Presentazione della riforma della governance e delle struttura accademica dell'Università Commerciale Luigi Bocconi, in vista dell'inaugurazione dell'anno accademico 2006/2007

Il responsabile del ritardo e grazie per questa vostra fitta
Presenza avete seguito in questi anni la vita della Bocconi
Difficile dirlo vi ogni volta qualcosa di nuovo ma questa volta diciamo qualcosa di nuovo e di importante a mio parere
Si parla molto di riforme strutturali in questi anni la Bocconi con ciò che vi viene oggi presentato completa la propria riforma strutturale
La completa con la tessera del mosaico riformistico più difficile forse il più importante quali sono le complessivamente le tessere del mosaico della riforma della Bocconi che avete seguito in questi ultimissimi tempi abbiamo adottato un piano strategico decennale
Abbiamo
Adottato un nuovo modello di offerta formativa
Abbiamo adattato
A queste novità il nostro impianto giuridico istituzionale lo statuto il regolamento generale di ateneo
Restava un punto che è cruciale che è difficile quello della riforma
Del sistema di governance accademica dell'università
Quella governance che ha nel rettore il suo vertice responsabile e che ha il compito di rendere l'Istituzione universitaria
Più pronta nel rispondere alle esigenze della competitività
Questa riforma che il rettore di illustrerà
Che sono felice sia stata adottata e vorrei dare grande riconoscimento al professor Provasoli per avere guidato questo processo con vera leadership con processo che il consiglio di amministrazione ha ha incoraggiato e stimolato che pro soffrono soli ha guidato riuscendo ad ottenere
Il consenso del corpo docente su riforme che riducono la possibilità per i singoli docenti per i singoli istituti di far valere istanze corporative e di frenare processo di innovazione di riforma quindi
Credo che sia stata un'azione difficile
Per la quale mi rallegro molto con il rettore per la sua leadership e anche devo dire col corpo docente per il senso di responsabilità che era che han dimostrato
E si inserisce questa riforma nella governance complessiva Stella Università Bocconi in questi anni in Europa e in Italia l'attenzione per le università voi lo sapete
Molto aumentata
E gran parte del dei desideri di riforma delle rivendicazioni hanno riguardato giustamente l'autonomia delle università i finanziamenti eccetera tutte cose molto importanti
Ma relativamente poca attenzione si è prestato anche a livello europeo alla al modo in cui una singola università gestisce se stessa alla governance dell'Università e in genere il mondo universitari sia stato più pronto nel chiedere più autonomia più soldi e un po'meno pronto nel adottare modi di governare se stesso
Che togliessero potere frenante
Alle
Ragioni corporative che pure sono anche nobili in una istituzione come un'università dove la assoluta libertà dei docenti è un valore molto importante che però non deve dare luogo a la possibilità di frenare processi di cambiamento di introduzione di incentivi moderni
Sempre di più dicevo si dibatte di Tigra Vernant s'
Di ateneo e devo dire dalla Bocconi abbiamo
La soddisfazione di constatare che per certi aspetti i modelli di governance che vengono suggeriti oggi
Assomigliano molto quello che la Bocconi ha dalla sua fondazione nel mille nove dal mille novecentodue
Per altri aspetti invece la Bocconi ha dovuto essa stessa questi ultimi tempi darsi una mossa sostanziale di cambiamento
Gli aspetti ai quali siamo molto legati che sono tradizionali per la Bocconi
Sono in particolare il fatto che la Bocconi è governata come organo centrale che al compito di indirizzo strategico da un consiglio di amministrazione
Che è composto da diciannove membri
E la cosa interessante credo duplice da una parte il fatto che i membri del consiglio di amministrazione sono in senso lato rappresentanti di stakeholders Esterni
Del mondo dell'impresa del mondo delle istituzioni dal mondo delle famiglie
E che al tempo stesso non c'è stata sia sempre sorvegliato perché non vi fosse una presenza di tipo politico partitico nel nostro consiglio di amministrazione perché quando si dice
Ci vuole un consiglio di amministrazione che abbia la visione degli stay Cordaro se esterni c'è anche il rischio poi di politicizzazione delle presenze esterne
Ebbene il lo statuto della Bocconi prevede diciannove membri del Consiglio
Di cui dieci sono nominati dalla dall'istituto Charlotte Bocconi Associazione Amici della Bocconi che sente fondatore
E sono il Presidente che è nominato direttamente dall'istituto e altri nove membri del consiglio il il rettore è membro di diritto per consiglio di amministrazione
Questo fa nove dieci undici poi ci sono altri otto membri che sono invece nominati da ministro per l'Università il Comune la regione Lombardia la Provincia di Milano la Camera di commercio la fondazione a carico e dalle composizioni passate e da quella a valere dal primo novembre del consiglio di amministrazione che trovate nel dossier vedrete che anche le designazioni esterne si attengono a un principio di valore intrinseco delle persone e non di rappresentanza politico partitica di questo siamo grati alle istituzioni che rispettano e valorizzano la vita Stella
La vita della Bocconi
La
La mia considerazione
Conclusiva primati
Operare il rettore di
No intrattenervi sul contenuto delle nostre delle sue riforme
A volevo non non non riesco a resistere alla tentazione di citarli
Un classico più dell'economia che della gestione delle università certo signor andammo smista che nel mille settecentosettantasei nella ricchezza delle nazioni
Scrisse
Quasi fosse stato presente a questa nostra riunione di oggi
Se l'autorità a cui è soggetto il docente risiede nell'organismo collegiale la facoltà o l'università
Di cui egli stesso è un membro e di cui la grande maggioranza degli altri membri sono come lui docenti o persone che dovranno diventare docenti è probabile che essi faranno causa comune
Saranno molto indulgenti gli uni con gli altri che ciascuno consentirà proprio vicino di trascurare il proprio dovere purché vi sia a sua volta permesso di trascurare il proprio
Naturalmente non non ci sono questi istinti nella comunità dei docenti bocconiani tuttavia
Essi stessi hanno convenuto
Presi come sono dal desiderio che la nostra Istituzione risponda sempre meglio alle sfide della competitività hanno convenuto di dare ragione al Rettore che ha proposto un uno stream Lightning noccioli notevole del processo decisionale
Con alcuni principi che come vedrete sono abbastanza
Abbastanza rivoluzionari
Avete nelle carte la composizione nuova del consiglio di amministrazione
Vi prego di osservarla perché
Frida modo anche di notare alcune new entries
In particolare sono nuovi entranti Diana Bracco
Bruno Ermolli
Angelo Giammario
Enrico Marcora
Gian Emilio Skull atti
Alessandro Profumo
E Pier Mario bello e riteniamo che questo consiglio
Sia una arma importante nelle mani della Bocconi per avere valutazioni
Esterne ma molto informate
A volte critiche sempre costruttive per
Non avere una gestione autoreferenziale né nell'organo di vertice amministrativo consiglio di amministrazione
Ne nell'organo di vertice accademico il rettore dimenticavo di dire ma lo sapete che sempre di più all'estero si considera che forse non è tanto una buona idea quella tradizionale
Che vale per esempio nelle università statali italiane di un rettore eletto dal corpo docente perché questo può rendere il rettore
Più sensibile a esigenze di conservazione
Alla Bocconi dal momento della sua costituzione il rettore è nominato dal consiglio di amministrazione naturalmente dopo appropriati sondaggi per capire che sia una personalità
Rispettata e accettata dal corpo docente devo anche dire che qualche anno fa il corpo docente della Bocconi comprensibilmente in alcune sue componenti contestava questa norma tecnica nomina dall'alto tra virgolette del rettore in questi ultimi anni abbiamo visto invece il corpo docente comprendere sempre meglio questa particolarità istituzionale della Bocconi come partenti un modello di governance più adatto a governare il cambiamento
Noterete che il rettore Provasoli al quale il consiglio di amministrazione ha espresso un vivissimo apprezzamento è stato confermato rettore il biennio al nostro Statuto parla di bienni rinnovabili due mila sei due mila otto
Noterete forse anche che il sottoscritto
è stato confermato presidente e devo dire che quella di
Che vede noi coinvolti nella Bocconi il rettore me
è una attività
Di scarsa come deve essere di scarsa visibilità esterna ma anti grande impegno e devo dire personalmente che occuparsi molto di bocconi in questa fase di trasformazione di proiezione nel futuro è una cosa molto molto appassionata
Rettore
Grazie presidente
Mi riallaccerei alle considerazioni del presidente in merito ai temi di governance
Presidente accennato come la nomina del rettore sia
Appannaggio in questa università
Del consiglio d'amministrazione
Ed è un'eccezione nel panorama delle università italiane
Credo che poche altre università abbiano questa
Opportunità io considererei
Però
Noi abbiamo ritenuto che per quanto rilevante fosse
Questa
Scelta non fosse sufficiente per fare in modo che la nostra università
Qui uscisse ad essere
Competitiva nel sistema dell'università non dico italiane ma europee
In questi ultimi anni ci sono stati cambiamenti rilevanti
E direi che questi cambiamenti si collegano in origine
Se si vuole agli accordi di Bologna
Accordi internazionali o pay
Che hanno avuto il merito di rendere omogenei i contenuti
Dei corsi di studio a livello internazionale
E molto più trasparenti
Di qui
L'opportunità per i nostri migliori studenti
I tagli in senso ampio quindi italiani e non italiani
Di
Scegliere
Le istituzioni universitarie
Migliori per la loro formazione
E questo ovviamente avviene sempre di più man mano che si sale nei livelli formativi
Cioè che dal livello della laurea triennale si va verso là ove biennale o il master aspre e posta esperienza
L'attenzione dei giovani
Alle università che offrono prodotti di qualità superiore è certamente oggi maggiore che per il passato e la trasparenza dell'offerta europea e mondiale oggi consente una dinamica che nel passato non c'ero
Questo comporta come dire maggio competizioni tra le università comporta l'esigenza di decisioni rapide e di un adattamento continuo
Alle esigenze della formazione così come suggerito dalle convenzioni
E dal mercato del lavoro
Bene quindi noi abbiamo immaginato di prendere la nostra struttura molto più flessibile
Di quanto non fosse del passato più pronta alle decisioni diciamo così nelle varie are di attività quindi il principio di fondo è maggio delega
Su un po'tutti i mercati
E ovviamente nel quadro di un piano che definisca chiaramente gli obiettivi
Entro cui si muovono le deleghe
Ed anche in presenza di una forte
Azioni di indirizzo monitoraggio e controllo al centro per evitare che la delega
Si eserciti in modo non appropriato ma noi abbiamo realizzato da un lato un insieme di coordinato gli obiettivi che dei piani e dei programmi
Che guidano l'azione delegata e un sistema di incentivi affinché l'azione delegata si muova sia motivata verso proprio quegli obiettivi e in più forte coordinamento al centro
Questo ha comportato una grande riassetto dei poteri all'interno dell'università
L'ho vista erano tradizionalmente gestite dalle facoltà
Ma non si può immaginare che è una facoltà di duecento persone possano gestire un cambiamento rapido come quello che oggi viviamo
Per cui gli universi che per cui la facoltà dal consiglio di facoltà diventa un ruolo fondamentale ha un ruolo fondamentale ma un ruolo di consenso sugli orientamenti decisi da organi centrali
Ovviamente in cui ci sono le rappresentanze di tutti gli interessi fondamentali dell'università ma in ordini molto più contenuti il numero o cara facoltà
è un forum di discussione per il futuro dell'università e non solo di curiosità e un luogo in cui si decidono i fatti fondamentali eccezionali
Che riguardano l'università nel suo compenso ma non è un organo di gestione la gestione è svolta in un organo ristretto come accennavo che noi diamo
Definito consiglio accademico
E che riassumesse ti le responsabilità delle unità delegate quali sono le unità che hanno compiti delegati questa è un'altra forte novità che abbiamo inserito nel sistema di governance nelle scuole
Nesta bocconiana istituito cinque scuole
Cinque scuole che si caratterizza nostre omogeneità di prodotti cioè di prodotti formativi e di rapporto con i mercati del lavoro e il mercato delle professioni
Noi avevamo già una scuola del passato se no in un certo senso abbiamo come dire sviluppato un concetto organizzativo che era già implicito se si vuole nell'organizzazione storica della Bocconi noi avevamo la Scuola di direzione aziendale
Oggi abbiamo accanto la Scuola di direzione aziendale altre quattro scuole
La scuola universitaria Bocconi quant'è grato e School della Bocconi
La Scuola superiore universitaria ocra due School
La scuola di giurisprudenza
E la Scuola di dottorato
Abbiamo nelle scuole in qualche modo dato contenuto all'assetto degli accordi di Bologna che è unico che sono sostanze che portano un riconoscimento distinto dei livelli formativi il livello della laurea triennale
Che sarà gestito dalla scuola universitaria Bocconi i livelli superiori cioè a dire grado e
Il delle lauree biennali o master of science e master annuali diversità che saranno gestiti dalla scuola superiore diversità la scuola di giurisprudenza chiarisce in se stesso
Via dei contenuti la pièce di Esculapio quali dottorato ugualmente ha un chiaro significato si aggiungono alla scuola di medesime della Bocconi e che ovviamente sviluppa programmi tendenzialmente Posca dovette
E post experience dico fossi dei dei dirigenti quindi sono programmi executive sostanzialmente
Le scuole hanno autonomia nella definizione dei programmi formativi
Autonomia nella gestione di questi programmi formativi è chiaro che questo autonomia va gestita
In modo coordinato rispetto alle altre altre altri elementi cruciali della nostra organizzazione che sono i dipartimenti
I dipartimenti sono Titti ivi diciamo le unità organizzative che hanno il compito fondamentale di sviluppare le risorse personali e di impostare l'attività di ricerca di base dell'istituzione e quindi è nella dialettica tra i dipartimenti che formano le risorse personali di qualità
E le scuole che gestiscono i programmi formativi che si realizza come dire quella sintesi di qualità vuole sulla didattica vuoi sul rapporto tra prodotto formativo esigenze delle professioni
L'esperienza storica era che i dipartimenti sviluppasse o con le proprie risorse personali e definissero i prodotti formativi
Questo ha dei vantaggi ma anche dei possibili svantaggi che i dipartimenti costruiscano gli lieve i prodotti informativi sulle competenze le risorse proprie
Insensibile o poco sensibili alle esigenze del mercato del lavoro
Noi costituendo invece una responsabilità specifica sulla formazione
In rapporto alle esigenze del mercato del lavoro in dialettica con chi genera le risorse e abbiamo trovato un sistema secondo noi che è più sensibile e più e meglio in grado di di essere tempestivamente
A diciamo realizzatore delle esigenze formative che si presentano a una università moderno
è chiaro che l'opera di coordinamento del centro è importante
Perché è una struttura che richiede un costante rapporto tra le unità
Ma questa opera viene fatta da una struttura centrale adeguata ma coordinata su obiettivi specifici dati a ciascuna scuola quindi ciascuna scuola si muove in autonomia
Avendo degli obiettivi chiari e definiti da raggiungere che sono decisi al centro
Quindi quindi autonomia delega ma controllo al centro degli orientamenti operativi
Della periferia
Questo assetto ci ha consentito di
Già sin d'ora di fare dei passi avanti voi nei contenuti dei programmi formativi voi nei rapporti internazionali che stiamo coltivando
E vorrei
Citare possiamo andare oltre nelle slide
Toccando i rapporti internazionali
Che cosa hanno fatto le scuole in questo periodo
Abbiamo realizzato a livello di scuole universitaria
Un programma un articolato programma di contenuti
Rilevanti per le esigenze italiane ma nel profilo dell'internazionalità un programma in lingua inglese che ha ha
Una duplice
Contenuto comma specializzazione la lady Economics è un'altra in business administration rivolto al mercato internazionale
Abbiamo sempre a livello indagato è un accordo molto importante con la senta agli occhiali assetti
Di Budapest che ci consente di rilasciare un titolo che ha un riconoscimento triplice italiano
Ungherese
E statunitense
A livello di scuola graduale abbiamo conseguito importanti risultati
Oggi abbiamo in a livello internazionale sette double di Grace doppie lauree con altrettante università
Europee
Due francesi spagnola
Un olandese una danese
Poi abbiamo
Realizzato importanti accordi
In Asia
Il più importante dei quali è stato l'intesa con Fudan University
Che accordo che ha dato
Che ha fatto nascere un corso di laurea
Master of science biennale International mette inaugurato anche la presenza dell'autorità politica del governo italiano
Abbiamo in corso contatti per concludere ulteriori intese analoghe in India e inutile
Gli studenti che per effetto di questo nostro impegno internazionale
Stranieri
Che vivono la realtà bocconiana sono oggi mille stabili
E poi abbiamo altri mille studenti che partecipano al programma scambi Bocconi quindi circa due mila studenti sono esteri sono presenti gli resta poco
Ma il nostro impegno internazionale realizzato con il contributo della nostra nuova organizzazione
Sì
Atto anche consentendo e dando ai nostri giovani italiani l'opportunità di incontri e di formazione
All'estero circa altrettanti studenti italiani rispetto agli stranieri cioè circa due mila hanno l'opportunità di fare scambi
Con altre curiosità del nostro network sono centocinquantasei luminosità del network internazionale della Bocconi
Di vivere
Esperienze di Stasi Inter cipresso Impresa e istituzioni estere
E di svolgere programmi più quelli che noi chiamiamo Campo Santo di circa uno o due mesi sempre appresso realtà universitarie strali oggi grosso modo la Bucovina nove per cento di studenti stranieri
Si prospetta di giungere ad un numero di studenti stranieri
Che grosso modo noi reputiamo essere circa il quindici per cento dei corsi triennali e arrivare ben di più circa il venti venticinque per cento a livello dei corsi sta basta
Internazionali
In master complessivamente internazionali ovviamente molto di più
Credo che questo impegno
Della nostra università abbia ritrovato una serie di iniziative
Su altri fronti
Vorrei anche qui citare
Il reclutamento della nostra facoltà
Il professor Monti segnalava segnalava poc'anzi il rischio di un atteggiamento corporativo nel reclutamento dei docenti che tipico delle nostre istituzioni universitarie
Dove spesso l'attenzione più che all'istituzione gli interessi personali delle singole corporazioni noi abbiamo inteso rompere questo circolo se così si può immaginare inserendo nello nel nell'agone senza Bocconi
Due organi fondamentali
Che sono organi per l'esame delle domande e dell'ipotesi di reclutamento ai quali partecipano non solo docenti della nostra università ma anche ricercatori e docenti di terzi università del mondo
Non abbiamo in questo organo di
Sette otto persone due
Persone che provengono da altre università
Per cui il controllo della qualità nel in sede di reclutamento non è fatto dalla corporazione i nostri docenti Man ma da anche da docenti che provengono da altre parti del mondo
In questo modo noi si riusciamo a realizzare un controllo della qualità
Molto superiore vorrei accettare anche che proprio questo meccanismo ci ha consentito in questi giorni la facoltà ha deciso qualche giorno fa la chiamata di due persone che io ritengo importante segnalo oggi anche se lo dovessi tifose dovetti segnalarle dopodomani
Senza che abbiamo pretore notoriamente imprudente
Noi chiameremo per la prima volta la nostra università come professore ordinario un docente di ruolo ordinario in università americana e uno dei top al mondo nella le strategie Menezes
Cui manuale su un diffuso in venti lingue nuove la scena Giordani virgola sette per entrare nella nostra università
E il primo ordinario inglese della nostra università
Ma poi la chiameremo
E lo questo lo chiameremo per chiara fama
Poi chiameremo anche un professore associato
Il resto italiano ma di grande fama internazionale
Che ha lavorato sempre negli Stati Uniti e in Francia
E lo assumiamo dalla prestigiosa INSEAD
Francese
Questo per dare l'idea come si rompe la corporazione mutando il sistema di governance
Ma devo anche dire che in tutto questo
Diciamo ho avuto l'appoggio sostanziale di tutti i docenti i quali hanno colto il cambiamento dei tempi hanno compreso come l'interesse dell'istituzione e anche il loro interesse e come solo muovendoci con questo orientamento con obiettivi di qualità per l'istituzione se la guarda anche il loro lavoro
E la loro status e la loro il loro impegno per l'altro l'università
In questo modo ci siamo mossi e continueremo a muoverci ancora più intensamente nel prossimo futuro io qui mi fermerei
Al professor Monti
No nascere grazie mille Angelo Ras lasciare la dottoressa
Già colletto di fare la super davano anzi zero terrestre riunione
Nicoletta Vismara della RAI
Naturalmente mi riallaccio a questa ultima cosa notizia che c'ha dato il rettore è possibile sapere i nomi di questi due
Prestigiosi professore
Io non potevo non chiedano insomma
Però per gran
Mentre l'associato di cui parlavo e posso Maurizio Zollo che ha fatto suo PhD alla Wharton School di Philadelphia e poi all'avvocato per molti anni all'INSEAD
Quella Bocconi ha radici italiane e quindi queste non le selle di merito
La Bocconi vuole elevare diciamo la qualità della ricerca e della docenza e ritiene che per far questo debba internazionalizzarsi però non dimentica le proprie radici
E quindi molto attenta a far sì che anche diciamo le esigenze del mercato del lavoro delle esigenze formative per i nostri giovani siano rispetta e credo che ci siano anche delle differenze sostanziale
A livello di
Lauree triennali
L'attenzione maggiore credo per avere alta e i problemi della formazione italiana sono giovani diciannove anni che vengano prevalentemente dalle nostre famiglie
E io che non ci stiamo aprendo è vero che abbiamo l'obiettivo di raggiungere con un quindici per cento di studenti stranieri e questo ci serve moltissimo perché più abbiamo rapporti con le università straniere
Più riusciamo ad avere studenti stranieri diamo anche la possibilità ai nostri di potere andare a letto e siccome la formazione dei nostri non può essere
Come dire solamente italiana ma sempre di più internazionale noi abbiamo le radici italiane ma vogliamo dare opportunità ai nostri grazie agli accordi internazionali che facciamo anche a livello di laurea triennale oppure dai nostri di vivere esperienze internazionali
è una forma
è fondamentale per creare maturità in crescita personale ai nostri giovani mentre a livello di ma di là ove biennale che in termini internazionale si chiamano master rossa s'ecco lì l'internazionalità sarà più massiccia e quindi l'atteggiamento i modelli sanando intensamente europei
Europei ovviamente con le sensibilità alle esigenze italiane ma molto più internazionale di quanto oggi non siano il nostro progetto prevede esattamente questo obiettivo
Se
Quindi
Giusto
Sì degli italiani
Nel locale comprensione
C'è tutto noi noi noi favoriamo per esempio
Che nelle classi di lauree nelle classi dei corsi di laurea in lingua straniera e oggi ne abbiamo o due sostanzialmente a livello di corsi triennali
E arriviamo a sei corsi di laurea invece di master biennali in lingua inglese noi auspichiamo che queste Aule internazionali siano frequentate anche per il quaranta per cento grosso modo cinquanta
Al massimo di studenti italiani che hanno ovviamente una conoscenza della lingua elevata per poter interagire efficacemente con gli studenti stranieri con i professori che parlano ovviamente solamente inglese
All'interno della classe
Questo secondo voi è molto importante anche per i nostri giovani italiani vivere una realtà internazionale anche in Italia
L'aspetto particolare che proprio creando queste opportunità all'interno della Bocconi per gli studenti italiani cioè l'opportunità di poter interagire con studenti stranieri di alta qualità
Ci consente di trattenere quelli italiani di qualità che se non avessimo creato le opportunità sarebbero andati all'estero
Quindi ecco la forma di egoismo dei mi consenta o di attenzione alle nostre migliori qualità dei nostri migliori dolce delle studenti
Proprio per avere una diciamo aveva un'opportunità per trattenere i nostri migliori oltre che per aprirsi al mondo
Perché è un elemento che questo essenziale
Questo
Sì
Ma vede
Diciamo che le classifiche internazionali sono molte
Vi sono classifiche internazionali fatte da istituti cinesi metà quella cui lei sta riferendosi ci sono statistiche fatte dal bis sui piuttosto che ad altre testate
Internazionali
La più accreditata almeno nell'area economica e quella del Financial Times ed è quella cui voglio dire guardando non solo con le università europee ma guardano anche l'università di tutto il mondo
Ero appunto in Cina
Poco tempo fa proprio per l'inaugurazione del nostro programma con Fudan University parlavo col vin di Fudan e mi diceva che i suoi studenti quelli che possono a immaginare di fare diciamo corsi internazionali
Scelgono le università guardando internet ma tenendo presente la classifica del Financial Times
E anche i docenti voglio dire guardano con particolare attenzione a quella classifica
Perché la dinamica internazionale non solo degli studenti ma dei docenti
Si si collega al prestigio di una istituzione universitaria cioè solo un estrazione militari prestigio Yeshe Alet mutare docenti di qualità
E lamenti fatto da queste situazioni ha un certo significato anche per questo obiettivo la Bocconi si impegna ovviamente reclutando il meglio della docenza facendo una selezione anche dei degli studenti perché anche questo è molto importante la Bocconi ha sempre fatto selezione all'ingresso
E continuerà a farlo e lo fa ad ogni livello formativo a livello triennale e a livello di laurea biennale
Selezione dei docenti selezione degli studenti
Il suo qualità della ricerca la Bocconi tende a collocarsi ci auguriamo in posizioni migliori per quanto possibile nelle classifiche internazionali Malatrasi dica a cui guarda in modo particolare primariamente non è una classifica generalissima ma è quella che si collega alla sua area economica
E la prima tra tutte guarda la classifica del Financial Times
E diciamo su questa sì si augura di progredire devo anche dire che è questa la ricetta è Stam pigliando le statistiche fare statistiche sulla ricerca ha fatto le statistiche veramente universitarie sugli MBA
E sta facendo ora le classificò stimata Hussain cioè sulle lauree biennali non guarda per il momento le lauree come dire basterebbe ce l'ho cioè le lauree triennali
Su queste la Bocconi sta ovviamente lavorando per migliorare il nel proprio la propria qualità e inserirsi al meglio in quelle frasi
Come
Ma guardi noi ci posizioniamo i la posizione di rilievo a livello a livello europeo
E questo ci ci dà grande soddisfazione penso io il numero esatto non me lo ricordo ma sposiamo a livello a livello europeo
Ed è un ottimo livello anche per quanto riguarda la ricerca per esempio reso la ricerca me lo ricordo alla ricerca formato da scuola direzione aziendale Rosita è al nono posto tra le le le università europee e quindi io credo che sia un posto ragguardevole
Solo
Silvio non penso perché proprio esiste a mio avviso una correlazione tra prestigio di un'istituzione e attenzione che quell'istituzione a nel mondo fuori degli studenti e voi dei docenti
Quindi io credo che solo migliorando la qualità noi possiamo immaginare di poter reclutare persone di qualità viceversa la strada e senza uscita il rischio è una marginalizzazione
Proprio quando un menta la competizione il non inserirsi in una strada di miglioramento qualitativo su tutti i fronti compreso reclutamento non inserirsi vuol dire auto escludersi questa è la mia il mio pensiero
E aggiungere qualche considerazione a quanto ha detto il rettore sul tema che la ringrazio di aver sollevato delle classifiche perché come lei può immaginare
Impregnati come siamo di cultura della competitività guardiamo a questi benchmark con molto interesse
è importante tenere presente il rettore alluso a questo
Che certe classifiche come quella famosa diventata famosa di Shanghai si riferiscono a università a tutto tondo cioè università molti facoltà che coprono l'intera gamma delle facoltà
Noi non siamo non prevediamo di diventare non vogliamo diventare una di queste università perché coltiviamo ciò che centrato sull'economia sul management
Con un certo allargamento spetti cioè alla giurisprudenza aspetti di scienze politiche sono anche presenti nei nostri corsi ma quindi non non c'è questa la comparabilità con le università
Olistiche
La le classifiche d'altra parte del Financial Times riguardano come anche è stato ricordato essenzialmente le scuole di business
Ho singoli prodotti addirittura delle scuole di business master ventisette scorso se accetterà e li
Anche se ci sono stati dei posizionamenti piuttosto buoni per la Bocconi
Lì come altrove
Cioè come università nel suo insieme come Scuola di direzione aziendale che adesso diventa da siculo management Bocconi scolo mentre e in generale ovviamente vogliamo migliorare le nostre posizioni
Non guardando semplicemente a queste io spero che un giorno il il benchmarking delle università posso diventare metodologicamente
Più solido che per esempio mi è capitato un un anno fa mi pare che abbiamo visto di essere al primo posto nel mondo come business schools
Su Forbes che dava una classifica per un parametro molto importante che è quello uno di quelli a cui gli studenti guardano prima di iscriversi a questa o quella di ciascuno cioè il periodo di ritorno del capitale investito eravamo i primi nel mondo
Quindi Necci
Hill udiamo troppo quando vediamo una cosa così Necci del Primiero amo per niente devo dire quando vediamo di non essere in quota a Shanghai
Detto questo lo sforzo per il miglioramento della competitività è al centro della nostra attività e devo dire non non non voglio vendere questo indicatore come sistematicamente superiore a quelli di cui abbiamo parlato finora l'altro giorno ero a New York per una riunione è un partecipante tedesco questo piccolo gruppo che si riuniva che tra l'altro il direttore di una di un periodico di grande qualità in Germania
Non si parlava né di università nel vivo con i temi erano tutt'altri ma mi ha chiesto ma può spiegare come mai molti dei migliori giovani tedeschi soprattutto nella zona tra Baviera adesso vogliono venire a studiare la Bocconi io naturalmente gliel'ho spiegato ma non mi aspettavo la domanda non ha fatto piacere un'ultima considerazione
Qui io sono un filo meno ottimista del rettore cioè la questione lingua e la questione paese oggettivamente un po'ci penalizzano cioè è chiaro che avere una lingua nobilissima ma di corso meno ampio dall'inglese o anche di qualche altra lingua
Rende meno attrattiva sia per gli studenti sia per i docenti e
Ecco io credo ma no non credo che ci siano ricerche empiriche su questo ma credo che anche l'immagine di un paese in una certa fase storica
Contribuisca ad attrarre o meno i giovani più brillanti i professori più brillanti
L'immagine di Paese vincente sicuramente aiuta ma noi pensiamo anzitutto che l'Italia non sia un Paese perdente e poi pensiamo che sia compito della Bocconi dare un contributo ulteriore che l'Italia migliori la propria competitività universitaria e non e la classe dirigente che la Bocconi forma sta dando e speriamo dia sempre di più un contributo a questo vorrei anche salutare il dottor pavese nostro consigliere delegato che prima non ha non aveva potuto raggiungerci perché impegnato in un'altra riunione
Buzzati del giornale volevo chiedere con carichi chiarimenti su quanto avete detto da quanto ho capito nella nuova struttura l'organismo più importante diventa il Consiglio accademico è un organismo che esiste Giachino compone cambia qualcosa nella composizione i sì avete già scelto chi guiderà le cinque scuole
Dunque non vorrei che fosse chiaro che l'organo centrale
Cui lei fa riferimento il Consiglio accademico
è l'organo più importante della gestione dell'attività accademica non è l'organo più importante dell'università
L'opera più votare Rosita continua a essere il consiglio di amministrazione che tutto presiede voglio dire con
Diciamo le funzioni fondamentale delegate l'Area accademica dell'università si articola nei termini che avevo prima descritto e al centro
Questo Consiglio accademico il quale consiglio accademico come accennavo e composto da dai direttori delle scuole
O di secondo la terminologia
Anglosassone
E dai direttori dei dipartimenti
Dipartimenti e ripeto solo istituti scientifici della nostra università
Quindi in realtà avremo cinque
Cinque
Responsabili delle scuole
E poi il direttore dipartimenti
E questa è un'altra Area su cui io sto
Come dire lavorando perché sto creando degli accorpamenti
Dei attuali dipartimenti
Penso che quindi diciamo il numero che oggi è di dieci probabilmente si ridurrà
Si rinnova quindi grosso modo è un organo che avrà una dieci avrà quindici circa quindici persone
E questo modo rappresenta sia il rapporto col mercato delle professioni sia nel rapporto con le risorse e quindi con le competenze professionali all'interno dell'università Dipartimento di competenze professionali scuole rapporto prodotto mercato la sintesi gestionale il retoricamente nel presidente
I nomi diciamo che devono essere nominati dalla rettore il quale è stato nominato in quei giorni fa quindi in questo momento non fare nomi
Sono molti
Perché ha detto la Bocconi va bene vuole dare un contributo anche all'italiani no ma della classe dirigente ad aiutare l'ad essere vincente e sul piano europeo la Bocconi può fare qualcosa anche per me
La la classe dirigente europea e alla Commissione insomma a a tutte le le istituzioni europee e poi una una provocazione non sono vedo che in consiglio di amministrazione ci sono solo due donne al di là di quello volevo chiedere se ci sono delle politiche di pari opportunità all'interno alla Bocconi o se il merito poi risolve tutto
La il contributo della Bocconi alla classe dirigente italiana naturalmente noi auspichiamo che aumenti ma è è una costante da quando la Bocconi si è si è formata sapete d'arresto quali sono le le le grandi figure di dirigenti privati o di istituzioni della vita italiana che sono state laureata alla Bocconi
Per quanto riguarda le istituzioni internazionali devo dire fa piacere constatare io ho avuto modo di constatarlo molto da vicino negli anni che ho passato a Brussel
Come sia
Ricca la presenza di laureati dalla Bocconi presso i vari i vari enti internazionali sia quelli comunitari sia il Fondo monetario Banca mondiale
Eccetera e e questa è una cosa che che coltiviamo attenta mente anche con appositi contatti programmi di stare eccetera
E la domanda circa le donne in consiglio di amministrazione sono poche
Che sono il record storico
Perché non abbiamo mai avuto due donna in consiglio di amministrazione
Adesso le le avremo
A livello di Consiglio amministra di amministrazione ovviamente non è possibile per la Bocconi a vere una politica di pari opportunità me altre politiche perché non è la Bocconi che designa i membri del consiglio di amministrazione l'istituto Chabot Bocconi che come ho ricordato disegna dieci
E poi ci sono gli altri gli altri enti che assensi del nostro Statuto hanno il compito di designare membro del consiglio d'amministrazione
Per quanto riguarda la invece la presenza femminile nel corpo studentesco e nel corpo docente credo che il Rettore possano fare qualcosa meno grandi di me
Band composte in tedesco la componente femminile molto elevata e credo che sia più del cinquanta per cento
Un po'meno elevata invece nel
Nel gruppo i docenti
Non so quantificarlo però ci sono delle presenze numeriche significative e anche in chiave di qualità particolarmente eccellenti
Rettore giustamente cauto perché il rettore di un'altra università residente di un'altra università abbastanza nota quella di Harvard come sapete ha avuto qualche problema nell'approfondire questa tematica
Sala Sacchi nel corrieri nuovo consigliere delegato
Domanda espressa in poche parole
Il dottor Giovanni Pavese consigliere delegato da molti anni
Da tempo aveva espresso il desiderio di essere sollevato dall'impegno
Molto intenso e pesante di consigliere delegato
Un impegno
Al quale ha assolto con con grande dedizione con risultati importanti e anche per questo saremmo lieti se il dottor pavese volesse dare anche in futuro immobili che non sarà difficile definire il suo contributo allo sviluppo ulteriore della Bocconi
Dato il proposito irremovibile del dottor pavese di lasciare la posizione consigliere delegato abbiamo svolto una ricerca in Italia e sul piano internazionale anche con un avviso pubblicato sull'Economist per la ricerca di di un sì io ho della Bocconi perché di questo si tratta
Devo dire che sono stati colpiti colpiti positivamente dal numero e dalla qualità delle candidature da tutto il mondo incoraggiante vedere che la Bocconi
Attira
Anche anche grandi capacità manageriali e non solo docenti
E per questo la scelta non è stata facile
è una è una scelta che abbiamo una vicenda che abbiamo seguito in prima persona
Io io stesso e il vicepresidente professor Guatri siamo arrivati ad una conclusione su una personalità italiana
Di grande esperienza italiana e soprattutto internazionale e di forte prestigio
In relazione l'attuale lavoro che questa personalità
A sarà possibile per noi annunciare la sua nomina
Lui entrare in funzione solo tra tra qualche mese
Ha però accettato di essere nominato
Già a far tempo dal primo novembre come membro del consiglio di amministrazione della Bocconi
Nominato da parte dell'istituto gioco otto Bocconi quindi il suo nome lo trovate come consigliere di amministrazione in quell'elenco
E e sono grato al dottor pavese di aver accettato ti ricoprire ancora per il tempo necessario il compito degli consigliere delegato
Non credo che il tema pur interessante non privo di un suo appeal faccia parte delle tematiche centrali di questa questo nostro in conto e non credo che neanche lei lo credo
Dopo l'orario
Firme
Nel senso che lei ha detto appunto che l'immagine e ci proviamo a rischio appunto che l'immagine di un Paese contribuisce ad attrarre studenti stranieri e docenti di pregio
La Bocconi prevede dunque di incrementare le iscrizioni di stranieri quest'anno e di docenti
Stranieri
Alla luce di queste
Manda squisitamente per il magnifico rettore
Beh devo dire che
Le domande di studenti stranieri stanno aumentando sensibilmente
E la selezione diciamo tra di studenti stranieri oggi direi quasi più incisiva che la selezione tra gli studenti potenziare studenti italiani
I numeri sono ancora relativamente contenuti parliamo detto complessivamente di mille persone stabile su più anni e quindi l'ingresso relativamente contenuto
Quindi su questi numeri gli incrementi percentuali sono stratosferici però non sono sugli incrementi percentuali che si deve si debbono fare i conti
Ma comunque devo dire che
La qualità della Bocconi
Il fatto che la Bocconi sia a Milano
Non è un fatto trascurabile
Perché i litigi i giovani stranieri tendono a guardare certamente Alitalia ma nell'ambito dell'Italia a Milano ha una sua posizione molto particolare Milano è nota in tutto il mondo
E nota in tutto il mondo per la sua vitalità imprenditoriale
Per le sue iniziative industriali e forse talora più nota anche dell'Italia
E Mila no a opportunità per i nostri ragazzi che vengono dall'estero
Opportunità di contatti
Di contatti con in prese di contatti col mondo della cultura
Molto di più o che in un'altra città italiana
Ecco credo quindi che se rafforzamento diciamo della Bocconi in una prospettiva internazionale termini competizione qualità della docenza della ricerca degli studenti
Sia aiutata proprio anche della sua collocazione milanese sarebbe diverso se fosse in altra parte d'Italia io sono
Un poco più ottimista rispetto alla preoccupazione del del professor Monti
Che aveva formulato toccati