L'intervista è stata registrata sabato 11 aprile 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Crisi, Governo, Ostruzionismo, Pannella, Partito Radicale, Uil.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
UIL
Dopo l'incarico a Scalfaro conferito dal presidente del repubblica Marco Pannella presidente del Partito Radicale ieri ha dichiarato dopo il rifiuto del presidente Fanfani di fare da copertura un'operazione di liquidazione del Parlamento per il quale con luci fili citiamo e ora è il turno del Parlamento di assume che la funzione di gran ante della Costituzione con cui altri tragicamente torna a giocare come nella prima nell'aprile settantasette non dubito e nemmeno per uno perché il Partito comunista del Partito socialista usino la forza che hanno le idee che hanno espresso assicura ma che la vita del Parlamento e la tenuta dei referendum e le leggi e le riforme che milioni di cittadini hanno il diritto di attende non dubito nemmeno peronista ante che il Pci torni come due anni fa e in circostanze che oggi non lo vedono isolato ma legato un arco maggio vita Mario delle forze politiche e dell'opinione pubblica del Paese ad attuare quella forma di democratico ostruzionismo che per due mesi condusse contro un decreto del governo non dubito nemmeno peronista ante che il Partito Socialista che all'immenso merito di aver legato le sue sorti ai referendum ai diritti dei cittadini alla difesa della Costituzione attuerà con noi tutte le misure che regolamenti parlamentari consentono per impedire lo scioglimento delle camere e imporre la tenuta dei referendum
Su questa dichiarazione di Marco Pannella chiediamo un parere Assil
Vanno Miniati della direzione nazionale della UILM ma guarda io ti ringrazio moltissimo di questa richiesta di parere per
Sarà la possibilità di evitare di fare un comunicato stampa nome del Comitato socialista per il referendum anti nucleari
Io questa mattina rapidamente come purtroppo siamo costretti a fare in questi casi e con scarsa la democrazia ovviamente non ho potuto consultare le centinaia di compagni che fanno parte del Comitato consultato Nicoletta Marinetti Nicola Caracciolo Giampaolo Sodano quelli cioè che assieme a me hanno funziona do come coordinatori del Comitato stesse stavamo per emettere un comunicato di totale accordo con la posizione di Marco va bene noi la riteniamo una posizione non solo giusta sul piano della indicazione ma la riteniamo anche praticare e quindi vogliamo dire a far nell'al partito radicale che intanto chiediamo che questa proposta venga portata avanti con la massima energie schieriamo in quanto socialisti al nostro partito di valutarla seriamente così come ci auguriamo che il PC fatta faccia altrettanto qui non si trattenne Petitti parlare di questa iniziativa e di questa proposta nei termini tradizionali io so
Benissimo che a sinistra molte volte quando si parla di ostruzionismo si pensa una cosa disdicevole quasi quasi fosse una pagliacciata qui in perché si tratta di lottare una tattica che salvaguarda il diritto dei cittadini cioè in discussione la sovranità popolare quello che a me sembra sfugga al grosso ancora dell'opinione pubblica e qui non siamo di fronte a un braccio di ferro fra De Mita e Craxi
Non è in gioco l'immagine della DC o del PSI qui e in gioco il sono in gioco i connotati democratici di questo di questo Paese c'è qualche cosa di ben più importante che va ben al di là degli interessi elettorali ottime macine di ogni singolo per i e nessuno può permettersi il lusso di prendere queste cose alla leggera può darsi benissimo che De Mita da un punto di vista fumo di logica di gruppo dirigente di Lotta spartito abbia delle buonissime ragioni per non volere il referendum e sono legittime in quanto sono ragioni di un partito quello che è illegittimo è che queste ragioni poi si impongono al popolo si impongono al popolo italiano oltretutto con un meccanismo che vediamo con chiarezza su Katharine questi giorni per cui anche la stragrande maggioranza dei democristiani scontenti finiscono per fare per fare mucchio per far prevalere una logica diciamo così quasi mafiosa perché ci sono gli interessi elettorali del partito ma interesse degli italiani dovrebbero essere per tutti molto più importanti di quelli di un interesse del partito io oltre a essere diciamo così insieme ad altri l'animatore il coordinatore di questo Comitato socialista per il referendum e sono anche come hai detto un dirigente sindacale autorevole in quanto sempre tra virgolette ovviamente in quanto membro della direzione della UIL la umilia una lunghissima tradizione difesa dell'istituto referendario e ci si è già espressa a favore del del pronunciamento dei referendum io però in queste ore mi attiverò tre che si sia anche da parte della UIL in quanto organizzazione sindacale una presa di posizione molto netta molto chiara a sostegno delle iniziative tutte le iniziative di quella di Pannella che quella più recente che io trovo anche più convincente ma di altre che potessero anche sorgere in queste ore che ci siano comunque tendenti a garantirci l'effettuazione del referendum ma perché questo è l'obiettivo prioritario che noi sentiamo sentiamo naturalmente dico io ripeto io lo sento in quanto sindacalista lo sento in quanto socialista lo sento ancora di più
Tanto appartamento a un comitato tentato appositamente per dare un contributo alla battaglia referendaria ecco sembrano il cui i comitati promotori dei
In base a una sentenza della Corte costituzionale sono poteri dello Stato io vorrei chiederti tu non credi che i comitati promotori deve prendo un anche i comitati promotori dei referendum voglio dire debbano porsi il problema che c'è un avversario in queste settimane che sta
Dando corpo proprio l'ipotesi delle elezioni anticipate ogni sera mi riferisco al TG uno in particolare non so se tu eseguito il TG uno di ieri sera dopo il il l'intervento di Scalfaro il presidente incaricato c'è stato un intervento del conduttore in studio che ha smentito praticamente presidente incaricato dicendo che l'incarico conferito dal presidente Cossiga portava direttamente
Emessa in questa è la dimostrazione che i serbi sono sempre peggio dei padroni ovviamente no perché magari Dini disegno può darsi che sia anche questo può darsi che che Scalfaro in cuor suo
Appiah
Intenzione di sci TTT di essere lo strumento per lo scioglimento delle Camere quello che importa e e anche lui è costretto a a rispettarlo e che il mandato che l'UE ha avuto non è per sciogliere le Camere per gestire le elezioni
Ma per fare per fare un governo e a questo punto voglio capire com'è uno che per fare un governo dico può invece lavorare per fare essere per fare tutto il contrario io da questo punto di vista credo da ero che in quanto i comitati il comitato promotore i vari comitati pro contro diventati ufficialmente dopo la pubblicazione
E della data delle elezioni ma già nel momento in cui essendo ma furono riconosciuti costituzionali dei veri e propri poteri dello Stato lo dico debbano esercitare fino in fondo il loro potere anche denunciando i giornalisti
I giornali le che che si comportano in maniera scorretta che danno informa informazioni sbagliate fuorvianti ai cittadini credo che bisognerà in queste ore studiare anche tutte le forme necessarie di il ricorso nelle sedi politiche e giuridiche per vedere quali margini ci siano ecco io mi faccio un augurio da questo punto di vista ho l'impressione che in certi momenti nelle varie forze che compongono il movimento diciamo così non partitico
Per il referendum
Ci sia così una sorta di doppiezza cioè in qualche modo una grande consapevolezza della che la partita è ancora aperta e che quindi bisogna giocarla fino in fondo
Poi però sotto sotto una riserva mentale che è quella di dire ma forse è meglio incominciare a preparare le liste o trovare candidati per questa o per quella lista che no non assentarsi per una battaglia che che terza questo comporta naturalmente due rischi uno di un'attenuazione
Della mobilitazione secondo anche dell'introduzione di elementi di settarismo all'interno dell'arco delle forze che si muovono in questa direzione ecco io credo che invece lo sforzo che va fatto sia quello di la sigla
Proposta di Pannella dimostra che somma ai creando un po'la Fantasia dico le cose si possono
Trovare individuare la battaglia non è ancora persa scelto ogni giorno che passa diventa più difficile dico su questo non c'è dubbio non sono
Legittime posizioni di dabbenaggine però la battaglia non è ancora persa e quindi la battaglia va fatta fino in fondo e da questo punto di vista uno degli elementi della
E possibile successo in questa battaglia è appunto che i col
I dati per il referendum il rivendichi no fino in fondo l'esercizio dei diritti che hanno secondo la Costituzione italiana in tutte le sedi nei con dell'informazione nei confronti del capo dello Stato nei confronti delle forze politiche ti ringrazio SIM prego ricreati atteggiava ciò Silvano
Ignazi di della direzione nazionale della UIL e membro socialista del comitato promotore dei referendum antinucleari
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