Tavolo italo-spagnolo sulla comunicazione e la cooperazione audiovisiva

Ma non riesco serie
Bongiorno
Vorrei sarebbe il benvenuto all'Istituto Cervantes
A nome dell'Istituto Cervantes l'ambasciata spagnola ne ho preso sfornando essa sono consigliere per quanto le ebbe rapporti con la stampa dell'ambasciata
Territori pervenuto a questo tavolo e Trotsky spagnolo sulla comunicazione alla cooperazione audiovisiva per celebrare la pubblicazione del libro di Enrica Bustamante radio e televisione e ne Spagna
Che farà poi tradotto e pubblicato l'italiano
Abbiamo un programma piuttosto intenso per interventi che durano tutta la mattinata
Sia dal punto di vista dall'accordo editoriale si per quanto guarda il lato A scientifico ed anche una parte dei riguardante la storia della radio nella televisione nella memoria collettiva
La cosa più importante dovete passare immediatamente ai fatti rendere questo incontro il più attivo possibile
Una buona parte della riunione verrà moderata da Roma Hangover che dovrebbe arrivare tra poco quindi vi auguro una una riunione di successo
Uno
Immediatamente al vicepresidente della missione
No c'è un errore sul programma
Luciana Castellini
No
La parola adesso va impervio
Che fare saluto da pretura
Diametro invece scelti tramite
Un circolo ictu confusioni
Bush pubblici il il qui su assetti manifesto show chi permette diciamo a Buffon
Giorgio Buson fosse il turno in coppa ma ed è uscito consolarla c'è un solo però allo scopo però non ho
C'è perpetrato ha scelto il comunque Bush
Aggiungerà un paio di parole vorrei semplicemente
Dire che mi piacerebbe parlare spagnolo o in italiano
Ma non posso vorrei semplicemente dire che porre in prospettiva la storia del servizio pubblico per la Spagna come fatto l'anno scorso
Con l'Italia
Impara in rapporto all'Inghilterra
Consente consentirà diciamo di corre anche una prospettiva per quanto riguarda tutte le sfide tutti i conflitti tutte le contraddizioni
Che ripercorrono la storia del servizio audiovisivo di conseguenza il servizio telefonico
Non è un archivio morto ma si tratta di un archivio che consente realmente
Di tracciare una prospettiva rispetto a tutta l'evoluzione della politica più visiva per questo motivo siamo presenti qui insieme a voi noi di opposizione
Verona
Per ora Bergamini direttrice di marketing la RAI
Poggia tutti
è senz'altro un bellissimo piacere tale privilegio devono
Io rappresento qui per la RAI
Poter ospitare nella nostra Collana di studi sui media zone è una collana nuova
Che però ha fallito darà tradizione di studio sul mondo tecnica molto prestigiosa della RAI poter diciamo ospitare il libro del professor Bustamante sulla sulla storia della televisione pubblica in Spagna sentiremo lui direttamente raccontarci
La testimonianza porta nel suo volume tra Balsamo veramente contenti diciamo di ospitarlo sulla nostra collana perché perché ovviamente per noi è l'opportunità di capire meglio che cosa succede nell'ambito del servizio pubblico spagnolo ed è anche un'occasione supplementare per noi per interrogarci in quanto servizio pubblico italiano sul nostro ruolo sul nostro valore pubblico e questo è tanto più attraente in questo momento in cui in queste settimane stiamo negoziando con con il Governo il nuovo contratto di servizio pubblico questo momento di riflessione sempre molto importante per opportunità grandissima
Per capire dove stiamo andando come dobbiamo muoverci
E il libro del professor Bustamante tanto più importante perché racconta l'esperienza del servizio pubblico che ha un altro servita oggettiva da un punto di vista culturale sociale storico naturalmente
Con la nostra
Ci sono degli aspetti in comune molto Office togliamo tra il servizio pubblico spagnole servizio pubblico italiano uno in particolare nella fase discendente dal mercato pubblicitario che ci contraddistingue invece da quella che la tradizione anglosassone poi particolarmente rappresentata dall'esperienza di BBC e fra l'altro proprio divisi abbiamo dedicato il primo volume in questa collana zone e anzi voglio ringraziare il professor libertà che è qui con noi
E e che ha scritto quel libro sulla BBC che è stato un grandissimo successo di prestigio grande un grande successo editoriale per la nostra collana appunto dei mesi scorsi
Dicevamo prossimità culturale seduta stante la prossimità tra Spagna e Italia e speriamo veramente di di poter in questo senso anche con l'apporto dell'Unione Europea delle televisioni pubbliche di poter creare un tavolo di confronto di dialogo collaborazione strategica
Che sia focalizzato il passo la cultura euromediterraneo del servizio pubblico
Che si passa quindi anche essendo a Paesi come la Francia e Portogallo ci tengo moltissimo perché credo che proprio Diana incontri come quello di oggi da incontri di lattine e il più possibile operativi possa nascere un un terreno veramente fertile una base per un confronto permanente fra quelle che sono le reciproche esperienze nella nel campo televisivo e perché no anche pensare di poter poi affrontare delle iniziative comuni noi guardiamo particolare come RAI naturalmente
All'America latina e la politica che il servizio pubblico spagnolo sta facendo in America Latina per cui un punto di riferimento molto molto interessante
Credo che il dialogo tra i broadcaster pubblici sia quanto più urgente proprio in questi ultimi anni qui si moltiplica la concorrenza si moltiplicano le offerte si moltiplicano anche le piattaforme di fruizione dei contenuti televisivi
E forse dico forse da solo ciascun servizio pubblico con i grandi vincoli che ha certo anche la situazione da sicuramente grandi vincoli forse potrebbe non riuscire ad affrontare tutte queste sfide allora ecco perché è importante dialogare importante confrontarsi continuamente
Sì vogliamo non applicare dal nostro ruolo diventi faro quanto servizi pubblici della convivenza
Civile nei nostri Paesi dobbiamo saper ascoltare anche quello che accade nei paesi contigui
Nei Paesi che hanno mercati forse più sì al nostro in questo senso nel senso di una rafforzamento del dialogo devo dire che anche la parte editoriale che è stato raggiunto proprio con con la casa editrice spagnola che diserta per noi un punto di riferimento importante
Vorrei che nascesse uno scambio interiore di esperienze volumi focalizzati nessun certi aspetti del mondo dei media particolare proprio come dicevo prima sull'assetto dell'audiovisivo spagnolo e più in generale anche legato al mondo latino americano in modo da piano piano perché no non non proiettare anche il nostro servizio pubblico verso una dimensione sempre più internazionale ci teniamo moltissimo voglio ringraziare naturalmente
Tanto il saluto della della mia azienda tessere sta Fanny Rubio potuta e non ha potuto partecipare a questo incontro
Per noi è un'occasione davvero importante essere stati rivendicati cui fa voglio anche ringraziare stanco molto il direttore dell'Istituto di cultura di Madrid il professor Di Lella che molto generosamente messo ospitare la presentazione della nostra collana di studi e ricerche zone darmi a casa sua credo se non sbaglio nei primi mesi dell'anno prossimo quindi ringrazio moltissimo ringrazio tutti voi naturalmente auguro buon lavoro a tutti gli oratori che oggi prenderanno la parola grazie
La impongono Acquarone per la
Bene per spiegare l'accordo tra le case editrici delle presentazioni che sentiremo oggi e quella di Madrid sette Remorse della banche il direttore della casa editrice chiedi sa che appena pubblicato il libro del professor Bustamante
Buongiorno
Qui parla brevemente della mia impresa all'editoria e dice
Ti parlerò dell'accordo
Che abbiamo firmato
Però della nostra collocazione nel mondo editoriale innanzitutto vorrei ringraziare l'Istituto Cervantes di Roma per averci accolto molte grazie anche al signor Bruno stavano dico
Che mi ha invitato a partecipare in questo evento
Le parole veramente della che dice
Come molti di voi già sapranno ma che di sera è una casa editrice dedicata ai saggi
Saggi accademici e tecnici ma anche materiale di di divulgazione non vogliamo portare alla grande pubblico i migliori pensieri che stanno emergendo in campi diversi come la filosofia la sociologia
A Scienze politiche la psicologia
La scienza e cognitive
Che ovviamente il cinema la radio e la televisione
A tutto questo si aggiungere un ampio Matteo gruppo di temi specifici e trasversali
Che sono un esempio delle cose alle quali ci dedichiamo
E lo so ampio catalogo abbiamo anche la presenza di Autori quali andare Giorgio Strehler Gianni Vattimo
Per citare con autore italiano Umberto Eco Paolo Fabbri Norberto Bobbio
E anche attori come Daniel Dennett e molti altri ovviamente
E dice a un progetto nato quasi trent'anni fa nel mille novecentosettantasette ventun'anni dopo la nascita della radio televisione spagnola
Per ricollegarmi al titolo vive dal professor Bustamante
Che stiamo presentando
La nostra casa editrice è stata fondata a Barcellona no no come una questione in sospeso della democrazia spagnola
Ma come questione sospeso della democrazia argentina piuttosto alla fine del mio novecentosettantasei
Come molti altri aggettivi del mi assomiglia tornata all'Europa dei padri dei nostri nonni
Costretti a farlo dalla dittatura militare di Rafael Videla come molti altri argentini
Che sono tornati in Spagna ed in Europa
Di origine europea abbiamo rifatto nostra la terra d'Europa abbiamo ci siamo formati in Europa
Ed ora stiamo restituendo questa ricchezza con i nostri lavori con la nostra conoscenza parla di sé è una delle poche case editrici indipendenti spagnole con più di mille trecento titoli pubblicati nel mercato iberoamericano con trent'anni di storia
Il e con opere dedicate al pensiero e i saggi spagnoli non serve arriva a marcare
L'importanza di mantenere questo stato ai giorni d'oggi
Ho capito creativo dello spirito partecipativo
Ci permette di mantenere l'illusione di poter crescere in questo ambiente di concorrenza spietata ed è questa proprio questo spirito che ci unisce
Oltre ha l'opportunità di presentare il libro dei professore dica Bustamante
Che ha pubblicato molti altri libri che abbiamo solo amore di pubblicare non gradisce oltre ad essere un grande amico e anche con gran pensatore analizza con grande rigore la storia politica la nostra televisione
E cinquant'anni dopo la creazione della radio televisione spagnola era un lavoro più che mai importante
Ha studiato all'ente televisivo
Con una enorme ricchezza analitica e con una grande profondità di informazione vorrei anche sottolineare che la nostra edizione in spagnolo
Contiene menzione tutti i documenti ufficiali che rappresentano la storia legale e politica della radiotelevisione Spagna spagnola
Sono stati pubblicati in forma integrale come appendice al libro del professor Bustamante grazie signor Gian Bruno sono amico
Per aver gestito questo progetto di collaborazione italo spagnola
è un'idea che
Per quanto riguarda spera territoriale e temporale
Vorremmo si ampliasse anche da altri Paesi europei
La casa editrice che è divisa
Il e al vertice per quanto riguarda la prossima iberoamericano da Barcellona arresto della Spagna
Raggiungevano tutto il mondo degli Hispano a Blunt esso grazie
A Tuturano se opere il che pone che visse comunemente globale
Negli anni
Abbiamo creato con un gruppo con succursale in Messico e Argentina Venezuela
Con accordi in Colombia ed incivile
Nell'ultimo mese abbiamo anche creato un nostro spazio in per un
Con questa conformazione riusciamo a raggiungere gli Stati Uniti e tutto il continente iberoamericano
La collaborazione come processo continuo e aperti otto e di radicamento sul territorio questo l'approccio che permette di mantenere in vita una impresa dedicata al pensiero ai saggi spagnoli
E visto che la comunicazione che ci porta qui
A parlare della televisione
Vorrei rimarcare che ci dedichiamo proprio a questo tema al tema della comunicazione di idee e di progetti
E vediamo la comunicazione come uno dei temi nei quali ci siamo spesi dacci specializzati attraversano se serie e le nostre collane
Abbiamo una collana dei cavalli sulle televisione diretta dal signor Biffi esso che ha pubblicato ventiquattro saggi abbiamo la collana il mammifero parlante
Portiamo avanti anche la rivista della associazioni interrogazione americana insignis che ha pubblicato anche Umberto Eco Paolo Fabbri
E molti altri attori non solo italiani ma anche francesi spagnoli e latinoamericani
Abbiamo anche creato un premio dedicato alla cultura
Negli ultimi anni
Abbiamo anche portato avanti un progetto di comunicazione diretta dal professor Umberto Paris
Sono convinto che il progetto che abbiamo iniziato con la pubblicazione delle opere del potessero Bustamante questo progetto insieme alla con la Manzone
Diretta a Bruno somatico
Possa rappresentare una nuova strategia per quanto riguarda i nostri progetti comuni di contenuti editoriali
Molte grazie a tutti voi
Sono a vostra disposizione per qualsiasi domanda possiate avere
Allora Giuseppe
Ora diamo la parola Giuseppe Marchetti Tricamo direttore di RAI ieri che ci parlerà del progetto italiana
Grazie buongiorno nella porgervi il saluto vi era ieri desidero brevemente il illustrarvi un poco alcuni passaggi dell'attività Bella e la così nella nel mondo radiotelevisivo editoriale italiano LA già la sigla edizione radio italiana
Il ramo editoriale appunto della concessionaria pubblica è stato costituito nella mille novecentoquarantanove ma in realtà all'avvio dell'attività editoriale della dell'emittente pubblica italiana iniziato e vari condotto non so altra di orario
E il settimanale del Nure la cui prima uscita porta la data del diciotto gennaio mille novecentoventicinque radio orario diventato poi Radiocorriere con la trasformazione in una dell'ori Inner e poi ha proseguito l'attività con la Costituzione appunto nel mille novecentoquarantanove delle uno dei primi una delle prime iniziative editoriali Del Neri è stata è stata la rivista la
è stata la rivista L'Approdo che può essere considerato il primo progetto Poli mediale
In Italia perché in realtà l'approdo è nato come trasmissione radiofonica è nata come rivista come circolo culturale e poi anche come trasmissione trasmissione televisiva
è ospitato contributivi personaggi della cultura
Molto importante il nostro Paese no per dico ricordarne alcuni alcuni nomi del calibro non so di Riccardo Bacchelli
Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Vasco Pratolini Umberto Saba Alberto Moravia Pier Paolo Pasolini
Quindi l'azione per un certo periodo irreali RAI ieri è stata quella così il segno distintivo diciamo in stato di forte contenuto culturale certo cioè non la trasmissione in quegli anni alle radio che si chiamava classe unica
E intorno a quella trasmissione nata una collana che ancora non li troviamo citate nelle bibliografie del degli studi più di letteratura più importanti del nostro Paese anche nelle tesi universitario nel tempo l'attività editoriale della della Eri cambiata perché è cambiata la programmazione radiofonica e televisiva
E quindi c'è stata sempre questa forte identità tra l'attività editoriale della e ieri è la programmazione bella della radio e della televisione
Nel tempo ora ieri si è affermato con un forte importante marchio editoriale nell'ambito della produzione di settore nel nostro Paese
La nostra attività come casi Trichet la Rai oggi tende a smentire in un certo senso cioè erano problemi al nostro Paese che la televisione soffoca il libero
In realtà noi con la nostra attività vogliamo punto smentire questa opinione più o meno diffusa
Noi riteniamo che i messaggi si essi televisivi che radiofonici hanno bisogno di un ulteriore approfondimento
Quindi trasformiamo le cose più interessanti che passano in radio e in televisione li trasformiamo in libri perché riteniamo che appunto il telespettatore ha bisogno di un momento di riflessione
Di valutare con calma con tranquillità sia la programmazione radiofonica televisiva
Quindi
L'attenzione verso la nuova programmazione televisiva quindi un po'un cambiamento abbiano introdotto nelle nostre collane anche prodotto e programmi derivati dall'intrattenimento televisivo e questo con l'obiettivo anche di portare in libreria un pubblico che magari non sarebbe mai ci sarebbe ma è andato con l'obiettivo di portarlo con un libero così leggero ma magari poi farlo tornare per ulteriori approfondimenti e per così contribuire contribuire a
Diciamo non a unificare l'Italia in un certo senso leader nel nostro Paese un Paese spaccato a metà dal punto di vista così della lettura abbia un cinquanta per cento italiani che leggo non cinquanta per cento italiani che non leggono
E noi vogliamo dare un piccolo contributo per far crescere questa percentuale di lettori uno spazio nello store collane lo riserviamo appunto alla comunicazione e questo non soltanto non soltanto da oggi e nel tempo la catalogo RAI ieri ha avuto delle collane molto attenta a questo settore una collana comunicazione di massa
Nata nel nel mille novecento settantotto una collana realizzata in stretta collaborazione con la facoltà di share con la facoltà di sono fuggiti all'Università la Sapienza di Roma
Da e poi da questa facoltà è nata scienza la comunicazione Corbaccio un ottimo rapporto di collaborazione
E quindi la nostra presenza nel campo della comunicazione non è una novità
In realtà zona che è una prestigiosa collana che è arrivata al terzo numero al terzo come e nasceva da un'esperienza precedente da una collana che si chiamava verificato idea programmi trasmessi una collana che nel ha pubblicato duecento duecento titoli e che ha svolto un ruolo interessante nello studio dei media in un in Italia oggi noi salutiamo per presente
Iniziativa della direzione palinsesto e marketing
Questo accordo tra la casa editrice e ieri la casa editrice che decise e noi siano veramente particolarmente orgogliosi di questo di questo accordo cercheremo di utilizzare anche altri titoli delle case dice chi divisa
Per la diffusione nel nostro nel nostro Paese e in modo particolare siamo molto onorati di pubblicare
Il libro del professor Bustamante e dicevano che da oggi il catalogo di RAI ieri con questo contributo è ancora più ricco grazie
Adesso lasciamo la parola uno smaltitore
Che il curatore personale la collana
Comunicata
Purtroppo
Purtroppo la mia voce oggi non mi consente di
Parlarne
Voglio solo ribadire i ringraziamenti di tutti e per questa giornata limitarmi
A spiegare il format di questo incontro adesso inizia la parte scientifica
Avete certificato perché sarà introdotta da tre relazioni di una dozzina di minuti fatte naturalmente dal l'autore del libro che è stato come voi sapete tutti anche con relatore del rapporto che all'origine della nuova legge rapporto di saggi di una commissione di saggi presentata al governo spendevo
Seguirà a proprio per cercare di non come dire rimanere cartonati nell'ambito maschile biologico
Un intervento un po'provocatorio di un vecchio amico che ho ritrovato dopo diciannove anni dall'ultimo compendio Marco solo l'ex alleato l'Histoire
Il professor Alfonso Botti che cercherà di come dire inquadrare la storia della radio e della televisione spagnola nell'ambito del dibattito storiografico attuale oggetto di molte controversie
In Spagna come in Italia sul problema della memoria storica
Seguirà carponi e lo ringrazio in particolare per avere accettato all'ultimo minuto il nostro invito l'intervento di un rappresentante dell'Authority delle telecomunicazioni spagnole
Che inquadra anche in termini giuridici il processo di regolamentazione e di adeguamento al nuovo universo digitale dell'intero campo delle comunicazione spagnole
Il tre venti di dodici minuti iniziali che poi da parte dei tre relatori avranno delle la possibilità di una replica di altrettanti alla fine della giornata
Ho poi chiesto a tre amici
Il professor Giuseppe Licheri decano dell'Università della Svizzera italiana e che ma da quanti anni trenta riflette sul ruolo del servizio pubblico come dire di cercare di inquadrare il processo di riforma avvenuto in Spagna quello raccontato da Matthew libera perché poi prendere la parola in Inghilterra con il nuovo della Royal Charter
A quindi su un da un punto di vista globale il problema della ridefinizione delle missioni di servizio pubblico è un po'come dire il punto di partenza di questa sezione della collana e su questo cercheremo di sicuramente focalizzare una riflessione che si estenderà
Alla Spagna alla Francia sicuramente speriamo ad altri paesi europei ma anche all'America Latina alla nostra carne America Latina a cui io non solo la Spagna ma anche le generazioni d'immigrati italiani e penso che in Argentina soprattutto veggente dell'Italia del Nord delle mie parti e così legata anche per questo abbiamo voluto raccordo perché siamo concorde divisa siamo convinti che per poter far conoscere la cultura televisiva italiana
Quindi lo spagnolo in queste aree sicuramente a una fortissima capacità maggiore di per le trazione ecco finita questa prima parte
Con una allocuzione del direttore dell'Istituto italiano di cultura di Madrid la la che ho conosciuto quindici giorni fa anche l'ideazione vivamente per essersi spostato e per poi assumere il ruolo di organizzatore del secondo round di questo tavolo
Ecco cercheremo di allargare un po'la problematica al di fuori degli stretti confini della riflessione sulla riforma del servizio pubblico
Francesca famiglia sta preparando per la nostra collana
Un libro su media e storia
Il particolare che sulla ruolo dei media come fonte però mai la storia del del secondo Novecento
Lo sta facendo anche all'interno di un'équipe spesi italo spagnola coordinate in Spagna dal professor Manuel Palacio che purtroppo oggi non ha potuto venire ecco affronterà
Uno dei temi importanti della
Del ruolo appunto che inizia e la la il in materiale d'archivio possono svolgimento il recupero di questa memoria storica
Enrico Menduni invece che ha fatto Parisi gli studi in Italia sul rapporto fra tv e Società e che spero potrà presto a collaborare con la collana cercando in maniera come dire a livello di storia delle mentalità di ricostruire un po'l'impatto che la radio prima la televisione insieme al cinema hanno avuto sull'evoluzione della Società italiana penso soprattutto agli anni in cui diventa un fenomeno di massa negli anni del miracolo economico dal miracolo impormi economico in poi
Cercherà appunto di in assenza purtroppo di Josè Martì Manetti che avrebbe dovuto venire dell'università autonoma di Barcellona cerca un po'di è Enrico se sei d'accordo di vedere quali sono gli elementi in comune quegli elementi diversi fra Italia e Spagna
E la nostra conversazione perché è una conversazione in realtà uno spunto introduttivo con degli interventi molto brevi
Si focalizzerà poi un po'attraverso una memoria storica della cultura spagnola è un grande ponte fra Italia e Spagna il professor governo e anche un rappresentante e un grande attrattore culturale che ha voluto fortemente pomodori e penso ad Andrea Piersanti quando è stato presidente del Luce
Un uomo importante per la diffusione e la conoscenza del nostro patrimonio anche cinematografico ecco cercheremo di allargare il rapporto fra il leader provo l'arte la televisione il servizio pubblico e appunto l'industria cinematografica le stesse industrie culturali deboli che nella stagione del monopolio penso al Teatro alla prosa
Roman gobbe ma anche alla alla lirica a in qualche modo sono un po'uscite dai nostri palinsesti generalisti dell'epoca della competizione commerciale ma che oggi forse nell'ambiente multimediale potrebbero trovare una nuova stagione e in qualche modo concorrere
In una logica di sistema Paese nuova nell'epoca della globalizzazione a rilanciare
Segmenti di identità culturale un po'per tutti
Il il l'incontro finirà con una tavola rotonda ahimè un po'lunga che ho chiesto a Paolo Molaschi di introdurre Olmo caschi è un altro ponte fra la cultura italiana e quella polacca
Mai oltre che italo polacco un grande cultore del Mediterraneo si occupa di un premio sul documentario del Mediterraneo molto importante
Ed è reduce da un incontro che nell'ambito del Prix Italia ha riflettuto un po'sulla missione dei servizi pubblici su questo tema
E quindi con Paolo Mora scrisse avremo tempo poi cercheremo ho insieme a una relazione di Carlo gelosi sul ruolo della comunicazione istituzionale che avrei voluto fosse un po'al centro delle nostre preoccupazioni e realtà Carlucci studenti ai si troverà un po'così confinata il fanalino di coda però ecco e qui presente Ivana Trevisani che e autrice di libri sulla storia delle donne sulla cooperazione sull'immagine delle donne in Islam e si occupa anche di Protezione civile se abbiamo la possibilità con con Nirvana con il professor veleni che farà un libro su media e Antropologia su osservare chi guarda
Lo studio di dell'impatto della televisione e del e nell'epoca della globalizzazione su comunità che e non solo proprio per quelle particolarmente interessate dalla dall'avventura digitale
Ecco cercheremo se abbiamo ancora il tempo di fare questi piccoli momenti di chiosa in in ogni caso io ringrazio tutti
E poi spero di dare l'appuntamento presto cioè all'inizio del nuovo anno quando sarà finalmente anche uscita l'edizione italiana che ci sta fortemente impegnando e colgo l'occasione per ingraziare l'attuale intero promette
Francesca Ciotti che la traduttrice del libro Alessia Di Giacomo che è stata la mia compagna di sventura nell'organizzazione di questo evento e allievo del professor Bustamante
E che sta mettendo sta cercando di essere il trait d'union di questo tavolo IST italo spagnolo e il professor Gianluca De Matteis Tortora che autore di quella guida sul sistema spagnolo che troverete quattro nella documentazione
E che sta preparando con particolare cura l'edizione italiana che vedrete nei prossimi mesi ringrazio moltissimo
Gracci largo Torre furono insomma lo dico dunque cominciamo adesso l'orcio introduttive inibito al tavolo ambito soli Bustamante
Che parlerà Davis nel caso del servizio pubblico in Spagna una questione rimasta il sospeso per la democrazia avanti anni che vostra madre
Ante professore erano stati dei padri
Comunicazione del riciclo
Dottor comincia tracciata con
L'hamburger certo un giorno
Innanzitutto vorrei ovviamente ringraziare
Ringraziare per questo invito c'è venuto da la Istituto Cervantes grazie alla RAI
Euro visioni che hanno reso possibile questo incontro di fratellanza di cooperazione tra due Paesi nell'ambito della comunicazione per la cultura in secondo luogo mi sento davvero di ringraziare la RAI
E nella sua collana editoriale grazie per questa opportunità che le è stata offerta dopo trent'anni infatti ho potuto scrivere nuovamente sull'economia sulla storia della televisione in Spagna
Sul suo contesto internazionale io ho lavorato per trent'anni come professore poi sono andato a scartabellare anche articoli che avevo scritto
Quando ero giornalista in una rivista emblematica quaderno spareggi dialogo una rivista che all'epoca rappresentava l'opposizione al franchismo
Ovviamente
Poiché questa rivista ha dovuto chiudere nel mille novecentosettantotto per ovvi motivi politici
Bene quindi dicevo ha dovuto recuperare il mio lavoro il lavoro che ho svolto per anni
Anche perché appunto fatto parte del consiglio per la riforma del sistema divisivo pubblico e Spagna io ero uno dei relatori di questo gruppo sono stato uno dei relatori di questo gruppo quindi ovviamente
Ho dovuto ascoltare le necessità della società civile civili spagnole abbiamo ascoltato più di ottanta associazioni spagnole abbiamo cercato di fare un lavoro comparativo tra la situazione dei vari Paesi europei nell'ambito del servizio pubblico
Chiaramente
Non era quello il momento migliore per fare un lavoro accademico lavoro storico e per questo motivo che l'invito della RAI per il di questa collana in editoria venia
Costretto in qualche modo a unire tutti questi vari lavori a a sedere mia scrivere un un lavoro basandosi anche sulla storiografia spagnole per cercare di portare avanti
Un panorama sulla storia del servizio pubblico ma anche in fondo di tutta la radio della televisione in Spagna vorrei sottolineare che questo sguardo a cercato di seguire una metodologia precisa complessa che High Fidelity però e cioè si tratta di uno sguardo che fosse in Spagna non era ancora stato dato fino adesso perché ha cercato di mettervi stabilire un contatto tra il contesto storico politico culturale i ognuna ognuno dei periodi chiaramente ricordando le vicissitudini della radio televisione spagnola
Della televisione privata del private per le televisioni Autonomie locali quindi ha cercato di dare uno sguardo complesso e completo
Contestualizzando uno
Nel nell'elemento politico nella storia del servizio pubblico la storia della radiotelevisione e nel contempo ho cercato anche di parlare della radio e della televisione dal punto di vista delle loro strutture dei propri regolamenti delle dell'economia
Per spiegare quindi qual è la la natura del sistema stesso
Quindi ha cercato di percorrere cammini paralleli nel caso spagnolo forse c'era una difficoltà aggiuntiva poi che quasi la metà di questa storia di cui oggi parliamo cioè i cinquant'anni della televisione spagnola
E quasi la metà di questi anni dicevo sono stati vissuti dell'epoca del franchismo della transizione questi cinquant'anni quindi sono veramente divisi
La frontiera lo statuto del mille novecentottanta quindi la prima legge fatta in Spagna sulla radio la televisione che divide realmente in due che spacca in due questo lungo periodo
Perché dall'ottanta al due mila sei abbiamo più o meno la metà della storia della radio televisione spagnola
Io non regime democratico vorrei ricordare le dico questo libro Memorie Vienna Cube ministro della salute in Spagna nel dal governo di Felipe Consales promotore della sanità pubblica in Spagna
Lo dedico quindi a Luís non perché non soltanto diciamo perché è stato un mio grande amico perché è stato il mio rettore per molti anni ha lavorato
Nella sua università alla Menéndez spiraglio non soltanto perché è stato assassinato dall'ETA nel due mila ma lo faccio perché era un grande un uomo un un uomo che portava sempre avanti i negoziati che cercava di comunicare che portano avanti il pensiero
Dell'economia e della politica quello vero quello profondo ha cercato di portare avanti sempre un consenso anche nell'ambito della questione basca ed è per questo motivo che fu ucciso del resto
In questo spieghi in questo libro ha cercato di recuperare questo spirito
Volto a considerare l'importanza della memoria storica che non deve essere dimenticata e che deve servirci a a rischiarare il nostro futuro
E non per fare i conti con il passato
Ciò detto cercherò di riassumere molto rapidamente il testo del mio libro
Le ripeto voglio veramente ringraziare la RAI per questa iniziativa grazie anche a la casa editrice indivisa che mi sopporta da anni che pubblica da anni i miei testi in Spagna
Quindi dicevo Nastari e della televisione della radio pubblica e privata in Spagna è la storia
Di una serie di elementi che purtroppo con delle sfumature sono stati ripetuti negli anni in questi cinquant'anni ho ottant'anni se parliamo di radio
Dal punto di vista politico nasce nel cinquantasei sotto il franchismo commenta semplicemente un'appendice dell'apparato statale integrato in un ministero il ministero della Propaganda chiamato paradossalmente ministero dell'Informazione del turismo
Che elimina qualsiasi possibilità di autonomia
Sia all'inizio che durante la sua storia quindi una mancanza totale di autonomia
Come a celebrare la teoria di cui tanto si è parlato negli anni Settanta cioè la teoria che reggeva gli apparati ideologici di Stato
E questo determina una serie di altri elementi come ad esempio un finanziamento completamente commerciale che nasce fin dall'inizio
Poi c'è una crisi economica molto forte durante il franchismo la crisi più forte del Periodo poi ci fu una recupero economico negli anni sessanta settanta che però donna mai limitato
Il problema e non ha mai consentito di avere un vero e proprio finanziamento
Solido di questo di questo sistema quindi dipendenza commerciale mancanza di autonomia politica
Rispetto al Governo porteranno anche ad una mancanza di ambizione culturale mancanza di una vera e propria missione di servizio pubblico
Enormi in alcune per quanto riguarda il sostegno al cinema o le industrie culturali oppure ad una qualsiasi visione della cultura che fosse
Che non fosse semplicemente vincolata la pubblicità o alla propaganda di un regime autoritario che negli ultimi grosso decenni fu Grosso Pratt tu tutte ISO a stabilizzare la popolazione
E c'era inoltre una concretamente posso parlare della censura delle liste nere dei controlli che sono giunti fino al periodo della transizione
La transizione democratica quindi dal settantasei all'ottantadue paradossalmente non riesce a risolvere questo problema
Adolfo Suarez ad esempio
Ed è un ruolo molto importante per quanto riguarda il recupero della politica di Stato aveva fatto una lunghissima carriera già in televisione
Però
Ogni volta che si arrivava a parlare di riforma della radio televisione spagnola del modello di servizio pubblico tutto si paralizzava e quindi si è mantenuto un apparato propagandistico
Però che in realtà altro non era che un modello più moderno della vecchia propaganda franchista quindi in questo periodo il problema non fu risolto la mancanza di autonomia politica i programmi di finanziamento sempre commerciale
Quasi mancanza quasi assoluta del finanziamento pubblico sono elementi che si ritrovano
Continua a mancare
Un contratto programmatico continuano a mancare capitolati per il servizio pubblico quindi con lo statuto del mille novecentottanta abbiamo la prima legge democratica che in realtà è stato un tentativo fallito che magari avrebbe funzionato in un Paese anglosassone dove il sistema è ben diverso e la cultura democratica ben più solida comunque invece in Spagna questo Statuto ha avuto enormi problemi
Ad esempio uno dei problemi era che il direttore generale della radiotelevisione doveva essere nominato dal governo di conseguenza questo aveva un impatto sul resto dell'opera organigramma della radio televisivi televisione
Poi sopraggiunge un periodo di crisi economica molto grave abbiamo detto che paradossalmente i grandi momenti di riforma democratica in Spagna coincidono con delle enormi crisi economiche storiche questo chiaramente
Ha condizionato il modello o la mancanza di un modello di finanziamento per il servizio pubblico arriva poi il governo socialista del mille novecentottantadue fino al novantasei quattordici anni di governo differite Consales
E poi governo tripartito il popolare otto anni nel mio libro io racconto tutta una storia lunghissima di dibattiti interminabili una serie lunghissima di proposte di riforma obiettivi molto chiari per ogni governo rivendicazioni permanenti dell'opposizione
Parlo anche di tutti i gli atteggiamenti degli intellettuali uomini di cultura eccetera si arriva al due mila quattro nel due mila quattro un momento in cui ci rendiamo conto che siamo esattamente come nel momento in cui abbiamo iniziato a lavorare non è cambiato nulla in tutti questi decenni c'è una mancanza di mission del servizio pubblico
C'è una mancanza di una vera e propria definizione di programmi culturali di programmi educativi c'è un sospetto permanente di manipolazione dell'informazione e poi c'è anche e di nuovo un'ipoteca assolutamente un un un un peso preponderante diciamo del finanziamento commerciale
Libro
Cerca anche di sottolineare che c'è un altro peccato originale
Che colpisce il sistema e cioè questo sistema
Audiovisivo
Basato sul clientelismo come avviene in altri Paesi europei perché non abbiamo una maledizione speciale da noi e bene questo è un peccato originale che insiste nella radiotelevisione pubblica questo clientelismo che c'era ovunque
Ci sono ho cercato di sottolineare che le amicizie politiche sono sempre state presenti durante la transizione questo processo continua così come continua
Nell'ambito dei governi socialisti e nell'ambito del governo del Partito popolare consolidando tutto questo il sistema del servizio pubblico quindi tre
Parallelo ad un sistema privato c'è assoluta l'assoluta mancanza di trasparenza
Ci sono sospetti politici permanenti e soprattutto quello che manca è un'autorità audiovisiva indipendente ancora oggi non abbiamo un'autorità di questo genere siamo l'unico paese della comunità a quindici che nonna
Un'autorità di questo genere un'autorità che dovrebbe consentire di armonizzare il sistema audiovisivo pubblico e privato a favore del cittadino queste diciamo sono i problemi enormi che il governo Zapatero ha cercato di risolvere
Con molto coraggio devo dire perché ci vuole coraggio ad affrontare la nostra storia in questo momento stiamo portando avanti quindi un processo di riforma che ha accolto le proposte che abbiamo presentato nell'ambito appunto del Consiglio per la riforma
Si sta
Stilando un contratto programma
Per tre anni e un mandato quadro di nove anni che cerca di stabilire chiaramente qual è la funzione del servizio pubblico
C'è inoltre un tentativo di vere e proprie trasparenza finanziaria il governo ha appena annunciato di voler assorbire il debito di otto miliardi di euro nei prossimi quattro anni
Certamente ci sono anche delle ombre in un processo di questo genere per me è una delle ombre la ristrutturazione occupazionale e certamente la produttività per del servizio pubblico a un elemento da considerare un elemento doloroso da considerare in Spagna in questo momento comunque credo che si sta veramente iniziando a lottare per avere un vero e proprio servizio pubblico
Sì cercasi vuole infatti creare una legge globale per armonizzare tutto il settore
Quindi a quel mio libro cerca di sottolineare tutti questi elementi
Circo infatti nelle conclusioni cerco di spiegare come questo frammento di vita della Spagna oggi sta cercando di esprimersi
Non si tratta chiaramente di un frammento isolato ma si si tratta di un frammento fondamentale per l'insieme dell'Unione Europea
Si tratta come di quelli la conclusione di un frammento chiave vincolato al sistema del servizio pubblico in generale in Italia in Spagna in Grecia in Francia
Perché in fondo oggi ci stiamo giocando il futuro del servizio pubblico minacciato dai nuovi Paesi membri dell'Unione europea ci sono enormi problemi come sappiamo di consolidamento del servizio pubblico di concessioni con questi Paesi
Quindi per il futuro fondamentale recuperare le nostre radici e anche fondamentale affrontare la sfida del digitale
Quindi la cooperazione tra noi è vitale davvero fondamentale non soltanto dal punto di vista editoriale
Anche se questo è un elemento importante ma anche e soprattutto dobbiamo avere una cooperazione dirette tra le televisioni l'Unione Europea di diffusione deve avere un ruolo deve sporgere un ruolo molto più importante in questo senso
Fino ad oggi la Commissione europea ha riconosciuto un ruolo marginale all'UE R e questo non deve queste cemento non deve continuare
La globalizzazione di questo concetto di questo modello deve essere una capitale io il lavoro con l'America Latina porto avanti una cooperazione molto solida nell'ambito della ricerca
Per quanto riguarda appunto il settore audiovisivo
E mi rendo conto che i problemi che abbiamo in Europa sono identici chiaramente in base alle variabili storiche identici ai problemi che ci sono immensi e con cilena Argentina in Brasile in Colombia
Tutti cerchiamo un modello sociale storico per il futuro tutti cerchiamo di avere uno Stato che riesca a proteggere e a sostenere una politica culturale una diversità culturale nel mondo questo è un elemento fondamentale per un buon servizio pubblico un servizio pubblico che deve recuperare la sua storia e che sia in grado di affrontare il futuro di ci sta digitale
E per il futuro dell'America Latina
è importante guardare al modello europeo
Guardare al modello del servizio pubblico mediterraneo quindi abbiamo una responsabilità in questo senso la responsabilità di cooperare con l'America Latina in questo senso lavorare
Nell'ambito della cultura della comunicazione degli archivi della creatività per essere in grado quindi dall'unione europea essere in grado di creare reti di cooperazione che funzionino e che possano concretamente e positivamente portare avanti il tema della diversità culturale di cui oggi stiamo tanto parlando nel mondo intero grazie
Braccio al professore Bustamante il suo intervento io invito professore Alfonso Botti
Devastator rinnovo Civaschi parlerà della storiografia spagnola contemporanea la questione dal logorio attenzione perché specie c'è l'acqua
Grazie
Che non secondo
Non sono uno storico della lunedì in media mi occupo da circa un quarto di secolo storiella Spagna contemporanea
Come dicevo è tutto sommato dico che ringrazio per l'invito mio compito sarebbe un po'quello di contestualizzare dal punto di vista storico storiografiche storiografico i il discorso di oggi si svolge prendendo spunto dalla pubblicazione italiana di questo bel è utile libro di Bustamante sulla storia della radiotelevisione televisione spagnola
Quindi diciamo il mio compito è quello un po'di triangolare creando il il quadro per evitare un po'anche un vizio che abbiamo tutti ciascuno del proprio campo di competenze di pertinenza che
Il limite dell'autoreferenzialità lo dico subito che l'intervento costato stampante mi suggerisce subito una riflessione sulla sui limiti della transizione
Della transizione spagnola se
Se n'è fatta una rappresentazione per molto tempo Illy h e giustamente sottolinea idilliaco
Perché la tassazione spagnola una delle delle sezioni che meglio hanno funzionato
Se voi pensate cos'era la Spagna franchista e centralisti centralizzata centralista
Fino al mille novecentosettantacinque pensate che nel mille novecentosettantotto abbiamo un Paese che c'è al massimo livello di del di decentralizzazione
Che nel giro di due anni senza colpo ferire se costruito un Paese con queste caratteristiche di diciamo articolazione interna ed è un Paese che funzionerà
Questo è un dato per sia contestarne
Accorgete anche che ciò non c'era dell'esagerazione nel dire che
Sono
Da molti punti di vista il processo del ritenesse dal franchismo la burocrazia è stato un processo esemplare modelli ecco come dicono gli spagnoli
Dopodiché però non c'è stiamo parlando di cose umane e non c'è perfezione in questo in questo mondo che ci sono dei problemi quali sono i problemi che la canzone non ha risolto credo che siano tre uno è una questione alla quale mi sono occupato solo il problema del terrorismo basco la questione basca
Tutti pensando tutta l'Europa democratica e liberale Sannicola fino al franchismo sarebbe finita anche la violenza terrorista questo non è successo e probabilmente sono nelle dinamiche nelle modalità della tassazione che vanno cercati i motivi di questa mancata risoluzione dal questo mi basta
L'altro problema che la Spagna non ha risolto e io credo non poteva risolvere quello dei rapporti con il proprio passato
Il tema della memoria più viva la memoria tutti sappiamo che
Quando si parla dell'altra sezione si parla dell'impatto del presunto patto per il video o del cioè il patto dello dello dell'oblio o patto e silenzi
La sua grafia successivamente a cercato di ricostruimmo i motivi di questo questo patto per un del dello Vito sottolineando molto con la
Come dire la minaccia incombente di un nuovo intervento dei militari che tra l'altro c'è uno era un un una fantasia illusione
Ma che in realtà poi si è prodotto in ventitré febbraio mille novecentottantuno quindi era una minaccia reale questo ha condizionato dalla transizione e ha condizionato la transazione impedendo che nella transizione si sviluppasse un discorso critico una riflessione critica sul passato spagnolo passato spagnolo che voleva dire
Guerra civile voleva dire franchigie
Il terzo gli impegni il della transizione certezza il terzo nodo che l'attenzione va risolto e probabilmente questo che cento riflessione nelle giornate di oggi e cioè il sistema radiotelevisivo esatto
Facciamo una
La trasformazione del sistema audio te radiotelevisivo spagnolo da un sistema strettamente collegati vincolato il potere politico megafono il potere politico invece un organismo culturalmente Houghton
Ciò detto faccio altre due questo temporale breve che c'è stato segnato consente di far dei telegrammi più che svolgeva delle relazioni
Dire qualcosa ancora sulla sulla memoria in questo senso
Che intanto si tratta di un tema veramente internazionale se vogliamo europeo ma europeo non non più che internazionale ogni paese nel momento in cui entra in una come dire nella nella civiltà liberaldemocratica secco applicati gli scheletri nell'armadio con i quali deve fare i conti e che fanno parte della propria storia quotidiana
Questo serve
Naturalmente il discorso per l'Italia rispetto alla propria esperienza del fascismo serve per la Spagna guerra civile franchismo
Serve per la Francia posso il proprio passato coloniale emiciclici serve per la Gran Bretagna con il passato coloniale ed Irlanda si apre con il Portogallo con il passato coloniale e non sto ma voglio dire sopra invece allo Stato d'Israele su quello che ci ha sono quasi tutti i Paesi dell'America latina
Bene questo problema delle amorevolmente un tema trasversale di grande rilevanza storiografica
Che potrebbe costituire una come dire un terreno sul quale sperimentare delle cooperazioni tra tra televisioni o tra apparati culturali che si occupano si occupa di riflettere su queste in Spagna tenendo però sempre presente che
Una cosa è la memoria una cosa al popolo la memoria è una cosa è il la riflessione storiografica son due cose diciamo che viaggiano sui piani
Distinti che hanno dei punti di collegamenti all'intesa però che sono profondamente sostanzialmente epistemologicamente Riley diversi
Mi Spagna nel luglio oscuro Schuur statutaria tout court sul
Un stato inciso rivendicare il due mila e sei a come hanno della memoria non dimentichiamo che se è vero che sono cinquant'anni della nascita la televisione spagnola è anche vero che sono settantacinque dalla fondazione della Seconda Repubblica settanta dallo scoppio la guerra civile vinciamo solo tre gli anniversari di Settala
Non solo ma il Consiglio dei ministri spagnoli ha passato il Parlamento
Una legge che nel dibattito veniva semplicisticamente riassunta come legge della memoria che invece molto più correttamente è stata denominate legge sulle vittime della guerra civile del franchismo laddove vittime della guerra civile vuol dire vittime di diciamo dei due fronti sono combattuti dal trentasei trentanove
West da decisione soprattutto l'anno della memoria il riferimento che è stato fatto la Repubblica ha ha trovato alcuni storici c'è una fatto arricciare il naso alcuni storici io credo correttamente per i motivi che dicevo prima cioè la differenza tra la memoria e la storia
Mi riferisco in particolare a uno storico canta opinionista sul per il Santo Julia che è anche intervenuto molte volte nel criticare questo
In questo intervento del governo sulla questione della memoria
Questo è un problema anche questo trasversale che riguarda l'Italia che riguarda l'Europa per riguarda sono tutt'i Paesi anche sul piano internazionale perché qui c'è uno Stato un certo punto che ci dice non solo che dobbiamo ricordare quindi c'è un Conte un risvolto come dire normativo del discorso dalla memoria
Non solo ci dice che dobbiamo ricordare ma ci dice anche come dobbiamo ricordare
E questo crea crea dei problema come dicevo tutto questo nasce questo discorso della della memoria del recupero della memoria è nato
Diciamo come risposta differito nel tempo al problema dell'oblio denunciavo prima sezione
Mai nato diciamo al prendendo spunto dal ritrovamento di alcune fosse comuni di vittime repubblicane cioè di fucilati spariti poi e vittime del franchismo nel due mila che ha fatto sorgere l'associazione per il recupero delle memoria storica
Questo credo
Che
Che ciò che rende vivo ma anche problematico il dibattito che storiografico certamente ma che anche politico culturale per i motivi che dicevo prima per le differenze che esistono tra la la idee la memoria della storia
Per il fatto che politicamente questo discorso è stato se volete manipolato se volete strumentalizzato s'certamente utilizzato nel dibattito nel dibattito politico rimproverando al capo del governo attuale di poter riaprire delle ferite che hanno chiuso da tempo
Perché la conciliazione sarebbe la riconciliazione sarebbe stato atto già consumato in una giornata in sezione
E quindi riprende questo discorso sarebbe una provocazione inutile secondo una parte politica che riapre le ferite in realtà due sabbia storicamente che mentre legittime
Per repubblicane cioè quelli che i franchisti hanno fatto fuori sono state dimenticati tant'è vero che riemergono dal fosse comuni per quarant'anni mentre invece le vittime della dello Solas costoro si diceva allora il bando repubblicano sanno voto per quarant'anni celebrazioni è costato costruito mausoleo per ricordarne la memoria eccetera eccetera no quindi le due cose non stanno sullo stesso piano e vanno affrontati credo con con cognizione di causa e anche con la dovuta dovuta ponderazione i cinque minuti termini restano che già sarebbero tre più di quelli che verranno assegnati istituzionalmente ricollegare a riflettere su un altro tema storiografico io non mi occupo di televisione di media però mi sono occupato in parte anche cambiando l'atteggiamento che avevo verso questi temi
Mi sono occupato delle immagini cioè delle immagini reciproche diciamo così de quello che storicamente in Italia sevizie detto visto e pensato della Spagna di quello che in Spagna si è detto visto e pensato dell'Italia allora è su questo sono stati fatti dei convegni esistono dei numeri monografici delle riviste in parte coincide con il tema dell'ISPA lirismo ma non necessariamente coincida con l'Hispania Simo sto ci fu un bel seminario alcuni anni fa a Valencia Lamiranda mellotron Lo sguardo dell'altro gli atti sono usciti numero monografico di Alierta allora
Migliore rivisto storiografica spagnola
Quindi diciamo un tema sul quale si discute molte si riflette che cosa viene fuori
Attenzione questo lo dico perché diciamo che siamo in una sede nella quale si sta progettando si sta pensando di fare qualcosa assieme
Qualcosa siamo intanto tra spagnoli e italiani ma poi anche anche anche altri no allora ci sono come dire delle deformazioni percezione storica
Perché è vero che c'è l'impero romano all'inizio è vero che c'è un mondo latino davvero c'è il cattolicesimo è vero che ci sono un'infinità di legali che uniscono l'Italia la Spagna però è anche vero che ci sono delle profonde differenze che ci sono delle percezioni distorte dell'altro
Questo in Italia voglio dire
Come dire anche l'alibi per poi non studiare l'altro siccome lo spagnolo e lingua che si capisce nulla si studia questo è un classico ma questo vale anche per gli spagnoli degli otto sono pochissime ad eccezione della realtà dalla che c'è una sensibilità storica per il francese per l'italiano pochissimi colleghi
Storici fanno io conosco e riconosco quasi tutti che parla italiano quando leggono
Qualcun veniva scontano ma qualche parola se la perdona magari quella fondamentale qua e per capire il senso del discorso e viceversa
C'era un bellissimo articolo di Babbini così faccia felice anche insomma lo dico perché ci conoscemmo come ricordava lo diciannove anni fa un convegno sulla Voce di Papini una delle anime la voce Papini in un articolo su la voce dice che è molto facile studiare per l'italiano lo spagnolo però che tu c'eri ti un mese perché in un mese riesce a impararlo però quel mese delle delicate bene
Questo non succede allora s'si verificano dei e via delle le cose che non sono curiose ma sono testimonianza ad un livello culturale
Cioè muore Vazquez Montalban e sui due principali giornali italiani aspro delle cose del tipo dal bar scritto la vita di un anarchico Galindez
Da Linda Ferrando e vicende partirà solista Vasco non erano nati un altro signore che scrive che Peppe ha scelto Beppe come nome proprio investigatore che un diminutivo di Soweto in Spagna
Come se fosse un'invenzione di Montalban chiamare Beppe da spazzatura visto che gli spagnoli sanno che e posso testimoniare che per paesaggistico proibitivo
Niente sulla stampa italiana si leggono queste cose
Voi direte subito alle particolari son dettagli non non sono piccoli particolari non sono dettagli perché da parte nostra c'è questo vengo alle conclusioni
Vi è sempre fuori un senso di superiorità
E adesso di paura del sorpasso
La Spagna serve diciamo da pretesto per parlare a suocera perché nuora intenda per capirci
Questo è successo nell'Ottocento con i liberali e con i carristi e successo nel fascismo tra i franchisti e fascisti
E io l'unica cosa che ho studiato diciamo su fonti dirette l'immagine aveva fascismo nei primi anni del franchismo
E viceversa cosa vien fuori da fuori che il fascismo veniva nel franchismo inventori funzionario quindi accentuava gli aspetti di modernità rivoluzionaria e al contrario il franchismo vedeva nel fascismo un movimento cattolico reazionario
Cioè fuori vedeva quello che c'è trovava quello che cercava
Negli ultimi tempi questa sontuosa strumentali TAC nell'accostamento alla Spagna è stata ripetuta da tutte le parti politiche se pensate qui da noi ogni tre anni ma vado forse anche meno vien fuori qualcosa una campagna di stampa sul miracolo spagnolo
Mi hanno cominciato nel novantadue per l'impegno che ha continuato con la modernizzazione socialista contenuto all'epoca da Sylar un presidente del Consiglio italiano dal momento che era stato lui a spiegare come andavano fatte le cose in Spagna quindi funzionavano per questo e via dicendo
Cioè la categoria metà storica quella del miracolo che interpreta la storia sia storia spagnola e mi sembra anche questo francamente francamente povero dal punto di vista dal punto di vista culturale interpretativo
Ho finito il tempo delle altre cose da dire magari me le tengo per replica finale grazie e scusate se
Ringrazio il professore
C'è qualche Vito Bonsignore
Lo sceriffo del mercato telecomunicazione
Dalla Spagna ovviamente
Vuole Buongiorno
Innanzitutto vorrei dire che non c'è nulla di miracoloso qui
Siamo fatti da carne ed ossa non siamo un miracolo
In realtà quello che si riesce ad ottenere l'Italia spagnoli nel resto del mondo è sempre dovuto agli sforzi o agli errori compiuti dagli esseri umani quindi da noi stessi
Vorrei iniziare ringraziando gli organizzatori di questo incontro italo spagnolo grazie soprattutto alla RAI euro visioni Ristuccia Cervantes ma grazie soprattutto
Sentitamente vorrei ringraziare ricca Bustamante perché senza di lui il credo che oggi non saremmo qui
E non staremmo parlando tra le altre cose della televisione del sistema televisivo spagnolo
E del servizio pubblico radiotelevisivo quindi grazie a lui grazie alla sua opera grazie ma il lavoro che ha portato avanti durante tutti questi ultimi anni grazie ai arricchito Bustamante perché in alcuni momenti molto difficili della storia recente spagnola momenti in cui
Alcuni avevamo veramente Pauli ora
Per l'incolumità non del sistema radiotelevisivo ma del sistema totale radiotelevisiva bene in quei momenti terribili
C'è addirittura è stata una condanna della radio televisione spagnola per aver manipolato l'informazione bene proprio in quei momenti
Rito Bustamante ci dava coraggio così come altri
Membri della radio televisione spagnola che hanno vissuto sulla loro stessa pelle la persecuzione nell'ambito dell'ente pubblico radio televisione spagnola
Bene tutte queste persone
Hanno lavorato molte persone come Enrique hanno sono sempre stati il perno per darsi coraggio quindi grazie
Quando questo governo presieduto da sì fossero delega Zapatero
Che in queste tre in Italia vi appare come il Che Guevara rivoluzionario della Spagna
Per noi invece una persona normale che ce lo immaginiamo a casa sua in ciabatte davanti alla televisione magari non è il proprio
L'attore protagonista di nessun miracolo secondo noi comunque quando il Partito socialista ha vinto le elezioni il quattordici marzo
Nel due mila quattro quindi circa due anni fa due anni e mezzo fa
Allora
Con antenne priorità di questo governo era quella di realizzare la riforma del sistema giuridico spagnolo
Una situazione che era considerata veramente al limite
Era uno dei
Punti di riferimento peggiori che spingeva veramente ad avere questa riforma era assolutamente necessario risolvere il problema enorme di manipolazione informativa che il processo evidente negli ultimi anni soprattutto del governo a star pensiamo alla partecipazione spagnola della alla guerra in Iraq ho il all'amicizia tra il signore Aznar il signor Berlusconi il signor uscendo raccordo per partecipare alla guerra in Iraq oppure anche una serie di eventi interni alla politica spagnola la sentenza
Appunto contraria alla RTI Vouet
Che è stata accusata di manipolare l'informazione nell'ambito di una un'enorme sciopero generale organizzato dai sindacati che è stato praticamente nascosto tali la effetti pure ed è per questo che la reti voi è stata accusata di manipolazione informativa il direttore
Generale dei servizi informativi all'epoca il signor Murri Dassi furono diciamo l'elemento che concretamente si assunse questa responsabilità
Bene il sistema
Audiovisivo era caratterizzato da un enorme dispersione normativa dal punto di vista della legge Spagna abbiamo ancora in un certo modo questo status quo
Poiché ci sono quindici leggi che regolamentano
Da vari punti di vista da varie prospettive alla radio e televisione
In Spagna concretamente e quindi abbiamo una legislazione specifica sì per la radio televisioni pubblica
Poi ci sono c'è un una normativa specifica per la televisione s'privata ce n'è una per il sistema di diffusione ad esempio c'è quella per la televisione via satellite per la televisione via cavo e poi ci sono anche delle norme in funzione dell'ambito di copertura delle varie televisioni
Ad esempio c'è la televisione con copertura statale o ci sono le televisioni autonomi che ho locali per dire che è una situazione assolutamente insostenibile che certamente crea un enorme la sicurezza dal punto di vista giuridico era assolutamente necessario quindi ordinare giuridicamente questo scenario così complicato
Come ha appena detto il professor Bustamante avevamo uno statuto per la radiotelevisione
Lo statuto del mille novecentottanta
Che non era soltanto lo Statuto per la radiotelevisione pubblica vari autori vari professori hanno spesso
Un
Però detto questo perché la legge quattro del mille novecentottanta condurli composta da due articoli allora nel primo articolo articolo specifica qual è l'insieme del sistema radiotelevisivo
Spagnolo Pubblico e privato e nel secondo articolo
Parla che regolamenta soltanto quello che era l'ente pubblico radio televisione spagnola
In questi anni di transizione politica
All'epoca c'era Adolfo Suárez
Chiaramente l'unica televisione che esisteva in Spagna era televisione spagnola di conseguenza
Era limitato il sistema di regolamentazione poi successivamente seguendo il modello di servizio pubblico britannico della di bici legislatore spagnolo ha iniziato a pensare ad un modello di prestazione di servizio pubblico attraverso il quale questo ente pubblico radio televisione spagnola avrebbe dovuto offrire un servizio sia dal punto di vista statale che dal punto di vista autonomistico quindi delle regioni autonome
Per questo sono state aggiunte una serie di disposizioni a questa legge ma questa volontà del legislatore del mille novecentottanta e realtà
è stata poi rapidamente accantonata nell'ottantatré abbiamo la legge chiamata lei lei dette Harteros Canales la legge dei terzi canali vale a dire un quadro giuridico che cercava di regolamentare le televisioni autonomi che sapete tutti quanti e quale sia la formazione la conformazione politica e amministrativa in Spagna abbiamo una divisione territoriale abbiamo diciassette comunità autonoma e due città autonome che sono assente nemica
Quindi in questo caso viene offerta la possibilità queste comunità autonome di sviluppare di disporre un proprio sistema pubblico radiotelevisivo a livello appunto della regione autonoma
Questo avviene quindi nel mille novecentottantatré nell'ottantotto
Appare la regolamentazione per la televisione privata
E ci sono i primi
Il dice la prima idea di competenza legata alla copertura statale e alla copertura
Locale
Antena Tres Telecinco e Sophie Calle nascono in questo momento la loro caratteristica specifica che due di queste offerte erano canali in in chiaro Antena Tres e Telecinco Canal Plus invece era un'offerta appagamento Canal Plus che era la vecchia soffre carne
Quindi insieme all'apparizione delle televisioni private vediamo che nasce il problema della concorrenza e della enorme vorrà città del settore privato che cerca di accaparrarsi l'insieme delle risorse pubblicitarie televisive in Spagna
Antenate si Telecinco
Presentano una denuncia
Alla commissione europea
Per cattiva gestione
Ed è così che nasce una situazione da parte delle televisioni private spagnoli di vera e propria competenza sleale
Dovuta a doppio finanziamento quindi finanziamento illecito da parte di televisione spagnola poi che ricorrevano soltanto il finanziamento pubblico ma anche al finanziamento commerciale attraverso la pubblicità di conseguenza il governo Zapatero nel due mila e quattro deve affrontare questo
Questo processo giuridico aperto in ambito comunitario questione che chiaramente andava risolta
Per quanto riguarda il finanziamento
Tra l'altro vorrei dire che i governi già durante il governo di Felipe Gonzales spalle a dire
Quando la Spagna è entrata nell'Unione Europea e anche nell'ambito del rispetto del convergenza del Trattato di Maastricht la Spagna ha dovuto necessariamente
Rispettare i criteri di convergenza economica non soltanto politico con con questo caso ci riguarda l'aspetto economico quindi rispettare l'iter i criteri di convergenza economici
Tra i quali il problema dell'indebitamento dello Stato e conseguenza con i governi di ferite Consales dal novantadue in poi quindi
O meglio dall'anno novanta
Quindi con la nascita delle televisioni privati e quindi è stata presa una decisione una decisione terribile per il futuro della radio televisione spagnola perché si è iniziato a ricorrere al finanziamento della radio televisione spagnola attraverso l'indebitamento debito dello Stato diretto all'ente pubblico di televisione spagnola questo chiaramente non avviene soltanto con la televisione spagnola ma anche con il la rete ferroviaria spagnola
Quindi il concetto che nasce qui il l'indebitamento statale per evitare che la contabilità come dicevano i funzionari di Brussel
Fosse negativa quindi questa tra virgolette compare contabilità creativa permetteva di bypassare questo ostacolo questo debito arriva asset te miliardi e seicento milioni di euro nel due mila per quanto riguarda la radio televisione spagnola una situazione veramente insopportabile
Questo debito ovviamente non può essere attribuito soltanto ad una cattiva gestione della radio televisione spagnola ma corrisponde secondo me ad una decisione politica ed economica
Presa dai vari governi dal novanta in poi fino all'anno scorso una decisione che è sempre stata portata avanti nel nostro Paese in questo contesto appunto di contabilità creativa dello Stato spagnolo così come fu chiamata
Con l'altro problema
Ad affrontare era la situazione di paralisi assoluta del processo di migrazione della televisione analogica alla televisione digitale
Il Governo precedente quello che ha Mark
Fece una scommessa enorme
Sul digitale terrestre con una piattaforma privata
Una piattaforma televisiva privata
Controllata dalle aziende elettriche da alcune case editrici ad esempio una traditrice pianeta
Sì la piattaforma si chiamava chi ero una piattaforma che seguiva un modello molto simile a quello dell'offerta della divisione delle digitale terrestre appagamento che esisteva già nel Regno Unito
In Inghilterra questa piattaforma di televisione digitale terrestre a pagamento o falliti
Così come avvenne in Spagna e la grande differenza tra il caso britannico riscatto spagnolo è che le autorità di regolamentazione mente il settore delle comunicazioni inglese Ofcom
Prese la decisione
In
Sei mesi quei sei mesi dopo il fallimento della piattaforma britannica decise dicevo di aprire lo spettro radio elettrico l'offerta di Camagni quindi alla concorrenza e dalla partecipazione pubblica e privata
In chiaro non appagamento quello che chiamiamo fra i più nel caso spagnolo ci fu invece una vera e propria paralisi con canali vuoti che non venivano utilizzati e quindi questo ha condannato
Ci ha condannati a non rinnovare e non abbiamo potuto avere un'offerta pluralista televisiva digitale terrestre
Infine l'ultima grande sfida che doveva cogliere l'attuale governo
Era
Concretamente gestire una situazione dove mancava la pluralità nel sistema televisivo spagnolo non c'era indipendenza non c'era neutralità nella gestione della televisione pubblica
Una pertanto era necessario urgentemente applicare una riforma
Globale del sistema perché non c'era più oralità nel sistema televisivo spagnolo è bene perché in realtà
Il contesto statale remota radiotelevisione pubblica
Caratterizzata Ulrich conosciuta quanto meno come una televisione non indipendente dopo il peso del governo era preponderante non c'era neutralità dal punto di vista informativo due televisioni private
Con un uno share altissimo con uno successo economico enorme erano evidenti Telecinco per esempio la televisione
Per la televisione più creditizia a livello mondiale fino a due tre anni fa
Quindi Telecinco e Antena Tres avevano una situazione di oligopolio enorme
E poi c'era un'offerta televisiva appagamento quella di Sophie Calle quindi il Governo si è reso conto della necessità di riformare lo statuto della radiotelevisione pubblica al fine di consentirle di alberi più di avere una vera e propria indipendenza e neutralità al fine di poter offrire un vero e proprio servizio pubblico in Spagna
Perché
Far nascere una nuova credibilità informativa
Con lo scopo Tinti
Allontanarsi da questa accusa di manipolazione informativa
Per creare quindi una televisione professionale e soprattutto economicamente affidabile
Per quanto riguarda la mancanza di pluralità
Sono state adottate due grandi misure innanzitutto
La
La modifica del piano tecnico nazionale della del digitale terrestre quindi i canali c'erano vuoti dopo il fallimento della piattaforma Cerutti V
Dovevano quindi poter essere utilizzati e quindi il governo ha deciso
Di distribuire
La banda larga tra tutti di operatori presenti nel mercato spagnolo
Operatori sia pubblici che privati
Operatori che trasmettevano soltanto in analogico come
Alcuni che avevano soltanto due programmi nell'ambito dei multiplex ed erano vero e metta e poi il governo ha deciso anche di concedere una manda sufficientemente ampia ai alla televisione nazionale spagnola è stato anche lanciata un
Un appalto per la televisione
E quindi è nato il nuovo canale la Sexta
Non so se avete preso il Power Point disponibile ma qui c'è un errore perché si dice che la Sexta Martina Grupo Prisa in realtà non è così perché il Sexta è collegata ad un gruppo di aziende e c'è una forte partecipazione
Del gruppo messicano Televisa
Bene in questo contesto
Da un anno più o meno
Andiamo potuto disporre di una televisione digitale terrestre in chiaro molto ampia
Il venticinque per cento più o meno è gestito da televisione spagnola la televisione spagnola con cinque canali
E televisioni private nel caso di Antena Tres Telecinco o nel caso di sospettabile hanno tre canali
Poi c'è la Sexta
E devo e metta che hanno due canali
Nel mille microfono per favore
Beh dell'obiettivo da qui al due mila dieci è che ognuno di questi operatori televisivi
Riescano ad a vere a disporre un multiplex completo
Nel caso di televisione spagnola oggi diciamo che televisione spagnola a quattro canali in un multiplex e questa è la carezza e la caratteristica principale di questo multiplex è che si tratta di un molti frequenza in atto Networks
E poi un altro canale in un multiplex se le ex
La televisione spagnola oggi è l'unica televisione digitale che dispone di canali
Nelle varie comunità autonome le altre possibilità interiezioni privati non prime visioni private non lo possono fare comunque
Alla luce per il sul Cioffi analogico due mila e dieci dovremmo
Fare in modo che la televisione spagnola abbia un multiplex completo molti fresco Ensi ed un altro Singer un altro multiplex single quindi con un'offerta totale ricerca otto canali
Vale a dire quasi il doppio rispetto all'Offerta di altre televisioni private
E qui
Che
In questo contesto di riforma giuridica
Quest'altro divisivo spagnolo dicevo e qui che vediamo che c'è un elemento fondamentale secondo me
Un amico giornalista italiano Aldo Garzia che sicuramente conosceranno
Poiché si tratta di un giornalista molto competente che ha lavorato per molti anni nell'ambito dell'associazione articolo venti uno ebbene come diceva questo un mio amico Aldo Garzia unno dei grandi gli elementi positivi
Della riforma del governo Zapatero
Scatta la televisione pubblica è stato quello di decidere prendere la decisione di creare quello che è stato conosciuto come il Comité de Savio Urso il comitato dei saggi per la riforma della radio televisione spagnola
Il governo infatti ha demandato la propria responsabilità a questo comitato di cui faceva parte il con il professore ricca Bustamante quindi il governo a partire da questo momento è stato ostaggio dei propri impegni quindi non ha potuto tirarsi indietro non ha potuto far finta di dimenticare questo impegno che aveva preso
Rispetto agli elettori quindi una responsabilità politica che poi
è diventata qualcosa che nessun governo degli ultimi vent'anni della democrazia spagnola è stata in grado di realizzare bene in questo caso l'attuale governo
Che lo abbia voluto fare o meno e questo non importa quello che ho voluto fare o meno è stato costretto ad accettare le conclusioni del comitato dei saggi
Per farne un testo giuridico che oggi è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dello Stato spagnolo quindi alla legge in vigore
E questo credo sia stato il grande elemento positivo del governo Zapatero il fatto appunto di aver affidato questa responsabilità al comitato dei saggi
Oggi possiamo dire che finalmente abbiamo un quadro giuridico con luci ed ombre senza dubbio come giustamente sottolineava il professor Bustamante
Quadro giuridico che comunque oggi ci consente
Dia vere da un lato la garanzia di indipendenza gestionale della futura corporazione del radio televisione spagnola perché finalmente finisce il controllo governativo della sulla direzione generale sulla presidenza
Del del Consiglio di Amministrazione della radio televisione spagnola infatti questo presidente inizia detta a partire da oggi questo presidente sarà eletto dal Parlamento con una maggioranza dei due terzi per legge il comitato di amministrazione bisognerà avere una maggioranza maggiore rispetto ad esempio a quella necessaria per a approvare una legge statale una legge che garantisce il diritto fondamentale nel nostro Paese
Quindi
Sono state ricercati livelli di consenso elevatissimi che consentiranno di garantire l'indipendenza di questo organo gestionale quindi del futuro
Comit ha il comitato di amministrazione consiglio di amministrazione della rete tutti Vouet il cui mandato sarà di sei anni e quindi superiore ad una legislatura
Poi sono stati ricercati anche dei meccanismi per garantire la credibilità informativa una serie di strumenti di protezione una serie di meccanismi che permettono ai professionisti dell'informazione di operare concretamente nel migliore dei modi è stato creato il consenso dei informativo sto
Ed è stato anche
Previsto un futuro per la radio televisione spagnola
Vale a dire
Basandosi su una definizione molto più concreta molto più precisa di quello che ha la missione di servizio pubblico da svolge da parte della televisione spagnola
Che bene questo questo punto di partenza dovrà permettere di garantire
Il rispetto del protocollo allegato al Trattato di Amsterdam nel quale viene riconosciuta la possibilità
Di un finanziamento misto per i servizi radiotelevisivi pubblici quindi risorse pubbliche e risorse che provengono dalla pubblicità
Viene quindi garantito un ingranaggio che permette
Di
Un potere di un finanziamento pubblico e privato
Per concludere vorrei dire che rimangono certamente dei punti oscuri rimangono delle cose da risolvere come dice il processo Bustamante nel suo libro
Ora chiuderà questo mio primo intervento e e dopo vi parlerò delle ombre e dei problemi che rimangono a livello o giuridico
A
Sì sì sì sì sì sì ricominciamo prego
Ricominciamo per favore
Ricominciamo
Dunque comincia non aveva farsi un nuovo capitolo di questo incontro
Con il professore Giuseppe perché decano della con estati durano
Che parlare con Morris finire l'ammissione del servizio pubblico nell'ambiente multimediale di oggi
Perché rinunciare alla parola
Dire come va ridefinito il servizio pubblico oggi perché ovviamente sarebbe un impegno troppo grosso non abbia le competenze
Ma sicuramente chiedo che la cosa importante da osservare che non ci sono ancora credo le condizioni per porsi questo problema nel senso che le cose sono in grande trasformazione come tutti sappiamo ma all'esito di questa persuasione non è ancora abbastanza chiara per poter chiedere ai servizi pubblici di fare una riflessione su come riposizionarsi è chiaro che ogni volta che nella storia dei servizi dei sistemi televisore sta dei grandi trasformazioni c'è stato non tanto una ridefinizione dei delle funzioni e delle dei e della missione fioritura ma c'è stato un arricchimento è una aggiunta se voi pensate ai passaggio dall'epoca del monopolio in cui in grande sintesi la missione era definita nei tre termini informare educare e intrattenere nel momento in cui c'è stata la fine del monopolio c'è stata un'apertura al mercato a questi a questa missione che ha ha continuato a caratterizzare latte delle pubblica se n'è aggiunta
Una un'altra o più alte per esempio nei documenti se no andiamo a leggere i documenti la BBC di France televisioni della RAI e di altre televisioni pubbliche nell'epoca diciamo della della concorrenza della competizione torniamo spesso evocate altre missioni che sono quelle di mantenere alta la qualità
Dei contenuti con tutto quello che sotto questo termine può esistere di garantire la diversificazione dell'offerta
E ancora un'altra cosa di garantire la universalità del servizio perché perché nel momento in cui siamo passati a una situazione di monopolio la situazione del mercato l'impressione era che il mercato fallisse da questo punto di vista e quindi la la missione del servizio pubblico e a quello di intervenire laddove la l'impresa privata e la competizione non garantiva
Missione di questo tipo allora se il processo diciamo storico nella definizione di ammissione si misura ha proceduto come io ho detto in grande sintesi oggi si tratta innanzitutto di capire cos'è che bisogna guardare nelle variabili che stanno cambiando e su questo farò delle riflessioni anche se ripeto secondo me è ancora presto per
Averlo come si può dire la capacità di definire quali sono le nuove emissioni da aggiungere se noi guardiamo quello che sta succedendo che è a tutti noto
Secondo me uno degli elementi più impressionanti su cui va ho fatto una riflessione è il processo di moltiplicazione dei canali di moltiplicazione dell'offerta e di conseguente frammentazione dell'audience del pubblico voi sapete benissimo che l'Unione Europea serata come scadenza
Il due mila dodici per passare al tutto digitale il tutto digitale implica che in tutte le famiglie televisive si passerà dai quattro cinque sei canali nazionali
Televisivi a trenta quaranta cinquanta
Allora i casi sono due o questo passaggio fallirà perché i canali in eccesso non avranno pubblico
O se dovesse aver successo la frammentazione inevitabile
Allora questo cosa comporta per le televisioni in generale per la pelle pubblica in particolare comporta sicuramente una riflessione su come continuare a svolge un servizio che tradizionalmente ha caratterizzato l'evoluzione delle società europee negli ultimi anni che è quello di garantire degli elementi di identità condivisa degli eventi di condivisione di aggregazione
Però in una situazione in cui il pubblico si disperde su tanti cari non solo televisiva ma su tanti supporti dalla IPT via alla alla alla televisione mobile a tutto quello che non alla Albidona demanda tutto quello che noi sappiano però el questo primo problema
Se approfondiamo un attimo alla riflessione ci permette di fare a un passo avanti e di notare che se è vero questo processo di frammentazione questo processo e frammentazione a una rilevanza molto importante sulla sistema economico della televisione perché perché siccome la moltiplicazione dei canali
E
Molto superiore proporzionalmente alla possibilità di aumentare le risorse economiche che finanziò il generale del sistema televisivo
è inevitabile che
Per dirla in grande senza dell'investimento medio orario nella programmazione televisiva deve calare e d'altra parte sbandata vedere i Bagge dei canali satellitari via cavo tematici specializzati sono Baggio che mediamente l'anno dai sei milioni di Euro ai quindici milioni di euro
Se va bene
Conto i cento i duecento e i trecento milioni di euro dei canali generalisti via etere in chiaro
Allora vi rendete conto del salto
Se questo è vero sicuramente in prospettiva c'è un problema di continuare a gara allora scusate una pensi non sempre c'è una proporzione diretta
Tra l'investimento e la qualità del programma però normalmente si più soldi ai deve essere il programma più programma e di qualità superiore
Allora questo è un primo punto su cui riflettere probabilmente la frammentazione porterà questo effetto è già oggi abbiamo i dati allora funzione fondamentale e di mantenere che qualcheduno mantenga un rapporto investimento qualità nella programmazione
Che sia elevato magari difficilmente poteva essere elevato come oggi ma più elevato della media
E questo sicuramente
è una prima diciamo obiettivo che le televisioni pubbliche dovrebbero essere in grado di garantire
Un secondo problema
Secondo me è quello della
Dell'impatto
Che la frammentazione e la moltiplicazione dell'offerta a sul pubblico
Sicuramente per potere sfruttare al meglio le opportunità offerte da una diversificazione e moltiplicazione dei canali richiede una competenza da parte del del pubblico
Perché ogni scelta implica il fatto di avere degli elementi che mi permetto di scartare una cosa di adottare una non solo ma di fronte ai supporti che stanno avanzando si vuole anche una competenza non soltanto nelle scelte vedi tipo culturale
Ma la competenza probabilmente anche di uso dei terminali
E chiaro che se noi enfatizziamo per esempio lo sviluppo dei servizi interattivi che sicuramente è una cosa che aprirà nuove prospettive importanti per tutti
I Bot Custer bisogna mettersi diciamo rendersi conto che c'è una quota magari minoritaria ma rilevante la popolazione che aveva sicuramente dei problemi
E allora cosa facciamo li lasciamo fuori c'è un grande problema secondo problema quindi da una parte diciamo la qualità dell'offerta rimodulata dal punto di vista diciamo degli investimenti un secondo problema è quello dell'inclusione la televisione pubblica dovrebbe veramente porsi come il problema come sviluppare tutte le potenzialità dei nuovi media
In modo da includere le persone soprattutto quelle fasce diciamo saporite per ragioni economiche per ragioni culturali per ragioni professionali per far sì che anche loro possono Fui e questo implica aprire dei cantieri e dei laboratori e di fare questo tempio in Inghilterra si sta facendo che stavamo qua che Bess è una cosa che e questo sicuramente è un è un'altra funzione molto importante
Terzo elemento sempre guardando un po'le tendenze
In giro per l'Europa è il problema
Che riguarda chi paga e chi non paga i nuovi servizi è chiaro che se noi pensiamo che le nuove tecnologie offrono proprietà perché ai nuovi servizi quei servizi qualcuno deve pagare
E già oggi possiamo affermare il fatto che negli ultimi dieci anni abbiamo avuto una specie di schermatura
Di una serie di programmi di qualità dalle reti aperte avete appagamento
Alla questa tendenza pendenza sicuramente si svilupperà
Allora chi garantisce alle persone che non sono in condizione di pagare per vedere di continuare ad avere belle cose valide interessanti e diversificate di qualità eccetera eccetera
Qui se non c'è un servizio pubblico nessuno lo fa
Quindi già qui abbia già trovato tre elementi me detti in modo così molto disordinato che però a sono sicuramente dei nuovi Wally
Che non è che eliminano quelli precedenti ma si aggiungono a quelli precedenti
Su cui però bisogna non basta invocare Dio aveva la sensibilità che esistono bisogna appena dei cantieri la prima dei laboratori bisogna coinvolgere tutte le competenze culturali intellettuali tecniche e professionali che sono in grado di lavorare su questi temi per proporre o individuare delle soluzioni che evidentemente saranno messi a punto nel tempo perché bisogna con come si dice chiede l'avvocato Viagrande sa reale per vedere le persone come reagiscono eccetera eccetera all'interno di questi problemi e pomeridiano dell'inclusione
Poiché come sappiamo bene se il grande problema che sarà sempre più grande
Dei migranti
Se non vogliamo che i milioni di persone che sono già qua che non sono di origine italiana europea che aumenteranno sicuramente in futuro diventino cittadini come noi e questa è l'unica prospettiva vera che possiamo darci c'è un lavoro enorme da fare dal punto di vista dell'informazione della cultura dell'intrattenimento eccetera eccetera badate bene questo è un altro e che in alcuni Paesi europei la televisione pubblica se posta con risultati dava ancora deboli però sicuramente è una cosa che anche da loro e questo un'altra cosa solo la televisione pubblica o soprattutto la per la pubblica deve porsi questi problemi
No
Ciò detto il problema dei problemi è chi paga
Dove si trovano i soldi
Perché quando noi sentiamo parlare di preview in Inghilterra grande successo meraviglia fantastico Preview sicuramente una cosa meravigliosa
Ma non ha un modello di business dietro perché sì prendo i soldi dalle tasche di chi paga il canone si finanza Preview
Tenete conto si prenda i soldi da tutte le famiglie
Che hanno la televisione per paga un servizio che adesso solo una parte famiglie può utilizzare questo un problema essere stato evocato in Parlamento Inghilterra tanta gente quindi questo pone dei problemi e qui si apre il grande problema se prima di tutto la televisione pubblica
In quanto televisione pubblica e legittimo che faccia pagare i suoi servizi e quindi che di schemini
Capo più pubblico tra chi può pagare non può pagare qui verrebbe però almeno il principio che ha guidato la televisione pubblica da sempre è quello della universalità del servizio
Da una parte e dall'altra scadente starà venderebbe la televisione pubblica nel campo commerciale ma io appartengo a una categoria di persone che penso che dove il privato fa bene il pubblico resta fuori
E allora secondo me non è giusto Pratello è pubblica entri in competizione diretta nei servizi a pagamento con i privati però questo si apre un discorso molto complicato
Quindi io chiedo che la diciamo per finanziamenti per finanziare i nuovi in funzione nuovi ruoli de azione pubblica non si possano icona sistema te
La pubblicità intanto a dei tassi di crescita che sono diciamo a parte che situazioni stravolgenti come l'undici settembre va be'Gene hanno tasselli del cinque sei per cento in termini reali mediamente e quindi non è che può crescere moltissimo e poi far pesare troppa polizia sulla pensione pubblica i risultati stiamo vedendo quindi questo ancora
E allora l'altra soluzione è la terza soluzione
E quella che si trovano i soldi e allora conclusione
Ho
I governi gli stati le istituzioni pubbliche
Accettano la televisione pubblica ancora un ruolo fondamentale anzi ancor più fondamentale di prima se vogliamo
Per la costruzione di una nuova società nuove identità nuova cittadinanza inclusione tutto quello che abbiamo detto
E pensa che illude se vale abbiano una
Un peso fondamentale no nel come si può dire portare avanti una società e allora i soldi devo venire come si da qualche parte che non so se voi sapete perché in Olanda è stato eliminato il canone base della le pubbliche direttamente su base dello Stato queste cose ventilata anche in altri pesta preventivate in Francia però quattro anni fa eccetera eccetera
Oppure aumentare il canone adesso in alcuni Paesi canoni molto alto in Italia molto basso
E questo sicuramente aprirebbe poi altri discorsi però in qualche modo bisogna risolvere allora miei in ultima analisi credo che se noi vogliamo che la televisione pubblica Possa incominciare a riflettere e apparsa e poi a una fase operativa appena rispondere ad alcuni problemi ovviamente io no evocati alcuni che sono messo nel più interessanti più complicati ma ci sono altri
Per continuare a svolgere il proprio ruolo in modo positivo
Tempo reale il fidanzamento il problema fondamentale
Se no le cose andranno avanti così chissà come
Grazie
Grazie
Graziose per richiedere per il tour delle Ande intervento
Ai valichi nazione Al Gore
From sterili rimasti chi parlerà della riforma della DC elementi in comune diversità come riforma spagnola
Avanti mafiosi
Ok
Buongiorno poveri prima di tutto ringraziamo istituto c'è Fantaisie istituto culturali italiane in Spagna
E che ghisa offre Colantuono
Lei professore Tricamo
Opprimenti Lallai Puno
L'invito circa poi comunque questa splendida occasione
Ringrazio anche e Mirko Busto ma anche perché siamo tutti riuniti per per festeggiare per per per per presentare questo nuovo libro che essa perché è un uomo con quanti con contributo
Su questo tema spagnolo
Oggi mi hanno chiesto titolare di ditela profumate la BBC
In particolare del dei alimenti in comune la diversità con la riforma spagnola
Movimenti ci vuole più di sette minuti
Fare il discorso sul tale
Soggetto su tale tema quindi io quale voce accordi quando Titti parlai per soltanto cinque minuti Puno
Che ha mi ha chiesto di esse Blesa sorso su alcuni temi ricordo questo questo riforma
E voglio dire innanzi tutti che ci sono alimenti in comuni fa la Spagna la quanto il camion ma ottimo menti c'è anche molto diversità oppio i due sistemi vivono
Un foche capito intimi forma attualmente abbiamo già sentito stamattina codesto
Noi abbiamo fatto la nuova legge nel due mila tre anche a un momento la carta reali della BBC
Sta facendo suo passo parlamentare ti tenterà leggi venti zero entro la fine dell'anno
Ovviamente in quest'anno ci ha nuova affianchi spagnola
A ovviamente anche i viviamo
In un sistema digitale perso
La difesa definiti definizione del primo quattro becco le mentale perché il nuovo sfiduciato di questa tv digitale
E accaduto nel novantasei in Gran Bretagna con la la legge
Crimine che poca astenere
Nel clero nel novantasette inizia in Spagna
Quindi sono due due due due paesi che hanno hanno iniziato abbastanza presto che hanno sviluppato i servizi
Dalle bocca
Tutti e due almeno credo con il caso spagnolo che ha ancora l'attacco due mila dodici
Per i termini delle trasmissioni analogiche
Quindi ci sono elementi comuni però adesso farlo per la diversità
Palermo della BBC
In Gran Bretagna in questi questi dubbi mi due tre anni
C'era stato un grande dibattito pubblico e politico su il futuro del servizio pubblico vario televisivo
Questa coincide con la vino frammento dalla fatta reale per la pipì si nel due mila e sette peccato viali un accordo è una legge ma un acconto decennale sua soggetto di servizio pubblico alla BBC è lo Stato britannico
E ovviamente si tratta di indirizzarla su politica lassù e strategie per i prossimi dieci anni
Questa carta in viale staff confermata Cissé l'anno nuovo fatta viale dal due mila e sette fino al due mila sedici
La BBC sarà finanziata soprattutto dal Cannone Rocco
Prima di tutto perché non fosse anche un sistema che va aggiunge un consenso fatto tutti attori politici quindi un e nemmeno cattivo diciamo che hanno me
Ok menti non hanno ancora sistemarle il livello di Castro Cannone infatti stanno litigando in questi giorni
Perché la BBC anche ha dato affidato alla BBC un competenze molto importante
Di di di di di
Competenze importanti pochi iniziare la la la fase finale
Dal Fazio trasferimento a dalla dal sistema analogico al sistema digitale no c'è favole la BBC ha fatte le competenze può assicurare che tutti cittadini pubblico britannico
Hanno un un moto di ITT dipinti di quota i tributi citando introdotti due mila dodici e questo costerà perché ho Chimenti ammonterà momento ai tempi tecnici cinque per cento di chi non ha sì tutto digitali sono quali più poveri o più anziani
Che a farlo anche bisonti una mano ti aiuto fosse anche di TTT dei soldi ti ti fai questo trasferimento tale logica digitale
Laccato in realtà aveva conferma offre uno nuova età con la BBC la specie mentre la BBC adesso hanno nuovi organi di controllo e di gestione
Si trattò piuttosto tende di un sistema di auto beh con la menta passione dalla BBC la BBC
Oltre al suo posto e manici Pants Pizzetti tipo su i Sottil di vettori generale
Ha un nuovo PPI si trovasse che adesso fai compito del del del del dello fallo poche facce a voi i cofondatori della BBC
Questo trovaste dov'ebbe a ben maggiore indipendenza dalle c'è chi ci può una critica del vecchio sistema erano che ipoteca logico Napoli della BBC
Erano Fo più vicina al manici Wentz quindi non poterlo fare il pasto compito di sorveglianza per queste venuto anche fuori in nei problemi politici nel Turin mille cioè con la morte del del del del dei cieli quel caso di
Quindi questa anche non nuovo novità che è già già già già stato in implementato il pasto
Quindi la BBC esteri sta sviluppando anche le sostanze GE
A ancora delle competenza diciamo visse gli anni che che in altre parole alle competenze ancor informatico Valentinetti di invettive Titti intrattenimento
Però
Come ha già accennato Giuseppe Michielli la BBC sta sviluppando diverse strategie peculato
La politica internazionale
Stava sistemando un nuovo false inizio televisivo per il Medio Oriente
Stai che progettato nuovi canali anche indirizzato anche alle minoranze
Queste l'emigrazione ha avuto un buon fa l'impatto sulla vita cui fallite le quando Italia l'epifisi sta cercando in qualche modo di cattive questo cambiamento
Batik
Tale che che che successo negli ultimi dieci anni
Quindi la la poi ovviamente il BBC
Sta sviluppando anche sempre di più le sue imprese commerciali
Anche il suo ossia il topo falliti distinzione siti di Judas
C'è un aumento qui c'è stavamo un po'verso guardando oltre due mila tredici sette
Che stanno forse cercando di capire come si fa un servizio pubblico
Senza cannone
Un servizio pubblico che appena suocero spronò fossero ruolo uno funzione fondamentale cuoco quella primo passo io
Di paesi civile
Non si fa dove costa situato ci può come dice il professor Michele però
A Coblenza anche con la su presenze con fu il più la BBC
Diciamo un'opposizione anche abbastanza forte rispetto ha fatto ci son quanti libri negli anni ottanta novanta dicendo parlando della crisi dal servizio pubblico o per l'affidamento alla morte del servizio pubblico
Perciò Coppola stupiti parlare della morte quel servizio pur
Grazie
Invito a il professore morì Cementir master Luiss di Roma ci parlerà drenare europea ed aperte le prospettive riforma divisiva nelle regioni spagnole
Grazie anche da almeno cinque minuti
Non di più e anch'io appunto come relatore che mi ha preceduto vorrei esordire con due ringraziamenti fra tutti alle dottor somalo dico per avermi invitato e al professor Bustamante il cui libro costruisce un po'l'occasione del nostro incontro
Poche battute così per semplicemente completare il completare completare un po'ambizioso quanto meno porre qualche ulteriore tassello al mosaico che si sta progressivamente delineando che ad oggetto appunto la riforma del servizio radiotelevisivo spagnolo
Tre aspetti mi preme evidenziare ecco in modo è così un po'disorganico ma data loro i dati di Mickey tempo non posso fare diversamente spetto comunitario che un po'alla base dell'intervento giuridico spagnolo recente
Il un riferimento particolare alla legge in questione che ci consentì di evidenziare le differenze rispetto all'assetto complessivo nazionale qui in Italia no
E in modo particolare appunto qualche cenno alla all'esperienza regionale italiana che spagnola per cercare un po'di evidenziare le differenze
è stato evidenziato come così negli ultimi tempi da parte di vari Stati ecco a livello europeo vi sia una quello del tentativo di definire variamente un servizio servizio
Servizio pubblico
Che corre differenziato nei contenuti non può non tener conto di un aspetto importante quello che poi tutto sommato è emerso chiaramente oggi il fatto che un modello di servizio pubblico già c'è
è quello che dà con l'Unione europea ci ha ormai proposto conoscere gli atti successivi atti di carattere normativo che hanno ormai definito un modello quindi probabilmente giusto partire da lì per evidenziare con le differenze quindi modello di servizio pubblico
Già esiste ed è quello che la comunità era la cui entropia c'era già proposto e da questo punto di vista i i riferimenti sono molteplici a partire da Amsterdam partiva il protocollo ma partire poi così da alcune decisioni che soltanto l'anno scorso al novembre dello scorso anno ha aggiunto elementi importanti
Al al al dibattito la direttiva sulla trasparenza e relazioni finanziarie tra Stati membri imprese pubbliche
La decisione relativa agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione il vado vademecum sulla disciplina comunicabili aiuti di Stato tutto questo naturalmente avendo come punto di riferimento ancora importanti materie la comunicazione del due mila uno che costituisce il riferimento normativo più più importante
Circa la genesi del della legge di riforma del sistema spagnolo molto è stato detto già dal professor castighi ecco qui io mi limito semplicemente a evidenziare come si sia trattato di una decisione di un'elaborazione di un processo particolarmente sofferto ricordiamo che ci sono voluti circa quindici anni perché la Commissione europea dopo Pittini esposti da parte di Telecinco e Antena Tres
Del fra il novantadue novantaquattro si inducesse finalmente a chiudere una procedura di infrazione aiuti di Stato circa quasi quindici anni dopo
Dopo essersi imbeccata anche una decise di condanna da parte il tribunale e di primo grado per il Mersey a e quindi dopodiché è dal novantanove in avanti sia avviato un contraddittorio con lo Stato spagnolo che poi era si è concluso come dicevamo soltanto recentemente
Quindi l'anno scorso con una decisione che ha chiuso la procedura aiuti di Stato e che ha arrecato che ha fornito allo Stato spagnolo degli degli elementi che possono inutilizzati per costruire la legge di riforma del giugno scorso evidentemente assumendo degli impegni e che la commissione ha ritenuto congrui e validi
è poco oltretutto impegnandosi anche a ad un'attenta attività di monitoraggio questo aspetto molto importante quindi la genesi comunitaria
Della del processo di riforma spagnola cone anche e gran parte dei contenuti che sono un po'la risultante dell'intervento comunitario di carattere normativo abbiamo detto degli degli anni scorsi Amsterdam interventi e due mila cinque ma soprattutto gli elementi importanti punto contenuti
In in nella nella nella decisione che ha definito la procedura aiuti di Stato
Da punti vista nazionale ecco io non aggiungo certo altro a oltre appunto a quello che è stato già evidenziato quindi la una riferimento costituzionale probabilmente debole all'interno della costa spagnola quindi questo riferimento questo articolo presenti paragrafo tre
Che stabilisce semplicemente che la legge è tenuta a regolare l'organizzazione di controllo parlamentare del servizio pubblico ma non fornisce una definizione di servizio pubblico di ciò che ma porre mente appunto non poteva essere diversamente data anche la tradizione costituzionale
Spagnola
Per quanto concerne poi l'aspetto regioni regioni quindi possono a ritenere si può ritenere che le Regioni spagnoli siano vincolati siano condizionate nella loro possibilità di intervenire da punti vista normativi in materia
Dalla decisione comunitaria recente senza dubbio si ma e questo ce lo dice indirettamente la stessa legge che pur senza giuridicamente vincolare le regioni spagnole e nel momento in cui stabilisce che all'articolo uno che il regime giuridico dell'entità a cui si affida la prestazione dei suddetti servizi pubblici
E quindi facendo riferimento anche anche le regioni ma soprattutto stabilendo che il regime giuridico disciplinato all'interno della legge ed sostanzialmente una
Derivazione è la trasposizione meglio di quello che ha stabilito Bruxelles inevitabilmente il livello regionale non può non ritenersi vincolato a quanto stabilito con chiarezza appunto dal così da Bruxelles appunto nella nella sua decisione dell'aprile scorso
Un riferimento al sistemi tagliano anche da questo punto di vista italiano ci sono
Molte cose che si potrebbero dire non foss'altro
Per la considerazione che negli ultimi tre anni a.d. nuovista anche noi una un'attività normativa parlamenti intensa e passiamo dal Codice le comunicazioni elettroniche il due mila tre che ha riscritto la Material punto le comunicazione troni che e danno trasposizione atto alle quattro direttivi importanti del due mila due alla legge Gasparri la dell'anno successivo la centododici del due mila quattro che sta poi così per certi aspetti un po'superata e rinnovata sotto taluni profili appunto dal Testo unico sulla radiotelevisione il decreto legislativo e centosettantasette
E tutto questo quindi testo unico dell'anno scorso che non hanno formalmente abrogato ancora dei Pezzi normativi che risalgono ad un periodo quasi preistorico si pensiamo appunto l'evoluzione normative tecnologica a cui si è abituati nel settore di riferimento e che sono poi sostanzialmente la legge Ricci ma mi tra leggi duecento mentre il novanta la stessa legge Maccanico al duecentoquaranta del novantasette che ancora formalmente coesistono
Accanto appunto alla normativa che io vi ho citato quindi la legge Gasparri questo recentissimo Testo unico ed è proprio questo recentissimo Testo Unico fa riferimento al servizio pubblico con focalizzando soprattutto l'aspetto della concessione cioè il servizio pubblico con questo aspetto come dire questa valorizzazione aspetto soggettivo del servizio pubblico quanto meno a livello di definizione che si stabilisce che il servizio pubblico generale audio televisivo come è noto e quel pubblico servizio che esercitato su concessione
Poi sappiamo che ci sono altri tutto una serie di articoli di riferimento che stabiliscono concretamente in cosa consiste il servizio pubblico fra tutti mi piace citare appunto un un riferimento l'articolo sette là dove si stabiliscono principi generali materno informazione si stabilisce che l'informazione RAI Due l'attività di informazione radiotelevisiva da qualsiasi emittente o fornitori di contenuti costituisce un servizio di interesse generale queste affermazioni principio che mio mio parere e molto importante
Un'ultima considerazione e proprio per concludere rapidamente che attiva un po'a livello al rapporto fra stato e regioni in ordine appunto alla declinazione all'esercizio del servizio pubblico il ne sapevo che la legge Gasparri
Ha introdotto adesso non per valorizzare una legge che da questo punto di vista e considerata famigerata sotto altri aspetti sui quali evidentemente non ci sono non ci soffermiamo
Un aspetto fra tutti merita di essere valorizzato il contratto di servizio regionale
Contratto di servizio regionale non è un la istituzione di un servizio pubblico a livello regionale
Ma è l'articolazione territoriale appunto di quello stesso servizio pubblico nazionale
Quindi e questo è un aspetto parimenti importante che benda raffigura un po'l'assetto dei rapporti fra stato e regioni in ordine appunto all'esercizio esplicazione del servizio pubblico e con questi confrontarti servizio la Regione ha la possibilità appunto di modulare il servizio pubblico reso la concessionaria sul territorio
Secondo le proprie esigenze
Ma l'ora può una Regione italiana costituire servizi pubblici regionali in concorrenza con l'articolazione locale il servizio pubblico nazionale
Bella domanda io ho qualche dubbio che questo possa avvenire nonostante per la verità la riforma del titolo quinto della Costituzione quindi il nuovo articolo centodiciassette che attribuisce alle regioni come sappiamo la competenza concorrente in materia di ordinamento della comunicazione
Quello che è certo ulteriore ecco tassello del mosaico e con questo chiudo veramente e che le regioni in Italia non possono avere emittenti proprie
A differenza evidentemente del sistema così spagnolo e questo è stabilito chiaramente da alcune alcune previsioni l'articolo sedici la legge Gasparri
Che sul punto non è derogata non è superata da altre previsioni di legge né dalla legge Gasparri nei dal Testo unico della radiotelevisione e quindi le Regioni non possono aderire negli enti pubblici in Generali appunto non possono svolgere una attività di emittenza
Regionale locale questo aspetto un po'distintivo
Peraltro appunto il la la legge ma tentano il tempo per darne conto presenta una sia degli aspetti di grandi interessa di grande rilevanza anche ai fini nostri li sappiamo che qualche giorno fa dodici otto presto
Approvato il disegno di legge così detto Gentiloni che stato preannunciato anche una successivi intervento in materia di concessionaria pubblica
Da questo punto di vista forse l'esperienza se spagnola il contenuto della legge che di grandissimo interesse per noi positivamente fornirci qualche spunto interessante
Grazie
Facciamo
Per cortesia vorrei chiamare qui anche gli altri relatori che saranno in questa sezione
Quindi proprio sul lungi dal professor presso
Anania
Professor Murgia qui il professore Piersanti
Giudice
Ecco
Visto di Madrid rischio italiano di cultura di Madrid ovviamente onorato di ospitare quello che mi dice Bruno sono vivo all'inizio della primavera probabilmente un convegno che aspetterà prima la realizzazione la definizione della traduzione
Devo dire professor Bustamante io sono rimasto veramente molto colpito positivamente non ho avuto modo di conoscerla personalmente prima spero di poterci vedere spesso a Madrid nel futuro per quella onestà morale culturale che lei ha
Riportato nel suo libro che anche con le poche parole che ha detto oggi ha sintetizzato molto bene
Con l'Istituto Cervantes ovviamente abbiamo un rapporto quotidiano professor Molina ma Madrid ma spero di averlo presto io lavoro da poco nel sito di cultura di Madrid anche con negli altri istituti italiani Cervantes
Dunque passaggio dal monopolio
Quale aveva tanti limiti però in realtà ci dava anche tanto
In Italia in particolare ha avuto meriti immensi della fedeli alfabetizzazione
Di lei praticamente però che oltre all'unificazione linguistica il monopolio avuto anche un'altra aveva anche un altro grande merito che per la mia età o evidentemente vissuto quello di dal punto di vista culturale di essere integrato al completo c'era la prosa molto spesso indiretta cioè la lirica c'erano sì non perdona sinfonica c'era il teatro la musica a tutto
Poi il passaggio all'audience questa bruttissima parola che io non amo
Ma penso che maggior parte dove una mano
E la possibilità ora con il digitale di ritornare ad avere questo grande possibile stragrande compì maggiore completezza e diversificazione
Io chiederei ai miei ospiti se possibile tra nella loro relazione se è possibile identificare a quali condizioni questo
Avverrà
E come dice lei dal prima dal professor Menduni poi andrei avanti se siete d'accordo con la professoressa Anania
Poi il professor Piersanti e lascerei al l'esperienza e la saggezza del prossimo governo di dare una conclusione a questa parte a questa Sezione del dibattito
Io mi dovrei occupare
Per andare a vecchie corde negli hub benissimo funziona allora
La radio in Italia nasce insieme al regime fascista
Il gli imperativi di giorno risse cioè un servizio pubblico che sia per educare informare intrattenere vanno abbastanza bene anche per
Il servizio pubblico fascista che è una variante autoritaria del concetto del servizio pubblico molto autarchica in parte per le ragioni diciamo dell'autarchia ma anche per un forte peso idealistico della cultura italiana questa fase della radio italiana assomiglia molto per quello che io ne sono alla fase radiofonica pubbliche e all'impianto della televisione in Spagna che molto amata anche da incompetenti cioè fatta molto in casa con
Molto Domestica molto da bestie
L'Italia del dopoguerra rifonda il servizio pubblico facendo dei viaggi
La radio si rifonda mandato delle persone in Inghilterra a vedere come è fatta la radio inglese
La radio italiana assomiglia vagamente alla radio della BBC
Quando si tratta di fare la televisione
Si fanno degli altri viaggi ma non in Inghilterra si fanno negli Stati Uniti
La la radio italiana assomiglia a quella inglese la televisione italiana è fra le televisioni europee salvò la Spagna che non c'è ancora la più vicina agli Stati Uniti il testimonial della televisione italiana
è un italo americano
Mike Bongiorno
Questa fase americana a mio modesto parere assomiglia abbastanza alla fase matura della televisione spagnola perché la televisione spagnola e fra tutte le televisioni europee la più dipendente dal mercato
E poi avendo un passato difficilmente utilizzabile aveva bisogno di ancorarsi a dei modelli commerciali vincenti per cui la televisione spagnola
Ha utilizzato molto modelli americani qualche volta passati attraverso l'esperienza italiana nel senso che diciamo la Spagna è forse l'unico caso di successo della diversificazione europea di Fininvest Mediaset che in tutti gli altri Paesi non ha combinato praticamente salvo che in Spagna Berlusconi per
Di Berlusconi
Quindi il il sistema dei nostri Paesi a delle convergenze delle somiglianze delle differenze molto significative non è questo è il momento di parlarne più diffusamente
Però devo anche rispondere alla domanda che mi è stata fatta
Diciamo l'avvento del digitale permette una moltiplicazione esponenziale dei canali
E quindi permette di dare voce a volte istanze molti generi che sono stati travolti dalla fase commerciale della televisione mista pubblico-privata sia in Spagna che in Italia
Naturalmente noi dobbiamo sapere che questa possibilità tecnica
Non necessariamente significa a trovare chi paghi questi servizi
B e questa è la sfida più importante trovare un pubblico per questi servizi perché
Il monopolio aveva molti Preci
Però era del tutto povero di alternative quindi o mangiavi quella minestra oppure dei giornali adesso i piatti a disposizione sono tanti che non è obbligatorio
Che vengano scelti i piatti televisivi più salutari da questo punto di vista il sistema delle pubbliche istituzioni della scuola e degli altri media
Avrebbe avuto un ruolo da giocare un ruolo diciamo di inclusione nei confronti della parte più intelligente e la nuova televisione fatta verso le nostre popolazioni ma fatto verso anche i migranti
A mio parere per quel poco che conosco ci sono anche in questo delle somiglianze gli importanti fra la situazione spagnola le quella italiana e perfino si potrebbero discutere anche delle misure diciamo partendo della rispettiva autonomia da un retroterra che a queste significative somiglia
Ho finito
Dunque io cercherò di gli assumermi
Diciamo la la ricerca stiamo facendo con il gruppo della Carlo sterza ero di Madrid
Diretto dal professor Manuel Palacio
Come ha detto il dottorato sommario invitò noi parleremo e studieremo diciamo come si formano le identità nazionali e come si costruiscono
Le identità nazionali dei due Paesi attraverso i media in particolare attraverso l'audiovisivo
Perché perché ci è parso da questo punto di vista importante in questo momento io mi scuso però se parlate non riesco neanche a farlo in dieci minuti
Dovunque ittiti il tema diciamo che ci interessa mettere in luce è proprio la costruzione dell'identità nazionale attraverso gli audiovisivi in particolare attraverso la televisione
Perché perché quello che si è notato e diciamo è un fenomeno che ha
è molto simile nei due Paesi è l'invasione soprattutto degli ultimi anni infatti la ricerca partirà dagli anni novanta non è un caso che parte dagli anni Novanta
In Italia gli anni Novanta sono diciamo il momento in cui le televisioni private hanno un maggior successo è l'applicazione della legge Mammì
In Spagna gli anni Novanta sono l'affermazione come ha detto giustamente professor Bustamante e dopo di lui anche altri delle televisioni private e quindi della cultura diciamo del monopolio e quindi della rottura di un determinato modo di
Proporrei la cultura che era il modo appunto legato al monopolio cioè a una televisione pedagogica culturale informativa ma fondamentalmente pedagogica quando si rompe diciamo questo sistema
Si rompe di fatto il modo di rapportarsi hanno un pubblico che è sempre un pubblico generalista perché parliamo ancora di televisioni appunto generaliste
E e soprattutto questo pubblico a un referente nella aveva un referente nella televisione pubblica lo perde con le televisioni private
Allora quel che ci interessava mettere in luce negli anni novanta e la rottura diciamo così con la rottura con questo pubblico e la riproposizione di altri temi di altri temi che riguardano fondamentalmente due
Settori diciamo della televisione
Questi due due diciamo due temi che riguardano la rottura di questo V come dire accordo con il pubblico della televisione della televisione del monopolio
è sono da un lato la crisi dell'identità nazionale l'identità nazionale è una crisi grossa che in qualche modo investe voglio dire investe i quei Paesi in maniera decisamente riversa e tant'è vero che questo è messo in luce dal gruppo spagnolo
La nostra crisi dell'identità nazionale come sapete bene nasce da un alla che dalla crisi della Prima Repubblica dall'emergere di nuovi partiti come la lega etc dall'emergere di regionalismo e localismi in maniera molto forte
Allora all'emersione di questi temi fa sì che in qualche modo questa l'identità nazionale l'identità nazionale italiana
In qualche modo si perda semmai si era formata ma forse si era formata proprio attraversa e anche la televisione pubblica negli anni cinquanta sessanta
Perché la televisione è arrivata fatto un'opera di supplenza rispetto allo Stato italiano nel formare proprio quest'identità nazionale presente nella lingua dei Mauro ce lo dice ampiamente nei suoi scritti
E d'altra parte in Spagna cosa succede succede che un'identità nazionale questo gli spagnoli quelli Palacio ce lo dice anche abbastanza chiaramente
Un'identità nazionale non c'è e non c'è mai né insomma la costruzione dell'identità nazionale è sempre stata un problema proprio per l'importanza dei regionali disegni per l'importanza delle degli Stati ed di fatto autonomi che vorrebbero in qualche modo formarsi io che sono forma alziamo la Catalogna e Paesi Baschi sono stati nominati
Prima questa situazione questa ricerca di un'identità nazionale è legata presenti in Spagna
Al problema appunto di questo periodo il così detto della transizione il periodo della transizione in cui si è cercata un'unità ha però non si sono risolti dei problemi prima qualcuno lo diceva non si sono risolti dei problemi fondamentali come sono i problemi del Paese basco appunto i problemi del regionalismo i problemi di in un risorgere forte dei cosiddetti nazionalismi e localizza allora tutto questo vado velocemente verso la fine e tutto questo provoca da parte delle televisioni e della televisione est della televisione sia pubblica che privata una ricerca della
Del prodotto storico diciamo del genere storico come un prodotto che in qualche modo può essere
Può essere presentato ad un pubblico di massa
E quindi della ricerca di questa brutta parola che nello udienza però nello stesso tempo nella ricerca di uno prodotto storico che sia anche un prodotto storico spettacolare e quindi che abbia un pubblico di massa ecco questo è fondamentali e questa spettacolarizzazione del prodotto storico
E una spettacolarizzazione tiene molto simile anche se subgeneri Diversi e questo Palacio per esempio mette in luce Palacio parla appunto del
Così dell'imporsi della fiction da questo punto di vista in Spagna Rispetto all'informazione ecco da noi avviene una cosa diverso sa da noi l'informazione diventa spettacolo pensate agli ultimi programmi se qualcuno di voi li ha visti sperando che si di di di programmi storici ecco sono programmi che hanno come obiettivo fondamentale la spettacolarizzazione
E quindi ripeto non ritiene interpretano in qualche modo lì la storia italiana tra l'altro operando un elemento operando su un elemento
Tipico che è quello del revisionismo del cosiddetto revisionismo
Cioè della revisione non non dò a questa parola un significato negativo positivo parlo di revisionismo nel senso di revisione dell'impostazione storiografica
Accademica in qualche modo prevalente
Questo elemento che il dato proprio dall'utilizzazione delle fonti audiovisive che sono fondamentali da questo punto di vista e un elemento che viene riproposto sistematicamente nella televisione italiana parallelamente un'operazione di questo genere avviene nella Spagna e avviene proprio su questo elemento appunto questo tema dell'oblio che in qualche modo ampi tirato fuori prima
Bardotti che fondamentali perché nella transizione c'è stata questa volontà non da parte della storica figlia ma da parte dello della formazione dell'opinione pubblica dell'uso pubblico della storia
Di dimenticare o di in qualche modo superare però dimenticando la guerra civile perché la guerra civile qualcosa che tocca nel profondo l'anima degli spagnoli
E quindi in qualche modo una transizione ha voluto cercare di superare dimenticando no Mennella 'sti dedica figlia scientifica nell'accademia mamme l'uso pubblico della storia
Ecco questo lo mette mettono lo mettono decisamente in evidenza il gli spagnoli e questo gruppo spagnolo che stava lavorando insieme a noi
Ecco a questo punto noi faremo quest'analisi diciamo in parallelo su alcuni programmi
E direi che e in qualche modo questa analisi porterà al ha un rapporto fra questi due Paesi chiede il buono secondo me anche nel sistema dei cambiamenti del sistema radiotelevisivo delle e delle situazioni molto simili
Molto simili perché il problema appunto del sistema pubblico della televisione pubblica del rapporto fra televisione pubblica quindi televisione pedagogica
Televisione che in qualche modo deve avvenire un obiettivo anche culturale pedagogico rispetto alla società si rapporta con le televisioni private
E con le televisioni private sono molto importanti perché in qualche maniera hanno messo in discussione questo sistema
E attraverso il programma culturale e il programma storico quest'analisi può essere molto interessante molto proficua per i due Paesi scusate se ho superato
Professor Piersanti vediamo se più assente ci prova a dare una risposta al mio quesito
E quello che all'inizio ha dato disturbato non serve essere sarà vi erano due delle bollicine che in un convegno che mette in moto intelligenza e curiosità emergono come effervescenza e quindi Errico Cerano scambiato un paio di impressione al volo ma non era volontà di mancanza d'attrazione mancanze rispetto anzi al contrario anche la professoressa Nania sa che abbiamo lavorato a lungo insieme quando ero presidente del Luce
Non soltanto in chiave didattica ma anche in una chiave più squisitamente propositiva nel tentativo di approfondire il tema dell'utilizzo del repertorio cinematografico al fine di portare alla divulgazione storica nel grande sistema televisivo
Nel rapporto fra questi due Paesi fra Spagna e Italia e io mi prendere il lusso di non intervenire sul tema specifico della televisione pubblica perché spero con cinque informazione che vorrei dare venti informazione aggiornata di dargli ulteriori strumenti di riflessione critica
Non soltanto sul sistema televisivo di questi due Paesi ma anche sul tipo di prospettiva che i sistemi televisivi di questi due Paesi stanno proponendo
Da un punto di vista industriale e culturale allora prima informazione questa la scorsa settimana molti di voi lo sapranno a canna c'è stato il maitre comma che il più importante festival mercato della televisione mondiale
è un festival dove nei tre quattro giorni di svolgimento ci sono c'è anche qualche interessante conferenza ma dove soprattutto si fa del business
Per vendere comprare contenuti per il mercato televisivo mondiale
Per una coincidenza veramente molto interessante negli stessi giorni a Madrid
Né si svolgeva un'iniziativa del tutto peculiare
Organizzata promossa dal Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali cioè il ministero delle comunicazioni sociali del Vaticano
Che proprio in quei giorni mentre accanto Cerami comma organizzava a Madrid il primo congresso mondiale il primo congresso mondiale delle emittenti televisive cattoliche di tutto il mondo
Non era mai avvenuto prima ed è avvenuto a Madrid una settimana fa
Le emittenti televisive cattoliche in tutto il mondo sono due mila hanno chiesto di partecipare a questo congresso in ottocento né sono state ammesse solo trecento perché nelle intenzioni degli organizzatori tutti spagnoli
C'era l'idea che questo congresso servisse realmente non ha dare vita ad una chiassosa Assemblea multilingue e folcloristica con vescovi e cardinali sparpagliati in platea a dire nella mia televisione nel Perù io faccio questo ma l'idea di questo congresso era quella di fare due cose che da un po'dal nostro punto di vista ci interessano molto innanzitutto stabilire l'identità di un'emittente televisiva cattoliche
E cosa che differenzia un'emittente televisiva cattolica da un'altra due creare degli strumenti di operatività comune
Di queste emittenti televisive cattoliche e vi devo dire che questo congresso due cose le ha prodotte subito
A fronte di dichiarazioni ad alto livello da da cardinal Bertone segretario di Stato a padre Federico Lombardi
Direttore della Sala Stampa direttore del Centro televisivo vaticano eccetera eccetera sull'intenzione politica strategica di fare rete il congresso di Madrid ha prodotto la nascita di una agenzia internazionale
Di informazione televisiva per le emittenti televisive cattolico di tutto il mondo che si chiamerà H due O
E la nascita di un'iniziativa che è stata definita in modo volutamente semplicistico banco programmi
Che niente di più che un posto dove le emittenti televisive cattolica possano riversare i contenuti da loro prodotti per metterli a disposizione gratuitamente del sistema della Rete delle emittenti televisive cattoliche di tutto il mondo
Ed è una notizia interessante notizia interessante perché spiega
Del sistema televisivo spagnolo una cosa che in realtà questa mattina non è stata ancora detta e cioè che la Spagna
Viene vista a livello internazionale dal punto di vista della produzione di contenuti in opposizione assolutamente strategica posizione che invece l'Italia purtroppo ma per un problema di lingua ovviamente perché nel mercato di lingua ispanica e straordinariamente ampio mentre mercato che lingua italiana è straordinariamente piccola
La dimostrazione ve ne do due aggiungendo quindi anche la seconda notizia la prima è che questa idea di un congresso mondiale delle televisione cattolica era nata in Germania alcuni anni fa
E nonostante che il Papa sia Tedesco il congresso si è tenuto in Spagna ed è stato organizzato da sacerdoti vescovi e cardinali spagnolo il cardinale Rocco era presente alle inaugurazione di questo congresso e Carraro con l'arcivescovo di Madrid la seconda informazione
E che in questi giorni mentre a canna c'era il medico e a Madrid c'era il Congresso delle previsioni cattolica
Una agenzia di un certo rilievo ad ogni volta che è la cui gli amori saggi sì
Il la la una delle due grandi agenzie di casting dita Lanza di Hollywood ma è anche quella che quest'anno ha vinto l'Oscar con Crash
Loro non possono produrre nonostante che all'interno dello loro struttura abbiamo tutti i talenti per produrre un film dei finanziatori produttori sceneggiatori registi attori perché la legge dell'Antitrust glielo vieta però tralascia che ha vinto l'Oscar è interamente dalla A alla Z un prodotto William Morris e questo significa che l'Academy ha deciso che in questo momento è William Morris quella che comanda d'olio
Vogliamo ressa cosa stava facendo in quei giorni secondo voi
Sa cominciando a esplorare il mercato spagnolo
Perché il problema degli Stati Uniti non è di un sistema televisiva di comunicazione di poco conto ma a Hollywood ha il problema della lingua spagnola l'America gli Stati Uniti stanno diventando sempre più rapidamente un Paese tenendo ispanica i contenuti
Per il mercato di lingua ispanica do le quote sono ancora molto poveri
Per numero di talenti ma anche per qualità dei contenuti c'è una ricerca
Sempre più rapida da parte di Hollywood su questo terreno e dove cominciano a puntare la loro attenzione sulla Spagna
Non le puntano sull'Italia
La terza notizia ha
E sugli archivi
C'è accanto alle similitudine che la professoressa Nania indicato così bene ci sono però alcuna contraddizione
Perché l'archivio l'archivio di futura gestione Amato grafico la archivio Cina giornalistico come per esempio quello dell'Istituto Luce
Agli archivi televisivi come quello dei Rai Teche RAI sono sicuramente degli ottimi strumenti per studiare la storia contemporanea del Novecento e sono quindi anche degli ottimi strumenti per produrre della documentaristico Della docufiction
Di qualità e dal forte appeal non in Italia ne abbiamo avute ampia dimostrazione con la programmazione in prima serata di picchi di ascolto pazzeschi di alcune puntata de la grande storia da la storia siamo noi poi basta guardare quello che fa Giovanni Minoli con RAI Educational
Ma nella situazione paradossale e che il sistema televisivo spagnolo e il sistema televisivo italiano sembrano accomunate
Nonostante la differenza nell'utilizzo degli archivi perché non in Italia abbiamo un archivio che nel quarantasei nel periodo quarantasei tra quarantotto venne difeso fortemente ad Andreotti
Che convinse i sindacati a spendere un po'di soldi per conservare l'archivio del Luce che stava per essere messo al rogo stava per essere bruciato e quindi abbiamo la possibilità di utilizzare ancora oggi quegli archivi per poter fare dei documentari
In Spagna questa situazione al di là del problema culturale dell'oblio c'è anche un problema di gestione perché non esistono archivi strutturati in modo così tecnologicamente avanzata come per esempio quello di luce e come presto sarà anche quello della RAI
Ma al di là di di queste due differenze che appartengono al passato nel futuro il sistema televisivo spagnolo e il sistema televisivo italiano sono ancorati ad una concezione vecchia
Del concetto di archivio di futura già televisivo cinematografico
E del loro utilizzo
Bidone esempio questa è una notizia non aggiornata nel senso che è una notizia già di qualche giorno fa ma forse qualcuno di voi sa che c'è un archivio hanno Jorge che si chiama Camera planet
Dionne produttore indipendente è un documento Erza indipendente newyorkese che il dodici settembre del due mila e uno ha lanciato un appello su internet ha detto raccolgo
Tutti i video amatoriali
Sulla crollo delle torri gemelle ha raccolto e a a propria disposizione cinquecento ore di filmini amatoriali sulle torri gemelle che le televisioni americane non comprarono allora nonostante che venissero loro fette
Perché avevano pagato in modo molto serio i due tre filmati amatoriali che abbiamo visto ripetere fino all'infinito rete visione tutto il mondo e non volevano FARC calare il prezzo non voleva fare l'operazione di auto Dante Inge e quindi far calare il prezzo o di quello che è uno già acquistato così chiaramente e queste cinquecento ore quindi sono state raccolte
Da camera planet e adesso costituiscono uno straordinario archivio audio visuale
Sul l'undici settembre soltanto su quella giornata lì annoiava
Questo esempio che è una semplice Casey History però la dice lunga sul fatto che esiste una mancanza di cultura imprenditoriale culturale editoriale sul tema degli archivi
Che dovrà essere sviluppata e che in questo momento per nostra fortuna comincia ad essere studiata in un piccolo tavolo di lavoro fra imprenditori ed editori
Italiano è spagnolo e quindi come dire è una buona notizia che Bruno mi chiedeva
Di darle
Ne c'è una quarta notizia che metto di dare sono abbia veramente arrivato troppo lungo ma una ultima come dato numerico ve la do c'è una differenza che io ho potuto respirare le volte che sono stato in Spagna e ho parlato con i colleghi che si occupano di produzione cinematografica o televisiva
Un un'aria diversa che si respira e che semplificata da una crisi storie di queste ore
Nella televisione spagnola ha ospitato una produzione italiana fatta da Guido De Angelis dedicata una storia tipicamente italiana come quella dei Borgia
La fiction è andata molto bene ne hanno fatto una riduzione cinematografica di due ore
è uscita due settimane fa Madrid ha incassato al primo se ai fine settimana un milione e seicento mila euro ed è già arrivata adesso in attesa del secondo fine settimana a un incasso di tre milioni e settecento milioni e settecento mila euro
Ed è una differenza che la dice lunga su un un atteggiamento psicologico di libertà
Mentale psicologica e culturale che c'è fra gli operatori dei due Paesi in Italia è impensabile che è una fiction possano essere prodotta nel sistema di distribuzione teatri caldo il cinema
In Spagna un produttore italiano l'ha fatto e ha fatto un sacco di soldi rendendo evidentemente un servizio anche al pubblico ottime
Un professore a lei
Diciamo un po'la sintesi finale ebbene parla lo spagnolo perché se lo spagnolo
Grazie
Due giorni fa mi hanno chiesto di dire alcune parole sul rapporto tra cinema televisione oppressore alcuni appunti disordinati su questi rapporti che ci in Spagna
Su una sindrome tipica della televisione spagnola negli anni della transizione
Non sono caratteristiche uniche nella Spagna riguardano la bulimia di di cinema la bulimia cinematografica ed è un una caratteristica comune a molte altre televisione questa bulimia cinematografica è stata soddisfatta
Dal cinema americano quello di Hollywood quello mi diceva marcio
Che in quegli anni rappresenta più del settanta per cento della fiction audiovisiva ma io
La prima offensiva la prima misura importante per cercare di dare intimità di nazionalizzare cultura televisiva spagnola
Sopra creata nell'ottantadue quando la televisione spagnola ha deciso di concedere
Un miliardo e trecento milioni di pesetas circa ottanta milioni di euro sono sbaglio per produrre
Dei film basate su delle opere letterarie spagnole
Esisteva un complesso di inferiorità
Sì nei confronti del
Della settore audiovisivo rispetto alla letteratura
Sono state le vecchie maniere sette Aranda Consalvo scolaresche erano delle versioni audiovisive di opere letterarie
Quindi c'è stata una legittimazione culturale del settore audiovisivo
Partendo da un complesso di inferiorità
Pilar Mirò negli anni ottanta è stata la persona che a aperto un filone molto importante rilevantissimo però le coproduzioni con l'America Latina
Le
C'era la lingua comune che ha permesso di sviluppare una politica importante di coproduzioni soprattutto con l'Argentina Messico Cuba e Cile
Credo sia una caratteristica
Importantissima tre spanne sono privilegiati appunto grazie a con la lingua in comune è vero che la Spagna ha avuto un ritardo rispetto ad altri sistemi televisivi europei che
Allora investito già da molto tempo sulla produzione cinematografica
Dopo la tappa degli io Rocco denso che sono stati dimenticati
Fortunatamente come la RAI e Canal Plus Charles fine letterato sviluppato una politica in tal senso
è vero che il cinema americano
A un'egemonia coercitiva sul mercato spagnolo dovuto alla pratica sistematica del blocco booking
Ovvero di questa forma di portare avanti trattative di blocco in blocco
Nel match comunque continua ad avere questo a egemonia
Vicino a me schemi cinema di massa basato su due filoni
Il filone commovente le avventure thriller e quello divertente la commedia
Quindi è stato commovente lato divertente sono colonne portanti di questo mercato
Mettere il cinema spagnolo ha una quota molto modesto invece in Francia la situazione è diversa hanno un modello che tutti noi ammiriamo che vorremmo imitare
Trasmettono acqua per cinema aperti sera televisione ad esempio quindi a quota di mercato del cinema in Spagna
Oscilla fino a quando Almodóvar Amenábar ed altri hanno iniziato ad affermarsi e negli anni in cui escono loro film invece lo spagnolo raggiunge quota del dodici e diciannove per cento
Quando quando non producono firma mentre quando li producono sale verso le diciannove venti per cento quindi assunto modi una pessima salute per i cinema spagnola
Poi c'è un altro fenomeno diverso dal il consumo di cinema dal salotto dalla propria casa
Secondo una statistica recente l'ottanta per cento degli americani preferiscono vedere cinema ai film casa
Piuttosto che piuttosto che nelle sale del cinema
è una fenomeno
Manca Sivo pilatesco
Spesso lei i film americani che aggiungono l'Europa camuffati da firma britannici ad esempio
Lara Croft Tomb Raider esempio orari Potter la camera segreta sono finestra mi sembra i cani che fingono di essere britannici per riuscire ad entrare in Europa è vero che la mappa televisiva
Spagnola è piuttosto complessa ed originale io definivo una mappa centrifuga
Piuttosto diversa tra parte abbiamo televisione pubblica nazionali
Plebea molle televisioni regionali pubbliche le cosiddette autonomica Scola Valenziana la basca la catalana che fanno parte della Federazione sorta collaborano tra di loro terzo ci sono le televisioni locali municipali pubblica e poi abbiamo le previsioni private nazionali
Quello chiaro o a pagamento quindi dire che un modello centrifugo che ha avuto una conseguenza importante sull'industria dove si va
In Spagna il cui esiste una industria dove si la pesante centralizzata basta a Madrid
E l'industria leggera più periferica che offre le fiction
A livello locale o regionale
Un altro fenomeno
Interessante che comunque in questo momento il sistema televisivo spagnolo
Per quanto complesso centrifugo possono essere è diventato il principale finanziatore del cinema spagnolo con quattro formule diverse
Le coproduzioni
Gli acquisti anticipati l'affitto di firma
Con questi tre sistemi da televisione e il principale finanziatore cinema spagnola trovo interessante che a prescindere dall'egemonia firma americani statunitense
Utile Cino americano che un un una specie di esperanto una specie di cinema universale
Ed è curioso il fatto che questo sorta di esperanto cinematografico abbia portato un Rinascimento di il film più basati su aspetti locali su aspetti territoriali
Ci sono fare fiction spagnole Serrano il medico di famiglia viva che ci parlano del quotidiano del delle cose che conosciamo le cose locali
Che si oppongono ovviamente all'esperanto figurativo americano quella cinema universale
Chiuso
Per quanto riguarda il ha rapporto le cose che dice la professoressa Anania
Io ho scritto cinque
Studi sulla guerra civile spagnola credo che esistano venti o trenta firma
Tutti fino a settantacinque sul dopo i sessantacinque sulla guerra civile spagnola
è vero che vennero viste da da una minoranza che personale nelle sale cinematografiche
Per esempio c'è la vieta a memoria che è una come tante ore sulla guerra civile
Comunque esiste questo tentativo di a risolvere questa su questione in sospeso con un grande dibattito spagnolo ha detto che vengono riaperte vecchi ferite
Quindi la destra contro questi conto quindi fare i conti con il nostro passato
Tutto che c'è stato nella produzione di libri di articoli nel mondo accademico che ovviamente
Ha portato avanti questo tipo di analisi questo momento l'attrice spagnola per numero di ore ma il terzo posto in Europa dopo la Germania l'Inghilterra
Il terzo Paese europeo per quanto riguarda il numero di ore di fiction o locali trasmesse
Questo sistema centrifugo ha avuto il merito di produrre una decentralizzazione dei centri di produzione che non credo abbiamo situazioni uguali nel resto dell'Europa
E ora con quello con la legge sul cinema nel novantanove
AGESCI nelle masse alla direttiva comunitaria ha imposto che e televisione devono investire cinquecento euro entrate sulla professione di firma spagnolo ed europeo
C'è stata una resistenza iniziale
Ma alla fine il regolamento che ha creato questa legge nel luglio del due mila quattro il ministro della cultura definito
Che il sessanta per cento di questo cinque per cento il sale delle sue dedicato per rifinanziamento del firma nazionale quindi questa forma di protezionismo ha creato un aumento degli investimenti e la produzione locale
In questo momento stiamo discutendo sulla legge ottobre audiovisiva che è una sorta di futuro di speranza per armonizzare dell'interessi apparentemente contrapposti tra l'industria televisiva e quella cinematografica
Vicini
A
Funziona
A non si accende
Comincio subito l'ultima parte del nostro panel
Scusate
Grazie comincio l'ultima parte del nostro panel contempo molto ridotto perché ente Samassa ultima parte
Meno extra regnante Stir non sa fare azioni Farnese farà Abelardo loro servizio scoprì così euromediterraneo scure
Maschi all'arte della con lavorazioni euromediterranea
Credo che deve mossa
Per i servizi pubblici
Europee che quella dell'internazionalizzazione delle aziende audiovisive un tema di cui non si parla mai abbastanza che viene stranamente lasciato sempre in ombra
Come se tutte le nostre riflessioni sull'audiovisivo fossero meramente nazionali o regionale
Io credo fermamente che parlo a titolo personale che
L'internazionalizzazione sia una delle poche nuove missioni del servizio pubblico naturalmente la parola internazionalizzazione una parola vaga che ha delle ripercussioni sui contenuti
Che ha delle ripercussioni sulle risorse umane che ha delle ripercussioni nell'immaginario del pubblico e che ha delle ripercussioni organizzative dentro le aziende
Allora per spiegare che cosa è questa internazionalizzazione come nuova missione di servizio pubblico bisogna pensare a come è cambiato negli ultimi anni il concetto di estero mi chiedo ma in un telegiornale italiano spagnolo quando c'è una notizia sull'Italia o sulla Spagna è una notizia estera oppure è una notizia Interna dal momento che ambedue siamo parte di un'unione europea
E questo vale per la Polonia vale per l'Inghilterra vale per la Francia vale per tutti i Paesi dell'Unione europea
Non è più estero non è più straniero è diversità Interna
Questo è un primo punto
Secondo quindi noi dobbiamo ragionare all'interno di una logica di
Insieme di un nuovo insieme certo superficiale certo come dire labile certo tenue
Che riguarda probabilmente delle élite ma non riguarda solo le élite perché mio figlio che a diciott'anni si fa il week end Adams dei rancori low cost perché mio figlio che a diciott'anni va a fare il weekend a Madrid con il Lococciolo parte di venerdì e torna domenica sera
Perché i nuovi fenomeni di prostituzione in europea in Europa sono la prostituzione a grappoli in cui una ragazza prende un gruppo di ragazze prendono Lero low cost arrivano il venerdì riparto a domenica
Quindi quando noi parliamo di una logica di insieme l'insieme e nei fatti non è nella retorica del Texas
Questo è il primo punto
Secondo dobbiamo considerare che all'interno delle nostre società ci sono molti stranieri
In questo giorno si presenta il dossier sull'immigrazione in Italia ci sono due virgola cinque milioni di stranieri in Italia pari al quattro virgola cinque della popolazione italiana
Di questi due virgola cinque milioni di stranieri
Un milione duecento sessanta provengono dall'Europa vuol dire che in Italia ci sono metà degli stranieri sono europei duecento mila sono della Comunità europea gli altri un milione passa provengono dall'Europa che è candidata al prossimi allargamento quindi quando noi parliamo di internazionalizzazione a mio modo di vedere dobbiamo pensare a un rapporto cerchi concentrici
Primo Cerchio tutto quello che è già UE secondo cerchio tutto quello che è un Rocca in procinto di entrare nell'UE
E terzo cerchio è quello mediterraneo
Perché sia la Spagna che l'Italia che la Grecia che la Francia hanno una dimensione mediterranea nello stesso modo in cui la Polonia a una dimensione orientale che guarda la Bielorussia e l'Ucraina
E noi dobbiamo essere fieri di questo come italiani come spagnoli come mediterranei dobbiamo coltivare
Quindi il terzo cerchio quello euromediterraneo che si salda anche dalle migrazioni dall'economia metà degli stranieri italiani sono dell'area mediterranea e che si salda anche dal punto di vista delle audiovisivo attraverso i satelliti
Quindi esiste una macroregione euromediterranea e tutti i nostri ragionamenti vanno ricondotti all'interno di questa macro Regione allora all'interno di questa macro regione ecco la seconda riflessione come va la collaborazione euro trattino mediterranea tra il beau blocco europeo del Nord e il blocco Mediterraneo del Sud
Per usare un eufemismo britannico
Con difficoltà non va molto bene
Non solo per barriere di lingua non solo perché chi dialoga da una parte un servizio pubblico e dall'altro spesso si trova una televisione di Stato
Ma anche perché oggi c'è un grande freddo psicologico nel Mediterraneo chiunque lavora nell'ambiente sente una certa freddezza
Quindi ci sono difficoltà
E allora che cosa si può fare per stimolare questo dialogo questa cooperazione vitale di cui parlava Bustamante nel suo nel suo nella sua introduzione
Uno
La prima cosa è attrarre i talenti
Non poniamo mai abbastanza al centro delle nostre riflessioni che senza talenti senza cervelli senza gente che sa le lingue che sa dire esattamente cosa è la storia della Spagna
Che di fronte a tutti i dati che voi avete fornito non si trova spiazzato ma lo stesso vale per l'Algeria la Turchia l'Egitto il Mediterraneo la Grecia eccetera eccetera gente competente noi non abbiamo più politiche per attrarre gente che ha l'immaginario mediterraneo
Nelle nostre redazioni c'è poca gente che parla l'arabo c'è pochissima gente che parla il turco c'è poca gente che parla il rumeno c'è poca gente parla l'Ucraina non è detto che debbono ma noi dobbiamo creare delle reti di attrazione dei talenti su questi nuovi Secondo come collaborare con i partner esteri la RAI per esempio affatto Magazine che si chiami di terraneo che è frutto della collaborazione tra Italia Francia e Spagna
I tre perni cioè i tre paesi del Mediterraneo occidentale collaborano a un magazzino europeo
Lo sottolineo manca noi partner del sud l'unico vero partner e la Grecia quindi comunque c'è una certa difficoltà a collaborare anche se si riesce un pochino a collaborare tra Paesi di più di più antica europeizzazione
Su che cosa si può collaborare sulle Mius sì indubbiamente c'è lo scambio delle new roots
Ma lei Music c'è anche una barriera psicologica i paesi del mondo arabo della riva sud del Mediterraneo non sente gradiscono il nostro modo di leggere le new roots
E noi non tradiamo il loro modo di leggere le news quindi ognuno alla fine si scambi materiali visivi ma i commenti sono molto diversi quindi è uno scambio apparente Secondo che cosa possiamo scambiare reportage e documentari
Sicuramente i documentari reportage aiutano i rispettivi pubblici a capire meglio che cosa accade dall'altra parte del mare o che cosa fa accade a Est-Ovest di questo Mascia
E però
Gli unici documentari che in qualche modo sono a parità di condizioni tra il nord e il sud sono i documentari d'arte
Perché lì non nessuno è superiore nessuno giudica l'altro una moschea equivale a una chiesa il Colosseo equivale a un rudere
Egiziano e così via quindi la collaborazione avviene stranamente sul terreno dell'arte è un terreno neutro
Terza possibilità creare degli spazi d'incontro premi internazionali per esempio
La RAI ne crea uno su le regole del documentario delle porta sul Mediterraneo il vero problema è che i Paesi del Sud chiedono di andare in onda sulle televisioni del nord e le televisioni del Nord non mandano in onda film Mario magrebini o film egiziani e così via
Questo e lo stesso in realtà accade dall'altra parte
L'altra cosa che si può fare delle vetrine tipo per esempio ora in mente e però RAI Med come dire in qualche modo è un canale mediterraneo fatto dall'Italia
E in qualche modo è un dialogo a senso unico nel senso che un canale italiano che si fa carico del Mediterraneo
Ebbene credo che questa sia l'unica strada percorribile oggi
Cioè seguire un po'la strada dei traduttori di Toledo come fecero i produttori di Toledo nel Medioevo
Che traducevano i testi del mondo arabo e tre secoli dopo abbiamo anche il Rinascimento italiano perché abbiamo acquisito nuove conoscenze
Così noi dobbiamo creare delle vetrine per il sud del Mediterraneo anche se il dialogo non è reciproco siamo noi è nel nostro interesse di italiani di spagnoli francesi di greci
Di attrarre una nuova sensibilità mediterranea per poter reinvestire in questa o nelle successive
Generazione
Concludo dicendo che forse l'unica l'unico progetto che potrebbe rilanciare la cooperazione mediterranea e quello di creare un fondo internazionale per la traduzione
Così come in programma media a euro pensato il cinema perché oggi quando andiamo al cinema vediamo le stelle della Comunità europea e vediamo che i partner sono almeno tre
Così a mio modo di vedere un fondo internazionale per la traduzione aiuterebbe la circolazione delle opere da nord a sud da est a ovest
Del mediterranea
E su questo lascio la parola i nostri ospiti innanzitutto a Piero perenni professore di Storia della cultura materiale all'Università della Calabria che si occupa di etnografia delle audience
E che ci offrirà speriamo un punto di vista al tempo stesso originale calzante dato che siamo in ambito mediterraneo
Sì in questo quadro diciamo geografico per mediterraneo dell'Europa
Il duplice movimento
Delle delle informazioni delle immagini da un lato delle persone appunto delle migrazioni dall'altro e costringe in qualche modo rivedere il modello sedentario possiamo dire
Delle appartenenze collettive
E in questo senso il sistema del servizio pubblico deve riconsiderare il proprio ruolo
Io penso che i Progetti potenziali gli scopi di questo servizio pubblico in questo quadro
Nomadi Co
Possono essere diverse e divergenti ne indico quattro il primo è quello dell'integrazione nazionale all'interno del movimento di popolazioni ed i biologi di si punta si insiste sulla produzione di una convivenza basata su valori civici condivisi è quello che hanno evidenziato anche professori che di maggior libertà e diversi altri interventi di questo tipo
Un altro Progetto e la valorizzazione per tutte le culture locali o regionali come le Autonomie casse dello cali nel caso spagnolo ma assieme a questi due Obiettivi del servizio pubblico che ancora tengono conto dell'unità territoriale
Della sovranità nazionale si affiancano sicuramente due
Nuove necessità
La conoscenza della differenza Interna appunto provocata dal movimenti migratori ed Esterna cioè provocata dalla necessità del permette di conoscere i contratti di provenienza
Delle dei popoli migranti delle diaspore
E un ultimo appunto il sostegno identitario per le comunità già sporche
Della nostra appartenenti cioè al servizio pubblico comincia a interessarsi dei propri cittadini migrati altrove che hanno la possibilità oggi d'avere un sostegno identitario attraverso di canali televisivi
Ora qualunque siano le intenzioni dell'emittente oggi sappiamo che le letture possibili del messaggio trasmesso possono divergere ampiamente
Fin dagli anni e dalla metà degli anni Ottanta sappiamo con i pionieristici lavori di di Henan poi Caccia al vidas che per esempio anche una soap opera come tale las può essere
Può dar vita a letture e interpretazioni fortemente divergenti soprattutto su due punti
La struttura ideologica incorporata nel messaggio può essere riconosciuta dall'audience ma non per questo assorbita accettata condivisa
Secondo punto una proposta identitaria
Nel messaggio contenuta nel messaggio può paradossalmente ottenere l'effetto opposto rafforzando l'identità per ricevente per contrapposizione ma lo sappiamo che anche questo può succedere
è probabile che una parte almeno del così detto e vai con etnico o religioso che tappeti anche il bacino del Mediterraneo come uno degli snodi sia in parte conseguenza della proposizione di moda le intese di modelli culturali economici
E ideologici sentiti come agli
In questo quadro per comprendere quindi il ruolo del servizio pubblico non soltanto con le intenzioni ma come realizzazione non è sufficiente quindi ne un'analisi strutturale
Sulle forme le condizioni dalla produzione
Ne è un'analisi testuale sui contenuti trasmessi
è invece necessaria quella che si comincia a chiamare un'analisi entrano grafica della ricezione
Quindi oggi appunto si comincia a parlare etnografia dei media e io ovviamente avendo una formazione da antropologo non posso che in parte essere felice di questo esportazione della preconcetto che finisco
Indicando appunto quello che credo un aspetto fondamentale e Tano grafia ha una duplice accezione originariamente nasce come no con una metodologia ma come il documento che testimonia forme di vita eso strane alternative etico su cui abbiamo poche informazioni
Poi soltanto negli anni settanta e ancor più va dopo la svolta linguistica degli anni Ottanta nell'ambito posta altamente antropologico che l'antropologia vive la l'etnografia diventa un metodo un metodo basato sull'interazione faccia a faccia sull'osservazione partecipante su raccolta di dati non strutturati o comunque attraverso i ma interviste che sconfinano facilmente nel dialogo tutto quello che sostanzialmente che rimane escluso dall'analisi classica quantitativa dell'impostazione sociologica
Canoni
Questo modello sia applicato molto spesso la ricezione di programmi diciamo nostri oggi audience interne
Io penso che per una comprensione approfondita del ruolo del servizio pubblico sia fondamentale oggi studiare per esempio come le popolazioni migranti
Nel nostro Paese ritorno la televisione italiana o viceversa come la televisione globalizzata delle grandi corporation
Recepita in certe comunità nazionali da cui provengono i migranti nel nostro Paese
Quindi io penso che il lavoro sia quello di nomadi Zare se volete anche la ricerca spingendola sempre di più a far interagire il fatto che i contesti nazionali
Alfio tradizionale dell'appartenenza oggi subiscono la pressione di flussi globali di informazione
Di spostamenti migratori
Grazie Piero terreni abbiamo detto prima abbiamo cercato di immaginare lo spazio euromediterraneo come una sorta di macroarea
Che conterà un miliardo di persone tra qualche anno che lo ricordo quindi una cosa enorme uno spazio di civiltà enorme reso coeso dall'economia dalle migrazioni dei satelliti
La cosa interessante che molto spesso i rapporti tra le varie sponde del Mediterraneo si fanno a livello istituzionale c'è un certo cerimoniale che ricorda un po'nei libri di storia cerimoniale bizantino o le delegazioni alla corte ottomana che si perpetua nel tempo come una lunga durata della comunicazione
Questo mi permette di con maggior piacere di lasciare la parola a Carlo gelose che è professore di comunicazione istituzionale all'università di Lecce
Che ci introdurrà in una dimensione non a caso più istituzionale dico non a caso proprio per questa caratteristica dell'istituzionalità nel Mediterraneo grazie
L'aspetto istituzionale per la televisione André parlare per flash e non per spot e quindi dare essere poco istituzionale ma dare qualche spunto di riflessione che peraltro è stato animato anche da alcuni interventi Cooper questo ricariche veramente condivido appieno
Vorrei dire questo vent'anni fa nota così personale entrava la Presidenza del Consiglio lavorare con Stefano Rolando per molti conoscono son passati vent'anni mi ritrovo dall'altra parte però vanta pesano la carriera universitaria affare docenza gli amministratori pubblici a insegnare che cos'è insegnare a proporre una riflessione sulla comunicazione pubblica istituzionale
Ed è alcuni spunti mi voglio proporre rapidamente a voi grande tema servizio pubblico o servizio di pubblica utilità
O tutti e due insieme
è una grande ci sarebbe da discutere tanto anzi un mi mi auguro che nel prossimo il conto a Madrid ci possa essere forse più spazio anche per toccare questo tema perché è un tema che riguarda l'Italia ma sicuramente riguarda un po'tutti i nostri paesi
Il ruolo di un servizio pubblico che ha dei doveri e degli obblighi e talvolta non appare sempre di pubblica utilità premetto che io so appartengo al partito provai sono uno che difende sostiene grandemente il ruolo del servizio pubblico
Il servizio talvolta non è pubblico ma di pubblica utilità anche da parte dei rilievi delle emittenti commerciali io non voglio fare un dato di cronaca l'altro giorno l'incidente della metropolitana abbiamo visto che la RAI che pure ha tanti mezzi ha dato una copertura un po'diversa da quella che dava nel passato mentre un'emittente privata a è riuscita a coprire meglio
Questo cosa vuol dire che ci sono più obblighi forse verso da parte del servizio pubblico che ha dei doveri e lì vedremo rapidamente mentre talvolta il servizio commerciale tende a coprire un'area che non è proprio faccio i complimenti e non è una critica minimamente vengo c'è mi divido tra Roma e Lecce lei c'è una cosa una dato interessante centocinque mila persone cinque reti televisive private prevalentemente di pubblica utilità
Cioè il palinsesto di queste reti copre quasi interamente tranne qualche vecchia soap opera brasiliana l'Argentina la mattina per le casalinghe ma dall'ora di pranzo in poi sono tutte trasmissioni pubblica utilità dei format molto artigianali
Commentava il criticabile non importa ma c'è una fanno una sete un bisogno di informazioni di pubblica utilità che probabilmente ne riesco a cogliere nelle televisioni generaliste
Allora bisogni diritti e doveri
Da parte del cittadino da parte delle istituzioni il cittadino a dei bisogni e dei diritti talvolta non sa di avere dei bisonti viene presentato lunedì il sesto anno rapporto annuale del Censis sui media l'utilizzazione dei media è interessante sapere che in alcuni ambiti del nostro Paese si vedono quasi prevalentemente o quasi esclusivamente reti commerciali
Va benissimo libera scelta però voi capite che vivere sogni solo intrattenimento televisivo probabilmente non fa avvertire un bisogno di informazione e di comunicazione
Su quella che è la vita reale sulle problematiche che viviamo dall'altra parte bisogna probabilmente al Sud stranamente Lecce ma come anche altre zone del del nostro Meridione hanno una forte attenzione verso il tema del bisogno ecco che viene la supplenza delle reti private
Diritto qui bisogna far riconoscere al PAC per riconoscere il cittadino di avere diritto e ha diritto due volte il primo come diritto di cittadinanza dei diritti sanciti dalla Costituzione non ci addentriamo ma vanno sostenuti vanno difesi
Il diritto alla crescita la crescita e la crescita anche nella conoscenza nell'informazione nella comunicazione
L'altro diritto perché paga il canone
Abbiamo tante elusione ed evasione fiscale forse il canone ci sarà anche lì non dubito ma forse quello dove si evade un pochino di meno però questo pone il cittadino nel diritto di avere informazioni
E un certo tipo di informazioni che riguardano il fronte poi delle istituzioni che hanno però qualcosa di più hanno un bisogno hanno bisogno di parlare di comunicare alla gente
Non tanto la politica non siamo invasi dalla politica e forse nostro servizio pubblico è stato troppo invaso dal sistema politico e non e meno da quello istituzionale
Però va recuperato il ruolo delle istituzioni perché debbono fare hanno un compito importante
Che non è l'educazione ci diceva prima Menduni andato via del del ruolo tattico dell'informazione come educazione peraltro voglio dire nemici informiamo anche quando sentiamo assistiamo e trasmissioni RAI Educational c'è una è una miniera di informazioni sul c'è un ruolo importante sulla formazione e il bisogno dell'istituzione quello di utilizzare un canale quindi ben venga il cannone se però viene rispettato quel diritto quel dovere anche delle istituzioni perché il Cannone è uno è un vincolo ma anche un'opportunità
Il pagamento del canone visto che si dà ritrattare il contratto di servizio va sottolineato l'importanza che poi quel servizio venga fatto davvero e c'è un dovere delle istituzioni di utilizzare quei Canale
L'altro giorno partecipando a RAI utile a proposito di trasmissioni interessanti
Stiamo andando incontro al digitale terrestre mi preoccupa un po'l'idea che ci avvengono e vengono fuori i canali troppo specializzati per cui chi è interessato alla pubblica amministrazione alla pubblica utilità va su RAI utile ma tutti gli altri continuano a vedere il reality sulle isole dell'Honduras e probabilmente non gli arriva nessuna informazione ripensamento per MiTo c'è tempo e spazio altro spazio per riflettere
E però e alle la trasmissione il dato del ministero dell'Istruzione
Mi dispiace dirlo davanti ai nostri amici spagnoli io ho lavorato due anni per Telefonica a Madrid e quindi conosco bene la realtà mi vergogno a dirlo ma nel nostro Paese abbiamo sei milioni e settecento mila analfabeti o analfabeti di ritorno
Il che vuol dire che c'è una preoccupazione dovrebbe esserci una preoccupazione
Rispetto non voglio dire che non conclusa Penone Genet scrive comunque a un a rischio di abbassamento della cultura generale del Paese
In un Paese che non ha cultura e non a conoscenza non è in grado di affrontare non parlo la globalizzazione ma anche la gestione del rischio della SARS o della della diaria
Allora la televisione può essere quello che lo vorremmo non pensare un luogo di inclusione si parlava del Mediterraneo le c'è una città dove nel centro storico non ci sono i bipedi ricchi padroni di un tempo nel centro storico di Lecce vive la comunità degli immigrati
E che hanno creato le comunità egli anche le catene di negozi vu'cumprà storia cioè l'idea dell'inclusione della piazza fisica l'agorà greca la televisione anche questo ruolo al ruolo della ricomposizione delle culture del confronto della crescita
Quindi non è solamente esportare prodotti italiani
Che sicuramente dunque è un filone interessante da sviluppare ma utilizzare il servizio pubblico per aumentare la conoscenza l'inclusione e quindi la partecipazione credo che questo debba essere un po'il uno d'un faro per le istituzioni aumentar fa crescere la conoscenza
Mi fermo qui vi ringrazio di avermi ascoltato
Bene è stato un panel rapidissimo chiamerei adesso il professor Bustamante il professor botti ah pardon
Pardon Pardo
Perché non è l'aspetto pardon questo resta era scritto uccisi sostiene
Fu professoressa Trevisani che si occupa di cooperazione di immigrati che non a caso venivo dimentica no no al simbolico beh non posso che accorda che accodarmi a quanto diceva gelosi sarò rapidissima
Non sono una tecnica del del sistema audiovisivo televisivo però conosco
Dire abbastanza bene e vivo la realtà dell'immigrazione
Quindi riprenderei proprio quanto botti diceva stamani in all'inizio il discorso dello sguardo dell'altro
Uno sguardo che non sempre e a maggior ragione nella fattispecie di questo discorso
è rivolto a noi per giudicarci ma per conoscerci e il conoscerci significa per la persona migrante anche andare a costruire una la propria identità ne parlava la professoressa Nania
Ho per meglio dire una ricostruzione identitaria che il processo migratorio impone sempre
Che implica che passa anche attraverso un discorso di appartenenza e quindi io ti guardo per conoscerti e per capire a quale tipo di realtà e di società e di contesto devo appartenere il il sistema televisivo soprattutto è importantissimo e cruciale a mio avviso in questo processo perché
Il canale privilegiato di comunicazione per le persone coinvolto in un processo migratorio
Proprio perché c'è una impoverimento della relazione dirette della relazione
Interpersonale quindi il mezzo televisivo diventa il mediatore di conoscenza
Della realtà e del mondo nel quale il migrante deve incominciare a vivere e vuole molto spesso radicarsi perché non sempre di passaggio o comunque anche se di passaggio ruoli vivere agevolmente quindi sono d'accordissimo
Rispetto anche al discorso delle internazionalizzazione di fatto noi viviamo in una società che internazionale perché la notizia
Beh io vivo a Brescia tutti purtroppo queste stati avete avuto conoscenza di di che cosa è successo di che cosa si è mosso nella realtà e le notizie in merito a ciò che si muoveva nel territorio bresciano che erano locali ma internazionali al tempo stesso perché coinvolgevano comunità pachistana e però in interazione con la realtà bresciana ecco quindi io credo è proprio vorrei concludere che sia importante per gli operatori del settore e per gli studiosi del settore
Prestare un'estrema attenzione alla e e aver presente l'importanza fondamentale della mezzo televisivo in questo processo di convivenza
E sono d'accordo anche con quanto diceva Piero a rischio che ci può essere nel dare una immagine distorta poiché attraverso la televisione costruiamo un immaginario e comunque una raffigurazione
Dinoia e dell'altro
A rischio di proporre all'altro una visione un'immagine distorta di noi ma anche di riproporre una distorta immagine di se stesso che crea poi il processo di contrapposizione inevitabile
Ecco quindi proprio concluderei dicendo che a mio avviso per quella che è la mia esperienza
Un servizio pubblico di pubblica utilità dovrebbe riconoscersi e quindi prestare estrema attenzione alla Coluccia Litta e e all'importanza del sua utilità e del dell'importanza e della direi del fondamento che ha in un processo non di integrazione ma piuttosto di inclusione di convivenza
Grazie mi scuso ancora con la professoressa e adesso chiederei a
Pardon
La nostra
Prima di di di dare la parola per le conclusioni ai tre relatori Paolotti ti prego di rimanere qui non lo svolgimento modelli
Volevo semplicemente ricordare a tutti coloro che sono intervenuti
Di essere disciplinati nei tempi di consegna di otto dieci cartelle
Venti venticinque mila battute spazi inclusi d'andarci li spagnolo o in italiano a seconda dei casi e che costituiranno la base del materiale che poi sarà oggetto del secondo incontro di Madrid ecco chiederei a tutti rispetto di questa data del dieci quindici novembre per poter organizzare a tempo
Il materiale della traduzione per Madrid grazie di cuore per tutti coloro che sono intervenuti al convegno
Allora professor Bustamante professori botti e castighi Diego
Per le conclusioni
Buongiorno
Sinistra verifiche si mise in relazione al terrorismo
Sempre dell'odio sì
Abbiamo una star presso all'anno con
Buongiorno
Ma del giorno al passato non abbiamo ancora pranzato però cerchiamo di concludere
Come che dicevo prima
Volevo parlargli un attimo di quello che ci rimane da fare
Cioè quali sono le ombre
Nel nostro panorama la nuova legge sulla radio televisione spagnola
Come sapete è stata avviata e oggi ci troviamo ad eleggere i nuovi consiglieri di amministrazione della corporazione carretti bue
Momento politico molto complessa in Spagna vuole Sacchi momenti politici sono sempre molto complesse però
Tendenzialmente guardiamo sempre a breve termine
E ci troviamo quindi
Davanti a una tentazione cioè a quella di
Decidere le persone che fa faranno parte del
Tutti i membri della del consiglio d'amministrazione e la tentazione
Il rischio permanente è quello di cercare persone
Di persone che non siano magari eccessivamente professionali che non sono dei veri esperti del contesto televisivo Sempre nell'ambito di questa benedetta non lottizzazione
Che però non deve più esistere nell'ambito del consiglio di amministrazione quindi questo è uno dei problemi a delle grosse tentazioni che c'è oggi
Nelle settimane a venire
Verranno presentate delle proposte
Per appunto i membri del consiglio d'amministrazione o un consiglio di amministrazione che grazie alla nuova legge sarà un Consiglio in cui i membri saranno assolutamente responsabili sia dal punto di vista societario commerciale civile e penale anche responsabilità emergere in gestione della radio televisione spagnola una gestione quindi totalmente nuova che non ha nulla a che vedere con quella vecchia quando il consiglio d'amministrazione della retti Vouet era un consiglio che poteva dare consigli certamente ma che assolutamente non amministrava nulla
Dal punto di vista appunto della per cinque
Tutte le grandi ombre sono due
Due cose enormi ancora da fare dal punto di vista del sistema giuridico
Innanzitutto bisogna
Mettere un po'di ordine a livello della legislazione inizialmente si pensava approvare una nuova legge generale per il sistema odio visivo
Una legge che potesse offrire un contesto omogeneo a tutto il sistema radiotelevisivo spagnolo via cavo o via satellite Digitale Terrestre statale autonomi con locale eccetera
Però questa legge è ancora a livello di bozza prima dell'estate del due mila e cinque questa legge ha ha raggiunto comunque un un livello abbastanza buono nel suo processo di approvazione siamo arrivati addirittura al Consiglio di Stato
Quindi questo significa che in questa legge così come la legge di creazione del l'organismo di regolamentazione indipendente del settore devono essere approvate semplicemente dal Consiglio dei ministri
Come avviene in Spagna in Italia in tutti i sistemi democratici ora la minaccia è che
Nuove elezioni rischino di
Far cadere tutto questo lavoro questo accade quando il potere Massimo il potere dei Poteri cioè i mezzi di comunicazione sono in grado di esercitare enormi pressioni sui governi
Per cercare di mantenere la propria quota di potere nel sistema
Oggi come oggi gruppi di comunicazione i grandi gruppi di comunicazione presenti in Spagna
Stanno sicuramente esercitando le espressioni più forti di cui dispongono per mantenere la propria quota di potere attuale cioè mantenere lo status quo attuale questo implica ad esempio
La volontà di non avere un organismo di regolamentazione indipendente perché con questo organismo cioè il futuro
Consiglio dell'audiovisivo con questo gruppo i gruppi di comunicazione perderebbero la loro influenza sul governo stesse di conseguenza è chiaro non sono assolutamente disposti a perdere questa possibilità questa questa capacità di influenza per questo stanno esercitando tutte le pressioni possibili per evitare l'approvazione di questo nuovo organo di regolamentazione indipendente per il settore audiovisivo
Questo è certamente genera una trave distorsione nel sistema giuridico del servizio pubblico in Spagna
Perché oggi la nuova legge la diciassette del due mila e sei la legge sulla nuova retti voi ha derogato lo Statuto del mille novecentottanta ma nel contempo lo statuto dell'ottanta rimane transitoriamente in vigore per continuare a regolamentare le televisioni pubbliche autonomica
Cioè significa che in questo momento si è verificato uno squilibrio giuridico per quanto riguarda i livelli di esigenza da applicare la radio televisione pubblica statale
Poiché non ci sono per le radio televisioni autonomi che cioè in altri termini le televisioni autonomi che pubbliche nella maggior parte dei casi forse tranne per la Catalunya
Che a un organo di regolamentazione molto potente negli altri casi in tutti gli altri casi queste televisioni continuano ad essere strumenti al servizio dei diversi governi provinciali
Sì destra o di sinistra continuano comunque a essere strumenti politici di informazione a servizio dei governi autonomici quindi questo è un primo grosso squilibrio
E per cena un altro un secondo elemento che mi preoccupa moltissimo che c'era fintanto che non verrà approvata la legge di creazione del Consiglio di un bisogno audiovisivo indipendente
Nell'ambito della nuova legge permette TV viene stabilito
Che
Giordano di supervisione
E e autorità audiovisiva Stefano stessa
Oggi chi è l'autorità odio visiva ai Governo stesso fintanto che questo organo concretamente non esisterà e questo comporta un problema enorme perché se questa legge non verrà approvata cosa avremo
Nulla
Quindi nonostante lo sforzo di creare una radio televisione pubblica
Indipendente continuerà ad essere il Governo l'ultimo responsabile del rispetto delle norme del servizio pubblico della missione di servizio pubblico abbiamo bisogno di questa istituzione indipendente nuova legge inoltre stabilisce che l'approvazione dei contratti programma
Dei meccanismi di finanziamento triennale di televisione spagnola dovranno ricevere una relazione da parte dell'organismo indipendente delle che continuerà ad essere il Governo sa presi ma che non ci sarà il nuovo ente una situazione veramente kafkiana
Se non verrà approvato immediatamente il nuovo ente quindi Canova tracce fintanto che non ci sarà la nuova creazione del consiglio non si farà nulla
Infine come ha detto
Il professore Altichieri prima al giorno grossa preoccupazione legata alle funzioni al futuro del sistema radiotelevisivo
E alla frammentazione
Dell'audience
Collegata all'esplosione di nuovi canali
Ritengo che partano dal principio secondo il quale la radiotelevisione pubblica deve svolgere un ruolo fondamentale per lo scenario futuro della radiotelevisione considerando che il sistema
Deve disporre della banda sufficiente per portare avanti la sua missione quindi con più canali
Ho
Non vogliamo sottolineare una cosa oggi stiamo vedendo che c'è una vera e propria esplosioni di canali
Mi rendo conto però che ci sarà anche un processo di concentrazione a breve termine
Oggi abbiamo la possibilità di accogliere più canali e coordinati revisione Digitale Terrestre ma probabilmente prevedibilmente in futuro avremmo bisogno anche di spazio per la televisione ad alta definizione e quindi offrono oggi in un multiplex centrano quattro programmi di di di digitale terrestre
E alla fine credo che in questo stesso multiplex ci potrà stare un canale ad alta definizione o uno Contu canali di televisione digitale terrestre quindi
Ci sarà secondo me è un processo di nuova concentrazione con
Prodotti
Il DTT maggiore qualità ma sicuramente e credito spero che la televisione pubblica possa avere un peso preponderante rispetto a
Tre punti rapidissimamente il primo per concludere il discorso è rimasto in sospeso prima concludo con una frase
è acceso con Cutolo con una frase sul sulle percezioni e sulle differenzio credo che vadano sottolineate
Molti colleghi differenze
Partendo largo differenze
Secondo me si ha modo di partire col piede giusto invece partendo dalle dalle somiglianze si parte col piede sbagliato crepacci si sveglia scoprendo Renzi voglio dire sono evidenti basta pensare a quanto la società spagnola sia più meritocratica di quell'Italia per esempio basta pensare a quanto la classe dirigente abbia capacità di rinnovamento rispetto all'italiano sui dei dati sui quali sarebbe superfluo insiste
Una differenza che parve antropologica voglio dire comportamenti quotidiani guardate noi conserviamo sull'autobus andiamo al cinema guardate come Spagna si sale sull'autobus si va ci ci si mette in fila tranquillamente o si fa il biglietto cosa che in Italia sono e ci vuole voglio dire la legione straniera i cavalli di Frisia facile terrificante per comprare un biglietto in questi dati sono da sottolineare credo che siano che siano importanti seconda questione memoria uso pubblico della storia oblio allora attenzione il discorso è complesso e il problema dei telegrammi e poi uno rischia di essere estremamente schematico
Quello che in Spagna non c'è rispetto al passato cioè quando parliamo gli obblighi orientato del silenzio ci riferiamo all'assenza di un discorso istituzionale sulla guerra civile sul franchismo
Un discorso istituti pubblico nel senso istituzionale non nel senso che non c'è stato un un uso pubblico della storia
Se lei usiamo uso pubblico della storia della citazione diciamo da Abraham master ottantasette su palpebre struttura storiografia cioè tutto quello che utilizza la storia al di fuori del sì dei deputati del lavoro storiografico e quindi il cinema il teatro la letteratura eccetera in Spagna c'è stato un'inondazione
Di produzione cinematografica sulla guerra civile voglio dire ricordava a Roma governo il drago rapide ma io penso a un'opera una pièce teatrale con grande successo anche cinematografi travestite da sopra il trattato nel tempo
E la letteratura voglio dire che anche in Italia di grande successo salì a fare calcoli Soldati di Salamina cos'è questo quindi voglio dire il le possiamo moltiplica fare centinaia di casi
Attenzione anche a a a sostenere che la transizione sbaglia viene dimenticando completamente il passato non è vero non è assolutamente vero perché il telegramma diciamo come genere letterario risulta riduttivo in Spagna c'è un le diciamo la democrazia queste spagnola un mito fondativo il mito fondativo è il consenso il consenso è basato su ricordo foltissimo del mai più
Non Camassa mai più guerra civile
Vogliamo ricordare vuol dire non fare un'analisi della responsabilità delle fasi però certamente prenderà atto che quella tragedia non si deve ripetere e quella tra gli arrestati risultato in un contesto certamente internazionale ma anche delle esasperazioni della della della lotta politica queste ben presente nella società spagnola
Terza e ultima
Riflessioni
Queste più così estemporanee suggerita dal dall'ultima tavola rotonda degli ultimi interventi
Attenzione all'identità
Alla ricostruzione dell'identità il problema del rapporto tra identità e cittadinanza secondo me
Le identità sono anche delle barriere sono anche dei confini sono anche delle gabbie allora uno televisione un mezzo diciamo che faccia cultura è un mezzo che diciamo declina al plurale identità è un mezzo che critica le identità
E mezzo se mondi lasciate spero usare un'espressione forte anche un po'durante un po'schematica ma siamo in telegramma che distrugge l'identità
E che costruisce cittadinanza
Lasciando dell'identità quello che diciamo costituisce un ponte BR non i confini
Grazie
Cioè la Saras
Grazie
Vorrei
Nuovamente ringraziare tutti quanti per aver resistito così tante ore qui
Volevo concentrarmi su due punti darebbe diciamo così tu conclusioni fondamentali la prima è la seguente
Nella televisione nel servizio pubblico
Anche noi che siamo stati acerrimi difensori del servizio pubblico non possiamo cadere nella trappola della dimenticare ciò significa che dobbiamo essere in grado di analizzare la nostra storia del servizio pubblico si può certamente difendere il servizio pubblico sapendo conoscendo quali sono i problemi del passato quali sono stati i problemi del passato
Oggi in Spagna c'è nuovamente la tentazione di celebrare questo cinquantesimo anniversario con una visione edulcorata del passato eravamo tutti bravi tutti buoni tutti democratici anche durante il franchismo
E in parte anche
Ricollegandosi con questa
Visione edulcorata della transizione come se la tradizione fosse stata compiuta soltanto dal re e tre o quattro dirigenti politici dimenticandoci gli sforzi della Resistenza dimenticandoci gli sforzi della società civile quindi credo che sia necessario ricordare recuperare la memoria storica per affrontare il futuro e questa è una missione critica anche per la nostra apre il nostro servizio pubblico
E poi un altro elemento ricordare le ombre che abbiamo davanti a noi
Come si diceva prima prima si parlava della tra delle televisioni autonomica spagnolo bellissimo modello per carità
Con una grandissima creatività ma questo implica anche un enorme spreco di denaro pubblico questo implica anche il fatto che sotto la copertura dell'identità al ci sono dei modelli di servizio pubblico di nuovo legati alla manipolazione quindi cosa voglio dire con tutto questo
Voglio dire che è necessario rispettare
Lei le necessità di controllo della spesa pubblica
E ritrasmissione statale autonomica statale pubblico deve collaborare assolutamente in questo campo
Terzo elemento fondamentale conoscere le nostre differenze questo è fondamentale per poterci capire per poter collaborare al meglio in futuro
Ciò implica chiaramente conoscere le nostre differenze sta storiche perché non c'ha un modello perfetto ed unico che vada bene per tutti i Paesi europei
Dobbiamo e possiamo imparare dalle esperienze tutti ognuno di noi secondo punto prima il mio amico il professor Peter i ricordava qualcosa di fondamentale e cioè diceva che in futuro il grande problema sarà il finanziamento del servizio pubblico
Io credo che in questo seminario e siamo riusciti a dare delle piccole pillole molto Corapi de per sottolineare gli elementi fondamentali per affrontare il tema economico
Vale a dire non continuare a chiedere soldi al ministero delle finanze che di solito ci ricatta
E che ci dice sempre che vogliamo troppi soldi affrontare questo problema significa aprirci e costringere la società ad aprire un dibattito su alcuni dei temi che abbiamo sottolineato qui
Ricordare al servizio pubblico che è necessario avere un'industria culturale è necessario avere una buona politica sociale
è necessario ricordare i temi dell'integrazione che sono
Temi sicuramente culturali ma anche molto costosi per la società
E poi il tema della globalizzazione della cultura della comunicazione dell'internazionalizzazione dell'economia in poche parole
Tutto questo implica essere in grado di portare avanti un dibattito a livello sociale rendere inserendo il servizio pubblico il suo finanziamento in atteggiamenti a volte incredibili come quelli che troviamo oggi
Abbiamo le possibilità di portare avanti questo dibattito mi faccio un esempio sempre spagnolo chiaramente importanza di
Sottolineare l'importanza del servizio pubblico nell'ambito della politica culturale in Spagna a livello locale o o propone o anche nazionale
Ci si dice sempre che vogliamo troppi soldi per portare avanti i nostri programmi troppo e ci sono dei finanziamenti gli enormi per dei programmi che non hanno realtà nessuna nessuna grandissima importanza
E si aprono tantissimi musei
Il museo per carità importante però ci sono talmente tanti musei che non si riempiano mai
Quindi cerchiamo un attimo di riletti a relativizzare e di ricordare che sicuramente è importante portare avanti per il project Tidei ad esempio mi viene in mente il progetto di un parco che è stato aperto il pacco guardar Bros importante per carità perché questo Paese per tutto Porthos moltissima occupazione
Ma di culturale in realtà non c'è nulla quindi attenzione a dove investiamo i nostri soldi
Quindi una concezione della cultura deve essere molto chiara
Un altro argomento da ricordare il tema dell'inclusione degli immigrati il tema della politica sociale
Ci troviamo dinanzi a governi che ci riscattano quando chiediamo soldi ma spendono tantissimi tantissimo denaro
In in settori che non riescono a controllare
Ad esempio moltissimi soldi vengono pagati ogni anno per delle campagne pubblicitarie denaro che in realtà non subisce nessun controllo
Le sovvenzioni esposizioni destinate al mercato pubblicitario queste grasse grosse pubblicità campagne progresso che non vende viene controllato equivale quasi al denaro che il lo Stato darà alla radio televisione spagnola quindi questo significa che a volte queste campagne non sono ben gestite e K e importanti come possono essere la lotta contro il tabagismo contro l'alcolismo ma il denaro che viene data questa campagna deve essere controllato altro elemento importante il futuro della società dell'informazione un futuro fondamentale per tutti tutti noi tutti noi europei
Però poi in realtà vediamo che ci sono dei diciamo dei punti un po'oscuri
Ma c'è bisogno certamente di uno sforzo economico gli uno sforzo creativo uno sforzo di personale il servizio pubblico deve essere deve avere le armi
Per poter
Affrontare il futuro futuro non vuol dire soltanto aderì più canali ma vuol dire anche avere servizi in per interattivi vuol dire anche dare un certo tipo di informazioni accompagnare anche degli sforzi in altri campi ad esempio a livello della cooperazione
Oggi ci troviamo qui all'Istituto Cervantes
Un istituto che fa parte di un settore che oggi finalmente il Governo sta sostenendo i singoli Cervantes per esempio ha un bellissimo sito Werba
Però c'è pochissimo contatto con il servizio pubblico
Questo significa che abbiamo delle strade parallele abbiamo Lara la televisione da un lato abbiamo la cultura dall'altro l'educazione da un'altra ancora quindi ci deve essere anche un un legale fra tutti questi settori e poi un'altra cosa la cooperazione con l'estero non è mai stata considerata sufficientemente abbiamo in realtà pochissimi collegamenti con l'estero anche con l'America Latina
E questo per mancanza di risorse finanziarie risorse umane mancanza anche di volontà politica in futuro però ma molti canali non soltanto uno molti canali anche tematici dovrebbero potersi rivolgere a questa a queste parti del mondo completano abbiamo lavorato già su questo progetto abbiamo l'idea di creare una nuova immagine
Per il cinema europeo affinché si costruisca un vero e proprio il sistema audiovisivo europea uno spazio vero e proprio per il cinema europeo i registi ci chiedono di avere quanto meno un canale tematico ciò che tematico che si possa dedicare alla produzione cinematografica dei nostri Paesi ci arrivano film latino-americani ma non li vede nessuno e vengono magari presentati a orari incredibili di notte
Abbiamo la possibilità con le nuove reti abbiamo la possibilità di creare piattaforme importanti per la cooperazione culturale all'estero dobbiamo farlo
Sì a livello Mediterraneo che con l'America latina con paesi terzi tra per far questo ci deve essere una volontà politica ci debbono essere mezzi mezzi finanziari
Ci deve essere molta creatività ci deve essere la volontà di aprirsi di portare avanti una cooperazione orizzontale
E smettere di continuare a appendere che all'estero determinate cose ma avere una vera e propria cooperazione orizzontale non vogliamo più avere un intero culturale altrimenti non non riusciamo neanche a mantenere le nostre cinematografia
Come diceva prima il professore dottor soccombente deve esserci diversità dobbiamo difendere un mercato molto più ampio di quello che abbiamo oggi
Il ruolo del servizio pubblico è dunque un ruolo molto importante molto più importante oggi rispetto al passato il servizio pubblico oltre ai ai mezzi accademici deve essere prese in esame anche dalla società stessa
Un alto dirigente della televisione spagnola una volta si lamentò del fatto che i mezzi privati non trasmettevano il messaggio giusto sul servizio pubblico ma stiamo scherzando stiamo parlando quindi una persona che che sta dicendo un'enorme sciocchezza quindi dobbiamo portare avanti un vero e proprio servizio pubblico perché abbiamo la capacità di attuare dobbiamo far sì che si apra un vero e proprio dibattito sociale su quello che deve essere il servizio pubblico e su cosa può essere fatto per mantenere questo servizio pubblico
Non stiamo più parlando di
Non voglio fare una propaganda ma dobbiamo dire che dobbiamo portare questo dibattito a livello della società
Bisogna organizzare seminari come questo ad esempio per far
Grazie a tutti e non a nome degli organizzatori che siccome avete fatto un applauso il professor Bustamante propongo anche un applauso all'interprete che hanno lavorato fino alle
Manifesto