L'intervista è stata registrata venerdì 17 aprile 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Crisi, Governo, Partito Radicale, Pli, Psdi, Referendum.
Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
RAD
PLI
PSDI
Ai deputati del gruppo radicale deputati se rifacciamo Vacca i deputati del gruppo radicale i deputati del gruppo del motore tali più solamente due deputati socialisti sono fra i nomi che figurano nel tabellone di Abn esposto di nuovo davanti al portone di Montecitorio un tabellone costruito proprio dal partito radicale si referendum sia il prosieguo della legislatura si legge poi sotto la lista appunto abbiamo detto al primo degli iscritti a parlare nel dibattito sulla fine Moccia al governo nello stesso tempo una Rio plana volteggiava sulla cioè lo sopra Montecitorio la scritta nel sì ai referendum era anch'esso un aeroplano allestito dal Partito radicale in questi momenti proprio ci sono le direzioni socialdemocratica liberali la segreteria repubblicana riunite per decidere sul da farsi lo sono riunite al chiuso delle loro stanze il partito radicale come sempre fa le sue cose alla
Alla luce del sole davanti a tutti ecco Giovanni sono ancora molto pochi iscritti a parlare abbiamo tempo per lavorare di qua martedì lavoreremo molto vedremo cosa succederà da martedì a venerdì e poi venerdì comincia e Marini ci consiglio federale assemblea federale e o grande meeting perché avremmo strappato la celebrazione dei referendum e quindi cinque sine cinque referendum o con Greg su straordinario se non ce l'avremmo fatta garantire anche quest'ultima cosa al Paese dopo aver garantito le firme dei referendum è questa straordinaria iniziativa
Settimana
Ha preso tu sei ottimista o pessimista io fino in fondo l'otto
Fino in fondo bisogna fare quello che si deve
E poi si vede quello che succede
I problemi molto semplice se siamo all'aria aperta e perché tutti i giochi giochini sono finiti e nessuno può più fare trucchi
E allora
Qua la situazione è molto semplice
Sappiamo quale disegno di Ciriaco De Mita evidenti
Ieri sera abbiamo ancora incontrato Fanfani il gioco è sempre più evidente deve arrivare un governo eletto qua
Davanti più o meno monocolore o comunque minoritario per farsi battere per dire al Parlamento andatevene per dire ai cittadini voi non votate sui referendum
Ha ragione chi stamane scriveva su un giornale che fan
Fanny fu segretario della DC per vincere nel referendum sul divorzio contro nove divorzista e adesso deve essere Presidente del Consiglio per non far votare gli italiani sulla giustizia sul
Poi ci sono quegli iscritti a parlare c'è un fazzoletto di giorni oltre il quale il disegno di Ciriaco De Mita di Fanfani di quant'altri
Oltre il quale il Quirinale non può emettere il decreto di scioglimento delle
Allora se oltre quei nomi ci sarà dico anche solo sessanta settanta deputati comunisti che ascoltando la loro coscienza e trenta quaranta cinquanta deputati socialisti che ascoltando la loro coscienza si leveranno a parlare quel termine di tempo che supera la sinistra avrà inflitto una gravissima sconfitta Ciriaco De Mita
I referendum saranno garantiti e si potrà votare sulla giustizia e sul nucleare dopodiché se questo accadrà molto volentieri ma nasce
Ma dalle cose comunisti socialisti radicali e quant'altri dovranno ragionare di maggioranze diverse da quella vecchia di governi diversi da quello
Ma dopo aver dato l'immagine aver saputo garantire al Paese speravo
Con la forza di essere coloro che per rispetto delle istituzioni repubblicane garantiscono Vitta alla legislatura e diritto dei cittadini finora
SDI già indette già stabiliti stati dobbiamo appellarci proprio spaesamento alle coscienze dei deputati sia socialisti e comunisti il partito comunista esempio negli ultimi trent'anni ha detto tutto e
Il suo contrario il Partito Comunista Park l'operazione di capovolgimento del metodo radicale per cui siamo alla tattica esasperata e e si perde ogni logica che siamo all'impazzimento nel senso che ha detto vediamo se si può fare un altro governo e dopodiché se si può fare un altro governo rispetto al pentapartito governo che piace a me allora dare il nulla osta alla vita del Parlamento alla celebrazione dei referendum questa si sa benissimo se pronta avendo otto giorni di tempo davanti se si vuole dite della legislatura e svolgimento del referendum sono già garantiti perché Bach
Ma che loro facciano un quinto di quello che hanno fatto con l'ostruzionismo sulla scala mobile
E i socialisti lo stesso quindi
Un ribaltamento del metodo assurdo che offre tutti gli alibi e tutte le sponde per poter liquidare i referendum e chiudere il Parlamento sette ultima domanda c'è chi dice che di fronte
Se a questo indecoroso comportamento delle parti politiche a questo punto tanto vale tagliare la testa al toro e andare alle elezioni anticipate colpe non far continuare le pastette discorsi gli accordi sotterranei e le
Dichiarazioni voglio successive smentite così vicenda guarda c'è chi pesca sempre più nel torbido lo Scalfari Ismett di Eugenio Scalfari che pescano nel torbido danni con le loro teorie su quelli che lo lo chiamano i governi degli onesti dei capaci e dei tecnici che poi sono il grande capitale l'espressione delle lobby più sfacciate tutto questo beh devo dire che fino a quel che si può meglio una partitocrazia che deve trovare le vie di uscite democratiche le quello a cui noi radicali lavoriamo con le nostre proposte oltre con il referendum come uninominale arresto piuttosto che i disegni torbidi con i quali qualcuno sta pescando nel torbido cercando di avere degli agganci istituzionali ben precisi e mi riferisco esplicitamente al giornale di Eugenio Scalfari o meglio a suo direttore peggioramento ringraziamo onore
Queste fa quali sono le linee di condotta Partito liberale che stanno emergendo percosse questa riunione di redazione
Coerente con tutta l'azione politica che la segreteria svolto in queste settimane di crisi l'abbiamo detto no alle elezioni anticipate abbiamo detto che i referendum si possono fare abbiamo fatto delle proposte per sdrammatizzare lui fuori oggi diciamo no ad un governo monocolore
Che vuol portare alle elezioni ha chiaramente anticipate altro sbocco domanda non è ipotizzabile
E che praticamente vuol segnare la fine del pentapartito noi crediamo che al di là del pentapartito
Ci siano solo due soluzioni
Una che è già possibile dei numeri
Ed è quella per la quale ci pare che stia lavorando De Mitri
Cioè il compromesso di CPC
Non è un caso che il Partito Comunista
Si sia posto in una posizione di non belligeranza dico da questa soluzione
Abbiamo
Preso una posizione come dicevo
A favore dei referendum nel senso che non sono non è drammatico andare a votare l'altra soluzione e l'alternativa di sinistra che però né i numeri non ce e crediamo che non ci sarà neppure dopo e comunque ove ci fosse è chiarissimo che noi siamo contrari lentamente valuterà l'alternativa di sinistra nel compromesso storico troveranno com'ero sta di scorta liberali queste poco ma sicuro quindi
Il nostro no è frutto di un'azione politica coerente non poteva essere diversamente ma è uno specificamente liberale cioè non è un no condizionato da altri non è un no deciso in accordo con altri uno che vince il partito liberale a questi rischi Partito liberale vuole essere agli occhi d'opinione pubblica il partito
Della ragione il partito della sicurezza democratica
E un partito che vuole giocare il suo ruolo trent'anni praticamente non avete valutato l'eventualità di Enrico un'azione di ostruzionismo parlamentare comune no in questa fase noi non abbiamo valutato c'era da fare una scelta di fondo c'è da fare una scelta di fondo questo lo vedremo
A noi l'ostruzionismo comunque non è che ci interessi fidarci interessa fino a un certo punto il problema è andare nobilmente in Parla entro e dire come la pensiamo e prendere delle decisioni sulla base del discorso che presto farà il presidente del Consiglio se questo dotazione eventualmente le elezioni anticipate va bene questo ognuno si assumerà le sue responsabilità noi abbiamo dei tono più nodi così sonante abbiamo detto no al governo quindi diciamo no alle elezioni anticipate però la democrazia vuole che vinca Dinu ieri
Anticipare che vicini ormai abbia scelto anche lui le elezioni anticipate regno azionista
Abbiamo manifestato anche oggi attraverso la direzione la nostra contrarietà a un governo elettorale
Noi siamo sempre stati contrari alla anticipata
Della legislatura
Quindi in Parlamento ci esprimeremo così come abbiamo deliberato nella nostra direzione
Riteniamo
Che ancora evitare una ricomposizione del quadro politico emersi invece la ostinata volontà della Democrazia Cristiana a volere a tutti i costi l'elezioni anticipate
Sì sul Futurismo parlamentare il nostro partito come si comporterà ma io non credo ostruzionistiche in Parlamento noi ci comporteremo con serietà e con correttezza
Non so quanti parleremo ma indubbiamente non per fare dell'ostruzionismo ma in Parlamento verificheremo anche l'atteggiamento degli altri partiti a cominciare dal partito comunista che come ho questa mattina a un po'si risolve il giallo del semaforo per dare il via alla campagna elettorale qua ci sono margine su
Giudizio per salvare la legislatura il referendum
Ma secondo me i marziani c'erano ci sono ancora possiamo verificarlo comunque il Parlamento
Regalini
Ecco questo è un problema che viene dopo
Vedere come si presenterà questo governo in Parlamento
Questi volumi il senatore Albani voglia proporrà la modifica alla legge sul referendum tale che si possa svolgere in autunno sì una proposta di cui siamo al corrente però non è una proposta ufficiale che il presidente incaricato abbia fatti a ai partiti che ha interpellato
Resta comunque favorevole
E prima bisogna fare la proposta bisogna esplicitarla questo se è possibile innanzitutto e poi per sapere come viene esplicitato solo dopo potremo dare il nostro parere eventuale ipotesi maggioranza referendaria dei minimamente tramonta
E ma io non ho mai creduto in questa maggioranza referendaria perché non ci sono intanto mai stati i numeri e poi perché era possibile trovare una maggioranza parlamentare che potesse comunque salvare la legislatura
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