Intervista a Giuseppe Rippa sull'ultimo numero di "Quaderni Radicali" dedicato al tema dell'energia

Radio radicale è così all'appuntamento con Geppi vita che è sempre legato all'uscita della sua rivista Quaderni radicali della riviste che lui dice
Che trovate anche ora nelle edicole
Abbinata al Riformista
Questo numero a come asse portante il tema dell'energia
E di essa parleremo che di quelli di questo tema parleremo ci ci spiegherà Ripa come Quaderni Radicali affronta la questione però prima visto il periodo particolarissimo siamo parlando con ancora lecco delle parole del Presidente della Repubblica
La situazione napoletana è diventata questione nazionale almeno a dar retta ai titoli di apertura dei giornali e tenendo nella dovuta considerazione appunto le parole di Giorgio Napolitano
E allora chi meglio di lui pago parlarci di di Napoli che conosce come realtà politica e sociale per lungo tempo da quando era nel Partito radicale da quando poi ha proseguito l'attività
Attraverso Quaderni radicali
E una situazione napoletana oggi a una serie di viene squadernato ha di fronte ai lettori alla pubblica opinione di tutt'Italia attraverso tutta una serie di di esami comparati anche come per esempio a repressione del crimine organizzato la camorra caso Napolitano
E non abbia dato i risultati che per la verità da altre parti bene o male con molte Cunego molto però insomma a appuntato qua invece abbiano una Napoli invece abbiamo una situazione che disastrosa anche dal punto di vista dal punto di vista proprio della
Della continuità il potere camorristico che si fonda sulle stesse persone trauma Period due lunghissimo almeno da vent'anni in alcuni casi e come la giustizia non sia riuscita come usa dire a fare il suo corso
La magistratura probabilmente centra sul noi magistrati napoletani forse il bersaglio polemico di iniziative politico anche di un'iniziativa radicale che ha sempre visto anche nei momenti più caldi che su tutto il caso ma pubblico come dice
E allora Ripa tu che ne pensi stracci
Mi suggerisce che questo ultimatum affermazione un un punto di ammissione al problema che secondo me abbastanza illuminante
Proprio la vicenda Tortorici insegnò che cosa
Che in realtà l'arresto di Tortora
Avvenne all'interno di una parabola che era legata agli processi di una serie di mercati camorra che in città
Avevamo in qualche misura influenzato molto il vissuto anche politico tant'è che erano anche identificati come collettori di voto e di un voto appunto di scambio
Perché la vicenda tortore improvvisamente a sì riverso nell'agenda politica nazionale
Paradossalmente lo voglio ricordare perché ci consente proprio anche di fotografare la situazione
In quegli anni c'era la DC con la segreteria De Mita raccordo con la corrente del Golfo c'era l'esigenza di dare l'immagine di un'azione di pulizia ma c'è non la scadenza di almeno venti procedimenti che riguardavano alcuni campi della della camorra organizzata sul territorio cittadino di quel tempo
Ci fu il maxi blitz
Ci fu il la crollo dell'impianto istruttorio con il maxi blitz che naturalmente rivelò inizialmente anch'io caddi in quella trappola tutti ci dimostriamo indignati per l'arresto per casi di omonimia Riotta i casi di omonimia poi dopo abbiamo appreso
Furono quasi insediati ad hoc affinché si facesse un grande polverone
E di fatto sì mettesse una specie di argini a questi processi dalla mano arrivate sintesi
E siccome c'era l'esigenza di una protezione politica evidente che non poteva venire in modo esplicito bisognava creare un processo di fu un grande grande cortina fumogena che coprisse tutto questo
Poi ci fu la frattura all'interno della procura della Repubblica quando l'impianto istruttorio crollava e a quel punto furono inseriti personaggi del mondo dello spettacolo che caso mai ricorrevano anche all'uso di cocaina o di altre cose a quel punto furono proiettati una serie di personaggi che all'immaginario collettivo poi fecero nascere la vicenda torta che poi saltò grazie all'impegno lavoro radicale perché di fatto si commise l'errore da parte coloro che avevano ingenuamente questi ultimi avviato l'azione nei confronti di Tortora perché avevano posto Tortora al centro
Della della vicenda della della dello spaccio di droga e quindi apparve improbabile che Tortora potesse essere capisci quello che in realtà era il soggetto da criminalizzare
Perché dico questo dico questo perché l'intreccio tra evoluzione del processo politico
Situazioni strutturali e eventi successivi non a caso inizialmente la vicenda Tortora fu quasi guardata con diffidenza marginale prese poi forma in quanto fatto eclatante perché a quel punto si come si usa dire mischiano le carte e venne fuori un guazzabuglio è un attacco alla libertà individuale che sfuggì un po'di mano a tutti che consentì grazie al rigore radicale di rendere esplicito
Che quel luogo era tutt'altro che il luogo del dell'integrità del lavoro della giustizia stesso ma questo potrebbe riguardare anche altri settori
Presenti i settori dell'ordine pubblico la gestione dell'ordine pubblico a Napoli credo che la vicenda troppo di resa ancora più esplicito il caso nell'uso il caso appunto di coloro che attraverso la loro presenza nella caserma della polizia potevano in qualche modo esatto poterono in qualche misura svolge una funzione di ricatto dunque il livello di promiscuità e sempre più ampie basso di quanto possa immaginarsi in altre realtà
Questo nonostante ne parlavamo prima d'iniziare di sottomissione la realtà napoletana presenta un aspetto unica in Europa è una delle poche culture autoctone che produce teatro cinema musica letteratura e quindi paradossalmente a un vedrà sul quale si poteva andare a operare a investire
Cosa accade in queste ore a Napoli ma se tutto in questo momento stanno venendo a sintesi due processi di ordine generale il primo è un grande processo di desertificazione che oramai ha corroso tutto e e e qualche modo rende esplicito che tutti coloro che hanno operato politicamente sul Napoli da qualunque parte politica non si sono resi conto che questa lunga opera di massacro di deserto di annullamento delle di ontologie professionali alla fine comportava il fatto che l'unico soggetto che interveniva in chiave di modernità drammatica e tragica perché che venivano i processi commerciali
Basterebbe fare un'indagine su quali sono appunto le proprietà di tutta quella massa di negozi che sono barra che sono che sono negozi di di di di abbigliamento che sono decisamente spropositati al mercato reale della situazione quindi sottendono tutt'altro giro di situazioni
E quindi viene al pettine il fatto che questo soggetto di modernità è quello che mette il denaro in quanto tale però in parallelo è nata anche una vicenda delinquenziale prodotta di ulteriori processi di integrazione negativa parlo dei processi appunto che la marginalità che hanno poi consegnato una nuova azione violenta i cui segni sono sotto gli occhi di noi se un giovane se un giovane se un giovane sedicenne ritiene di dover salvare il proprio onore attraverso l'omicidio eppure è un incensurato vuol dire che il ritmo interiore è talmente sproporzionato tra realtà delle cose
Che non siamo neanche più di fronte alla tradizionali interpretazione sociologica del familismo amorale che aveva accompagnato la realtà napoletana siamo di fronte ad un processo desiderio perché sono mancati i poli di riferimento progettuali e costruttive e vengo al secondo fronte
E cioè che la città manca da venti anni di un progetto politico che disegni per se stesse nonostante questo ben gramo che le arrivavano proprio dalla sua cultura o tornano una progettualità che le dia una capacità di essere nella realtà del nostro tempo
Nella situazione geopolitica il Mediterraneo nella realtà del contesto europeo i segni sono tutti presenti molti hanno voluto varie volte interpretare Napoli come una realtà poco europea ebbero giusto il contrario basterebbe andare sul piano anche proprio della
Dei segni a interpretare per esempio se le le gouaches napoletane e lì c'è una precisa definizione tridimensionale che testimonia come nel Settecento nel Seicento Settecento napoletano
Era presente la raggio medio ovvero rappresenta la scienza che era chiede centrale a livello europeo quindi la vocazione europea era già segnata nella realtà è stata mortificata fatta pure come accade regolarmente qui e cioè c'è un disegno
Di massacro prodotto di cecità e di delirio
Che poi si è consumato in questi cinquant'anni anche attraverso la logica cooptati viva la distribuzione del denaro pubblico in fondo la ricostruzione cosa fu
Fu anche un grande disegno con cui non il Sud fu rifinanziato funi finanziato l'intero sistema
Politico partitocratica non è ma più mezzi e risorse e quindi fu trasformata la ricostruzione in Campania come occasione per fare un bottino per fare un bottino e questo mi ricordo che va richiamato basterebbe pensare
Che fosse un detenuto un bottino prodotto anche da uno scelleratezza di ordine generale lo documenta
Quando documentano che il sessantacinque settanta per cento di professionisti che operarono sulla ricostruzione per drenare denaro del Nordest Lombardo-Veneto
E che ha cioè le aziende cioè vuol dire che questa realtà viene sistematicamente usata come una specie di diciamo
Combattere cosa del del territorio nazionale il fatto che poi all'interno sia stata fatta fuori qualunque dignità umane Pro personale e perché c'è un combinato disposto che produce questo tipo di meccanismo fatto sapere quando politensione arriva a certi livelli come questi improvvisamente si scorge
Che l'idea di aver presunto che questa realtà potesse essere una realtà scorporata dal contesto generale
Agli effetti devastanti che conosciamo
Ma le dovessi dire che sul caso Tortora mai convinto mentire
Ma non lunedì alle ore di aver no però voglio critiche su un'analoga accusa apertamente Gallo i primi ammettere massoni forse inibire Olle sulla lo mette in dubbio infetti fusti fusti non è questo
Franco non era quello il coperta non è questo
Però va be in parole povere dello i quesiti uno si pone e che per esempio qualche editorialista per esempio sulla Stampa
Il primo novembre est dell'una e messo bene in chiaro e
E questo è questo aspetto ancora infine al tema a Napoli c'è stata allungo
Un governo di sinistra fatto per certi versi novità politica assunta negli anni settanta e poi continuità di Pupi negli anni ottanta finendo degli anni novanta fino a
E però i sarà stata sfortune
Ma la coincidenza con le vedute scelse camorristiche sta tutta all'interno di questi periodi di governo della sinistra perché Cutolo nasce come potenza devastante nei all'inizio della Giunta Valenzi definito teme arrivano questi altri già allora foce perché a partire questi non se ne vanno e adesso però Bassolino ce li ritroviamo in cura più forti di prima
Ci sarà pure un motivo anche perché l'altro aspetto che va segnalato e che che oggi la società napoletana qua e mentre così qualcuno dovrà pur spiegare
Tunisini c'è un rapporto camorra politiche sì
Ma in realtà anche la politica era pulita è una politiche corre spetti criminali perché partitocratiche
Ma quell'intreccio come scrive giustamente De Luca così profondo fra camorra e politica che e fra mafia e politica che c'è in Sicilia non c'è in Campania
C'è poco da fare ma in ragione di Cirino Pomicino gli si potrà rompe tutti gli addebiti del mondo
Ma non si può definire tecnicamente Cirino Pomicino un colluso con la camorra e forse perfino nemmeno intervenga per dal punto di vista politico da un punto di vista giudiziario manco a parlarne in mente Villa Mazzotti
E allora come che invece
Dove troviamo cediamo cercherà in libreria un libro sul rapporto che volle politica fatta dalla Commissione antimafia quando c'era il pentapartito questo intreccio veniva prospettate trovare esattamente come in una Sicilia
E invece Knightley così sono diverso e allora se sono diverso è quello la giunta Bassolino prima in comune e poi alla Regione certo non le ha migliorate
E se c'era quell'intreccio prima perché oggi non c'è
Allora per ordine il primo dato che emerge e che e da questa storia viene fuori una sostanziale incapacità di governo politico e di cultura di governo che la sinistra comunista espresse questo un dato storico preciso definito che in qualche modo non può non essere preso in considerazione metodologicamente la sinistra
La sinistra posto comunista e comunista inquadrava il problema in termini di chimica iniziazione sottolineava gli eventi in quanto tale ma non aveva risposte diciamo anche di governo politico agli alle situazioni in quanto tale cioè non sapevo governare e non sa ahimè ancora oggi governare in termini proprio di approccio di lettura i grandi processi complessi che sono quelli di una società moderna e questo emerge in tutti gli aspetti in cui ogni volta che viene chiamata a dare delle risposte
Ho operative appare sempre esprimere un aspetto meramente ideologico allora
In ordine e per quanto riguarda diciamo la definizione strutturale della società napoletana cioè chi soggetto sociale che frequenta quel tipo di realtà non dimentichiamo che quella realtà c'era chi per esempio sottolineava che ancora fino a fa da venti anni fa il tessuto napoletane la sì un tessuto fortemente nutrito di di presenze di mezzi assistenziali e cioè letteralmente di distribuzione del denaro che veniva dato nazionale ma arriva anche per esempio una serie di aziende aveva il settore il settore metallurgico aveva aveva il settore aveva il settore della Cementir aveva aveva grandi strutture anche farmaceutiche quindi aveva un larvata non definitiva ma abbastanza significativa presenza
Della del tessuto industriale da città industriale in quanto da dei no no però voglio dire che quel tipo di situazione di completamente scomparso basterebbe pensare che la situazione di presenta questi aspettano questo per per segnalare se volete io cioè per segnalare quale per grande la situazione in quanto tale è indubbio che però il tramonto definitivo di questi aspetti strutturali associate a una borghesia che di fatto ecco per esempio un segno particolare viene meno
L'insediamento di Bagnoli in quanto vicenda siderurgica con la quale tu ricorderai siamo sempre stati critici relativamente proprio al mito del però voglio anche dirti
Il mantenimento di quella borghesia che viveva intorno all'Italsider
è stato mantenuto intatto tante che Bagnoli Futura
E le strutture che sono stati insediate per esempio quelle relative alla Città della Scienza sono null'altro che mezzi per prendere denaro dallo Stato e continuare a mantenere questa borghesia Costanza amante parassitaria e completamente incapaci di nel basso in un circuito di modernità
Questo aspetto associato alla incapacità della sinistra comunista al potere di capire che soltanto una società che vive di anche di mercato di condizioni anche operative di
Diciamo anche processo dinamico ha prodotto letteralmente un lento affievolisce dalla situazione che poi si è accompagnato anche ad alcuni fattori specifici non dimentichiamo che per esempio il proprio il Partito Comunista Napoli era anche il partito che produceva la la la presenza man Doriana cioè la vera unica cultura di governo che poi si è trasferita l'Emilia Romagna
Per quale motivo improvvisamente tutto il filone il filone che era legata a quella cultura venderanno scompare cosa è stato lo scontro interno a al Partito Comunista poi divenuto DS a Napoli e perché il partito si è trasformato nel partito del leader fino ad arrivare a questa diciamo ossificato in capacità propria anche a comprendere la tipologia delle situazioni che ci stanno che ci stanno intorno ultima annotazione
In quella realtà così complessa e così turbi Rosa e beh diciamoci la verità
è mancato completamente anche la capace di definire gli spazi fisici la definizione anche cioè il Napoleon avuto un progetto che fosse né di natura industriale né di natura culturale né di natura turistica e anche di natura fisica materiale quando mi puntavano sul riordino urbano di Napoli
Pensavamo seriamente che non si trattava di una mera operazione di tipo urbanistico era un'operazione complessa nella quale si disegnava anche la mappa della situazione stessa e si cercava di aprire una lettura di distribuzione sul territorio anche delle politiche commerciali delle dinamiche esempio particolare ce lo ricordava Daverio quando parlo di Daverio Philippe Daverio che appunto è un critico d'arte quando appunto parlava del processo di decomposizione faccio questo esempio perché c'è un riferimento e vedrà che cosa cosa mi riferisco
Mi riferisco al fatto che lui segnalava come nel Settecento parigino capisci le periferie non onde componibili cioè realtà erano fragili però hanno dei componibili bene Napoli
è una realtà che cinquant'anni fa quaranta anni fa aveva anche quartieri popolari affianco a situazioni che erano borghesi e questa diciamo trasmissione rendeva più possibile anche il meccanismo di di di di tenuta del corpo collettivo dalla città invece attraverso situazioni come quella di Bari e di di scampi alcune situazioni di deportazione hanno determinato che cosa hanno determinato una vera e propria forma di Antoine
Dentro la quale sono sviluppati i fenomeni più atroci che poi sono diventati clamorosi perché perché poi fai da quell'altolà una metropolitana
E tutti questi soggetti prodotti di una marginalità scientificamente costruito ripiomba nella realtà se che non ha una propria coscienza una per la capacità di governo complessivo e quindi si si consuma la frattura di fronte a una a una a una situazione Napoli
Che oramai da più di centocinquanta anni non è mai riuscita a collocare una pronta ragioni di esseri dicevamo prima
Vi è una cultura autoctona
Era una capitale la verità è che tutto il percorso di Napoli si è consumato nella tradizione
Di Lazzaroni e contemporaneamente lo smarrimento dalla sua ragione storico-politica non è stato mai più riconsegnare la società e la cultura napoletana né mai più riuscita a darsi una propria ragione progettuale
La sinistra come punto residuale terminale
è tutt'altro che un soggetto che ha le risorse per disegnare una traiettoria ad un corpo collettivo così complesso come nato
Perché scheletrica perché non ha l'intelligenza dei fenomeni del nostro tempo e ostile al mercato secondo le cariche caratteristiche anche un po'tipica non sento tutte ammirevoli del nostro tempo e quindi di conseguenza
In questo quadro di subalternità l'unico soggetto che prevale un soggetto cinico aggressivo violento e la violenza diventa un costume Romata appunto diffuso
Che si insedia anche nel giovane sedicenne incensurato
Che ritiene che l'unica forma di espressione sia quella di portare all'estremo
La la propria forma di espansione stesso bene insomma hanno vinto i Lazzari volesse si propone no nel senso che in realtà due arrivi a un punto che in effetti è molto importante che poi era giusta perché sviluppare anzi
Alla loro il nostro eccellente collaboratori De Pascalis
Sul tema il tema urbanistico il tema della storia direi città e
Proprio Aldo Loris Rossi ci ordinaria Loris Rossi e la battaglia per le aree metropolitane sì però lui mi permetto di sottolineare che si quando lui no non hanno non prima di essi primi non siamo stati in grado di imporre all'interno dalla vicenda radicale questa centralità del riordino urbano che era anche un modello di organizzazione politica che era un modello di azione sociale
Che era uno dell'azione economica
Purtroppo quel passaggio non un fatto secondario se quella vicenda fosse passata all'interno dalla struttura radicali questa stessa sarebbe divenuta più adeguata come classe dirigente
Hangover marito nomi del nostro tempo e quindi a creare le condizioni per cui le grandi intuizioni radicali non sono soltanto il fiore all'occhiello di un sistema ma sono all'inverso il governo del sistema stesso e qui avviene punto di frattura quella intuizione non era casuale
E si arriva dieci anni dopo era legata ad una interpretazione strutturale e a un modello con cui si determinò una forza politica
Quando assume responsabilità istituzionali vale stiamo cercando proprio di Dini continuerei quella battaglia sulle aree metropolitane contiamo e contiamo di farlo
Come forse che abbia porta
Invece veniamo al tema di quegli anni radicali anche perché il tempo stringe a sé escludendo abbiamo già fatto più di metà delle trasmissioni l'Energia perché la vigilia come tema centrale di questo comparto
Beh dunque diciamo che e incredibile come venga sottovalutato il fatto che gli equilibri di potere internazionale sono fortemente legati alla questione del controllo delle energie l'abbiamo usata anche un paradosso nella introduzione di questo mondo
Il paradosso secondo il quale si riteneva almeno un decennio fa che il controllo dei cervelli il controllo
Di anche della macchina della Rete informatica potesse comportare la possibilità di aprire un ruolo di egemonia indirizzo culturale sull'etichetta confusi
La verità è che sempre più appare evidente che gli equilibri di potere sul piano mondiale si dette l'agenda politica mondiale è fissata in base al controllo delle leggi tant'è che non è un caso noi poi ne abbiamo di riflessi indiretti
Quando pensiamo alla Russia alla Russia di Putin cioè avvertiamo immediatamente come il disegno strategico dei leader russo è tutt'altro che un disegno meramente legato alla alla corruzione dal controllo
Politico è legato ad una intenzione di recupero del proprio ruolo strategico che è appunto quello di essere condizionante tante che rintracciamo Putin quando pensa all'OPEC del gas quando si incontra con la Libia l'Algeria quando pensa di di fissare e abbiamo altri segni che vanno in questa direzione
Quello che accade in Sudamerica Bolivia Venezuela con Chavez con con con Morales si è danno alla polizia determinazione
Che si tenta di a bere un ruolo strategico nazionale controllando renderci allora cosa abbiamo cercato di descrivere non descrivere due fenomeni di fondo il primo fenomeno che che questo aspetto è assolutamente sottovalutato si pensi per esempio ha fatto per citare ancora una cosa in chiave esemplificativo la Cina nel due mila dieci avrà bisogno di una quantità di risorse energetiche assoluto
Come si rapporta era affatto che non ha non ha risorse energetiche in quanto tale e come questo aspetto della ricerca di Energia comporterà anche dei possibili suoi interventi basterebbe vedere
Come interviene in Africa come tenta un'azione di penetrazione in Africa come pensa di gestire il petrolio che nel Mar della Cina sulla quale incidono gli interessi di almeno otto nazioni come si rapporta era farà la guerra questi otto nazioni e contemporaneamente gli aspetti complessivi con cui l'Europa uno dei paesi delle realtà più avanzate sul piano industriale ma anche più in declino perché non ha risorse energetiche in che modo Sas contando questa questa questa questione nel modo come al solito visibile anche per tutte le altre questioni la politica estera le politiche
Internazionali l'Europa è sostanzialmente assente noi abbiamo fatto una radiografia complessivo provando a inquadrare le varie parti del mondo in cui il tema dell'energia si misura
Collegando anche a quelli che sono gli aspetti che riguardano la sicurezza e l'insicurezza noi abbiamo ogni tanto qualche segnale in questa direzione ci fu il blackout c'è una specie di momento non dico di inserimento di presa di coscienza che poi viene immediatamente smarrito
Però è assolutamente evidente che fra una decina d'anni l'Europa è completamente consegnato al gas russo si pensa che Putin si apporteranno voi pensando che il problema del non sa approvvigionamento di gas
Basta ridurre soltanto di un quinto l'approvvigionamento che il disordine pubblico che abbia avanza in modo massiccio quindi è evidente che in quel nucleo centrale sì estrinsecano tutte le azioni politiche conseguenti
Dunque il compito di questo numero della rivista è stato da una parte segnalare la centralità del tema dell'Energia nel gioco degli equilibri di potere internazionale di descrivere la mappa fotografando la vicenda
Russa fotografando la vicenda sud americana fotografando la vicenda si applica già provando a fare e fornire al lettore una mappa la più ampia articolata di tutto questo intreccio di situazioni
Che evidentemente sono tutt'altro che da sottovalutare perché di fatto l'energia si rivela la porta stretta dello sviluppo pacifico e quindi soltanto avendo una lucidità su questo fenomeno che si potrà realizzare un qualcosa che contenga in sé
La giusta legittima aspettativa di crescita di benessere contemporaneamente l'assicurazione certo modulare questo è il senso politico per esempio è abbastanza evidente che nel rapporto dialettico con la Russia di Putin per rifare sempre questo esempio che non è solo come si sposa come si immette i termini dei diritti Ict civili di diritti umani
Evidente che questo potrebbe essere non un'arma per costringere Putin ha un diverso tipo di rapporto a potrebbe essere uno degli strumenti dialettici entro cui il lo sviluppo lo sviluppo si può realizzare in chiave pacifica e non subirlo soltanto in chiave di assenza di certi certi valori strutturale e il vecchio concetto che ne abbiamo sviluppato da anni quando abbiamo contestato le politiche
Antiglobal no global e l'abbiamo fissate dicendo che la globalizzazione e anche una risorsa del mondo e che questa globalizzazione deve essere temperata dalla globalizzazione dei diritti e soltanto in questa armonioso gioco che è possibile trovare elementi di sviluppo ma l'urgenza che ne abbiamo voluto segnalare che la vicenda dell'energia è completamente assente nei luoghi in Europa in modo clamoroso io sfido chiunque a dire
Se la Commissione europea se i singoli Paesi europei ma Europa nel suo insieme ha mai analizzato il fatto che nel due mila e e venti e il gli europei completamente dipendente dalla Russia che che ci consegnerà ai casi che si paga non si potrebbe benissimo stabilire nuovi impero zarista se vuole rispetto alla condizione di subalternità alla quale ci siamo andati a caccia
E questo aspetto la dice lunga sulla cecità
Insomma sembra quasi che sul tema dell'Energia ci sia la medesima proiezione della vicenda napoletane cioè il fatto che omettendo il problema molti pensano di poter con la politica dello struzzo salvarsi da quelli che sono i termini delle questioni la politica anche un gioco di previsione
E la capacità di rettificare i problemi e di darvi risposta
Coinvolgendo in termini di progetti di vita individuali e collettivi le persone o all'inverso è mera gestione del potere e la merce del potere la fine esaurisce la propria spinta nella imbecillità e i sindaci sono tutti e anche nella sua nell'essere debole rispetto ai fenomeni rischiosi che sono appunto
Anche sul piano internazionale per i malavitosi io faccio e chiudo su questo
Penso alla Cina la Cina avrà bisogno di Petroni dovrà per esempio la Cina attrezzarsi con una grande flotta perché i petrodollari apprendere dovrà andarlo a prendere nei mari dove appunto ci sta Orte a dover risolvere il problema con le altre nazioni che hanno medesima pretesa su quei mari della Cina
Ma poi tecnicamente ci rendiamo conto che è possibile
Su quelle navi che azioni che vengono dai cosiddetti pirati del mare
E quindi il proprio sulla fragilità con cui il progetto complessivo in quella situazione procede appunto può significare che vi offriamo ulteriori spunti a ricatti di natura terroristica e di pressione in quanto tale questi sono gli Snow contro cui si consuma una progettualità che dovrebbe essere segnata dalla capacità anche come può essere la nostra di radicali di indicare i temi centrali io ti ho sentito qualche giorno fa ritornare sul tema dalla fame nel mondo chiede che ricorre al progetto nato a fare no ma lo lo richiamo perché perché io allora ero solitarie parte radicale devo dire che fu grazie all'intuizione di Marco Pannella che porto quel congresso straordinario dell'ottanta una mozione sulla fame nel mondo
Che anch'io fatica a comprendere in tutta la sua profondità e lucidità ebbene però voglio dire che quel tema che ne ricorderà e fu oggetto di scherno da parte di molti ci occupavamo di situazione che non hanno nessun senso
Ecco come congiungere queste intuizioni all'azione politica pratiche è stato il problema dalla vicenda radicale di questi anni e anche le ragioni del la polemica che ci ha accompagnato per lungo periodo e che oggi ci vede profondamente divaricati
Ho capito va bene allora migliaia di io volevo fare qualche ultima segnalare qualche anima spera in una volta faccia il Napoli dove c'è un tuo pezzo sull'argomento anche in questo numero della rivista è poi l'energia poi ci sono avrei tessere di domino per casa esatto
Per rifarci a una rubrica
Allora piccole annotazioni c'è una conversazione con questa scrittrice intellettuale iraniana
Tali danzante Zancani che una persona che tra l'altro rivela come la vicenda iraniana sia più complessa di quella che si Possamai perpetrate dal talaltra lei
Sì definisce una persiana nuvole netta perché fare non sente le musulmane islamica e già questo la dice lunga su quale il quadro complesso coniugato acido sulle parole ci segnala come questa complessità iraniano non deve essere male interpretato dall'Occidente
L'Occidente deve imparare a capire che l'Iran è una vicenda complessa e anche aspettative democratica e liberale a cui dobbiamo saper corrispondere nel rispetto delle proprie tradizioni c'è poi come al solito produzioni che hanno Magiar Barducci che si ricollega a quello che il disegno strategico su cui stiamo lavorando in questo periodo cioè la realizzazione di questa associazione arabi democratici liberali che comprende circa settanta intellettuale professore universitario arabi che nel mondo intendono qualificarsi come democratici liberali pur essendo musulmani slancio è una piccola
Grande rivolta che potrebbe consentirci di avere un nucleo centrale in grado di rispondere al disegno diciamolo francamente provocatori di fratelli Suma
Aggiungo qualche altra piccola notazione di questo numero abbiamo delle importanti elementi anche di di riconsiderazione storica c'è una una lettura di Leonardo Sciascia scrittore ma fondamentalmente giornalista non lo strusciatura scrittore processo giornalista che molto interessante intrigante andare andare a rivedere c'è una cosa io trovo bellissima consiglio a tutti di leggere
Un lavoro che ha fatto sì che perlomeno recuperando testi del trenta trent'dal trenta al trentacinque
Testi molti dei quali francesi nei quali si annidi hanno tutta la debolezza dell'Europa la loro e cioè la Francia di Vichy il perché c'è un'azione di totale assenza di percezione di dove era e dove stava avvenendo il degrado e la situazione si tratta di di materiali secondo me di estremo interesse che io voglio segnalare all'attenzione di chi ci ascolta e che in qualche modo di fatto dalla pace di Versailles fino alla seconda guerra mondiale
Disegno no appunto una parabola di Intra quale c'è la conclusione come che stiamo vivendo anche adesso delle premesse di tenuta e quindi c'è il rischio che poi ci ha portato la seconda guerra mondiale sono aspetti molto intriganti CEE
Ci sono interventi
Interventi che a mio avviso dalla militarizzazione della Renania che era già un segno dalla volontà anche che veniva dalla Germania alle situazioni appunto del del discorso delle un volo un al luna park che segnò anche una parte del declino
Della vicenda socialista e poi ancora tutti aspetti che con mano e fanno capire come e perché l'Europa piombo nel totale delirio che perse di riferimento una capacità di coscienza
Storico-politica di poi ci portano alla seconda guerra mondiale
Va be'un numero particolarmente ricco che trovati in edicola abbinato a il Riformista e anche il il principale sarà per il sì e no la metà mentre Feltrinelli forte certo benissimo grazie a giocarsi aperti a radio radicale di Quaderni radicali novantasette novantotto
Ora ne sociologica Marcello altro da festeggiare casareccia grazie fa grazie