Chiusura della Festa Regionale della Margherita

Il
Sentimento di appartenenza ad un grande partito la voglia di partecipare
Di incontrarsi
Di stare insieme
Di confrontarci Sempre di riflettere
Di sentirci uniti
Intorno ad un grande progetto politico
Mi hanno spinto sinceramente con il cuore per il quarto anno consecutivo a collaborare con questa grande macchina organizzativa che ha visto duecento ragazzi
Centocinquanta collaboratori ottanta aziende impegnate e migliaia e migliaia di partecipanti
In questa settimana ma soprattutto
Ma soprattutto ho visto il nostro partito protagonista del dibattito politico io ci credo ci ho creduto e ci voglio continuare a credere e possiamo dobbiamo essere una grande forza di riferimento popolare la Margherita oggi ha una grande classe dirigente che ha come era disse che accomuna ossatura che ancora le fondamenta di tanti amministratori locali che quotidianamente
Quotidiana mentre stanno in trincee
Cercando di mantenere di fare l'impossibile per mantenere fede
Al consenso ricevuto una classe dirigente non completata ma legittimata dal voto popolare che è il più grande strumento di partecipazione democratica
Ma soprattutto riferimento costante per noi amministratori la Margherita oggi è un grande patrimonio culturale di governo con una grande specificità la capacità di creare le soluzioni a problemi che attanagliano le nostre comunità
Gli eletti gli eletti nei comuni
Nei consigli provinciali nelle comunità montane noi siamo una classe dirigente
Che si confronta
Quotidianamente con le grandi emergenze del nostro territorio sanità lavoro per il grande dramma dei giovani disoccupati di quelli che cercano quotidianamente uno spiraglio di speranza
Il grande questione dei rifiuti dei servizi sono temi con cui ogni giorno dobbiamo confrontarci il cittadino
Il concittadino ha sempre più bisogno di certezza amministrative
Di riferimenti politici costanti ecco questo è il nostro grande patrimonio della capacità di tenere porte in rapporto con gli elettori cercando di rispondere ai loro disagi e di dare forza alle loro speranze
Noi governiamo a tutti i livelli istituzionali con grande senso di responsabilità cari amici
Dobbiamo avere la grande consapevolezza che la frana del Polo delle Libertà è finita
La grande erosione del consenso che il Polo ha registrato nelle ultime elezioni politiche si esaurita adesso tocca a noi
Vincere la grande sfida dei governi a tutti i livelli istituzionale Comuni e Province governo nazionale regione
E mi ricordo in modo particolare anni colleghi in consiglio regionale
Cari colleghi nei prossimi giorni
Ci aspettano scelte coraggiose per radicali
Noi cari colleghi abbiamo e dobbiamo essere protagonisti perché abbiamo la legittimazione del consenso popolare perché le grandi sfide legislative e amministrative che ci aspettano perché il grande consenso che abbiamo ricevuto non possiamo di spegnerlo
Peso si legittima ad essere protagonista per cambiamento di una nuova metodologia del percorso amministrativo
Dell'impegno amministrativo di un nuovo percorso che possa creare un rapporto sembra il porto tra eletto ed elettore
Cari colleghi
Se saremo capaci di esserne guida
Di un percorso innovativo straordinariamente al riformatore senza indugi senza paura Ossi
Vogliamo contribuire a cambiare realmente a cambiare realmente la nostra Campania
Cari colleghi
Dopo diciotto mesi non è più il tempo dell'Indonesia
Rinvii delle strategie esasperati semmai per la soddisfazione personale di qualche necessità elettorale per qualche comandato primariato non è il tempo di questo
Cari colleghi per tempo di volare alto dissente anche radicali forte coerenti con il consenso elettorale fedele
Quello che è fondamentale l'indirizzo degli elettori la Campania deve recuperare uno slancio che stiamo perdendo
In questi anni regioni più disagiate
Della nostra vivono un momento di grande entusiasmo politico amministrativo se penso alla martoriata sei penso alla martoriata Calabria che in questi ultimi giorni l'ha detto anche ieri il ministro Pecoraro se agganciata a carattere negli ultimi giorni ha adottato provvedimenti di grande cambiamento
Di un dato emendo radicale culturale di impostazione amministrativa alcuni settori strategici se penso alla Puglia
Che è stata capace in quest'ultimo periodo di recuperare un gatto a livello nazionale per l'aspetto del turismo
Ecco cari colleghi
Il nostro elettorato ci chiede risposte determinazione coraggio
Io vorrei insieme a voi e lo dico con la massima franchezza
Convinzione senza speculazione senza strategie io insieme a voi voglio essere protagonista voglia accettare questa sfida la vera sfida di cambiare la Campania e la Margherita lo può fare come partito di maggioranza relativa
Iniziamo a o i insieme agli amministratori
A questo popolo ai simpatizzanti altri scritti Poglio con la mia passione con la nostra determinazione coll'impegno dicembre voglio contribuire lo dico a De Mita Rutelli
Voglio contribuire alla crescita di una classe dirigente
Porre fallo con tutte le mie forze
Senta risparmiarli come ho fatto sempre nella mia attività politica vorrei farlo con il mio cuore vorrei farlo con la mia determinazione dobbiamo insieme contribuì ad essere una forza di riferimento politica popolare agli amici della provincia di Salerno mi rivolgo un'affettuosa bensì agli amici della provincia di Salerno alla classe dirigente ad Angelo Villani che con la sua segreteria guida un partito che è una straordinaria deputazione parlamentare e governativa al Nidaba delle diversità abbiamo una straordinaria presenza del parlamento e del governo un eccellente europarlamentare
Una splendida affascinante speciale classe l'amministratore di consiglieri comunali consigliere provinciale Tigress comunque comunità montane di gente che fatica fatica ogni giorno a cercare di Ersel re corrispondente alle esigenze del nostro territorio
Questo è un grande patrimonio caro Angelo io sono sicuro degrado creerà le condizioni per non disperdere lo il partito democratico io sono un operaio della politica
Non faccio grandi riflessioni posso solo semplicemente registrare quello che IMI elettori concittadini vanno dice come dice il nostro presidente De Mita noi non siamo contrari al Partito Democratico
Però non dobbiamo commettere l'errore di creare una semplice funzione di organizzazione politica perché non è menzionata nella storia della politica
Dobbiamo difendere fino in fondo la nostra identità
I temi che Ciriaco De Mita pone sul tappeto della riflessione vanno chiarite fino in fondo
Perché solo da un chiarimento radicale viscerale può nascere una grande forza politica uno straordinario slancio ideale ben con grandi orizzonti politici
Il nostro elettorato gli amici con cui ci confrontiamo quotidianamente dell'operato storico democristiano i cattolici liberali dei moderati ci chiedono di non spendere i nostri ideali
Ci chiedono di non morire socialdemocratici
Ci chiedono di estratti fattori dell'immensa area moderata che è la maggioranza degli italiani ecco questi sono i temi che dobbiamo chiarire nei prossimi giorni
Vogliamo un partito democratico capace di essere guida di percorsi politici riformatori Partito Democratico capaci di creare una classe dirigente innovativa
Che sappia affrontare i grandi temi con grande senso di realismo politico
L'Italia ha bisogno di una grande forza politica
Che sia la più grande novità politica in Italia è un Europa ma soprattutto che sappia essere il cuore la
Forza di una nuova Italia tocca a noi vincerà questa sfida dei vari tale appena Margarita
Me lo sono scritto e quindi l'ho preparata la battuta caro Francesco questi al quarto anno che abbiamo umilmente organizzata questa manifestazione l'anno prossimo già l'ha detto prima si fa Pontecagnano e la provincia di Salerno la festa nazionale della Margherita grazie
Quarta edizione della festa regionale della Margherita nel comune di Pontecagnano Faiano Ernesto musica
Ora la parola a D'Angelo Villani
Buona sera buonasera a voi tutti voglio innanzitutto innanzitutto salutare l'amica Rosa Russo Jervolino sindaco di Napoli
Ci ha fatto l'onore stasera di essere qui con noi
Poveri
Voglio ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per organizzare questo evento ma in modo particolare
L'amico Ernesto Sica
Perché si deve all'Ulivo rigidamente annuite questa manifestazione anche quest'anno sia realizzata qui a Pontecagnano
Ma un grazie
Particolare va a tutti quanti voi perché voi siete l'anima pulsante di questa festa
Siete voi che con la vostra presenza testimoniata l'entusiasmo e la passione del popolo della Margherita grazie grazie di cuore
Prima di passare a poche riflessioni voglio poi ringraziare il nostro presidente
Francesco Rutelli
Perché
Ci ha fatto riscoprire l'orgoglio l'orgoglio di essere un partito vero un partito plurale un partito con anime diverse un partito che ha la capacità di fare sintesi politico-programmatica un partito essenziale per il centrosinistra
Intorno a voi siamo il collante del centrosinistra
Noi cari amici
Siamo un partito leale
Dove
Lealtà significa conservare la propria vendita e non essere subalterni o schiavi verso un altro per me
Cari amici la dignità
Viene prima di tutto
Ebbene grazie grazie Francesco
Per averci fatto conservare una identità chiara e preciso per averci fatto sentire orgogliosi di appartenere alla Margherita grazie a nome di tutti
Caro Francesco
La Margherita salernitano
La Margherita Campana
Sì presentate con grandi risultati
La Margherita cresce
La Margherita attrae ed è ormai un punto di riferimento forte è credibile
A Salerno
Alle ultime elezioni politiche la Margherita per la prima volta è diventato il primo partito del centrosinistra
Il risultato è stato letto ormai chiaro
Un risultato
Che si vede ad una squadra
Una squadra capace e irresponsabile
Amministratori locali consiglieri ed assessori regionali parlamentari nazionali ed europee esponenti impegnati direttamente nel governo centrale
Ma credo
Che la carta vincente della Margherita siano innanzitutto i tanti sindaci impegnata ogni giorno in prima fila
A dare risposte concrete
Ai cittadini
E soprattutto soprattutto le migliaia di iscritti e gli attivisti che hanno radicato sempre di più il nostro partito nel territorio
Penso ai presidenti di circolo
A metà di giovani e donne entusiasti e motivati che ci accompagnano nel nostro cammino
Però voglio dire
Che io mi sento inquieto
Sì mi sento inquieto quando penso che qualcuno crede che dimostra decidere nel chiuso di una stanza
In pochi
Io credo che cioè sembra di più bisogno di coinvolgere l'intero partito l'intera base elettorale neo tuttora
Abbiamo visto dimostrato
Di avere una classe dirigente
Di avere una classe dirigente che ha in testa un progetto politico e amministrativa
Che sa governare
Che sa raggiungere gli obiettivi
Che ha individuato e condiviso sottolineo condiviso con i propri elettori
I risultati importanti conseguiti ai fin dalle elezioni regionali del due mila e cinque
E prima ancora alle provinciali ed alle europee del due mila quattro
Costituiscono un successo
Che incoraggia il metodo che assembla ispirato la diga ma la nostra azione
Politica fare squadra
Fare squadra per tento sembra in primo piano
Il senso del partito e della coalizione badate bene la Margherita dodici o poco fa il collante della coalizione e il rispetto che abbiamo e perché noi abbiamo rispetta per tutta la collezione io credo cari amici
Che sia proprio per questo modo nuovo di fare politica
Che non so partito sta diventando sempre di più
Riferimento nel centrosinistra di quanti cercato risposte nu
La Margherita
Ha operato sembra vedendo nella costruzione e nel rafforzamento della filiera istituzionale comuni province peggiore finalmente anche il governo nazionale
Mi ha fatto
Davvero piacere che l'amico di D'Annunzio abbia nei giorni scorsi
Richiamato questo concetto sulle pagine del mattino
La prospettiva che indica Dino è quella giusta
Da un lato
Un grande patto tra le istituzioni per rilanciare lo sviluppo del nostro territorio dall'altro il confronto aperto e sincero sul Partito democratico
Valorizzando la tradizione del cattolicesimo popolare
è collocandosi in maniera nuova in Europa
Un partito il nostro
Che può contare sul prezioso apporto di uomini Esperti e di giovani risorse ed è proprio l'equilibrio l'equilibrio tra le generazioni che va ricercato e realizzato senza contrapposizioni serviti
Che il popolo della Margherita non capirebbe anzi potrebbe scambiarla per lotte di potere
E così non è così non deve essere perché riferimento centrale resta la costruzione di una forza politica nuove è incapace di rispondere alle esigenze delle comunità che rappresentiamo
Non credo
Che il ricambio generazionale
Debba avvenire in base al parametro dell'età
Nel nostro partito ci sono persone mature molto più giovane di dei giovani
E i giovani molto più vecchi degli anziani
Giovane forse che non sono mai stati giovani perché sono nati vecchi ma devo anche dire che purtroppo ci sono vecchi che sono diventato ancora più vecchi
E io credo che il ricambio generazionale si misura come dicevo prima donna in termini di età ma in termini di qualità della proposta e di responsabilità verso il partito
E prima ancora verso il progetto politico del quale si crede e per il quale si lavoro
In questo senso
Le generazioni le generazioni si intrecciano ed insieme insieme costruiscono il futuro
Della Margherita oggi e del Partito Democratico domande
Voglio raccontarvi un piccolo aneddoto
Qualche anno fa partecipai ad un dibattito moderato da Gad Lerner insieme all'ex europarlamentare Michele Santoro
Gad Lerner la sottolineava
La necessità siamo i tempi dopo le nove la necessità di azzerare le vecchie classi dirigenti
Di tagliare le teste Pagliara le testa tutti i politici del passato
Tra i quali anche qualche dosso l'amico
Io dissi di non essere d'accordo
E rispondo sì che le nuove classi dirigenti si affiancano alle vecchie classi dirigenti
Non mi rispose guarda che la politica come un imbuto
Alla fine c'è poco spazio
E in quello spazio ci vanno seguiti se essi
Io gli risposi guarda alla fine io credo che e la qualità della proposta che fa superare lo stretto dell'imbuto
Aggiungendo
Che il ricambio generazionale in genere non è imposto ma deve essere guidato perché chi ha responsabilità in un partito deve preoccuparsi soprattutto del futuro del partito
Il non riuscire cari amici
Ad avere una nuova classe dirigente sarebbe il fallimento non di chi non è stato in grado di esserlo
Ma di chi non è stato in grado di creare
Ma io credo che qui a Salerno a Napoli
E in Campania così come in Italia abbiamo la nuova classe dirigente che si sta affacciando
Senza arroganza senza presunzione
E che può essere il futuro della Margherita oggi e del partito democratico domani
E sono convinto che dobbiamo continuare
Continuare sempre di più sulla strada della partecipazione ai processi politici
Perché ho la consapevolezza che solo la condivisione generale entusiasmo e l'entusiasmo Genna dopo il successo
è questo il percorso che dobbiamo insieme complicate
Credo voi come ha detto Monica Andrea Annunziata
Che agli elettori della Margherita e agli elettori dei DS interessa poco la ricerca di equilibri di potere
O di gestione del partito democratico
Io credo infatti che alla gente interessi poco
Se io Caro Francesco sia amico
Oppure se io sono sia del mito del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca
Alla gente
Interessa che insieme tutto il centrosinistra sia in grado di risolvere i problemi occupazionali
Che è insieme il centrosinistra si è in grado di risolvere era salita che insieme tutto oggetto di vista sei in grado di risolvere il problema dell'ambiente
Che insieme tutto il centrosinistra sia in grado di risolvere il problema dei rifiuti
Perché diciamocelo fino in fondo
Siamo all'anno zero
è questa e responsabilità anche nostro
Non solo nostro ma purtroppo anche i nostri
Infine
L'ultima di pressione lo voglio fare sul partito sul Partito democratico
Cari amici
Dovete sapere che quando si è fatta la Margherita io ero uno di quelli scettici
Di uno di quelli contrari
Oggi
Devo dire che la Margherita è stato una grande sfida ma una sfida che abbiamo vinto
E io considero la Margherita l'embrione del partito democratico
Polito lo qualche giorno in campagna elettorale mi ha ascoltato su questo ragionamento e conveniva su questo effettivamente
La Margherita è stata capace di mettere insieme l'anima cattolica l'anima laica l'anima ambientalista
Oggi
Non dobbiamo fare altro che allargare l'orizzonte di questo partito
Però bisogna spiegare con chiarezza
Che il partito democratico non è un problema lontano non è un problema romano per così dire
è al contrario un'opportunità
Che deve essere colta nella dimensione locale della politica
Non si tratta cioè di creare un contenitore senza badare ai contenuti
Sono invece i contenuti che vanno individuati e metabolizzati partendo dal basso governando sul territorio quei processi di aggregazione
Che altrimenti imposti dall'alto non sortirebbe ero gli effetti desiderati
Voglio dirmi però che noi qui siamo in una situazione paradossale
Il partito democratico
C'è già
Sì cari amici c'è già nella gente
Consentitemi di dirlo ha avuto già il riconoscimento elettorale
è paradossale che la gente ci ha votato sul progetto di partito democratico senza che esistesse il Partito Democratico
E non è oggi
Abbiamo il dovere
Di trasformare quell'indicazione quel consenso sul progetto in un partito finalmente organizzato è strutturato
E per farlo
Sappiamo che ci sono difficoltà
Difficoltà che però vanno affrontate per essere superata e non per essere il tappo per non farlo
è indubbio
Che c'era il problema della collocazione europea
è indubbio che c'era il problema per noi di non smarrire
I valori del cattolicesimo popolare
Ma il partito democratico non può essere come ha spiegato Rutelli a Caorle il partito non può essere il partito degli ex non può essere il partito dei posti deve essere un partito nuovo dove tutte queste criticità
Vanno affrontate e risolte insieme
Senta astratte
Senza sede di contrapposizione
Non lotte intestine fuori dal tempo
Ma scambio reciproco di esperienze dialogo continuo
Cari amici la vera difficoltà non è nell'elettorato
Ma è nelle classi dirigenti
Classi dirigenti che devono mettere insieme questa volontà popolare
Perché
è indubbio che ci saranno grande difficoltà ammettere insieme le classi dirigenti dei partiti di origine specialmente a livello locale dei comuni nelle province
Così come già avvenuto voglio ricordarvi che è già avvenuto con la Margherita
Ma siamo andati avanti
E molto moltissimo è stato risolto
E non vedo ecco però voglio dire con chiarezza non vedo perché la stessa cosa non si possa fare nel partito democratico
Dove sicuramente le difficoltà saranno maggiori
Ma proprio perché saranno maggiori sarà più stimolante l'impegno che dovremo profondere e più grande sarà la soddisfazione nel vincere la sfida
E poi consentito no
Stiamo vivendo nel panorama politico nazionale un'estrema frammentazione dei partiti
La gente ci chiede semplificazione
Il presidente De vita a Caorle
Mi colpì quando disse non è poi un grande risultato passare da tredici forze politiche a dodici forze politiche
Ma io credo che questo sia solo il primo passo
Perché quando si forma una forza politica di oltre il trenta per cento un'ugola aggregante un nucleo attrattore dell'opinione pubblica e un grande partito di popolo quando accade questo
Sono convinto che le altre forze politiche si aggregheranno Progetto
Il secondo passo deve essere una riforma elettorale
Che punti ad eliminare la possibilità che anche è un condominio si garantisce anche un condominio possa farsi il suo partito che questa è la situazione paradossale nella quale ci troviamo oggi in Italia
E voglio dirlo con chiarezza
La caduta delle grandi ideologie
Lascia l'amaro in bocca a chi come me ha vissuto sulla provetta la battaglia politica fino all'ultimo ventennio del Novecento
Ma avete mai provato a parlare con un giovane
Io ho una figlia di ventuno anni
Alla quale se chiedo della Democrazia Cristiana o del Partito comunista non ne sa niente se non ben oltre le sole pieno negli orari
Anzi Melinda lavora spesso dicendomi
Papà
Quando vengo dei comizi
Sento diverse persone
Che parlano un linguaggio che non capisco
Io le ho risposto
Sala ma queste sono persone colte
Mi ha risposto papà
Ma essere colto
Significa non farsi capire
E allora
Sapete cosa voglio dire
Significa che purtroppo non è ancora oggi non riusciamo a parlare ai giovani con il loro linguaggio significa che siamo sul linee parallele che non si incontrano
E io credo che la vera sfida sarà anche questo
Di portare un modo nuovo di fare politica in un nuovo partito
Insomma cari amici e concludo ci vuole coraggio
Sì ci vuole coraggio per affrontare questa grande sfida
Ma sono convinto che non solo ce la possiamo fare
Che non solo non ce la dobbiamo fare ma che ce la faremo viva la Margherita viva al Partito Democratico
Salutiamo Angelo Villani
Ora la parola a Ciriaco De Mita
Cittadini
Cari amici
In questa festa
Per cui io ho partecipato intenzionalmente
Ci siamo sforzati
Di fare analisi
E io ho detto ripeto
Sarà l'età
Non l'ha vista
Che non mi fa vedere le cose semplici
Che siamo in presenza di un complesso di difficoltà
E con me Machiavelli si insegna intelligenza può trasformare le difficoltà in opportunità
Quando
Il mondo è in fieri chi è sicuro non lo capisce
Quando
Le cose stanno Pera cadere siccome potenzialmente convengono tutti
La visione più realistica e l'incertezza
Sarà
Che la riflessione porta sempre a dall'inventario il dubbio
Ma credo che semmai la certezza non è consigliabile la certezza non è consigliabile in questa circostanza
A Francesco Rutelli
E a voi io ho stasera come sto facendo da un po'di tempo solleverò delle questioni che credo non banali
Non lo organizzati viste
Perché si capiscono anche se la sono complessi affatto che killer bollo capire si renda fondo che siamo in presenza di del Governo di una grande complessità e parto dalla prima che è quella che ci riguarda di più
Quella sulla quale le classi dirigenti si formano sul territorio nella nostra regione e anche nelle nostre provincia
Dica Rutelli che nella nostra regione da qualche tempo
Lo dico alla Jervolino
Io ho avuto una reazione diverso e
Dalla dura sulla trasmissioni di Santoro
Di solito non lo vedo
Ma quella sera girando i canali televisivi
La sola cosa che c'era era quella e lo seguita
Debbo dire che ho provato una pena infinita perché Cell intelligenza rispetta problemi veri perché i problemi dell'ordine della legalità che non sono solo i problemi di Napoli anche se a Napoli per le dimensioni della popolazioni acquistano più rilevanza di quanto non sia al mio Paese
Però debbo dirti con grande angoscia
Che il problema della droga della solitudine il suicidio bei ragazzi ormai attraversa l'hanno assolto a società in tutte le dimensioni senza distinzione di latitudine
E allora
Chi vuole essere classe dirigente
Vede riflettere su queste cose
E io ho avanzato una proposto formulato un'ipotesi in un dibattito con Bassolino mi rendo conto che poi noi siamo tutti vittime della comunicazione semplificata capita a me da quando ho cominciato a parlare che nel resoconto non c'è il concetto ma l'ha battuto
Francesco io ho fatto un discorso sull'adeguamento delle strutture del partito democratico in un convegno della Democrazia Cristiana assorbendo nel mille e novecento sessanta sei
Fece un discorso sulla partecipazione e la democrazia però nel ragionamento come capita esemplificano agli con la nomina
Del senatore da parte di Caligola che fece senatore Cavallo tutti i giornali parlarono di Caligola ma della mia riflessione sul problema della partecipazione democratica non c'era traccia ed è capitato anche questa volta
Io in maniera molto sintetica vogliono riproporre la media proposta siccome noi viviamo la difficoltà
Sarebbe stupido da parte nostra non renderci conto che in un modo come sono organizzate le istituzioni sul territorio non incrociano una domanda di bisogni delle persone
Non è un problema personale non a caso io non ho mai aperto lo scontro tra chi è nelle istituzioni e chicche fuori anzi tutti quelli che aprono lo scontro per la sostituzione di chi amministra in realtà non capiscono il problema
La sostituzione non cambio cambiare all'autista ad una macchina che ha difetti non è che cresca la velocità il problema e adeguare la macchina lo senta questa era la mia riflessione è secondo me
Questo è il primo problema più grosso che oggi la democrazia nel nostro paese a fare e noi negli anni passati che cosa abbiamo fatto
Anziché occuparci di questo ci siamo occupati della legittimazione di chi comanda
La elezione diretta che poteva essere uno strumento straordinario in realtà ci ha portato alla democrazia personale e plebiscitaria
Quando diciamo queste cose non riguardano solo Berlusconi riguarda in modo come dire potere concepito il potere come organizzate e quant'è così l'Amministrazione lo dico a Francesco essendo re no no in corrispondenza della tutela di un diritto ma sempre della concessione di un favore da questo punto di vista così
Io ho detto esistono privilegi ma collettivi ma non a Napoli in Italia
Se noi non riflettiamo che ormai lo scontro nel Paese è solo intorno agli interessi costituiti
Se ci spaventiamo come ci spaventiamo delle forme di intercettazione illegali Francesco perché è un fenomeno di malcostume da censurare
Però io non trascuro che a livello mondiale a livello europeo questo sistema ha generato dal conflitto belle inglese ha portato ad alimentare la conoscenza del concorrente
Questo non significa distruggere le attività imprenditoriali significa organizzare Poteri democratici più forti
In maniera anche le ragioni dell'economia abbiano un riferimento ad un controllo nella politica ma non è la politica che interferisce
Che manda programmi per vedere come si ristrutturano aziende una politica che rafforzando il diritto di libertà della persona trova nell'economia di mercato il giusto punto di equilibrio
Oggi la crisi della democrazia resta nomi tanti partiti questa è la conseguenza e noi non riusciremo mai a eliminare la frammentazione politica se non diamo alla politica un'anima e un una una ragione generale di coesione le due cose si tengono la ricomposizione figlia della convinzione
Senza la convinzione l'arbitrio e la coercizione alla coalizione non esiste esplode noi così facendo andremmo verso un sistema diverso da quello democratico
Che è la il grande rischio che è il nostro paese attrarre io opposto e allora voglio dire con non molta serenità a tutti voi opposto questo problema non da oggi rifletto da tempo
Rifletto da quando le trasformazioni intervenute all'interno della nostra società e ci hanno posto di fronda domande nuove Francesco
Un mio difetto vi chiedo scusa e la colpa è di Francesco matta mettere tra la gente così non chiedo scusa
Hai ragione
No io ragione
E faccio una confessione
Perché il mio discorso che sembra
Ho appare sempre molto convinto in realtà ha bisogno di un interlocutore più di supporto diversamente io non ho poi la convinzione sicura di quelli che urlano le certezze
Pensiero e sempre una certezza che si annuncia ed un dubbio che è di larga
Usarla intelligenza umana e segnata da questi non dall'arroganza della parola
La seconda questione
E dovremmo discutere di questo e secondo me una riflessione di come il potere organizzato sul territorio beh ci vorrebbe di fronte a problemi enormi ma anche di fronte a grande opportuni
Perché solo forze di tradizione popolare
Solo le grandi forze di tradizione popolare hanno la possibilità di recuperare la rappresentanza nella organizzazione di un potere politico amministrativo diverso
Questa era la questione che io ho posto questa è la questione che pongo questa è la questione su cui mi impegnerò nella pubblica opinione nei partiti
Dica Stanzione delle istituzioni culturali dalla Regione campagne la seconda questione
Che è quella
Che mi angoscia un po'di più
Anche se con molta franchezza probabilmente è un problema difficilmente risolvibile dalla politica
Io ho la sensazione
Che è nel mondo nuovo che si apre
Non vi meravigliate di fronte a tutte le novità al venir meno delle abitudini e delle ragioni di ordine del passato
Io leggo questi eventi come una sollecitazione al nuovo nonno come la scomposizione del loro
Letta e misurata dalla comprensione di questo fenomeno
Di chi guarda al passato con rinviando di un valori irripetibile quelle vecchie
Di chi capisce che il movimento anticipa una nuova stagione quelle il nuovo quelle giovane perché questa è la regola della vita
E letta e misurata sulla comprensione delle regole del
Però qui spetta al disordine o disordine dilagante l'ho accennato prima la droga diffusa noi uno nella grande area metropolitana di Napoli che per un qualche verso una spiegazione ce la potremmo dare
Ma in un paesino Coming Miglio
Un Paese di montagna dove le comunità bene o male hanno una qualche anni aggregazione dove le famiglie angolari esistono nella loro unità dove ci sono ancora le non
Una richiesta che mi fece la Gorbaciov in Unione Sovietica
Quando discutendo del problema dei giovani lei ad un certo punto mi disse ma da voi le norme ci sono ancora
Cioè il senso dello Bolscioi protettivo della tradizione della famiglia come colpiva
Dentro la quale si nasce e si sviluppa la dimensione umana questo non c'è
Questo non c'è più la scuola non forma la famiglia per quando sopravviva e organizzati in meccanismi di coesione dove la presenza e puramente occasionale
La formazione fatta sui messaggi
Che Ramesse che e l'educazione vera io non lo so quanti di voi ricordano che le cose più suggestive che rimangono nella nostra memoria solo gli insegnamenti che abbiamo avuto per episodi non la lettura dei saggi
E poi servono ad approfondire ma appunto un po'meno a del Ducale
Ma se questore allora io mi domando se per recuperare valore
Una forza politica e soprattutto non una forza politica nuova ma una forza politica che voglia essere vitale debba porsi o no questi problemi
E io in questi giorni lo dica ad alta voce
Lo dico con tutta la problematicità anche il problema comporta condotta l'approssimazione di conoscenza scientifica che c'è in quelli che sono scienziati ma soprattutto invecchia scienziato non sono
Discutere sul tempo della vita
Regolato dalla convenienza delle persone se un principio del genere non è sovvertito re dell'ordinamento naturale delle cose le Outer ne sia non è una forma di cura come principio l'eutanasia fa riferimento ad una scelta di convenienza dell'arbitro
E oggi può essere non conveniente l'abilità di un ammalato fastidioso
Ma lo stesso concetto può portare alla non convenienza della scelta di una persona inutile loro sono sullo stesso piano
Capisco bene le obiezioni le osservazioni ma pagate tende l'Arbiter regolata su principi
Mi veniva di pensare che se una persona onesta
Perché è onesto in momenti di necessità
Passa in campagna cogli un frutto quello non è un lato
Se invece come labile coglie il frutto dell'arma
Cioè la detto Udine a come dire a a a non rispettare la propria dignità e la dignità degli altri far riferimento a principi da questo punto di vista l'insegnamento della Chiesa rimane di grande valore lo dico per i cattolici
Ma voglio dire lo dico anche per i non cattolici
Perché la difesa della verità e la difesa della dignità della persona
Noi siamo chiamati ad arricchire nelle condizioni della crescita nonno a Portici con la disinvoltura rispetta alla difficoltà per eliminare il loro problema e quando io vado ripetendo
Da qualche tempo che uno dei punti cardini nonno del partito democratico
Uno dei punti cardini oggi dalla politica
è la riscoperta della tutela della dignità della persona la laicità oggi queste ma non perché ce lo dica un prete
Ma perché noi siamo convinti che una comunità che non rispetti la dignità della persona è una comunità destinata al dissolvimento
è un valore civile
Anche se il valore incivile per noi cattolici a un riferimento religioso materno ai cattolici al riferimento religioso ma per ognuno è un valore civile da tutelare nella organizzazione
Della convivenza
Della comunità
Porre un problema così non è pretestuose
Lo dica Rosetta perché almeno su questo io questo che sto per dire saremo molto d'accordi credo che è difficile trovare un laico più laico di un credente vero
Perché il laicista è legata alla superstizione
Alla presunzione dell'intelligenza umana di prefigurare il futuro e abbiamo visto che tutte le volte che l'intelligenza umana avuto questa tentazione siamo andati verso avvenire disastroso non a caso
I greci e vedo che questo Papa straordinario riscopre la dimensione dell'ellenismo beh loro prima dell'avvento di Cristo ci avevano insegnato
Il mito di Icaro la tentazione dell'intelligenza di strappare infuoca le stelle e poi l'umiliazione dell'intelligenza umana queste sono questioni che non riguardano ognuno di noi nella vita privata
Queste questioni diventando fatti politici interessano la politica e intorno a questo c'è la possibilità di o di organizzare aggregazioni e consenso intorno al queste a noi riusciremo a mobilitare le giovani generazioni
Villani ha ripetuto una cosa che aveva scortato da Fassino che i giovani oggi non ricordano la Democrazia cristiana e il Partito Comunista ebbene ed è opportuno che non siano stati comunisti
Perché non è una grande perdita dal punto di vista del Governo del futuro ma credo che sia una qualche aperti
La e ignoranza della cultura di governo commi impegno per costruire le cose possibili il problema non è ricordare il passato
Perché l'esperienza ci dice che quando nella DC si ricordava solo il passato la DC comincio un periodo di decadenza è una cultura che parte dalle ragioni della libertà
Che parte dalla tutela della dignità della persona umana che si pone di fronte a al bisogno che limita la libertà della persona e suggerisce a risposta al bisogno no allocco abbiamo dell'astratto
Ma come strumenti
Che riduca la la riduzione di libertà che la persona tra l'ultima considerazione
Io ho quando
Barlow ascolto discuto sono molto attento alle cose che dice l'interlocutore
Direi che è la mia attenzione maggiore
E nell'ascoltare no nelle corse che dico
La collocazione internazionale del futuro partito
Non è
Dove poi gli eletti di questo nuovo partito si siedano
In quale su quale posizione si schierano se quando si troveranno di fronte ad una questione concreta da decidere
Difficile stabilire come decidiamo
Come tutti quelli che si prepara
Quando sono interrogati poi quando hanno una domanda diversa non sanno rispondere bisogna essere preparati e e la risposta alla si organizza quando la domanda c'è che cosa non va
Nella ossessivi o un
Nella posizione dogmatica di tutti i diessini nell'ipotizzare la collocazione nel Partito socialista europeo
è una Regione
Direi pratica per loro perché hanno bisogno di spiegare allora elettorato che questo futuro è la continuazione del passato non a caso Francesco Fassino nella chiusura della festa
Dei diessini elencando le persone a cui ci si potrebbe ispirare
Ha citato tasca e non capisco che cosa c'entri perché tasca
Chi ha fatto l'analisi più acuta sull'avvento del fascismo nel nostro Paese saggio più scientifico diciamo non banale e non di cronaca sul perché il fascismo è avvenuto e il saggio di Angelo tasca voi Gramsci
E va bene
Eppure noi abbiamo
Qualche quadro San Gennaro a Napoli Santa Marta Nusco insomma sono santi locali
Non a caso la Chiesa non li eleva abilità
Aversa
Usare la battuta di De Crescenzo non me la fa dire ad alta voce quando fu declassato e sotto il monumento lesse San Gennaro tutte tenda per dire insomma lascia sta non
E inaudito
Foa
E poi don Giovanni Bosco
La grande tradizione popolare di Torino
Lo dice uno che condona Catello non ha avuto mai
Rapporti di simpatia
Però ignorare questa è la grande tradizione democratica popolare nella lotta per la democrazia nella città di Torino mi sembra una censura troppo forte
No la storia italiana non è quella dei libri che abbiamo letto
Voglio dire a Francesco come Consiglio
Ognuno di noi alla biblioteca contanti autori
Ma la politica non è la cultura del singolo chi ha letto tutto
Io mi sono formato
Come democristiano leggendo tutto ciò che era stato pubblicato nella storia della democrazia in Italia ha però fatto politica dentro un'idea che sia ingannata
E diventato fatto ha organizzato process ha liberato Massimo ha risolto problemi cioè nonno un'idea chiusa ma una motivazione alta che si arricchisce
Per la conoscenza che ha rispetto alle posizioni culturali altrui la politica Dei Bear vere
Questo recupero e la novità da spiegare ai giovani non è vede che le storie sono finite
Perché è un popolo che ha una storia finita non ha futuro
La storia italiana è una storia democratica ricchissima legata pluralismo politico allo scontro tra idee diverse ma al prevalere di una grande cultura democratica sarebbe strano sì alla fine del processo politico del Paese dicessimo che abbiamo sbagliato tutto
Poi abbiamo incrociato una difficoltà e con queste il punto di partenza abbiamo incrociato un punto dediti colta dal quale non riusciamo a venir fuori per cui io non mi rifiuto di riflettere a patto che la riflessione sia culturalmente motivata
In condizione da far crescere nell'animo delle persone la speranza e politicamente organizzata in maniera che il processo di crescita del paese di prendere questa è una grande sfida
No ho pensato di farlo come andare via
Non basta io ho non Pignone diverso per ragioni storiche
Insomma ritengo che le storie dialogando con le culture le culture evolvono la suggestione di anticipare la sintesi in realtà mi sembra una violenza gratuita
Le illumini lirismo
Era motivato da questa grande suggestione e io guarderei Corno Grande rispetto se è un pensatore no no un organizzatore ma un pensatore mi spiegasse che prospettiva andare a la libertà dei popoli della gente e come risolvere poi in concreto il problema
Nobili napoletani ma della nostra perché le cose marciano insieme diversamente ricerca cultura l'astratta la politica insieme pensiero che si fa corsa
La cosa diventano bile perché alimentata dal pensiero
Se non si rende conto era questo processo di integrazione la politica non torna possiamo scrivere tutto nei nostri statuti ma la politica non torno
Ecco caro Francesco
Lei è sai le mie opinioni non è che insomma delle dovevo dire qua stasera ma stasera io Lucullo voluti e dire innanzitutto a me stesso
Perché
Io ho la sensazione
Che questo momento
Cd solleciti
Non prudenze coraggio
Ma il coraggio sta nell'intelligenza
Il coraggio sta nella capacità di analisi
Il coraggio sta nella individuazione dei problemi perché poi politiche così a differenza dei processi industriali
Dove il progetto industriale definito poiché lo si realizza in politica c'è un percorso molto singolare che sfugge
Apparentemente alle definizioni concrete c'è un grande pensiero che illumina la linea endo nella coscienza delle persone che il pensiero genera speranza e quando nel cuore delle persone cresce alla speranza queste Napoli
Dica se noi saremo capaci di fare questo poi chiamato l'oppure partito del
Salutiamo siriaci volatilità ora le conclusioni del quarta edizione della festa regionale della Margherita Francesco Rutelli
Buona sera e grazie per essere qui
Sono
Felice di Acer qua per il terzo anno di fila tanto c'è da riscontrare
Qualche cambiamento il primo e che non piove
Perché gli altri due anni son venuto abbiamo avuto adesso lo possiamo dire abbiamo avuto una
E il secondo
E abbiamo vinto le elezioni abbiamo mandato Berlusconi all'opposizione e rimarrà l'opposizione per cinque anni perché il centro sinistra resterà unito
Con Romano Prodi con le sue idee con le sue
Grandi volontà e confido capacità capacità di cambiamento ne abbiamo vinto le elezioni non tanto per impadronirsi del potere nel nostro Paese quanto
Per cambiare questo Paese
Per migliorarlo
Per guardarlo se mi permettete di dir così
Non solo dall'alto in basso geograficamente ma anche un po'dal basso verso l'alto un Paese che sappia considerare il Mezzogiorno d'Italia come uno dei punti cardine per la ripresa dello sviluppo e per il ritrovato orgoglio di essere italiani questo non è un governo che guarda
Di traverso il Mezzogiorno d'Italia nonostante avesse come la destra aveva raccolto ce lo siamo detto negli anni passati tanti consensi del sud
Noi conosciamo questa
Responsabilità seria grande
Grave
Dobbiamo migliorare il Paese dobbiamo restituire slancio all'economia fiducia ai ragazzi e giovani e forza a mezzogiorno di Italia sapendo che le condizioni
Sono difficili sono critiche sono aperti e tuttavia la speranza ma soprattutto non vogliamo rinunciare all'idea
Che ha accompagnato il dopoguerra
Con
Successi riuscite e anche tanti risultati negativi
Che il problema del paese che c'è troppa distanza tra la crescita del nord è vero che c'è anche una questione settentrionale cioè c'è la questione di come chi produce molta ricchezza vuole
Avere uno Stato più amico avere uno Stato più semplice a vere uno Stato più efficiente lo troviamo in Lombardia nel Veneto
O troviamo laddove si produce
Maggiore parte della ricchezza del Paese ma lo scandalo del nostro Paese è il fatto che si accetti stabilmente che chi rappresenta
Quasi il quaranta per cento della popolazione della nostra nazione rappresenti una parte tanto inferiore della ricchezza del benessere dell'occupazione e quella che è stata la sfida di tanti meridionalisti
Moderne il coraggio di tanti amministratori e di tanti governanti i successi e i fallimenti
Tuttavia un'attenzione che c'è stata per delle generazioni oggi è apparsa spegnersi no non la vogliamo spendere ne vogliamo che un meridionalismo declinato in modo moderno in modo nuovo
Sia la cifra concreta anche dell'azione del governo Prodi nel quale tutti noi intendiamo svolgere questo ragionamento ma soprattutto questo impegno ci verrò tra un istante ma prima voglio dirvi
Che di questo grande lavoro è fatto anche
Un lavoro di coscienza d'informazione del Paese su ciò che si fa e su ciò che abbiamo trovato
Forse è giusto
E penso che sia giusto
Che non trascorriamo tanto tempo a denunciare quel che ci ha lasciato la destra
Porto la mia esperienza personale io sono andato al governo della città di Roma dopo anni molto difficile trovando una una eredità molto difficile
Tuttavia nono impiegato neanche
Una giornata della mia Energia del mio tempo a denunciare ciò che non funzionava ci siamo rimboccati le maniche
Abbiamo lavorato per cercare di risolvere i problemi abbiamo messo insieme le persone abbiamo ottenuto risultati con il tempo
Però guardando soprattutto in avanti piuttosto che indietro è bene che noi ricordiamo noi almeno noi quando serve lo ricordiamo al popolo italiano tuttavia e abbiamo ritrovato un paese con cinque anni di crescita zero che abbiamo trovato un paese con il deficit che correva verso il cinque per cento del prodotto interno lordo che significa
Scassare i conti scassare le possibilità stesse delle famiglie e la possibilità stessa di investire per la scuola per i trasporti per la sanità per la giustizia per gli investimenti che portano lavoro questi dati questi numeri
Tutti noi riconosciamo il sette meno ne parliamo e perché vogliamo proiettare il nostro sforzo verso l'indomani ma lo dico qui
Dove c'è una parte così importante della classe dirigente di questo partito della classe dirigente di questa Regione della classe dirigente del Mezzogiorno d'Italia lo dobbiamo sapere che dobbiamo far ripartire il Paese
Patemi citare solo un dato le opere pubbliche
Dovunque io vado come dice Presidente del Consiglio d'incontro amministratori regionali del territorio
Sindaci presidenti di Provincia amministratori delle giunte regionali non ce n'è uno che mi dice ma qui son venuti nella passata Tornata governativa a firmare accordi per opere pubbliche
Lo sappiamo non ci sono i soldi però vedete che potrebbe fare governo precedente aveva approvato una legge che si chiamava legge obiettivo vero Tino che aveva come impostazione quella di dire si scelgano dieci dodici quattordici grandi opere lei si finanzia gli si dà priorità tra queste c'era la Salerno Reggio come sappiamo c'era tra l'altro necessità ferroviaria non solo quell'autostradale tra
Salerno Napoli Salerno Battipaglia il Mezzogiorno d'Italia fino a Reggio
Ma
Ne hanno approvate alla fine due cento venti di queste duecentoventi la stragrande maggioranza sono nel nord
Non ci sono i soldi perché non ci hanno lasciato i soldi neanche per la gestione ordinaria delle ferrovie
E i pendolari sono nelle condizioni
Che sappiamo non ci sono i soldi neanche per proseguire lotti già appaltati che hanno avuto la consegnava in prese vale per la Salerno Reggio ma vale per la grande parte del nostro paese e quindi
I prego di considerare questo noi ci riportiamo le mani che lavoreremo notte e giorno per fare ripartire questo Paese lo stiamo credo facendo con grande determinazione e lo faremo per gli anni a venire
Ma sappiamo e ricordiamoci che questo governo ha veramente svuotato le casse dello Stato con dicevo lo scorso anno gli abracadabra di Tremonti
Ma con quegli abracadabra l'Italia andata indietro lo e per questo abbiamo vinto le elezioni vogliamo voltare pagina e vogliamo restituire al Mezzogiorno d'Italia
La sua dignità la sua centralità la sua forza come
Innanzitutto reclamando condizioni si scaldi vantaggio non c'è dubbio ciò che non è facile attraverso l'Unione europea ottenerlo ah ci batteremo per questo perché avvenga con i distretti perché avvenga con il credito d'imposta perché avvenga sulla restituzione delle imposte attraverso la questione dell'IRAP e attraverso il cuneo fiscale lo faremo nella maniera più razionale possibile vogliamo puntare sulla intelligenza del Mezzogiorno vogliamo puntare sulle nostre
Università sulla capacità di investire in ricerca avanzata per dare un lavoro stabile denso di futuro per i nostri giovani vogliamo investire perché ci sia nel Mezzogiorno d'Italia più sicurezza
Non diceva Ciriaco giustamente riferendosi anche al tema che è stato sollevato nelle ultime
Settimane lo vogliamo fare sulla portualità tra Napoli e Salerno ci sono occasioni
Enorme il mare sembrava più a marcare lì le distanze tra i porti del Mezzogiorno oggi non scopriamo che con le autostrade del mare con la portualità anche turistica con le imprese collegate ci sarà
Rosetta un importante appuntamento cui io parteciperò alla metà di ottobre degli armatori dell'impresa che si occupa delle
Varie opportunità che offre il mare bene questo torna ad essere un fattore di centralità lo è per il Mezzogiorno lo è per questi per i tory lo è e lo sarà
Per il nostro governo e permettetemi di ricordarlo c'è l'ambiente che è un fattore molto importante io sono lieto che ieri
Il ministro dall'ambiente venuto qui abbia detto sì al termovalorizzatore di Acerra un fatto significativo vedete
è una scelta indispensabile se vogliamo sconfiggere questa schiavitù che è determinata da rifiuti per sconfiggerla ci vuole il buonsenso lo dico agli amici ambientalisti quando io
Stavo candidato stavo attraversando alcune città europee candidato sindaco di Roma andare era il novantatré
A Francoforte
E incontrai l'assessore all'Ambiente oltre che il Sindaco che era un verde
E mi portò a visitare il termovalorizzatore quella città i Verdi
Di Francoforte aver tedeschi avevano vinto le elezioni della fine degli anni Ottanta portando i loro elettori e sostenitori in bicicletta a fare un picnic
Dove c'era l'inceneritore dimostrando che non c'era più il problema della della diossina dell'inquinamento che le moderne tecnologie consentono di dare più lavoro di gestire di risolvere i problemi ambientali
Senza ulteriore sovraccarico per la salute delle persone dobbiamo investire sulla nuove tecnologie amiche dell'ambiente
è bene che scendano dalla dalle barricate del no coloro che hanno immaginato di dire dei no che sono spesso ideologici e che invece con un grande impegno di vigilanza ambientale di sensibilità
Per l'innovazione cambiamento tecnologico non rappresentano oggi dei problemi i problemi li rappresenta la insufficiente politica di gestione dei rifiuti ma quella una parte decisiva per risolverà ecco che la festa della Margherita di Pontecagnano portato un altro risultato significativo importante un impegno
Per il progresso
Amico e rispettoso dell'ambiente che poi la nostra filosofi abbiamo scelto un fiore per rappresentare il nostro partito amiamo
La natura amiamo le persone amiamo il futuro delle nostre famiglie almeno allo stesso modo e quindi questa Scelta credo sia una bella svolta per la Regione Campania visto che
Vedo tanti amministratori qui che con il tema dei rifiuti purtroppo si misurano quotidianamente e permettetemi di fare anche un riferimento non rituale
Ai temi di cui mi occupo nel governo
Certo ho una responsabilità di insieme e ci spero cerco di rappresentare anche il nostro partito
I temi contenuti le battaglie le sfide che stanno a cuore al nostro partito dentro la compagine ed è la responsabilità generale per il governo del paese ma ho scelto ha voluto fin dall'inizio
E avere una delega a una responsabilità nel governo
Che fino a qualche anno fa veniva considerata
Di serie B
Nei governi di fino a qualche tempo fa ministri che cercassero il ministero dei beni culturali non ce n'erano molti se avevano un profilo politico importante
E se parliamo del turismo
è una piccola delega Yo ho chiesto di avere proprio per cercare di svolgere una funzione di raccordo di coordinamento forte energico nell'interesse generale del Paese dei nostri territori
Fino a un anno fa il turismo anzi fino a sei mesi fa il turismo non si sa neanche chi ne avesse la responsabilità un Sottosegretario ignoto l'unico noto fu quel sottosegretario leghista
Che intervenne quando Berlusconi fu maltrattato da un deputato tedesco al Parlamento europeo per fare una solenne dichiarazione dicendo
Turisti tedeschi restate venne a casa una visione di sostegno del turismo nazionale
E ci vuole proprio l'anno a testa più lucida di un leghista per sostenere e che peraltro ci è costata molto cara per parecchio tempo come ho avuto modo di riscontrare l'hanno portato a Berlino
Tre giorni dopo la vittoria dell'Italia nei campionati del mondo a dire ai tedeschi siamo campioni del mondo del calcio e questo forse non mi fa tanto piacere perché siamo venuti qui a vincere
Ma
Vi abbiamo restituito il favore che vi facemmo
Nel novanta quando li abbiamo organizzati e noi e i Mondiali l'avete vinti voi
Ma siamo i campioni del mondo della cultura l'Italia è e vuole essere riconosciuta nel mondo come da campione del mondo che la cultura
Ma vuole tornare a essere il campione del mondo del turismo oggi il turismo fa se mettete insieme tutti i settori che è difficile contabilizzare dei pubblici esercizi dei servizi dell'accoglienza
Dei trasporti che afferiscono
All'accoglienza all'ospitalità nel Paese il turismo fa il dodici per cento del prodotto interno lordo
E non avevamo neanche un sottosegretario che se ne occupasse col fatto che da vicepresidente del Consiglio io mi occupo insieme la politica dei beni culturali e le attività culturali che ha poche cifre stata sforbiciata
In maniera irresponsabile ed è la promozione del turismo e dell'immagine dell'Italia a livello internazionale
è un altro segno di come vogliamo cambiare le cose tanta parte di questo si deve indirizzare nel Mezzogiorno d'Italia io domani sarò a Napoli per un importante
Convegno dello Svimez sul al turismo che evidenzierà i problemi non soltanto le grandi potenzialità e anche problemi interni è una cosa che mi ha molto colpito ne parleremo domani
Di questo rapporto e come tanti italiani del Nord non vengano
In vacanza a mezzogiorno
C'è un pregiudizio negativo
Ma dobbiamo fare una grande azione informazione di convincimento unitaria nazionale perché vogliamo che milioni di italiani in più vivano scoprano godano apprezzi no
Questo territorio io lo dico qui a Pontecagnano può dire una cosa alla fine su questo territorio che mie forze cista tutti a cuore ma come si fa
A non presentare una bellezza unica
Unica sulla faccia della terra la costiera
Amalfitana Paestum dal Cilento all'interno meraviglioso della provincia di Salerno alla ricchezza infinita di questo territorio dalla Certosa i Padula alle bellezze delle società longobarda
Noi vogliamo fare dell'Italia un museo diffuso
Non soltanto il museo dell'eccellenza
Abbiamo presentato delle mostre recenti nel nord d'Italia organizzate per il centenario il grande pittore Mantegna
Io ho sostenuto la scelta di tre città Padova Mantova e Verona città medie meno frequentato
Tra breve lo faremo
Per un grande pittore toscano Piero della Francesca e faremo attraversare Arezzo faremo attraversare Urbino faremo arrivare su fino a Rimini tanti viaggiatori e turisti
Lo vogliamo fare a testa alta per le meraviglie nel Mezzogiorno d'Italia di questa campagna
Che ospita da solo da Pompei ed Ercolano Dust abbia ai laghi costieri della laiche dei Campi Flegrei esosi non a Sky io ho incontrato la sindaca poco fa sino a Palinuro è sua e ancora naturalmente andare sulla costa della Lucania e poi della Calabria dove vogliamo scoprire
I comuni degli Appennini che pochi conoscono che vogliamo rendere ancora Dini e vitali
Che sono borghi intatti i meravigliosi la legge che abbiamo proposto e che vogliamo ripopolare
Ecco vogliamo far vivere non solo per la storia e la dignità che hanno la coesione sociale che conoscono l'integrità in molti casi che non può però far rima con povertà che non può far rima con spopolamento che non può far rima con esclusione che non può far rima con il sentirsi lontani le grandi flussi del turismo l'Italia
A cinquantasette milioni di persone che solo potenzialmente tutti i conoscitori d'Italia lo sapete
Che la maggioranza degli italiani vanno a svolgere le vacanze all'estero
In parte perché costa
In troppe parti del Paese troppo perché costa di meno fare una vacanza a Sharm el Sheikh
Piuttosto che farla a Rimini magari perché costa di meno probabilmente una settimana organizzata sulla Costa del Sol in Spagna dove di pagano l'aereo all'opposto è piuttosto che in un Paese come il nostro dove siamo male organizzati siamo campioni del mondo della storia dalla culturale la bellezza siamo scesi al quinto posto per arrivi turistici è inconcepibile ecco perché vogliamo lavorare insieme ricordo quello che disse mi raccontò Prodi
Qualche mese fari entrava da un viaggio a Oriente aveva fatto uno scalo Della rapporto di Abu Dhabi
Nel Golfo negli Emirati era prima grande scritta che trovo fu
Visitate la Basilicata
Ora chi come me io sarò tra di di nuove Lucania tra qualche giorno a Matera che noi amiamo
Potenza abbiamo i sassi amiamo le meravigliose le meravigliose
I i i templi
Al del Metapontino Policoro il delle zone bellissime la Basilicata però santa pace un po'difficile a un indiano che sbarca a lavorare o porto di Abu Dhabi spiegargli dove sta la Basilicata
Vogliamo ricordarci che dobbiamo innanzitutto dire visitate l'Italia
Fare una campagna unitaria per il turismo e per la crescita di questa grande industria e spiegare dal territorio Angelo villani responsabile delle province italiane per il turismo e sta facendo un ottimo lavoro e continuerà a farlo far conoscere la bellezza questo unico territorio al mondo e come dicevo prima ritornare campioni del mondo privi nel mondo da qui a dieci anni con la collaborazione di tutti gli enti di tutte le realtà che operano è cresciuta una professionalità ma molto di più
Dobbiamo fare lo faremo e stiamo facendo un immenso lavoro però vi prego ho fatto questo forte riferimento non solo perché domani
Sarò a Napoli visiterò Capodimonte incontrerò il sindaco e il presidente della Regione visiterò il Museo archeologico nazionale contro i sovrintendenti ma vogliamo anche qui imporre il Mezzogiorno d'Italia
Al centro dell'impegno e della dedizione riguarda i nostri giovani
Nel mio piccolo ministero che un ministero che a poco più di venti mila dipendenti non è quello di Fioroni che ne ha spazi cento mila ma in quel piccolo ministero la qual è il problema che abbiamo
E l'invecchiamento perché è stato bloccato per anni il ricambio le assunzioni concorsi
Non abbiamo negli archivi e nei musei chi avendo cinquantacinque anni d'età e andando verso la pensione Possa consente possa consegnare la sua esperienza la ricchezza che ha maturato a dei ragazzi che hanno voglia di farlo ci vuole
Più concorsi dobbiamo far tornare i nostri giovani delle pubbliche amministrazioni ci sono migliaia di ragazzi che studiano che amano nostro patrimonio che sono in grado di difenderlo di promuoverlo di farlo crescere
E uno dei nostri impegni in questi cinque anni con la scuola con la formazione con un'attività di promozione instancabile e di far migliorare il livello
Della nostra
Dell'amore e della partecipazione per la cultura italiana del godimento organizzato di questa bellezza che porta posti di lavoro anche qui mi appassiono perché ci credo quando ho fatto il sindaco a Roma il turismo era considerato una specie di ultima carta di una città che essendo
Stavo per dire la più bella del mondo si la più bella del mondo mi permetterete di Pirlo anche se
Qualcuno può pensarla anche
Legittimamente in modo diverso ma il turismo non era male organizzato dei sette anni in cui ho fatto il Sindaco il turismo ha creato cinquanta mila nuovi posti di lavoro
Ripeto cinquanta mila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato sono i dati dell'Istat alla fine del decennio significa che stiamo parlando di qualcosa che conta che pesa cento
Questo Paese non si risolleva la solo con la cultura il turismo ma deve venire il valore dell'identità connesso
A questi elementi strutturali tanto più Ciriaco in un'epoca in cui cresce
La diversità
In cui cresce l'incertezza
In cui i dubbi non sono
Quelli che tu getti con intelligenza sul tavolo di un processo politico perché sempre critica deve essere la maniera di vivere un processo politico impegnativo la superficialità e la più grande
Alleata degli errori politici irreparabili
Ma di cento
Nel nostro Paese noi abbiamo da spendere talenti unici e lo dobbiamo fare
Presto lo dobbiamo fare stabilmente questa identità italiana la consapevolezza di ciò che siamo del nostro posto nel mondo è un fattore da consegnare ai nostri figli
E permettetemi di dirlo questo governo l'ha fatto anche con la politica estera
E voglio dato Presidente Prodi al Ministro degli esteri D'Alema perché in questi giorni e io vorrei loro dedicare un applauso aspettate in questi giorni
Rientrano in Italia
I militari che hanno svolto con onore e con dedizione noi non eravamo d'accordo con quella missione ma al loro rientro in Italia dall'Iraq vogliamo accoglierle con l'applauso della gratitudine ad avere svolto il loro servizio
Per conto del nostro Paese
E con una vera dedizione rivolta a quelle popolazioni sofferenti
Ma allo stesso tempo ne sappiamo che per i nostri soldati che tornano dall'Iraq cioè da una missione che purtroppo noi abbiamo criticato e i tempi i fatti l'esperienza il giudizio l'ho dimostrato
Era profondamente sbagliata e non ha portato risultati attesi Manzi
Ha cresciuto i problemi l'Italia che è coerente con quella scelta ci siamo impegnati con il popolo italiano nel voto della scorsa primavera quando abbiamo detto
Se vinceremo le elezioni rientreranno i nostri soldati dall'Iraq abbiamo mantenuto quell'impegno con sobrietà tempestività incertezza allo stesso tempo in queste ore
In una condizione difficile
I nostri soldati ed anche a loro va la gratitudine
Del governo italiano della maggioranza parlamentare di questa piazza che rappresenta tutto il popolo italiano sono andati a testa alta richiesti dalla comunità internazionale
Nel Libano a portare la pace a impedire la continuazione di una guerra terribile e invitati e richiesti sia dagli israeliani sia da libanesi
Da tutte le forze dell'Area richiesti dalla comunità internazionale
è il governo del centrosinistra amiche ed amici
Che riporta l'Italia ad una considerazione ad un rispetto internazionale reale
Lo abbiamo visto quando si sono uniti i venticinque Paesi europei con la presenza del segretario generale delle Nazioni Unite dopo cinque anni in cui ha dominato
L'unilateralismo ed ha peggiorato le cose ritorna una politica estera che per noi è sempre stata sui due pilastri dell'atlantismo dell'europeismo e sempre impostata
Sul rispetto delle organizzazioni internazionali sulla faticosa ricerca delle soluzioni
L'Italia orgogliosa oggi di essere stata chiamata non di essere stata a rispondere sì in un modo a critico ha delle domande sbagliate piano portato
Purtroppo delle risposte altrettanto sbagliate ecco perché questo è il centrosinistra che si torna a far rispettare
E torna a farsi rispettare in Europa nel grande mare del Mediterraneo cui guardiamo per una futuro di stabilità e di equilibrio
E questa parola permettete me
La parola equilibrio
Che abbiamo sempre coniugato è affiancato la parola innovazione
Vorrei che fosse il leit motiv sulla linea conduttrice del nostro impegno nei cinque anni di governo del paese innovazione
Ed equilibrio ricordo quello che ha detto
Un grande saggio
Shimon Peres che ha detto troppo radicalismo troppo estremismo oggi
Estremismo laico estremismo religioso estremismo di sinistra estremismo di destra
Margherita democrazia e libertà è nata con un partito che unendo e grandi tradizioni
La grande corrente cattolico popolare che ha assegnato
Tanta parte della crescita civile democratica di questo Paese le correnti liberaldemocratiche ambientaliste laico riformiste
Delle diverse famiglie già un passo avanti ma sempre nel segno di questo
Equilibrio noi non amiamo l'estremismo
Lo voglio dire riprendendo un tema sviluppato con grande sapienza da Ciriaco De Mita poco fa
Quando sentiamo parlare come fosse una bandiera politica il tema dell'eutanasia
Ci rendiamo conto che è assurdo
Trasformare
La questione più delicata
Perché le grandi questioni della vita riguardano l'inizio
E il termine soprattutto riguardo né in verità anche lo svolgimento delle esistenze umana e talvolta nell'ideologizzare
Questi temi
Si dimentica e ci sono tanti milioni di persone in carne ed ossa
Che attendono dall'avvio politica cioè da una politica attenta ai fattori dell'esistenza della persona umana delle risposte
Concrete
Di umanità di giustizia di dignità della persona ma quanto all'inizio alla fine la vita noi non abbiamo mai pensato che si possa fare una battaglia sul tema dell'eutanasia noi pensiamo che ci voglia equilibrio cambiata l'esistenza delle persone
Non è
Immaginabile con l'allungamento della vita col nascere di tante malattie degenerative l'Alzheimer il Parkinson e altre ancora
Che il problema sia riducibile
Come tecnicamente a un staccare la spina
Non siamo perché il Parlamento approvi una legge che abbiamo definito
Concordandola con tutto il centrosinistra sulle dichiarazioni anticipate ovvero la linea definita dal Comitato nazionale di bioetica all'unanimità e che poggia su due pilastri no all'eutanasia cioè al diritto di togliere all'Italia una persona innocente finché c'è la possibilità
Che essa recuperi la vita e ci sono scoperte scientifiche ci dicono che persone che sono state magari in coma per anni
Ritornano a vivere normalmente e nessuno ha il diritto di prendersi la responsabilità di staccare quella spina spinte è una speranza scene
E allo stesso tempo noi diciamo che nessuno ha il diritto di imporre l'accanimento terapeutico il Papa Giovanni Paolo secondo Pisoni scorso bellissimo contro l'accanimento terapeutico incontrando licenziati
Non dobbiamo ideologizzare questo dibattito come se ci fossero i titolari del diritto di togliere la vita
E gli oltranzisti del diritto di lasciare un essere umano agonizzante per anni in una sofferenza senza speranza
C'è una materia che non deve decidere un progetto di legge la deve decidere assieme ma persone
Finché lucida i suoi familiari che interpretano sua volontà e soprattutto i medici i medici hanno la responsabilità alla fine suprema di invecchiare quando si debba accompagnare una persona che non ha la speranza o quando si debba invece ad esistere
Resistere sino all'ultimo minuto in cui una speranza di vita la si possa dare vedete questo per noi significa affrontare con equilibrio i grandi temi dell'esistenza umana al di fuori di una ideologizzazione di slogan
Superficiali e spesso banali fatemelo dire anche a proposito delle vicende di attualità delle intercettazioni
Intanto
Il governo precedente lo vogliamo dire
Non ha fatto bene il suo dovere negli anni passati se ha permesso
Senza che ci fossero controlli da parte delle autorità competenti che migliaia di persone la loro vita
Venissero fatte oggetto
Di un controllo spionistico per finalità commerciali o di ricatto questo lo scopriremo mi auguro alla fine
Di queste inchieste ma certo i controlli non hanno funzionato certo l'attenzione a garanzia della libertà della persona non ha funzionato
Io debbo dire francamente il Governo ha fatto bene
In poche ore ad approvare un decreto legge per chiarire che quel materiale deve essere distrutto e non può fare oggetto
Di ricatto verso chicchessia uno Stato di diritto che rispetta le garanzie giuridiche i diritti della persona
La vede così e francamente non credo che oggi ci dobbiamo ripensare a questa scelta che abbiamo adottato come qualcuno sembra ipotizzare proprio perché nessuno può immaginare che si mandi in galera qualcun altro attraverso gli strumenti o si svolgano delle indagini attraverso gli strumenti di una attività illecita e fatta da spioni e da organizzatori dal malaffare proprio per questo credo che
Abbiamo dimostrato prontezza abbiamo dimostrato concretezza
E voglio concludere sul grande tema che ci appassiona quello della
Prospettiva politica
Non senza avere fatto un riferimento all'altro campo centrodestra
Perché non plurale che non ci occupiamo
Dell'unione di centro sinistra la prospettiva del partito democratico delle sensibilità interni al centrosinistra dove lo spirito critico è sempre molto più elevato che in altre parti dello schieramento
Però attenzione la vera partita politica poiché il governo sarà stabile negli anni avvenire anche se tra tanta discussione e diverse espressioni di sensibilità
La vera partita politica si apre a destra
La lega ha già detto che considera sciolto il patto
Con il centrodestra
L'undici sia già detto che considera sciolta la Casa delle Libertà
Qual è il vero problema che c'è nel campo del centrodestra
E che non hanno il coraggio di dirglielo
A Berlusconi
Che non intendono ricandidarlo la prossima volta
Non hanno il coraggio di dirglielo
Ma questo tema
Sta sott'acqua a se ciascuno di voi va a parlare con qualunque esponente di qualche rilievo
Dell'altro campo politico scoprirà che la mera partite Cuesta perché è arrivato un momento nel quale pur essendo stato Berlusconi
Di gran lunga il più abile
Nella conduzione politica nel suo campo e abbia dimostrato in fondo di meritare
La leadership sino alle ultime elezioni attraverso una notevole determinazione forse anche aiutata negli ultimi venti giorni di campagna elettorale da qualche ingenuità nel nostro campo
Be
Voi pensate che sarà Berlusconi candidato premier del centrodestra nelle prossime elezioni politiche tra quattro anni e mezzo
è evidente che hanno
Ma è evidente che in questi tre piccoli argomenti elementi che vi ho portato la lega che si vuole autonomia Ytzhak perché alla fine
Come ci dicemmo lo ricordo l'anno scorso la sconfitta nel referendum costituzionale assegnato l'esaurimento della sua sfida d'intesa con Berlusconi per portare a casa la devolution
E se l'undici soffre di questa conduzione
Presidenzialisti Ca'esclusiva di Berlusconi che a sua volta non si fida dell'UDC
Il vero punto politico è
La destra sa che da qui
Ai prossimi quattro anni e mezzo non sarà Berlusconi a guidarla e allora è evidente che oggi Berlusconi a Napoli abbia detto che spera in elezioni
Rapide per potere essere Luís
A rappresentare il campo del centrodestra in una ipotetica nuova sfida per il governo del Paese se ci riflettete vedrete che forse è proprio questo l'argomento
Che congiura perché una parte del centrodestra non vera con tanto favore
Anche rischi per la stabilità di questa legislatura perché vogliono cambiare cavallo vogliono cambiare leader e la vera partita che si avverte questa quindi io suggerirei e non ci ha
Diciamo occupiamo nel nostro campo ma senza trascurare le implicazioni del fatto che il vero non più solo bradisismo ma cioè a dire una moto
Lento il bradisismo della della della terra che si smuove
Fa Effetti abbastanza seri ma probabilmente è in arrivo qualcosa di più
Visibile
Negli anni avvenire la durata e la tenuta del centrosinistra
Si accompagnerà inevitabilmente all'apertura di un campo di crisi nel centrodestra la Margherita sa di potere andare verso la costruzione del Partito Democratico non voglio fare questa sera una riflessione politica
Che svolgeremo negli organi del partito che svolgeremo nei congressi del partito
Ma permettetemi di svolgerla con una considerazione molto semplice
Molto concrete
Perché le ultime elezioni hanno dato una spinta decisiva verso l'aggregazione della compagine democratico riformista del centrosinistra
Se porta la nascita di un nuovo partito come è stato chiaro per tutti noi e non certo alla
Quarta fase della storia del Partito comunista italiano che a noi non è mai interessata non ci interessa e non ci interesserà come ovvio che sia perché
Questo passaggio elettorale spinge in quella direzione per due motivi molto pratici e molto concreto il primo
Che essendoci presentati distinti al Senato e lunedì alla Camera il voto unitario alla Camera è stato più ricco io sono stato capolista
A Roma dell'Ulivo e so che l'Ulivo a Roma preso il trentaquattro per cento dei voti in altre parti Italia ed anche
Certo di meno parti del Mezzogiorno e anche in Campania ma tuttavia è una dinamica che si è registrata a livello nazionale e cioè c'è una parte di elettorato che vota per noi per i DS e della Margherita
Ma c'è una parte che vede con più favore un elemento riformatore moderno equilibrato
Che nasca unendo le due grandi famiglie le due grandi realtà del centrosinistra democratico riformista ma che anche sappia raccogliere altro e quindi quel risultato ve lo abbiamo
Verificato ed è importante lo teniamo in conto il secondo fattore numerico che è venuto le elezioni sta nel rapporto tra i due maggiori partiti
Perché certo ci sono regioni come la Campania dove due partiti si equivalgono c'è una fortissima realtà
Dalla Margherita così come una forte e consolidata equivalente una volta prendiamo un voto in più un'altra un voto in meno in una provincia ne abbiamo parenti in più o in qualche altra
Qualche d'uno in meno ma alla fine sono due forze che si equivalgono ma
Ci siamo ci sono voti in gamba regioni con la Margherita preso qualche voto in più dei Democratici di sinistra Veneto la Sicilia ma altre in cui e regioni rosse dove rapporto e tre a uno a vantaggio della sinistra
Dei DS tuttavia il risultato nazionale dice
Sessanta quaranta
Quindi così come nel rapporto tra i due il voto nei due rami del Parlamento Camera Senato
C'è un'indicazione in più una spinta in più per fare dell'Ulivo il partito democratico così
C'è un'indicazione che ci dice che pur essendo un partito più giovane e lo sottolineo partito che ha sicuramente perso qualche consenso negli ultimi giorni di campagna elettorale
In quelle vicende cui accennavo prima in cui forse
Qualche leggerezza c'è stata
Nell'accettare la discussione sulle tasse lo spaventare gli italiani su una serie di argomenti che ha pagato qualche prezzo sicuramente è stato di più la Margherita che aveva e da una capacità di intercettare i delusi gli incerti
Sullo schieramento centrale della dell'asse politico provenienti anche dal centrodestra come abbiamo dimostrato di saper fare ma tuttavia pur con una situazione che è stata buona ma avrebbe potuto esserlo di più se la campagna
Avesse continuato ad andare in una certa direzione il rapporto è
Sessanta quaranta c'è un rapporto di sostanziale
Equivalenza o comunque di un equilibrio che ci permette di entrare non in un partito
Guidato da altri ma in un partito che guidiamo assieme ma quando dico guidiamo non penso a Rutelli Fassino
La la leadership lo dico per tutti i Comuni d'Italia lo dico per il territorio dico per i nostri circoli lo dico per la realtà diffusa che dobbiamo trasformare
In una realtà di
Collaborazione di amicizia di
Crescente integrazione quando vi ho parlato prima delle grandi linee la politica economica siamo d'accordo
Noi DS fondamentalmente
Poi a Margherita come avvenuto ieri nel Consiglio dei ministri sottolinea la necessità che si parli molto di più alle piccole impresa è molto di più ad un messaggio che arrivi a mezzogiorno abbiamo cambiato in questo disegno di legge sulle politiche industriali alcune cose
E sono state raccolte proprio per parlare di più ai temi della piccola e media impresa e ai temi del Mezzogiorno e ai temi del lavoro autonomo e a tutta una serie di settori produttivi del Paese come vogliamo
Dare più forza più slancio più rigore
Questa è la nostra sensibilità che portiamo l'idea lo facciamo sulla politica estera c'è
E siamo su una linea comune veramente convergente comune dove sono delle aree su cui dobbiamo costruire le soluzioni nei mesi avvenire
Ah sono quelle che nei
Dodici quattordici mesi trascorsi abbiamo messo all'ordine del giorno come i temi da approfondire Ciriaco De Mita da par suo c'è ritornato poco fa ma voglio apprezzare molto il modo in cui
Ernesto Sica l'ha detto perché abbiamo avuto altri due interventi molto politici quest'oggi qui a Pontecagnano quella quello di dell'ex sindaco che è stato eletto qui con una grandissimo successo popolare di rappresenta nel Consiglio regionale come anche lì anche gli sa fare quello di Angelo Villani
Che pure ha fatto una serie tensioni politica importanti guardo qui la classe dirigente di questo partito e so quanti
Teste davvero sono in grado di produrre le idee le speranze le attese e non mettere queste intelligenze fuori sincrono rispetto i cuori rispetto le passioni rispetto alla voglia di cambiamento che siamo chiamati ad interpretare per appunto cambiare questo Paese
Perché vogliamo fare un partito più grande e sapendo che possiamo entrarci con vera grande dignità risolvendo anche i temi che oggi appaiono irrisolti perché siamo convinti che lo si può fare
Ho citato prima i temi della vita sì li togliamo da una impostazione inutilmente ideologica
Se li riportiamo
Alla fattore umano
E dunque la necessità di legiferare nel rispetto della persona e senza la pretesa che qualcuno imponga una linea che sia fuori dal dialogo dalla costruzione pluralistica delle soluzione
Faremo la strada della direzione
Giusta vedete io sono anche certe volte sorpreso usavo l'espressione
Alla alla conclusione la festa de La Margherita nazionale e noi siamo partito di
Cattolici laici
Di laici cattolici
Di non credenti
Che si trovano assieme insieme ma voglio ricordare che i cattolici della Margherita che sono probabilmente maggioranza i credenti sono cattolici quanto sono laici in quanto hanno una lettura profondamente rispettosa dell'altro non certamente integralista ed anche per questo che noi non abbiamo paura di dire da laici
Che quando ci sono delle manifestazioni popolari
In cui qualcuno brandisce o il fantoccio di Benedetto sedicesimo
Ma non è che abbiamo paura di dire che noi
Esprimiamo al Papa la nostra solidarietà la nostra fraternità per il modo umile responsabile con cui ha reagito ad una campagna distruttiva
E assolutamente inaccettabile è assolutamente intollerabile è un messaggio che viene dal cuore dell'Italia dal cuore della dignità di chi immagina la civiltà di questo Paese non per fare
Lo scontro di civiltà
Ma per fare l'incontro delle civiltà ma l'incontro di civiltà si fa sulla base del rispetto reciproco ma dobbiamo avere paura di spendere queste parole laicamente
E su questa base io credo noi saremo molto determinati molto trasparenti molto coerenti come siamo stati negli anni passati e lo stesso avverrà per le
Appartenenza internazionali vedete
Se io chiedo a qualcuno tra i dirigenti nostri militanti ma
Qual è l'orizzonte europeo ancor più qual è l'orizzonte internazionale è evidente che l'orizzonte
Delle adesioni
Dei raggruppamenti internazionali e in grande trasformazione
Noi abbiamo conosciuto sino alla caduta del muro di Berlino degli schieramenti profondamente diversi
Il partito popolare europeo era l'anima stessa la culla dell'europeismo e la culla del processo di integrazione europea
è venuto cambiando assai non è un caso se oggi sì dispongono probabilmente ad accettare Gianfranco Fini e la destra post missina in quella gregario europeo
Ma ne sappiamo nel Parlamento europeo si vota e si discute maniere molto diversificate non c'è soltanto un punto di riferimento i socialisti europei rappresentano
Il ventisette per cento al Parlamento europeo non certo cinquanta e quindi è chiaro che sono chiamati ad un'alleanza e l'Alleanza deve essere pluralistica direi tipicamente di centrosinistra
Tende che tenga conto delle correnti cattolico popolari democratiche quelle progressiste quelle cattolico liberali il liberalismo non fondamentalista un ambientalismo moderno e un riformismo che corrisponda ha ragione su questo Angelo perché aree e ha ragione Ciriaco ricordarli della necessità
Di ritrovare le radici e le ragioni allo stesso tempo è molto difficile spiegarlo ai diciottenni di oggi e non è banale ovviamente dirlo perché diciottenni di oggi non sono interessati a ritrovare
La il confine il limite dalla loro scelta politica di appartenenza in ragione delle appartenenze degli ultimi trenta o quarant'anni del ventesimo secolo è evidente che sono interpellati a raccogliere quei valori
Che oggi ragionevolmente si possono incontrare
Dentro un progetto nuovo
Questo vuol dire cedere
A un nuovismo senz'anima
No no e abbiamo fissato temi contenuti obiettivi caratteri che hanno bisogno e questo lo dico a te Ciriaco la conclusione questa festa che hanno bisogno e molto del tuo spirito critico noi abbiamo bisogno di entrare nel partito democratico con l'intelligenza critica di Ciriaco De Mita che cita
Il suo apporto determinante non lo dicono un modo del tutto dico guardando del
Faccio incavolare quel signore lì che mentre tu parlavi diceva girati
E infatti ho cercato di sta abbastanza girato però ogni tanto mi rivolgo a loro
Momi giro io un attimo
Ti guardo negli occhi cioè non è per da parte mia retorica o penso davvero cioè io penso che se noi andassimo questo aggregato
Senza idee senza una capacità di lettura
Matura della storia la vicenda della democrazia italiana
E anche con la passione con entusiasmo con il coraggio di costruire qualcosa di nuovo
Io penso che quel qualcosa di nuovo che veniamo costruendo corrisponde alle attese della Società Italiana il ventunesimo secolo che profondamente diversa da quella il ventesimo e per sperimentarlo basta che ci troviamo a casa la sera
Con i nostri figli a cena
E sentiamo le domande che ci fanno con le nostre mogli
Con i compagni di una vita alle persone i familiari gli anziani ci troviamo una sera a cena facciamo parlare i nostri ragazzi sentiamo qual è la loro anzi ha probabilmente l'ansia
Di una generazione che per la prima volta assente di rischiare di restare indietro rispetto come sono state le generazioni trascorse che guardavano sempre in avanti un Paese che migliorava un Paese che cresceva che dava più benessere che dava più prospettive oggi i nostri figli ragazzi che hanno quindici sedici diciotto ventidue
Venticinque anni in Italia siamo il Paese dove si va a lavorare più tardi dopo gli studi di tutta l'Europa abbiamo tante difficoltà riguardanti i nostri giovani e sono difficoltà drammatiche in tante parti al Mezzogiorno noi sentiamo questa responsabilità anche per questo vogliamo far nascere
Il primo partito del ventunesimo secolo che non sia
Dimentico
Della forza delle tradizione delle lotte e successi delle conquiste culturali e civili della politica del ventesimo secolo credo che le condizioni ci sono tutte io vorrei dirvi davanti ad una piazza così
Attenta oltre che così ricca
Di persone di donne e di uomini Di Giovanni
Vorrei dirvi sentiamo
Grandemente questa responsabilità
Grandemente la responsabilità di avere vinto le elezioni di governare il Paese la responsabilità di dovere rovesciare le politiche per il Mezzogiorno d'Italia la responsabilità di dovere riportare le giovani generazioni
Alla speranza del futuro io in campagna elettorale l'ho ricordato mi ricordo proprio l'incontro che abbia avuto l'università di Salerno
Ho incontrato migliaia di anziani
E la cosa forse che mi ha più colpito della campagna elettorale è stato che la stragrande maggioranza di quegli anziani
Non mi parlano di sé
Non mi parlavano della pensione
Non mi parlavano della preoccupazione sulla pensione
Ma mi parlavano dei loro si chiede loro di fonti e dicevano noi siamo arrivati a questo punto la vita ma dovete fare di più per i nostri ragazzi perché sono i nostri ragazzi
Che rappresentano la vera ragione
Di angoscia di preoccupazione per il futuro vi assicuro che sentiamo questa responsabilità e tutte le cose che ho cercato di dire tutte le cose che abbiamo cercato di dire riguardano
Lo sforzo di rispondere perché responsabilità significa proprio questo letteralmente capacità di risposta
Vogliamo portare questa nazione verso un traguardo di maggiore dignità internazionale un ritorno alla crescita è un Mezzogiorno che ci crede diceva un eterodosso pensatore spagnolo gar
Ortega e Gasset
Che una nazione va dove
Sa di volere andare
Ovvero sia quando condivide un cammino
I momenti più belli dell'Italia sono stati quelli in cui c'erano tante difficoltà
Ma anche tanta volontà la ricostruzione
Dopo la guerra dopo le sofferenze
Qua viviamo in un territorio che ancora porta i segni dei bombardamenti
Dopo i lutti
Rimboccarsi le maniche ripartire cresce
Oggi noi vogliamo trasferire trasmette all'Italia una grande volontà ritornare a crescere e allora credete me lavoreremo compatti
Uniti seppure con le differenze che ci sono perché perché volete che vi dica
E non la penso diversamente su una certa serie di cose da Rifondazione comunista certo che la penso diversamente ma abbiamo fatto un patto con gli italiani
E non lo tra diremo governeremmo per cinque anni insieme per rappresentare le diverse sensibilità e portarli ad una sintesi
Che permetta al Paese di andare avanti e lo vedrete Giada i prossimi giorni io spero che così come le il nostro incontro di due anni fa bagnato a Pontecagnano
Fu l'incontro al quale ci prevale ci preparavamo per una Margherita forte un'intesa nasceva un partito davvero tutto sommato ci siamo riusciti
Se quella dello scorso anno
Era la preparazione il lancio di una campagna elettorale in cui ci volevamo liberale di una destra che ha mandato indietro il Paese conquistare il governo del Paese per servire il Paese
Se la festa di quest'anno ci è servita a fare il punto sulle responsabilità di governo e come accompagnare il Mezzogiorno d'Italia la Campania questo territorio ad un ritorno alla crescita affrontare i suoi problemi guardandolo in faccia con onestà con dignità con forza con determinazione
La festa del prossimo anno sarà la festa nazionale della Margherita perché la terremo qui in questa terra
E faremo insieme
Vedrete sarà già una festa nella quale sa avremo io credo tenuto al nostro congresso
La Margherita avrà deciso di iniziare il processo insieme con i Democratici di sinistra per la nascita del Partito Democratico avremo opposto i nostri obiettivi e ci incontreremo qui
Caro Ernesto caro Angelo Caro Ciriaco però Alfonso amici carissimi che siete e sede in cui Tino mi rivolgo ai salernitani innanzitutto però di di di campani illustri a partire dalla nostra
Si indaga di Napoli che coniuga fazione pulizia determinazione
Che in un contesto piuttosto difficile senza mai mollare la presa
Noi insieme ci troveremo
Eh sì perché guardate
Io non mi scandalizzo se ci sono dei servizi televisivi che dipingono i problemi magari li colorano Dinero più quanto ancora vivo di quanto non sia ogni tanto però diamo pure quelle pitturata di fiducia e di speranza perché qua c'è una Campania che vuole crescere che ha speranza nel futuro e che non si vuole rassegnare e noi ci riuniamo qui senza trascurare i problemi
Perché li vogliamo affrontare le vogliamo risolvere all'OLAF l'anno prossimo la festa nazionale che si terrà Pontecagnano si terrà
In un territorio anche più ampio e coinvolgeremo
Le bellezze di questa terra sarà un'occasione perché io mantenga un po'dell'impegno preso stasera porteremo gente da ogni parte d'Italia a Paestum e nel Cilento le porteremo a Padula le porteremo a visitare le bellezze
Di Salerno della costiera e di tutti mi fermo perché se no Sala Consilina già sì incalza visto l'assessore
Ho detto Padula va bene però siccome l'ugola siccome dove sta
è siccome due sempre io vengo a Salas al Cile giù giuro che c'è
Ho
Ho promesso che ci vengono però qui parliamo il saldo il salernitano poi manderemo anche delle Legazioni in Irpinia e le eppure nel Sannio questo questo è sicuro e mi pare che siete ben raccomandati al proposito quindi non c'è bisogno de di reclamarlo troppo ci vedremo qua per fare il punto e per fare un'altra iniezione di concretezza di entusiasmo e soprattutto dalla passione che ci accomuna
Vogliamo allargarne i confini non vogliamo smarrire me le ragioni
Viva la Margherita che continua a crescere viva il nascente Partito democratico viva questa grande terra di gente sana che vuole continuare a crescere e ci vediamo l'anno prossimo e di portare
Vediamo Francesco