5ª edizione 2006 del Premio Nazionale Antonio Russo sul reportage di guerra

Esperienza giornalistica tutti i giorni è convinto che nelle guerre non ci sono né vincitori nel primo lo sconfitto da entrambe le parti dell'umiliazione della perdita di dignità nella morte
La storia di entrambi i contendenti sarà governata dalla tragedia quella
Gli interessi materiali nato nei conflitti distolgono lo sguardo da i diritti dell'uomo
Nella guerra quello per reale e la difficoltà di distinguere la vittima dell'aggressione
Non è sempre facile
Qui c'è Cheney ai civili di grosse nascosti negli scantinati durante i bombardamenti
O i civili uccisi o seriamente motivate
Bambini donne e anziani giovani che all'inizio che Ludovico e sono stati tutto ipocrita
Il diritto futura
Al contempo l'ingenuità dei giovani soldati russi presi prigionieri uccisi in una guerra di cui non capisco il senso
Le immagini dei profughi come sappiamo bene si sono visti sfumare tutto il loro patrimonio
Qui presidiare per loro
Tutto ciò che la cura
Quanto al russo per radio radicale mi trovo qui a Tiblisi per servire la situazione della Cecenia che come al solito
Soprattutto in questo ultimo periodo
Del del silenzio dell'informazione continuano i combattimenti continuano appunto questa strenua difesa da parte dei ceceni del loro territorio errori indipendente vedi spetti del Governo russe dei tetti delle della politica di Putin presidente punto della della federazione russa
Nel
Buonasera perché poi ben
Difficile iniziare
Anche piccolissimi parole dette da un ma che ha pagato con la sua
Dare a tutti noi dell'informazione non mai potuto sapere per questo davvero ringrazio tutti voglio essere qui ringrazio la famiglia Russo la madre soprattutto Beatrice che ogni anno presente ricordiamo sono ogni anno perché pagando per la loro vita che vengono messi in prigione invece oggi noi prendiamo queste persone che portano a tutti noi un contributo straordinario di verità quindi Benvenuti davvero questa quinta edizione
Vorrei prima di iniziare questo le premiazioni di queste persone ricordare una
Ricorda un'amica una giornalista e come Antonio
Ha scritto dalla Cecenia
E pochi giorni fa stata uccisi la giornalista russa che ha pagato con la sua vita per denunciare gli orrori di quello che veniva fatto in Cecenia ogni anno dal governo russo e anche dal governo filo-russo governo
Vorrei ricordare Anna volete lo schema
Grazie
Che intestata minacciate intestata avvelenata
E quindi le hanno consigliato di non lasciare la sua pensa che la Russia
I treni ma Anna Polito Politkovskaya
Inviata della Novaya Gazeta di Mosca ascoltiamo adesso ora la registrazione di un'intervista radiofonica che Aldo forbice affatto alla giornalista
Teri linea Anna Politkovskaja e una giornalista russa autrice fra l'altro di un libro Cecenia il disonore russo pubblicato da l'attacco fibre
Allora intanto buona serata benvenuta zapping Anna Politkovskaja che giudizio dà della vicenda di Beslan a chi si possono attribuire le maggiori responsabilità della strage fabbro premi poi la sera prima che tutte
E molte difficile parlare della responsabilità per la tragedia che per lampo
Prima di tutto responsabile sondare gli autori
Di questa e questa tragedia jet degli autori di questa tragedia diciamo possiamo neanche dire come chiamare le persone che uccide la questi bambini tuttavia zone responsabile anche nostro il nostro governo responsabile altrettanta quasi intendo con questo è tutto quello che è successo in Cecenia
E nella nel corso e di cinque anni se parte portata al fatto gli isolare queste persone che non si sentono più neanche persone azione che vent'anche pesche dente
E una parte è vero non sono diventati parlo e poi queste bestie hanno comici anche a comportarsi come tale
Per questo io dico che la responsabilità di quello che è successo a per l'anno possiamo e e sia dico quello degli autori di questa strage e anche Rutelli che è bella governo nostro che praticamente apportata il terreno agli altri Perisic questa piccola repubblica
Assassinata a Mosca Annapolis cose aveva denunciato gli abusi russi in Cecenia Silenzio dal Cremlino dovrebbe dall'estero la giornalista russa a Napoli cosca gli a famose in tutto il mondo per i suoi reportage sugli orrori della guerra in Cecenia per le coraggiose denunce degli abusi compiuti dai militari di punti in è stata assassinata il suo corpo crivellato di colpi è stato trovato sabato da una vicina di casa da Mosca sentiamo il corrispondente Alessandro Cassieri
L'andata dello stelo Smith finora ne ha salvato la mia popolarità in Occidente ci confessava due anni fa in una intervista Anna Politkovskaya sapeva di essere nel mirino dei tanti poteri a cui aveva dato fastidio e oggi usciti a farla tacere per sempre con quattro colpi di pistola sparati mentre era nell'ascensore di casa sua
Tutti si chiedono quale di questi poteri abbia commissionato il suo assassinio
Aveva bollato quella scatenata novantanove come la sporca guerra di Putin in Cecenia si era scagliata contro la brutalità dell'esercito russo sulla popolazione civile
Aveva denunciato la resa dei conti in corso tra gli ultimi combattenti ceceni ma in questi mesi aveva scritto soprattutto contro Ramzan Kadyrov fa il feroce capo milizia che con la protezione di Putin punta a diventare il presidente della Cecenia
Aveva consegnato ieri un altro articolo su di lui per l'edizione di domani dicendomi tributato fra il direttore di Novaya Gazeta il suo giornale
Nulla di più ma quanto basta per indicare una pista organici offesi dica di rosso o i suoi nemici che non vogliono che diventi presidente nonostante le intenzioni del Cremlino
Io vorrei indicare subito una persona che ha conosciuto Anna che l'ha intervistata Aldo forbice del GR uno
Anzi
Senta lei li faccio subito questa domanda che davvero Anna da quello che abbiamo visto è stata premiata ha vinto molti premi prossima che non avesse davvero paura diritti
In un Paese che non ha non garantisce tutti i diritti civili indicava il dito contro le persone che lei reputano responsabili alla maniera così
Chiara lucida non aveva paura
No lei in realtà aveva paura
L'Atm ha detto
Prima o poi ce la faranno
Perché era convinta prima o poi l'avrebbero uccisa da anche ha detto in un'intervista sì fino adesso non lo hanno fatto perché la mia popolarità in Occidente spaventa ci avevano provato già come sappiamo avvelenata la reporter Mosca mentre attiva Beslan
Il famoso te alla diossina due agenti dei servizi segreti
è stata frenata partito non è riuscita a partire perché è stata ricoverata subito in ospedale
Ma questi erano i servizi segreti questa volta invece hanno utilizzato il perché decise poi di eliminarla ai sappiamo le mafie russe perché non si poteva la mafia ma le mafie perché sono tanti tipi di marchi
Russe
La mafia russa quest'incarico
Naturalmente un'ipotesi me molto fondata sapendo più o meno te cose che scriveva
Il dossier che hanno trovato che adesso si trova nelle mani dei servizi segreti russi un dossier sulle torture un dossier secondo sulle uccisioni legali perché lì non le torture le uccisioni le sparizioni non avevano soltanto nei confronti di chi era sospettato di terrorismo
Nei confronti di tutti cioè i soldati russi gli agenti russi segreti e avevano interesse a far sparire dal personale che semplicemente ragioni economiche per appropriarsi di certe cose o per ricattare altre persone che facevano sparire e basta poi rotta molto incerto erano dei terroristi queste cose andavi sapeva Pirelli denunciarlo perché da Russ sapeva che il terrorismo si combatte
Non certo diventando te del sulla stessa linea facendo dalla volta diventando a loro volta terroristi diventando sanguinari diventando torturatori
Adesso Putin ha parlato dell'inchiesta le autorità hanno cominciato a parlare di non solo di apre un'inchiesta suoi amici giornalisti hanno hanno detto che volevo fare un'inchiesta parallela
Ah sì doccia lei che assolutamente no ovviamente perché purché ne era il minimo che potesse dire quella intanto è stato zitto durante i propri giorni dell'uccisione del lecco del proteste
Della rabbia che c'è stata del paese naturalmente anche in tutto il mondo perché uccisione degli anni ha suscitato l'emozione
Tutti hanno scoperto Anna Politkovskaja proprio per la sua uccisione perché pochi sapevano soltanto gli addetti ai lavori chi si occupa di politiche di Cecenia in modo particolare
Ma sappiamo tutti intanto il il non intendo ma colture il Silenzio che è stata messa sulla Cecenia una guerra
Più che dimenticata non si parla mai la Cecenia e quasi una zona franca vi può avvenire di tutto i giornalisti non vanno perché non hanno assolutamente la possibilità che andare ma neanche il gli operatori umanitari non vanno vere e proprie Mazzon assolutamente vincolata russa riservate russi nessuno può andare dove avvengono le tragedie più indicibili Anna sapeva tutto questo non era stata quasi cinquanta volte in Cecenia e quindi era una grande esperta e conoscitrice della Cecenia nei libri che ho scritto io quello beh forse uno degli ultimi è molto bello
Succede sulla Cecenia e perché ho citato prima né ho scritto un aprire cento su Putin
Addirittura dove pronosticava che Putin avrebbe fatto la fine dei Ceausescu quindi erano tutte cose che certa al Cremlino non facevano piacere
Per lei il suo coraggio appunto lo ha pagato con la morte perché poi non prendeva nessuna precauzione l'unica cosa che mi mi ha detto che mi diceva che dietro lo dicevo sempre manda ma tu ti fai proteggere fai qualcosa in qualche modo per tutelarsi ci no l'unica cosa che faccio perché non torna mai a casa alla stessa ora
Qualche volta da dormire a casa di amici e torna in orari diversi Mastelloni l'unica cosa quindi non aveva certo una squadra di poliziotti poi non so se ce l'ha proprio da fidarsi dei poliziotti a Rossi e questo grazie
Sicuramente l'unica cosa che sappiamo davvero per chi fa l'inviato di guerra o per chi si occupa ha lavorato in zona di guerra che è la prima vittima della guerra rischia sempre di essere la verità
E soltanto persone come annate come i nostri inviati oggi saranno anche premiati hanno impedito per questo accade tante volte quindi facciamo un altro applauso strana perché davvero
Ora vorrei invitare il padrone di casa al sindaco Roberto Angelucci
Grazie
Quanto difficile parlare ricchissimo giornalista figuriamoci per e non sino a questa sera
Dare salutare tutti graditissimi ospiti tutti giornalisti che giornalisti che verranno premiati
Un momento
Emozionante e difficile un saluto a Beatrice russo
Perché
Fava la famiglia Russo gliel'abbiamo avuto un momento molto Barilli ordine Beatrice con tanti ragazzi e tante insegnanti
Nella chiesa qui vicino abbiamo aggiunto ricordare Anna abbiamo avuto un ricordare Antonio per noi francavillese tutti l'uccisione di Anna ecco alzarla secondo uccisione di Antonio perché
Per una serie di cose lo stesso mese le stesse indagini le stesse scoperte e quindi oggi che siamo arrivati alla quinta edizione importante
Di questa iniziativa resta dalla dalla famiglia Russo dalla Fondazione russo saluto Michele per tutti
A seguito insieme un po'tutta la famiglia e l'organizzazione questa Barella iniziativa
Ecco noi siamo orgogliosi di ospitarla qui a Francavilla ci dispiace per quello che è accaduto ma ci auguriamo che attraverso questo questo che questo messaggio forte che hanno lasciato sia Antonio prima Anna oggi possono realmente service per questo noi sosteniamo la Fondazione sosteniamo il premio e sosteniamo tutte le persone che difendono nel mondo con grande difficoltà i diritti civili grazie
Grazie devo dire una cosa bellissima sentire queste parole se il giornalismo in questi anni c'è stata anche una spaccatura soprattutto dopo l'undici settembre le guerre e ci sono state molte accuse anche ci sono stati anche episodi non belli per essere onesti intellettualmente sono uscite anche dei giornali risolve giornaliste collusi con i servizi non con i servizi passavano però penso che l'onore del giornalismo
Rimane alto anche perché ci sono persone che cercando la verità hanno un solo rischiato la vita hanno pagato con la vita ma contenuto Tore davvero appassionarsi a un grande grande mestiere vorrei però invitare una persona un ospite d'onore un doppiatore Pescara ESA di queste zone che ha doppiato molti attori americani che doppia anche molte trasmissioni come quella dove lavoro anch'io adesso
Vorrei invitare qui sul palco mi piaci
Vedere ingrediente le
Vorrei alleggerire dicendo che va bene e nella trasmissione dall'albo dove lavora oggi Roberto doppia in modo Ronie con moltissimo i servizi e tutte le vuole tutte le volte l'amministrazione chiamano arrabbiatissimi però oggi ci leggerà un brano straordinario anche di un grande inviata di guerra Persano Terzani lettere da Kabul
E vorrei invitare anche la persona che suona al pianoforte
Chiarezza e
Volevo solamente fare una piccola premessa dicendo che sono particolarmente emozionato questa sera va be'mio mestiere porta allora
Ma sono molto emozionato per il grande rispetto che ho per la professione
Diciamo per questo particolare aspetto dello stato sia cioè di tutti voi che fate reportage di guerra per cui sono davvero emozionato e spero di utilizzare questa emozione e di cercare di trasmettere
Lettera da Kabul
Lettere contro la guerra di Tiziano Terzani
La lista è stupenda
La più bella che potessi immaginare ogni mattina mi sveglio all'ultimo piano del più alto edificio del centro città
Degli ottimi si riempiono di tutto quel che un viaggiatore diretto qui ha sempre sognato
La mitica corona delle montagne di cui l'imperatore Bābur avendole viste una volta ebbe nostalgia per il resto della vita e desidero che fossero la sua tomba
La valle percorsa dal fiume sulle cui sponde cresciuta la città a proposito della quale un poeta scrisse la mia casa eccola
Una goccia di rugiada fra imperterriti numerose
Il vecchio bazar dei quattro portici dove si diceva è possibile trovare ogni frutto della natura del lavoro artigiano la moschea di politici il mausoleo di Timor Shah
Il santuario del re dalle due spade costruito in onore del primo comandante nessuna pur avendo già perso la testa mozzata di da un fendente continuo secondo la leggenda a combattere con un'arma per mano determinato com'era di imporre l'Islam
E poi proprio di fronte le mie vetrate
La fortezza di Balai serve
Né la cui residenza hanno regnato tutti i vincitori e nelle cui galere sono stati sgozzati tutti perdenti della storia afgana
La lista è stupenda
Ma da quando sono arrivato qui statista novità ci
Non riesco a goderne perché mai come da queste finestre impolverate ho sentito a Ponte quasi come un dolore anzi
La follia del destino a cui l'uomo per sua scelta sembra essersi votato
Con una mano costruisce e con l'altra distrugge
Con fantasia dà vita grandi meraviglie e poi con uguale raffinatezze passione fatto Russel deserta e massacra i suoi simili
O coi questo amo dovrà cambiare strada
E a rinunciare alla violenza
Il messaggio è ovvio
Basta guardare Kabul
Di tutto quel che i dieci libri raccontano non restano che i resti
Fortezza e una macerie il fiume un rigagnolo fetido di escrementi e spazzatura il bazar una distesa di tende e baracche contenga
I mausolei le cupole i tempi sono sventrati della vecchia città fatta di case di legno intarsiato e fango non restano che patetici mozziconi color ocra
Tutto il ponte
Questa polvere c'è tutto quel che resta delle ossa delle leggi delle case dei parchi dei fiori e degli alberi che hanno un tempo fatto di questa novantanove
E questo non per una maledizione divina o una qualche catastrofe naturale
Il Paradiso
E finito per una sola unica causa la guerra
Dovunque poso lo sguardo vedo buchi di pallottole squarci di schegge vampate nere di esplosioni e ho l'impressione di esserne io ora trafitto ho tirato bruciato forse ho perso dell'obiettività dell'osservatore non coinvolto ma davvero non riesco ad essere distaccato come se questa storia non mi riguardasse
Dall'alto della mia finestra vedo un uomo camminare lento e portarsi continuamente guardare una giovane donna che gli arranca dietro senza una gamba
Forse il suo film
Anch'io ne ho e per la prima volta nella vita penso che potrebbe saltare su una mina
Vedo gruppi di bambini mendicanti che accendono dei falò con sacchetti dei pezzi di plastica trovati nei cumuli di spazzatura o un nipote quell'età e mi immagino Lugli a respirare quell'aria puzzolente cancerogena porti scaldarsi
L'ex curatore del Museo di Kabul l'ho trovato al bazar di canti ariana dove ora per campare la famiglia vede patate
Avrebbe potuto succedere anni
Potrebbe ancora succedere ad ognuno di noi a causa di una guerra
Da settimane tutto quello che vedo e che sento sempre fatto per dimostrare che l'uomo non è assolutamente la parte più nobile del creato
E che nel suo cammino di incivili mento sta subendo ora una grande battuta d'arresto
Proprio all'inizio del terzo millennio di e la che tanti pensavano fosse la nuova era di pace e serenità
L'uomo ha innescato un pericolosissimo processo di nuova barbarie
In Afghanistan tutto questo mi appare chiaro
E di pronuncia
E mi riempie di Latiano
Per questo a pensarci bene l'unico momento di gioia che ho avuto in questo Paese
è stato quando ci sono passato sopra
Dallo però di un piccolo aereo in rotta con Islamabad
Il mondo apparire semplicemente meraviglioso
Senza frontiere
Senza confini
Senza bandiere per cui morire
Senza patria aetatis
Grazie
Grazie a Roberto e decide le antenne
Vorrei presentare ora la giuria la prego s'quelle che sono quindi alzarsi in piedi
La maggior parte di loro sono giornalisti e sono anche stati premiati nelle scorse elezioni e il primo Toni Capuozzo inviato del TG cinque
Aldo forbice GR uno
Solito slavo e il giornale
Antonio Del Giudice direttore del centro credo che non sia qui con noi però in questo momento
Vorrei ringraziare davvero anche altre persone che fanno parte di questa giuria che insieme alla giuria hanno realizzato quello che ha venduto oggi la Regione Abruzzo l'Assessore alla cultura Betty Mura
La provincia di Chieti il presidente Tommaso Colletti
Roberto Angelucci il sindaco
E anche Fondazione carichi è che il presidente ha Mario Di Nisio
Passiamo alla premiazione e al primo premiato per la sezione fotografia Livio senegalesi
Reporter freelance
Vorrei invitare anche all'assessore alla cultura mezzi Moore
Vi leggo le motivazione della giuria fotografo milanese ha iniziato la sua attività documentando negli anni settanta la lotta operaia studentesca suo impegno professionale e umano la partecipazione la partecipazione con cui ha seguito e vicende che per l'UE hanno rappresentato qualcosa di più che soli soggetti sì poi si è poi esteso alla crisi internazionale la dissoluzione dell'impero sovietico l'Africa per la fame conflitti etnici Medioriente dalla pace impossibile su tutti i suoi lavori emergono forza caparbietà l'impegno anche la grande informazione passa anche quando la grande informazione passata occuparsi di altro il volto di stupri etnici imposti a
Ed a quello endemici conflitti del Caucaso
Un
Grazie grazie infinite quel con vero piacere che sono qua vorrei ringraziare moltissimo la giuria per la famiglia Russo e mandare un pensionato Antonio
Molto molto forte il più profondo del mio cuore perché lo conosciuti solo apprezzato come collega e come amico in Kosovo il mio ricordo in questo momento valori gli altri fini
Non nego un'emozione anche mia sì in questa iniziativa io sento solo di dire che una delle armi della guerra disinformazioni
E quindi faccio un plauso a chi combatte l'arma della disinformazione aiuta tutti noi pensiamo che spetta una crescita di civiltà contro una crisi di civiltà sempre più barbara che sta attanagliando la nostra epoca
E ora vorrei premiare una persona altrettanto straordinaria
E quasi un missionario
Del torneo di Asianews s'padre Bernardo Cervellera
E chi lo premierà invece sarà l'Assessore alla cultura del Comune di Francavilla Luciano Orsini
Vorrei leggervi quello che ha scritto la giuria
Straordinaria testimonianza del nostro tempo padre Cervellera svela
Ciò che rimane a spasso all'Appia carattere cala modernizzando anche anche strumentali come indicazione
I giorni i giorni nostri il prete Cutty muto dai nipoti di Mauro
Come è stato attualmente definito ha raccolto verrà le drammatiche limitazione della lepre libertà religiosa dei diritti civili in Cina dall'Oriente in genere
La sua denuncia coraggiosa e anticonformista dalla campagna di denigrazione alla sanato contro il cristianesimo
Fatte fa di lui la migliore voce del disagio di cristiani nel continente asiatico
Proiezione del filmato
Nel
Vorrei dirvi che davvero in questo queste cinque anni
Drammatici dall'undici settembre la stazione di cristiani non solo in Asia in Africa in molte parti del mondo e lo dice davvero
Una musulmana che San bene cosa vuol dire la condizione dei cristiani non solo in Terra Santa ma anche da altre parti del mondo lavoro
Di padre Cervellera invece porta a sollevare e soprattutto a dare coraggio a anticristiane che stanno fuggendo venendo in Occidente da quelle armi
Grazie
Ringrazio dell'ottanta ringrazio la signora Russo davvero per questo io non ho conosciuto
Antonio ma lo sento come fratello e prego per lui così come prego vorrei dedicare questo premio
In particolare a sei vescovi cinesi che sono scomparsi da anni uno addirittura da dieci anni di cui non si sa niente e spesso il governo cinese poi li riconsegna impacchettati e morti alle famiglie
E anche alcuni monaci di Betty Bettani che sono anche loro da quattro cinque anni in prigione semplicemente a causa della della loro fede vorrei veramente che offrire questo premio in loro memoria e anche come segno di speranza per la loro vita grazie
Assessore
Un saluto signora Beatrice cui tutti è facile cadere nei luoghi comuni l'emozione poi ci prende
Vorrei dire che ho la sensazione che
Da cinque anni a questa parte non è cambiato nulla che sia scomparso
Scomparsa dal giornalista russa vuol dire che le cose non sono cambiate nel frattempo ci sono anche segnali strani
Io le vorrei chiedere se alla Cina dovremmo dare solo carezze o forza ricordarci anche che ci sono dei diritti umani che anche lì vengono violati e che invece il nome dell'economia
Il nome di nome di giochi che noi non conosciamo c'è forse un'apertura boh esasperata e credo che l'Europa
Abbia perso un'opportunità quella di dare un segnale forte
Verso la pace per cambiare qualcosa
Perché anzi vorrei chiedere ai aggiunto a lei l'ultimo viaggio che ha fatto il nostro primo ministro Romano Prodi che ha portato industriale al
Secondo lei in qualche modo l'app la collaborazione economica può portare anche a una pressione
Ma la collaborazione economica da sola non porta quasi a niente porta soltanto ad arricchire alcuni in Cina e alcuni in Italia
Secondo lei il governo sabaudo nello stadio di avere il coraggio bisogna vedere dov'ero il coraggio di chiedere pronti Parisi
Attorno a noi con i quali noi collaboriamo economicamente di chiedere anche il rispetto dei diritti dell'uomo diritti dell'uomo che magari questi Paesi hanno diciamo così hanno firmato applaudito all'ONU ha poi però si dimenticano di attuarlo
E questo questa base dei diritti dell'uomo e anche la base per un vero sviluppo economico altrimenti come io dico spesso
Il gigante cinese come tanti altri giganti rischiano prima o poi di crollare e direi e questo forse è il segno forse la giornalista russa Polito fuori Mike Sassicaia
E morta però noi siamo molto più coscienti molto più cocenti di cinque anni fa siamo molto più cocenti e quindi siamo meno
Meno impreparati a dire la verità secondo me dire la verità e il primo strumento appunto per far crollare questi giganti di carta
Grazie
E ora premiamo la sezione radio leopoldo innocente inviato tra il Giornale Radio RAI
Il film
E a premiare lo sa l'assessore alla cultura della Provincia di Pescara Paolo Fornara la
Vorrei leggere le motivazioni dalla giuria innocenti
Giornalista professionista da oltre trent'anni io Poldo innocente è stato testimone di grandi fatti di guerra dal Golfo dal novantuno i Balcani e dopo l'undici settembre due mila uno l'Afghanistan l'Iraq il Libano è stato il primo giornalista italiano intervistare per la trasmissione Zapping in Nigeria Safia ricordiamo la donna condannata a morte dalla sharia dalla legge islamica
Un lungo lavoro di inviato il suo svolto con passione luci Mario geo politico dominato da tante incertezze un percorso professionale che ha avuto come scopo principale quello di offrire al pubblico della radio sensazioni emozioni e soprattutto speranza
Senta la radio di solito che noi ascoltiamo al mattina mentre ci muoviamo andiamo
E l'ascoltiamo in fretta può essere davvero uno strumento che ci spiega adesso abbiamo la televisione internet c'è spiega invece cosa sta succedendo in questi luoghi soprattutto nei luoghi dove l'attende se non può arrivare come la Cecenia
La radio otto molto ci auguriamo tutti che posso fare ancora di più è un mezzo che aiuta a rifletterà pensare immaginare un mezzo che si serve della parola la televisione si serve dell'immagine rate se serve la parola per credo
Che sia arrivato il momento di rivalutarla c'è molta gente che l'ascolto al contatti sono tantissimi milioni di persone in macchina a casa sereno io le risale Palaia
Ma io direi che insomma
Si equivalgono le le le situazione del CIPE il diventerebbe un lunghissimo discorso su quello sulla libertà comunque la radio bellissimo mezzo veramente
Sono sicuro che andò andrà mandando sempre più migliorando anche sotto il profilo tecnologico perché oggi si può e si deve cambiare troppo spesso frequenza
Se si va da pescava a Roma fra cabaret tre o quattro volte credo che qualcuno stia lavorando anche sotto questo assume l'aspetto per migliorare perché vado derivare
Nelle case di tutti al cuore di tutti grazie grazie ringrazio anch'io la famiglia Russo una giuria soprattutto una cosa volevo dire velocissimamente che sono rimasto colpito stamattina dagli alunni delle scuole che sono venute qui mi sono rimasti proprio come certe immagini che ognuno di noi porta dai luoghi di guerra che non si dimenticheranno mai stamattina ho visto dei giovani che con grande partecipazione con grande voglio volevano capire facevano hanno fatto delle domande intelligenti e quindi faccio i miei complimenti a chi organizza manifestazioni come queste quindi non solo reality e non solo ballerine ma anche qualche cosa
Buonasera io innanzitutto volevo ringraziare il comitato organizzatore del Premio la famiglia Russo per aver coinvolto la la provincia di Pescara in questa bellissima manifestazione nonostante l'extraterritorialità
Ma proprio per il convoglio il coinvolgimento degli studenti volevo far seguito appunto le parole del giornalista
Io volevo essere grato perché questo per la nostra provincia rientra in un percorso di formazione che noi abbiamo anche avviato con una vicinanza particolare con i ragazzi di Locri
E quindi il fatto che questa mattina grazie al fatto che questa mattina i ragazzi abbiano partecipato con grande interesse i ragazzi delle scuole di Pescara questo come una grande soddisfazione perché riteniamo che queste cose debbano sedimentare oltre che rappresentare un'occasione di incontro con i personaggi importanti della informazione
Ieri sera casualmente perché nuovi delle istituzioni dobbiamo molto imparare da personaggi degli altri mondi ieri sera casualmente partecipavo a un incontro di cultura dove un personaggio di cultura dicendo che l'unica forma di verità e la poesia
Ha citato un proverbio afgano che credo sia particolarmente adatto in questa occasione
Questo personaggio ha detto
Se stai per dire la verità procurati un buon cavallo
Questa della e credo che questi giornalisti
Perfida la comunicazione che si sono preoccupati di dirci la verità hanno dovuto avere a disposizione un buon cavallo quando non hanno avuto a disposizione un buon cavallo è successo quello che è successo quindi grazie a tutti e complimenti agli organizzatori
E ora ne mandiamo la seconda parte della premiazione ascoltiamo insieme un brano musicale particolare distinte fatto dal pianista Antonio di Mitte di Antonio di Torre e da Fernanda albergo le
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Su temi targato spiega detto tutte le stesse
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Torniamo subito ai nostri premiati e questa volta la carta stampata un grande giornalista del Corriere Della Sera Michela Farina
Buona sera guardiamo la clip subito
Nel
No no no no
No no
Un
Farina sarà presidente della provincia di Chieti Tommaso Coletti
La motivazione della giuria per Farina sono stati giornalista del Corriere della Sera che ha iniziato la sua professione
A tredici anni non giornale
Locale monzese un suo una singolare firma figura che ha inviato che ha attirato più della storia mi attirato più della storia minore tra le pieghe dei grandi eventi che dalla carta al grande palcoscenico esemplare nel suo curriculum di giornalista schivo
Racconto della prima elezione irachena vissuta all'interno di una famiglia irachena stile asciutto ma partecipato
Senso della narrazione e forte indipendenza del giudizio caratterizzano la sua scrittura come confermano la corrispondenza dell'ultimo anno dai riti e dal Mar Rosso degli attentati
Michele Farina
Di una cosa brevissima
Non sono consumo più sicura di meritarmi questo impegno però sono sicuro ananas Karzai no no no no sono sicuro sono sicura che saranno un grande incoraggiamento
Perché quella che che Antonio ha definito da tragica della dimenticanza dimenticanza una bestia molto paziente tranquilla quindi evitare di sedersi in questo mestiere è molto difficile
E per me questa è l'occasione anche per per dare anche mandare un pensiero
Ai giornalisti
Ai cinesi che sono morti dappertutto ma in Iraq soprattutto gli iracheni
Sui sessanta giornalisti che sono morti era che in questi tre anni cinquanta probabilmente sono sono iracheni
Non è che ne parliamo molto io per primo e quindi l'occasione questa per per dire che ci sono ci sono anche di Antonio Russo anche anche la
Grazie Michele Farina grazie a tutti i giornalisti di frontiera
Grazie Antonio Rossa tutta la famiglia che ci consente di vivere momenti emozionanti come quelli di questa sera
In un province città
Ci hanno vissuto la guerra in prima persona
Non ci sono molti misteri sulla nostra guerra ma ci sono molte medaglie dolore d'argento al valor civile valor militare
Quindi comprendiamo le difficoltà dei popoli che sono in guerra deve guerre all'interno del re sushi e tanti atti popoli che dovrebbero
Consentirci di fare delle riflessioni soprattutto a livello l'istituzione che cerca di fare qualcosa modificare questo stato di cose del mondo
Io penso che per fare questo è necessario che in una ridistribuzione vera della ricchezza che finché ci sono Paesi poveri poveri paesi ricchi ho clan ricchi trampolieri e all'interno della stessa società difficilmente le guerre le tensioni finiranno
Però manifestazioni come quella di questa sera sicuramente ci dà ci danno
Entusiasmo una spingano i rappresentanti delle istituzioni di fare qualcosa di più
La provincia di Chieti ferisce di sostenere di ricordare sostenere iniziative di ricordare Antonio Russo e di avere ospiti così illustri come quello di questa sera nello stesso tempo la impostazione qui facevo riferimento sostenendo una serie di progetti per cercare di contribuire a rendere la vita più agiata più diciamo più
Agevole nei paesi più poveri del mondo vi ringrazio anche
Ascoltiamo andranno avanti John Lennon straordinario e Magenta su un atto cantata da Fernanda De Arcola eh Michele fosse
Dice
It easy chili dice chi
Va
Be'
Mi
Immaginando o
Di suo illecitamente ci
I giusti
Tutti
Da un finto ora volevo un
Duplice di sito davvero e Morrone veneti da sono tutti i il inutili
L'agenda Monti mobili
Durissimo iniziale pugni
Il nuovo utile
In mezzo idoneo se
Venga va bene divisi
No non è forte vero no Fabio
Una
Va bene
Viene immaginiamo davvero e provenienti nuova quando la e io Angela
Nel giardino Microgame
Times io non c'è da
No ruolo
Della
Abbiamo adottato ma cioè è
Dismesse dagli atti
Mandiamo non sono da violenza nella
E
A
Grazie Micheletto alla Ternana avvertito
E adesso due premi speciali straordinarie il primo Alessio Vinci e corrispondente da Roma della Cnn
è il secondo
Solo nella zona Apruzzese Guido Altieri già inviato del Messaggero
L'équipe vediamo insieme ricchi
Nel
Decise ne avevo bevuto qualche Spollon ruspe Zoff Demetz sulla penisola mid-tempo bis Eaton sia i limoni vuoti in quel mitico il sentire OSP Šešelj qualche espongo atto molto Biffi Home
Qualche volta ho senz'altro occorso spiccia kV ottime anzi di cosa Elisa Nespolo ha sconvolto desse aveva bussato imbevuti asse che inducono anzi o degli Suelli Pomino
Locuste all'asta in una pizza ex Hashem Sabin i suoi rimesso al schiette spiovente uccide sei USA mostrando i consuoceri
Essa in Fonsai saggia stessa in in fumo questi larsen indica primi snodato perde scusano antenne straccia
Il suo è un boxer spinge suoi debba corrispondere sbalordito esce
Estremi elezioni sesti Zoff Fuentes retta avanza per spose risponde stava invece all'onda Ubi Abarth Muammar Vezzani se muore
Alla fine manda a un mondo c'è sconcerto al no in scena Nadia Zac in tre esperimenti è pieno e neanche hanno Gwen Sennheiser d'acciaio Buckingham sangue decisiva laici sposa un cast l'autodiagnosi vuoti
E si è nen think quanto detto adesso che c'è un solo lui attriti
E ora prima di vedere la clip purtroppo arrivata una pessima notizia
Un giorno all'istanza disperso
Una notizia dell'Ansa è un giornalista freelance italiano disperso in Afghanistan per ora non ci sono notizie speriamo che durante la serata dopo ci sono notizie più confortanti
A premiare i nostri due premi speciali sarà Nazario Pagano
Sono due vice consigliere consigliere regionali
Dario pagano e Maria Rosaria la morte
La motivazione della giuria nel caso di Alessio vinci
Nato in Lussemburgo da una famiglia italiana Alessio vinci il volto dalla Cnn a Roma
Dalla guerra dell'ex Jugoslavia all'invasione in Iraq all'EUR con ultimo conflitto in Libano Alessio vinci è sempre stato un prima linea suoi reportage puntano sui fatti e non mancano soprattutto d'umanità
Per Altieri inviato Apruzzese alfiere un testimone degli ultimi vent'anni dopo crisi internazionali per conto del Messaggero non ha mancato un solo appuntamento tra quelli che hanno punteggiato hanno puntato il turbolento passaggio del secolo alla fine dell'Unione Sovietica la guerra dei Balcani i DOCUP due conflitti era che gli alla crisi permanente tra israeliani e palestinesi alfiere ha raccontato questi avvenimenti con personalità passione sempre in prima fila il luogo è peggiore del mondo
Vorrei commenta D'Alessio vinci soprattutto a lei se l'abbiamo visto in questo reportage in questo pezzo questa clip da in Libano
Questi lavorare per non solo per un'emittente italiano per un'emittente internazionale che è stato un punto di riferimento di tutti noi soprattutto durante la prima guerra dell'Iraq lenti fate dei vari conflitti come per un italiano
Come come per l'americano io credo che la nazionalità in questo caso conti poco volevo solo fare una riflessione Gué avete visto il clip
Io porta un giubbotto antiproiettili purtroppo molti giornalisti un giubbotto come questo non solo potrebbero permettere Antonio era uno di quelli
Quindi volevo fare un appello ora qui chiaramente non ci sono mai direttori gli editori a chi ha i soldi per poter portare avanti questo mestiere che chi manda i giornalisti in zone di guerra devono sempre essere protetti Riccardi Antonio così come ci ha lasciati commentano gli avrebbe salvato la vita ma avrebbe salvato la vita a tanti altri giornalisti che fanno il nostro mestiere
Anche io vorrei parlare due minuti di di Antonio Russo Antonio Russo Antonio Russo giornalista Antonio Russo giornalista tipico perché non si inzuppa la con gli altri non tirava sempre da solo aveva sempre qualcosa in più di noi da raccontare io l'ho conosciuto a Pristina ci siamo riconosciuti come abruzzesi quindi ha raccontato le sue esperienze la sua vita il suo modo di raccontare le storie beh debbo dire che mi colpì molto precario interessavano le notizie certamente ma come cornice all'interessata ne parlavamo stamattina con gli studenti nel dibattito di questa mattina
E alle interessavano le storie della gente la gente che viveva sotto le bombe della gente che che che era vittima della della pulizia etnica e raccontava dall'interno le sofferenze della gente il dolore i drammi di questi di queste persone che venivano spesso cacciate dalle loro case picchiati aggrediti e spesso anche uccisi ecco lui in questo io credo che aveva molto da insegnare anche a noi giornalisti più anziani e tra virgolette più istituzionalizzati grazie
Nelle parole i cui dal ferie se non può non sarà perché guidare è stato il mio maestro di giornalismo quindi è un momento particolarmente bello per me trovarmi qui questa sera però che le parole di Guido riconosco dare un'ascoltatrice di radio radicale di Antonio Russo ovvio quella partecipazione quella sensibilità quell'indignazione che metteva nei suoi servizi
E per questo voglio anche ringraziare la famiglia Russo soprattutto la madre Beatrice perché credo che continui a tenere accesa proprio quella forza che avevan parla fiammella che aveva Antonio l'amore per la libertà per i diritti umani per le persone e grazie a tutti i colleghi che rischiano la vita nei luoghi di guerra
La notizia che appena arrivata mi fa pensare a quanto siano quanti siano quelli appunto che quotidianamente in ogni minuto rischiano la vita per far crescere veramente una cultura della pace e dei diritti umani attraverso il loro racconto
Grazie
Io posso giungere davvero poco tutte le cose
Dette che condivido appieno un un affettuoso saluto
Alla mamma di Antonio Russo tutto la famiglia aduso a cui io sono legato anche da affetti ed amicizie personali
Chiedo che per noi che siamo consiglieri regionali per spiegare a Maria dosare se giornalista
E che quindi ti trovi una collocazione abbastanza particolare noi consiglieri regionali credo che siamo importanti questi aumenti queste manifestazioni perché ci fanno riflettere di più il rapporto con l'informazione per noi spesso distorto renderci conto di quanto sia oggi importante parlare di diritti umani parlare di libertà i diritti civili
Mi ha fatto piacere che è stato Aldo forbice porti avanti le sue battaglie con tapping e che io condivido che segue sistematicamente di questo lo ringrazio qui dal parco credo che se potevo anche importante che ci fa riflettere probabilmente ci riesce anche a renderci un po'meglio
Grazie
Grazie ora inviterei Roberto Pedicini che leggerà un brano Diego Cuccia la tana di disertore al pianoforte Michele Di Toro
Dicevo Diego Cugia scrittore di questo programma radiofonico che che feci qualche anno fa
Ed era un po'la controinformazione co-sceneggiato insomma proponente molti giornalisti ma anche noi giornalisti
Lo seguivano è stata un po'l'iniziatore di vari programmi che sono a ancora oggi anche oggi in onda su su altre reti
Emulando un po'nella similitudine dell'esposizione sia la tale disertore
La guerra unifica i popoli la quella bonifica perfino l'Europa
La guerra fortifica i giovani la guerra da chi forgia nel dolore la guerra cita finalmente capire che i cattivi sono altri
La quella distrugge ricchezza ma ne crea di nuove stupefacenti basta essere i più furbi per ma la guerra fa fare l'amore Miozzi e Russia si fece sei cosa che di seguito ed è un benemerito delle armi italiane a ricoverata pregare di la guerra fa risparmiare fatica i giornalisti perché i titoli occupano mezza pagina ma quella fa pendere le medicine ad esaurire le scorte dei supermercati
La guerra allarga i confini tonifica erra sodale nati
Guerre generosa con i poveri perché gli spunti c'è un po'siamo in guerra era ora quando succedeva in carcere quella si possono scovare le infermiere oltretutto sono le più sicure la guerra si fa esclamare uno come ci
Si fanno un sacco di conoscenze nei rifugi antiatomici sapete e poi la guerra produce ottime annate di vedove di guerra che sono i bocconcini milioni perché hanno già pianto abbondantemente per un altro
La guerra rimescola le carte del mondo crea nuovi scenari prepara dopoguerra fantastici la guerre baschi la guerra tiene svegli anche senza caffè
I pensionati possono continuare a crepare di fame i disoccupati non possono romperci le tasse non si discutono le barzellette sono proibite
Enguerrand
Se violenti qualcuno Enguerrand è ok
Se rubi e bottino di guerra
Se un CD era tuo dovere e la patria idrati una vita
Perché piantate per iscrivermi Mele che siete contro la guerra io sono il caporalmaggiore già che forma Classe di ferro cinquantasette non vedo l'ora di Bonardi per la nazione
Ma per cosa l'avete preso questo programma per una tana di disertori
Conosce
Vi chiedo il tuo
Grazie
E ora la sezione televisiva e qui viene premiata una grande giornalista una donna
Abbiamo Liliana emiliana terzini corrispondente RAI dal Cairo
Vediamo prima
Una notte di sangue
Una strage era l'una di notte quando nel villaggio di Cana circa venticinque chilometri dal confine
I caccia israeliani hanno lanciato le loro bombe soprattutto rifugio improvvisato per a settanta ottanta profughi quelli che non erano riusciti ad andarsene dall'inferno del sud del Libano
Per lo più donne e bambini e sono loro i bambini più numerosi fra i morti
Uno di loro aveva solo sette mesi
Sono finora oltre cinquanta e corpi estratti dalle macerie una gamba un braccio si continua a cercare senza sosta perché nessuna delle piccole vittime manchi all'appello
Un uomo urla dov'è la civiltà perché se non possono colpire gli Hezbollah massacrano unico gli uomini della Croce Rossa hanno potuto raggiungere Cana solo alle otto di mattina perché le strade sono tutte interrotte
Uno dei soldati dice vorrei che Kofi Annan le disse questa piccola in tutto il Libano cominciano le manifestazioni e ora chi fermerà questa guerra Chi fermerà la rabbia e la spirale dell'odio e della vendetta una folla inferocita Bayrou tassare la rappresentanza delle Nazioni Unite
Il segretario di Stato americano Condoleezza Rice ha cancellato la sua visita qui il primo ministro libanese signora parla alla nazione dice di volere un'investigazione internazionale perché afferma l'attacco a Cana non è stato un errore ma un atto deliberato
Nessun negoziato il più possibile dice se non si fermeranno subito e senza condizioni bombardamenti
Liliana Sparta Mosca sarà a Berlino stata a coprire invece anche l'intifada credo
Palestina in Israele e la Palestina Libano come avevo visto adesso il capo ufficio al Cairo vorrei che l'ha subita Milian prima di invitare e difficile Sacrifice lavorare in questi Paesi musulmani arabi
Da donna
No no
Cioè ma se uno si pone mente come donna forse difficile se uno si pone come essere umano e come professionista forse no
Non credo che abbia verrà ha avuto no volevo dire una cosa però innanzitutto la mia ammirazione per la signora Russo è una grande combattente signora glielo dice una donna
Battaglia per la memoria è una guerra che speriamo di combattere tutti con lei
Detto questo lei il servizio avete visto la prima parte ossia il diciamo la la quello che successe a Cana questo Paese le immagini non era noto il mio operatore erano le immagini di e l'agenzia internazionale non abbiamo fatto in tempo ad arrivare subito perché le strade erano interrotte eccetera le altre immagini quelle dell'attacco alle Nazioni Unite eccetera erano nostri
Quindi io vorrei dire chi dietro a noi giornalisti televisivi c'è sempre una telecamera e un uomo che sta dietro la telecamera e sono anche loro dei grandi grandissimi reporter di guerra viviamo
Io quando ha saputo questo questo premio mi sono non dico commossa stupita vi posso dire come mi premiano oppure al fatto o di Stato un'esperienza così intensa così profonda mi premiano cura un po'come i nostri vecchi colleghi dicevano
è sempre meglio fare il giornalista è sempre meglio che lavorare insomma
Era era un po'a queste il sette poi io ho telefonato io non avevo la mia truppe l'ha o aveva una dunque da parte sono diventati come dei fratelli dell'operatore Ali e il montatore ma muto chiamato ma uno degli attento mi premiano ma il premio è anche vostro
Di quanti appunto poi stanno senza apparire questo mestiere e lo fanno in zone di guerra
Grazie
A premiare Liliana dice l'architetto Mario Bellini
Vorrei leggere la motivazione della regia della giuria miliare per simili inviata RAI corrispondente dal Cairo dai viene premiata per il suo impegno per la sua competenza dimostrata sui fatti di politica internazionale nelle zone del mondo teatro di guerra col suo stile pacato rassicurante mai aggressivo incarna il prototipo del giornalista che racconta la guerra con chiarezza semplicità senza concedergli nessun spazio al protagonismo Liliana
Sì solo per testimoniare dichiarare l'intendimento dell'interesse per la fondazione che richiede ancora continuare a sostenere questo tipo di iniziativa soprattutto devo dire dopo di recente fatto veramente tragico
Giornalista fra cade un premiato due anni fa e prestata purtroppo uccisi grazie
Grazie ancora io invito quindi nuovo Michele Di Toro per un altro brano musicale
O
Ma ma
Ma
Un
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Una
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Una una
Una a
Una
Mai
Mai
Che lei ricordi
Siamo quasi arrivati alla fine però non possiamo chiudere prima di ricordare una persona
Che ci ha fatto riflettere certo pensare che viene definita spesso la madre di tutti inviati la persona che con la sua passione col suo coraggio la sua determinazione a volta cocciuta era però a una persona che
Dichiarava quello che pensava senza mezzi termini
Per questo voglio parlare adesso di Oriana Fallaci con una persona che l'ha conosciuta
Pane Capozza
Pone Oriana era una scrittrice ha scritto migliaia sito molti libri ma era anche e soprattutto era un'inviata di guerra intervistato i potenti della terra innestato Kissinger alla fata intervistato tutti in maniera onesta come era come reporter di guerra
Ma se dovessi fare usare il modello col modulo che è stato usato in questo mese non sua scomparsa dovrei dire
Non sono d'accordo con molte delle cose che ha detto però è stata una grande questo è stato un po'al modello per ricordarla no io vorrei dire solo una cosa
Il come succede spesso succede anche a noi gente comune nonché quando si muore improvvisamente si diventa migliori
E così la Fallaci ha scoperto molti amici che non sapeva di avere invita una volta
Molto
Diciamo è bello che la si sia voluta ricordare qui
Al di là delle stile delle vere ciascuno
Io mi son chiesto quando mi hanno detto
Se ne andava di ricordarla non voglio raccontare
Punto usare quelli che sono i ricordi poi ieri che è giusto che rimanga lo ricordi personali
Che cos'è che unisce delle figure così diverse come quella di Antonio Russo e di Oriana Fallaci e in mezzo ci stanno delle altre figure come Enzo Baldoni che forse è più facile accostare
Io dico una cosa ognuno di loro
A me piace molto dei premiati di questa sera non perché seguano la scia di Antonio Russello e non voglio che se ne faccia un profeta perché era un uomo semplice vero qua perché ognuno di loro avrebbe potuto essere collega e amico di Antonio Russo avere una sera a cena insieme che cosa che unisce le persone così diverse
Io credo che sia la passione che non è solo passione per il lavoro ciò che è importante in tutti i lavori insomma non non solo al nostro ma la passione di condurre una battaglia per una propria verità le verità possono essere diverse ognuno la sua personale verità con iniziale maiuscola e questa passione questa diceva una delle premiate
Di di di questa edizione mediana questa mattina agli studenti una cosa molto bella ed era doppiamente bella perché veniva detta
Dalla persona non più giovanissima dei giovani
Diceva io non credo che esista la verità o l'obiettività con l'iniziale maiuscola tre
Esiste non è stato ecco io credo che queste persone hanno declinato ognuno in modo diverso con l'esistenza e stili diversi una grande onestà nelle col credevano in quello che facevano e si capiva si intuiva leggendo le loro cose
Consentendo le loro corrispondenze
Che dentro non c'era un interesse di parte dentro non c'era una bandiera ideologica dentro non c'era un qualche interesse di carriera monetario c'è la passione c'è la voglia di dire
Il di dare voce alle persone che secondo loro erano senza voce questo
Sono affari queste persone una galleria di di di volti che purtroppo non sono più con noi che è giusto ricordare sì
E ora vorrei invitare qui sul palco la madre di Antonio Beatrice russo
Vorrei ricordare che è presidente anche dalla Fondazione russo
Senta siamo giunti alla fine sono stati premiati le persone che la giuria ha ripetuto più importante quest'anno che hanno dato un contributo alla verità
Abbiamo saputo della
Dell'italiano rapito forse in Afghanistan speriamo di no
Qualche giorno fa un'altra giornalista è stata uccisa in questo momento lei cosa si sente di dire
Ho letto poco tempo fa su un libro una frase
La verità e la prima vittima della guerra
è una frase che ritrovo culto appropriate
Qualsiasi per la verità e la prima a essere più adatta la prima delle tante vittime materiali morale ogni contendente grida la propria verità le proprie ragioni ma poi durante il corso del combattimenti tra guerre questa legge unisco profondo forse per
Sì vengono dimenticate vengono addirittura smentite
Alla fine rimangono valide solo reperire le le ragioni del più forte che non sono necessariamente più giuste
E chi pretende di difendere le ragioni dei perdenti di riportare aggravano all'intera verità
Di non accettare le i soprusi le le prepotenze che spesso vengono per il vincitore
Allora si fa marcia indietro si giunge ai mass alle basi del ritardo inganno tra diventa addirittura all'assassinio
E d'altra parte in guerra morto più impegno non ha molta importanza
Mi scusi
Antonio l'ha chiamata la sera prima anch'essi essere ucciso non la sera prima del qualche giorno qualche giorno prima no ha detto che era stava giungendo a una sì Jonas relazione insomma svelare qualcosa di molto grande secondo lei
In questi anni pensa che quella telefonata era stato ascoltato
E io penso di sì
E risanare in quella cantina
Ha detto che aveva un figlio che gli avevano dato che nell'azione nell'ospedale di Crosby c'era un dottore che faceva a pezzi i bambini ma che meritava il premio Nobel per quanto era bravo oppure non capiti e questo significa sulla terra
Ma poi pensandoci forse pensava ho pensato faccio pezzi bambini proprio per ucciderli per prendere degli organi non lo so qualcosa del genere sarò vedendo qualcosa di orribile perché piangeva a dirotto attento e non era un uomo tutto in gesso facilmente
Non è ne aveva viste tante d'altra parte nel Kosovo da tutte le parti quindi non ero uomo che piangeva era sconvolto poi ha ritelefonato una seconda volta ma stesso praticate dicendo la stessa cosa
Poi non ho sentito più per diversi giorni
Anzi io telefonavo Marlunghe scontenta
Dopo quattro-cinque giorni mia ritelefonato domandato fa esatto di quella cassetta come Bertha finti no deciso dal tradurre non ce l'ho più maggior senta secondo lei le istituzioni
Mi dispiace anche dirlo i radicali stanno facendo abbastanza per
Perché spingere per capire cosa è successo quel giorno lì
Da che cosa vuol capire se non c'è niente da capire per chiedere per chiedere giustizia
Ma guardi se si parte il problema dell'uccisione dell'uccisore materiale dell'assassino materiale
E questo sarà qualche soldato quartieri graduato adesso non so che rende il posto di blocco su questo è sicuro ma non ha nessuna importanza questo l'importante che c'è qualche altra qualcuno molto più in alto che organizza le cose che che può dare ordini che Poe gestire le cose e che produce effetti oppure qualche amico di questo di questo come nel caso che Anna come eccesso di anni oppure qualche nemico che vuole sollevare a priori dei sospetti per danneggiarlo
Ma quello che veramente mi meraviglia che è per me straordinario è che in un tempo come questo in cui si viaggia per lo spazio come se niente fosse in cui abbiamo a disposizione del telescopio di apparecchiature che ci permettono di vedere stelle pianeti che sono che distano dalla Terra milioni e milioni di chilometri che conosciamo il sistema solare praticamente con i dintorni di casa
Ancora adesso sulla terra
Per dirimere le nostre controversie non sappiamo fare altro che a pensarci
E chi più ammazza chi ha a disposizione più armi più cannoni più più fucili questo è più bravo
E vince
E detta le sue condizioni riscrivere la storia cioè logica ma io non parlo per la verità per la giustizia perché ormai questi concetti mi pare che siano fuori da questo contesto io parlo della logica parlo della convenienza perché come è possibile che queste cose ci possano portare ad un pace più duratura
Ad una concordia tra di noi ad un modo di vivere
Più umano più degno d'un uomo mi scusi Antonio morto
Nel due mila cioè due mila uno ha cambiato il modo di vedere l'abilità sì anche Gilardino e la guerra se c'è stata l'undici settembre siamo stati due Guerra se se fosse qui oggi
Che cosa veramente potrebbe disse le stesse cose che diceva prima
Cioè perché la gente comune è rimasta la stessa aspetta sempre che venga la pace che venga un qualche cosa che ci dia la possibilità di vivere un po'meglio
Grazie grazie mille grazie
Vorrei ringraziarla particolarmente a
Per questo impegno per il premier russo per premiare dei giovani e non giovani ma persone che portano con coraggio e determinazione il loro lavoro e vorrei
Che tutti noi tutte quelle che sono anche oggi premiati non si presentano insieme per la stessa data per la sesta edizione del Premio Russo l'anno prossimo grazie a tutti arrivederci
Una porta tutti premiati si porrebbe se vogliono salire sul palco
Quando la la è venuto
No non era però
Più lungo unico lo