Intervista a Urbano Stenta sulla approvazione della convenzione Onu sulla disabilità

Radio radicale parliamo
Di disabili lo facciamo con il professor Urbano stenta che i nostri ascoltatori più affezionati sicuramente ricordano stenta da diversi anni
Per conto del governo italiano lavora in sede di nazioni unite in sede di comitato speciale delle Nazioni unite ad una convenzione sulla disabilità e prova che giorni fa alla fine del mese di agosto questa convenzione è stata approvata urbano Center a lì come il rappresentante del ministero degli esteri nel nostro paese stenta ci vuole raccontare il percorso e poi la fine l'esito di questa importante Convenzione
Sì grazie ringrazio radio radicale è anche dottor Martini prender la sua disponibilità si tratta di una convenzione molto importante perché
Esistono è vero sulla disabilità sei documenti del del dall'Alto Commissariato delitto umani
Ma sono dei documenti che non hanno una valente non ha valore obbligato tonale nei confronti degli Stati
Quindi gli Stati possono utilizzarle o no a seconda delle loro decisioni
Invece una convenzione qualcosa di molto ampio legante qualcosa che in qualche modo costringerli statica che aderiscono Aversa
A attuare determinate politiche che la Convenzione stessa indica
Perciò erano stata molto importante approvarla dopo cinque anni di lavoro dice diciannove settimane in cinque anni siamo partiti il ventinove
Luglio del due mila e due e abbiamo finito il venticinque agosto del due mila e tre
Sei chiedo scusa Ticosa Previti questa convenzione beh diciamo che la convenzione si sviluppa su vari temi dai diritti di di eguaglianza di non discriminazione nei vari campi
All'accessibilità alla
Merito allora educazione al lavoro alla alla famiglia alla sanità alla riabilitazione come anche all'inserimento nella nella vita contro orale
Politica alla comunicazione
Ovviamente all'importanza della cooperazione internazionale e ad un sistema di monitoraggio sia esso nazionale che che internazionale ma importante ad questo ha partecipato molto attivamente negli ultimi devo dire battute Ritter la delegazione italiana la definizione di disabilità e di persona con disabilità
Quindi diciamo sono circa cinquanta articoli è un articolato estremamente ampia Enrico
E devo dire che è modernissimo per quanto riguarda l'impostazione quindi è un ottimo lavoro da un punto di vista generale
Adesso dovrà essere ratificata dagli stati chiaramente dovrà essere adesso c'è una
Una commissione che lo sta facendo ridere quindi quindi sarà sia si sta rivedendo da un punto di vista formale
Poi a metà ottobre più o meno ci dovrebbe essere una nuova seduta dalla convenzione per presentare le interpretations esotico gli stati c'è questo diritto
E dopodiché l'Assemblea generale l'approverà e da quel momento gli strati potranno sottoscrivere la poi ratificarla
Senta professore l'impegno del governo italiano visto che lei ha attraversato sul percorso dal due mila e due quindi quando c'era un'altra maggioranza è stato costante o ci sono state le differenti sensibilità tra il centrodestra e centrosinistra
Diciamo che l'impegno del governo italiano è stato almeno dal ministro degli Esteri italiano è stato sempre costante
Che poi i il Governo nella sua globalità si sia interessato a dei questa convenzione ma è una cosa dalla quale dubito comunque non è questo il discorso
Lo so quello che conta è che siamo arrivati senza soluzioni di continuità
A questo documento anche se all'inizio abbiamo dovuto trascinare letteralmente della Unione europea
E che l'Unione europea dopo una settimana di discussione era ancora da deve decidere se doveva partecipare o no alla redatta dalla elaborazione della convenzione
E in quell'occasione la delegazione italiana ha dovuto diciamo al far la voce dire agli altri Stati se voi non volete partecipare malgrado che il ventitré dicembre del due luglio mille uno
Sia stato indicato due mila ettari come Anno europeo della disabilità
A questo punto all'Italia e deciso a mantenere la sua posizione anche se gli altri stati dell'europea non accetteranno di partecipare
In questi mesi non simile situazione gli attentati sono stati costretti a Vespa
In in questi processi nel nel percorso di formazione di queste convenzioni le associazioni rappresentative dei disabili sono coinvolte oppure no sono proprio sempre ampiamente coinvolto e tanto è vero che nell'ultima ossessione
Erano di presenti ottocento persone ma venne rappresentanza di varie centinaia di di associazioni che avevano sempre la parola dopo nelle sedute plenarie dopo la diciamo la bella presentazione dei pareri dei vari Stati gli emendamenti eccetera c'era sempre una parte la sessione dedicata alle
Associazioni dei disabili che esprimevano la loro la loro valutazione le loro proposte delle quali si è tenuta ampiamente conto e tengano tieni presente Rallo che
Nella nella nostra delegazione italiana a differenza di altre delegazioni europee noi abbiamo avuto anche persone con disabilità in rappresentanza di
Associazione che hanno voluto
Grazie allora professor Urbano stenta
Prendo atto che