Brevetti: intervista a Marco Cappato

Marco Cappato eurodeputato radicale della segreteria della Rosa nel Pugno con lui vogliamo parlare innanzitutto di brevetti e software perché in questa sessione del Parlamento
Europea è stata adottata una relazione su questo tema controversa per molti aspetti innanzitutto Marco come è andato il voto
Allora per non specialisti della materia che immagino saranno molti il problema vero riguarda le leggi da applicare in Europa sui brevetti in generale
C'è stato un tentativo che va avanti da molto tempo di comunitarizzare
Le questioni relative ai brevetti quindi le regole e anche poi la concessione dei brevetti in modo da fare
Dell'Europa uno spazio comune sulla brevettabilità del delle invenzioni del tutto ciò che è brevettabile
Questo in questa idea di comunitarizzazione non è riuscita a passare e a questo punto la commissione si sta orientando verso una soluzione ibrida che vediamo in tanti altri campi come quelli della giustizia e delle libertà individuali eccetera cioè di dare una sorta di riconoscimento europeo a meccanismi essenzialmente intergovernative quindi si propone che l'Ufficio europeo dei brevetti attualmente esistente ma come ufficio appunto come camera di compensazione di decisione intergovernativa gli si attribuiscano delle funzioni anche da parte del Unione Europea
Il Parlamento europeo a Espresso con la risoluzione approvata oggi qualche cautela su qualche cautela che noi abbiamo anche proposto sollevato su la moltiplicazione dei costi di questo tipo di tentativo e soprattutto di pericoli di timori da un punto di vista della controllo democratico della possibilità di influenzare
Democraticamente le decisioni su le regole che riguardano i brevetti
Noi abbiamo con Pannella io stesso ho votato contro questa risoluzione perché realtà la commissione europea assista
Avviando appunto verso questa soluzione ibrida che corrisponde a una al porta quella rinazionalizzazione che sta attraversando la nostra unione europea
Crediamo invece che al Parlamento europeo avrebbe più dovuto con più chiarezza confermare la necessità di un brevetto europeo in troppi campi
L'Europa l'Unione europea segue il l'illusione di una cooperazione intergovernativa
Trovandosi poi costretta a inseguire i problemi a posteriori
Per per il fatto di non avere il coraggio di proporre quando servono anche delle armonizzazioni delle vere e proprie politiche europee su questo campo dei brevetti come su tanti altri
Ci sono grandi interessi in gioco si sono scontrati per esempio in questa discussione
Al Parlamento europeo interessi dalla grande industria d'interesse piccole e medie imprese sulla favorevoli evidentemente a situazioni più di di di di di di di di maggiore flessibilità poi sempre a proposito dei riti c'era questione di software c'è chi dice le biotecnologie devono essere brevettabile oppure no su questi due temi in particolare con io credo che in generale
Se è vero che premetto può favorire l'innovazione una politica troppo rigida in realtà consegna un grande potere in mano agli uffici legali delle grandi imprese e mette in difficoltà
I i piccoli imprenditori allora da una parte sulle biotecnologie quello che non possiamo accettare e che attraverso restrizioni sui brevetti in realtà passino preposizioni proibizionista cioè ferma restando la necessità di considerare la politica dei brevetti nel suo complesso non si capisce per quale ragione per esempio si cerchino delle esclusioni
Che sono proprio in quei campi dove si cercano anche delle predizioni fra cellule staminali embrionali questo tipo di settore quindi no alla discriminazione
In un contesto di riforma
Sui software la cosa ancora più diciamo più evidente grave nel senso che
I software brevettare il software corrisponde una brevettazione divide in realtà più che di vere e proprie invenzioni che hanno anche una componente di realizzazione
Di realizzazione tecnica e dal punto di vista in dell'innovazione questo mi pare assolutamente deleterio allora
L'Ufficio europeo dei brevetti oggi appunto non sottomesso una legislazione comunitaria di fatto sta promuovendo una brevettazione anche del soft perché sarebbe impedita dalle regole vigenti nell'Unione
Anche per questo siamo contrarie che surrettiziamente essi acquisti più potere da parte di questo ufficio e quindi surrettiziamente si favorisca ancora di più la pratica della brevettazione delle idee
Grazie a Marco Cappato