Intervista di Falconio a Sergio D'Elia su Caruso

Sergio D'Elia come segretario di presidenza a tavola a calare deputati hai preso parte alla possiamo dire
Al l'Ufficio di Presidenza che ha esaminato il caso Caruso parlamentare di Rifondazione Comunista che ha ben ha detto ho piantato semi di marijuana nel cortile dove siamo adesso pretendesse interviste a Montecitorio poi Caruso detto che era una provocazione
Ne è nato però un caso un caso che è arrivato alla consiglio all'ufficio di presidenza quasi in sede di organo disciplinare assenza quasi intanto come alla fine ma soprattutto su quello che interessa è e il merito è anche le possibili ricadute di quello che è accaduto di anche quello che si proponeva da altre parti
Beh l'ufficio di presidenza presidenza è stato chiamato da presidente la Camera Bertinotti a pronunciarsi
Sul ma quello che definisco io un non caso una un non fatto disciplinarla dichiarazioni a sostegno beh insomma noi
No
Discutiamo del caso Caruso ma il caso Camera dei deputati in questi mesi di legislatura i primi a cui io partecipano in quanto deputato
Sono spesso caratterizzati dal fatto che l'aula interrompe i propri lavori e quindi il proprio Processo di discussione ma anche decisionale legislativo
Per discutere di cose che all'interno dell'aula non sono avvenute ma sono rumors oppure sono lanci di agenzia
Io questo credo che questo sia di un grave pregiudizio questo sì alla dignità al decoro e all'immagine del Parlamento laddove i regolamenti vengono sospesi
Per lasciare spazio invece alla allo scontro fra le due fra due fronti le due tifoserie su dibattiti virtuali che sono quelli propri del del mondo del mondo del mondo dei media allo il fatto Caruso non sussiste perché
è stato l'annuncio di una di una di una di una iniziativa sul fronte del l'antiproibizionismo sulla sulla droga ma qui alla Camera deputati non avvenuto nulla né nell'aula nel nel cortile nel cortile dell'auto io ho preso posizione l'Ufficio presidenza dicendo innanzitutto che
La politica radicale di disobbedienza civile sulle droghe una disobbedienza per la quale il segretario di Radicali italiani Rita Bernardini
è stato ha effettuato ventidue disobbedienza civile è stata
Sottoposto a processo in quindici di queste ventidue disobbedienza dice e condannata per due fatte lo stesso avvenuto per Pannella
Altri compagni radicali per Benedetto della vedo ed è la disobbedienza civile radicali in materia di droghe e agli antipodi della politica di Caruso
E dei disobbedienti
Sempre su questo argomento che la politica che consiste nel lanciare il sasso e poi nascondere la mano quindi il fatto non sussiste quindi siamo di fronte ad un comportamento politico in materia di lotta al proibizionismo che per quanto mi riguarda
Assolutamente non condivisibile ma di questo si tratta cioè di un comunicazione politica di una iniziativa che si è svolta solo sul sul sulle agenzie
Ma che non ha riguardato il Parlamento in termini di atti compiuti nel regolamento della Camera non c'è nessuna articolo che Possa sanzionare o censurare o richiamare perché la soluzione può è stata quella di un richiamo sostanzialmente una lettera di deplorazione
Il comportamento politico di un deputato all'esercizio delle sue funzioni che semmai può essere come dire criticato in sede politica e quindi da prese di posizione che prendono quella che sto prendendo io
Dicendo che sono agli antipodi di questo metodo di lotta politica antiproibizionista ma quello che avrebbero potuto pre fare anche altri gruppi politici in sede sempre di presa di posizione dichiarazioni politiche noi abbiamo costretto l'ufficio di presidenza al deliberare fuori da ogni richiamo regolamentare su un caso che non sussiste che non esiste
E che è pericoloso siamo nel campo della
Libertà di espressione
Sarebbe un reato d'opinione questo che si viene che si che che è stato deplorato e censurato cosa che a parer mio nonno non ha fatto si è spaccato in due il l'ufficio di presidenza undici
Segretari compresi i questori vicepresidente hanno del centrosinistra hanno votato a sostegno dell'iniziativa di di Bertinotti che io ritengo come dire
Dal suo punto di vista proprio per un principio di discrezionalità il Presidente avrebbe potuto prendere autonomamente senza però a parer mio investire l'ufficio di presidenza per
Chiedendo un vuoto ecco a quello si arriva nove contrari dalla trovate perché non bastava il reclamo volevano la sanzione
Disciplinare io insieme al deputato e l'MPA Giuseppe Maria Reina ci siamo astenuti proprio perché ritenevamo che l'ufficio di presidenza non fosse sua competenza non essendoci nessuno richiamo al regolamento
Procedere
Seppur
Solo con una lettera di deplorazione
Che riflessi ci sono sempre dietro questi
Nel senso davvero quello che dici tu cioè la cosa colpisce che questa è una dichiarazione politica
Di un deputato della Repubblica che può anche offendere una persona ed è tutto è dato dall'articolo
La lega Daverio guarentigie delle garanzie costituzionali a tutela della libertà di espressione di un parlamentare che tante volte vengono esentati tra virgolette da da procedimenti penali civili perché dicono quello che dicono all'esercizio delle proprie prerogative parlamentari invece Caruso che non ha offeso nessuno ha semplicemente fatto una dichiarazione
E
è stato sostanzialmente processato tra virgolette all'interno della Camera
è un riflesso
Da parte anche gli interna corporis Montecitorio c'è qualcuno più di qualcuno che che poteva in qualche modo venga messa in discussione l'onorabilità della Camera e quindi anche la i tanti privilegi che Teti sono qui dentro e e che si giustificano se si chiese se c'è anche un un tenore e un livello considerato alto magari secondo lei è poco benpensanti è questo il problema
Il problema è questo e riguarda due aspetti c'è come dicevi tu
La autotutela della corporazione dei deputati per cui non si concedono le autorizzazioni all'arresto e ce ne sono c'è una miriade nel corso della storia repubblicana ed anche in questa Magistri in questa legislatura o addirittura il fatto che la Camera si costituisca in via automatica
In sede di conflitto di attribuzioni presso la Corte costituzionali laddove c'è un altro organo dello Stato di solito quello della magistratura che procede nei confronti di un magistrato al quale quella camera oppone sempre
La difesa d'ufficio davanti alla Corte la corte aveva specie questo evento corporativo dei deputati per cui si tutelano
Per principio
Ma non per questo riguarda il caso di
Nel caso invece di Caruso si si pretende la la censura la sanzione e c'era ma c'è un altro aspetto la motivazione
Della lettera che dice
Esiste una libertà di espressione del deputato all'esercizio delle soluzioni che va assolutamente tutelata salvo poi questa libertà venire limitata con la lettera di richiamo e di
E di deplorazione
Che viene questo richiamo deplorazione motivato perché colpisce l'immagine dice testualmente la lettera
Insomma il decoro la dignità del del Parlamento è un'ipocrisia
L'immagine del Parlamento è quella che noi ogni giorno rappresentiamo con i lavori parlamentari caso Caruso un fatto extraparlamentare con i lavori parlamentari durante i quali l'agenda dei lavori viene dettata da fatti extra parlamentari cioè dal quello che avviene nel mondo virtuale della comunicazione politica delle dichiarazione politica dei lanci di di agenzia
Il la lì dentro l'immagine la dignità del Parlamento viene minacciata ogni giorno in misura in cui il Regolamento della Camera non viene applicato viene interpretato in base alle consuetudini precedenti eccetera per cui assistiamo ad una interruzione continua del processo decisionale deliberativo legislativo della Camera deputato per discutere di altro sulla base di lanci di agenzia e di cose così questo il Verona
Esiste quindi anche in questo caso c'è un'amministrazione della Camera che si ritiene offesa dal fatto che
Il comportamento politico di un deputato non risponde
Come dire ai cannoni etici o moralistici della struttura della istituzione Camera Camera deputati
Io credo che questa sia un'ipocrisia il caso Caruso a parer mio la la evidenziato nella maniera più
Più evidente caso Caruso il caso di un comportamento
Che io non condivido proprio per le sue come metodo di lotta politica per ottenere degli obiettivi sul la questione droga legalizzazione dice ma siamo nel campo di un comportamento di una comunicazione politica
Ora l'ufficio di presidenza agito per la prima volta ritengo in maniera
Politica e non noto precedente questo è un brutto precedente perché a questo punto l'ufficio di presidenza può essere convocato di Contino a deliberare su dichiarazioni
Politiche seppur sbagliate che di singoli deputati possono decidere dallo Stato e mettere su questo o quell'altro tema paradossalmente se un deputato dovesse fare una denuncia contro la Camera dei deputati
Anche questo potrebbe
è e forse in discussione il decoro la dignità le le l'immagine dell'istituzione è un bruttissimo
Un bruttissimo precedente io mi rendo conto che
Insomma
Il Presidente della Camera proprio perché addosso Caruso quindi eletto nelle liste di Rifondazione Comunista
Doveva o riteneva di doversi sottrarre alle polemiche su questo perché si tutela però io credo
è un problema di gestione dell'AU anche sulle questioni più importanti che dicevo prima
è come se il prossimo presidente dovesse dimostrare di essere liberale rispetto ha una sua storia son passato che ha molti tratti non sono i suoi personali ne convengo
Caratterizzati impattare dal comunismo negò di libertà di di di di di comportamenti liberali eccetera ma quindi il rischio di di essere nel lusso nel suo modo di esserlo liberale o troppo liberale come rischio e che invece consenta alla struttura che liberale non è dietro lo so ma consenta soprattutto al a a che avvenga quello che è cui abbiamo assistito in quei in questi in questi primi cinque mesi della della Regione la tolleranza più assoluta rispetto alla alla gestione di una Hula che spesso viene a a configurarsi come un Foro Boario piuttosto che a un un'istituzione della Repubblica insomma