Notiziario del mattino

Otto e quarantotto minuti ben trovati all'ascolto di radio radicale questo il nostro spazio di informazione del mattino c'è Lorenzo Bruschi Regina Giovanna Reanda in studio oggi giovedì nove novembre
E apriamo questo spazio d'informazione
Parlando della breve missione che si è conclusa ieri del ministro delle politiche europee e del commercio internazionale Emma Bonino Lorans grandi che a seguito il ministro Bonino però rimane a Gerusalemme perché dopodomani c'è i gay Pride le polemiche non si placano ieri
è stata addirittura la Santa Sede a chiedere di Israele ditte dire questa manifestazione e da ieri sono in Israele per partecipare a questo vetrai del ma anche per parlare del Satyagraha mondiale
Per la pace per incontrare personalità politiche e culturali anche Marco Cappato e Sergio Rovasio di tutto questo ci parla
Stanziano buongiorno Giovanna Bongiorno di ascoltatore ora come ricordato i radicali Marco Cappato Sergio Rovasio solo in questi giorni in Israele per una serie di incontri politici
Che hanno e di temi radicali all'ordine del giorno si parla dell'adesione possibile riferitele l'Unione europea si parla della proposta di grande fatica lanciata da da Marco Pannella
Ma si parla anche come detto
Del gay pride di Gerusalemme il quale per questo evento
Circa molto alzando la tensione questioni comunque per un bilancio degli incontri sono già state anche per i prossimi incontri di queste giornate sentiamo Marco Cappato buongiorno agli ascoltatori intanto sulla questione della
Della marcia del Gay Pride
Per gli stessi ci stavamo interrogando su come questo sì incrociarsi con il prevedibile previsto anche per esempio da Marco Pannella
Diciamo la fragilità della soluzione di pace trovata con la risoluzione ONU sulla crisi libanese stiamo in giornate di una clima che torna a volgersi decisamente al brutto allora
Da questo punto di vista il che traete che già era previsto si traveste negli scorsi mesi che fu annullato proprio ragione del deteriorarsi della crisi libanese lo scoccare del conflitto
Pesci la politica israeliana a Gerusalemme si interroga sulla opportunità che questa manifestazione si trovino o meno alla fine la Corte costituzionale ha dato ragione alla opera oltre l'organizzazione
Che ha convocato questa manifestazione e salvo ultime discussioni che possono proprio in corso mentre mentre stiamo parlando sulla fatto che il dispiegamento di forze di polizia necessario per garantire la sicurezza della manifestazione non metta non aumenti il rischio attentati in altre zone della città in modo diciamo eccessivo quindi ancora la certezza della tenuta di questa manifestazione
Non è non è data per scontata si dovrebbe acuto tenere domani questo gay pride che citerà in modalità particolari perché gli organizzatori hanno accolto tutte le richieste della polizia e delle forze dell'ordine anche questa è una ragione per cui alla fine ci siamo convinti della opportunità
Come delegazione radicale con Saggioro Valitutti
Partecipare anche noi a questa manifestazione probabilmente prendere la parola al termine perché appunto tutte le condizioni posto sono state accettate è stato cambiato un po'il percorso il percorso non passerà minimamente
Nelle vicinanze i tessuti luogo sacro per nessuna delle delle confessioni religiose e qui ci sono state manifestazioni già violente con con piccoli incendi appiccati dalla dagli estremisti fondamentalisti soprattutto di religione ebraica e la manifestazione di fatto è convertita in una più generica manifestazione non solo a favore dei diritti delle persone omosessuali ma anche della democrazia della tolleranza non ci saranno carri musica
Solaris di quel tanto il folklore normalmente presenti in un gay pride ma gli organizzatori hanno secondo me giustamente insistito sulla tenuta della manifestazione perché è proprio in questi momenti in questi giorni di tensione
Ribadire dello Stato di tolleranza democratica di Stato di diritto
Di Israele è anche un elemento forse lo strumento ti di forza per per la politica italiana in generale ed è su questo che ci sono poi incentrati i nostri conti come ricordava Lorenzo con Tommi Lapid con altri parlamentari ne daremo conto magari più a breve per non prendere troppo spazio del del notiziario ma il lavoro che stiamo facendo in quello proprio in vista del consiglio generale del Partito Radicale transnazionale che si terrà dal sei al nove dicembre a Bruxelles
Trovare interlocutori del mondo politico della società israeliana che a partire dalla proposta del grande Satyagraha mondiale per la pace possono essere coinvolti nelle iniziative del partito radicale transnazionale
Grazie a Marco Cappato vi restituiamo la linea
Grazie a Lorenzo Randi grazie a Marco Cappato come sapete c'è stata questa tragedia questa strage di detta nonna provocata da un bombardamento israeliano su questa
Cittadina nella striscia di Gaza e Emma Bonino che si trovava appunto
Ma te la viva Espresso la costernazione la preoccupazione
Dell'Italia alle ministro degli esteri Livni ho espresso al vicepremier e al ministro degli esteri la costernazione la preoccupazione del governo italiano per l'episodio di beta Nun che ha provocato la morte di numerosissimi civili per la maggior parte donne e bambini ieri abbiamo intervistato Umberto De Giovanni De Giovannangelo e su questo Bertoli non angeli al giornalista dell'Unità è un profondo conoscitore della vicenda israelo-palestinese sentiamo
Cerchiamo una delle pagine più tragiche nella storia di fronte in questi ultimi anni che comunque diciamo di Pacini
Non armati e ora conflitto israelo palestinese ne ha avute tante sono le stesse autorità italiane Marley diciamo al primo ministro Olmert al Ministro della FIFA per alla ministra degli Esteri Livni duri e per una tragedia
Fermato più volte da parte dell'autorità israeliane ma certo che queste parole
Un ritardo di persino placano
La RAI abbia dei dei palestinesi e rendono diciamo ancora più difficile tormentato un il percorso del dialogo tra israeliani e palestinesi
Certamente Ciocca avvenuta becca lunga qualcosa che è difficile da poter liquidare il suo commento tragico incidente perché non dobbiamo dimenticare che in quella Vitalone innanzitutto diciamo che così pietà non è una cittadina di trenta mila abitanti nel nord della Striscia di Gaza
Dunque tu perché in turni con il Congo continuati ci sono state operazioni militari in cui le truppe israeliane tutte scelte peraltro diciamo così lui partì di lì con l'obiettivo di trovare per i depositi di armi e soprattutto di dare idea e che venivano ritardi capita ma che vengono sparati in termini di che dell'intifada contro la vicina città il premier a dirvi rotto
Ecco sei giorni di operazione militare sembrava in qualche modo che Israele avesse concluso ma Simone in bici stamattina avevo Alba un'alba circa c'è stato questo questo atto ora la maggior parte dei morti sono donne e bambini e credito chili
Le immagini questi Picco corpi estratti dalle macerie diciamolo saranno uno strumento devastante dal punto di vista dell'efficacia per i vari gruppi dell'estremismo islamico i così come furono a suo tempo i corpi estratti dalle macerie del villaggio di gara
Nel sud del Libano
E vere e librerie del dialogo e librai le che si riconosceva nelle parole con cui dai Grossman anima confermo possono sabato scorso il il la figura il anche diciamo a perdere anche la di leadership moderata palestinese quello quella di apocrifi di conoscere il presidente Abu Mazen e appenderlo delle però è anche la comunità internazionale d'Europa
Perché è evidente che l'attenzione era stata tutta concentrata sul fronte libanese che ma non ci si è dimenticato troppo in fretta che la questione delle questioni in Medio Oriente quello ratifiche non viene risolta non permetterà mai una svolta quella regioni aree alla questione palestinese
Sono oltre sessanta in poche ore i parlamentari che hanno aderito all'iniziativa bipartisan che mira ad evitare l'esecuzione della pena capitale per l'ex dittatore Saddam Mohsen iniziativa che ovviamente dovrebbe essere sostenuta dalle istituzioni del nostro Paese e ieri nel question-time in commissione Esteri deputato della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia ha posto la questione al governo sottoponendo un'interrogazione già depositata al Senato dal senatore Cossiga ma e lo stesso degli a ricordarci cosa chiede questa interrogazione sentiamo
Si chiede appunto al governo cosa intende fare
Perché non europee presso il Consiglio di sicurezza il governo iracheno certo ma anche presso i governi degli Stati Uniti altri Stati che fanno parte della coalizione militare impegnata in Iraq ma anche presso i governi di Paesi che hanno abolito la pena di morte affinché appunto l'ex dittatore Saddam mo'Hussein sia risparmiato dalla pena di morte o quanto meno dall'esecuzione il e questo era un po'la parte di contenuto
Io ho posto anche la questione che poi rappresenta anche ieri rilanciata anche da alcuni arrivederci e grazie quotidiani della un incarico straordinario a Marco Pannella perché sia compiuta da lui a nome del governo italiano una missione proprio al fine di salvare con la vita di Saddam Hussein e anche la vita
Diciamo del diritto la speranza un Progetto di futuro democratico civile del dell'Iran che la risposta
Del del Mincio viceministro Intini che via via nome del Governo al quale io in premessa tutto assolutamente no assicura che non vi erano nei suoi confronti personale per i legami di amicizie ma anche di progetto politico che ci leggano
Che non era una questione la mia risposta
A a Luís ma la politica estera italiana in particolare al massimo rappresentante nostra politica estera appunto con D'Alema mi sono dichiarato assolutamente insoddisfatto di una risposta che in buona sostanza tipica ormai sei delle posizioni del governo quando si presentano atti di indirizzo del Parlamento che vengono approvati all'unanimità successo per due volte negli ultimi mesi sulla questione della moratoria ONU delle esecuzioni Cicchitto tenta in aula o in Commissione veri come in questo caso con delle note preparati dagli uffici della della Farnesina che sul punto in questione non hanno risposto
E sentiamo ora due senatori uno della maggioranza e uno dell'opposizione che sostengono l'iniziativa Nessuno tocchi Saddam ma cominciamo con Enrico Pianetta senatore di Forza Italia che nella scorsa legislatura era il presidente del Comitato diritti umani di Palazzo Madama
Allora come prima posizione l'Italia è contro la pena di morte anch'io in occasione della presidenza della Commissione e sui diritti umani abbiamo sempre lavorato anche proponendo che l'Italia assumesse delle posizioni molto precise per quanto riguarda la moratoria
Contro la pena di morte a livello internazionale conseguentemente è chiaro che anche nei confronti di un tiranno così sanguinario
Perché han martoriato il tanti iracheni negli anni della sua tirannia siamo perfettamente d'accordo che non ci sia proprio in ragione di un principio fondamentale che la dignità della persona non ci sia la possibilità della esecuzione capitale per quanto riguarda questo tiranno conseguentemente è chiaro che chi considerava questa ipotesi e quindi chi considerava questa in questo elemento aveva perfettamente ragione io sono con convinto che indubbiamente l'Europa che sta prendendo questa posizione sia nella posizione giusta anche se questa vuol dire un nuovo punto di attrito con gli stabili dell'amministrazione Bush
Ma è una è la questione e l'adesione diversa nel senso che negli Stati Uniti purtroppo purtroppo esiste ancora in un numero elevatissimo di Stati
Americani appunto la la pena di morte noi siamo profondamente contrari rispetto a questa pratica questa è la posizione dell'Italia e questa è la posizione dell'Europa anche avere ragione aveva ragione ma quindi Marco Pannella qualche mese fa
Ma non c'è dubbio che questo è un tema che aveva la sua la sua verità e e non c'è dubbio anche che dobbiamo valutare con grande attenzione questa situazione in Iraq io dal mio punto di vista considero che sa da musei debba essere sottoposto ancora a tutti i procedimenti giudiziari per il quale appunto lui è imputato prima che si dia luogo
A a una eventuale cosa che io ritengo che non debba venire all'eventuale pena di morte perché così si fa giustizia e si mette e l'opinione pubblica internazionale di fronte alla verità di un tiranno così sanguinarie così disumano come status da Mo sei
Al senatore dell'Ulivo Franco Danieli Claudio Landi ha chiesto che Pannella si è offerto di occuparsi dell'allora probabile condanna a morte
Di Saddam Hussein ben cinque mesi fa segnalando quanto fosse importante un ruolo attivo della ditta della diplomazia italiana ed europea sentiamo Damiani
Beh aveva ragione lui e avevano ragione tutti coloro che non credevano in una azione militare basata sulla Collection Willems
Marco Pannella e i Radicali peraltro proponevano infatti l'esilio di Saddam Hussein in alternativa ma assolutamente ci poteva essere mio ma si poteva anche evitare l'intervento militare soprattutto se pensiamo che era fondato su presupposti truffaldini falsi la fierezza di antrace agitato da Colin Powell in Consiglio di Sicurezza poi fu lo stesso Colin Powell a smentirle
Il Niger gli it e sappiamo che voi è stato il Congresso spesso dire che evidentemente non c'erano
Elementi a fondamento di quella di quella tesi il legame Sodano Senna Al Qaeda mi pare che sia stata vaccino stessa smentire questi legamenti potrebbe addirittura dire che Al Qaeda ora sta Iraq che prima non c'era ma parte tutta questa Saddam Hussein interessa condannano a morte o no secondo lei e poi se non dovesse condannato a morte o comunque la sua mandano avesse accomodata all'Europa che cosa deve fare
Figuriamoci se io posso sostenere una condanna a morte
Voglio ricordare che io assieme ad altri due parlamentare alcuni anni fa fumo coloro che aprirono in Italia e poi in Europa che ha acceso i riflettori su un detenuto in Virginia di nome Gioseffo del che andranno incontro R.
Appunto nel braccio della morte con cui intratteneva nuovo una corrispondenza fu giustiziato Gioseffo del fu accompagnato ad assistere le ripresa ma l'autrice di di Dead man walking nel nel suo ultimo cammino verso l'iniezione letale poi andammo riprendere il corpo andare a riprendere il corpo di Joseph O'Dell e fu seppellito toh fu seppellito a Palermo
Allora a Palermo con il sindaco Orlando concedeva la cittadinanza onoraria tutti condannati a morte del mondo quindi
Partendo anche da questa esperienza personale molto forte devolvere la risposta e nessuna pena di morte in nessuna parte del mondo l'Unione europea mi pare che ha assunto una posizione piuttosto larga e univoca come dar forza a questa questione forza bisogna per forza insistendo in maniera molto netta
Su alcune considerazioni anche d'ordine d'ordine d'ordine politico che non non è semplicemente solamente il caso di un uomo che può essere un uomo dittatore sicuramente il signor reso responsabile dei crimini atroci che rischia la pena di morte per impiccagione c'è anche un risvolto di natura politica più generale la pena di morte la
Esecuzione di Saddam mosse nove ovviamente aprirebbe un ulteriore capitolo un'ulteriore fase di maggiore tensione di maggiore criticità in quel Paese
Nove sette minuti e noi rimaniamo sulle tematiche di giustizia internazionale diritto internazionale siamo collegati con Marco Perduca che all'Aja e che salutiamo e ringraziamo Marco buongiorno allora oggi è una giornata importante che cosa succede all'Aja parliamo di corte penale internazionale
Lei al cliente il primo perché Bevacqua grandemente dall'entrata in vigore dello Statuto di Roma della corte penale internazionale
Di un caldo e Landi conflitto congolese
Il cui imputata principale è un cervo trovarmi anche da due anni e mezzo era nelle carceri del Congo
è il primo centro è stata rinviata o per più o meno e c'è chi sostiene che vi siano problemi tecnici la difesa modo di vedere tutte le carte che che ritiene negativa processi politici perché come sappiamo la settimana scorsa c'è finalmente concludo perché altre Perale carica pacificato il Paese la il pallone sull'utilizzo dei bambini nel compiendo un conflitto la difesa ritiene essere internazionale la cui tende che ritiene delle volte calma prima è la prima volta e tutto questo viene poi tutti dalla Corte penale internazionale che ricordiamolo è un organismo che entra in vigore soltanto quando un Paese non può o non vuole Carlo perché daremo imputarli impongono il richiamo avrebbe voluto normali ma la situazione politica incerta non ha potuto per quell'entrata in vigore la corda il lo vanga e in carcere qui all'Aja
Da alcuni mesi ha avuto già modo di lamentarci del ritardo con cui veniva preso in considerazione il suo caldo ecco al più avremo non soltanto la presentazione di tutti i capi d'imputazione ma anche i primi argomenti della decede cioè prima del collega che opera per la possibile durante la giornata
Grazie a Marco Perduca no torniamo alle vicende italiane ieri il comitato della Giunta per le elezioni del Senato che si sta occupando della vicenda degli otto senatori e della legge elettorale ascoltato professor Stefano
Ceccanti il quale aveva detto di ritenere automatica nell'interpretazione dell'attuale legge elettorale per il parla per il Parlamento la soglia di sbarramento del tre per cento pur non prevista nel testo della legge stessa
Per le coalizioni che non raggiungono il cinquantacinque per cento devoti ieri
Era ospite di Radio Radicale la segretaria dei Radicali Italiani e Rita Bernardini la quale ha ricordato quel che invece nell'audizione di martedì aveva detto il presidente emerito della Consulta Giuliano Vassalli sentiamo Rita Bernardini
Io credo che Giuliano Vassalli unisce all'autorevolezza
Della sua persona
Del delle sue conoscenze in in questo campo in campo giuridico
E unisce a tutto questa questa sua autorevolezza su questo argomento anche una certa passione perché noi l'abbiamo sentito io mi ricordo
Una trasmissione che radio radicale a rimandato in collegamento con Gianfranco Funari
In cui l'intervento di Giuliano Vassalli deve far era proprio appassionato nel momento in cui affermava che quando si tratta di applicare una legge elettorale non si può seguire il discorso e analogico ma la legge elettorale va applicata evidentemente alla lettera perché se no non c'è certezza
Nel nel momento in cui si va alle elezioni lo stesso giudizio ha dato molto onestamente anche l'attuale ministro degli interni anche se c'ha tenuto a ribadire che questo è un problema che deve sciogliere in Parlamento e in particolare la giunta per le elezioni noi sappiamo benissimo
Certo abbiamo avuto quell'opera positiva che ha fatto il relatore su questo Manzione
Sicuramente assicurato una tempistica che in altre occasioni purtroppo ma poveri non gli hanno aveva messo un termine del trentuno ottobre gli è stato immediatamente cancellato sappiamo anche del suo diverbio con il senatore Zanda
E quindi all'interno dello stesso partito della Margherita
Però sappiamo anche che la Giunta per le elezioni in tutte le legislazioni le legislature precedenti
Purtroppo nona saputo risolvere questi problemi problemi di questo tipo in tempi ragionevoli per cui acconsentito in passato che parlamentari questo sia per quanto riguarda la camera che per quanto riguarda il Senato che parlamentari che occupavano abusivamente una posizione hanno potuto occuparla fino alla fine della legislatura salvo poi gli ultimi mesi riconoscerli questo caso svaligiata
Ieri è stato confermato il no della presidenza della Camera ad un emendamento presentato dal deputato della Rosa nel Pugno Maurizio Turco che mirava a consentire allo Stato
Disporre dei proventi dell'otto per mille non destinato dai cittadini a nessuna delle opzioni previste nella dichiarazione dei redditi
Come è noto infatti l'otto per mille sei città di non esprime un'indicazione viene ripartito tra le confessioni religiose proporzionalmente nonostante no magari a sé di bilancio non riguardi direttamente la materia concordataria che inserita nella Costituzione
Prima la presidenza della Commissione e poi la Presidenza della Camera hanno respinto l'emendamento
Orizio turco ha ricordato ieri al microfono di Alassio Falconio quello che uno dei più importanti studiosi di diritto ecclesiastico uno di coloro che sono stati gli autori di fatto dal nuovo Concordato scriveva qualche anno fa sentiamo turco
C'è un interessante articolo del professor Carlo Cardia che un professore ordinario docente di diritto delle istituzioni religiose all'università di Roma Tre presso la facoltà di giurisprudenza che immagino debba essere autorevole se la presidenza
A del Consiglio dei ministri nell'anno due mila
Ha deciso di il pubblicare appunto questo intervento in cui il professor Cardia
Mette il dito nella piaga dicendo che c'è una questione di fatto di natura squisitamente finanziaria riassumibili in termini molto semplici dal flusso finanziario dell'otto per mille del gettito IRPEF deriva dalla Chiesa cattolica delle somme veramente ingenti che hanno superato ogni più consistente previsione e teniamo presente che della legge dell'otto per mille
C'è una commissione paritetica che ogni tre anni dovrebbe stabilire se l'otto per mille è sufficiente o meno a coprire il il fabbisogni diciamo degli stipendi è stata ai sacerdoti che è l'oggetto di questa legge dice il professor Cardia si parla ormai di circa novecento mille miliardi l'anno
Miliardi di il livello è da considerarsi tanto più alto in quanto il fabbisogno per il sostentamento del clero non sumera mediamente i quattrocento cinquecento miliardi hanno e su questo vorrei dire una cosa
Nel mille novecentonovanta la Chiesa cattolica
Ha ricevuto ed è stato il primo anno di applicazione di questa legge duecentodieci milioni di euro di cui centoquarantacinque destinati al sostentamento del clero quindi sull'assegnazione totale il sessantanove per cento
Veniva destinato a all'oggetto della legge
Cardia nel Duemila
Cipresso e si riferiscono evidentemente a quelle del mille novecentonovantacinque quando all'assegnazione totale fa appunto di quattrocentoquarantanove milioni di euro
E duecentouno furono destinata al sostentamento patte clero siamo quindi passati dal sessantanove per cento diciamo di applicazione della legge al quarantacinque per cento nel due mila cinque
Sull'Ape cento ottanta quattro milioni di euro quasi un miliardo di euro
L'anno per il sostentamento del clero si è passati a trecentoquindici milioni di euro pari al trentadue per cento
Insomma nel periodo mille novecentonovanta due mila cinque l'assegnazione totale è aumentato del Quattrocento sessantanove per cento
Quella del sostentamento del clero del duecentodiciassette per cento e quasi quintuplicato il denaro che entrato nelle casse della Conferenza episcopale italiana mentre è semplicemente raddoppiato quello destinato al sostentamento del clero e dice Cardi a questo proposito ciò vuol dire che la Conferenza Episcopale Italiana alla disponibilità annua di diverse centinaia di miliardi per finalità che sono chiaramente secondarie rispetto a quella primaria del sostentamento del clero
Gli evitando così il livello del flusso finanziario si potrebbe presto giungere al paradosso per il quale è proprio sostentamento del clero ad assumere il ruolo di finalità secondaria rispetto alle altre tutto ciò porterebbe a vere e proprie distorsioni nell'uso del denaro da parte della Chiesa cattolica
è più in generale riaprirebbe il capitolo di un finanziamento pubblico e ragionevole che potrebbe raggiungere la soglia dell'incostituzionalità se riferito al valore della laicità quale principio supremo dell'ordinamento
Ieri la Commissione affari sociali aveva all'ordine del giorno all'audizione delle associazioni rappresentative delle famiglie italiane tra le associazioni convocate dalla presidenza c'era anche la lega italiana delle famiglie di fatto la Lif quando i rappresentanti della lega sono entrati in aula i deputati della Casa delle Libertà hanno preferito uscire io Maserati ne ha parlato con Franco Grillini parlamentare dell'Ulivo che è il fondatore della lista sentiamo
Mai successo che la Commissione affari sociali della vendetta una dieta conoscitiva
Sulla realtà della famiglia in Italia sia già due verità io ed altri parlamentari aveva mandato una lettera al presidente Luca dicendo che la davano ascoltate tutte le associazioni che c'erano su questo tema in Italia che lavoravano su questo tema in Italia fra cui appunto all'italiana famiglie di fatto
Che ormai è un'associazione consolidata fondata nel mille novecentonovantasette che tutti possono raggiungere dal punto tripla doppia www punto morningstar punto ritenuto con due ndr Air France si e magari anche scriverci o mandare quesiti o dire la propria opinione per la pubblicazione sul sito
Questa associazione che è un'associazione a tutti gli affetti
Registrata da tempo quindi con
Una sua vita legale è stata audita dopo nostre circa dopo no reggente e a questo punto la destra ha deciso di uscire dall'aula tra l'altro a mio parere compiendo un gesto non solo di carattere discriminatorio ma io direi di carattere vera e propria raffica che rifiutarsi di ascoltare un'associazione perché rappresenta una realtà che non piace ma che è innegabile perché anche i dati dell'Istat ormai non possono più essere sottaciuti sono alcuni milioni di italiani un gesto di questo genere io lo definisco come gesto di carattere razzista
E qualifica la destra italiana come la destra peggiore del mondo da questo punto di vista non c'è dubbio
Fra l'altro non rifiutarsi Terracina riascoltare le opinioni e le idee io un'associazione che raccoglie tante coppie di fatto e soprattutto che raccoglie tante problematiche
Drammatica che sono state denunciate a livello di combinazione francamente ce la dice lunga sulla difficoltà che non solo alla destra italiana ma che a questo Paese ma ciò fosse
Ora la rubrica dall'America di Matteo Mecacci
Dopo quanto anticipato ieri quando lo spoglio dei voti era ancora in corso oggi si può confermare che i risultati delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti alla sancire una netta vittoria dei democratici sia la Camera dei rappresentanti che al Senato
Vedremo se i candidati repubblicani al Senato in viaggi nel Montana vorranno comunque chiedere il riconteggio dei voti ma al momento la vittoria dei democratici pare consolidata anche alla Camera
Perfetto politico della sconfitta dei repubblicani è stato netto ed evidenti tanto da produrre già dei primi importanti cambiamenti
Innanzitutto come avevamo anticipato ieri Bossi ha deciso di intervenire subito nei confronti del segretario alla Difesa Donald Rumsfeld anticipando così le richieste di dimissioni che sarebbero sicuramente venute da parte della leadership democratica e lo ha sostituito con l'ex direttore della CIA delizie
La decisione di Bush di sostituire Rumsfeld conferma in modo esplicito che la difficile situazione in Iraq è stata probabilmente il fattore decisivo anche se non l'unico che ha provocato il calo di popolarità dei repubblicani negli ultimi mesi
è l'ultima analisi quindi anche la loro sconfitta elettorale
Altri fattori come gli scandali che hanno colpito alcuni deputati hanno sicuramente aggravato la situazione
Ma il fatto che la rielezione di Bush fosse stata ottenuta nel due mila quattro troppo in nome della guerra al terrorismo e i mancati i miglioramenti che si sono avuti su quel fronte d'allora
Hanno colpito in modo molto netto la credibilità dell'amministrazione Bush
E a differenza di quanto avviene in molti altri Paesi quando gli elettori americani si esprimono chiaramente e governanti agiscono di conseguenza
E dunque un voto di condanna della gestione del conflitto iracheno ha portato in modo quasi automatico alle dimissioni del ministro della Difesa
A fianco delle elezioni per il rinnovo del Congresso vi erano però anche ventisette offrendo statali che si sono svolti in quindici Stati e sono convinti tra loro molto diversi
Si passa ad esempio del referendum approvato in una regione che ha riconosciuto l'inglese come lingua ufficiale
In uno stato però dove ci sono moltissimi immigrati che provengono dal Messico referendum che sempre in Arizona respinto il divieto di riconoscere i matrimoni gay
E va anche detto però che il divieto di riconoscere matrimoni gay è stato invece approvato in Colorado nello stato dell'Aida fu in sala scarola e la è stato d'accordo
Sempre salda cosa si sono tenuti altre due referendum molto importanti il primo ha abrogato la legge sull'aborto che era stata introdotta vietando il modo assoluto allo scopo di poter portare questa questione nuovamente davanti alla Corte Suprema degli Stati Uniti e cercare così di ribaltare la sentenza però in quei che ha riconosciuto il diritto all'aborto
In questo caso i democratici invece di chiedere a un giudice di sancire l'incostituzionalità della legge hanno per una volta scelto la via del responso popolare proponendo un referendum e anche per questo sono risultati vincenti in California invece sono stati respinti due referendum il primo avrebbe imposto ai medici di informare i genitori di una ragazza minorenne nel caso in cui questa facesse richiesta di a bordo
E il secondo sostenuto con forza dai democratici e in particolare da all'ex candidato presidenziale Al Gore avrebbe imposto di alzare le tasse nei confronti delle compagnie petrolifere per finanziare la ricerca su fonti energetiche alternative
In California dunque sia lì con la riconferma di Schwarzenegger come governatore che risultati di questi due referendum dimostrano come la maggioranza degli elettori sia libertaria in termini di diritti civili
Al tempo stesso liberista in economia e cioè contro l'aumento delle tasse anche nei confronti delle grandi imprese
E si oltre il cinquantacinque per cento degli elettori in California si trova su queste posizioni ha forse è giunto il momento in cui anche i grandi partiti italiani e non solo i radicali
Barbara iniziare ad applicare politiche liberale tutto campo sconfiggendo dunque i settori conservatori della destra e della sinistra e fornendo soluzioni vincenti che valgono non solo per la California ma sicuramente anche per la Società Italia
Per oggi è tutto ci sentiamo domenica alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci New York
Sono le nove e ventiquattro minuti non ci fermiamo qui con l'informazione da radio radicale ringraziamo Lourenço bruschi in regia un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda adesso
Riascoltiamo la lettura del lettera di
Marco Pannella e subito dopo la replica di stampa e regime accurata oggi dal nostro direttore Massimo Bordin