Intervista a Stefano Parisi (Fastweb) sul caso Telecom, il progetto Rovati e il problema della proprietà statale della rete telefonica nazionale

Radio radicale siamo collegati con a Stefano Parisi che amministratore delegato e direttore generale di FastWeb con lui vogliamo parlare della dibattito attorno al tema delle telecomunicazioni nato dalle dal problema di tele come poi in ultimo dalla questione della piano elaborato dal consigliere del Presidente del Consiglio
Rovati vorrei partire proprio da qui dottor Parisi piano di Rovati di cui i giornali hanno parlato ampiamente ormai era fondato sulla idea e la separazione della rete dal gestore sulla diciamo gestione da parte dello Stato di questa rete si è parlato di statalizzazione per FastWeb questa erano buone idee oppure no
Ma vorrei distinguere un attimo i due specchi credo dieci c'è un aspetto che mi interessa che è quello della preparazione della Rete di di Telecom dalla dalla dalla gestione diretta dell'ex monopolista e due l'affetto invece di come questo si debba realizzare ecco su questo secondo aspetto diciamo così sono abbastanza indifferente tanto non voglio dare un giudizio sul progetto di Rovati piuttosto che su altre all'analisi de ad esempio come c'è un'ipotesi che qui c'è un ipotesi c'è una pronta una una concreta realizzazione di questo progetto che e il modello inglese
Nel quale l'autorità inglese Lao comma a concordato con preesistente from una preparazione funzionale e gestionale della rete da British Telecom la quale rimane proprietario la rete solo che essa diventa una divisione separata all'interno della società ed è gestita da un consiglio d'amministrazione in parte nominato dall'autorità la qualità soprattutto indica mi anche se in termini di investimento e di qualità del servizio che la rete deve garantire generando sostanzialmente una separazione nelle nel nell'accezione di triste decolla tra laica del credito retail i clienti e la tecnica e la la la messa l'apertura completa della rettifica ma Opel non Ricci questa divisione
Noi siamo interessati a questo se poi la rete sia di proprietà altrui Telecom Italia affida
è messa in Borsa sia momentaneamente di proprietà del del
Della Cassa depositi e prestiti ci lascia abbastanza indifferenti quello giustamente non non come come amministratore delegato di fatto per quello che mi interessa
E che invece ci sia una vera apertura della resa quindi che ci sia una reale separazione tra la rete il gestore Telecom insinua una reale separazione dall'eccesso però che ripeto può essere ecco realizzati in varie forme però
Scusi quello che non perché che importante diventa è che la tecnologia in una fase di forte evoluzione la rete è una certo molto importante e non e la definizione di come attiene questa separazione Rino
I quali sono i paletti con i quali i vari tratti delle aree che vengono perché anche gli altri operatori non può essere fatto unilateralmente da Telecom Italia ma condiviso e concordato tra Telecom Italia e l'autorità
Ora la preparazione fatta diciamo così l'undici settembre contro l'amministrazione sembra un po'un una
Un ritiro unilaterale insomma ecco hanno fatto una loro un deciso dove questa reintegrazione separata io credo che invece sia molto importante condividerlo lo dico perché il futuro non è soltanto l'ADSL
Il futuro ci sono anche altre forme di diffusione e di accesso alla Rete
Quindi di telecomunicazioni e quindi sogni attendere presente anche le future evoluzione oggi se si facesse soltanto dal TFR domani per comporre per ritornare predominante immediatamente utilizzando altre forme di accesso
Invece crediamo che sia importante che il il perimetro della Rete separata sia condiviso invito delle nuove tecnologie tanto osservazione
Fatto che ha già una rete quindi
Da tutti diciamo quelli meno interessati la cosa che più ci interessa a noi
Non è tanto di poter Max avere matura accesso alla Rete
Ma quanto perché appunto ripeto ne abbiamo una rete alternativa a quella di Telecom ma usiamo una parte delle lettere con quando entriamo
Usiamola qui a fare le sue il rame quando non abbiamo i clienti legati e collegati in fibra usiamo il rame ritenere Monti e domani avremo altre tecnologie il famoso doppino diciamo su Bocchino il problema vero che noi sappiamo
Non è tanto il presso l'accessibilità questo fino ma il fatto che ci sia una scarso volume di investimenti sul golfino medesimo per quello abbiamo intere aree del Paese
Dove la qualità del doppino non consente
A una società poi come fatto perché alla migliore qualità video fratel Pepito ne facciamo anche la televisione sopra quel doppio no e garantire il il compito penso ai nostri clienti che perché Telecom indetta sufficienza super per tenere per tenere per manutenere la Rete
E quindi c'è un debito al dibattito e cioè la difficoltà di arrivare in alcune aree del Paese fu una banda larga non solo nelle zone rurali o in montagna
Ma addirittura anche alcuni quartieri centrali citare italiana in Cina suo molte città del Veneto quant'altro
Quindi perché per noi è importante per la riparazione della rete soprattutto perché speriamo che il nuovo gestore della Rete
In vetta le risorse che noi paghiamo a Tele con Moggi per poter affittare quella rete nere investa per tenere ammodernata la Rete inefficiente la rete è importante perché domani
Fra poco il la banda larga fa un'esigenza di tutti i cittadini non soltanto coloro che usano molto la banda larga
E quindi è importante che circa un sistema di regole che garantisca a tutti i cittadini che ne hanno bisogno di poter avere la banda larga oggi ci sono intere aree del Paese
Che non possono avere questo serve
Lei parliamo appunto di cioè di un po'anche a capire come funziona oggi in Italia ce ne ha detto noi abbiamo una rete FastWeb è stata la prima compagnia telefonica ad offrire la possibilità ai cittadini concretamente di sganciarsi diciamo da Telecom quanto i pesa però ancora la rete Telecom cioè Telecom di fatto ancora adesso alla proprietà di della rete di tutta Italia
Che certo restare com'ha una proprietà di una rete di telecomunicazioni che copre sostanzialmente tutto il territorio nazionale più del novanta per cento del territorio nazionale
E su questa rete seria più ancora che rischia di far ritenere con c'è una rete di fatto
Che è una rete
Dati per la rete di terra quelli fatto voto ovviamente la sua diffusione noi copriamo solo il quarantacinque per cento della popolazione italiana
Ma soprattutto noi però abbiamo una tecnologia che tutta e c'è tutta interna troppo convinti la nostra rete
è una rete che è una performances molto superiore rispetto a quella di stelle con la quale è stata costruita nel tempo e quindi a Bari
E tratti divertiti e conosci e quindi anche ecco decreta costruendo piano piano una vede una rete tutto su protocollo IP la differenza tra noi e loro è questa gli altri operatori sono principalmente non solo perché ha non corrono degli accertamenti ascelle sono principalmente dei referti cioè ride comprano capacità da tele come la rivendono ai loro clienti
L'ultimo miglio che era una questione almeno nota alcuni anni fa ancora adesso e da liberalizzare c'è ancora adesso in mano a Telecom problema c'è una prima regola corruzione
Almeno dal punto almeno sulla carta per quanto ha fatto l'autorità cioè il prezzo dell'ADSL cioè dell'affitto del doppino di Telecom
è un prezzo buono rispetto alla media dei prezzi europei tant'è vero che in Italia da una penetrazione del mercato e l'adiacente importante Telecom è fatto per la caccia all'undici per cento del mercato
Italia ove l'accesso non è una roba nota però rispetto rispetto al settantotto per cento ovviamente di di Telecom Italia però sicuramente questo è stato reso possibile anche dal fatto che si è aperta
Che ha aperto questo mercato insomma
Senta voi proprio pochi giorni fa avete lanciato alla stampa questo dato anche sulla scorta di buoni risultati insomma di di bilancio di di ricavi anch'che del titolo di di in Borsa che specialmente in questi giorni sta andando bene avete annunciato un accordo con Vodafone di di che cosa si tratta esattamente
Ma anche una Coppa Coppe innovativo è la prima volta al mondo che filtra un'operazione di questo tipo
E vorrei ricordare il fatto che l'Italia è un Paese nel quale nelle telecomunicazioni siamo sempre stati innovativi lo riconosce anche la stanza
Internazionale lo siamo stati sulla telefonia mobile lo sono stati candidati primi in Italia agganciare la ricaricabile sul telefono mobile siamo stati i primi dare a lanciare l'Ipt Piller la televisione sui piedi
E questa è la prima volta che succede una cosa così importante cioè che due aziende
Finito insieme per dare un è una il meglio di quello che loro hanno ai ai clienti c'è Vodafone dalla voce e navighiamo in internet
In una in un prodotto che è un'unica Scattola su cui c'è il brand sia di Fazio sedi Vodafone cambiavano in nel mercato con un Copeland impedisce cioè con due brand faccio troppo per offrire il meglio che ognuna delle due società sta questo è importante per due motivi è importante perché un un modo di integrare i due servizi
Dando il meglio prima Vodafone dava dava la voce e poi dava la diretta della la il collegamento internet stia UMTS via via
Fiere che mobile insomma evidente che l'offerta di fatto pertanto migliore sofferta di interprete come larghezza di banda fino a venti mega
è un mix molto positivo l'altra cosa molto importante è che Vodafone quando fa questo lo ha fatto ha fatto completamente un accordo analogo in Gran Bretagna convitti
Ma lo ha fatto con un'offerta con risoluzioni l'all'ingrosso compra da BT la banda larga e la rivende ai clienti con marchio Vodafone
Invece l'accordo tra affatto d'accordo con un è un accordo senza concerto un'offerta all'ingrosso allorquando in cui Vodafone mette il suo marchio sulla sulla voce non mettevano sull'atto su su internet
E questa è una cosa importante perché noi abbiamo dei target di mercato cioè il nostro mercato di riferimento
è un mercato diciamo così abbastanza simile a quello di Vodafone
Cioè diciamo sono i munito di macchina telefonia fissa e della telefonia mobile
E quindi parliamo un target di mercato abbastanza simile quindi noi vendiamo sui clienti Vodafone la la internet di fatto con una prova con dei dei prezzi convenienti
E cosa convenga ai nostri clienti
I nella propria ironia mobile con una promo con dei prezzi abbastanza convenienti quindi
Questo è un'operazione vede molto importante il mercato in cui tutti si domandano come integrare
I servizi mobili e si sono già una risposta molto originale speriamo proprio l'altro tipo di integrazione quello con con la televisione anche in questo voi siete stati i primi a proporrà cioè la televisione su su internet la i PTP come si dice cioè la televisione sul protocollo di internet che tra l'altro è stata citata Quatraro qualche giorno fa dal dal bozzetto giorno al vostro modello di business su questo come esempio anche per le compagnie americane che erano considerate un po'pigri e dal dal suo quotidiano finanziario americano su questo come stanno andando le cose perché appunto se ci sono poi i problemi anche i tecnici tecnici io a casa mia o FastWeb e non ho la possibilità di vedere la televisione posso solo navigare in internet e usare il il telefono
Come pensate di superare poi questi ostacoli tecnici che non dipendono da voi
E in questo caso proprio speriamo che che noi non possiamo darle la televisione perché la il doppino di Telecom non non sufficienza di qualità che ci consente dalla televisione
E quindi l'unica soluzione ripeto è è quello che abbiamo detto prima c'è la separazione o comunque qualche soggetto che imponga a Telecom il gli investimenti evidente che Telecom ha molto interesse che fa sorgere la naturale insomma quindi Olivieri imposto in qualche modo oppure è molto complicato che questo venga siccome c'è il settantotto per cento del mercato quindi è largamente dominante non può utilizzare la propria rete per limitare la crescita dei concorrenti questo questo nodo è il nodo di fondo che dev'essere sciolto
Dal punto di vista l'attenzione invece abbiamo una piattaforma sul dunque ha avuto come spesso succede in Italia non essendoci mai stata guardi la tv via cavo in Italia
E quindi non essendoci una cultura della TV via cavo noi abbiamo fatto di necessità virtù e abbiamo soltanto una tecnologica bianca una chiosa tv via cavo abbiamo fatto la tv via cavo sul cavo telefonico questo devo dire e l'abbia la violazione del due mila e oggi ci troviamo perché veramente questo servizio comincia per una cosa che comincia a prendere piede ci troviamo con sei anni di esperienza con la migliore piattaforma dal punto di vista dello sviluppo
Tecnologico con una fetta molto ricca dal punto di vista della quantità abbiamo tutti vivi tutti Caino ti riempiono tutti i canali RAI Mediaset
Possono vedere anche i canali i programmi RAI e Mediaset dei tre giorni precedenti possono avere tutti i programmi Primo Sky
Ma non enorme offerta anche di tutta l'Assemblea di RAI e di un pezzo del pub rimedio per fare quindi se uno guarda più a vedere il telegiornale del giorno prima piuttosto che un vecchio
Che è un vecchio talk show fatto due anni fa lo può andare a rivedere insomma ecco quindi e questo cambia molto il comportamento dei clienti davanti alla televisione
E questo sta diventando effettivamente un modello di di successo importante e ne siamo convinti gratuiti andrà in questa direzione in più noi
Noi la nostra politica di quella di fare in modo che i nostri clienti possono del tutto dall'offerta televisiva che c'è in Italia quindi la moto nuova attento possa ma anche al suo interno la piattaforma per vedere il digitale terrestre
Quindi vogliamo fare in modo che il nostro cliente con un solo apparecchio potrà accedere a tutto cari alla televisione normale attenzione digitale
E quindi avere una grande offerta televisiva e abbiamo un vantaggio tecnologico oggettivo nei confronti degli del concorrente in questo momento il tele compiuta lanciando ormai da un anno al lancio al rosso e quindi però con maggiori problemi tecnologici perché perché l'abbiamo fatta
Sei anni fa siamo stati pionieri in questo senso e credo che questo CDA e ci darà in futuro un grosso vantaggio se
Dobbiamo parlarvi adesso di come dire modelli di integrazione tra varie cose non fisso il mobile la televisione perché Telecom vende team che una cosa che fa guadagnare un sacco di soldi cioè solo per motivi di come dire di debiti della società
E guardi
Innanzitutto non è per motivi regolamentari questo è molto importante perché siccome è uscito all'inizio ogni tanto esce negli articoli che che che per come è costretto a fare questo perché gli ha imposto
Turner catturati dal regolatore non è pelle comperò lamenta molto largo il peso del dell'autorità cioè la vanno fatto capire più volte Tronchetti e gli altri che l'Authority soffoca questa società e quindi come dire la costringe
Infatti altrettanto otto per cento del mercato per il comma ha il cinquantatré per cento del mercato è stata costretta a vendere i timbri della sede della la parte mobile
Solo che la fa facendo cosa ha fatto per resistere come ha preso quei soldi già investiti
E oggi uno dei più grandi per dire al mondo perché con British Telecom fermi Global Service oggi è presente in in quasi tutti i Paesi del mondo per cui anche in attraverso Albacom
Perché è stato un grandissimo operatore dove non a tutto il proprio rischio sul mercato inglese ma cioè tutta in tutta in tutto il mondo
Ora ecco non può certo lamentarsi del fatto che non c'è una precisazione al suo sulle che ci hanno indotto a suo favore vendette per foto al centro del mercato ci mancherebbe altro è una delle quote più alte in Europa dell'ex monopolista
Però importante dire questo Telecom dice io Volvo potuto lanciare unico
Cioè il il un'offerta convergente fisso mobile e me l'hanno bloccata ed è per questo che io non posso andare avanti i propri non è vero che per la bloccata perché gli è stata sperimentata dal trentatré per trenta mila clienti
Ma soprattutto battere come soltanto chiesto che potete far replica aree questo anche il loro acque concorre storie Vodafone potendo avrebbe potuto fare l'ottetto con i clienti Telecom noi vorremmo fare lo stesso con i nostri clienti potendo diventare operatore virtuale mo'ed è stata come dire di no a non dare questa questa opportunità agli altri operatori
E quindi per questo di conseguenza l'Autorità ha dovuto dire allora lo provi solo in fase di sperimentazione
Quindi Telecom sta preparando Kim per motivi di regolatori perché qui è troppo stretto come qualcuno ha scritto sul Sole ventiquattro Ore perché i tempi dell'Autorità cominciano a farsi sentire nella carne di Telecom non avevo nulla
Il problema vero c'è un problema o oggettivamente divi non so se di scelta industriale ripeto dell'indebitamento
Ma fu allora già a quindici mesi fa che la fusione tra in etere confuso fu fatta su un per motivi industriali ma poi sembrava anche fatta per per fare in modo di portare il più possibile vicino
Mi la cassa generata dal dal mobile il più possibile vicino ai debiti dove doveva essere restituito
Quindi è un po'è un po'effettivamente non è chiaro il motivo per cui c'è questa scelta sicuramente e non è una scelta
Non è una scelta sbagliata dal punto di vista industriale cioè il fatto che
Oggi si potrebbe creare in Italia un operatore chiama Telecom Italia
Urlarlo cioè fisso
E che abbia al suo interno anche Lippi televisione e che su questo generi un'offerta Fitto previa
Mi mi fulmini vorrei far perdonare preparato paragone non che tipo praticamente il modello fatto ben
è chiuso non è sbagliato è giusto che Telecom faccia questo credo dal possente punto it industriale poi per rubarlo qualche anno fa
Però non è sbagliato fare questo
Il ivi il mercato del della telefonia mobile un mercato saturo in Italia dal mercato super maturo cerca una penetrazione del centoventi per cento
E quindi siamo il Paese più penetrato al mondo di telefonia mobile eterne con voglia vedere tassi di sviluppo maggiore sulla larga banda sulla televisione sicuramente non è un dato positivo il problema però eh no che non è cambiato nulla per tutto il mondo che quella scelta giusto insomma
Finora in otto biturbo del logo perseguiamo del due mila no convinti che sia che sia quello giusto non abbiamo mai fatto una predica spiegare che il nostro direttore quello giusto troviamo sul mercato cresciamo al quaranta per cento l'anno siamo convinti che
Che quel dato la giusta e finora avendo i risultati che ci attendevamo il regolatore funziona
In Italia secondo lei o ci sono cose che dovrebbe fare o forse a troppe competenze perché poi l'autorità si occupa di televisione di telefoni i telefoni ormai non sono più ammessi neanche solo mobili o fissi perché c'è il telefono su su internet quindi
Secondo lei fa troppo fa poco ma il regolatore
Lecito una parentesi del del Comintern un rating che di recente ha detto in Italia il regolatore la fin troppo perché veloce rischia di creare dei problemi agli incumbent all'incumbent telefonica
Ora credo che ci sia una particolare attenzione testi del commissario nei confronti dell'incumbent però credo che il il regolatore in Italia che lavorando bene
Molto più rapidamente di quanto non abbia fatto in passato con la nuova gestione la tempestività è molto importante perché lei capisce che f uno delle che c'è un problema con l'intervento dopo due anni qui c'abbiamo ogni tre mesi il mercato cambia minestra
Invece io direi che che ha lavorato bene con un coraggio importante perché poi ha fatto scelte anche coraggiose dal punto di vista dell'impegno non vorrei che oggi diventasse il il capro espiatorio di un problema che invece come abbiamo visto è industriale semmai finanziarie non certo regolatorio
Invece credo che oggi via va dato atto all'autorità di essere una delle autorità migliori in Europa come capacità implementare rapidamente decisioni fra poco autorità diventerà peraltro presi d'autorità italiana rientra peraltro presidente del coordinamento delle autorità europee
Abbiamo una volta tanto una voce liberale e che parla in modo in modo efficiente al mercato bisogna lasciar lavorare oggi tornare indietro sarebbe un peccato delle tenta a che cos'era il mondo delle telecomunicazioni prima della liberalizzazione
Quanto quotava in Borsa l'allora per SIP quanti dipendenti aveva è quanto spendeva con le le famiglie italiane e cos'è diventato questo mondo oggi interni di occupati di ricchezza generata
Di aziende generate e di spending gli italiani spendono molto di più o anche perché entrato alla telefonia mobile ovviamente quindi anche perché ci sono state nuove tecnologie insomma i dati abbiamo fatto una cosa di successo che ha un tasso di crescita straordinario non dobbiamo frenare tutto questo e farebbe io sono un convinto
Liberalizzatore sono convinto che la concorrenza serve all'Italia perché abbiamo tante forze interni ora non vorrei che su un su una assunto un atteggiamento di di di come dire di criteri di un'azienda fingendo di un freno tutto questo sarebbe un gravissimo terrore
Un'ultima domanda alla quale lascia in pace Parisi su c'è stato anche un po'di dibattito sull'eventualità che Tim Berne venduta finisse in mani stranieri ogni tanto c'è in Italia questa tendenza a dire no non non dobbiamo vendere allo straniero lei è stato anche direttore generale di Confindustria che pensa dell'eventualità che
L'azienda telefonica finisca in mano imprenditore sani pensano che questo roba dell'italianità vada un po'a fasi alterne insomma vale per le banche non vale per le banche ma vale per la tv
Ma quello che dico è questo guardi io
Se non ci fosse stata Adriano non fossero state aziende italiane come
Telecom Matteo perfino Omnitel oggi fansub non esisterebbe vediamo pieni di ingegneri e persone che vengono da parecchio circhi piuttosto che dall'azienda Omnitel in primis il nostro fondatore che Silvio Scaglia
E solo in parte di una futura straordinarietà generata in Italia
E questo sicuramente è un vantaggio straordinario importantissimo la il pensiero tecnologico sviluppato
è stato fatto in Italia non era militare non era non era un Paese dove si vendevano i telefoni pugni ma era un Paese dove sincerità avrebbe e dove si pensava alle politiche di sviluppo vari tipi di telefoni per i telefonini e questo un grande patrimonio
E certo l'italianità importante però oggi ci troviamo in un momento in cui ovviamente
Il il il mercato è veramente aperto insomma non possiamo mai pretendere di andare a prendere preferenza investimenti italiani all'estero se poi non apriamo il nostro mercato quindi io direi che è abbastanza inconferente vede il bicchiere Kim e l'importante è che qui è un'azienda che gioca nel mercato italiano con le regole del mercato italiano
Incerto se c'avessimo dato dico direttore lei Confindustria ex direttore ai computer specialissimo un po'più di forza né nelle aziende italiane qui capitaneato in Italia farebbe finta di queste dimensioni una cosa positiva non vedo oggi in Italia
Aziende in grado di fare operazioni che fanno intorno ha deciso di cui si parla insomma
Grazie a Stefano Parisi Gabriele