Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

Sei andato via ma prima della vostra ceduta diventa pubblica e adesso abbiamo
Basta vedere dopo il consigliere Pepino ossia che si era iscritto a parlare
Adesso abbia consigliere quattro prego
Grazie presidente
Come componente della commissione ho partecipato evidentemente alla redazione di questo documento il cui testo devo contenuto condivido integralmente
Molto rapidamente traggo spunto da osservazioni che sono state fatte dagli interventi precedenti per esprimere un minimo Pignone di sintesi fra un vizio di carattere generale capisco la buona volontà di tutti coloro che sono intervenuti evidenziando ma qui è sacrificato un certo interesse non è sacrificato un altro eccetera e ritengo a mio giudizio illusorio sperare di trovare valutando questo decreto legge questa soluzione processuale o anche studiando per risolvere questi problemi qualche altro congegno sessuale dicevo è illusorio credo sperare di trovare soluzioni che non comportino qualche sacrificio perché questo soluzione questa problematica a una caratteristica particolare
Inseriti all'interno del processo penale bianche il gioco il rilievo di interessi tutelati che normalmente sono estranee alla dinamica del processo penale
La privacy che e quello che ha dettato proprio la ratio per cui siamo arrivati il parlamento arrivato il governo anzi arrivato a questo provvedimento
E quindi la pubblicità normalmente invece è una caratteristica del processo penale quanto meno nella sua fase finale e il limiti alla pubblicità alla libera conoscenza degli atti sono all'interno del sistema penale dettate esclusivamente per ragioni interni al processo penale non per ragioni esterne la regola e la pubblicità quei del dibattimento la conoscibilità e la verifica di ciò che è stato fatto quindi qui invece entra in gioco un interesse diverso che normalmente non c'è e quindi recentemente trovare un equilibrio che possa consentire di soddisfare anche questo interesse spesso e vedremo come in questo caso addirittura evidente la situazione antitetico rispetto agli altri interessi che invece sono proprio in ogni caso del processo penale per illusorio questo per dire che evidentemente
Noi dobbiamo sempre porci in un giudizio di
Relazione cioè la soluzione ideale non la troveremo anche i nostri giudizi che sono stati espressi nel testo e la Commissione come evidente carati sono caratterizzati dall'esposizione anche di alcuni momenti di problematicità e di criticità
Risolvere in maniera definitiva e senza scorie negative credo che sia assolutamente sinteticamente questo disegno di legge questo decreto legge
Un nuovo reato quello previsto dall'articolo tre condotta detenzione di che cosa un corpo di reato quindi oggetto materiale del reato ai sensi dell'articolo duecentocinquantatré secondo comma del Codice di procedura penale
Che ne costituisce come normalmente e il corpo del reato il la prova anche fondamentale e che sono tutti quegli oggetti materiali descritti al secondo comma del nuovo testo dell'articolo duecentoquaranta
Quindi supporti documenti gli atti eccetera certo nuovo reato detenzione corpo di reato questa roba
La particolarità di questo congegno e che prima dalla definizione del processo anzi addirittura nella fase delle indagini normalmente se non esclusivamente così come siamo arrivati a concludere in massima il corpo del reato che normalmente essendo una prova fondamentale del reato
è sempre presente fino alla fine è può essere non mancò di esibito in ogni momento viene subito distrutto
Quindi è proprio un congegno completamente diverso rispetto a quello che invece la regola del processo penale ecco tutta qui il problema nostro e se normalmente
Sita così tanta rilevanza giustamente alla conservazione del cooperato che lo si deve in ogni momento poter esibire si conserva fino alla fine qui addirittura si arriva alla soluzione del tutto opposta lo si distrugge
Evidente che questa soluzione asistematica rispetto al sistema processuale complessivo e quindi comporta un sacrificio agli interessi che insiste normalmente tende a soddisfare allora perché questa distruzione
Particolare ratifica non è un caso unico c'è la droga ma risponde a tutt'altre ragioni per queste finalità è del tutto unico per tutelare un interesse quello della riservatezza alla privacy che nel processo penale normalmente non viene considerata
Questo interesse
Sì senta viene soddisfatto da questa soluzione e si pone innanzi in contrasto con altri interessi che sono invece quelli che normalmente fisiologicamente vengono curati dal processo penale
L'interesse dell'accusa di poter sostenere in base agli elementi di prova in ogni momento verificabili valutabili rivalutabili la sua pretesa in cui si sostanzia poi il principio di obbligatorietà dell'azione penale l'interesse di difesa di poter contestare in ogni momento
Cognita causa gli elementi di prova che sono valutati invece dalla
Noi distruggendo il corpo di reato evidentemente danneggia indiscutibilmente in linea di principio sia l'interesse difensivo
Sia l'interesse del pubblico ministero di avere delle prove in qualsiasi momento vi verificabile e riscontrabile
Ma a questo problema non c'è soluzione nel momento in cui si decide di dove distruggere il corpo del reato perché diamo rilievo l'interesse che normalmente stando al processo penale ecco perché dico che sperare di trovare la soluzione ideale quella che soddisfa tutte tutti e non ha controindicazioni e assolutamente a mio giudizio illusorio
Per una usano esercizio
Soluzione del decreto legge si sacrifica completamente
L'interesse normale fisiologico del processo penale quello sia dell'accusa che della perché lo si distrugge immediatamente senza contraddittorio senza alcun tipo di verifica questo è l'oggetto principale delle critiche problematiche che sono poste nel testo del della nostra proposta di parere perché si ritiene necessario trovare invece no proporre o evidenziare che questa soluzione che in questa situazione di equilibrio fra interessi sacrifica completamente un'intera per trattare pieno e ampissimo è il più ampio ambito possibile all'altro interesse della privacy non è una situazione contempera contemperata non è un asino dissoluzione equilibrata
A questo punto quindi noi abbiamo evidenziato la necessità di trovare un'altra soluzione ma dico subito
Certamente non può accontentare tutti al cento per cento dell'astrazione di soddisfazione perché ciò non è possibile per le ragioni che ho detto prima da ciò nasce quindi il richiamo all'esigenza dovendo sacrificare in nome dell'interesse la privacy interessati accusate di difesa nel processo penale
Di trovare delle soluzioni che non li semplifichino al cento per cento completamente ma che accettino comunque di risolvere nella maniera migliore il problema dell'equilibrio quantomeno garantendo ciò che anche all'Ama di costi l'articolo centoundici essenziale direi il rispetto del contraddittorio della formazione della Pro
Ecco che quindi completamente sacrificato perché distruzione subito immediata senza contraddittorio nel testo del decreto legge noi critichiamo effettivamente questo tipo di soluzione e proponiamo di ogni considerarla pensando ad adottare soluzioni diverse che garantiscano sul piano tecnico delle situazioni che prima e contestualmente alla distruzione
E quindi se è una scelta che si ritiene di fare la si faccia con tutti gli inconvenienti che ha però sapendo qualche ci sono e quali sono questi inconvenienti che quanto meno però garantisca quel contraddittorio che consente sia l'accusa che soprattutto consentitemi alla difesa di esercitare
In in pieno le proprie relative costituzionale
Ovviamente
Ripeto ancora una volta e non lo dico più marcati ho finito
Una soluzione quale che sito creare contraddittorio quella fine comunque distruggere che garantisce comunque la privacy perché a un certo punto cioè la distruzione
Un po'di meno per la distruzione immediata perché comunque qualcun altro ma parti qualifica imputato il difensore dell'imputato e persona offesa difensori delle persone offese
Avranno cognizione di quel corpo di reato che invece sarebbe distrutto nella soluzione decreto legge esclusivamente sembrerebbe iniziativa dell'autorità giudiziaria sostanzialmente
Reato che da inizio proprio a procedimento penale
Dall'altra parte quindi però consente quanto meno se non di soddisfare integralmente come la regolare la conservazione continuo esigibilità in ogni momento del corpo di reato che prevista dal Codice procedura penale
Però consente comunque di avere un minimo di rispetto del principio del contraddittorio della formazione della prova dinanzi alle parti
L'ultimo riferimento e poi concluso il l'articolo uno modifica l'articolo duecentoquaranta del Codice procedura penale
Noi abbiamo proposto una osservazione critica che mi convince molto perché in pratica con riferimento al livello di utilizzabilità in quegli oggetti corpo di reato del nuovo reato di cui all'articolo tre
è usa una formulazione sostanzialmente inutile perché già l'articolo duecentoquaranta al primo comma testo vigente che rimane inalterato anche del decreto legge stabilisce sostanzialmente che altra situazione di documenti che non si vogliono utilizzare che iscritti anonimi non possono essere acquisiti né in alcun modo utilizza
Eccola
Perché copre tutto l'ambito di opportuna utilizzabilità processuale di un certo tipo di materiale che si ritiene non garantito dai requisiti ingenuità tali da poter costituire elemento di ingresso nel processo penale adesso mantenendo inalterato questo primo comma e inserendo un secondo comma dello stesso articolo che con riferimento a quest'altro tipo di materiale che si ritiene che non posso che non debba essere utilizzate
E descrivendo i limiti di utilizzabilità
In maniera diversa da quella che nel primo comma e gestita dagli anonimi
Io credo che in realtà rientrerebbe in gioco anche proprio l'interpretazione i limiti di utilizzabilità che l'anonimo stesso potrebbe avere quanto meno per un'interpretazione contrario col secondo comma che dice qualche cosa di diverso in sostanza già la espressione che usata al primo comma dell'articolo duecentoquaranta
Quando si dice che gli anonimi non possono essere in alcun modo utilizzati
Se valida anche per gli oggetti dopo materiale di questo nuovo reato copre tutto quello che può essere al alla base della volontà giusta del legislatore di evitare che oggetti documenti atti supporti e quant'altro che siano state illegalmente formati o acquisiti possa essere poi utilizzato da qualcuno per qualsiasi fine anche legittimo quest'altro film proprio sia quello processuale quindi io direi che e concludo noi abbiamo proposto osservazioni che danno atto di tutti gli interessi in gioco
Non si spingono a e saltare una soluzione o l'altra ma che onestamente sul piano tecnico soprattutto evidenziano e richiamo l'attenzione su situazioni di asistematicità che non trovano soluzione corretta adeguata e che possono creare anche degli inconvenienti sia a livello di valutazione di tenuta costituzionali
Sto tipo di soluzione specie con una tentazione
Difesa
Sia anche sotto il profilo invece della disfunzionalità che ciò potrebbe recare generale a questo tipo di processi penali che non saranno tantissimo
Saranno importanti perché sono casi importanti i giornali ne sono pieni ma sia chiaro
Concludendo con una riflessione politica non è che la casistica dei ripetitori giurisprudenza sia piena i casi in cui ci siamo stati indagini processi per i reati seicento diciassette centodiciassette bis e quelli che hanno ad oggetto condotte che infatti sono coincidenti con questi saranno pochi casi pochi casi gravi ma entro questi limiti il giusto valutare anche questo
Grazie adesso il
Consigliere Beretta comprese
Sì anch'io esprimo un consenso pieno al testo elaborato dalla Commissione all'unanimità
In particolare in quanto questo parere esprime una condivisione delle motivazioni di urgenza che hanno portato il Governo a emanare il decreto
Delle finalità del decreto stesso
Soprattutto per quanto riguarda la creazione di un nuovo reato specifico
Per quanto riguarda
Il principio dell'istruzione delle del materiale acquisito illegalmente
E per quanto attiene la non utilizzabilità delle stesse a nessun fine
Credo che
Si sia fatto un passo molto importante di civiltà sociale e giuridica
Con individuare un reato qual è la divulgazione e l'ha detto il semplice detenzione punito in maniera più grave della attività stessa di e lavorazione della stessa intestazione
Perché evidentemente è più grave di chi detiene per chi sicuramente non da collezionista che non di chi riceve una qualche
Sorriso l'azione o qualche corresponsione monetaria per l'attività che ha svolto rispetti invece l'utilizzo che ne verrà fatto il materiale che ha prodotto illegalmente quindi condivido anche la sanzione particolarmente elevata per quanto attiene il semplice aprire detenzione e ancor più ovviamente per la divulgazione
Credo che il documento che abbiamo presentato al plenum sia rispettoso
Dei inoltre De Rose competenze laddove innanzitutto non rileva nel decreto alcuna violazione delle nostre specifiche
Funzione e cioè non preferisce il decreto in nessun modo con principi di indipendenza e di autonomia della magistratura e tanto meno per la sua efficacia attività giudicate De vita giudiziaria così un fatto molto importante da sottolineare
Ma in particolare credo sia altrettanto importante sottolineare che il la nostra richiesta di una maggiore considerazione i diritti della difesa e si pone in un atteggiamento rispettoso verso più a mente
La competenza legislativa del del Parlamento si limita a richiamare un principio fondamentale che è quello di aiutare poi l'autorità giudiziaria a perseguire realmente il colpevole
E allora vorrei ricordare al plenum che il testo iniziale che faceva riferimento l'esigenza di conservare il contenuto dell'ente Intel tacitazione
è stato completamente abbandonato
Per invece parlare dell'esigenza de conservare
Tutti gli elementi che possono essere utili a determinare che sia avvenuta l'attività illegale
Con nessun riferimento al suo contenuto anzi in maniera molto dotato il relatore ha fatto l'esenzione tra il corpo del reato e prodotto del reato che ha ripetuto che questa mattina per cui contenuto Savi prodotto del reato
E il invece l'attività materiale
Quanto lo poi la contiene sarebbe il corpo dato difficile distinzione ma molto arguta a mio avviso quindi credo che noi quando diciamo che chiediamo ovviamente che l'autorità giudiziaria chiedo torniamo non essere identificata nello specifico lasciando ovviamente una deportazione sia in quale fase avvenga del procedimento dei quali si è in particolare
O il pm o il circolo e quindi il giudice a dover compiere questa attività una volta riconosciuta da tutti avvenuta l'attività illegale
Che comunque questo avvenga in nelle condizioni di permettere una Pecile indicazione in materia mentre quindi di questi elementi anche nel verbale che l'attività legale è avvenuta prescindendo totalmente ritengo del suo contenuto
Credo che questo punto di quello che abbiamo raggiunto le nostre considerazioni
Salvaguardi diligenza voluta dal legislatore e da noi condivisa con quella anche di garantire i diritti della difesa ma anche la possibilità proprio del giudiziario andare perseguire in maniera attiva il chi ha realizzato l'attività illegale che altrimenti avremmo molte possibilità di non essere condannato se non ma rimane traccia neppure in maniera così in maniera che prescinda dal contenuto della stessa attività illegale ma come contorno che ha permesso di fare un'affermazione della sussistenza quindi tutto questo punto di vista credo che il documento un contributo utile al Parlamento e credo che sicuramente fate un riconsiderazione perché si tratta di bilanciare un bilanciare in maniera corrette sapendo quali sono le poste in gioco interessi contrapposti una esigenza imprescindibile tutelato e difeso di diritti
Dei diritti della difesa delle parti
Offese
Grazie
Consigliere lavoratore grazie presidente innanzitutto esprimo vivo apprezzamento e compiacimento per il lavoro svolto dalla quinta Commissione dalla sesta Commissione alla quale ho partecipato come ospite in ho apprezzato
Lo spessore di interventi
Tutti
Coloro che sono intervenuti
Interventi che hanno portato a un prodotto a un documento a un parente che io con voterò
Ma mi permetto soltanto di fare alcune conservazione certo non era facile
Non era agevole redigere un parere che non fosse
Di me ossequio aveva alla volontà
Del ministro
Alla volontà trasfusa nel decreto che non mortifica asse
La cultura e la professionalità
Dei commissari
La nostra materia proprio e sta di cui ci stiamo occupando in questo momento e che non apparisse una ingerenza
Nell'attività legislativa
Certo
Io mi sono meravigliato che ci fosse stato il testo un parere di una materia così ampia
Che ha dato ovviamente molto discutere e che ha portato a delle indicazioni
Ampie
Qui il consigliere del Pd ce l'abbiamo bisogno di tempo anche con tanto tempo
Avremmo approfondito diciamo così la vastità dei problemi e magari ridotto la possibilità di una di una sintesi invece ce l'ha chiesto lui lo ringraziamo e difendiamo impari
Quindi sia approfondito materia diritto penale e di diritto processuale penale e anche il diritto costituzionale a quale proposito io mi son permesso di entrare un'osservazione che ripeto
A proposito della
Della urgenza ed necessità del decreto del decreto
Il decreto ha una ratio ha una ratio
La stessa ratio
Cari colleghi che ha
Il disegno di legge disegni di legge di presentato il quattordici settembre dal ministro Mastella ratio che non viene da ora che viene da lontano
Assedio degli scandali Unipol
Fiorani ed altro e allora si è detto subito corriamo ai ripari corriamo ai ripari non si è fatto
In questo momento si è ritenuto
Di correre ai ripari con un decreto
Di cui non condivido
Il titolo
Disposizioni per il riordino della normativa in tema di intercettazioni telefoniche
Lentezze attendere fuori che son quelle del decreto del del disegno di legge qui
è un discorso mediatico e riscosse mediatico che si è fatto per per tranquillizzare l'opinione pubblica sulla
Sulla volontà del legislatore di e porre rimedio a delle situazioni insostenibili situazioni che effettivamente sono insostenibili che è giusto che si vi si rimedi
Ora
L'ho apprezzato il documento perché il documento punto proviene
Da giuristi non poteva non rappresentare
Tutta tutta la dottrina e la giurisprudenza in materia
E quindi e si è parlato del centoundici del centododici del ventiquattro diritto di difesa e si è cercato di bilanciare ora diceva
L'amico è netta
Io privilegia la a
Io aderisco alla impostazione data dal collega Anedda anch'io privilegio alla prova la Price perché i bilanciamenti poi sono sempre non sono sempre possibile e soddisfacenti quindi privilegia l'accanirsi
Sono contento di questo di credo son contento dell'urgenza di fila ma e mi auguro mi auguro che analogo urgenza anche perché il problema e sentito da tutte le forze a rango urgenza si ponga nel disciplinare le intercettazioni telefoniche ed evitare appunto che vengano dati in pasto ai giornalisti la data
Situazioni che invece andava e spumante le leggi già ci sono ecco bisogna applicarle
Il nuovo disegno di legge veri vede anche alla luce della non applicazione però è giunta quindi io voterò il documento con l'auspicio che era lo stesso la stessa urgenza la stessa sensibilità venga posta nell'approvazione del disegno di legge grazie consigliere volte
Grazie presidente pochissime considerazioni la prima io ho partecipato ai lavori di ieri la sesta Commissione allargata molti colleghi che sono intervenuti anch'io condivido il giudizio di Saponara
Sul fatto che sono stati interventi tutti di spessore molto interessanti stamattina non potevo partecipare lavori pigro finire i lavori di una commissione di concorso
E devo esprimere apprezzamento per coloro che come dire hanno steso materialmente il parere perché riflette sicuramente quello che nei lavori però Commissione era emersi che cosa è emerso diffondere una sostanziale condivisione dell'intervento del governo con alcuni rilievi critici
Il cui intento è quello non di contrapporsi non è quello di arrivare ad un miglioramento del testo che sarà poi convertito in legge dalle Camere
E allora io mi chiedo è una questione di metodo il parere che il plenum approverà vere o non deve dare conto di questi rilievi critici che sono emersi che esistono all'interno di questo consesso la domanda è retorica ovviamente è chiaro che deve darne conto
Seconda considerazione
Cioè qui un problema ce ne troveremo sicuramente altri sul nostro cammino di bilanciamento tra diversi valori o principi costituzionali da un lato come è stato detto la privacy la riservatezza del diritto alla riservatezza
Dall'altro vari altri principi valori costituzionali cito solo gli articoli della Costituzione centododici centoundici ventiquattro e allora qui certo c'è un problema come c'è sempre in questi casi di misura del bilanciamento
Al limite io non escludo che si debba anche affermare la prevalenza nel contesto concreto di un valore sull'altro ma attenzione prevalenza non significa esclusività
Se no non c'è più bilanciamento cioè non significa che gli altri valori essere completamente pretermesso messi da parte
E allora anche qui domanda altrettanto retorica come quella di prima in un paio di come il nostro che vuole essere tecnico perché non pretende di sostituirsi alla politica
Si deve non opporre il problema la questione del possibile sacrificio derivante dal testo attuale del decreto legge di altri valori costituzionali anche qui la mia risposta sì
Terza considerazione
Vorrei sottolineare che da apposite posizioni assunte in questo Paese parere sono complessivamente equilibrate
Rispetto al dibattito che gli è stato non solo in sede politica vorrei dire anche in sede dottrinale sono illustri giuristi che sono intervenuti sulla questione
Io ricordo che vi sono state anche posizioni argomentati che hanno sostenuto che non si dovesse procedere in ogni caso la distruzione di documenti ma che questi andassero secretati in un apposito archivio presso la Procura per un periodo di tempo congruo
Mi pare che rispetto a queste posizioni il parere del proposto adotti una posizione equilibrata e ragionevole
Quarta considerazione condivido la soluzione prospettata che non è certo perfetta perché su questa totalmente ragione Patrone
Credo che su questo terreno pensare di come dire individuare una soluzione assolutamente soddisfacente quando si tratta appunto di bilanciare mi pare che sia da escludere
Anche nella forma in cui questa posizione è stata espressa perché qui si parla delle garanzie necessarie per definizione dei diritti di difesa
Preferibilmente nel contraddittorio delle parti davanti al giudice e comunque con garanzie di riservatezza secondo uno dei diversi modelli previsti nel sistema processuale
Rispetto a questo mi sembra debole
L'obiezione secondo chieda come dire per scontata la circolazione delle informazioni riservate se noi introduciamo uno di questi meccanismi punte di garanzia di difendere la difesa inevitabilmente poi
Queste informazioni circolano il contenuto di questi dipinti documenti CIPE che queste esattamente il fenomeno che noi credo tutti intendiamo combattere
E allora non si può in considerazione di una prassi quantomeno deprecabile che in certi casi può essere anche al di fuori della legge non solo deprecabile
Respingere una soluzione equilibrata è fondata sull'esigenza di bilanciamento come quella che viene proposta grazie
Deve intervenire anche di più
Consigliere Berruti voi vorrei fare io pure io perfino relazione
Scusatemi ma siccome siamo all'inizio del nostro cammino di quattro anni
O qualcosa così sullo sopruso sul cuore perché vi ho sentito con molta attenzione hanno partecipato i nostri lavori
Ma inventando mi sto domandando
Perché c'è stato chiesto questo parere
è evidente che una volta che esso ci è stato chiesto il parere doveva ottenere una risposta mi pare che il lavoro che è stato fatto sia assolutamente e Greggio Rio ammirato molto quello che è stato scritto e quello che è stato detto senza nessuna sottolineatura retorica o ammirato molto con ammirato anche molto e questo però su questo vorrei dire qualcosa lo sforzo di equilibrio
Di equilibrio politico
E qui perdonatemi
Io non capisco bene
Perché ci è stato chiesto l'ho già espressa questa opinione
Grazie e quindi voglio dire la mia simpatia per una tesi è chiarissima
Io non credo che qui si tratti di incompatibilità dalla privacy copriva siccome preferisco dire io
E esigenza cautelare e e di sicurezza no
Non c'entra niente secondo non c'entra molto secondo me la riservatezza qui il problema è evitare che un delitto pervenga a certe conseguenze dannosissima il per il soggetto la cui telefonata è stata illecitamente captata si potrebbe parlare secondo me più appropriatamente di tutela della riservatezza a proposito delle intercettazioni compiuto dal pubblico ufficiale lì c'è un problema di riservatezza qui c'è un problema di e nasce delittuosa l'azione nasce delittuoso
Siamo prima della riservatezza e preferenze perché essa si pone di fronte all'indagine legittimati bisogna vedere quali sono i limiti dell'indagine legittima
Detto ciò a me sembra che come ha detto benissimo patrono
Che ci siano delle incompatibilità assoluta il legislatore non poteva tutelare tutti i valori ha fatto una scelta questa scelta politica rispetto alla quale credo che chiedere comparire al Consiglio superiore dalla magistratura sia singolare
Perché a mio avviso opinione di assoluta minoranza articolo dieci dalla legge del cinquantotto valletto a las luce delle nostre prerogative tutto amministrazione dalla giustizia ma allora noi che facciamo i consulenti giuridici del governo quando per qualunque legge che comunque riguardi la punizione o il processo e credo che questa sia una nozione lata però i pareri ci è stato chiesto
Ed essendoci stato chiesto non poteva che essere preso e una volta reso come detto benissimo il collega a volte non poteva che essere espressione dei nostri dubbie delle nostre diverse culture io sto esprimendo un'opinione evidentemente probabilmente molto minoritarie ma che dimostra quanto possono essere diverse posizioni su questo punto allora che cosa voglio dire
Io non lo so perché questo parere ci è stato chiesto
Ammiro lo sforzo di equilibrio
Credo però che dobbiamo tutti quanti riflettere sul con un po'di di di di di di Ziad Prestre improprio del delle nostre prerogative sul fatto che in questo modo il consiglio potrebbe trovarsi
Stritolato in una
Competizione politica che non lo deve riguardare io di questo molto timore
Voglio dire e ripeto il parete doveva esser reso doveva esser reso problematico è anche critico come in alcune parti è stato scritto e secondo me
Scritto anche il modo moderatamente critico perché si potevano fare critiche molto più penetranti e serie
E importanti e io apprezzo molto la moderazione di chi ha dovuto in parte rinunciare a posizioni processuali precise
Però noi non possiamo continuare così
Cioè noi non possiamo continuare a porci nella nostra attività problemi di equilibrio politico che non ci debbano aspettare
Per questo io credo che si debba votare questo documento subito che non si debba pensare rinvii che non si debbano fare ulteriori approfondimenti
E che per il futuro si debba in qualche modo rappresentare ove possibile
Che noi non siamo l'organo di consulenza giuridica a tutto campo del Governo
Quale che esso sia
E che la nostra
Osservazione sulle leggi
A richiesta o di iniziativa deve rispettare la nostra funzione costituzionale altrimenti varate non siamo solo all'inizio
Noi rischiamo in una contingenza politica tutt'affatto particolare
Nella quale io vedo
Una competizione politica incerta sul rumore di un voto dopo titolo voti per qualunque cosa e rischiamo di essere volta per volta
Tirati per la giacca dove questo non deve succedere un deve succedere per noi come per altre istituzioni o di questo mondo non so come si può porre rimedio
A tutto questo se non consente restraint perdonatemi il mio non è un accenno critico tutt'altro ripeto che ammiro molto il documento mi auguro che la prossima volta che dovesse accadere non ci siano tanta fretta nessuno CDA tanta fretta che ci consiglia un senza discutere
In maniera più approfondita se possibile ancora più approfondita ammiro molto lo sforzo dei colleghi prego riflettiamo sui limiti della nostra azione costituzionale prima che qualcuno ci rimproveri
Grazie
Ma io non ho altri iscritti a parlare
Ma mi corre anche l'obbligo di apprezzare lo sforzo che è stato fatto
In commissione che poi approvato più voci
Anche al di là della stessa con piccole composizione della Commissione
Ritengo che il lavoro che è stato svolto
Sia molto interessante ma
Sia anche indicativo
Di
Due eccessi o di rischi di due eccessi
Uno quello di ritenere
Il Consiglio superiore della magistratura
Soluti Ivo difficoltà esterne
E un altro limitativo io ho vissuto vicende sia in direzione della liquidazione sia indicazione chiusa dilatazione una dilatazione anche notevole che probabilmente
Devo pure parte dibattito istituzioni istituzionale
Correggere una deformazione che è presente anche nella pubblica opinione
Faccio un esempio diciamo provocatorio
Si dice i processi debbono avete tempi più brevi
Ma si ritiene che siamo noi a dover risolvere
Noi noi abbiamo limitate ma importantissime
Che di volta in volta possono anche suscitare tondi con reazioni
Ma interlocuzioni diverso se ricordo anche diverso a seconda anche delle convenienze quello che e viene reputato conveniente all'estero un po'non preoccuparci però non ci viene neppure condizionare assorbimento
Dei nostri conti questa questa molto molto importante
E io vorrei non
Diciamo
Andare oltre oltre il confine in questa discussione che pure coinvolge non solo aspetti di diritti fondamentali
Che poi insomma
Alcune universo i diritti costituzionali
Che non possono essere messi da parte
Dico anche che
Ci sono esigenze di immediatezza
E rispetto alle quali pure una risposta bisognerà è fino a ieri
L'impegno che il tema della intercettazione
Costituiva occasione di reazioni notevole anche dal punto di vista della per le competenze perché sembrava che l'intercettazione forse un campo esclusivo affidato ai compiti della razzista
E alle degenerazioni pur nella legittimità nell'esercizio di un di un attività giudiziaria
Siamo alle deformazioni che si sono avute alle fughe di notizie
Forse anche
Non tempestivi puntuali
Attenzioni da parte di chi doveva distinguere fra quello che serviva al processo in quello che non serviva però questo
Diciamo un campo che ha ha registrato un notevole progresso
Perché sono state proprio le intercettazioni e il illegale gli hanno consentito alla pubblica opinione
Di essa stessa distinguere
Fra ciò che deve rientrare
Diciamo come compito essenziale dell'attività di investigazione
E ciò che deve essere deve essere strani e quello che è estraneo è certamente questo a diciamo questa piramide non egiziana qua questa piramide delle intercettazioni illegali
Perché c'è
La compravendita diciamo dei contenuti delle intercettazioni e formerà oggetto di indagine da parte della magistratura
Ma proprio l'intervento del terzo del privato
E propria anche la stessa natura io
Non vado verso posizioni radicali qualcuno mi ha detto intervistando mi ma non ritiene che sia quasi impossibile evitare che il privato intercetti
Replica la domanda era ma Siglienti deve essere custode della privacy
E se non la vogliamo chiamare paralisi diritti fondamentali del CIPE
E ci sono
Un Parlamento qualunque concezione
Diciamo ricco
Però quello che è avvenuto
Indagine sia pur legittima
Quello che ha letto la la pubblica opinione cioè l'intercettazione può formare una
Diciamo cultura di civiltà di un Paese possiamo essere indifferenti se serve all'indagine un punto ma per se serve soltanto per dovere obiettivi devastanti
E qualche qualche strumento di intervento da parte del legislatore è anche necessario non lo so io vorrei dirlo
Considerando sempre con grande attenzione le riflessioni che fa il Consigliere il consigliere Berruti
E qui il ministro ha avuto diciamo il Governo perché voi il problema è
Il decreto legge del governo
Ha avuto vita facile inizialmente
Perché tutti tutti
Hanno ritenuto inevitabile il ricorso alla decretazione d'urgenza stante il profilo della necessità oltre che della diciamo della urgenza perché altrimenti non si può
Intervenire
Ma poi
Sono intervenute riflessioni
Anche all'interno della stessa compagine governativa c'è pure chi sostiene che forse e il garantismo diciamo non può essere diciamo eliminato un rimorso
Dalla cultura giuridica del peso del Paese
E però l'intervento
Delle del legislatore
E quello di ritenere illegale l'intercettazione non autorizzata e non purché non essere a autorizzata dalla magistratura
Salvo in casi straordinari come è avvenuto nella recente legislazione si fanno le intercettazioni per diciamo tutela dal terrorismo per tutela dalla criminalità organizzata salvo
E però pure queste sono sottoposte a determinate determinate condizioni
E io i io ho sempre presente che in una società l'equilibrio
Diciamo un obiettivo sempre da realizzava
Quindi da raggiungere
E anche nella graduazione degli interessi in gioco
Ci sono momenti in cui una società fu far prevalere una comunità può fra far prevalere un determinato l'interesse rispetto ad un altro che pure meritando tutela tuttavia può essere temporaneamente sacrificato perché si tratta a mio avviso anche di provvedimenti hanno una volta inverte imporrà netta
E effettivo al professore al professore molti
Nella sua sensibilità
Per il per valori costituzionalmente protetti e tutelati
E qual è il primo interesse rispetto a ciò che è avvenuto
Il privato intercetta
E intercetta e mettendo di fronte al Paese dinanzi al Paese
Questioni personali questo è un individuo individuali segreti
Rapporti di vita familiare tutto
E tutto il resto che poi è il contenuto della intercettazioni
E io ringrazio tutti i colleghi che sono intervenuto anche per la dovizia di argomenti di carattere giuridico di fondo avendo fondamentalmente di carattere di carattere giuridico
Io ho un dubbio
Ma non incrinò
Diciamo una atmosfera sostanzialmente una mistica ma io ho un dubbio
Che io il seguente
Chi li intercetta abusivamente commette un reato ma già c'era c'era bisogno del decreto del decreto Mastella si
Già definiamolo così
E queste avendo commesso un reato è un imputato
Ma il contenuto della intercettazione
è stata dichiarata
Il legale quindi illegittima
Perché nel nell'anonimo
E fino a quando non è scoperto c'è sempre un grosso punto indica interrogativo sul soggetto ma qui c'è un soggetto che ha commesso un reato che è quello della intercettazione abusiva
E chi è interessato ecco io questo vorrei il campo in chi è interessato se lo dobbiamo dire dal punto di vista
Diciamo
Del diritto sostanziale del diritto processuale
Beh dentro l'intercettazione c'è un autore che ha intercettato abusivamente ma ci può essere alcuna vittima
Ma se c'è un autore che diventai diciamo per per il decreto parte rafforzando già una previsione normativa se c'è un un autore che diventa imputato
E c'è anche una parte rissa
Proprio per la eventualità della parte lesa non può non porre un problema di corretto procedimento
E con tutti i diritti di difesa perché anche la parte lesa diritto
Ora il mio dubbio è proprio questo
Se è vero che per procedimento come giustamente ma anche con un'autorevolezza è stato sostenuto si intende quello che si ferma
Nell'ufficio del pubblico ministero
Beh se noi andiamo a voi
Nelle stesse parti offese come dice a pagina io dico cinque a voi potete vedere voi
Nell'ultima diciamo nell'ultimo farà conclude delle nostre osservazioni anche al fine di garantire effettività di doveva a tutti i soggetti interessati all'operazione di distruzione soggetti che fossi individuarci oltre che nell'intagliato
Nelle stesse parti offese voi mi dovete chiedere come faremo poi a sfuggire
Alla dialettica processuale che mette a confronto un imputato diversi automaticamente imputato che si deve pur difendere
Rispetta una parte lesa che ha diritto di contestare all'imputato quello che ha fatto anche ai fini risarcitori
E allora noia corriamo il rischio di aprire che diciamo una un panorama diritti siamo di critiche e di di di di riflessioni di riflessioni processo a listini che sono anche sostanzialistica
E noi andiamo dinanzi a un altro un procedimento veri e propri corriamo il rischio di aprire diciamo la porta un procedimento vera e propria
Allora io interpretando il cavallo interventi autorevoli poc'anzi
E quello del consigliere Patrono io poi ho chiesto perché io lo leggo i profili professionali ma dal contenuto del discorso poi ho chiesto ma padroni al Pubblico ministero
Perché in quest'occasione si è dato il caso che sono stati proprio i pubblici ministeri a dire garanzie maggiori garanzie e questo fa onore ai pubblici ministeri indubbiamente non solo dal consiglio superiore della Magiste
Per la magistratura ma anche per chi ha chiesto professore Volpi
Che magari ci sia questa sorta diciamo di camera dei intercettazione dei contenuti delle intercettazioni e dopo cinque anni con possibilità di distruzione io ho l'impressione
Se invece ma è stato detto da giuristi è stato detto anche da anche da pubblici ministeri in attività in attività
Ho io ho letto un po'tutto mi sono formato anche un fascicolo però io vorrei sapere soprattutto dai penalisti come si possono mettere insieme l'interesse della parte offesa
Rispetto all'interesse dello Stato che è quello della distruzione anche per formare una cultura diversa che non è fatta di sospetti che non è fatta di inciuci
Che non è fatta di parole diciamo che volano volano davanti ai bar e volano diciamo nei salotti volano dovunque si discute cioè la persona per essere tutelata
Dai intercettazioni abusive
Però deve pretendere dallo stato di difendersi o deve pretendere dallo Stato che non se ne parli che cioè scompaia la traccia ecco io questo è il mio forte dubbio che noi possiamo mettere sullo stesso piano un solo indagato
Che deve potersi muniti anche di un difensore dinanzi al pubblico ministero si fa il verbale dopo di che Pubblico ministero distrugge il contenuto perché e questo quello che mi mi preoccupa maggiormente io forse mi sono soffermato soltanto su un aspetto ma è un aspetto che mi crea un dubbio ai fini della praticabilità del decreto legge
Del contenuto del decreto legge perché questo vuole diciamo forse sbrigativamente
Eliminare tutto ciò che può offendere il comune cittadino ma quindi quando io ho sentito dire beh il Palazzo si sta difendendo io non credo che sia pazzo qua il cd singolo cittadino anche il più umile dei cittadini che chiedo allo Stato di essere tutelato nella sua privacy
Questo è il punto che io volevo trasmettervi per dire forse questa parte si venisse appena appena diciamo corretta mi insomma mia eliminerebbe il dubbio che forse noi apriamo al Parlamento un altro spunto che non è soltanto quello di far difendere l'imputato ma di far difendere anche la parte offesa grazie
Prego papà li accoglie depressivo
Dico probabilmente vogliamo dire la stessa cosa intanto sono pure di un pubblico ministero quindi non vorrei mancare a questo come dire Coro di garantismo che ho manifestato soltanto in Commissione come partecipe sterno e che ribadisco adesso qui
Un po'devo dire contento di questa notazione che il nostro vicepresidente affatto perché non ho mancato di rilevare in Commissione la discrasia che si pone proprio in termini di tutela non soltanto se mi consente se mi consentite della parte offesa che alla dignità
Alla dignità specie quando ci troviamo nella fase di indagine del procedimento alpinità per per così dire potrei dire anche pari all'indagato
Ma anche dello stesso indagato
Distruggere senza mettere in condizioni costoro di sapere fino a che punto si potrà spingere la loro tutela in termini penalistici e civilistici significa veramente eseguire un delitto nel delitto ecco perché io mi sono permesso di richiamare in Commissione e ho avuto anche la soddisfazione tra virgolette di verificarne un cenno in una bozza anticipata che poi invece visitata in questa stesura definitiva senza questo cenno preventivo
Facendo un appello a ciò che nel Codice già è presente
E che caratterizza un po'l'ossatura principale che attraversa tutte le tutti fenomeni distruttivi di distruzione presenti nel Codice né a leggi speciali l'interesse delle parti
La distruzione la Cida sarà distrutto il contenuto dell'intercettazione illegale illegittima avventurarsi in queste categorie pericolosissimo ma la distruzione deve avvenire nel contraddittorio e comunque su istanza dell'interessato
Perché il vero portatore dell'interesse alla distruzione non può essere soltanto esclusivamente allo Stato che già l'afferma nella necessità della distruzione ma deve essere ancorata ciò che nel Codice già è previsto per le intercettazioni illegittime
Duecentosessanta se i seguenti con una disciplina specifica partitica
Deve essere previsto secondo me ancorandolo all'interesse della parte il richiedente perché questa è come dire democrazia processuale oltre che criterio di garanzia a favore non solo della parte offesa ma anche dell'indagato
Voglio aggiungere qualcosa con riferimento all'articolo duecentoquaranta mi convince quello che dice Patrono quello che si dice qui nel documento su questa coerenza che si vuole dare al regime dei documenti degli atti di cui discutiamo
Al regime dei documenti anonimi
Ma mi rivolgo soprattutto i signori magistrati avvocati
Per carità anche ai signori professori non tutti anzi direi a questo punto tutti sappiamo che la giurisprudenza che alberga le nostre aule giudiziarie ci dice che sui anonimi si finge di andarli a cestinare
Ma gli anonimi si consegnano alla polizia giudiziaria per svolgere tutte le indagini del caso colla fittizio che dallo svolgimento delle indagini conseguenti nascerebbe poi una notitia criminis vestita
Che surroga avrebbe quello che invece ahi noi non si può toccare perché anonimo
In sostanza questo collegamento pernicioso alla categoria degli anonimi non lamentiamoci dopo se dovesse poi sortire ad esitare conseguenze
E Gioni di quelle che adesso ci troviamo qua commenta solo che il provvedimento inserite nel duecentoquaranta
Ho capito fa prego ribatte il consigliere Riviezzo
Non solo per dire che la commissione si è fatta carico delle obiezioni che lei con i e delle preoccupazioni che leggo in fondo è vero che nella versione finale che quella del del Parini che abbiamo gli abbiamo dato abbiamo detto orbene
A fine di garantire effettività di tutela tutti i soggetti interessati operazioni distruzione necessario relative operazioni avvengono con modalità tali eccetera eccetera senza esemplificare chi sono i possibili interessati lasciando quindi al legislatore
Di fare questo di fare questa diciamo così di questa c'è limitarsi introdurre un un contraddittorio prevedesse solo un'interlocuzione tra pubblico ministero indagato pugliese coinvolgesse anche altri soggetti proprio regioni prudenza ci hanno indotto a questa formulazione
Diciamo più aperta in meno
Nemmeno o meno netta di quella che i chi era stata fatta in una di una precedente versione
La la consigliera Maccora prego
Grazie presidente il mio intervento in realtà è proprio una dichiarazione di voto quindi è molto stringata
No ho partecipato anch'io ai lavori della Commissione e devo dire lo fu fatto anche spinta dall'apprezzamento per il fatto che il ministro ci abbia chiesto questo parere
Io ho un'opinione un po'diversa da quella che ha espresso prima il consigliere Berruti perché credo che l'intervento che noi andrà assegnamo attraverso questo parere assolutamente legittimo non dimentichiamo che si tratta
Di provvedimenti legislativi quello che abbiamo che stiamo esaminando che attengono a diritti fondamentali
E che presentano eventuali profili di conformità alla Costituzione quindi proprio perché veniamo da stagioni diversi in cui si metteva in discussione la possibilità per il Consiglio superiore di esprimersi anche su in provvedimenti di questo tipo il la mia dichiarazione di voto è proprio molto convinta anche della legittimità del nostro intervento
La preoccupazione di peraltro dare un parere che possano essere vissuto come un inserirsi nell'arena politica l'abbiamo smentito in due momenti uno
Siamo stati ampiamente tempestivi nel darlo e questo credo che per un consiglio che appena iniziato i suoi lavori sia diciamo una grande assunzione di responsabilità il contenuto la forma il modo in cui è stato steso questo parere dimostrano la capacità del consiglio di non scendere assolutamente nell'arena politica
Non abbiamo fatto altro credo in questo parere che illustrare quale sono le problematiche in cui si inserisce il provvedimento ne non è un caso che il parere non dà soluzioni ma evidenzia soltanto i problemi credo che questo chip venisse richiesto e correttamente l'abbiamo fatto quindi la mia dichiarazione di voto
Assolutamente convinto del parere che è stato proposto dalla sesta Commissione
Io non l'ho altri iscritti a parlare quindi possiamo mettere in votazione Paride
Ci sono state anche dichiarazioni che non erano soltanto di in merito anche diciamo di voto mettiamo in votazione il parete così come proposto dalla Commissione
E i cui è stato illustrato pure il presidente
Chi è d'accordo
Chi è contrario
Io ho sostenuto
Cioè abbiamo fatto un buon lavoro indipendentemente tra come siamo partiti
Grazie a tutti
Poi adesso dal punto di vista formale che dobbiamo stabiliva essi questa è una seduta nuova
Anche per
Diciamo per prendere atto delle richieste ai sensi dell'articolo quarantacinque del nostro Regolamento perché ci sono delle pratiche oppure dobbiamo soltanto proseguire con quella precedente venti tratta di formalizzare
Anche approfittando del fatto che siamo diciamo
Quasi
Quasi il plenum
Con
Con l'assenza di qualche di qualche collega
Prego se consideriamo la seduta a favore pomeridiane acquista delle quindici e quarantotto una nuova seduta
Allora io devo fare questa precisazione perché nella confusione
Diciamo delle molte carte che abbiamo davanti
E io ritenevo di a vere
Proposto
Ai sensi dell'articolo quarantacinque un ricorso diretto
Al Consiglio di Stato per quanto riguarda
Una sentenza del TAR riguardante il con il giudice Vitalone
Poi si è inserita una ma più correttamente si è inserita una richiesta sempre ai sensi dell'articolo quarantacinque della quarta commissione che riguardava lo stesso magistrato
Ma che aveva
Diretto riferimento al giudizio di ottemperanza che dinanzi al Consiglio di Stato
Ora per
Perciò dico l'anno ma questo sto dicendo era davanti a noi su richiesta della quarta commissione il giudizio di ottemperanza io avevo introdotto la questione
E della comunicazione pervenuta dal ministro della giustizia
Con la quale si faceva presente che non è intendeva ricorrere
All'avvocatura
Per produrre ricorso contro la sentenza del re dal magistrato Vitalone
Ora poi che noi abbiamo votato le due
Le due proposte
Sia quelle più correttamente intervenuta dal punto di vista formale quarta commissione sia
Un fuori sacco
Diciamo così lo posso definire perché
è intervenuto nel corso della discussione sulla diciamo nostra resistenza al giudizio di ottemperanza che è stato prodotto dal
Dal dottore Italo allora noi dovremmo correttamente inserire ai sensi dell'articolo quarantacinque io ringrazio il consigliere Riviezzo perché diciamo Mia
Via mi mi ha indotto diciamo a pensare per quale motivo mi chiedeva se chi introduceva quell'argomento
Nella discussione della seduta chiamiamola antimeridiana
E io come ho capito che poi in fondo c'era una confusione io Boato che abbiamo esaminato su richiesta della quarta commissione
Il giudizio di ottemperanza chiesto dal dottor Vitalone per resistere con la nomina del professore Petronio adesso dobbiamo deliberare ma con la stessa mi pare con la stessa posizione
Di proporre i impugnazione contro la sentenza del TAR dinanzi al Consiglio di Stato che è la seconda questione quindi se noi formalizzando normalizza diamo anche queste due posizioni
Prima prendendo atto che noi abbiamo già votato alla diciamo resistenza dinanzi al Consiglio di Stato per i giudizi di o per ottemperanza e quest'altro e votiamo ancora una volta ma io poi farò votare anche formalmente
Proposta di appello servendoci dello stesso professore Petronio contro la sentenza del TAR che ha dato ragione alla posizione assunta dal giudice dal dal giudice Vitalone
Ecco questa seconda proposta viene messa in votazione dopo a venire
Diciamo introdotto ai sensi all'articolo quarantacinque l'argomento quindi ai diciamo Verband dalla dal verbale
Che ai sensi dell'articolo quarantacinque è in discussione il ricorso dinanzi al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR Lazio riguardante il giudice anzi il giudice Vitalone va bene
Allora chi vota a favore
E io ringrazio e ringrazio la quarta commissione la pratica come fascicoli il numero quarantacinque punto vi Q punto cioè pronto sbarra barra due mila sei ecco la quarta commissione ringrazio anche la dirigenza della preside la dirigenza della professoressa Vacca
Che ha convocato ad horas alla Commissione
A De minuto ma da dobbiamo votare come prima chi è a favore
Chi è astenuto dovremmo dire perché non mi pare che ci siano contrari va be la seconda questa questione adesso dovremmo
All'ordine del giorno sembra ai sensi articolo quarantacinque poi riprendiamo la discussione sulla sul Parini le vediamo
Ai sensi articolo quarantacinque quali sono gli argomenti
Secondo
Ci sono proposte della terza commissione posso prendere la
Della terza commissione
Allora quello che abbiamo rinviato presso l'indennità computer cominciamo dalla fascicolo settecentosettantasei pagina quattro conferma della destinazione la funzione
Diverso da quello giudiziale del dottor Giovanni che essere il relatore Carrelli Palombi prego si si tratta di una nuova destinazione fuori ruolo del dottor Giovanni Kessler
Che passa dall'ufficio legislativo del ministero della Giustizia l'ufficio dell'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione
Assumervi l'incarico di Alto Commissario all'incarico previsto dalla legge e questa è la proposta della commissione di deliberare il collocamento fuori ruolo del collega chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario chi astenuto unanimità andiamo adesso con la relazione
Della consigliera Pilato dottore Sergio
Brescia numero pagina cinque
Prego
Sì
Dunque il ministro della Giustizia inchiesta ha chiesto la conferma della destinazione a funzioni diverse da quelle giudiziarie del dottor Sergio Brescia
Magistrato attualmente già fuori ruolo presso il ministero della Giustizia con funzioni amministrative
Per poter essere nominato direttore generale per i sistemi informativi automatizzati nell'ambito del dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi
Dello stesso ministero magistrato che ha dato il suo assenso per quanto riguarda il periodo massimo di permanenza fuori ruolo organico della magistratura in effetti il dottor Brescia fuori ruolo dal primo dicembre novantasette
Però bisogna considerare che il periodo massimo complessivo di dieci anni per i quali ecco come consentito il collocamento fuori ruolo
Non può è stato diciamo prorogato dalla dalla legge di riforma dell'ordinamento sicché non può essere computato quello già trascorso fuori ruolo a questo punto proponiamo la commissione la terza commissione propone la conferma col suo consenso di queste destinazioni a funzioni diverse da quelle giudiziarie richieste per il dottor Brescia dal ministro della giustizia
Grazie
Sulla proposta del consigliere fidato che è d'accordo
Chi è contrario chi ha sostenuto all'unanimità ancora relatrice
Consigliere Pilato Manzelli dottore Gianfranco Mantelli dunque per quanto riguarda
Il ministro della giustizia
Che questo in questo caso chiede la conferma col consenso dell'interessato
Della destinazione a funzioni diverse da quelle giudiziarie del appunto del dottor Mantelli per continuare a svolgere l'incarico di vice capo dell'ispettorato generale del ministero della giustizia
Anche per il dottor mantelli vale la stessa considerazione
Che il periodo massimo complessivo di dieci anni decorre di nuovo daccapo e non si computa quello già trascorso fuori ruolo
Bene chi è d'accordo con questa proposta
Contrari astenuti unanimità
Abbiamo adesso alla relazione dall'avvocato Tinelli
Proroga della destinazione a funzioni non giudiziarie del dottor Gaspare Sturzo
La stessa cosa
Se la situazione è una proroga in questo caso e ministro della Giustizia fuori ruolo del ventuno gennaio due mila e quattro quindi non si può neanche il problema dieci anni parliamo del dottor Gaspare Sturzo esperto giuridico presso la presidenza del Consiglio dei ministri
La pro la proposta naturalmente e di c'è il consenso anche delle dottorato Varin Sturzo a svolgere l'incarico quindi la proposta in questi termini
Chi è d'accordo con questa proposta alzi la mano
Ancora per quanto riguarda la dottoressa Maria Giulia Cosentino
Anche qui abbiamo il ministro della giustizia e che fa una nota il tre agosto e il la destinazione cosa dei ministri in qualità di esperto nell'ambito dell'ufficio per l'attività normativa amministrativa di semplificazione le norme delle procedure
Del dipartimento della funzione pubblica
è fuori ruolo dal nove marzo due mila e quattro c'è il consenso anche la dottoressa Cosentino
Chi è d'accordo con questa proposta alzi la mano
Unanimità
Poi ancora il dove scusi Presidente prego prego
Il dottor Roberto amorosi
Sempre richiesta del ministro della giustizia
Le funzioni non giudiziari e al quale destinato esperto giuridico presso il Servizio del contenzioso diplomatico dei trattati del Ministero degli Affari Esteri
Quindi Sperto no così era perché era già fuori ruolo era già confuse giudiziari ora per assumere l'incarico di esperto per
Ero a decorrere dal primo settembre due mila e sei
C'è la naturalmente nanna col consenso delle magistrato io d'accordo con l'ho proposto consiglio Mario
Unanimità ricorso al TAR Lazio
Dottoressa Antonella dell'orfano
Consigliere Carrelli allo
Sì brevemente si tratta di una pratica di contenzioso
Nella quale la proposta della commissione quella di invitare il ministro della Giustizia di impugnare innanzi al Consiglio di Stato la sentenza del TAR del Lazio numero sei mila novecentocinquantadue del due mila sei era una sentenza con la quale il Carla ha accolto la domanda della dottoressa dell'orfano di annullamento di tre delibere del Consiglio superiore venti settembre due mila quattro dodici gennaio due mila cinque quindici dicembre due mila cinque
Con le quali era stata respinta la domanda di trasferimento extra ordinem presentata dalla collega ai sensi dell'articolo trentatré comma cinque della legge centoquattro del mille novecentonovantadue si tratta in particolare in una vicenda relativa al mancato riconoscimento da parte del Consiglio superiore di quella speciale
Possibilità di trasferimento in virtù di un'interpretazione che il consiglio ha dato e che il consiglio ritiene oggi di dover difendere alla luce delle considerazioni esposte nel parere dettagliato dell'ufficio studi quindi la proposta di invitare il ministro
Ad impugnare la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato
Favorevoli alla proposta
Contrari gli astenuti unanimità passiamo adesso alle pratiche dell'ottava Commissione
Testi abbiamo
Troppo Ferri
Consigliere Ferri cominciamo con la la dottoressa Ascolese
E vediamo se è possibile
Diciamo mettere insieme più di una in una pratica avente naturalmente
C'è la prima fase
Sì c'era Settimo facciamo subito
Va come
Posso procedere
Grazie allora si tratta
Della conferma per l'incarico nell'incarico per un secondo mandato di quattro anni la dottoressa Consuelo Ascolese giudice di pace nella sede di potenza tutti i pareri sono favorevoli e pertanto si propone di deliberare la conferma del giudice di pace
Bene d'accordo chi è d'accordo
Contrari astenuti unanimità come
E così avevo chiesto io farò io ero relatore sono della prima per quell'anonima non mi sono arrivate
Vediamo se il consigliere Bergamo né io ne potrà riunire alcune dal dodici e cinquanta
Si tratta di confermare l'incarico il dottor Destiny
Giudice di pace feriti Borgonovo
Cunicoli con formelle Presidente del Tribunale del consiglio giudiziario
Gestire giusta servì invitare il ministro riviste in giudizio avverso i ricorsi al TAR proposto dal dal punto undici
Non so se le possiamo cumulativamente l'avrei per la prima votiamo
Chi è d'accordo chi è contrario chi astenuto seconde resistenza
Chi è d'accordo contrari
Astenuti tutte e due le deliberazioni sono state approvate all'unanimità adesso passiamo finali come
A pagina
Pagina dodici
Consigliere Pepino signora uno due
Per il momento ci sono due locali prego
Ma procedendo quarantadue quattrocentoquaranta riguarda il dottor Vito Rubino già giudice di pace nella sede di Benevento
Questa è una reintegrazione del dottor Rubino nelle funzioni di giudice di pace dopo che in un primo tempo il Consiglio
Aveva deliberato di non confermare ricorrente nell'incarico ma all'esito dell'iter giudiziario c'è sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto anche l'appello dell'amministrazione contro questa decisione
In esecuzione quindi di quella che il il l'esito ricorso giurisdizionale cioè la delibera con proposto c'è la proposta di reintegrare nelle funzioni di giudice di pace
Se sull'altra
La seconda riguarda il dottor Lucio Alfano già giudice di pace
Nella sede di Nocera Inferiore e questo riguarda un invito al ministro della Giustizia proporre appello dinanzi al Consiglio di Stato
Avverso la sentenza del TAR che accogliendo il ricorso del dottor Alfano a annullato il decreto ministeriale che ha recepito la delibera
Con cui è stato risposto di non confermare l'incarico le delibere che non potrà
E allora sulla prima proposta doppia votazione sulla prima proposta
Siete d'accordo relatore
Genuinità seconda proposta
Quella riguarda il dottor Lucio Alfano proposte per la Bolivia d'accordo
Unanimità
Adesso passiamo alla pagina
Sempre Peppino non sempre pagina ventuno
Del trecentocinquantatré due mila sei riguarda la dottoressa Lucia bisogno già vice procuratore onorario della Procura della Repubblica di Salerno anche in questo caso la proposta riguarda l'invito al ministro della Giustizia opporci nella procedura amministrativa proposta con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica dalla dottoressa bisogno contro per l'annullamento del decreto ministeriale con cui la ricorrente non è stata confermata nell'incarico
Sulla proposta chi è d'accordo
Chi è contrario chi si è astenuto unanimità facciamo ancora
Sono sempre io la numero sette e la trecentocinquanta quattro due mila sei
Anche in questo caso c'è una proposta di delibera di invitare il ministro della giustizia costituirsi nel giudizio promosso davanti al TAR dalla dottoressa Maria Rosaria nobile già vice procuratore onorario
Presso il tribunale di Napoli nei termini di cui alla gli stessi termini di quella precedente
Chi è d'accordo
Contrari gli astenuti unanimità passiamo adesso sempre Peppino sempre io la numero otto
Pagina trentasei e la prova la il numero e dodici undici giudici di pace del due mila sei
è una procedura di conferma nell'incarico per un terzo mandato di quattro anni dei giudici di pace nella sede di mercato Sanseverino
La proposta riguarda il dottor Guido basso
Con funzioni di coordinatore fino al compimento del settantacinquesimo anno di età ricorrono tutti requisiti la proposta in questo senso
E l'altra qua e là dopo la numero nove dodici sessantatré giudici di pace del due mila sei
Anche in questo caso è una delibera di conferma per un secondo mandato nella sede di Polla circondario di sala Consilina del dottor Pasquale dente
Se quell'altro sempre Sala Consilina la numero dieci due mila sei sempre di Sala Consilina stessa stessa questione per il dottor Antonio capo solo poi abbiamo la dodici sessantacinque sempre consigliere Pepino riguarda la stessa conferma questa volta per la sede di Laviano del dottor Michelino Giovannone
Poi abbiamo la dodici sessantasei la numero dodici sessantasei riguarda in questo caso una conferma collettiva per un secondo mandato
Per la sede di Salerno dei dottori felice Balestrino Clorinda Bottiglieri Filomena H Tauro e Alfonso Raimo
Bene poi abbiamo sempre di conferma
Dodici sessantasette anche questa è una delibera di conferma per la sede di Agropoli del circondario di Vallo della Lucania del dottor Giuseppe Baldo bene tutte queste cumulativamente poi c'è un che però è un ricorso straordinario col faccione azione separata per le prime
Chi è d'accordo con il relatore
Contrari gli astenuti
Unanimità su tutte le deliberazioni abbiamo adesso lardo tredici settanta che riguarda
Un ricorso da proporre certo e una in modo la la consulente consueto invito al ministro della Giustizia opporsi nella procedura
Amministrativa proposta con ricorso straordinario questa volta lo dottor Paolo proponenti giudice di pace di Empoli e la la la vicenda riguarda l'irrogazione nei suoi confronti della sanzione disciplinare dell'ammonimento
Chi è d'accordo
Contrari astenuti unanimità adesso andiamo
Aldo all'architetto
Sì consigliere Riviezzo quarantaquattro quarantacinque si si tratta di anche qui di una delibera di indirizzo del ministro a costituirsi nel giudizio
Di appello proposto un futuro Sebastiano contano già giudice di pace il sei di Palermo con verso la delibera il consiglio che aveva aveva gli onori violenza aveva un dal dall'incarico il giudice di pace
Chi è d'accordo con la proposta del consigliere Riviezzo
Contrari astenuti unanimità
E avremo finito le pratiche relative Della Porta poi abbiamo torniamo un po'indietro alla settima Commissione sospensione all'applicazione stordito distrettuale della dottoressa Pasquali
Giudice di sorveglianza il
Relatore il la dottoressa Napoli alto verrà
E stiamo parlando della collega Tiziana Pasquali che giudice del Tribunale di Saluzzo trova applicata un'applicazione extradistrettuale
Presso il il tribunale di sorveglianza di Trapani il presidente la corte d'appello di Torino e poi con una precisazione anche il presidente Hetemaj Saluzzo chiedono che questa applicazione extradistrettuale si è sospesa c'è il tre giorni
E le giornate dei servizi a sette diciotto ottobre due mila e sei per consentire alla dottoressa Pasquali di comporre il collegio in un procedimento penale che già in corso in avanzata fase istruttoria e quindi noi la commissione anche verificato effettivamente che sarebbe diseconomico ecco riprende la trattazione del procedimento con un folletto diverso
E quindi la proposta appunto è quella e la dedica potere vivere quella di sospendere l'applicazione extradistrettuale per i giorni stabiliti di udienza sevizia secche certo ottobre
Nonché per il giorno feriale successivo all'udienza che di consentire alla collega di rientrare a in Sicilia
Bene chi è d'accordo con la proposta del consigliere Napolitano
Contrari astenuti De Mita formula il consigliere Pepe grazie presidente
L'azione extradistrettuale della collega Ornella Pastore attualmente consigliere di Corte d'Appello a Reggio Calabria
E per la quale si chiede l'applicazione al Tribunale di Messina
Per poter terminare per la giornata del martedì di ogni settimana far parte dal a far data dal primo ottobre due mila e sei per la trattazione dei procedimenti già incardinati già iniziati dalla stessa collega dunque ci propone
L'approvazione
Chi è d'accordo
Contrari gli astenuti
Uno dei due
Adesso abbiamo due pratiche per le quali occorre riservare
Vogliamo la io
Sembra essersi delinea da un'intesa di tipo temporale
Se possiamo andare io non avrei avuto nessuna difficoltà a dire vediamoci la prossima settimana
La prossima settimana per l'andamento insomma io discuto di una questione estranea al Consiglio ma sulla base dell'andamento del dibattito con una serie di tentativi di mettersi d'accordo
Ecco già è slittata alla
L'approvazione entro la giornata di martedì se dovessimo andare
Alla fiducia
Però se dovessero andare alla fiducia dove ci troveremmo anche per il giovedì nella impossibilità
Stessa condizione di oggi
Sembra che si sia fatta strada questa ipotesi di andare al dodici direttore
Ecco se non ci sono obiezioni noi questa io ringrazio intanto io nessuna Commissione e tutti i colleghi che sono andati in quella Commissione che hanno contribuito alla stesura di un di un documento ringrazio soprattutto il presidente per avermi fatto relazione ma avendolo sentito anche molto preoccupato perché c'è è diffusa la preoccupazione che cosa deve fare il magistrato di fronte a una legge che diciamo che è vigente e naturalmente si sono create anche le doppie scuole tetti quelli che sono molto preoccupanti
Diciamo della scarsità delle domande a favore diciamo del settore inquirente la magistratura inquirente sono preoccupati gli altri che dicono che se ne sa se ne se ne scappano un sacco di pubblici ministeri allora di fronte a una situazione come questa nella speranza di a vere luce dal Parlamento
Ecco io non posso utilizzare come auspicio
L'osservazione fatta dal senatore Anedda
Però è un assetto sottolineatura che in atto uno proposto di sospensione aspettiamo quello che avviene perché se non dovesse avvenire la sospensione e chiaro che avremmo anche il dovere di
Collaborare per delucidazioni per comportamenti dei dei magistrati
Adesso dobbiamo passare tre
Al dodici siete tutti d'accordo vero né che dobbiamo fare le fondazioni
Vi ringrazio
Poi dovremmo passare
Arrivano i guai
Cioè ai sensi dell'articolo quarantacinque c'è una questione che io avevo affacciato arma su altro argomento
Che era quello di
Valutare nel nostro nell'insieme se la strada che si è diciamo che tradizionalmente si è seguito
Di invitare il ministro eccetera
Oppure via assumere noi stessi una decisione chiedendo la Volvo all'Avvocatura dello Stato cliniche
Patrocinare
Gli interessi del diciamo ordinamentali espressi dal Consiglio Superiore della Magistratura e questo è un problema che potremo anche vedere se saremo in grado ma utilizzando l'udienza
La seduta del dodici
Per ai sensi articolo quarantacinque voi ricorderete che
In sede di di di plenum abbiamo deciso di fare di chiedere al ministro di fare il ricorso
Per il la questione era una sentenza del TAR del Lazio
Il ministro ci ha fatto sapere ufficialmente che non ricorre
E non ricorrendo noi ci troviamo anche di fronte a quest'altra valutazione
Siamo usciti anche da una simili conflittualità da un'apparente conflittualità tra il Consiglio superiore dalla magistratura e l'Avvocatura dello Stato che poi si è risolta con un diciamo con lettere non solo di stile ma anche di sostanza in cui reciprocamente se preso atto che noi abbiamo questa funzione non possiamo non difendere anche le nostre prerogative fra le qui fra queste anche una facoltà
Che quella di rivolgerci quando occorra a persone del libero foro che l'Avvocatura dello Stato ha preso atto di diciamo di un giudizio io a nome del Comitato Espresso che avvocatura
Sostiene gli interessi dell'ordinamento gli interessi dello Stato e ci siamo scambiati queste lettere
E adesso poi non possiamo chiederà all'Avvocatura dopo la comunicazione formale del ministro che non ricorre non possiamo chiedere di rivolgerci all'avvocatura dobbiamo rivolgerci se il plenum dovesse decidere per per ribadire la proposta dell'altra volta ricorrere al Consiglio di Stato dobbiamo rivolgerci a un avvocato del foro Esterno
Il problema è la sentenza
Del TAR della del Lazio favorevole
Al ricorso che venne presentato contro una deliberazione della
Del Consiglio superiore della magistratura da parte del mare
Del giudice Vitalone
Dobbiamo decidere se essendo anche cioè essendo ci ho anche una scadenza di termini
Dobbiamo decidere se percorrere la strada del ricorso al libero foro oppure di prendere atto come affatto come ha fatto il ministero a me duole che
Una decisione adottata con un vasto consenso non sia stata recepita io questo lo dico
Diciamo con grande rispetto delle funzioni diciamo altre perché ci sono funzioni di governo che noi dobbiamo dobbiamo anche rispettare però avevamo deciso di ricorrere al Consiglio di Stato ora io a puro
La discussione su questo punto io non so chi fu il relatore nella nel finale pro-forma con lei ecco prego consigliere Vacca
Sì è vero che alla Venezia né sulla delibera di recarsi al contrario sentenza riabilitata per natalità no
E la commissione sale state riferite o in lei non manda alla data resta Pilato perché egli era assente per un congresso
Naturalmente la mia proposta non viene non nel non si è potuta portare in Commissione perché il Foglia della ministero c'è stata Fonseca consegnata ora e che però la mia proposta che poi penso romano
Che riguardi in questa fase quella già deliberato in Commissione cioè il ricorso contro il giudizio di ottemperanza che era stata depositata da dar vita non è per cui la commissione ha già deliberato la richiesta di ricorso peraltro alla luce della posizione del ministero io chiedo che ci sia un emendamento alla delibera della Commissione
Rivolgendosi quindi anche sì no un emendamento che riguarda la delibera della Commissione quindi da sottoporre al plenum
Per quello che riguarda il giudiziaria temperanza perché vista la posizione del ministero naturalmente questa posizione concerne anche la temperanza
Ne consegue
La proposta è quella di rivolgersi alla libero foro nella pensione a depressa l'avvocato Ugo Petronio e ovviamente contattato informalmente per assumerne la disponibilità visti anche che i termini Scandiano il trenta cioè la deve fare stanotte in pratica il ricorso perché diversamente non ci saranno i tempi necessari
Tiene altrettante ci si è una delibera in questo senso
Di costituirsi davanti a la libero foro dando il mandato al professor Petronio ricorda ma credo che sia superfluo che nella sì alla giurisprudenza del Consiglio di Stato sia anche la prassi di questo consiglio permette in questi casi noi rivolgersi al libero foro ove ci sia stato la la non disponibilità da parte del ministero e credo per riprendere il discorso accennata dal presidente Mancino
Che difendere le nostre prerogative anche in questo senso sia peraltro una cosa molto importante al di là della situazione singola
Consigliere Berruti prego
Solo
Rivolgendomi ancora una volta direttamente a chi ha dissentito legittimamente in Commissione rispetto alla deliberazione di resistere oppure potesse pensare di farlo oggi
Cinque minuti fa noi abbiamo preso una decisione di rinvio
Cioè evitare di pervenire ad un segnale che potesse essere interpretato
In accettori del Parlamento come irriguardoso delle prerogative parlamentari e questo vi assicuro con un certo costo da parte nostra
Perché quel bellissimo lavoro fatto dalla terza
Aveva secondo noi
Il significato non voglio parlare di quello ma giusto per chiarire il mio punto di vista presidente a netta il significato di organizzare per evitare lo sfascio quello sfascio che noi diciamo si verificherebbe che altri negano ecco noi
Ci siamo
Messi in capo come evitare lo sfascio comunque
Quindi aver accettato questo rinvio allo scopo di non dare la sensazione mediatica
Di scarso rispetto per opinioni che la maggioranza di noi non condivide
Credo debba essere considerato ora qui il problema non c'entra più molto con Vitalone o meno
Non c'entra più molto con ciò che si ritiene nel merito di quella procedura e e va oltre quello che mi permisi dire la volta passata cioè non c'entra più nemmeno molto con la posizione doveroso secondo me il Consiglio superiore che di fronte ad una sentenza che intesi
Può limitare le prerogative del Consiglio dice me lo dica il giudice amministrativo più alto e dunque la giurisprudenza
Più stabile
Qui c'è un problema
Noi abbiamo che
Il ministro
Esercitando una sua valutazione che nessuno di noi si permette qui di valutare dice io non impugna bene
Ma allora o dobbiamo ammettere che il Consiglio superiore della magistratura
Può essere eterodiretto
Del resto deliberare e non può nemmeno rappresentare davanti al giudice innanzi al quale eventualmente impugnata dopo e non capisco perché resistere poi sarebbe con concepibile anziché impugnare perché poi è sempre una posizione processuale a questo punto io
Credo che non si possa non considerare questo aspetto assolutamente formale del problema
Che non c'entra nulla con Vitalone che non c'entra niente con lo stesso
Come dire con la stessa preoccupazione di difendere la prerogativa costituzionale di attribuire il consiglio le qualifiche qui si tratta di altro
Qui si tratta di difendere un elementare diritto di qualunque soggetto giuridico figuriamoci un soggetto di rilevanza costituzionale
Andare davanti al giudice per agire o per resistere credo che su questo non ci possano essere divisioni io mi auguro molto
Mi auguro molto
Che su questa posizione che considero profondamente rispettosa delle opinioni diverse dalle mie
Si voglia fare una riflessione per evitare per l'appunto che una spaccatura che noi con un certo costo abbiamo evitato prima si verificò per una questione che ci pare di tutt'altra natura
Grazie
Prelevamento prego
Vero un doveroso riguardo nei confronti del collega credo sia opportuna una risposta
Se fosse stato apposto in astratto il tema
Se possono o il Consiglio il superiore della magistratura rivolgersi
Al foro ordinario per la tutela dei suoi interessi avremmo discusso ciascuno con le sue opinioni
Ma qui il caso è diverso perché
Dove stiamo decidendo di affidarci alla
Al Foro ordinario
Questo in ordine ad un deliberato del Consiglio che non abbiamo condiviso
Quindi nel momento in cui partecipassimo in sede favorevole positiva a questo voto noi implicitamente verremmo a dire
Che
Meglio pensate le cose condividiamo quella decisione siccome questo non è accaduto lui non vogliamo creare assolutamente spaccature ma per quanto mi riguarda credo che non possiamo che confermare l'astensione per i motivi che stanno a monte e che abbiamo già illustrato la volta precedente
Grazie ci sono altri interventi
Fu che dimostra vediamo diventando novello reietto levare della nostra relazione
Perché noi l'altra volta abbiamo
Ha chiesto al ministro d'impugnare dinanzi al Consiglio di Stato la sentenza del TAR che riguardava la ricostruzione di carriera del dottore Vitalone
Adesso che era una questione poiché pendente anche
Un ricorso per di ottemperanza da parte dello stesso magistrato
E noi stiamo decidendo di stare in giudizio per quanto riguarda il ricorso fatto dal magistrato dinanzi al Consiglio di Stato per l'ottemperanza di una sentenza quindi sono due cose diverse cioè
Mentre prima
Di questa diciamo
Di questo Consiglio il precedente consiglio aveva deliberato di stare di diciamo dinanzi per volta invernali insomma noi l'altra volta abbiamo deciso autonomamente di servirci
Per l'avvocatura dello Stato ma di chiedere però al ministro di fare questa istanza l'avvocato Ugo perché difendesse mi raggiunge il Consiglio di cui ha parlato il
Il collega Aneta
è se è un giudizio di ottemperanza e il giudizio di ottemperanza non certe fatto da nuovi
è fatto dal dal magistrato e magistrato chiedo l'ottemperanza rispetto a una sentenza chi assume essere passata essere passato in giudicato vi aveva avuto la provvisoria esecuzione no
Noi andiamo dinanzi a questo a questo giudizio di ottemperanza quindi dobbiamo piuttosto che fare una sorta di emendamento diciamo
A mio avviso inusitato si tratta di deliberare
Vi direbbe via via deliberare piace Novo di fronte alla comunicazione perché noi diciamo al Consiglio piuttosto ad una comunicazione da parte del ministro di fronte alla comunicazione del ministro
Il Consiglio se lo ritiene nomina un avvocato del libero foro per poter difendere le ragioni del consiglio dinanzi al Consiglio di Stato ecco questo è l'oggetto diciamo della questione e questo è il dispositivo della diciamo della eventuale deliberazione perché
Lo so perché gli dubitare il il ministro se il ministro ci dice che in un intende riprendiamo che non intende però il consiglio ai sensi dell'articolo quarantacinque sia convocato in via di urgenza ha posto questo argomento all'ordine del giorno deliberiamo senza senza senza emendare perché emendare quello significa quasi quasi cancellare
Noi non cancelliamo
Attuale proposta della quarta commissione che riguarda il giudizio di ottemperanza è che all'ordine del giardino ex articolo quarantacinque nell'attuale fascicolo
E in cui ovviamente la Commissione non avvenga notizia della posizione del ministero proponeva in quella fase di rivolgersi al ministero poi all'avvocatura
E questa è la prima a richiesta della quarta commissione che va modificata perché su cui non si è ancora deliberato
Il secondo punto riguarda invece la delibera sul ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza del TAR su cui pure
Necessario se il consiglio di terra e di prendere questa posizione rivolgersi alla libero foro stante la comunicazione del ministero di non averne intenzione di proporre gravame e quindi sono due atti diversi due ricorsi e dimessi anche una lepre esistenza alla giudizio di ottemperanza all'altra è ricordato il figlio è stato io la ringrazio per la precisazione perché fare se non è stata chiara avevo quelli Proietti
Perché non nella parte ebbe diciamo motiva diciamo che il ministero ha comunicato che c'è con riguardo alla sentenza sessantuno trentuno del Rodano del TAR Lazio di cui è chiesta l'ottemperanza da parte dell'organo del dottore Vitalone non intende proporre appello allora poiché non propone appello il Consiglio per una delibera già intervenuta nella passata consiliatura noi dobbiamo solo confermare a di volere resistere al giudizio di ottemperanza Bindi di servirci di un avvocato del libero foro
E questo potrebbe provare non lo so io chiedo ai colleghi sia Anelka si assaporava potrebbe trovare anche il consenso perché si tratta di dare seguito a una deliberazione già assunta dal precedente consiglio per quanto riguarda l'ottemperanza
Va bene allora si potrebbe anche la seconda questione è quella di andare al Consiglio di Stato avverso la sentenza del TAR Lazio sulla ricostruzione della carriera del due virgola
Che è la seconda questione così imprecisata le cose allora noi ci troviamo di fronte a una proposta di nominare da parte della presidente dalla quarta commissione il professore Ugo Petronio come difensore di questo
Beltrame
A questo punto insieme scusi ma dal punto di vista formale anche l'altra però dobbiamo fare due deliberazioni va be va dal punto di vista formale questa seconda delibera che riguarda l'appello a correzione diciamo della precedente delibera che abbiamo assunto per l'appello
Viene portata da lei come un quarantacinque la seduta di oggi ecco qui in modo da questo risulti chiaramente dal verbale perché se no non vorrei che poi risultano insomma giù quindici abbiamo in quarantacinque due delibere diverso
Uno per la resistenza una per l'appello e le prendiamo tutte e due ovviamente in conformità unico orientamento
Bene una prima questione può trovare l'accordo di tutti cioè sul non non lo non aveva l'assistenza dell'avvocatura ma nominare come avvocato del Consiglio superiore della magistrature professore Ugo Petronio
Chi è d'accordo che Pressana varcata la Sapienza speriamo in giusto
Chi è contrario chi è astenuto con tre astensioni
Poi abbiamo la seconda deliberazione perché poi in fondo si tratta di questo noi abbiamo una settimana di vacanza
Non possiamo decidere diciamo rispetto alla comunicazione altra
Del del Guardasigilli noi non intendiamo proporre appello avverso la sentenza relativa alla ricostruzione della carriera avendo già deliberato precedentemente a questo punto io farei inserire a verbale il rilievo fatto dalla dal consigliere a netta che ripete la stessa apposizione dall'altra volta che era quella dell'astensione
Allora seconda deliberazione sempre nominato lo stesso professore Petronio
Per ricorrere questa volta dinanzi al Consiglio di Stato via d'accordo
Dei concorsi presidente giusto e per il verbale perché se no va a finire è allora noi correggiamo in sostanza integriamo modifichiamo la precedente delibera che abbiamo preso di sostituendo all'invito del ministro invece odia la decisione di costituì proporre appello attraverso un avvocato del libero foro dopo avere preso atto della dopo avere preso la comunicazione della è questo l'oggetto della cosa benissimo grazie
Presidente scusi per questo secondo caso mi ricordo l'altra volta però non so se ricordo male dunque
Chiedo anche al presidente non eravamo già costituiti come il professor Sorrentino o sbaglio di fronte
Un'altra pratica alternata per capire ricorsi i ricorsi sono notevoli
Va be'chi è astenuto Simone se non altro lo stesso risultato di prima con Torino con tre astensioni allora abbiamo deliberato uno dei due
Queste due posizioni uno di resistenza di fronte al giudizio di ottemperanza all'altro di ricorso contro la sentenza la sentenza del TAR adesso passiamo allora ragione principale della convocazione della seduta del del Consiglio Superiore della Magistratura relativo alla richiesta di parere da parte del
Da parte del ministro
Intercettazioni io darei la parola al consigliere Roia per la illustrazione
Grazie presidente
Io voglio se mi consente preliminarmente ringraziare
Tutti i consiglieri della sesta Commissione
Nonché i consiglieri che sono intervenuti ieri pomeriggio non facenti parte della sesta Commissione i magistrati segretari dell'ufficio studi che hanno consentito in tempi celeri di arrivare
Alla formulazione di questo parere che la Commissione propone al plenum di approvare con unanimità di furto
Le riflessioni che abbiamo fatto ovviamente nell'ambito delle attribuzioni del Consiglio superiore della magistratura
Laddove ci è stato trasmesso una decreto legge che sicuramente incide sull'esercizio della giurisdizione ma che riguarda anche aspetti di natura tecnico processuale
Riguardano principalmente una valutazione assolutamente positiva laddove il legislatore governativo in questo caso ha intrapreso in qualche modo intervenire in un settore che tutti i magistrati e quindi il Consiglio superiore avvertivano come un settore di particolare sensibilità posto che non solo le recenti indagini ma anche antiche problematiche giudiziarie
Pretendevano un rafforzamento della legalità attraverso l'introduzione di specifiche forme di tutela
Che investono un settore indubbiamente percorso da momenti di diffusa illiceità mi riferisco alla tutela della riservatezza dei dati sensibili dei cittadini
Per quanto riguarda l'iniziativa governativa una prima riflessione che abbiamo fatto e che si trova nel parere
Riguarda l'articolo uno del decreto legge
L'articolo uno del decreto legge fa riferimento
Alla fattispecie di illecito intercetti intercettazioni o illecita acquisizione di dati
Il riferimento che intende fare il legislatore questo lo si capisce direi in maniera univoca soprattutto dalla relazione di accompagnamento riguarda perché nel testo normativo viene utilizzato l'avverbio illegalmente
Non le intercettazioni disciplinate nell'ambito processuale dall'articolo duecentosessantasei e seguenti
Cioè quelle intercettazioni che hanno il vaglio dell'autorità giudiziaria Pubblico ministero in regime di urgenza Gip il regime autorizzatorio e che possono eventualmente essere disposte
In violazione di qualche norma processuale in questo caso queste intercettazioni
Hanno un profilo di illegittimità che trovano nel sistema processuale la sanzione sotto il profilo dell'UNIFIL inutilizzabilità o di altre sanzioni evidenziato
è chiaro quindi che l'avverbio illegalmente introdotto dall'articolo uno del decreto legge
Fa riferimento ad un altro tipo di intercettazione acquisizioni di dati definitivi legali che sono quelli che stanno assolutamente al di fuori del processo e posti in essere da soggetti non autorizzati in alcun modo
Il secondo punto del parere
Riguarda il problema della immediata distruzione degli atti e dei documenti che costituiscono in qualche modo nonché del contenuto delle conversazioni il prodotto del reato
Di cui all'articolo seicentodiciassette del codice penale
Qui abbiamo fatto un rilievo di natura tecnico processuale nel senso che la fattispecie che viene introdotta dal decreto legge in oggetto
Richiamo a una norma di natura processuale non cioè abbiamo una norma di natura sostanziale
Che fa riferimento per riempire il necessario principio di tassatività della fattispecie
Ad una norma di natura processuale da questo punto di vista la tecnica usata potrebbe in qualche modo sollevare alcune perplessità
Posto che sarebbe stato meglio nell'ambito della norma di natura sostanziale definire che cosa si intende per dati acquisiti illegalmente i e non facendo riferimento invece al duecentoquaranta capoverso del Codice di procedura penale si segnala anche ma questo ovviamente riguarda un giudizio che attiene al legislatore di politica giudiziaria
Che sotto il profilo della comminazione della pena in astratto della previsione della pena in astratto la pena comminata per la nuova fattispecie introdotta dal decreto legge per la semplice detenzione illecita del materiale del prodotto
Della attività illecita è notevolmente superiore rispetto a quella pena comminata dall'articolo seicentodiciassette del codice penale
Che punisce in qualche modo la fattispecie presupposta del reato oggetto del decreto legge cioè l'autore della fraudolenta cognizioni di comunicazione
Nel terzo punto del parere
Abbiamo affrontato il problema della distruzione di quanto illegalmente formato acquisite
Rilevando come qui entrino in gioco diversi profili di rilievo costituzionale e ferma restando la valutazione primaria che il legislatore intende dare alla bilanciamento di questi interessi in gioco
Se da un lato ovviamente noi questo lo condividiamo c'è un'esigenza che corrisponde al comune sentire di una forte tutela della privacy
Ci possono essere delle ricadute nell'ambito processuale e in particolar modo al principio dell'obbligatorietà dell'azione penale centododici costituzione
E alla al diritto di difesa per quanto riguarda i soggetti sottoposto sottoposti ad indagini per questo tipo di reati
Il primo punto è in qualche modo toccato laddove il riferimento normativo dice che il prodotto
Delle intercettazioni illegali il contenuto dell'intercettazione illegale non può essere in alcun modo utilizzata né come notitia criminis e nemmeno come spunto per eventuali investigazioni ci siamo posti il problema se per esempio nell'ambito della
Intercettazioni legali emergesse euro spunti investigativi per gravi fatti che tipo di utilizzo potrebbe esserne fatto legislatore sul punto è tranchant perché privilegia in maniera assoluta il diritto alla riservatezza e quindi dice che non solo non è possibile l'utilizzo in ambito processuale
Cosa che peraltro si ricavava dalla interpreta Tura si dall'interpretazione sistemica del nostro codice ma che nemmeno può essere utilizzato come spunto investigativo noi abbiamo rappresentato una soluzione che poteva essere in qualche modo più equilibrate cioè della parificazione
Del regime attualmente previsto per la trattazione dello scritto anonimo di cui all'articolo duecentoquaranta comma primo codice di procedura penale rispetto al prodotto delle intercettazioni o dei dossier il realmente forma
Perché tale assetto normativo in qualche modo escluderebbe anche il rischio di una impropria valorizzazione degli anonimi conseguenza indiretta alla distinzione del relativo regime rispetto quello dei documenti di cui al capoverso
Abbiamo inoltre
Rilevato
Per quanto riguarda il problema della immediata distruzione e della dizione autorità giudiziaria richiamato dall'articolo uno del decreto legge oggetto
Che
Rilevano a questo fine alcuni principi costituzionali che ho in qualche modo richiamato in particolar modo il diritto all'esercizio della difesa
A noi pare
Che non facendo riferimento il legislatore richiamando la dizione autorità giudiziaria
E quindi a livello interpretativo essendo possibile nel testo anche una immediata distruzione da parte dell'ufficio del pubblico ministero con evidente compressione dei diritti di difesa
Sarebbe più opportuno prevedere per la distruzione del materiale che chiaramente è inutilizzabile un procedimento che assicuri
Tutte le garanzie
Di difesa esercizio dei diritti di difesa attribuibili non solo alle persone soggette ad indagini ma anche le persone che sono offese nel procedimento
Con evidenti garanzie di riservatezza e nell'ambito di un contraddittorio delle parti possibilmente davanti al giudice
Evidente anche e noi qui l'abbiamo sottolineato che per realizzare però la finalità dell'impianto normativo
Che non vuole che questi dati in qualche modo vengano a contatto con una pluralità di soggetti processuali
E che quindi in qualche modo possano crearsi la sfera della conoscibilità di questi dati sensibili con conseguente rivelazione di questi dati sensibili sarebbe opportuno prevedere particolarità di conservazione del materiale in attesa della realizzazione del Kamprad Vittorio sulla sua distruzione
Un'ultima annotazione più che altro di di carattere tecnico la legge dice che
Nel momento in cui si procede alla distruzione di questo materiale bisogna ovviamente farne annotazione a verbale
A maggior ragione l'annotazione la redazione di questo verbale
A chiedo e deve avvenire nel contraddittorio delle parti
Deve in qualche modo certificare a livello probatorio che quel tipo di cognizione prese a quel tipo di conversazione effettuata rientra in una fattispecie di reato cioè rientra nella situazione prevista da questo decreto legge o per esempio dall'articolo seicentodiciassette Codice Penale
Da cui è ovvio che il difensore debba essere coinvolto perché a questo punto quel verbale diventa in qualche modo la prova privilegiata della proiezione processuale di quella fattispecie
è evidente che quel verbale così richiama la norma ma probabilmente riferma di riferimento in proprio entra direttamente nel fascicolo del dibattimento ai sensi dell'articolo quattrocentotrentuno codice di procedura penale
A maggior ragione perché fatto con le garanzie del contraddittorio e quindi con la partecipazione necessarie delle parti processuali indagato difensore persona offesa del reato
Riteniamo complessivamente che l'intervento sia stato effettuato per un tema comunemente avvertito come attuale anche dei magistrati
E che questo tipo di modalità questo tipo di
Interpretazione
Soprattutto nel momento della distruzione posso a coniugare il diritto alla riservatezza
Con altri diritti costituzionalmente sensibili che abbiamo rilevato appunto nel principio dell'obbligatorietà nel principio del diritto alla difesa dell'indagato e della persona offesa del reato
Grazie grazie chi chiede la parola
Prego allora
Ma questo
Di cui si occupa il decreto è un
Un argomento di una delicatezza estrema perché
Sono sono in gioco come spesso accade dei dei valori di rilievo costituzionale sul quale occorre fare una scelta
Quando si dovevano fare le scelte credo poco e bilanciamenti
La scelta ovviamente
Tra l'altro tenera
Della privacy
L'altro principio della obbligatorietà dell'azione penale con tutti i suoi corollari
Dico subito che io lo dirò con poche parole
Sposo
La tesi che deve essere bilanciata la privacy
Ma per ottenere questo risultato
Non si può in alcun modo prevedere che il contenuto delle conversazioni telefoniche venga letto da chicchessia
Perché è un principio antico
Se qualcosa la sa una persona ci può essere un segreto se la conoscono in due il segreto non esiste più
E allora la scelta che fa al decreto-legge questa le
Intercettazione debbano essere immediatamente distrutto
Si replica
Essi
Ma
Per stabilire che sono illegali
Occorre un procedimento
Secondo
In questa maniera e lo dice la legge si impedisce che affiorando dalle intercettazioni una notitia criminis su questa notizia che limiti sì posso procede
Quanto alla prima osservazione occorre un procedimento
Come in tutte le affermazioni c'è una parte di verità è una parte di inesattezza in che senso
Perché se l'osservazione Sella intercettazione palesemente illegittima non c'è bisogno di alcun procedimento
Sella intercettazione non ha avuto a monte tutto ciò che è richiesto per far diventare legittima una intercettazione non c'è bisogno di accertare alcunché
E non si può in nome di un diritto alla difesa
Vi è pure delle parti offese affermare che la difesa astratta deve partecipare a questa fase del procedimento e la distruzione
Perché in quel momento
La difesa
Non può non conoscerne il contenuto e allora il segreto è finito
Secondo la mia opinione
Credo sia esatta
E non vogliamo tutelare tanto il fatto che qualcuno detenga delle intercettazioni illecite certamente
Ma vogliamo tutelare un la diffusione
In qualunque maniera benché la legge non è pari
Ovviamente della di la diffusione presuppone la conoscenza
Nella diffusione
Ci dovremmo in camminare in un dibattito che credo non avrà mai soluzione
Se
Debba prevalere su tutto
La libertà di informazione e la libertà di cromato
E dalla quale molto si discute
E che deve essere tutelata perché anche in questo posto
Non essere vero
Ma siccome sono convinto che della conoscenza sia parte profonda della democrazia non si può in alcun modo impedire
La diffusione di qualche cosa che è conosciuto
E allora bisogna impedire la conoscenza e la conoscenza si impedisce chiedo scusa se mi ripeto si impedisce soltanto facendo in modo che nessun altro se non un responsabile abbia ho avuto la possibilità di leggere il contenuto
Perché se non facessimo così
Noi porremmo l'obbligo al giudice al Pubblico ministero di leggere le intercettazioni
Perché Pubblico ministero con l'obbligatorietà dell'azione penale ha anche il dovere di procurare la notitia criminis ordigno non ignorare la notitia criminis o di non ignorare il qualcosa dalla quale la notizia clinica criminis risalti
E se non facessimo così come era alle il decreto prevede noi diremmo al Pubblico ministero tu devi leggere le intercettazioni illegittime
E credo che questo non debba essere
Ecco perché
Sarei abbastanza cauto nel fare quei rilievi alla
Alle diritto alla difesa
E se a lei
Ancora più cauto trovando una forma diversa
Laddove lo dobbiamo sì
Fa riferimento ad un procedimento per accertare l'illegalità soggiungo e conchiudo
Se è sia apre un procedimento o qualora si aprisse un procedimento il che può può accadere a quel punto nel momento stesso in cui il procedimento si apre
Cessa
No nella segretezza ma la conoscibilità del documento
Accade quello che accade con intercettazioni illegittime oggi che teoricamente non si dovrebbero conoscere e che altrettanto praticamente conoscono tutti con miliardi ecco perché pur nella consapevolezza che decreto breve potuto essere
Più specifico in alcuni punti credo che nonostante queste riserve in ordine alle quali mi permetto di suggerire una ammorbidimento della della frase che ho ricordato credo Dostum decreto debba essere data adesione per così come è stato emana
Altri interventi
Prego Consiglieri
No giusto per dar conto di quella che è stata come voi potete ben immaginare una via discussione che su questo e sugli altri punti si è svolto si è svolta in in sesta Commissione
Con l'ausilio anche gli altri colleghi
Qual è il punto è che
Collega vede diceva le quelle che sono palesemente illegittimi
Ma il giudizio di palese illegalità diciamo di inizio mese legata e comunque un giudizio che vada e non può essere un pre giudizio
Purtroppo nel caso in cui come diceva qualche collega in commissione noi troviamo in una cassaforte una una bobina con sopra scritto intercettazione illegale così fatto il giorno tot e tot è un caso abbastanza di scuola
Normalmente dovremo per sapere che quella è un'intercettazione di conversazione dovremo leggere e vedere che ci sta scritto numero telefonico otto otto cose c'è un tabulato da terre Como quello che sia insomma
Io non è che una cosa è unto logicamente è un d'oggi che la mente illegale e quindi senza nessuna certamente perché se noi rischieremmo di distruggere
Per esempio se troviamo una una una un foglio c'è scritto una conversazione tra Tizio e Caio a livello diceva questo l'intercettazione così va distruggiamo rischiamo di distruggere un poema per esempio
Che per uno uno che aveva per ragioni per ragioni di di di letterarie Mannoni pregare rompere ma per comprendere
Quando quando hai detto
Io leggo intercettazioni tutti
Pubblico ministero in questo non è semplice vige ma la ricevuta in questi diciamo che non abbiamo preclusioni Pubblico ministero
Non riesco
Due allora ci sono ci vorrà comunque qualcuno che a certi che questo che quel che si tratta di un'intercettazione illegale
Allora questo accertamento va fatto allora chi o dobbiamo demandare dobbiamo demandare quindi qualcuno quell'intercettazione deve leggere
è ed è lei deve leggere per forza vedere legge mezzo perché se no come fa a stabilire che sono illegali potrebbe essere dell'accette
Del intercettazione se abbiate fate che ho fatto io sul mio numero di telefono e quindi essere uno d'accettazione strettamente legale perché la faccio io su me stesso
Va bene il contenuto l'illegalità è le intercettazioni quindi non deve eleggere nulla
Perché nessuno più che il Pubblico ministero fatte no lei cita perché deve eleggere
Il dibattito mi fa piacere però volentieri vogliamo completare il pensiero insomma va bene allora
Sì insomma va bene e comunque secondo me è un accertamento sulla natura di queste intercettazioni dev'essere fatto
Noi diciamo poiché possono incidere fortemente sul diritto di difesa dell'indagato
Questo è il dato fondamentale perché dopo quell'intercettazione quel documento non esisterà più
Ci sarà solamente un verbale che dirà abbiamo distrutto l'intercettazione illegale questo verbale poiché è un atto irripetibile entrerà nel fascicolo dibattimento e quindi farà prova piena prova contro l'imputato contro l'indagato
E se per caso quel pubblico ministero sbagliando perché il pubblicitari possono anche sbagliare non è che sono degli infallibili
Se per caso anche a ha capito male era confuso quella che è una una semplice conversazione dalla con un'intercettazione illegale l'imputato sarà condannato sulla base di un verbale non avendo più la possibilità di difendersi rispetto all'originale che ovviamente non esiste più
Allora diciamo è un principio secondo voi c'è una violazione palese dell'articolo ventiquattro dalla Costituzione e del diritto di difesa
Dobbiamo consentire all'indagato quindi anche a rate ha comunque perlomeno l'indagato abbiamo consentito di interloquire su quella che è la natura può aderire guardate che queste non è illegale questa intercettazione perché quello era il mio numero di telefono
E quindi viola potevo fare questa potevo registrarne la mia telefonata e quindi è perfettamente legale questa questa registrazione che voi avete sequestrato
E potrebbero capitare cose cose di questo genere per cui io dico mi per la tutela del diritto di peso bianchi da allora qual è il sistema qual è il sistema andò in onda rientriamo nella soluzione non ci permettiamo ai dalla legislazione diciamo il nostro Codice prevede tante soluzioni di contraddittorio da quelle più semplici da quelle però a quelle più complesse a partire quindi da un da un avviso per esempio i trecentosessanta ecco come si fa per per gli atti per gli accertamenti tecnici irripetibili fino a finire all'incidente probatorio ci sono una graduazione passando attraverso una serie di quattrocentosessantasette una serie altri Sinni processuale
Noi tutti ovviamente il legislatore ed noi segnaliamo questa esigenza di tutelare di bilanciare queste dita riservatezza con il diritto se poi
Sì io condivido le osservazioni che ha fatto ora Ciro Riviezzo
Rilevando
Un un certo imbarazzo forse inevitabile
Al fatto che su un decreto legge che io lo dicevo ieri con l'abbiamo iniziato a parlarle indubbiamente complesso anche se costa solo i tre articoli perché questi sono i principi implicati sono dei principi abbastanza delicati e quindi non non vorrei che anche nelle risposte che tenterò di dare ai rilievi dell'onorevole Niedda si fossero come dire delle carenze di ulteriore riflessione per cui io lo dicevo ieri lo ribadisco oggi che se avessimo necessità
Non ti andare troppo in là ma di darci un appuntamento per una migliore riflessione anche a domani nonostante lo sforzo che questo comporta potrebbe non essere un male e una indicazione generale che dopo dopo per non volere soffocare un dibattito e delle preoccupazioni che ritengo sacrosante che possano emergere come voi stessi né cercare in sesta Commissione di elaborare questo documento ci siamo prospettati una serie di problemi che volta a volta abbiamo provato a Riccione rispondo
Alle Aia quesiti cioè i quesiti ai rilievi formulati
Dall'onorevole ammenda dicendo prima che condivido evidentemente
Avendolo approvato in modo unanime la bozza di parere elaborata dalla dalla commissione
Anche noi ci siamo posti questo problema perché indubbiamente il problema fondamentale e quello che prospettano regolamenta non è compromessa però le due riflessioni che noi abbiamo fatto sono queste la prima
La necessità che comunque scuole un accertamento intervenga sulla illegalità della intercettazione e data dal fatto che l'accertamento può essere volta a volta più complicato o più semplice ma comunque è un accertamento sempre necessario
La palese illegittimità evidentemente può essere accertata e quindi il contraddittorio sarà un contraddittorio minimo nella nostra impostazione perché non ci saranno argomenti ma in altri casi argomenti ci potrebbero essere
Altrimenti l'onorevole Ahmed ama i paradossi e anch'io uso un paradosso de si potrebbe arrivare che le per il palesemente colpevole non mi è necessario processo in che mi sembra un paradosso può eccessivo perché l'accertamento e la la la struttura di tutto quello che noi facciamo l'illegittimità deve essere accertata perché ma insomma non non non per fare delle ipotesi scuola
E in questi giorni tutti i giornali stanno discutendo
Se delle intercettazioni
Mila del di cui al processo milanese che ha in qualche modo dato origine a questo decreto legge siano illegali oppure no
Allora vuol dire problema esiste
Ma esiste non perché noi giuristi che cerchiamo giuristi operatori del diritto non voglio usare un termine troppo impegnativo siamo siamo abituati a creare casi quando non esistono cioè perché esistono in concreto perché lo vediamo quotidianamente sui giornali
Allora questa cosa questa necessità di accertare è una è una
E necessità
Come diceva Ciro Riviezzo prima ineliminabile perché altrimenti con tutto questo meccanismo potremmo dire ad altri fini pazienza se si distrugge qualcosa
Che avrebbe dovuto non essere distrutto di per sé potremmo anche dire pazienza l'esigenza della privacy prevale ma qui si tre costituisce la prova
Nei confronti di chi sarà imputato del delitto previsto dalla norma che quella intercettazione era comunque legittima era comunque illecita e quindi che lui è colpevole del che questo venga fatto senza consentire al potenziale colpevole di interloquire o di interloquire senza possibilità reali di difesa quando questo verbale
Entrerà negli atti e dirà che le cose sono andate in questo modo è indubbiamente un problema che credo ci possiamo porre noi abbiamo creduto di risolverlo dicendo due corpi risolverlo di di dare un contributo al legislatore risolverlo dicendo due cose primo prevediamo il procedimento più accelerato possibile per questa per questo accertamento
E infatti abbiamo indicato una serie di possibilità che ci possono essere secondo prevediamo una serie di modalità di conservazione degli atti e documenti nella fase intermedia per evitare che la tesa che si arrivi a questa decisione non sia la la la come dire la possibilità che poi ci siano delle possibilità di abusi o di illeciti questo è evidente ma come è evidente com'è evidente in ogni caso secondo profilo che volevo sottolineare chiudo
E il profilo della lettura o meno
Da parte dell'organo che è chiamato ad operare la distruzione e guardate che qui c'è un elemento nel testo che altrimenti bisognerebbe togliere che impone la lettura
Perché quando nel testo si dice il comma tre dell'articolo uno il nuovo articolo tre comma tre dell'articolo duecentoquaranta introdotto dall'articolo dice delle operazioni distruzione redatto apposito verbale
Nel quale si dà atto dell'avvenuta intercettazione detenzione dell'acquisizione delle sue modalità e dei soggetti interessati
Come si possono individuare i soggetti interessati senza una lettura o un ascolto mi diventa davvero difficile o si toglie questo aspetto che non si dà atto di soggetti interessati e allora la cosa diventa possibile ma se nel verbale bisogna dare atto di soggetti interessati
Credo che la lettura debba intervenire perché altrimenti non è possibile farlo ora mi rendo conto che se questo avviene in solitudine da parte di un'unica persona le possibilità di fuga di notizie vengono quasi eliminate non dico eliminate ma quasi eliminate
è anche vero che però se tutto questo avviene e addirittura l'indicazione dei soggetti che tra loro colloqui hanno viene fatta in maniera solitaria io non penso alla malafede del Pubblico ministero penso all'errore
Penso all'errore
Che non sarebbe certo la prima volta che è avvenuto no e abbiamo visto ma ancora una volta per non fare delle ipotesi di scuola abbiamo visto la differenza
Che c'è tra i brogliacci i famosi brogliacci e il testo delle intercettazioni telefoniche
Quante volte si è discusso di un brogliaccio
E quando poi si è sentita
L'intercettazione ci si è accorti che voleva dire una cosa diversa perché perché chi esteso il brogliaccio era in malafede non necessariamente può anche darsi ma credo nella maggioranza dei casi non è così e perché c'è stata una in esatta percezione e allora credo che questi problemi li dobbiamo esaminare noi abbiamo creduto che la soluzione
Come dire equilibrata potesse avvenire anche tenendo conto del nostro osservazioni
Può non essere così se necessario un momento di ulteriore un ripensamento riflessione io ripeto credo che il primo parere che noi ci troviamo a dare un parere che sarebbe auspicabile che sia unanime o comunque se abbiamo bisogno di un approfondimento diamoci il tempo necessario per approfondirlo
Però ecco queste sono delle argomentazioni che a noi sono sembrate
Forti a cui ci siamo attenuti
Ma io ringrazio il consigliere Pepino
Ridotti
Dal dal dibattito noi abbiamo già agli scritti a parlare il consigliere Patrone il consigliere Berton
Il consigliere Saponara qualcosa vorrei dirla anche io ma credo che anche altri interverranno e l'argomento è piuttosto importante diciamo anche delicato perché deve collegare una emergenza a cui si vuole fronteggiare col decreto legge e diciamo
Diritti costituzionalmente previsti
E che dobbiamo oppure noi veneti in debita considerazione io vorrei fare in questo modo non lo so poiché anche per ragioni
Ragioni logistiche non so come si può dire
Ecco
L'ambiente si ritrova alle ore quindici e trenta possiamo fare così facciamo una breve sospensione
Per riprendere su questa questione
Ma gli volevo anche comunicare che alle quindici e trenta noi abbiamo il prosieguo di questa commedia di questa seduta ma abbiamo anche una ulteriore seduta perché ci sono alcuni altri argomenti che dobbiamo affrontare sia pure velocemente
Però sono emersi altri argomenti sollecitati da presidente di Commissione quindi alle quindici e trenta e prosieguo mai anche nuova seduta
Ci vediamo alle quindici e chiedo al presidente chiedo scusa a Mao l'esigenza di convocare d'urgenza la quarta commissione nella sala riunioni
Ho qui ed è lama ora presidente allora le commissioni pomeridiane si intendono sconvocata ovviamente esalta la qualità e ammaccata e poi la quantità
è aperta
Parliamo come
Noi dovremmo dire
Dovremmo oggi discutere non solo
Per l'ordine del giorno
Pratiche prima Commissione terza commissione di quarta e quinta Commissione poi dovremmo anche discutere
Ai sensi dell'articolo quarantacinque
Sono
Mentre poi dovremmo cominciare a parlare del Parini re rispetto alla richiesta del ministro
Guardasigilli sul decreto legge relativo alle intercettazioni
Poi ieri avevamo questo argomento questo della
Del consigliere viola
Di quarta commissione noi ce l'abbiamo il
Aggirarsi
Pagina settanta
Cominciamo da questo allora
No sì teme secondi
La celebrazione intercettazioni tale la discussione abbia che o si esce
Allora per ragioni anche di organizzazione dei nostro ladroni dei nostri lavori
Il pareva e del e dobbiamo dare al ministro lo trattiamo per ultimo facciamo le pratiche che sono all'ordine del giorno
Cominciando dalla pagina settanta del fascicolo
Noi avevamo una in sospeso
Nota del sedici maggio due mila sei del responsabile settore affari personale otto il consigliere viola prego è pronto sì sì
E non Presidente rinuncio prima la conclusione ecco il motivo proprio brevemente atteso anche il tempo dei lavori chiedo il ritorno in Commissione di questa pratica perché in ci sono due delibere una è quella citata ieri dal consigliere Petralia del due mila e il due poi una successiva del due mila quattro
Rispetto alle quali a mio avviso si impone un coordinamento
Cioè il problema è se sia soggetto meno d'autorizzazione all'incarico presso le scuole di specializzazione
Quando l'incarico il contenuto nel limite delle nove ore ora in questa delibera del due mila e due
Al di là del capo citato dal consigliere Petralia ieri nell'ultima parte si dice
Ritenuta l'opportunità di prevedere che le delibere concernenti l'espletamento da parte dei magistrati di tre lezioni o comunque di attività didattiche entro il limite di nove ore di impegno complessivo per anno accademico
Nell'ambito dei corsi tenuti dalle scuole di specializzazione per le professioni legali siano assunte in forma di autorizzazione
In ottemperanza al disposto del citato articolo cinquantatré della legge del due mila e uno cosiddetta Bassanini
Quindi sembrerebbe già questa delibera dire che comunque anche quando sono nel limite delle nove ore sono soggette a procedura ad autorizzazione sia pure con procedura semplificata
Per di più viene l'articolo sei bis che ha modificato la la circolare
Base dell'ottantasette
Che far riferimento sempre a procedura semplificata si ma sembrerebbe parla di autorizzazione per queste ragioni chiederei il ritorno della pratica in commissione per rispondere al questi
Va be'ci sono osservazioni
Va restituita ma la commissione poi la riportiamo all'ordine del giorno della la seduta plenaria
Le varie faccina pagina uno del del fascicolo
Abbiamo
Le incompatibilità
Prima prima questione monitoraggio delibera Consiglio Superiore quattro dodici due mila e tre dottoressa rossa Arienzo consigliere Pepino
Parte bene
A questo l'abbiamo seicento chiedo scusa quelle quelle dotata di dovremmo togliere dall'ordine del giorno
Allora internazionali da una settimana in Asia non appena diciamo che una volta una volta esaurito l'argomento all'ordine del giorno viene ritirato Siro
Se lo facciamo confusione tutti quando a cominciare da me
Allora cento e undici
Con
Relatore Ferri
Tribunale di Vibo Valentia dottor Giuseppe Lombardo prego grazie presidente avevo già fatto la relazione ieri anche se poi non avevamo proceduto all'approvazione si tratta di un'applicazione extradistrettuale alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia del dottor Giuseppe Lombardo
Il quale attualmente si trova la Procura presso il Tribunale di Reggio Calabria e già in precedenza il Consiglio gli ha consentito di seguire alcuni procedimenti complessi e delicati che aveva seguito in sede di indagini anche un dibattimento il dottore lombardo dunque il procuratore insiste
E ha presentato una nota chiede che per alcuni procedimenti che indica illimitati chiaramente ad alcune udienze che vengono anche quelle elencate nella nella richiesta applicato alla procura di Vibo Valentia dunque propongo punto di approvare l'applicazione extradistrettuale del collega Giuseppe Lombardo
Sono interventi
Sì d'accordo con la proposta relatore alzi la mano
Contrari o astenuti otto
Adesso ce ne quindici
Scendo e quindici sempre
Dottor consigliere Ferri
Cominciamo con
Pagina centoventuno
Cento centodiciannove centodiciannove chiedo scusa
Per il tre otto dottor Silverio Giovanna Angelini
Grazie
Le dottor Silverio Giovanna angeliche dice già vice procuratore onorario della Procura della Repubblica presso il tribunale di Verona ha presentato ricorso al TAR per il Lazio
Avverso la delibera consiliare dell'otto marzo due mila e sei e al decreto ministeriale datato trentuno marzo due mila e sei che l'ha recepita la delibera e il decreto all'oggetto la revoca dell'incarico del ricorrente e pertanto visto ricorso presentato dallo stesso si invita al ministero della Giustizia costituirsi nel giudizio promosso dinanzi al TAR diamo
Lo pongo dunque ogni
Prego
Con
No per una questione
Qui abbiamo una serie di pratiche illustri che riguardano revoche dimissioni io
Venti magistrati onorari sia giudice di pace
L'esperienza dell'ottava Commissione ci insegna che in ogni seduta dell'ottava ci sono non più vicine diciamo di questi di questi i gradi di questo ente
Ora
Io direi se noi leggiamo velocemente tutte diciamo acchito letti diciamo così e poi senza effettuare una discussione per ogni singola pratica
Sì ovviamente c'è qualche consigliere che preceduto dell'orario volesse intervenire olistico chiarimenti
Però se potessimo adottare una procedura diciamo per la definizione di queste cose più golosi e se no
Temo che da il plenum rimanga fortemente rallentato i suoi lavori da pratiche che grosso modo su poi sono tutte adottate all'unanimità dalla commissione
Sono d'accordo con
Va be'metodo Nicola nel Molise dobbiamo dobbiamo scorrere l'indice
è indicate singole pratiche
Senza discuterlo ecco dove c'è stato all'unanimità e non c'è richiesta di approfondimento di stile va be si possono pure deliberare cumulativamente
E allora se la vogliamo vogliamo applicare se non c'è nessuna obiezione se lo vogliamo applicare da oggi dobbiamo dire al consigliere Ferri di proseguire
Va bene indicando soltanto
Penso
Signore centotrentotto poi andiamo al mila duecentotrentacinque dottor Antonio Vincenzo anche in questo caso si propone una dispensa un caso un po'diverso questo per dire la verità comunque è stato proposto sempre all'unanimità dalla commissione dunque vale il criterio ora evidenziato dal collega Riviezzo e si propone la dispensa del dottor Antonio Vincenzo perché per sei mesi non ha prestato servizio
Come giudice di pace pertanto la legge prevede che sia dispensato dal servizio quando l'assenza dura più di sei mesi
L'altra pratica riguarda Maurizio Tedesco già giudice di pace nella sede di Treviglio e anche questo è un ricorso al TAR per l'annullamento previa sospensione della delibera del Consiglio
Poi altre pratiche mie non ce ne sono si passa mi pare al collega belga
Va bene noi approviamo questo primo blocco
Si fa per dire chi entra e chi è d'accordo alzi la mano chi è contrario chi astenuto
Sono approvati all'unanimità
Adesso passiamo
Consigliere bene prego
O quattro otto l'avvocato
I rilievi ha presentato ricorso al TAR per l'ottemperanza alla sentenza
Del più non è confermata si propone di resistere infranto abbiamo già ottemperato rivalutando la posizione del dell'avvocato Didier
In conformità al parere dell'ufficio studi
Ma io vorrei chiedere solo non per aprire una discussione ma vorrei chiedere seduta sullo stesso sei valga
Questa prassi di invitare il ministro giustiziò costituirsi
Ho non ci dobbiamo avvalere potevi anche nostri
Per rivolgerci direttore alla Avvocatura dello Stato
Lo lo pongo come problema d'approfondire anche come principi di carattere generale
Se no non ci troviamo di fronte a una richiesta pensandoti
La nostra delibera possono essere recepita così nel suo contenuto dal ministro
Va al minuto ministro della giustizia ma se il ministro della giustizia non fosse d'accordo
E noi potremmo perdere anche la nostra difesa la nostra presenza in giudizio e questo lo dobbiamo vedere in un assemblea plenaria in cui discutiamo anche dei rapporti tra Consiglio Superiore la magistratura la sua autonomia
Il rapporto col col ministero di della giustizia e e la l'avvocatura che
Di norma
Se lasciarlo difende gli interessi anche dal Consiglio
Superiore della magistratura dei deliberati del Consiglio superiore lo facciamo
Lo facciamo alla prima occasione utile facendola deliberare innanzitutto dalla dalla commissione che prima diciamo che più esposta a ricorsi non so se è la prima
O è la
O è la quinta canadese quinta è è assente un argomento anche ottanta cento essendo argomenti essendo argomenti comuni
E noi possiamo fare anche la le congiunte
Terza quinta ottava e poi si viene poi ci viene in Consiglio per vedere un po'come
In linea generale perché non è detto che noi non possiamo deliberare di invitare il ministro guardasigilli ma non è neppure detto che noi dobbiamo sempre invitare il ministro guardasigilli
Va bene adesso la proposta di Bergamo e per invitare il ministro della giustizia chi è d'accordo con questa proposta alzi la mano
Chi è contrario chi ha sostenuto va be
All'unanimità
Presidente permette
Prego prego no volevo dire soltanto che deve esserci un parere dell'ufficio studi proprio sull'impugnazione improprio del Consiglio superiore
Ebbene forse ce ne sono più maggiore non è capitato di leggerlo fonti occasionalmente alla norma
Credo che sia la nonna
Comunque
No l'ufficio studi ha sorvolato l'ufficio studi giocatori sì sì
Quanto pare ce ne sono di più di un
Va be'questa la radio la valutiamo come comitato di presidenza io ho posto un problema perché credo che sia necessario approfondirlo anche per valutare
Diciamo così sulla base della diciamo della conto della situazione attuale senza far nessun riferimento al pregresso ma io vedo che Luigi invitiamo sempre il ministro
Ma qualche volta possiamo anche prescinderne non dico che dobbiamo prescinderne ma le possiamo anche prescindere
Questa dell'avvocato Bergamo è stata deliberata siamo a centoquaranta centoquarantuno sì sempre Bergamo visto che si tratta di un ricorso dell'avvocato De Ceresa né contro la mancata nomina al giudice di pace di Martina Franca prendiamo atto dello dinanzi alla tesi propoli per reato d'ordinanza del TAR che respinse la sospensiva eseguite ministro a previste l'influenza del consiglio di stato
Proprio la proposta Kiki raccoglie alzi la mano prego
Contrario sostenuti all'unanimità
Ancora
Consigliere Bergamo
Conferma nell'incarico di dei giudici di pace dello Stelvio di Bormio
Si tratterà del conferma nell'incarico di giudice di pace del serie di Bologna su parere conforme del Presidente del Tribunale del consiglio giudiziario
Chi è d'accordo con la proposta Bergamo alzi la mano contrari astenuti
Unanimità
Ancona Bergamo mila duecentocinquantotto
Sedia di Galatina analoga analogo provvedimento per la conferma giudice di pace di Galatina su conforme parere del Presidente del Tribunale del consiglio giudiziario
Chi è d'accordo
Contrari astenuti unanimità
Adesso abbiamo
Analoga abbiamo saltato centoquarantotto consigliere verso
Dobbiamo tornare un po'indietro
Perché qui qui euro si tratta di invitare il ministro della Giustizia
Centoquarantotto stringendo quarantasette alla pratica
L'abbiamo fatta no alla mille duecentoventisette pressioni
Mila duecentoventisette perché se è contenuta nella stessa pagina anche qui un ricorso
Al l'invito il ministro a resistere ricorso promosso tutta da parte del dottor carpentiere
Siamo d'accordo perché raccordarsi lavato contrari gli astenuti OK possiamo usarla centosessanta
Centocinquanta cv
Sempre bene anche loro va be'ma l'abbiamo fatto e lo fai pace abbiamo fatta
Dodici cinquantanove presidente sì analoga nel precedente la conferma del giudice di pace di Gallipoli stupore con formule presidente del tribunale di consiglio giudiziario
Chi è d'accordo
Contrari gli astenuti così pure la seguente per quanto attiene invece la serie di maglie
Se
Altrettanto per quanto riguarda l'eccessiva per quanto attiene invece la sede di Otranto
Tutte con parere favorevole all'amore chi è d'accordo epidemico facciamo organizzativamente
Chi è contrario chi astenuti unanimità
Così pure per quanto riguarda noi andiamo a Bologna per quanto attiene al dottor Pedersoli centosettanta vero
Quindi il numero mille duecentotré
Qui la sua cento sessantuno
Mille sono in corso anche uno e mille ottantadue settantuno settantuno se settantadue per quanto riguarda la sede è stato l'impresa il sesto
Settantasei
Settanta
Settantasei
E Cavallari dottor Cavallari
No se no no sette le prime fino a quella precedente riguardo la conferma degli utili stanze va bene votiamo cumulativamente queste due conferme
Io ricordo che al contrario si è astenuto fogli andiamo
Allora mille e duecentosettantasei che riguarda il dottor Cavallari vi era un progetto disciplinare che però dobbiamo dichiarare archiviato in quanto ed ai non appartiene più all'ordine giudiziario
Qui si propone l'archiviazione
Chi è d'accordo alzi la mano chi è contrario chi è astenuto unanimità
Poi abbiamo avvocato Siniscalchi
Giudice di pace l'azione degli antichi nate propone ricorso al TAR del Lazio per l'annullamento previa sospensione dalla delibera del Consiglio superiore del tredici ottobre due mila cinque
La sentenza del TAR del Lazio sezione prima accogliere questo ricorso del dottor Antonio Quaranta esci propone deliberare di invitare il ministro della Giustizia proporre appello per continuare
Nella diciamo resistenza nei confronti di questa
Di questa Mantica del parco auto con la proposta del relatore alzi la mano contrari astenuti unanimità adesso andiamo al il
Accento centosettanta consigliere Pepino dottor Ippolito
Centosettanta
Centosettanta
Vaccinazione di massa
Dottor Polito ridotto suonare non avevo capito male l'indicazione del nome
Sì dottor Polito è una un invito al ministro della Giustizia costituirsi nel ricorso promosso dinanzi al TAR al dottor Paul dal dottor Polito cioè contro una delibera consigliare concernente la sua mancata conferma nell'incarico di giudice di pace Venus Castellammare resterà osserva
La proposta in quanto proposto favorevole cioè che vanno insomma contrari astenuti una dignità adesso andiamo a centosettantotto
Consigliere Riviezzo senza l'avvocato Giuseppe Perdichizzi anche qui è un invito al Ministero Giustizia costituirsi
Era in un in un procedimento davanti al TAR
Poi dice a pagina centottantatré in quella immediatamente successiva ben è un procedimento disciplinare diviso dalla diciotto dottoressa Geraci Capocelli disciplinare estinto per prescrizione abbiamo acquisito il l'abbia acquisito il primo consenso dell'interessato e quindi subito dopo siamo stessa pagina diciannove il dottor Giuseppe solito anche qui un disciplinare che però archiviamo perché non è stato confermato il tutto tutto il solito
Su
Insomma vogliamo su una
Autonomamente e poi le altre due cumulativamente sulla prima c'è il parere favorevole del relatore chi è d'accordo chi è contrario chi ha sostenuto unanimità sulla seconda sul secondo gruppo fatto di due
Feriti due delibere parere favorevole del relatore chi è d'accordo vinto su chi è contrario chi ha sostenuto unanimità su adesso andiamo
L'accento ottantaquattro
Sì viola sì
Allora subito procedono indiano prego sì allora sulla praticamente duecentoventiquattro è una procedura di conferma nell'incarico di giudice di pace nella sede di via Roma circondario di Verbania del
Dottor Bertozzi Filippo proprio proseguono in quella di Caselli residente
La successiva una procedura di conferma nell'incarico della sede di Vercelli giudice di pace Daniele fino al compimento del sessantacinquesimo
La successiva raccolti basta quale giudice di pace della sete di Pinerolo chiude il dottor curiosando Vincenzo
Poi invece si tratta della pratica successiva dottoressa Maria Esposito tenutasi sede di odio circondario di Castrovillari
Fatto posto
Ricorso la delibera in questo senso concludo formulato proposte dedicate al ministro della Giustizia costituirsi nel giudizio promosso fra dalla dottoressa Maria Esposito dell'annullamento delibera consiliare di mancata conferma
Allora sulle porte sul al primo gruppo proposto di polveri massima lega favorevole del relatore chi ha chi è d'accordo alzi la mano il contrario se uno unanimità sull'altisonanti egualmente proposto favorevole da parte della politica un porno alzi la mano chi è contrario astenuto lo stesso unanime sono adesso andiamo centonovantuno cintura centonovantacinque
No la Commissione abbiamo
Niente Presidente non è da incontro di studio sul prima il ruolo del CIPE l'udienza preliminare
Prego
Rimane incontrò gli studi a Roma sulla sul ruolo del giudice delle indagini preliminari
Suo marito dal programma è
Contro gli rilevante importanza ispirato
Delibera effettuazione con le modalità personificata nella la delibera
Chi è d'accordo con la proposta del relatore alzi la mano contrario astenuto unanimità consigliere Cesqui incontro di studio giudicare conciliare mediare opinabilità inutili soldati Leo Santana che bisogna decine ogni analoghi conforme tutte le indicazioni nell'astrazione noi Regione alle indicazioni conseguentemente eseguite
Dalla commissione se ne propone l'approvazione
L'accordo con la proposta del relatore alzi la mano chi è d'accordo contrari astenuti unanimità
Avremmo finito
Adesso
Procediamo con ai sensi dell'articolo quarantacinque
Terza commissione
Consigliere freccia prego
Grazie Presidente devo dare atto anzitutto di un'ampia accurata e proficua discussione che si è tenuta in terza commissione riguardante la pratiche in esame opzione tra mutamento di funzioni da giudicante a requirenti o viceversa
La commissione candidata all'esame dell'articolo sedici del decreto legislativo centosessanta
E anzitutto rilevato che la norma espone un termine di decadenza entro il ventotto ottobre prossimo verrà l'esercizio della facoltà di opzione da parte degli interessati
Quindi tutti i magistrati in servizio a tale data sono tenuti a pena di decadenza a eventualmente esercitare questa facoltà di opzione la norma prevede anche che il Consiglio Superiore della Magistratura previa valutazione di idoneità
Nel limite dei posti vacanti annualmente individuati nei cinque anni successivi a questo termine proceda alla pubblicazione annuale dei fossi disponibili a partire dall'anno due mila e sette
Sì i magistrati dovranno essere interpellati secondo una ordine di graduatoria che sarà così formato
Riferimento anzitutto all'anzianità di grado e di servizio nelle funzioni
Giudicanti e requirenti richieste in seconda battuta riferimento all'anzianità di ruolo e devo dare atto di un refuso o nella proposta laddove si parla che per l'ipotesi di parità o assenza in tali funzioni si deve procedere sulla base dell'anzianità di servizio e chiaramente da intendersi come anzianità di ruolo quindi chiedo la correzione di questo errore materiale
Questi magistrati interpellati potranno procedere alla scelta della sede
Secondo criteri che impediscono il tra mutamento in circonda nello stesso circondario o o nel caso di funzioni di secondo grado nello stesso distretto ogni distretto competente ex articolo undici del codice di procedura penale
Questo dice la norma la commissione ha valutato di fare alcune di svolgerà alcune osservazioni anzitutto si è chiarito che si tratta di un procedimento speciale un po'e come tale come tale come procedimento speciale esso non incide affatto
Sui trasferimenti pendenti sui trasferimenti in atto che potranno essere espletati secondo le procedure vigenti al momento della espletamento del bando quindi tutti i procedimenti Abbiati in epoca antecedente all'entrata in vigore del decreto legislativo proseguiranno secondo le regole stabilite
E apparso anche opportuno specificare che tratta sì di una domanda revocabile e questo secondo i principi comuni della procedimento amministrativo quindi c'è il termine di decadenza al ventotto ottobre prossimo ma la domanda che sarà formulata sarà revocabile
Sarà revocabile sarà proponibile senza termini di legittimazione e quindi non saranno vincolati eventuali termini di legittimazione che vieterebbe ero la partecipazione appunto a procedimenti ordinari
E non può essere surrogata tale domanda anche questo c'è parso opportuno inserire da alcuna altra domanda già eventualmente avanzata e di tramutamento di funzione quindi deve essere una domanda ad hoc deve seguire la procedura specifica di cui all'articolo sedici devo dicevo prima c'è stata un'ampia e proficua discussione in commissione perché anche le opinioni
Solo apparentemente diverse poi insomma e hanno dato sono andate verso una convergenza e quindi anche quei dubbi relativi alla alle modalità di formulazione della domanda sono state risolte nel senso che al momento alla data del ventotto ottobre nessuna magistrato interessato dovrà fare altro che genericamente formulare la domanda di tramutamento funzioni naturalmente saranno definiti successivamente e attraverso l'apposita un'apposita procedura
Modalità e tempi nei quali magistrati interessati al passaggio delle funzioni potranno indicare la loro eventuale preferenza per specifiche sedi questo c'è sembrato per un verso rispettoso del dettato normativo
Per un verso garantista anche delle doti nei confronti dei diversi magistrati che possono comunque revocare in ogni caso prima dell'interpello e riservarsi e in prosieguo di specificare le singole sedi qui in conclusione la commissione all'unanimità propone di invitare i mezzi propone al Consiglio una delibera che inviti i magistrati che intendono passare dalle funzioni giudicanti o viceversa
A presentare entro il ventotto ottobre due mila e sei la domanda avvalendosi di speciale modulo che potrà essere utilizzato via intranet in modo tale da non da non riversare sul Consiglio migliaia di carte questo modulo sarà pronto a giorni
E quindi tutti i magistrati interessati fra qualche giorno porranno esercitare la loro opzione ai sensi dell'articolo sedici del decreto legislativo io non ho altro da dire e quindi propongo in in questi termini
Prego consigliere Carrelli
Prego prego presidente
Poi il motivo
Sapere se possibile
E con quali modalità proporre un emendamento l'emendamento è riferito alla all'ultimo capoverso della della premessa
Ne saranno definiti successivamente attraverso l'adozione modalità e i tempi nei quali i magistrati potranno indicare la loro eventuale preferenza
Perché
Desidero che venga eliminato questa questo questo capoverso perché questo significa che nell'arco di tempo di cinque anni che quello previsto dalla legge
Per queste indicazioni il magistrato potrà rifiutare la prima serie
Rifiutare la seconda accettare la terza dopodiché la messa in Anna completa in funzione del la di questa norma con lo spirito dell'ordinamento viene procrastinata di cinque anni e poi dei cinque anni successivi non è da poco quindi svuota la norma lo spirito della norma quale e e la dizione della norma che leggero che si stabilisca un termine entro il quale il magistrato
Possa scegliere
La funzione che intende esercitare ed è una scelta salvo alcune eccezioni che conosciamo che deve essere definitiva non può essere una scelta procrastinata del tempo ma deve essere una scelta Static questa dizione invece stabilire modalità e tempi diversi urta con il dettato del sesto comma dell'articolo sedici perché l'ultima parte del capoverso
Recita testualmente
Il rifiuto del mare distratto richiedente di operare la scelta secondo l'ordine di graduatoria comporta la rinuncia alla richiesta di mutamento della funzione
Il che significa che il magistrato
Al quale forza della graduatoria si dica la serie che che assegnata per la tua richiesta di mutamento di funzione e lei accetta se il magistrato dice Lecce non mi piace quella è una rinunzia e che impedisce che ci sia pur questo questo trasferimento
Questa è lo spirito della legge questa indicazione va contro lo spirito della legge va contro la lettera della della legge e non voglio riaprire una una discussione
Ci riporta alle ipotesi nelle quali il CSM ha fatto lui le leggi perché questi inciso significante il CSM legifera in contrasto con le norme questo affermo con la consapevolezza che in questa situazione forse inutile perché poco questa la la lei il decreto del quale ci occupiamo sarà certamente sospeso dal Parlamento
Quindi propongo non so se posso fare una voce un emendamento nel senso della soppressione
Del dell'inciso che opprime indicato
Sul
Sull'accordo proposta emendativa del presidente Aned ci sono interventi volevo entrare in un
Sì Presidente noi siamo convinti che una legge del parlamento non può avvenire un'intenzione un effetto anche a o anche soltanto un aspetto sicuramente non un'intenzione ma nemmeno soltanto un effetto punitivo nei confronti dei magistrati
E abbiamo pensato di dare un'interpretazione che non consentisse quest'effetto sicuramente non voluto perché
Teniamo conto tutti quanti che la maggior parte dei magistrati in servizio hanno fatto un concorso per essa dei magistrati e la maggior parte di loro per essere giudici o qualcuno anche per essere Pubblico ministero
Si sono trovati a svolgere una funzione che è quella del giudice o che è quella del Pubblico ministero in virtù di circostanze nella maggior parte dei casi indipendenti dalla loro vocazione che può essere quella del giudice o quella del Pubblico ministero
Ora una interpretazione così come prospettata della norma transitoria rischia di creare delle assolute disparità di trattamento nel senso che il siccome Secondo quanto propone il senatore Anedda ogni anno sulla base delle sedi disponibili l'ordine di graduatoria nelle funzioni prima e nelle e nelle e di ruolo dopo non consente può non consentire di effettuare il passaggio delle funzioni in relazione alla sede geografica nella quale nella quale il collega il magistrato aspira di esercitare le diverse funzioni si vuole cercare si vuole consentire a di far sì che questa scelta possa essere effettuata nell'ambito nell'ambito dei cinque anni
Perché sulla base delle sedi disponibili il magistrato potrà esercitare o non esercitare l'opzione in piena conformità con lo spirito del legislatore che ha ritenuto che il rifiuto il rifiuto della scelto assedio Offerta equivale a rinuncia al cambiamento nelle funzioni
Il magistrato potrà esercitare o non esercitare l'opzione sulla base delle sedi disponibili
E questo lo potrà fare in cinque anni chiederlo di farlo nel primo anno sulla base sulla base delle sedi disponibili solo il primo anno serviranno un consentire il passaggio delle funzioni proprio a quei magistrati che rivestono maggiore anzianità
Questo è il concetto quindi noi interpretiamo diamo attuazione all'articolo sedici previsto dal legislatore e lo interpretiamo in modo conforme allo spirito che emerge dalla lettura della disposizione grazie
Consigliere Roia prego
Sì io vorrei dire che l'articolo sedici
Del decreto legislativo centosessanta
Introduce di fatto la separazione dei carri delle carriere nell'ambito dell'ordine giudiziario
Allora io non sto a discutere almeno non in questa sede in questa fase se il procedimento che ha inteso sovranamente adottare il Parlamento sia conforme ai principi costituzionali
Dell'unità dell'ordine giudiziario dell'inamovibilità del magistrato e quant'altro
Perché questo potrebbe essere oggetto di attenzione portata alla corte costituzionale ovviamente non direttamente dal Consiglio superiore che avrebbe credo una difficoltà di legittimazione attiva proporre un conflitto di attribuzione
Ma mi ma immagino posso presumere da una serie di colleghi che improvvisamente avendo maturato un diritto soggettivo ad una unicità di carriera
Si trovano di fronte ad una scelta chiamiamola come vogliamo che trattasi di separazione delle carriere posto che la scelta e l'opzione ha natura irreversibile
Allora io non credo che la proposta che è stata formulata dalla terza commissione sia in contrasto con lo spirito della legge
Posto che comunque il Consiglio superiore della magistratura ha uno spazio interpretativo ed applicativo
In tutte quelle norme che ovviamente riguardano l'organizzazione della magistratura e soprattutto la salvaguardia dei principi costituzionali
Io mi sento di dire che questa proposta della terza Commissione salvaguardia dei diritti costituzionalmente garantiti
A tutti quei magistrati che avevano un'aspettativa di unicità di carriera secondo quanto peraltro dicono il centodue centoundici della Costituzione quindi secondo principi che vanno al di sopra Dello stesso spirito dello stesso testo della legge varata dallo scorso Parlamento
Il concetto è questo non si può pretendere che un magistrato eserciti una scelta irreversibile a prescindere dalla indicazione della sede
Non possiamo pretendere che si faccia una scelta della funzione a prescindere dalla sede che viene proposta dal Consiglio superiore della magistratura
Perché questo osterebbe a mio avviso contro principi di rilevanza costituzionale
Ed è pertanto corretto e in qualche modo attuativo dello spirito costituzionale proporre questa circolare
Che consente al magistrato non solo di scegliere la funzione ma di scegliere la funzione anche in relazione alle sedi che annualmente il Consiglio superiore della magistratura potrà proporre sulla base della disponibilità dei posti
Fermo restando che la stessa legge impone di prevedeva di provvedere alla pubblicazione di posti in quote riservate quindi non è possibile che il Consiglio superiore
Mette a disposizione per l'esercizio dell'opzione irreversibile tutte le sedi attualmente vacanti perché ovviamente dovranno essere tenuto tenuto in considerazione anche le esigenze dei magistrati che intendono trasferirsi nell'ambito della stessa funzione ritengo pertanto di avallare pienamente l'operato della terza commissione interpretando in questo mondo lo spirito di quel punto della circolare che il Consigliere Anedda voleva emendare e difendendo direi la razionalità oggi di una scelta che il Consiglio è tenuto a fare per difendere dei principi costituzionali
Emanando una normativa che è costituzionalmente orientata proprio la difesa di una separazione di fatto delle carriere che a mio modo di vedere doveva trovare altra ha natura in ambito parlamentare grazie
Consigliere Riviezzo
Parlare ma parlo volentieri
Forse il collega no io volevo solo fare una valutazione di carattere generale su questa su questa pratica è evidente che l'esercizio del diritto di opzione che i che c'è nella nella riforma viene giudiziario
Pone una serie di problemi molto forti io volevo solo che dalla discussione risultasse
Con la dovuta forza che essendo in corso una discussione parlamentare su un disegno di legge che riguarda la sospensione dell'ordine di questi anche di quest'anno diventi giudiziario ecco insomma è è veramente auspicabile che noi normalmente si dice che non vuole lavorare avuto io spero proprio che noi oggi stiamo lavorando a vuoto e che cioè questa norma sia sospese sia sospesa nella nella sua e gli effetti negativi di questo di questa norma si riverbera hanno sull'attività futura del consiglio e quella degli uffici giudiziari con molta forza
Io vorrei far per fermare la vostra attenzione su un corretto corretto paragrafo un principio che sta in un in un paragrafo di questa di questa delibera
Dove si dice che trattandosi domande squisitamente diretta al passaggio delle funzioni la sua presentazione svincolata dal termine di legittimazione il che significa che tutti magistrati compresi gli uditori che hanno preso servizio il dodici luglio scorso compresi gli do Rio a questi rifiuti discorso hanno diritto di esercitare l'opzione
E se fosse immediatamente reperibile una sede vacante una sede dove dove la valle CEDAP do avrebbero il diritto di essere immediatamente trasferiti in quella dire Gasperini in quella sede noi comprendiamo bene che cosa significa questo
Per gli uffici giudiziari soprattutto per gli uffici giudiziari dell'Italia meridionale soggetti soggetti a ai seri a esercitare la loro funzione in terre in terre intere diciamo così attaccate dalla criminalità dalla criminalità organizzata
Per questo io il mio intervento era esclusivamente diretto a ribadire ripeto la speranza che il Parlamento prenda in seria considerazione l'ipotesi di sospendere
Quest'anno al questa insieme alle altre norme di ordinamento giudiziario grazie aveva le stiamo discutendo di un argomento prende atto di quel più l'esigenza di legge per carità per carità volevo soldi risultasse dal dalla dalla discussione questa mia posizione ma io darò la parola molti colleghi che l'hanno
Però io personalmente ritengo avendo votato contro la legge che una volta che la legge
Viene promulgata
E poi diciamo pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la legge va applicata no e dovendolo applicare noi dobbiamo tener conto diciamo delle singole norme
E poi che il presidente Allendale nel suo intervento fa riferimento anche ad una sua previsione che io non avanzo la previsione che sarà sospesa
Ho
E dettata chi anche dal punto di vista personale ha partecipato direttamente
E noi abbiamo dinanzi a noi una previsione temporale che quella del mercoledì
Questo provvedimento comunque
Diciamo valutato
E mette in movimento
Un'attenzione io non vivo crea una fibrillazione ma mette in movimento un'attenzione a c'è il termine del ventotto ottobre
E entri ben otto ottobre noi dovremmo esercitare questo Consiglio che poi è un dovere
E proprio perché c'è la previsione da parte di alcuni c'è diciamo un convincimento da parte di altri
Che ci sono norme che andrebbero esaminate ma non è siamo noi i legittimati andrebbero esaminate in una sede diciamo più alta
Che è la Consulta
E riteniamo noi di su un paragrafo che si presta una diversa interpretazione più favorevole
Per alcuni e diciamo un po'più a antitetica rispetto ad altri vogliamo aprire la discussione adesso la vogliamo rinviare
Alla ripresa questo è il punto perché alla ripresa noi siamo ancora in tempo per potere dettare norme di carattere procedimentale
E oggi come oggi noi ci de ci dividiamo ecco come come plenum ci rivediamo fra kicker ritiene che anche questa nostra deliberazione
Non posso non percorrere ripercorrere l'impianto dato dal legislatore
Ed altri che Fossa anche in alcuni il in alcune parti sfumare quell'impianto R. aiutarlo diciamo meno cogente quando non siamo noi a renderlo più cogente o meno o meno cogente questo è il punto perché ci sono dei punti dei punti in discussione
E poi che io io vi ho posto il problema
Io ho il senatore Saponara poi la cena l'avvocato Tinelli poi il consigliere Ferri e poi la consigliera Pilato ecco
Questo è questo il punto cioè noi discutiamo ma dal punto di vista delle opportunità
Possiamo anche rinviare al sei sette di ottobre ecco queste presi nella borsa allora presidente lavora
Prego solo in ipotesi di rinvio noi andremo al tredici ottobre quindi l'unica preoccupazione questa visto che il termine scade il ventotto ottobre
Cioè il tempo per comunicare ai magistrati la delibera prese eventualmente il tredici ottobre pongo questa questo interrogativo
Va be'ci sono i colleghi ma ci sono anche i nostri doveri
E ci sono i nostri doveri di interpretare correttamente le norme insomma queste queste il punto perché i nostri i colleghi
Sono interessati ma hanno anche un dovere che dettato dalla legge che è quello di esprimere una loro preferenza io ritengo io ritengo che la norma
Diciamo sia suscettibile di un sì indagato ma non in questa sede
In un'altra sede però se noi ci vogliamo dividere dividiamoci beva pure poi all'esterno verrà fuori scusami servizio sei molto cui alcuni vogliono correttamente interpretare la legge ed altri la vogliono a a diciamo ne vogliono attenuare gli affetti anche dalla stesura
Diciamo del testo del deliberato questo il punto insomma noi non non siamo solo giudici e siamo anche diciamo persone che debbono valutare quali sono poi i limiti entro i quali possiamo uccidere
Senatore saprà grazie presidente poiché non no noi dobbiamo cercare di preservare il più possibile l'unanimità tecnici acconto a con tristi contraddistinti precisano gli amici io propongo in adesione a quanto diceva lei
Di soprassedere alla
Alla delibera su questo punto
Questo nel il via in via preliminare o pregiudiziali
Se vogliamo
E se facessimo una sospensione non dico dieci minuti perché perché so come come l'abitudine di ciascuno di noi il tempo sempre poco però io a dare il quindici minuti ci vediamo alle alle quattordici quattordici e dieci accordato va bene
Sia assolutamente