Il Maratoneta - trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini oggi sabato ventitré settembre per la trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni come avete sentito questa notizia che è stata mandata dall'ufficio stampa del Quirinale
Raccoglie la lettera di Piergiorgio Welby
Argomento del quale ci vogliamo occupare nel corso di questa trasmissione che vi dico subito sarà una trasmissione un po'particolare perché come chi ha seguito i i programmi della radio questa mattina
Sa è in corso la direzione della Rosa nel Pugno che ha come appuntamento per per la ripresa dei lavori pomeridiani le ove quindici e quindi possibile che
La trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni oggi sarà in un formato ridotto
Non pro meno importante però il dibattito anzi oserei dire veramente è scoppiato il caso Welby
Di che cosa si tratta Piergiorgio Welby che i copresidente dell'Associazione Luca Coscioni malato di distrofia muscolare
Ha scritto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedergli una morte dignitosa
Da radio radicale ha già mandato il la registrazione della lettera di Piergiorgio Welby
In varie fasce d'ascolto io vorrei riproporre la ma essendo questa trasmissione come dicevo prima un pochettino accorciata
Direi di
Mandare l'intervento di Piergiorgio se ne abbiamo tempo
Alla fine della trasmissione se i lavori non saranno punibili ore voi della direzione della Rosa nel Pugno non saranno puntuali alle quindici io invece vorrei affrontare subito
Intanto segnalando che la notizia occupa è stata riportata praticamente da tutti i giornali
A questo proposito se sarà possibile vi ripropongo anche la parte della rassegna stampa odierna curata da Marco Taradash che a spazi ben spaziato e toccato tutti di più o meno gli articoli che sono usciti a proposito di questa lettera al punto al punto da farmi dire è scoppiato il caso Welby
Di che che chiunque in che cosa
Quali sono le varie i vari commenti purtroppo non possiamo in carico troppo nel nel merito ma la cosa importante citare le cose più importanti della lettera allora Piergiorgio Welby dopo aver spiegato che la sua vita fino a qualche mese fa era
Aiutata dall'ausilio del suo computer cioè che gli permetteva di scrivere di leggere di fare delle ricerche e di incontrare gli amici suoi internet essendo la sua malattia
Peggiorata negli ultimi due mesi e mezzo dice Wendy ora sono come è sprofondato in un baratro dal dove non trovo uscita e racconta Welby
Ecco come avviene nella sua giornata tra le aspirazioni delle secrezioni
Tracheali tra le varie medicazioni tra le varie Pulizie e i vari tentativi di stare in piedi il più possibili
Vi cito questa prima parte della lettera perché credo che faccia parte della riflessione
Sulla
Sulla qualità delle cure
E sulla famosa questione se le cure mediche quando cominciano le cure mediche quindi quando si può cominciare a parlare di accanimento terapeutico e quando invece si rientra in una discorso puramente assistenziale che prevede anche naturalmente l'alimentazione forzata e l'idratazione ma appunto dopo la descrizione della sua vita Piergiorgio dice starà pensando presidente che sta invocando per me una morte dignitosa no non si tratta di questo e non parlo solo della mia di morte la morte non può essere dignitosa
Dignitosa ovvero decorosa dovrebbe essere la vita in special modo quando si fa si va affievolendo a causa della vecchiaia o delle malattie incurabili e inguaribili la morte altro
Definire la morte per eutanasia dignitosa è un modo di negare la tragicità del morire
è un continuare a muoversi nel solco dell'occultamento o del travisamento della morte che scacciata dalle case nascosta da un paravento negli ospedali negletta Nella solitudine dei Geron trucco mi appare ciò che non è cos'è la morte la morte è una condizione indispensabile per la vita ha scritto Eschilo Eschilo
Ostico lottare sfacelo ma assale gonfia fiumana oceano cerco pozzo nero di pena Matt cerchia senza spiragli non esiste approdo
Continua ebbe Welby la Pro desiste ma l'eutanasia non morti dignitosa ma molte opportuna nelle parole dell'uomo di fede già quali quali opportuno e ciò che spinge verso il porto
Per tutta con la morte dei giovani è un naufragio quella dei vecchi un approdare al porto e leopardi la definisce il solo luogo dove è possibile un riposo non rientro ma sicuro
In Italia l'eutanasia è reato ma ciò non vuol dire che non esista vi sono richieste di Uta Masia che non vengono accolte per il timore dei medici di essere sottoposti a giudizio penale e viceversa possono venire praticati atti Uta Masi ci senza il consenso informato di pazienti coscienti
Per esaudire la richiesta di eutanasia alcuni Paesi europei Olanda Belgio hanno introdotto delle procedure che consentono al paziente terminale che ne faccia richiesta
Di programmare con il medico il percorso di approdo alla morte opportuna
E quindi Welby nel proseguire nel proseguimento della sua lettera affronta proprio i vari dibattiti che ci sono stati nel nostro Paese a partire dai vari progetti di legge deputate depositati nell'anno scorsa legislatura
Sull'eutanasia ricorda le
Il pronunciamento del Comitato nazionale per la bioetica sulle direttive anticipate di trattamento argomento questo di cui abbiamo già parlato nel corso delle nostre trasmissioni e in particolare ne abbiamo parlato con il professor Demetrio Neri membro dell'Associazione Luca Coscioni che anche oggi abbiamo in collegamento per commentare un pochettino tutto il caso Welby
Pronto professor neri
Bene io non saprei troppo da dove cominciare nel senso che vorrei innanzitutto partire da una considerazione rispetto al PRA alla al alla modalità con cui Piergiorgio Welby si è ma rivolto al presidente in questo ricordando volendo ricorrere vorrei ricordare il caso che a
Rappresentato una grossa
Battaglie campagna sull'eutanasia in Francia
A partire dal
Negli anni due minuti dall'inizio dell'anno due mila intorno al caso Begins di Bassano uno Humbert il quale era un Giovanni che in seguito ad una incidente
Di macchina aveva avuto una
Una condizione di tetraplegia ed era muto
Cecco con le comunicazioni che anche i nostri malati
Possono utilizzare a Espresso varie volte il diritto a morire questa questa questo caso è stato estremamente dibattuto in Francia e lo cito perché appunto la
Il il il giovane
Un verte aveva anche Luís si era rivolto al Presidente della Repubblica Chirac la madre di questo ragazzo ardeva a aderito alla richiesta di mettere fine alla sua terribile situazione con un'iniezione di fenobarbital che però aveva mandato in coma profondo il giovane
E seguito a questa azione la madre era stata naturalmente arrestata
La il dibattito in Francia è proseguito
è stato pubblicato un libro di pensa o vive che
Dal titolo vi chiedo il diritto di morire
La madre è stata
Messa in libertà vigilata e il giovane deceduto nel due mila e tre e nel due mila e sei ancora c'è una richiesta di un non luogo a procedere
Per la madre che ha compiuto questo gesto allora su questo non era iniziato scusa per questa lunga
Introduzione ma mi sembra che
Intanto il parallelo tra la lettera di Piergiorgio Welby e la lettera di Umberta Chirac ci fa riflettere forse sulla estrema gravità importanza e solennità direi della richiesta
Sì non c'è dubbio anche a me è venuto spontaneo ricordare l'episodio francese quando Colletto la ieri sera la lettera divelti vorrei anche ricordare due cose importanti per segnare anche una qualche differenza con il dibattito italiano in primo luogo che il comitato etico Diomede bioetico francese se l'equivalente del nostro comitato nazionale qualche anno fa in un documento molto pensato molto meditato è aveva cominciato ad aprire la strada sul piano della riflessione etica la possibilità dell'eutanasia volontariato attiva indicandola come una sorta di atto di impegno solidale e ragionando intorno a questo lungo le pagine di questo documento quindi ecco da un punto di vista diciamo della culturale generale
Si può capire che questo organo in Francia in ogni in ogni caso ha lanciato una discussione importante a differenza delle donne di quello italiano a differenza di quelli del feto con Ivo segnare a sinistra si sembrasse
Perché non ha affrontato la questione sul piano dei principi altissimi
L'ha affrontata proprio sul piano del vissuto anche delle persone e questo è molto importante secche nella vicenda del giovane francese di sua madre coinvolgimento del Presidente della Repubblica
Uno sbocco intanto l'ha avuto e cioè che la Francia approvato una legge che riconosce il testamento biologico
Noi ne discutiamo da tanto tempo ancora non ci siamo riusciti la Francia ne ha discusso ma poi è arrivata a una conclusione
La madre di quel giovane sui giornali ha detto beh io avrei preferito che questa legge comprendesse anche la possibilità dell'eutanasia attiva ma mi rendo conto che ancora i tempi non sono maturi Maccia una legge sul testamento biologico può risolvere molti dei casi con i quali noi abbiamo a che fa
Allora prego se vorremmo dovremmo per mandare Sempre per scontato le cose e spiegare che cos'è il testamento biologico ecco ripercorrendo biologico
Già ma in molti altri modi ma lo chiamiamo così per comodità è un documento col quale una persona quando è ancora pienamente consapevole e visse possibilmente anche prima che per esempio sia arrivi nello stadio di malattia
Redige un documento in cui dispone di quello che secondo lui nel momento in cui non potesse più
Personalmente dare queste disposizioni e venga fatto non venga fatto alla sua persona può chiedere per esempio può dare delle disposizioni sul tipo di morte di accompagnamento alla morte che preferisce io preferirei morire a casa piuttosto che in ospedale può dare disposizioni sugli organi anche sull'eventuale donazione di parti del proprio corpo per scopi di ricerca e così via e quand'anche disposizioni su quei trattamenti medici che le eventuali malattie Paul
Che potranno intercorrere richiederanno tutti noi abbiamo quando siamo ancora consapevoli il diritto di dire sì o no ai trattamenti medici che ci vengono proposti
Ecco quindi nel nostro Paese mentre per una persona consapevole
Prevale il consenso informato qualunque atto medico ma anche all'idratazione forzata o all'alimentazione forza
Nata faccio il pubblico non nel caso invece di una persona che non ha perso coscienza e la possibilità di esprimere questo
Questo non consenso diciamo non c'è nessuna Regolamento nessuna legge che permette che questo accada nel nostro Paese così per incanto
Il è un articolo del Codice medico di ontologico quello del novantotto
Che ha recepito il per il principio contenuto nell'articolo nove della Convenzione di Oviedo la Convenzione di Oviedo e la Convenzione del Consiglio d'Europa ci ritorna nella biomedicina
Il nostro paese l'ha firmata nel novantasette
L'ha ratificata nel due mila e uno anche se curiosamente si è dimenticata poi di depositare lo strumento di ratifica Strasburgo per cui non ancora di sul piano i firmatari ma non ratifica anti ma il nostro Parlamento si è pronunciato e quinta Commissione impegna ed obbliga a una volta che viene ratificata agli Stati membri
Ad orientare la propria produzione legislativa sulle materie di cui si occupa quell'appunto che riguardano il consenso informato
Problema del degli interventi sul genoma umano e così via li obbliga ad adeguare questi strumenti legislativa ai principi contenuti nella Convenzione uno di questi principi è proprio quello dell'articolo nove che dice che il medico deve tenere in considerazione mi precede le preferenze o i desideri precedentemente espressi da un paziente che al momento dell'intervento non è in grado di dare il suo consenso disse
Si trattava di dare assottigliata spesso Stefano Rodotà negli ultimi tempi di dare attuazione a un principio che l'Italia ha già ratificato la Convenzione di Oviedo fa parte del nostro ordinamento giuridico
è chiaro che è solo un principio generale perché poi dobbiamo stabilire come deve avvenire l'espressione di queste volontà che cosa può essere contenuto chi deve sostenere e qui c'è la iniziativa molto Stella
Di Veronesi è dell'ordine dei notai di reti di redigere un registro io
Come idea l'apprezzo ovviamente ma spererei che si possa arrivare a un registro nazionale presso il ministero della Salute
Tutte queste cose andrebbero nella legge in Italia il Comitato nazionale per la bioetica si è pronunciato alla fine del due mila e tre con un documento che io continua a difendere come uno
Più avanzati che si potevano realizzare in Italia c'è tutto quello che c'è era già cominciato l'iter legislativo nella primavera del due mila e quattro
E invece che è tutto bloccato ci sono resistenze ci sono
A me certe volte viene proprio idea di di pensare che dietro il formale omaggio che tutti tributano al principio di autodeterminazione delle persone di fronte ai trattamenti d'esercizio
Ci sono ancora però troppe resistenze anche di tipo culturale cioè io ho l'impressione veramente che non è vero
Che un perché una una società in cui venga allargata la sfera delle libertà individuali sia una società che tutti preferiscono io credo che ci siano ancora forze culturali e politiche in Italia
Che non vedono di buon occhio una società in cui le persone siano sempre più libere abbiano sempre più opzioni tra le quali scegliere ecco questo è un tipo di considerazione iniziamo
Però volendo si usare anche un altro argomento che viene usato non tanto contro la responsabilità individuale la libertà di scegliere ma un altro del
Degli argomenti è quello che ben viene Espresso da Edoardo Patriarca consigliere dell'Associazione Scienza & vita riportato dall'Avvenire di oggi proprio in commento alla lettera
A Napolitano di Piergiorgio Welby dice Edoardo Patriarca questo disagio raccolto con il massimo rispetto ma le persone devono essere difese soprattutto quando si trovano in situazioni di estrema sofferenza in fondo nelle parole di Welby emerge tutta la passione per la vita
Quindi questo appello mi sembra una sorta di richiesta di aiuto
Di fronte a simili parole mi chiedo cosa si stia facendo per dare aiuto al malato quali siano gli amici che gli stanno accanto e perché non si parla di come aiutarlo perché non si cerca un percorso per lenire il disagio disaggio
La sottolineatura è mia per accompagnare chi sta male in questa fase della vita piuttosto che intraprendere una battaglia per spegnerla beh queste sono parole che esattamente riflettono quello che c'è qualche in Italia
La nostra società è un posto in cui tutti o mangiamo il principio di autonomia ma non appena qualcuno osare rivendicarne l'applicazione trova cento persone che sanno invece con sebbene per lui
Elio lo vogliono imporre per non glielo possono imporre che cominciano a chiedersi ma quando uno riesce vorrei morire portare ambita dicendo voglio essere aiutato
Beh e proverbi a tutti noi intorno a lui talvolta idealmente come per me che sono lontano
Da trovato una un senso alla sua vita ma anche in quelle condizioni proprio impegnandosi in questa grande battaglia come aveva fatto Luca Coscioni non ci sta chiedendo aiuto ci sta chiedendo una cosa
Semplicemente e lo sottolinea molto bene
Di poter morire con una morte opportuna
Non dignitose anch'io preferisco c'ho anche scritto qualcosa evitare questa quanto il retorica della dignità del morire per cui morire sembra quasi una contrada eroi filosofici no
Morte o no perfette perché la morte come dicevo è almeno non è mai buona ma duramente ecco perché è molto bella questa lettera
Il problema è che ci possono essere altri casi in cui effettivamente e la richiesta di morire può nascondere questioni di abbandona media che vede di abbandono del paziente e così via discutiamone ma non diamo per scontato
Non ci possono essere persone le quali hanno una concezione della vita e l'hanno ispirata a valori tali riportano a resistere fino all'ultimo possibile come ha fatto Pietro verbi come hanno fatto altri ma poi a un certo punto a voler dire basta
Questa non è più una vita che io consideri degna di me io non la mia dignità non viene aumentato diminuita dalla situazione in cui mi trovo
Sono le condizioni in cui mi trovo che possono essere più o meno degna della persona che vi si trova ed è quindi semplicemente in questo caso un accogliere una richiesta legittima vorrei usare il vecchio
Il vecchio linguaggio dei diritti naturali quasi un diritto naturale dell'uomo quello di chiudere la Prodi insiste in base ai valori ai quali ha voluto esemplare la propria dignità le parole di Patriarca ma anche altre
Forse il fatto che Pietro dei Piergiorgio abbia fatto un un un filmato è stato opportuno per evitare che Stardust insoliti imbecille che forse qualcuno accettato a dire tema che uno si vuole togliere la vita
Basta che lo faccia un deve darne comunicazione nessuno ecco per chi ascolta
Vorrei dire che quell'audio video
Di Piergiorgio Welby in cui appunto un computer traduce le parole con un come faceva come faceva Luca Coscioni e è visibili Walid Zardi lei sul sito dell'Associazione Luca Coscioni chiedo scusa per l'interruttore
Finali in altri casi c'è stato sempre qualche imbecille che cesellata dire pace come si vuole togliere la vita a chi glielo vieta non è neanche un reato in Italia purché lo faccia bene fiammate
Ovviamente e ma quel colpo al cuore e qualcun altro dirà pur forse lo sentirete
Beh potrebbe trattenere il fiato perché credo che l'unico modo in cui Welby potrebbe suicidarsi sarebbe appunto quello di tenere il fiato ma
Queste veramente modo di impostare ci sono dei riflessi magari devi firma neanche vecchiette anche utilizzato
Sì è chiaro è chiaro che il problema di fondo anche con il testo che che che lei ha citato del dell'avvenire è sempre quello di chi guarda queste faccende semplicemente come obiettivo quello di far vari principi delle persone reali con i loro interessi bisogni
Non gliene frega assolutamente nulla di principi vanno salvati tali principi qualunque cosa poi succede alle persone questo non ha nessuna importanza
E questo riguarda questo tema riguarda il tema della Borsa e così via del del del critico che azione un altro aspetto un alto punto di vista
Nella lettera Welby ripresi riprende le parole di Benedetto sedicesimo
Che dice di fronte alla pretesa che spesso affiora di eliminare la sofferenza ricorrendo perfino alla lontana Asia occorre ribadire la dignità inviolabile della vita umana
Dal concepimento al suo termine naturale dice Benedetto sedicesimo e in quel di ingiustamente dice ma cosa c'è di naturale in una sala di rianimazione cosa c'è di naturale in un buco nella pancia o in una pompa che la riempie di grassi e proteine
Cosa c'è di naturale in uno squarcio nella trachea eccetera eccetera insomma si addentra
Questo mi sembra un punto molto importante perché se Benedetto sedicesimo dice che la dignità della vita va rispettata dal concepimento al suo termine naturale
Apriamo un altro fronte che magari trova molti che credono alla inviolabilità della vita
Potrebbero capire in qualche modo aderire alla possibilità
Di un punto d'incontro se noi per esempio consideriamo che è un elettro encefalo gramma piatto consente al prelievo degli organi da trapiantare in una paziente in
In coma irreversibile
Forse questa definizione di termine naturale
Potrebbe essere una spicca la chiave per le entrare forzare il meccanismo
Di inviolabilità della vita ne abbiamo già parlato ma io la Riso lecito su questo perché credo che sia veramente un punto
Sì molto brevemente perché due cose non credo che papà Benedetto sedicesimo sarebbe d'accordo ma un'interpretazione di quell'affermazione che però va nella direzione appunto della eutanasia è stata quella di antiche ovunque
Teologo morale cattolico non molto ben visto ovviamente sono famose e i suoi dissidi con Ratzinger al tempo in cui erano professore all'università ma in un bellissimo libro che qualche anno fa è stato ladro tradotto anche in italiano beh lui proprio su un arrembante della della della della della bibbia su una lettura della Bibbia giungeva alla conclusione
Morte naturale non può voler dire morire per esempio attaccati a tutti che nelle non può voler dire questo
Ma con una precisazione per la quale dobbiamo richiamare alla memoria un'altra figura quella di Rossana bensì qui conta quello che le persone hanno davanti al cioè quello che le persone pensano disse
Ci può essere una persona che vede una vita condotta sempre legata a strumenti che ne controllasse le condizioni Rosanna Benzi viveva in un polmone d'acciaio ma che la ritengono quella una vita pienamente soddisfacente per loro
Per loro
Ma non stanno certo predicando e Rosanna Benzi non lo faceva che tutti dovrebbero fare come loro
Ci possono essere invece persone per le quali anche la vita naturale Candy che si svolge naturalmente può essere priva di significato per altre ragioni
Quindi vissuti individuali delle persone non può essere assolutamente ignorato quello che il nostro diritto deve fare e di creare un quadro in cui ognuno di noi possa perseguire liberamente i propri piani di vita
La morte in questo caso diventerebbe solo l'ultima pagina della vita certo è un problema secondo punto volevo sottolineare che in Italia si è cominciato a discutere
Proprio all'indomani dell'approvazione nel settantasei della legge sulla morte naturale dello stato di California che introdusse la tematica del testamento biologico un giurista italiano
Perché un bellissimo esame della legge
Californiana ponendosi una domanda ma non possiamo anche noi in Italia magari affinando le nemmeno i nostri concetti giuridici perché certo lui notava il nostro diritto è ancora qua ha una visione puramente biologico Pica della vita
Per cui effettivamente una disponibilità precedente alla cessazione di tutte le funzioni vitali non esiste nel nostro ordinamento però mi diceva
Forse il rifiuto di una vita artificialmente sostenuta può essere difeso anche in Italia con un modo per difendere la dignità della persona e nel mille novecentosettantasei purtroppo il dibattito è andato avanti come avrebbe dovuto e ci ritorniamo sempre dietro anche forse per ignoranza di quello che c'è stato su quote sulle quali si è discusso a lungo e che invece ancora oggi ancora in questi giorni in qualche modo ostacolano
La realizzazione di quella legge sul testamento biologico che invece sarebbe teoricamente matura
Ecco quindi noi come associazione Coscioni sostenendo la battaglia di Piergiorgio che secondo me
Dovrebbe riuscire a a fare riscendere i politici in campo con le proposte di legge lo ricordavo prima ce n'erano diverse nel corso della precedente legislatura depositate
Sicuramente l'associazione Coscioni quindi intende riproporre questo tema sicuramente metterlo all'ordine del giorno in questo Piergiorgio
Welby vicini civili ci dà una grossa mano devo dire
Perché momenti di di testimonianza sono importantissimi queste battaglie posso ricordare tutti i tassi americani sofferto quel quando questi dibattiti hanno nome cognome sono più facili forse da
Da comprendere e da
D'accordo grazie professor neri buon lavoro
Continuo e chiudo con la lettera di Piergiorgio che dice sono consapevole signor Presidente
Di avere parlato anche attraverso il mio corpo malato di politica e di obiettivi necessariamente affidati a libero dibattito parlamentare
E non certo un suo intervento pronunciamento nel merito quello che però mi permetto di raccomandare nella difesa del diritto di ciascuno e di tutti i cittadini di conoscere le proposte le ragioni e le storie le volontà e le vite
Che come la mia sono investite da questo confronto quindi lo stesso Piergiorgio conferma quello che abbiamo appena detto con il professor neri
E conclude la lettera Welby il sogno di Luca Coscioni era quello di liberare la ricerca e dar voce in tutti i sensi ai malati il suo sogno è stato interrotto e solo dopo che è stato interrotto è stato conosciuto
Ora siamo noi a doversi sognare anche per l'UI
Il mio sogno anche come copresidente dell'associazione che porta il nome di Luca la mia volontà la mia richiesta che voglio porre in ogni sede a partire da quelle politiche e giudiziarie
E oggi nella mia mente più chiaro e preciso che mai poter ottenere l'eutanasia
Vorrei che anche i cittadini italiani sia stata data la stessa opportune sia sia data la stessa opportunità che concesse ai cittadini svizzeri belgi e olandesi
Così si conclude la lettera di Piergiorgio Welby riportata per esteso dall'Unità di oggi lui lanciata con un
Una segnalazione in prima pagina sul Corriere della Sera di oggi ma ripeto riportata praticamente da tutti i giornali di oggi e a questo proposito tra pochi minuti di ripopolò la rassegna stampa
Che concerne proprio questa parte
Che sinché che ha tenuto appunto oggi Marco Taradash e ricordo anche come all'inizio della trasmissione è arrivata
La agenzia che segnala la risposta di Napolitano che io non vi posso non visto dire
Non vi so leggere
Ma è arrivato appunto il comunicato che il Presidente della Repubblica ha letto la lettera aperta
E ha seguito ieri sera in televisione l'appello rivolto Lita
Piergiorgio Welby con grande partecipazione emotiva e oggi ha risposto con una lettera personale all'esponente dell'associazione Luca Coscioni questo è una nota dell'ufficio stampa del Quirinale
Il continueremo sicuramente a seguire la cosa io vorrei invitare tutti coloro che stavano interessati a questa
A questo dibattito di
Vedere il sito dell'Associazione Luca Coscioni che www punto Luca Coscioni punto it chi e Dinacci sostenga iscrivendosi all'associazione
Ricordo che per farlo è semplicissimo lo potete fare subito da adesso prendendo il telefono e facendo il numero zero sei sei otto due sei zero sei sei otto due sei
Per iscrive chiedere di scrivere all'Associazione Luca Coscioni e dar forza a questa battaglia di Piergiorgio Welby prima di proporvi la la replica della rassegna stampa su questo particolari argomento di questa mattina
Mi piace qui rileggere una risposta che Corrado Augias scrisse e pubblicò su Repubblica ad una lettera
Nel mese di gennaio del due mila e quattro il diritto a discutere di eutanasia
Corrado Augias si spende rispondeva a Giancarlo Fornari presidente di libera uscita associazione per la depenalizzazione dell'eutanasia e scriveva nel due mila
E quattro poche settimane fa i giudici di Mons hanno condannato al minimo della pena
Una giovane donna per agevolazione al suicidio
La ragazza Paola aveva aiutato sua madre gravemente inferma a recarsi in una clinica svizzera per morire vip
In Italia agevolare la morte di un consenziente che non sia in grado di uccidersi da solo è reato
Non solo in Italia la Corte europea dei diritti dell'uomo sentenziava andò all'unanimità nel due mila e due sul caso di Diane Pretty gravemente inferma
Stabiliva che non esiste un diritto fondamentale alla morte e che non si può bloccare uno stato d'approvare atti che mirino a porre fine alla vita
Cercare di iscrivere nella legislazione è un'eccezione per le persone giudicate incapaci di uccidersi in Tucker riebbe la protezione della vita sancita dalla legge e aumenterebbe i rischi di abuso
In mancanza di regole continua Augias
Giudici e molti medici cercano di operare senza chiasso davanti ai casi più tragici come ha fatto notare Umberto che Galimberti difendere la vita ad ogni costo anche quando la vita significa la permanenza senza rimedio in un'umiliante doloroso stato vegetativo
Significa cadere in un grossolano materialismo espropriare l'individuo di tutto ciò che la vita davvero significato per lui
Il mio punto di vista è chiaro continua Corrado Augias
Come Umberto Veronesi Rita levi Montalcini Indro Montanelli io vorrei in caso di un mali rimediabile che mi privarsi delle facoltà umane superiori essere ucciso
è un'opinione ovviamente altri possono pensare diversamente per molte ragioni comprese quelle religione religiose ma bisognerebbe almeno poter scegliere e poterne discutere anche nei grandi programmi tv cosa al momento non consentita ed ecco io spero che i grandi programmi tv
Raccoglieranno il strilla Lettera l'appello
Lanciato da Pier Giorgio UM copresidente dell'Associazione Luca Coscioni notizia che i giornali di oggi hanno ripreso e che io vi ripropongo
Tenendo presente che eventuali interruzioni per la ripresa dei lavori della direzione nazionale della Rosa nel Pugno
Interromperanno eventualmente la registrazione se ce ne sarà tempo li daremo anche la lettura della lettera di Piergiorgio Welby un saluto a tutti un ringraziamento analizzando Teodori e buon ascolto
E vorrei cominciare dalla vicenda
Welby però perché è un caso che assume una rilevanza politica partire però di una da una vicenda umana veramente drammatica comincio dal Corriere della Sera come dicevo a un richiamo in prima pagina
E poi il titolo a pagina quindici appello Napolitano voglio l'eutanasia Piergiorgio Welby non ha preso carte e penna per scrivere il suo appello al Capo dello Stato non ha potuto non può farlo da vent'anni scrivere ma neanche parlare da trenta invece non può camminare da dieci nemmeno più mangiate da tre mesi sulla sua vita è semplicemente stare steso sul suo letto con una macchina che lo aiuta a respirare
E un sondino che ributta liquidi e sali lungo l'esofago alla sua malattia si chiama distrofia muscolare progressiva non lascia scampo non ci sono farmaci che possono fermarla
Non ha preso carta e penna per Giorgio Welby copresidente dell'Associazione Luca Coscioni quella delle battaglie civili e dei radicali a Giorgio Napolitano ha inviato invece un video con il suo appello le sue parole che vengono fuori grazie
Ad un sintetizzatore chiede la sua grazie al Capo dello Stato l'eutanasia
E scrive io amo la vita presidente vite la donna che ti ama il vento fra i capelli il sole sul viso la passeggiata notturna con un amico dice anche la donna che ti lascia una giornata di pioggia l'amico che ti delude
Delude io non so né un malinconico né un maniaco depresso morire mi fa orrore ma purtroppo c'è ciò che mi è rimasto non è più vita
E scrive Alessandra RAI che aveva sedici anni per Giorgio Welby quando un medico a corto ha realizzato che quel ragazzone biondo avrebbe avuto una vita devastata da una malattia che ancora non conosce cure
Ma lui non si è scoraggiato è andata avanti sempre anche quando ha trentatré anni è stato costretto sopra una sedia a rotelle la vita gli ha fatto trovare un angelo sul suo cammino mina ancora sua moglie o la sua metà inseparabile
è andato avanti con grinta superando ad uno ad uno gli ostacoli che la malattia gli metteva davanti ad ogni passo implacabile fino al due mila uno un crollo che ha ridotto a vita e Piergiorgio Welby a poche ore al giorno davanti al computer
Ed è da quel computer che nel due mila due
Due ha cominciato la sua battaglia per la lotta all'Asia
Aveva incontrato i radicali sul suo cammino questa volta e su quel forum virtuale sono state raccolte già oltre diciassette mila interventi centinaia di migliaia di contatti
è grazie alla sua battaglia in favore delle tono Asia che per Giorgio
UE il B è riuscito ad arrivare fino a qua fino ai suoi sessant'anni vuole una legge anche in Italia e scrive Napolitano presidente se fossi svizzero belga olandese potrei sottrarmi a questo oltraggio che ora il mio corpo
Invece scrive ancora ricorre a sera l'eutanasia è un reato e adesso Marco Pannella non esita ad agitare lo spettro dell'eutanasia clandestina così come trent'anni fa fece per l'aborto clandestino e Risiera anche a Primo Piano del TG tre Piergiorgio Welby
Ha voluto far sentire il suo appello la sua voce sintetizzata da un computer che non chiede una morte dignitosa bensì una morte opportuna come definisce luglio eutanasia vorrebbe tutto tranne che morire Piergiorgio per capire quanto ama
La vita la starebbe vedere il tatuaggio sopra il suo avambraccio sinistro a lato isola scritto a grandi lettere ma quando non c'è più la vita non può esserci amore questo l'articolo sul Corriere della Sera
Sulla repubblica
L'articolo è nelle pagine
Molto interno nel lontano andare
A pagina
Tu qua pagina trentatré e questa non è vita voglio l'eutanasia video appello di un malato a Napolitano in Italia
Non c'è non c'è pietà anche qui viene riconosciuto ricostruita da Elena Dusi la storia di Piergiorgio Houellebecq
Sulla
Sul giornale
Articolo
A pagina
Diciassette un con mento
Il titolo
è questo Caro Presidente mi dia il diritto di morire video appello di uno dei dirigenti l'Associazione Luca Coscioni a Napolitano bisogna riaprire il dibattito sull'eutanasia in Italia così cita Marco Cappato parlamentare europeo radicale
Il quale di chiede un dibattito parlamentare su un tema così delicato e pure tanto urgente subito una legge sul testamento biologico che tra i maggiori consensi in Parlamento che le