A sinistra per l'Italia, per l'Europa per il socialismo

E se possibile agli altri uomini neri o bianchi
Tutti noi esseri umani dovremo aiutarci sempre dovremmo potere soltanto della felicità non ovvia ci disprezzano ci finiva in questo mondo c'è posto per tutti la natura è sufficiente per tutti marito può essere felice magnifica quando l'abbiamo dimentica l'avidità Elena
Ha precipitato il mondo già condotti al ribasso doc a fare le cose più abbiamo i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi la macchina per l'abbondante certamente la scienza ci ha trasformati in centri notificato significa pensiamo troppo sentiamo
Più che macchinari ci sarebbe umani più che abilità ci sono aiuti
Tutto il resto
Il capo nove ce la fa ricreare le mani la forza di creare la felicità voi avete la facoltà di tale gravità ma lei rivela vitale di quel marito una Majid avventura ventinove della democrazia guidiamo Bergamo fa poniamo di tutte la macchina ma per un mondo nuovo io migliore io uomini lavoro ai giovani un futuro vai da chi la figura al muro allora combattiamo per mantenere quella promessa quando andiamo per liberare il mondo eliminando Maldini al barbiere
Eliminando l'abilità l'odio e l'intolleranza comma no numero molto ragionevole
In un mondo in cui la fine fra il fuoriclasse notificano nuove dalla nel nome della democrazia Piantedosi orribile
Bene
Tantissimi
Grazie a tutti quanti prenota penetrare in piedi per fare di sedersi perché stiamo per iniziare
Organi io al datemi cafona RAI grazie a lei
Io vicine difficile
Manca il gerarca
Essendo titolati per fare
Data per ricominciare volevo ringraziare i compagni in a Romani
Ma soprattutto tutti quei compagni che da stamattina presto hanno preso Erion pullman per arrivare in particolare la Sicilia
Ma anche la Campania e la Basilicata la Sardegna
Quindi mi racconterà anche nel Nord certamente ma anche al Nord
Ma Genova
La Liguria tutti compagni morti sarà ancora in viaggio stanno arrivando avranno comunque fare se non trovassero pasta sedere l'amplificazione Esterna li permetterà di seguire tutto
Alla il filmata che avete visto e che si è appena conclusa c'è stata Donatella opera d'arte sarà la natalità Vito Zagarrio che vorrei ringraziare
Seconda fila
Io mi presentai perché non mi conoscete sano Carla Rovigana direttrice di Aprile on line
Aproposito avete trovata Sebastiani
Voleva stress sexies avete trovato aprile il mensile
E fari c'è il banchetto per il mensile che tra l'altro la sottoscrizione al mensile l'abbonamento al mensile per noi
è la possibilità di continuare a parlare anche sull'on line pendii e compagni che vogliono aiutarci fa solo farla all'ingresso per i banchetti ma inizierei subito
Chiamiamo no i veri protagonisti e viaggi
Alla voglia vandali separati certificato
Stavo Foglia
Pasqualina Napoletano
Paolo Nerozzi
Dov'è Paolo
Arrivando alla ecco aveva nel frattempo Cesare Salvi
Valdo Spini
Ecco anche Paolo
Compagne nella detta chiarisce arrivare Voland a Siena
Fabio Mussi
Non
Era sempre
Mentre fate le foto
All'ingresso avete trovata anche la tattica del Manifesto manifestata dichiaro qui a presentare vinto
E e queste diamo la parola subito a Fabio
Compagne e compagni oggi
Siamo qui a Roma
In tanti
Oggi a Roma c'è una novità
Una novità importante
Il correntone non c'è più si apre una fase nuova si ritrovano insieme ai compagni e compagne che vengano da strade diverse
Compagne e compagni che hanno dato in questi anni contributi decisivi alla sinistra
Via tutto lo schieramento democratico sul lavoro
Sui valori democratici e socialisti
Sull'ambiente la sostenibilità dello sviluppo
Sulla pace sulla pace
You Remember Iraq
Vi ricordate l'Iraq ora che il disastro è sotto gli occhi di tutti
Ora che la politica dell'amministrazione Bush e dei neoconservatori affonda con l'America che fortunatamente girato le spalle e ora tutti vedono chiaro
Che è stato un errore
Che è stata un'avventura
Che la politica dell'unilateralismo e della guerra non poteva che portare al disastro
Ma vi ricordate quanto ci è costato per pronunciare il nostro stesso partito quella parola ritiro
Siamo stati costretti anche al voto in dissenso in Parlamento c'è costato c'è costato quel voto
Perché ci siamo battuti in questi anni ma siamo sempre stati disciplinati
Siamo felici che il Governo
Realizzi ora quel ritiro
Io voglio esprimere qui un apprezzamento non formale
Per l'azione del ministro degli esteri di Massimo D'Alema sull'Iraq sul Medio Oriente sul Libano
E le sue stesse recenti dichiarazioni sull'Afghanistan
Ora per noi viene il momento di un impegno davvero straordinario noi siamo nei DS
Noi siamo democratici di sinistra
Andremo uniti al congresso con un'idea una proposta alternativa a quella del partito democratico
Andremo non per rendere testimonianza noi andiamo a questo congresso per vincerlo per dentro
Vincerlo vuol dire avere la forza per ottenere un cambiamento di rotta noi puntiamo al risultato politico
Perché pensiamo che la strada imboccata sia sbagliata
Abbiamo rispetto per le convenzioni del segretario
Dell'attuale maggioranza
Dei compagni che invece investano sul Partito democratico
E voglio qui dire subito che non si vedrà lo spettacolo che tante volte umiliato la sinistra di ogni tempo
Nessuno sentirebbe hanno inventivo di inventivo insulti nessuno sarà accusato danno di tradimento ma voglio lanciare un monismo un monito nessuno osi chiamarci scissionisti
Sono sicuro che non succederà diamo Stalin per seppellito per sempre
Si muove non un disegno di potere ma l'etica della responsabilità in quella della convenzione
Chiediamo democrazia ce n'è stata poca nel nostro partito in questi anni
Non si costruisce nulla con la logica dei fatti compiuti
E voglio ricordare che mai gli iscritti finora si sono espressi mai sulla proposta di sciogliere i DS per dar vita ad un nuovo partito al congresso la mozione votata a maggioranza diceva federazione
Poi è successo che la federazione si è stata costituita e mai più riunita
Ora dovrà avvenire una cosa una cosa però che pretendiamo in vista del congresso che il congresso si svolga non chiediamo molto con regole occidentali
Regole occidentali vuol dire intanto questo primo sui nomi si vota solo e sempre a voto segreto
Niente mercato delle tessere secondo trasparenza sono fiducioso che questa volta non assisteremo a certi spettacoli del boom delle vocazioni
E degli iscritti nell'immediata antivigilia di congresso
Tre
Come recita lo statuto l'anagrafe degli iscritti nelle mani delle commissioni di garanzia
Cerchiamo il dialogo con le posizioni diverse dalla nostra
Non una guerra ma un dibattito politico vero alto appassionato
C'è un punto fondamentale
Che condividiamo da sempre con il segretario e con la maggioranza del partito la necessità storica in Italia di una grande alleanza democratica
Seguiamo tutti insieme dal novantacinque da più di dieci anni questa bussola con l'Ulivo con l'Unione
Questa idea dell'Alleanza democratica ci ha fatto resistere all'ondata della destra populistico plebiscitaria di Berlusconi ci ha consentito di raccogliere sia pure di un soffio in questo due mila sei la maggioranza degli italiani di vincere le elezioni
Di formare il governo di formare il governo presieduto da Romano Prodi cui voglio e sono sicuro con il consenso di tutti voi inviare da qui un messaggio di amicizia e di sostegno
Il governo deve affrontare una situazione difficile
Siamo di nuovo a mettere le mani come altre volte nello scorso decennio
In uno squilibrio grave dei conti pubblici
Dobbiamo risanare il bilancio è successo altre volte in questi quindici anni
Vogliamo risanare il bilancio perché vogliamo che il nostro Paese sia in Europa come una risorsa non come un problema
E sappiamo anche bene che il programma dell'Unione non si può realizzare in un anno ci vuole una legislatura
E la finanziaria non può certo uscire dalle camere armata di tutte le soluzioni
Sarebbe come chiedere la luna incerto nella vita
Abbiamo qualche volta voluto dall'una come Pietro Ingrao racconta nel suo bel libro
Abbiamo imparato anche a tenere i piedi per terra
Piedi per terra
Però con i piedi per terra si può ben desiderare che la Finanziaria sia coerente con la missione che si è dato il centro sinistra
Rilanciare lo sviluppo italiano
Dare un futuro ai giovani combattere il lavoro precario che non è figlio della tecnica ma di una società ingiusta e diseguale
Favorire i diritti e la libertà di tutte le persone
E qui il discorso riguarda subito le donne che sono la metà
Ma il discorso sui diritti sulla libertà delle donne vale più della metà ed è un discorso è impossibile se non di si difende il principio della laicità dello Stato che ha un principio non negoziabile
Che ancora
La missione del centro sinistra e scommettere sulla scuola sull'università sulla ricerca
E qui come sapete c'è qualcosa che non quadra nel migliore dei modi
Qualcosa che sto chiedendo che venga corretto in un mondo in pieno boom degli investimenti in formazione e ricerca
E se non investiamo avrebbero adeguatamente qui siamo perduti
E Rita levi Montalcini e non si occupa solo del cervello acciaio il cervello
Sono fiducioso che supereremo l'ostacolo
Ce la possiamo fare
A correggere quanto deve essere corretto restando fedele alla missione
E al progetto
C'entra a sinistra
A quali condizioni politica ce la possiamo fare
Non è vero
Che il governo alla coalizione possono stabilizzarsi solo se c'è la guida
La cabina di regia
Il timone riformista che porta l'amabile
E segue la rotta
C'è bisogno innanzitutto e dell'unità di tutti di tutti non di un centro di comando e di un confronto permanente tra le culture i valori le idee
I sentimenti i programmi
Delle tante forze che compongono la maggioranza
E c'è bisogno per oggi e per domani questo lo voglio dire solennemente della sinistra politica italiana della sinistra politica italiana
Partito democratico non è un modo di rinominare la
è un'altra cosa ed è una cosa che in Europa non c'è ed ecco che il Partito Democratico ripropone l'eccezionalismo italiano fare in Italia una cosa che in Europa non c'è ma si dice non lo vedete a dodici anni
è un bambino che cresce a un pure un adulto Huss
Per quello che verrà
è già contenuto in quello che c'era prima
Partito democratico era già nella svolta dell'ottantanove nell'Ulivo del novantasei nella svolta di Salerno nella fondazione del Partito comunista del ventuno
Qualcosa stride in questo modo di ragionare si sente l'eco
Del cattivo storicismo di una parte della tradizione comunista
Voglio ricordare che nell'Ulivo il novantasei c'erano tutte
Meno Rifondazione e prese nel maggioritario quarantaquattro per cento dei voti ne abbiamo lasciati per strada
Mastella Di Pietro i Verdi lo 'sti il Pdci
Altro che un bambino che cresce sembra Sinfonia degli addii
Dove i solisti suonano ore poi escono alla fine restano sempre meno e oggi all'appuntamento si presentano DS e Margherita
Dice Walter Veltroni il partito democratico non può nascere semplicemente dalla fusione fra DS e Margherita
Caro Walter ma che cos'altro stabilimento
Con la Margherita certo ci vorrà un'alleanza forte
Marcello spazio storico politico e ideale
Di un partito unico
Un partito non nasce perché una vista preso il trentun per cento
Un partito non alla gittata di una legislatura
Il partito deve durare deve radicarsi nella storia di un Paese
E fondamentale sempre il quesito di quali sia la sua identità di quale sia la sua collocazione in Europa e nel mondo
Sentite sito
Il partito democratico non entrerà assolutamente nelle tre mila nell'Internazionale socialista mi chiese
Chiuse virgolette aperte virgolette
Il partito democratico non sarà di sinistra ma di centro sinistra
Chi l'ha detto e quando
Bravi
Vedete ottiene vedo che siete attenti
L'ha detto ieri Rutelli e vedete dal suo punto di vista non ha neanche tutti i torti
Perché se fai un partito democratico vuol dire che fai un partito che non è più socialista e su questo tema semplicemente ogni volta che si è annunciato solennemente la partenza finale e definitiva di questo partito sia semplicemente
Glissato come ad Orvieto dove siamo tutto sommato contenti di non essere andare
Io non capisco perché dobbiamo affannarsi per far diventare Rutelli improprio socialista
E Rutelli affannarsi per far diventare noi padri democristiani
è una fatica
Improba ma che nasconde persino un po'lo scherzo
Una questione serissima
Può esistere un partito con una doppia appartenenza internazionale venuto ieri Presidente del Parlamento Europeo Borrelli
Che ha chiesto ad un suo autorevole interlocutore ma al falegname dove devo dire di costruire i seggi per gli eletti nel due mila nove di questo partito
Nel gruppo socialista
O nel gruppo del liberal democratici
Appunto con i suoi eletti e come si collocherà dove siederanno gli eletti nel Parlamento europeo vi ricordate
Che al momento delle ultime elezioni europee era stato detto si va con la lista unica poi la questione si risolve perché i gruppi evolveranno perché il gruppo socialista diventerà socialista e dei democratici tutto questo non è avvenuto siamo restati seduti ostinatamente
Su banchi diversi
E spesso nel Parlamento europeo su posizioni contrastanti opposte come sulla questione delle staminali e del settimo programma-quadro europee
Per la ricerca
Io naturalmente sono contento al Senato di aver raggiunto un compromesso con una lunga discussione seria appassionato con gli amici della Margherita intorno a questo tema perché la ricerca del compromesso e dell'unità è una cosa la confluenza in un solo partito è un'altra cosa e la questione non si risolve con un espediente con qualche parola aggiunta alle denominazioni politiche europee vedo che Fassino gira il mondo
In cerca di di
Di uno sguardo di un sorriso di una parola che si aggiunga da qualche parte
E non è la soluzione il problema del dove si sta in Europa non è un problema di diplomazia internazionale quando passò le frontiere chi sono autorizzato ad andare a trovare
è il problema di che cosa sia in batteria di qual è l'identità in Italia
Di una grande forza politica e noi non possiamo immaginare un'Italia futura nella quale la parola sinistra il socialismo scompaiano dallo stesso Lessico politico dai simboli dei partiti che vanno alle elezioni
Noi pensiamo che in Italia ci sia bisogno di una grande unitaria a forza di sinistra di ispirazione socialista lo sappiamo che il campo del socialismo tradizionale non è più sufficiente
Che deve essere allargato
Ma verso dove
Più a destra verso il centro in senso più un moderato
Verso quella terza linea in via quella letto Center quel Neue Mitte che è stato in passato ha teorizzato
E pure qualche anno fa è stato affermato non da me
Che abbiamo già una volta troppo subito il fascino dell'hub del liberismo eviterei di fare il bis perché il mondo è andato in un'altra direzione più a destra più al centro
O più a sinistra
Verso le culture critiche i movimenti che hanno portato l'aria nuova dell'ambientalismo del femminismo dei diritti civili del nuovo Welfare rivolto alla persona della critica alla globalizzazione
Del lavoro buono e stabile la nostra risposta è chiara
L'evoluzione del campo socialista europeo
Deve essere spinta più a sinistra non più al cento
Dobbiamo stare nel socialismo
Che lavorare al socialismo del futuro ecco
Qui presentiamo un manifesto oggi
Non è la mozione congressuale
è un contributo alla discussione ad una vasta larga discussione
Ci rivolgiamo
Ai lavoratori e le lavoratrici ai giovani
Agli esponenti delle professioni dell'impresa responsabile alle forze della cultura e della scienza
A tutta la sinistra italiana tutta
Che tanto ha rappresentato nella storia di questo Paese
E tanto è chiamata ancora di immaginare e progettare il futuro lo offriamo per ragionare insieme
Un manifesto che dice che il mondo domando manda un nuovo socialismo che lavoro pace libertà laicità sostenibilità sono i suoi valori
Che si devono immaginare e costruire nuovi sistemi di istituzioni democratiche globali
Che il mondo si governa con la pace non con la guerra e bisogna riaprire la dinamica e la prospettiva di un processo di disarmo
Che la civiltà umana è una e che per difendere necessario pattuire un nome inventario di beni comuni dell'umanità
Che il mondo è in riserva si stanno esaurendo combustibili fossili mentre il pianeta si surriscalda arricchirmi potenzialmente catastrofici e c'è bisogno dunque di un salto sociale economico e tecnologico
Salto improponibile senza un investimento senza precedenti nel sapere nella conoscenza nelle innovazioni tecnica
Il manifesto dice che mai come ora si era visto crescere il lavoro salariato il lavoro intellettuale e mai come ora c'è bisogno di una rappresentanza sindacale e politica del lavoro prima di tutto
Mai come ora i mezzi di comunicazione avevano spalancato di fronte agli occhi di tutti lo spettacolo insostenibile della disuguaglianza della violenza
La grande scrittrice marocchina fatte ma meno sì
In un suo libro bellissimo Karaś anzi
Scrive
Ci sarebbe bisogno di un nuovo principio di uguaglianza
Uguaglianza innanzitutto e poter viaggiare per il mondo senza paura
E avere garantito per tutti un lavoro è semplice semplice
Ma è un programma straordinario nel nostro manifesto diciamo che Democrazia senza forti partiti politici portatori di idee memoria coscienza
Non si dà
Non si dà una stabile funzione nazionale di partiti politici che non siano portatori di un'etica
E davvero
Appare
Attuale attualissima qui la lezione di Enrico Berlinguer
Antonio Gramsci
Non so se il grande ci sarà tra le letture della nuova scuola quadri del partito democratico appena fondata diciamo ma ne approfittò per
Fare una citazione di un libro piuttosto importante del secolo scorso sono i Quaderni del carcere
E quelle nere in carcere
Ti ricordi Alfredo parla della rivoluzione italiana come di una riforma intellettuale e morale
Non è proprio questo che manca nell'Italia moderna
Una riforma intellettuale e morale e sarà sempre impossibile
Una riforma intellettuale e morale se prevale l'economico corporativo nella vita sociale e politica
E se i partiti sistema hanno in gestori del potere in comitati elettorali in campi trincerati ricorrenti
Bisogna guardare a sinistra più a sinistra ad una sinistra dei valori e di governo
Realista e radicale
Utopista e concreta
Ad una sinistra che sappia guardare oltre le sue divisioni storiche
Sì compagne e compagni si può aprire un processo nuovo
Allora ci sono tanti i temi che potete incontrare il nostro manifesto e tra l'altro ricordo a tutti che sempre all'ingresso lì Emilio hanno predisposto la possibilità per la sottoscrizione al Manifesto ovviamente fra i temi io ho sentiti c'è il tema del lavoro il tema della precarietà
A questo proposito che invitiamo sul palco Silvia che era un boa che è una compagna della Giunta della della nazionale della stampa sono due anni che i giornalisti sono senza contratto
E quando non c'è libertà c'è precarietà nelle redazioni significa eccesso sudditanza nella democrazia non c'è possibilità di parola non c'è libertà di critica
Grazie è un saluto a tutti
Mi sono aspetta gli appunti e cerco di rubargli meno tempo possibile ma dalla nostra storia rideva raccontare qualcosa
Nel manifesto che ha appena presentato Mussi c'è scritto mai le reti di comunicazione erano state così sviluppate consentendo a tutti di sapere di tutte
Ed è vero o è quasi vero perché sembra paradossale ma chi oggi fa informazione in Italia non può comunicare quello che sta succedendo all'informazione
Molto semplicemente perché i nostri giornali non ne parlano
E quello che sta avvenendo secondo noi giornalisti nel mondo dell'informazione un'emergenza democratica i genitori hanno ingaggiato un braccio di ferro devastante rifiutandosi parenti mese non di andare avanti in una vertenza contrattuale ma di aprire una trattativa contrattuale
Con l'intento dichiarato di esasperare ogni forma di flessibilità di lavoro di utilizzo del precariato di emarginazione dei vecchi professionisti dette disgregazione dell'attuale redazioni
Vogliono farla finita con il contratto e con il sindacato ma insieme stanno facendola finita con la libertà di stampa in questo Paese
Voi cittadini questo noi teniamo non avrete più il diritto di essere informati compiutamente correttamente in modo chiaro autonomo e trasparente
Io devo ringraziare tutti quei sinceramente perché noi abbiamo bisogno per averci invitato per averci invitato come Federazione della stampa
Perché noi abbiamo bisogno di parlare direttamente spiegare che cosa sta succedendo
Dalla nascita della Repubblica non si era mai verificato uno scontro così come When Toni nessuna vertenza contrattuale
Gli editori questo è il timore questa è la mia opinione sono diventati la mosca cocchiera gli ultras di Confindustria
Stanno cercando loro che in Confindustria non contano molto perché pochi sono i giornalisti stanno cercando un primato
Se vinceranno con noi sarà un precedente pesantissimo per tutte le categorie di lavoratori
Lo scontro si è persino spostato su terreni non contrattuali tutte le relazioni tra la Federazione della stampa e la federazione degli editori sono saltate
Non contro firmano persino alla riforma delle nostre pensioni noi abbiamo un istituto autonomo Keci eroga pensioni ma anche cassa integrazione disoccupazione prestiti e mutui
è una delle nostre dei nostri vanti siamo autonomi anche dallo Stato e dai poteri politici che si succedono
Ma se gli editori non contro firmano quella riforma
Sulle nostre pensioni non c'è più sicurezza hanno fatto di più hanno chiesto al ministro del lavoro di rivedere la privatizzazione di questo nostro istituto per metterci le mani sopra per mettere le mani sopra i nostri soldi alle nostre pensioni del futuro
Non potrebbero per ora farlo con l'INPS
Ma se non firmeranno un contratto con noi se arriveranno al punto di dire che non è necessario un contratto
Come può essere tranquillo qualunque lavoratore che un domani anche il loro contratto è la loro vertenza non abbia già un pesante precedente dentro Confindustria
Io vi dicevo ogni giorno riceviamo un nuovo attacco dei nostri editori eppure ci sono già stati degli interventi pesantissimi a nostro favore è intervenuto il presidente della Repubblica Napolitano lo ha detto chiaramente
Il contratto è un diritto i giornalisti hanno diritto al contratto
Gli editori non hanno risposto
E hanno detto per tre volte no al ministro Damiano e hanno detto no al sottosegretario Levi forse basta pensare a una maleducazione istituzionale in questo loro comportamento o c'è altro o c'è qualcosa che questo Paese noi non abbiamo mai visto
E che voi sui giornali queste cose non avete letto
Ma cosa chiederemo mai noi per avere questi forsennati attacchi padronali
Stiamo cercando diritti stiamo cercando dei pericolosi pericolosissimi diritti per le persone per il lavoro e per i giornali che re arrivano in edicola rigonfi di inserzioni più che di notizia
Basta vedere l'ultimo nato figlio di Repubblica venti retta seicento pagine di pubblicità ho visto Io donna vado rapidamente a finire
Lo avete fra le mani trecentocinquanta pagine di pubblicità ebbene noi chiediamo che venga fermato l'uso selvaggio della flessibilità dei precari precari che non arrivano ad avere e del soldi sufficienti otto mila precari sotto la soglia di povertà vogliamo soltanto diritti
Mentre chiede ai compagni che sono rimasti in piedi magari di andare sono cioè concorre a pochi posti effettivamente ma ci sono anche delle salette all'esterno amplificate dove magari potete sedervi soprattutto perché arriva da un viaggio ed è stanco
Vi presento un'altra compagna viene da Scampia e Scampia non ha bisogno di presentazioni Pruzzo
Anna Anna Riccardi alla Corte è una nostra compagna una militante rinviasse da dieci anni e accettata una delle sfide più dure di oggi quello di insegnare a Scampia
Ora
Per rimanere ai tre minuti anch'io sul mio fogliettino
Bah comunque sono contenta oggi di vedermi in tanti significa che anche la sinistra DS comincia a scacciare un po'di coraggio
Era ora tra
Campi altri teme fatti veramente a Scampia
Ho immaginato che dietro la figura di un pusher della droga fra i palazzoni bianchi così Bari quanto reali tripudio del primo piano qualunquista o di giornali ci sia chissà che cosa
Io sono napoletana e Scampia parte del mio quotidiano del mio territorio di vita
Scampia il quartiere difficile quante volte ce l'hanno raccontato ma chi lo vive sono persone uomini donne e bambini che come mi come voi del resto
Ci sono sì lavorano ci abitano ci vivono e sperano di cambiarla
Io insegno in questo quartiere la mia è una piccola esperienza di chi come me e vi assicuro sono tanti o forse sono l'ultima arrivata si impegnano ogni giorno con questa compassione con questo mestiere con rigore e determinazione
Affinché la scuola
Sia il luogo di elaborazione e trasmissione di un sapere comune
Fatto di conoscenze e di valori condivisi il luogo in cui si cerca ogni giorno di rigenerare consolidare la democrazia e di costruire un'etica pubblica laica e rispettosa delle scelte e delle esperienze di ognuno
Spero il luogo dove si pongono le premesse di una società più giusta più umana e più uguale
Come me molti di voi continuano a pensare che il miglior modo di fare politica il miglior modo di far valere le proprie idee i propri valori comincia proprio dal comportarsi in una maniera più giusta
E sono necessariamente nostri comportamenti il nostro modus operandi quotidiano
Il che di il termometro della nostra buona azione
E allora come evitare che il bambino di Scampia che oggi è un mio alunno ad aiuti dice tredici anni diventa tra pochi anni un piccolo corriere della droga cominciando così la propria carriere legale
Che cosa dobbiamo dirvi affinché resiste alle lusinghe di una cultura criminale e alla tentazione di un guadagno facile
E ancora quali barriere culturali sociali possiamo elevare perché il ragazzo che lavora in nero in una pizzeria o in un bar
Possa resistere al dileggio degli amici con i soldi in tasca sembra retorica ma è così io non ho molte risposte le cerco con voi ma mentre li cerco non posso stare firma non possiamo stare fermi
E soprattutto lasciatemelo dire all'emergenza di Napoli non si risponde solamente con l'esercito ma anzi è necessario un esercito di pace legalità giustizia
E di cultura grazie
Mentre stiamo a parlare Paolo Nerozzi volevo salutare
Tutti insieme tutti compagni del sindacato che sono presenti oggi sono tantissimi i segretari confederali delle categorie le camere del lavoro Ripley Carla Cantone Morena Piccinini
Betty leone Carlo Patta Enrico Panini mena Krizia Raffaele Minelli e tutti gli altri
Massimo Cacciari è andato a manifestare con gli evasori fiscali
Ogni sabato fa è andato a comprendere le ragioni degli autonomi che hanno interrotto l'iniziativa del ministro Damiano a curva al nostro affetto e il nostro appoggio
La battuta potrebbe essere questi sono i valori forti del partito democratico e le pratiche cristalline
Ha invece forse abbia ragione darci
Nel nostro Paese è già
In passato tra dall'inizio per la nostra esperienza unitaria nell'ottocento una parte dei democratici e della sinistra per sordi può risolvere il problema della crisi di rappresentanza c'è il problema del governo del potere prendendo la rappresentanza ai valori della destra Crispi Nicotera furono i primi si chiamava trasformismo da allora voi ce ne sono stati altri io credo che quella non sia una strada giusta
Proprio in quel periodo altri democratici videro l'insufficienza della risposta risorgimentale
E rapportandosi coi poveri con gli operai col lavoro si assunsero la rappresentanza del lavoro
Da lì nacque il Partito Socialista
E in quel partito ci confluirono altri
Che videro il fatto che era in uso Urso
Ho sbagliato gli atti individuali la violenza della protesta
E con Andrea Costa aveva lettera dei compagni di Romagna dissero che il problema del governare è un problema che riguardava la sinistra
Il Partito Socialista è nato da questi due incontri il lavoro ha trovato rappresentanza politica da questi due incontri noi non possiamo tornare indietro
Ne possiamo andare
Da altre parti
O pensare che si può appunto un giorno dire che hanno ragione i datori di lavoro un altro giorno che hanno ragione gli operai il terzo giorno non si sa
Il problema della rappresentanza del lavoro dei lavori di oggi bene un problema che nel nostro Paese è forte quando cinquanta per cento degli operai sopra il Po vota a destra è un problema che ci riguarda
Quando tanti pensionati tanti disoccupati bottom destra è un problema che ci riguarda è un popolo senza rappresentante
Età di ragazzi tanti ragazzi del consente tanti intellettuali tanti giovani operai
Serve una rappresentanza questo è un problema non risolto
E serve anche una grande battaglia che accanto alla crescita abbia un profondo Ardis tribù sezione del reddito Fassino non basta la felicità ci vuole anche la redistribuzione del retto queste una forza di sinistra
Deve fare elevò restiamo insieme
è una grande redistribuzione del re è una rivoluzione vede una crescita oggi parte a partire non solo della tradizionale difesa del lavoro ma dall'ambiente dei beni comuni dalla rappresentanza delle persone ed a ridare alle classi subalterne una rappresentanza politica
Non basta occuparsi di loro degli operai dei precari dei pensionati bisogna che assieme a loro noi abbiamo un processo di democrazia e di rappresentanza politica
E accanto a questo ci vuole la coerenza
La coerenza delle cose che si dicono che la coerenza delle cose che si fanno
E allora racconto un altra storia di questi giorni
Ministro vice ministro non non so che carica
Avesse
Era molto preoccupato
Dei precari
L'altro giorno
Poi si sbaglia e si dimentica che tre quarti dei precari sono il pubblico impiego qui dice con l'affanno quelli là
A occuparsi del contratto che appunto mettere ha posto un po'di precari ma questo è giusto che anche il ministro il vice ministri non sappiano
E poi il giorno dopo nel suo comune
Hanno licenziato costavano licenziato tre tempi determinati di cui due persone uscite dalla maternità
Per riuscire a risolvere il problema delle consulenze del suo comitato elettorale
Queste due cose insieme non ci sta
E il terzo giorno magari andata l'assemblea della Gironda a dire che hanno ragione a chiedere il triplo dei soldi che sono stanziati dalla Finanziaria sia vuota e allora queste forze consta sì
Come non sta insieme al consigliere di quartiere di Billé due mille duecento euro e il call center di seicento
Coffa
Apre ma la compagna raccontava Reeperbahn primo previsione del Polo farai da grande
Io vorrei fare vorrei avere donne forever tanti soldi poi voglio morire ammazzato perché un uomo muore così di Napoli
Ma c'è un altro ragazzo che mi ha detto cosa fare da grande io voglio fare il consigliere comunale
Anche questo non va bene sempre la città di Napoli anche questo
E allora la coerenza
Riguarda anche pongo
Riguarda le nostre pratiche
Sulla sinistra deve cambia
E la coerenza riguarda anche anche le pratiche sindacali e allora voglio fare un esempio
Non si può parlare di precariato e di fronte al prossimo problema delle tensioni dove la priorità sono le pensioni dei ragazzi degli anziani e dei lavori usuranti
Sì sì o no altre priorità
Queste sono le priorità quindi qualcun altro dovrà fare qualcosa di diverso
E non si può
Fare una contrattazione di secondo livello e mettere i soldi per le buste paga e magari non avere i contratti a tempo indeterminato anche questo non va anche noi abbiamo le nostre coerenza e la riconquista
E in questo senso bisogna dare risposta appunto alla rappresentanza e Bifoni anni si aprì questo Paese un problema di far corrispondere alle cose che si dicono con le cose che si fanno
Troppo e la distanza fra cantata politica e le persone che si rappresenta
Anche nelle condizioni materiali
Che vuol dire gli stipendi pensioni bene tutti sold troppa questa abissale
E questo il ventisette erbe no anche una questione chiave di questo Paese è parte di questa crisi di questo Paese che la questione generazionale e l'investimento sul futuro
è la vera e quindi pensieri lunghi e avere quindi un pensiero di modificazione di un lungo percorso
E io credo che l'esempio ellittica
Sì io ma occorre importanti
Un grande sindacalista Fernando Santi di cui stavamo pubblicando il inviare i a proposito di un'altra unificazione non molto felice diceva non lasciarsi andare al governo perché portava via tutto
E Pietrobelli prima di morire ammoniva al Partito socialista dicendo attenzione incastrata state percorrendo
E Berlinguer richiamava la questione morale
Sono tre persone che appartengono alla storia litica del socialismo italiano
C'è sempre stato unico movimento che aveva nelle aspirazioni morali e nell'esempio una parte importante
E io credo che dobbiamo appunto
Affrontare questa discussione con serenità sapendo che questo processo del partito democratico si può fare
E quindi si può vincere il congresso
Essa deve essere la nostra convinzione si può fermare e sia può aprire in questo Paese finalmente la ricostruzione d'un grande partito socialista e per questo ho iniziato parlando di Andrea costo che superi il ventuno e che trovo in quelle ragioni che all'inizio del alla fine dell'Ottocento portavano tante persone costruire le camere del lavoro a costruire i sindacati di categoria e cui a costruire il partito faccia
E io credo che queste idee siano importanti e lavoro e parte integrante il lavoro di questa prospettiva
Termino citando l'utero
Qui siamo e qui dobbiamo rimanere
Compagni mi avvisano che sta arrivando a tantissimi messaggi MLA l'organizzazione e anche lettere come per esempio la lettera del presidente la sinistra romana sono tutte lettere di attenzione di sostegno di solidarietà
Allora torniamo a noi
Nel programma di governo lo sappiamo bene c'è un tema che quello dei diritti civili
Un tema molto sentito che ha occupato un passo decisivo nell'agenda dell'unione di tutto il centrosinistra è un tema che però fa molto discutere
L'Unione Agcom c'è Michela ottavi che ha una compagna che tutti noi conosciamo a mantenere in doppia veste oggi anche una neomamma ed è una delle seicento metri rappresentanti di una delle seicento mila coppie di fatto
Almeno seicento mila quelle censite
Grazie
Accompagna compagnie
Vi ricordate dei la bonus bebè fatto dal governo Berlusconi Nembrini ha incontri con altre neomamme insipida e l'arrivo dei miracolosi mille euro per la nascita del nostro primo figlio
Mi chiedevano perché la mia famiglia non li avesse ricevuti e allora gli spiegavo come tuttora spiego su altri e più importanti diritti che ci sono negati
Chi non avendo sancito la nostra unione con il matrimonio una scelta che io ritengo più che legittima come veniamo non avevamo diritto
Ma l'Elenco insomma continuava così come eventualmente all'ospedale dovremmo fare avete la fortuna di incontrare un medico progressista altrimenti niente assistenza o non potremmo autorizzare un intervento urgente di uno dei due perché per la legge italiana nel due mila e sei non siamo ancora parenti o ancora non possiamo chiedere permessi di lavoro se uno dei due si ammala intanto altro
Un po'come il divieto che la compagna di un regista morta Nassiriya si è sentita opporre ai funerali di Stato
E ancora
E ancora l'audizione del Forum delle famiglie contestata l'altro ieri in Commissione affari sociali con l'uscita dall'aura del centro destra e l'annuncio animi
Di abbandono della Margherita perché di famiglia ce n'è solo una ed è quella fondata sul matrimonio tra un uomo è una donna
Un po'distratti i nostri rappresentanti in Italia sono stimate anzi censite ma saranno di più seicento mila coppie di fatto che ogni giorno fanno famiglia e allargano la comunità la categoria di comunità familiare al di là delle gambe puramente biologico o formale la vita delle persone governata da qualcosa che va oltre legame affettivo considerato come sappiamo il principio cardine di grandi riforme come quella sull'adozione o sul diritto di famiglia
L'articolo nove della Carta europea dei diritti fondamentali considera come i cui diritti separati e distinti
Quello di sposarsi è quello di costituire una famiglia facendo un ulteriore passaggio di civiltà con la cancellazione della condizione di diversità di sesso
Il riconoscimento dei diritti civili come ci insegna il movimento omosessuale
La cartina di tornasole del grado di civiltà di un Paese di obiettività morsi allora sono tanti e io ne citerò solo alcuni
Per East dobbiamo far sì che diventi legge il riconoscimento delle unioni etero e omosessuali
Per rispondere non soccombere a questo tentativo becero di caccia alle streghe dobbiamo mettere in atto una seria politica di riduzione del danno per combattere le per rispetto alle politiche per le tossicodipendenze per cancellare una legge della destra lasciata in eredità dalla destra
Che le prime non previene ed è pericolosa nei riguardi deliberazioni che opera tra droghe leggere e pesanti un ente impegno per la riscrittura della legge sulla procreazione assistita
Per dire basta alla legge vergognosa della destra che mortifica la responsabilità delle donne e delle coppie snatura la centonovantaquattro riprende il controllo del corpo femminile mettendo in causa la sua salute
Ed è già una legge socialmente rifiutata che ci ha riportato i tempi del turismo abortivo
Nella richiesta di riconoscimento di questi e altri diritti civili c'è una domanda di superamento delle discriminazioni è una domanda di dignità di libertà di uguaglianza di solidarietà di cittadinanza e di giustizia
è questo il Figo il filo rosso che li tiene uniti tutti insieme
Un partito della sinistra pluralista moderno di massa socialista alla responsabilità di farsene interprete
E di garantire nel confronto finito nel confronto nel rispetto del pluralismo che nessuna ricerca del minimo comun denominatore possano inviare la prima condizione
Che la laicità dello Stato lucido che garantisce uno Stato moderno la democrazia e l'uguaglianza di tutti i cittadini
E guardate gli americani con il loro voto hanno esplicitato tra le altre cose una visione fondamentalista che nega la laicità nell'affrontare le grandi questioni civili pur non rinnegando i loro valori di riferimento
I cittadini e le cittadine sono spesso più moderne consapevoli di quanto si pensa e l'Italia sconta ritardi su questi temi offuscati anche le nostre agende politiche delegati volutamente in un angolo della costruzione del partito democratico
Nel difendere e sviluppare rinnovare DS come ci ricordava Fabio Mussi e come diciamo nel nostro manifesto le libertà e di visti i diritti civili devono essere costitutivi del suo essere
E del suo agire c'è una ragione in più e chiudo veramente la voglio dire per brevità con un detto gli indiani d'America
E cita non abbiamo ricevuto la terra nitriti tarde nostri padri ma in prestito dei nostri nipoti ecco un grande partito di sinistra che tuteli le conquiste sociali e civili
Delle rivoluzioni pacifiche del Novecento in affermi di nuove opere più che mai necessario anche per le generazioni future grazie
Scusate ma c'era il server Anna e compagni molti compagni devono ripartire stasera quelli compatta fargli perdere a Latiano Sibilla fa anticamera giovane compagna del gruppo Rosselli di Firenze
Credo che essere al governo
Non rappresenti soltanto una grossa responsabilità
Ma sia in primo luogo una straordinaria opportunità per far ripartire l'Italia
Tre sono le sfide che il socialismo Dante vincere o no un allargamento quantitativo è un progresso sostanziale nel campo dei diritti
Essendo essi l'essenza della cittadinanza nonché i veicoli primi dell'integrazione
Due anni una rinnovata cultura del lavoro grande assente nell'ultima manovra finanziaria ed invece strumento fondamentali per ridare fiducia ai giovani nell'ingresso alla società
E tre il socialismo dati alzarsi e a rispondere alle nuove domande di uguaglianza e di libertà che bussano alle porte dei nuovi contesti globali
La sfida della mondializzazione a mio modesto parere chiede anche queste se salissi italiani uno sforzo di riformismo in più
Ebbene questo mio intervento è una grande opportunità che voi mi concedesse oggi e che al via se non abbiamo avuto ed è per questo che mi preme dire che bisogna ridare fiducia alle nuove generazioni
Insomma il riformismo si può ottenere ma come raggiungerlo se no no anche attraverso un patto solidale con noi con le nuove generazioni che vivono entrano le dinamiche globali
La partecipazione politica infatti non è morta sono cambiata in meglio o in peggio
Non stiamo qui a dare giudizi di valore ma affrontare la realtà e a trovare soluzioni insieme
Infatti i giovani sono in contatto costante con la circolazione di informazioni e dunque anche di informazione politica ma per avere in futuro a cittadini pronti a intervenire nell'implementazione delle politiche pubbliche è necessario rivolgersi ai giovani del presente
E dunque la domanda che dobbiamo porci è questa
Era divenuto l'associazionismo un'agenzia di socializzazione già centrale rispetto al partito sì
Ma i due non debbono per forza essere in conflitto insomma io non credo che esista una necessità di interpretare la situazioni in una logica concorrenziale
Associazionismo partiti il dialogo è ancora possibile
Con i partiti che comunicano con i nuovi centri di cultura politica quei partiti che non parlano ai giovani Marconi nei giovani
E qui la differenza è sostanziale perché comunicare significa condividere e mettere in comune
Queste stesse dimenticarsi
Che i giovani hanno bisogno della politica ma che anche la politica ha bisogno dei giovani
E resta
Spiega le ragioni della mia presenza qui e da oggi grazie
Ora diamo la parola Fulvia Bandoli
Care compagne e cari compagni come ha detto Fabio oggi inizia per tutte noi e per tutti noi che siamo qui e anche per tanti e tante che non condividono la proposta del partito democratico e che non sono potuti venire
Una fase nuova fa una proposta quella del Partito Democratico oramai in campo e che dopo Orvieto ha subito un'accelerazione che sarebbe miope non vedere io non credo che l'interrogativo che abbiamo di fronte sia quello facciamo o non facciamo il partito democratico
Prima di tutto ce n'è un altro di interrogativi
Può l'Italia unico Paese d'Europa a fare a meno di un grande soggetto politico della sinistra
Legato al socialismo europeo e capace anche di inventare il socialismo del futuro io penso fermamente che l'Italia non possa fare a meno di un partito di questo
Imbianchini turno in un partito così
Pur con tanti difetti e con tante cose da cambiare dobbiamo dire che questo è il vero tema del congresso
E vorrei anche dire con chiarezza certo ne deve discutere il congresso dei DS ma non è un tema che riguarda solo gli iscritti questo tema riguarda l'intera società quando un grande partito una grande storia chiude
Si trasforma
Si trasferisce in un altro contenitore è la società che sente lo spostamento è la società che deve partecipare a quella discussione
Il socialismo non è stato solo un'ideologia non è neppure una concezione del mondo priva di limiti io vedo gli errori
Che hanno attraversato la storia concreta di questo movimento ma so altrettanto bene che la filosofia politica dalla quale ancora possiamo ricavare una lettura critica e trasformati va del mondo è questa
In nome del socialismo si sono spesso negate libertà essenziali ma sempre in quel nome popoli interi hanno guadagnato diritti hanno fatto riforme avanzato dello stato sociale
Hanno ripreso la loro libertà da dittature hanno espanso la democrazia come tutte le grandi visioni del mondo e dello sviluppo ha registrato vittorie grandi battute d'arresto ma dilettarsi
Con un dibattito sulla fine del socialismo eppure esercizio dialettico sterile finché milioni di esseri umani
E decine di forze politiche se gli erano di dirsi socialisti
O socialdemocratici finché milioni di persone cercheranno ancora vorrà dire che parlano di un corpo vivo che muove persone in carne ed ossa che governa Paesi che sa produrre idee e programmi
La globalizzazione in coma strato occasione non esiste e dunque essa non è né buona né cattiva
Esiste solo una concretissima globalizzazione che finora ha caratterizzato la fine del secolo scorso e l'inizio di questo ingiusta per miliardi di esseri umani
Che non gli fa guarire se sono malati che non li colloca stabilmente sulla loro terra che non è capace di fare arrivare l'acqua ad un miliardo di loro che ne fa vivere decine di milioni sui rifiuti e altri quasi in schiavitù
è il prodotto di decenni ma in particolare degli ultimi venticinque anni di politiche liberiste ma anche il risultato di una formidabile caduta di spirito critico e di attenzione al mondo che purtroppo ha coinvolto anche la sinistra italiana ed europea
Ostili distribuiscono diversamente le risorse naturali denaro il credito i diritti le opportunità
E la giustizia sociale oppure questo mondo non reggerà i cambiamenti climatici e sarà messo in crisi dalla povertà e dall'insicurezza crescente vedete se la comunità internazionale registra passivamente gli ultimi dati ONU sulla povertà inquietante
Senza cercare risposte se si celebra per un giorno il Nobel la Yunus ma poi l'accesso al credito per i poveri resti interdetto se si tocca con mano la inefficacia delle sedi internazionali allora bisogna avere il coraggio politico da parte della sinistra europea immettere in discussione quelle serie di crearne altri rappresentative democratiche di colpire privilegi consolidati
Sono i temi vitali perché un mondo ingiuste malato di disuguaglianza e di sostenibilità non potrà mai essere un mondo pacifico la sinistra che vorrei
E il socialismo del futuro dovranno parlare tutti i giorni questa lingua internazionale ecco perché abbiamo scritto nella bozza del manifesto che il mondo domanda nuovo socialismo quando si perde per più di mezzo secolo la sfida volta liberare interi continenti di questo pianeta dal bisogno
Quando si fa marciare come una tartaruga il treno delle energie rinnovabili
Quando la desertificazione attacca le agricolture la vita di milioni di persone quando è chiaro oramai abitanti economisti del mercato non può salvaguardare regolare rinnovare
Le risorse naturali primarie quando il pianeta si scalda e si risponde solo con buoni protocolli quando si ha la consapevolezza di tutto questo
E noi ce l'abbiamo allora una nuova e moderna classe dirigente di sinistra comincia a scrivere un'altra pagina
Nella quale l'ecologia cessa di essere cultura di nicchia e diventa parte essenziale di un socialismo moderno e dello stesso governo razionale del mondo
La pace e la riflessione sulla non violenza sono altri due principi importanti per il rinnovamento della nostra cultura politica finalmente l'unilateralismo prende un colpo negli Stati Uniti si può aprire una fase diversa
Noi sappiamo bene che la guerra è sempre una sconfitta e che l'uso della forza in casi estremi sotto l'egida dell'ONU può esserci ma fa ponderato
Ma è venuto anche il tempo lo voglio dire con chiarezza di aprire la mente alla forza vitale della non violenza è un tentativo che le classi dirigenti di un mondo nuovi più giusto devono pienamente consentirci ci siamo ritirati dall'Iraq
Abbiamo contribuito a risolversi tu sei rimanenze Fabio diceva anche rispetto alle ultime posizioni sul Israele Palestina e anche sulle questioni che riguardano l'Afghanistan notiamo il tentativo di dare alla politica estera nel nostro Paese un profilo autonomo un'autorevolezza che noi apprezziamo
Per lavorare coerentemente per la pace non dobbiamo essere mai strabici il gas che ci viene dalla Russia non ci deve far dimenticare la tragica sorte di Anna Politkovskaja e delle decine giorno
Come nel film musicali
Che come lei che come lei hanno perso la vita per manifestare le loro idee non dobbiamo dimenticare a ceceni il Darfur e i tanti conflitti ancora aperti un pacifismo unilaterale mina le ragioni stesse della pace
Ma un pacifismo Obiettivo capace di indignarsi di combattere tutte le violazioni dei diritti dei popoli è una cultura forte di cui i governi possono avvalersi così come è giusto che riprenda al più presto una trattativa sul disarmo
Perché noi mettiamo nel riarmo più risorse di quanto ne stiamo mettendo nella ricerca nella scuola e nella lotta alla povertà messa insieme
Abbiamo scritto
Abbiamo scritto nel Manifesto che è venuto il tempo di mettere in valore la libertà e la differenza femminile
Come non vedere i passi concreti che si fanno in altri Paesi persino in America latina in Africa in Asia e la paralisi che caratterizza invece la politica italiana
Una società di donne e di uomini domanderemo una politica fatta da donne e da uomini non si tratta di definire solo quote qui c'è un modo che riguarda la democrazia del nostro Paese incompiuta
Incompiuta è quella democrazia che non sa rappresentare i due sessi
Arretrate conservatrice quella classe politica che lavora attivamente per tenerne uno ai margini e assai poco attrattivi risultano infatti partiti che perpetuano da decenni un'egemonia tutta maschile
Si studiano non paga no
Sulla crisi della politica dei partiti ma spesso le risposte sono burocratiche stantie donne e uomini alla pari nel governo
Nel governo della cosa pubblica sono una di una novità dirompente ad esempio resisterà questa innovazione non ha più alcun senso
Le motivazioni che si adducono compagne e compagni a sostegno della costruzione del partito democratico sono varie
Ma tutti gli altri sono frequenti
La necessità di unire i diversi riformismi l'esigenza di rispondere a crisi alla frammentazione del sistema politico
Per creare si dice maggiore stabilità perché se i partiti sono più grandi garantirebbero più stabilità maggiore governabilità minore conflittualità
Non possono essere solo queste ragioni per costruire una forza politica ma se devo dire per intero quel che penso quel che non mi persuade proprio la ragione di fondo che muove la costruzione del Partito Democratico ma siamo veramente di fronte solo ad una crisi del sistema politico
O non si tratta piuttosto di una vera e propria crisi della politica e dei partiti stessi che si trascina ormai da quindici anni
Che si è pensato di scavalcare con mutamenti del sistema elettorale salvo scoprire che nessun sistema elettorale può rivitalizzare una politica che perde il senso
Che perde il dissenso che si fa sempre più personalistico di gare etica che riduce la partecipazione dei cittadini ha fatto episodico che annulla la battaglia delle idee che si distanziava la vita dei cittadini mai come oggi la politica i partiti sono vissuti come corpi estranei mai come oggi l'autorevolezza di chi fa politica è stata così bassa
E anche stavolta si propone invece una sorta di scavalcamento del problema mettere insieme due o più partiti in crisi per farne uno solo
Il compagno Reichlin già chiesto proprio hanno se non ci siamo per casa corti del fatto che in molti territori
Quante persone
Che in molti territori ci sarebbero e ci sarebbero problema in serie
Anche in gruppi dirigenti del nostro partito bene insomma ce ne siamo accorti Alfredo ce ne siamo accorti l'abbiamo segnalato
Abbiamo detto che bisogna superare questi problemi ma io domando che voglio finire con questa domanda perché mai il partito democratico dovrebbe risolvere d'incanto tutte queste distorsioni
Se guardo la poco edificante vicenda del tesseramento della Margherita direi che sono assai preoccupata
Maurizio
Dalle nostre discussioni altre se ne aggiungeranno e non vedo anticorpi capaci di combattere ecco perché penso che la legittimità della proposta del Partito Democratico non vada messa in discussione la legittimità di quella proposta ma oggi e oggi mi ancora più chiaro quanto sia legittima
Forte e posso anche proporsi come proposta che sa vincere un congresso quella che abbiamo avanzato nel Manifesto che si rafforzi in Italia una sinistra plurale
Capace di allargarsi di dialogare anche con la sinistra cosiddetta radicale e che ci sia un grande centro democratico capaci di governare insieme in alleanza ma non nello stesso partito politico
Finisca zitelle appaiata a quelli praticamente lei troverebbe comunque da domani insistiti tardivi era in cui anche gli indirizzi
Quindi scusate mi allora vi presento c'è un pilota poche non ha bisogno di presentazioni e Giacomo Marramao e abbiamo chiesto un suo punto di vista sul nostro manifesto
Bene è stato detto prima che uno dei problemi della sinistra italiana ma non soltanto della politica italiana sarebbe il problema della dello Jato e distanza altra
Il dire e il fare giusto
Ma direi che negli ultimi anni anche il dire è veramente pessimo da parte di alcuni esponenti della
C'è una corsa all'inseguimento a parlare a parlare di privatizzazioni
Di competitività
E poi scusate si parla costantemente della vecchissima innovazione
Bisognerebbe cominciare ad usare questo ossimoro la vecchia innovazione non si fa altro che parlare di innovazione
Quindi anche il direttore Simone frattempo
Ed è un direi che è la ragione per la quale gli ho accettato anche la proposta di Fabio Mussi di parlare in questo asset e anche molto provinciale il modo in cui si sta arrivando a porre la questione del partito democratico
Un modo che salta a piè pari il punto di riferimento che l'Europa per l'appunto l'Europa
E dove velleitaria mente
Ci si pone come ci si vuole porre punto da parte di quanti promuovono il Partito Democratico con una sorta di avanguardia
Quasi
Quasi adombrando l'idea di dover costituire un gruppo per Parlamento europeo autonomo
E quindi tutti gli altri a seguire mentre in realtà il massimo che così si potrebbe raggiungere
E di avere nel gruppo appunto parlamentare del Partito Democratico Europeo che costituito da questa avanguardia italiana al massimo in genere punti gemelli della Polonia
E non sicuramente e non sicuramente le forze del socialismo e della socialdemocrazia europea
Dunque questo o velleitarismo a mio parere fa tutt'uno con una forma di provincialismo
Con non volerti imporre la questione della sinistra italiana
Nel suo quadro naturale che il quattro per l'appunto che il quattro del socialismo europeo che sicuramente un quadro che va rinnovato è sicuramente un quadro in transizione verso qualcosa di nuovo
Sicuramente un quadro che deve rivedere alcuni sistemi delle vecchie diciamo politiche del riformismo ma che tuttavia e l'unico quadro di civiltà in cui la politica europea oggi beh disponibilità
Io credo comunque che sia molto importante in quest'occasione di raccogliere tutte le forze che pensano nella prospettiva di un socialismo europeo per il ventunesimo secolo
Si parla oggi molto di riforma del welfare
Ma tutti
I programmi di riforma dei del Welfare sono stati fino ad oggi dei programmi di destrutturazione
Quello è il punto fondamentale di controriforma
Cosa a me per esempio che il grande tema del Welfare dei beni pubblici
Che rapporto c'è tra la concorrenza i beni pubblici beni pubblici che nel che nel frattempo sono divenuti i beni pubblici anche immateriali
La formazione il sapere
Una democrazia non si regge senza un coefficiente molto elevato dice sapere di tutta la cittadinanza non regge implode inutile che ci troviamo
Allora questo il problema fondamentale
E direi allora che dobbiamo cercare di porre al centro i contenuti che Ivo
O prima anche ascoltato e che sono poi mi pare molto giustamente al centro
Del
Nostro diciamo il dibattito di oggi in particolare il tema dei lavori
Da un mondo del lavoro sia passato un mondo di lavori
Questo mondo tutti i lavori che potrebbe essere anche un modo liberatorio rispetto al mondo tradizionale del lavoro
Può funzionare può aveva in qualche modo uno sviluppo verso il futuro
Verso un'espansione delle facoltà
Delle singole diciamo persone anche del collettivo
Se noi intendiamo
I lavori come dei lavori anche immobili ma non flessibili
Come il passaggio da un lavoro all'altro
Come un passaggio garantito sempre
E non invece la fine di un lavoro come il rischio di disoccupazione e di precarietà
Quindi la parola d'ordine e fondamentalmente liberiamoci subito al più presto
Della funesta diciamo categoria di flessibilità perché in questo senso non è flessibile per nulla
è un irrigidimento del mercato del lavoro e un aumento enorme dei costi della società la produzione di emarginazione disoccupazione e di precariato
In secondo luogo il tema dei saperi
Oggi sapevi sono il rapidissima evoluzione rivoluziona mento
Di qui il carattere decisivo
Della
Del potenziamento della ricerca nelle nostre società postindustriale
E qui naturalmente l'appello e non soltanto al Fabio Mussi leader politico ma anche al Fabio Mussi per per la veste istituzionale che ha in questo momento
La ricerca Rita Levi-Montalcini proprio oggi ammonito il nostro Paese a non perdere l'ultimo treno per agganciarsi
Alle democrazie più sviluppate sul terreno proprio degli investimenti per la legge
Io credo che dobbiamo muoverci questo un punto mi pare essenziale io credo che dobbiamo muoverci nella direzione
Di una ripresa dello spirito di Lisbona
La nostra società
è una società del lavoro
Che tende a diventare sempre più una società della conoscenza
Una società in cui gli strumenti del sapere
Della coscienza critica diventano con una crescita esponenziale delle Fosse prodotti
Vengo alla conclusione
Se noi guardiamo all'OSCE in arrivo che Valdi da dell'Europa cioè allo scenario del mondo globalizzato
Ci rendiamo conto di un fenomeno tempi in Occidente e probabilmente anche nel mondo
Noi abbiamo un vuoto della politica
Rispetto agli anni sessanta e gli anni Settanta
Abbiamo un pauroso vuoto della politica
In questo vuoto della politica
Si sono inserite le religioni
Che non sono più delle questioni di fede
Ma sono invece de dei meccanismi di identificazione
Ora una religione che si trasforma il meccanismo di identificazione non è più una rinuncia è un'altra cosa
E però segnalo un vuoto della politica però segnalo un vuoto della politica
Abbiamo visto spegnersi le ideologia alcune di queste ideologiche era bene che si spegnesse intendiamoci capite continua a ripetere sto ma il luogo delle delle vecchie ideologia che si sono spente
Non abbiamo avuto un progetto di società
è una società democratica non porre no non può andare avanti senza un progetto di società senza una idea
Del rapporto tra l'economia e la politica tra il lavoro il sapere tra i due sessi e via dicendo
Io credo che questo progetto di società si debba sviluppare della direzione che Fulvia Bandoli Priebke Fulvia Bandoli prima indicato
Nella prospettiva di una piena valorizzazione di un fattore che il fattore della differenza femminile che nella nostra democrazia e mortificato e qui noi siamo un Paese veramente del quarto mondo sì andiamo a comparare diciamo la situazione di altri paesi
Io credo che si debba andare nella direzione di quello che io chiamo un universalismo della differenza
Universalismo che
Faccia espandere i diritti
Ma che valorizzi ma che valorizzi proprio la differenza come criterio che negativo
Questo mi pare la conditio sine qua non del potere superare l'epoca in cui viviamo dell'epoca delle passioni tristi come è stata chiamata l'epoca in cui il futuro ha cessato di di rappresentare un orizzonte simbolico per le giovani generazioni e non soltanto per le giovani generazioni un futuro che noi credo dobbiamo tentare di riaprire proprio un reimpostando un progetto di società adeguato al ventunesimo secolo filigrana
Bene
Care compagne e compagni
Grazie ma io guardo l'orologio vede qua sono sono scientifici quindi dobbiamo dobbiamo stare molto al tempo
Mi dispiace compagno RAI che ne sia andato via perché aveva una cosetta da dirle ma voglio la manderemo a dire noi vogliamo in primo luogo chiarezza credo sul futuro della sinistra italiana
Non è più tempo di chiacchiere di confusioni di giochi di parole
Ai compagni D'Alema e Fassino presidente e segretario del nostro partito vorrei rivolgere credo anche a nome vostro due domande semplici
Alle quali chiediamo due risposte altrettanto semplici
Due domande alle quali si può e si deve rispondere nel modo più chiaro cioè con un sì o con uno lo dice anche la Bibbia è vero dice qua Gerardo Bianco annuisce la vostra parola sia sì sì no no il resto e del demonio
Vi informo che il Vangelo fa parte della Bibbia vedo che qui non c'è diciamo una grande conoscenza di questi testi e mi dispiace in vista della fusione qua della leva
La prima domanda è questa
Il prossimo congresso sarà sì o no l'ultimo congresso dei DS
Compagno persino si arrabbia quando si usa la parola scioglimento dei DS e siccome non lo vogliamo fare arrabbiare non la usiamo
Ma la domanda rimane
Se il Congresso è chiamato a dare il via libera alla confluenza dei DS con la Margherita in un nuovo partito e chiaro poi dopo il prossimo congresso non ci saranno più i DS a un altro partito
E quindi il prossimo sarà l'ultimo congresso dei DS quello dopo sarà il Congresso ad un altro partito non più di sinistra
La seconda domanda è anch'essa molto semplice
Il nuovo partito che si vuole costituire questo chiediamo lo Partito Democratico aderirà o no al socialismo europeo
Anche qui abbandoniamo le formule oscure del politichese
Cari compagni Fassino e D'Alema dateci una risposta chiara con un sì o con un no a questa domanda perché non c'è via di mezzo così come si dice una signora non può essere incinta a metà così il nuovo partito o aderisce o non aderisce
Al socialismo europeo
Allora Romano Prodi e Francesco Rutelli questa risposta l'hanno già data come ricordava prima Fabio
Incontrandosi no non con la Margherita Macconi sociali socialdemocratici tedeschi proprio a casa di quelli a cui fu gli hanno chiesto aderirà il nuovo partito democratico al socialismo europeo Prodi ha risposto no appunto
Nel dubbio che non avessimo capito Francesco Rutelli lo ha ripetuto ieri
Ha detto Fabio voglio ripetere anch'io la citazione aperte le virgolette
Il partito democratico non entrerà assolutamente nell'Internazionale socialista e nel partito del socialismo europeo chiuse le virgolette noi abbiamo capito una cosa Fassino e D'Alema avete sentito avete capito anche voi
Franco Marini
Pierluigi Castagnetti
Persone per le quali ho una grandissima stima lo ripeto non tutte le salse io ristretto la loro posizione nella loro chiarezza
Non rispetta o invece le posizioni di quelli che fanno confusione ok addirittura dicono che si deciderà dopo no cari compagni li scritte che andranno a votare il Congresso devono saperlo prima non dopo
Il compagno marocchino il Floris
Definito a suo tempo Capodanno e Rusconi e che lo trovo sempre più saggio simpatico ma mano che il tempo passa capogruppo desidero nostro come Pasqualino nostro capo al Salvador del socialismo europeo al Parlamento europeo ha detto l'altro giorno con chiarezza ancora una volta che per aderire al socialismo europeo basta ma serve aderire alla sua tavola di valori quella che Rutelli ha chiamato sprezzantemente il formulario ma oggi sul giornale ce n'è un'altra
Polo Rasmussen presidente del Partito del socialismo europeo ha detto aperte virgolette i socialisti europei non cambieranno né il nome né la ragione sociale su questo non ci sono dubbi
E se nasce il Partito Democratico il PSI è pronto ad aprire un rapporto di collaborazione niente di più chiuse le virgolette non abbiamo sentito ha capito compagno Fassino compagno D'Alema ma avete sentito anche voi
L'idea di un partito democratico a livello europeo non esiste è un imbroglio
Il socialismo europeo una grande forza nella quale convivono e dibattono posizioni più moderate altre più radicali
Ma nelle quali nessuno si sogna di mettere in discussione una storia un'identità una presenza una capacità di governo una prospettiva futura che l'impegno a sinistra e per il socialismo
Davvero qualcuno crede che i socialdemocratici tedeschi o svedesi
I socialisti francesi i laburisti che stanno finalmente per cambiare la loro leadership il Partito socialista operaio spagnolo si chiama così tanto per informazione di Zapatero si faranno convincere che il loro futuro non è di continuare le battaglie socialiste ma di fondersi con i democristiani locali
Ma glielo vada a spiegare Francesco Rutelli
Nuovo teorico dalla morte del socialismo
Che pensa di essere
L'innovatore
Pensa di essere un innovatore mentre non è che il nipotino di quei liberali che la morte del socialismo l'avevano già proclamata cento anni fa
La verità e che se passerà la proposta
Dell'attuale maggioranza dal nome dal simbolo dell'ipotizzato un nuovo partito non sparirà solo la Quercia spariranno anche la parola sinistra e il riferimento al socialismo europeo
Ma il nome di che cosa dovremmo compiere questo sacrificio
Sono stati usati due argomenti
Si dice per costruire il baricentro il motore il timone riformista del governo
L'esperienza di questi mesi di questi giorni ci dice invece che purtroppo è vero quello che da tempo avevamo segnalato il progetto del Partito Democratico in ragione di destabilizzazione confusione pericolo per il governo
Determina conflittualità
Fra i due maggiori partiti che pure dispongono complessivamente di più dall'ottanta per cento dei numerosi posti di ministro di sottosegretario
Si accentua la rincorsa fra chi è più liberista più amico di Confindustria più ansioso di tagliare le pensioni
E nella Margherita si rafforza la spinta clericale reazionaria
Ho detto clericali non ho detto cristiana e cattolica perché da tempo questo è un Paese nel quale essere cristiani non è non deve tornare ad essere una discriminante politica abbiamo tanti cristiani nel nostro partito
Così come ce ne sono tanti dei grandi partiti del socialismo europeo
Ma nessuno di loro non riusciate però ormai già presidente della della Commissione europea non l'ex primo ministro portoghese Antonio Guterres
Che si chiede sì dimise per ventiquattro ore per non firmare la legge sull'aborto tanto era cristiano ha mai chiesto per questo di non essere più socialista
Non parlo quindi di religione parlo di un altro tema della laicità dello Stato
L'altro giorno nella Commissione affari sociali di Montecitorio
Due parlamentari della Margherita hanno condiviso l'indegna protesta dei deputati della destra che contestavano l'audizione dei rappresentanti della lega italiana delle famiglie di fatto
Non volevano nemmeno che fossero ascoltati
Quella lega delle famiglie di fatto delle quali è diligente Adele par Milillo la compagna del regista Stefano Rolla morto andassi via a lei Rossato italiano ha vietato di partecipare alle celebrazioni per la commemorazione del compagno massacrata dai terroristi
Perché non era sposata ufficialmente è una vergogna
Altro che PACS e unioni civili
Rischiamo di tornare indietro
Petralia con la Margherita bisogna governare trovare punti di incontro nell'azione di governo l'ha fatto benissimo Fabio al Senato che siamo tutti
Ma ci sono temi come i diritti civili le coppie di fatto i diritti degli omosessuali si degli omosessuali Dieye lesbiche
Ma soprattutto prima di tutti il diritto la Repubblica italiana di darsi leggi civili come hanno tutti i paesi europei senza dovere incontrare il veto di chicchessia
Laicità dello Stato e il riconoscimento di questi diritti sono fattore costitutivo dell'identità di un partito
Essere socialisti europei vuol dire anche questo
Purtroppo non è più tempo del Concilio
E di fronte all'offensiva integralista la proposta del partito unico accentua la volontà in settori rilevanti della Margherita di marcare un'identità integralista
Aumentano quindi le tensioni contrasti le competizioni all'interno dell'ipotizzato futuro democratico
E ciò ha riflessi purtroppo negativi in un momento in cui la massima compattezza la massima coesione sarebbero invece necessarie di fronte alle difficoltà che il nostro governo sta incontrando
Non è solo il voto del Molise
Che pure è un segnale da non sottovalutare
A proposito del quale voglio cui rivolgere delle elezioni in Molise un saluto affettuoso al nostro compagno Michele Petraroia di gran lunga il più votato fra gli eletti del Molise dei DS in quella regione una campagna elettorale senza mezzi senza sprechi in nome del lavoro e della legalità
Due parole che troppe volte il nostro partito
Trascura in particolare nel Sud
Due parole lavoro illegalità chi dobbiamo invece di mettere al centro dell'iniziativa nel Mezzogiorno per cambiare il sistema per essere vicini alle donne e agli uomini dei combattono lo strapotere della malavita con grande coraggio
Loro sanno chiesti combatte davvero e si può vincere come si può e si deve vincere la lotta alla criminalità sì sì dai cittadini del Sud la speranza di un futuro diverso innanzitutto ai giovani
Un futuro di lavoro e di legalità
Non basta essere al governo bisogna essere al governo per lottare per cambiare un modo di fare politica non per riproporre metodi mentalità e clientele dalla Prima Repubblica
E allora attenzione
Mi vengono i brividi a pensare che per solo venticinque voglio non abbiamo Berlusconi dove
Stanno rifacendo l'incanto bastano venticinque anch'mi vengono i brividi a pensare che corriamo ancora seri rischi siamo attenti partito democratico è un fattore di disturbo
Cito ancora una volta il compagno Martin Schulz l'altro giorno interrogato sul Partito democratico ha detto ma non ne avete altro voi italiani di cui occuparmi che del partito democratico
Non è finita
A me pare che abbiate ben altro a cui pensare la finanziaria le tasse Napoli giro la domanda alla segreteria del partito
Ma quindi non è un fattore di stabilità è un fattore di destabilizzazione
Secondo argomento si dice i DS Dammi cinque minuti gentilmente prendono alle elezioni troppi pochi voti per potere svolgerà la funzione che nel resto d'Europa svolta dei partiti socialisti e socialdemocratici
Certo è vero
I voti li abbiamo persi per strada
Del resto per questo da alcuni da lui da molti anni credono di cambiare linea politica perché i voti non li abbiamo persi per una maledizione della storia
Nel mille novecentonovantasei ramo il ventuno e uno per cento quasi dopo l'otto milioni di volte eravamo il primo partito italiano adesso siamo arrivati a diciassette veloci
Ed è colpa del destino o colpa della linea politica via sono stati che è stata scelta
Non si e Satie dalla parte del mondo del lavoro della povera gente dei precari delle famiglie che arrivano a fine mese non si è dato il sufficiente segnale di un modo diverso di fare politica non si è stati chiari nei rapporti tra affari e politica
A quei politici che amano i sondaggi
E che con i sondaggi anticipano pure i risultati dei congressi vorrei ricordare che ci fu un sondaggio l'anno scorso le disse che su Unipol i DS avevano perso un milione di voti
Purtroppo così è stato
In un Paese normale come piaceva dire un tempo il presidente del nostro partito quando un partito va male si cambiano linea politica e dirigenti
Li si manda a casa come si suol dire
Da noi invece quegli stessi dirigenti vogliono mandare a casa il proprio partito
Come diceva Bertold Brecht se il popolo non è d'accordo con il partito sciogliamo il popolo
Noi diversificano sovversive noi vogliamo continuare a essere socialisti e di sinistra avrei detto ma lo dico per via indiretta compagno Reichlin mi
E dico al compagno D'Alema per favore non usate Gramsci don usate Berlinguer per dire quanto riferito presunto
Lasciamo questi grandi italiani riposare in pace
Del resto in un libro di qualche tempo fa il nostro segretario disse che Berlinguer era il perdente e Craxi vincitore
Per favore lasciate perdere non fateci diventare cattivi
Noi non accettiamo tutto questo il nostro manifesto serve a questo l'ho detto Mussi voglio aggiungere suo rapidamente perché lo inquietato da questa presenza ci sono altri documenti
Altri contributi lo cito in particolare perché mi è piaciuto molto quello dell'associazione per il rinnovamento della sinistra presieduto da Aldo Tortorella che ringrazio per essere qui
Stasera attorno noi non accettiamo tutto il resto
Non ti diamo il capo troppo grande la posta in gioco che sparisca dall'Italia una grande forza socialista e di sinistra
Un tempo si diceva che l'anomalia italiana era che il più grande partito dalla sinistra era un partito comunista
Adesso rischiamo di avere l'autonomia e l'anomalia italiana che non c'è più un grande partito socialista e di sinistra nessun Paese d'Europa c'è questo ce n'è uno per la verità che la Russia ci siamo e ci saremo tutti insieme
Con il nostro no al Partito democratico
Con il nostro sia a costruire a partire dai DS
Superando le divisioni dell'ultimo decennio del secolo scorso che lasceranno la sinistra socialista come quella comunista a costruire insieme una grande unitaria forza di cambiamento
Per dare all'Italia quel soggetto politico coerente con la parte migliore della sua storia e che è presente nelle forze del cambiamento dell'Europa e del mondo una grande unitaria forza socialista
Che si batta per gli antichi ma sempre attuali reali della democrazia della pace della liberazione del lavoro
Allarme andiamo avanti
Con un giovane particolare classe mille novecentodiciotto
A cura della resistenza partigiana
Tedesca
Allora evitiamo Compagna So help sul palco
Giovanni Pieraccini partecipate non governa di centro sinistra era qualche anno fa se non sbaglio il sessantatré
Era un'altra sempre a sinistra ma che ha scritta un liberalsocialista riformismo e dialogo tra passato e presente Tosi da pane in questi giorni in libreria per ex-ante che ci induce a riflettere
La mia voce
E la mia storia
Assolutamente diverso dal CNEL di tutti quelli che hanno parlato forse io un vecchio socialista non assumendo mai appartenuto al partito con il misto
è una voce quindi che mi giunge un po'dall'esterno anche da molto lontano
Anzi
Sarà molto facile a coloro che non amano il partito socialista se vogliamo salvare dire che la voce di un re no la voce che viene dal profondo della storia ormai lontana dai giorni
Ai giorni della Resistenza
Della liberazione di Firenze e quindi appartiene alla storia
Non alla politica
E perché io sono qui capo
E perché ho sentito e sento il dovere di riprendere una lotta politica
Che ho lasciato da fare gli anni
Non per un'attività
Ma per occuparmi di ancora cose di valore politico
Come la creazione di una grande fondazione europea per l'unità dell'Europa ma non di diretta lotta politica
Questo essere qui
Lo sento come un dovere perché penso che il Partito Democratico sia un errore profondo perché
Che la crisi attuale
Perché intensa e non solo in Italia perché la crisi tra la fine di un'epoca non sarà certamente risolta dalla nascita del Partito Democratico Massara sì aggravata
Io debbo dire
Con una certa curiosità
Che essendo la vera storia è la storia di un riformista la storia di chi ha fatto le battaglie per il riformismo
Egli non essendomi mai spostato dalle mie posizioni
Constato la derivazione a destra per il fatto che come vedete mi trovo all'estrema sinistra della sinistra taglia
Credete
Lasciati in un momento il tempo di una non molto ma vorrei sviluppare un ragionamento innanzitutto l'incontro fra riformismo
Socialista il riformismo cattolico come è stato più volte detto non è una scoperta non è ieri il governo che facemmo nel mille novecentosessantatré appunto l'incontro di due riformismi linfomi fornendo socialista riformismo cattolico
Ma è ancora più lontano ed appartiene a un momento che per me è il più alto della storia della Repubblica italiana
E in quel momento al momento della costituente della tutti
Poiché
No cavalca costituzionale
è fondata su un punto centrale che hanno determinato unta
Ed è
La persona umana
Ora il concetto di persona il concetto dell'incontro fra la sinistra cattolica fra la sociologia cattolica il personalismo
La sinistra non solo socialista ma l'intera sinistra
Poiché porre al centro della politica non il cittadino non l'individuo ma alla persona vuol dire porre un valore che è anche un valore socialista cioè considerare l'uomo come da un essere che ha il diritto alla sparizione della propria personalità alla libertà alla giustizia
E perciò la Costituzione italiana
Intorno al concetto di persona costruita fin dal suo primo articolo che dice come tutti sapete la Repubblica italiana è fondata sul lavoro
Ebbene
Voi sapete anche che si stanno alzando voci a destra ma purtroppo l'ho sentito anche una sinistra
La sinistra realizzare del ho bisogno per cercare anche a sinistra
Che nega
Il valore dell'articolo uno
E si dice
C'è ormai occhi sorretto
E che va andrebbe compiamo perché perché il valore del lavoro non è un valore una merce
Ora in questa osservazione
Stanno a crisi attuale ed io vorrei avere un po'di tempo non molto
Per indicare che a mio parere la crisi che forte anche alla al tentativo di costruire il partito democratico
è una crisi che è basata sull'accettazione non è vero che non ci sono più ideologia che sono morte litologie cede una trionfante è l'ideologia del mercato ed è
Ed è l'accettazione dell'ideologia del mercato che ha fatto strada anche nella sinistra che determina la nascita del Partito Democratico
Perché il partito democratico come sua ideologia appunto l'ideologia del mercato
E se
S avessi tempo potremo sviluppare ancora questo concetto ma presenti no ma no Gondo si può
Ma
Quello che voglio vivere moderna che in data razziati questa ideologia del mercato purtroppo è anche alla base della della stessa
L'intervento dirlo
Superficie finanziaria che stiamo discutendo
Perché se ci pensate l'accettazione
L'equilibrio del bilancio la stabilità i tagli alla spesa e così via anche la negazione di quelli che sono stati i principi fondamentali della politica la sinistra le priorità fondamentali che sono appunto quelli per esempio della scuola della ricerca perfetto
Vi auguro
Il ministro Mussi teiere io l'ho visto alla purtroppo sarà stato impegnato alla alla a a Roma tre dove presa dalla vita Remy Martin ha annunciato la sua impronta e mi auguro che vinca la battaglia terre triestino Tella del del del dei fondi per la ricerca ma state attenti non si deve nemmeno dire quello che ha detto ieri Enrico letta cioè alla protesta della Lei levi Montalcini dice
Vedremo di contenta la no vedremo lì contentare le realizzati venti Emo di ripristinare quella che è una delle priorità che noi stessi siamo andati
E comunque e comunque ripristinare
Non cambia l'errore profondo dell'impostazione della della finanziaria poiché la finanziaria non è stata nemmeno costruita con quello che si dice l'ideologia anche questo indubbiamente riformista
Della concertazione
è stata costituita sulla contrattazione contrattazione con i vari poteri con il marito agli organismi con le varie lobby cocktail cubani organismi affronterà i corsi continua e il barre noir salvo il continuo mutamento
Che di giorno in giorno leghiamo al Ghione contrattazioni ebbene finisco
Ma finisco se permettete ancora due minuti col
Proprio no
Non ricordo
Con un ricordo che io sento do il dovere di fare perché è già stato ricordato la nascita del vecchio Partito Socialista
Nel mille ottocentonovantadue è stato ricordato ma io vorrei ricordarlo perché dimostra come nasce un partito vivo
Un partito del popolo un partito realmente radicato nel paese non nasce come nasce il Partito democratico se nascerà
Non nasce
Con la telenovela lungo ormai dieci anni delle discussioni fra Parisi capo oggetti Fassino eccetera eccetera
E addirittura come nella Margherita con la precostituzione per il prossimo congresso
Dei pesi delle varie correnti
Che non mi pare esempio di democrazia per il partito democratico che deve nascere
Il partito socialista al loro nacque da un lungo travaglio
Andarono a Genova in quel nella fatti nell'afa del tre agosto del mille ottocentonovantadue perché perché c'erano un riduzioni nei costi ferroviari dei biglietti ferroviari si celebrava Colombo la scoperta dell'America
E quei poveri braccianti contadini intellettuali poveri
Approfittarono per potere andare a Genova risparmiando sul costo del biglietto ferroviario e si trovavano la nell'afa agostana
Ed è vero il coraggio nottate lo bene
Non nacque da un compromesso il partito nacque da una scissione la scissione dagli anarchici ebbero il coraggio di scindersi esse siano Carlotta perché il programma con cui si arrivò a Genova non era guardate come il ritorno alle cose centoquindici anni dopo non era un programma socialista era un programma democratico fatto da Massi
Non fratturati
Fu curati che lo modifico
E che vinse quindi in quel lontano mille ottocentonovantadue nacque guardate un po'l'ironia della storia
Un partito fra la lotta fra chi voleva fare un partito democratico e chi voleva fare Partito Socialista
Centoquindici anni dopo la storia si ripete
Si ripete
Ma come quelli di Omnitel mille ottocentonovantadue uscirono dal Genova non andarono verso posti di governo
Verso posti società finanziarie andarono verso il carcere ma ammontarono la storia d'Italia e di non andare allo solo con la politica andarono con la fede
Andarono con la speranza si potrebbe persino dire che portare la gente va le tre virtù cardinali la speranza la fede
Ma non la carità perché al posto della carità appoggiano la lotta io credo che questa sia stata la faccia del sociale
Famiglie
Cesare prima parlato dell'importanza della legalità e della giustizia
Veneziani abbiamo una compagna dei corridoi Deborah Gentilini è un giovane avvocato
Che tempo invitarla professione
Mi presento sono un giovane avvocato ed esercito da circa due anni la professione
Dunque negli ultimi anni è esploso un nuovo dirompente fenomeno sociale il precariato dei giovani professionisti
Che costringe tanti giovani donne e uomini come mentre i venticinque e i quaranta anni a vivere una condizione di vita di estrema precarietà
E ad esercitare in molti casi la propria professione
In una condizione di vero e proprio lavoratore dipendente senza avere le minime tutele e sottoposti a continui ricatti e vessazioni psicologiche il precariato
Non è soltanto una tipologia di rapporto di lavoro
è una condizione di vita purtroppo che colpisce anche me come giovane donna che vorrebbe esercitare la professione testi trova purtroppo di fronte enormi barriere ed ostacoli perché non si può negare oggi ci troviamo di fronte ad una società bloccata dalle troppe regole normative corporazioni che impediscono di fatto a tanti giovani di questo Paese
Pari opportunità diritti e soprattutto impediscono loro l'accesso alle cosiddette professioni intellettuali
Non è possibile che in questo Paese se non si affidi di avvocati notai medici architetti non si passa idealmente esercitare la professione di avvocato notaio medico architetto
Per l'eccessiva variare che impediscono oggi in questo Paese l'accesso alle professioni al mercato a tanti giovani
Che vorrebbero esercitare con passione il mestiere per il quale hanno studiato all'università
E investono oggi le proprie energie morali e intellettuali
Io credo che una forza politica come socialismo europeo debba coalizzarsi e rispondere alle domande i bisogni non più soltanto dei ceti sociali tradizionali
Che fino ad oggi ha storicamente rappresentato ma che debba dare anche ai giovani professionisti di questo Paese che vivono una vera e propria condizione di precariato
Nell'esercizio della professione
E che si vedono negati giorno dopo giorno diritti tutele opportunità e speranze nel futuro
Io credo che il socialismo del futuro che crede in una società di individui uguali e liberi e ha sempre cercato nella propria storia di coniugare libertà ed uguaglianza debba dare a tutti i giovani
Donne e uomini che intendo l'affacciarsi al mondo delle professioni intellettuali le cosiddette professioni nobili
Pari opportunità diritti e tutele per uscire da quella che oggi purtroppo nel nostro Paese è la precarietà esistenziale che ormai coinvolge milioni di giovani professionisti
Io credo inoltre che una forza politica di sinistra come socialismo debba porre una particolare attenzione e qui per me importante ribadirlo ai diritti delle giovani donne nel mondo del lavoro che vivono una condizione di estrema difficoltà e precarietà nel tentativo di conciliare il giorno dopo giorno famiglia e lavoro
Tempi di vita e tempi di lavoro
Così come deve rispondere alle domande bisogni delle giovani donne che esercitano le professioni intellettuali tenendo conto che per una donna esercitare la professione di avvocato è molto più difficile
Per concludere credo che il socialismo nel futuro debba affrontare il tema drammatico
Della precarietà dei giovani imponendo la parola fine ad una società liquide
A e precaria e concludo citando il famoso sociologo Bauman mamma
La vita nella società liquida e precaria è dominata dall'incertezza
Dalla paura del futuro deve modernizzarsi
O morire è competitiva altrimenti si rischia l'esclusione sociale
Io credo che a questo dogma della società liquida e precaria così come definita araba un mamma una forza politica della sinistra come il socialismo europeo
Si debba opporre con forza così come io credo ci si debba opporre alla precarietà come valore e all'instabilità come imperativo
Al contrario bisogna garantire a tutti i giovani sempre maggiori diritti opportunità il tutele per affermare e pienamente i valori della libertà dell'uguaglianza e della solidarietà
Compagnia dei Praga ancora un PATI pazienza mancano tre interventi a vi garantisco a tutti e tre importanti aperte a Valdo Spini e Pasqualina Napolitano in questo momento abbiamo un compagno qui corre che ha un compagno in di trincea
Quello che si può definire un vero uomo di trincea
Da due anni è sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza
Un anno e mezzo
Sì io sono uno di voi al quale e capitato a cinquant'anni per la prima volta che si è presentato alle elezioni
Di diventare sindaco della sua città
Dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose
Il secondo scioglimento in dieci anni
In una città dove appunto anche quando abbiamo vinto le elezioni
Un anno e mezzo fa la maggioranza del consiglio ha continuato a essere una maggioranza di centrodestra
E in questi giorni
La mia città
è stata su tutti i giornali
Nazionali
Perché una guerra di mafia terribile
Ha fatto sì che ci fossero attentati gravissimi
è stato un miracolo che non ci siano state tragedie
Soprattutto negli ultimi attentati famiglia hanno perso la casa
L'impresa
Gli operai hanno perso il lavoro
Ma la mia città è stata al centro non solo per questo fatto
Ma perché hanno reagito e sta reagendo con grande fermezza e con grande abilità
Hanno cominciato i giovani ragazze
Che si sono dopo scambi virtuali
Si sono materializzati in cinque mila ragazzi due sabati fa per le strade del centro
Sabato scorso
Finalmente in una città della Calabria hanno fatto la serrata
I commercianti gli operatori economici e hanno fatto un'assemblea
Grandissima
Alla presenza di Tano Grasso
La città sta reagendo
Viviamo una scommessa non solo l'amministrazione che non a maggioranza ma tutta la città
Per venire appunto se in una situazione sì non tanto la mia ma quella
Di Lamezia Loreti trincea possiamo farcela
Possiamo cioè
Riuscire a impedire che le cosche mafiose abbiano il sopravvento e possiamo aprire lo spiraglio una situazione nuova
Ma ecco qui il punto
Viviamo dentro
Una situazione complessiva della Calabria
In cui purtroppo i nostri giovani e i nostri ragazzi sono oscurati dal fatto che una donna magistrato questione conto viene ieri arrestata
Per legami con le coste e viene fuori il fatto che nel mille mandati di cattura a uomini la 'ndrangheta non si possono eseguire per mancanza di personale
E altri fatti ma questi due sono i più bravi
Ora ecco cerco di stare nei tempi anche io
Mi domando
E domando a tutti noi
In questa situazione a lungo non ci può stare perché delle due
Ho sita uno spiraglio un respiro ai giovani ai commercianti che malgrado gli ottantacinque novanta tentati dall'inizio dell'anno vogliono non sopravvivere ma vivere dignitosamente oppure non solo saremmo Scurati sui mass media ma saremo Scurati nella vita quotidiana da questi fatti queste cose mille uomini di 'ndrangheta
Che non stanno in carcere perché non c'è il personale per eseguire
I mandati di cattura
Questo è un tema del Governo dello Stato democratico italiano ma questo è un tema come gli altri che ho appena citato del nostro congresso ed a nostra prospettiva perché io che vivo questa situazione quotidiana da un anno e mezzo
Mi sono domandato varie volte
Se uno sforzo amministrativo
Per quanto illuminato e qualche volta anche disperato
Può riuscire a risolvere problemi politici
Dopo un anno e mezzo vi dico cari compagni di no che non è possibile ma proprio questa situazione
A chiede domanda un bisogno di una sinistra politica civile culturale etica in una regione come la nostra e a livello nazionale perché io le nostre comunità
Hanno un riferimento ambio come Sempre avvenuto nella storia del Mezzogiorno
Come si spiega che quando non c'è la globalizzazione
E quando non c'era nemmeno la televisione
I braccianti contadini
Si unirono negli anni del dopoguerra per rompere il latifondo e per andare a fare la più grande con questa civile che è stata fatta nel Mezzogiorno moderno la dignità dei poveracci
E anche oggi se non c'è questo respiro
Se non c'è una sinistra ripeto etica civile culturale politica che faccia fare politica le grandi masse tutto questo è soltanto un tentativo fa vedete
Questo solo vorrei inserire la nostra discussione che è stata molto alta
Gli studiosi più avvenuti dal mezzogiorno di oggi
Dell'uomo
Che il principale problema di oggi dopo il tracollo economico che il Mezzogiorno avuto negli anni al governo di centrodestra e quello della mancanza di fiducia
Il problema prima ancora di essere economico e il problema della fiducia della fiducia nella politica il problema della rappresentanza
E allora credo che noi che appunto lavoriamo per il socialismo del futuro a questa grande questione della rappresentanza e della fiducia
Di una parte così grande dell'Italia dobbiamo guardare in maniera molto forte è molto accorata grazie
Walter perché appena
Mi sembra che abbiamo fatto tutti insieme un buon lavoro una sempre credo significherà veramente qualcosa
Certo
Non possono cominciare non ricordando che allo scorso congresso due anni fa votammo praticamente all'unanimità l'inserimento nel simbolo del partito del nome per esteso del Partito del socialismo europeo
Oggi invece
Dovremmo far confluire DS di una nuova formazione politica che nel nome nel simbolo dovrebbe e non a caso tagliare i legami con la sinistra italiana europea che si esprime appunto in partiti socialisti socialdemocratici e laburisti
Troppo presto veramente presto
Si dice che in politica bisogna fare per cambiare ma che mi sembra che in questo caso si cambi piuttosto in fretta e senza motivo
Senza motivo perché i partiti socialisti socialdemocratici e laburisti europei hanno saputo infatti muovendosi da sinistra
Riconquistare anche quote di elettorato che avevano creduto al centro dimostrando di saper gestire l'economia di mercato ma senza per questo accettare una società di mercato
Nella società postindustriale
Si sono guadagnati nuovi consensi per la loro capacità di affermare i diritti civili per garantire non solo come tradizionalmente i diritti delle classi sociali ma anche i diritti dei singoli delle persone ricordava Giovanni e le libertà individuali
Pur nella revisione dei loro tradizionali politiche economiche hanno saputo praticare nuove politiche di solidarietà
E di comunitarismo laico cui partecipano paritariamente credenti e non credenti tra questi tanti autorevoli cattolici basta nominarne uno che ci è molto caro pensate dello
I socialisti europei che hanno posto per primi il problema delle pari opportunità delle donne per primi hanno introdotto le quote rosa per primi con Zapatero hanno fatto un Governo di metà uomini e metà donne
Non solo da Gro Harlem Brundtland in poi hanno saputo entrare prima e sviluppare poi la politica ambientale di cui ci ha parlato così bene Fulvia
E chi se non vi liberate col suo rapporto nord-sud e all'origine del suo impegno contro la fame e lo sviluppo a livello mondiale
Hanno saputo cioè rinnovarsi come lo chiama Zapatero il socialismo dei cittadini
Questo non significa che i socialisti europei ce l'abbiano sempre fatta
Oche sempre diano perseguito questi obiettivi o che questi siano sufficienti a risolvere i grandi problemi della globalizzazione
Occorre quindi un rinnovamento del socialismo come bene afferma il nostro manifesto ma non certo uscire dal socialismo perché quella del socialismo europeo è la strada giusta per gestire il cambiamento delle nostre società
Abbiamo sentito allora con stupore ecco che sconcerto martedì scorso a Berlino al seminario del gruppo PSE al Parlamento europeo Pasqualina c'era ce lo potrà dire direttamente
Romano Prodi che prima ha dichiarato che il partito democratico non entrerà nel PSI
Poi ha fatto precisare di aver voluto dire solo che non se ne era parlato come se non fosse stato quello quell'incontro il posto giusto per parlarne
Dopo queste dichiarazioni quelle sul giornale di oggi molto più precise di Francesco Rutelli pubblicate proprio oggi quelle dichiarazioni che son piaciute molto a Cesare Salvi che ce le ha riportato in modo molto immagini ebbene la situazione è chiara non c'è disponibilità nei nostri partners a entrare nel PSI
Ma non capisco perché noi dovremmo entrare a far parte di un partito che non le faccia a sua volta fa
Invece
Né si può accettare l'affermazione che superare i DS del Partito Democratico sia la logica conseguenza dell'Ulivo attenti l'Ulivo non è un partito chiuso delimitato e otto sufficiente è un movimento aperto
Che non ha inteso sostituire cancellare i partiti esistenti
Quanto collegarli riassumere in un raggruppamento unitario dotato di una capacità di sintesi di ideali e di metodi non credo che passare dall'Ulivo al Partito Democratico sia un progresso su questa strada al contrario è certamente un elemento di regresso e vi ritorna indietro
Certamente
Di più direi un coerente sostenitore del partito democratico forse dall'ottantanove ma qui c'è qualcuno che lo può dire più di me come Walter Veltroni
Ha affermato chiaramente di non riconoscersi nella qualità e nelle modalità del processo in corso
Allora è giusto e importante che siamo qui tutti insieme provenienti da di format da diverse formazioni politiche del passato
Da diverse collocazioni congressuali del passato
Ma anche con molti giovani che non hanno vissuto e quelle vicende ma che si domandano perché non possono avere lo stesso diritto degli altri giovani europee di poter scegliere di maritare politicamente in un partito socialista socialdemocratico e la polizia
Siamo qui per dimostrare che tante compagnie tanti compagni vogliono agire lavorare battersi in Italia per il socialismo europeo ciò attraverso una posizione unitaria ampia la più ampia possibile
E questo è un invito rivolto anche alle compagne e compagni dell'appello firmato da Gavino Angius
I correttivi da loro proposti alla politica che sta portando alla costituzione in questo modo di questo partito democratico sono sacrosanti
Ma se tali correttivi non venissero messi in atto nella piattaforma della segreteria del partito e credo che sia legittimo dubitarne
Credo che sarebbe importante un ampio confronto con i firmatari di questo appello sulle possibilità di delineare alle compagnie Company del nostro partito all'aria di simpatizzanti della sinistra che guarda noi una forte convergente posizione politica unitaria
Naturalmente spero che qualcuno porterà al cinema la compagna nel frattempo è che poi arriverà a un certo punto
Questa posizione politica la possiamo riassumere in quattro punti
In quattro punti
Primo
Permanenza rinnovamento e sviluppo dei DS altro che scissione permanenza rinnovamento e sviluppo di DS e Forza del Partito del socialismo europeo in Italia nel quadro di un chiaro sostegno all'Unione e al governo Prodi
Collocazione dei DS all'interno dell'Internazionale socialista del PSE elemento quest'ultimo necessario per collocare il bipolarismo italiano nel bipolarismo idoli i europeo secondo piena disponibilità ad esaminare la possibilità di rilanciare la federazione non del partito democratico ma dell'Ulivo mai sciolta formalmente ma mai riunita in questi anni
è vero che nella federazione di Ulivo c'era lo SDI ma potrebbe essere positivo tentati coinvolgerà anche questo partito viste da la Rosa nel Pugno
Ha un proprio stile pubblico troppi stili di fatto
Terzo rinnovamento della politica e quindi dei DS
Attraversa innanzitutto la proposta di legge elettorale maggioritaria a doppio turno che ripristini collegi cioè il rapporto diretto eletti elettori lasciando una quota proporzionale con sbarramento per le rappresentanze delle altre forze politiche
A torto dette minori ma certamente con un minimo di consistenza
Adozione delle primarie obbligatorie ogni volta che si tratta di designare un singolo candidato che sia di partito dell'Ulivo o della coalizione
Quarto
Vedo che c'è un po'di primariati info
Quarto presentazione di una prospettiva unitaria rivolta alla sinistra
Direi a tutta la sinistra che si è assunta la responsabilità di governo in Italia ma certo con chiaro ed inequivocabile presupposto in condizione di adesione al PSI
Se qualcuno si illude che la maggioranza in questo momento allenta i legami col PSI
E dall'altra parte ci sia qualcuno a sinistra che voglia fare l'operazione simmetrica si illude e sbaglia di grosso queste luogo del coagulo dell'arte capacità di sintesi di tutte le forze che guardano a questo
Però certamente prospettiva unitaria in questo ambito e con questa chiarezza rivolta la sinistra che si è assunta la responsabilità Averno appello all'area socialista italiana
E meglio di me lo ha fatto Pieraccini ritornando oggi alla politica perché veda nel nostro iniziativa una diaspora che a tante energie non utilizzate perché vede la nostra iniziativa un punto di riferimento utile per riprendere a sua volta l'iniziativa politica
Salutiamo con grande succede con grande soddisfazione insuccesso dei democratici americani nelle elezioni di mezzo termine sottolineando il valore dei momenti di incontro e di collaborazione tra i democratici americani e l'Internazionale socialista
La loro vittoria franche nuove prospettive di collaborazione fra USA Europa coloro Tropea che grazie anche all'Italia ha ripreso vigore con l'UNIFIL due in Libano ma attenzione
Tutti i commentatori politici attribuiscono il successo dei democratici americani soprattutto alle conseguenze dell'errore compiuto in politica essere repubblicani con lo sciagurato intervento militare in Iraq
Ma allora ricordiamoci che è stata la posizione favorevole di Blair che ha impedito ai socialisti europei e l'Europa stessa di giocare appieno tutto il suo ruolo nel corso della crisi irachena allora
Tanto più sarebbe sorprendente che se per motivi tutti italiani come hanno detto alcuni giornali ci si trovasse domani in parallelo i laburisti inglesi ad aprire una vertenza sul nome del partito e del socialismo europeo
Anche se questo fosse per cercare di superare le resistenze di Prodi della Margherita a collocare nel PSE il futuro del partito democratico
Credo che assolutamente sarebbe inaccettabile uno schieramento del genere da parte nostra all'interno del PSI
Credo che come DS tutto dire tutto il partito dei DS dovrebbe prendere atto di quanto affermato in questi giorni purtroppo in senso contrario io non me lo sono mai augurato che fosse in senso contrario ma bisogna prendere atto che era in senso contrario
Francesco Rutelli a Romano Prodi e dovremo aprire una serena riflessione interna su questo argomento
Invece non vorrei che invece di riflettere fra noi per superare queste resistenze aprissimo una vertenza col socialismo europeo reo in una di non ascoltare ad aprire quello che vogliono Rutelli è quello che vogliono pro
Giusto facilitare l'unità dei riformisti italiani sbagliato rigettare sul socialismo europeo i nostri problemi italiani
Il rimpianto è un altro
E che se i DS si presentassero invece sulla scena del socialismo europeo
Come forza convintamente coerentemente socialista che chiede al PSI di superare i suoi limiti di diventare un vero e proprio partito europeo ebbene i DS avrebbero un grande e positivo ruolo politico ed è un gran peccato averlo stiano esercitando al meglio le loro potenzialità come potrebbe
Il PSI costituisce un punto di riferimento indispensabile per rendere maggioritaria e bipolare la
Nostra politica ma cercando di abbreviare andiamo anche alla politica interno si è parlato sulla legge finanziaria di due tempi è legittimo no a mio parere legittimo
La finanziaria si adempie alle richieste di risanamento dell'europea non appare di portata tale da incidere sulla struttura dell'economia reale del nostro Paese
Il tuo stesso Cuneo secondo i calcoli più accreditati porteranno in quattro cinque anni a un differenziale di crescita del PIL
Di circa mezzo punto percentuale da sola questa non permette di affrontare i problemi di struttura della nostra economia che sono in questo momento a fronte del progresso tecnologico problemi di nanismo delle nostre imprese
Che sono troppo piccole e non hanno dimensione sufficiente ora io non voglio essere equivocato sono assolutamente d'accordo nell'aver esentato dati è da trasferimento TFR le imprese sotto i cinquanta dipendenti
Ma mi dite voi quale imprenditore oggi avrà più l'incentivo a o mentale da soli dimensionale a fare più compatti andare più avanti ecco perché dico che non affronta i temi che sono alla radice della crescita del da da della crisi di crescerli copritarga il Paese vive ce l'ha indicato tre gol mente anche Carlo Azeglio Ciampi
Certo quando si sente dire che nel due mila cinque la quota di diplomati della fascia di età fra i venticinque e i sessantaquattro anni era solo del trentasette e mezzo per cento un valore inferiore di quasi otto punti alla media dei Paesi OCSE ma cosa dovremmo dire
In tal senso vogliamo esprimere piena solidarietà al ministro le università della ricerca scientifica Fabio Mussi e i suoi sforzi per difendere il bilancio
Altro che avvicinamento dell'Italia agli obiettivi di Lisbona che sarebbero il tre per cento del PIL per la ricerca scientifica qui si sta difendendo la sopravvivenza di un settore determinante per la struttura economica sociale del nostro Paese
E sempre in omaggio a Pieraccini ricordiamoci di quel simbolo la falce e martello il libro il libro è sempre stato un elemento costituente della tradizione del socialismo italiano
Ma ci si dice per avere una vera iniziativa riformista occorra il partito democratico se non si sta facendo oggi un'iniziativa riformiste perché ci vuole il partito del
Io la penso proprio diversa mente ma oggettivamente
Lo stesso svolgimento delle vicende politiche di questi mesi ci ha in qualche modo delineato
Quale sarebbe la struttura della maggioranza dell'Unione se fosse caratterizzata di fatto da due forze principali il partito democratico e giustamente Rifondazione Comunista
Proprio in questi mesi abbiamo sentito l'assenza del contributo di una coerente rigore rigorosa innovativa forza socialista riformista di stampo europeo che si introduca all'interno di questa di polarizzazione e assicuri all'insieme dell'Unione un forte slancio una mediazione vera uno slancio rigorosi in avanti
Volete una dimostrazione il ping pong sul ministro Damiano mi sembra la blusa tra i più evidente che senza una rinforza riformista dietro si può definire anche dei ministeri importante acquista riformista ma non si riesce a guadagnare spazio e imposizione del Paese
Contratte lei otto righe
Concessi
Noi vogliamo che questa forza ci sia e che faccia sentire la sua voce della maggioranza di centrosinistra per concorrere a superare le difficoltà chi ad assicurarne il successo
Il successo di centotrenta non si ottiene mettendo a tacere la nostra voce sostiene al contrario sfruttandone tutte le potenzialità per questo siamo qui al Teatro della Fiera di Roma
Ed invitiamo tutte le compagne e compagni sensibili a queste tematiche a partecipare al dibattito che oggi si apre in modo libero ed aperto
Sappiamo che vi sono molte compagne e compagni che lui pur riconfermando l'adesione alla linea del partito questo qualcosa qualcosa contavano insomma
Si interrogano su domande apparentemente spicciole ma in realtà molto molto importanti
Quale sarà la loro attività politica in un futuro Partito Democratico se vi saranno ancora le sezioni se vi saranno ancora le feste dell'Unità e così via attenzione domande a partita apparentemente spicciole
Dietro c'è il fatto se manterremo una rete democratica di sostegno dell'attività politica e di partecipazione politicamente
Un dibattito
Un dibattito quindi che non può essere eluso
E al quale in questo periodo
Che va fino alla presentazione delle mozioni congressuali
Magari in teoria poche settimane ma guardate ogni giorno sarà denso di avvenimenti e di riflessioni e di battaglie e bene in questo periodo che va fino alla presentazione delle mozioni vogliamo dare un punto di riferimento non correntizio ma avverte costruttivo
Oggi abbiamo aperto questa manifestazione con Fabio Mussi che ha detto una cosa molto coraggiosa il correntone non c'è più c'è una nuova forza politica nel dibattito del partito bene la vogliamo costruire comincia un nuovo inizio nel dibattito del nostro per
Allora compagni prima di dare la parola Pasqualina Napoletano per le conclusioni volevo ricordarvi che all'ingresso da quella parte cioè la possibilità di sottoscrivere per il Manifesto per il nostro manifesto di abbonarsi a sottoscrivere ad aprile il mensile che tutte le gli interventi nel dibattito di oggi lo troverete da martedì sul sito www
Socia socialismo del futuro punto ritti oppure paga a fine mese sul cartaceo aprile il mensile
Poi subito dopo l'intervento di Pasqualina cioè una sorpresa concludiamo i lavori con un brano straordinario
Che è stato composto nel mille trecentosettantasei da Guido Mazzon e Mario Schiano che sono due dei più grandi jazzisti italiani ora il brano ma è impossibile non riconoscerlo ed internazionale
Pasqualina
Compagne e compagni ho l'impressione
Tra i temi che abbiamo posto al centro del Manifesto e che sono stati discussi qui oggi siano gli stessi che hanno in mano il dibattito di parte della sinistra europea in questo momento
Credo che questo manifesto noi dobbiamo farlo vivere in Italia e noi vogliamo farlo vivere anche in Europa vogliamo tradurlo in lingua comprensibile anche per i nostri interlocutorio
Potremmo dire Eppur si muove riferendosi sempre al riferendoci sempre al socialismo in Europa
Con una espressione ottimistica infatti è questa la sensazione che io ho ricavato negli ultimi tempi
Ed anche la scorsa settimana a Berlino
Qui in un'iniziativa promossa dalla e spende
In occasione del prossimo sempre semestre di presidenze tedesca dell'unione europea che inizierà a gennaio due mila e sette
Tra l'altro voglio ricordare che in quell'occasione che è stato un impegnato ed importante discorso del nostro presidente del Consiglio che è stato molto apprezzato in sede europea
Anche
Che ha fatto di nuovo vedere che il Governo italiano potrebbe essere un partner fondamentale insieme alla Germania per cercare di portare entro il due mila sette
L'Europa fuori dalla crisi in cui si trova
Dicevo che nella sinistra europea si è avviata una ricerca culturale programmatica
Oltre ad alcune esperienze concrete primi riferisco a quella di Zapatero in Spagna che cercano di interpretare
Quella paura di futuro quello spaesamento che è presente nelle nostre società
Che parte da quel pericoloso distacco dalla politica e dalle istituzioni con il rischio di un vero pro e proprio corto circuito tra i partiti e i cittadini
La novità che si sta facendo strada in una parte
Della sinistra europea è una visione critica rispetto agli affetti che la globalizzazione ha prodotto e sta producendo nel mondo e nelle nostre società
Ed è la prima volta che io sento una forte convinzione del fatto che è la risposta non può essere cercata paese per paese
E che l'Europa può essere la dimensione in cui costruire e per certi versi ricostruire le ragioni e gli strumenti per un socialismo del futuro
Un'Europa che fino ad ora è stata in qualche modo strumento passivo della globalizzazione per non aver saputo costruire una sua dimensione sociale c'è quindi un distacco un disincanto nella sinistra europea che nasce dalla fin dell'illusione di poter governare e di volgere in positivo la globalizzazione
A questo proposito dice testualmente Monte Fe Haring che dice il cancelliere tedesco e ministro del lavoro ci avevano detto
Meno diritti sociali disponibilità a negoziare con queste come quelle dell'orario di lavoro per ottenere lavori più degni e meglio remunerati
E ci ritroviamo oggi con maggiori profitti per l'impresa è ed una società meno sicura e compiuto disoccupazione cambiare rotta ripeto cambiare rotta sembra essere la parola d'ordine del socialismo in Europa in questo momento tornare al ruolo che la socialdemocrazia ha saputo svolgere nella seconda metà del Novecento naturalmente nella situazione mutata
è ovvio questo ma lo devo dire e insisto su questo altrimenti veniamo accusati di essere nostalgici e passatisti
Il che vuol dire sapere che oggi esiste un problema cioè quello per esempio della maggiore competitività per le imprese
E che non saranno i bassi salari a darci la possibilità di competere ma la conoscenza la ricerca la qualità anche del lavoro
Ma vuol dire anche che le politiche europee
Fin qui attuate
Hanno finito per mettere in competizione non solo le impresse
Ma anche i sistemi fiscali e sociali nazionali con l'Effetto di una deregolazione e di un dumping con cui da troppo tempo conviviamo
Il socialismo del futuro deve quindi rifondare il Welfare
E questo non può farlo senza politiche pubbliche capace di costruire reti di sicurezza e diverse dal passato più legate al percorso personale
Di formazione di vita lavorativa e direi anche di vita tout-court
Si pensi a questo proposito a cosa potrebbe voler dire questo per le donne italiane
Noi non so se lo sapete ma da troppi anni abbiamo un record vergognoso né Europa perché in Italia c'è la più bassa partecipazione delle donne al mondo del lavoro
Al fronte di un'istruzione femminile che da molto tempo e più alta di questa di quella maschile questo è un dato della vergogna per il nostro Paese altro che il riformismo e modernità
Partire dalla società ed avere un'idea della società da prospettare come diceva Giacomo Marramao più questa e nel suo intervento questo è il compito della sinistra del futuro
Quella sinistra che ha fin qui leggo la globalizzazione in modo acritico
Spesso presentandola come un fenomeno naturale come la pioggia ineluttabile ed è per questo che neanche approvato a misurarsi con i cambiamenti strutturali necessari
Globalizzazione che ebbe finito ad Alain Touraine tra i più autorevoli analisti della società contemporanea come capitalismo estremo
Come separazione delle con una mia da ogni controllo sociale
Il socialismo perciò per questi e per tutti gli altri motivi che sono stati fin qui bene esposti nella discussione
Penso all'ecologia che oggi è il terreno della critica più feroce al capitalismo globale ai beni non disponibili che vuol dire che noi stessi dobbiamo capire dove bisogna dire basta
Alla mercificazione e al denaro che tutto compra alla libertà
Alle libertà personali alla libertà della scienza della conoscenza alla coscienza del limite nell'applicazione delle tecnologie concetto che il femminismo ci ha regalato e di cui la sinistra dovrebbe fare un largo uso
Alla pace
Ne abbiamo parlato c'è nel nostro manifesto dobbiamo poter distinguere tra che cosa vuol dire guerra
Anche la guerra umanitaria che non esiste
E cosa interposizione polizia internazionale difesa dei deboli perché non sono la stessa cosa e purtroppo a volte la sinistra Hunter cambiato
Anche questi due termini che mi sembra e che mi sembra stato essere stato un'enorme un enorme errore dicevo
Che il socialismo non è ancora una parola da dismettere
Per dirla con il mio collega spagnolo appunto del Partito socialista operaio europee spagnolo Raimondo biologo che ci ha inviato un bellissimo articolo per il prossimo numero di aprire lui dice il problema non è la perdita di senso del socialismo che non è una dottrina ma è un processo permanente di emancipazione e di uguaglianza
Un principio energetico dice lui presente nella società nei quattro angoli del pianeta il problema è nella sala macchine nel timone
Nell'aggiungere degenerazione personalistica di potere della politica nella rinuncia agli obiettivi di cambiamento io non la politica che sia autonomia Ytzhak da dai cittadini nel socialismo dei cittadini inaugurato da Zapatero
C'è un'attenzione particolare alla ricostruzione di una nuova fiducia tra cittadini e istituzioni
Ricordatevi la grande menzogna di Asmara nel momento più drammatico della vita della Spagna con l'attentato alla stazione di Atocha
Lo stesso auspicio e lo stesso impegno
Vedo nella campagna elettorale di Ségolène Royale in Francia e su questo la signora viene presa in giro da molti suoi colleghi maschi che invece intendono la politica come una separazione dalla società
Proprio pensando alla società del futuro vorrei
Insiste sulla posso insistere sulla questione della laicità e della secolarizzazione perché conquista e acquista un'importanza tutta nuova in questo momento vedo tendenze rischiose presente nella società europea
E soprattutto in Italia rilanciate da movimenti laici come i teocon ma anche da quelli che si definiscono teodem perché il problema non è il derma o il comma il problema è il Teo
Ed è la tendenza infatti a rispondere al fondamentalismo religioso presenti in settori del mondo musulmano con una rinnovata identità cattolica
Da contrapporre e non irrobustendo la natura laica delle istituzioni e il ruolo della scuola pubblica
Sento a questo proposito tutta la debolezza culturale del dibattito pubblico in Italia
In cui sembra che la laicità coincida con agnosticismo come assenza di valori e che solo rare Digione può fornire alla società contemporanea
Della delle risposte al quando al contrario l'Europa
E stato il tra voglia e il travagliato laboratorio
Della divisione dei poteri
Dello stato di diritto dei nuovi orizzonti per le libertà personali
Di fronte alle nuove prospettive di convivenza dobbiamo saper coniugare
Senza alcuna relativismo etico quello che ha detto qui Marramao universalismo e diversità
E lo spazio pubblico deve divenire il luogo per nuove sintesi tra il proprio il pluralismo presente nella società e non il campo in cui si esercita l'egemonia di una religione sull'altra
Non capisco a questo proposito perché essi debbano negoziare o rinegoziare i valori con le comunità islamiche presenti in Italia metto in guardia seriamente
Dopo inoltrarsi sul terreno di un approccio comunitario ricordo a tutti ed anche a noi stessi che i diritti sono della persona e non della comunità e servono innanzitutto a difendere le persone proprio rispetto alle comunità di appartenenza
Questo vuol dire discutere sul futuro quelle sulla società che vogliamo costruire infine qualche parola sulle prospettive politiche della sinistra italiana rispetto all'Europa
A me sembra che negli ultimi tempi si sia venuto chiarendo che il partito democratico che è ormai informazione nonostante le buone volontà all'attivismo nel nostro gruppo dirigente
A causa delle diversità delle storie e delle tradizioni culturali e politiche dei contraenti avrà difficoltà accorta a collocarsi tout-court in Europa
L'abbiamo già detto in molti tra l'altro c'è oggi l'intervento direi quasi capitale di Rutelli che pone un macigno su questa strada
Per tutto quello che quello che ho detto finora a me pare che la tendenza precocemente in questo momento del socialismo europea europeo sia quella di recuperare una forte dimensione sociale e non quella di concedere ancora alle tendenze liberiste o neo liberali
Pur presenti al suo interno soprattutto nel new che io definirei che oggi oltre labor parti di Tony Blair
In Italia i sembra i segnali sembrano invece andare in direzione completamente opposta
Ho lottato infatti che Europa il giornale della Margherita ma anche Italianieuropei in modo persino più spesa corrente
Ospitano e rilanciano le posizioni di danni Mac Shane ex ministro delle politiche europee di Toni Blair
Metto in scena colloca la sua propensione alla costituzione del Partito Democratico in Italia nell'ambito di una revisione profonda del socialismo europeo
Si tratta di una vera e propria rifondazione di un soggetto che dovrebbe nascere da una progressiva fusione tra liberali e socialisti in Europa
Se questo è non si tratta di chiedere ai socialisti una apertura alle altre culture cosa utile e che noi stessi chiediamo ma si tratta di chiedere ai socialisti di cambiare se stessi
Non c'è nulla di male nel voler introdurre persino questo nel dibattito però a patto di essere sinceri e trasparenti
Ed anche coscienti che tutto ciò Aprilia aprirà divisioni profonde nel socialismo europea
Non a caso me scende divide il socialismo il socialismo continentale dove ci sono la Spagna la Francia la Germania l'Austria da quello che definirei un nuovo socialismo transatlantico
Che dovrebbe essere speculare nella sua visione a quello che è stanco stressato costruendo come partito conservatore attorno al binomio Bush Aznar
Io intanto mi pare stiamo parlando di due fantasmi mi auguro anche nel secondo caso di Boucher di due fantasmi che si aggirano tra l'Europa e l'America
Ma acqua Paulson aumenta e poi come diceva Baldo non ho nulla contro la costruzione
I più strette relazioni tra socialisti europei democratici americani
Soprattutto con le prospettive che si possono aprire con la vittoria elettorale negli Stati Uniti ma avendo chiaro che il socialismo europeo deve avere una sua identità
Ed una sua autonomia
E questo va costruito
La soggettività politica del socialismo europeo poi e molto diversa da quella dell'Internazionale socialista spesso questi due termini si sovrappongono in modo indistinto
Quest'ultima si può essere definita un campo di forze come dice spesso il nostro presidente Massimo D'Alema
Al contrario in Europa se vogliamo essere un soggetto attivo dell'integrazione politica i partiti sovranazionale da sovranazionali dovrebbero assumere lo stesso ruolo
Che in passato hanno svolto i partiti nazionali
Perché si confrontano già oggi con istituzioni comuni il problema al contrario e che abbiamo veri e propri partiti europei fino ad ora non se ne sono visti
Perché sono stati sequestrati dalle segreterie dei partiti che al massimo accettano un coordinamento ma non cedono un briciolo di sovranità alla dimensione europea
Da qui anche quello che deve viene definito il deficit democratico europeo che viene scaricato completamente solo le istituzioni
Ma fino a prova contraria non dovrebbero essere i partiti il tramite della partecipazione dei cittadini
Alle istituzioni
E questo quindi il problema
Capitale
Ma non ho tempo di esaminare tutte le argomentazioni strumentali che questo signor Prescott senese USA segnalo alla CGIL che siete
Denominati come dalla vostra nascita in poi con i più stretti collaboratori di Mosca a fronte di una CISL che invece tende nata sempre libera ma ce n'è per tutti in questo saggio perché ce n'è per
Gli spagnoli ce n'è per gli austriaci ce n'è per le esperte
E c'era anche per i francesi che sono additati come i responsabili
Del fatto di aver figurato la Costituzione europea pensate questa predica viene dall'alto di un esponente di un partito che non si sa e di un Paese che non si dà semmai discutono approverà o ratificherà questa Costituzione
Se quindi questi sono gli argomenti dei paladini del partito democratico erano in Europa le cose si mettono molto male anche perché mi pare purtroppo evidente la volontà di divisione
Della sinistra europea insita negli argomenti che porta a me scemi
A questo proposito però la domanda è fondamentale ed è rivolta al nostro gruppo dirigente è perché i Democratici di sinistra
Dovrebbero legarsi più strettamente alla parte più anti europea della sinistra in Europa
A quella parte che ha contrastato con tutti i mezzi la costruzione di una dimensione sociale europea
Quella che impedisce ancora oggi di affrontare la questione della fiscalità che è la base per poter affrontare la questione del welfare rinnovo Europa ed infine quella che ha condiviso attivamente la scelta sciagurata della guerra preventiva di Bush insieme al Governo di Berlusconi
Non ci capisco più niente vedo una grande confusione
E non mi pare francamente che possano questa possa essere la sinistra del futuro
Anche perché nello stesso Regno Unito le critiche e che sono molte che vengono a Tony Blair vengono da sinistra e soprattutto per l'attacco catastrofica scelta che ha compiuto nella politica estera
Per concludere penso dei contenuti della discussione di oggi debbano essere portati fuori da questo teatro
Personalmente non sono animata da né alcuno spirito di conservazione
Vedo tutti i limiti di un partito qual è oggi il nostro e tutta l'inadeguatezza tra le responsabilità di governo i problemi del Paese e lo stato del dibattito ed il modo di essere della coalizione
Vedo anche che il partito democratico rischia di aumentare questi rischi e non di risolvere sento che c'è già in atto uni indebolimento del nostro ruolo nella sinistra europea
Vedo con preoccupazione il modo in cui si sta approfondendo il solco la sinistra radicale e riformismo
Divisione sciocca un po'giornalistica
Però mi pare che i protagonisti rischiano i ricominciare ad introiettare questa parte con grande convinzione in un copione che pare scritto dalla tua destra e dai poteri forti
Tremo di fronte alle dichiarazioni dell'onorevole Polito che prospetta nuove alleanze
Nuove alleanze per il partito democratico del futuro e quindi è una specie di coalizione orde cui l'India
Penso sia urgente prima che sia poco tardi un lavoro politico per una maggiore coesione della intera coalizione senza annullarne le soci soggettività
Penso che abbiamo tutti insieme il dovere di vincere la difficile sfida del governo del paese
Per un futuro dell'Italia e dell'Europa e affinché le generazioni future possano ancora pronunciare una parola che ha tanto colo contribuito fino a qui alla liberazione delli modalità ed è la parola socialismo
Era dal novembre
Qui c'è no voi avete
Niente