Turchia e allargamento dell'Ue: intervista a Marco Cappato

Marco Cappato deputato europeo radicale della Rosa nel Pugno iscritto al gruppo dell'Alleanza dei liberali democratici per l'Europa con lui vogliamo parlare di allargamento delle dichiarazioni della Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso che sostanzialmente ha detto
Che i futuri allargamenti devono essere congelati fino a quando non ci sarà una riforma istituzionale Capato ai criticato duramente questa presa di posizione del presidente della commissione perché
Innanzitutto in modo per chiudere le porte a l'allargamento di cui si discuteva oggi al Parlamento europeo quello alla Turchia
Si potrebbe anche interpretare invece come un modo da parte di Barroso per accelerare sul piano delle riforme
Questo però non corrisponde a una vera fortissimo iniziativa istituzionale che sarebbe
Che sarebbe necessaria in realtà in qualche modo è l'allargamento ad essere la riforma necessaria cioè oggi l'Unione europea se vuole rispondere a quelle esigenze di per esempio il mantenimento della pace che è stato uno desse non il motivo principale ispiratore
Del sogno federalista europeo del Manifesto di Ventotene
Della della prima Europa dalla nascita della prima Europa B oggi parlare di mantenimento della pace ricordiamo l'iniziativa su
Il Satyagraha per la pace lanciata da Marco Pannella ma in generale oggi la possibilità per l'Unione europea di essere istituzione che garantisce anche la pace la pace nella democrazia lo Stato il diritto è quello dell'allargamento all'altra sponda del Mediterraneo con quello che poi significa nei casi specifici
Diverso la questione tra Turchia di Israele del Marocco invece di altri stati che devono ancora attraversare un processo democratico di democratizzazione
Mentre invece le riforme dell'Unione in contrapposizione all'allargamento significa chiudere le porte dell'Europa è quello che voglio che vogliono che vuole star così la Francia la politica dei nuovi nazionalismi alla quale Barroso sembra essersi splendidamente
Adeguato e anzi
A questo punto credo anche contro il mandato che avrebbe dal presidente della Commissione europea di essere uno dei promotori di una strategia diversa da quella tra l'altro da quella che era anche stata votata
Dalle istituzioni europee negli anni scorsi quindi questa la ragione per la quale l'intervento di Barroso è quanto mai negativo e intempestivo questo in sostanza andrebbe sfiduciato presidente la commissione
Naturalmente il Parlamento europeo non è molto non si comporta molto meglio nel senso che sta
Vedremo il voto ora ma tra poche ore si va a votare appunto sul rapporto
Su le novità nel processo di adesione della Turchia all'Unione europea ma è chiaro che anche questo Parlamento sembra essersi adagiato adeguato all'idea che bisogna trovare
Altre soluzioni che l'idea dell'adesione che pure sarà stata votata nel due mila cinque è un qualcosa da da superare
Se il Parlamento fosse un vero Parlamento che e chiede di rispettare le decisioni e i voti precedenti beh non potrebbe tollerare che un presidente della Commissione europea il giorno prima il
Un momento chiave di dibattito e di voto su un testo parlamentare scelga una linea che pregiudica in questo modo
Le stesse decisioni sul processo sul processo di adesione
Ecco questo voto si ripresenta controverso precedenti perché attutito del parlamento fa questa marcia indietro rispetto al passato è la prima volta che vengono introdotte diversivi come per esempio la possibilità di una partnership privilegiata alternativa all'adesione oppure il riconoscimento del genocidio armeno come precondizione all'adesione sulla perché queste queste prese di posizioni enti turche che ricordiamolo innocua però passare in plenaria
Ma
Naturalmente sono molti gli stati membri nei quali le rispettive opinioni pubbliche
A questo punto oltre avere sfiducia nell'Europa hanno quindi sfiducia qualsiasi progetto di allargamento dell'Unione Europea
Il problema è se noi dobbiamo prendere atto notare il mente del del fallimento in questo caso del fallimento dell'Europa allora veramente ripiega ci soltanto in una politica di Stati nazionali che si coordinano
O magari ancora peggio e c'è chi lo dice esplicitamente Angela Merkel ma altri di un'Europa
Non solo spazio semplicemente geografico del continente europeo attuale ma addirittura spazio religioso
Per cui l'Europa dovrebbe essere
Lo spazio che definisce un'identità che di fatto si contrappone a quella dell'Islanda a a identità Esterne
Ecco
Questa è una possibilità quindi ed è quello il gioco che è in corso cioè giocare in difesa rispetto anche un alla perdita di consenso delle opinioni pubbliche
Rispetto al sogno europeo e all'Unione europea in quanto tale credo che l'alternativa sia quelle invece di rilanciare di rilanciare magari anche intervenendo sui meccanismi delle riforme costituzionali perché questo è evidentemente necessario però allora credo che uno strumento pregiudiziale dovrebbe essere quello di un referendum europeo
Per le riforme cioè
Se noi ci arrangiamo a una situazione dove un singolo Stato nazionale
Ho una singola opinione pubblica nazionale può far deragliare le riforme europee o l'allargamento dell'Unione evidentemente avranno buon gioco i partiti demagogico nazionalistiche all'interno di quel Paese
Cercano di far prevalere quella linea se invece si riuscisse si avesse il coraggio di proporre un dibattito un confronto che un confronto che riguardi tutto il popolo europeo che in quanto tale decide e quindi sulla adesione della Turchia all'Unione europea si potrebbe decidere in base a una visione dell'Europa non semplicemente in base alle paure
Che questa o quella forza politica
Infatti za o sulle quali scommette per interessi e calcoli di politica nazionale le politiche sull'immigrazione le politiche sull'accoglienza le politiche sul terrorismo
Finché questo rimane un dibattito delle nazioni degli Stati nazionali il Parlamento europeo non riesce a trovare la forza e il coraggio di proporre una strategia alternativa a quella che propongono agli Stati nazionali in sede di Consiglio o gli Stati nazionali in sede di Commissione europea visto che la Commissione europea sembra sempre più prona ho disposto a seguire la linea intergovernativa invece che essere l'istituzione come dovrebbe essere motrice del processo di integrazione europea
Grazie a Marco Cappato