L'intervista è stata registrata lunedì 20 aprile 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Inquinamento, Ozono, Partito Radicale.
Rubrica
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Noi siamo qui di fronte a Montecitorio a mezzogiorno dove appunto c'è la manifestazione del Comitato radicale consumatori è a favore ma anzi per meglio dire contro il buco di ozono per cercare di prendere quei provvedimenti apre le misure che possono
O diminuire l'uso di alcune sostanze coloro fluoro Carboni che notoriamente sono alla base della cosiddetto buco d'ozono allora abbiamo qui con noi Primo Mastrantonio itinerario segretario del Comitato a radicare consumatore a quale innanzitutto chiediamo quali iniziative il nostro Paese sta per prendere o dovrebbe prendere per diminuire queste sostanze per dare il suo contributo appunto alla lotta contro chiamiamolo il buco di ozono nell'atmosfera ma nessuna ecco perché siamo qui davanti nostro paese non è mai intervenuto a nessuna
Ha delle riunioni dell'UNEP perché la organizzazione veneziani de per i programmi ambientali proponendo qualche cosa sembra una posizione defilata non sei mai espresso mentre la Comunità economica europea elaborato alcuni documenti proprio che
Consentono di avviare diciamo assoluzione o perlomeno di affrontare il problema nei prossimi anni sappiamo che soltanto il venti per cento della fascia di freno cioè i clorofluorocarburi è arrivata sul nella stratosfera mentre l'ottanta per cento che sarà messo ancora devi
Spiegare la sua azione questo significa che questa a questa fascia consiste questa a quantità consistente circa ottanta per cento deve ancora far diminuire questa fascia di ozono si è stato calcolato che mediamente ogni anno la fascia di ozono complessivamente l'soltanto quindi in Antartide di diminuisce del tre cinque per cento annuo ed è stato anche calcolato che a una diminuzione dell'un per cento oltre l'aumento l'un per cento di radersi ultravioletti sulla terra corrispondono aumento dei cancri della pelle del sei per cento questi sono i dati con noi abbiamo a questo punto una situazione drammatica che va affrontata oggi perché proprio fra quindici anni sarà troppo tardi per poter raffrontare quali sono le soluzioni che prospettiamo innanzitutto innanzitutto queste sostanze dove vengono utilizzate in particolare tutto questo nella sostanza vengo utilizzare Pina perlomeno per quanto riguarda l'Europa principalmente nei prodotti superflui pare dire lì spray
Quindi diciamo prodotti che potrebbero tranquillamente essere lo studio con altri composti quali per esempio di il dimetti lettere o il propano anche se in poi è incendiario provano comunque come anche il famosi spari delle bombolette per la barba e la barba per tutti i prodotti che vengono saline cosmesi è in medicina noi in Europa con ecco di tutta la quantità che ne consumiamo il cinquantun per cento è fare è consumato proprio per questi prodotti isolarlo che potrebbero dall'oggi al domani potrebbero comporre con non essere usati perché uno la Barbosa potrebbe fare con il pennello oppure usare altri propellenti negli spray e per i processi industriali Bobo e poi ci sono i processi industriali qui abbia
Mo'una abbiamo una una serie di soluzioni per quanto riguarda le schiume pratiche possono essere società alcune altre sostanze con stime palazzi che sono quelle schiume Ken servano imballare i gli oggetti osservano come piattino per Leffe The di carne che compriamo al supermercato questo potrebbe tranquillamente essere sostituito c'è invece un problema grosso che ancora non è risolto il problema delle sistemi refrigeranti voglio dire fra è una bella gas usato nelle serpentine bene se Peuterey sistemi refrigeranti anche qui ci sono d'le possibili soluzioni innanzitutto diminuire del cinquanta per cento la quantità del Fregona continuo serpentina sostituirlo con un'altra sostanza questo il grosso problema da affrontare anche perché e oltre al problema del recupero perché si dovrebbe avviare una politica di recupero del delle serpentine senza quando il frigorifero viene con impianti industriali di precisazione vengono smessi si dovrebbe recuperare la serpentina quindi gas all'interno questo processo di recupero l'altro l'altro sistema e che molto grave che questi sistemi refrigeranti stanno per essere esportata in e che nei paesi del terzo e del quarto mondo cioè si sta sempre più diffondendo questa l'utilizzazione dei frigoriferi in pratica giustamente allora mentre in Europa negli Stati industriali si è avviato un processo di recupero di via o comunque si comincia a pensare un processo di recupero il
Nei paesi del Terzo e Quarto Mondo naturalmente questa tecnologia non è ancora neanche neanche pensate quindi questo problema grosso problema da affrontare anche per questi per questi Paesi cosa si sta facendo negli altri paesi industriali proverà a questo discorso dunque negli Stati Uniti e Canada le le
Le il freno con i procuratori sono proibiti almeno centosettanta tant'è vero che la produzione e per le la funzione extra europea che non riguarda quindi Stati Uniti e Canada per i problemi che per spray ed è circa del ventuno per cento sul complesso della utilizzazione mentre ora passiamo al cinquantuno per cento per i prodotti superflui parlo sempre di voto prodotti superflua negli Stati Uniti dove il copro Carboni sono sono vietati per le per Lucia spray naturalmente sia per i costi superflui vengono usati nei processi industriali venosa di come solventi anche i processi industriali per esempio servono come sapete anche di processi nel dell'industria elettronica questo è un grosso problema di delle app Parisi e servili che il Giappone che son rimasti nei rotori sistemi elettronici problemi di informatizzazione perché sembra che siano utilissimi ancora non si è trovata una soluzione acquisto negli nei mesi scorsi venne addirittura un inviato speciale del
Presidente Rigante in Europa per cercare di convincere bensì europea prenderà anche loro dei provvedimenti risulta che come tutto ciò abbia portare a quante conclusione non è stato fatto nulla è stato fatto una riunione a fine di gennaio dell'UNEP e non sa risolto nulla adesso ci sarà ecco perché siamo anch'
E qui una Dino una riunione dell'una e per il ventisette a Vienna che avrà prove l'ordine del giorno il problema coloro foro Carboni poi ci sarà il dieci maggio dall'unione della come da economica Rovea e su quale lo dovremmo intervenire sia sulla data sulla scadenza del ventisette che su cura del dieci maggio quali altre iniziative avete in programma ecco noi vorremmo essere presenti avviene presenti in sede di Comunità economica Roberto per porre all'attenzione soprattutto sollecitare l'Italia partecipare in maniera attiva perché l'Italia e si è sempre defilata c'è una praticamente una su l'industria grossa che produce e il fra è un'Italia che la Monte fluo ossa della Montedison è quindi veri processi possono tranquillamente essere rivisti rivisitati e può essere può essere prodotto altro gas da utilizzare in questo pro pro meno eliminare entro il prossimo e entro quest'anno l'uso di propellenti inutili nel diciamo nei prodotti inutili questo dovrebbe essere una conclusi a cui dovremo arrivare entro l'anno e avviare i processi di riconversione e di diversa progressiva diminuzione per gli altre per le altre utilizzazioni quello
E noi di viabilità in programma qualche iniziativa o qualche richiesta al nuovo ministro dell'ambiente che un professore mi sembra di biologia all'Università di Padova e in più che il ministro dell'ambiente perché non è tratta ministro Ambiente ma questa qui e con
Renzo e Ministero della Sanità quindi diciamo certa anche il ministro dell'Ambiente verrà verrà sollecitato in questo senso perché dovrebbe mandare anche un proprio delegato all'UNEP e poi il il ministero della Sanità presso le sue
Sulla sanità che manda appunto un suo delegato fino adesso stranamente Allevi alle riunioni dell'una e presentato una la Printemps la Monte Fosso della Mola Montedison e la ditta interessata da produzioni coloro prorogabili questo Lara avrà sicuramente difesa degli interessi della qualità
La verità è che l'ambiente mi pare che abbia difeso i suoi propri interessi quindi ecco perché l'Italia su questo non si è mai attivata in questo senso in questo senso noi appunto abbiamo manifesto appello che abbiamo lanciato oggi e che abbiamo sottoponiamo alla sottoscrizione tutte le forze del mondo della ridica della cultura della scienza già hanno proprio in questi giorni non abbiamo avuto tempo vere a un fare una la sottoscrizione e diciamo di massa tra virgolette già due professori professor fiocco del Dipartimento di Fisica Università professor Visconti Dipartimento di Fisica dello Domizia
Di Roma e dell'Aquila sono sbaglio tra nato il professor Jorge direttamente impegnati in queste ricerche perché essa impegnato in progetti per la misurazione del lo strato di ozono in Antartico sono tutti e due impegnati direttamente in questo settore perché sono i due diciamo esperti italiani che sono i
The venuti in questo settore anche con scritti pubblicazioni e prese di posizioni in questo senso quindi noi ci siamo rivolti prima loro che hanno sottoscritto questo questo appello e ci rivolgeremo nei prossimi giorni ad altre persone dal mondo ripeto della cultura della scienza
E della politica per far sottoscrivere questo appello bene ringraziamo prima abbiamo qui con noi anche Francesco Rutelli capogruppo radicale alla Camera delle patate allora Francesco il partito radicale quali iniziative da parte sua intende preme intende prendere anche sul governo affinché in sede parlamentare affinché sto problema che dovrebbe diventare drammatico nei prossimi anni venga finalmente almeno messo nell'agenda dei lavori questo è innanzitutto un problema di opinione pubblica a mio avviso come
Diceva Mastrantonio poco farse negli Stati Uniti alcuni provvedimenti sono stati presi lo si deve al fatto che e nel Nord America in generale che si è creata una sensibilità della pubblica opinione consapevole che questo è uno dei capitoli sui quali l'umanità sta avviando la catastrofe piano piano senza accorgersene e senza accorgersene come dire al ritmo zigzagante lento con il quale questi Dias raggiungono la stratosfera urne Rando mettendo in crisi e forse addirittura distruggendo progressivamente la fascia di ozono quindi problema di fondo è esattamente questo ovvero formare una grande coscienza alla pubblica opinione la quale primo consenta un uso minore in uso volontario minore da parte di tutti i cittadini di quelle sostanze che possono distruggere rozzo e per questo non è un caso che proprio Comitato radicale consumatori che si è posto per primo questo Obiettivo dopo che il partito radicale il suo congresso l'aveva cominciato ad affrontare con la relazione del professor Ezio occorre di cui si parlava poco fa
Ovvero questo è un problema anche di consapevolezza se noi cominciamo asso trarre condizioni di mercato favorevoli perché i introduce soprattutto sostanze superflue come queste che esiste da parte della gente una resistenza a consumare questi prodotti che provocano conseguenze così incalcolabili per l'avvenire spesso del pianeta già creiamo il primo presupposto ozono proposto e naturalmente le misure legislative da me strati
Cioè dobbiamo tenere che il governo ha tanto per cominciare ratifica al più presto la convenzione sulla protezione la fascia l'ozono che è stata soltanto formalmente trasmessa al Senato all'inizio di fare paio di quest'anno ecco tra l'altro una delle altre conseguenze Roscioli in negativo lo scioglimento le Camere l'eventuale lo scioglimento delle Camere se ci sarà comporterà una volta di più l'aggiornamento e il salto lottò un po'di questa del della ratifica di questa convenzione e poi dobbiamo prendano seri provvedimenti amministrativi per incentivare la conversione
Delle produzioni non nocive di prodotti che portino allo stesso risultato di quelli che oggi stanno rischiando di creare queste conseguenze catastrofiche mi pare che rispetto ad alcuni anni fa la comunità scientifica che prima aveva dei dubbi non sul fatto che questi CFC Aves per una influenza negativa però che l'influenza potesse essere tanto negativa da determinare questo assottigliamento profezia fascia ozono e da incidere sulla creazione del famoso famigerato buco dello sono
Sui poli sostanzialmente le impartivano al nell'Antartico oggi la comunità scientifica è è concorde nel valutare che tutta una serie di concause convergono a questa situazione ma che il peso dei CFC è altissimo allora diciamo che qui io vedo uno dei temi più classici dell'intervento la battaglia radicale ad give su una situazione che la classe politica non prende in esame di cui non si occupa per la semplice ragione che non porta voti parliamoci molto chiaro si tira a campare si vive nell'oggi si vivere anzi di togliere o a spasso osservare un compagno che magari qua forse si può pensare che c'è qualche decina di posti di lavoro in meno allora facciamo unito
Scusa un calcolo degli interessi in gioco ma quanta il mercato si sa quanto e più o meno il mercato europeo nazionale di questi di questi prodotti ma noi dobbiamo fare anzi avevo ne faremo nelle prossime settimane
Anche se abbiamo una ma enorme documentazione scientifica proprio dobbiamo quello che ha solamente carente e scientifica pubblicistica di organizzazione internazionale quello che assolutamente carente proprio alla cognizione degli interessi in gioco che però come già ma santone diceva prima spuntano dietro tutti gli angoli per motivi ovvi insomma noi abbiamo una cultura da sconfiggere ma abbiamo le iniziative concrete da fare acuto a sconfiggere ripeto è quella per cui la classe politica si deve occupare siccome si il problema del governante di farsi rieleggere diversa potere se poi le cose che facciamo oggi ripiombare hanno sulle spalle generazioni future magari tra cinquant'anni come sicuramente avviene per la distruzione della fascia di ozono che appunto avverrà molto lentamente e progressivamente ma ripeto non dimentichiamoci quello che abbiamo già fatto oggi comporterà conseguenze catastrofiche nel due mila e venti quindi già oggi noi abbiamo pregiudica toh senza neppure saperlo da parte dei gran parte opere pubbliche e senza neppure conoscere da parte di tutti anche la comunità scientifica quali saranno davvero le conseguenza abbiamo già pregiudicato gravemente eque le condizioni dell'ecosistema all'inizio all'inizio del del nuovo millennio e ci asteniamo inducendo le condizioni per un incremento formidabile cane tragico dei tumori della pelle per un incremento di di questo FI tu Serra che come tutti sapete rischia di essere uno dei e motivi scatenanti di catastrofi a livello planetario quindi dobbiamo richiamare la classe politica e classe dirigente ad essere tale cioè a essere responsabile dico che avverrà sulla nostra terra non soltanto domani mattina un magari tra quindici giorni quando ci vogliono portare a votare ma nella prospettiva di una sopravvivenza di una sopravvivenza non con quelle facce come e maschere che avevano oggi compagni radicali erano partecipare a questa manifestazione volevano esemplificare ho neanche con degli ombrelli non so per tra tutelarci del raggio dentro delle calotte o dopo fa facendoci noi girando dentro delle
Pare di vetro e individualmente schermate al piombo ci salvaguardino lei vera Giuttari ore oltretutto Francesco Gennaro che siamo bravi in tempo quasi estivo la tintarella può essere ulteriormente pericolo ma sempre
E la fascia di ozono età ancora ancora per qualche ancora per qualche ammettono comunque poi il Comitato legali consumatori si occuperà anche di di quelli che si ma mangiano le pasticche che fanno a battezzare quindi cercheremo di prendere
I candidati all'abbronzatura di mettere in difficoltà la varia da vari punti di vista comunque in conclusione mi sembra deve che debba essere sviluppata allora un'azione doppia una sul chiamiamolo così sul mercato in maniera tale da diminuire la domanda mediante una presa di coscienza dell'opinione pubblica di questi d'ENI appunti questi prodotti super che possono ampiamente se sostituite dall'altra parte un'azione politica non era convincere la classe politica di costa voti non solo e eventualmente perdere qualche breve decine di posti di lavoro ma costa molto più voti continuare in questa politica dissennata
La cosa molti più disastri che non è un caso che non siamo qua il giorno di Pasquetta e avevano deciso di esserci indipendentemente dalla venuta dei rieccolo conosciuti scene devi viale dei Fanfani avevano deciso di esserci in ogni caso perché era un modo per sollecitare alle autorità di governo proprio la necessità di agire non soltanto dal lunedì al venerdì e se possibile giorni feriali ma di rendersi conto che prova il pianeta vanno affrontati a tempo
Dovuto e CIR qua siamo in un ritardo spaventoso da tempo almeno della fretta con cui si vuole sciogliere le Camere sì ma diciamo che intanto se con la validazione di oggi abbiamo aperto un buco nella disinformazione già questo un buon risultato grazie a Francesco
Siamo qui sempre davanti a Montecitorio abbiamo il compagno torsione allora cosa ci dice al riguardo cosa secondo te cosa ne pensa di questo problema della buco nell'ozono io voglio soltanto dire una cosa che è un motivi di critici nei confronti del legale ma questi è un discorso che affronteremo a parte ma quanto ha detto Mastrantonio quanto affermato da Francesco Rutelli io devo solo aggiungere per quanto mi compete un invito a sottoscrivere a sostenere un invito a scriversi ai comitato da vitale consumatori
L'iscrizione queste importantissimo io voglio evidenziare perché siamo stiamo crescendo ci siamo costituiti da pochi giorni siamo di già centocinquanta iscritti quindi voglio evidenziare l'importanza di iscriversi al Comitato
Radicale consumatore iscrizione tout court più come l'idea Maria Luigia Falerna abbiam pesarese scritta sì sì io mi sono iscritta allora l'iscrizione descrizione costa soltanto trenta mila lire assegni e vaglia Alberto Torre suoli via di Torre Argentina diciotto zero zero centottantasei Roma aspetto le vostre iscrizione è importante perché il problema e e e dipinti è stato già evidenziato epigramma l'altra è drammatico altri venti si rischia veramente di a bere poi tutte queste ripercussioni negative cancri della pelle eccetera dice tu come ti chiami Antonello Marcucci sei iscritto al Comitato consumatori certa sono anche membro della Giunta di tesoreria bene allora cosa ci può dire te al riguardo bene che
Io ho tradotto proprio recentemente un articolo Newsweek sono mi occupo della della documentazione lingua inglese indubbiamente in un articolo molto documentato su tutto ciò che potrebbe succedere se non
Non si prendono le drastiche misure quindi sono cioè c'è un accordo pieno nella comunità scientifica su questo problema cioè il buco nell'ozono effettivamente frutto dell'uso di queste sostanze ma c'è un accordo generale nel sostenere che i CFC sono assai pericolo sì e la molecola del Cile feci e in particolare i dieci nove volte più a provoca l'effetto Serra dieci mila volte più grande della dell'anidride carbonica per il C o due cioè dei prodotti delle famose centrale a carbone ISAF esatto quindi rilevabile nelle mie formare il senatore Andreatta proprio di questa questione senz'altro è l'effetto combinato del C uno due in eccesso
E di questi cloroformio Perboni sta creando questa l'effetto si era da una parte qualcuno lo fuori dal Boni hanno purtroppo il brutto brutta qualità di non rimandare il miraggio interpreti solari ecco quindi citare una situazione assai assai pericolosa ma mi sembra di capire che questi cloro foro Carboni da un lato formano un nuovo s'schermo intorno all'atmosfera che provoca l'effetto serra e contemporaneamente a causa degli scambi chimici nella marmellata andrà nell'alta atmosfera rom uno le molecole di otre cioè di ozono ecco c'è una una una discordanza nella comunità scientifica europea un perché gli europei dicono affermano che non prenderanno le drastiche misure per quanto riguarda l'uso del disco lei eccetera fino a quando non saranno non ci saranno le menti certi che effettivamente il CFC dissero in coro for Carboni approvare queste affetto e poi ci sono vari tipi di CFC c'è per esempio il CFC tredici che è usato molto in Giappone e che serve alla pulitura degli elementi elettronici ai quali al difficilmente difficilmente l'industria nipponica o altre industrie del genere rinunceranno a meno che non si trovano due sostituti ugualmente efficiente infatti la la non stia più Pont Francia e
Se ecco che io sappia sta tentando di trovare i sostituti però impone non è americana è americana scusa mi sembrava Avella ricca americana e state entrambe in effetti in coerenza con la la colla
Estetico l'atteggiamento americano che è stato diciamo così in più disponibile alla limitazione di questi CFC però non non sorprende che secolo più le industrie per il momento a preoccuparsi diciamo così di trovare dei sostituti di di risolvere al modo l'oro beh insomma promette anche le industrie si rendono del secolo pressione all'opinione pubblica dei governi diventa grosse ceramica rischiano migliaia di miliardi Silvio neppure pubblica non è informata ancora e quindi ancora non non teme una persona così per questo sono loro i primi a occuparsi ma il rischio è che poi mettano dei propellenti delle sostanze alternative che poi siano altrettanto pericolose senza bisognerebbe modificare non solo il problema non è sulle singole sostanze o forse bisogna modificare un po'anche il sistema di protezione dell'ambiente affinché preventivamente si possano sapere le conseguenze di alcune di queste sostanze quindi grosso il il grosso le ambiguità scientifiche di cui si parla molto e che sembra che proprio il il sistema al nostro modo di di chi vedere un sistema industriale proprio qualche modo per esempio un aumento di temperatura se la storia è stato dimostrato che dal secolo all'Ottocento da quando le rivelazioni sono attendibili se è stato momento di mezzo grado di temperatura è sembra che alcuni licenziati sostengono che questo aumento sarà inevitabile al di là di quello che l'uomo farà non è comune preparo la modifichiamo le cose che possiamo modificare questo punto it do lavorando a questo Comitato a cui io ripeto l'invito della della tesoriera Bertotto suoli ad iscriversi e abbia inviare vagli Alberto Zorzoli via di Torre Argentina diciotto qui a Roma
Senta Mina rivive grazie voler intervenire anche voi chi sei grazie Comedians onore scritto e fa parte del Comitato consumatori no sono quando chi scrive vi scriverò presto comunque
Sì condivido in pieno tutta la la politica che è stata intrapresa riguardante questo problema che è un problema non soltanto di pochi ma di molti cioè di tutta l'umanità non su tanto
Di noi italiani in marchi tutti quanti su questo Pianeta Terra che effettivamente sta andando a rotoli
Dal punto di vista ecologico previsto della dell'ambiente se non prendiamo provvedimenti provvedimenti dal punto di vista anche del modo di vivere per modo di concepire un certo modo di di vita non più
Diciamo
Una vita in poi impostata sulla sul consumismo ma una vita impostato su un certo modo un dato di vivere che è molto diverso da quello del consumismo bene grazie ringraziamo ciò
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