L'università motore dello sviluppo del Paese: meritocrazia e concorrenza

Bene
Siamo cominciare la la sessione della spese svolta sostanzialmente in due sessione diciamo in due momenti nella prima si è cercato di analizzare in che modo ci sia un'interazione fra
Il sistema universitario nelle sue il sistema diversità delle singole università cioè il governo di sistema universitario e l'evoluzione delle università
L'auspicio che personalmente ho Espresso che al più presto si vada nella direzione di a vere un accesso per una parte rilevante di fondi informa competitiva da parte degli atenei
Ne sappiamo che gli atenei viaggi ricevono fondi che sono ai limiti della propria sopravvivenza per ragioni che nascono dal passato anche talora da forme di indisciplina interni
Resta il fatto però che per consentire al sistema di evolvere dobbiamo mettere delle risorse aggiuntive sul sistema universitario da queste risorse devono essere soltanto attribuite informa competitiva
Questo meccanismo di attribuzioni in forma competitiva dovrebbe consentire
Alle diversità di differenziarsi anche fra coloro che riescono a competere queste risorse che quindi hanno caratteristiche di università capaci di concorrere a Fondi di ricerca lo sapete che nel passato e quindi statica stiamo trattando un punto specifico che riguarda la componente
Ricerca all'interno delle università che una parte dei compiti universitario o forse di alcune università che quella di essere motori della moderna economia economia bottoni dell'innovazione ma attori della preparazione Tini ricercatori l'idea che ci possono essere molti più fondi in competizione con Peugeot ha contribuito ad agenzie esterne a cui si è crea si accede in modo competitivo abbiamo citato il caso di elementi che accede per l'ottanta per cento i suoi fondi affondi in competizione
Questo può consentire una meglio amento all'incentivo degli elementi dei dell'organizzazione interna interni all'università
Il secondo punto che è stato sottolineato la necessità che la funzione diversificate delle università in campo educativo e cioè la formazione di massa
La formazione diciamo dei professionisti possiamo interpretarla certi versi come i tre i due e la Pro e la la preparazione di ricercatori che non potrà però obbligatoriamente anche passare dai due ma potrebbe essere anche dei dei temi paralleli vedi il caso della medicina
Questa protesta differenziazione dovrebbe atterrare all'interno delle università organizzazioni differenziato
Il terzo tema che vorrei sottolineare è che uno dei limiti data la diversa e la difficoltà di fare per avere il sistema italiano rapidamente la possibilità di differenziare le sperimentazioni per alcun università in particolare di università tecniche che possono sperimentare e meccanismi anche di governance
Che le avvicinano a Hernanes di tipo diverso da quelle attuali dove il rettore e possano anche in certi casi essere frutto di di designazione da parte di consiglio né spazio all'interno di un complesso sistema di approvazione anche da parte dei professori ma in qualche modo la presenza di stakeholder cioè i portatori di interessi esterni che per Anand diventino dominanti all'interno del Consiglio né staziona rappresenti un limite produttivo come avviene in altre sedi possa essere un punto di riferimento è stato riportato qui con grande interesse i casi di alcune università straniere come il caso in particolare di
Di Darmstadt in Germania
Universität della tradizione di tipo continentale europeo quindi basate molto sulla governance tipica anche nel nostro sistema che si è data recentemente durante una gara ingaggiata su consiglio d'amministrazione
E su un'ammiraglia retrodatate consiglio d'amministrazione quindi con un grosso cambio stare qui in Germania una delle migliori università tecniche va citata che ci sia è stato però presentata anche il caso darle rettore dell'università
L'ex rettore Università di Zurigo di una brillante università governata anch'essa da un sistema Nando strettamente elettive interno che ha raggiunto obiettivi eccedente nelle migliori università tecniche
E ora apri avendo una qualifica internazionale fra il dieci ma il venti sì ma posto e avendo prodotto quasi venticinque premi Nobel cosa che purtroppo non sta avvenendo all'interno nelle nostre università
Il quadro del dibattito è stato molto elevata notti sono stati i temi trattati il senso dell'urgenza del cambiamento è apparso in tutti la direzione del cambiamento si è visto debbano avvenire sostanzialmente si spera attraverso meccanismi di incentivi
La disincentivazione possono premiare i comportamenti neanche qui e questo è il capo del governo di sistema che noi auspichiamo di università tra automaticamente che operano in cui all'interno di un sistema di incentivi e disincentivi trovando e ritrovandosi all'interno di una vera competitività e quindi ristrutturando sì in funzione della competizione estera
Questi sono i temi di fondo quindi dalla gara non di sistema raccordarla di ateneo ai sistemi di reclutamento interno
Dei professori adatti per conto etereo
E quindi non prendano finalmente quello che è una star nasone statica
Che ha portato al come una cassetta se persino arrivati a dire ad essere degli ambienti di famiglia con assunzione di carattere familistico e interno quindi questo da rotto Varotto rapidamente nave l'otto all'interno di un testo che crea una reale sistema competitivo
Ma nell'ambito del dibattito di questa mattina emersa certamente da parte di tutti una preoccupazione per la scarsità dei finanziamenti
Che l'università italiana riceve preoccupazione che peraltro è stata evidenziata anche dal recente rapporto del cui secondo il quale manca una cifra grosso modo intorno a un miliardo di euro per riportare in termini reali il finanziamento quanto era cinque anni fa
Ma nel contempo è emersa anche la preoccupazione che l'utilizzo delle risorse disponibili sia fatto in un modo più efficiente e più efficaci
Argomento complesso perché l'università italiana è molto differenziata
A seconda la collocazione territoriale a seconda della funzione specifica che l'università le singole università si pongono questo ha indotto Carboni tra i quali il sottoscritto prefigurare un modello a geometria variabile dell'università italiana
Sia per quanto attiene largo Averna degli atenei medesimi sia per quanto attiene le funzioni degli atenei
Per quanto riguarda la governance e io credo che taluni atenei che hanno una consolidata tradizione è un posizionamento ormai internazionale riconosciuto ma comunque anche un sufficiente riconoscimento nazionale dovrebbero avere una governance molto più dinamica di quella che è consentita dalla gita alle norme riferendomi agli atenei statali articolata su di forse posizioni a picchiarli quella del rettore come capeggiò il ricerca e della didattica quella del presidente del consiglio d'amministrazione ed era amministratore delegato come soggetti che da un lato si incaricano del attrazione dei fondi all'attenzione e dall'altra della gestione dei fondi medesimi questo a mio avviso renderebbe anche molto più di un anno che ha la funzione del rettore nella sua capacità innovativa per ciò che attiene alla formazione la didattica questo Mapello che stamane c'è stato illustrato
Da con riferimento ad una università non statale italiana con riferimento a una università svizzera e anche a uno università tedesca
Per quanto riguarda la geometria variabile sulle funzioni dell'università io credo che ci dovrebbero essere delle università soggette a un lungo periodo di osservazione prima che alle stesse fosse consentito
Direi prima di nascere mai né quando sono nate su emanate in ogni caso ha prima chiamato ossia consentire Totti impartire lauree specialistiche e meno che mai dottorati di ricerca
Quindi per accedere a queste tipologie di formazione superiore ovvero professionalizzante contrada specialistiche dottorato di ricerca
Non è una città che non ha non ha sufficiente dimostrata competenze tradizione dovrebbero seguire un lungo periodo di osservazione da parte di organi facciamo deputati
Due osservazioni in conclusione riguardano agli stakeholders riconosce pure parlato molto e cioè di studenti utilizzatore che già oggi in qualche modo l'autonomia per la didattica
Esistono i motivi di valutazione vengono fatte queste attività e che credo importanti che in qualche modo osannato introdotto in Italia delle metodologie Bennato in altri Paesi
Credo però che agli studenti dovrebbero essere offerte maggiori possibilità attraverso un sistema di fare c'era che Bonamorone mobilità territoriale superiore una volta tuttavia a delle forme di selezione all'ingresso non avversità siano studente vuole avere un voucher da spendere
Deve comunque sostenere una prova d'ingresso non hanno intercettato possibilmente attraverso forme di giudizio neutrale che non possono essere addomesticato e per università medesima
E dal punto di vista etico e stakeholders anche ai soggetti finanziatori che diventeranno a mio avviso di crescente ridondanza acqua proponete reputo che le fondazioni potrebbero sommare un atto di maggiore maggiore significatività in futuro
Per quanto riguarda tutto il processo di selezione del corpo docente cedette Motta ma vero e proprio che sarà argomento trattato anche da altri in questa riunione di riflessione
Direi ministro Nicolais
Ci accompagna
Molto brevemente credo che tutti abbiamo concordato che i fondi disponibili per l'università anche quest'anno non sono sufficienti per il rilancio che tutti abbiamo auspicato
Dell'università anche purtroppo quest'anno abbia dal governo ha avuto la necessità di recuperare quindici miliardi di euro e quindi ha dovuto limitare di molto l'impegno finanziario sul sull'università sulla DC
Io credo e lo abbiamo condiviso che è uno degli elementi importanti per l'università italiana che nonostante tutto produce ricerca di alto livello che venne si inserisce nel sistema di ricerca
Mondiale
Ha bisogno di una ridisegno della governance un ridisegno della governance che in qualche modo ponga al centro la valutazione e una maggiore responsabilizzazione di tutti gli organi questo
è auspicabile che succeda rapidamente perché abbiamo molti esempi nelle università che le leggi non sono state applicate anche dopo molti anni
In questo momento io credo che sia necessario
Tener conto che l'università sta assumendo per il Paese un ruolo sempre più importante rispetto al passato in passato
L'università era era il luogo in cui avveniva la formazione della classe dirigente in cui si porta avanti ricerche per spostare
La il confine la conoscenza oggi all'università viene richiesta anche quella di aiutare
Gli enti locali per uno sviluppo in un sistemino economia della conoscenza che richiede sempre di più alle imprese o una capacità di riempire di contenuti conoscitivi propri prodotti e chiaramente in queste diciamo condizioni non è possibile pensare che una governance diciamo sviluppata messa a punto tante centinaia di anni fa quando queste cose non esistevano quando l'università era un'università di élite quando esisteva un sistema di formazione diverso
Non di non ha abbia necessità di essere cambiata è forte a me e forte importante forte che qui sicuramente molto importante che questo succeda probabilmente potrà succedere altri verso attraverso vari processi come uno di questi potrebbe essere appunto un processo di sperimentazione in particolari aree ma decisamente va condiviso col tutta l'università questa necessità di cambiamento e vanno individuate le più opportune metodi di governance per una una diversità italiana che in ogni caso è diverso da Onnis anglosassone o una università americana quindi questo
Secondo me è importante perché dobbiamo sviluppare modelli appropriati modelli appropriate al nostro paese che però mette al centro la valutazione e la qualità
Mai il nostro Paese ha preso circa quaranta anni fa la decisione
Di trasformare il sistema universitario italiano nota
E in un'università per pochi in una università di massa
La decisione politica
A cui non ha fatto seguito non hanno fatto seguito le
Conseguenti necessarie decisioni di tipo organizzativo gestionale economico e finanziario
La
Realizzare gli obiettivi dell'università di massa significa garantire che
Tre quattro cinquecento mila matricole che entrano nel sistema universitario italiano si davo Reno tre finiscano i loro studi
Non essendoci vincoli all'ingresso
L'università di massa dovrebbe garantire un'educazione alle persone che entrano nell'università
Non ci sono esempi rilevanti nella storia dei Paesi occidentali di un sistema di università di massa ce n'è uno solo praticamente che l'ha realizzata e dagli Stati Uniti
Come si è realizzata all'attuazione alle università di massa degli Stati Uniti si è realizzata differenziando
Io fronti di offerta e settimo intanto gli studenti in base ai loro talenti
In modo che tutti potessero essere confrontati con curricola e difficoltà proporzionati alle loro dotazione innaturali
Quindi sistema universitario americano ha generato e università profondamente differenziate tra di loro
Capaci di consentire a le matricole
Di laurearsi
Il cosa che noi non abbiamo fatto
Cosa che noi non abbiamo fatto perché abbiamo mantenuto i caratteri dell'università di élite via e l'abbiamo inondata con masse di studenti procura tre generando determinante un sistema ibrido
è un sistema ibrido
Con la libertà di accesso essenza a garanzia degli strumenti necessari per consentire agli studenti di laurearsi
L'università è un sistema universitario non ha solo il compito di potenziare l'educazione generale di aumentare la qualità della forza lavoro del Paese anche il compito di formare per le professioni
Paese ha bisogno di medici gli avvocati di ingegneri
In Italia abbiamo generalizzato into quasi tutte le sedi universitarie
La formazione di avvocati
Abbiamo il maggior numero di dischi che c'è nel mondo di facoltà di Medicina
è un numero relativamente ampio di formazione di ingegneria ad altre professioni
Non è così che deve funzionare un sistema di formazione
Nel nostro Paese metà dei professori sono nelle facoltà di Medicina o nelle facoltà di legge
E cose del tutto improprie cioè di avere il coraggio di fare due sistemi universitari
Con ordinamenti separate
La formazione per le professioni è un compito molto importante
Che non può essere diffuso e lasciato all'iniziativa di singole sedi universitarie
Deve essere regolato neve essere regolato deve essere commisurato ai bisogni che è un Paese a di queste professione
Il terzo aspetto quello della formazione per la ricerca scientifica
In Italia il il conseguimento di un dottorato di ricerca difficilmente avviene prima dei trent'anni perché lo studente deve farsi il triennio poi farsi il biennio poi fare un concorso per poter accedere ad un programma di dottorato che completa in tre anni tre anni e mezzo
Il biennio per gran parte degli studenti è inutile
Nel sistema americano anglosassone lo studente passa dalla laurea triennale se è bravo entro in un programma di dottorato
I due anni del biennio sono per gran parte delle materie per le quali è richiesto a formazione scientifica uno spreco Texas uno spreco di risorse sono sostanzialmente inutili
Il biennio è fondamentale per la formazione formazione per le professioni
Ma per gran parte delle altre materie Waste puro spreco
C'è Findim infine la formazione la questione della formazione per per la ricerca scientifica e la ricerca scientifica
Lo strumento di fondo sono i programmi di dottorato di ricerca
E che dovrebbero essere concentrati nelle materie di base
La formazione scientifica si fa con le materie fondamentali
Conto fisica punto con economia punto continui Ca'
Gran parte dei programmi di dottorato nel nostro paese hanno dei nomi roboanti che integreranno obiettivi di applicazione dello studio al mondo reale
Ma non è questo il modo con cui si formano dei futuri scienziati o ricercatori ci sono le discipline di base sulle quali si deve costruire la formazione per la ricerca scientifica
Citavo nel mio intervento il fatto che in Italia abbiamo circa ottanta programmi di dottorato in materie economiche
Nostro Paese ne avrebbe bisogno se lo relazioniamo per in più agli Stati Uniti non più di sette
E abbiamo ottanta con pochi studenti che non competono tra di loro avremmo bisogno di avere programmi di formazione scientifica dove gli studenti più bravi competono tra di loro e si misurano Bruno relativamente all'altro
Programmi di dottorato la formazione professionale non possono essere patrimonio di tutte le università nelle quali si fa formazione di tipo generale per il triennio
La struttura del sistema universitario italiano è troppo uniforme
Nasce dai principi del scienza dell'amministrazione del diritto amministrativo non nasce dalle regole e dai bisogni della collettività bisogna andare verso una struttura universitaria molto più differenziata
Dove alcune sedi fanno tutto altre fanno qualcosa e dove le la ricerca scientifica sia concentrata in poche sedi
Quindi chi sarà in grado di scegliere e di decidere
Dove si fa ricerca scientifica dove si fa
Formazione per le professioni credo che la discussione di oggi alta tetto che su questa questione fondamentale ci sono punti di vista molto diversi
Alcuni pensano che sia al l'autogoverno
Delle università che sia in grado di generare la selezione altri come me pensano che in un sistema pubblico è solo l'autorità pubblica che deve generare la disuguaglianza della differenziazione
Probabilmente la verità sta nel mezzo è un mix di forze individuali e di programmazione dovrebbero portare ad un sistema universitario italiano che realizza i suoi due obiettivi
Quello della formazione di massa attenere grande numero di studenti la selezione della classe dirigente mensile di chi chiede fare progredire nella ricerca della conoscenza
Ma vedete io credo che
Progressiva una specie di
Come sono io che sono del Politecnico di Milano se è una specie di non so ancora se di caporale sottotenente o tenente al fronte quando il generale sono nella collina dietro e discutono di grande strategie
Io credo anche che in questo momento morì
Abbiamo il dovere
Di far capire all'opinione pubblica il fatto che molte delle cose che si dicono sull'università sono dette lo dico come estrema brutalità mi perdonerete
La morte per da molti docenti che magari non vivono tutti i giorni la loro vita nell'università come tanti altri
Mi hanno diciamo del credenziali mediatiche per cui in larga misura forse sparlano per l'università di più di quanto sia necessario io credo che l'università italiana in generale o io come Politecnico ne conosco solo un pezzettino molto particolare
è certamente un malato in difficoltà
Però bisogna stare attenti a condannarla Como a un coma irreversibile senza avere una soluzione alternativa
In Italia molto facile demolire
è molto difficile
Costruire
Attualmente la mia diagnosi perché l'università oggi si basa indipendentemente da quello che tutte le critiche che si possono fare si possono fare per carità dico ognuno c'ha le sue critiche ecco anche i ministeri e anche
Anche le aziende tutto io credo che in questo momento
Si debba riconoscere che se l'università italiana sta in piedi
Sta in piedi perché se sta sta in piedi sul volontariato di un certo numero di persone di donne e di uomini per fortuna alcune migliaia ancora
Che ancora credono in un'istituzione pubblica perché lavorano molto di più di tanti colleghi europei
Però un sistema pubblico basato sul volontariato è un sistema instabile che basta un po'di moto demotivazione per farlo crollare
Perché dico questo ben perché dico io in Italia voi dite i vettori Alessandro agitare soltanto il problema del finanziamento ma lo sistema universitario italiano è alla canna del gas nessuno lo riconosce
Perché nessuno vuol capire
Che noi abbiamo un finanziamento per studente d'accordo col professor Giarda su tutto il discorso
Massa élite perfettamente d'accordo e già due inaugura discorsi dell'inaugurazione del Politecnico che io faccio su questo discorso qui magari sì però anche una cosa se c'è un minimo di tempo perfettamente d'accordo però siamo in questa situazione bisogna bisogna realisticamente considerare che in Italia abbiamo una sfida unica rispetto agli altri Paesi quella di conciliare l'università di massa con università d'élite
Siamo in questa situazione possiamo lavorare per cambiarla ma oggi siamo in questa situazione dobbiamo fronteggiare questo problema
Non abbiamo università differenziate che hanno pochi studenti bravi non abbia siamo come un'azienda come con la dichiarata bio come Tenaris che deve fare dei tubi di qualità
Cioè dei laureati di qualità ma non ha la possibilità di controllare il materiale in ingresso
Perché non l'abbiamo selezione in ingresso allora mi spiegate come un'azienda
Può fare dei prodotti di qualità senza controllare la qualità del materiale d'ingresso come faccio a fare un tubo d'acciaio o se invece se non so che caratteristiche all'acciaio che entra ecco l'universitaria in queste condizioni oggi a me non interessa perché c'è arrivata
Mi interessa a considerare che oggi è così
E se va avanti così vi ripeto è basata sul volontariato delle persone
Perché il finanziamento per studente dell'ASPI di italiano è tra i più bassi del mondo
Ho citato il discorso c'era l'acquirente Corrado osserva del di cui sono molto amico rettore del Politecnico di Zurigo il quale tre anni fa mi ha chiesto battute
Come oasi pensare di competere col Politecnico di Zurigo che ha un finanziamento per studente pari a otto volte quello del Politecnico di Milano
E gli ho detto Colorado è molto semplice
L'ho detto con amarezza
Due per due per due fa otto
Allora il primo dunque è quello che ci separa nelle classifiche internazionali perché tu sei al settanta per cento delle meriti io sono al quaranta per cento
Nei ranking internazionali
Tu sei al diciassettesimo posto mi sembra io sono a cinquant'al sessantesimo tipiche e c'è poco da poco l'affare di fronte a questa situazione
Poi gli altri gli altri due due sono che noi sempre cattiva metà elaboriamo doppio non c'è rimedio
Punto chiuso queste parlo di volontaria
Si guarda più tutti gli altri indicatori pro-capite si dice ad esempio mi ricordo il ministro Tremonti aveva detto quattro anni fa l'Italia non è in grado di riportare indietro tutto quello che va a Bruxelles in termini di finanziamento per la ricerca
Verissimo aveva perfettamente ragione il mostro il nostro prodotto era in deficit
Il problema che si andò troppo pochi come ricercatori perché se voi dividevate tutti gli indicatori guerra aggiornate sulla produttività e non sull'ammontare del prodotto eravamo tra i migliori d'Europa
Quindi vuol dire che siamo pochi e mal pagati mal funzionante
Questo è la situazione come si fa a a uscire da questo
Ma io l'ho detto anche così ridendo neo nella nella mia prima metà della mia vita o no di più dalle targhetta nella prima vita ho fatto l'ingegnere che si occupava di costruzioni pericolanti quindi tutto sommato
So che esiste una ben precisa strategia in queste i in queste cose prima di tutto bisogna decidere
Abbatto o con solido
Questa è la prima strada decisione da prendere quest'anno spettano voce
Sarebbe autoreferenziale
Il mandato che ho deciso si mettono in parte certe azioni
Che dare puntellare tutti e poi dopo mirare a migliorare la situazione di alcol e quindi differenzia se no crolla tutto
E va be'volo diretti al Paese non avranno mica si taglia andrà da altre parti
Grazie
Io immagino che siamo interessati ad ascoltare le vostre domande magari magari voi ad ascoltare le nostre risposte
Cercherò di essere particolarmente telegrafico si possono dare valutazioni diverso e sullo stato dell'università italiana ma non c'è dubbio che occorra cambiamento come avviene nel campo economico e come avviene anche per università di altri paesi via via che la sfida competitiva accresce
Una parte interessante di questo convegno come avete già sentito è stata dedicata alla governance delle singole università è adatta o no a favorire il cambiamento
Presentato le mie considerazioni sul tema
E cioè che
In comune con le politiche economiche pubbliche l'università in Italia in qualche altro Paese europeo alla caratteristica
Che vede peso preponderante nelle decisioni
Alle corporazione dei produttori nel campo delle politiche pubbliche si tratta di sindacati e organizzazione del dell'impegno organizzazioni degli imprenditori nel campo dell'università si tratta dei professori
Naturalmente è normale che il professore abbiano molto più peso degli studenti per esempio
Nella gestione delle università
Non è normale che abbiano peso insufficiente altri stakeholders Esterni
Ai quali un'università con la sua stessa funzione deve dare un servizio a beneficio della società quindi abbiamo discusso di modi di di Gavarno Hans e in particolare ma qui aggiungerò poco perché è già stato trattato sia da Rocca sia la Quadrio Curzio
Viene ritenuto da molti di noi certamente da me importante che il rettore possa essere una figura dal volto umano e che quindi da una parte non ha centri su di sé tutte le probabilmente ingestibili funzioni
Che in altre università hanno presidente rettore e amministratore delegato
E dall'altra parte che pur essendo il rettore in quanto capo della vita accademica dell'università una persona che deve godere di consenso di ascendente di rispetto
è probabilmente meglio se non è eletto dai professori bensì nominato da un consiglio di amministrazione dell'università perché in molti casi se letto dai professori può sentirsi debitore della sua posizione e quindi non avere altrettanto mano ferma nel favorire l'azione di di cambiamento ci siamo poi soffermarsi su tanti altri aspetti interessanti che però cessano di esserlo a questore
Se passiamo cominciare con le domande estate dedica il nostro non è la vostra testata era
Posso
Io mi sono sono Raffaello Masci della stampa sono segnato tre cose su cui vorrei un approfondimento lo dirò molto brevemente
Allora la prima riguarda l'intervento del dottor Rocca vorrei un chiarimento sui fondi in competizione che cosa vuol dire cioè che le università si devono cercare i soldi altrove sul mercato in questo senso ci devono mettere in competizione
Un'altra domanda riguarda l'intervento del professor Quadrio Curzio
Alcune università devono essere in osservazione cioè significa che una parte dell'università italiane diciamo se vengono promosse altre
Su attendere
Bisogna fare un passo una valutazione approfondita ha proposto di valutazione la mia classe Servazio né su quello che ha detto il ministro Nicolais
Bisogna procedere ad una valutazione
Allora il governo ha intenzione veramente di fare un'agenzia autonoma indipendente sulla valutazione perché fino adesso il Comitato nazionale di valutazione sull'università affatto mi pare due o tre rapporti e sostanzialmente si assolto ha detto beh insomma però l'università non è male
Questo grazie
Nel sui fondi i conti o conviene raccogliamo magari
Massimo
Sono ammesse a tempo ogni Sole ventiquattro Ore
Ignora va bene è un chiarimento riguarda il valore legale del titolo di studio il dibattito su su questo tema che ha aperto da già da un po'però sapere se sarà una parlata equanimi erano state le conclusioni e poi riguardo al sistema
Di
Distribuzione di fondi su base competitiva se potessimo avere qualche dettaglio in più su sulle ipotesi che sono state avanzate sugli schermi che sono stati avanzati grazie
E la il il modello di distribuzione dei fondi su base competitiva si e le proposte che ci potete dare qualche dettaglio in più sulle proposte emerse
Surplus Romario Reggio di Repubblica ne avremo trovando le faccio solo due qui si parla molto di fondi aggiuntivi ma io non riesco a capire chi tira fuori i soldi
Perché i conti pubblici almeno per il momento non hanno granché bene
Le aziende e privati non mi pare che siano particolarmente tese investire
Tanto non solo nella nella conoscenza ma anche nella ricerca mi pare che Italia sia fanalino di coda anche per questo quindi parlare di fondi aggiuntivi io vorrei capire bene da quale parte escono fuori perché se no parliamo di cose che non esistono
La seconda cosa riguarda invece le riforme perché a partire da Berlinguer passando per la Moratti in dieci anni ci sono stati due mezze riforme secondo me in questo momento c'è una gran confusione dentro l'università
Ora
Se voi auspicate non so una una
Una
Nuova riforma oppure qualcos'altro perché altrimenti troppa confusione non non fa bene sicuramente al sistema
Dopo per la parte
Fondi aggiuntivi che mi è stato richiesto io penso di fondi aggiuntivi dovrebbero venire in parte all'interno o all'esterno di quello che l'FFO cioè voi sapete che c'è una parte delle FFO veniva distribuite sulla base di una valutazione che fatti che faceva il Comitato nazionale di valutazione si parlava di un fondo di accelerazione di riequilibrio che distribuiva un valore dello del tre per cento sulla base quindi di riconoscimenti su attività di ricerca attivi numero di studi
Era era un'ultima quota che arrivava gli atenei con una serie di criteri di distribuzione basata sul numero di esami che si facevano assecondando cioè sulla produttività di fatto da sé condanne in avanti sulla dei suoi due ricercatori e così via
Noi riteniamo che questa quota dovrebbe aumentare
E riteniamo che la componente aggiuntiva dovrebbe venire quei fondi sulla ricerca di cui alcuni sono stati messi anche sul capitolo fonderà ricerche industriale
Dove il vero tema e aumentare i fondi e qui si accede competitiva mente come quello che avviene negli Stati Uniti nel senso che non abbiamo i segreti delle grandi agenzie di spesa
E le università e ricercatori sanno che in certe date predeterminate
Presentano Progetti non so neanche le università sono i singoli dipartimenti gruppi presentano progetti e ricevono fondi se questi progetti valutati con sistemi internazionali
Americani e noi stessi italiani concorriamo a progetti americani nelle nei cince enti di ricerca
Questo è un esempio che facilita la qualità dei ricercatori e così via
Noi abbiamo anche proposto che laddove esistessero dei fondi aggiuntivi da parte del della del finanziamento pubblico italiano potessero andare matching coi fondi europei perché ci sono dei fondi europei aggiuntive a cui si accede competitiva mente
Se fosse possibile aggiungere dei fondi e italiani che fanno il matching questo spingerebbe i nostri ricercatori andare ad accedere ai fondi europei quindi
Accederemo maggiormente questi fondi tra cui accediamo produttivamente ma non riportando interamente a casa quanto diamo e nel contempo premieremo insuccesso di accesso Nardi degli abiti Esterni che ci giudicano che sono quelle di fondere pre
Questi sono degli esempi ci sono fondi aggiuntivi che possono venire poi dei rapporti come già è stato sottolineato gli ultimi anni alcune università in particolare i Politecnici hanno avuto fondi aggiuntivi importanti al di fuori del bilancio pubblico
Che sono venuti sia dal rapporto con le imprese
Sia dall'accordo con enti locali Regione e quant'altro fondazioni nel locale e così via questo è un altro elemento su cui sicuramente le università devono a rivolgersi un ultimo tema che come Confindustria nostro documento abbiamo sottolineato
La crescita di quelli che sono i vide tasse d'iscrizione noi riteniamo che le tasse iscrizione debbano
Essere aumentate possono essere una fonte importante neanche spinga le famiglia maggiore attenzione a nell'ambito però della destinazione di una forte quota di questo momento di tasse alla finanziamento le borse di studio del merito
Vi ricordo che l'Italia è il Paese che finanzia meno
La domanda cioè il Paese che meno fra tutti i Paesi europei finanzia diciamo gli studenti migliori quindi noi insistiamo che questa sia una strada per reperire e finanziamenti in questa forma
Questo per quanto riguarda il tema ho toccato anche il tema della distribuzione dei fondi parlando della distribuzione aggiuntiva perché la distribuzione di base attraverso i modelli attuali come diceva sostanzialmente e Baio è ai livelli di sopravvivenza e quindi stiamo parlando di qualcosa che alla fine diventerebbe un lungo dibattito che produce delle differenze di flussi
Minime
Questo per quanto riguarda i temi che sono stati ieri per quanto riguarda il tema del valore legale che è stato toccato da alcuni in particolare
Da Mario Monti direi a lui sintetici sintetizza questa
Sì si è parlato poco di valore legale meno di quanto io mi sarei aspettato e curiosamente se ne è parlato quasi niente nella prima parte della mattinata che era dedicata al sistema delle università
Ma il tema è un po'rientrato dalla finestra nella seconda parte che era del dedicata alla governance delle singole università perché perché da parte di molti si è detto be'è difficile che le università City hanno forme di governance più al passo dei tempi più capaci di condurle rapidamente sulla strada del cambiamento se non hanno delle pressioni competitive che le costringano a fare queste riforme della governance
Alle pressioni competitive possono dipendere anche in parte dal fatto che la qualità delle singole università delle singole facoltà delle singole sedi venga e sposta nel mercato e all'attenzione degli studenti senza la parvenza parifica attrice del valore legato però come dicono al complesso se ne è parlato poco non è stato uno dei temi più discussione io devo chiedere scusa ma siccome l'Alitalia è ancora più efficiente delle università e non è mai in ritardo devo Bashar
Ma quando dico che bisogna pensare a un sistema geometria variabile in cui taluno università hanno più gravi di autonomia e altre sono più sotto osservazione
Mi riferisco soprattutto alla rapida nascita recente di tanti atenei che richiedono parecchio tempo prima di poter considerare gli stessi capaci di Autonomie come quelle che dovrebbero essere conferiti ad Atene io ormai consolidati
E credo quindi che ci vogliano sistemi di valutazione molto più accentuati soprattutto per quanto riguarda mi riferisco alla didattica
Con riferimento a questi atenei di recente nascita
Proprio perché essendoci un valore legale del titolo di studio bisogna garantirsi che i contenuti non siano dei contenuti ribassisti e che quindi in qualche modo traggano in inganno ossia chi prenderà questi laureati sia soprattutto i laureati medesimi quindi credo che sia un discorso molto importante sulla questione se mi è consentito visto che ne ho parlato anch'io Stella
Valore legale del titolo di studio
Credo che in Italia sia del tutto impossibile pensare l'abolizione del valore legale al di là delle preferenze che ciascuno di noi può vere
Perché nella pubblica amministrazione non si entra se non c'è un riconoscimento legale del titolo di studio
E le imprese si entra ma non si entra nella pubblica amministrazione poiché in Italia ci sono come ho detto nel mio intervento tre virgola cinque milioni di dipendenti pubblici
Voi capite bene quale sconquasso deriverebbe e questo si riconnette al discorso di prima
L'assoluta rilevanza di vigilanza anche per la didattica
Soprattutto su quelli atenei che non hanno una consolidata tradizione per cui nell'opinione pubblica si è formata la certezza che sono atenei che rilasciano e titoli di studio qualificati
Molto brevemente sulla valutazione sicuramente il Governo pensa di avviare questa agenzia di valutazione sarà però un'agenzia di valutazione macro io ritengo che esse d'debbano essere le università ASL sviluppare dei modelli di valutazione micro perché ne valuteremo il sistema non valuteremo il singolo docente o il singolo gruppo di docente questo questo è molto importante
Sì sì sì sì e no il sistema nel senso anche al di là delle singole diversità potremmo andare anche al di là però io credo che un'università per poter veramente migliorare e porre al centro
Il valore e la qualità del docente si era partiti circa parte formazione abbia bisogno di fare un proprio sistema interno di valutazione
E chi governa invece ne farà uno su un uomo che non valuterà le il sistema Paese ma le singole università e probabilmente anche i singoli le singole aree tematiche
Però non entrerà nel singolo questo vorrei dire
No eh questo dico non lo potrà fare però farà un sicuramente sicuramente lo farà e anche utilizziamo questa valutazione non solo a scopo informativo ma anche
Nella distribuzione dei fondi
Perché rispondere sulle riforme lei aveva chiesto delle riforme non
Dei soldi anzi ha messo un discorso molto tenui conosco perché Causin compra credo paiono non sono parte in causa e quindi i soldi li deve ricevere il clima comparsa che e
Da per quanto riguarda le riforme direi in non ci sono delle riforme attuale delle riforme che andò sconvolto l'università dalla riforma Berlinguer purtroppo nel senso che la riforma del dei corsi
Delle attività didattiche cioè la riforma del tre più due
Da noi tanto chiesta per migliorare diciamo anche determinate
Imperfezioni che c'erano nella legge nella nel decreto del ministro Berlinguer e soprattutto Peres vincolare il secondo ciclo dal primo che è la cosa più importante per noi per farlo
è stata fatta con una legge una una una legge due settanta nel passato Governo
Che richiedeva dei decreti attuativi che ancora non sono usciti che il ministro dopo Mussi dovrebbe aver firmato in agosto che però devono uscire dalla commissione parlamentare
E quindi diciamo per ben che vada poi dopo le università dovranno riformare i loro regolamenti quindi per ben che vada entrerà in vigore del due mila otto due mila nove
Questo questo il discorso della riforma
Questo senza polemica con l'amico Gigi Nicholas ma è la mia grande preoccupazione sull'agenzia di valutazione di rendete conto questo lavoro di riforma del tre più due partito nel due mila nel due mila due due mila tre
Senta realizzato se tutto va bene nel due mila otto due mila nove
Sei anni
Tra sei anni l'università se continua così io lo continua a ripetere costruzione che tutto sommato non regge movenze più quindi se aspetta aspettate l'agenzia di valutazione festa roba signori io sarò in pensione a me non mi interessa niente però tutto sommato signori per i nostri giovani è un problema
Per quanto riguarda invece l'altra riforma è stata quella dello status giuridico attuato dal presidente del TAR che ha riformato i concorsi universitari lì di fatto si è
Ritornati al concorso universitario su base nazionale che era quello che la vecchia che novantadue novantatré stati visti tanti difetti per cui tutto sommato si era passato concorso nazionale
Lì si attendono dei decreti attuativi perché non si sa bene come si svolgeranno quindi è tutto fermo
Anche su queste o io prendevo di dire a chi si occupa di queste cose stiamo attenti perché al due mila dieci che è alle porte e con queste tempi quattro anni cinque anni tra il decreto all'attuazione al due mila dieci inizia il grande turnover dell'università dal due mila dieci due mila venti il cinquanta per cento di recenti andrà in pensione
Quindi stiamo attenti se non arriviamo preparati anche sulla modalità di selezione dei giovani
A questo punto questo sarà un altro colpo di piccone all'università
Per questo dirà sì a quanto ne so io il discorso
No saldi soldi mi sembra che sia stato detto insomma cioè sostanzialmente il potere di acquisto dei nostri soldi credo che se lei va al mercato se ne accorge che i carciofi sono aumentati di Motta
Così aumentato il riscaldamento così aumentate le cose il nostro finanziamento statale è rimasto praticamente inalterato da due anni
Salvo piccole cose e quindi e non è ci sono stati gli adeguamenti del personale che nel sistema universitario prendono circa il novanta per cento del fondo di finanziamento ordinario qui lo sommato il potere d'acquisto dei quindi le università
Hanno ricevuta ride ricevono in valore reale non sono un economista comunque meno soldi di quanto ricevono due ricevevamo
Punto q
I laureati è arrivato a tre mila e qualcosa cinque mila ecco rimasto indietro io senta forse non sono un po'troppi cioè probabilmente le università non potrebbero di vedere mai non lo sapremo mai ma quelli che un corso non costa di più di uno ecco no non forma calma calma calma calma questo le cui Coppola
Se io al Politecnico io faccio due corsi di laurea o faccio due orienta menti in uno stesso corso di laurea il costo è uguale
Calma noi non abbiamo stare più nemmeno il personale non so il presidente di corso di laurea non riceve nulla di più del suo stipendio ragazzi due siamo impazziti
è soltanto il rettore i prorettori nei pressi di che ricevono un'indennità di carica nel sistema universitario questo para mi venne l'amministrazione pubblica
Che poi dopo non è che sia grave che sia ben chiaro non Olano
Comunque la nostra seconda occorrono son problemi di costi quello se vuole e discussione di sistema perché e rende più inefficiente il sistema al suo interno perché un professore che fa
Sì e credo che quello che è anche la battaglia anche da noi è successo qualche cosa se scusi
Un professore che fa dieci crediti
A cento persone o una persona che fa due corsi per cinque crediti a cento persone fa il doppio degli esami
A questo punto o si butta via del tempo perché fa il tempo degli esami oppure fa gli esami peggio questo è il discorso della concentrazione può dire
Migliorare l'efficienza del sistema ma non i costi costi sui denti
Va bene nessun'altra