L'elettore difficile. Cosa influenza il voto degli Italiani?

Allora grazie per la presenza
Però sono e siamo tutti molto orgogliosi
Di questo momento questo momento e il parto ufficiale Dion volume importante della collana dell'Arel e frutto soprattutto di un lavoro di ricerca che è durato molto a lungo non voglio dire che un parto travagliato perché fare torto agli autori
Voglio dire che invece a un parto molto molto articolato che ha prodotto un lavoro credo di livello
Che è cominciato qualche questo lavoro di ricerca è cominciato parecchio tempo fa
Si è sviluppato per diversi mesi abbiamo fatto di tutto perché questo lavoro andasse incrociare anche gli ultimi dati che erano che era possibile trovare per per quanto riguarda le elezioni del dell'aprile scorso e quindi ovviamente
Di corsa con l'utilizzo di quegli ultimi dati si è andati poi a
Completare il lavoro di ricerca a lungo che come vedete coglie anche analisi che partono dalle prime elezioni del dopoguerra fino a oggi
Possiamo però dire credo che questo sia il motivo anche del dell'orgoglio con cui presentiamo questo lavoro che questo lavoro forse uno dei primi che esce contenendo anche alcune analisi
Con le evidenze dei dati delle ultime elezioni politiche dell'aprile di quest'anno quindi c'è un interesse sicuramente molto oggettivo immediato legato a questo aspetto
C'è un interesse più per l'Arel che è il legame di questo volume con il suo progenitore suo progenitore un volume di undici anni fa
Andreatta undici anni fa commissionò
A Gabriele caldi
Che
Ha fatto la prefazione anche questo
Volume l'elettore difficile il lavoro di undici anni fa Gabriele Calvi lo fece insieme appunto da Andrea Vannucci che qui insieme a noi e questo lavoro di Gabriele Calvi e di Andrea Vannucci aveva un titolo
Simile a questo abbiamo voluto riprendere quindi il filone di allora era l'elettore sconosciuto fu un lavoro molto interessante molto innovativo
Soprattutto
Certificò e toccò entrò diciamo nel vivo
Del cambiamento più rilevante che dal punto di vista della della della politica era bene dell'elettorato dei flussi elettorali era venuto in Italia e cioè il passaggio diciamo del novantaquattro quello studio sul novantaquattro aveva affrontato i cambiamenti del corpo sociale ed era stato un lavoro molto credo molto interessante molto importante
Il titolo l'elettore sconosciuto allora dava proprio quest'idea di un cambiamento c'era avvenuto forse così radicale non era mai avvenuto il cambiamento del novantaquattro nel senso clivaggio completamente nuovo innovativo rispetto a tutti quelli che c'erano stati nel passato in fondo questo aspetto lo si ritrova anche in questo volume che ha in alcuni capitoli riprende il flusso elettorale dal quarantotto a oggi
E credo sia molto interessante appunto andare a verificare cioè in particolare un grafico
Che molto molto efficace graficamente fatto molto bene che va a a recuperare proprio questo flusso il flusso dei rapporti politico elettorali dal quarantotto a oggi con il grosso cambiamento avvenuto ovviamente nel mille novecentonovantaquattro con l'ingresso nel nostro paese di Centrodestra Centrosinistra
Così come ancora oggi in fondo li conosciamo e quindi con un modifiche a un cambiamento molto molto forte molto significativo con un impatto quindi che ancora oggi dalla sua
Importanza modifica gestisce diciamo tutti tutte le vicende politiche che stiamo vivendo adesso l'elettore sconosciuto oggi l'elettore difficile
Il lavoro che oggi Lara il presente da e io voglio ringraziare moltissimo
Piero Barucci Arturo Parisi e Savino Pezzotta
Perché sono tutti e tre
Voci rappresentano voci che sarà molto interessante ascoltare e confrontarsi con questi dati
Ognuno per motivi diversi ognuno per un punto di vista particolare una particolare attenzione a questi fenomeni
Qual è l'idea di fondo da cui siamo partiti e che Pagnoncelli e Vannucci hanno portato avanti è quella di capire
A partire da un Monte dati
I due autori hanno messo a disposizione e dei quali ovviamente li ringraziamo molto lo dico perché se questo non fosse stato possibile credo che la nostra ricerca non sarebbe stata oggettivamente fattibile e questo lavoro e quindi è stato determinante a partire da tutto questo con l'analisi che hanno fatto un'analisi che mette in fila molti avvenimenti ma che cerca soprattutto di capire la stabilità o l'instabilità dell'elettorato italiano
Che cerca di capire accanto alla stabilità o instabilità dell'elettorato italiano l'influenza che le grandi dinamiche di cambiamento in corso nella nostra società hanno sul comportamento elettorale questa influenza vale sia per l'influenza legata alle notizie molto banalmente e concretamente c'è un capitolo intero dedicata a questo è una un paio di grafici che sono molto interessanti sia legata anche troppo alla situazione socio economica
Il potere d'acquisto che cala il PIL che decresce o il PIL che cresce vorticosamente come tutti questi elementi finiscono per influenzare i dati ovviamente la chicca di tutto questo lavoro è data dalla
Considerazione di quello che dei dati che raccontano quello che è avvenuto tra sostanzialmente negli ultimi due mesi della campagna elettorale che ci ha portato all'aprile di quest'anno con quell'accelerazione molto forte di messaggi cambiamenti che ha
Modificato in parte
Il rapporto tra i sondaggi che davano una margine molto largo
Una forchetta molto larga tra centrodestra e centro sinistra a vantaggio del centro sinistra e poi risultato finale invece come noto stato sul filo di lana
Mi fermo qui perché purtroppo tra l'altro abbiamo un problema di voto di fiducia alla Camera che riguarderà
Due di questi partecipanti alla tavolo e qui quelli che hanno bisogno di fiducia agli altri generale inizio esattamente quindi
E quindi purtroppo abbiamo dei tempi che saranno che saranno condizionate da questo voto di fiducia e quindi dovremmo anche la mia introduzione come vedete lo molto tagliata per consentirà di essere tutti un pochino più rapide consentirci poté andare
A votare la fiducia quindi mi fermo qui ho veramente
Voluto sottolineare l'importanza di questo lavoro e con un pizzico di orgoglio anche di Nostalgia
Il legame tra questo lavoro un lavoro di undici anni fa queste il segno dell'Arel che continua con tutte le implicazioni che a questo sono legate mi fermo qui e do la parola da Arturo Parisi
Beh innanzitutto consentitemi di dire che l'elettore difficile di Pagnoncelli Vannucci
è un libro intelligente un libro stimolante
Soprattutto quella che io considero uno delle qualità
Che cerco prima di tutto in un libro un libro ordinato
E quindi se l'elettore difficile il libro che pur come si concede alcune bellunese di carattere statistico metodologico non è altrettanto difficile nel braccio mi sento di incoraggiare tutti voi alla sua lettura che anche un il problema e quindi si può leggere con una qualche velocità
Era questo un riconoscimento scontato perché perché conosce Pagnoncelli e Vannucci sa che si tratta appunto ricercatori che stanno sulla scena della ricerca da un po'di tempo
Sono noti per fino a largo pubblico
Che li incrocia in questo caso faccio riferimento in parte da Pagnoncelli che ci ha fatto compagnia in tante serate televisive
Rendendo il suo volto
Riconoscibile per il cittadino
Meglio come tutti
I liberi
Intelligenti è naturalmente suscettibile di molte letture
Questo per tutti e in particolare per uno come me che seppure da dieci anni dentro la politica sino al collo e forse anche un po'di più comunque già il collo è sufficiente
Non può dimenticare a dedicata agli altri blu provata ricordati riferita tra Q trentacinque anni quarant'anni non so da quando ho abbassato il tassametro appunto a i suoi giorni che son produrre sono sia a far di conto su
I dati di cui qui si dà conto
Quindi mi sarebbe facile per del lui e aiutare voi a perdere sia seguendo le piste molteplici che sono qui offerte come piste lettura né anzitutto quella che la classificazione degli elettori poi alcuni leale a ricordarti adesso
Enrico Letta introducendo
L'analisi di lungo periodo che stare spalle delle vicende da cui prendiamo le mosse il ruolo dei media
E poi uno una inevitabile doverosa per persone che vivono nel mondo della delle ricerche le opinioni approfondimento di quelle che sono come la grandezza e i limiti dei sondaggi tre su tutti mi verrebbe voglia di intervenire ma ometto
I sondaggi che giustamente sono difesi come uno strumento mi limito semplicemente nel mentre riconosco la loro fatica a
A renderli edotti e segnalarli di uno dei delle ricadute dei sondaggi che sono esaminati qui e anche diciamo contestati nella loro capacità di prego per i visori e prenditori del risultato elettorale il nome appunto dell'antico problema della previsione le scienze sociali che e notoriamente impossibile perché modifica oggettivamente il campo dell'osservazione nel momento in cui e deve fare i conti non solo con l'osservatore ma anche col rendiconto dell'osservazione ecco poi che non non operiamo nel campo delle natura nello stesso momento in cui avanza ecco rende e mette in comune il risultato modifica l'oggetto
Ricordando ahimè ai ricercatori che oltre che come predittore dal quale loro si difendono giustamente non è colpa nostra perché il sondaggio misura in quel momento ho fatto quello che sarebbe
Il risultato se le elezioni fossero al momento ovato quindi diciamo è anche un argomento che potrebbe anche provare troppo diciamo comunque coprire troppo
E da noi che siamo nella politica in questo caso faccio riferimento agli altri dieci anni della mia vita gli ultimi dieci anni quelli che contano visto e vissuto come un surrogato
Delle elezioni non possiamo dimenticare che i sondaggi sono una modalità attraverso le quali il ceto politico la classe politica però dirime e governa i propri rapporti assumendo sostanzialmente i dati come in parte gli stessi dati elettorali a riferimenti della nostra superstizione professionale come facevano appunto gli antichi romani quando scommettevano sul sulla lettura delle viscere
De delle vittime dei sacrifici oppure viceversa sul volo degli uccelli quindi è una bella responsabilità che avete in mano perché questa seconda che meno nota starei per dire che è ancora più importante della prima alla prima in qualche modo e quella del quale del della quale viene vi viene chiesto conto il gioco il giorno dopo le elezioni per me inevitabili scostamenti tra i fusti di annunci e quelli che sono i risultati invece della seconda ahimè il compito viene chiesto conto perché nessuno in condizioni poi di verificare lo score lo scarto reale tra il dato ma comunque esce sarebbe sufficiente a
Come dire al al lasciar vini sogni dico lasciarvi potere di lasciarci perché ormai il se non fosse per il fatto che la mia stagione in in qualche modo e conclusa perché l'influenza che i sondaggi hanno sulla proposta e ancora maggiore dell'influenza che i sondaggi hanno sulla risposta
Qui potrei
Conga punto perché sono politico io ho scelto una linea di lettura che segue inevitabilmente la logica
Della lingua che batte dove il dente dove ed è riconducibile sostanzialmente a una domanda che può essere assunta guida di lettura del del volume è la è la domanda è perché il centro sinistra ha vinto di misura le elezioni anzi diciamo ha quasi rischiato di perderlo
Naturalmente
Perché dopo aver condotto che qui è cosa ricordato noto a tutti
Una gara col significative lunghezze
Ho di vantaggio pure l'affinità al fotofinish questa è la domanda che merita di essere assunta a riferimento della lettura di questo libro perché i dati sulle a dimostrarlo allora che loro i ricercatori propongono a questo fine quella che viene chiamata uno strumento che viene chiamato una Geografia dell'elettore
Questa
Lo dico così perché mi debbo anche concedere qualcosa
A me stesso e il risultato di un imbarbarimento della lingua
Un tempo questa sarebbe stata quella che veniva chiamata appunto una tipologia ma poiché i tipi sono stati promossi a tipologie anch'perfino nei testi di legge scrive tipologia tipologia abiti Polo e dieci evidentemente Oro debbono rinvenuta sia un altro
Concetto siamo costretti a all'inventario facendo capo alla categoria dello spazio che è ancora uno dei punti di riferimenti a chiamare quella geografia quella che tanti anni fa appunto il mio primo maestro in questo era Lhasa spente appunto chiamava tranquillamente tipologia
E una tipologia come altre inevitabilmente mi la mia memoria va una tipologia per proporsi trent'anni fa che era una tipologia che riguardava il rapporto tra partiti ed elettori
Quella che poi ha lasciato anche nel linguaggio comune la distinzione tra lettori appartenenza di opinione e di scambio ma tuttavia una patologia che ha una sua autonomia utilità perché come lettori le tipologie che funzionano corrisponde a quelli che sono i caratteri della esaustività e allo stesso tempo della univocità che consente di classificare di oggi i soggetti sostanzialmente tutti e ognuno in una in una sola
Categoria questo è fine da questo punto di vista appunto ricostruendo uno spazio come numeri diciamo quello che viene chiamato lo spazio e gli attributi noi arriviamo a questa tipologia che ci aiuta a descrivere la situazione per poi mettere le basi per una sua spiegazione
E questo spazio costruito sulla base di due dimensioni in questo caso un diagramma una che attiene alla distinzione al continui sinistra destra ridotto sostanzialmente a una dicotomia una terza
Posizione residua che e l'altra e viceversa
Riferita al coinvolgimento dell'elettore nel processo elettorale da una posizione di estraneità concretamente a una posizione che loro di assoluto coinvolgimento che identifica questo livello di elettori negli elettori mobilitati riservando una terza posizione agli elettori critici ricordo bene agli elettori critici che vengono definiti codici la scelta le parole sempre un po'impegnativo naturalmente questa tipologia potrebbe dar luogo esattamente a tre per tre posizioni e quindi a una nove tipi in altri tempi occulti nuove tipologie concretamente questa geografia come la chiamano loro che ce la riducono spesso imprecare a sette perché gli estranei sono estraneo stiamo tanto da approfondire
Coppola cosa sta dietro questa loro estraneità a questo è il punto forse qui appunto l'utilizzazione di di più altri tipi di tipologie che fanno capo al rapporto tra i partiti e gli elettori non fosse altro perché voi avete autorizzato la categoria di mobilitati che e una è un connotato dell'individuo di carattere relazionale perché su presuppone un soggetto con mobilità un soggetto che mobilitato appunto avrebbe potuto dare un contributo ma questo è sostanzialmente nelle banche data questa tipologia
Praticamente questa tipologia ci consente di descrivere lo svolgimento degli eventi che da loro sono esaminati grazie alla quantità di dati che un tempo mi sarei sognato
Che vanno dall'inizio del due mila e quattro a al due mila e sei sostegno che con cadenza settimanale con cadenza denaro raccontato hanno raccolto una quantità di dati impressionanti e un appunto delle cose che con oggi vengono consentite che ai tempi miei
Che di ricercatori inchiodati al dato oggettivo quello che veniva chiamato ecologico non erano disponibili sostanzialmente è questa appunto
Cioè descrive il lungo viaggio dalla partenza all'arrivo e una partenza che in tutti questi sondaggi definisce centro
Sì il centro sinistra collocato tra il trentasette quarantasei e viceversa il centrodestra collocato tra il trenta e il quaranta con campo oscillazioni in tutte queste ricette prettamente quaranta qual è il residuo Guercio poi ne parleremo Intino una striscetta intermedia
Ma il problema è che essendo figlio quaranta quaranta dove diciamo quaranta quaranta perché ci sono gli estranei terrier e un ricalcolato perché ci sono poi quelli che non sono calcolati sono quelli effettivamente un un bel viaggio voi sostanzialmente un un bel viaggio e questo è sostanzialmente l'interrogativo però prima di applicargli un momento non preoccupare io potrei parlare per delle ore ma cercano di contenere sulla era il mio mestiere precedente è data già non irrilevante che qui è bello e qui uno si rende conto anche del tempo che passa effettivamente è la registrazione senza complici sostanzialmente senza commenti del fatto che la posizione interstiziale che voi chiamati dubbiosi vero sì dei dubbiosi che stanno tra la destra e la sinistra e così sì tra destra e la sinistra
Che non può in considerazione loro quantità non consentono approfondisco scoraggiano approfondimenti ulteriori che distinguano tra quelli che sono di di destra e di sinistra e qui da quelli che sono né di destra né di sinistra che sono due sotto distinzioni concettuali in cui in altri tempi Aprilia dedicato qualche ora tanto per del tempo commesse vuol dire
Nel frattempo hanno dissolto quello che un tempo era va categoria centro alla questo lato qui non è un dato da poco è il risultato di un processo storico abbiamo anche qui Pezzotta che in altra sede
Affrontato questo problema intendo dire politico concretamente che esce non potrebbe considerarlo come un bateau così tranquillo perché noi sappiamo che questo appunto è il risultato di un processo complesso al quale hanno già stati partecipi
Un processo sociale che ha iniziato a prima
Dal mio punto di vista un processo istituzionale affidato alle regole che ha una data
A delle date precise e poi un processo politico cioè un processo che ha fatto capo all'intervento di attori che lo hanno accompagnato ad attori che l'hanno contrastato il risultato è che qui viene dato per scontato ed è già una cosa che affiderei alla memoria che il mondo è cambiato
Il centro sostanzialmente esistite
Nell'uovo nel linguaggio politico esiste nelle categorie sopravvive nelle categorie del pensiero politico il centro come aria non come punto non come tendenza ma viceversa non trova traccia è in qualche dei nella
Nell'agiografia uso questo degli elettori introducendo un un elemento di grandissimo cambiamento di grandissimo cambiamento il quale io lasciano memoria giusto per naturalmente
Detto di questo viaggio e detto quindi nel chiedere quanti e resta il perché che questo è il secondo punto che non affronteremo stasera perché purtroppo il perché nel libro non è compiutamente
Affrontato lo dico non è affrontato in nell'accezione della ricerca empirica perché mentre il primo punto opera un livello individuale il secondo punto dei perché offre a livelli aggregati concretamente l'analisi aggregata cioè questo lo dico con qualche dispiacere perché poi che voi dispone dispone più una quantità di voti dei di di dati incredibili impressionanti in altri tempi mi avrebbe veramente incuriosito se non solo se c'è la relazione tra l'andamento l'orientamento del foto e i giornali ma farlo a metà il voto e la lettura di ogni singolo di ogni singolo lettore del giornale medesimo invece qui vengono ricondotti questo complici mentre posso immaginare quindi vi sconto Orte
Le come dire le le le le spiegazioni ma tuttavia questo impedisce una compiuta spiegazione del perché e quindi affida e questo che qui entra anche il merito la spiegazione del perché a quelle che sono la capacità congetturale sostanzialmente dei ricercatori che offrono degli elementi per indico la il perché anche se ci lasciano sempre nel rischio di quella che noi chiamiamo nella Chiampo la fallacia ecologica nella nostra prego la mia precedente professione che è quella che appunto rischia di collegare la il numero dei nati al numero delle cicogna questa è un antico esempio che si faceva sostanzialmente senza che a nessuno oggi venga al dubbio che il lì i bambini e le portano le cicogne ma con una sicura certificata ritrovata correlazione tra il fatto che dove ci sono pc Cogne ci sono più nati questo è il problema resterà anch'per contempo si potrebbe dimostrare ai smontare questo che è uno dei nelle dei primi esercizi che il medesimo Lanza stracci imponeva a suo tempo e quindi anche i temi affrontati sì impongono di Parri premi di riconsegnarli in sintesi
E l'interrogativo potrebbe essere tradotto nella domanda ma il cambiamento intervenuto
Che è intervenuto loro descrivono anche con cadenze soprattutto una fase finale della campagna e la Torah elettorale e avvenuto durante la campagna elettorale o a causa della campagna elettorale
Questo è come capite come dice un bell'interrogativo che meriterebbe un approfondimento ed è che
Perciò che anche per l'elezione del due mila sei che non classifichiamo in quelle in un'altra mia
Tipologia nelle elezioni di mobilitazione che hanno delle caratteristiche ricorrenti che sono ricorsi in questa elezione
Con un forte tasso di partecipazione il diciotto per cento che voi valutate di estraneità in altre elezioni raggiunge livelli maggiori la differenziazione sul territorio ma certi elementi che qui comprensibilmente l'economia del volume non consente di riconsiderare in in queste elezioni che sono appunto queste lezioni che noi chiamiamo lezioni di mobilitazione che preciso meritano anche la rievocazione dalla categoria dei mobilitati per gli elettori più stabili
Il termine più corretto e quello di apocalisse o di terremoto laddove apocalisse che è una parola impegnativa sta più semplicemente sembra più più forte di terremoto a asso a rappresentare il disvelamento di qualcosa che ha che c'è già e che si rivela oppure e il risultato di un cambiamento che è intervenuto questo è il problema
è un effetto di un della struttura dei comportamenti elettorali che accompagna con una
Come una comparabile quantità dei due fronti ma tuttavia sostanzialmente prevalenza del centrodestra sul centro sinistra
Diciamo a su quindici farebbe lungo la storica della nostra
Democrazia repubblicana oppure il risultato di qualcosa che è avvenuto durante la campagna questo è il problema ed è qui che
Nasce
Le risposte perché le risposte sono sostanzialmente tutti e due
Per cui il riconoscimento che il risultato elettorale viene da questa divisione di lungo periodo che accompagna tutta la storia del Paese complessa perché voi capite che c'è il problema di classificare dici niente di meno dopo emettevamo la DC cosa complicatissima allora avanzano tre ipotesi oppure viceversa il risultato loro dicono
La prima è di gran lunga la spiegazione prevalente mi tirando le somme la prima tuttavia tuttavia prestano degli elementi per quanto riguarda la seconda
La seconda che spiegazione la spiegazione che riguarda il cambiamento di fine del del del Periodo e della conduzione dalla campagna queste affidata per esempio l'ho trovato un passaggio che per me
Abbastanza rilevanti per cui se fosse la prima la campagna elettorale ecco il risultato di della mobilitazione automobilista su in estrema sintesi concretamente e in questo caso breve mentre nell'altro caso il problema è riuscire a rubare in pochi all'altro nel caso specifico appunto emerge durante la campagna elettorale questo irrilevanza
Rilevanza di di di direzione opposta della dinamica elettorale per quello che riguarda i media dove i ricercatori sostanzialmente dicono che il confronto programmatico
E all'origine
Nella spiegazione per quello che riguarda la la parte congiunturale
Sono state le dichiarazioni programmatiche del centro destra meno sei virgola otto punti di vantaggio no a l'origine certamente quella dei quella che dà il contributo maggiore sostanzialmente allo capite che questo è un interrogativo che merita sostanziale di essere consegnato e qui appunto c'è l'avvio della spiegazione della ricostruzione di una campagna che
Qui non ne parliamo Croce possono così molti anni fa ma siccome discutiamo in in questi giorni appunto della finanziaria in ultima analisi di quello parliamo
Di quello parliamo di una campagna
Che ha governato il voto diversa dalla campagna che ha confermato il periodo precedente
Perché mentre la campagna che hanno governato il periodo precedente è una campagna che utilizzando un'altra dicotomia non possiamo chiamare retrospettiva cioè fondata sull'analisi
Di bilancio del RIS del governo uscente la campagna che governa il voto e viceversa una campagna prospettica
Cioè è una campagna che concentrata sulle proposte alternative per quanto riguarda il futuro quei sta il problema perché è chiaro che se la risposta fosse affidata ai dati di struttura
Allora centrosinistra dovrebbe semplicemente tornarsene a casa e lasciare il campo perché i fattori a suo svantaggio sono tali che fa non solo queste ma Mancone le prossime elezioni riusciremmo concretamente a pareggiare e così via se viceversa valorizziamo come non possono essere valorizzate anche le componenti che noi chiamiamo interstiziali appunto quella quota di dubbiosi
Gli indecisi lì è strano che non necessariamente sono estranei perché sono paralizzati a letto concretamente ma sostanzialmente offrono nel loro insieme una quota dei potenziali elettori e voi capite che la misura insufficiente perché la partita poscia debba essere considerata perfetta
La partita e aperta a partire da una riflessione sulla lezione ne elezioni del due mila e sei che ci chiama a riconoscere nella stessa struttura della campagna il limite del cambiamento da una da quella che poteva essere per la prima volta e doveva essere mio padre e deve essere perché la campagna elettorale non è finita
Non è finita una campagna concentrata sull'analisi laica non antiberlusconiana associati via
Laica dei risultati
Dell'attività di governo del centrodestra a una ennesima campagna
Fondata sostanzialmente su una prospettiva che non riesce a raggiungere quel livello di laicità di analisi e razionale senza la quale la partita elettorale inevitabilmente sempre sempre una partita truccata perché affidata sosta
Alla memoria a quelli che sono i valori appresi sotto nel qui nella socializzazione primaria forse neppure dal soggetto lettore ma addirittura da suo nonno concretamente e quindi rende la stessa democrazia una partita
A rischio io personalmente ritengo concludendo che debbano essere valorizzate questa quota marginale perché qui deve avvenire il confronto debba essere
Di fronte a questa quota marginale concentrata la competizione per l'analisi razionale che non in che non implica naturalmente l'abbandono delle altre quote latte la geografia di deve essere utilizzata sulla valutazione delle attività di governo invece che sul sold all'avvenire come un tempo si dice fa evidentemente e che a partire da queste due scelte appunto ridia vita alla de democrazia mobilitando
In mobilitati cioè quel rissa alzando in mobilitati coinvolgendo
Le quote di estranei che non sono la consegna definitivamente paralizzati Alletto e facendo appello alla Regione della quota rigido ma determinante degli altri grazie
Grazie Arturo ero assolutamente sicuro che avremmo scatenato la tua curiosità legata ai precedente trentacinque anni della tua vita attraverso la richiesta di immerge arti dentro questo volume no sono anche contento del fatto che il tuo sostanzialmente una benché ah Vannucci che Pagnoncelli non siam più ragazzini ma insomma è una promozione via del lavoro che hanno fatto venire parte gli studenti hanno hanno passato l'esame
Piero Barucci e Savino Pezzotta a entrambi abbiamo chiesto di portare il loro punto di vista che ovviamente è diverso
Nel caso di Piero ovviamente quello di osservatore dei fenomeni economici del nostro Paese
Acuto e attento e quindi il come vedete parte di questo lavoro è anche legato a qual è l'impatto delle notizie economiche in particolare quindi delle della percezione dei fenomeni economico sociali nell'elettorato e qual è l'influenza di tutto questo sul voto quindi il il giudizio la la percezione che Viero
Può aver avuto la lettura di questo libro credo che siamo carisma
Grazie professore ministro Parigi tante cose il libro effettivamente ben scritto ben costruito
Per chi è un
Così un profano di questo tipo di indagini ci sono da notare quante cose hanno tirato fuori da questi dati incrociando rimescolando lì facendoci vedere tanti e tanti aspetti
Per andare al sodo riprendendo alcuni spunti regia Arturo Parisi ha messo in evidenza gli autori hanno un obiettivo preciso quello di cogliere la predisposizione dell'elettorato italiano abboccare può non portare
Quello di cogliere la predisposizione dell'elettorato italiano votare a destra o a votare a sinistra
è chiaro che possono trovati con qualche problema perché questa distinzione non è così sempre e comperò delle operazioni quali ginniche
Per costruire delle serie che in qualche modo con convincono
Li propone effettivamente molti problemi di metodo e anche di sostanza molto difficili che a me pare che gli autori abbiano risolto entro risolti entro proprio nel vivo con rigore anche con un pizzico di fantasia
Non ho personalmente alcuna difficoltà ad ammettere le tre anime diverse della democrazia cristiana anche se potrebbero spartite meglio insomma con quante erano di quelli Patera di quell'altra
Ho qualche dubbio interpretativo su due punti che si colgono a quella momento di svolta decisivo del paese che novantadue novantaquattro
Cioè non sono convinto che si sia avuto all'Italia una scomparsa di una destra
Politica di una destra sociale
Per cui voglio all'inguine si estinguerebbe Pasero
In secondo luogo non sono convinto che la lega abbia nel libro quel ruolo che ebbe la mia lettura dei
Semplicemente osservatore di cose politiche non di operatore politico a mio avviso invece ha avuto
Gli attori si battono con grande vigore con grande come su questi due temi
Ma se dicessi che sono convinto del tutto direi che non mi hanno convinto del tutto cioè questo snodo novantadue novantaquattro mi pare sia un punto ancora da risolvere da chiarire anche se già il precedente libro che naturalmente ero libero però molto prematuro
Al centro della loro analisi c'è una categoria che era nata tantissimi anni or sono quarant'anni or sono in Francia Olanda loro rivisitata che quella dell'agiografia
Dell'orientamento politico dell'elettore queste del cartellone
E costruiscono marchingegno di analisi politologi tra sostanzialmente addotti entrata da una parte il simbolo gli elettori secondo la loro propensione a votare
Per cui soglie strani che comunque non voteranno i critici in tutte le loro frammentazioni come dire sui versamenti per cui possono votare bar in vari modi e mobilitati che comunque voteranno comunque probabilmente una certa direzione
Distinguo Lupoi gli elettori per inclinazione politica distinguendo i favori dalla sinistra favorevole a destra degli incendi
Ne costituiscono la matrice al centro della quale vi è vi sono naturalmente i critici e gli indecisi che diventa il fuoco duro sul quale bisogna confrontarsi tempo di spostare le tra
Questo fuoco duro a un'ampiezza un campo di variazione rilevante da caso a caso storicamente è il luogo dove si svolge la contesa pochi
Hanno due tesi di fondo che io sottopongo agli amici politicamente impegnate perché a me paiono essere meritevoli di grande interesse la prima
Viene nell'orientamento degli rettori italiani misura sessant'anni
Voi capite che tipo di aggregazione hanno dovuto ricostruire quando uso dire che come si collocava l'homo Balloon benvenuto dire come si collocava Darling cinquantatré pensate un po'che tipo d'operazione dovuto fare
Nel riaggregare questi dati per ricostruire le serie storiche
L'elettorato italiano è caratterizzato da una forte stabilità di comportamenti
Per più di sessanta e sessanta anni la misura
Dall'altra però
Constatano che vi è una forte potenzialità dei travasi fra schieramenti durante gli ultimi due-tre mesi della campagna elettorale
E qui misurano anche Mirko grande coraggio ma a mio avviso il modo convincente l'effetto degli eventi le dichiarazioni l'incisività della comunicazione gli errori fatti dai singoli
La conclusione è che il a l'orientamento politico l'Italia figlio di lungo termine più che nel breve ma che il margine è ora decisivo anzi direi decisi dicessimo se si potesse dire e i dati che che si presentano sono in questo senso come dire
Struggente mente convincenti preoccupanti forse qualche pezzo la vostra vita da tutta la nostra vita anche come semplici tifosi
Schermo scanditi in questi in questi dati
Cioè lo scarto del centro sinistra il quindici marzo nove punto otto una settimana dopo diventa l'otto una settimana dopo diventa al sette fino a che il sei e quattro di aprile diventa il quattro virgola sei nell'ultima settimana il divario si riduce di due punto quattro
Mi sono chiesto da dilettanti di questo tipo di analisi quale sia stato il punto di svolta
Mi sono immaginata alcuni
Dalla correlazione che gli attori fanno fra dinamica dell'orientamento l'elettorato eventi sembra di poter cogliere dovendo individuare punto divisioni punto me divisionista del discorso
Che effettivamente la apparizione di vicenza sia stata il punto di svolta in questa vicenda
Non certamente la dichiarazione gli Stati Uniti su quella cosa non altri almeno così sembra naturalmente non prova dell'ente fra il momento è così ma sì sì all'evento e mojito quello si misura ma a occhio e croce Occhetto
E si coniuga questa vicenda con un intensificarsi massiccio del tema delle tasse delle tasse
La quota pro capite è molto intrigante da un punto di vista concettuale credo che a voi che fate ceto operatori politici in quota qualche elemento di riflessione se questo Paese a questa stabilità se però il discorso successive sul margine
Beh come facciamo a leggere
Comportamenti quotidiani di quello che facciamo e il loro impossibile impatto sul nostro elettorato
Quindi otto rivolgono tantissime considerazioni di metodo e ai di difesa che nei sondaggi lasciandomi peraltro una così un piccolo caveat che normerà danno enorme caveat che clienti rende difficoltà ragionare perché dicono guardate che voi siete una massa di
Persone che disconoscono la vicenda delle spese sondaggi
In realtà quelli che arrivano a voi se una parte piccolissima la grandissima parte dei sondaggi vengono svolti non è a vivere a voi
Per cui non ragioniamo sul piccolo pezzetto che emerge voi capite che ragionare noi sapendo che scompensi così soltanto la parte realtà conosciuta beh insomma
Non è che sia una condizione molto favorevole non so se loro conoscono per degli altri sondaggi questa la domanda che mi sono posto
Che qui vengono presentati a essere infine il fatto rispetto alla finitezza di quelli che devono
E parla però che si pone un un osservatore appassionato del politica economica diconomia e di politica radicale
è noto che il Paese l'Italia passa per essere un paese di grande stabilità
Voi sapete di natura internazionale si racconta che il Paese che ha avuto il maggior numero di governi avendo sempre avuto un solo governo
Si racconta che ha avuto tante politiche estere ma realtà il Paese che ha avuto la politica è stato continua si dice il lettera purezza nazionale
Io non so se tutto questo sia vero posso mi pongo qualche domanda io perché se tutto vero che la stabilità c'è ma che l'ultimo pezzetto quello che conta
Si direbbe in economia il marginale che D'Alema
E dobbiamo chiederci che cosa il marginale e che cos'è la stabilità
Sotto questo riguardo io
Nutro qualche preoccupazione non per il libro ma che me l'ha indotta è libero
Cioè la domanda è questa cosa c'è sotto questa realtà apparente della società italiana di sostanziale
Convincente stabilità ma che può scapparci rimane
C'è qualche cosa di questo mondo che cambia di continuo e che non ha avuto ancora un riscontro politico reale immediato di cui non siamo capaci di cogliere la discontinuità e di cui è difficile misurarne e il gli esiti elettorali
E poi il grido di battaglia ecco la domanda che pone parifica drammatiche non saprei rispondere se è stata la campagna elettorale tirar fuori gli elementi o se è stato campagna elettorale e secondo lo so questo non lo so dire non lo so
Sono accorsa per le letture storiche di cui che riesca a fare e che sappiamo benissimo come la stenografia
Sulle travi sui grandi eventi e trenta è cambiata radicalmente le momento è arrivato un signore chiamato Kershaw che è poi a pubblicarlo replicano insuccesso
Che ha detto che quella rivoluzione avvenuti in quegli anni non sono dovute né all'evento carismatico né appalti culturale in senso stretto ma che alla realtà movimenti carsici lunghissima andare che sono improvvisamente esplosi perché sono combinati
E in un qualche momento
C'è qualche cosa che può accadere anche in Italia che ci sfugge
Io indico tre punti che mi lasciano molto perplesso su cui invita a riflettere voi l'avete altri sono poste su quali io
Il debito me stesso come soggetto di riflessione chi più comodo che preoccupa il mondo e il mondo cattolico
Mondo cattolico mondo incerto come contenuto e come contenitore
Un mondo pervaso da velleitarismi e da tanta nostalgia per il passato
Lo sappiamo quando parliamo con i vescovi pentiti dicono sconsolatamente
E quando ne avevo diocesi il commercio e la riunione dei popolari sono seicento di quella sono quattrocento che quegli altri cinquecento quando fa le regole tutti i cattolici sono ottanta su
Già un mondo così sfaccettato e così articolato
Che nel quale è difficile cogliere oggi del momento di comportamento sotterraneo
è un mondo però che avverte tanta volontà nell'aggregarsi per sottogruppi che sento una forte sensazione di essere utilizzate riscoperto solo nelle grandi occasioni onde l'occasione elettorali
Che ha certamente una propensione drammatizzare alcuni temi particolari
Per confortare assi vicendevolmente
è un mondo nel quale può anche darsi una qualche rottura di Faglia dilunga andare
Che poi al momento del dell'elettorato del della della chiamata alle urne ed è il grido di battaglia che si lancia osservarsi qualche sorpresa
A me non sembra che oggi tutto questo sia presente nel dibattito italiano dando per mondo cattolico una lettura appunto di utilizzazione vorrei dire postuma oppure richiamata semplicemente di copertura
Il secondo mondo che mi pare non essere un mondo che mira mirati le tutine
è il cosiddetto mondo delle partite Iva scusate per un'oretta di mestieri tocca a patto che tanti anni professore questa ricevuta una dizione così da giornalismo vagabondo che esiste questo questo modo che esiste
Qui i letti tutto de questo mondo ancora più incerto sia sociologicamente che professionalmente si va dalle cosiddette professioni liberali
Cosiddette liberale
E piccoli imprenditori e commercianti agli artigiani si va da chi è comunque tutelato d'ordine professionale o da un numero chiuso dove ci chiama per cooptazione professori universitari
A chi invece governa piccole rendite di posizione
A chi si vede in qualche modo minacciato in casa propria dalla concorrenza di giganti a chi ancora competitivo con qualche in qualche mercato internazionale
è un mondo però nel quale la pressione fiscale ritenuta la condizione per conseguire un reddito minimo che giustifichi i rischi che si assumono questo un punto centrale
Analiticamente
è un mondo in cui fa proprio il principio che esiste una legge naturale nel comportamento economico per cui intanto queste legittimo in quanto è in grado di assicurare al massimo grado la libertà di intraprendere
Non vi è una concezione relativista di relazione come la grande costruzione dei e giuridica occidentale va be'questa concezione la legge in tanti adeguata se permette questo esito attivamente ingiusta ed è deludente
Vedete
E quindi la linea dell'anarco liberalismo questo è si chiama tecnicamente questo orientamento non ha mai avuto fortuna in Italia mai
Ma è una linea che appare sempre presente nel sottofondo come
Comune sentire
Vorrei notare che nel mondo del mondo di queste partite IVA o impropriamente lavoratori autonomi cresce come il numero mentre diminuiscono lavoratori dipendenti
Questo mondo e non solidale e anti-Stato e alti giustizia
E così via e il mondo viene più prossimo da sempre l'Italia ma anche all'estero a ricercare disperatamente una sua sintesi politica
Ricordatevi che quarto gabinetto De Gasperi nacque perché l'uomo qualunque lo voto e lo sostenne
E l'uomo qualunque ricorrere con il suo giornale adesso avventa rimovibile ottocento mila copie a settima
è un mondo su quale c'è da riflettere
Tengo soltanto Deruta ironizzare
E mi chiedo anche se parlare tutti i giorni permettetemi questa piccolissima persone di campo
Non richieste fossero desiderata inopportuna di lotta all'evasione
Quasi che si volesse introdurre un un meccanismo di poliziesco
Mi chiedo se sia il modo migliore per e in qualche modo convincere questi soggetti a diventare soggetti attivi della crescita del Paese oppure tentare di tornare ancora una volta nascondere la polvere sotto il tappeto
Il terzo mondo su cui vorrei richiamare la vostra attenzione al mondo
Di cui io soffro con disperazione questo momento perché non sei otto a nessuno
E mondo del Mezzogiorno
Ecco mi son tante mezzogiorno del resto raccontare la storia fra alla la Calabria che ha cinquanta per cento del PIL dell'Italia e l'abuso c'è grande differenza Sozzo appena tutte cose che sappiamo perfettamente
Però è un mondo che è campato per molti decenni sulla foto sul sul molto grandi trasferimenti verso sud
è un mondo nel quale ripresa l'emigrazione verso il Nord e c'è una grandissima disoccupazione intellettuale fino al ventisette per cento in qualche regione
è un mondo nel quale prevale la intermediazione impropria
Nel mercato del lavoro nessuno va iscriversi o a un sindacato casistica tutte e tre e cercano un posto di lavoro nessuno all'ufficio del lavoro ma si cerca portavoce del politico
Nei rapporti con i servizi pubblici nessuno va in ospedale se non si fa raccomandare magari da un portantino perché convinto che quello è l'unico modo per essere preso sul serio l'ospedale
E un mondo che si fonda su determinazione improprio nel richiedere garanzia del rispetto della legge
Perché si ritiene come gettando sott'olio politica hanno dimostrato in realtà la criminalità organizzata budelli la linea di garantisca qualità di prodotto qualità di prestazione comportamenti giustizia nel rapporto intimiditi dell'individuali meglio e non lo stanno
Ora è conclusa la fase me ne rendo conto per cui c'era la macro
E Max trasferimenti che in qualche modo
Assicuravano un mini vuol sopravvivenza per tutti
Mi rendo conto devo andare verso forme di intervento più mirato e selettivo
Però certe forme di integrazione di reddito certamente parassitario certamente assistenziale che sono avvenute per tanti anni
Stanno venendo meno
Adesso dopo che diviso per se stesso in tanti mondi sociali
E non a in questo momento una rappresentazione politica a livello nazionale se non sul piano di fenomeni purtroppo di disvalore come appare tutti i giorni
Ma se domani questo sud diventasse Diner Caratozzolo opposto di Umberto Bossi che campeggerà legal su
Il denso di gas Belmondo crolla belve Dino dichiarabile pone il problema dalla dell'autonomismo siciliano attaccando alcuni ministri dovizia
Ecco discutendo di un libro di così arduo tessuto demoscopica o mi sono posto questi problemi e mi sono posto un problema più grande è possibile scientificamente
Costruire insieme analisi che siano di Sociologia elettorale
E e comportamenti demoscopici modo armeggiare questi due aspetti
Il libro serva una qualche attenzione anche a questi aspetti sociologici elettorale ma più che altro riserva giovani vecchi abitanti in città eccetera
Perché questo mi pare sia il tema sul quale noi che infondono siamo soltanto degli intellettuali ma siamo delle persone appassionate per lo meno nella vita sociale e civile del Paese ci stiamo misurando
Io non sono del tutto sicuro che la nostra geografia politica sia attrezzata per registrare movimenti sotterranei i lunga andare che si sviluppano sotto la crosta della nostra società i Tremonti fu individuato sono in Libia su mia misura vuole conoscere se molti altri Savino Pezzotta che conosce la società degli annegati Menendez dovrà altri ho posto un problema
In fondo cosa sta cambiando Fiditalia dell'unico commento della sua storia in cui l'Italia è diventata soltanto un pezzo di un mondo globale
In cui ne abbiamo perso una blatta sovranità monetaria
Il cui siamo costretti a diventare una comunità multietnica e multireligiosa in cui stiamo attraversando una difficilissima fase politica in cui tentiamo di sì tentiamo diciamolo pure un miracolo
Vi è quello di comporre in un governo dove vi è una in campo di variazione lo fra fra diversi partiti che non è stato mai sperimentato e nessun Paese occidentale
C'è un osservatore distaccato ma appassionato come me vi trasmette questo riflessione forse
Non sarebbe male selvaggi una qualche attenzione grazie
Grazie Piero Giro su questo il microfono a a Savino Pezzotta che dal suo punto rivista e dalle dai tanti capelli che gli vogliamo dare potrà darci sicuramente delle riflessioni utili rispetto a agli eventi che sono raccontati in questo libro
Cioè io ho qualche difficoltà anche perché il mio è uno sguardo un po'esterno dalla pratica politica diretta per cui entrare ma se i ragionamenti mi crea qualche qualche problema o anche qualche riserva su su alcune esempio si muovono e quel gusto inibisce un po'il mio ragionamento
Però il il libero
Mi ha sollevato più domande che l'altra c'è un libro che interroga e credo che questo sia importante per chi fa questo relazione perché ho i dati di ogni le indagini le inchieste hanno la capacità di interrogare di domandare oppure non servono a niente sono solo la fotografia dalla realtà perfetto va bene
Io credo che anche il centrosinistra anche questo governo dovrebbe guardare di più i dati che emergono
E muoversi magari con un'attenzione maggiore ai movimenti che sono presenti anche in questi giorni
Che in alcuni elementi potrebbero mettere in discussione parte delle cose che qui emergono anche se non in modo in modo sostanziale la mia impressione ne il libro utilissimo da questo punto di vista e che gli i sondaggi servano solo per fare la campagna elettorale e no per capire che quello che cambia in introverso
Ed è importante anche per ritarare riposizionare printer proiettare pertanto non lasciare che una serie di sentimenti di passioni e vadano per conto loro
Il libro fa questa operazione invece di darci una continuità pertanto ci dà un'idea di quello che si muove nel tempo e non solo nell'immediatezza
Per cui io credo che aveva anche un'idea dei lunghi periodi abbinata a una visione di ciò che cambia e ciò che muta nell'opinione in tempi reali consente anche di evitare alcuni elementi dalla politica nel nostro Paese
Allora dal libro emerge con evidenza pre possiamo anche tirarla da una parte all'altra ma a meno io dico questo una stabilità del voto
E delle collocazioni con cui la gente si muove
Questo è il dato ci si sposta poco
Le elezioni non si vincono perché si spostano gli elettori
Meno questa è la mia interpretazione poi Nando potrà dare una una sua risposta vengono fatte le elezioni non si vincono perché si sposta alle persone
Ma perché si allargano le coalizioni
Cioè quando si imbarcano forte sa che sono anche i disomogenea
Rispetto alla stessa coalizione che le in barca
Che va bene da un punto di vista del vincere
Va molto meno bene dal punto di vista del governare
Ne avete mai cioè io credo che bisogna riflettere su questo dato
Escluso Parisi è così paese in Parlamento per aveva io ho un'idea diversa
Un paese Parlamento no io dico basta questo è il dato io lo guardo paga carità io ho un vuoto e usura
Il dato vero è che le elezioni si vincono a secondo di chi in barca
E chi in banche condizionare l'azione del governo e pertanto condizionano la mia visione dello schieramento io se non prendo atto di questa cosa non capisco quali sono le cose che devo fare almeno questa è la mia e la mia vettura
Quando
Questo vincere in questo modo l'elezione inibisce
Diciamo le potenzialità di un confronto
Con il resto dalla società che si muove questo è la la realtà dei fatti
Cioè se per vinse le elezioni imbarco forse disomogenee io non dico che non si deve fare guardo
Questo inibisce una relazione tra il governare e la dimensione sociale che esiste nel Paese perché
Il tener dentro e fa premio su quello che sta fuori
Questo vale sia per il centrosinistra ma dal mio punto di vista
è andato anche con il centrodestra nello stesso modo e
E questo crea ce lo dobbiamo dire
Delle difficoltà vere sulla governabilità
E pertanto ci costringe
E costringe
A una campagna elettorale permanente
Perché finché rimane così la campagna elettorale sarà permanente perché da un lato si aggredisce dall'altro si giustifica
Da questo punto di vista dal punto di vista del come la gente la percepisce sperava è un bel problema
Perché poi quando usciamo da questi palazzi andiamo nel da altre parti il sentire è quello che sentiamo
E così aumenta l'aria del dubbio o aumenta l'aria che son tutti uguali
Che è una convinzione largamente diffuso non mi piace
La vorrei cambiare
Ma ne devo prendere atto
E i dati a me così come io posso leggere io mi confermano per questo avviene
Quando si ha quest'aria di dubbiosi e rare di chi dice tanto son tutti uguali vediamo un po'qual è la mia convenienza
E la convenienza dalla mia corporazione o del mio piccolo gruppo che lo colloca a seconda de qual della convenienza che ne posso tra badate che influisce molto sulla sul pensiero elettorale
E mi stupisce anche di questo è uno stupore che vorrei riuscire a capire come mai
Una riarticolazione sociale come quella che in campo lo scomporsi la scomposizione la frammentazione e la disarticolazione
Non modifica in profondità gli esiti elettorali
Che è un altro degli elementi che io vorrei cercare di capire oppure consolidi alcune tendenze conservative
Rispetto a quelle innovative se io guardo la realtà dove vivo io questa dimensione operai
Perché già che devo rischiare nella vita non rischio con l'Ascoli
E così la mettere da che devo rischiare con la vita perché la mia impresa è piccola perché odia il lavoro flessibile perché c'è la precarietà perché devo rischiare anche con la politica non è
Un'anomalia esistere IST ceti sociali basse
O quelli che io ha rappresentato fino all'altro ieri i voti del centrodestra
E bisognerebbe interpretarla non limitarci a dire perché avevano la televisione
Che è una giustificazione
Bisogna capire quali sono i timori che li costringono a essere più conservativi che innovativi io credo che se guardiamo alla realtà
Del nord questo fenomeno conservativo di timore di paura o anche di interesse corporativo e fortemente presente e stabilizza no mette in movimento
E io credo che andare a vedere qual è la relazione tra i cambiamenti sociali e i sentimenti che stanno dentro la dimensione sociale ci aiuta anche interpretare il perché di una stabilità del voto
Dal mio punto di vista perché oggettivamente una dimensione Alberta
Allora il tema che andrebbe affrontato dopo aver letto i dati dopo aver visto come vanno le cose
E se noi siamo in grado vi si sia in grado in questi tempi di affrontare il tema dalla riforma della politica del nostro Paese
Che abbia il coraggio di esaminare di analizzare la situazione
Incorporando anche dentro l'analisi della situazione un dato che discutiamo tutti poco perché ognuno di noi ha qualcosa da difendere ma che la crisi sostanziale delle rappresentanze in questo Paese quelle politiche anche quelle sociali
Che sopravvivono a se stesso
E pertanto non sono elementi propulsive innovativi
Perché al massimo sono difensive corporativo
E credo che questo sia diciamo un altro degli elementi che mi dice il perché di questa stabilità sociale
Certo che poi se un prepolitico che nessuno di noi interpretata
E che è molto diffuso
Che si radica in un sociale che però tende a non vedere la politica può pensare alla politica con una cos'altro da sé
Se noi andiamo a vedere tutte le aree del volontariato tutte le aree di allarmi innovazione diciamo sociale che sono forti larghe presenti nel nostro Paese abbiamo che hanno un dubbio rispetto alla politica
C'hanno un dubbio
Poi votano poi magari desiderano ritrovare uno sbocco diceva prima Larucci guardiamo il mondo cattolico e più vivace più attivo di quanto non appaia
Di quanto non appaia coloro che pretendono di rappresentare
Però a una distanza si è creata una distanza tra il l'attività l'agire
L'essere dentro la dimensione sociale il produrre cose opere e azione e il produrre diciamo una relazione nuove positiva con la dimensione politica
Si è così bisognerebbe fare uno sforzo ma ne vedo pochi
Di uscire dall'illusione
Che le riforme istituzionali possano riformare la politica
Se vogliamo riformare l'istituzione bisogna per prima cosa riformare la dimensione dalla politica le sue forme di avervi rappresentanza
Io credo che si
Bisogna anche capire come si riesce in una situazione di frammentazione di dispersione di riarticolazione dall'idea della realtà sociale
A vedere come ricreare alcuni elementi abbia proprio per sfuggire all'ancora al condizionamento delle televisioni dei mass media dei del delle informazioni dei luoghi di cittadinanza attiva
Però mi sorge anche qui è un dubbio
Perché la gente vota
Il larga parte quando ci sono le primarie
E poi non c'è una correlazione tra un afflusso altissimo alle primarie il cambiamento elettorale
Cioè che lo pongo come problema
E credo che sia un problema su cui riflettere con grande con grande con grande attenzione
Io credo che siamo arrivati al punto in cui bisognerebbe avere il coraggio di uscire dalle forme della rappresentanza che abbiamo ereditato dal Novecento le quali noi tutti siamo affezionati perché sono degni de sono delle delle nicchie dentro i quali non ci stiamo abbastanza bene
Però uscire in una situazione di questo genere bisogna uscire senza strappi
Che è un'altra delle difficoltà
Perché agli strattoni
Portano una reazione che è quello di cercare rifugio
Se tu mi strattone io Bitter Mon attimo restano al sicuro
E credo che anche su queste cose dovremmo riflettere un attimino con molta attenzione ma serve probabilmente un percorso graduale continuativo diffuso
Capace di far montare
Un elemento di passioni di attenzione diverso da quello che c'è
Occorre uscire un po'dall'arresto autoreferenzialità che noi che facciamo diciamo questi ruoli normalmente portiamo ci portiamo appresso
Per capire qual è il sentire vero delle persone che invece vivono la vita di tutti i giorni e come possiamo mobilitare questa vita
E vorrei citarle farla diventare parte di un progetto politico e quali forme nuove di democrazia di partecipazione siamo in grado di riattivare visto che quelle che abbiamo ereditato fanno un po'fatica ad andare avanti
Perché io credo che ci sia veramente la necessità di un ripensamento delle forme della rappresentanza della politica e di questo come integrare ma in una forma informe nuove una pluralismo antico con quello nuovo che sta emergendo
Perché se no si può creare anche qui una separazione
E pertanto ogni lacerazione ogni separazione porta una stabilizzazione gli occhi per necessità perché io voglio stare tranquillo
Io credo che questo e bisogna che ci sia un processo politico innovativo che sia sganciato dalle congiunture
Dalle emergenze ma dia l'idea di un processo che va avanti nella testa sia oggettivamente una delle difficoltà del centro sinistra di produrre diciamo una mobilitazione novità se non è vero
Cioè serve allora un progetto politico
Che non è legato la dimensione del governare per l'abbiamo fatta deve governare per carità ma serve un progetto politico che sia a fianco
E che il nero di altre cose a fianco di chi governa
E non vi sia una correlazione stretta tra il governare e progetto politico da costruire perché sennò questo porta veramente ad avere alcune alcune difficoltà io credo che questi siano alcuni elementi che io traggo da lì
Perché impressione che il processo politico avviata con la riforma elettorale degli anni novanta si sia arrestato tetto ha contribuito anche l'ultima legge elettorale
Ma si è arrestato perché non si è stati in grado
Di produrre lo sforzo che andasse oltre la dimensione del governare perché adesso è governare in un file non periti in una nel sistema di alternanza
è una dimensione sempre congiunturale legata una congiuntura il processo politico a tempi molto più lunghi
E pertanto va costruito con l'idea di tempi lunghi
Per il mio problema non è sostenere questo governo e di vincere le prossime elezioni
E le altre ancora e che è una cosa diversa
Perché se il mio problema è come sostengo questo governo per carità ci sono i gruppi parlamentari buonanotte
Il mio problema è come invece riformare la politica per avere un respiro un respiro più lungo
Per quella la riforma della politica è quella che può mettere in movimento diciamolo elettorale a rendere più compiuta il più possibile una democrazia dell'alternanza che qui non esce
Riesce una stabilizzazione stiamo tutti fermi dove siamo
Con le difficoltà poiché abbiamo a governare questo Paese a fare delle riforme vere incisive profondi di cui avremmo bisogno
Incisive profonde che magari significa anche scontrarsi con alcuni portano corporazione quegli interessi organizzati e cosa di questa di questa natura
Barucci dice mezzogiorno io sto sono molto attento a quello che avviene nel Mezzogiorno ma la mia preoccupazione maggiore se sia in grado di chi è in grado oggi di Italia
Di ridefinire dentro una dimensione europea
Quali sono i tratti nuovi di una unità nazionale
Io avverto avverto io magari sbaglia per carità meglio se sbaglio
Avverto che si sta producendo una sorta di scissione di separazione che non è solo
Economista o socio economica ma che è di pensieri di passioni di culture tra il nord e il sud del nostro Paese
Con una stabilizzate nodi della quale non discutiamo mai ma non resterà mai stati neanche questa Dino stabilita delle aree centrali fino a quando resteranno stabili
In un processo di cambiamento Elisa sono state così profonde al nostro Paese e per se noi vogliamo a mio parere si bloccare
Quello che emerge dal libro in termini di stabilità
E andare su un altro terreno io credo che il tema di quale riforma dalla politica il quale riforma dalla rabbia le rappresentanze sia posto all'ordine del giorno con tutti i percorsi che devono avere una dimensione più lunga e non di Mediocredito breve periodo
Grazie
Abbiamo ancora qualche minuto non molto perché poi
Incombe il voto
Però credo che ascoltare le reazioni di Nando e di Andrea sia quanto mai interessante perché le sollecitazioni sono state molte
Il libro che per chi ha avuto modo di leggerlo è molto denso ogni pagina cento sollecitazione quindi è un libro come diceva appropriarsi si legge rapidamente una strage rapidamente se uno ha di trentacinque anni alle spalle perché chi come me non ce li ha i trentacinque anni di studi demoscopici alle spalle a fa una notevole fatica a capire alcuni passaggi chiave al un una domanda entro venga molto forte è questa sulla quale voi vi siete molto impegnati a cercare cercava dimostrazione cioè il ragionamento sulla stabilità sostanziale dell'elettorato italiano e sul fatto che anche l'impatto che qui ha dimostrato cerca di dimostrarlo delle grandi notizie e dei grandi cambiamenti socioeconomici
Tutto sommato alla fine non è comparabile intermedi influenza di voto rispetto ad altre categorie
Che forse potremmo ancora oggi definire di tipo ideologico forse o qualcosa di simile credo che la vostro vostro punto di vista sulle tante cose che abbiamo ascoltato ma anche soprattutto su questo punto perché la domanda della ricerca che l'Arel
Ha fatto qui dentro con il vostro lavoro è proprio questa alla fine oggi anno due mila e sei
Il voto in Italia
E ancora un voto fortemente ancorato a una scelta valoriale
Oppure c'è una forte influenza degli eventi e quindi poi del posizionamento delle dichiarazioni è molto interessante la parte nella quale raccontate la correlazione tra la dichiarazioni programmatiche dei leader politici e il voto è molto interessante perché sa diciamo adesso non voglio anticipare ma credo che sia molto interessante la lettura di quella parte perché fa venire in mente tante volte l'inutilità di quello che noi diciamo al fine de de dello spostamento del posto ma mi fermo qui
Forse Nando Orfei
Dal padre voleva Andrea sarebbe
No mi rallegro perché non credo che avremo grazie a Dio la responsabilità di rischia di far ritardare perché le domande che sono scaturite da questo dibattito trascendono in gran parte lo specifico dell'analisi statistico descrittiva che è stato il primo Obiettivo del nostro libro quindi personalmente non credo neanche mi potrei addentrare su alcuni dei temi di carattere sociologico politico che sono sollevati
Vado a ritroso citando solo alcuni punti
Sicuramente questo tema della stabilità importantissimo abbiamo vorrei solo ricordare un passaggio che nel libro è confinato in una nota per dare la misura di questa stabilità
Mentre l'elettorato italiano come abbiamo visto dai dati si configurava per parecchi decenni con una rigidità quasi inossidabile
Negli Stati Uniti e nell'Inghilterra nello stesso periodo i cambiamenti di fronte che vedono alternarsi le maggioranze dico al governo sono talmente più frequenti da determinare un'alternanza quasi triennale è una nota che abbiamo relegato in fondo a un capitolo ma è una misura interessante della differenza che caratterizza la struttura dell'elettorato del nostro Paese
Diceva Pezzotta le elezioni non si vincono perché si spostano le persone ma perché si allargano le coalizioni forse questo è particolarmente vero
In Italia proprio per la circostanza della grande rigidità che l'elettorato dimostra e la sua scarsa propensione al cambiamento di fronte
A fronte di fasce interstiziali
Di cittadini disposti a confrontarsi volta per volta con una proposta politica scegliendo stavolta destra o stavolta sinistra che sono in Italia obiettivamente quasi risibili per consistenza la conseguenza di una strategia di campagna elettorale che diventa sostanzialmente un dialogo fra sordi perché si lavora entrambi per mobilitare i propri e cercare di dei mobilitare gli avversari magari con qualche défaillance in questa strategia è inevitabile
è difficile che le forze elettorale ho perché lei con i dati o per la loro sensibilità alla comportamento la motivazione dell'elettorato decidano di giocarsi la partita rivolgendosi con una proposta a un elettorato
Disposto a farsi convincere per questo la elettorato vale troppo poco
Succede quindi che a causa di questa stabilità la i bacini su cui si può andare a pescare un consenso e qui parliamo proprio di pura algebra elettorale il tema dell'interpretazione politica sicuramente trascende le mie competenze
La l'algebra dei voti sostanzialmente apre due strategia una è quella di andare a pescare in quel bacino di consenso oggi chi inespresso che è quello dell'elettorato che si astiene ricordiamo anche in alcune statistiche menzionate nel libro che fino a vent'anni fa il tasso di partecipazione elettorale degli italiani ha spesso superato il novanta per cento oggi siamo all'ottanta quindi in dieci anni si è estromessa dall'esercizio del diritto di voto almeno una quota parte di un dieci per cento di elettorato potenziale
La seconda strategia possibile ovviamente di andare a pescare bacini di consenso in campo avverso strategia che merita maggiore interesse quanto meno perché è una strategia in cui ogni voto guadagnato vale il doppio
E perché può essere perseguita come ci ricorda Pezzotta attraverso una strategia che non si gioca sulla propaganda sulla condizione del rettorato ma si gioca nella definizione del perimetro dello schieramento posto che per parlare in gergo di marketing e business questa operazione di merger & acquisition si confronti con la capacità di acquisire delle frange di elettorato che sia disposto effettivamente a un cambiamento di fronte quindi da valutare anche per consistenza
E affinità ideologica chiuderei lasciando buona parte dei temi che sono stati sollevati senza risposta solo con una nota che già trattammo quando facemmo il libro che
Che Errico ricordava undici anni fa
Purtroppo dal punto di vista del centrosinistra di queste strategie non possiamo nascondere che la prima presenta una difficoltà in più
Come abbiamo anche stavolta richiamato l'affinità elettiva socio demografica valoriale e psicologica dell'elettorato astenuto è molto più marcata
Con l'elettorato di centrodestra che non con l'elettorato di centrosinistra si ha la sensazione e lo abbiamo misurato riscontrato nel cercare di definire segmenti
Della geografia dell'orientamento politico che il centro sinistra così come oggi configurato abbia sostanzialmente lo scorso aprile raschiato il fondo del barile del suo consenso potenziale quindi delle varie opzioni di allargamento del consenso forse nell'ordine delle priorità strategiche quella di espandersi nel campo del dell'attuale astensionismo è una strada che presenta qualche difficoltà in più per il centrosinistra
Grazie
Sì due due sole osservazione uno il ruolo che la comunicazione e l'altro in parte approcciato anche da da Andrea su come si vincono le elezioni articolo dalla comunicazione pare che il lavoro che è stato svolto e qui voglio davvero ringraziare la RAI che ha fatto un lavoro molto meticoloso di classificazione delle notizie
Negli ultimi due anni dal due mila e quattro alle elezioni scorse evidenzi sostanzialmente che comunicazione agisce nella parte terminale della campagna e quindi il supporto dell'ultimo miglio chiamiamolo così
Ma soprattutto che la comunicazione è una delle componenti che determina il voto ci sono molte altre componenti ovviamente non indaghiamo che si amano essere decisamente preponderante la struttura dalla personalità e i tratti psicologici diciamo gli aspetti socio demografici le relazioni familiari e le azioni
Nei gruppi sociali in cui gli elettori sono sono inseriti però ecco la comunicazione funziona nella parte finale e vorrei magari fare qualche riferimento all'ultima campagna che abbiamo vissuto noi dal secondo semestre del due mila e due fino alla fine dello scorso anno grosso modo abbiamo parlato
Di una popolazione delusa pessimista
Abbiamo parlato di disillusione abbiamo parlato del declino abbiamo parlato di tutta una serie di elementi che in qualche modo hanno avuto alcun precipitato nel comportamento di voto ce ne guardiamo tutte le tornate elettorali che si sono succedute benché non fossero intorno a tre tra legislative ma dal due mila e due in poi abbiamo visto che il centrodestra abbia dei sondaggi ha sempre avuto la peggio rispetto al centro sinistra
Poi improvvisamente all'inizio di quest'anno
Collochiamolo con la vicenda Unipol dalla vicenda Unipol in poi come si teme si fossero scordati della sindrome della quarta settimana di tutte le cose di cui avevano parlato nei due anni e mezzo precedenti
E coloro che la comunicazione agisce prepotentemente nella parte finale
Però questo smentisce anche una delle e diciamo convinzioni che larga parte dei giornalisti hanno e cioè che una qualsiasi dichiarazione il battito di ciglia di un qualsiasi leader politico in qualche modo determino spostamento di voto come se gli elettori in una certa misura reagisse ero come il cane di Pavlov
Con il principio stimolo risposta a qualsiasi evento vi dico questo perché molto spesso
Starei per dire un giorno sì e l'altro pure i giornalisti chiamano e dicono ma quanto sposta questa dichiarazione Presidente del Consiglio quanto sposta le dimissioni del commissario tecnico Zoff dalla nazionale
Quanto spostano ecco tutte queste cose sembrano sposti nulla tutto ciò
Sposta semplicemente l'opinione generale ma non certo l'orientamento di voto di fondo
Allora si parlava di come si vincono le elezioni è molto importante questo aspetto perché guardate che in assenza cioè di una flusso elettorale da uno schieramento all'altro abbiamo solo le due soluzioni che abbiamo prospettato da un lato
Recuperare i delusi no
In qualche modo riattivando appartenenze quello che ho fatto con Rusconi nell'ultima campagna quattro milioni di voti aveva perso Berlusconi dalle politiche del due mila e uno alle europee
Questi delusi non non avevano votato centrosinistra se non in minima parte le li ha riattivati scegliendo anche codici comunicativi di un certo tipo scegliendo accuratamente questi elettori delusi in qualche modo lavorando utilizzando i sondaggi sono la parte pubblicata quella declamata quelle in qualche modo utilizzata per condizionare l'opinione pubblica
Ma i sondaggi diciamo riservati da cui si evinceva che il profilo elettori Forza Italia era sostanzialmente identico profilo dall'astensionista potenziale e aveva forte caratterizzazioni socio demografiche come diceva Andrea poco fa e cioè persone non più giovani
Tendenzialmente donne donne che non lavorano persone che risiedono nei piccoli centri persone con scolarità molto bassa persone che non leggono i giornali ed ora così rileggiamo anche una presenza mediatica che non era concentrata su Porta a porta Ballarò
Ma sulle trasmissioni del mattino per ottimizzare la possibilità di contattare ecco allora che la comunicazione in quest'ultima parte funziona per riattivare per riattivare appartenenze il centrosinistra lo può fare in parte no abbiamo detto
Perché perché il centro sinistra ha una struttura socio demografica molto diversa rispetto a quella del centrodestra ma anche perché io ritengo che andare a vita toccare diciamo quelli che abbiamo definito nella geografia questo poi ci scuserà se non usato questo termine un po'inappropriato ma di tipologie si parla praticamente ogni settimana tutti i settori
E abbiamo utilizzato diciamo questa definizione però insomma quelli che abbiamo chiamato estranee critici allora riattivare estranee critici per il centro sinistra vuol dire in qualche modo rinunciare a qualche cosa è un problema coperta corta se si rincorrono costoro
Che hanno diciamo una struttura dalla personalità un po'diversa sono più diciamo sensibili ad aspetti attimi ha paura eccetera
Vuol dire rischiare di perdere tratto di appartenenza e questo rischio molto più forte nel centrosinistra che nel centrodestra l'altro aspetto l'abbiamo detto allargare le coalizioni
è larga le a coalizioni lo abbiamo visto in vivono in vitro no con i sondaggi abbiamo visto che nel novantasei L'Ulivo vince grazie
Al fatto che la lega non è nella coalizione di centro destra abbiamo visto che nel due mila uno Centrosim il centrodestra vince per seicento mila voti grosso modo il problema né a Rifondazione pure era Di Pietro
Aresi fatte analizzando illa corto che avrebbe potuto determinare sia pure con scenari diversi non come dire traslando tutto il voto di Di Pietro sulla coalizione dell'Ulivo ma un'ipotesi diverse e comunque si evinceva diciamo questo questo aspetto ecco allora però e qui mi ricollego a quanto diceva Pezzotta giustamente
Che l'allargamento delle coalizione è un potenziale conflittuale all'interno delle delle coalizioni allargare la coalizione significa rendere disomogenei
E allora veniamo a questi giorni noi abbiamo visto io faccio questo lavoro non da trentacinque animata ventidue io la prima volta vi garantisco che vedo in calo di fiducia così repentino nell'arco di due mesi due mesi e mezzo
è un calo di fiducia che qualcuno attribuisce a un deficit di comunicazione è una difficoltà a entrare in sintonia col Paese no io penso che sia un problema un po'diverso io penso che abbia ragione Pezzotta quando parla di il progetto politico progetto Paese che probabilmente sfugge oggi si parla di finanziaria ne sappiamo che le finanziarie tradizionalmente non ottengono il consenso degli italiani non da oggi
Però forse si deve se la consapevolezza che il risanamento dei conti non può più essere un obiettivo in sé
C'è quello che manca in questo momento è probabilmente un'idea di paese nella quale potersi riconoscere e potessi identificare e allora la domanda e concludo ma questa mancanza di via di paesi posto che a mio parere non è legata alla comunicazione
Deriva forse da una coalizione troppo eterogenea che impedisce un progetto di sintesi ecco questo io credo sia il problema che l'attuale governo e la politica affrontare grazie
Grazie Nando Nando come vedete con gran perfidia si è lasciato la questione
Più enorme alla finestra lasciata la nostra riflessione io voglio ringraziare lui e Andrea perché hanno veramente fatto un gran lavoro con il ricercatore dell'Arel che hanno lavorato anche sì
Moltissimo su tutti i dati come ha detto e come ha detto Nando prima in particolar Marianna ma dire Monica Nardi che hanno fatto un gran lavoro c'era Maria Antonietta coniuge grazie
Non va bene portati spiega
Va be'ecco su queste cose io