L'intervista è stata registrata giovedì 1 settembre 2005 alle 00:00.
La registrazione audio ha una durata di 16 minuti.
Rubrica
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9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
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parlamentare europeo (FORZA ITALIA)
parlamentare europeo (FORZA ITALIA)
Radio radicale anniversario di Solidarność avremo i nostri microfoni Dias Gawronski giornalista europarlamentare Hayashi ottusa in Polonia come vive la Polonia quest'anniversario la vive come un ricordo come qualche cosa che
E finito nel senso di Solidarność nel senso di questo grande sindacato che è stata forse la causa principale vede dei cambiamenti avvenuti all'ora del crollo del muro di Berlino un sindacato che allora aveva dieci milioni di aderenti e oggi in qualche decina di Gaia quindi diciamo come come come organizzazione sindacale è finita però ecco non c'è dubbio che su questo c'è stato proprio un convegno in questi giorni che ne analizzato tutti i risvolti che le conseguenze di quello che è successo a venticinque anni fa sono state estremamente
Importantissimo potremmo dire i le settimane che hanno travolto un mondo M. qui alcuni tra cui presenti leggo
Il consigliere alla Casa Bianca di Carter l'ha paragonata addirittura questa rivoluzione pacifica la rivoluzione francese alla rivoluzione americana ha paragonato Lech Walesa cioè l'artefice di questa rivoluzione allarga le grandi indiano forse sono corso non può reggere a Torino forse no bisogna vedere fra qualche anno se effettivamente questa questa rivoluzione è stata così gravità e così pesante di affetti come sembra in questo momento conduttivi
Come mai scoppi o quella rivoluzione qual era la situazione che in qualche modo fine accese la miccia della l'esperimento solidali tutto l'operazione l'oppressione sovietica l'oppressione del comunismo della dittatura
Il capo di una situazione in Polonia un po'particolare nel senso che con una chiesa estremamente potente estremamente ininfluente il Partito Comunista stesso era un po'di soggezione noleggiarla chiese scusa se ti interrompo che è dato storicamente è stata sempre l'alfiere dell'indipendenza nazionale la Polonia si vede ora no e del patriottismo e su questo e su questo si innesta poi la nomina di un Papa polacco che è stato l'elemento più dirompente dei pareri dei tre quattro elementi che hanno
Portato alla caduta del muro di Berlino perché bisogna ricordare anche quello che ha fatto Ronald Reagan indebolendo l'Unione Sovietica lanciando l'ipotesi dello scudo per spaziale quindi obbligandoli a sovietica una con corrente è una competizione per la quale non era preparata poi certamente la nomina del papa polacco poi lei Provenza e la sua organizzazione più Solidarność poi se uno vuole ci può mettere anche Gorbaciov la perestrojka
Ma mi pare che insomma ha saltato l'anello polacco l'intero sistema imperiale sovietico dell'est Europa non non solo ha preso a scricchiolare ma poi tutti i vari pezzi sono caduti come birilli o perché la polo nera così speciale importanti assai
Venticinque anni fa sembrava quali ma sembrava quasi cosa fatta poi tre anni dopo però serratura nell'anno bus dopo c'è stato il colpo il colpo di Stato dallo stato di guerra imposto dal generale Jaruzelski poi per due tre anni sembrava tutto un po'riassorbito non non non rientrava più intanto e poi invece ha ripreso e nell'ottantanove poi è scoppiato con la nomina dei di un primo capo di governo democratico ma per qualche ricordata in questi giorni di convegno come le tempio polacco sia servito a tutti gli altri Paesi che dopo hanno acquistato la democrazia hanno conquistato la libertà dalla Georgia al lucra è in e non solo all'interno del mondo ex sovietico all'interno del mondo ex comunista ma anche al di fuori dei confini dell'Europa nelle Filippine nel Sudafrica quei questi oppositori di quei regimi sovente hanno ricordato di essersi ispirati ai ai ai movimenti polacchi alla tecnica organizzativa degli scioperi delle manifestazioni del tratto di fare delle lunghe file dandosi la ma hanno delle delle scuole
Il clandestine della stampa clandestina tutte queste cose che in Polonia sono state diciamo le forze precursori insomma forse quelle celebre professore politologo
Le tue citato in grande consigliere politico dell'amministrazione Carter non sono previsti forse non ha tutti i torti io credo io credo di no o degli ori utopie
Forse forse forse un po'troppo vertenza in questo senso di temi che tutto quello che è successo è stato è stato accelera tanto da Solidarność da tutti quegli elementi che abbiamo di cui abbiamo parlato ma molto probabilmente sarebbe successo lo spesso anche se molti anni più tardi scusami ma
Peraltro però alcuni studiosi avevano avvertito poco sul sul crollo comunque sul marciume del sistema sovietico però non sembra che i governi ufficiali dell'Occidente fossero così convinti di questa situazione per questo è anche un elemento che è emerso in questi giorni di come questi oppositori coloro
Sa che Rebecca sovietici quando l'hanno raccontato loro quando viaggiavano le capitali dell'allora dell'Europa di allora del dalla Comunità europea ricevevano grande time manifestazioni di soli diritti solidarietà di simpatie e anche qui di affetto però gli stessi governanti che ricevevano con queste icone con questa affettuosità dicevo nel facevano capire di non potete fare molto perché perché il mondo era diviso in due blocchi perché c'era l'altra superpotenza perché c'era il è ridicolo che la situazione potesse e scalare addirittura un conflitto nucleare se si pensa che l'Unione Sovietica poteva forse stava per invadere la Polonia prima
Jaruzelski decretato il colpo di testa vedete ringraziamo ringraziamo gli asset Agrons chi Colui abbiamo parlato del l'anniversario della nascita di Solidarność con lo sconto come sempre da Radio radicale
Radio radicale parliamo ora di economia di Banca centrale di questioni pensionistiche abbiamo i nostri microfoni la professore nato Brunetta economista reso europarlamentare di Forza Italia e consigliere economico a Palazzo Chigi professor Brunetta e sembra che è questione di ore mai il governo varerà la riforma della banca d'Italia ma e esattamente la legge sono esattamente le norme le regole che il paese di cui il Paese ha bisogno e intanto diciamo quello che dovrebbe
Erede al prossimo consiglio dei ministri
Punto
Caparbia vantata di
Analisi e di approvazione te in quel veto di linee di legge sul risparmio sarà un Oriente in commissione al Senato il diciassette di questo mese una ampia volontà di
Approvarlo al più presto dopo due anni purtroppo di ritardo con alcuni emendamenti gli emendamenti dovrebbero riguardare proprio Banca d'Italia
C'è una convergenza sul patto di introdurre emendamenti sulla proprietà di Banca d'Italia in modo da superare l'attuale conflitto di interessi per qui le banche vigilate da Banca d'Italia sono anche le proprietarie di Banca d'Italia ancora una soluzione che sta discutendo sostanzialmente che faccia riferimento al Tesoro tra la proprietà pubblicati Banca d'Italia magari con articolazioni territoriale il figlio e la secondo punto di emendamento al DDL risparmio dovrebbe essere quello delle e competente in termini di concorrenza attualmente Banca d'Italia assumente ripeto più che va bancario tanto funzioni di vigilanza quanto quelle legate alla concorrenza quanto quelle legate alla corretta trasparenza cioè mette infine Consob Antitrust e vigilante da più parti che detto che queste tre funzioni devono essere separate quindi a Banca d'Italia dovrebbe rimanere la cosiddetta stabilita mentre dovrebbe trattare l'antitrust la funzione sulla concorrenza magari non subito in una in progressione
Per consentire all'Antitrust di costruire una sua competenza queste sono gli emendamenti al testo del DDL risparmio che dovrebbero cambiare la struttura di di Banca d'Italia e i e modificando la legge del trentasei rivela rete bancaria del trentasei in parallelo ci dovrebbe essere poi una risoluzione parlamentare quindi un atto di indirizzo parlamentare che da Webber proprio sulla base delle indicazioni della Banca centrale europea in intere a Banca d'Italia un'autoriforma del suo statuto riguardante la governante interno di banca d Italia cioè di portare Banca d'Italia star rottura monocratica quale attualmente ha una struttura molto più simile a un'Authority dentro questo atto di indirizzo ma su questo si sta ancora discutendo dalle be'perché anche l'auspicio da parte del Parlamento che il mandato al governatore non sia più mandato a vita ma come l'Europa un mandato a termine c'è chi vuole mettere il mandato a termine dentro Yemen sì al DDL risparmio oggi tecniche invece pensa che sia preferibile più rispettoso dell'autonomia di Banca d'Italia lettere il mandato a termine nell'atto di indirizzo in maniera tale che poi Banca d'Italia nella sua autonomia lo recepisca all'interno della rifacimento del suo Statuto il tutto ddl parliamo Atto di indirizzo e
Autolico ma dovrebbe avvenire nell'arco de prossimo lunedì cioè e però lariano mi scusi professor Brunetta ma tutto ciò logicamente si dovrebbe poi concludere con con la nomina di un nuovo vertice la Banca d'Italia nuove regole nuove nuovi ma bene o meno
E colte nel senso che se cambia la struttura proprietaria di banche d'Italia il proprietario ecco che le banche ma è lo stato e cambia la struttura di funzionamento la governante di Banca d'Italia e cambia il mandato al governatore non più a vita ma a termine è chiaro che una volta compiuto questo grande processo di rinnovamento l'attuale vertice di Banca d'Italia dovrebbe passare la mano però questo fa parte come dire della sensibilità istituzionale perché anche su questo la Banca centrale europea e i trattati e prevedono come dire una grande rispetto e una grande autonomia Nico
E delle banche centrali si avvia un processo legislativo e parlamentare che si dovrebbe concludere appunto con l'autoriforma della Banca d'Italia e quindi anche con il rinnovo dei vertici e dicevo entro l'anno potrebbe tutto venire perché l'atto di indirizzo si può fare l'arco di quindici giorni è una risoluzione parlamentare magari con l'appoggio di tutto il parlamento e quindi la sua risoluzione by partisan la ricco
Aver risparmio in fase di avanzata elaborazione per cui in Senato potrebbe fare molto presto poi riportarlo alla Camera e e quindi non in come dire sovrapporsi e
Alla cessione di bilancio che ricordiamolo inizia dal primo di ottobre approvare la legge finanziaria per cui la legge sul risparmio potrebbe approvata entro ottobre la risoluzione potrebbe approvata tra settembre e ottobre immediata e che la Banca d'Italia con questi due mandati i parlamentari governativi parlamentari legislativi potrebbe produrre la propria autoriforma nell'arco di un mese o due quindi entro l'anno si può potrebbe chiudere tutto è
Dando dei segnali molto forti ai mercati in termini di credibilità per cui non ci sarebbe la demonizzazione di del governatore che non lo merita non ci sarebbe come dire una deve braccio di ferro tra maggioranza e opposizione
Ma alla luce delle nuove niente della governano
Monetaria europea Banca centrale la moneta unica e alla luce dell'incipiente di trasparenza concorrenza delle i vigilantes della nuova Banca d'Italia
Poter produrre questa riforma nell'arco ripeto di pochi mesi ne sono stati persi anche troppi per quanto riguarda la legge sul risparmio ebbene non continuare su questa cattiva strada ecco
Professor Brunetta cambiamo argomento questioni e pensionistiche ma che sta succedendo intorno alla trattativa sul TFR tra governo sindacati e tra Governo e organizzazioni sociali io aspetto di vedere
Le carte
Io avevo giudicato positivamente l'ultima proposta di decreto delegato da parte del ministro Maroni per quanto riguarda il trattamento di fine rapporto si trattava di
Consentire la nascita dei la detti fondi integrativi delle pensioni integrative collocando i flussi di di risparmio che attualmente vengono incamerati dall'impresa e e solo restituiti alla fine del rapporto lavorativo affidabili a dei fondi a dei fondi concorrenziali e di mercato
Su questo punto i sindacati vorrebbero avere una sorta di monopolio nella gestione di queste risorse e non vorrebbero avere concorrenza questo non mi sembra corretto perché i lavoratori possono mettere i loro soldi dove dove meglio credono dal a parte le imprese vogliono eccessive compensazioni per questa come dire flusso che viene loro meno di di di liquidità
Hanno una qualche ragione nel breve periodo però non possono pretendere pretendibile anche perché ripeto questi sono soldi dei lavoratori non sono soldi dell'impresa Dianu
Dati riprese fino ad oggi ma sono soldi dei lavoratori e sono tutte e due opposizioni sia quelle degli imprenditori che quelle tende dei sindacati un po'posizioni monopolistiche
E contro il mercato si può capi che in qualche maniera da parte dei sindacati che il mercato non hanno mai tanto amato Crippa difficoltà a capirlo nei confronti delle imprese in
Il ministro Maroni e tra questi due fuochi speriamo che trovi una soluzione di compromesso che salvi la percorribilità
Della riforma abbiamo bisogno del trattamento di fine rapporto collocato nei fondi cioè
E abbiamo bisogno di inni rapportare il mercato mobiliare anche con questi nuovi strumenti e abbiamo bisogno delle pensioni
Di secondo livello efficienti e non abbiamo bisogno di nuovi monopoli o di nuove come dire strutture privilegiate tipo i fondi chiusi per quanto riguarda il sindacato o privilegiati o privilegi finì per quanto
Guarda le in prede riguardo venirne elogi risposte che non sono loro chiarissimo la ringraziamo di che sono il professor Renato Brunetta economista e consigliere economico a Palazzo Chigi è conosciuto come sperare di una ricca
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