Vittoria dei democratici americani: intervista a Lapo Pistelli

Siamo collegati telefonicamente con Lapo Pistelli capo della delegazione della Margherita nel gruppo di Alleanza dei liberali democratici per l'Europa al Parlamento europeo colui vogliamo parlare delle elezioni di metà mandato americane i democratici hanno conquistato la Camera dei rappresentanti il Senato in bilico anche se sembra sembra prevalere una una vittoria anche qui democratica due Stati sono sono in bilico
Vorrei chiedere innanzitutto il suo commento questo risultato Pistelli ma è il primo commento non può che essere parcheggiano sono molto contento sono molto contento perché veniamo da una serie di anni in cui a fronte
Di decisioni assunte dall'Amministrazione repubblicana che secondo i principali osservatori Transatlantic trends c'è uno delle dei principali le principali ricerche in materia vedevano una sconfessione da parte del resto del mondo delle politiche la Casa Bianca
Ma in realtà un grande sostegno interno a queste scelte per la prima volta è come dire che l'opinione pubblica americana tende a riallinearsi col giudizio Kent i non americani notato sulle politiche di Bush
E quindi è importante che questo rilevamento coincida con un giudizio negativo sull'unilateralismo e quindi anche sull'intervento in Iraq coincida con quell'eccesso di semplificazione che ha connotato il conservatorismo compassionevole del presidente americano e ovviamente anche un buon segno rispetto alla vera scadenza che diciamo tra due anni la fine del secondo mandato del presidente americano è dunque una potenziale riscossa democratica dal punto di vista invece non parcheggiano devo dire che era diventato un risultato quasi anomalo il fatto che negli ultimi anni vi fosse stato un allineamento fra Casa Bianca Congresso il Senato una cosa che gli europei che hanno a dare per scontata perché vivono in sistemi nei quali c'è un rapporto di fiducia
E quindi una maggioranza omogenea fra le maggioranze parlamentari e i Presidenti del Consiglio dei ministri ma che l'America non funziona così anche durante l'amministrazione Clinton tanto amica tanto cercata in Europa
Nella seconda parte del secondo mandato i repubblicani conquistando la maggioranza
Condit Gingrich alla Camera questa cosa fu foriera di molti problemi perché intorno alla sua capacità di legiferare insieme al congresso quindi questo riequilibrio
Per cui l'opposizione alla Casa Bianca tra virgolette acquista il con il controllo di una camera forse di una seconda
Renderà più difficile evidentemente il termini mandato dei bus ma è abbastanza in linea con quanto accade a cadono gli ultimi vent'anni in questa capacità degli americani di equilibrare i poteri quelli di non mandare maggioranze omogenee
Dal nostro punto di riferimento di partigiani è importante che il segno di questo trend politico vada nel nella direzione di un recupero di fiducia degli americani nei confronti dei democratici che sono ovviamente i nostri unica nostra sponda oltre oceano
Rispetto alle conseguenze internazionali cosa cosa cambierà a suo avviso nella politica di Bush in Iraq per esempio
Ci sarà una exit Strategy statunitense
Ma guardi io sono convinto innanzitutto sempre ritenuto che gli americani anche quando fanno errori politici o quelle possiamo erano i politici restano comunque una società più aperta in assoluto che si conoscono per cui ogni scelta anche le più sbagliato nemmeno condivisibili
Sono oggetto di un dibattito pubblico e trasparente e anche la vicenda irachena non fa eccezione non fa eccezione come partita addirittura appunto in tanti abbiamo in questi anni fatto tante volte presente che una strategia diversa
Per il grande Medioriente e quindi anche qui l'Iraq era addirittura stata teorizzata vecchio con ben prima della vittoria di Bush alla Casa Bianca in documenti che poi hanno sostanzialmente anticipato le mosse da mi faceva americana che peraltro sono fatto dire fin dall'inizio che la serie di ragioni addotte per l'intervento in Iraq erano largamente strumentali rispettano perché ci ha deciso in anticipo
Così al tempo stesso dico che vero che il cambio di maggioranza al Congresso poco coincidere con un'accelerazione di un dibattito che questo dibattito è già cominciato e che nelle settimane scorse in piena campagna elettorale
Più di uno dei vertici militari che in qualche modo dissociato da alcune strategie adottate negli ultimi metri e ha riconosciuto sostanzialmente la la all'esito non soddisfacenti di questa campagna
Il suo Shiloh scivolare dell'Iraq verso una situazione che senza girare attorno con le parole può essere ormai definita di guerra civile
Quindi come della sconfessione arrivata sul campo e il dibattito è iniziato prima della campagna elettorale su ogni rivista su ogni media e ai commentatori americani
Finalmente il fatto che questo sia uno dei fattori decisivi della sconfitta di Bush in queste ultime elezioni di midterm nel suo secondo mandato io spero ma lo spero per il mondo che per Bush che porti a una revisione sostanziale
Il comportamento è chiaro che ormai il vaso di Pandora è stato scoperchiato sì che non esistono certi salvifici capaci di come dire investire sul campo e nel mondo una situazione ormai molto compromessa
Nel medio periodo questo però può essere la presa d'atto che ogni strategia internazionale tipo unilaterale apparentemente può essere percepita come una scorciatoia vincente nei fatti si rivela o come dire perdente e incapaci decine agli effetti che si era prefissa
Ecco il ministro degli Esteri italiano ha Massimo D'Alema oggi ha detto che la fine del ciclo dell'unilateralismo si deve aprire una quello del multilateralismo ma i democratici nel cui in alcune politiche faccio l'esempio del commercio internazionale sono molto più protezionisti dei repubblicani
Così anche sul sul Medioriente non è detto che ci sia un un'iniziativa multilaterale americana rischio magari che si si chiuda la diplomazia americana e ci sia un isolazionismo
Non non crede che questi elementi rischiano comunque di andare contro gli interessi europei sia su come il Centro nazionale che sul Medioriente
Va bene se le metteremo alla prova infatti come come come ha sentito non ci sono parole come dire di entusiasmo trionfante con la convinzione che ebbe inizio un anno zero tutto sia diverso non sappiamo che il materia economica in materia sociale in materia internazionale anche il mix di di di di di di Mondiali Isma'di isolazionismo di percezione della del degli americani di avere una missione da svolgere
O di quella di ieri concentriamoci sui nostri problemi interni attraversato trasversalmente a seconda delle stagioni politiche la Destra e la Sinistra e democratici e repubblicani e comunque sia sappiamo anche almeno coloro che conoscono amano l'America
La seconda vicende politiche
Che parlargli democratici e dei repubblicani vuol dire parlare di due arcipelaghi piuttosto complessi
E dove in entrambe come dire queste piattaforme abbastanza larghe possono essere trovati accenti di maggiore o minore condivisione di maggiore o minore dissenso io credo peraltro che il controllo assunto alla Camera io dico speriamo anche al Senato ma già basta una camera
Dà pacche democratici non è che possa portare di qui a ventiquattro mesi come dire dei dei cambiamenti radicali
è chiaro che rende indispensabile per i caratteri la presidenza era dovere negoziare in modo diverso in modo più duro nel senso che quando ascoltarli di più
In qualche modo la l'opinione del del della Camera dei rappresentanti noi stessi devo dire come europei amici dei democratici abbiamo tutto l'interesse come uno abbiamo mai spesso di fare quella che in questi anni di continuare
Un rapporto di contaminazione politica e che io voglio dire con molta franchezza non è che avere una sponda coi democratici americani vuol dire abbeverarsi passivamente da ogni cosa venga fuori dall'altra parte del mondo
Così le mosse per discutere assieme a far capire anche a loro i limiti
Di alcune scelte che espone la condivisione sostanziale di valori non condividiamo nel merito Bracco
Questo è quello che lei ha richiamato cioè il fatto che anche il il multilateralismo non è mai stato diciamo scontate acquisito per la parte dei democratici
Cento è vero che ne provi ricordiamolo abbiamo vissuto una fase col presidente Pinto in cui una missione di confronto del mondo e al tempo stesso una maggiore attenzione per le ragioni delle alleanze ebbe questa sera e speriamo di portarle lì
Diverso è il caso della del delle politiche economiche del protezionismo io credo che l'Europa si debba mettere in qualche modo una mano sulla coscienza
E capire fino a quando e fino a dove e con quale ente intensità riscopre le terre su un politiche multilaterali tanto per capirci rilancio del Doha Round dopo i sostanziali fallimenti anche di Hong Kong fosse come si sente dire da molte parti sia tornato il tempo di accordi più a base bilaterale
Cosa che renderebbe apparentemente è un po'come l'uno e per l'unilateralismo più snelle le relazioni ma complicherebbe drammaticamente il quadro in una geometria variabile in cui i consumatori e le aziende si perderebbero nel giro di poco tempo
Pistelli se permette un'ultima domanda su un altro tema quello della Turchia la Commissione europea oggi a dotato e presentato il suo rapporto sullo stato di avanzamento dei negoziati con Ankara
Il giudizio molto critico soprattutto sulla questione dei diritti umani e su all'apertura dei porti turchi alle navi di Cipro
Però si è dato più tempo alla diplomazia una sorta di ultimatum di cinque settimane per fare riforme risolvere la questione di Cipro qual è la sua reazione allegazione
E che la la lega ha potuto la Commissione segue di poche settimane o un giudizio analogo e del resto fondato sulle medesime fonti
Che anche il Parlamento aveva espresso con un rapporto molto discusso molto contestato i rapporti d'Orléans nel quale il Parlamento aveva messo in qualche modo un altolà ce l'ha detto se questo matrimonio con la Turchia da essere adesso che di convenienza e d'amore non ci sono sufficientemente sufficienti ragioni d'amore in questo momento per dire le cose procedono bene sia da parte europea che da qualche turca la commissione che ovviamente ha il pallino in mano di questo negoziato di questo gioco ed elastico
Ha individuato come lei chiamava dei punti sensibili particolarmente sensibile anche perché costituiscono non non soltanto prima di adeguamento della Turchia alla chi come unite cioè dalla legislazione europea per la quale bisogna essere pronte prima di entrare nel club ma uno dei punti cardine dei cosiddetti incide di Copenaghen
Diritti umani grattamento delle minoranze fatta anche di una delle cose principali dei prerequisiti addirittura per come dire a inizia il negoziato con il fatto che in questa fase del negoziato si ritorni a un punto che addirittura ha un valore prenegoziale cioè più un tema così delicato come diritti quali testimone siamo sul punto limite
è un punto limite che deve richiedere a noi valore Moccia fast ma soprattutto ai turchi nei prossimi fine prossimi cinque settimane di guardarsi
Allo specchio rivive quanto ci interessa questo negoziato prima di giocare coi la partita delle accuse reciproche delle ripicche le strumentalità politiche ci interessa davvero fa parte di questo club dobbiamo dimostrare a questo club che mettiamo degni
Non c'è dubbio per cinque settimane non è un tempo lungo ma un tempo sufficiente perizie tema politico turco e per come si è governato di dare dei segnali
Recentemente l'ultimo mese e mezzo i segnali arrivati dalla Turchia non erano per niente incoraggianti io penso che questa porta vada tenuta aperta vado con aperta conferme sa
Per cui senza strumentalità perché a noi interessa e lo dico facendo operazioni di voto politica che la Turchia fosse entrare in Europa ma non questo Turchia
E questo può chiedere cambiare sulla rotta della cartella che Lalla di una dote Alliata Chaco gli ha presentato così come altri sistemi pensiamo che cercano ripari delle fece lo nel corso degli anni Novanta ricopro devo dare prova di questo cammino
Resta un obiettivo primario non ci sono seconde via e non ci sono effetti pratici però per raggiungere questo obiettivo primario la Turchia deve cambiare perché altrimenti questo matrimonio non sarà né da Modena di convenienza
Bene la ringraziamo grazie a a Lapo Pistelli a voi