"+ Giovani + Imprese = + Sviluppo"

Poi
La forza e ottocento mila imprese del commercio tra il turismo dei servizi delle professioni la piccola e media impresa i feriti trasportati una potenza economica che è la spinta propulsiva dell'economia italiana
Milioni di persone che producono ricchezza e sviluppo
Un protagonista sulla scena economica sociale e politiche
Col commercio la più grande rappresentanza d'impresa d'Italia
Cinquecentoventi mila aziende del settore commerciale dalla bottega di specialità alimentari al supermercato terapeutiche al grande magazzino tardivamente alle librerie posso duecento mila imprese del settore turistico rappresentate attraverso copto ulivismo
Perché le agenzie di viaggio campeggi
Insomma ristoranti stabilimenti balneari discoteche porti turistici
Ottanta mila imprese dei servizi alle aziende e alle persone dall'intermediazione immobiliare l'assistenza sanitaria privata il commercio con l'estero il trasporto alla spedizione la logistica che aderiscono Alcott trasporto
L'informatica e le telecomunicazioni alle emittenti radiotelevisive la comunicazione la pubblicità di nuovi settori che costruiscono il futuro
La forza e l'assistenza e il supporto alle imprese associate attraverso centocinquantuno associazioni nazionali di categoria ventuno unioni regionali giunge do quattro associazioni provinciali
Una rete capillare capace di tutelare e rappresentare efficacemente ogni singola impresa nella sua specificità il motore dello sviluppo con i suoi strumenti operativi erogazione di servizi alle imprese del terziario accesso al credito assistenza tecnica
Coppi commercio ti fa crescere innovare risparmiare sui costi di gestione
La forza e la formazione continua assicurata dai fondi interprofessionali Forte per i dipendenti e fondi per i dirigenti del settore terziario perché le strutture le risorse umane dell'impresa possano vincere la sfida competitiva
è la sicurezza e la tutela dei diritti dei lavoratori fonte il fondo di previdenza complementare per i dipendenti delle aziende del commercio del turismo e dei servizi
E Nasko e Hiccup cinquanta e più per l'assistenza in campo fiscale previdenziale
è top commercio Sibley contratti del terziario e del turismo
è il ruolo istituzionale di un soggetto politico autonomo che crede nella democrazia economica del pluralismo imprenditoriale della concorrenza di eguaglianza delle lei vuole un interlocutore autorevole nei confronti delle istituzioni pubbliche e private delle organizzazioni politiche sociali economiche e sindacali nazione ali e internazionali
E che nell'ambito del dialogo sociale promuove e partecipa a iniziative bilaterali Confcommercio ti fa contare i corpi
La forza di un protagonista nella coscienza per il proprio ruolo
Buongiorno a tutti benvenuti al quarto Forum nazionale dei giovani imprenditori noi abbiamo voluto farsi un po'di pubblicità come avete visto ma ci sembrava doveroso mi preme innanzitutto ringraziare il presidente dell'Uni Ascom Varese Carlo Bottinelli il direttore Bellani e tutti colleghi per averci ospitato all'interno delle loro celebrazioni del sessantenne Ale
Il titolo nel nostro forum come avete visto ai più giovani più in prese uguale più sviluppo
Ora io darei subito la parola al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni per il suo intervento d'apertura
Grazie buongiorno a tutti voi grazie dell'invito complimenti e grazie ancora la quarta edizione di questo forum diventato giustamente una tradizione nelle nostre giornate che ci permette di fare il punto sull'andamento del nostro sistema economico dal nostro sistema produttivo e anche delle relazioni istituzionali
Infatti voi invitate le istituzioni a dialogare con voi
Si fa piacere di avrei potuto citare questi ritocchi se non nella momento previsto per la tavola rotonda
Dovevo lasciare la sala al termine di questo mio intervento ma o esprimervi qualche considerazione sul punto di vista della nostra regione come noi vediamo il momento attuale le le difficoltà le prospettive
Certo i nostri pensieri e le nostre riflessioni in queste settimane sono tutte concentrate attorno al tema della legge finanziaria
Attorno alle conseguenze possibili
Che essa però vere
Sulla vita dalle nostre imprese sul futuro dei nostri giovani sulle stesse relazioni istituzionali
Che in un Paese come il nostro in un grande Paese come il nostro era un essere sempre corrette e importante rapporto reciproco
Tutti noi sappiamo che l'anno due mila sei si era deserto dopo alcuni anni di difficoltà composte in Tibet cifre positive dal punto di vista economico
Voglio citarvi brevemente soltanto i dati di Unioncamere Lombardia
Che per il primo semestre del due mila e sei registrava nella nostra regione un andamento positivo nella crescita economica segnato tra l'altro da un incremento del numero di imprese attive oltre sei mila imprese attive in più quasi l'uno per cento in più
E di queste quattrocentosettantasei solo nel settore dei servizi
Questo andamento positivo dalla Lombardia si allargava soprattutto le regioni del Nord ma in qualche modo anche all'intero Paese
E dire ha registrato dal Documento di programmazione economica e finanziaria nazionale che nel mese di giugno di quest'anno orientato una speranza di crescita dell'uno e mezzo per cento
Ecco le riflessioni e le proposte di queste settimane sulla Finanziaria scendono
Io credo si possa dire come gelata improvvisa
Su questo andamento comunque positivo
Ed esterno una serie di preoccupazioni in tutti gli ambienti economici e politici
Vedete credo che l'osservazione che si possa fare in maniera del tutto neutrale come dato di fatto
E che probabilmente mai come nei confronti di questa proposta di legge finanziaria sia elevato corale concorrente
Il corpo di quanti vedono minacciato il proprio lavoro messo a repentaglio il proprio futuro e non credo proprio perdonatemi questa battuta rispettosa ma di dissenso nei confronti del Presidente del Consiglio che qualche giorno fa ha detto
Vedo con piacere che la Finanziaria attaccata da tutti vuol dire che una buona Finanziaria francamente non mi sembra che questo sia un indice di corrette relazioni e di corretta e rapporti anche gli ambienti internazionali
Al di là di quello che si può dire nei corridoi quando parlano attraverso i pronunciamenti ufficiali esprimono preoccupazione il declassamento
Nel nostro debito operato da Standard & Poor's da Fischer due delle più importanti agenzie di rating internazionali dicono la preoccupazione anche di quegli ambienti nei confronti
Della nostra situazione
Ma vedete in questo quadro c'è ci sono alcuni aspetti che colpiscono negativamente
In mezzo a tanti altri e forse ancor più di tutti gli altri
Colpisce il fatto ad esempio che un fattore strategico per il nostro futuro come il capitale umano
Praticamente non trova attenzione
Dentro questo complesso di leggi
Basta pensare all'aumento della contribuzione per gli apprendistati che andrà a cancellare il secondo pilastro della formazione in Italia
Soprattutto l'unico strumento andrà a colpire l'unico strumento rimasto d'ingresso agevolato per i giovani nel mercato del lavoro e più complessivamente nei confronti del mondo giovanile io credo che si possano si debba
Esprime
Una grande preoccupazione
Penso anche al fatto che questa legge finanziaria che pure era stata ripeto annunciata nel Documento di programmazione economica finanziaria del mese di giugno con ben altre premesse
Ha compiuto delle scelte sul versante della spesa e sul versante della tassazione incomprensibili ai più
Forse tranne qualche suggeritore che si è dichiarato ben felice
Questa è una legge finanziaria che è andata che non ha inciso nei grandi capitoli di spesa prima del prima di tutti il primo capitolo che era stato indicato dal ministro Padoa Schioppa come quello da modificare il tema della spesa previdenziale ed ha invece distribuito di tagli di spesa soprattutto al di fuori della macchina statale
Perché se voi andate a vedere dove sono stati tagliatelle svedese vedete che sono stati tagliati e soprattutto nelle regioni e negli enti locali che si accollano oltre il cinquanta per cento del taglio complessivo delle attese saluto anche al ministro
Dicevo questa ripartizione dei tagli disperse tra la macchina centrale dello Stato e i Comuni e le Regioni rischia di provocare in duplice effetto negativo sulla vita dei cittadini
Perché Comuni Regioni stanno rifacendo i loro bilanci
Il rischio che vendono molti comuni alcune regioni lo hanno già dichiarato
è quello di non riuscire a far fronte ai tagli e di essere costretti quindi a rivalersi sulla vita diretta dei cittadini in particolare come presidente di Regione
Tom esprimere qui da voi in quanto già detto in maniera istituzionale nell'incontro con il governo delle scorse settimane quello che ci preoccupa il taglio delle spese sugli investimenti
Vedete le Regioni si sono fatte carico di una diversa valutazione
Del comparto del fondo sanitario nazionale abbiamo fatto fino in fondo la nostra parte abbiamo concertato con il governo
Un taglio di tre miliardi di euro sulla spesa tendenziale
Abbiamo accettato per talune delle nostre regioni questo significherà rifare i conti in maniera forte ma quello che se non venisse cambiato diventerebbe una penalizzazione dell'intero Paese il taglio del cosiddetto capitolo del patto di stabilità interno
Che è stato tagliato di un miliardo ottocentocinquanta milioni che significa andare a colpire la carne viva degli investimenti
Che sono quelli decisivi per il futuro del nostro Paese tecnici spiegano che un miliardo ottocentocinquanta milioni in Europa moltiplicato per un coefficiente che varia da sei a nove quindi sono quasi dieci miliardi di euro di nuovi investimenti
Fra l'altro non si distingue rischia di non distinguere tra Spesal improduttiva estesa che invece è capace di generare investimenti ulteriori da parte dei privati
Questo tema è un tema decisivo cioè le relazioni istituzionali nel nostro Paese le regioni i comuni non sono indisponibili a valutare insieme al governo in un'ottica di trasparenza e di oggettività
Come e si spendono i fondi che hanno nello bilanci
Anzi regione Lombardia da diversi anni sollecita ai ministri dell'Economia di poter costruire insieme una cabina di monitoraggio e di controllo sulla spesa pubblica che vada a individuare la spesa produttive la spesa improduttiva la spesa per le auto blu e la spesa invece per costruire scuole ospedali nuove infrastrutture
Questo che poteva essere fatto ad inizio di una nuova legislatura non è stato fatto neanche quest'anno come non è ancora stata accolta la nostra proposta che da diverso tempo avanziamo di potere creare un capitolo unico
Nel quale mette che tutto ciò che lo Stato deve ancora alle regioni e agli enti locali
Pensate che ancora ci sono fondi e sono numerosi che non vengono trasferiti alle Regioni agli enti locali dall'epoca delle leggi Bassanini il che vuol dire per noi avere delle materie da gestire
Nel campo agricolo nel campo delle strade nel campo delle amministrazioni pubbliche senza risorse
Trasferite dallo Stato
Ecco perché
Siamo impegnati in un confronto molto deciso è molto forte con il governo in questo momento europee concludere citando qualche altro tema in più che ci sta particolarmente a cuore per la nostra regione decisivo è quello delle infrastrutture
La Lombardia
All'opposto di quanto spesso si ritiene non solo è fortemente penalizzata rispetto alle altre regioni europee sul versante delle infrastrutture ma siamo fortemente penalizzati all'interno del panorama delle regioni italiane
Dal punto di vista dei chilometri di autostrada ad esempio il tasso di presenza in Europa è di duecentoventi chilometri di autostrada ogni milione di persone
Questo dato scende in Italia centoquindici chilometri d'autostrada un i milioni di persone in Lombardia abbiamo settanta chilometri otto stradone milioni persone siamo agli ultimi posti
Tra le regioni italiane nonostante portiamo ha prodotto interno lordo italiano il contributo che passi che che sappiamo portare quindi siamo costretti a far viaggiare le nostre merci le nostre persone
Ad una velocità straordinariamente bassa la velocità media sulle noto Autostrade è arrivata ai trenta chilometri all'ora sul corridoio cinque
Dal Piemonte alla Slovenia le merci viaggiano a velocità assai poco invidiabile di quattro chilometri all'ora
L'incubo del grande ingorgo non è così lontano come si vorrebbe pensare è chiaro che di fronte a questa situazione
è necessario un impegno straordinario virtù regione Lombardia si è seduta al tavolo del negoziato
Non semplicemente con gli accenti della rivendicazione ma anche con quelli dalla proposta
Abbiamo ad esempio composto che siano trasferiti dallo Stato alla Regione i poteri concedenti in modo da superare la palla chiede presentata da una ANAS che in questo momento sta vivendo uno dei momenti più gravi di crisi della sua esistenza e non è in grado di lavorare con quell'efficienza che sarebbe necessaria
Le chiediamo di avere i poteri concedenti perlomeno per le tre grandi nuove tratte autostradali che devono essere realizzate Pedemontana brevi niente c'è stato detto che per BreBeMi e TEM tangenziale esterna non c'è un euro a disposizione abbiamo risposto che proprio per questo è importante che oggetti possano essere fatti da Kim come Regione Lombardia ha già dimostrato
Di sapere operare in tempi più rapidi e con progetti meno costosi come accaduto nei confronti delle tratte autostradali regionali Cremona Mantova e Broni Mortara Pavia per la Pedemontana la cifra su cui ci siamo attestati in un accordo tra ministro e Regione quella di un miliardo di euro per poter cominciare la realizzazione dalla Pedemontana partendo dalle tratte le circonvallazioni di Varese di Como arrivando fino alla alla tratta che porta a Vimercate che che è la più congestionata ma questi sono ipotesi di accordi che vanno trasferiti in cifre scritte nero su bianco all'interno della legge finanziaria
Così come stiamo lavorando perché sul tema dei trasporti aerei sia garantito al sistema nazionale
Ciò di cui le nostre aziende i nostri viaggiatori hanno bisogno
Non li vediamo bene come un Paese moderno abbia bisogno di avere forti infrastrutture aeroportuali dentro la propria capitale
Ma questo non può e non deve andare a scapito di quella che è la parte più produttiva più laboriosa del paese di quella che oggettivamente bolla di più
Non ci stancheremo mai di ripetere che il futuro industriale Alitalia si concentra in quelle zone dove vengono venduti già oggi il settanta per cento dei biglietti di Alitalia stesse sono i biglietti più costosi
Non si tratta di difendere in maniera campanilistica l'aeroporto di Malpensa rispetto all'accordo di Fiumicino si tratta di portare finalmente il nostro Paese a ragionare in termini di progetto industriale di risposta
Alle esigenze di mercato
Ecco infine voglio di un ultimo fatto
Che questi temi sono così importante li sentiamo così decisivi
Che con i presidenti di altre regioni confinanti con la Lombardia dal Piemonte all'Emilia al Veneto e più in là la Liguria Friuli
Mettendo a punto un documento che contenga le priorità
Più importanti quelle che abbiamo chiamato le priorità delle priorità
Vedete non ci rendiamo conto che le risorse necessarie sarebbero straordinariamente più più grandi e rilevanti di quelle che sono oggi a disposizione
Però ci sono nel nostro modo di vedere alcuni infrastrutture su cui il il rinvio sarebbe la decretazione Della Morte
Sul tema della TAV
Segnalo con piacere che si è rivelata unanimità di vedute
Tra i presidenti di queste regioni che ho citato nel sollecito al governo perché ponendo termine agli indugi si vada alla realizzazione di questa tratta assolutamente importante
Siamo convinti che il principio dell'unanimità debba essere superato e che infrastrutture strategiche per l'intera Europa non possano essere fermata dalle opposizioni spesso strumentali di alcuni degli attori in campo sono alcuni e che non sono tutti termino ringraziando da questo incontro dicendomi sicuro che il vostro lavoro e soprattutto l'unità di intenti che già abbiamo mitica verificato con la presidente Brambilla con tanti di voi in questo periodo ci permetteranno sempre più di fare sistema
Perché una realtà come la vostra
Fondamentale quando mi viene chiesto che cosa significa fare il Presidente la Regione Lombardia io penso sempre innanzitutto
Alla realtà a quei dati alle ottocento mila in barese soprattutto piccole e medie in vari settori tra cui di grande importanza quello commerciale che significano la Lombardia
La nostra forza il nostro nero bordeaux sono coloro che
Con grande determinazione grande coraggio continuano nell'avventura quotidiana di tenere viva un'attività economica
Con voi la nostra intenzione è quella di continuare a lavorare insieme per il futuro per il bene delle vostre famiglie della vostra impresa nel nostro paese grazie buon lavoro
Grazie al Presidente Formigoni io a questo punto vorrei dare il benvenuto anche agli altri ospiti del nostro forum cominciando arrivederci Presidente cominciando dal ministro Rosy Bindi ministro per la famiglia
All'onorevole Daniela Santanchè membro della quinta Commissione Bilancio alla Camera
L'onorevole Roberto Maroni capogruppo della lega Nord alla Camera
Ci stanno raggiungendo il l'onorevole Nicola Rossi è già arrivato ancora l'avevo vista in Grande è venuto anche lui membro della quinta Commissione Bilancio alla Camera allora attendiamo l'onorevole Bruno Tabacci e il nostro presidente Carlo Sangalli
Poi abbiamo di azione di avere come moderatore oggi Franco keniani autorevole giornalista del Sole ventiquattro Ore sinistra
Ringraziando Marco Introini presidente dei giovani imprenditori per la provincia di Varese
Io è un vorrei dare la parola egli e lui vorrei dare la parola al coordinatore provinciale dei giovani che Gian Franco Ferrario per un breve saluto
Buongiorno a tutti un sentito ringraziamento a tutti per essere intervenuti e come coordinatore provinciale vorrei a nome di mi ha sconvolto tutte ringraziare la nostra presidente nazionale dei giovani Michela Brambilla per aver scelto Varese come importante punto di riferimento a livello nazionale per lanciare e forte messaggio un forte messaggio che Confcommercio e naturalmente tutti noi dirigenti di Confcommercio e siamo stiamo lanciando a livello provinciale e forte segnale che io
Voglio rivolgere e voglio che si ha fatto proprio salutando naturalmente da tutti i rappresentanti presidenti e consiglieri nazionali dei dei singoli gruppi provinciali
Dei giovani di Confcommercio e li esorta veramente
Di farli propri e di fare da case ristoranti risonanza questo convegno e ai ai temi di questo convegno nelle vostre realtà provinciali è importantissimo fare sistema anche noi come struttura e come forti fortissimo segnale come giovani di Confcommercio le nostre realtà provinciali
Io voglio ringraziare anche lo sposo gli sponsor principali che hanno reso possibile legare ancor più grande voce
A questo convegno se possibile naturalmente ovvero Banca Popolare di Bergamo e Banca Commercio e industria
Che sono delle due realtà bancarie del nostro territorio che ci seguono molto da vicino ci sostengono tantissimo queste fondamentale per la nostra vita e per la nostra comunque attività
Sindacale e
Naturalmente associativa
Vorrei concludere ringraziando tutti di essere intervenuti e nella speranza che ci ritroviamo al più presto in un altro convegno così bello così importante con un tema così fortemente sentiti da tutte le nostre aziende ancora Varese magari nei nei prossimi mesi con grazie tutti ancora
Non c'è molto motivo mi chiama Franco Vergnano sono un giornalista del Sole ventiquattro Ore io sono stato a lungo in generale sono stati molto contenti abbiano accolto questo invito è convinto saranno quando ci avete invitato per tutto il giorno raccontiamo lo conosco che stava lì che cosa fate importantissimo tipica davanti soltanto arrabbiati parassite quelli che tutti i giorni costruiscono quello che si dice
La famosa appartato bambini fidanzato e ci si scambia per dividere
Oggi quanto sarà abbastanza ingrato perché dovrà fare l'immagine e quindi bacchettare contro un trentuno infranta quattordici interventi improntata allora non votiamo a Saragozza subito al Carlo Bottinelli presidente UNIAT convivere
Mi associo e saluti che apporto il nostro coordinatore
Provinciali in precedenza per dire che l'Unione commercianti lo precedeva rese e dieta chi ospitare giovani imprenditori di Confcommercio e ringraziamo la precedente
Michela Brambilla pare avere accettato il nostro invito che gli era stato rivolto tramite il nostro Marco entro il weekend merita veramente un applauso per tutto quello che
Un saluto particolare l'udito ad un grosso ringraziamento a tutte a tutte le autorità presenti calcolo loro presenza od Orano un po'questo Foro
Nel nostro passato c'è un grande futuro
è uno slogan lanciato dalla curva alla nostra confederazione
E l'Ascom varesino l'ha fatto proprio in occasione della celebrazione del sessantesimo di fondazioni di questa Ascom
Ieri infatti abbiamo festeggiato i maestri del commercio che hanno svolto la loro attività per venticinque quaranta cinquant'anni e che hanno scritto con passione e dedizione della storia del commercio locale
Locale della piccola impresa e abbiamo offerto loro un simbolo che è un po'quello dalla nostra confederazione un'aquila aquilana
D'argento Aquila d'Oro alcuni diamanti al secondo
Del numero degli anni di lavoro oggi incontriamo invece i giovani imprenditori ecco quindi il connubio nel passato c'è un grande futuro abbiamo realizzato realizzati in pieno ecco io vorrei rivolgerle a a tutti giovani
Un grosso augurio che siano loro le rocche abbiano individuare le aquile che volano alto che volano lontano che volano compassione
Ecco lavorando con passione il l'avvenire anche del commercio che è un po'un'opzione nettamente sociale
Del commercio soprattutto quello rappresentato dalla piccola industria come come il nostro volando con l'affetto e con la
Con la volontà penso che e questo nostro commercio posso ancora dire qualcosa anche nel futuro quindi coraggio Giovanni
Vorrei chiamarli ragazzi ecco nei miei confronti coraggio lastra portate avanti con dignità e soprattutto con grande volontà passate che vanno che avete intrapreso credo che queste parole di incoraggiamento le condividiate li faccio tutti gli auguri per il mostro venire perché il vostro venire anche la vedete delle società che della società io ospita
Grazie e buon lavoro
Miglior Sant'Anna il sindaco di Varese
Un saluto tutti rapidissimamente Benvenuti da parte di Varese di tutta l'amministrazione comunale un saluto all'autorità intervenute io penso che questo sia sicuramente un importante momento di confronto di confronto con quella parte che come già detto il moderatore
La parte più sana della nostra struttura economica la parte che in questi anni a saputo
Contribuire ad affrontare in maniera decisiva di problemi che il nostro Paese ha avuto la nostra piccola e media industria soprattutto nella nostra regione è vista come un vero modello tutte le volte che mi è capitato nel mio precedente incarico Regione Lombardia di recarmi all'estero o sempre ricevuto richieste di approfondimento sulla organizzazione della nostra piccola e media industria
Il mio saluto vuole essere anche un su una sottolineatura di quello che ha già detto presidente Formigoni vedete
Questa finanziaria è una finanziaria per gli Enti locali estremamente penalizzante ma sono penalizzazioni che poi purtroppo
Dovranno ricadere a cascata sui cittadini perché necessariamente per poter mantenere la qualità dei servizi che gli enti locali
Forniscono i propri cittadini saremo costretti a probabilmente io spero che ciò non sia vero ma temo saremo costretti ad alzare ulteriormente la nostra imposizione fiscale questo è assolutamente un mezzo che va un un qualcosa che va esattamente nella direzione opposto a quello del rilancio economico che tutti noi ci aspettavamo da questa da questa Finanziaria
Mi stupisco anche del fatto che questa Finanziaria sia stata praticamente concorda sia stata decisa senza ascoltare nessuno gli Enti locali sono stati ascoltati dopo
Una settimana quindici giorni fa mi sono anche stupito del fatto che quindici giorni fa in occasione della riunione della lega delle autonomie che si tende a Viareggio il presidente dell'Anci nazionale Leonardo Domenici aveva detto che sarebbe andati al Governo chiedendo che i gli effettivi questi tagli potessero essere spalmati su due anni purtroppo i risultati che sono stati raggiunti sono molto molto più modesti un tagli un po'
Un piccolo taglio sui tagli
Ultima cosa che voglio dire ricollegandomi sempre a quello che diceva Presidente Formigoni l'assoluta necessità di intervenire sul tra il nostro territorio
Con investimenti nelle infrastrutture e soprattutto come accennato molto educatamente il presidente Formigoni lo voglio dire in maniera più vibrata
Non ci accontentiamo delle promesse vogliamo che questi diventino impegni concreti
Con stanziamenti sulla finanziaria che per ora non vedo alcuno stanziamento per il nostro territorio ultimissima cosa
Un'infrastruttura che ho già richiesto oggi ho l'opportunità di richiederla ad un illustrissima rappresentante del Governo nazionale l'ho già chiesto in occasione dell'assemblea dell'Uni Ascom
Alda allora i due rappresentanti locali del centrosinistra
Il la tratta ferroviario Arcisate Stabio è un piccolo investimento è un piccolissimo Invest
Investimento che dovrà che potrebbe essere determinante
Per il funzionamento ferroviario di Varese per i collegamenti fra la nostra provincia con il Nord d'Europa per i collegamenti della nostra città con Malpensa
Oltre a tutto noi abbiamo sempre una sorta di campanilismo con la Svizzera purtroppo se parliamo di efficienza dobbiamo sempre essere l'ho sempre riconosciuto la loro a la loro superiorità pronto a tutto dicevo la ferrovia e già arrivata al confine gli svizzeri sono pronti a concludere l'ultima tratta che si dovrebbe collegare con la nostra il progetto dell'Arcisate Stabio è già stato approvato dal CIPE
Ci vuole un piccolo impegno da parte di questo governo sono il cifre irrisorie sono duecento milioni nel mare magnum di questa Finanziaria primo stop territorio potrebbero essere un valore importante potrebbero essere un messaggio significativo mi accontento di quello che non le promesse che temo va urbane
Relative alle infrastrutture stradali relative per esempio alla Pedemontana speriamo che almeno questo sì realizzi auguri di buon lavoro e scusatemi se mi devo allontanare
Cioè verso in un saluto lungo una specchiera dell'assessore alle Attività produttive della ai commensali della Provincia
Abbiamo parlato appunto di infrastrutture di lentezze continua ad arrivare alla presidenza dei messaggi di gente che vendemmia e quindi invito tutti mi spiace ma ad essere molto sintetici
Dopo brevissimo
Perché sono dove iniziare come provincia la teoria del lamento e mi sembra che sia già stato fatto al posto a questo tavolo
Invece voglio sicuramente portare i saluti del presidente Reguzzoni che in questo momento è in viaggio per rientrare dall'estro e non può essere qui tra voi il saluto ovviamente della Giunta di tutto il Consiglio provinciale
Un saluto particolare alle autorità non ho saputo ancora più particolare ai giovani imprenditori come ci è stato detto sono uno siclo Sotudeh importante
Non solo dalla Regione ma lo sono in modo particolare per questa Provincia
Pertanto noi esprimiamo la nostra forte preoccupazione
Per un futuro che non vediamo migliorare sotto gli aspetti che sono già stati elencati
Noi però come dice di sé non lo sto parte otto è uno ed è unico mai volato in giù perciò noi andiamo avanti per la nostra strada
Abbatteremo con le strade anche se necessario con i pugni sul tavolo ma la necessità di queste infrastrutture sono importanti Pepi tali per il futuro la nostra Provincia
Di conseguenza per il vostro futuro per i futuri di giovani c'è una voglia di impegnarsi per il nostro futuro un futuro migliore per tutti noi grazie
Il saluto lì Angelo Belloli presidente Accame commerci diversa
Buongiorno tutte
Autorità gentili signore
Egregi signori
Io sono particolarmente lieto di portare a tutti voi il benvenuto della cava di commercio di Varese accogliendo lui nelle sale di questo nostro centro congressuale di due punti
Io credo che questa sia un'occasione estremamente importante
Svolge le con voi una riflessione
Una riflessione che possano essere di stimolo ad un dibattito o anche
Ad una semplice presa d'atto di una realtà
Che caratterizza il nostro quotidiano
La fase di profonda trasformazione che affronta la nostra economia
Sì gli impone sicuramente di essere molto coraggiosi
I modelli consolidati
Che dal dopoguerra
All'ultima fase del ventesimo secolo
Ci hanno consentito certamente grazie
All'impegno dei cittadini di generazioni italiane
Ci hanno consentito dicevo di accrescere enormemente la qualità della nostra vita
Sono stati spazzati via dall'innovazione tecnologica
La rivoluzione informatica
Abbinata a quella di gettarle allora certamente ed enormemente accelerato la nostra attività
E in misura altrettanto grande hanno allargato i mercati adesso però la realtà ci appare meno rossa rispetto a quella con cui ci siamo confrontati ed indù un passato anche abbastanza recente
Come sempre però quando entrano in un campo di valori umani l'economia ne è una delle massime espressioni
A fianco delle tante difficoltà ci sono almeno altrettante opportunità
Dobbiamo però avere il coraggio di essere imprenditori a tutto tondo avere cioè il gusto della sfida
E di metterci in gioco continuamente essere capaci quindi di investire e disinvestire con caparbietà
Con insistenza sulle risorse finanziarie e umane di cui disponiamo
E sono certo che sotto questo punto di vista ne abbiamo in abbondanza
Certo in questo contesto occorrono nuove iniziative ma soprattutto occorrono iniziative nuove e in tal senso
Credo che possa essere d'esempio l'impegno della capra di commercio che proprio in questi giorni ha messo in campo un progetto che trae spunto da
Alcuni dati che ha fornito una ricerca sul mercato
Questi dati ci dicono che considerati complessivamente gli esercizi attivi in provincia di Varese nel due mila cinque erano dieci mila e seicento quarantaquattro in del genero Carlo del due virgola tre per cento rispetto al due mila e uno
L'ambito montano varesino era effettivamente sottodotato in tutte le tipologie distributive abbiamo ottocento trentadue metri quadri questo ambito montano per ogni mille abitanti rispetto ai mille quattrocentocinquantacinque metri fra della Provvidenza in generale questi dati hanno funzioni siano
E io sarò pagato interromperla perché mi stanno informando adesso che se la state anticipate della votazione alla Camera proprio sulla Finanziaria
E per cui dobbiamo assolutamente stringere i tempi altrimenti la gente non riesce a parlare perché hanno degli impegni Caravà Malacca
Benissimo io credo che questa riflessione invece si è importante perché vede le nuove iniziative devono trarre spunto da quella che il contesto attuale quotidiano e il contesto attuale quotidiano
Crede chiede sicuramente a tutti noi
Di fare sistema di mettere in gioco la nostra volontà di fare sistema con le associazioni di fare sistema con le istituzioni locali soprattutto coinvolgendo le amministrazioni locali ma cercando di toglierle dal loro dalle loro ideologie e dal loro
Intendimenti campanilistici vedete io sono convinto che attualmente non si possa più pensare che certi provvedimenti arrivino dal centro
Non ci sono risorse non c'è adeguatezza ma soprattutto non c'è un clima politico che possa fare l'interesse del Paese
Pertanto voi in questo momento rivoltarsi e le maniche perché la rissa che è in atto deve fare il suo corso
E voi dobbiamo sapere Checchi litigare in questo momento non ne subisce le conseguenze
Siamo voi che siamo abituati a rispondere del nostro operato che dobbiamo cercare di arginare questa situazione
Mettiamoci con buona volontà mettiamoci in Rete mettiamoci in Rete localmente e cerchiamo di affrontare questa situazione giocando con le nostre risorse umane anche con le nostre risorse finanziarie
Perché diversamente credette i tempi diventeranno sempre più difficili dell'ignoranza
Eliano gli indirizzi di saluti col prefetto Roberto Aragno io sono sicuro che il prefetto ha visto il ruolo istituzionale che ricopre non varrà a far ritardare i lavori della Camera e quindi sarà brevissimo
è una preoccupazione che cercherò ecco di teneva presente
Allora innanzitutto buongiorno a tutti ecco faccio il mio saluto in primo luogo ovviamente alla signor ministro Rosi Bindi che venuta a trovarci esclusivamente c'ha fatto molto piacere
Che a tutte le autorità i parlamentari presenti tutte le rappresentanze delle associazioni di categoria della Confcommercio e ovviamente ecco del dei giovani imprenditori in particolare affettuosamente
Al
Brambilla Michela che ho avuto il piacere di conoscere ecco in alto era in in in alta di alta decisamente al ricco devo dire che
Vorrei innanzitutto ecco ringraziare per l'invito essere presente
A questo quarto Forum nazionale
Che costituisce certamente un un evento di notevole prestigio
In quanto
Vedo e verifico che partecipano esponenti di grande rilievo del mondo politico istituzionale ed economico e che direi a questo punto è diventato ormai un tradizionale appuntamento che incentra la propria attività su i problemi cui
Attuali
A questo riguardo credo che ho già sentito in precedenza degli interventi che hanno messo un po'a fuoco
I problemi relativi al disegno di legge sulla finanziaria due mila e sette è una finanziaria che ovviamente tiene conto della situazione economica un po'del paese e soprattutto prende ai fini prende ecco ai fini di un
Risanamento la situazione dei conti pubblici e credo che questo
All'attenzione dei cittadini delle imperiese degli enti locali perché in più occasioni in più riprese ho avuto modo di percepire delle apprensioni
Soprattutto poi da una larga parte del mondo imprenditoriale che si sente un po'penalizzato per l'eccessiva fiscalità che si ritiene faccia parte di questa
Finanziaria ma soprattutto devo dire che
Quello che ho colto molto soprattutto nei nei miei diciamo trasferimenti nell'ambito la Provincia i miei incontri
Con le varie realtà locali un denominatore comune che sono le carenze infrastrutturali di questa Provincia che veniva già ricordato al presidente Formigoni
Un un un problema che rallenta di molto i trasporti è allungando i tempi
Ovviamente del trasporto è chiaro che c'è una situazione di penalizzazione per l'impresa
E a questo riguardo vorrei richiamare ecco l'attenzione che comunque da parte l'ottava Commissione parlamentare ambiente territorio lavori pubblici ecco un nostro parlamentare l'onorevole Marantelli
Ecco si è fatto diciamo parte attiva e questa Commissione si è impegnata a impegnare il Governo
A trovare diciamo e a reperire i finanziamenti necessari per la realizzazione della Pedemontana e quindi diciamo che dobbiamo cogliere questo segnale essere pessimisti sì però se ci diamo tutti da fare se tutti collaboriamo se tutti perciò amo squadra e possibile che questa opera non s'rimanga solo a livello di progetto ma possa essere nel tempo portata avanti e completato è inutile che io stia ribadire l'importanza di quest'opera per lo sviluppo del del dell'interno territorio
D'altro canto io volevo concludere questo mio breve saluto nell'assicurare venti che ecco da parte mia cioè la massima attenzione
Ai problemi della nostra provincia cerco di raccogliere un po'tutte le voci ovviamente se mi fosse richiesto sono pronto e disponibile in qualsiasi momento a svolgerle mio ruolo di intermediazione e di portare a avanti i bisogni ecco della del della nostra provincia a prospettarle davanti a gli organismi ministeriali interessati questo ritengo sia un dovere ovviamente non solo da parte del presidente ma da parte di tutte le istituzioni di cercare di fare sinergia di fare squadra perché quello è il momento veramente significativo che con i quali attraverso il quale si riescono a superare tutte le difficoltà questo punto io auguro a tutti voi buon lavoro buon proseguimento e sono certo che comunque da questo convegno elementi positivi
Ne usciranno e tutto questo
Ecco ci porterà ovviamente ad aderire maggiore conoscenza sia tra le varie componenti imprenditoria e istituzioni e sia di quelle che sono le problematiche interna direttamente vissute da dalla categoria grazie
Subito la parola vittoria Brambilla presidente nazionale dei giovani imprenditori della Confcommercio che citerà qual è l'impatto che questa finanziaria sulla vita di tutti i generi incautamente su quelle che costruiscono la famosa attori prego
Bene
Io direi che tutti parlano a ragione della centralità dell'impresa non c'è sviluppo senza il motore dell'impresa
E questo è vero però io oggi vorrei partire dall'altro fattore che abbiamo voluto mettere a tema nel nostro forum di oggi ossia i giovani perché se è vero che l'impresa è il motore i giovani sono la benzina il carburante per sostenere questo viaggio verso lo sviluppo
E invece credo che sia poche l'attenzione prestata questo fattore di crescita in Italia soprattutto ed è un peccato una responsabilità grave di chi ci governa e di chi dirige il nostro Paese
E con questo non voglio fare del giovanilismo ma vorrei partire con una sottolineatura del ruolo dei giovani
Perché si tratta di una risorsa trascurata omessa obliterate in quello che il progetto del nostro sviluppo
E non può più essere così perché c'è bisogno di un rinnovato patto tra generazioni e questa è l'unica condizione per poter ridare fiato allo sviluppo
Perché se non si scommette sul futuro non c'è sviluppo noi continuiamo a indicare il futuro invece con gli occhi fissi sul passato
E io credo che anche questa Finanziaria che tanto sarà argomento del dibattito odierno sia nata male anche perché rivolta al passato
E quindi con questo appuntamento i giovani imprenditori di Confcommercio vogliono far sentire la loro voce forte e chiara
Oggi più che mai visto che siamo in un momento chiave della vita politica ed economica italiana in cui l'ascolto purtroppo da parte di chi ci governa è ridotto ai minimi termini
E se in passato ci potevamo limitare ad esprimere il nostro pensiero oggi lo dobbiamo perfino urlare a voce piena e ancora non siamo sicuri che venga ascoltato
E questa fare un
Deve essere proprio l'evento con cui ristabilire il peso dei ruoli con il governo che in occasione della presentazione della Finanziaria due mila sette
Ma non solo ricorda ad esempio il decreto sulle liberalizzazioni a volutamente evitato di ascoltare la voce della parte più produttiva del Paese
E se il terziario rappresenta sempre più l'anima economica dello sviluppo italiano noi giovani siamo il futuro di questa anima produttiva e per questo ancora più legittimati ad esprimere il nostro pensiero
Perché soprattutto su di noi e sulle aziende che non giovani portiamo avanti che ricadranno le conseguenze delle azioni che oggi vengono intraprese ora le recenti azioni di governo anche hanno avuto effetti diretti sui sistemi di impresa sono state guidate da libero arbitrio dello stesso o hanno coinvolto nella concertazione solo una parte del sistema imprenditoriale
Noi non contestiamo la presenza di talune associazioni di categoria ad esempio di Confindustria al tavolo della concertazione che deve essere però chiaro rappresentano interessi specifici e non generali
Ma lamentiamo l'esclusione delle altre in ragione di nessuna ragione
Nel senso che non esistono valide motivazioni che giustifichino l'esclusione soprattutto a fronte di manovre che producono conseguenze proprio nei confronti delle categorie escluse e siamo qui a chiederci il perché se fossimo maliziosi potremmo dire che l'esclusione è motivata proprio dalla consapevolezza di agire negativamente nei confronti di queste categorie ad esempio della nostra categoria
Ma quando contestiamo la falsa concertazione promossa da questo governo noi vogliamo rammentare il proprio un problema di rappresentanza
Un problema che ha a che vedere con i giovani con il cambiamento della nostra società
Cioè quanto rappresentano oggi le associazioni d'impresa come possono rappresentare il sistema dell'economia nazionale se non integrandosi a vicenda e perché insistere a voler dare un primato ai presunti quarti di nobiltà di Confindustria
Quante nuove imprese sono nate in seno quella confederazione degli ultimi anni e quante invece in Confcommercio o ad esempio nel sistema e artigianato lo stesso dicasi per i sindacati confederali dei lavoratori quanto rappresenta non quanti giovani che hanno da poco avuto l'accesso al lavoro sono loro iscritti
Oppure mi potrei chiedere quanti lavoratori interinali sono iscritti al sindacato quanti lavoratori autonomi aderiscono a CGIL CISL e UIL
E invece con il sindacato dei lavori da dei lavoratori si decide se aumentare o meno i contributi previdenziali dei lavoratori autonomi ma se non rappresentano nemmeno più la maggioranza dei lavoratori dipendenti
Al contrario il mondo dell'impresa i valori del mondo dell'impresa rappresentano meglio il paese di quanto credano di farlo vecchie visioni della politica che i politicanti di turno si ostinano ad utilizzare
I giovani i cittadini questo nostro Paese hanno alle spalle la stagione dell'ideologia
Hanno alle spalle la voglia di rivincita politica e ideologica che contraddistingue la generazione che ci ha preceduto ed a cui ahimè escono anche molti esponenti di questo governo
Ma del resto una prima avvisaglia del modus operandi di questo Governo si era già avuta in sede di definizione del decreto sulle liberalizzazioni
Un decreto che colpisce direttamente e quasi esclusivamente liberi professionisti lavoratori autonomi e piccola impresa messe all'angolo in fase di stesura dell'articolato
E costrette ha dominato un altro legale inasprimento di oneri e di obblighi ma evidentemente questo governo è recidivo poiché a fine settembre è stato approvato il decreto industria due mila quindici decreto dai contenuti virtualmente utili ma sostanzialmente inutili per la nostra categoria
E se è vero che un mano errare ma perseverare e diabolico anche in sede di stesura della Finanziaria questo esecutivo si è volutamente dimenticato di noi
E si è dimenticato in particolare di noi giovani perché in questa finanziaria come purtroppo anche nelle precedenti non è previsto nessun investimento alla voce sostegno giovani e sostegno giovane impresa
Per trovare traccia di qualche iniziativa che favorisca l'imprenditoria giovanile dobbiamo scendere a livelli di politica economica regionale
Come nel caso ad esempio della Lombardia in grado di concedere sgravi sull'IRAP alle aziende di nuova costituzione e a quelle guidate da donne e appunto da noi giovani
Però è chiaramente impensabile lasciare alla programmazione regionale l'iniziativa per incentivare l'imprenditorialità è chiaro che questa deve essere una politica nazionale e non federale
Ma l'errore di fondo di questa manovra quale l'ha detto prima il presidente Formigoni impostare una manovra fiscale orientata prevalentemente sull'aumento di tassazione complessiva piuttosto che sui tagli alla spesa pubblica
è noto che il nostro Paese sia protagonista in negativo della crescita economica degli ultimi anni e molte sono le Regioni le ragioni di questo primato che possono essere riassunte anche nei nodi strutturali che il Paese si trascina ormai da decenni
Però questo governo c'aveva abbastanza illuso dichiarando ad esempio che avrebbe dato vita ad un'accorta gestione della politica fiscale unica fonte di risorse da destinare alla crescita e lo sviluppo
E c'aveva ancora illuso quando in sede di di per sé di presentazione del DPEF dichiarava l'intenzione di intervenire con tagli sul pubblico impiego sulle pensioni sulla sanità sugli enti locali
In realtà abbiamo assistito a una manovra impostata esclusivamente sull'inasprimento della tassazione senza nessun serio programma di riorganizzare in modo efficiente la pubblica amministrazione riducendo gli sprechi di cui è protagonista
Certamente italici sono stati abbiamo visto hanno riguardato la sanità e quindi le Regioni la finanza locale ossia i comuni però è troppo facile intervenire sul bilancio degli altri difficile riordinare il proprio e il governo sembra aver scelto non solo su questa questione ma su molte altre la strada più facile da percorrere non forse la più utile o la più corretta
E in un momento di Fini di difficoltà del Paese appare veramente fuori luogo che si arrivi a penalizzare una parte dei contribuenti i lavoratori autonomi e contestualmente si premino i dipendenti della pubblica amministrazione
E giusto infatti che al risanamento delle finanze pubbliche contribuisca all'intera popolazione e non solo una parte di essa
Ora con questa Finanziaria abbiamo visto che la pressione fiscale complessiva aumenterà di circa due punti rispetto all'anno passato tornando ai livelli record del novantasette
Ora tutto ciò non è esenti da conseguenze poiché la risicata maggioranza che ha caratterizzato la vittoria e questo Governo alle ultime elezioni politiche è già stata ampiamente dispersa ad oggi solo per l'effetto diretto da manovra finanziaria quasi il sei per cento dell'elettorato di centrosinistra cambiato Sorriento amento politico
E questo è uno dei dati più importanti che sono emersi da un nostro sondaggio effettuato proprio in questi giorni su un campione di seicento commercianti seicento imprenditori e oltre ottocento cittadini
Quindi non è una battuta
Ma giornalistica ma una certezza che se si tornasse oggi a nuove elezioni forse non ci sarebbe la garanzia di vittoria per questa maggioranza
No ora una considerazione generale sulla manovra finanziaria e sulle sue conseguenze prodotte prima di tutto la confusione
Innanzitutto sui numeri siamo partiti da trentatré virgola quattro miliardi di Euro che poi sono magicamente gli evitate trentaquattro e sette ma quantificate recentemente dall'autorevole centro studi alla Camera in quaranta miliardi
Senza considerare l'impatto della tassazione locale che potrebbe farla salire addirittura a quarantacinque e oltre a fronte come è noto di un obiettivo di rientro dell'extradeficit assicurabile con solo quindici miliardi di euro
Ora temiamo che la vera strategia di questa manovra finanziaria non sia quella della redistribuzione del reddito cioè quella di togliere ai ricchi per dare ai poveri ma semplicemente quella di far pagare tutti
Creando confusione così non sono se ne accorge tutti litigano con tutti e intanto la manovra va avanti
Il risultato per ottenuto però non è esattamente questo e le reazioni che ha provocato non sono certamente esaltanti
Si dice che la manovra colpirà i redditi superiori ai quaranta mila euro ma è già stato dimostrato da innumerevoli simulazioni che tale soglia partirà dai trenta trentatré mila euro
Guadagni che comunque verranno erosi dagli aumenti del bollo auto dell'assicurazione sugli immobili è data delle tasse di scopo delle tasse locali
E via dicendo
Sì rimodulabile si rimodula l'IRPEF per agevolare i redditi molto bassi
Ma si aumenta Linz sia degli autonomi che dei lavoratori dipendenti anche se poi il ministro Rosi Bindi ci spiegherà che dietro le aumenti dei contributivi per i lavoratori autonomi
Ci sono benefici che forse non sono stati dell'Avana decorati per il momento da questo governo
Dal nostro sondaggio emerge poi come il settanta virgola sei per cento dei cittadini siano essi casalinghe pensionati autonomia dipendenti non giudica la manovra e qua e redistributiva
Questo non solo perché la gente pensa che non lo sia ma perché ad oggi ancora non si è capito chi guadagna e chi perde da questa Finanziaria
Anzi a dire il vero non si è capito che ci guadagna perché che ci fu chi ci perde è abbastanza chiaro
Sono tanti e tali meccanismi che intervengono a modificare le linee Gennai della manovra che l'unico messaggio chiaro che è passato è che difficilmente si avranno dei benefici
E qualora ci fossero strani irrisori sostenuti per peraltro da sacrifici paralleli notevoli
Così assistiamo oggi a un dibattito critico verso la Finanziaria che coinvolge tutte le categorie economiche e non e che dimostra come l'intento di creare confusione in tutti i soggetti si sia trasformato in una rivolta unanime verso lo stesso provvedimento e sempre per darvi qualche dato del nostro documento che comunque credo sia stato distribuito a tutti all'ingresso
Abbiamo registrato un'insoddisfazione complessiva sulla manovra che coinvolge settantasei virgola due per cento dei confuso dei cittadini
Ora confusione creata in merito a chi deve sostenere lo sforzo economico necessario per realizzare la manovra sta provocando delle vere e proprie lotte di classe lavori dottori dipendenti contro autonomi
Grande impresa contro piccola impresa e pensionati contro i giovani
Un dibattito che non fa onore a un paese come il nostro
Ma la questione più delicata è senz'altro il rischio che questa manovra riapre una frattura ancora più importante quella tra nord e sud
Perché la Finanziaria così strutturata danneggia in modo particolare le regioni più produttive del Paese caratterizzate da una forza presenza della famigerata ceto medio della piccola impresa che di fatto si è visto essere le due categorie più colpite dalla manovra
I tra i criteri attraverso cui si individuano i tagli imposti alle Regioni finiscono per penalizzare le regioni più virtuose dinamiche costrette a ripianare nell'efficienza delle altre in sostanza si corre il rischio di alimentare ulteriormente la questione settentrionale in passato latente ma che oggi rischia di esplodere se sollecitate provocata
E mi avvio a concludere veniamo ai punti critici della manovra sicuramente soprattutto per noi la lotta all'evasione fiscale
Ora ferma restando l'accordo alla riduzione dell'evasione fiscale che è un male per tutti i cittadini contribuenti
Emergono però forti dubbi sulle azioni messi in campo che si concentrano esclusivamente sull'inasprimento degli studi di settore già spremuti al massimo questa scelta adottata sicuramente perché operativamente la più facile avrà due conseguenze immediate per la nostra categoria
Primo innalzare inasprire la tassazione di questo oggetti che già pagano e che sono congrui e coerenti come si suol dire che non sono la minima parte va ben l'ottanta per cento
E in secondo luogo aumentare il numero di soggetti che sceglieranno la via del contenzioso
A distanza di anni siamo ancora di fronte al binomio autonomi uguale evasori ma gli altri
Le statistiche dell'Istat non le nostre hanno chiaramente dimostrato come una parte non trascurabile di evasione sia prodotta da chi fa un secondo lavoro
Ed è la criminalità organizzata allora noi chiediamo che vengano individuati in modo chiaro e trasparente tutte le misure di lotta all'evasione specifiche per colpire lavoratori lavoro nero però che lo stesso trattamento chiaro ed esplicito
Sia riservato anche gli altri Soggetti rei di contribuire all'evasione
E poi cuneo fiscale il Tfr e ormai ampiamente dimostrato come la riduzione del costo del lavoro attraverso il cuneo fiscale costituisca una strumento a favore quasi esclusiva delle grandi imprese dotate strutturalmente di un maggior numero di dipendenti
La pensa così il sessanta per cento delle piccole imprese che abbiamo intervistato e che ritiene nulli gli effetti benefici su cuneo fiscale
Ed è altrettanto chiaro che non può costituire la contropartita del TFR che rappresenta per le imprese un serio problema di natura finanziaria siano grandi o piccole indebolendo ulteriormente la posizione dell'impresa rispetto al sistema creditizio
Ora la norma sul Tfr come concepita inizialmente ossia rivolta a tutto il sistema imprenditoriale era sbagliata
Senza possibilità di discussione e su questo concorda quasi il sessanta per cento dei piccoli imprenditori
La modifica intervenuta che invece coinvolge solo le imprese con oltre cinquanta dipendenti è una vittoria a metà ma per due ragioni perché ancora una volta è stata concertata senza Dinoi
E in secondo luogo perché coinvolge un target quella delle medie imprese a cui ha richiesto lo sforzo maggiore in termini crescita dimensionale sono queste infatti le imprese che devono candidarsi a diventare grandi e se proprio serve diventare grandi
Ed è a loro che si impongono nuovi problemi finanziari
E allora cosa fare per favorire realmente la competitività sarebbe stato più opportuno e questo bisogna ripeterlo a gran voce un intervento in termini di riduzione delle tariffe luce acqua gas
O di contributi finalizzati al contenimento dei prezzi delle materie prime iniziativa verso cui si dichiara favorevole del settantatré per cento delle piccole imprese che abbiamo sentito
E nel corso dell'ultimo anno secondo gli imprenditori intervistati il costo delle materie prime è invece aumentata di quasi quaranta per cento
E questo è abbastanza indicativo su quale dovrebbero essere le linee strategiche della politica industriale italiana per portare veramente il nostro Paese su livelli serie di competitività
Cioè in sostanza il governo dovrebbe agevolare le attività presenti sul territorio
Attraverso strumenti fiscali che riducano i costi della produzione e non con l'introduzione di nuove tasse che deprimono investe la possibilità di crescita di attività e di fatturato
E infine un ultimo punto da considerare a tassazione locale su cui tutti sembrano concordare per un'inevitabile futuro momento ciò che serve invece e favorire le politiche di federalismo fiscale affinché la regolamentazione della tassazione locale produca effetti di sviluppo propulsivo nell'ambito del territorio in cui la stessa tassazione si produce
Ferme restando naturalmente le necessità perequativa del sistema Paese
Al contrario nella finanziaria non sono previsti provvedimenti destinati a migliorare la competitività delle imprese a livello locale
Invece di decentrare risorse importanti destinate ad esempio alle infrastrutture si impone un'inevitabile inasprimento del prelievo fiscale locale per sostenere lo sviluppo come la tassa di scopo e quindi concludo tornando al tema iniziale quale finanziaria per le imprese lo sviluppo
E quale finanziaria per i giovani io direi nessuna la sostanza che da oggi non si intravedono prospettive seria per investire in un rilancio dell'economia che parta dall'impresa e non si vede intenzione alcuna di ripartire dall'impresa giovane ancora una volta messa al margine delle politiche di scelte economica
Io credo che i relatori che parleranno oggi dopo di me sapranno comunque confortarci su questo tema perché noi giovani imprenditori siamo seriamente preoccupati per quello che ci aspetta grazie
Grazie grazie l'innovazione gravissimi
Grazie a tutti Buongiorno Presidente ben arrivato
Io sono veramente imbarazzato perché mai come una situazione come questa mi son trovato a quei tempi stretti abbiamo qua e Rosi Bindi che ha fatto il San Sebastiano tutta la mattina tra sappiamo coraggiosa e combattiva prego
Senta difficoltà lei figuriamoci io
Va be'io ringrazio
Michela Brambilla per quest'invito ringrazio il presidente Sangalli
Vi ringrazio tutti i loro terreni
Pazienza anzi
Riascoltare anche le ragioni del Governo lui non contesta l'obiettivo
Come dire obiettivamente non sembra molto favorevole
D'altra parte un quarto a mezzogiorno devo lasciare questa sala non mi risparmierò tutto quello che verrà dopo quindi insomma mi pare che sia una situazione ma guarda
Sono sono anche sono anche incapace di immaginare
Da detto questo io
Credo anche che
Ci siano delle cose che ho ascoltato questa mattina
Non ce lo nascondiamo una in inevitabile contenuto tipico del dibattito nelle fasi di approvazione di una finanziaria
è giusto che il presidente della Regione faccia la sua parte giusto che lo faccia il sindaco di Varese
Un attimo provincia
E più che mai è giusto che la presidente dei giovani commercianti il non si tratti in un contesto così importante
Non faccia mancare
Le critiche al governo in una finanziaria che obiettivamente
Una finanziaria che si va costruendo e si va facendo
In una situazione non facile per il nostro Paese io vorrei che partissimo da qui
Partissimo dalla scelta fondamentale che ha fatto questo governo
Che poteva non fare che poteva rinviare certo noi abbiamo deciso di fare questa scelta per il bene del Paese che un tendenziale di disavanzo che nel due mila sette avrebbe raggiunto il quattro virgola sei per cento del prodotto interno lordo non avrebbe consentito nessuna possibilità a questo Paese
Ma la scelta è questa parte dalla situazione ereditata
E questa situazione ereditata e tale in tutti gli aspetti che sono stati questa mattina oggetto di critica da parte di chi ha parlato prima di me
Tema infrastrutture
Finanziate al dieci per cento dal precedente governo
Fa bene il presidente della Regione e fa bene il sindaco di Varese a chiedere impegni seri però questi impegni sono stati assunti e lo ha ricordato che il presidente della Regione
Da un accordo di programma con questa regione in maniera particolare per la costruzione della Pedemontana esattamente per un miliardo per mille euro per un miliardo di euro ecco io vorrei che questo punto fosse cominciassimo a scrivere
A a pensare a ragionare a riflettere con un Paese che in corsa che non è stato preso all'anno zero è stato preso in mano da questa maggioranza che mi fa molto piacere
Sentire questa mattina aveva suscitato molte attese state tranquille queste attese non saranno credibile
Ed è proprio perché non vogliamo tradire queste attese che si parte con una finanziaria difficile per mettere il nostro Paese in condizioni di poter crescere e di invertire la tendenza degli ultimi cinque anni c'è stata una tendenza vicino al depressione questo è il punto dal quale si parte espunto dal quale si si ragiona e si riflette insieme dopodiché voi dite
Dice giustamente la vostra presidente avremmo preferito maggiori tagli alle spese
Dove
Una sanità
Ma io credo che questo governo abbia fatto bene a non farlo
E credo che il presidente Formigoni come tutti i presidenti delle Regioni
Per la prima volta dopo tanti anni ha l'orgoglio di firmare con il governo un accordo serio sulla sanità
Serio perché corregge doverosamente il tendenziale di spessa
Ma ho menta di band
Sei miliardi di euro il fondo sanitario nazionale e soprattutto definitivamente responsabilizza le regioni
Sulla propria stesa
Di di di dividendo finalmente differenziando le regioni virtuose dalle regioni che virtuose non so
Mi si permetta di dire che se si fosse intervenuti sulla sanità si sarebbe intervenuti anche su un settore di crescita e di sviluppo di questo Paese non soltanto su un settore di spesa e di equità perché molti di loro sanno perfettamente che dietro la sanità c'è anche una spesa privata che si aggiunge che è un fattore proprio di di crescita economica in termini di di produttività di industria di ridistribuzione quanta
Si doveva tagliare le pensioni
Bene io su questo punto la pensa diversamente
La pensiamo diversamente abbiamo fatto una scelta il tavolo della riforma delle pensioni parte dal primo di gennaio perché i conti dell'INPS non sono Conti indisse esto per l'attuale andamento della spesa previdenziale
I problemi dell'INPS sono anche sappiamo bene che questo Paese ha bisogno di distinguere la spesa previdenziale della spesa sociale
Noi riteniamo che non si debba far cassa sulle pensioni riteniamo che si debba partire dal primo di gennaio con un tavolo che affrontasse realmente
Un problema come si fa a mantenere un sistema pubblico Preside previdenziale in questo Paese a fronte di una curva demografica che non era tale quando noi abbiamo impiantato questo sistema
E quando abbiamo fatto una riforma seria
Molto seria che la riforma Dini che altri Paesi ci hanno copiato alcuni anni dopo
Si scrive anche qui
Aspetto la la la presidente Brambilla dice alla Bindi ci spiegherà io non ho da spiegare tecnicamente nulla
Però voglio dire una cosa anticipo qui una riflessione che ritengo fondamentale anche dal dal dall'ottica dalla quale delle cose delle quali mi interesso al Governo e mi sono sempre interessata prevalentemente nella mia attività politica pur senza dimenticare le ha
Ma io credo
Che con voi cosiddetti autonomi
Con le cosiddette categorie produttive di questo Paese con i commercianti con gli artigiani con i piccoli imprenditori
Si debba fare un patto serio vero
Forte
Io non non ho mai capito
Perché sotto sotto ci sia stato tra le istituzioni lo Stato centrale in maniera particolare e tutti voi una sorta di patto segreto
Non non guardiamo
Se come ci dicono le inchieste dei giornali la dichiarazione dei redditi di un'ora di di un orefice è inferiore a quello di un maestro elementare ignoriamo questo fatto
Perché tanto questi sono figli di un do minore nel sistema di welfare del paese
Io credo che sia arrivato il momento dismetterla con questo patto segreto che non fa bene né all'economia del Paese ma non fa bene neanche a milioni di italiani
Che hanno come tutti gli altri diritto a un sistema di tutele di garanzie di sicurezza a partire dalla propria famiglia dalla propria salute dal proprio trattamento previdenziale della sicurezza della propria vecchiaia dalla sicurezza delle proprie città io vorrei che con questa Finanziaria si iniziasse questo percorso
Vorrei che fosse chiaro questo ecco perché anche De per le cose delle quali mi interesso io mi sono battuto perché nel nuovo sistema di detrazioni e gli assegni familiari
Incominciassero ad essere inseriti già da quest'anno i cosiddetti autonomi
Tenuti fino adesso fuori perché tanto loro provvedono con ciò che nascondono e accantonano rispetto agli altri contribuenti
Io credo che invece sia giusto e si faccia un patto serio
E in questo si scrive i principi gli studi di settore che vorrei qui dire apro parentesi e la chiudo ma perché si presume che con gli studi di settore sicuramente aumenta la pressione fiscale a me risulta che ci sono dei settori che la vedranno diminuire
Perché ci sono dei settori in crisi cito per tutti il tessile e calzaturificio per vedranno diminuire gli studi di settore si fanno e si concordano
Per fare un discorso ingiusto tra di noi
In cambio di questo io credo che debba finire una stagione che è durata gli anni della Repubblica di considerare alcune componenti dei cittadini figli di un dio minore nel sistema dell'Uefa
Allora io credo che sia giusto che un commerciante che un artigiano possa contare nel suo futuro su una pensione vera non fitta
Non finta perché tanto accantonato per conto suo
La stessa cosa vale vale per per le tutele per i servizi della famiglia ma forse diritto avamposto di asilo nido
Una donna commerciante e alla tutela della maternità come ce l'ha una dipendente pubblico dalla grande impresa io credo di sì
Io credo che sia arrivato il tempo di dire che in questo Paese occorre un patto a votare di no
Allora l'altro aspetto che volevo che volevo sottolineare vado vado di corsa tra nord e sud ma insomma per perché non fosse ancora una volta ha penalizzato il Sud in questa finanziaria abbiamo dovuto portare un correttivo rispetto all'investimento principale che c'è in questa manovra che egli ha diminuzione del costo del lavoro
Brambilla dice interessa soprattutto la grande impresa beh sarà anche così ma non mi pare che se ne siano accorti
Non mi pare che se ne siano accorti
Arrivando questa mattina giornalisti mi hanno detto ma è un po'ingrata Confindustria siccome l'hanno detto ieri Fassino e Rutelli gli faccio coloro perché io credo che ci sia un un qualche cosa di molto serio nei confronti del dell'industria italiana in questa finanziaria e questa è prevalentemente collocata al Nord Italia
Non al sud dell'Italia è collocata al nord e in queste terre perché cicliche cioè imprese ed è qui che c'è lavoro
E credo che l'intervento sul TFR sia dopo l'ultimo accordo che è stato siglato sia un un un un chiaro e evidente segnale di attenzione nei confronti della piccola impresa
Di questo paese perché che il TFR resti
Nelle imprese che hanno meno di cinquanta dipendenti sta a significare che a quelle imprese vale il vantaggio del Tieffe dal vantaggio la riduzione del costo del lavoro e resta il Tfr così come è previsto un fondo di garanzia per l'accesso al credito
Fa parte di un accordo che mi pare sia stato siglato proprio in questi giorni
La stessa cosa vale per gli enti locali che credo certo l'economia di un ente locale interessa molto un commerciante lo credo bene
Ci mancherebbe altro perché siete collocati lì siete del nel patto dell'economia locale allora però anche su questo
Le regioni faranno bene a non lamentarsi perché hanno scelto loro che era il settore della sanità che andava in maniera particolare incentivato
Altri impegni per la seppellì infrastrutture avverranno attraverso il Tfr
Al all'INPS e questo è l'obiettivo principale finanziare le infrastrutture non fare cassa con cui con con con quelle disponibilità che sono d'altra parte una piccola cosa rispetto a ciò che viene data la grande industria con questa Finanziaria
E enti locali è stato siglato un altro accordo che è stato diminuito non di qualche briciola
Sindaco di di di Varese che non c'è più ma mi par di capire anche questa volta
Aggiungo che il fondo sociale che interessa molto agli enti locali da cinquecento mila euro è tornato a un miliardo
Aggiungo che a quel miliardo si è aggiunto duecento venti milioni di Euro del Fondo famiglia che andranno agli enti locali si sono aggiunti centocinquanta milioni di euro per l'immigrazione che andranno agli enti locali
Si è aggiunto un fondo per la non autosufficienza poca cosa per il momento ma un segnale preciso che i nostri vecchi non autosufficienti non sono più soli Sangalli lo sa ci siamo ci vediamo che questa mattina ma ci siamo visti anche a Fiuggi con la sua associazione agli anziani hanno chiesto queste cose
Perché oggi investire sui giovani e io sono d'accordo e l'ultima cosa che dico e sulle imprese condotte dai giovani e sulle famiglie dei giovani
Inversione di tendenza che questo Paese deve avere e sono d'accordo tra Mila le liberalizzazioni non si possono fermare il primo decreto Bersani
E devo Annan estendersi a tutto tutto il Paese devono estendersi anche alle zone più forti dell'economia italiana che Foggia sono quelle che ne hanno più bisogno anche perché si passa siamo arrivati dopo cinque anni in cui questo capitolo è stato un capitolo molto nel nostro Paese
E quindi è chiaro che va ripreso quel percorso io sono d'accordo ma invertire la tendenza verso i giovani oggi investire sulla famiglia sulla natalità sull'impresa dei giovani
Sulle liberalizzazioni delle professioni tutti i settori produttivi significa anche non dimenticarsi che noi abbiamo un Paese con questa struttura demografica
Io questo voglio dire qua io non sono della teoria che bisogna togliere i nonni perdere nipoti ai padri per dare i figli io credo che noi dobbiamo trovare una sintesi in questo Paese
Perché io non voglio ma macchiati di eutanasia sociale mentre qualcuno discute di staccare la spina
E di dare il diritto individuale all'eutanasia io sono perché per non dare quel diritto ma sono anche per un sistema nel quale non ci manchiamo di eutanasia sociale abbandonando
Tre milioni di non autosufficienti in questo Paese anche perché quel non autosufficiente spessa
Esattamente non poco sulla famiglia che è la più forte economia che tuttora riesce anche a rappresentare una possibilità di crescita dei giovani in questo Paese
E io credo che un governo serio debba tenere tutto questo
Diamo i soldi alla pubblica amministrazione per il rinnovo del contratto sì
Io credo che in cambio di quello come è già stato dichiarato ci debba essere un intervento serio sull'efficienza dalla pubblica amministrazione
Abbiamo ristrutturato la riforma di Tremonti per il trenta per cento si e io ne vado orgogliosa ve lo dico chiaro che fosse stato abbandonato il principio della progressività
Della tassazione in questo Paese lo sente ritenuto un atto di grande iniquità
E io sono contenta di una ridistribuzione di tre mila di di tre miliardi che vanno alle famiglie con redditi medio bassi dopo l'ultima correzione Brambilla che è stata portata proprio in questi giorni fino a cinquanta mila euro ci saranno vantaggi o in assegni o in detrazione
Così come aumenta la no tax area è così come stiamo prevedendo interventi nei confronti degli incapienti
E questo va a vantaggio anche dei consumi perché voi lo sapete perfettamente che quella seconda trancia la riforma i Tremonti che distribuiva il novanta per cento dei benefici al due per cento della popolazione ha depresso la domanda interna non aumentata
Perché quando si dai ricchi scemi mobilizzazione e forse aumenta i livelli di consumo di lusso non c'è aumento dei consumi sono entro del distante non c'è aumento del piccolo commerciante e del prodotto del nostro Paese
Allora aver fatto una ridistribuzione delle de de de delle possibilità delle possibilità della tassazione a vantaggio delle famiglie con reddito medio basso significa anche un sostegno al commercio di questo Paese certo gli anni prossimi faremo meglio
Perché se questo Paese si rimette in piedi l'anno prossimo faremo meglio però si parte da una iscritti equità maggiore rispetto a quella che abbiamo ereditato
Ecco allora io so che il tempo del pane del del del del del nostro Paese difficile so che come dire quando si
Si esce da cinque anni difficili se c'è un cambiamento politico chissà che cosa si pensa che succeda
I miracoli non li sa fare nessuno ma io credo che si sono poste le condizioni perché questo Paese possano darmeli
Avendo corretto il disavanzo con politiche di rigore serio avendo fatto più equità nel sistema redistributivo del Paese avendo creato le condizioni per un Paese più liberalizzato più moderno più giovane ma al tempo stesso più coeso
Io invito davvero ad una perché credo che il lungo incontro con il ministro dello sviluppo economico possa essere interpretato anche con un avvio della concertazione vera con tutti voi
Credo che ci saranno anche altre occasioni l'iter della Finanziaria molto lungo per quanto mi riguarda il metro della concertazione il metodo del dialogo anche in Parlamento è un metodo che una maggioranza seria deve seguire anche quando è
Nelle obiettive difficoltà che i numeri i numeri ci hanno assegnato
Ma che non significa assolutamente cedimento sull'impianto ma volontà di miglioramento insieme a tutti
E io vi chiedo di fare la vostra parte per il bene del nostro Paese
Grazie al ministro questo intervento appassionato mi fate talmente soffrire che mi permetterete anche a me al consiglio per gli acquisti e vorrei invitare il ministro
Sabato a comperare il Sole ventiquattro Ore perché stiamo facendo un'inchiesta in cui si dimostra come applicando i sistemi privati alla pubblica amministrazione sia possibile tagliare enormemente gli sprechi che ci sono e che sono enormi e contemporaneamente migliorare i servizi ai cittadini sicuramente disponibili
Ammutoliscono
Assolutamente adesso assolutamente disponibile a comprendere in in considerazione tutto ciò che serve all'efficienza dell'amministrazione senza togliere all'amministrazione alla sua funzione istituzionale
Per esempio io sono per esternalizzare tutti i servizi alimentari in sanità non solo per le strane esternalizzare le sale operatorie personale faccio un esempio per quale motivo perché se esternalizziamo demenze forse risparmiamo se esternalizziamo le sale operatorie forse andava influire sulla qualità del servizio che si datazione
Bene adesso iniziano allora ringraziamo ancora amministra punto vigile le lasciare iniziamo il dibattito ecco io prima di dare la parola all'onorevole alla mia sinistra vorrei dire che credo di interpretare i sentimenti di tutta la sala esprimendo sentimenti di solidarietà Daniela Santanchè per l'increscioso episodio di intolleranza culturale
Esperto di quella che spinge ad andare in giro con la Scala
Grazie grazie a tutti grazie anche per questo messaggio di solidarietà che mi aiuta e mi fa portare avanti quello del quale ho sempre creduto e che non intendo abbassare la testa da oggi in poi
Devo dire che sono molto più preoccupata di quando sono entrata perché la relazione della presidente Brambilla ci deve far riflettere
E c'ha messo sotto il naso problemi che già sapevamo maglia messi sotto al naso con grande determinazione
E quindi sono più preoccupata ma sono ancora più preoccupata dopo che ho sentito parlare il ministro Rosi Bindi
Perché ci ha appena detto che tutto va bene che questa Finanziaria è perfetta che questa Finanziaria
Sarà positiva per il saldo delle famiglie italiane beh io non ci sto a questa visione di questa Finanziaria
E devo dire subito che il ministro e mi dispiace avrà avuto sicuramente impegni molto importanti non ascolti quello che io vorrei che invece il agli ascoltasse
Ci dice che questa finanziaria il Governo è stato obbligato a farla per una questione di conti ereditati non signori non è così
Il governo Berlusconi col suo Ministro dell'Economia Tremonti i conti di questo Paese li abbiamo lasciati in ordine
E devo dire che dopo le proclamazioni piuttosto
Connivenza Asi che aveva detto il ministro dell'economia Padoa-Schioppa facendo con la commissione la famosa Commissione Faini peraltro venendo meno quelle che sono le prerogative del Parlamento perché ci sarebbe stato benissimo chi poteva fare
Una giù di legge sui conti dello Stato senza andare all'e sterno aveva detto che i conti dello Stato la situazione è la più grave rispetto al mille novecentonovantadue
Cosa che ha allarmato le italiane e gli italiani che si sono preoccupati che hanno sempre avuto più incertezza sul futuro
Bene l'unico atto di onestà intellettuale di questo governo è stato nella variazione della nota del Bilancio
Perché questo governo ha dovuto prendere atto che i conti dello Stato andavano meglio di quello che il ministro Padoa Schioppa c'avevano paventato
Perché il gettito tributario era aumentato di nove miliardi di euro quindi mi dispiace smentire
Il ministro Bindi ma questa Finanziaria non l'hanno dovuta fare di questo importo per mettere a posto i conti dello Stato questa Finanziaria per mettere a posto
Quello che peraltro ci chiedeva l'Europa e l'ha detto bene la presidente Brambilla bastavano quindici miliardi di euro non ci voleva questo sacrificio chiesto a tutte le categorie a tutte
Le famiglie italiane ma Rosi Bindi ci dice anche che per la salita anzi soglia disposizioni sono di più
A me rimane impresso l'aumento e la il il fatto che sia stato messo un Ticket per il pronto soccorso questo smentisce
Il ministro Rosi Bindi perché quest'ingresso del ticket penalizzerà moltissime famiglie italiane perché quando andranno al pronto soccorso e poi lo saranno ricoverate dovranno sborsare circa quarantacinque euro che non è una piccola Citra
Devo anche direi che si è dimenticata quando parlava di un punto fondamentale che la riforma delle pensioni è passata dalla riforma Dini alla prossima quella che loro intenderanno fare ma che oggi in finanziaria non c'è nessun segnale dimenticandosi abbiamo qua
Vicino all'ex ministro Maroni del grande lavoro e della grande riforma che è stata fatta per evitare quella spaccatura generazionale
Che invece noi andiamo incontro perché questa Finanziaria che cosa sta facendo la sta dividendo il nord e il sud cosa che non ce n'era bisogno
Sta riportando quella notte quella distinzione delle classi sociali più ricchi meno ricche avete sentito quando Rosi Bindi ha usato l'aggettivo ricchi c'era nelle sue parole comunque
Qualcosa che bisogna punire io credo che in nessun Paese del mondo si debba punire chi come voi che la spina dorsale della produttività e della ricchezza di questo Paese
Allora ci deve far riflettere e ne dispiaccio do anche molto sentire tra le righe delle sue parole perché considera i lavoratori autonomi come tutti evasori fiscali
Noi non ci stiamo non ci stiamo perché non è così gli evasori fiscali sono da cercare da altre parti e certamente quello che loro hanno messo in piedi il ministro Visco
Che sappiamo sul bene che il vorrei dire colui che ha scritto questa minoranza finanziaria molto di più rispetto al ministro dell'Economia perché questa è una mia opinione
Personale ma io credo che questa Finanziaria sia stata scritta
Prima penna da Visco poi subito dopo dal ministro Bersani e molto poco dal ministro Padoa Schioppa perché questa Finanziaria smentisce quello che aveva scritto Padoa Schioppa nel Documento di programmazione economica finanziaria
Dove nel Documento di programmazione economica finanziaria si diceva il taglio alla spesa pubblica il taglio è quattro compartimenti che sono importanti
Per la Spesal la formazione della spesa dello Stato allora io sono stata nella passata legislatura il presidente del comitato per il controllo cioè il monitoraggio della spesa pubblica e vi dico che in tal senso molte sono le cose da fare
Quindi mi dispiace quando il ministro Rosi Bindi dice un po'come se fosse agli c'è nel paese delle meraviglie eh ma dove si taglia la spesa pubblica
Vorrei ricordare alla ministra Rosi Bindi che quando io l'anno scorso sostata relatore di questa legge
Silenziare gli anni c'era anche un mio emendamento che voleva diminuire le spese di rappresentanza delle auto blu
Ricordo che compattamente la loro posizione del centrosinistra voto contro questo emendamento questo la dice lunga di come sonda orientati sulla spesa pubblica
La famiglia
è vero il ministro Bindi oggi ministro della famiglia
Un ministero che non esisteva un ministero che è stato costruito per logiche di potere di spartizione politica un ministero senza portafoglio come lei ha più volte richiamato e allora di che parliamo quando parliamo di soldi per le famiglie italiane
Io vi assicuro che dopo l'applicazione di questa legge finanziaria se non verrà cambiata nell'iter parlamentare non ci sarà nessuna famiglia italiana che avrà un saldo positivo
Tutti pagheremo di più
E poi quando lei dice nonno e crediamo della famiglia italiana mi dispiace che non ci sia il ministro
Perché nei fondi della famiglia duecentoquindici milioni di euro non rimarrà una lira le famiglie italiane
Quei duecento quindici milioni di Euro serviranno a costruire quel ministero che non c'era che lei oggi ha e chiederà senza portafoglio e che dopo questa Finanziaria sarà dotato di duecentoquindici milioni di euro
Care Rosi Bindi parlo come se ci fosse cui duecentoquindici milioni di Euro sono ed è scritto chiaro nell'articolo della Finanziaria per consulente osservatori e indagini conoscitive
Credo che con questo di aver detto il ministero della famiglia come si sta comportando dei confronti della famiglia italiana
Ma quando autorevoli esponenti ministri di questo governo si riempiono la bocca mettendo sotto il naso di tutti il fondo per non hai tu sufficienti profondo simbolico ci sono cinquanta milioni di euro
O quando in questa Finanziaria si vuol credere di fare le cose per il Sud non è così signori vi dicono che c'è un fondo di sessanta miliardi di euro mandata a vedere come sono spalmati andate a vedere le tabelle
Cento milioni nel due mila sette cento milioni nel due mila otto cinquantotto miliardi ottocento milioni nel due mila nove quando forse non ci saranno più almeno me lo auguro
Quindi
Quando concluderei molte sarebbero le cose da dire sui duecentodiciassette articoli di questa finanziaria e poi anche per delle inesattezze
Vi do una notizia non è stato firmato nessun accordo sul TFR almeno in questo momento nel quale noi stiamo parlando
Non c'è ancora oggi quel fondo di garanzia non ce n'è tre non ce n'è traccia
Quindi io credo che voi che rappresentate molto di più rispetto ad altra associazione di categoria che molti si riempiono la bocca perché sono più blasonate
La che prendo rappresenta hanno quella spina dorsale produttiva nel nostro Paese la nostra Italia
E fatta di gente come voi con pochi dipendenti che sono abituati a lavorare
E che serve anch'io sono un piccolo imprenditore ho ben presente che cosa servirebbe a noi servirebbe togliere quella ci lacciuoli quella burocrazia quel proliferare di leggi che tutti i giorni ci metto non odia leggere più Il Sole ventiquattro Ore rispetto andare in giro con la nostra valigetta vendere
I prodotti italiani che ognuno di noi fa io sono dalla vostra parte sono un piccolo imprenditore
E vi dico che la battaglia deve essere dura non ci fa non abbiamo l'anello al naso anche se siamo della sana provincia italiana io vengo da Cuneo
Abbiamo bene in mente che cosa serve a questo Paese i siamo io sono profondamente convinta che questa finanziaria non c'è niente per quanto riguarda lo sviluppo
Per quanto riguarda la ricerca per quanto riguarda i giovani vi dico soltanto che sono stati tolti i centocinquanta milioni di Euro su costi intermedi
Per quanto riguarda l'università vuol dire che i nostri studenti dovranno andare a studiare col cappotto perché probabilmente negli atenei caloriferi non saranno più accesi
O dovranno ritornare come antiche tradizioni a scrivere su altre cose perché forse le spese di cancelleria
Sono eliminate io credo nei giovani credo in questo Paese ed è per questo che combatterò fortemente questa finanziaria grazie
Caro onorevole Santanchè non sei la sola a combattere questa Finanziaria ieri sera ascoltavo il TG tre a un certo punto ha avuto un sobbalzo perché TG tre no Emilio Fede TG tre ha ha definito questa Finanziaria
Una polpetta avvelenata
Devo dire che la cosa mi ha colpito dopodiché allora mi ha dato la parola Rutelli e Rutelli parlando delle posizioni della Confindustria rettore ma quello che il sindacato dei padroni e fanno il loro mestiere
Allora io volevo chiedere adesso a Bruno Tabacci che tra l'altro se non era stato per Periodo compagno
Di strada di Rosi Bindi veramente il nostro Paese un previo mi amico amica va bene
Conta e gli italiani ce n'erano molti anche in giro per l'Italia però eh esseri si riferiva i democristiani non erano solo
No no dico era una cosa proprio personale intendevo dire va be'non era non era affatto polemico però volevo chiedere queste in un periodo in cui stiamo vedendo come anche testate ricordata da qualche saluto l'ultimo che gli operai praticamente sono spariti
è possibile che il dibattito sull'economia italiana debba tornare indietro di lustri se non di decenni e ritornare a parlare di lotte di classe e vedere le imprese come padroni invece di quelli che fanno questa famosa torta e che fanno il motore dell'economia
Prego tratta pace
Io ringrazio la Confcommercio dei giovani per questo invito
Mi era capitato tra l'altro di partecipare a Roma subito dopo le elezioni politiche su invito di di Carluccio Sangalli credo che fosse una delle prime iniziative dalla dei commercianti per fare una riflessione
Di natura politica con i vostri quadri dirigenti in quell'occasione presso la vostra sede aveva avuto modo di esplicitare talune mia convinzione in ordine alla realtà politica del nostro Paese perché
Ho l'impressione che siamo arrivati ad un punto di svolta
E però ci sono degli elementi sui quali occorre che noi ragioniamo con con grande lucidità perché
L'idea che possono essere
La citazione dalla piazza che risolve io non ce l'ho non non mi convince
E soprattutto non mi convince il fatto che noi siamo in condizione di stabilire con esattezza dove stanno le responsabilità
Perché vedete il dato sul quale occorre riflettere seguente l'Italia nel mille novecentonovantasei
Aveva il quattro virgola quattro per cento del commercio mondiale il suo export per il quattro virgola quattro
Nel due mila e cinque il suo export e il tre per cento
E questo è avvenuto mentre il commercio mondiale è cresciuto in modo quasi esponenziale con l'affermarsi di noi Paesi dall'India alla Cina
Vedete che dal novantasei al due mila e cinque si sono alternati dei gol due governi diverso
Due schieramenti politici diverso
Quindi già questo dice che è molto difficile localizzare la responsabilità
Se si perdono quote di mercato qual è la consecutio bisogna per la statistica sul sul Botswana vuol dire che si perde capacità di competere cioè che noi siamo meno capaci di prima
Di vendere i nostri prodotti
La cosa a cui aggravata da un altro fatto
Che noi sottovalutiamo perché sono tutte cose che diamo per scontato
Che non siamo in condizione di stare sulla scena della moneta unica se non facciamo profonde riforme
Perché nel passato poiché avevamo la nostra moneta ogni tanto noi valutavamo e attraverso questa procedura recuperavamo quote di mercato internazionale
Lei non è che vendeva Randall hanno i nostri voti perché eravamo diventati più abili perché rifacciamo costare di meno attraverso una convenzione e perché puntava su una inflazione elevata e quindi sulla riduzione per il valore della moneta
Questo non è più possibile fare perché la moneta non dipende più da noi io dico per fortuna e quindi dobbiamo adottare dei comportamenti più coerenti più rigorose rispetto a quelli che ci siamo abituati a fare
Quindi cosa che viene fuori da questo elemento tener fuori una questione molto delicata
Che è una questione culturale di sensibilità di costume vedete
Ho l'impressione sentendo
Dibattiti anche di diversa origine natura che noi spesso siamo indotti a parlare dei nostri diritti
E dei doveri degli altri
Questo secondo me il più grande limite che oggi attraversa la la struttura sociale del nostro Paese quando noi parliamo dei diritti primo dei nostri diritti
Pensiamo che i doveri sin dagli altri
E questo ha delle conseguenze su tantissime cose
C'è un lunghissimo elenco di questione potremmo addirittura
Parlare della questione
Di Alitalia per citare tra l'altro una cosa che sta affogando e anche di noi parliamo dei
Per il diritto al posto di volare e del dovere degli altri di farci volare senza pensare che questo bisogna farlo le condizioni di mercato
Io ad esempio c'è da Milano devo andare a Roma più che un aereo lombardo mi serve un aereo
Un aereo che mi porti da Milano a Roma se devo venire da Roma a Milano serve un aereo
E il fatto che questo era e si chiami in una maniera o nell'altra e per me del tutto irrilevante pure che il servizio fosse fatto in maniera efficiente e per me ai costi più bassi possibile
Ora poiché dedichiamo dentro l'economia che senza confini euro queste regole le rispettiamo oltre venti si capisce che le cose tendono ad andare per il peggio
Vedete la divaricazione tra il muoversi dei diritti e il muoversi dei doveri per l'elemento più profondo della crisi del nostro Paese
Se noi portiamo i rifiuti solidi urbani
Dalla campagna in Germania vuol dire che c'è una dissociazione è evidente o dire che noi i rifiuti a qualsiasi costo preferiamo mandarli la piuttosto che assumersi la responsabilità di fare un termovalorizzatore qui è evidente che se c'è questa dissociazione
Il gestire una fase come questa praticamente impossibile
Affrontiamo il nodo fiscale visto che è stato richiamato
A più riprese
Io qui lo voglio affrontare in termini molto sereni ma anche molto severe
E non riempiamo ce la bocca col federalismo fiscale perché da quel che ho capito io finora il federalismo fiscale nella testa di qualcuno è la partecipazione ad un'addizionale
Ma così non si va da nessuna parte
Non abbiamo immaginato un sistema fiscale in questi anni in cui le entrate sono centralizzate e i centri di spesa sono proliferate sul territorio quanti sono dieci mila se consideriamo gli otto mila comuni
Le usura le ASL o quant'altro saranno dieci mila questi dieci mila centri di spesa non si preoccupano dell'unico centro di entrata pensano che il problema sia insinuarsi
La spartizione dell'entrata livello fiscale non è questo perché questo poteva di qualificazione la divaricazione tra i diritti e i doveri tra i i diritti e le responsabilità
Ma senza responsabilità e doveri diritti si perdono per strada così anche le casse si svuotano
Allora la questione
Dall'evasione però o della quando c'era la moneta nuovi svalutavamo c'è un intervento indiretto anche di natura fiscale proprio perché se attraverso quella strada andava verso una sorta di riequilibrio non ne possiamo più fare quindi vuol dire che dobbiamo adottare dei comportamenti non dissimili da quelli degli altri Paesi europei
Se infilando il sommerso sta sotto il cinque per cento
Se in Germania sta sotto il quindici mettano il nostro posta vicino al trenta e mi sembra evidente
Allora vogliamo risolvere questo problema
Dagli autonomi uguali evasori io da da parecchio tempo
Sondato la bella collaborando ragionamento che non è che che non intendono indicare chi sono i responsabili dell'evasione perché se no andiamo su questa strada non da nessuna parte
C'è sempre ma devo dividere il Paese in quanti in questi anni adottando la legislazione in vigore hanno pagato meno tasse di quelle che valuto pagare è un terreno minato non ci porta da nessuna parte
La questione è diversa va riscritto il patto fiscale
è il patto fiscale va riscritto non sulla base del principio degli studi di settore
Perché se li sono i settori non sono manutenuti come non sono stati mantenuti è inevitabile che il sospetto
Sia la conseguenza di non farli diciamo accompagnare il processo di sviluppo allora bisogna andare
Ad un sistema fiscale in cui si introduce il contrasto di interessi
Io l'ho detto ormai decine e decine di volte
E vorrei che la Tremonti nel disco mi spiegassero che questa cosa inapplicabile perché le applicabile solo in Italia il contrasto di interessi vuol dire che tra cittadini prestatori di servizi
E cittadini utilizzatori di servizi scatta un meccanismo per cui
Potendo portare io il servizio che ho pagato in detrazione automaticamente la documentazione conseguente cos'è avvenuto nei piccoli lavori o nei lavori domestici nelle case che prima tutti questi lavoreranno in nero
Una volta che si è introdotta la regola della la detrazione del trentasei per cento fiscale gradualmente questi sono emersi lo stesso discorso vale per i servizi professionali cominciamo con questo meccanismo ad allargare le forbici allora voi vedete che invece di fare un'eccezione cioè che evade in Italia evadono tutti
Perché se siamo al trenta per cento ma credo che a una categoria e tutto il Paese che vada allegramente solo che questo ha portato alla riduzione della base imponibile la conseguenza ha comportato una esigenza delle aliquote di andare verso il PG che sono inaccettabili quelle aliquote posso esser ricorda se si ricompone la base imponibile è un discorso di matematico al netto della pilota della spesa della spesa pubblica
è un discorso matematico
Diciamo ad entrate diciamo ha speso invariante
La modifica delle aliquote la conseguenza aveva ricomposto la base imponibile la base imponibile si ricompone cioè si introduce il principio del contrasto di interessi
E così la domanda odiosa la voi con la fattura o senza non possiamo rivolta perché è inevitabile che il mio interesse coincide esattamente con il tuo
Seguo il mio interesse
Che prima coincideva col tuo era quella di di far fuori l'interesse dello Stato io devo comprare indicando un elemento di contrasto tra chi il servizio comprende chi lo paga e lo porta in tutto o in parte in detrazione
Questo è il nuovo patto fiscale senza questo è chiaro che ci saranno sempre delle finanziarie diciamo molto contraddittorie nomi in grado di risolvere le nostre questione la terza questione la qualità della spesa pubblica
E qui dobbiamo
Aprire un punto interrogativo molto preciso in Italia non è che si spende di più di quel che accade negli altri Paesi europei sicuramente si spende male
Male perché quello che percepisce il cittadino è una cosa molto semplice
Provate a fare questo esercizio mentale
La scuola e per lo studente per chi vi insegna
La sensazione che c'è come mai sono stati sono sono proliferati i centri universitari per cui
In ogni angolo di campanile c'è un'università come mai sono state proliferate
Accanto alle sedi alcune facoltà specie se sono lontane
Dalle esigenze del mercato penso album di Scienza delle comunicazioni e al fatto che noi adesso importiamo ingegneri dalla Cina o dall'India perché noi ho anche dei matematici e degli informatici non ne produciamo perché i nostri figli non li mandiamo come c'è da studiare proceda sgobbare di mandiamo senza dalla comunicazione receda chiacchierare non dove c'era operare in maniera concreta
La sanità e per il paziente ora per i medici che vi lavorano questo il punto sul quale valutare l'affetto per la spesa pubblica e la giustizia e per il cittadino ora per gli avvocati e i magistrati che vi operano se penso alla giustizia fallimentare e magari
Molti possono aver avuto una conoscenza diretto di questi fenomeni penso al fatto che il sistema così com'è organizzato fin quando non ha
Polverizzato
Anche quella parte della sorte del patrimonio che era comunque nella disponibilità dei territori
La la la la macchina no non si ferma perché perché vivono i consulenti dicono le procedure fallimentari il tutto fuorché quel pezzo di patrimonio che è rimasto quindi allora la spesa organizzata così è in funzione il cittadino che avrebbe bisogno di una rapidità dalla giustizia civile di quella penale e di quella falla fallimentare o in funzioni coloro che vi lavorano
La struttura amministrativa è imputato l'operatore economico o dagli stessi dipendenti pubblici quella ragione Ichino
E si apre tutto una questione attorno a voi del sindacato e come mai per i dipendenti pubblici non si son si aprono mai delle procedure diciamo di licenziamento
Ma perché
La spesa per pubblici dipendenti deve essere considerato un ramo del Welfare State
Poi non è che possiamo pensare che essere dipendente pubblico avere un salario è una pensione è uno stipendio da parte dello Stato sia un modo per far fronte al tema dalla povertà perché se dobbiamo confondere questa con l'assistenza perdiamo i termini dal conteggio se dobbiamo difendere i più deboli difendiamo i più deboli ma non facciamo confusione
E qui c'è tutta questa diciamo questo settore dei lavori socialmente utili diffusi un po'ovunque che ha fatto per molti aspetti
E diciamo pendant con l'utilizzo che si è fatto dalla cassa integrazione guadagni speciale quella che era carico dal bilancio dello Stato ora è evidente che la struttura pubblica così è ha degli effetti devastanti
Sul cittadino però affrontare un tema come questo una riforma così radicale e bisogna essere capaci di ricollocare l'interesse generale
Adesso visto che la Finanziaria annunciato che prendono altri centocinquanta mila insegnanti oggi precari
Io dico guardate che non è la strada giusta
La strada giusta è quella di valutare magari si può anche dire che sono pagati poco
Ma per pagarli di più
è chiaro che chi determina un suo rapporto contrattuale con lo Stato per insegnare deve rispondere ad altri requisiti perché se i requisiti sono quelle di una tutela sociale
Come quando s'avendo accertato che non c'erano più bambini a scuola all'ammenda intatto il terzo maestro
Quindi
Abbiamo dato una risposta sindacale poiché non ci sono più bambini triplicano i maestri
In modo che così non si sposta il problema i bambini non nascono dal triplice maestri e così i maestri sono rimasti numericamente gli stessi ecco questo è la divaricazione tra i doveri e il diritto alle responsabilità e le pretese
Uno stipendio per tutti non c'è se
Anche organizzato dallo Stato non c'è una produzione di ricchezza perché la garanzia che tutti noi possiamo essere diciamo soddisfatti dentro l'assetto sociale di un Paese che si produca ricchezza cioè che il circuito virtuoso dalla produzione di ricchezza abbia Effetti e allora
L'ultima questione eh
La questione delle cosiddette liberalizzazioni
Io su questo non ho capito il perché
Ci sono state delle critiche così mal poste se io devo criticare Bersani lo critico per il poco che ha fatto ma non per le indicazioni che avrebbe dato tanto è vero che se c'è una critica forte da fare
è che ad esempio avendo aperto una trattativa separata con i pacifisti a Roma l'effetto perverso e che sono aumentate le tariffe nel senso che va a Fiumicino non si paga più di prima ma non sono aumentati i taxi e il servizio come prima e ancora non c'è
Allora se io devo fare una contestazione a Bersani è che e si è limitato alle cose piccole nonché il problema in sé non sia rilevantissima ma scusate voi che siete degli operatori commerciali
Ma ma quanto costa il peso delle banche
Delle assicurazioni dell'energia elettrica del gas delle autostrade e delle telecomunicazioni delle professioni e dei servizi pubblici locali per le vostre imprese quanto costano questi quanto quanto pesa sul su sul sul sul vostro prodotto finale su quel che vendette quale che sia il vostro mestiere quanto incide allora se la liberalizzazione vuol dire apertura del mercato per al centro il consumatore e quindi anche l'impresa perché l'impresa una consumatrice questi servizi che io la invitato le vostre imprese non li consumano andate a vedere sui vostri bilanci se ne avete contezza
Avrete la scoperta che molte delle vostre uscite sono orientate in quella direzione ora assieme l'apertura del mercato questa è la sfida che deve essere fatta ha commentato quello di far calare i costi di questi settori
Ma mi pare che assicurazione l'affare se mal cela contestarle in termini precisi che non sia stata fatta per tempo in questi anni che siamo passati dallo Stato monopolista imprenditore senza arrivare allo Stato regolatore questo il punto
Perché prima queste cose le faceva lo Stato in casa tutte le banche erano pubbliche tutte le assicurazioni ormai pubblica e ci poteva essere anche la politica che teneva conto diciamo di una certa funzione sociale del consumo ma era uno Stato che lo decideva
Poiché è emerso lo Stato lo questi colori sì o più il transito in mano ai privati e dei privati non hanno comprato il diritto al monopolio questo il punto quindi una categoria come la vostra
Se ad alzare il tiro alto su queste cose non su altre cose perché questo incidono in maniera decisiva sul costo dei prodotti guardate collocare sul mercato
Sono e questo è il problema vero allora qual è il vostro interesse che il Servizio bancario presso il quale vuol dire rivolgere gradi una bandiera italiana
Oppure che sia svolto in modo efficace e che cosa che il meno possibile il denaro senza bisogno di andare a controllare tutti in piedi sul conto corrente quanto vi hanno fregato perché questa è la regola generale che si determinano anche solo per chiudere il conto corrente e senza l'ultimo diciamo l'intervento dell'Antitrust al quale poi l'abbia tentato di porre rimedio
Facendo finta di non aver capito così chiedeva già che se uno chiude un conto corrente non deve delle spese aggiuntive e chiude basta
La portabilità del conto corrente è una condizione di vitalità normale estivo cambia banca non è che devo pagare anche la banca diciamo che presso il quale dal conto corrente o no allora
Questo secondo me sono battaglie centrali cioè hanno un peso rilevante sulla struttura e diciamo economica del paese se c'è una cosa da dire
è che in questa finanziaria queste cose non ci sono
E sono accennate rispetto ad interventi che sono annunciati perché questo delle liberalizzazioni
Se si riferisce al decreto Bersani si è rivelato del tutto inadeguato se ci si riferisce alla proposta ho visto i giornali di oggi che si parla di un collegato Lanzillotta lo vogliamo vedere se va in questa direzione ma beh è un benvenuto ci vuole il coraggio però andare chiaro e lei che si tratta di andare in piazza ognuno pensando di corteggiare questa categoria o l'altra perché se non si va così no non non si è nel uomini di Stato né si fa l'interesse generale perché è chiaro che se noi apriamo i mercati vuol dire che oggi i mercati erano tutelati
Ed ero tutelati per coloro che vi operavano non per il consumatore finale mi sembra evidente e il consumatore finale a tutti gli svantaggi
Da mercati che erano chiuse all'interno dei meccanismi di coloro che vi operavano quindi aprire vuol dire avere il coraggio di dire no adesso la musica cambia adesso questi mercati si aprono come è naturale che sia perché ce lo impone lo stare in Europa decurtazione tenessero presente quella con la moneta
Perché se la moneta non ci rinuncia se noi potessimo cucinare oggi la moneta nostra
Potevamo anche andare avanti con il con le nostre con i nostri pessimi Rizzi nel senso che va be ci arrangiamo non ma questo è un'operazione che non si può più fare
E non si può neanche scendere dal tram dicendo no magico cedendo perché invece per la invece dell'euro adesso vi gli utilizziamo la lira Roberto non si può fare un esponente ha spiegato perché ma è comprensibile la vanno non è come scendere dal tram
Ora se questa cosa non si può fare guardate
Che per tenere in tasca l'euro e noi dobbiamo sistemare tutti questi comportamenti che oggi fanno dire che il Paese è più che fondato sul lavoro appare un Paese fondato sulle rendite
Ora la politica così come è organizzata è in grado di affrontare questo punto oppure no
Per se leggete il fondo di oggi del Corriere
Di Panebianco dove c'è una critica questo bipolarismo e mi sembra che con un po'di ritardo cominci ad arrivare su delle considerazioni che io posso anche avere sbagliato ma ci sono andato svolgendo nel corso di questi anni
Che cos'è impeto noi se pensiamo di diventare di partitici come gli inglesi vuol dire che non abbiamo capito nulla di come è fatto il nostro Paese
Dove non si fa l'accordo tra Monza e Milano figuriamoci se voi siamo in condizione di ridurci a due partiti
Poiché questo non è possibile
Abbiamo fatto la forza muscolare per dire ma siamo bipolaristi
E il bipolarismo che abbiamo provato qual è la maggioranza attuale parliamo di quella è fortemente condizionato dalla sinistra antagonista
Perché ha avuto un grande successo elettorale e che è decisiva nelle politiche di questo governo come si possono fare azione di apertura sui mercati di liberalizzazioni sentita
E diciamo la mossa e la sinistra antagonista regole Bertinotti che peraltro è una persona molto simpatica è un signore che due anni fa di fronte alla crisi della FIAT chiedeva che lo Stato entrasse nel capitale della FIAT e io sostenere invece la tesi che si è recato la FIAT dove seppure fallire ma non era pensabile che lo Stato entrasse all'interno del capitale
Della FIAT semmai si doveva fare tutto l'analisi critica del perché eravamo arrivati a quel punto lì Caravà reati quel punto lì perché anche l'avvio pensava Jesolo monopolista e quindi c'è l'altro giapponese ha mettiamo il blocco alle auto giapponese
Così come ha smesso di fare le auto ci siamo dimenticati come si facevano ma gli altri isolati avanti appena il mercato si è aperto c'hanno invaso
Adesso si sta facendo un po'di recupero sui modelli si ritorna a fare il mestiere che sapevano fare e quello che si chiede di fare al costruttore di auto si chiede di farmi fare un'auto moderna che costa il meno possibile per il consumatore che magari sia anche meno inquinante
Perché le nostre città diversamente di ventuno dei lividi questo quello che si a aprire il mercato vuol dire fare queste cose
Ma si può nacque cerca di aprire il mercato una forza che a questa idea di ci facciamo soffrire i ricchi piuttosto c'è tutta una logica di classe
Che poteva forse avere un senso un secolo fa ma l'idea di utilizzarlo oggi con un ragionamento CIA
Nel nel suo cuore l'interesse generale e in forte contraddizione una riforma di questo genere scivolata nella migliore delle ipotesi nella tutela di un interesse particolare di una categoria di un gruppo di una classe
Ma questa è una una concezione totalmente superata secondo la mia opinione dal fatto che noi dobbiamo ricomporre le ragioni dell'interesse generale
Questa è la sfida che si deve fare che va ben oltre questa finanziaria che Prodi suoi Guagliardi se li ha creati da solo è un problema suo
Tra l'altro credo che tutti i giorni da proprio di grande sicurezza dicendo che c'è una maggioranza compatta forte e coesa
Che è in grado di vincere la sua battaglia bene tante volte parliamo che questo vada nell'interesse del Paese perché la preoccupazione finale di è questa non è diversa
Non è per il fatto che c'è una maggioranza che governa io faccio il tifo perché governi male
Perché non è questo che mi hanno insegnato
Io vorrei che governasse nel nel miglior modo possibile certamente avendo opinioni diverse cerco di far valere di opinioni ma se nel frattempo chi governa si assume le sue responsabilità
E fa andar bene le cose per questo Paese io non ho niente da contrastare cercherò di candidarmi in modo tale da dire se votate per me le cose andranno ancora meglio questo può essere il tipo di alternativa
Che propongo l'attenzione dei cittadini quindi cala così lui era così sicuro e tranquillo accerto è forte io penso che non sia così
Ma non non sono neanche un tifoso della sua caduta in quanto tale perché penso che cadrà quando ci sono le questioni politiche parcheggiata
Il problema è che noi in Italia dobbiamo creare le condizioni politiche per stare meglio ma voi per creare cioè un assetto sociale economico civile e ci consenta di recuperare quel divario tra diritti e doveri c'erano solo sto operava spesa pubblica andremo fuori controllo e non ce lo consentiranno piuttosto le ragioni che ho spiegato poc'anzi in termini di moneta europea
Questo è quello che secondo me sarebbe importante fare ciò che la Confcommercio per per avverrà partecipato qualcuno delle sue assemblee nazionali cova presidenza questi problemi se li pone io penso che questo sia la linea giusta
Non non si non si può avere la pretesa di avere ragione bisognava porre i propri interessi all'attenzione di tutti come obiettivo di farli coincidere con l'interesse generale ecco cos'è questo il lavoro che la Confcommercio in grado di fare io sono assolutamente solidale come sempre disponibile a discutere con voi gradi
Ecco grazie all'onorevole Tabacci per questi interventi indubbiamente stimolante adesso alla parola Roberto Maroni che conoscete media voi di me perché gioca in casa quale vorrei chiedere se ha qualcosa da dire
A mia mente che su Finanziaria su pensioni prepensionamenti cassa integrazione immemore delle battaglie che ha combattuto e di quel che sta succedendo adesso in finanziaria
Sì buongiorno a tutti grazie nell'invito
Parlare
Di questa legge finanziaria hanno prima considerazione che è difficile parlare di questa legge finanziaria perché non si capisce bene di che cosa si debba parlare
C'è un testo che è stato approvato dal Consiglio dei ministri e che arrivato in Parlamento zeppo di errori di strafalcioni di errori tecnici
E di
Provvedimenti che gridano vendetta
Qualcuno si è accorto e hanno cominciato a riscriverla a rifarla
Dentro e fuori il Parlamento dentro e fuori i palazzi chiamando ovviamente
Solo alcuni
E non tutti i rappresentanti delle categorie proponendo modifiche
Gli stessi che avevano difeso questa legge finanziaria
Oggi la situazione
Siamo nella caos più totale perché non si sa qual è il testo si è parlato lo dirò alla fine del TFR formulato come inizialmente e difeso da tutti in primo luogo dal ministro del lavoro che oggi dice evviva evviva abbiamo trovato una soluzione a quello che non era un problema per loro perché se l'hanno approvato
Persino Fassino ha preso le distanze dalla finanziaria oggi gli unici a difendere la Finanziaria sono Rosi Bindi e la CGIL perché nessun altro in Italia che io sappia è contento felice
Di questa manovra ha smesso anche Scalfari L'ultimo dei Mohicani esattamente
Poi c'è chi la contesta da sinistra
I Comunisti italiani dicono è una mia è una mora ora non adeguate alle aspettative dei lavoratori
Quindi io sono veramente curioso è molto preoccupato di vedere cosa succederà al Senato quando arriva la finanziaria con la componente di sinistra di estrema sinistra della coalizione che è determinante
Non so che cosa succederà mi auguro che non si facciano i danni che sono stati prospettati perché se no diventa una misura una manovra recessiva altro che sviluppo delle imprese del mondo dell'economia
Mi pare che il giudizio politico che si possa dare rispetto uno slogan che è stato evocato all'inizio la centralità dell'impresa
Questa è una è una finanziaria che punta la centralità del sindacato cioè dalla parte peggiore
Dell'economia italiana quella parte del sindacato che tutte le privilegi si è passata si è parlato dei dipendenti pubblici del pubblico impiego
E le misure contenute in questa finanziaria almeno quelle ufficiali perché quelle che si stanno predisponendo in questi momenti nessuno le conosce bene vanno esattamente in questa direzione
Ce ne sono a decine mi limito a citare le più significative quelle che interessano più da vicino il mondo dell'impresa e forse e ministro Rosi Bindi non ha letto bene o ho neppure conosce bene
Questi istituti come io penso anche il ministro dell'Economia Padoa Schioppa
Che sta nelle aule universitarie nei salotti io gli ho dato un modesto consiglio prima di parlare di impresa di andare a conoscere un'impresa un'impresa familiare una micro impresa per vedere come funziona come organizzata e come lavora
Questa finanziaria dimostra davvero l'ignoranza del dell'economia reale da parte di chi discetta di Filosofia d'impresa e mai in mente la FIAT un modello superato un modello fordista non a caso Montezemolo
Applaudito all'inizio alla finanziaria salvo poi quando i suoi gli hanno detto guarda che forse c'è perché ha molto da questa Finanziaria da questo governo la mobilità lunga per la FIAT per lavorazioni FIAT e la rottamazione
Per le auto
Le cose che riguardano e i e i danni gravi fatti in questa finanziaria il mondo delle imprese delle microimprese commerciali artigiane sono innumerevoli
L'aumento dei contributi previdenziali
Indicato come una misura di equità sociale
A cui peraltro non corrisponda un aumento della pensione perché questo è semplicemente un aumento dei contributi in mano e un aumento delle rendite è una è una misura di cassa altro che non si è fatto cassa nella finanziaria sulle pensioni si è fatto cassa ma solo sul mondo della dei professionisti e delle piccole e dei lavoratori autonomi sia fatto cassa
Per finanziare la spesa corrente
Gli studi di settore
La revisione
Molto dura ma soprattutto una
Modifica sostanziale chiedo inversione dell'onere della prova
Cioè la presunzione legale degli studi di settore vuol dire che se uno non ha un reddito che non corrisponde gli studi di settore dovrà essere lui a dimostrare perché è il suo reddito inferiore
Questa è una misura devastante che indurrà molte imprese
Ai vado al oppure a cambiare la propria struttura o a chiudere anche l'inversione dell'onere della prova per gli studi di settore di cui pochi hanno parlato ma leggere attentamente e la Finanziaria questa è la cosa più pericolosa non tanto la riduzione da cinque a tre anni o la revisione dei coefficienti
Ma il fatto che il fisco dice a a chi nona quello reddito guarda chi e se non ce l'hai c'è una presunzione legale che tu sei un evasore devi dimostrare perché non si è riuscito a produrre quel reddito
La tassa di soggiorno che certamente per il settore commerciale turistico non è una gran bella corsa
Lo scontrino fiscale
Chi non ammette lo scontrino fiscale
Si vede chiudere il proprio una propria il proprio esercizio adesso non si capisce bene se è un uno scontrino due scontrini tre scontrini ma non è tanto questo con una battuta
Non si risolve il problema
Il problema che nel decreto Bersani l'impegno preso da questo governo emerso nella prima stesura del decreto Bersani
C'era l'impegno alla superamento della validità fiscale dello scontrino fiscale ora si è ritornati indietro di vent'anni
Su questi
L'aumento dell'imposizione fiscale sugli apprendisti
Che è uno degli strumenti d'ingresso nel mondo del lavoro dei giovani
Che viene penalizzato il che comporterà una riduzione delle opportunità per i giovani è un aumento del perché della precarizzazione del mondo del lavoro cioè l'obiettivo esattamente opposto rispetto a quello che il ministro Damiano aveva enunciato a me sembrano forse perché mi sono occupato per cinque anni di questi temi ma mi sembrava corre così evidente così banali
Che se tu o mente il costo del lavoro per uno dei contratti peraltro regolati dalla Regione non dal governo che sono uno degli strumenti principali per introdurre un giovane di media bassa scolarità insegnargli un mestiere questo rende più difficile l'ingresso nel mondo del lavoro mi sembra così evidente banale che francamente io non riesco a capire come si siano messi questi provvedimenti nella legge finanziaria
La reintroduzione della tassa di successione mascherata che pur che colpisce duramente non i grandi patrimoni che sanno come organizzare il trasferimento dei beni
Di generazione in generazione ma colpisce chiara
Un appartamentino una casetta un capannone sono quelli che dovranno finanziare pagando di propria con le proprie tasche e con le proprie risorse l'aumento della spesa corrente
La riduzione del cuneo si eretto compensa non è così primo perché le piccole imprese sono fuori per dimensione è il grido d'allarme lanciato non solo dalla Confcommercio ma dalle associazioni di rappresentanza vicino alla sinistra vicine alla sinistra c'è una presa di posizione durissime
Che denunciano un tradimento delle aspettative rispetto al governo di cui sono sostenitore
Il la riduzione del cuneo fiscale non andrà a favore delle piccole e piccolissima impresa che avranno su di sé il novanta per cento del peso delle entrate di questa manovra finanziaria questa è la realtà il resto sono
Invenzione Bugie falsità mascherate da buone intenzioni
Ma la realtà se guardiamo i singoli provvedimenti scritti nero su bianco non le filosofie i singoli provvedimenti è che questi interventi colpiscono duramente
Il mondo delle piccole imprese il mondo dei delle professioni che sono considerati la detto peraltro il ministro Bindi
Sostanzialmente un mondo di evasore ha parlato di questo patto segreto presunto patto segreto secondo cui voi non avreste i benefici del welfare in cambio dell'evasione quindi considerati tutti evasori sappiamo che non è così sappiamo che fatica
Ci vogliamo andare avanti una piccola impresa di qualunque cosa si occupi e sappiamo quanto sforzo cioè nel cercare di applicare le leggi chi vive poiché opera in queste lettere latitudini
Sa bene che cosa succede quando uno si dimentica di fare persino il versamento del bollo auto non si dorme di notte il mattino dopo si corre l'altro che tutti evasori
Ma la perla delle perle per non parlare di ciò che succederà
A valle della finanziaria è stato detto dal sindaco di Varese
Cioè l'aumento delle addizionali sono stressato tolto il tetto per cui si dice ancora una volta
Io ho stato incamerò
Ti tagli i trasferimenti e tu provvedi all'erogazione dei servizi locali aumentando le imposte locali
Il che significa per i consumatori finali un aumento della pressione fiscale perché per me che pago le tasse
Non è una grande consolazione non fa differenza sapere che magari mi riducono un po'o l'imposta Diretta sul reddito però mi aumentano l'addizionale comune province e regioni
Alla fine vedo quanto pago rispetto al reddito di cento dell'anno precedente scopro che pago di più
Questo ha due effetti negativi primo che mi fa incassare perché dico pago di più il secondo che considero
Questa misura che mi viene venduta come il federalismo fiscale come diceva Tabacci come una un effetto negativo del federalismo non è così e lo dico veramente per
Chi sostiene da anni l'introduzione di un modello di federalismo vero
Come c'è per esempio in Spagna dove alcune regioni la Catalogna e Paesi Baschi
Hanno una partecipazione al gettito questa è la vera soluzione
Se io pago cento di tasse io la Regione i miei contribuenti
E li mando tutti a Madrid e questo mi restituisce qualche cosa molto meno di quanto io pago e sono costretto a mettere delle addizionali
Alla fine prenderò su di me il peso di un sistema che non funziona
Se io mi trattengo cinquanta sessanta settanta di questo gettito e con questi soldi faccio ciò che devo fare riesco a farlo perché o le risorse per farlo
Non aumento le imposte dopodiché lo Stato Madrid Roma interverrà nei confronti di quelle regioni che non sono in grado di farlo dando i soldi con quel trenta che io trasferisco al Governo centrale e che il governo centrale potrà utilizzare come vuole
Questo è il modello di federalismo fiscale che in questa finanziaria viene però stravolto viene negato perché si dice
La pressione fiscale rimane così come le tutte le risorse vanno al centro e riduciamo i trasferimenti cioè rimane in piedi il sistema dei trasferimenti con una progressiva riduzione con la possibilità per gli enti locali di aumentare la pressione fiscale locale
La perla delle perle dicevo il TFR
Io ho una certa conoscenza del tema essendomene occupato per cinque anni
Sappiamo tutti che cos'è sappiamo tutti che funzionerà
Non sto qui a discutere se del lavoratore della impresa di fatto è un sistema che lì nel mondo delle imprese hanno in Italia per autofinanziarsi con costi non eccessivi circa il tre per cento costo della rivoluzione sono soldi che l'imprenditore non spende per andare ai Caraibi ma investe nel proprio nella propria impresa
Sono soldi sono risorse certe ha un costo certo che l'impresa può calcolare perché dipendono dal numero di lavoratori sia io ricordo le discussioni interminabili fatte con all'allora Confindustria quella di allora quella di oggi è un po'diversa e col col mondo delle imprese
Per capire se c'era la possibilità di prendere questo ti afferra e metterlo nella previdenza complementare
Alla fine l'accordo si raggiunse
Salvaguardando due principi fondamentali primo la libera scelta del lavoratore è lui che decide perché ti afferra salario differito
Secondo se decide di prenderlo dall'azienda di metterlo in un fondo pensione bisogna garantire all'impresa
L'accesso automatico al credito l'accesso automatico
No non a misura di compensazione fiscale
Sulla differenza tra quanto mi costa il TFR quanto mi costa il finanziamento che approda alla banca per il problema non è quello il problema è riuscirò ad avere un finanziamento dalla banca sul TFR che non ho più dal primo gennaio entra in vigore Basilea due il che significa un'ulteriore stretta
Tutte queste considerazioni ci avevano portato sviluppare un sistema equilibrato che non portava comportava nessun costo per le imprese anzi vantaggi e che lasciava al lavoratore la libera scelta il lavoratore decide lo tengono azienda lo metto in un fondo pensione se lo metto in un fondo pensione
Il mio datore di lavoro va dalla sua banca con il modulo di versamento del TFR e la sua banca
In base all'accordo firmato con il Ministero Lita quegli stessi soldi ad un tasso non superiore all'uno per cento del costo del Tfr
E questo uno per cento sarà compensato fiscalmente l'anno successivo
Ma io ho una sola banca e la mia banca non ha aderito al protocollo benissimo sei autorizzato da andare da qualsiasi banca abbia aderito al protocollo e quella banca ti apre un conto corrente per queste finalità con questi costi
Questo automatismo e ora la misura compensativa vera perla in palese
Mi spiace che Tabacci sia andato via ma credo davvero che l'ultimo dei problemi parlando di liberalizzazione delle imprese
Sia quello di non avere costine alla chiusura di un conto bancario semmai il problema è quello di avere il conto bancario di avere i soldi sul conto bancario altroché se queste sono le liberalizzazioni stiamo freschi
Allora questa misura compensativa
Soddisfaceva la richiesta del sindacato e delle imprese ed era il punto centrale del TFR adesso improvvisamente sentiamo la sinistra che dice che ne abbiamo sbagliato perché non abbiamo preso questa decisione senza concertazione
Non è vero ne abbiamo discusso per tre anni ma loro l'hanno messo in finanziaria senza ascoltare nessuno se non la CGIL e Montezemolo e questa è la concertazione che loro propongono in alternativa rispetto alla nostra
Secondo punto DPEF verrebbero da Montezemolo a digerire lascio tutto
Un attimo prima alla sola CGIL mi corre consentito solo la CGIL benissimo questa è la nuova concertazione siete avvisati state pronti perché io ricordo le battaglie che ho dovuto fare per smantellare il tavolo tre più uno CGIL CISL UIL e Confindustria tavolo di seria
E il tavolo di serie B dove c'era in tutti gli altri e partire da Confcommercio Airco al quale tavolo si arrivava dicendo abbiamo già deciso nel tavolo precedente era così
Si è fatto un tavolo unico dove tutti potevano parlare adesso non c'è più neanche tornati tavoli di essere abili A e B a CGIL b CGIL CISL UIL e Confindustria ICI il vostro tavolo se è così Caro fu sì uno esatto se è così mi pare che ci sia molto da lavorare secondo punto viene messo in finanziaria
Il TFR si scopre che non serva a finanziare la previdenza complementare come era nelle intenzioni e negli accordi di tutti come è giusto che sia
Perché con la riforma Dini si son tagliate le prestazioni e le rendite bisogna mettere accanto al pilastro pubblico quello privato no si scopre che il TFR viene utilizzato per abbassare il deficit per neanche per la spesa come ha detto la Rosi Bindi per le infrastrutture non è così
è un altro falso se voi leggete nella finanziaria questo utilizzo del TFR è solo ipotetico
In realtà Lindgren tratta del TFR viene corsi durante considerata una semplice riduzione del deficit tra manovra di cassa non per finanziare alcunché tanto meno la previdenza complementare
Ma no però molto ardita perché delle due l'una orti Fr che io prendo essendo dei lavoratori è un debito che io assumo e allora se lo assumo come debito
Come come devo mettere anche il credito c'è una partita di giro che non mi porta a riduzione del deficit se invece lo ammetto sono la riduzione del deficit vuol dire che non ho nessuna intenzione di restituire a loro
E quindi o c'è un falso in bilancio oppure è un esproprio cioè i lavoratori devono sapere i lavoratori devono sapere
Che così come è scritto nella Finanziaria allora ti afferra è un'imposta straordinaria e non lo rivedranno più quello che va all'INPS
E così è evidente che Stendhal Sam posti afferra INPS non ridurrà il deficit lo dicono le società di rating
Però se l'avessero fatto con noi avremmo le piazze piene oggi invece va tutto bene la CGIL Plauto
La misura compensativa non c'è
Sì oggi forse verrà firmato l'accordo Carluccio mi dicono che vanno Palazzo Chigi a firmare l'accordo sul TFR
CGIL CISL UIL e Confindustria bene né nell'accordo nella Finanziaria c'è la misura compensativa
Si dirà ma vale solo per le imprese con più di cinquanta dipendenti non è vero perché dal primo luglio toccherà a tutte le imprese in cui i lavoratori di decideranno di conferire il TFR e fondi pensione
Con l'assurdo che per le imprese con più di cinquanta dipendenti ci saranno le misure compensative e non ne hanno bisogno perché la FIAT è di proprietà delle banche figurarsi se ha problemi ad avere con chi non conferirà al TFR all'INPS cioè piccola impresa ma lo conferiva ai fondi pensione sindacale non ci sarà la misura compensativa di carattere finanziario
Così come è una misura recessiva che porterà danni inenarrabili alle imprese a quelle che non hanno voce quelle piccole che non hanno santi protettori se non ci si sforza come Carluccio Sangalli Michela Brambilla di dare voce di di di parlare ma mi sembra che sia più che un dialogo sia un monologo è venuto il Ministro ha detto la sua andato via senza neppure ascoltare concludo
Riprendendo sempre una battuta del ministro Bindi che ha detto non vogliamo fare eutanasia sociale perché diamo i soldi di qui diamo i soldi villa e questi soldi sono presi dalla impresa io non vorrei che non ci fosse tutta una sia sociale ma che questa manovra alla fine si rivelasse come una Uta in Asia per le piccole e medie imprese che sono il tessuto produttivo di questa nazione grazie
Una Tartara offre
Bene allora siamo rimasti relativamente mite empia desse la parola Carlo Sangalli presidente ricca commercio prego
Sì se ne va
Lo dico adesso non venuto molto
Volentieri a questo incontro e desidero ringraziare la vostra presidente l'amica Michela Brambilla per anche l'impegno che sta mettendo in questi giorni un impegno molto determinato molto convinto molto generoso che come diceva poco fa
L'amico Bobo Maroni facilita il compito nel
Risolvere nordiche appaiono sempre più difficili da sciogliere
E quindi è un ringraziamento a lei e a tutti i giovani della Confcommercio e qui presente
Nel concludere questi lavori io potrei dire visto che non non sono molto informano sto molto bene Carlo quando ero venuto venerdì a parlare avevo qualche linea di febbre dopo purtroppo è aumentata nella giornata
Di sabato e di domenica pensavo domenica sera di prendere una tachipirina giusta andando a San Siro e purtroppo invece non ho preso acqua
E quindi sono ancora ahimè caro Bobo visto che siamo della stessa sette sportiva
Arresto ancora febbricitante megawatt non è affatto sei dal tonico per i questa non è affatto neroazzurra comunque qualche veloce e considerazione prima di tutto sulla finanziaria e sarò brevissimo perché illustri ospiti che mi hanno preceduto hanno già focalizzato visualizzato
Intanto una diagnosi che noi assolutamente condividiamo e poi invece una considerazione finale
Su quello che secondo noi deve essere l'impegno della nostra Conf commercio Giovanni
Sulla finanziaria riguardante io dico brevemente alcune cose riallacciandomi anche
All'intervento che avevo già sviluppato qui venerdì quando è uscito il DPF che aveva questi tre punti cardinali
Equità sviluppo
E anche rigore
Non avevamo subito detto che su questi tre punti ci trovavamo è d'accordo e che aspettavamo la finanziaria per dare poi una il giudizio definitivo eravamo d'accordo
Perché come è stato ricordato da chi mi ha preceduto certamente siamo d'accordo sullo sviluppo perché l'Italia ha bisogno di non perdere il treno della ripresa siamo d'accordo su rigore perché la situazione dei conti pubblici e soprattutto dell'Europa certamente ce lo impongono di equità perché siamo pronti come c'è stato anche sollecitato da chi autorevolmente CIA preceduto noi siamo certamente pronti a fare la nostra parte purché ci venga chiesto il giusto e soprattutto purché non si ricorra a delle facili scorciatoie e quindi l'avevamo espresso una giudizio di carattere e positivo
Poi abbiamo visto la finanziaria
E noi come prestato detto ho letto l'intervento della vostra presidente
Velocemente prima di prendere la parola
E noi esprimiamo un giudizio fortemente critico anzi noi bocciamo la finanziaria bocciamo innanzitutto per il quadro di carattere generale
Cioè una finanziaria che fa leva più sulle maggiori entrate che sulla diminuzione delle spese è l'esatto contrario di quanto più il paese non dico a voi il Paese essi
Aspettava in termini di consolidamento della cosiddetta ripresina in termini del ripresa dei consumi
R. Non risolve e la contraddizione di fondo cioè sei mila Tfr deve servire alla previdenza integrativa attraverso i fondi di pensione veramente io non riesco a capire perché debba andare all'INPS qualcuno me lo deve e spiegare
Qualcuno me lo deve spiegare e finora
Nessuno ce la spiega è stato giustamente detto ci sono nuovi e margini nuovi spazi maggiori margini del fisco locale proprio perché essendo allo stato rallentato alcuni impegno da parte del governo nei confronti degli enti locali certamente aumenteranno le tasse di scopo e da aumenterà anche la tassa di soggiorno
E come avevo già ricordate ho ricordato in alcuni passaggi lo voglio dire anche qui
Quando giustamente noi l'abbiamo sottolineato positivamente
Viene diminuita l'aliquota IVA sul turismo congressuale viene regolato il i canoni demaniali
Tutti questi vantaggi spariscono immediatamente anzi diventano negativi attraverso la tassa di soggiorno e si dimentica che per esempio certo voi essere veramente
Competitivo sulla turismo devi consentire che le nostre aliquote che sono maggiori rispetto alle aliquote del e turismo dei paesi del Mediterraneo che sono competitivi devi almeno mettere alla pari se puoi vincere la partita non giocando con carte
Truccate che ce la fanno decisamente perdere e poi voglio dirvi l'ultima cosa che è stata
Ricordata qui ma lo voglio dire anche qui sempre per quella difficoltà che poi si trova hanno un fare apparire alcuni e giudizi quello dello scontrino fiscale ma che bisogna se era proprio di mettere questo passaggio che è stato lento è stato concepito come un passaggio che colpiva una determinata e categoria quando poi questo è scontrino nella formulazione iniziale è stato già modificato e io allora mi domando ma voglio anche domandare a voi
Ma
Mi chiedo ma soprattutto vi chiedo ma nella pubblica amministrazione non sbagliano mai
Che conseguenze hanno nella pubblica amministrazione questi errori e chi risarcisce quando e come le vittime di questi errore e quindi tutto questa serie tutto questo Complesso di norme
Certamente penalizza un settore di cui si sente l'importanza fondamentale per consentire a questo Paese di potere andare nel senso della crescita
E nel senso dello sviluppo
Ecco perché noi ci siamo Petty Cisa mente e contro
Da questa Finanziaria
E guardate
Noi abbiamo cercato perché è nostro dovere lo facciamo anche con convinzione di dialogare con il governo qui non voglio
Aprire una parentesi sulla concertazione perché già la volta precedente non soltanto in questa circostanza me in altre circostanze ha chiarito bene questo passaggio però voglio dire
Che escludere dalla concertazione
Ed escludere dai passaggi che voi Portonovo ad alcuni provvedimenti di carattere anche governativo di carattere anche parlamentare una forza sociale una realtà così importante come la nostra per quello che rappresenta
Che poi in definitiva se vogliamo dare qualche numero la parte che crea il sessantacinque per cento del PIL sessantacinque
Per cento dell'occupazione di questo Paese mi sembra un errore macroscopico mi sembra un errore è fondamentale
Noi siamo lo ricordavo in zona Cesarini ma anche nella zona Cesarini si può fare no si possono fare dei gol per vincere la partita noi sì auguriamo che nella dibattito parlamentare
Purché si lasci al Parlamento la possibilità di discutere di approfondire si arrivi ad un ad una modifica sostanziale di questa finanziarie perché è perché ha letto molto bene la vostra presidente
Oggi bisogna porre al centro dell'agenda non soltanto governativa ma benché dell'agenda parlamentare la centralità dell'impresa c'è la partita è difficile se la partita impegnativa se la partita
Ci fa correre anche dei rischi tu devi fare scendere in campo delle
Persone che sappiano rigiocare
Che sappia hanno dare del tu al pallone
E queste risorse nell'ambito economico del nostro Paese hanno un nome e sono le imprese e in modo particolare sono le impresa che rappresentiamo in modo particolare
Sono le piccole e medie imprese che come voi sapete che costituiscono il novantotto per cento di tutto l'impresa l'imprenditorialità diffusa
Nel nostro nel nostro settore poi voglio deve anche un'ultima cosa che ho letto perché non ho ancora studiato Grammichele il vostro la vostra indagine che avete fatto però mi pare che dalla indagine che voi avete fatto emerge da parte del i commercianti da parte dei nostri non solo associati ma anche da parte degli operatori del commercio del turismo e dei servizi che ci sia una diminuzione della tassazione e la semplificazione burocratica d'amministrativa ecco che allora qui inizio anche l'ultima parte del mio intervento
Proprio che voglio dedicare acquisti giovani voi
Che cosa vuol dire ecco tutto questo secondo me tutto questo vuol dire
Ricco per aree un passaggio di cui sento parlare poco cioè quello di dare la possibilità alle imprese soprattutto alle giovani prese la fiducia il senso di fiducia
Se tu non darei fiducia
Alla fine tagli le gambe a questa cultura del fare impresa che nel nostro Paese c'è esiste fortemente radicata se voi andate a confrontare le e natalità con le mortalità vedrete che il saldo è comunque sempre attivo Cerro dolci sono purtroppo
Molte piccole imprese
Che muoiono ogni giorno ma altrettanto ci sono delle impresa e fatte da Giovanni trentacinquenne
Che hanno al primo posto il nome è quello di fare soldi non hanno al primo posto la volontà esclusivamente economica hanno al primo posto la volontà di misurarsi
Hanno e la volontà di esercitare con passione con gusto con determinazione una impresa ecco se tutto mogli
Il
Prima parlava la vostra presidente di benzina di macchine così tu togli dalla motore la benzina fondamentale che questa fiducia certamente anche i giovani si trovano in grossa difficoltà
Perché si trovano in grossa difficoltà
Perché vedete
Io sono convinto di una cosa e voglio svilupparlo questo concetto insieme a voi e lo voglio sviluppare perché in un veloce
Incontro che io avevo avuto con il vostro consiglio lo avevamo iniziato e io vi avevo detto poi lo svilupperemo quando farete la vostra assise
E allora è questo secondo me il nuovo concetto che impegna la confederazione noi siamo un importante e forza sociale alle economica io dico anche culturale del Paese
Che cosa io registro anche come Confcommercio che l'ha messo in risalto molto bene Maroni
Che siamo in un certo senso esclusi dal gioco ma non siamo esclusi soltanto noi dal gioco cioè questo è un Paese
E dove
I passaggi della Società della realtà che noi viviamo che sono passaggi
Velocissimi straordinariamente veloci perché tu oggi basta che schiacci un bottone annulli le distanze impongono non soltanto alla politica ma impongono anche alle associazioni all'arte confederazione come la nostra di non restare in coda alla Società e di e subire passivamente
Quelli che altri già scelgono per noi e noi alla fine abbiamo soltanto lo sforzo il compito di rimediare alcuni passaggi negativi
No noi dobbiamo fare in modo e che la nostra è confederazione insieme logicamente alla visione politica già noti in testa alla società
Cioè dettare Michele sciolte partecipi alle scelte perché molte scelte sono a parte nostra parte integrante di quello rappresentiamo in altre parole un conto è arrivare a fare insieme il vestito e quindi una funzione di sarto in conto e poi cercare anche di fare del rammenti che perché siamo molto bravi riusciamo a farli quasi in maniera perfetta ma sempre di rammendi si tratta e non invece di partecipazione all'abito ecco questo è l'impegno che i giovani della Confcommercio io vorrei che sentissero e so che molti di voi sentono questo lo dicevo l'altro giorno lo dico qui
Pubblicamente guardate alla guida della Confcommercio non c'è un uomo eccezionale c'è un uomo e come voi
Forse anagraficamente leggermente superiore ma di poco
Per però c'è un uomo che viene fuori e da questo mondo ma un uomo che ha certamente la necessità e il bisogno di essere aiutato proprio se si vuole beh verso la serie B alla serie C non ci appartiene per cultura se si vuole continuare ecco a e giocare a giocare la partita proprio sulla base di quello che noi rappresentiamo perché caro ministro bar Maroni semmai semper io sono uno di quelli semmai sempre quindi sottolineo caro ministro Maroni
Quando noi abbiamo preso la guida di Cuesta
Organizzazione abbiamo detto in termini chiari
No dimentichiamo le piccole posizioni che possono anche
Farci apparire farci leggere sempre in termini
Diminutivi in termini limitativi
Come è una urgono zar Tione corporativa che difende a tutti i costi gli interessi di bottega certo questo non difendere se non l'interesse di bottega ma allora noi abbiamo detto difendiamo con forza
Gli interessi
Dei nostri associati perché gli interessi dei nostri associati alla fine sono anche gli interessi
Della comunità e allora con questo collegamento noi diventiamo veramente forti con questa unione dell'interesse della nostra rappresentanza con l'interesse generale del Paese la nostra confederazione fa veramente quel salto in avanti da
Quel colpo di reni che è una organizzazione come la nostra merita
L'ultimissima considerazione e chiudo noi abbiamo proprio per questa situazione perché crediamo che questa che questa finanziaria debba essere radicalmente profondamente modificata
Noi abbiamo stabilito alcune cose odio la mobilitazione di tutte le nostre realtà territoriali noi il trenta lunedì trenta a Roma insieme alle altre
Rappresentanza del turismo del commercio dei sindacati faremmo una grossa manifestazione i nostri consigli di Conf commercio di Confesercenti di Confartigianato del CM a della CLAAI della casa si riuniranno e faranno una grossa dimostrazione
Proprio per convincere i nostri politici per convincere il governo per convincere il Parlamento ad alcune modifiche sostanziali ripeto e sottolineo nell'interesse dello sviluppo e della colonia del nostro Paese
E poi faremo una grandiosa manifestazione a Roma una nostra assemblea straordinaria il quattordici
Io so cara Michela che tu il tredici volevi fare una manifestazione con i tuoi giorni
Io capisco queste cose vi pregherei però se verrà se posso chiedervelo con molto garbo
Se anziché fare questa grossa nel manifestazione che avete in programma
Voi poteste partecipare a questa manifestazione a Roma del quattordici a questa nostra assemblea straordinaria che voi siete una parte importante della la vita della nostra confederazione e guardate e ve lo dice uno
Che ha avuto la fortuna di arrivare molto giovane al Parlamento e so benissimo perché l'ho sentito anche io quando tu arrivi giovane tutti ti dicono a stai tranquillo
Se il carico di destino poi ti accorgi questo carico di destino si scarica Mammano coglierne e poi arrivi a una certa età Ettore esci dal movimento giovanile quindi alla tua carica di destino è già finita niente anche vai avanti come prima
Però io vi dico invece è che con questa Confcommercio e se me lo consentite con questa presidenza non sarà certamente così io ho anche bisogno di far vedere visivamente che la nostra forza anche una realtà giovanile significativa importante sulla quale noi possiamo e dobbiamo conta ecco cari amici erano queste le cose che con molta semplicità ma credetemi con molta convinzione vi volevo dire ringraziandovi di cuore di avermi invitati complimentandomi
Con tutti voi ringraziando i relatori rinnovando il mio sentito ringraziamento
Alla vostra presidenze alla vostra presidente per quello che fa e sono sicuro continuerà a fare vi ringrazio
Grazie presidente grazie a Non è mia non è di tutti i giovani in sala presenti a oggi
Con il tuo intervento di spessore come assalito ai conclusa in maniera magistrale questi nostri lavori
Io crede di avere ringraziare anche nei tratti voi anch'egli altri relatori che hanno dato un contributo a veramente autorevoli oggi a questa tema che abbiamo voluto sviluppare e ringrazia anche nostra moderatore Franco Verniano che abbiamo messa a dura prova Weiner Conicchio bastimenti
E non a forse potuto esprimere al massimo che battevano Estelle serpente anzianità però
Il parere è stato veramente bravo a moderare questo nostro dibattito io ringrazio tutti voi di essere intervenuti
E l'appuntamento al prossimo Forum nazionale che non sappiamo ancora quando e dove si terrà grazie a tutti c'è un buffet che già letta
No hanno