Finanziaria e Tfr: intervista a Renato Brunetta

Renato Brunetta deputato loro prescritto il gruppo del PPI eletto in Forza Italia come vogliamo parlare di legge finanziaria gli industriali hanno firmato l'accordo con il Governo sul trasferimento del TFR all'INPS il suo commento
Ma a me sembra un grande imbroglio per una serie di motivi che andrò a spiegare intanto
Qual è stata la decisione
L'accordo governo parti sociali ha diviso il mondo dell'impresa in due
Quelle sopra i cinquanta addetti quelli sotto i cinquanta addetti per le imprese sopra i cinquanta addetti il lavoratore a una doppia scelta o dare
Suo TFR
Suo risparmio contrattuale
Ai fondi pensione
Quelli di mercato o quelli gestiti dai sindacati o se non mi dai fondi pensione il suo TFR tutto
Verrà trasferito all'INPS
Per le riprese sotto i cinquanta dipendenti i lavoratore invece a la possibilità di lasciare il suo TFR in azienda come avviene ora o di darlo ai fondi pensione quegli stessi ovviamente delle imprese sopra i cinquanta attenti
Molto probabilmente
Succederà che
Nessuno o molto pochi lavoratori decideranno di dare il TFR ai fondi pensione semplicemente perché i fondi pensione
Più o meno ben gestiti dal mercato o dai sindacati sono fondi a rischio e quindi hanno insetti fondi pensione la leva del mercato
Sia in termini di rendimento che in termini di solvibilità
Laddove invece l'INPS
Per definizione
Avrà un rendimento certo
E solvibilità certa
Siccome i lavoratori
Per
Come dire storia sono normalmente avversi al rischio soprattutto nei confronti di un'istituzione
Nuova come quella dei fondi pensione che l'Italia non ha mai avuto e che
è sorta negli ultimi anni in maniera molto difficile e precaria
è molto probabile che la quasi totalità dei lavoratori dell'impresa sopra i cinquanta dipendenti
Avversa al rischio
Darà solo in minima parte il proprio TFR ai fondi pensione e ed era il proprio risparmio TFR all'INPS
Se così avverrà per i lavoratori sopra
Per le imprese de delle imprese sopra i cinquanta dipendenti ed è circa metà del monte salari globale di tutte le imprese cosa faranno i lavoratori delle imprese soprattutto i cinquanta dipendenti
Avendo visto che i fondi pensione
Non raccoglieranno se non le briciole di un flusso
Che andrà in gran parte
Dallo Stato perché all'INPS può dire lo Stato
Decideranno anch'essi di non dare i loro fondi pensione e i loro TFR ai fondi pensione perché questi non avranno alcuna possibilità di decollare
Saranno sempre più gracili e quindi lasceranno tutto il loro TFR dentro le imprese
In questa maniera la quasi totalità io ho stimato un ottanta per cento del Tfr rimarrà o nell'impresa e piccole e medie o all'INPS e i fondi pensione
Non riceveranno quasi nulla e questo ovviamente e se questo è il segnale i fondi pensione nasceranno morti ma ancora
Un altro punto dell'imbroglio
Lane prese sopra i cinquanta in cambio di questo scippo chiedono compensazioni sul costo del denaro compensazioni bancarie fondi rischi cioè l'intervento da parte dello Stato rispetto a questa a queste risorse che verranno loro meno perché andranno
All'INPS o o in piccola parte i fondi pensione bene tutto questo come si configura nei confronti di Basilea due
Come si configura tutto questo intermediazione dello Stato tra impresa e e banche
Nel senso del fondo rischi nel senso del differenziare i tassi di interesse della disponibilità delle risorse finanziarie delle delle imprese nei confronti delle banche nei confronti di Basilea due come si valuterà il merito di credito essendoci di mezzo
Lo Stato a compensare i problemi di credito delle imprese sopra i cinquanta sopra i cinquanta dipendenti un bel pasticcio ultimo infine
Se e il TFR rimaneva per imprese sopra i cinquanta addetti
All'impresa e com'era previsto
Dalla riforma Maroni Tremonti questo TFR da parte delle imprese intelligenti poteva essere utilizzato
Per migliorare le relazioni industriali perché un qualsiasi imprenditore poteva dire ai suoi lavoratori e sui sindacati lasciatemi
Il vostro TFR
Perché con il TFR io farò crescere di più l'impresa però migliori salari potrà dare asili per i bambini potrò migliorare l'efficienza la competitività della mia impresa questo si potrà trasformare in migliori salari migliori condizioni di lavoro migliore produttività
Quindi sì forse si sarebbe formata si poteva formare una sorta di asta competitiva tra fondi pensione che dicevano i lavoratori noi vietare la come e in prese che dicevano no ai lavoratori TFR lascialo ENI nell'azienda il tutto avrebbe migliorato le condizioni
Di rendimento per i lavoratori ma anche le relazioni industriali in questa maniera peggiorò nuove relazioni industriali diventa tutto statalista sovietico
Infine ultimo punto
Introdurre la soglia dei cinquanta dipendenti vuol dire
Aumentare la sedimentazione del mondo dell'impresa e quale impresa con quarantotto dipendenti farà un'assunzione di tre
Passando a cinquantuno quindi passando sulla soglia per cui il TFR non rimarrà più nell'impresa manderà
Tutto all'INPS nessuna e quindi aumento era la segmentazione e la balcanizzazione del sistema dell'impresa italiana un po'come accade con l'articolo diciotto dello studio a loro tutela dei lavoratori risolve le soglie fanno male
Vista dall'Europa ci sono due problematiche una riguarda la contabilizzazione di questo trasferimento del TFR in molti hanno gridato alla come dire alla furbizia contabile Tommaso Padoa Schioppa però Almunia ha detto che questo la riduzione del deficit al suo viso e riduzione del deficit ma è un imbroglio se il TFR
Nei confronti delle imprese è un debito e cioè un credito dei lavoratori come può essere un surplus per lo Stato
La natura è sempre la stessa quindi è un imbroglio
Siccome il TFR che andrà all'INPS che sarà la gran parte come abbiamo visto non è altro che una
Impegno da parte dell'INPS di versare ai lavoratori nel futuro e quindi l'INPS dovrà mettere aggredito e quindi è un debito
Come posso diventare questo debito investimento Dio solo lo sa
Questo è un falso in atto pubblico questo è un falso di bilancio Almunia che era tanto attento
Alle regole del gioco mi pare che in questa occasione abbia guardato dall'altra parte altro l'altra questione un po'controversa che la strategia di Lisbona chiede per esempio i Paesi templi di sviluppare del del sistema previdenziale integrativo le le le le pensioni complementari ridurre sostanzialmente il carico
Sullo stato sugli istituti pubblici come l'INPS invece in questo caso si pone ancora una volta la direzione opposta assolutamente sì se il mio ragionamento è valido e penso che sia valido e che cioè
Tutto il TFR o gran parte del TFR andrà all'INPS e cioè andrà allo Stato e non andrà ai fondi pensione qui si contraddice di per ciò stesso Lisbona
Ma l'ultima cosa siccome questa regola sarà una regola provvisoria che cioè barra un anno o due inattesa di essere verificata quale lavoratore mai
Darà un fondo pensione a rischio di rendimento e rischio di solvibilità
Le sue risorse
Salvo poi di definire ancora tutte le regole tra un anno o due
Un pasticcio ignobile un falso in atto pubblico un falso di bilancio un furto ai lavoratori e soprattutto un cattivo segnale all'economia italiana grazie a Renato Brunetta