V Congresso di Radicali Italiani: 4ª Commissione - Rivoluzione liberale: istituzioni, giustizia, mercato e libertà economiche

Radio
Ma Saccà
Radio si può
Sia giusto di
Ok allora benvenuti a tutti
Apriamo i lavori della quarta commissione del congresso rivoluzione liberale istituzioni giustizia mercato libertà economica io sono relatore di questa Commissione presidente Gianfranco Dell'Alba che però ha avuto un contrattempo quindi sarà quindi fra un mezz'ora credo tra una mezz'oretta
Quindi intanto mi mi darà una mano anche Alessandro Massari per governare un po'
I lavori della commissione
Vi volevo subito preannunciare una una cosa ne ho parlato un po'come Piero Capone con altri compagni rispetto al alle altre relazioni di commissione che si son tenute negli scorsi con grazie due o tre volte toccato anche a me far nel tentativo questa volta sarebbe di prendere la relazione un po'meno ingessata un po'meno del del didascalica
E un po'più sui contenuti quindi poi ne riparliamo anche domani in chiusura dei lavori
Ma se sarete d'accordo io sarei orientato invece che
A elencare proprio gli interventi che ci saranno con nome e cognome e un sunto di cosa ha detto ciascuno che rischia di essere una cosa abbastanza terrificante anche per la plenaria per la radio
Cercherei di e ricordare poi quanti compagni sono il saranno intervenuti e chi ma poi di articolare la relazione che avrà dei tempi di molto compressi se avete visto l'ordine dei lavori domani mattina
Oltre cioè Commissione fino alle undici undici e mezza undici e mezza a mezzogiorno è previsto l'intervento di Emma Bonino io credo che poi le relazioni slitterà anno dopo perché avremo appena il tempo di trasferirci
In plenaria quindi avremo un quarto d'ora per le relazioni a questo punto io tenderei a ricordare che è intervenuto e poi a riassumere i contenuti raggruppando lì per temi ora vediamo come vanno i lavori
E se sarete d'accordo coi facciamo questo esperimento
Io ora non essendoci Gianfranco anche l'onere di cercare di introdurre un po'i nostri lavori non sarà una relazione introduttiva anche perché una relazione per essere davvero
Completa rischierebbe di diventare un'enciclopedia quindi più che la relazione vorrei fare un intervento introduttivo per suggerire almeno alcuni
Punti per il nostro dibattito ma è un intervento che non avrà nessuna pretesa di esaustività conto invece soprattutto sui compagni che son qui per riuscire a toccare la mattina un po'tutti i punti all'ordine del giorno di questa Commissione che ha un compito fin troppo ampio insomma
Le iscrizioni a parlare sono aperte
Chiederei alle dita di di darmi una mano a Alessandro per ok
Io partirò naturalmente un po'per come una sorta di deformazione diciamo così dalle cose che mi vedono più direttamente e più storicamente impegnato che proprio il fronte il fronte economico toccherò quindi la parte UE al far un accenno sulla legge elettorale lasciando poi vedo qui Alessandro
Salvatore Ferraro altri che in credo potranno poi più direttamente entrare nel merito del fronte giustizia che non ha certo meno importante
Parto dall'economia e dal Welfare
C'abbiamo battuto sopra molto in questi anni
Con la tipica cocciutaggine
Radicale diciamo che dall'inizio degli anni Novanta
Uno dei salti di qualità a mio avviso nell'analisi in particolare di Marco e nella nostra iniziativa politica
è stata quella di occuparsi pienamente e con grande insistenza riprovando ogni anno
Del fronte dei temi economici poggiavo Uto modo di dire che
Questo mi pare il dato più importante che negli anni novanta della vicenda del movimento radicale hanno lasciato anche agli anni due mila credo che anche che oggi però dopo tutti questi anni abbiamo la la maturità l'esperienza le conoscenze anche necessarie per fare un discorso più completo che in passato che cosa voglio dire
Voglio dire che l'argomento UE nel far riforma dell'economia e riforma
Americana dell'economia
Eccome il trittico storico liberali liberisti libertari essi coniugi si coordini si raccordi con il trittico con la Terna della Rosa nel Pugno
Blair Fortuna Zapatero ha due gambe sulle quali deve necessariamente potere camminare venendo meno una qualunque delle due anche tutto il discorso rischia di non essere comunicato in modo corretto e quindi anche di giudicare
La raccolta del consenso il successo delle iniziative da una parte il fronte del mercato dall'altra il fronte del UE fare
Per quanto riguarda il mercato e soprattutto su questo che siamo stati impegnati negli anni novanta fino
Ai referendum che poi vennero annullati per mancanza di quorum nel due mila il tentativo è stato quello di incardinare
Il discorso delle liberalizzazioni delle privatizzazioni della liberazione vera e propria del mercato del sistema produttivo della libertà di intraprendere
Con un'adeguata anche distribuzione del rischio non soltanto o sulla parte imprenditoriale datoriale o sulla parte
Dei
Lavoratori ma proprio una distribuzione del rischio su tutti gli attori della sana economica da una parte non c'è bisogna ripetere qui quanto il sistema
Economico il sistema produttivo italiano sia ancora ingessato da mille lacci e lacciuoli mercato per noi vuol dire innanzitutto
Che il mercato
Deve essere tolta trattato alla stregua di
Un vero e proprio bene pubblico che deve avere le sue regole buone ma certe è compito delle star dello Stato dovrebbe essere garantire buone regole e far funzionare far rispettare quelle
Buone regole
Ma per consentire agli attori sul mercato di potere concorrere
Di potere intraprendere di potere lavorare
Con tre parole d'ordine appunto il mercato la concorrenza alle liberalizzazioni le privatizzazioni nella direzione di dare più opportunità perché soltanto avendo una situazione in cui si corrono maggiori rischi
Puoi
Avere certo
Un più alto rischio di riuscita anche un più alto rischio di
Fallimento però hai una cosa viva una cosa che si muove abbiamo sempre detto nella disgraziata ipotesi cui una persona perda il lavoro due cose dovrebbe potersi a curare più di tutte il fatto di trovarsi a operare in un mercato che
è libero e regolato con quel criterio lì
Per cui ci sono c'è offerta di occasioni offerta di lavoro dall'altro poter contare su un sistema di ammortizzatori sociali che nel tempo necessario a trovare un nuovo lavoro gli consenta di appunto guadagnare tempo di sopravvivere di
Trovarsi a operare su una scena che gli consente poi di rientrare con gli strumenti adeguati e tra un attimo sì
Tornerò industry referendum degli anni Novanta rotaxano stati concentrati tutti quanti proprio sul fronte liberare il mercato per dare più opportunità maggiori rischi che vuol dire maggiori opportunità
Credo che non sia un dato secondario proprio in un intervento che vuole semplicemente aiutare
Il dibattito introdurre il dibattito credo che sia utile
In un minuto e mezzo ripercorrere la carrellata anche solo dei quesiti economici degli anni novanta per richiamare noi stessi proprio al senso di tutto quello che abbiamo fatto
In questi in questi anni soprattutto negli anni novanta quando dalla raccolta di firme del novantadue in poi praticamente ogni anno ogni due abbiamo cercato di battere molto spesso sempre sugli stessi
Parti ricorderete che quali votammo nel novantatré gli anni novanta per noi iniziano
Be in Parlamento con i deputati della Lista Pannella che votano la finanziaria di Amato finanziaria serto iniqua ma necessaria per evitare la bancarotta fummo letteralmente linciati
In Parlamento per aver votato la Finanziaria di Amato anche da quegli stessi che poi qualche anno dopo si trovarono invece a votarlo nuovamente Presidente del Consiglio votammo la Finanziaria di Amato
Pagando dei costi pesanti non votammo quella di Ciampi non votammo quella di Berlusconi del novantaquattro proprio perché come in questo caso mi verrebbe da aggiungere come nel caso il governo Prodi mancavano
Le riforme strutturali mancava un'azione che lasciasse un'eredità positiva poi per tutti gli anni successivi innescando quel circolo virtuoso sul mercato sulle pensioni sul lavoro sul welfare che
Stiamo
Ancora attendendo
Contemporaneamente però c'era il fronte militante del Fronte di interlocuzione diretta con i cittadini ricorderete nel novantadue i tre comitati referendari
Noi facciamo parte di tutti e tre è uno dei tre era il comitato costituito con Massimo Severo Giannini
E ci furono i quesiti sulle nomine bancarie per l'abolizione del ministero
Delle partecipazioni statali e per l'abolizione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno con un taglio proprio Ernesto Rossi hanno no alle assistenzialismo puro no alle erogazioni a fondo perduto no alla privatizzazione dei profitti alla socializzazione
Delle perdite nel novantacinque ci riproviamo con
Oltre la privatizzazione della RAI con referendum per abolire le trattenute automatiche a favore dei sindacati per liberalizzare le licenze commerciali per liberalizzare gli orari dei negozi per abolire il sostituto d'imposta
Per la libertà di scelta
Per quanto riguarda il servizio sanitario nazionale e anche lì altro che massacro o volere colpire il welfare lì semplicemente si diceva fermo restando che noi vogliamo che il cittadino continui a essere obbligato ad avere una assicurazione sanitaria però ossia il cittadino libero di decidere se dare quel denaro al servizio pubblico o a quello privato mettendo in competizione i due settori
Ancora nel novantacinque abolizione della golden share
Attualità assoluta perché è notizia di una manciata di settimane fa la decisione della Commissione europea di eseguire nella procedura d'infrazione nei confronti di alcuni Paesi dell'unione tra cui l'Italia proprio considerando illegittima la golden share rispetto
Al diritto comunitario alla normativa comunitaria
In materia e ancora
Referendum sui patti in deroga
Che ricorderete ancora la ritenuta d'acconto d'acconto ancora la sanità poi ci furono i quesiti depositati in Cassazione i trentacinque se non sbaglio nel novantasette nel novantanove con ben altri strumenti la vendita del patrimonio quindi quel denaro che avemmo a disposizione sia per la campagna delle europee dell'Otto e mezzo per cento sia poi per avere subito un punto di caduta
Per la raccolta firme dell'estate del novantanove
Di nuovo articolo diciotto trattenute automatiche sindacati
E collocamento a tempo determinato part-time lavoro a domicilio sostituto d'imposta pensioni d'anzianità monopolio INAIL smilitarizzazione della guardia di finanza mi sembra davvero il caso un po'di ricordare proprio no ma per restare proprio sui temi
Più marcatamente economici naturalmente quando dicevamo programma di governo
Attraverso i referendum
Dimostra l'amore nel ramo
Immediatamente comprensibile quale avrebbe potuto essere la nostra azione di governo per quanto tanto poter fare ma avendo finalmente un incarico di governo europeo
Come commissaria europea questo fu fu immediatamente
Evidente anche la capacità radicale di governare quindi questo sul fronte mercato liberalizzazioni
Sburocratizzazione deve para statalizzazione S mi consentite il termine come criteri dall'altra però soprattutto negli ultimi anni c'era stato un primo tentativo quello del novantatré ma il referendum che voleva abolire la cassa integrazione fu stoppato fu annullato
Non passò al vaglio della
Corte costituzionale così come la stragrande maggioranza dei quesiti economici chiamò ricordato un attimo fa degli anni novanta fu falciata con sentenza salito politiche
Dalla Corte costituzionale al punto il caso di scuola fu il novantanove quando facendo fuori tutto il resto ci lasciarono di quel lotto
Soltanto
Il quesito sull'articolo diciotto e a quel punto fummo noi esposti al massacro
Con Cofferati che ci dava dei massacratori
Occultando completamente il dato per cui in caso di licenziamento senza giusta causa la stragrande maggioranza dei dipendenti ingiustamente licenziati chiede lei non la reintegra ma il risarcimento
E nascondendo al Paese il fatto che noi non chiedevamo serto di
Abolire
Il
Dato giuridico del licenziamento senza giusta causa della sanzione al licenziamento senza giusta causa però volevamo semplicemente cambiare la sanzione
Per averla ma chiari salatissima per avere un giusto deterrente ma evitando quanto Giavazzi né se si ama Giavazzi in particolare ancora oggi dal colon dalle colonne del Corriere della Sera
Denuncia quel matrimonio indissolubile a vita che diventa uno dei massimi fattori che impediscono la stipulazione di contratti a tempo indeterminato
Con poi tutte le conseguenze che sappiamo ma dicevo l'una gamba non va non può andare non è efficacemente comunicabili e non ti consente di creare il consenso su una battaglia senza l'altra è l'altra è quella del welfare cioè poter dire ai lavoratori nel momento in cui io
Liberalizzando il mercato
Ti consegno un mondo in cui può avere maggiori opportunità ma c'era chiaramente anche molti più rischi quindi più opportunità di riuscire ma anche più tra virgolette opportunità di fallire però ti do anche un paracadute il paracadute degli ammortizzatori
Sociali
Come in Italia noi abbiamo avuto e abbiamo tuttora un sistema che puramente assistenziale
La stessa
Non è una fissato un mantra che si ripete in modo lo scontato inerziale scholae erotico la questione della cassa integrazione il problema è questo
Intanto
IMI
Sì curativo che cosa vuol dire ci sono delle condizioni e dei requisiti ricorrendo le quali tu fuori accedere a quell'istituto
Quindi con una sorta di automaticità io devo l'ente l'autorità pubblica accerta che i requisiti ci siano e se ci sono procede all'erogazione in questo caso noi abbiamo un decreto amministrativo che in quanto tale a carattere discrezionale l'esito di tutto questo quale è che se l'impresa una grande grandissima impresa potere contrattuale ottiene la cassa integrazione
Se invece non ce la pure pur facendo parte magari di quella fascia di imprese che si sono tenute per legge a finanziare l'istituto non avendo potere contrattuale per chiamate lo potere contrattuale pressione voto di scambio a voler essere cattivi ma forse nemmeno tanto
Se non c'è questo cosa succede succede che le imprese più competitive finanziano la cassa integrazione delle grandi grandissime imprese quindi ha ragione Roberto Cicciomessere e io l'ho scritto nel mio libro del due mila due FIAT quanto ci costi che dal novantasei l'istituto è autofinanziato in attivo il problema è che lo scandalo non è minore
Fino al novantasei lo scandalo era che pagava tutto lo Stato
Dal novantasei poi c'è un altro scandalo ed è che la cassa
Delle grandi imprese che devono ristrutturare la pagano le imprese più piccole che quando la chiedono non riescono a tenerla che sono per legge tenute avversare l'aliquota e che si vedono negato l'intervento
Questo è un esempio e passo oltre per dire cosa
è un esempio per dire che il sistema di ammortizzatore di ammortizzatori sociali oggi al nostro Paese le tutele per i lavoratori sono completamente balcanizzato e cioè non ci si prende cura del lavoratore in quanto tale di nuovo
Da Daniele io stesso ma tutto il lavoro preziosissimo di Roberto Cicciomessere dei ragazzi che lavorano con lui del gruppo welfare to work si continua a insistere su questo non solo le tutele sono balcanizzato e parcellizzate divide et impera in buona sostanza con ottantatré cittadini su cento che non hanno nessuna tutela contro la disoccupazione involontaria non hanno accesso a nessun ammortizzatore
Ammortizzatore sociale
Ma poi l'uso e distorto puramente assistenziale nel senso in cui dicevo prima
Il tentativo da quando Daniele come un mantra cominciato a dire Giavazzi Giavazzi Giavazzi ma potremmo prendere esempio Boeri
E la voce punto info potremmo prendere ad esempio Ichino e tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Sulla e cassa integrazione la nostra impostazione proprio all'opposto è quella della innovazione e di nuovi strumenti che abbiano carattere assicurativo universalistico e di quel far Tuor cioè quando Marco dice considerare la disoccupazione come una risorsa provocare e governare disoccupazione che cosa vuol dire che il modello che c'è stato e che c'è finora della grande industria delle casse integrazioni è quello per cui difendi il modello FIAT in buona sostanza tu difendi
I posti di lavoro e non i lavoratori perché i posti lavorano i lavoratori perché se tu difendi i posti di lavoro che esistono solo sulla carta
Che sono quindi fittizi che non esistono nella realtà è chiaro che metti lavoratori in un parcheggio poi magari come diceva l'ex presidente del Consiglio Berlusconi
I più bravi si troveranno un altro lavoro magari nero percepiranno assistiti o quindi il sussidio fatta la festa gabbato il santo certo non era e non sarebbe un discorso da presidente del da Presidente del Consiglio
Fare questo governare la disoccupazione e riqualificare
I lavoratori dirottando li dei settori decotti dove quei posti di lavoro non esistono più ai settori che invece sono in crescita sono in espansione vuol dire mantenere ampia la base dei cittadini che lavora anche in Italia la più bassa
Dell'unione europeo penso che peggio di noi stia soltanto la Grecia ma insomma ce la passiamo molto male
E anche proprio alla base di cittadini che tutti che il attivi che lavora almeno che lavorano legalmente che molto ridotta chiaramente poi questo è compensato dal lavoro nero ma proprio questo il punto fino a quando il Moloch della normativa sul lavoro degli anni sessanta e settanta
E meno male che c'è stata la legge Biagi che almeno in parte ha rimesso
In moto le cose è una normativa che fino perché la legge Biagi ha problemi nella sua attuazione perché si deve scontrare col fatto che tutto il resto della normativa
E del diritto del lavoro è rimasto tale e quale quello che era con diversi livelli contributivi ora non sto a farla lunga ma questi sono tanti punti che andrebbero toccati e approfonditi
Io credo che non ci sia contraddizione
Tra il nostro essere liberali liberisti libertari
Rivendicando tuttora quanto noi siamo ampliando il tema che quello della Commissione per la riforma americana delle istituzioni dell'economia e della giustizia non è in contraddizione con Blair Fortuna Zapatero laddove inutile qui per ricordare qual è la politica economica di Blair
Quella di Blair è la politica del modello Rover vs modello FIAT quando la Rover si è trovata nei guai la scelta era anche lì
Tra difendere posti di lavoro che non sarebbero più esistiti e difendere i lavoratori Blair ha scelto di difendere i lavoratori la Rover è fallita ma quelli coloro che erano stati dipendenti Rover sono stati tutti quanti riqualificati professionalmente collocati in altri settori più trainanti dell'economia Zapatero oltre a tutto il fronte diritti civili b non solo non è tornata indietro ma confermato le riforme economiche che erano state fatte dal bar e va avanti su questo
Quando diciamo ragioni della rosa nel pugno
Che sono ancora e più che mai tutte quante allora il giorno e ci chiedono ancora e più che mai tutte quante di essere soddisfatte di trovare soddisfazione corrispondenza
Nella nostra concreta iniziativa politica beh missione della Rosa nel Pugno è cercare di realizzare non solo la riforma di questo Paese ma qualcosa che forse è ancora più difficile ed è la riforma della sinistra del centrosinistra in questo Paese dove alla sinistra liberale è stata storicamente tappata la bocca
E la sinistra tra virgolette radicale ufficiale è quella del Medio Evo del sistema produttivo del sistema economico
è quella antitutto anti liberalizzazioni anti riforme anti innovazione
E sappiamo questo che cosa che cosa voglia che cosa voglia dire
In conclusione noi abbiamo messo lo ricordava Daniele nella sua relazione è sotto gli occhi di tutti
Abbiamo ripreso in questi mesi e in quest'anno in particolare in particolare dal congresso di Riccione tutte le bandiere degli anni novanta le abbiamo approfondite completate integrate con tutta la parte guelfa Ra ammortizzatori sociali Igino Boeri Giavazzi
Ammortizzatori sociali di tipo universalistico
Credo che
Siamo oggi nelle condizioni di cui comunicare
Quando abbiamo un minuto per farlo
Al Paese con maggiore efficacia con maggiore chiarezza quello che vogliamo fare perché per noi la questione l'articolo diciotto resta e dovremo tornarci ma c'è la questione di ammortizzatori sociali ci sono i fronti aperti da Daniele che si sono dai sette giorni per un'impresa una cosa concreta una cosa che si spiega in un minuto al Manifesto degli Outsiders perché
Ripercorre proprio tutto il fronte liberalizzazioni e UE nel far Welfare welfare e lo stesso tentativo Devalle dei volenterosi cioè il tentativo di lealmente alla luce del sole
Integrare migliorare e modificare una finanziaria che prosegue nella linea che insomma tutti sappiamo che se si fosse votato tre o quattro giorni dopo di quando si è votato molto probabilmente oggi ci sarebbe un'altra maggioranza parlamentare e un altro presidente del Consiglio tanto sì
Tanto si andava a picco
Dico l'ultima cosa e chiudo sulla finanziaria ricordavo cosa abbiamo fatto negli anni novanta novantadue si vota la più impopolare la più iniqua ma la più necessaria di tutte
Quella di Amato
Ma poi proprio perché mancavano riforme strutturali e coraggio riformatore
Non abbiamo votato quella di Ciampi nel novantatré quella di Berlusconi nel novantaquattro
Ora è chiaro è un elemento che voglio dare in conclusione proprio anche per i lavori di questa Commissione
Negli anni Novanta andata così questa Finanziaria sappiamo come e credo che ciascuno di noi se fosse il Parlamento avrebbe grandissimi Problemi a votarla
è anche vero e non è opportunismo ma opportunista
Sono cose diverse l'opportunità quale
Se in prospettiva nei prossimi mesi o nei prossimi anni si dovesse non si dovesse riuscire a modificare l'indirizzo del Governo a migliorare la Finanziaria
Quelle che eventualmente dovessero venire
E e ci si trovasse fermi al palo delle riforme economiche
Si può pensare
Di uscire da una maggioranza si può pensare di uscire dal governo
Ma è anche vero che un passaggio così traumatico prima di tutto bisogna dare di tutto di più è il massimo perché questo non accada
Per riuscire a portare Prodi e la maggioranza di governo al almeno la maggioranza parlamentare vedremo cosa
H che magari si formerà sul tema su una questione su un momento di crisi portarla sulle riforme e dovremo per fare questo naturalmente per potere spiegare far conoscere al Paese questo percorso cioè che se rompi lo fai perché sei costretto lo fai
Sembra un ossimoro ma non lo è lealmente lo fai con chiarezza e lo fai anche al essendo avendo guadagnato per te stesso il tempo per poterlo spiegare al Paese e per cercare nel frattempo di fare di tutto
Io non so se ci arriveremo se saremo costretti a questo e se i tempi saranno Brevi lunghi lunghissimi brevissimi eccetera non credo che possano coppie debbano essere Brecht
Proprio perché il tentativo sarà quello di evitare ma visto che comunque certa i tempi per questa Finanziaria sono brevi
Io non credo che l'unica soluzione
Passa necessariamente o debba necessariamente essere quella per esempio di non partecipare al voto o di non votare una fiducia che venisse posta sulla Finanziaria eccetera
Proprio ripensando agli anni Novanta noi abbiamo trovato soluzioni molto fantasiose
Molto innovative
Hardy tema intellegibili efficaci da questo punto di vista in diverse occasioni per esempio fino a quando rimanemmo in Parlamento fino a metà degli anni novanta ci furono situazioni in cui magari dei sei deputati radicali
Cinque votavano in un modo e uno estratto a sorte votava contro oppure metà spiegando perché votavano sì e l'altra metà votavano quindi non è ne esce credo che possiamo
Costruire questo percorso
Sperando che poi invece abbia gli esiti delle riforme che noi non si sia costretti a questo esito ma credo che possiamo costruire un percorso che anche nei tempi stretti della finanziaria
E in vista del voto su questa Finanziaria ci possa far tenere anche in Parlamento un comportamento che faccia capire che rende evidente
I contenuti e le ragioni della nostra iniziativa
Politica e parlamentare
Un'ultima cosa per me riforma strutturale riforme strutturali sono anche anche il fronte la questione delli ordini professionali su questo con Daniele in commissione stiamo lavorando a una proposta di legge di riordino agli ordini professionali
Oggi inutile ricordare qui perché le professioni non sono libere ma è utile ricordo far notare una cosa però noi abbiamo avuto quest'estate il decreto Bersani
Decreto legge quindi necessità e urgenza tanta era l'urgenza che si è fatto un decreto
Si è fatto un decreto e questo decreto è andato per esempio incidere sui minimi tariffari
Poi esce fuori la bozza Mastella per il riordino delle professioni
E i minimi tariffari che erano usciti dalla porta vengono fatti rientrare dalla finestra e allora non si copi non si capisce l'urgenza ma questo solo per fare un esempio dello sbando e della confusione
La proposta sarà anche qui di riforma anglosassone delle professioni
No al sistema ordinistico degli del monopolio che ciascun ordine a sulla professione di competenza
E oggi Monopoli e i gli ordini sono enti pubblici sappiamo sì al sistema anglosassone delle libere associazioni di professionisti in concorrenza tra loro
Io sono stato già anche troppo lungo la carne al fuoco è tantissima
Mi fermo qui
Solo dopo aver detto ancora che tanto sul fronte economico delle riforme economiche quanto sugli altri delle riforme dell'economie della giustizia delle istruzioni io penso che ci sia una cruna Dargaud
S una cruna d'ago se non si affronta la quale non anche tutto il resto il resto rischia di essere inefficace di non avere sbocchi ed la riforma elettorale e penso che sia davvero necessario e urgente che noi si riprenda la bandiera che per noi riprendere la bandiera vuol dire non avere un'opinione ma vuol dire fare la lotta in Parlamento nelle piazze e nelle strade per la riforma del maggioritario che in Italia non abbiamo mai avuto perché il Mattarellum era una truffa che metteva insieme il peggio del maggioritario è il peggio del proporzionale
La riforma anglosassone uninominale secca a turno unico chi vince prende tutto chi perde controlla tutto grazie davvero e speriamo davvero
Di avere dei buoni lavori io da parte mia mi impegnerò per essere in plenaria un relatore meno meno indegno possibile grazie davvero
La parte la parola adesso ad Alessandro Litta
Allora diamo il via agli interventi con Alessandro Litta Modignani come da regolamento il regolamento per le commissioni allo stesso della plenaria gli iscritti possono intervenire per quindici minuti
Io sarò molto più breve di quindici minuti voglio dire solo un paio di cose poi la relazione
Di Michele mia stimolato a dirne un altro paio ma comunque sarò molto rapido voglio sollevare una una questione specifica e una di ordine politico generale
Quella specifica mi riallaccio all'ultima cosa che ha detto Daniele Michele
Riguarda i la riforma della legge elettorale
Io tanto per mettere subito i piedi nel piatto
Voglio dire
Che considererei un grave errore da parte dei radicali non mobilitarsi e non essere
Con autori
Dei referendum che i cui quesiti sono stati depositati in questi giorni di riforma del sistema detto
Daniele ha detto oggi nella sua relazione che lui è firmatario di di questa richiesta di referendum a titolo personale
Penso che questo sia sbagliato
Penso che lui avrebbe dovuto essere firmatario a nome dei radicali e come segretario di Radicali Italia
In questi giorni vi sono state fatte alcune critiche
Magari di essersi mosso un po'troppo da solo di avere un po'agito da libero battitore B il sistema più sicuro per impedire questo rischio è quello semplicemente di di far sì che egli non non faccia magari certe iniziative necessariamente a titolo personale ma a nome di tutti
è vero che la legge elettorale che risulterebbe da questi due quesiti che sono stati depositati ricordo che uno dà il premio di maggioranza al primo partito e non alla prima coalizione e l'altro sostanzialmente vieta le candidature plurime
Questi quesiti non sarebbero non non porterebbero alla legge elettorale così come noi la vogliamo però questa è la considerazione che in politica lascia il tempo che trova in politica si fanno le cose che vanno nella direzione giusta o che avvicinano o che migliorano la situazione perché se uno per fare un'iniziativa politica
Dovesse fare solo quelle cose che lo portano alla alla condizione ideale che immagine in politica non si farebbe mai nulla e comunque questo modo di ragionare non è un modo di ragionare laico e comunque non è mai stato al nostro quello di dire il nostro no sistema perfetto è quello lì
Ci si muove in politica in una situazione data e si ottengono dei risultati possibili quindi la prima considerazione che io voglio fare è che secondo me i radicali dovrebbero impegnarsi mobilitarsi e e partecipare a questi referendum
Non sarà una cosa su cui noi potremmo mettere il cappello
Non saranno i referendum al cento per cento di Marco Pannella dei radicali va bene saremo coprotagonisti insieme a tutti gli altri va bene vuol dire che avremo una battaglia in condivisione invece che una battaglia su cui abbiamo un'egemonia schiacciante
Pazienza ma io penso che dovere dei radicali nel momento in cui si dice il premio di maggioranza non va la prima coalizione ma al primo partito quindi che penalizza il sistema di polare a in qualche misura almeno anche se con un'efficacia parziale e penalizzare quali zone e va invece la direzione in cui si preme il partito quindi tendenzialmente o auspicabilmente bipartitico otri partitico ecco in questo caso io penso che il nostro dovere di radicali sia esteri
Queste la prima cosa che dovevo dire credo di essere stato sufficientemente breve chiaro la seconda dicevo è di ordine politico generale riguarda quello che noi possiamo chiamare tanto per intenderci le libertà economica
Ecco quando noi parliamo di libertà economiche parliamo dei radicali italiani o della Rosa nel Pugno
Qui
Il salto è qui e non è che possiamo fare finta di raccontarci delle pale
Perché se parliamo come radicali italiani dobbiamo valutare con quali alleanze e in quali prospettive e quali sono le conseguenze delle iniziative che premia
Se parliamo come Rosa nel Pugno dobbiamo valutare se le altre componenti a Rosa nel Pugno sono disponibile a muoversi con noi immigrazione delle maggiore libertà economiche di mercato
Perché dico questo perché per Asm Merv dare lo SDI no io non non ho intenzione di smembrare nessuno
Potrei fare un milione di esempi Daniele ne ha fatte qualcuno oggi relazioni ognuno di noi e qui è in condizione di fare degli esempi
Quello che voglio dire l'assunto diciamo da un punto di vista proprio di valutazione politica generale ecco che nella sinistra italiana
E anche nei DS ci sono delle componenti che sono molto più disponibili a una prospettiva riformista quindi non la nostra
Semplicemente riformista
In direzione liberale
In misura di gran lunga superiore a quanto non sia disponibile il Partito dei Socialisti democratici italiani noi continuamente troviamo degli interlocutori nel mondo diessino saranno di minoranza
Saranno isolati Nicola Rossi è l'ultimo esempio che è molto più disponibile a muoversi ad in una prospettiva di riforma liberale dell'economia di quanto non siano i nostri compagni di strada dello SDI questo è un problema e bar ripeto quando si dice dobbiamo dicevi tu no dobbiamo ripetere come un mantra agenda Giavazzi agenda Giavazzi ma mentre altri ripetono come un mantra scuola pubblica scuola pura scuola pubblica intendendo evidentemente una visione statalista e e sostanzialmente conservatrice anche dal punto di vista sindacale
Dello statu quo dello status quo nella scuola pubblica questo è un problema che si pone Daniele ne ha parlato io lo voglio ricordare qui ripeto non è che voglio fare quello che spinge io dico che noi dobbiamo non possiamo restare in una condizione di ambiguità
Cioè cercare di muovere in una prospettiva di riforma liberale dell'economia con degli alleati che non sono disponibili a quella prospettiva per cui sei fai e se fine manifesto degli outsider ti senti dire ma quella di una politica di destra
Se strali il tavolo dei volenterosi per sparigliare le carte di un bipolarismo sostanzialmente truffaldino ti senti dire ma è il cavallo di Troia eccetera eccetera da quelli che dovrebbero essere i poi principale alleato sedici prendiamo il merito il talento come principio informatore
Di una di una visione intera della Società e della riforma della società dell'economia devi valutare se il tuo alleato usa il criterio del merito o ne usa un altro quando adesso mi trasferirò
Nella commissione scuola vi chiedo scusa se a un certo punto non seguirà tutti lavori vorrei andare un po'a rimbalzo farò esattamente lo stesso discorso perché sappiamo bene l'iniziativa che abbiamo preso sulla scuola pubblica che cosa vuol dire scuola pubblica scuola pubblica vuol dire assumere centocinquanta mila precari in tre anni come sta proponendo adesso il governo Prodi ammazzando definitivamente qualunque speranza di riforma qualitativa della scuola italiana dobbiamo dirlo chiaro e tondo
Perché le strade sono due o tu
Mandi via gli insegnanti fannulloni di cui parla benissimo descrive il caso MD Ichino sul Corriere la sera ecco o si mandano via quelli e coi soldi di quelli si qualificano gli altri li si paga meglio sia una scuola di più qualità
Oppure si assumono a pioggia centocinquanta mila precari e non ci sarà più nessuna riforma possibile perché comunque nella scuola come nelle altre cose umane la politica cammina sulle gambe degli uomini e quindi quando ci saranno centocinquanta mila precari dei qualificati in più
Qualunque prospettiva di una scuola di scudi qualità è destinata a fallire vi ricordo incidenter tantum che il la media il rapporto medio insegnanti
All'unirmi alla scuola italiana è un rapporto di uno a dieci e quell'euro europeo è di uno a diciassette quindi già noi abbiamo una media un rapporto un numero di insegnanti astronomico rispetto alla media europea e questa politica allora
I i socialisti dello SDI sono disposti a fare questi discorsi come sicuramente no perché dopo aver detto scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica l'unico convegno che l'unica iniziativa sulla scuola che è stata fatta la fata Strictly da sé Capezzone abbia fatto non e loro
Fiutando l'aria che tirava non si sono neanche presentati no il rappresentante la Rosa nel Pugno che si chiama aiutatemi
Con un altro deputato socialista la Rosa nel pugno si chiama Schietroma che giusto ecco non si è presentato neppure il no alla nostra iniziativa perché evidentemente su questo loro non sono disponibili né sull'agenda Giavazzi né su quella Boeri né su quella Ichino sono tutti discorsi cui i socialisti fanno un discorso diciamo di tradizionale di sinistra socialista di sinistra sindacale che non è così ammantate cifra avevo detto che sarei stato breve
Forse non lo sono stato però penso che sia stato abbastanza chiaro chiudo proprio occhio su un paio di cose che su cui mi ha stimolato
Michele
Beh intanto dei Paesi che tu hai citato la riforma l'ha fatta la destra e poi la sinistra ha lasciato le cose come stanno
Chi ha riformato il Welfare State è stata la Thatcher non è stato Blair Blair è uno molto bravo molto intelligente è andato al governo se guardato bene da riportare indietro le lancette dell'orologio ha continuato e ha gestito una situazione comunque che era stata risanata la pace
E la stessa cosa ha fatto Zapatero ha continuato a legiferare in in una certa misura
E quindi l'Italia deve ancora farlo quel passaggio di è chiaro io mi con scusate l'ironia e il sarcasmo in questo caso mi permetto di dubitare che quella riforma lì la faccia Romano Prodi e chiuso questa parentesi finisco sulla questione più politica di tutte ecco sulla fiducia e sulla finanziaria io su su queste cose ragazzi siamo tutti diciamo politicamente maggiorenni su queste cose non si scherza se noi stiamo in una coalizione abbiamo fatto dei contratti politici abbiamo fatto un accordo e quella Cordova onorato fino in fondo mica giapponesi mi che giapponesi le guardie svizzere non c'entra niente
In politica i patti si rispettano si fanno le alleanze se uno fa un'alleanza rispetto a quella Leanza a meno di non dire va bene a questo punto io
Rompo il contratto politico
Liberi tutti Cheese vincoliamo cambiamo politica eccetera l'unica cosa che non possiamo fare fare queste due cose insieme quindi se noi noi facciamo benissimo io sono d'accordissimo su tutto quello che ha fatto Emma e tutto quello che ha fatto Daniele fino stupendo M. è riuscito a farlo in una certa misura perché sta in una posizione più potente ma più difficile no al commercio estero così comunque Emma
Finora si è mossa facendo delle cose
Molto interessanti molto importanti
Magari non sono passate con altrettanta facilità Daniele ha fatto cose straordinarie il tavolo dei volenterosi eccetera è andato il tre mesi al centro dello scontro politico però è chiaro che se il governo
Ora la fiducia onori decidiamo che rompiamo
Con tutte le conseguenze oppure se ci stiamo li dobbiamo stare diremo che noi voteremo la fiducia solo per lealtà per spirito di servizio perché questo nostro dovere perché questi sono gli accordi politici che abbiamo preso per lealtà perché ne violiamo onorare
Ma
Non possiamo pensare di mantenere questo quadro di alleanze e non votare la fiducia a Prodi perché queste due cose insieme secondo me in politica non si fa
Grazie Alessandro scusate serviva troppo in ritardo
Allora abbiamo altri per ora
Una decina di scritti almeno tra oggi e domani però ovviamente le iscrizioni sono ancora aperte decideremo tra un po'la parola Cosimo Andretta seguito da Salvatore Ferraro
Prego
Quando il limite di quindici minuti che ci consentirà di poter far parlare tutti ovviamente alcuni stasera le
Dunque ho fatto un po'di appunti
In realtà ho parecchie perplessità diciamo che qui mi capita di pensare a Benedetto Della Vedova
Personalmente non ho mai amato l'impostazione di merito della vita
Lo lo anche pubblicata spesso sul Forum perché
In economia era un'impostazione che si può tranquillamente finire manichea
Cioè per Benedetto Della Vedova
Praticamente bastava non fare nulla cioè se l'economia era lasciato da sola
Ci saremmo ritrovati nel migliore dei mondi possibili
E quindi statevene a casa e le cose vanno bene
No non amo questa idea perché non credo sia diciamo verosimile sebbene teoricamente possono in un qualche senso
Diciamo poi dopo la dipartita dei Della Vedova diciamo mi sembra che
No non è morto
Lei divenne che dipende da che cosa intendiamo per morte
No al nuova possessore di è un altro settore DIA
Allora dopo la dipartita dalla partito radicale Della Vedova
Lei mi sembra che molto generosamente Daniele insomma insieme agli amici
Altri amici se messa a lavorare insomma fatto quasi un interim perché voi diciamo che non mi dire non mi non mi ricordo che Daniele sia nato diciamo come economista e diciamo imperversano mettendosi al centro della situazione ha cominciato Nan parecchie cose tavolo tavoli volenterosi poiché altre hanno poi erano outsider insomma con c'era sempre qualcosa vicino diciamo le cose che faceva
E praticamente l'impostazione io non saprei dare se se non amava l'impostazione di Della Vedova io non saprei dire
Impostazione di Capezzone dei degli altri amici insomma coi di valore
Come come valutarlo perché l'unica parola che mi viene diciamo ma giusto per
Perché non me ne viene un'altra sul giusto per camicie ora tarda possiamo pure diciamo usare questi termini è un'impostazione che è un casino secondo me sia vicini
Cioè amene io un po'di economia ma mastico doloroso studiato allo mi interessano diciamo mi aggiorno perché e io sessi stesse così davvero ti confesso non legali
Per esempio dico dico una cosa dico noi noi diciamo sì sì ci si sta battendo diciamo nell'ambito della coalizione diciamo l'onorevole non dobbiamo dire escludere niente perché ci sono delle persone vive da baci che sono più liberisti che siamo liberisti quindi lasciamo la porta aperta
Però poco tu stessa hai detto che ti piace il fatto che diciamo il mio metodo della Rover
Dove i lavoratori che sono licenziati poi sono immessi nel mercato
Dopo essere stati riqualificati indirizzati nei settori
Diciamo che che che tirano diciamo così se ho capito bene
Ma queste era manovre di stampo dirigista e statalista o no
Che un partito che si dice liberista in linea di principio deve dire beh sono licenziati poi lavoro se lo trova nuovo e siccome c'è la mano invisibile se c'è di di di coso di l'economista che non mi ricordo adesso come sia sul piano Adamo Smith va oltre
è troveranno loro da soli la migliore qualificazione su unitamente allo stato potrebbe metterlo in un settore che ne prendiamo che tira voi magari non tira e facciamo l'errore di di esservi dirigisti di sbaglia
Altre altre cose che mi lasciano perplesso insomma quando Daniele io l'ho sentito segue sono arrivato qua mosse di tutta la sua relazione in cui diciamo a cioè ha nominato il Papa poi Ivo cose
Scenari geopolitici energetici insomma
Nel mi ci sono un po'perso dico la verità che un monumento insomma un momento veramente qui ho tentato di estrapolare delle piccole cose perché non ci arrivavo
è una cosa che mi dice spesso dice no ma oggi se si votasse il governo Prodi avrebbe diciassette voti meno cioè quindi
E meno capisco cioè che siamo stati sempre i partiti che diceva che bisognava essere impopolari per sapete quella cosa no
Cioè se ci siamo preoccupando di fare le finanziarie
Cioè Daniele si sta preoccupando di fare delle finanziarie elettorali
Io non entro nel merito della finanziaria cioè potrei anche sottoscrivere quello che ha detto
L'ex presidente la repubblicana finanziari senz'anima è vero perché la solo insomma mille cinquecento miliardi per mettere a posto i conti e altri due mila credo no quindici mila per me tra posti ogni venti mila per la via interno
E in questo senso è vero però non non capisco cioè in realtà insomma almeno la parte che serve per per per riportare il deficit PIL sotto il tre per cento è buono
In termini come dire di conti puri e semplici né che ci possiamo aspettare da Visco la creatività insomma
Quindi venne nemmeno nemmeno questa capisco sinceramente
Al di là poi le somme dell'azione di rottura della verso questo è un altro discorso però diciamo in termini strettamente economici
Diciamo questa cosa che per gli si perdono punti in termine tra non la capisco che non è mai stata una cosa la preoccupazione era di garanzie
Ora anche l'apertura insomma Tabacci questi qua io cioè mi lascia ulteriormente perplesso perché noi se se è un problema in Italia c'abbiamo qua fallimento
Allora se è un problema davvero c'abbiamo i farmaci uno ce l'abbiamo ed è uno società e il cancro che poiché cioè come dire insomma dieci io c'ho il cancro poi se magari cercano a polmone viene lato se tu mi dai lo sciroppo per farne la massa e passa il sindaco passava Doss magari in quel momento mercante rimanga e si espande noi abbiamo un cancro che si chiama debito pubblico
E io il professor Giavazzi per esempio sto mantra Giavazzi e anche qui non sono assolutamente d'accordo su questo punto perché Giavazzi è un bravo economista importante anche Enzo
Non credo che abbia vende vinto il Nobel fino ad oggi
Però è un buon economista sicuramente ma insomma io quelle cose che ho visto poi sarò mancante insomma non ho mai visto una proposta che va delle assenze di abbattere questo sessanta per cento il debito pubblico che neanche abbiamo in eccedenza
Mai sentito
E e allora sì ma se non andiamo a toccare il cancro voi insomma è è un è un vecchio nostro diciamo
Medea è veramente il mantra radicale insomma sto fatte del debito pubblico mantra pannelliano cioè in su questo non ho sentito niente anzi andiamo a parlare con Tabacci e poi magari Cottrer mondi che checché quel poco di avanzo primario che c'avevamo a pagare parte che i non ci credo che si abbatte un debito di cui di quel tipo di quelle dimensioni con l'avanzo primario
Che ci vorrebbero due mila c'è trecento anni dissanguando per non sono d'accordo però voglio dire almeno aveva una logica
Si son Magna il governo Berlusconi se magnate pure quelle Tabacci se mi ricordo bene stava nel governo Berlusconi
E quando questa cadeva
Lo sapete
Non parliamo poi di Tremonti che lui dice a quei acuirebbe noi dei conti adesso ci hanno ci hanno c'hanno abbassato il rating
Però voi contemporaneamente si vanta che la la la spesa sanitaria sotto il governo Berlusconi è aumentata
E e se ne fa motivo di vanto
Cioè io in definitiva il il mio problema quale per queste somme diciamo
Spero che ma non lo non è non è una battuta penso che la troppa carne a cuocere arriva il momento veramente di riposarsi e di di rimettere un po'a apposto in ordine le cose somme di di capire veramente quel che c'è da fare cioè
Io io io dico questa quando ne parliamo di privatizzazioni allora io voglio dare un numero che incredibile cioè il signor Cimoli che l'amministratore il supermanager di Alitalia
Guadagna due quasi tre milioni di lire di euro l'anno
Quasi tre milioni l'anno
Che praticamente per due per sua stessa ammissione se Alitalia se a se Alitalia ogni volta che Moro Alitalia perde danaro quindi più volo più perdevano
Quindi questi sono i personaggi che stanno che stanno nelle nelle nelle nelle aziende neo privatizzata insomma che sono neo privatizzate ma realtà non sono liberalizzate perché c'è sempre questa gente che o è un deputato in disgrazia un ex Boiardo che si rimpiazza e fanno disastri vocali quindi credo che su questo fronte
Sarebbe la prima cosa su cui parla prima di parlare insomma delle vaste cita dell'operaio che sono argomenti da affrontare il welfare ma se non si va a incidere su su su queste cose sulla questione di fondo della della dell'Italia che è un Paese come ha detto Phelps che lo impegnano belle
Che che che è malato di corporativismo
Che in Italia si chiama concertazione
E io credo che insomma poco ricadenti
Cioè io e finisco penso che insomma tanti io credo che una vera diciamo agenda
Secondo me ma l'ho detto loro l'ho detto già l'anno scorso
Ci terrei a ripeterlo quest'anno
Dovrebbe essere la gente radicale
Cioè delle tematiche economiche le conosciamo quali sono ce ne abbiamo consolidati non crede che e inutile correrà pressa Ichino a Boeri ha alla alla economista che ci piace di più in quel momento
Insomma si rischia di girare in tondo
E di non capire più o meno a Benigni ho capito poco di tutto quello che si è fatto s'è fatto molto ma credo che si sia raccolto veramente poco e di concentrarci sui temi che da sempre insomma ci appassioni in economy
Prima di tutto questo insomma questo tema del debito pubblico sul quale poi mi riservo di parlare
Nella dibatta generale scusa
Infatti fu una proposta Italia l'ultima cosa quando dissi a Della Vedova facciamola con il consolidamento non pagando più gli interessi Ramona formula
L'onorevole Della Vedova che eravamo in privati e lui disse va be'ma così ci spontanea
Mi colpì perché dico che vede un po'cioè un economista che si preoccupa della reputazione più che del del del problema effettivo che si che si potrebbe risolvere
Voglio dire queste ti ringrazio perché è un esempio di di cosa voglia dire almeno per mese umile militante insomma cosa vuol dire fare politica economica radicale grazie
Grazie cose ma la parola Salvatore Ferraro sega Carlo Bossi
Buonasera a tutti
E io un po'mi faccia un po'mi scosta rompo dal dal percorso che è stato preso sino adesso c'è un parlare di temi economici e lavorativi rientrerò sempre nel tema Commissione cercano di dare
Un contributo minimo alla questione giustizia
Premettendo scusandomi che il contributo sarà parziale nel senso che
Sarà
Incentrato prevalentemente su sistema penale scusando del fatto che sarò incompleto nel senso che non pensi di trovare una soluzione stasera al problema il sistema penale in Italia
Però
Cercavo di dire qualche cosa no mi piaceva molto il titolo rivoluzione liberale
Rivoluzione liberale perché credo che nel sistema penale e manchi proprio questi mali una liberazione una rivoluzione liberale chi oggi vedo più da un punto Isa semantico che qua fattuale e giuridico Co considerate che noi abbiamo avuto tre tre lavori di commissione di governo c'è da Pagliaro Rites
Nordio grosso che hanno fatto delle delle modifiche per esempio al Codice Penale
Ma hanno mantenuto il Codice Penale fascista del mille novecentotrentuno cioè noi tuttora il penso come prima cosa dovremmo porci questo problema non l'abbiamo ancora un codice fascista
Un Codice non liberale un codice che sebbene abbia dei dei pregi perché comunque si si fonda si costruisce su dinamiche di di profili di pensiero penale assolutamente autorevoli comunque problemi sia di temporalità mille novecentotrentuno sia naturalmente di impostazione perché parla una società che sostanzialmente non esiste più
Dicevo rivoluzione semantica perché che il Codice Rocco e pone e delle questioni gas a mio avviso possono e devono quanto un prima essere superato comunque essere superati in maniera liberale
Per esempio
Sul piano e mi riferisco esclusivamente al sistema penale del sistema delle funzioni al sistema delle sanzioni se sul sistema della del delle sanzioni delle punizioni
Il Codice egli attuale impostazione del diritto penale insiste molto sul carattere retributivo della pena
Cioè
La pena tra le altre funzioni dovrebbe avere quello di retribuire la società dal danno i commesso naturalmente alla persona e la retribuzione non si effettua attraverso una riduzione in pristino dell'eventuale danno cagionato un attraverso la carcerazione
Che circa dodici anni fa ma anche prima dal punto di vista strutturale e l'equivalente di un rito sciamanico cioè cosa facevano le tribù tradizionalmente quando uno sbagliava per ingraziarsi
E il benvolere del del Signore
E quindi del del dell'essere divino e quindi per riequilibrare
La situazione comunitarie eventualmente mente dice equilibrata da questo atto invece di di sistemare la cosa uccide offrivano in sacrificio una determinata persona ecco il Codice Rocco riproduce questa impostazione
Cioè dall'altro retributiva non pensa concretamente alla possibilità di una restituzione in pristino del danno e quindi una riparazione effettiva quindi ovviamente mi sto rivolgendo a quei reati
E che non hanno avuto un giorno un giudizio prognostico di pericolosità sociale che poi rappresentano l'ottanta per cento la carcerazione
E non non non si pone questo questo problema di attuare dei percorsi che sia in qualche modo alternativi alla stessa carcerazione
Io ospitato nelle pagine di Notizie Radicali sto da qualche settimana proponendo
La specie di percorso alternativo ma anche se porta nativo non è così tanto perché già in qualche modo ha avuto dei contributi e si chiama pena visibili e il tentativo sostanzialmente di socializzare la pena cioè abolire
Le carceri per l'ottanta per cento la popolazione che ripeto non ha avuto in sede processuale una giudizio prognostico di pericolosità sociale per portare il controllo del comportamento dentro la società e rivolge l'attività di punizione
E
In in maniera creativa lavorativa anonima e sostanzialmente e più produttiva e più gratificante meno criminologica di quella rappresentante rappresentata naturalmente
Dal carcere io esso leggere un po'di di cose che ho appuntato chiaramente chiedo scusa
Saranno sempre cose molto abbozzate molto ancora in
In
In embrione in netto nei panni la società civile da ogni reato consumato essa riceve un danno ed esige di riflesso che quel danno si in qualche modo riparato
La società spira anche a sapere e che ha commesso quel reato stia patendo una sofferenza perché in questo patire la società emotivamente
Vede il migliore dei riscatti possibili
Paradossalmente la società civile però con la pena intramuraria viene tenuta debitamente isolata ed esclusa da quel percorso la visibilità e quel percorsa S. preclusa non partecipare gli eventuali cambiamenti da persona che ha commesso il reato non sarà partecipe
Della sua sofferenza di dove possa servire a qualcosa
Saprà solo all'esito finale la scarcerazione del presunto recupero senza aver avuto prove tangibili dell'effettiva retribuzione del danno recato da parte del reo e senza avere avuto contezza dell'effettivo percorso riabilitativo dello stesso posti in essere
Invece la società civile a mio avviso ha bisogno della materialità della retribuzione abbisogna visibilità
Di essere contraente attiva del sistema ha bisogno di vedere comprende che da quanto è stato fatto è scaturito un risultato concreto
La realizzazione di questa sanzione Esterna sia ben chiaro nel Progetto non prevede strutture preposte cioè io non sopporta le comunità e le strutture che siano in qualche modo destinate alla consumo della pena
E alla realizzazione dei lavori cosiddetti utili tanto per fare un percorso di e produrre dei certificati io porto l'esperienza per esempio
Dal carcere di Monza che se presa la responsabilità di destinare dei detenuti in corsi pena alla biblioteca al Museo Museo in qualcosa una biblioteca che aveva dei libri rari tra parentesi destino quattro quadri
A questa biblioteca quindi la mossa più impopolare più rischiosa del mondo
Adesso questi lavorano tranquillamente
E
Non si è trattato semplicemente di dare un alternativa lavorativa di dare un'alternativa
Non degradata e non intendo e non ne inerte con quella del carcerarie della della questione carceraria ma secondo me di una cosa molto più importante molto più molto più profonda molto più da analizzare cioè
Il problema del reato in Italia a mio avviso non è un problema di chi commette il reato ma chi lo commette di frequente cioè chi fa della propria esistenza una uscire entrare dalle galere quindi portare
Sostanzialmente un danno reale alla società
Chi è che commette questi reati commette
Reato sostanzialmente
Che si trova situazioni o di indigenza o di dipendenza
Ho ha una sua formazione e distillazione culturale ma soprattutto si trova in un ambito sociale
Che opera attraverso un livello di giustificazione dell'atto delittuoso molto alta cioè se io frequento dei consorzi sociali in cui lui è giustificata una qualsiasi azione
Il legale io sono molto più propenso a farlo anziché non fa o comunque o meno limitazioni a a pormi il problema di farla o non farla questa è una cosa abbastanza ovvia cioè il contesto sociale il livello di giustificazione dell'atto che trovino un contesto a portami a fare o non fare l'equazione è semplice a portare la gente
In un contesto sociale in cui il livello di giustificazione più basso a mio avviso
Porta la persona dessero un po'più contenuta nel compiere il gesto e credo che sia quello che successe alla biblioteca di Monza cioè Lester il rapporto con professori con persone dipendente non da di attività criminale
Anche qualche modo potuto inibire perché chiaramente determinate condotte dal Consorzio sociale dal contesto sociale in cui ha operato questa persona limitava
Giustificava di meno qualsiasi attività qualsiasi azione che fosse contraria al volo era sociale ecco perché dico per queste tipo di persone sarebbe più auspicabile un percorso dall'inizio
Sociale i dentro la società scarcerano anche la polizia carceraria debitamente preposto ai controlli io ho fatto un po'uno schemino Vito
Molto abbozzato di quello che potrebbero esser per esempio le misure
Da prendesse le trovo ve le dico
Non è poco quindi non ve la dico
De Lucia tira fuori fuori
Manca proprio la pagina più importante
Per e va be casomai che le allego domani c'è una
Di no no forse se doveva
Che volevo dire ulteriormente
Beh è chiaro che
Quindi qual è il livello di giustificazione più alta invece del del del dell'atto delittuoso e sicuramente il carcere
Questa è un'altra premessa fondamentale
Se può valere la regola che l'appartenenza contesti sociali che giustifica di meno l'atto delittuoso
Portava persona compire meno reati e che e il Consorzio sociale che invece porta più giustifica la tenebrosa acque produce più reati in carcere chi si trova in carcere tra la gente che con il coincide di più nell'idea
Che sia necessario compiere aria chiaro che il prodotto poi della della sua attività non può essere quella di rimanere la recidiva e quindi continuare a commettere atti io un po'di questa esperienza ma è la naso fa forza nel senso che anche quando stava agli arresti domiciliari ho visto che
E possibile è realistico pensare a un controllo reale per zone Esterne ripeto in strutture non preposte ma sociali pubbliche di appartenenza pubblica
Avendo poi come obiettivo anche importante secondo me è la scarcerazione della polizia penitenziaria perché se noi spesso
Difendiamo circa siamo quando ci sono sessantasette sessantotto suicidi da parte tenuti io non dimentico neanche i dieci suicida all'anno degli agenti penitenziari io non conosco i motivi Tanzi conosco i motivi perché
Esempio col mio agente penitenziario degli atti apriva la porta ho fatto Pasqua Capodanno e Natalie insieme io stavo in carcere l'uno né l'altro contenuto a stare Commendator farà con me evidentemente a una detenzione carceraria che secondo me assolutamente
Il legittimo ha quindi anche quest'aspetto positivo poter scarcerare
La polizia penitenziaria dagli una qualificazione per un controllo
Esterno essi utilizzo così il Progetto
Faccio adesso un elenco
L'obiettivo sarebbe con idee carcerari Zaide carcerarie del carcere rizzare la pena per l'ottanta per cento dei reati ripeto quelli in cui non c'è un giudizio prognostico di pericolosità sociale abolire il concetto di pene di colpa sono retaggi
Mistici
Clericali sciamani non si è colpevoli ma si è responsabili di atti è questa qui secondo me è una forma di apprendimento una persona che viene ritenuta responsabile
Può acquisire con più facilità il senso il disvalore dell'atto commesso comma colpevole sa troppo di marchio di infamia questa Reviglio rivoluzione semantica una cosa che io per esempio proporrei anche a livello codicistico
Scarcerare la polizia penitenziaria tramutare il concetto di bene in sanzione amministrativo sociale dalla pena una connotazione retributivo sociale di prevenzione generale rendere visibile fluidi per la società e i risultati di un percorso di applicazione sociale di socializzante
I mezzi sono questi chiusura delle carceri e dei reati non pericolosità sociale destinazione di aree esterne pubbliche di retribuzione non preposte presente una società che appartenente a strutture pubbliche o private di uso pubblico
Espiazione della pena direttamente lì tra società momentanee duraturo distacco dal contesto socioculturale appartenenza se criminale eccezion fatta per quello strettamente affettivo un altro problema fondamentale
E che la pena si estende sempre i familiari
Latte questa nella è una illegittimità pene personale ma quando la pena si est si estende ai familiare che per avere un colloquio famiglia di un'ora la settimana deve da Roma andare a Mantova o da Mantova Reggio Calabria
Ha creato una situazione legittimità c'è un'isterica estensione assolutamente non prevista dalla legge
Della Penna nei confronti dell'altro consorzio familiare qua c'è intendo anche dei sentimenti di rancore nei confronti dell'istituzione
Mantenimento dell'anonimato del detenuto in espiazione della sanzione amministrativa quali sono gli aspetti afflitti limitazioni di circolazione entro la cinta all'interazione gli orari conobbi che rientra caso tredici gli obblighi di retribuzione del danno compiuto attraverso orari di di lavoro compimento del progetto assegnato con sanzioni
Una cosa che ho sperimentato un
Da dal vivo
La percezione la libertà cioè quando si è in carcere
Alla fine dopo i primi mesi di adattamento e c'è una sorta di democrazia della privazione cioè i detenuti non sono mai uguali ci stanno i colletti bianchi mafiosità cosa però alla fine il sentimento che vanta la prima dalla prima anti privazione da libera tanto
E uguale alla fine gli orari sono identici l'orario di io ora d'aria e si perde quel senso
Di privazione perché c'è questa appartenenza comune famoso mal comune che rende più accettabile quella situazione io quando per la prima volta ho visto una persona soffrire
Era un brigatista rosso non dissociato tra parentesi protestava in permesso e a lo invitai alla mia festa di di di comprano non ho fatto il carcere insieme a certo punto nel pieno della festa
Verso le nove e mezzo luogo aveva l'obbligo di rientro e mentre noi festeggiavano lui ci ha salutato est aveva veramente la faccia di una persona sconfitta cioè
è stato il rapporto con le persone effettivamente libere che gli ha fatto sentire il sentimento di privazione della libertà c'è la diversità io credo che la diversità alla
Privazione ha libertà là per sentire solo il rapporto con i liberi e non con i non liberi quindi la misura afflittiva
Deve essere esplicarsi in un contesto di libertà sociale in cultura semplice limitazione alla libertà ha un peso affitti un maggiore
Della tumulazione carceraria collettiva che poi porta un appiattimento della sensazione di prigionia
Benefici per il detenuto allontanamento al contesto criminogeno del carcere possibilità di formazione di percorsi alternativi di lavoro evidenti massima possibilità di coltivazione degli affetti familiari allontanamento dal contesto socioambientale deviante benefici per la società
Riduzione della devianza prodotto dal carcere ideazione dei costi carcerati
Effettivo ristoro del danno patito effettivo l'inserimento del re o fuori dal contesto sociale ambientale deve anche consapevolezza perché non è l'autentico significato disvalore e di regole di conferenze io ho fatto un sondaggio su cento persone ho chiesto se la persona spetta rubato il motorino che voi ma in galera operatori compra nuovo lombarde tutti i cento persone su cento preferirei che morì comprassimo
Questo è un progetto grazie
Grazie Salvatore sedici minuti abbiamo tempo ancora
Per due interventi se esista un pochino né meno dei quindici minuti quindi la parola Carlo Bossi
Segue e Matteo
Allora io volevo tornare pochettino invece sul discorso generale della del tema di questa Commissione
Non tanto per fornire delle delle soluzioni che sarebbe un auspicio sarebbe anche una una cosa buona se riuscissi a farlo in quanto per rimarcare magari per tentare di identificare quali potrebbero essere invece Delli degli obiettivi a da perseguire o quanto meno da tentare di perseguirli
Gli oggi leggevo sul Corriere della Sera c'è uno splendido articolo fu un'intervista in macchina dibattito immaginario tra un precario sindacalista su uno dei temi che il professor Ichino peraltro non mi risulta essere un pubblicato diciamo alla destra ma alla sinistra
E quindi
Appunto è il l'argomento è quello dei fannulloni nell'ambito della pubblica amministrazione
Combattere contro questa questa piaga che ormai di cui tutti quanti si rendono perfettamente conto perché basta avere a che fare con gli uffici pubblici
Rendersene conto perfettamente
Diventa veramente una cosa di sinistra quindi non tanto una combattere per in qualche modo punire qualcuno ma per fare in modo che questi possono produrre per quanto vengono pagati possono produrre un servizio nei confronti di tutti i soggetti che possono utilizzare in qualche modo la pubblica amministrazione per qualsiasi tipologia di servizio che la pubblica amministrazione tenuta poi a fornire loro il problema è che qui ci si scontra i queste interviste ma di questo diciamo dibattito immaginario
E rimarcata e evidenziata veramente parli in modo palese
Dalle tesi sostenute in mezzo in primo immaginario ma comunque tutti quanti potremmo verificarlo dei sindacalisti che in tutti i modi fanno di tutto per difendere in qualche modo per difendere a spada tratta la il divieto di licenziamento perché di fatto è sostanzialmente un divieto
Del pubblico dipendente quand'anche questo in realtà non produca per quanto questo si rifiutino di lavorare in faccia una serie di assenze anche diciamo sui cento centocinquanta giorni all'anno
E ciò nonostante il poi il posto non lo perdono mantengono il loro stipendio e si trovano in qualche modo a portare avanti una situazione in cui sostanzialmente direi di fatto rubano lo stipendio che percepiscono
Il problema è che nell'ambito del pubblico impiego i sindacati hanno grosso seguito una una molteplicità di iscritti
E per cui fare una battaglia cioè fare accettare al sindacato una battaglia di questo genere che però se ritengo che io riterrei che sarebbe opportuno approfondire magari contattando anche direttamente da parte nostra
Il professor Ichino quindi utilizzandolo molto di più per quanto riguarda questa questa battaglia che probabilmente avrebbe anche un un accoglimento notevole nell'ambito del del del delle persone normali tutti quanti se rendono conto
Quando si parla degli statali che in realtà non non lavorano ove se ne fa sempre di solito un comuni Comazzo anche in serata c'è della gente veramente che lavora però il precario normalmente viene pagato un quarto oramai quanto meno la metà
Del dipendente e in orrende per quante e vende praticamente il doppio di quello che il scritto al ruolo e del dipendente pubblico in realtà fa
Questa battaglia che in Italia sembra quasi vietata che nessuno
Vuole perseguire in questo modo è stato in realtà affrontati in Spagna dal governo Zapatero e questo volevo anche contraddire
Un cliché che poi si è formato cioè Zapatera preso esclusivamente le cose fatte dal governo di destra per poi mantenendo le in realtà qualcosa in più ha fatto non ha mantenuto esclusivamente questo per esempio nel pubblico impiego ha liberalizzato proprio pare anche abbastanza di recente la possibilità di licenziare i pubblici dipendenti questo cosa significa significa che in realtà questa cosa si può fare anche in un governo di sinistra
A è anche vero che poi la sinistra in Italia non ha pubblicizzato poi questa questa uscita di Zapatero preferendo pubblicizzare le uscite sull'ambito
Diciamo dei rapporti civili vedi
La liberalizzazione nell'anni nel campo medico eccetera eccetera oppure per i rapporti sociali
In sostanza questa
Questo è uno degli argomenti che volevo toccare oggi fra l'altro non sono avuto la ventura di trovarmi proprio dietro al all'onorevole antiche forse senatore Biondini
Che è un avvocato come me e come sottoscritto e che al quale avrei voluto chiedere non ho avuto l'occasione per farlo perché un liberale iscritto danni diventerei ormai quasi diventato un manifesto spesso nessun manifesto stesso di di penali in Italia quello rimasto sostanzialmente mentre altri si sono sparpagliati
Faccia una una lotta così ferma abbia fatto una lotta così ferma contro la riduzioni contro la liberalizzazione delle tariffe specialmente quelle forensi
Cosa che peraltro ritengo che il liberale abbiam ben poco
Quindi è una cosa è una domanda che lascio così
Diciamo appesa sempre sperando che magari domani qualcuno ne renda colonnine chieda nitida anche a al diretto interessato che ci posso dare una risposta magari nel suo intervento
Io avrei concluso qui vorrei solamente aggiungere alcune cose per dare delle risposte non so vedere un non sono tanto risposte sono delle focalizzazione sugli interventi che mi hanno preceduto
A
De Lucia volevo durava ha presentato una la possibilità di rendere visibile la diversità di radicali anche nell'approvazione della Finanziaria con gli strumenti differenziati di cui probabilmente che probabilmente potrebbero avere un un certo peso se ci fosse se noi avessimo parlamentari in una e nell'altra Camera o quanto meno se nella camere
Cui abbiamo i parlamentari che quella è la camera vere e proprie non il Senato avessimo un potere quattro Ivo abbastanza forte quando noi non possiamo anche votando tutti contro non potremo incidere minimamente su una cosa di questo genere trovare uno strumento io auspico che venga trovato però ritengo che se anche molto difficile poterlo utilizzare all'Heathrow quanto meno dare una rilevanza mediatica ha una posizione di questo cd
Al Litta
Male un certo senso già contrastato quello che lui diceva per quanto riguarda Zapatero però lui sosteneva anche a un certo punto che avendo noi firmato un contratto con la sinistra pacta sunt servanda dice noto brocardo latino in realtà noi dovremo rispettare questa cosa non possiamo svincolarci dal patto totalmente però non dobbiamo neanche dimenticare che non è un programma della stilista non non non abbiam contribuito assolutamente anzi non c'hanno nemmeno ci hanno quasi imposto la firma di questo contratto
Quando in realtà su tante cose addirittura Emma si era alzata se non sbaglio dal dal tavolo proprio su una questione sociale
Direi che questo legittimerebbe anche un voto contrario nell'ambito della della finanziaria forse solamente come immagine però in qualche modo se si è contrari a questa finanziaria in qualche modo penso che bene bene faccia Capezzone a sostenere il peso che è stato anche criticato magari all'interno del partito non e non ne ho la certezza ma qualche
Qualche sintomo cioè su questa cosa provo per il suo attivismo contro la finanziaria contro questo governo e penso che invece sia proprio radicale poter dire fuori dei denti le cose che si pensano
Ecco ora Cosimo André tavolo solamente dire che
L'uso poneva un po'a diceva le idee economiche radicali sono quelle da perseguire inutile seguire i vari economisti però io sostengo che se gli economisti nella fattispecie Ichino moretto prima o Giavazzi dicono delle cose che sostanzialmente sono radicali e sono ad appoggiare non vedo perché motivo questa cosa non dovrebbe essere in qualche modo appoggiata non dovrebbero essere appoggiati
Questi questi giuristi questi economisti che in qualche modo che riescono comunque a portare delle delle nuove idee dei nuovi stimoli e Enzo hanno una rilevanza maggiore proprio per l'autorevolezza che rivestono per poter in qualche modo agganciarci a loro
Infine ecco sì non non mi io siccome non sono un penalista le cose che ha detto Ferraro sono state tutte molto interessanti probabilmente sì sarebbero da parte mia da approfondire per riuscire a capire
Per riuscire a capire esattamente le cose come stanno sull'ambito della giustizia penale l'unica cosa che vorrei aggiungere e qui concludo è che c'è un principio costituzionale che me proprio parla della finalità rieducativa della pena
Però questa finalità rieducativa che è costituzionalmente garantita in realtà non è seguita neanche da coloro che siedono al Parlamento e i che si oppongono
In modo surrettizio a questo principio sacrosanto come quando l'ha criticato ad esempio la nomina
Di Sergio D'Elia segretario di presidenza o come quando hanno fatto polemica sulla nomina di Ferraro nel back office di Capezzone ritengo che questa cosa dovrebbe stimolare una riflessione anche da parte di questi signori di questi soggetti che e ritengo che sia insomma puntuale fa rimarcare poco questa cosa ho finito grazie
Grazie
Allora ultimo intervento Matteo Adriana
Salve a tutti
Cercherò di essere brevissimo visto l'ora tarda
Inizierò semplicemente da una riflessione
Mi occuperò particolarmente di un tema i temi economici
In particolare vorrei partire da una considerazione cioè molto spesso mi è capitato di sentire in Italia
Si dice ci sono troppi laureati rispetto agli altri Paesi mentre invece le statistiche dimostrano il contrario cioè che in Italia ci sono molti meno laureati rispetto agli altri Paesi d'Europa nonostante questo parlo anche per esperienza personale si fa molta molta fatica a trovare lavoro dopo essere usciti dall'università
Io penso che responsabilità di questo sia la difficoltà che il nostro sistema economico a nel far incontrare la domanda con l'offerta di lavoro
E a questo proposito vorrei riportare l'esperienza personale indiretta cioè di un di un mio amico
Che avendo saputo io non sono di qui sono son meridionale sono un pugliese ma da qualche mese lavoro qui a Mestre
Un mio caro amico avendo saputo di di questo mi hai immediatamente inviato un curriculum da dare al quello che si chiama un tempo l'ufficio del Collocamento ora si chiama centri per l'impiego
Sono andato al centro per l'impiego di Mestre la risposta che ho avuto quanto scorgeva sconcertante e che essendo questo mio amico pugliese cioè non essendo del posto loro non potevano occuparsi della questione
Ho imbocco
Fosse stato o di un altro Stato Lorenc capito si tratta pur sempre DC di una persona che comunque vive in questo Paese però la legge prevede che i centri per l'impiego operino su base provinciale quindi anche se io volessi andare da da Mestre esposto starmi a lavorare a Treviso o a Milano eccetera il centro per l'impiego di quel posto mi darebbe la stessa risposta
Quindi questo è un problema perché chiaramente nel momento in cui l'utenza e così limitata come quella provinciale e capite bene tutti che poter potersi spostare da una parte all'altra non dico della stessa
Della stessa area appunto anche all'interno la stessa Regione diventa difficilissimo a questa situazione bisogna anche dire che la legge Biagi una Breve una piccola timida risposta l'aveva la l'aveva data alla data con uno strumento abbastanza innovativo che peraltro non è ancora stato
Implementato che si chiama borsa lavoro ed è uno strumento telematico
Questo strumento sostanzialmente non è altro che potremmo definirlo la
La scoperta dell'acqua calda
Cioè praticamente l'equivalente della a a cercasi a oppressi cioè a livello nazionale
A livello nazionale quindi io vada Foggia da Sassari da da da qualsiasi Paese d'Italia posso connettere né internet
Dare la mia proposta di lavoro oppure come datore di lavoro dire io cerco lavoratori che abbiano questa caratteristica eccetera
A questo punto però la diciamo il dubbio che mi viene e ma
C'è chiaramente una sovrapposizione tra strumento centro per l'impiego
Che chiaramente a un bacino di utenza molto molto limitato e lo strumento borsa lavoro che invece e opera su base nazionale anche se non è stato ancora foto totalmente sfruttato
Quindi io credo che una cosa che si potrebbe si potrebbe fare potrebbe essere appunto quella di lavorare su questo su questo discorso dei centri per l'impiego non so
Proposta radicale radicale se così estrema aboliamoli oppure semplicemente togliamo utenza provinciale cioè io posso andare in un centro per l'impiego da Aosta a Palermo e presentare lì la mia domanda senza sentirmi dire no lei non è residente in questa provincia
Questa era più diciamo alla cosa più più importante che Michele con la sua riflessione così riflessioni prima mi aveva mi aveva stimolato la seconda e sempre e tornando al discorso domanda offerta di lavoro beh una volta che io abbia perso il posto di lavoro chiaramente mi deve esser data comunque la possibilità di via inserirmi comunque di trovar facilmente e quindi in questo in questo senso credo
Assolutamente che ne dobbiamo con forza riprendere quella seconda parte della libro bianco di quella che sarebbe stata la seconda parte del della riforma Biagi se le Brigate Rosse non avessero avuto la triste lungimiranza di di di ammazzare un un grande giuslavorista come Biagi e cioè di riformare gli strumenti ammortizzatori sociali perché nel frattempo che io ho perso il lavoro mi mi diano esser data comunque la possibilità appunto di cadere col paracadute un paracadute che misuri sei mesi sette mesi otto mesi un anno questo poi lo lo si vedrà però la possibilità nel frattempo di non non morir di fame letteralmente
C'era poi un'altra questione ma mi avvio subito alla conclusione perché ripeto voglio essere breve un'altra questione che era quella poi anche della rappresentatività sindacale che la questione che mi abbastanza appassionato e ricordando sempre
I referendum in passato ci fu un referendum radicale che riguardava appunto la rappresentata rappresentatività sindacale
Anche lì bisognerebbe intervenire per rompere vecchi schemi corporativi rompere appunto strutture sindacali burocratiche
Che oramai incrostazioni sin da sindacali burocratiche
Criterio quale potrebbe essere quello di fare riferimento alla rappresentatività effettiva paradossalmente nel testo unico di riforma del pubblico impiego
Si fa riferimento proprio d'una cosa del genere cioè paradossalmente nell'ambito del pubblico impiego la rappresentatività dei sindacati non è una rappresentatività Stratta
Ma la rappresentatività fondata su quello che è il dato elettivo specifico dei dei sindacati cioè quante tessere ai quanti voti preso in base a quello tu potrai partecipare potrei sedere al tavolo della contrattazione secondo me è un criterio che potrebbe potrebbe essere esteso dappertutto da ultimo ultimo flash riguardo gli ordini professionali
Beh riguarda gli ordini professionali o semplicemente credo senza volere essere così estremi e dire aboliamoli basterebbe anche semplicemente lo dico da persona tratto proprio ieri mio padre mi ha telefonato hai ricevuto il bollettino di iscrizione all'ordine degli avvocati ok
Anche lì semplicemente
Aboliamo l'obbligo di iscrizione al all'ordine degli avvocati dei commercialisti o delle dei netturbini code di chissà cosa
Lasciamo la facoltà di iscriversi se io voglio essere virgolette tutelato dall'ordine degli avvocati piuttosto che dei commercialisti mi scriverò altrimenti nessuno mi deve negare la possibilità di svolgere comunque la mia
Alla mia professione se io la so fare cioè se io comunque sono avvocato cioè sono in grado di svolge attività di avvocato non vedo perché debba per forza iscrivermi ad un ordine se non voglio esser tutelato darlo o comunque ottenere privilegi che questo ordine guida
Grazie
Grazie
Allora le due alle ventitré e ventisei chiudiamo tre minuti d'anticipo ma vi do la lista delle delle degli iscritti a parlare per domani
Che propongo di chiudere
La sera o magari domattina all'ultimo intervento sono Piero Capone Giampiero Moroni Fabrizio Starace Santiago
Buell o Valeria Manieri Alfonso iuxta Michele campano Brunella Polignano Stefano Fabio Mussi Dino Adelio bravi Ruggero massoni Piergiorgio focacce e quindi siamo tanti iscritti domani vedremo se contingentare magari a dieci minuti
Il tempo per poter consentire a tutti di parlare grazie buonanotte appuntamento domattina alle ore nove in punto cominciamo i lavori grazie