Intervista ad Antonio Di Pietro sulla missione militare italiana in Libano denominata "Operazione Leonte" e sulle intercettazioni e la tutela della privacy

Ministro Di Pietro sull'ammissione Leon te c'è un'intesa by partisan propiziato dall'accoglimento del l'ordine del giorno dalla casa di libertà da parte del governo sulle altre missioni militari in Iraq in Afghanistan
Io credo che
L'Italia stia facendo il proprio dovere
Sta mostrando al mondo intero che si può fare politiche con la politica si possono no contro si può contribuire a risolvere tanti problemi che purtroppo come in Iraq l'hanno risolto con le bombe portando invece danni ulteriori
La scelta dell'Italia di partecipare anziché essere promotrice di una missione internazionale in Libano se la fa capire che
Si può e si deve aiutare Medioriente per evitare la pace nel mondo
Sul caso Telecom e sulle intercettazioni rimangono in piedi sui dubbi in merito al decreto varato di recente al Consiglio dei ministri
Io credo che alla fine Rom un paio di emendamenti tecnici per permettere di scoprire il colpevole non soltanto di distruggere materiale saranno accolti in maniera non si chiamerà novanta eventi Di Pietro perché sanno dà fastidio all'interessante arriverà aggiunge l'obiettivo il problema è un altro
Non è tanto il materiale infamante che è stato prodotto ma chi l'ha prodotto il perché e siccome di questo se ne parla poco e bene che se ne comincia a parlare un po'più approfonditamente da Tronchetti Provera dice noi non facciamo intercettazioni
Il problema non sono le intercettazioni azioni le attività di dossieraggio che sono state fatte che vengono fatte da troppo tempo e non fu una vittima a suo tempo con pedinamenti fotografie
Controlli bancari intercettazioni
Copie di file di computer e quant'altro insomma la creazione attraverso un tagli e cuci e di un
Informazione distorta per delegittimare l'avversario politico per ridurre al lastrico il concorrente finanziario terra
Fare creare problemi in famiglia non so se Tronchetti Provera sia più vittime che colpevoli questo lo stabiliranno i magistrati anche se io ho la mia idea ma
Il problema è un altro ma voi ve lo immaginate
C'è un dipendente di nascosto dal suo
Datori di lavoro con i suoi soldi sapendo che poi può essere punite e licenziata
Di nascosto si mette a pagare a strutturare a fare tutta l'attività di intercettazione con questo tutto sto materiale che ci deve fare se non per darla a qualcuno e per ricevere qualcosa in alcuni casi prima alcuni dipendenti sono stati trovati in un sacco di soldi allora chi l'ha pagato il perché
Allora il concetto del non poteva non sapere
Che sembra una brutta parola in realtà si chiama prova logica ci sono alcuni casi in cui se
Una persona cade dal dal tetto crolla per terra e si è è morta perché caduto al teste una pronuncia
Nel caso di Tronchetti
Che ripeto io non so se Tronchetti
Sia vittima occorre e lo lascio la magistratura stabilirlo ma è certo che
Chi ha messo in piedi questa attività di del di dossieraggio non può non averlo fatto in nome e per conto di qualcuno e quindici col bollino dalla magistratura dobbiamo trovarlo ma proprio per questo non possiamo distruggere le prove del reato
Cioè questi dossier prima di avere la certezza che essi servono come prova del reato nei confronti di chi ha commesso questo reato