Sono intervenuti: Claudio Martelli (PSI), Franco Nicolazzi (PSDI).
Tra gli argomenti discussi: Crisi, Governo, Psdi, Psi.
Rubrica
Convegno
Assemblea
12:25 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
PSI
PSDI
Progettuale
Ma
No sì
Che cosa si concretizza questa iniziativa per sbloccare la
Ho concordato do un documento toh che inviamo subito al presidente incaricato i contenuti del documento indicano le nostre proposte per superare questo momento difficile tra le proposte vi è ovviamente il nostro impegno alla continuità della legislatura riconosciamo la ricostituzione di una maggioranza guida democristiana fino a scadenza normale della legislatura
E indichiamo la nostra disponibilità l'approvazione del pacchetto Rognoni aggiungendo per quanto riguarda il non
Dare la nostra disponibilità are definire il piano energetico e a una dichiarazione comune per la moratoria
Questo secondo noi effettivamente
Ma io non credo che a questo punto vi possono essere altri ostacoli salvo che si vogliano a tutti i costi e le elezioni anticipate e quindi lo scioglimento del Parlamento
Bene
Attenuare
Quindi caricato ma può valere anche per l'altro presidente incaricato nel caso Scalfaro rinunciasse vale per superare i motivi di contrasto le deformazione e le strumentalizzazioni che ci sono stata a me pare che il punto politico fondamentale sia questo in presenza di un accordo politico di merito
Relativo alle questioni sollevate dai referendum attraverso il pacchetto Rognoni cioè dieci leggi di riff ma in campo di giustizia e attraverso una legge che affermi la moratoria in campo nuclei è evidente che diretta e non si sdrammatizza non perdona quel carattere di o quel rischio di contrapposizione potenziale all'interno della maggioranza ci siamo poi riferiti a un giudizio o meglio un Criterium poi c i più largamente comune la maggioranza stessa mi pare affermato dai repubblicani ma anche da liberale da una parte la DC che questo che anche opinioni diverse
Venti sul merito dei quesiti referendari nell'ambito dalla maggioranza né un costituiscono più una volta che le linee COMU unico siano confermate non costituiscono più un rischio di dissociazione o di lacerazione della maggioranza e del governo e dunque non debbono tanto meno costituire un motivo per vanificare un diritto dei cittadini
Comunque la dichiarazione De Mita Zappa cifra delle consultazioni con Scalfaro secondo cui una maggioranza non esiste
Attualmente un'affermazione di questa i di tale gravità
Che speriamo non sia una
Posizione insuperabile in campo democristiano perché si aprirebbe allora un asse di conseguenze molto rischiose a catena
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