L'attualità in archivio: La politica energetica dell'Enel e le proposte radicali

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che sotto i fanali ascoltare una registrazione dell'aprile novantotto quando a Milano si svolse un convegno organizzato dall'Ente al e dal tema partecipare informati gli italiani
Da utenti a consumatori al quale presero parte tra gli altri Franco Tatò amministratore delegato dell'ENEL
Che rivendico luogo
Deludente nella ricerca di nuovi campi d'azione
Pippo Ranci presidente dell'Authority
Ed Emma Bonino in quel momento commissaria europea che sottolineo tra l'altro il ritardo italiano nel settore delle privatizzazioni
Discutiamo dunque una sintesi di quanto quindi ha discusso e in quella sede
Nel mille novecentosessantanove
Si verificò un grave incidente in uno stabilimento di un grande gruppo industriale statunitense
La notizia venne taciuta il più possibile e anche quando fu inevitabile dire qualcosa i dirigenti della società fecero dell'ammissione a mezza bocca si comportarono in modo sostanzialmente reticente
Le azioni della società ha perso il due virgola otto per cento il giorno delle prime indiscrezioni Plezzo proseguì in discesa per numerose sedute di Borsa successivo
Circa vent'anni dopo alla fine degli anni ottanta il gruppo in questione
Sull'incidente ben più grave del precedente ma nel giro di poche ore il top management si presenta alla stampa e degli analisti finanziari
Per spiegare con esattezza l'accaduto
Per fornire una stima del danno indica che le misure intraprese dello Cousteau
Non si ebbe alcun riflesso sul corso delle azioni
La trasparenza sembra paga in attesa di misurare i benefici la trasparenza suo organi DiVersi come gli americani
Rispetto a misurarla sui riflessi nella stampa di proprietà dei concorrenti e nella scelta di può che la trasparenza al centro del suo rapporto con il pubblico
Iniziando proprio dalla bolletta che rappresenta la relazione più consueta tra un aiuti diretti e i suoi utenti che io procederei chiamare clienti
Sarebbe grave se la trasparenza fosse solamente una strategia di comunicazione e tale rimanesse
Essa rappresenta a nostro avviso un elemento che Levante nella vita di qualunque azienda che intenda governare e tragga vantaggio dei processi di cambiamento strutturale in corso e non venne schiacciata
Essa costituisce uno dei requisiti per l'esistenza di mercati organizzati funzionanti
A mio padre che la trasparenza costituisce un fattore strategico ed un vantaggio competitivo per gli aiuti in un ambiente la cui velocità di evoluzione non ha precedenti
Da quest'ultima considerazione discende la scelta di fare del principio di trasparenza il filo conduttore di questa introduzione al convegno articolata su tre punti principali in primo luogo vorrei esaminassimo come la progressiva trasformazione degli utilizzi da pezzi della pubblica amministrazione
A soggetti operanti sul libero mercato debba necessariamente porre la trasparenza al centro del sistema di gestione di queste aziende
Le considerazioni suggestione e trasparenza ci condurranno a considerare l'opportunità che quest'ultima fornisce al percorso di sviluppo delle gli utilizzi
Inclusa quella di separare il ruolo di portatori di interessi da quello degli azionisti di utilizzi
Affronteremo infine alla stretta relazione che sussiste tra per trasparenza ed il processo di privatizzazione di un'azienda erogante un pubblico servizio
Esaminando i riflessi che tale processo a sulla crescita delle il TTT sui loro criteri di gestione e sulla loro funzione nella società
Cambiamento e trasparenza
Il problema dalla trasparenza assume oggi per le gli utilizzi una rilevanza assolutamente particolare rispetto al passato
In passato queste aziende non solamente negli ultimi teoretica ma anche l'azienda del gas dell'acqua società esercenti servizi telefonici decreti autostrada degli aeroporti erano soggetti eroganti un servizio pubblico in condizioni di monopolio
Rappresentavano alcuni più altri meno Lerner certamente moltissimo
Uno strumento di politica industriale o quello che si credeva essere politica industriale e come tale venivano adoperate come strumenti di questa politica
In quest'ambito il problema della trasparenza non si poneva in modo né urgente né cogente e fu un grande errore
L'ENEL ad esempio ed a tutti gli effetti un pezzo dello Stato
Da pezzo dello Stato le nell'appunto si comportava agendo quale motore apparente per uno sviluppo industriale apparente come poi risultato e per la crescita strutturale del Paese queste invece piena così come per lenire il socialismo presentato dai soviet più elettrificazione per l'Italia degli anni sessanta e settanta lo sviluppo economico si poteva identificare nel binomio automobile ed energia elettrica
Ma il mondo è cambiato
Ha reso il nostro Paese si fa fatica ad accorgersene e rispettando una regola che data quanto meno dalla nascita del capitalismo è cambiato soprattutto grazie alla tecnologia
Quest'ultima prima di tutto leso conveniente quanto meno in linea di principio l'investimento privato in settori che sino a pochi anni orsono generavano rendimenti così differiti nel tempo
Da rendere necessario ovvero auspicabile perché in altri Paesi non è stato necessario l'intervento pubblico ed impensabile un rilevante ruolo di altri soggetti o più comodo un rilevante ruolo Dirty soggette
E quindi mutato il concetto di economia di scala assunto sul quale si tradizionalmente fondato il principio del monopolio naturale
Questo è vero anche per l'industria elettrica dove la tecnologia importato dalla scienza dei materiali
E dalle esperienze aglio Speziali ha consentito la progettazione di impianti efficienti di produzione di energia di dimissioni assai inferiori circa cento megawatt
Rispetto a quelli costruiti negli anni settanta e ottanta circa mille megawatt
La convenienza dell'investimento privato ha ridotto il significato del monopolio ed ha posto le basi per la liberalizzazione del mercato e l'ingresso di imprese concorrenti con e non nelle varie fasi della sua attività
Ma attenzione
Questo non significa che nel settore elettrico non siano necessari Investimenti rilevanti quando non giganteschi
Né che tali investimenti possono essere finanziati altrimenti che disponendo di quartiere rilevanti di capitale di rischio
Solo la disponibilità di capitali di rischio infatti da cittadinanza a partecipare al mercato a meno di non tornare e capitale dello Stato ovvero ai debiti dello Stato perché questa fu la nazionalizzazione dell'ENEL
E questo con buona pace di chi è abituato a considerare il capitale come originatore di diritti inalienabili e non come prerequisito
Per corrette e coraggiose iniziative imprenditoriali
Si sbagliano dunque quelle aziende che spiegano di prosperare sul mercato dell'energia sfruttando quelle sacche di privilegi aiuti e sovvenzioni che rappresentano un passato del quale è difficile avvengano strategia
Per l'integrazione da liberalizzazione del mercato significa invece spazio per otto operatori privati
Dotati di adeguate strutture patrimoniali rilevanti visioni strategiche ed un'accettazione convinta delle regole dalla competizione
Ma se in Italia tutto questo è difficile da accettare molto più chiaramente sviluppi Ternana cotto e nuove e di altrettanto grande rilevanza si sono verificate nei principali Paesi oltre che nelle leggi e nei settori delle telecomunicazioni soprattutto nelle telecomunicazioni dell'acqua del gas dei servizi aeroportuali
In alcune ma in realtà nella maggior parte di queste industrie l'apertura del mercato è stata così repentina da sconvolgere in poco tempo assetti e vuole che parevano intangibili e questo probabilmente capiterà anche in Italia
Ma proprio queste vicende insegnano che non esiste altra strada che quella della progressiva creazione di un ambiente concorrenziale che consenta a tutti i soggetti coinvolti di liberarsi di quello che potremmo definire incrostazioni
Tipiche di una struttura monopolistica
In questo traghettamento dal monopolio al mercato è chiaro che anche lei utilizzi subiscono una serie di trasformazioni che proprio la trasparenza di gestione e di comportamento trovano il logo elemento di equilibrio inutili ed infatti sono state correttamente trasformate in società per azioni e come tali hanno anche dal punto di vista legale
Un filo di trucco che il management deve perseguire con l'obiettivo di massimizzare il valore per gli azionisti
Contemporaneamente però io utili che non hanno smesso di fornire un servizio pubblico che in quanto tale e caratterizzato dal principio dell'universalità a tutto questo si aggiunge infine alla doverosa necessità di recepire le indicazioni ed applicare i precetti delle authority al fine di tutelare interessi sovraordinati
La soluzione di questi nodi del processo di trasformazione degli utilizzi sta appunto nel nuovo modo di concepire e praticare la trasparenza nei confronti di tutti i pubblici di riferimento e in particolare dei fruitori del servizio
Si passa così dal servizio all'utente al servizio al cliente da cercare la soddisfazione dei propri consumatori Otello potrete verità come criterio di valutazione di una corretta e proficua gestione d'impresa
Ma non solo in questa luce trasparenza significa un confronto attento e diretto con le autorità un rapporto leale e costruttivo con gli azionisti
Un confronto reale come sistema creditizio una gestione che avrà strutture contabili per locazione dei costi ma anche una franca identificazione
Di rendite di posizione ereditate da un'epoca ormai al termine
In conclusione se trasparenza e la scelta di fondo questa non può e non deve valere a senso unico
La trasparenza che serve a questo momento di profonda trasformazione deve riguardare tutti coloro che intendono partecipare a pieno titolo ai nuovi mercati
Trasparenza la gestione e la trasparenza e dunque un vincolo che al pari di altri costituisce un elemento fondamentale nella gestione degli aiuti diretti e dei loro futuri concorrenti
Ma rappresenta anche un'opportunità per il management almeno in quattro direzioni
La prima è quella di misurare valutare adeguatamente delle performances della propria azienda e dunque i propri risultati
La seconda quella di creare un consenso chiarore rispettoso dei ruoli attorno alle scelte strategiche delle di tutti eletti nel suo rapporto con il territorio con un tweet a bloccarli
Il ricorso alla trasparenza permette poi di finanziare i propri progetti su un mercato che valuta le operazioni sulla base del principio tra allocazione ottimale delle risorse
E rappresenta infine un'opportunità per scindere stakeholder esce avvolta separare cioè il portatori di interessi nei confronti di uno degli utilizzi di fatto la comunità
Da poco sia da di di fronte al portatori di capitale della medesima cioè i suoi azionisti
Mi rendo conto di quanto sia difficile operare questa separazione per tutto degli utilizzi ma in modo particolare per l'ENEL e tutta la sua storia
E nel porta con sé a causa dello stesso processo attraverso il quale si è giunti alla sua fondazione valenze sociali di politica industriale prima ancora che di sviluppo economico
Per quanto difficile la distinzione tra stakeholder shareholder costituisce un prerequisito essenziale per sopravvivere svilupparsi in un mercato liberalizzato
E anche su questo terreno occorre uno sforzo di maggiore chiarezza da parte del nostro Paese
Nessuno nega infatti la rappresentanza degli interessi degli elettori da parte del mondo politico sia sul locale o centrale
Ma questo non giustifica più la pretesa di comportarsi da azionisti di uno degli utilizzi o di un servizio pubblico condizionando o prendendo un uomo in decisioni che spettano al management e in ultima analisi al consiglio di amministrazione con gli azionisti
Ciò non significa definire categorie di soggetti più uguali di altri
Implica se mai esortare
Un Wally che sono diversi per natura e che pertanto nel ritorno forme di tutela l'Italia a te su tale cultura perché tutti possono concorrere al bene comune le società eroganti servizi pubblici in misura maggiore delle altre imprese
Debbono infatti al tempo stesso tutelare la posizione dei loro clienti e quello dei detentori del loro capitale
I due obiettivi possono essere simultaneamente raggiunti sono sempre seguiti all'interno di una strategia ed una gestione assolutamente trasparenti e in un ambiente governato
Da regole che garantiscano parità di condizioni a tutte di aziende operanti in tali mercati
Privatizzazione e trasparenza
Non intendo ovviamente in alcun modo discutere il destino dalla struttura proprietaria degli aiuti reti tuttora a controllo pubblico
Saranno gli azionisti a decidere se quando però su quale modello brutalità ritiene e le altre aiuti Rizzi debbano passare parzialmente o totalmente sotto il controllo di azionisti privati e quale duratura debbono avere tali azionisti
Non dimentichiamo che malgrado i limiti dell'azione governativa dovute polemica la maggioranza e forse più determinato
Il desiderio del nostro governo di privatizzare ha detto di quanto non lo sia quello dell'autorità locali rispetto le municipalizzate
Mi limito solamente a rilevare come se da un lato esiste uno stretto legame tra liberalizzazione del mercato e trasparenza un vincolo altrettanto forte collega per menzionato trasparenza la prima di privatizzazioni di queste aziende
Nuovo processo di crescita le imprese pubbliche produttrici di beni collettivi si sono sempre opposte con risultati diversi come possiamo vedere
L'obiettivo dalla qualità del servizio pubblico e come ho già ricordato sono state in più di una circostanza utilizzate come strumenti di politica industriale cioè di sovvenzione Dante impresa chiamandola col loro nome
In questo senso queste aziende sono state caratterizzate in passato da una funzione di costo infinitamente elastica e dall'assenza di responsabilità del management
Non essendo questi sostanzialmente vincolato alla dispetto di compatibilità economiche e finanziarie
Ciò ha condotto all'adozione di politiche di sopra investimento e come direbbero gli economisti all'abbassamento dalla funzione degli investimenti
Io sono accettati i rendimenti degli investimenti inferiori a quelli richiesti dal mercato anche solo dalla Regione mollezza ovvero la parità dei rendimenti sia investito in misura maggiore di quanto avrebbe fatto un'azienda costretta al vincolo finanziario
Di quel che
La creazione di un vasto sistema di inefficienze la cui inaccettabilità è cresciuta proporzionalmente alle pressioni più risanamento della finanza pubblica e per una gestione più efficiente delle aziende controllate dallo Stato e dagli enti locali
I problemi dell'imposizione di un vincolo di bilancio ed una maggiore responsabilizzazione del management si è posto parziale rimedio mediante la trasformazione in società per azioni di numerose di tutti i diritti
Ma il semplice mutamento di natura giuridica non consente di affrontare e ove necessario i problemi dell'adeguamento della struttura patrimoniale dell'azienda
Alle necessità di maggiore solidità finanziaria e di una più decisa competitività ciò è tanto più vero nella misura in cui si considerino i giusti i vincoli posti dall'Unione Europea in merito alla concessione di aiuti di Stato le imprese pubbliche
Si tratta di un problema che solamente il mercato potrà risolvere ancora una volta sarà l'azionista definire la struttura puri copre taglia da conferire alle aiuti reti e quindi anche all'ENEL
Desidero far notare che tra le prime mille e più grandi società quotate sui mercati azionari nel novantasette
Le quindici più grande io Utility riveste in un peso proporzionalmente maggiore delle altre aziende in termini di capitalizzazione
Ma l'accesso ai mercati dei capitali di questi ultimi mettono a disposizione in gran quantità alle utility investito aggrediscono investirne il Tibisco tutti i piccoli investitori
è possibile solamente in un ambito di completa trasparenza
Mi fa piacere sottolineare questo proprio a Milano dov'era impressionante il processo di maturazione della borsa dall'altro la domanda ad una incisiva attività delle Authority di regolamentazione delle società che gestisce il mercato dei capitali
Non si debba far riscontro un altrettanto importante e necessario processo di adeguamento della struttura azionaria ed è l'orientamento strategico delle imprese private
I mercati richiedono gestioni efficienti evidenti separazioni contabili tra settori d'attività scelte di investimento occhiali e interventi di valorizzazione di quegli assetti
Per così dire dormienti dal punto di vista della creazione del valore e quanto ad esempio e ne sto facendo
Con la separazione attualmente divisionale e contabile e in prospettiva a brevissimo termine anche societaria tra l'attività di produzione trasmissione e distribuzione
Con la ristrutturazione viarie qua dell'ingegneria la progettazione e la ricerca con la stipula di alleanze volte a consentire all'ammodernamento in un locale centrale una gestione più efficiente delle altre e la disponibilità di energia per il mercato libero
Ed infine con la valorizzazione della rete di telefonia Progetto quest'ultimo di grande coraggio innovazione strategica
Dovendo intende operare quale catalizzatore di altri soggetti industriali italiani interessati ad investire in un settore cruciale per lo sviluppo del Paese
Da parte loro può ai mercati assicurano dispone già dispone già di capitali e la continua costante responsabilizzazione del management di obiettivi
Tant'è che sponsorizzazione rischia di avere un carattere per così dire più incerto nel caso di aziende controllate della pubblica amministrazione dove in alcune circostanze sono ancora più gli uomini delle norme in grado di innescare comportamenti virtuosi
Il management può e deve essere responsabile della valorizzazione degli utilizzi in ragione delle norme quantità di denaro che queste sono costate agli italiani
Ai lavoratori resta il compito di favorire questo processo creando le condizioni per cui tutto questo non vada a scapito della regolarità e della parità di condizioni competitive
Ma non dimentichiamo mai che il punto finale di questo sforzo deve essere una privatizzazione che sia in grado di restituire al Paese mezzi di cui ha estremo bisogno pagamenti essi un futuro sviluppo
E gli utili di pubbliche ed ENEL in particolare hanno avuto un ruolo importante nel progresso del nostro Paese oggi dovevo cambiare abitualmente Rita lui generando circa avendo in modo trasparente l'apertura di nuovi mercati e nuovi investimenti
Noi vogliamo garantirci un futuro sulla base delle regole del mercato e della competitività per quanto stiamo partecipando in maniera attenta trasparente al confronto al traghettamento dal monopolio al mercato del nostro settore
Chiediamo grata trasparenza corrisponda un'altrettanta disponibilità al rispetto dei ruoli e delle missioni da parte degli stakeholder e di tutte le parti interessate
E desideriamo anche affermare
Che niente e nessuno sulla base di privilegi che hanno fatto il loro tempo può pretendere che ci rassegniamo ad una posizione subalterna minoritaria negli scenari futuri del nostro Paese e dei mercati internazionali
Se viene presa agita oggi una leadership nel suo mercato
Che gli è stata assegnata dei poteri dello Stato Lehner futura desidera esercitare la stessa leadership perché ha guadagnato la fiducia dei suoi clienti grazie
Così dunque Franco Tatò amministratore delegato dal nella il ventuno aprile novantotto alla convegno partecipare informati gli italiani da utenti a clienti ascoltiamo adesso invece l'intervento di Pippo Ranci
Presidente dall'Autorità per l'energia elettrica indica sì tutela degli utenti ovviamente si comincia dalla informazione
Il soggetto prima di essere tutelato deve essere messo in condizione di tutelarsi da solo fin dove si riesce e quindi deve essere messo in condizione di conoscere i suoi obblighi i suoi diritti
Di conoscere meglio le motivazioni che stanno dietro certe caratteristiche tecniche del servizio
La bolletta certamente un primo strumento molto utile per questo
Ma ce ne sono altre
C'è la frequenza delle letture
Che tra l'altro gli utenti segnalano dalle indagini che abbiamo come una cosa molto apprezzata
E sulla quale in Italia siamo in una situazione non eccellente a livello internazionale
C'è il contratto
Che deve essere chiaro che deve avere trasparenti definizioni di quale servizio viene fornito a quali condizioni
Quali sono gli interessi di mora in caso di pagamento ritardato con quanti giorni siete all'Axa tante cose che devono essere chiarite
E che l'utente deve conoscere deve conoscere meglio
C'è un problema di trasparenza nei costi
Perché oggi i bilanci di grandi società integrate non consentono di sapere quanto costa
La generazione di elettricità quanto costa la trasmissione quanto costa la distribuzione e la separazione contabile in cui lei nelle impegnata in cui noi siamo impegnati per quanto riguarda le normative sarà una garanzia di migliore informazione decente e sarà una garanzia di trasparenza insieme al cane
E poi ci sono le cose minute ma
Ma importantissime l'accessibilità la possibilità di informarsi di avere spiegazioni di avere i reclami
Considerati di avere le risposte reclami
E tutto questo è un grande lavoro che è preliminare essenziale non è sufficiente
Non è sufficiente perché finché tenute utente cioè non ha la possibilità di scelta certamente deve essere tutelato in maniera particolare
E anche nei servizi pubblici e riconosciuto in tutto il mondo che la capacità di autotutela e limitata dalla dimensione dalla sproporzione dimensionale dalla scarsa capacità dell'utente singolo di
Controllare riconoscere tutti i dati del problema e quindi è necessario che vi sia una qua che garanzia di qualità del servizio di certezza e di equità del prezzo
Ora qui ad esempio sulla qualità del servizio si è cominciato a lavorare ancora prima che l'autorità fosse istituito e ci sono state istituite le carte dei servizi le inglese hanno dichiarato quali standard erano risposte a garantire ora però stiamo facendo per la prima volta la rivelazione di quali livelli effettivi di qualità sono stati garantiti e questo è un'informazione essenziale ed è la premessa
Per arrivare poi a stabilire quelli che dovranno essere degli standard obbligatori
Perché questo per certi standard di qualità è necessario che sia è importante conoscere che cosa l'utente pensa e quindi noi stiamo per rendere pubblica una prima indagine sulla soddisfazione del di utenti
Certo
Ci sono delle cose che dovranno cambiare sia poco poco cambieranno
Vi leggo una frase
Una clausola contrattuale che non si dovrebbe essere non si dovrà più essere l'impresa tale
Può modificare in ogni momento la periodicità di fatturazione i termini e le modalità di pagamento ed emettere fatture dà conto eventuali reclami dell'utente non esimono dal padre dall'obbligo di pagamento ecco cose così Summa
Bisogna che cambino
Questa è la tutela degli utenti e li chiamiamo utenti
Poi c'è la possibilità di aprire delle scelte
E mi piace che il passare
Dall'usare il termine utente ad usare il termine cliente non sia Graphics
Non sia un gesto con il quale si ribattezza lo stesso soggetto e tutti sono contenti no l'ha conquistato
Io preferisco che le parole abbiano un significato e penso che
Sia nell'interesse di un'impresa lungimirante e mi pare che il dottor Prato abbia detto qualcosa di molto simile a quello che sto dicendo
Che sia nell'interesse di un'impresa lungimirante di avere clienti fedeli scelte
E noi utenti vincolanti per mancanza di alternative
Quest'anno nel nel lungo periodo questo garantisce
In un mercato globalizzato garantisce ma però l'impresa però ci vuole del tempo ci vuole per lo sforzo ma questa è la grande partita che si sta giocando che non si sarebbe nemmeno aperta
Se non ci fosse l'Unione europea
Ed è la premessa di qualsiasi buona privatizzazione
Io vorrei che il ragionamento che ha fatto il dottor tutto sul consenso per la privatizzazione che non c'era ma che oggi c'è
Ha detto così pur non so ma lui ha detto
Vorrei che questo si potesse fare per la liberalizzazione
Di un largo consenso per passare da una situazione di monopolio una situazione di mercato liberalizzato
Largo consenso che certamente
Qualche tempo fa non c'era
Anche perché non si era nemmeno l'idea che ci potesse essere un mercato liberalizzato nei servizi a rete era proprio una realtà ignota al grande pubblico e ignota al parlamentare medio
Non lo so
Quale sia in grado di consenso oggi
Mi auguro che si arrivi in fretta a una situazione nella quale ci sia un largo consenso
Per una trasformazione che è nelle cose
Che è nel
Negli eventi che stanno caratterizzando tutto il mondo industrializzato e non
E quindi è una trasformazione nella quale il problema non è più se farla mai con quanta velocità e con quale essa chiarezza ed equità di regole farla
Il problema
è quello di non arrivare ultimi con una cosa fatta male
Una vera tutela dell'utente e trasformarlo in un cliente con possibilità di scelta e qui nel recepimento della direttiva europea
Ci sarà da fare una definizione di quei clienti che saranno immediatamente poi nelle fasi successive abilitativo resi idonei
A scegliere
E io credo che sia nell'interesse generale del Paese nell'interesse di lungo periodo dell'ENEL spesso
Che questa definizione si abbastanza ampia
Detto questo
Qualche possibilità di scelta si può cominciare ad aprire oggi
La riforma tariffaria che noi stiamo preparando e per la quale abbiamo lei sul pubblico un documento di consultazione
Anzi Sibille su internet
Oppure ci penseremo
E e che che delinea la riforma tariffaria
Chiarisce che non ci sarà la sostituzione di una tariffa amministrata con un'altra tariffa amministrata
Ci sarà la sostituzione di una tariffa amministrata con dei vincoli
Che garantiscano il rispetto delle linee che il Parlamento ha dato che garantiscano la tutela dell'utente ma che lasciano alle imprese
Un'ampia libertà di offrire
Opzioni tariffari diversificate all'interno dei vincoli stessi
E anche opzioni che vadano oltre i vincoli stessi se il miglioramento di qualità giustifica
L'andare oltre in termini di tariffa
In modo che prima ancora che il mercato si apre anche per la parte di mercato che non sia ancora aperta vi sia già una possibilità di Scelta per l'utente
Che vi sia una possibilità per l'impresa di studiare i bisogni le caratteristiche di prelievo del suo utente
E di offrire qualche cosa di più adatto una combinazione di quota fissa e quota variabile un profilo molti orario un profilo stagionale
Una migliore caratterizzazione qualitativa del servizio di ciò che va con il servizio
Che naturalmente
Diventa interessante nella prospettiva del giorno nel quale quel cliente li potrà andarsene scegliere un altro fornito e che quindi consente di anticipare alcuni vantaggi del mercato libero ancora in una situazione di mercato necessariamente vincolato qua si inserisce
Il tema
Che è stato sollevato dal professor Paliano e rinviato a metà trasportato e cioè
Di l'assistenza tecnica al cliente perché risparmia inerzia anziché consumarne di più
Ma io non credo che sia impossibile immaginare che un'impresa elettrica
Per rendersi
Fedele un cliente diventa un servizio che comporta anche di vendere qualche kilowattora in meno ma che se lo lega
Perché
Perché è una consulenza al risparmio energetico che fa risparmiare e che e che quindi è utile niente
In un mercato libero questo è normale
Questo potrebbe essere un comportamento normale
I congegni tariffari a cui credo il dottor Tatò faceva cenno rinviando a me la palla sono i congenita rifare che consentono in un mercato vincolato di anticipare alcuni vantaggi che nel mercato libero ci fu persino S e tu devi stiamo studiando
Ultimo punto la partecipazione
Per un impresa
Si tratta di essere trasparente di consentire ai suoi clienti di essere informati ma poi le decisioni se le prende l'impresa
Per una pubblica istituzione c'è tutto questo ma c'è qualcosa di più c'è una responsabilità verso chi ha istituito e ha nominato naturalmente
Una responsabilità verso il Parlamento
Che va a includere anche in grado di autonomia di cui le autorità Ozzy gode perché devo pensare che se il Parlamento ha voluto che l'autorità e le autorità di regolazione fossero a distanza e protette rispetto alle esigenze quotidiane della politica questa sia stata devo pensare che questa è stata proprio una scelta politica di alto livello che ha proprio lungimiranza politica quella che consente di dare autonomia un organo tecnico individuando in questo un interesse collettivo però non c'è solo questo c'è la partecipazione quotidiana
La partecipazione dell'impresa a partire dall'ENEL nel campo elettrico dedica delle associazioni degli utenti industriali delle associazioni dei consumatori delle associazioni ambientaliste e questa partecipazione che ben definita in modo stringente dalla legge che noi abbiamo recepito nei nostri regolamenti e nel nostro modo di operare credo sia molto interessante perché non è più quella partecipazione di tipo consociativo che si è vista in organismi anche tariffari in passato
E che
Trasformava la definizione tariffaria per certi aspetti in una negoziazione no questa è una partecipazione definita da una procedura molto chiaro
In base alla quale non si prende alcuna decisione senza avere prima scritto un documento di consultazione che spiega in che cosa consiste la decisione per quali ragioni viene prese da tutti gli elementi tecnici per farsene un giudizio il documento viene diffuso
Viene dato il tempo
I soggetti interessati le associazioni qualsiasi cittadino fa osservazioni scritte
Poi i soggetti interessati vengono convocati in audizioni nelle quali portano le loro osservazioni si discute e alla fine di tutto questo noi rimaniamo al provvedimento in assoluta autonomia senza negoziare niente con nessuno ma usufruendo di tutti
Le ragioni le osservazioni i suggerimenti di cambiare che vengono avanzati
E il provvedimento porta la sua relazione tecnica che spiega perché ci deciso così e non in un altro modo
Io credo che questa sia la partecipazione che va bene
Sono molto soddisfatto di come ha funzionato finora
E spero che funziona ancora meglio in passato ce l'ha con maggiore ricchezza di osservazioni critiche lo stiamo sperimentando sulla riforma delle tariffe sulla regolamentazione della qualità
E poi è importante e su questo certamente dovremo fare ancora meglio e di più diffondere le informazioni sulle decisioni che sono state prese
Concludo dicendo che so benissimo
Che ci sono delle difficoltà
Se si dà più informazioni vengono più critiche
Se si dà sbocco ai reclami
Risposta i reclami aumentano
Ci supera quello scoraggiamento
Che molto spesso caratterizza il cittadino italiano
Il quale non si muove a fare clan i perché tanto non si crede che succeda qualcosa
Sì si fanno audizioni si generano soggetti scontenti
Perché
Fosse qualcuno pensa che i lavori nell'audizione sia un luogo dove si possano negoziare dei numeri delle cifre delle lire
Non importa io credo che faccia parte dei rischi insiti in una trasformazione di suscitare qualche maggio scontento di crearsi qualche problema in più da risolvere e non non per questo deflettere ma dalla dalla strada che abbiamo intrapreso su indicazione
Di chi ha disegnato l'istituzione assegnati i conti
Era il professor Pippo Ranci presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il Grasselli ascoltiamo adesso invece quanto disse quello del ventuno aprile novantotto durante quella momento di dibattito
Emma Bonino commissaria europea
Il parallelo liberalizzazione delle privatizzazioni del nostro Paese cioè non ho capito bene
Anzi uscendo un attimo velocemente
Signore della RAI dice ma lei cosa pensa del rinvio del governo
Sulla questione nel
Lei cosa pensa trentotto
C'è un rinvio deciso
Ma per trasparenza dicono dottor valido il gol in questo momento cioè pubblicamente sul DPEF che opposta non sappiamo come finirà dopo
L'esame dell'uso del proprio a questo proposito fratellanza solidarietà magari un altro una una torta da questo lo so credevano di posto nel nominare presidente ricettivo Gabriele oltre
I golosi spenta no no questo crollo belletto credevo ci fossero novità di orario allora la domanda assolutamente pongo mi sembra aver capito le Poste no
Per ragioni che ci sono state spiegate
Le ferrovie tam poco per ragioni che ci sono altrettanto state spiegate
La RAI tali in meno per ragioni che ci sono state spiegate ancorché ci si sia in presenza di un esito referendario neanche dei tempi biblici e vagamente più recente
Allora insomma mi sorge un dubbio non ho capito cioè a parte l'Alitalia
No no ma io ho sentito qua non ho che ho letto
No no no va figuratevi
No siccome non sono analfabeta e normalmente lo leggo le prime cose ancorché in italiano e perfetto poi però mi ritrovo ad un dibattito consentirmi che la schizofrenia eppure maggiore
Allora qualcuno mi deve dire io di fronte a me nel dibattito di oggi il responsabile di tutta una serie di Utilities di servizi pubblici
è altrettanto letto per ragioni non fosse altro di convertibili di convergenza di moneta unica eccetera e tutta la polemica che c'è stata o evidentemente letto il di il DPEF
Fa consentirei che fu da cittadino italiano avrà è un qualche problema semplicemente per capire appunto in termini di partecipare informati
A che va a che cosa mi devo mi devo attenere
Credo che da questo punto di vista certamente credo al dottor Tatò ha dato ha detto prima o qualcuno degli intervenuti che il la l'Unione europea o la Commissione è stata uno degli strumenti per cui questo tipo di politica comincia a fare dei dei passi e devo dire almeno dal mio punto di vista che anche la politica della Commissione una politica estremamente prudente
Estremamente prudente perché se noi guardiamo anche alla proposta della commissione sull'energia elettrica per esempio
E intanto in termini di tempi siamo a tempi abbastanza biblici per non dire epocali
E per quanto riguarda la soddisfa diciamo l'apertura agli utenti stiamo parlando delle grandi imprese praticamente delle medio grandi imprese certo non del consumatore finale
La al proposta di direttiva sul gas
è una fotocopia sostanzialmente sia nei tempi sia nella prudenza quindi da un certo punto di vista ci troviamo con un doppio ostacolo una politica certamente realista come si dice prudente della commissione
Che poi trasposta nei vari Stati membri a Stati membri a loro volta prudenti o ultrà più prudenti e quindi tutto questo processo
Temo che accumulerà dei ritardi che semplicemente rendono credo inadeguati rispetto a un'economia o all'accelerazione che una serie di fattori mondiali peraltro o di economia internazionale
Impongono come tipo di accelerazione non perché l'abbiamo scelto ma siccome non viviamo in una torre in una torre eburnea
Un un'accelerazione di tutte queste gli altri fenomeni a livello internazionale
Secondo me non consentono tutti questi resistenze e tutte queste prudenze pena evidentemente a pagarlo in altro modo e a pagarlo come io credo che il consumatore il cittadino consumatore
A ed è innanzitutto non tanto credo il diritto di essere tutelato
Io non credo che i consumatori sono una razza in via di estinzione dei panda rari degli uccelli strani sensali che vanno protetti o tutelati
Anche perché non c'è modo di proteggere o tutelare trecento milioni di cittadini e il problema è un altro il problema e se questi utenti consumatori
E sono a hanno una politica per cui riescono nel limite del possibile e non sempre ma intanto a tutto atto autotutelarsi
E da questo punto di vista il primo diritto è il diritto di scelta
E quando uno eh prigioniero di un monopolio
Ma benissimo che l'autorità evidentemente si faccia carico della qualità del servizio della trasparenza
Delle bollette del costo oltre che del prezzo tutto questo va benissimo ma rimane il fatto che il cittadino comunque privato del suo a parte i problemi punto di concorrenza di uno dei suoi primi diritti fossero stanziali che il diritto di scelta
E anche perché credo che da questo punto di vista li gli esperimenti comunque la la discussione sul servizio pubblico inteso per servizio rivolto al pubblico e non necessariamente di proprietà pubblica
Credo che sia un dibattito che almeno dal punto di vista teorico fosse stato abbastanza abbastanza superato
Per francamente tanto più lo Stato si ritira dalla proprietà
Di a alcuni servizi pubblici tanto più deve essere presente in termini di autorità di regolatore che nessuno sta contrapponendo al servizio pubblico la giungla stiamo parlando di contrapporre al servizio pubblico anti al servizio
Ha proprietà pubblica le leggi del mercato
Allora penso semplicemente che nella politica del partecipare informati
E questo va tutto bene però rimane il fatto che non si può anche
Sostituire al data d'informazione dice poi che siete informati rimaniamo però nella situazione precedente oppure con dei tempi che sono francamente lunghissimi e anche delle delle formule di privatizzazione o di liberalizzazione non esattamente lineari sì
Se questo è il punto da cui vogliamo un partire allora cioè la del diritto di scegliere ma questo anche perché insomma credo che la privatizzazione alla liberalizzazione best dei trasporti aerei possono dare una serie di riflessioni vere
Su quanto sia aumentato l'utenza per esempio
E quanto questo voglia anche dire in termini culturali cioè di gente che si sposta molto di più che si muove molto di più cosa questo voglia dire anche in termini di di accelerazione
Sì che era solo una riflessione poco più di una battuta rispetto a quello che avevo sentito nel corso del convegno
In realtà proprio partendo invece dal titolo vero e proprio che era partecipare informati io ho pensato di sottoporre alla vostra attenzione un altro tipo di di riflessione
Su cui a livello comunitario ci stiamo preparando anche lì devo dire come Europa con molto ritardo
All'interno poi dei quindici Paesi europei alcuni sono più in ritardo di altri ma l'Europa nel suo complesso è in ritardo mi e sto parlando del nuove tecnologie in particolare
Per quanto riguarda ad esempio tutta la parte conoscenza informazione trasparenza anche della pubblica amministrazione nonché di tutti i processi decisionali perché partecipare informati vuol dire certamente essere i informati dei costi prezzi e benefici
Ma credo c'è anche un altro livello che credo utile affrontare che se il presupposto della democrazia in termini di è una né al Diana memoria è quello del conoscere per deliberare
Credo semplicemente che per esempio l'utilizzo delle nuove tecnologie
Sono un elemento sostanziale per migliorare l'informazione del cittadino consumatore o del cittadino utente o del cittadino cliente come volete
E questo non solo in termini di servizi di utilità pubblica ma anche nella gestione dell'attività politica più propriamente detta e dell'attività democratica
Ad esempio ha proposto che ne parlo qui
In Italia credo che la legge che all'avanguardia rispetto ad altre situazioni europee la legge approvata in Italia sulla firma
E le sulla firma elettronica ad esempio
Se attuate e certo ci saranno grossi problemi ma se attuata è un cambiamento di qualità sostanziale
Non solo nelle transazioni e in tutte le gli avvenimenti commerciali di cui il cittadino o la piccola media impresa
Evidentemente può usufruire
Dal mio punto di vista lo vedo persino nell'esercizio democratico e dell'esercizio delle istituzioni democratiche penso al voto elettronico per esempio
Utilissimo agli così evitiamo mai più di parlare di brogli elettorali la cosa è molto più semplice giusto per dirne per dirne una
Così come l'utilizzo sempre della firma elettronica solo ci fosse all'utilizzo di altre fondamentali strumenti di democrazia diretta
Perché no mi soffermo in particolare su questo su questo aspetto perché credo che il ritardo europeo e all'interno di questo il ritardo italiano necessiti di un impulso forte riprendere questo ritardo io vi farò solamente due chi fra i due dati per capirci subito
A dati omogenei comparabili di popolazione
Collegati ad internet oggi in Italia lo zero virgola sessantanove dalla popolazione
Il Sudafrica è uno virgola sessantasette
I paesi nordici europee veleggiano dal trenta al trentacinque per cento
Ora io credo che da questo punto di vista
In termini di informazione
Di conoscenza dei processi decisionali ma dico bene di sviluppo economico del cittadino consumatore delle piccole e medie imprese ad esempio
Possibile che non si può possibile si può
Ma che non è né in mente l'urgenza anche in termini di sviluppi economici
In cui il cittadino alla smette di fare il postino da un'amministrazione all'altra se per caso deve fare un concorso
Per cui va prima da un'amministrazione a fare prendere il certificato di nascita poi da un altro a prendere l'hanno il titolo di laurea poi va da un'altra amministrazione per avere il certificato di residenza e poi di giacca c'è
Finalmente riesce a presentare una domanda ma dico questo perché può essere un esempio per tutte le fatturazioni possibili e immaginabili per le bollette per quello che volete
L'idea di un'amministrazione che non è in Rete in cui le amministrazioni non si parlano e non comunicano
Dico per il cittadino consumatore ma pensate per le piccole e medie imprese quale tipo di sveltimento di pratiche di procedura questo potrebbe essere ma certo tutto questo non avviene
Automaticamente e per miracolo soprattutto se vogliamo dare un'accelerazione
Allora credo che preparare una generazione di cittadini informati per partecipare
E in una situazione in cui siamo a questo livello e parlo sempre di nuove tecnologie
Di informazione di nuove tecnologie
Forse uno sforzo di alfabetizzazione informatica nelle scuole
Forse è non solo necessario ma è doveroso
Forse oltre la palestra in comune un'ora ogni tanto alla settimana e oltre il laboratorio di scienze naturali con la giraffa che è sempre quella con lo scheletro da quando era piccola io
Forse un laboratorio comune per un'ora o due la settimana di alfabetizzazione nel Elettronica forse una delle cose che ci può aiutare di più
Forse a rendere il cittadino europeo certe italiane in particolare
Adeguata a capire su quella che sarà la rivoluzione dei prossimi anni quella del commercio elettronico e lo dico intanto per le piccole e medie imprese per cominciare forse non è un'operazione
Che non vi che viene automaticamente forse necessità
Di Investimenti magari
Forse non è proprio prioritario prioritario prioritario in una visione a medio termine
L'industria automobilistica
No dico per caso
O quella dei frigoriferi
Forse abbiamo
Qualche altra priorità da vedere se i tipi di io investimenti non devono essere solo per domani mattina ma vero una visione che non vuol dire affatto essere visionari
Ma vuol dire forse capire
Anche a livello politico dico oltre che a livello di imprese capire dove va il mondo dal punto di vista di economia internazionale
Questi sono i settori che tirano
O che tireranno e che sono portatori per esempio di occupazione
Forse una banalità dire che non è esattamente per l'Europa l'industria manifatturiera quella del futuro
Beh io credo che da tutti questi punti di vista
è necessario non solo fare una riflessione ormai è necessario agire
E credo che se a un senso contribuirà da questo punto di vista e cercare di capire che ci sono diritti e doveri sacrosanti e scontati
E poi c'è un problema di visione del medio termine
Mi faccio solamente l'ultimo esempio in termini di di informazione che al altrettanto un ritardo europeo complessivamente e che è quello della moneta unica
Io sono profondamente convinta che non basta aver convinto Tietmeyer più alcuni altri
Anche per i cui violenta convinti da soli solamente avevano un qualche problema con qualche stato centravo non entrava ma per il resto non ho commenti da sola
Il problema è che mi pare che siamo in ritardi Simo rispetto a trecento milioni di cittadini
E il cambio di questa moneta unica ed essere informati di quello che succede
Sulla neutralità per esempio della
Operazione della trasforma il cambio in euro
Io mi auguro che anche le le le banche sentivo prima il dottor Bassi con tutti i problemi che ci sono ma questo la raccomandazione molto chiara della Commissione europea
Che i costi non devono essere evidentemente sopportati dal cittadino consumatore
Constato che a livello dei quindici ma non c'è un ministro nonostante trentadue telefonate quarantasei lettere non c'è uno ministro che gli sia venuto in mente
E di fare una dispensa per le scuole sulla moneta unica e su cosa succede
Di rassicurare i cittadini ad esempio sulla continuità dei contratti
E guardate che la la informare partecipati no partecipare informati be la moneta unica sarà legata a gennaio dell'anno prossimo mancano cinque mesi
E non c'è un librettino di testo uno eh
No momento sì sì non c'è una iniziativa congiunta europea ai diversi livelli delle scuole no ma arriva a gennaio novantanove
In una situazione di ulteriore confusione rispetto al cittadino normale io cito sempre la mia mamma ma va bene anche quella
E cioè che nel gennaio novantanove la Leo non sarà una moneta legale nelle banche ma la gente in tasca non l'avrà
Ulteriore problema di evidentemente informare e spiegare non è difficile ma bisogna semplicemente capire che è una priorità e che bisogna fare
Questo io lo tengo siano il tipi di isolamento e di suggerimenti che volevo dire
E credo che tutta una serie di operazioni di svelti menti di trasparenza ulteriore
Dei di istituzione di processi di di decisionali anche europei
Io credo sia veramente un peccato in termine di creazione di nuovi impieghi di competitività delle piccole e medie imprese
Di ricerca di posti di lavoro certe io credo sia un veramente un peccato un peccato
Vedere che il treno delle nuove tecnologie ci sta sta semplicemente passando e semplicemente non lo prendiamo
Tutto questo non è automatico
Ma sicuramente tutti voi conoscete o qualcuno interessato avrà letto ad esempio il discorso dell'Unione fatto dal presidente Clinton
Forse utile leggerlo e capire quali sono e dove stanno investendo che priorità si sono dati
Forse non è così strampalato sentire che Blair piuttosto che altri cominciano a dire ognuno con un personal computer per esempio ma vogliamo forse capire vedere invece di rimestare solo ed è rimestare su cose che forse fanno parte del presente ma forse poco faranno parte del Medio futuro
Solamente questo suggerimento volevo dire sul tema partecipazione di informazione in fondo ogni epoca culturale ha visto i suoi strumenti d'informazione
E la mia impressione è che siamo sempre un passo forse un po'un po'in ritardo
Anche oggi se volete la democrazia partecipata
Non passò ad esattamente tramite la distribuzione dei volantini a un comizio autorizzato questo era sicuramente vero all'inizio di questo secolo
Oggi il dibattito democratico qualunque esso sia e con tutti i vincoli passa attraverso intanto perlomeno la televisione per cominciare
E ormai passa molto di più su internet
Per gradire o almeno ne nei momenti in altri tipi di di dibattiti
E credo che questo è forse quello che mi mi interessava
Sottolineare
Se se è possibile dare un contributo
Sul medio termine dottor Tronchetti Provera diceva
Non rischiamo di avere un Europa che non ha
Fascino sostanzialmente io la condivido perfettamente
E forse è vero altrettanto a livello dei vari paesi membri cioè noi rischiamo di non avere una visione e per paura di essere tacciati di visionari
Ci limitiamo alla quasi gestione quotidiana puntando i piedi e invece di essere attori del futuro
E attori del cambiamento verso il futuro e come se stessimo puntando i piedi cercando di rallentare il più possibile come se fosse possibile rallentare
O come se fosse possibile in qualche modo tornare indietro
Certo il cittadino il cittadino europeo il consumatore o no ma certo il cittadino europeo
Ha bisogno di ritrovare dall'Europa
Un senso di una visione del perché stiamo insieme
Oltre che per dividere l'olio il formaggio
Per
Sì che non ce n'è più
Tutto bene
Oltre che per inventarci una moneta unica s'fondamentale
Ma stiamo insieme alla fine per fare che cosa qual è il valore aggiunto di stare insieme in quindici
Qual è il valore aggiunto di un gigante economico che si rifiuta di diventare attore politico
Che si rifiuta di assumere alle aspirazioni di trecento milioni di cittadini non di sudditi
Ecco da questo punto di vista
Comunicare informare o dialogare con gli strumenti adeguati e non con degli strumenti arcaici
è certamente utile se vogliamo non solo gestire l'esistente ma come compito della politica inventare il possibile grazie
Era una registrazione dal ventuno aprile novantotto e con questo intervento di Emma Bonino in quel momento commissaria europea pronunciato durante un convegno organizzato
Dal alla dal tema partecipare informati
Teme l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio