La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale anche oggi dell'ultima puntata diciamo così speciale qui dal Pala Fiera di Padova mentre si sta sgomberando un po'la la sala congressi quindi speriamo non ci siano non ci sia troppo rumore di fondo ma insomma
L'ultima puntata dedicata alla al congresso dei radicali italiani che come sapete si è concluso ieri
Naturalmente vi daremo anche un all'inizio un sommario degli altri temi che voi cercheremo di sviluppare nella a seconda parte della rassegna stampa vi diciamo subito però
Che di giornali si occupano della della questione radicale non in prima pagina giacché oggi il titolo di apertura ed è tema del quale pure nel congresso si è parlato ne ha parlato delle sue conclusioni
Segretario uscente Daniele Capezzone ne ha parlato Marco Pannella alle ne sentirete per lo sentirete sul tema anche nella suo programma quello che come tutti i lunedì andrà in onda alle undici nel quale naturalmente parlai a lungo del congresso ma non solo e quindi c'è anche questo tema che oggi è incontestabilmente il tema di apertura di tutti i quotidiani la condanna a morte di Saddam ossei tornando invece al congresso radicale oggi la situazione abbastanza è abbastanza lineare dal punto di vista del modo con cui i giornali si sono occupati della faccende ci sono due interviste noi cominceremo dall'intervista della segretaria appena eletta Rita Bernardini intervistato da Gianni Pennacchi
Sul giornale e poi c'è invece un'altra intervista che
Mediatamente dopo quella ad Emma Bonino ad Emma Bonino sulla sulla Repubblica
Firmata da Goffredo De Marchis poi invece gli articoli degli altri quotidiani oggi e lunedì ci sono un po'meno quotidiani del solito per di più purtroppo anche oggi non siamo riusciti ad ottenere il messaggero
Che arriva un po'più tardi e quindi abbiamo
Da proporvi via lettura del congresso e questi dieci la lettura
Che i giornali li danno un po'
Un po'inevitabilmente e e e e ed è prassi che non viene applicata per la verità solo ai radicali insomma un po'in tutti i congressi poi e i giornali si domandano chi ha vinto e chi ha perso
E allora da questo punto di vista sarà interessante siccome appunto il mondo è bello perché è vario ci sono diverse
Diverse interpretazioni
Si possono leggere gli articoli di cronaca e interpretazione di anarchici di giovane che a suo dire su Repubblica di Trocino sul Corriere della sera di Giovanni Cerruti sulla stampa di Eduardo Di Blasi
Su L'Unità
Poi c'è invece anche il tema del conflitto generazionale che ha come dire i suoi i suoi specialisti ebbe terrestre
E cosa che attraversa tutte le tutte le generazioni e allora nella sua rubrica del lunedì sul Riformista
Giuliano da Empoli la mette così in prima il payload giudica persone voce contro il buonismo geriatrico il buonismo geriatri ma lei Empoli dove ieri insomma alla fine quindi questi sono questi sono i gli articoli che
Vi proporremo naturalmente poi la cronaca del congresso radicale presente anche
Sulla stampa locale sul al Gazzettino sul mattino su il Mattino di Padova vediamo adesso però un istante le altre notizie e cosa e cosa troviamo di interessante
Invitato la principale notizie vi dicevamo e la condanna a morte di Saddam ma non sarà ovviamente subito esecutiva c'è la possibilità di un appello c'è una divisione di interpretazione fra Europa e Stati Uniti attenti però perché i giornali parlano di Europa come spesso capita dimenticandosi di stelle
Tony Blair non è allineato invece a questa posizione a questa posizione critica del resto del dell'Europa sulla fiocco sulla condanna a morte di Saddam
I cui esiti i cui echi Enzo i riflessi per dir meglio nel mondo arabo del Medioriente analizza per esempio Khaled Fouad Allam su Repubblica
Mentre sul Corriere della Sera sì analizza da parte risarcire il ruolo del il rapporto fra Europa e Stati Uniti alla luce di questa decisione
Mentre l'ONU ripropone la questione della moratoria della pena di morte tema sul quale come sapete è forte l'iniziativa radicale
Meno forte sì del tutto assente per certi versi l'iniziativa del governo e questo e Franco è stato fra l'altro uno dei punti di dibattito congressuale su come diciamo rafforzare l'iniziativa del governo ho davvero costruire l'iniziativa del governo su questo tema spingere il governo su questo argomento e allora ecco il tema ONU è toccato bene in un articolo su Repubblica
Molinari invece sulla stampa intere prete a la questione in un'altra chiave pure importante quella delle degli echi che questa condanna a morte avrà sulle e Liz dei riflessi che avrà sulle elezioni di midterm americane
L'interpretazione un po'di tutti i giornalisti e gli analisti e che in realtà è questa sia una mossa di Bush per recuperare in un consenso che
Si vede perso da parte dei repubblicani altro articolo assai interessante perché tocca un altro tema
Senz'altro interno anche alla iniziative alla battaglia culturale dei radicali e dei laici l'etica
Il rapporto fra la la guerra in Iraq e la pena di morte ma anche appunto i temi legati alla ricerca scientifica all'interpretazione cattolica di alcune di alcuni di questi aspetti essere occupare in un articolo pubblicato sulla Repubblica IVA Kim Navarro Vals l'ex
Portavoce l'addetto stampa per dire meglio veri da di papa Wojtyla cioè il portavoce di Papa Wojtyla
Ecco questi solo gli articoli che troviamo su questa su questo tema adesso poi vedremo avremo forse è tempo di leggerne qualcuno mentre l'altro grande filone dei giornali di oggi riguarda il corteo
Di sabato a Roma con folta partecipazione di sottosegretari ma fortissima accentuazione antigovernativa
Della contraddizione ovviamente molti se ne occupano si riparla dell'asse fra Rifondazione
Il Presidente del Consiglio
Che però oggettivamente o trova un un momento di diciamo se non di difficoltà di complessità in nella manifestazione che ha visto Rifondazione fra i promotori protagonisti quanto me
Si occupa della faccenda Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera mentre acque agitate anche nel sindacato critico con la manifestazione il segretario della CISL Bonanni intervistato da Repubblica critico con il ministro e con il segretario generale CGIL e invece schierato
Alcoli i manifestanti Cremaschi di Rifondazione uno dei principali capi storici della della FIOM il sindacato dei metalmeccanici sindacato CGIL metalmeccanici che alla manifestazione invece aderito e Cremaschi intervistato sulla stampa preoccupato il ministro Mastella
Sulla credibilità e sulla tenuta del governo intervistato sul giornale che però intervista anche il ministro Ferrero di Rifondazione che invece un entusiasta del corteo
Una posizione di mezzo invece interpretata dalla di essi dal ministro diessino Giovanna Melandri in una intervista su L'Unità sulla Finanziaria invece un colloquio con il ministro Tommaso Padoa Schioppa sul Corriere della Sera e sulla Finanziaria il
Supplemento si chiama derubricato sussidiario del riformiste assai interesse ecco questi sono gli altri due filoni principali dei giornali oggi Saddam da un lato il rapporto nel governo fra a come si può dire riformisti e massimalisti per usare termini quasi ottocenteschi
Come date due rubriche declinato attraverso una serie di interessanti interviste ai personaggi che vi abbiamo detto
Fra le interviste però quella forse che pure la più importante
è quella al ministro Bersani sul Repubblica che invece insiste sull'asse delle liberalizzazioni anche qui però la situazione del Governo non è precisamente quella di una falange macedone perché se versati da un lato Intelvi intervistato da Repubblica dice bisogna andare avanti sulle liberalizzazioni d'altro lato il ministro Pecoraro Scanio sulla Stampa dice
Dice esattamente l'opposto con un attacco personale avversario di Bersani è condizionato dalle lobby del industrie e il bello è che non solo un rappresentante del governo e l'altro dell'opposizione Masiello entrambi dello stesso
Il governo
Dalla ecco se questo diciamo così il sommario adesso ritorniamo al congresso radicale e cominciamo
No da dalla segretario eletto che Rita Bernardini vi diciamo subito ecco avevamo detto prima le prime pagine non questa volta non ci sono c'è un'eccezione avevamo dimenticato
La stampa che emette un fotocolor il un tridente in rosa finisce con un accordo che l'inibizione il vecchio leader il congresso dei Radicali a Padova
Le ricordo viene incoronato un triumvirato al femminile Rita Bernardini segretario Antonietta Coscioni presidente ed Elisabetta Zamparutti tesoriere ma Capezzone resiste all'assalto di Pan bella così la didascalia sotto
La a la foto che ritrae appunto le tre
Cariche istituzionali del partito tutte in rosa puro tutte le cose nel senso che appunto tutte donne vediamo adesso invece appunto alla segretario neo eletto intervistato dal Gianni Pennacchi sul giornale a pagina
Ah tagika otto
Bernardini la svolta rosa dei radicali questo il titolo virgolettato l'Unione e CDL ruolo che ci spetta
Per la chi nel cappello all'intervista scrive soluzione unitaria e forte fra virgolette come suol dirsi del congresso radicale è stata approvata a grande maggioranza la mozione unica che fa la che fa sua la linea politica del segretario uscente ma dà soddisfazione a Pannella che è riuscito a estrometterlo dal vertice del partito
è finita in parità dunque anche se il giovane vanta di avere ribaltato l'esito del congresso
Dell'anziano leader dice che non c'erano differenze di linea politica va solo di Toni
Poi ci sono i risultati duecentotrentasette votanti alla fine della della giornata
Dalla presidenza Maria Antonietta Farina vedova di Luca Coscioni col duecento sette voti
Tesoriere Elisabetta Zamparutti con centonovanta voti segretario del partito Rita Bernardini con centottantadue voti dunque si esce da questo congresso conclude Pennacchi con la rottura fra radicali e visti
Le parole della nuova sede della neo segretaria
Non riescono a sanarla dice anticipa il giornalista
Sulla questione del tridente in rosa dice lo crede che state stiate esagerando con le quote rosa
Bernardini risponde come dice Emma Bonino abbiamo fatto bingo in questo congresso di radicali hanno dimostrato che a differenza delle promesse mai mantenute dagli altri le cose le fanno
Altra domanda Capezzone si è fatto King maker della sua candidatura non fare a meno del suo aiuto vero
Eri e Rita Bernardini risponde sarei terrorizzata di non averlo accanto ho lavorato con lui giorno dopo giorno per sei anni e dimostrerete tutta la mia incapacità se lo facessi tesoro delle sue qualità è un leader politico abbiamo bisogno di nuovi
Come lui del resto ha bisogno di noi
Ipotesi soltanto fantapolitica propone giornalista cade il governo e si va a nuove elezioni che fate
Ci si dovrà incontrare e discutere tenga presente che la Rosa nel pugno non è mai stata minimamente coinvolta nella stesura del programma di questo governo
Poiché la Rosa nel pugno è stata determinante per la vittoria dell'Unione e stiamo dimostrando grande senso di responsabilità contrapposto ai ricatti quotidiani di Diliberto Di Pietro Giordano
Vorremmo svolge il ruolo che ci spetta
Altra domanda Enrico Boselli già dichiara che voi avete cacciato la Rosa nel pugno in un vicolo cieco
Ma non posso credere risponde Bernardini che l'ambizione massima di Boselli si è quella di costituire in Italia l'ennesimo partitino che dalla sigla SDI tassi a quella R BP le ambizioni di un anno fa
Erano quelle di costruire un'alternativa laica riformatrice per costruirla non siamo stati capaci di restare fuori dal Parlamento per dieci anni
E allora quale telegramma in via Boselli e lo SDI caro Enrico dice Bernardi non c'è più tempo da perdere la Rosa nel Pugno c'è
L'abbiamo fatta innanzitutto con voi ma noi andiamo avanti con chi ci sta Boselli però chiede come condizione irrinunciabile la comproprietà del simbolo una delle condizioni sottoscritte insieme un anno fa già prevede che l'uso del simbolo e qualunque decisione lo riguardi debba essere presa all'unanimità se non c'è accordo non lo possiamo usare il biberon del loro questo almeno fino al due mila undici
è vero che barche rete altri socialisti della diaspora
L'unico scarichiamo non imbarchiamo nessuno cerchiamo compagni di lotta
Però è anche vero che la realtà socialista non si esaurisce illustri ci sono altre presenze socialiste al Congresso le abbiamo viste e ascoltate e soprattutto ci sono tanti laici socialisti liberali che in questi ultimi anni non hanno avuto la possibilità di fare politica
E allora quale sarà la prima iniziativa della segretaria della segreto e la sua segreteria
Debbo occuparmi principalmente di radicali italiani delle iscrizioni dell'autofinanziamento dei tanti soggetti che costituiscono l'area radicale partire del Partito Radicale transnazionale dell'Associazione Luca Coscioni
Tutto questo va fatto nel vivo dell'iniziativa politica che adesso subito
è e trovare la risposta all'interrogativo che Pierluigi Welby malato terminale che chiede l'eutanasia posto al Presidente della Repubblica e alla politica tutta ultime due domande Roberto Giachetti ex radicale ora deputato della Margherita braccio destro di Rutelli dice che lei una grigia burocrate
Non credo risponde Bernardini che Roberto abbia usato quelle parole lei chi gliele abbia suggerite Francesco ah Ciocchetti ho insediato a fare i tavoli per i referendum quei tavoli che io ho continuato a frequentare per trent'anni a contatto con i cittadini e i loro problemi
Pannella dipendente la differiscono anche è una cosa che nessuno sa è che nell'ambito radicale solo una piccola parte delle cose che lui suggerisce vengono attuate salvo poi a distanza di anni pentirci di non avergli dato retta
Così
L'iter la prima intervista del segretario radicale a Rita Bernardini
Adesso andiamo a vedere un'altra intervista l'altra intervista anziché troviamo sui giornali di oggi e quella di Goffredo De Marchis Emma Bonino che ci porta già diciamo più all'interno della interpretazione del
Del congresso insomma è l'intervista della Bonino dove sta a pagina ventiquattro a pagina ventiquattro di Repubblica
La troveremo un attimo
Eccola qua
Intanto cioè tutta la pagina dedicata alla allora al congresso
L'intervista in seconda battuta mentre il titolo che campeggia su tutta la pagina radicali tra le donne al comando
Poi ahimè c'è una foto nella foto dello sfondo con Emma Bonino dietro dietro il palco che parla con Werther Casali però in prima vanno in primo piano c'è quella specie di scultura iperrealista diurna pugno che stringe una rosa e un se è consentito tanto il Congresso infine nessuno si offenderà un vero orrore
Fra iper realismo il realismo socialista e soprattutto sembrava pure una mano mozzata insomma comunque Stam repubblicana messa ammesse in primo piano
Comunque a parte le tre donne al comando nel titolo di apertura poi del taglio basso c'è cioè nella seconda metà pagina c'è per questo titolo che è un virgolettato battaglia con i toni scriveva debbo sgradevoli la leadership rosa Shiraz al fatto
Cosa dice Emma Bonino come diceva mia madre le cose si apprezzano solo dopo avere sofferto e questo è stato un congresso travagliato perché si sono intrecciati due piani diversi
Da una parte c'è stato il riconoscimento della bravura
Di Capezzone dall'altra c'era una riserva
Sulla sua gestione e la consapevolezza che senza uno strumento partito funzionante non ci sarà non si fa niente perché nessuno di noi e chimico
E così vi siete incartati osserva il giornalista e per come sono fatte io ho avvertito un senso di sgradevolezza Lelli dibattito troppe accuse troppi insulti tra Capezzone e Pannella
Diciamo così resto convinta che noi dovessimo avere un nuovo segretario
E adesso mi aspetto dal partito e dal Capezzone un aiuto per me per il governo che ne ha veramente bisogno basta guardare quello che è successo a Damiano ministro o la piazza dei precari che hanno molte buone ragioni perché i salari in Italia sono scandalosamente bassi ma il punto è come affronti il problema chiedendo il posto di lavoro o la creazione di lavoro
I radicali contraltare i dunque della sinistra massimalista noi vogliamo essere il Baluardo riformatore liberale e per questo dobbiamo rafforzarci
Alla fine sorrideva solidarietà di genere dopo l'elezione di tre donne
Sorridevo perché è stata una bella giornata la mattina ho ricevuto un premio per la difesa dei diritti umani all'Università di Padova
Poi via se la cosa mi ha fatto molto piacere il pomeriggio poi un compagno mi si è avvicinato per dirmi
Cito che inserire le quote celesti ma non abbiamo eletto tre donne il nome delle quote rosa non si risolve così la questione della presenza femminile ci vuole il coraggio delle scelte
Molti compagni di maschi forse si aspettavano qualcosa di più e forse l'avrebbero meritata eppure non ho sentito alcun mugugno si dirà i radicali sono sempre bizzarri voglio vedere però un altro partito piccolo o grande che sia a fare la stessa nostra Schubert quel senso di sgradevolezza la sentivo anche durante il processo pubblico di Pannella e Capezzone
Di di Pannella a Capezzone
E Bonino risponde Marco ha un carattere diverso dal mio a Luís piace questo modo di esprimersi e di esserci in una reticenza io al contrario un atteggiamento come dire più piemontese
Non amo piangere in pubblico non amo gli attacchi plateali e perfino gli apprezzamenti di metterlo a disagio ecco quel bollo di interagire di me al comico mette a disagio l'immagine dei radicali il non è avuto bello dallo scontro
Per alla fine è uscito l'immagine straordinaria l'elezione di Rita Bernardini Maria Antonietta Coscioni Elisabetta Zamparutti e un grande messaggio di novità il Congresso dimostrato che noi radicali siamo altro e però resta la crisi radicale gli scritti di finanziamenti osserva il giornalista
E Bonino tutta l'area radicale vivere un momento di crisi riguarda il centro d'ascolto Nessuno tocchi Caino l'associazione Coscioni
è una crisi finanziaria l'unico imprenditore che ci aiuti a uno straniero George Soros
Però è vero il partito vive male l'alleanza con un partito strutturato come lo stile la partecipazione a pieno titolo dell'Unione c'è una cultura di governo che dobbiamo far penetrare fra i militanti
E non perché io sia entusiasta dell'esecutivo ma perché non si getta la spugna dopo cinque mesi altrimenti dovremmo dire che abbiamo scherzato la durata e molto spesso la forma delle cose
Ultimissime da ultime due domande Pannella esce ridimensionato no
Marco non è andato in cerca di applausi e pure abbastanza un buon retore per sapere come si orienta una platea Biche brava parlare solo Capezzone
E scontri impopolari li ha avuti dentro il partito quello Benedetto Della Vedova non fu da meno e infatti Della Vedova se n'è andato come tanti altri
E la Bonino dice se ne vanno quelli che si perde balconi tornano qui per esempio sono tornati vigevano e Spadaccino
Così
Dunque lei due interviste adesso cominciamo con le interpretazioni di questo consesso e cominciamo proprio da
Da Repubblica abbiamo visto quelle di Bernardini e Bonino naturalmente ma adesso andiamo a vedere cosa scrivono che i giornali negli articoli di analisi cominciamo da Repubblica e cominciamo da Giovanna Casadio inizia così nei corridoi
Davide Capezzone che però è Daniele
Da a quella che per lui è la buona notizia e dice lei saputa ho vinto il congresso lo dice un po'a tutti durante l'intervento sul palco però e meno provocatorio dice abbiamo smesso di fare ci del bar
Più avanti
Nulla l'ipotesi cioè diciamo così il risultato che vede Giovanna Casadio è quella di un pareggio fra palle lecca prezzo
E perché mozione unitaria che accoglie la linea politica di Capezzone ovvero essere molto scomodi per il governo è però via libera ricambia la segreteria come aveva imposto pannelli
Sì certamente vince sono tre donne e la loro sponsor Emma Bonino al vertice di un partito italiano torna una donna Rita Bernardini cresciuta campagna di disobbedienza civile referendum da quando aveva diciott'anni
Così
Dopo quattro giorni di braccio di ferro che ha prolungato fino all'alba la direzione lo turbe Capezzone esce politicamente rafforzato lo ammette Pannella che dice è vero
Ma non ritiene di essere stato invece Luís ridimensionato come sostengono i fans dell'ex segretario e presidente della commissione Attività produttive di Montecitorio
Certo che l'applausometro e perché a pressione bassi avessi voluto avrei avrei una certa esperienza strappare applausi ammicca il leader storico
è vero che Daniele non ha più incarichi nel partito e però neppure io ce l'ho dice Pannella e comunque scandisce io ho raggiunto l'obiettivo che mi ero posto rimettere in moto il soggetto politico radicale
Nottetempo in una tempestosa direzione Pannella non aveva accettato di fare autocritica
Guarda che se ne avessi dei pm quelle cose mi sarei chiusa in un armadio a piangere gli rimprovera l'abolito il Capezzone tu Marco Intel devi portare avanti questo gioco al massacro poi ti sei accorto che il congresso non stava colte
Materialmente l'ex segretario scrive la mozione con cui seria di cui si era primo firmatario at e dopo firmerà anche che dopo firmerà anche la Bernardini
Prima dell'armistizio la tensione è tale che il militante Luigi Castaldi scoppia letteralmente in lacrime
E così insomma in questo articolo c'è il pareggio del codice la la riunione notturna sono i due temi che ritroviamo in altre analisi abbiamo subito
Arvedi cosa dice cosa dice come la vedi il Corriere della Sera
Che i giornali anche di questo sentirete parlare Pannella stamattina alle undici del ruolo della stampa in generale del Corriere della Sera in particolare su questo congresso
A pagina tredici c'è
Dove
Eccolo qua Alessandro Trocino titolo pace fra i radicali tra le donne alla guida avevamo dimenticato una cosa su Repubblica scusate perché
Nell'articolo di analisi Giovanna che è serio come
Come abbiamo visto accredita l'ipotesi che in realtà alla sponsor quindicina ideatrice della soluzione finale del Congresso cioè le tre le tre donne al comando sia Emma Bonino nella stessa pagina in mezzo c'è la rubrica bonsai di Sebastiano Messina corsivi dodici spesso molto ben scritti il titolare del primato mondiale siccome missina è un voce debbo dire un pregiudizio anti radicali come possiamo avere un pregiudizio nei confronti di Messina e quindi non fate la tara su tutto però in sostanza che cosa sostiene messi nel suo corsivo che però è un corsivo ironico non vuole essere un corsivo di analisi politica ma inevitabilmente può finire
Per essere così interpretato da dalle pitture che in realtà dice che le tre donne dice è senz'altro un primato mondiale è la prima volta infatti che tre donne vengono elette ai vertici di un partito di un partito comandato da un uomo solo
Però appunto la
Dallo stesso articolo di Repubblica affianco dice no la la regista dell'operazione un'altra dove Barbolini
Bene dicevamo Trocino pace fra i radicali la riunione notturna qui però si parte dal Congresso oggi inteso nella sua totalità quattro giorni di psicodramma collettivo di stile radicale
Poi il grumo denso di politica condito da nevrosi e odi personali senza parlare delle liti private delle pubbliche voi gli si scioglie
Sono le quattro di notte quando scende in campo Maurizio Turco arrivato alcun altro deus ex machina arrivato apposite appositamente da Roma
Prende separatamente da parte Marco Pannella in preda all'ennesima accesso direi all'ennesima Marlboro rosso longa
E Daniele Capezzone bollito a fuoco lento tutta la sera e prossimo alla deflagrazione e li convince a siglare un patto di non belligeranza qui c'è un altro protagonista la rivoluzione diurno anzi quasi all'alba a questo punto di Maurizio Turco come paciere fra Pannella e Capezzone
è finita a tarallucci e vino sussurra qualcuno in sala il giorno dopo è finita con un sostanziale pareggio anche qui fra il lì der maximo Pannella e segretario silurato
Daniele Capezzone il voto compatto del Congresso il risultato di una notte di fuoco e di una mozione che sposa integralmente le tesi del giovane dirigente che le scritte di suo pugno e non esita a definirla mozione Capezzone
Ma anche alla firma di Rita Bernardini che poi però abbiamo visto cioè la pars rottura almeno così dice gioielleria serio poi controlleremo
La pars notturna prevede un raccordo quasi perfetto con Capezzone accontentato sulle sette richieste a Prodi
L'aria di Marco Cappato messa a tacere con la nobile della Coscioni altri nomi proposti Werther Casali Valter Vecellio per la presidenza e Pannella ancora una volta deus ex machina che vede confermata la scelta di Rita Bernardini
Nota taccia comunque scrive tirocinio Capezzone contesta il Trio in rosa voluto dalla Bonino e dice proprio noi che siamo contrari da sempre alle quote rosa
La Belleli mette le mani avanti se lo trovate un accordo rischio molte astensioni Capezzone a Pannella ieri viene schierato contro le truppe cammellate Galli Staderini Perduca tutti contro di me la devi smettere
La Bonino a Capezzone dice se fossi stato al tuo posto mi sarei chiusa in un armadio a piangere ma più che altro secondo l'articolo che abbiamo letto prima sembrava rivolta per lei
E e però poi la conclusione Trocino la mette così
Manca solo l'abbraccio finale ma era previsto pure quello quello ad abbracciarti per dimostrare che non Figo aveva detto Pannella Capezzone durante la notte poi purtroppo proprio sul più bello ma sono cose che succedono i due si sono persi di vista
Così si chiude l'articolo che però dal colto nella stessa pagina anche di una dichiarazione
Del presidente dello SDI Enrico Boselli che dice dal congresso di Padova è stato l'invito e di carta una strada solo per un rilancio radicale il loro utile mille ANS
Come se i socialisti non avessero alcuna voce che picchia pitone di costruire il futuro comune caccia la Rosa nel pugno in un vicolo cieco
Boselli da Santiago del Cile dove segue i lavori del Consiglio dell'Internazionale socialista dice faccio i miei auguri e Rita Bernardini ma osservo che non è stata data risposta
Alle nostre proposte per dare insieme un futuro alla Rosa nel Pugno né sulla proprietà comune del simbolo e sulla partecipazione alle amministrative del prossimo anno
Durante i lavori del congresso radicale Boselli dota il Corriere ha già tornato a chiedere che il simbolo della rosa non fosse in affitto alla Rosa nel Pugno
E venisse messo a disposizione del soggetto radical socialista sin dalle amministrative niente da fare aveva ripigli dica da pannelli rivendicato Pannella rivendicando il suo dovere di serbare lo storico simbolo dalla fame nel mondo a Sciascia ma lanciando una semi apertura su alcuni dei di candidati delle dei PPA rappresenta per esentare alle amministrative
Il dibattito come sapete
Orientato appunto in un situazioni che vede i due
Partiti ancora su posizioni distanti sulla questione andiamo a vedere però un'altra interpretazione abbiamo visto le pubbliche abbiamo visto il il Corriere della Sera vediamo la stampa qui a Giovanni Cerruti Lo Cicero interviste sul quotidiano torinese sulla stampa l'interpretazione del congresso e questa l'articolo è a pagina dodici perché abbiamo detto la stampa e l'unico giornale del Meridione richiamo in prima sulla conclusione del congresso il titolo da balenieri
La fiocina di Pannella non infine il Saccà persone
Alle sette di sera scrive ceduti mentre Rita Bernardini rilievo segretaria concede un'altra intervista dal palco
E l'ex segretario Capezzone è già in volo per Roma lui ancora qui seduto in quarta file il suo portaborse che ha preso preso sonno Stra marcato sul tavola sul tavolato Cho il tecnico di radio radicale chi gli mette fretta dai Marco che dobbiamo fare la diretta
Ma lasciatelo stare questo Pannella che si è appena sceso un toscano sta aspettando la celebrazione della nuova segretaria radicale se uno gli domanda come finito il congresso guida pregi e così dall'interno da metterci mezz'ora
E dice che a pensione bravo giovane e brillante
E per una volta per questa volta almeno pannellone il non ha l'aria del vincitore pare stanco forse deluso ma non lo può ammettere bellissimo congresso avevo messo in conto tutto quel che è successo siamo sempre i corsari e briganti e la mozione politica che chiuso il congresso è davvero una linea e vero chiosa il giornalista è unanime però quanta fatica e discussioni fino alle tre del mattino e litigate in lacrime
Beh va beh però fin qui siamo diciamo quasi nella norma dei congressi radicali c'è un più come dire ci sono precedenti
Proseguiamo però la legge le Cerruti che dice per trovare infine quel che dovranno essere i radicali per Pannella una cattiva notizia all'ex segretario Capezzone quasi scomunicato quasi fiocina è ancora vivo e lotterà con loro
Eppure questo carissimo pannellone nostro il suo ex segretario Capezzone la Ramazzo lato alla sua maniera che è spietata
Hai combinato niente di occupi più delle perché televisivi che del partito pensi solo a te e alla tua visibilità e dovrei radicali l'ha detto prima di questo congresso nelle interviste le riunioni trasmesse via internet la ripetuto qui
Divergenze politiche non solo politiche bastonate sul personale sul protagonismo reciproco insomma non si piacciono più meglio molto meglio per Pannella la veterana di partito Bernardini se lui è il padre-padrone lei sarà la dolce sia ora che il congresso è finito il toscano acceso e fumante l'assistente affranto che continua P. solare Pannella resta qui
E non può ammettere che gli è andata male che il diavoletto Capezzone doveva uscire massacrato invece no
Se non è un pareggio e forse una sconfitta perché è bravo e giovane brillante o perché l'altra sera quando parli lo lei ha dato al microfono il suo celebrato fiuto politico gli ha fatto intendere che non era aria
Che buona parte del congresso radicale era dall'altra parte quella di Capezzone che da ieri sopravvive alla grande
La verità è che hanno vinto tutte e due dice Gianfranco Spadaccia radicale doc uno che si era allontanato dura è tornato
Poi due c'è un
Cerruti alla bontà ha avuto la bontà di prendere anche un mio commento che mi aveva correttamente chiesto per questo cosa volete che posso interessarmi
E invece no passiamo a Nicolino Tosoni il candidato di bandiera di sempre alla segreteria e sempre sconfitto loro scuote lo racconta così al Abell all'età che ha a volte perde la bussola attorno troppi signor si chiede meno è il Papa in Vaticano però è coerente intransigente vive la solitudine
E resterà sempre il nostro faro
Il nostro faro
Ci mancherebbe altro serve giornalista lo sostiene pure che a pressione uno che ha lasciato la segreteria e questo congresso con l'umore a mille è stata approvata la mozione unitaria dice che la fotocopia della mia relazione e Marco ha detto che la nostra differenze sono nei toni Pannella per la verità aspettando la fine del Congresso dalla quarta fila la raccolta in un altro modo d'ora in poi i segretari si occuperanno di più del partito i segretari da ieri solo tre
Al partito Rita Bernardini
Alla alla cassa Elisabetta Zamparutti alla presidenza Maria Antonietta Farina vedova Coscioni la più bella del congresso scrive
Scrive Cerruti
Ma è una novità anche questo pannellone perdente chiedeste qui fino all'ultimo secondo te si intrattiene con tutti gli iscritti
Che ha uno pizzica un po'di panico al prosciutto e un altro un poco d'acqua minerale Pannella e forse un'altra prima volta si sente interrompere dal tavolo della presidenza no questa non è la prima volta tutti d'accordo lei congressi di partito e pure dei radicali deve finire sempre così col tetto pannellone contento che persone contenta Bonino la Bernardini il ritornato Spadaccio un congresso per dire che il governo dipendesse da loro potrebbe continuare all'infinito
Ma dipendesse da Capezzone dovrebbe osare di più liberalizzare di più mediare di meno e i radicali svincolarsi dall'abbraccio con i socialisti di Boselli
Dipendesse da far bella invece la Rosa nel Pugno andrebbe coltivata e belle se le vari sono le sue avrà automatica persone poi meglio ancora eh va be'qui fra forse qua
L'articolo
Bello divertente scorrevole ci sono tante cose
Le dichiarazioni sono disse così in modo molto sintetico forse in alcuni casi fin troppo però
In sostanza l'articolo di Cerruti alla fine a parer nostro quindi vale meno di nulla accoglie però una un aspetto politico e non e lo caratteriale del del congresso ed e lo di gestione ma proprio un aspetto politico
La questione della Rosa nel Pugno vedremo poi se
Questa questo dibattito si approfondirà poi c'è invece l'ultimo l'ultima cosa che volevamo segnalarvi
Che ci riporta invece al conflitto generazionale
Non siamo degli appassionati qualche volta la citiamo qualche volta l'ho insomma però la rubrica di Giuliano Da Empoli è un punto fisso del riformista del lunedì oggi Da Empoli si dedica al congresso radicale
Fa già del titolo
L'elogio di Capezzone voce contro il buonismo geriatrico e vediamo un po'
Ben presto e dell'eterna giovinezza nella quale tutti sono considerati debuttanti allo sbaraglio fino alle soglie della pensione c'è un solo esponente politico under quaranta che sia riuscito a smarcarsi dalla retorica del giovanilismo
Sempre a cavallo fra il movimentismo posso sessantottesimo il vittimismo da figli di un dio minore
E l'unico che si è riuscito a farsi largo con la forza delle sue idee e delle sue convinzioni l'unico che abbia portato avanti negli ultimi mesi le battaglie che meritano davvero di essere combattute
Dall'agenda Giavazzi alle riforme del mercato del lavoro dei PACS al tavolo dei volenterosi
Ciascuno alle proprie opinioni e quelle di chi scrive non sempre coincidono con quelle di Daniele Capezzone però non c'è dubbio sul fatto
Che in un Paese ideale un giovane politico sarebbe fatto proprio così loro un personaggio di costume un mostro da baraccone un fatto folkloristico
Non il frutto di chissà quale quota che riservi esplicitamente o implicitamente qualche strapuntino opposta dove scelte di professione bensì l'esatto contrario
Uno che non ha bisogno di dichiararsi giovane perché capace di mostrarsi ad armi pari con gli esponenti politici di tutti letta
Uno che non aspetta il suo turno come Carlo d'Inghilterra ma che si ritiene legittimato da subito a dire la sua perché ha la competenza e le idee per rivendicare un ruolo sulla scena pubblica
Sulla base di queste premesse è difficile non rimanere perplessi di fronte alla defenestrazione di Capezzone alla segreteria dalla segreteria del partito radicale
In casa propria ciascuno fa quel che vuole e principio vale evidentemente anche per gli amici radicali
E però in chi osserva dall'esterno l'impressione è quella di assistere all'ennesimo rimedi che di un film già visto
Accanto ai meriti storici del padre padrone dei radicali che sono innegabili ma appartengono appunto alla storia assai più che all'attualità e bisognerà che qualcuno si prenda prima o poi la briga di fare il conto di tutte le occasioni sprecate dei primi anni novanta
Quando ci fu un momento in cui il partito radicale avrebbe potuto rappresentare un soggetto fondamentale per la transizione dalla prima alla seconda Repubblica al novantanove
Quando la Pseudo candidatura di Emma Bonino al Quirinale riuscì a mobilitare un consenso che si traduce poi del successo della sua lista alle europee sono mai numerosissime le occasioni in cui quel partito ha saputo suscitare speranze aspettative
Di larga fetta di opinione pubblica solo per poi affogarlo e meglio in una spirale di inconcludenza del ciclismo autoreferenziali
Il talento di Pannella nel far nascere opportunità politiche innovative eguagliato solo dalla sua capacità di soffocarla nella culla di psicanalisti lo chiamano complesso di Laio
Va beh l'unico lato positivo perché c'è avvenuto superamento di di crollo dal crollo all'AIOP almeno le novità
E tutti sanno che nella mitologia greca i padri che fanno sistematicamente fuori i figli non fanno mai una bella fine prima o poi diede sfugge sempre almeno uno Daloui però il panorama politico e così desolante che l'eterno ritorno delle situazioni e soprattutto dei protagonisti de diventata la regola aurea
Quella sulla quale vige un silenzio su accordo rispettato da tutti come se la classe dirigente di questo Paese fosse costituita da tempi Fausto disposti a giocarsi la rima in cambio di qualche anno di sopravvivenza in più
Rispetto a questa logica il grande merito di Capezzone è stato quello di alzare la voce va il clima di buonismo geriatrico imperante infatti sembrava quasi che a tutti i livelli i figli avessero il sacrosanto dovere di farsi spenderei con il sorriso con sulle labbra come tanti tacchini che festeggiano il Natale
Dichiarandosi indigesto invece il non giovani Capezzone ha coniato quello che meriterebbe di diventare un vero e proprio sull'Oriente generazione
Così Giuliano da Empoli e
Il secondo editoriale il il secondo articolo in prima pagina scusa prima Pigi Battista sul Riformista oggi Giulia sul Corriere della Sera oggi Giuliano le
Sulle riformista ed è l'ultimo articolo che abbiamo trovato sul congresso dei radicali e quindi siccome abbiamo ancora un po'di tempo possiamo invece
Arrivare alla notizia del giorno che vi abbiamo già dato che abbiamo già visto un poco nelle sue articolazioni come viene giudicata sulla stampa però restiamo proprio sul
Riformista che vi dedica l'editoriale
Non si fa così il processo a un tiranno
C'è la
Le appunto impossibile impatto della condanna a morte sulle elezioni americane di mezzo termine in programma per martedì
Poche ore appena e sapremo se la sentenza capitale del Tribunale Speciale iracheno avrà segnato davvero un punto importante in favore di Jordan Globus
Che ha finalmente un motivo per esultare o se invece è giunta troppo tardi per influenzare i gruppi significativi di elettori in un paese che sembra interrogarsi sempre meno sui risultati comunque assai peggio che mediocri consegnati fin qui con l'intervento militare in Iraq e sempre più Cocco su come lasciarsi alle spalle in fretta se possibile senza conseguenze catastrofiche
Una guerra politicamente non solo politicamente perduta
Comunque vedremo
Già adesso però c'è molto da riflettere anche e soprattutto per chi come noi non ha mai professato un pacifismo integrale senza se e senza ma su questa sentenza più che annunciata e sui suoi possibili Effetti
Con la premessa che per noi il motto Nessuno tocchi Caino premessa d'obbligo Palù scontate vale sempre e sotto ogni cielo
Dunque anche in Iraq
Dunque anche se il condannato a morte si chiama Saddam Hussein
E se non c'è dubbio alcuno perché ha riconosciuto lui stesso che della strage di centoquarantotto sciiti e blu gialla nell'ottantadue è stato il mandante così come di altre innumerevoli efferatezze contro il suo popolo
Perché i giudici non la dello scontro il suo popolo del la grande maggioranza delle quali dirle efferatezze il processo di Baghdad ha preferito non occuparsi
Perché i giudici non l'abbiano fatto e perché in ogni caso l'amministrazione americana cogliere avrebbe fatto fare lo ha spiegato con chiarezza
Ieri sul Corriere Sergio Roberto
Saddam è stato processato e condannato per singoli episodi perché se il processo avesse avuto per oggetto il suo regime criminale
Sei statico impossibile impedire all'imputato di invocare per difenderci sia il contesto internazionale ha scritto Romano sia le molte complicità di cui ha goduto nel corso della sua lunga carriera politica
Ricordando al mondo per esempio i suoi costi a Baghdad con Don Rumsfeld degli anni ottanta o implicita licenza di reprimere la rivolta sciita che ricevette da Bush padre dopo la fine della guerra del Golfo
Certo non solo per questo ma anche per questo il processo a Saddam il più sicuramente colpevole degli imputati è risultato assai simile a una farsa
Che screditare la giustizia irachena e questo sarebbe onestamente il metro d'un Paese in cui il capo del governo si è appellato in continuazione i magistrati perché gli facilita se il compito mandato a morte il despota deposto dagli americani
E rende più difficile la strada già assai ardua verso una giustizia internazionale degna di questo nome
è assai probabile anzi è certo che le cose non potessero andare diversamente una volta deciso di affidargli processo gli iracheni per trasformarlo in una sorta di atto fondativo del nuovo regime ma questa non era una decisione obbligata
Bastava volerlo Saddam avrebbe potuto benissimo essere giudicato all'Aja e forse perfino a Baghdad dal Tribunale penale internazionale
Come ha osservato giustamente ancora Romano si sarebbe evitata una condanna a morte che rischia di rendere ancora più incerte drammatica la situazione e si sarebbero garantite al giudizio più trasparenze aggiunge Moro più garanzie soprattutto più verità
Peccato perché alto davvero che gli americani che il trattato istitutivo del tribunale penale internazionale si sono rifiutati di ratificarlo e non ci abbiano pensato neanche per un attimo
E che per quanto ne sappiamo pochi pochissimi abbiano avuto il coraggio di sollevare apertamente la questione quando era il caso di ferro
Così dunque così dunque il riformista in questo editoriale che coglie un un aspetto importante poi gli aspetti diciamo così processuali trovano altri due articoli di peso quello di Cassese sul
Sul Corriere della seria e di Carlo Federico Grosso sul
Sulla start-up però in realtà fermiamoci no scusate casse su Repubblica ovviamente
Fermiamoci un momento invece sulle reazioni politiche e sulla questione della pena di morte cominciamo dall'ONU e allora andiamo sulla repubblica
A leggere cosa
Cosa succede a questo proposito del Palazzo del palazzo di via
Pagina
Nove di
Di Repubblica
E
Vi sono molto la pagina nove parla delle proteste della
Da da aproposito della della condanna
Human Right Watch giunga ONG che si occupa di giustizia dice è stato un'occasione sprecata perché è un precedente divide la giustizia internazionale in quell'aula è stato fatto quello che il governo americano e parte di quello iracheno volevano fosse fatto
E non è stata data una vera prova di giustizia
Ma in realtà ecco ci sono una serie di prese di posizione del o ed è oggi sul moratoria delle esecuzioni ecco qui Stella
L'aspetto che poi si rivolge che dei interno dell'attualità politica dell'ONU qui ci sto come sapete c'è già
Un un problema rispetto anche all'atteggiamento del governo italiano su questa su questo problema
Poi invece sempre su Repubblica a pagina sette l'atteggiamento dell'Europa e qui per la verità c'è un aspetto abbastanza abbastanza singolare
Ed è quello che riguarda le prese di posizione se la presa di posizione del governo italiano è molto netta però di ribadisce siamo contrari alla pena di morte
Coro Dido alla esecuzione da parte dei leader dell'Unione Europea solo Tony Blair
Favorevole
E
E per la verità anche Zapatero dice la condanna a morte di Saddam non frenerà la violenza in Iraq ma l'ex dittatore deve rispondere delle sue azioni così
Dunque Blair e Zapatero bene
Sulla questione c'è poi un cubetto di dal preda di prendere quello del Corriere della Sera pagine
A pagina cinque
Francia e Germania non vogliono rompere con Blair che
Gli inglesi ancora una volta fuori dal coro europeo il ministro dell'Interno lei deve richiedere una conquista per l'Iraq la condanna a morte
Del resto d'Europa invece da Parigi e Berlino derubarla di che si prende atto della sentenza emessa a Baghdad da un tribunale illegittimo ma si sottolinea la contrarietà storica all'aprile capitale
Dai colori messe insieme appunto alcune di queste dichiarazioni e poi
Sarcina lotta il caso Saddam si riapre proprio nella settimana della Turchia del Colle di otto novembre la Commissione europea licenzierà un rapporto negativo sullo stato delle riforme ad Ankara
Da lì comincerà una discussione accesa fra i governi dell'Unione
Congelare i negoziati ed elementi comunque in effetti esiste ormai un lungo filo che collega il dopoguerra iracheno la missione di pace in Libano il rapporto con i Paesi musulmani e dunque in primo luogo con la Turchia
E su questi capitoli che si sta sperimentando nei fatti la possibilità di avere una politica estera comune dopo le lacerazioni seguiti all'invasione angloamericana dell'Iraq se è così si spiega più facilmente perché ieri i governi di Francia e Germania abbiano messo da parte sorprese imbarazzo abbiano scelto la strada della massima prudenza commenta un diplomatico alle dipendenze di Parigi la guerra Edilarc finito
Tale da tempo e con essa le polemiche fra lui europea
La Francia ribadisce le sue convinzioni sulla pena di morte per un certo intenzione di spende di prendere spunto dalla condanna di Saddam operi attizzare i contrasti con la Gran Bretagna
Sullo stesso Tatò ruvida giuramento che Riva dei rappresentanti tedeschi a Brussel la cancelliera Angela Merkel ha ricordato che la Germania è tradizionalmente contro la pena di morte punto
Come dire facciamo finta di non aver sentito i ministri inglesi e pensiamo ad andare avanti e ieri la presidenza di turno finlandese ha chiesto in modo esplicito alle autorità irachene di non eseguire il verdetto
Si vedrà nei prossimi giorni se l'iniziativa di esiti sarà sottoscritta senza riserve anche da lode un osservatore privilegiato come Graham Watson scozzese capogruppo dei liberaldemocratici all'Europarlamento
Dice di essere deluso e preoccupato la posizione degli inglesi risponde più al richiamo degli Stati Uniti che alla linea classica dell'Europa
Non sono sorpreso per contrariato sì perché così Londra potrebbe tornare a essere elemento di stabilità e di rischio per la costruzione di una politica estera europea così Watson
Fra l'altro è il capogruppo del gruppo europeo al quale nel quale anche stanno i parlamentari radicali non solo loro per la verità ci sta che la Margherita adesso e anche il gruppo di Di Pietro ma insomma
Dalla
Questione Saddam che poi a molte altre sfaccettature c'è naturalmente il riverbero sulle elezioni di midterm americane se ne occupa Molinari sulla stampa sulla stampa fra l'altro su tutto una pagina dello storico Giovanni De Luna
Sul tema la punizione del tiranno insomma tutti i casi che si sono
Che si sono proposti della storia
E è che quello è da leggere così come da leggere il pezzo di foie dall'Ambra sulla repubblica a proposito di quello che può avvenire all'interno della dell'Iraq con un'esecuzione
Con l'esecuzione della di di Saddam ovviamente gli Sciti che Saddam ha massacrato sono sono molto diciamo sono soddisfatti della coscia i sudditi te ritengono invece Saddam non lo vedrò e forse non è solo una divisione religiosa ma e questo è il tema che poi sviluppa appunto tutte le sue implicazioni
Foie dalla
Sul giornale invece
Vediamo
Alla posizione iraniane
Che
Il quotidiano milanese evidenzia l'articolo di Gian Michele essendo alterando festeggia la condanna impiccare prove ancora troppo poco sempre esagerato rilasciata ma
E in realtà ecco viene ricordato come da questo punto di vista Saddam aprirli grande il le sia il nemico storico che dice che dice Bush Bush invece molto soddisfatto dice questo è un gran giorno e tutti i giornali li prendono
Riprendono questo argomento Bush esulta che bella giornata i democratici attaccano la morte del tiranno non aumenta la sicurezza degli Stati Uniti
Ma il presidente è crollato leggo dei sondaggi scrive Paolo Bertoli è accusato di volere usare la sentenza in campagna elettorale
La stampa ci offre tutta una serie di i commenti
Nelle pagine immediatamente successive alla prima
Un evento che aveva favorito democratici trasformatosi nella cartina di tornasole degli scandali finanziari etici e sessuali che hanno avuto protagonisti politici repubblicani la sentenza del giudice
Rembrandt sulla strage di Dujail trasformato lo scandalo Fowley preistoria e al tempo stesso offerto agli americani una lettura differente di quanto sta avvenendo in Iraq con vero non più il teatro di seguitato di una guerra civile
Ma il palcoscenico della caduta di un tiranno che ha restituito la libertà venti milioni di cittadini
Difficile prevedere se lo supremi democratico del partito democratico sarà arrestato ma gli uomini del presidente giocano tutte le carte dunque l'assistenza e la sorpresa per il rovesciare la partita
Così viene letta dai quotidiana
Anche americani
Dall'articoli pubblicati sulla stampa invece torniamo siamo ormai c'è molto vicini alle conclusioni a quello che troviamo sulla politica economica del governo dobbiamo segnalare le polemiche sulla manifestazione di sabato cioè un'intervista su Repubblica al segretario della CISL Bonanni che e quello che più di altri
A impone al mondo sindacale è impostato una serie di posizioni anche polemiche con il letture massimaliste
Al corteo slogan avvelenati Prodi deve spingere sull'innovazione
Cold abbiano si sta di ingenerosità doverlo aumentato la contribuzione per i lavoratori atipici chi è più flessibile deve avere più soldi e perché a sinistra non lo dicono questi temi che tocca Bonanni che parla di confusione e come dargli torto a proposito della presenza dei sottosegretari alla manifestazione contro il governo ma sempre su
La la questione Valle
Vale la pena poi vedere una intervista sul Corriere della Sera al ministro Bersani che dice a Mario Sensini
Chiamare il servo dei padroni il ministro Damiano è inaccettabile e irresponsabile cerchi non sarà dunque ciò che dice
Per le riforme ci vuole un po'di radicalismo ma l'emergenza sociale l'aiuto ai giovani sono connessi con le liberalizzazioni osserva sempre sempre Berselli che poi dice
è un momento delicato la percezione dell'azione del governo rischia di essere deformate
Ci saranno nuovi segnali verso il popolo dei precari abbiamo già dato un messaggio forte con il cuneo fiscale diretto a favorire l'occupazione a tempo indeterminato il con i primi diritti per lavoratori flessibili a proposito di prezzi e di Tebe Hattie
Abbiamo adeguato i contributi per il lavoratore può determinato adesso dobbiamo ragionare sui nuovi contributi previdenziali per gli apprendisti
L'apprendistato è un percorso formativo la formazione non può essere riconosciuta per sei anni secondo me si può pensare di graduare l'aumento dei contributi della durata del contratto
All'inizio si paga poco perse l'apprendistato si allunga si paga di più
Fatto questo la finanziari chiusa grosso modo si
E il bollo auto lo cambierete per l'ottava volta io difendevo l'impostazione originaria che aveva una serratura ecologica degli aumenti e degli sgravi doso se c'è spazio per ripensarci ma il mondo non finisce con la Finanziaria Renzi
Da gennaio lanceremo un grande piano per l'efficienza energetica coinvolgendo imprese cittadini di e da lì
Qualche cosa in più per la mobilità dovremmo fare
Così dunque
Il ministro Bersani sulla politica di liberalizzazioni che dice ed è del tutto serio proprio ai precari
Poi un colloquio con il ministro Padoa Schioppa si ritrova girata pagina sempre sul Corriere della Sera a pagina undici non è una vera e propria intervista però ci sono molti virgolettati la firma Sergio Rizzo
Evasione e spese facili l'Italia va disintossicato la cura dice Padoa Schioppa dovrà durare almeno due anni
A Prodi occorre dire che chi si ferma è perduto
Sì poi quarto alle polemiche sui CD sul ecco sulla finanziaria dice non capisco perché si lamenti nei comuni perché anche loro possono tagliare le uscite
Va alla spesa pubblica ricorda ha ricominciato a salire con la finanziaria del due mila del due mila c'era ancora il centrosinistra ricorderete era
Una sorta di finanziaria prediletto reale che ha di fatto riportato in alto la la spesa pubblica interrotto diciamo la sequenza virtuoso
E poi ancora
Sulla manifestazione dice è stata una bella manifestazione mi ha fatto piacere la manifestazione il precariato è un gravissimo problema
Non è facile vivere con mille euro al mese su questo non c'è dubbio però che ministri ci dica in quella manifestazione gli abbia fatto piacere forse c'è un eccesso che e in effetti nel quale Bersani lo rincorre
Della interviste che abbiamo visto
Ma c'è il problema della sopravvivenza del Governo e del suo rapporto curdi il
Con Rifondazione comunista della questura e si occupa proprio Maria Teresa Meli sempre sul quotidiano di via Solferino
E si inizia con un virgolettato guarda Romano che quelle che sfilavano per le vie della capitale sono le guardie del corpo del tuo governo e dagli altri invece che ti devi guardare possono essere loro problema non certo noi
Così l'altro ieri sera al telefono col presidente del Consiglio e leader di Rifondazione Franco Giordano dall'altro capo del filo nessuna diplomatica presa di distanze da quelle parole sono una clamorosa risata
Noi loro
E l'eterno scontro fra le due sinistre quella radicale quella riformiste
E Prodi sta in mezzo ben sapendo che sulla fedeltà di Rifondazione non c'è assolutamente credibilità da dubitare ma essendo più in sintonia tutto sommato con le riforme vagheggiati da leader come Piero Fassi
Il premier però sta bene al corto a non incrinare l'asse con Rifondazione non a caso dal botteghino in questi giorni
Più di un dirigente faceva notare che forse Prodi dovrebbe farsi sentire un po'per non lasciare spazio alla sinistra radicale naturalmente e dunque noi e loro e lo scontro si è fatto più asceso all'indomani della manifestazione ammette Caldarola dei DS l'impressione è che la sinistra radicale sia in vantaggio almeno nel gioco politico stretto perché poi è ovvio che pressata dal suo mondo come dimostra il corteo di sabato o comunque appare chiaro che la golden share ce l'hanno loro e la crisi di questo governo è costituita dal fatto che la sinistra riformista finora
Dove ha segnato neanche un punto così categorico Caldarola poi vengono ripreso in un'altra serie di Parigi e naturalmente la fotografia della questione diciamo così
Ad oggi dopo la manifestazione poi ci sono le altre posizioni che abbiamo diciamo così riassunto nella
Nel sommario siamo arrivati praticamente alla fine c'è poco altro da segnalare una interpretazione molto molto politicista del riformista a proposito dell'intervista di Veltroni di ieri
Alla Repubblica un'intervista densa dove si riparla di partito democratico barlumi solo l'analisi di Stefano Cappellini il fatto compiuto di Prodi e la mozione che Veltroni la si potrebbe definire la soluzione del fatto compiuto se si chiede infatti approdo di come risolvere il problema della collocazione internazionale il Partito Democratico
Il premier dopo avere scartato con una smorfia di disinteresse il dibattito in corso sulle soluzioni tecnico-politiche
Risponde così facciamo il partito d'Italia intanto facciamolo bene dopodiché saranno gli altri a seguire noi e non viceversa
Per questa linea discende la massima attenzione del professore per l'imminente costituzione del comitato dei saggi chiamati a redigere il manifesto intimiditi cariche nel partito democratico
è un certo distacco invece per il dibattito a livello continentale che pure il Professore si troverà ad affrontare domani a Berlino
Al momento sul problema della collocazione internazionale la linea prodiana del fatto compiuto ha buone possibilità di essere accolta dagli alleati potrebbe anche avere una sua pragmatica efficacia
Se solo si intravvede sulla maggiore convergenza di idee sul fatto in sé e cioè su cosa il partito democratico abbia desse
Invece a un mese dal seminario di Orvieto e crea della confusione
E a proposito di Veltroni ha di fatto lasciato un un'area che non si trasformerà in mozione ma somiglia molto alla quarta posizione dentro la Quercia
Quella di chi dell'opporsi all'idea che il Partito Democratico nasca tutto sull'asse DS Margherita con un potenziale elettorale che Veltroni spregio tutti i risultati dell'Ulivo negli ultimi tre anni fissa al venticinque per cento sedici per cento dei DS più prove della Margherita
Disegni una formazione chiamata raccoglie al suo interno il maggior numero di forze della coalizione possibile più ambientalisti ex Psi pezzi di sinistra radicale e altro ancora
Resto al mio schema del novantasei ha spiegato il sindaco di lecco il sindaco di Roma
La posizione di Veltroni ha subito suscitato commenti entusiasti fra i prodiani della Margherita ed è stata bissata nel partito da Sergio Cofferati che ha ribadito il suo modo alla nascita del nuovo soggetto come sub DS e Margherita è evidente
Che anche come reazione alla saldatura popolare gramsciana che ha caratterizzato Orvieto che sulla carta costituisce la maggioranza nel partito democratico
Le presunte minoranze si stanno organizzando per non essere tali e intorno a Prodi e Veltroni si sta raccogliendo un fronte variegato
Da i parisiani che la Margherita un alcuni girotondisti associazionistica e associazionismo vario e arriva a quegli ufficiali di riserva come appunto Veltroni e Cofferati che aprisse erano contro la svolta riformista
Dei DS dopo avere abbandonato al suo destino il correntone di essere da chi a tessere tele altrove oggi cercano nuovi spazi e nuove geometrie del Partito Democratico
Analisi
Ve l'avevamo vi avevamo avvertito prima molto politicista però dopo prima di
Spunti di il tennis
Va bene sulle riforme elettorali Shell editoriale di Angelo Panebianco che prospetta la riforma elettorale come un terremoto salutari
A proposito degli strumenti con cui le riforme ad esser fatta Luciano Violante ribadisce una posizione che aveva già preso
In una intervista sulla Stampa è il Parlamento che deve lavorare piuttosto che il referendum
Questi dunque gli argomenti di della giornata di oggi Saddam il dibattito nel governo naturalmente il congresso radicale ai al quale principalmente abbiamo dedicato questa rassegna stampa
Ultima che facemmo da dal palazzo del della Fiera di Padova di Padova Fiere e dove si è svolto e concluso il congresso dei radicali italiani appuntamento a dove ENI il problema ritrovata situazione di nello studio centrale con le nessuno di voi in collegamento
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0