Corea del Nord: intervista a Nicola Zingaretti

Nicola Zingaretti capo delegazione dei Democratici di sinistra nel gruppo del PS colui vogliamo parlare di Corea del Nord di questa nuova minaccia nucleare dopo il teste è stato condotto lunedì scorso
Innanzitutto
Qual è il suo giudizio su quanto è avvenuto lunedì su questo test nucleare nordcoreano
Ma detta così non fu ovviamente non posso che associarmi a l'unanime condanna internazionale per un evento e con una provocazione Nesima contro la comunità internazionale
E probabilmente
Non sarà neanche l'ultima
Quello che mi preme dire che a me pare che oltre alla condanna ciò che sta emergendo dalla comunità internazionale e anche un certo senso di impotenza per le incoerenze con la quale la comunità internazionale
Arriva a questa provocazione
Le incoerenze sono ad esempio il non poter fino in fondo fare i conti con il fatto che alcune grandi potenze temono con gli Stati Uniti
Nel nome della ricerca di armi di distruzione di massa che poi si è rivelato non esistono hanno scatenato una guerra e ora non se ne sa come uscirne
Del fatto che si sta e si è comunque ha montato una crisi internazionali per ora per fortuna di propulsori diplomatiche nei confronti dell'Iran
Con un rapporto molto muscolare nei confronti di un regime indubbiamente una quello iraniano mentre poi all'improvviso ci accorgiamo che dall'altra parte del mondo già si era pronti anzi si sono fatti esperimenti nucleare quindi a dettare purtroppo
Che il comun denominatore non è ovviamente la condanna che pure c'è ma in un certo senso di impotenza della comunità internazionale perché arriva a rispondere a queste provocazioni che bando ripeto condannate però con una certa diciamo fa
Difficoltà dovuta incoerenze che che di questi anni ma che però l'allarme la mancanza di una seria minaccia
Militare caso dell'Iran ma anche nel caso della Corea del Nord
E il fatto che si fondi tutta la strategia sulla diplomazia al dialogo le concessioni
Anche questo sia un certo senso incoerenza perché alla fine il risultato della della strategia occidentale nei confronti di queste due Paesi potenzialmente nucleari è che questi Paesi continuano sulla strada nucleari
Sì ma infatti io quando dico incoerenza parlo di una certa crisi di e e assenza di forza morale
Della comunità internazionale Cederna percezione agli occhi di miliardi di cittadini di autorevolezza della comunità internazionale voglio fare un altro esempio per essere più esplicito
La difficoltà paradossale che sia nei confronti del governo russo per la violazione dei diritti umani ultimo Tucci l'omicidio della giornalista
Perché
Immediatamente sul piatto o chi è accusato occhi è sul banco degli imputati come la leadership russa potrebbe pronunciare il nome di Guantanamo e quindi di un'altra incoerenza di chi oggi giustamente a mio giudizio dovrebbe porre alla leadership russa degli attacchi otto sulla democrazia in quel Paese
Quindi io penso che sono tutte crisi che ci riconducono a un problema di fondo
Che forse
Con la crisi libanese si è cominciato ad affrontare e questo tema di fondo la ricostruzione di una forte autorevolezza e dignità morale
Di strumenti e luoghi della comunità internazionale su principi che debbono essere per tutti inviolabili e riacquistando in questo modo un'autorevolezza
Anche una maggiore efficacia nelle relazioni o nella capacità di confrontarsi compresi come quella coreana cioè la mia sensazione è che di fronte in questo caso alla follia di un esperimento nucleare fatto da uno dei Paesi più poveri del pianeta impotenza sia legata al fatto che la comunità internazionale ci arriva con strumenti ripeto fiaccati non so come dire
Anche da una debole autorità morale per contraddizioni che ci portiamo appresso e quindi siamo impotenti
Che fare allora rispetto tutto questo una riforma dell'ONU eccetera eccetera ma più nel concreto nel caso non bisogna bisogna cominciare a cominciare da scarsa coreano a ritornare alla riscrittura di un sistema di coerenze
Alle quali richiamare tutti in primo luogo qui Paesi democratici e liberi che vogliono a mio giudizio giustamente e anche con ragione
Ergersi a indicatori di valori comuni e condivisibili
Quindi senza più troppi infingimenti si risolva il tema di Guantanamo senza più troppi infingimenti si dica che la guerra in Iraq era un errore si faccia di tutto per rimediare a quell'errore
Si investano politiche
Rispetto sia apra una fase politica per affrontare ad esempio il tema mediorientale perché ne abbiamo mandato i nostri uomini in Libano ci sono i militari ma la missione militare un obiettivo quello di fermare la guerra non quello di risolvere il nodo mediorientale e dove la comunità internazionale aspettiamo
Che la situazione finché accanisca di nuovo e che quindi non tanto qualche delle parti non credo qualcuna delle parti in causa ma ad esempio Al Qaeda o il terrorismo internazionale sul terreno di una situazione incancrenita
Possa di alzare la testa ecco io penso che alla crisi coreana si risponda
Rispondo ricchi continuando come io penso in parte si è avvenuto sulla vicenda libanese a ridare all'istituzione internazionale una universalità che rischiano di aver perso non ho un processo mi rendo conto lungo ma neanche poi tanto perché se vediamo quanti passi in avanti e la percezione per miliardi di uomini e di Londra ha avuto rispetto alle Nazioni Unite sulla crisi libanese ci accorgiamo che poi forse questo mondo unito dai mass media globalizzato da da anche da messaggi molto semplici che oggi son possibile dare accorcia anche i tempi di una possibile risposta di costruzione di una dignità morale del mondo grazie Nicola Zingaretti