Intervista a Claudio Velardi sul suo libro "L'anno che doveva cambiare l'Italia"

Radio radicale ci occupiamo di un libro che è intitolato l'anno che doveva cambiare l'Italia è all'anno e Congo in corso che ha visto le elezioni politiche elezioni chiusi per un'incollatura raccontate nella nel loro svolgimento dal punto di vista dei dell'uso dei mezzi di comunicazione della propaganda di massa da un esperto
Claudio Velardi che è stato dirigente dei DS Anna il del PC e a Napoli
E ora però invece dopo la la Presidenza del Consiglio di D'Alema e lui fu a Palazzo Chigi ora invece si occupa di di comunicazione
E e non solo e ha abbandonato diciamo la politica sul versante dell'attività politica però continua a occuparsi proprio di politica
Velardi io Parma buongiorno io partirei
Da un episodio che ci coinvolge entrambi e che lei racconta e che coinvolge naturalmente i radicali di Marco Pannella le famigerati e regionali del due mila e che non sono andate bene nel PRI radicali né per i DS I me
Quando lei insieme a Marco Minniti se ricordo bene fece una serie di riunioni con Pannella e Pannella lei racconta nel libro
Proponeva ai DS e a e al governo
La possibilità di andare in video per mostrarsi come valore aggiunto in chiave di polemiche in chiave di polemica liberale con Berlusconi
Lei dice mi pare avesse ragione però ci sopravvalutando non riuscivamo a mandare in televisione D'Alema figuriamoci io ho riferito questa cosa per me non mi è parso convinte della sua spiegazione ai pochi
Siemens era esattamente così perché facciamo un passettino indietro nella preparazione di quelle elezioni regionali D'Alema era il premier si noi immaginavamo che si dovesse spendere morso
Perché lei ricorda ci fu tutta quanta all'epoca la polemica del presidente del Consiglio dove i devono impegnarsi sempre ed elettorale in realtà era una polemica un po'stupida
Perché una volta che il tema dell'impegno del presidente del consiglio era in campo
Ed è inutile far finta di niente
Cioè si fossero aperte le regionali pensa che D'Alema si fosse impegnato comunque la responsabilità sarebbe stata sua satura tanto valeva sì cercare di impegnarlo bene
Tutto questo non fu possibile per ora stiamo parlando ideale ma perché la sua coalizione che lo aveva già in sostanza condannato
Longo faceva neppure andare in televisione io questo glielo assicuro lo di lo dico a lei oggi come lo dicevo a Pannella sei anni fa
Se voi non riuscivamo nelle trasmissioni per politiche hammam mandare D'Alema perché si dovevano andare i leader di partito di allora
Erano perderebbe per gli Veltroni venne i partiti avevano monopolizzato diciamo la la la la lirica schermi televisivi ed io avevamo difficoltà appunto finanche a mandarlo in video
Timori allora quando incontrando Pannella più volte di mattina a casa sua erano degli incontri bellissimi sempre di grande di grande interesse di grande passione umana e politica
E figuriamoci quando appunto Pannella
Ci diceva giustamente mandateci invidio perché solo in questo modo verrà fuori il valore aggiunto nella presenza radicale e io gli dicevo sì caro Marco hai ragione però guardate che non non ci riusciamo non non riusciamo a farcela
Io capisco che ancora oggi ma è composta pensare che si che ne so che io gli dicessi delle delle tre cacce oppure che non volevo impegnarmi più di tanto ma invece io ribadisco con assoluta letti
Quello che dicevo allora era era proprio così
Noemi non riuscimmo a far risaltare il valore aggiunto
Della presente l'area della diciamo della scelta radicale di stare con il centrosinistra venerdì la coalizione del centrosinistra di allora era già di spaccata e tendenzialmente era già pronta a far fuori Massimo D'Alema
Ho capito sì cioè su una piccola precisazione da fare se non lo si è ascoltato ieri dialisi in realtà non è che i radicali hanno le stesse o col centrosinistra però no erano Patrone estrae nell'arresto pesa senta poi ci torniamo sulla politica dei radicali e centrosinistra mancherebbe però almeno nel suo libro ha colpito un altro passaggio quando parla di una scena parleremo di due cene di lei
Era un grande libro
La prima interessante e quella è un'occasione ufficiale in cui lei si trova con Prodi e lo descrive così
Come un signore che dice con un sorriso sorriso beato e una cadenza strascicata
Le cose andranno benissimo lei parla di una convinzione intima che sembra animare prodighi di a forza tanto che percepisce le difficoltà come un rumore di fondo questa è la sua descrizione
E si attaglia bene azzeccate ma ce la fa anche adesso quelle umane di valutare prima la la coda la cosa paradossale paradossale diciamo anche un po'la conferma di quello che sostengo perché questa mia Cina con Prodi risale a febbraio della
Della di questa ben prima delle elezioni la conferma di questo stato d'animo di Prodi proprio di questa convinzione intima sta in quello che sta succedendo in questi giorni
Perché come dice lui non è avvertito per le difficoltà gravi le difficoltà serie e non solo di immagine di comunicazione
Di questo governo e non è avverte perché lui è convinto appunto nell'in propone il profondo nell'intimo
Che di essere insostituibile al governo
E chiarire una diciamo una missione da compiere il problema è che questa missione da compiere ce l'ha nella sua testa gli italiani Stefano la capiscono non l'avvertono non la OLAF sentono questo il piccolo problema che si presenta ma io con mie ma le vicende di questi giorni mi confermano che
Lo stato d'animo diciamo di Prodi le sue convinzioni time sono quelle che pipistrelli a febbraio scorso dall'esperienza del novantotto dovrebbe averlo come dire fatto edotto delle difficoltà della politica
Beh ma fa qual è il punto che nel novantotto allora il Governo Prodi cade non ci fu nessun complotto malgrado quello che si dice e così via
E l'alternativa però era era era in qualche modo pronta problema è che oggi un'alternativa non sembra esserci
E aggiungo che quand'anche maturasse questa alternativa
Le dico una cosa un po'in maniera un po'paradossale un po'radicale decisa approdi potrebbe finanche convenire
Che essere mandato a casa per poter poi dire ecco avete visto ancora una volta hanno lavorato contro di me hanno complottato non non mi hanno messo in condizione di fare quello che avrei voluto
Se ci sarà può essere una condizione perfino comoda questa parliamoci chiaro
Per sì però ecco e qui veniamo a un altro del Mediocredito Kerr più volte nel libro ed è tema e chi ai radicali sta cuori in particolare il segretario dei radicali italiani Prodi non è precisamente di primo pelo a questo punto un'altra volta una replica del novantotto va bene non non riesco a capire però come posso essergli poi comoda per un
Ritorno ulteriori imponendo nell'arena questo non lo penso neppure io tanti devo dire
Io io penso con vero terrore da cittadino italiano alla possibilità che non prossimo appuntamento elettorale sia tra quattro anni o tre premi i ci siano di nuovo sulla scena visti i due protagonisti
Basterebbe terrificante sarebbero ancora perché sarebbe un record dei radar
No se sussidio Giarda penso che sia stato sbagliato che i due poli abbiano candidato nel due mila e sei Berlusconi e Prodi quindi sarebbe stata molto più giusta è molto più all'altezza dei tempi
Su un altro scontro tra due soggetti più giovani del si fa così Berlusconi penso che naturalmente una una una una terza replica sarebbe davvero inammissibile
Senta va bene c'è nel suo libro il problema anche appunto del ricambio generazionale che è un problema complicato in effetti la politica italiana è un po'per certi versi vagamente sovietica per per evitare i dirigenti
Però è anche vero che ci sono classi di età che danno o ancora dei degli ottimi risultati Ciampi è stato ottimo Presidente per esempio non così solenne di di trentenni che pure
Eh ma semmai fosse semplicemente cercare di di di sperimentarne questi trentenni quarantenni io per esempio ho davvero molta stima e non non lo dico perché ne parlo a Radio Radicale DTT Capezzone che reputo uno dei giovani più bella brillanti vedi che di cui è dotata la politica italiana
Il problema è che dei Luís come altri non sono mai messi direttamente alla alla prova nel momento in cui lo fossero con un ricambio generazionale generalizzato
E beh forse potremmo vedere qualcosa di più interessante sinceramente perché i grandi vecchi di questo Paese
Io non dubito che possano fare colte più che dignitose
Il problema è che le fanno sempre in un'ottica decisamente e naturalmente gestionale e conservatrice è difficile che un un grande vecchio di cui per fortuna l'Italia ancora dotata insomma ce ne sono ancora mica ce ne lamentiamo però posta vere delle
Come dire rivisto l'ANCI delle finte verso il futuro appunto non voi
Se non altro per motivi anagrafici diciamo io rimettere alla prova insomma questi trenta-quarantenni
Senta poi sull'analisi appunto della Società ci ci torniamo alla fine adesso volevo segnalare gli ascoltatori anche un altro aspetto lei è diventato un tecnico della comunicazione e analizzati
In questo modo tutta la campagna elettorale
E tira fuori un sociologa che diventa un punto di riferimento per due questioni che sono importanti da un lato in poi la sociologa si chiama Elisabetta nelle Neumann spero delle bruciature più o meno
Allora intanto
Uno dei pallini dei radicali lei lo conferma e trova anche come dire la base la base teoriche appunto dalla sociologa
L'importanza delle inquadrature e davvero così importante certo che si cerca il poker è cruciale perché naturalmente c'è modo e modo per inquadrare un'apertura in telecamera
Aspetti inquadrate da dall'alto dal basso cambia questo completamente la prospettiva e tessitrice diciamo per un qualunque cameramen ma mediamente competente
Come dire per sfruttare le le le le queste tecnicalità per fare venire in televisione uno meglio oppure peggio questo è fuori discussione
Ma siamo mi permetto di dire nell'ambito di tecnicalità e io ho fatto l'esempio delle telecamere delle riprese ma se ne potrebbero fare altri duecento
Questo lo dico per esperienza per dire una cosa che altrui è piuttosto chiara ma che forse i cittadini non hanno del tutto chiara cioè il la televisione anche di inquadratura definitiva non è mai appunto neutrale
Il il mezzo non è meno tranne qualche anno fa
Mi pare che fu proprio D'Alema per la verità che disse a un certo punto io preferisco alla televisione ai giornali perché mentre i giornali
Possono diciamo tradurre nel loro linguaggio a loro modo eccetera le cose che dico invece in televisione parlo direttamente con la gente questo è vero ma
è vero ma perché appunto anche in televisione naturalmente con inquadrature possono fare in un modo o nell'altro non c'è dubbio meglio la radio direi io dunque che fosse quello che i
Forse quelli del modo più neutro diciamo è la la lo strumento più neutro replica senta invece sempre la la sociologa di prima
Spiega un problema che lei si pone quasi in parallelo ma lì la soluzione era data in chiave gialla di un altro libro che è uscito un libro uscito con uno pseudonimo sul sulla sul risultato elettorale clamoroso lì si ipotizzava un quadro di brogli lasciamo andare però in effetti anche lei si pone il problema come hanno potuto sbagliare tutte le agenzie demoscopica come ecco lei però da un'altra risposta
E non è il broglio eh questo che la sociologa chiama la spirale del silenzio
Guardi senza entrare troppo nei sentirmi intanto parliamo un attimo partiamo un attimo dalla dà i risultati dei sondaggi tutti quanti i sondaggi davano l'Unione nettamente in vantaggio anche nelle fino alle ultime pure e qui c'è un problema che intanto riguarda le metodologie e le tecniche dei sondaggi come si fanno in Italia si fanno male l'esempio più macroscopico e che i sondaggi solitamente si fanno con mille telefonate ai numeri fissi ai numeri ricalibrati personalmente io non uso più numero fisso non ce l'ho più il numero abbinata perché uso il cellulare ora non solo sono il solo italiano a farlo ma non c'è dubbio
Che c'è una grande quantità di persone che oramai Fabio il cellulare un uso continuo e massiccio mentre invece il telefono fisso da un Pollini come dire diventato un ponte soprammobile
Questo per dirle di come già dall'Abate proprio le metodologie e le tecniche Villari cercar sociale della sondaggi ittica delle istituti demoscopici sono Italia molto arretrate non c'è nessun uso di internet
Mentre invece internet comincia a essere un Pannella molto interessante il prevedibile valutare Lelli gli orientamenti politici culturali sociali del della bile
Dal primo punto secondo punto
In queste elezioni noi abbiamo assistito ad un fenomeno che appunto la sociologa descrive come spirale del silenzio e che detto un po'banalmente e questo
C'è una quantità una certa quantità di persone che a un certo punto non condividendo opinione maggioritaria che insieme è sospetta
Fini fu già nel silente io salvo poi esprimere il giorno del voto il proprio parere lire che è contrario a quello della maggioranza siccome la maggioranza dell'opinione pari eBay per e orientata verso il centro sinistra un certo numero di persone a un certo punto ha preferito tacere
E al momento del voto invece ha manifestato la sua preferenza per il centrodestra è un fenomeno che appunto al Noel Neumann descrive molto accuratamente
Nei suoi studi infatti già da alcuni decenni e che secondo me e particolarmente calzante per spiegare spiega questo risultato per cento lei diceva che il la vicenda Unipol però è stato un punto di svolta
E farà fare un caso ovunque io questo non non sono in grado di dirlo però non c'è dubbio che il mese di dicembre del due mila e cinque quando viene fuori tutta la sua
Virulenta diciamo la vicenda Unipol e anche un po'il momento della svolta fino a quel momento il centrosinistra prima altamente impegni
In tutti quanti gli orientamenti di voto
Dopo quella vicenda le cose cominciano a cambiare comincia una massiccia offensiva di Berlusconi e che porta poi all'altro risultato di aprile che è un quasi pareggio a vicenda Unipol la è una vicenda di grande sofferenza PDF
Perché
In Libia interessano come paralizzati di fronte all'emergere della del diciamo di questa vicenda perché ancora oggi per tanti mestieri e oscura e come PDS non riuscissero lei a dire la verità e neppure a dire una menzogna
Rispetto a questa vicenda restano semplicemente paralizzati
L'ora non sono in grado di dire la verità io ve li conosco so che loro non c'entrano niente i DS non hanno non hanno rubato un un hanno lucrato diciamo dalla vicenda Unipol
Di qui di quello che dico mi assumo tutte le responsabilità perché appunto conosco quel partito conosco quegli uomini dirigenti di quel di quel partito e quindi loro avrebbero potuto con più nettezza dire signori noi non abbiamo fatto nulla di quello di cui si viene accusati nello stesso tempo non riescono neppure
Come dire a a comunicare in maniera intelligente non dico una menzogna ma comunque insomma a a condivide insomma la la la comunicazione intorno alla vicenda Unipol
Con le con le parole giuste che potevano Borghesi che potessero respingere l'assalto che gli veniva che gli veniva fatto perché non c'è dubbio che i DS poi con le cooperative
Hanno un rapporto secondo me fanno male hanno fatto in quel mese fanno male
A negarlo come se fosse una specie di colpa originaria
Insomma sono rimasti totalmente paralizzati e alla fine questo ha inciso molto sul piano dell'immagine
Il perché ancora una volta ha messo in discussione
Un aspetto quello diciamo morale etico che per l'elettorato DS di centrosinistra è un tema particolarmente acuto particolarmente infine
Senta veniamo in quella campagna elettorale quello che dice della Rosa nel Pugno le definisce la prossima nel pugno un fenomeno meta media la sua campagna bensì un fenomeno metà mediatico
Però poi in realtà leggendo più avanti si scopre che anche lei è stato molto tentato no no no io votato Rosa nel Pugno io anch'io l'ora del c.t. in una delle due camere
Nell'altra ho votato l'Ulivo la la spiegazione per per lo meno per me era piuttosto semplice selling dove l'Ulivo si è unito come io credo nel partito democratico io può votato per per per l'Ulivo lì dove non si è unito cioè al Senato preferito votare per la novità politica che mi pareva si manifestassero la Rosa nel Pugno e
Purtroppo questo lo devo dire successivamente
Come dire quello che è emerso è che anche la Rosa nel Pugno e un po'preda di Conti tra i vertici politici e il messaggio invece di speranza di liberalismo di laicità
Che avrebbe potuto portare il panorama politico italiano si è affannato questa è la verità
Però adesso è appannato non lo nega nessuno adesso si tratta di capire se siamo a uno sfiori mento definitivo meno sembrerebbe di no vista no io sarei cose però insomma no però ecco qua si tocca un tema e veniamo alla all'altra scena che lei evoca questa però in un posto meno elegante perché probabilmente mi ci ha portato Macaluso a Testaccio
E
Lei incontra Macaluso e Polito che è in uscita perché si candida al Senato dice il dibattito proprio sul Partito democratico ma anche quello che lei definisce l'esplosione della Rosa nel Pugno
Beh in Effetti però adesso va bene è appannata però la Rosa nel pugno incarna un'altra possibilità di partito democratico forse complementare forse alternativa contro
Ma io tutto sommato io preferisco faccio una considerazione
è un po'in politica morbido che cosa il cittadino Velardi diciamo Rete io vorrei un partito democratico come un grande contenitore vorrei esattamente il partito democratico all'americana
Grande contenitore non lo dice io non lo so gli orientamenti
Diciamo della della di democratici si siano tutti ci siano tutti quanti e poi i confronti nove sulla base di Buti che ti prendono in regolari congressi sottolineo regolari
Si formano le maggioranze le minoranze quest'anno e lo schema che io auspicherei in questo senso non è tiepida complementarietà altre io sono per uno schema
Più che bipolare bipartitico come appunto cui sostiene che Darida ingresso adesso tutto quello che va verso l'unificazione delle forze
Lo preferisco a quello che divide prepara
C'è cioè docet non essenziali che poi siano testi rappresentati davvero tutte le componenti non ci siano venti perché non li ha voluti afferiamo ecco il medico è è che tutto questo avvenga naturalmente attraverso la conta dei voti quindi come come succede dappertutto e non in Italia
Si fanno dei concreti che il Piano effettivamente rappresentativi c'è la la gente che vota
Per questo o per quel rappresentante per quello che preferisce senta l'ultima cosa però la più nulla più corposa di un suo libro un po'il capitolo finale
Dove io credo che molti radicali mi azzardo a dire potrebbero sottoscriverlo perché e lei definisce una sinistra che ormai difende i il Novecento e in realtà finisce addirittura di alimentare i luoghi comuni lei scrive reazione lieve diversivi
I l'unica eccezione della sinistra che vede solo Blair e Zapatero quindi si figuri un po'sì non se non si è d'accordo su questo però ecco la sinistra se la sinistra italiana è questo e in parte ancora questo come fa nascere il Partito Democratico
Bene naturalmente attraverso una grande incessante battaglia culturale io purtroppo non vedo altri strumenti a disposizione bisogna fare una grande battaglia culturale perché la sinistra i liberisti uniti novecenteschi che non hanno più alcun senso chi ridiventi una forza di cambiamento quello guardi che io da uomo di Fini io appunto oramai un uomo di mezza età militante per trent'anni
A far cominciare diciamo dall'allora Partito comunista quello che mi fa davvero impartire oggi della della sinistra e delle delle forze democratiche diciamo
E come dire il il fatto di non essere più intimamente i costitutivamente innovatrici senza questa è la cosa che mi fa e io sono nato e sono venuto alla politica per cambiare per cambiare
Non per conservare alcunché
Naturalmente per cambiare in maniera questo palo capito con il tempo diciamo per cambiare in maniera democratica per cambiare con il consenso della gente ma comunque per cambiare
Come Dio solo sa di quanto abbia quanto abbia bisogno del cambiamento l'Italia che va rifatta tutta quanta dalle fondamenta sinceramente ogni qual volta ritratti attardati difendere qualcosa io penso che c'è qualcosa di sbagliato
Questo sente ci sono due aspetti uno politico sociale quello politico lei criticare che i due politici che ritiene più cavalli di razza diciamo così
Tremonti e D'Alema che dice pure loro a un certo punto hanno considerato chiuso un ciclo libere invece si sbaglierebbe ma certo alla perché l'hanno considerato chiuso senza che che ha aperto in Italia
E per tutte le fonti apre questo ciclo liberale che non si è mai adesso come fai a considerare chiusa fra considerarlo chiuso
Pertanto molto chiari oltre quei senta invece dal punto di vista sociale si lei parla di dei tassisti dei notai
E mi par di capire è d'accordo con lo spirito delle anche con la lettera che l'iniziativa di Bersani se mai quello che dice
E troppo poco ed è stato troppo poco difeso bellica non c'è dubbio intanto nonché di pitone pure dal suo ruolo mi pare guardare avrebbe potuto anche lui
Da da da solo difendersi poi bisognerebbe fare decisamente di più
Qui se mi permette io faccio un collegamento anche con l'attualità più stringente passi finanziari come quando si dice che la Finanziaria e confusa e erotica e comunicata male naturalmente si dice una verità anche piuttosto banale
Ma
Non si dice un'altra cosa nei giorni immediatamente precedenti la finanziaria si era parlato a un certo punto di accorpare Limp all'Inpdap agli altri e insieme di previdenza
Poi questa cosa è stata totalmente tornata perché naturalmente i sindacati sono scesi sul piede di guerra allora un esempio di quanto le corporazioni ma quelle vere altro che notai farmacisti diciamo contino in Italia
Proprio questo qui
Che i sindacati non fossero appunto scesi sul piede di guerra contro una riforma banale Cunardo semplice razionalizzazione che avrebbe portato a risparmia maggiore efficienza naturalmente no
Sì se invece di adire tanti enti di previdenza tutti RAI uno solo anche un bambino capisce che le cose possono funzionare meglio
E invece tutto questo non si fa con il duplice risultato che si continua a conservare a difendere a preservare non si liberano risorse
Per una finanziaria che doveva essere dura e questo lo sapevamo ma poteva anche ottenere qualcosa sul fronte della risparmio diciamo del contenimento delle spinte e terzo appunto non si fa una comunicazione adeguata della finanziaria
Perché questa Finanziaria avesse contenuto anche una misura di questo genere
Si sarebbe parlato molto più di questo
Che non delle altre mille cose che dentro questa Finanziaria sono contenute contro il sono stato ci siete al procedimento ed anche dal punto di vista del messaggio dove riflette di questo certamente senta un'ultima cosa
Ci sono alcuni concetti della sua analisi del sociale dal quale dalla quale bisogna avvertire lei dice giustamente
Che sono intriganti parla di individui camaleonti
Di grandi aree culturali che permangono però le culture non corrispondono più e stili di vita e della velocità della comunicazione che riduce sempre più gli spazi di decisione della politica
Venti cambia tutto dai secondo me sono questi due due concetti chiave diciamo il secondo che la comunicazione più veloce della politica questa è una gambe è abbastanza evidente peraltro
Mentre la comunicazione e l'economia sono mondiali
La politica nazionale
Quindi è chiusa dentro questi confini angusti e e arriva sempre dopo arriva sempre dopo l'ora come dire l'unico sbocco vero sta per la politica sarebbe intanto quella di essere mondiale punto uno
Nonna nazionale come oggi
E naturalmente poi recuperare velocità nelle decisioni
Il secondo punto quello di carattere più sociale io ritengo altrettanto cruciale perché ancora noi oggi tutti quanti noi usiamo delle parole usiamo un linguaggio che poi corrisponde naturalmente a delle cose concrete che c'abbiamo in testa
Assolutamente inadeguati ancora oggi ne parliamo di classe operaia ogni ceto medio di commercianti o di artigiani
Mentre invece e pensando che a queste categorie sociali corrispondano degli orientamenti dei valori un modo di pensare mentre invece non è così
Beh quello almeno dal novantaquattro col risultato di Mirafiori avrebbero dovuto capire eccetto che qui
Invece non è più così perché appunto distintività sono totalmente Characters tali e non è detto che all'appartenenza ad una categoria corrisponda poi un determinato orientamento politico ideale non è assolutamente vero siamo la società liquida come dice il un altro sociologo
Che Bauman detto dovremmo prenderne atto anche proprio dal punto di vista dell'analisi sociale e politica
Capisco allora
Quello che esce fuori alla fine del suo libro il questa sinistra della rivoluzione liberale e del cambiamento
Oggi secondo lei e questa un domanda che le faccio senza guardare il libro perché nel libro non c'è lei ha già fatto cenni alla situazione di questi questi giorni dirà di queste ore secondo lei come va evolvendosi la questione Prodi alla sua missione nella testa ma da lì non esce Fassino e Rutelli in realtà attaccano Montezemolo ma sostanzialmente attaccano Prodi che ha par di capire dai giornali di oggi
Come le voci del governo
Questo io sinceramente sinceramente non lo so perché il governo mi sembra strutturalmente diviso
Cioè le dimissioni del governo non possono impegno anche stamattina leggiamo di un altro parlamentare si dissocia Dadaab mi pare dal PTCP se non sbaglio va e va per fatti suoi quindi la situazione assolutamente fuori controllo il che non vuol dire che poi il governo cada perché lo spirito di sopravvivenza può essere più forte
E però appunto con la sopravvivenza si può andare avanti giusto qualche anno
Con grave danno per il Paese
E perché è evidente che un Paese il cui governo non da Annan non indica nessun obiettivo da raggiungere non altro lancio
Da datare o proprio all'all'alla sua attività quotidiana è evidente che un Paese che non va da nessuna parte quindi non sono in grado di fare previsioni mi pare che al momento un'alternativa
Al governo Prodi non ci sia tendo a scartare le elezioni anticipate perché immagino che nessuno lo voglia quindi concludo con il più radicale diciamo ridefinito temo che si continui a navigare a vista
Esatto la fotografia dello stallo in sostanza il cui arrivo poi fra l'altro il connaturata alla realtà politica italiana
Va bene e allora Velardi molte grazie grazie a voi Enrico richiamo il titolo del libro dell'anno che doveva cambiare l'Italia pubblicato Mondadori fra Veltroni lei fra l'altro racconta che i suoi incontri con Berlusconi ma il Berlusconi che
Non non ci stupisce tanto perché insomma è proprio Berlusconi dovrebbe osservare non è una persona di una tuttavia assoluta naturalmente ma questo è abbastanza noto
Siccome chiamo inquilini dello stesso palazzo qui a Palazzo Grazioli ogni tanto mi capita di incontrarlo e quindi fare dei
Piacevoli copre la portella portano a vedere il ritratto di Lenin che tiene semmai non ancora tuttora ancora riuscito a loro farlo salire qui al quinto piano giorno sarà una bella scena vent'anni ma che bene
Grazie Claudio Velardi Rat voi arrivederci