Intervista a Benedetto Della Vedova sulla presentazione del manifesto dei Riformatori Liberali "Diamo un' anima libertaria al centro destra"

Diamo un'anima libertaria al centro destra e questo il titolo
Il l'appuntamento previsto per domani all'Hotel Nazionale a Roma in piazza
Montecitorio corrente affianco alla Camera dei deputati fra la Camera e il cinema all'ex cinema Capranichetta dove si riuniranno con questo intento con il dare un'anima libertà del centrodestra i i formatori liberali non ne parliamo con Benedetto Della Vedova e allora intanto diciamo
L'appuntamento ma per far cosa con chi chi ci sarà
Ma domani noi presentiamo questo manifesto
Dal titolo diamo un'anima libertà di al centrodestra che abbiamo promosso e che è stato
Sottoscritto non da noi ma tra i primi firmatari alcune personalità del centrodestra a partire dal Vittorio Feltri direttore di Libero Giordano Bruno Guerri Alessandro Cecchi Paone
Andrea Marcenaro del foglio Filippo Facci
Imbrattata Fiore
Mauro su Tora verso sicuramente
Mi sono dimenticato Arturo diaconale Gismondi somma alcune personalità
Che hanno firmato un appello in cui in sintesi si dice
Il discrimine tra
Centrodestra e centrosinistra
è un discrimine che passa o comunque dovrebbe passare
Per un'idea
Diverso dal
Per la società e dell'iniziativa politica da una parte coloro che
Si sentono liberali e antistatalisti credo no
Ha la necessità di porre un argine
Alle tasse un argine all'invadenza dello Stato al dirigismo economico che credono quindi nella supremazia del mercato anche dal mercato delle idee magari che si riconoscono nel centro destra per le istanza garantiste per le scelte di politica internazionale filo-occidentali senza tentennamenti
Ma questo è il senso del Manifesto
Su questi presupposti si riconoscono nel centro destra milioni di persone e in particolare in Forza Italia milioni di persone che sui temi cosiddetti eticamente sensibili però hanno posizioni diverse da quelle che la politica i rappresentanti politici gli eletti in Parlamento del centro destra esprimono in modo
Salvo eccezioni significative ma in modo
Unitario compatto e sono miscela sonora dimentica una sovrarappresentazione
Nel centrodestra dagli eletti cattolici spettano lettorato arzillo cattolici gli eletti
Che voglio interpretare in quel modo il sentimento dei
Della chiesa piuttosto che in realtà rispetto a quello che in realtà è l'elettorato medio percettore assolutamente sì e questo vale in particolare per Forza Italia il trentatré per cento di elettori milanesi che hanno votato Forza Italia alle recenti elezioni comunali
Quelle che hanno portato all'elezione del sindaco Moratti e qui in quel trentatré per cento di elettori cioè
Evidentemente chiunque conosca un minimo Milano era l'elettorato di Forza Italia a Milano lo sa c'è ci sarà c'è la componente che afferisce CL sicuramente ma c'è una componente di liberali laici specialistico
Ex socialisti ma comunque di persone che scelgono il centrodestra sulla base dei criteri che dicevo prima ma che sui temi eticamente sensibili hanno posizioni come quelle che noi riteniamo di interpretare che non sono posizioni dogmatiche non sono posizioni ideologiche non sono posizioni anticlericali ma sono posizioni di apertura sui temi come
Le unioni civili omosessuali in particolare sui temi del testamento biologico o della eutanasia oggi c'è stata
Questi intervista molto bella di don Verzé
Sul Corriere della Sera a proposito del fatto che lui in passato a lui in passato ho capito di staccare la spina quindi di praticare di fatto l'eutanasia
Per una persona a Luís vicina comunque ecco che vedono per esempio l'anno scorso tra sia un un problema aperto di coscienza individuale di libertà individuale e o magari che vedono la necessità di impostare una politica
Sulla droga che non risponda unicamente al riflesso ideologico dalla proibizione ma che abbia caratteristiche più pragmatiche più aderenti
Alla realtà insomma mi milioni di persone che scendo nel centrodestra perché lì vedono
Un'impronta antistatalista più accentuata o o la possibilità di politica ante stataliste ma che non vogliono uno statalismo etico quindi il senso di questo manifesto è di dare un'anima libertaria il centrodestra di far crescere dentro il centrodestra una posizione che nell'elettorato sicuramente ce ne farla crescere a livello politico di rappresentanza anche parlamentare non perché noi riteniamo che
Sia possibile o sia auspicabile che il centrodestra Assumma posizioni
Come quelle che voi vogliamo sui temi eticamente sensibili ma quanto meno perché dentro il centrodestra posizioni liberali così come succede nel centrodestra americano il centrodestra spagnolo tedesco
Inglese
Francese
Che neanche nel centrodestra italiano quando si discute di questi temi ci siano posizioni differenti
Posizioni che spesso hanno anche quando sono di grande apertura
Nei confronti dei temi eticamente sensibili che hanno magari anche una radice culturale e quindi politica diversa da quella del centrosinistra
Nel caso delle unioni delle unioni civili si può allora si possono avere
Approcci diversi magari anche qui uno un po'più statalista paternalista e uno più
Libertario ma insomma importante io credo sia questo di il nostro tentativo è di lanciare una sfida culturale politica nel centrodestra
Rispetto alla necessità di fare emergere
Un'anima libertaria che tra gli elettori cioè un centrodestra invece che si che continuasse ad arroccarsi su questi temi supposizioni
Confessionali farebbe un errore a mio avviso politico ed elettorale rischierebbe di chiudere la porta in faccia milioni di elettori
Rispetto all'iniziativa dai vertici di Forza Italia sono venuti segnali di che tipo se sono vere
Poi davanti sono venuti e mi auguro vengano anche pubblicamente sono venuti segnali
Positivi di di di interesse e di disponibilità a un confronto
Berlusconi più volte
Ha usato il termine politichese del ma insomma che che che che serve a far capire della libertà di coscienza dentro Forza Italia su questi temi
Lo stesso Bondi è sempre stato se sempre manifestato interessato
A un confronto lo dico nel modo più semplice laici cattolici non come confronto tra i poli Polo laico è un polo cattolico il centrodestra cattolico il centrosinistra laico perché non è così evidentemente
Ma un confronto tra anime diverse dentro il centrodestra in particolare dentro Forza Italia su questi temi che non sono i temi
Del Governo
Seguire una omogeneità
Cattolica tra virgolette del centrodestra sarebbe un errore anche elettorale perché ci sono milioni di elettori cattolici che sono nel centrosinistra e nel centrosinistra rimarranno
Perché centrosinistra magari sulle istanze solidaristiche terzomondista eccetera c'era risponde di più al loro modo di interpretare
La propria appartenenza alla religione cattolica e quindi quello che noi dobbiamo fare ripeto guardando al centrodestra in giro per il mondo penso al centrodestra tedesco dove non solo la
La democrazia cristiana tedesca nelle sue componenti ha un respiro comunque di di di di di laicità in qualche modo più simile alla DC
Dei tempi andati che non alle formazioni che vi si richiamano oggi ma la sfida a Schröder la Merkel la condotta in una coalizione
Con i liberali di Westerwelle perché hanno una piattaforma liberista e libertaria Sarkozy è un laico il poeta bene in Gran Bretagna in America insomma
Questo è l'orizzonte quindi io mi aspetto che ci siano segnali
Positivi
E
Non no paura
Di eventuali reazioni da parte magari che ne so dell'UDC o anche di componenti dentro Forza Italia perché credo che questa questo confronto anche polemico sarebbe un confronto molto salutare
Per il centrodestra ultima notazione così non di colore sarebbe rispettoso ma fra l'altro questo lo sa appuntamento sulla anima libertaria dare al centrodestra e anche un po'come dire meno clericale rispetto al centrodestra cadevano all'indomani della visita di Prodi in Vaticano quindi avrete un argomento in più per scompaginare mischiare le carte per l'appunto per dimostrare che non è proprio
Ma certo ma la sella la mia visione su questo è sempre stata
Di cioè io ho sempre ho accolto con favore in questi ultimi anni una crescente presenza pubblica della Chiesa nel dibattito anche politico
Io lo lo dico sempre quando vedo Ruini che parla dal TG uno penso che questo sia un dato di laicizzazione non di Kledi Calitz azione della vita politica italiana in che senso nel senso che Ruini si confronta
Senza voler essere blasfemo come si confrontano i leader sindacali nell'agone del politico della dell'agorà politica della pubblica opinione poi non si conta e poi non si contano ma non si contano i sindacati e non si contano i sindacati si contano con le teste nelle fabbriche Ruini tra virgolette si conterà con le persone che praticano
Affollano oppure no le parrocchie in giro per l'Italia ma si propone come un attore come un'agenzia come il capo di un'agenzia di consenso e credo che questo sia un dato importante che fotografa la realtà italiana in cui la chiesa
Ancora un peso importante in termini di anche di mobilitazione dell'opinione pubblica quindi tre questo è un dato di laicità non Ruini non non manda le veline come magari si faceva un tempo le telefonate le costa ma si espone al confronto pubblico nell'agorà mediatica
Espone quindi se stesso le prove le proprie posizioni in un confronto pubblico quindi
Da questo punto di vista a mio avviso il problema non è
Di contestare la liceità o l'opportunità di una presenza forte della Chiesa cattolica in tutte le sue articolazioni gerarchiche no nella discussione politica attorno a a questi temi o ad altri temi
Il problema è di da parte del centrodestra di non fare scelte miopi cioè di pensare che quello debba essere l'unico riferimento
Sui temi eticamente sensibili lo ripeto questo sarebbe chiudere la porta in faccia sbatte la porta in faccia milioni di elettori del centrodestra liberali liberisti
Che in quanto liberali e liberisti sui temi sui temi del eticamente sensibili vogliono avere una posizione
Liberale di attenzione alla libertà dell'individuo la libertà delle scelte e lo ripeto non vogliono nessun tipo di statalismo etico
Io darò ricordiamo domani alle dieci dalle dieci a partire dalle dieci e trenta
Presso l'Hotel Nazionale a Roma in piazza Montecitorio i riformatori liberali presenta il manifesto per dare un'anima libertà del centrodestra grazie Bette valido