Intervista a Marco Tosatti sul libro di Roberto Beretta "Chiesa padrona. Strapotere, monopolio e ingerenza nel cattolicesimo italiano" edito da Piemme

Torniamo ad occuparci di questo libro che si intitola Chiesa padrona sottotitolo sotto strapotere monopolio ingerenza nel cattolicesimo italiano cosa avete né autore uno scrittore e giornalista del quotidiano dei vescovi avvenire che si chiama Roberto Beretta
Libero che chiaramente sta facendo parlare molto di sé edito da pm e un caso abbastanza singolare viene tutti viene proprio da Verona dove si sta svolgendo come sede del Convegno ecclesiale e ci alcune note giornalistiche appunto ci riportano che tra i molti libri presenti
A questo convegno manca proprio quello di Beretta ne scrive l'inviato della Stampa giornalista vaticanista Marco Tosatti che abbiamo raggiunto telefonicamente po'per farci raccontare più da vicino questa vicenda è così Tosatti
Ok allora nucleo c'è uno Grand Stand ovviamente di librarie qui gradevole e qui c'è un po'di tutte le maggiori case editrici cattoliche o vicine e naturalmente c'è anche quella di c'è anche il PM che è una casa editrice
Non dichiaratamente cattolica ma comunque che ciò come un sospetto di temi religiosi
Ecco per corretta dal momento che ero venuto con queste di dottorato a vedere
E poi ho mandato anche altri due colleghi in realtà perché non mi fidavo solo dei negli occhi e nella mia attenzione avete letto questo libro fosse presente questo libro non è presente il brano perché appunto in tutti gli altri leader delle PM
Sono ben sistemati
Allora ho chiamato anche la casa editrice
E bio fatto presente questo diciamo così è questa questa anomalia eroso rimasti molto stupiti perché avevano mandato il libro qui a Verona e anzi il distributore aveva diciamo così raccomandato di
Gli organizzatori dello spendere di ricordare di cura particolare attenzione e invece non c'è evidentemente questa particolare attenzione ai fatti di un tipo un po'particolare davvero
Ecco interessante poiché non sempre leggendo il pezzo di oggi sul sulla stampa cercare anche di capire ecco c'è un passaggio che mi ha colpito o molto ed è dice si può parlare si può discutere la trentaquattro persone si può discutere Gesù Cristo non è veramente risorto parliamone però albedo al vero Credit clericale scrive Beretta
Non toccare l'otto per mila ecco questo è un aspetto che forse val la pena di approfondire meglio
Sì c'è però parliamo tanto ricordiamo che Roberto Beretta un cattolico convinto fervente e ritratto appunto per il giornale dei vescovi per cui non non è certamente una persona ammalarmi fallito però poi che cosa
Che cosa ha diciamo così come bersaglio ha come bersaglio un atteggiamento clericale che può essere sia laico che
Diciamo così da parte dei preti perché radicalismo non è un appannaggio solo quello dichiarata la riscossa con i laici molto più clericale di preti proprio questo atteggiamento diciamo così di conformismo nei confronti dell'istituzione
E e naturalmente naturalmente questo comporta poi tutta una serie di problemi ma più tardi sicuramente è sicuramente un punto molto delicato nel senso che ci sono dei cattolici e non pochi che pensano che l'otto per mille sia una una benedizione tra virgolette la però che tolga una certa misura responsabilità ai cattolici stessi voglio dire
I cattolici che fanno che comunque la Chirita a a disposizione una certa quantità di soldi comunque quotidiano responsabilizzati a sostenerla come invece succede probabilmente per delle realtà religiose
Minorile ha scelto come anche per il criteri fino all'inizio e cosiddetti discussero Veneto il principio che i sacerdoti che svolgono un lavoro ritorna con lavoro sociale vengono pagati oggettivamente credo in maniera vittorie per quello che fanno debbano avere un una qualche forma di di sopravvivenza di stipendi e questo non è non è questo il punto il portone
Per quel che riguarda Beretta dal pool
Intanto dal punto di vista di educazione dei cattolici se sia opportuno che questa cosa avvenga attraverso una tassazione più o meno all'ordine oppure se sia un qualcosa che viene dalla comunità cattolica perché proprio e dei propri sacerdoti
E poi mi dice anche che in effetti c'è una pericolo e cioè che dal momento che questo atto Carmine
Presenta una larga parte di automatismi sicuramente nel senso che almeno la metà di questo viene distribuito in maniera automatica e trenta su però poi presenta anche invece nella sua distribuzione una certa parte di come dire
Scelta da parte del vertice e qui tali scelte non è
Non è soggetta avrebbe carismi di controllo tra virgolette democratici allora cosa succede succede che Beretta fa giustamente una De Gregorio terzo
Ecco per fa un vescovo magari ad alzare la mano per di prendere alcuna posizione contro il vertice della CEI e quando poeta che deve ricorrere a questi per far aggiustare il campanile il seminario altri fra c'è il pericolo di una diciamo così
Anche implica anche non detta no di una forma di
Come si può dire sudditanza io secchio oltre il dovuto nei confronti dei vertici che poi su quelli che gestiscono risorse è un po'punto su cui Beretta uno dei numerosi punto in cui preferite ma libero devo dire che è molto interessante da leggere perché è un libro
Verrete uno spirito molto libero e diciamo così che pone dei problemi torna
Ecco non sono tutti problemi che poi fanno concludere a a Beretta quello che poi mentre nel modo di copertina cioè che il più grande nemico della Chiesa italiana si trova su sesso interno ed è il clericalismo di raccordo con questa
Ma io penso di sì perché
Il clericalismo per quel che riguarda le chiede paga che potrebbe fare copia però ogni istituzione diciamo così sviluppa al suo interno delle forme di omogeneizzazione dell'uniformità nel momento in cui perché forme di mobilitazione che per la Chiesa italiana eterna chiede generale otterrà comunque le Regioni si chiamano clericalismo
Prendono il sopravvento su quello che è lo spirito singolo libero
Dei membri è chiaro che siamo di fronte a una patologia questo non c'è dubbio e appunto per la fiera italiana questa e di effettuare è ora ci sono appunto dei laici che possono essere molto inferiore di preti
Nei grandi partiti di massa abbiamo visto in passato anche con effetti drammatici si verificavano delle cose di questo genere insomma non c'era delle forme di uniformità
E delle forme di omogeneizzazione di pensiero di comportamento gli arpioni che preda ricavano su quella che era la
Libera diciamo così scelto libero pensiero dell'individualità dall'organizzazione e tutto questo è è un pericolo ricorrente ovunque febbre ed è molto pericoloso io allora mille grazie a Marco Tosatti giornalista quella stabilita