Le Quattro Giornate contro la camorra

Buongiorno
Buongiorno a tutti e grazie a tutti di essere intervenuti ringrazio soprattutto i presìdi che hanno che hanno consentito una presenza di ragazzi così massiccia
Questa è l'ultima delle quattro giornate anticamorra organizzate dalla dalla Regione e ed è sicuramente quella il momento clou non solo perché la giornata conclusiva e perché c'è la più alta una delle più alte cariche dello Stato qui presenti al tavolo
Io ringrazio il presidente Bertinotti di essere qui
Ringrazio l'onorevole giova Giuseppe Lumia della Commissione parlamentare antimafia
Assessore Corrado Gabriele che è l'anima di questa iniziativa
Ma la vice presidente dell'associazione contro le camorre per la legalità Franciosi Marisa Diana
Segretario della UIL campani Anna Rea
E poi Valerio taglione per l'associazione Libera
L'avvocato
E l'avvocato Giovanni Bisogni per lampi
Vorrei che a introdurre questa questa giornata fosse un ragazzo credo che sia la voce più importante ragazzo cui di Casal di Principe rappresentante del volontariato è giovane come voi che siete in platea si chiama Beppe Pagano e glielo immediatamente la parola
Presidente
Oltre a essere enormemente emozionato le vorrei dire dal profondo del cuore che la ringraziamo la ringraziamo che un'istituzione così importante come il presidente della Camera
Dati oggi a Casale
Perché oltre a essere contro la camorra ne siamo per che la legalità sia il quotidiano sia l'ordinario non sia qualcosa di straordinario
Lei è qui ci dà una forza che lei nemmeno si aspettai
Queste manifestazioni a volte possono sembrare rituali
Ma per gente che come noi abituato altri divi di luglio rituali questi sono fondamentali altro che rituale presidente
Volevo dirle
Le associazioni le cooperative si sforzano enormemente come terzo settore a dare una risposta concreta
A dei bisogni delle persone hanno ma questo territorio il bisogno più forte che ha e della legalità
Senza di quello Presidente noi non abbiamo futuro i nostri figli non hanno speranza
Lo vogliamo dire ad alta voce
Lo vogliamo dire alle persone che vivono di camorra diciamo basta non solo per voi fate ma almeno per i vostri figli
Questa è la cosa che noi ci sentiamo di dire dal profondo del cuore poi ci sentiamo di essere poco non ipocriti e sappiamo che questa cosa è difficile è difficile concretizzarlo quindi io le posso dire soltanto presidente che
La sua attenzione a questo territorio non sia soltanto per questo momento ma ci sia vicino perché non ne abbiamo estremamente bisogno grazie
Questo punto dare la parola al presidente della provincia di Caserta Sandro De Franciscis
Ma sono veramente onorato di potere dare il benvenuto di tutta terra di lavoro alla terza carica dello Stato al presidente dalla Camera dei deputati l'onorevole Fausto Bertinotti
E se lui me lo consente anche a Fausto
Che è stato insieme con noi nelle battaglie che abbiamo fatte nella parte dell'impegno politico ma oggi qua certamente come istituzione ma non è sfuggito erano italiani anche in questi mesi
Difficili di avvio di questa legislatura che gli ha sempre tenuto dentro la passione il calore dell'uomo politico e dei questo ti siamo e siti siamo tutti molto grande
Volevo anche ringraziare e salutare credendo anche di interpretare il loro saluto le altre autorità presenti siamo stati accolti questa mattina dal commissario la dottoressa ma Chiarella che si dei Queen prima
Fila accanto al prefetto dalla nostra provincia la dottoressa Maria Elena Stasi che segue con molta attenzione quotidianamente con molto amore tutti i temi che riguardano questa nostra grande bella provincia
I sindaci ne ho visti tantissimi delle comunità
Vicine che sono certamente Inter per loro
Pensiero nel porgere al presidente
Il suo saluto Ring salutando anche il questore della provincia ed i comandanti provinciali di guardia di finanza
E carabinieri unitamente alle altre forze dell'ordine che assicurano quotidianamente la loro presenza persona perché naturalmente a collaborare con tutte le istituzioni come dirò tra un minuto proprio perché per la parte che riguarda loro professionalmente naturalmente sentano i cittadini un crescente senso di sicurezza
E un grazie da parte dell'amministrazione provinciale all'assessore regionale Corrado Gabriele che ha voluto fortemente queste giornate ha voluto e che se si concludessero qui in provincia di Caserta
Non lo prendiamo come un invito a collaborare sempre di più ed anche come alla cifra di una speranza che insieme legati insieme le nostre diverse istituzioni possono dare le risposte che i cittadini e i giovani anzitutto voglio dirò solo una parola perché il presidente Bertinotti gli altri illustri relatori a questa manifestazione conclusiva sappiano e non entrerò ovviamente nelle questioni che attengono alla pari attività di indagine e di repressione più proprie delle forze di polizia e Peppe Lumia ricorderà negli anni che abbiamo trascorso insieme in Commissione Antimafia quanto io ho imparato
E quanto fortemente voluto che insieme meglio conoscessimo in quella indimenticabile tre giorni Prodi in provincia di Caserta i problemi che attanagliano da quel punto di vista questa nostra Provincia e che noi non abbiamo mai nascosti perché siamo gente abituata a non mettere la testa sotto la sabbia
Ma io invece vorrei dire che abbiamo immaginato l'esperienza di questo primo anno di governo alla Provincia che ormai a celebrato un suo primo compleanno precisamente su queste brevi parole Presidente Bertinotti la prima abbiamo voluto che tra e gli assessori della nostra amministrazione ve ne fosse una con dedica esplicita la legalità e la trasparenza
Perché comprendevamo che l'unico ente con rappresentanza politica sovracomunale che potesse provare a coordinare entrare lentamente e progressivamente dentro le domande di legalità
E ovviamente le domande di trasparenza di questo nostro territorio meritassero l'impegno di un assessore provinciale
Il secondo impegno non so se questo è nel tema di questa nostra giornata Corrado e spero che nome né volto
Io credo che dobbiamo impegnarci tutti lo dico agli amici Sindaci per fare che le nostre macchine amministrative funzionino sempre meno
Io credo che una prima risposta la voglia la domanda l'esigenza di legalità che nasce dalla storia di tanti gruppi di tanti volontari di tanti caduti per mano della criminalità organizzata
E purtroppo rinchiusa in quella zona grigia tra le cose che si dovrebbero e potrebbero fare che sarebbero diritto dei cittadini e tra quelle che invece si vedrà se si possono fare si vedrà se si possono avvenire
Che invece sono nella zona grigia delle nostre macchine amministrative
Credo che se le nostre macchine funzionino sempre più e sempre meglio i cittadini registrano che a domanda c'è risposta
Provo a spiegarmi si è una concessione edilizia ci vogliono due anni tre anni quattro anni per averla queste il terreno sul quale poi nasce la illegalità
Ma sì ad un imprenditore o un privato cittadino quella risposta sì o no che sia e data in un mese dico per dire è abbastanza evidente che nel tempo ci educhi ama questi in questo sono grato ai dirigenti
Sono grato oltre che alla squadre gli assessori provinciali ma i dirigenti e funzionari dell'ente Provincia per lavoro che stiamo insieme facendo il secondo è la sicurezza
L'abbiamo vissuto lo ricordavo ieri signor questore all'inaugurazione dell'anno scolastico la crescente domanda di sicurezza che viene dei nostri mondi sia dal mondo del lavoro sia dal mondo della scuola bene
Li abbiamo bisogno della massima cooperazione con tutti i limiti che la nostra amministrazione ha e le amministrazioni comunali più della mia perché naturalmente i rispettivi Budget presidente Bertinotti ora che arriva la finanziaria vi seguiremo con attenzione
Ma detto
Quando abbiamo i nostri batte con pochi agenti di polizia municipale pochi agenti di polizia provinciale
Comunque quel poco che abbiamo l'abbiamo aperto con le forze di Napoli zia per raccordarci e coordinarci l'offrire una risposta corale e coordinata la sicurezza che chiesta ai cittadini
Il terzo mi scusi presidente Bertinotti perché io non mi stanco da un anno di sottolinearlo e il mondo della scuola
Questa è una provincia giovane anche perché fu l'unica soppressa durante il governo Mussolini nel ventisette fu ricostituita nel quarantacinque abbiamo celebrato pochi mesi fa i sessanta anni di vita
E non solo è una provincia giovane ma è una provincia di giovani la terza parte del milione di abitanti di questa nostra magnifica terra sono persone sotto i trent'anni di età
E le nostre ragazze i nostri ragazzi nel sistema scolastico delle medie e delle medie superiori sono i migliori giovani che possano insiemi investire per creare la migliore provincia di questa nostra regione ma chiedono alle istituzioni il massimo impegno ed il fatto che ieri lo dico ad Enrico Milani lo ricordavamo ieri il fatto che ieri abbiamo potuto annunciare che lunedì di questa settimana hanno aperto lo stesso giorno lunedì il cento per cento degli istituti scolastici secondari di questa provincia
E il modo sobrio semplice col quale riteniamo di fare il nostro dovere ma non basta
Perché a questi nostri giovani lo vado dicendo da un anno nelle scuole noi dobbiamo mettere in condizione di comunicare con un mercato del lavoro e con un mondo di opportunità che c'è un largo dei confini amministrativi della nostra provincia
E Fausto ti dirò che questa è la ragione del foglio sfidati e quest'inverno girerò scuole medie scuole superiori
Per dialogare con i giovani in inglese fosse anche zoppicante ma noi non possiamo restare condannati nell'atterrito la territorialità di un confine provinciale che angusto rispetta le potenzialità di questi che sono i migliori ragazzi dalla Regione Campania
è la quarta e ho finito e che abbiamo creato in questi anni dobbiamo molto al primo governo regionale di Bassolino che ha concluso l'anno scorso i primi cinque anni e parimenti in questa legislatura che si è aperta l'anno scorso
Parole rassicuranti ed incoraggianti al mondo dell'economia e delle imprese alla politiche dato di dettare le regole
Alle amministrazioni di fare che le regole siano osservate di comminare eventualmente come dire le sanzioni amministrative ma il mondo dell'impresa deve sentire che queste un territorio aperto in territorio accogliente ed è un territorio sicuro
Rispetto a questo io credo che in questo primo anno di lavoro al governo della Provincia dell'unione di centro sinistra e io qui adesso anche come istituzione posso dire guardando al passato al lavoro delle amministrazioni precedenti
Io credo che molto è stato fatto
Se insieme al vasto mondo del volontariato delle associazioni culturali
E di volontariato che sono attenti ai temi della legalità all'utilizzo dei beni confiscati al tema del rispetto delle regole io credo Presidente Bertinotti di poter consegnare a nome di tutta terra di lavoro alla terza carica dello Stato
Una parola di speranza ed una richiesta di attenzione privilegiata perché agli sforzi che porremo in essere tutte le istituzioni e i cittadini di questa terra
Ci sia sempre accanto il Parlamento che lei questa mattina rappresenta e della quale terra di lavori onorata di questa visita che oggi ci fa grazie
Ringrazio il presidente De Franciscis entrerei nel nel tema del dibattito
La piccolissima premessa a questo dibattito prende le mosse da un libero Gomorra il libro scritto da Roberto Saviano Roberto Saviano è qui con noi e io credo che
A noi tutti noi operatori dell'informazione i rappresentanti politici
Dobbiamo ringraziarlo ringraziarlo per essere stato capace di raccontare il mondo della della camorra con una precisione e anche una partecipazione che spesso sui giornali è difficile vedere
Prima di Terni stare Luís però darei la parola all'assessore Corrado Gabriele perché niente vorrei chiedergli questo questa è l'ultima giornata assessore già alta quello che ci si aspetta che non sia l'ultima ma sia la quarta di molte altre giornate
Se c'è da fare un bilancio mi auguro che questo bilancio sia positivo però più di questo io spero che ci sia da da parlare del futuro
Sì grazie Fulvio Bufi siccome non si smette mai di essere amministratori o prima
Di intervenire dare una breve un breve racconto della nostra esperienza vorrei dare la parola all'associazione dei disabili che giustamente ci critica perché qualcosa non va non è la mia delega
Ma me ne faccio carico vorrei che venisse dato un microfono
Ad uno dei rappresentanti perché potesse anche qui esprimere le cose che non vanno la democrazia credo che sia questo se possiamo dare un microfono la signora
Vogliamo non esclusa per questi interruzione spetterà ai sensi
Diamo voce per favore
Viscosa per questi integrazione se non amati ed è uno dei disabili che frequenta il senso caratura D'Aversa
Sono quattro mesi e mezzo che stiamo girando in tondo sia all'altro
Alla Regione alla Provincia alla questura alla prefettura però non è che siamo ancora qua
Perché perché nessuno si dà ascolto per lo meno si ascoltano mappe non siamo fuori nessuno si rende più conto che siamo trenta disperate consenta famiglie contenta stilizzate disabili gravissimi
Quello che lei potete fare per noi sarebbe aiutarsi
Ad ottenere giustizia la dottoressa Angela Ruggiero manager dell'ATAC seduttore sta attuando una forma di persecuzione nei nostri confronti che non ha eguali non appaiono la non equa risorse
Si figuri che adesso a ha studiato per noi di mandare i nostri figli da Aversa che il posto dove sette giocatori associ dico per faccia forte azione
Le siamo famiglie che amiamo i nostri figli e li vogliamo vicino hanno sì onora il fatto che i nostri figli siano disabili non si vergogna antico però vogliamo un aiuto
Siamo pronti a sacrificarsi per i nostri figli però vorremmo dalle istituzioni una garanzia e invece la dottoressa De la Cruz erano sta facendo altro che l'Arcigay favori
A tutti gli altri ma non garantisce per niente i nostri diritti e accanto a lei nemmeno il presidente della Provincia De Franciscis ha speso una buona parola per nun se limitato a leggere le nostre carte
Però non ha avuto il coraggio di dire smettila fermati queste sono falliti disteso disabili non sono nemici non siamo i nemici e ci aspettiamo dall'alzava effettivamente che i diritti che non si fidi vengano tutelati bene
Allora grazie non è solo una cosa al dottor Francis è una cosa importante possiamo dire immediatamente dopo che l'onorevole De Franciscis disponibilissimo dice volevo dire sono possono Celestino voglio togliermi la parola io lo trasferisco
Volevo dire la signora soprattutto tutti i genitori disabili qui manifesta non sta una difficoltà che la cosa è già all'attenzione voi loro stessi sanno del presidente Bassolino il nostro presidente la Provincia non ha competenza diretta sull'ASL siccome ce l'abbiamo noi io rappresento il governo regionale me ne faccio carico e poi dopo vedremo di trovare una soluzione a questa disfunzione della Caserta due
Io voglio ringraziare in particolar modo i protagonisti di questa mattinata che sono i ragazzi
I ragazzi delle scuole di Casal di Principe e dei e del circondario che sono il nostro punto di riferimento sì abbiamo voluto organizzare queste quattro giornate l'abbiamo fatto in un ponte ideale tra i nostri amici dell'associazione dei partigiani e quindi le la storia della Resistenza
E la storia di quello che può essere il nostro futuro a partire da le responsabilità istituzionali di cui ci facciamo carico
Ma soprattutto a partire dalla coscienza civile
Di impegno di lotta alla criminalità organizzata
Che non può non poggiarsi sulla scuola sul territorio sulla rete associativa che quindi è ben rappresentata voglio ricordare perché è stato omesso nella presentazione cioè con noi anche don Tonino Palmese che oltre ad essere grande amico di Don Peppe Diana
Vorrei per questa cosa un grande applauso
E proprio la forza che può venire dalle giovani generazioni dalla scuola dalle associazioni dalle istituzioni che fanno il proprio dovere e quando non lo fanno vengano presi a microfono in faccia come succede questa mattina
Noi crediamo di non essere residente in questa terra all'anno zero
Nonostante come tali veniamo descritti
E siccome sappiamo chi fa politica sa che le polemiche non vanno mai indirizzate nei confronti degli organi di stampa
Non vogliamo farlo
Alla stampa come l'opinione pubblica ma soprattutto come cittadini vanno presentati di fatti concreti come quelli di questa piazza di Casal di Principe piena pienissima di tanti giovani di tanti cittadini di Casal di Principe
E su questo palco se ci sono due giovani di Casale molto giovani Roberto Saviano
E Peppe Peppe pagano che hanno due capacità diverse ma lo stesso obiettivo fare in modo che questa terra non sia la terra di Sandokan non sia la terra degli Iovine dei Zagaria noi possiamo essere qui stamattina
Loro invece per sopravvivere debbono nascondersi debbono essere latitanti e di questo credo che i nostri amici delle forze dell'ordine Peppe Lumia Lorenzo Diana che ho visto è la nostra platea sanno di che cosa parliamo e allora vorrei dare all'indirizzo dei giovani un segnale di speranza
Noi possiamo essere qui e dirci le cose che vanno e quelle che non vanno
Gli altri possono assumere qualunque tipo di soprannome come è scritto nel libro Gomorra di Roberto Saviano
Ma non possono mostrare il loro volto non possono amare i propri figli non possono stare accanto alle proprie famiglie e questa la cosa di cui dobbiamo sentirci forti noi siamo qui e loro non ci sono
E da questo punto di vista è vero che lo Stato le istituzioni locali debbono essere più presenti
E questo è il motivo per cui abbiamo organizzato le quattro giornate le voglio ricordare siamo stati a duecento metri dalla residenza di nuvoletta della mia città nella villa comunale dove sei mila persone hanno ascoltato
Un bellissimo concerto di un uomo di questa terra che Nino D'Angelo e anche le cose che Luís e insieme l'istituzione ho letto contro la camorra
Siamo stati ad Ottaviano Del Castello pensate un castello Mediceo bellissimo che per un periodo della sua esistenza è stato chiamato il castello di Raffaele Cutolo
Adesso è tornato a essere
Un bellissimo esempio della nostra terra e la sede del Parco nazionale del Vesuvio lì siamo stati con rappresentanti delle forze dell'ordine magistrati giornalisti cittadini a discutere
Della possibilità di futuro di quella terra alle pendici del Vesuvio
E ieri non me ne voglia il presidente Bertinotti credo che abbiamo fatto l'iniziativa più bella
Delle quattro giornate siamo stati all'unione dei mattoni alle sale celle
Un posto che assomiglia per chi come me è stato nei campi profughi in Libano in Palestina
E non sto esagerando assomiglia a quelle terre e le facce dei bambini di Afragola sono le stesse dei bambini del Libano della Palestina e di tanti disagi del mondo siamo stati lì e grazie
Ad un interprete straordinario
Della nostra realtà anche di quella musicale che Daniele Sepe
Il palco è stato invaso dai ragazzi hanno cominciato tutti insieme a ballare il repertorio della musica di Daniele Sepe si è trasformato in una ballata complessiva i balconi si sono aperti la gente è scesa in strada
E siamo stati insieme fino a mezzanotte a divertirci e a far divertire quelle persone
Quando siamo andati via
Ci hanno detto Dotto sono quindici anni che nessuno veniva qui a farci divertire
E penso che questo nonostante questa straordinaria piazza di Casal di Principe
Sia il motivo per cui le nostre quattro giornate che si concluderanno nella primo ottobre l'ultima delle vede quattro giornate di Napoli con uno spettacolo che si terrà al Mediterraneo lo spettacolo che si chiama la ferita e che racconta delle morti innocenti racconta dei volti di Giuseppe Riccio di Annalisa Durante di Giancarlo Siani che oggi ventun'anni fa venne trucidato da un accordo trasversale tra la camorra dei nuvoletta e quella dei Gionta di Torre Annunziata noi siamo qui per ricordare i Peppino Impastato e don Giuseppe Diana i tanti che ce l'hanno fatta
Ma purtroppo hanno perso la vita ce l'hanno fatta ad entrare nella memoria collettiva come grandi patrioti della nostra padre della nostra Italia e noi siamo convinti
E naturalmente speriamo che non ce ne vogliano altri di quegli eroi di quei patrioti ma siamo convinti che la scuola il progetto che abbiamo approvato e che l'altro giorno ci ha consegnato aspettavamo cinquanta domande di scuole
Ne abbiamo avute settecento scuole che vogliono stare aperti anche di pomeriggio
E allora abbiamo dedicato un pezzo del nostro bilancio e sappiamo che il governo o la prossima Finanziaria mi rivolgo ai tanti parlamentari che sono accorsi qui stamattina
Possono cambiare le cose anche nel mondo della scuola perché la scuola ha bisogno come diceva il nostro amico Peppe all'inizio di una quotidianità nella legalità e nell'ordinarietà
E l'altro progetto importante cui dedichiamo una grande attenzione ne abbiamo discusso con il ministro Damiano e quello di una legge che dica che il lavoro è stabile e duraturo ed è di qualità
Sono le due cose che vi offre la Regione oltre le quattro giornate ci stiamo lavorando intensamente e speriamo che possano diventare qualcosa davvero di concreto perché ai ragazzi che sono qui
Ai cittadini di Casal di Principe vanno offerti soltanto presidi concreti di legalità noi siamo impegnati da questo punto di vista a portare avanti la nostra passione io personalmente quando avevo i venti anni di Roberto di Peppe affiggevo manifesti della mia città contro i nuvoletta poi qualcuno mi disse di smettere io gli promise che glielo sarei andato a dire a pochi caspasi dalla loro residenza
E l'altra sera gliel'abbiamo detto in cinque mila saremo forse degli utopisti saremo probabilmente soggetti istituzionali che hanno dentro una capacità di stare accanto ai cittadini e anche di confrontarsi come accade qui questa mattina non sufficiente
Noi siamo qui sappiamo che se ci scriviamo tutti quanti in petto si può fare le cose della nostra società e soprattutto nel nostro Mezzogiorno possono cambiare e per questo scusami ma io ti ho sempre chiamato Fausto quand'era il mio segretario
So che questa tua presenza qui caro Presidente ci potrà latrare la forza annoia tanti giovani di potercela fare grazie davvero
Grazie all'assessore Gabriele
Vorrei a questo punto coinvolgerà Roberto Saviano
Roberto tu sei uno scrittore napoletano ma hai raccontato Casal di Principe nel tuo libro
E citi un episodio in cui un una persona di Casal di Principe specifica a un interlocutore che gli dice sei del Paese di Schiavone specificano sono del Pavese del paese di don Peppino Diana
Questa piazza dimostra che questo è il paese di don Peppino Diana e io ti chiederà innanzitutto dispiegare brevemente chi era don Peppino cui ci sono ragazzi che dodici anni fa forse non erano nemmeno nati quindi se tu puoi aiutarci a spiegare don Peppino
Però vorrei anche che tu spiegarsi qui come poi in questo Paese dove è morto don Peppino Diana ci sia una camorra che è la più alta espressione della potenza economica dalla criminalità la camorra che
Governa il ciclo del cemento il ciclo dei rifiuti credo che siano a sia la questione più inquietante al di là della pericolosità militare di questa camorra che pure è altissima
Sì
Per me ovviamente
E difficile bellissimo parlare qui a Casal di Principe stamattina
E quando Corrado Gabriele anzi quando Francesco Basile il suo collaboratore mio amico mi ha chiamato per questa cosa sono stato emozionato perché erano anni forse qualcosa in più bisognerebbe dire
E non veniva dato attenzione a queste cose come se tutto fosse scomparso anni fa come se
Tutto sommato questa camorra ma cos'è questa camorra quante volte questa piazza è stato detto questa cosa no
Secondo saputo punto Fausto Bertinotti veniva qui
Credo che ci sia stato qualcosa in più che semplicemente la felicità di vedere raccontata questa terra che per troppo tempo è stata messa sotto silenzio
Per troppo tempo questa terra stranamente non è stata raccontata
E don Peppino Diana in realtà è questo
Vittima nazionale di una di un oblio stranissimo
Perché don Peppino
Che anche qui purtroppo di Stato ovviamente infangato ucciso per questione di donne euro diceva hanno ucciso perché conservava delle armi tutte idiozie
Ucciso perché aveva scritto insieme parroci del tutta frane di Casal di Principe un documento indimenticabile
Che poi è il vero testimone che io ho voluto fortemente prenderebbe scrive il mio libro
Per amore del mio popolo non tacerlo
Do Peppino questo scrive dice io inizio a raccontare raccontare come in queste terre spesso si viene eletti a raccontare come in queste terre la maggior parte delle imprese edilizie siano edili siano gestite purtroppo non tutte ovviamente non grossa parte dai clan
Raccontare come funziona il ciclo del cemento come si vince gli appalti
Questo è iniziata a raccontare e quando don Peppino
Disse una cosa stupenda che mi è stata raccontata credo che sia stato il abbia preso questa cosa ha dato Tonino Bello certo punto si trova in una chiesa a celebrare un funerale dice una cosa stupenda fa diceva che il punto don Tonino Bello
Non mi importa sapere chi è Dio
Macinate le persone che ascoltavano questa parola in una chiesa si guardavano
Dopo il fruscio che si sentiva nelle navate ribadì a me non importa sapere chiede TV
Importa sapere da che parte sta
E questa in realtà di diventa
Diventa un'ossessione
Da che parte sia
Perché quando si muore in terra di camorra
Si è sempre colpevoli
L'avete notato che durante la faida di Secondigliano ci sono stati dei morti innocenti Attilio Romanò Gelsomina Verde Dario Scherillo Antonio Landi eri
Che spesso nell'attenzione nazionale sono stati cumulati ai soldati di camorra
Erano persone innocenti
Se fossero morte in Sicilia ci sarebbe stato forse più attenzione perché lì c'è una cultura dell'Antimafia fortissima
Qui no
Bisogna raccontare i meccanismi
I clan dei Casalesi il clan dei Casalesi nasce in questa terra ma un impero che arrivo ovunque
Francesco Schiavone ci Ceriello è stato arrestato in Polonia
Pochi mesi fa c'è stato l'operazione che ha dimostrato la presenza di chi oggi comanda Michele Zagaria di Casapesenna in Emilia Romagna
La parte maggiore del territorio qui vive dividi edilizia le maestranze di questa terra sono le migliori hanno costruito metà Italia l'Umbria dopo il terremoto la Toscana l'Emilia Romagna
Perché dobbiamo ancora costringerle
A essere vincolate al potere di clan alla gestione degli inerti
I clan usano il sud Italia Comuna grande miniera mai al nord che vincono
Dobbiamo anche smettere credo profondamente di raccontarci la storia che la camorra riguarda il sud riguarda Casal di Principe riguarda Secondigliano e Marano e l'intero Paese l'intero continente qui c'è solo insediamento militare
Qui c'è la trincea
La camorra e l'ordine da quando sono nato la camorra ucciso tre mila e settecento persone e il gruppo che ha ucciso di più in assoluto più dell'ETA più delle Brigate Rosse più dell'Ira
E non certo lo devo spiegare i Casalesi cosa significa subire tutto questo
E mi fa piacere iniziare con questa fatto piacere che ha iniziato a parlare con questo riferimento di questo ragazzo di cui ha raccontato la storia che va a fare l'esame per e tra le poste e quando leggono il nome abili da Casal di Principe paese di Sandokan medici hanno il paese di don Peppino Diana coi dice don chi si alza e se ne va
Perché questa la vera differenza
Allora a me piace tenere davanti agli occhi i ragazzi
Da cedere davanti agli occhi viste ragazzi perché perché io credo che a un certo punto
La camorra di questa terra una camorra borghese
Al non nasce dal sottosviluppo tutti bossolo fili proprietari terrieri
Non so più come Antona Bardellino no
Allora voglio dire loro passano Battellino lascia Sandokan Sandokan anche se comanda la scienza che rinvia poi ci stavano intanto era Iovine
Il meccanismo rimane
Ma c'è
Una cosa strana io detesto quando viene associato appunto il termine camorra a un territorio che subisce laico moderno allora innanzitutto io direi
Francesco Schiavone in lizza che Elia Antonio Iovine andatevene
Non siete di questa terra smettete di essere di questa terra li spingiamo lì non siete nessuno
Come Corrado Gabriele ha detto
Ripete in case vivete nascosti
Determinate e poteri economici di cui non voterete
Tenete Isca alcuna terra l'avete avvelenata per oltre trent'anni la Campania è stata usata come luogo
Di smaltimento dei traffico di rifiuti altro grande affare del clan dei Casalesi
C'è un passaggio feroce che fa Carmine Schiavone pentito quando gli chiedono
Se l'UE e l'antistato se il clan dei Casalesi e l'antistato Lou risponde dormite siamo come i corleonesi
Però sono isolani
No noi siamo lo Stato
è una frase che fa paura la stessa che mi fa pure che mi fece quando in interrogarono Pasquale Galasso dissero ma perché non avete mai
Ucciso magistrati non risponde loro ne abbiamo bisogna
Il processo Spartacus qui lo conoscete bene cos'è stato
è stato un dolore per queste terre
Non una riga e arrivata sui giornali nazionali il più grande processo di mafia degli ultimi quindici anni è stato seguito ovviamente dalla stampa di qui molto bene c'è anche il rischio dei giornalisti che ne hanno parlato
Ma sul piano nazionale e non una riga
Eppure loro non parlavano questo processo non parlava dei classici temi della criminalità delle bande criminali parlava del cemento
Parlava del cemento egemonizzato in questa terra dal clan dei casalesi da tutta la confederazione ovviamente del clan dei Casalesi
Allora io mi venne torno indietro e ricorda che queste terre hanno dato persone recuperato Natale che so essere qui
La persona che ha fissato il volto che cosa significa essere il clan allora approfitto anche dalla presenza di Fausto Bertinotti per dire
E l'attenzione contro il potere economico criminale ancor prima che militare che il meno pericoloso tra l'altro deve tornare a essere nelle priorità assolute del discorso politico
Settantuno comuni sciolti per infiltrazione camorristica alla Campania avuto la campagna da quando esiste la legge la Campania ha avuto persino un sindaco Melito che ha partecipato a un omicidio
La campagna avuto la prima ASL sciolta per infiltrazioni camorristiche
Bisogna tornare a dare un'attenzione ossessiva continua perenne
E poi soprattutto non avere paura e questo ancora una volta lo dico fissando i ragazzi che mi rendo conto che molto probabilmente adesso sentiranno noiosissimo queste parole perché la camorra quando è così quando la vedi da lontano è qualcosa che non ti riguarda
Ma quando vi troverete per esempio Comiso troppo io conoscevo chiunque
A vedere quanto pagano lavorando sui cantieri edili
Quando vi trovate a mezzanotte e mezza Napoli alla stazione il treno Espresso che porta la maggior parte delle maestranze di questa terra costruire l'Emilia Romagna
E lì e lì che vi accorgete che c'è qualcosa che non va
C'è qualcosa che non funziona
E a un certo punto ci sarà momento addirittura dove i camorristi mi sembra mi vincenti
Mi sembrano quelli che hanno l'hanno capita
Perché sanno che non c'è ancora c'è ancora come dire
C'è qualcosa che che loro funziona e quello di vincere deve danaro
Ma lo Stato è segnata sanno benissimo di crepare tutti sanno benissimo e devono fare vent'anni di galera
E oltre allora visto che ho già parlato troppo
Visto che sicuramente i cittadini di questo Paese
Amo molto più cara di Udine
Siamo
Sì mi aspetto che mi hanno regalato e hanno dal fatto quest'altro regalo mi danno il premio Siani mi sento di chiudere con solo
Soltanto una cosa
Una cosa strana che viene da lontano
Che viene appunto dei tragici greci viene da da lontano
Non credete
Non credete a quello che vi raccontano quando mi dicono che tutto sommato il potere dei canoni esiste
Pretendete di non implorare quello che vi si deve dare per diritto
Guardate in faccia e sappiate che conoscete come funziona il meccanismo degli appalti conoscere come un politico viene eletto capire e l'unico modo che avete per difendervi e l'unico modo che vede fermi Fender mi e soprattutto non fatevi strappare la vostra terra da nessuno questo da terre vostra ovviamente e di chi la ama e di chi la la tutela non di chi la rapina verità e potere non coincidono mai bus
Grazie grazie a Roberto io penso che la presenza del presidente Bertinotti e di tante altre personalità sia un'occasione troppo importante per affidare le domande solo a un giornalista qui ci sono ragazzi che sicuramente hanno qualcosa da chiedere hanno molta più curiosità
Dimmi quindi vorrei se mi date una mano ragazzi che le prossime domande siate voi a farle
Se c'è la possibilità di
Da tasse a Diani nel libro anzitutto Kundalini indire viene sostituita il termine la camorra di sistema a forze invisibili Schio che la criminalità organizzata quasi quasi basta sostituire Nando è stata anche nei momenti istituzionali
Sì ti rispondo subito corriamo un po'di domande e poi magari rispondono portato dall'altra mi sono sono costretto perché devo andare a prendere ai verricelli lascia dice ti rispondo subito
Purtroppo sistema non è un termine che uso io ahimè sistema è il termine con cui camorristi definiscono soprattutto voi quei napoletani i loro gruppi e questo sembrano essere etimologicamente già avanti nella descrizione delle cose
Perché piuttosto che avere un tema che racconta di banda di Glamnda che sa di famiglia no che sa di gruppo loro parlo di sistema come dire sistema di cose esistenti quindi dopo bisogna capire che la camorra non è la mafia
E quindi la del capo della camorra e soprattutto anche la natura di questo mare di queste terre non c'è la la volontà di sostituirsi
Cioè il diventare imprenditori dato che questa è la linea difensiva dei camorristi di questa terra Luís siamo imprenditori le facciamo impresa
Non riuscite a sconfiggere le nostre imprese quindi dite che siamo camorristi questa la loro linea difensiva quindi che il sistema e addirittura un loro termine con cui si autodefiniscono con cui lo dobbiamo scontrarci per capire come addirittura nelle parole regola sono importanti loro abbiano iniziato a descriversi in maniera diversa
Tutto qui
Vorrei chiedo scusa prima della domanda da della ragazza
Io vorrei coinvolgere nel dibattito in modo da poter poi avere anche elementi in più altri ragazzi per le domande
L'onorevole Lumia della commissione antimafia
Lumia così spiega c'è una cosa molto importante nei cui sappiamo che il potere economico del clan una Schiavone solo del clan Schiavone si parla di vi e si parla di miliardi di euro sia nel giro di affari cinque miliardi di euro di giro d'affari trenta miliardi di proprietà
La camorra di cui fa affari con con la P due a investimenti all'estero
Che cosa che cosa gli possiamo aspettare
Che cosa ci possiamo aspettare e per il futuro perché quello che poi fanno le forze dell'ordine lo scopriamo quando il fatto ma c'è anche un'attività politica per reprimere la la criminalità organizzata e credo che questo la Commissione antimafia sia il primo strumento
Intanto dobbiamo fare presto e ringrazio il presidente Bertinotti fare presso questa Commissione che adesso non c'è
E poi dobbiamo fare una cosa che ragazzi sanno
Che mai si è fatta nella storia del nostro Paese
Passare dall'Antimafia del giorno dopo
Il giorno dopo che loro colpiscono giorno dopo che colpiscono don Peppino Diana il giorno dopo che fanno un furto di diritti il giorno dopo che il controllo non appalto il giorno dopo che fanno sciogliere permase un comune
Passare all'Antimafia del giorno prima
Prima che loro si impossessano del territorio prima che condizionino la politica l'economia e la vita di tutti i giorni dei nostri territori
Questa è la cosa che dobbiamo fare oggi la politica deve avere questo coraggio passare dall'Antimafia del giorno dopo all'Antimafia del giorno prima
Ci vuole coraggio e nostro Paese non l'ha mai fatto
Però è questo l'impegno che oggi i ragazzi che agisce su questo territorio chi giorno per giorno contende il terreno centimetro per centimetro metro per metro la camorra dei casalesi ci chiede di fare questo
E ci chiede di farlo colpendo la camorra
Colpendo il grande Zagaria e Iovine io i figli di Schiavone che continua ormai pensano di organizzare loro una falsa sicurezza
Dobbiamo colpirli sul piano sociale culturale e lavoro che si fa nelle scuole qui in Campania qui nel casertano lavoro straordinario prezioso insostituibile e noi dobbiamo investire su questo lavoro sociale e culturale
Dobbiamo colpirlo sul piano economico e finanziario
Con l'antiracket con un sistema di controllo degli appalti facendo in modo ad esempio che i lavoratori quando stanno nei cantieri debbono essere pagati regolarmente e non debbono essere truffati dalla camorra
Che gli tolgono diritti e salari e reddito
Dobbiamo colpirli sul piano anche repressivo giudiziario perché no
Pochi magistrati in questo territorio io ringrazio le forze dell'ordine perché fanno un lavoro preziosissimo ma spesso
Sono in pochi e non hanno tutti i mezzi necessari per potere sfidare ad esempio catturare in tempi brevi questi due grossi latitanti Zagaria e Iovine
Ma e finisco dobbiamo fare due cose importanti questo è indispensabile per la politica
Coniugare sviluppo e legalità mai separare questi due dimensioni
Quando ci impegnamo contro la legalità dobbiamo avere la testa e il cuore l'Energia impegnate per lo sviluppo quando ci dedichiamo alla dimensione dello sviluppo dobbiamo avere testa cuore e coerenza
Per impegnarci sui temi della legalità mani
Ha ragione qui l'assessore separare queste due dimensioni vanno sempre insieme se li separiamo non facciamo il salto di qualità
L'ultima cosa che dobbiamo fare è quella di rendere questa lotta una privo Rita
Dell'agenda del Parlamento del governo della società italiana la lotta alle mafie la lotta alla camorra deve diventare una vera aprire o Rita
Giorno per giorno giorno per giorno giorno per giorno e per fare questo dobbiamo utilizzare la migliore classe dirigente
Troppe collusioni anche dentro la politica
Troppo ammiccamenti alla camorra
Troppi cedimenti
Dobbiamo avere il coraggio di impegnare in questo lavoro le migliori classi dirigenti quelli che come oggi sono qui eccoli intorno al presidente possono guardare negli occhi i ragazzi
E dire ragazzi non vogliamo più subire non vogliamo più averne la camorra nei nostri territori vogliamo avere diritti libertà gioia lavoro vogliamo avere questo nei nostri territori
Grazie onorevole Lumia ringrazio anche rappresentante del Consiglio regionale dalla Campania che sono qui presenti gli onorevoli non c'era e Oliviero
Tornerei ai ragazzi
Direi soltanto questo raggruppiamo qualche domanda tre quattro domande e poi presidente risponderà a tutte quante insieme
Buongiorno
Buongiorno al signor presidente io stanotte bagna dell'istituto tecnico commerciale di casa insieme Malena Guanda che entrano in materia di Maniva nani per lei era nel spento Renzo domani abbiamo paura di via di pensare quello che accade nel nostro Paese però nonostante questo abbiamo sentiamo l'esigenza di farlo
E ci sono stati in tanti morti nel nostro territorio e come si è detto prima tante vittime innocenti e quello che chiediamo e che le istituzioni siano più vicine e ora la domanda che le pongo è come e quando essendo stato interviene per tutelare coloro che lottano contro una comune la camorra
Presidente Bongiorno volevo porle una domanda allora un la domanda si siccome sono Hristian degli indici di Casal di Principe dislocati commerciale quello con la domanda attinente al diciamo ciò che io studio
Ci sono molte famiglie che con i loro stipendi non riescono a raggiungere
La fine del mese in pratica lei cosa pensa
Che si possa fare per proprio per diciamo così risolvere questo problema
Grazie
Buongiorno signor Presidente
Per debellare il problema mafioso e necessario Cocco costruire formare una nuova coscienza sociale formata anche da nuovi posti di lavoro da più posti di lavoro
Quindi volevo chiederle cosa ha intenzione di fare questo governo perda assolvere a tale necessità
Buongiorno
Signor Presidente oggi si è il nostro Paese appare appare diverso più pulito più c'è rifiuti c'è senza rifiuti
Grazie specialmente alla sua visita soprattutto c'è nonostante ciò però ci sono da tante discariche purè un un mega deposito di ecoballe che si trovano idee chilometri di distanza a chi dobbiamo ringraziare per queste decisioni prese da da d'autorità in Brindisi sezionali
Buongiorno signor Presidente
La domanda che c'è in Italia si registra ogni giorno inquinamento della cioè degli immigrati soprattutto clandestini secondo lei c'è il c'è c'è il rischio che la criminalità organizzata passa possa in qualche modo influenzare queste persone cioè queste pressioni con inglobando le nelle proprie nelle proprie file o magari passai passa anche a mentire cento quasi garantire sicurezza di nei cittadini meglio di come fa lo Stato lei cosa ne pensa
Presidente Bongiorno sono un olivo delitti sono e sono molto via verso la scuola di don Beppe viola due anni fa sono stato eletto presidente del consiglio comunale dei ragazzi
Sul Comune di adesso abbiamo presentato la nostra voce dell'educazione alla cittadinanza
Però diciamo che ho trovato consenso mosso però i nostri professori sono impegnati in prima linea
Analogo cioè due anni fa abbiamo partecipato solo solamente una volta diciamo questo Consiglio il resto non si è fatto più invece dimenticato di tutto chiediamo solo di rado potevo rispettare le leggi e che siano rispettate
La presidente
So se lei ha già memorizzato le domande comunque se vuole gliele gliele ricordo appassionata allora le do semplicemente la parola grazie
Grazie
Buongiorno a tutti a tutti
Davvero
Vorrei che fosse
Questo Buongiorno
Davvero un augurio impegnativo
Un vecchio
Simpatico e grande intellettuale italiano
Diceva una volta che gli piacerebbe vivere in un paese in cui buongiorno vuol dire buongiorno
Io la penso così penso che sia molto importante questo reciproco augurio
Ed è l'augurio che io sento e leggo in questa piazza
Da cui
Viene un messaggio io credo importante
Non solo di speranza ma di impegno
E vorrei ringraziare in particolare
I giovani che sono qui in questa piazza agli altri e me lo consentiranno perché
Interno come eterno
Interpretano queste speranze questo impegno
Che può aiutare noi tutti
Può aiutare noi tutti
Perché io penso che i molti problemi che qui sono stati sollevati
In questa occasione che gli organizzatori ci hanno offerto di un dialogo autentico in un luogo così difficile
E così impegnativo
Propongo un problema generale
Lo proponga da questo da questa realtà
Da Casal di Principe dal Mezzogiorno
Ma pone un problema della democrazia del Paese del futuro del Paese
E propone in primo luogo l'esigenza di un'apertura
Della politica e delle istituzioni democratiche
Alla vita
Il modo per potere
Aprilia le estorsioni democratiche
E la politica la vita e quella di fare l'inchiesta
Fare l'inchiesta vuol dire
Organizzare una comune conoscenza non una conoscenza di qualcuno
Ma una comune conoscenza
Costruire una condivisa conoscenza
Della realtà della vita delle persone
Del Paese
Fare l'inchiesta è il fondamento dalla politica qui di una buona politica
Qui sono Stephanie domande a cui non posso rispondere realmente sono state fatte al governo
La distinzione tra le istituzioni è un elemento fondamentale se la democrazia non ho titolo per parlare
Per il governo
Ma certo quello che si può dire
E che questo fare inchiesta deve coinvolgere tutti
E per poter coinvolgere tutti deve poggiarsi in primo luogo su chi vive direttamente questa condizione
L'inchiesta non la si fa dall'esterno
Non la si fa separatamente non la si fa con gli uffici studi può è necessario
La si fa costruendo la partecipazione ed è per questo che da qui vorrei travolgere davvero un intenso ringraziamento
A tutte le associazioni di volontariato che costituiscono la parte più viva e più ricca della costituzione materiale di una città civile
Di cui abbiamo bisogno
Abbiamo sentito anche qui anche quando si manifestano con questo critica che deriva dalla propria condizione quella della stazione di disabili
Tanto più è intensa e radicale la rivendicazione tanto più pone al problema alla politica di mettersi nella condizione di ascoltare e di rompere il muro delle compatibilità per incontrare
Queste domande
Ma l'inchiesta si fa anche suscitando
Una verità sociale che può ipotermia e condivise
Io credo si possa dire senza essere rimproverato di uno spirito di parte
Che l'occultamento della realtà non è mai innocente
Che il nascondimento della realtà serve a creare dei ventri molli su cui Pan Am I comprimere per realizzare per realizzare interessi economici altrimenti indicibili
Sono stato qualche tempo fa
Il non luogo simbolo del della fatica del lavoro italiano della sofferenza del mondo
Amarsi nel dove i più giovani fosse no non lo sanno
Avvenne una delle più grandi tragedie del Paese
In una miniera
Muoiono centinaia di persone
Tra cui più di cento italiani
Parte di quelle migrazioni con cui tanta parte del nostro popolo dovuto cercare altrove un lavoro che gli era negato
Un vecchio minatore
Andò al microfono e dice sapete perché sono morti con la gente
Sono morti
Perché il carbone in quel tempo valeva di più della vita dalla persona umana
In tutti in tutti i luoghi del mondo anche qui c'è un carbone che vale più della vita umana
Ed è questo rovesciamento che noi dobbiamo fare per questo dobbiamo utilizzare tutti coloro che ci aiutano a vedere i giornali le televisioni Livori
Quando un giornalista come come Fabrizio Gatti
Va a Foggia
E ci aiuta a vedere quello che non vedevamo cioè che nel nostro Paese è adesso dalla schiavitù noi dobbiamo non solo di Agazzi ama aprire una nuovo capitolo dalla politica
Quando
Quando inchieste alla televisione da Report Annozero ci dicono che però non c'è solo a Foggia
Ma c'è anche mio la Fiera di Milano questa straordinaria costruzione in cui si può dunque lo delle forme di schiavitù
O c'è la realtà distinte regata e devastata di Napoli noi dobbiamo a spalancare gli occhi sulla nostra realtà
Noi dobbiamo avere il coraggio di guardare fino in fondo e dire
A quella giovane studentessa che ci interroga ma gli immigrati che vengono qui possono esser fruttati si possono esser usati ma possono essere anche massacrati dalle organizzazioni criminose come a Foggia Kakà accogliendo il popolo do si rifiutano di accettare la schiavitù possono essere valutati
Suggeriva giustamente Lumia se non costruiamo una cittadinanza universale
Se non costruiamo cioè una cittadinanza che valga per tutti e per tutti
E possono aiutarci librai come quello
Che Roberto Saviano c'era qui ricordato con la sua presenza un libro come Gomorra
Che aiuta anche me uomo del Nord
A comprendere meglio la realtà come queste
Ma fare l'inchiesta è possibile anche dentro l'istruzione
E queste assessore un'esperienza di fari e questo è un fare inchieste
Ci sono molti modi per farla
Le istituzioni possono essere un elemento fondamentale specie specie i governi locali le amministrazioni locali
Di questa conoscenza sistematiche non a caso la Camus alle mafie tentano un'occupazione spesso dei municipi perché sentono che quello al contrario potrebbe essere un presidio di democrazia
E già questo se costretti a decine
Come qua
Di sospensione di attività democratiche
Per infiltrazioni camorristiche nei comuni ma questa battaglia per la democratizzazione
Del governo locale di valorizzazione delle esperienze là dove si producono alle ragioni alle comincia alle Province ai Comuni è una parte importante di questo fare inchieste e voglio dire anche qui con un ringraziamento sincero
A quella che spesso tutti insieme un po'riduttiva mente chiamiamo le forze dell'ordine
Che poi sono nella migliore delle loro espressioni le forze dello Stato repubblicano
Quando Inter in terreni così difficili ci provano anche loro a fare l'inchiesta per bonificare per risanare per reprimere il fenomeno malavitoso
Viene da qui un incoraggiamento grande
Che può aiutare la società civile
In questa società civile vorrei dire che la scuola
Ha presente a come qui si vede fisicamente
Un fattore decisivo
Non è nessuna idea illuministica
Cioè la pedagogia nei confronti dei ragazzi posso da solo risolvere contributo fu importante il problema della costruzione di una cittadinanza matura ma il luogo da la scuola non è solo un luogo di formazione pedagogica
è un luogo di socializzazione è un luogo di incontro
è una presenza aperta nella società
E la scuola può essere il luogo dove ai nasce una cultura della legalità
Anche nei territori dove è stata devastata distrutta e ha rovinata la legalità non è un principio astratto non è la legge
La legalità è la condizione necessaria per costruire la comunità di donne e di uomini liberi di progettare il loro futuro la legalità è una console indispensabile
E la e l'altra faccia della conquista della giustizia dico della conquista della giustizia
Un giovane posto qui una domanda importante
E se a me sembra simbolicamente significativa ma cosa dite
Alle famiglie che fanno fatica arriva alla fine del mese
Potrebbe sembrare un'altra questione no e la stessa questione
Legalità e giustizia sociale stanno insieme
E tanto più
Sei deprivato di cittadinanza e tanto più la tua famiglia non ce la fai vai fino al mese tanto più se sottoposto a un ricatto che arriva fino agli anelli più deboli della catena
Per questo bisogna costruire la legalità e giustizia insieme per questo il salario come elemento di giustizia sociale è un punto importante di questa battaglia non è un'altra cosa
Ma contemporaneamente dobbiamo sapere o vivere la verità secondo cui la criminalità organizzata
Anche quando sembra darti qualcosa
In quello stesso momento ti sta togliendo molto di più
Anche quando sembra di darti un posto di lavoro e te lo dà cento mille dieci mila ne distrugge ne distrugge perché impedisce la possibilità di una costruzione economica di altro segno
Perché inquina perché rovina
Badate noi non non vi proponiamo soprattutto i giovani non va poniamo un'idea
Dello sviluppo termine assai ambiguo della civiltà come una piramide
Per cui dove c'è la maggiore ricchezza Ricci sarebbe la maggiore civiltà sappiamo bene che non è vero
Sappiamo bene che che tanti elementi di una civiltà determinata dalla ricchezza del valore delle persone possono vivere anche interne povere anche miserabili ma una cosa però possiamo dire
Dove c'è la carità organizzata non ci si può essere il pieno impiego e la P elucubrazione non cioè sulla parte laddove nel mondo in Europa e in Italia tendi alla piena occupazione la ce la minore criminalità organizzata
Perché alla fine la criminalità organizzata mangia qualunque possibilità
Di produzione
Di civiltà e di economia badate sempre di più nella brevissimo cenno dopo un minuto
Nell'economia del futuro tutti parlano anche un po'troppo disinvoltamente o di economia della conoscenza
La l'economia del futuro non è fatta lo dico questi giovani solo della produzione di beni materiali di automobili frigorifero bicchieri tavoli
è fatto tantissimo di beni immateriali e voi lo sapete perché frequentate internet perché vedete ebbe e e vedete quanta parte dell'economia già si fa attraverso internet
Attraverso la croce non sai non puoi aveva ma quello è solo una parte di quello che si vede perché sotto c'è una parte che non vede che la tua intelligenza che la tua capacità adattativa che al tuo sistema di relazioni con gli altri e questa cosa che possiamo chiamare civiltà è ormai la poi messa e la premessa
Di una economia del futuro e se la camorra e la mafia rompono ispezione distruggono come distruggono questo processo di alta civiltà compromettono l'economia del futuro in particolare nel Mezzogiorno per questo l'ha combattuta
E il mezzo ma appunto tutte le forme non solo di legalità
Ma di compressione di distruzione della densità e della ricchezza della città civile
E per questa ragione che io mi sento vicino alla studentessa che dice ma come ce la caviamo con le discariche perché sento anche quella come una violenza su un territorio che può invece essere messo a valore
Nella sua potenzialità se c'è un rispetto profondo della persona e della natura non sono valori astratti contro la materialità dell'economia ormai queste sono il fondamento di una nuova economia il Mezzogiorno
Per il Mezzogiorno che era stato messo ai margini anche pagare a responsabilità politiche
Da uno sviluppo concentrato sulle gambe Cathedral dello del Nord oggi nel Mediterraneo
Può diventare
Un fatto una locomotiva per l'Italia e per l'Europa ma per farlo bisogna liberare il Mezzogiorno da ciò che impedisce questo decollo la mafia e la 'ndrangheta e le camorre impediscono questo decollo del Mezzogiorno
Così
Così io penso che noi allora dobbiamo collega il contrasto alla criminalità il controllo sui la repressione anche la in ragione
Con l'innalzamento della sfida
E vero la camorra un'organizzazione militare
Di controllo del territorio
Ma anche a una dimensione economica forte nazionale e internazionale
Libia
C'ha insegnato tanto su questo terreno sulle connessioni tra il controllo del territorio
E la presenza nei grandi circuiti finanziari del mondo
Combattere la camorra come la mafia vuol dire interveniva in questi gangli intervenire nel sistema bancario
Determinare le forme di controllo
E contemporaneamente a riacquistare il controllo democratico del territorio
Per questo io credo che salutandovi si possa dire
Che bisogna che lo Stato repubblicano Conti su di voi e voi possiate contare
Sulla Repubblica capace di ascolto e di collaborazione
Quello di oggi è un
Una promessa
Ma questa promessa non è isolata voi ne avete parlato sono tanti fili d'erba in questa realtà desertificata dalla camorra sono tanti fili d'erba che crescono
Sono le volontà individuale le volontà collettive le associazioni gli imprenditori onesti
Le amministrazioni locali che ci provano costruire servizi ad aprire reti come quelle scuole aperte
E allora e su questo abbiamo lavorato
Denunciare reprimere individua i punti di attacco nei confronti dello stato assalito ma confidare sulle risorse
Che esistono sulle risorse locali
Questo posto un problema importante
E io credo che dobbiamo rispondere a questa domanda i giovani dicendo la riforma dello Stato l'allargamento della democrazia stanno insieme alla lotta per liberarli
E liberarci
Dalla criminalità organizzata un poeta
Disse una cosa che valeva per i tempi di guerra credo che valga interne come queste
Disse beati i popoli che non hanno bisogno di eroi
E noi vorremmo davvero lavorare per una scelta che non ha bisogno di eroi ma questi giovani
Non si tratta di una prova dei modelli ma si dagli insegnamenti
Per la mia generazione
Tanto tempo fa
In questa lotta contro la criminalità organizzata
Si staccò tra le altre
Una figura che divenne per la mia generazione un mito
Sarò molto lontano da noi capitava nel Nord
Stava in terra di Sicilia
Era un sindacalista
Si chiamava Salvatore Carnevali
Turiddo
Lo chiamò un poeta di quella terra Ignazio Buttitta
Che ci aiutò noi
Uomini delle lingue del a imparare il siciliano
Per capire cosa voleva dire quella cantata e quella ballata
Noi vorremmo poter dire e dire beati i popoli che non hanno bisogno di eroi
Lo diciamo ma intanto dobbiamo aiutarci tutti
Per combattere questo avversario
A prendere coscienza di noi stessi
Una formula antica dice che quando Perrier perché sta in ginocchio
Se ti alzi in piedi puoi vincere
Il problema è alzarci in piedi e camminare raccontandoci le nostre esperienze
La narrazione comune buona conto comune come in questa piazza
Non è un esercizio semplicemente democratico e culturale
E la premessa per questo cammino
E io credo delle forze democratiche le istruzioni e questo popolo possono camminare insieme per liberare Casal di Principe il mezzogiorno e l'Italia dai suoi avversari più feroci dalle criminalità organizzate e per dare a questo giovane il futuro che merito buona fortuna tutti
Io ringrazio il presidente Bertinotti ringrazio tutti gli altri presenti vorrei darvi appuntamento stasera alle ventuno al centro immigrati Fernandes di Castel Volturno dove ci sarà il concerto di Enzo Avitabile
Spero che ci sia dei tutti grazie