La risposta della Sicilia al decreto Bersani

Signori diamo inizio ai lavori di questo primo forma delle professioni in Sicilia e non anticipando ovviamente nulla del l'intervento introduttivo io pregherei primari andare al condirettore regione Sicilia giovani Paesi lo scettro il testimone della conduzione di quest'incontro ringraziando e la presenza e il presidente Fini
E tutti coloro i quali professionisti siciliani rappresentanti delle professioni a livello nazionale hanno aderito a questo forma vorrei dare né cortesemente la parola al coordinatore regionale dimora mia per un indirizzo di saluto grazie
Allora volevo manifestare tutta la mia soddisfazione per quest'incontro organizzato con grande competenze con grande entusiasmo Nino Lo Presti
è un incontro molto importante perché nel merito affronta uno dei problemi cruciali concerne la potestà della legione della della Regione Siciliana di intervenire su un tema così delicato in materia di potestà legislativa concorrente
Ma è un tema ma anche molto importante dire appunto cruciale perché riguarda il problema di categorie che non sono soltanto categorie professionali ma che sono categorie che rappresenta uno una grande fonte di consenso nell'ambito della società civile
Perché sono categorie appunto le libere professioni che fanno sistema perché sono categorie che noi abbiamo sempre ascoltato con molta attenzione alle quali entrambi intendiamo sempre parlare con molta attenzione
Voi sapete benissimo che noi abbiamo criticato la manovra il segreto Visco Bersani quella manovra finanziaria il decreto fiscale per tanti motivi di carattere pratico di carattere tecnico di carattere economico
Ma abbiamo soprattutto il fondamentalmente criticato perché vediamo dietro questi provvedimenti un grande disegno positivo di natura ideologica
Che punta a trasformare lavorato il lavoro autonomo in generale in una forma di lavoro evidente dove per alcuni versi viene colpita alla società civile
E per altri versi si rafforza l'intervento voi recidivo e regolatore dello Stato tutto ciò non fa parte della nostra cultura non fa parte di una cultura di destra per cui è per noi naturale sentirci accanto a queste categorie
è naturale affrontare questi problemi e speriamo vietare questa sera qui con questo forum una risposta anche a adeguata concreta specifica ai problemi delle categorie
Di con questo convegno io più del mio mandato
Tre anni fa l'onorevole Fini in prossimità delle elezioni europee mi ha voluto affidare la responsabilità di dirigere del coordinamento regionale io l'ho fatto con grande piacere con grande solista azione
Con grande umiltà abbiamo affrontato delle grandi battaglie politiche tra queste direttore Pepi mi piace ricordare al mondo
La campagna referendaria per la nuova legge elettorale una legge elettorale che perfino pensate per fine Gian Antonio Stella
Ha potuto apprezzare sul Corriere della Sera e la definita in quel fondo che volatile che io conservo ma penso tutto al partito in Sicilia come una battaglia voluta e vita da Alleanza Nazionale
Se solo pensiamo che Cuffaro qualche giorno prima del voto ha invitato gli elettori accodare contro la legge regionale fatta dall'Assemblea regionale quindi ha dalla sua maggioranza ci rendiamo conto di quanto significative è stata questa vittoria politica con la quale si è bonificata la realtà Sicily gara inserendo la clausola del cinque per cento e chiamando a un ruolo da protagonisti le donne anche nella nostra realtà siciliana prima tra le regioni d'Italia
Soltanto noi l'abbiamo fatta pubblicamente e c'è stata riconosciuta questa grande vittoria
Sono convinto che chi dopo di me
Porterà avanti le battaglie politiche di Alleanza Nazionale lo farà cercando come ho tentato di fare io di pensare sempre non alla prima persona singolare alla prima persona plurale che si chiama noi quindi io altura chissà ma sarà chiamato
Per carità
Bene ottenere grandi risultati per questo nostro movimento e per la Sicilia generale grazie
La ringrazio Salvatore in maniera io ringrazio intanto gli amici di Alleanza Nazionale e le per avermi voluto affidare la direzione di questo importante convegno dire che sarebbe opportuno cominciare con le introduzioni onorevole Nino Lo Presti
Cari amici presidente oggi colleghi gentili ospiti con particolare emozione che prendo la parola per introdurre i lavori di questo convegno dopo aver ascoltato l'amico Mimmo Nania che oggi punto conclude il suo mandato
Presidente Fini mi consentirà di poterlo ringraziare a nome della classe dirigente di Alleanza nazionale
L'impegno che io approfitto in questi anni a fianco del a servizio del partito per il partito io voglio dire che tutta la classe dirigente oggi riprende un percorso con il nuovo segretario regionale tutta la classe dirigente di alleanza nazionale che oggi è qui riunita di questa importante assiste in questo importante convegno dove parleremo di una politica
Grazie
Materiale per le strisce
Materiale ed esplicito
Se è presente il Presidente sempre in piedi adesso sta rendendo alcune alcune interviste
Bene dicevo una classe dirigente che oggi si ritrova attorno
Si ritrova attorno al nuovo segretario regionale sarà nominato dal presidente Fini
Per favore per favore
Dovremmo eliminare quel surplus Yusuf repulsiva anche perché così velocizzare i lavori del del convegno e che quindi riprenderà un cammino che ci porterà sicuramente a continuare ad essere più forti di prima protagonisti la politica siciliana
Io caro Mimmo
Ho colto soltanto l'esigenza ma l'abbiamo colta assieme
Insieme a tutti i colleghi
In occasione di dell'ultima riunione che abbiamo temuto di coordinamento regionale a settembre quando tra gli argomenti dava proporre per un inizio di attività politica in Sicilia dopo del regionali e tutti scegliemmo e individuando alla luce di quello che era successo con il decreto Bersani individuammo proprio le professioni come
Elemento grazie al quale poter sviluppare qui in Sicilia una politica quindi ho colto soltanto un'esigenza
Un disagio diffuso dei colleghi professionisti di qualsiasi categoria deluse mortificati per usare un eufemismo da una politica nazionale indifferente e vendicativa che sta tentando di distruggere uno dei caposaldi del nostro sistema economico e c'è una ragione di fondo che spiega a mio avviso tutto questo ma prima di addentrarmi vi garantisco per breve tempo nell'analisi di questa relazione introduttiva desidero ringraziare di vero cuore tutti coloro i quali hanno raccolto l'invito di Alleanza Nazionale ed al presidente Fini a partecipare a questo primo Forum dal programma ambizioso ma assolutamente realizzabile in particolare desidero ringraziare i tecnici le professioni italiane
L'architetto Sirica
L'amico De Tilla Michelina Grillo in particolare abolitio de Tilla voglio fare gli auguri di buon compleanno non nel suo genetica comma è l'augurio perché Maurizio de Tilla presidente dell'AdEPP proprio in questi giorni
Ha compiuto ecco per l'organizzazione che raccoglie tutte le case professionisti i dieci anni di vita
Una vita importante per tutti voi professionisti una struttura che coordina e gestisce le casse previdenziali che sono in buona forma utenza salute e che nessuno state tranquilli
Cc Pera questo sarà un argomento so essere un cavallo di battaglia del presidente De Tilla e lo lascia lui ringrazio poi tutti professor Leozappa costituzionalista che ha raccolto l'invito e col quale ho collaborato nella preparazione anche di questo di questo di questo convegno ringrazio i vertici regionali le professioni
E non li posso citare tutti mi scuserete volete perdonarmi perché siete tantissimi tanti avete aderito e in modo entusiastico a questo invito voglio citare gli ordini che m'hanno chiesto espressamente l'ordine degli dei dei commercialisti che sono qui presenti in massa per come cessi Palermo
Io non togati e gli avvocati l'avvocatura di Palermo è presente
E con rappresentanti qualificatissime l'avvocato Introini l'avvocato Perina
Quindi voglio ringraziare col tutti scusatemi se ne dimentico qualcuno all'ordine di Termini Imerese con le camere civili e penali che mi hanno consegnato un documento che sicuramente rappresenta un valido contributo e tanti altri documenti sono arrivati
Ecco dopo questa attivi iniziativa che abbiamo lanciato
Dicevo
Cioè questa una una ragione
Che
Secondo me spiega
In modo molto chiaro
Per quale motivo ecco sia arrivato a tanto per quale motivo sono stati perpetrati ai danni dei professionisti
Ecco dei guasti quasi irrimediabili
Ed è una ragione
Ilio logica si tratta secondo me di un pregiudizio ideologico sulla concezione del lavoro
Per la sinistra e lavoro e indipendente
Un valore ma lo è in quanto espresso in un rapporto conflittuale con chi lavora offre
Il lavoro per la sinistra italiana ove dipendente o non è lo accennava anche Mimmo Nania
Non c'è spazio per la sinistra italiana per il lavoro dipendenti pendente per il lavoro autonomo cessò sopportazione perché i lavoro appunto lo esercita in questa forma libera
E i professionisti sono in testa in cima a questa lista
Ne deriva appunto che il lavoro indipendente della sinistra assimilabile all'attività imprenditoriale su questa caratteristica devono essere modulati gli interventi di riforma
Professionista uguale imprenditore
E come via Grazia Siliquini responsabile nazionale professioni che qui con noi abbiamo in tutte le sedi sostenuto questa tesi per contrastare ecco questa avanzata ideologica sinistra e professionista appunto uguale imprenditore e questa equazione
Che sta alla base dello stesso progetto di legge Mastella ne parlavamo ieri al decennale ma anche opere spiega le soluzioni devastanti che decreto Bersani ha imposto al mondo le professioni nella prospettiva di fare dei professionisti moltitudini lavori i lavoratori subordinati
Alle dipendenze di conchiglie rosse concentrazioni professionali imprenditoriali
è stato sfatato dicevo il primo attacco all'autonomia libertà dei professionisti che per mille ragioni hanno legittimamente protestato
Avvertendo il pericolo che di qui a breve crolleranno pure gli ordini ma protestare non basta più occorre agire che fare allora visto che il dialogo è impossibile che lo stesso ministro Mastella lo testimoniano coloro i quali hanno avuto contatti e rapporti con lui che sta tentando di portare in porto una riforma organica ma qui apro una parentesi perché secondo me una riforma organica
Al punto in cui si sono messe le cose sarà impossibile sarà difficilissima vista che Bersani praticamente ha tolto eliminato tutti i principi le i capisaldi sui quali poteva poggia una riforma dalle tariffa la Società e chiudo la parentesi lo stesso Mastella dico ammette in spazi sono pochi gli spazi per una riforma che recepisca le istanze dei professionisti bistrattati da Bersani sono molto poche che o si accetta quello che Mastella propone oppure dietro la porta dietro l'angolo c'è il disco dice Bersani ci sono coloro i quali evidentemente hanno proposto ancor più devastanti
In Sicilia
Non abbiamo pensato di costruire un'alternativa autonomista alla politica nazionale del centrosinistra in materia di professioni
Sfruttando la competenza concorrente che lo statuto c'è assente
è un modo concreto a nostro avviso per riempire di contenuti il concetto di autonomia che per noi siciliani una condizione di privilegio certamente spesso invocata e abusata ma mai utilizzata con efficacia dalla politica isolana
Ma è soprattutto un modo per impostare una politica della mente attiva e indipendente che nella confusione e nel disorientamento generale indotto dalle scelte del governo Prodi sia in grado di porre in Sicilia le condizioni di una vera alternativa non soltanto ideologica ma anche pragmatica nei più disparati settori la siccità della società a cominciare proprio dai professionisti
Dal settore delle professioni dove
Possiamo abbandona la strada protestatari aria di contestazione opposizione tout-court qui in Sicilia e avvalendoci le nostre risorse prerogative statutarie dare una risposta normativa che sia alternativa al decreto Bersani
Non per eliminarne gli effetti perché questo sappiamo tutti che non è possibile
Ma certamente per attenuare i disagi che esso ha arrecato ai professionisti abbiamo presentato e professionisti siciliani che sono qui massicciamente presenti
Caro Presidente e cari amici colleghi di Alleanza Nazionale io voglio ringraziare la deputazione di Alleanza Nazionale qui presentate nel completo
E crea assessori che sono anch'essi presenti al canto quanto completo e tutti i dirigenti che hanno ritenuto opportuno lì presenziare a questa riunione
Compreso il presidente provinciale Giampiero Cannella
Vice sindaco di Palermo che si è assentato ma che tornerà presto
Dicevo abbiamo presentato le risposte regionali che la politica in particolare la politica di Alleanza Nazionale portare e ridiscuteremo proprio oggi in questo forma a me il compito di riassumere lasciando al dibattito che sarà sicuramente utile e concreto
Quello che ampliarle e perfezionarle i nostri uomini proprio nostri deputati regionali il nostro assessore al lavoro
Proprio a cominciare dall'assessore lavoro che in questo progetto provinciale e ai nostri parlamentari il compito invece gli attuale e quei temi e le proposte gioca su un giro documento che ha girato per tutta la Sicilia dobbiamo investire sulla formazione professionale post-laurea
Nessuna formazione permanente dei professionisti
Con l'intervento della Regione e in particolare dell'assessorato al lavoro Pippo Scalia sarà più chiaro su quest'argomento
Assessorato che può dedicare ne abbiamo discusso attentamente con Pippo Scalia onorevole Scalia e con i componenti del suo staff tecnico organizzativo
Assessorato che può dedicare una linea finanziaria precisa
A tale scopo ad hoc
Una linea finanziaria che sia finalizzata appunto sostegno
Formativo dei professionisti e non c'è bisogno di alcuna legge per attuarla sono atti amministrativi provvedimenti amministrativi e di questo evidentemente ne parleremo diffusamente più avanti
Si tratta soltanto di creare un organismo composto da ordini e regioni per gestire i finanziamenti ai piani formativi
Con lo stesso sistema
Possiamo varare misure di sostegno per i giovani che vogliono intraprendere attività professionale offrendo loro agevolazioni opportunità e non solo chiacchiere come finora ha fatto il Governo Prodi che anzi propri professionisti e giovani
Pregiudica enormemente
Tariffe federali
è un tema caldo delicato ma che va approfondito
Recenti pronunce della Corte costituzionale confermano il ruolo essenziale per certi servizi mi riferisco alla materia degli appalti delle opere pubbliche qui ingegneri architetti geologi possono benissimo comprendermi discuterne poi approfonditamente dopo
Aria rilevato e ha evidenziato il consenso delle tariffe minime
Certamente remunerative di prestazioni che sono imprenditoriali articolare articolate e complesse che sono Carinzia proprio della qualità di quelle prestazioni imprenditoriali ma mutatis mutandis nulla vieta che qui in Sicilia proprio per garantire standard qualitativi elevati delle prestazioni
Si preveda per i professionisti che operò che operano con la pubblica amministrazione per i rapporti con queste ultime il rispetto dei minimi tariffari salvo poi non incorre nella violazione del principio di economicità
Una congrua motivazione nell'ipotesi in cui si decida e andare al ribasso
è un modo trasparente per affermare che l'abrogazione la tariffe minime voluta dal decreto Bersani si tradurrà in danno proprio degli stessi consumatori che vedranno sacrificata la qualità la prestazione per la concorrenza al ribasso che i professionisti si faranno creazione poi di una sede permanente di consultazione cosa che non ha fatto il Governo di centrosinistra con i professionisti rendere stabile il confronto con riferimento a quelle materie che riguardo agli aspetti più salienti del rapporto tra imprese cittadine pubblica amministrazione di cui quasi sempre professionisti sono mediatori
Penso per esempio ai bandi di gara ne parla maturo professore causato offrono abbiamo approfondito questo argomento o alle altre convenzioni che possono ecco agevolare anche l'accesso dei cittadini ai benefici o ai rapporti con la pubblica amministrazione si tratta in conclusione di individuare negli ordini e voglio sottolineare e rimarcare questo aspetto
Uno dei soggetti che possono porre in essere iniziative di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà
E iniziative e principio che la nostra Regione può favorire divenendo la regione siciliana una intorno cultrice privilegiata degli ordini e dei professionisti
E quello immaginato da Alleanza Nazionale amici e colleghi
Un modo concreto
Realmente operativo di interpretare a nostro avviso l'autonomia siciliana un concetto che noi non vogliamo sia legato ad una frenesia rivendica azionista apparentemente motivata vado orgoglioso siciliani Stano quell'orgoglio siciliani sta e che io definisco un po'il complesso dei migliori però sfortunati noi diciamo siamo più bravi siamo i migliori di tutti però siamo sfortunati nessuno ci vuole bene tutti
Non c'hanno niente non ci danno nulla il governo cibo civili disprezza
Concetto questo che in realtà dissimula
Una incapacità di fondo di sapere badare a se stessi noi rifiutiamo come Alleanza nazionale questo principio danza nazionale e un partito nazionale che difende le autonomie e che intende operare affinché l'autonomia siciliana spurgata da sprechi e inefficienze
Si riempie di contenuti concreti e consenta hanno i siciliani di camminare finalmente con nostra grande senza elemosine e come l'orgoglio grazie
Grazie onorevole Lo Presti allora direi di entrare nel vivo di questo fondo
Al quale io partecipò con duplice interesse
Quello del giornalista che non rinuncia ed è questo il motivo principale per cui ho accettato il consiglio esibito degli organizzatori ad una occasione giornalisticamente ghiotta perché non mi pare che siano stati frequenti prima e dopo l'approvazione del decreto Bersani questi confronti tra i professionisti che sono qui autorevolmente rappresentati e gli esponenti politici
C'è stato sicuramente un difetto di consultazione che pensa sullo sviluppo in questo paese di un tema che è cruciale
è che è chiuso a mio avviso tra due estremi
Se guardiamo in Europa noi sappiamo che più si liberalizza più si cresce
Questo è un dato
Ma sappiamo pure che liberalizzare
Non è bene comunque anzi c'è un famoso tetto che la liberalizzazione ebbene solo quando è fatta bene e quando è fatta male potrebbe diventare non solo un male ma un male assoluto
E sono ed è questa la seconda ragione è curioso di capire
Sentendo i professionisti o i rappresentanti dei professionisti che adesso parleranno
Se voi professionisti in questo Paese la liberalizzazione la bolletta del e la volete fatta bene
O invece lo
E che quando si parla di leva realizzazione si fa riferimento a due cose precise accessi più facili
E maggiore concorrenza nell'interesse dell'utente
Mi interesserà sapere capire
Se invece come l'onorevole Lo Presti propone il problema è quello di una concorrenza con regole migliori di quanto non sia quell'attuale e allora veniamo di chiarire queste regole che chiedete quali sono
Perché mi pare che da questo punto di vista un interlocutore come Gianfranco Fini
Leader dell'opposizione ma un uomo pieno di esperienze di governo per sarà interessante sentirlo
Al riguardo credo che valga il tetto che tutte le domande che voi farete solo benvenute perché non ci sono i temi come questi cattive domande casomai ci sono cattive risposte e spero proprio che non li avrete
In questo spirito vediamo di incominciare a sentirmi io adesso mi ritiri in buon ordine la mia funzione di moderatore e interverrò soltanto per ricordarvi che dati i tempi
Sarebbe giusto che non andaste nei vostri interventi oltre i sei sette minuti quindi io per lo ricorderò nel caso contro l'orologio con lo faro rifarò questo servizio di informazione sugli orari
Nell'interesse dell'economia di questo forum che sicuramente sarà interessante la parola allora vince Piergaetano fede che rappresenta gli ingegneri siciliani
Prevalga
Generales attuali prego ingegnere grazie che è presidente dell'ordine degli ingegneri Palermo
Grazie io prendo la parola in rappresentanza della Consulta regionale l'ingegnere invece del nostro presidente che è stato trattenuto al Catania proprio perché componente di una gara e mi oltre che essere menzionato come ha detto volevo Lo Presti sono felice di poter dalla testimonianza di quello che sono risultati di questi primi mesi di decreto Bersani sono risultati ovviamente diverso da professione professione la testimonianza di ingegneri può essere importante perché è importante il numero degli ingegneri in Italia sono circa trecento mila in Sicilia più diciassette mila
Io debbo ringraziare prima di può dare questo testimonianza e l'onorevole restie Alleanza nazionale perché non oggi non in questo caso solo in questa occasione sono attenti
Alle problematiche dei delle professioni intellettuali
Sono da anni da decenni quasi attenti a questa problematica anche quando al Governo c'era Alleanza Nazionale ricordiamo il lavoro svolto egregiamente dalla senatrice Siliquini
Fatto questo
Fatto questo la testimonianza di questi primi mesi del decreto Bersani beh noi siamo molto molto preoccupati perché assistiamo a
Insomma il principio ispiratore del ministro Bersani è stato quello di favorire l'ingresso dei giovani professionisti
E ne siamo preoccupati perché io posso testimoniare essendo il più giovane presidente d'Italia che non c'è stato un solo giovane professionista che ha beneficiato di questo decreto
C'è stato qualche condominio che ha detto ha invitato dei professionisti dicendo loro beh vediamo chi fa per questo lavoro la offerta più bassa ed è evidente che ad un invito di questo tipo non risponde i professionisti più affermati non rispondono i migliori posso rispondere solo quelli che sono alla ricerca di un lavoro qualunque essi qualunque esso sia questo evidentemente aveva a discapito della qualità
E quello che a questi stiamo purtroppo ogni giorno ieri come oggi come domani nei cantieri edili sapete che mediamente ogni giorno ci sono tre quattro vittime le morti bianche
Le ragioni sono tante
Ma tra queste ragioni indubbiamente cioè il fatto che qualcuno vuole risparmiare sulle spese tecniche vuole risparmiare sul progettista vuol risparmiare sulla direzione dei lavori risparmiare sui criteri di sicurezza a seguire
E allora volendo risparmiare su queste cose spesso accade che troviamo qualcuno che ci vuole e spesso l'impresa denuncia la
Assunzione di quell'operaio il giorno stesso in cui muore guarda caso perché evidentemente perché lavorava in nero e allora il principio ispiratore che noi condividiamo che è quello di favorire l'ingresso dei giovani professionisti non viene
Applicato non trova efficace in questo decreto
Noi come Ingegneria abbiamo una percentuale vicino al novantacinque novantasei per cento di coloro i quali superato finito il corso di laurea fanno l'esame di Stato per poter accede alla professione quindi non poniamo nessun freno all'ingresso degli ingegneri nella libera professione evidente che
Diventare l'ingegner affermato che è fatta anche l'avvio di un percorso che ha delle sue difficoltà perché perché ho acquisito un lavoro fiduciario non è a beneficio non è cosa facile per tutti allora sono altri mezzi per poter eventualmente favorire i giovani in questo senso ne vogliamo fare qualche proposta
Condividiamo le prove avanzate dal onorevole Lo Presti
è evidentemente vogliamo aggiungerne qualcuna per esempio guardando nello Statuto regionale che come sapete in discussione alla al Parlamento nazionale che nella nuova versione non prevede più una consultazione Briatore del delibere professionistico dei loro rappresentanti per i progetti di legge che hanno a che fare con i professionisti ma quasi una consultazione
Facoltativa ben potremmo tornare al vecchio sistema un'altra proposta importante riguarda la formazione aggiornamento l'ha già detto lo lo avevano presti noi
Riteniamo degli ordini professionali sia importantissima svolgono la funzione di aggiornamento professionale continua continuativo nel tempo bene ci sono i fondi come sapete sociali che riguardo alle regioni dell'obiettivo uno evidentemente se questi a questi fondi non posso accedere agli ordini io credo che si fa un torto
Al al gli stessi ordini così io volevo concludere con l'ultima e più importante proposta già fatta ma che noi condividiamo che riguarda i minimi tariffari salvaguardare i minimi tariffari non è
Salvaguardare la tasca del professionista ma in campo tecnico salvaguardare la sicurezza e la qualità di tutti grazie
Grazie ingegnere Carli la parola all'avvocato Federico Serina in rappresentanza dell'effettivo avvocato felina prego
Buonasera porto il saluto e il ringraziamento degli avvocati di Palermo dell'ordine
Di Palermo degli avvocati
Devo dire che ho raccolto con grande entusiasmo questo invito e mi è venuto dall'amico Nino Lo Presti a cui mi lega una amicizia antica
Devo dire che fuori da qualsiasi forma di prudenza
Quello a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi deve ritenersi l'attacco più violento all'autonomia e indipendenza dei professionisti direi negli ultimi duecento anni
Sia in relazione al loro ruolo
Sia in relazione alla loro autonomia e indipendenza
Ma anche probabilmente in relazione alla loro futura esistenza
E vi dico che è quello che state ascoltando non viene fuori da una sorta di captatio benevolentiae verso questo uditorio che ha certamente in gran parte una certa tendenza politica atteso che io non sono stato un elettore del centrodestra
Devo dire devo dire
Devo dire che è in particolare il ruolo dell'avvocatura che peraltro è costituzionalmente garantito nella sua attività di difesa
E stato con il decreto Bersani
Gravemente gravemente già penalizzato
Eppure noi stavamo sufficientemente tranquilli c'era stata una risoluzione del Parlamento europeo del ventitré marzo del due mila sei
Che poi si era posto imposizione contrastante rispetto alla Commissione della stessa comuni dalla stessa Unione Europea
Che c'aveva in qualche modo tranquillizzato in ordine al mantenimento delle tariffe minime a tutela della qualità della professione delle prestazioni professionali le prerogative ordinistiche l'autonomia
è un attività di concorrenza o di libertà di concorrenza che però tenesse conto anche ripeto delle peculiarità della professione legale
Io non esce in sede di emissione del provvedimento Bersani tutte le più elementari regole del convivere democratico sono state ribaltate
Non c'è stata concertazione sebbene ci fosse stata ci sia stata prima una promessa in questo senso da parte di esponenti del centrosinistra
Sono stati tirati fuori parallelamente dei tagli rilevanti alla giustizia come se il sistema giustizia non fosse garanzia di funzionamento della macchina dello Stato
C'è stata un'apparente deriva iperliberista in senso negativo qua rispondo alla sollecitazione del dottore Pepi
In relazione alla quale dovremmo tutti scegliete tra l'essere lavoratori dipendenti imprenditori secondo uno schema che viene fuori da tante risoluzioni dell'Unione europea ma che fortunatamente era stata stoppata da quella risoluzione del ventitré marzo cui avevo fatto riferimento
Bene
Se
La deriva iperliberista propone comportare un accesso alla professione
Esemplificato quasi elementare noi siamo contrari
Se la
Liberalizzazione significa consentire un gioco al ribasso nei corrispettivi delle prestazioni professionali noi siamo contrari
E siamo contrari perché la professionalità e la qualità delle prestazioni dipende proprio dalla possibilità di non di di poter mantenere quegli standard di aggiornamento e di formazione che sono certamente incompatibili con una qualità proletari Zatta della professione
Ma cos'è successo realmente noi abbiamo un'idea abbiamo l'idea è che si sia voluto restituire un favore
Al sistema bancario e assicurativo che si era imposto in in sede di campagna elettorale un atteggiamento indulgente nei confronti del centrosinistra
Ed ecco che la penalizzazione Herrera
è proprio per quelle categorie che apparentemente ma secondo me non ci credeva nessuno avrebbero dovuto risentire in modo favorevole
Dalla riforme
Sono stati penalizzati proprio i piccoli studi sono stati penalizzati proprio i giovani è stata penalizzata cioè una quota dell'avvocatura che possiamo credibilmente fare a scendere intorno al novantacinque per cento dei componenti l'avvocatura
Vado a concludere
E i programmi successivi credo che siano sotto gli occhi di tutti ci avviamo verso il depotenziamento dei sistema ordinistico
Verso un tentativo di appropriazione delle casse è previdenziali autonome dei professionisti attraverso piccole vessazioni fiscali assolutamente inutili e che non hanno un senso logico
Compiuto attraverso
Una totale disattenzione agli auspici del congresso dell'avvocatura aveva recentemente portato avanti e cercato di imporre all'opinione pubblica
In tutto questo credo che la proposta che viene fuori dal documento che mi è stato sottoposto dall'onorevole proprio per la Prestige si è una proposta estremamente interessante
L'ordine di Palermo l'appoggeranno ordina di Palermo la porterà avanti in tutte le sue componenti e trasversalmente vi ringrazio
Grazie avvocato ferita la parola all'avvocato Maurizio de Tilla presidente dell'AdEPP
Benissimo giardino i primi dieci anni non si dice mai dieci anni per la dunque voglio dire al moderatore
Quindi liberalizzazione non c'è niente ci sono solo falsità
Quando Bersani
Ad insabbiare da dei membri del governo
E a insaputa dei professionisti
Ha calato un decreto legge ha messo due premesse
In esecuzione delle direttive europee in un sasso per tutelare i consumatori e una stufa Orso
Non solo il vino c'è un pregiudizio ideologico
Ma c'è qualche cosa di diverso del pregiudizio e ideologico nei confronti delle professioni
Cioè
A Bersani agli amici di Bersani
Dà fastidio che in questo Paese
Ci siano due milioni di professionisti che producono lavoro della conoscenza
Che hanno autonomia di pensiero
Che sono inseriti in una logica di una professione o di professioni liberali
Che non potranno mai essere governante
Da qualsiasi governo di qualsiasi tipo
Che hanno nel loro ambito
Ho un DNA di concorrenza prendiamo i centottanta mila avvocati che diverse i sono impegnati a dare alle maggiori prestazioni e le maggiori qualità di prestazioni
è libere sei fanno in modo di assicurare per i servizi in concorrenza sono centottanta mila che possono garantire
Agli utenti dei prezzi
Competitive
Quindi non c'entrano le liberalizzazioni
L'Europa non diceva questo
Marzo due mila e sei voto del Parlamento europeo però
Bisogna garantire l'identità dalle professioni nazionali d'Europa
C'ha come principio base la sussidiarietà che significa Siviero a pagare delle direttive abbiamo due direttive per l'attività degli avvocati abbiamo la la Zappalà che una direttiva che dice le professioni ai vari livelli alti e poi dice
Ogni identità ogni legislatore fa una legislazione conforme
Al proprio Paese in Inghilterra
Ci sono certe norme in Francia in Italia in Germania in Spagna ci sono c'è un miglior oggi a latina c'è una tipologia mattina c'è un'identità professionisti
Nella concezione cioè che l'unico lavoro produttivo il lavoro dipendente
è che lavoro tempo rovesciamenti o lavoro parassita
E badate bene che insieme a Bersani vincitore si è alzato è andato in Spagna del Presidente del Consiglio
E ha detto io sono scesi in piazza con cinquanta mila professionisti dicevamo ma quelli non portano le ragioni e la liberalizzazione Claudio degli evasori fiscali
Cioè l'evasione estiva a trovare si denuncia all'interno dei ceti produttivi e non si vede in casa propria
E non si vede quanta protezione del governo dava Confindustria e dai sindacati do nei quali si annidano
Io eredi del Paese
Perché perché questo ceto professionale Gianfranco l'ho sentito più volte da parte nostra
Dà fastidio
Ha due anime che impongano la politica del governo attuale voi avete visto quella manifesto per ora i ricchi piangono
E indegno di un Paese civile
Per leggi salirebbero no i ricchi veri ricchi ma sarebbe un ceto professionale pronuncia o che aria guadagna mediamente normali cioè tartassato c'è una volontà di far capire in maniera fraudolenta perplessa e un cento è una corporazione che difende privilegi
Ma voi sapete le associazioni dei consumatori che il finanziamenti hanno dal governo circa cinquanta milioni di euro all'anno
Ma voi sapete e finanziamenti che hanno i sindacati in continuazione da parte del governo sono centinaia di miliardi alla ma voi sapete che gran parte dei provvedimenti che sono nella Finanziaria proteggono Londra la media e piccola industria
Va però detto no Groppi e industriali
Potei far che perché questa non è la riforma e la liberalizzazione per tutelare il consumatore questa è la riforma mossa
Gli ho detto anche con finanziamenti lo limpidi sull'Italia criticato io farò una denuncia penale contro l'unità e devolverà il ricavato per risarcimento danni all'associazione per la lotta contro il cancro escludendo L'Unità dai beneficiari
E questo
No ma scusami
Avete mai provato a sostenere le tesi comunque l'interlocutore
Non discuterò non hanno hanno rifiutato qualsiasi concertazione io che sono anche il presidente dell'operazione quali coloni garantiscono
Che anche nell'ultimo documento che non è tenero dice dovete aprire un tavolo di concertazione perché la concertazione non è una cosa politica fa parte del sale della democrazia
E chi dice ammesso nel proprio programma cioè il concetto era che quindi sarà dice più democratico del Governo precedente ah ma più democratico il governo precedente poi immediatamente a due milioni e nove giallisti nega la concertazione perché non ha argomenti da riparte
Allora ne abbia da un lato un'anima mia cantine
Frustrate e invidiosa nei confronti del ceto produttivo
O un ingegnere un medico
Laurea cinque anni sei anni sette anni
Pericoloso sì vado a conclusioni percorso di formazione
Esame che è stato arriva dopo dieci anni arriva attraverso un percorso formativo difficilissimo molto selettivo
Adesso è un parassita non promoter nella società è invece mettiamo nella società semplici diplomati è diamo allora attraverso le associazioni articolo otto della riforma Mastella per carità
Questo è un treno che all'etichetta Mastella ma che ha un solo macchinista che il bersaglio
Sì così
Eccede può concludere mai questa importante che bisogna capire insomma ai doveri le tariffe fino ad analizzare il tema qui c'è una cosa comma chiamano oggetto noi combattiamo quello che c'è dietro
Ebbene da un lato abbiamo questa anima mercantile che tende a svalutare a incrinare offendere il ceto lavorativo padre abbia un'anima
Statalista
Che è una componente del governo molto forte e decisiva del danno e cosa fa questa anima statalista vuole mettere le mani sul lavoro dei professionisti sugli ordini professionali che cosa costa biada
Progetta Mastella treno Mastella
Macchinista Bersani di creare un'Authority pubblica ma in meno incisiva nemmeno in Russia
Nemmeno in Tunisia dove c'è una vita dura ventiquattro anni c'è un'orda rovistato sopraelevazione è bene queste Authority deve controllare
La il rispetto del Vangelo da oggi rapporto tra l'utente del professionista gabella angolo autonomia degli ordini e poi finale di tutto questo
Il freno Mastella
Guidato da Bersani che la fase due Bersani perché tutto questo lo fa il Governo una delega in bianco è stato detto molto bene ieri c'erano migliaia di professionisti Gianfranco abbiamo riempito al ritorno ha concluso che l'abbiamo pagato la nostra presenza non c'era la Confindustria ebbene
Paglia al centro che cosa c'è di questo disegno
Un tema dei campi
Piena al governo questo governo sentito
Bersani prima del ministro della Giustizia che non conta più niente
Che senso ha un protagonista più
La Melandri è voi non mi vedo ritrova Melandri
L'Assessore allo Sport all'interno di questo procedimento
L'Antitrust e girare sanzioni diventa organo consultivo Catricalà
Età nel testo che sostiene professione non regolamentate quella di secondaria
Alla fine anche l'ordine professionale interessato e questo governo si prendono delega in bianco per fare la seconda fase di falsa liberalizzazione quanto all'Europa contro i giovani oltre ai consumatori
E noi
Siamo ancora discuterne
Credo che il relatore se vogliamo nelle liberalizzazioni pena nei sogni dove vogliamo le liberalizzazioni e abbiamo anche proposto il mio mondo
Le ha proposte mandi parliamo nato
Grazie di servizi si è pentito ma non basta per andare in ginocchio e no basta che ti sei pentito perché hai fatto Maccarone
E Walter
Anche abbiamo votato una volta legnata elettronicamente volevamo avere ed è in procinto guadagnata ancora maggiore per fondare addirittura cisterne o con tutti i gruppi di opposizione che subentreranno questo treno
Permetteranno il macchinista
In pensione
Perché solo in pensione deve andare il ministro Bersani grazie
Grazie avvocato detti la la parola
La parola al dottor Alfio Pulvirenti che il segretario regionale dei ragionieri commercialisti
Grazie vivo
Certo parlare dopo il l'avvocato dopo questa scendo per carità comunque
Vorrei anzitutto ringraziare gli organizzatori del Forum delle professioni e quindi l'onorevole Lo Presti Alleanza nazionale l'onorevole Fini
Per aver concesso questo spazio ai circa quattro mila iscritti nei tredici collegi della Sicilia
Che in questa sede mi onoro di rappresentare ovviamente parlo dei ragionieri commercialisti
Il campo delle libere professioni ha subito negli anni una notevole sviluppo accelerato in quest'ultimo scorcio di secolo dalla rivoluzione postindustriale che ha provocato la terziarizzazione del mercato
Il fenomeno delle professioni liberali operatori della conoscenza come più appetibili qualche volta con un euro prestati si pone in posizione centrale rispetto alle esigenze ai bisogni alle domande che sorgono dalla società e dall'economia
Esso è in grado di produrre beni immateriali importanza primaria in rapporto alla protezione dei diritti al soddisfacimento di rilevanti interessi collettivi le libere professioni rappresentano un punto di riferimento consolidato nel nostro sistema economico lo Stato e Berenson la nostra Costituzione riconosce l'importanza delle libere professioni attraverso la certificazione delle attitudini professionali e morali dell'esercente la libera professione
In questi ultimi tempi la libera professione stanno subendo un costante attacco da chi vuole erogare il mercato dei servizi intellettuali tentando di sostituire uno studio professionale con Sancetta di servizi certo in una società dove si assiste a un graduale ma costante passaggio di consegne dal primato dell'Eritrea al primato del mercato l'etica la deontologia e la garanzia cioè le prestazioni vengono svolte da chi ha seguito un percorso formativo qualificato riconosciuto possono essere facilmente sostituibile
Da investimenti e logiche prettamente aziendali
In particolare la categoria che rappresento quella dei ragionieri commercialisti rivolge alla classe politica un accorato appello a prestare più attenzione ai professionisti e in particolare a tutti coloro che svolge un svolgono oggi quel ruolo di cinghia di trasmissione tra impresa ed istituzioni garantendo diritti ed aspettative nel rispetto dell'interesse generale
Siamo stati definiti evasori
Ma nel contempo una commercialista e siamo stati e vellutati dal fisco quali intermediari abilitati alla trasmissione telematica dietro ancora ispettivo di cinquanta centesimi
Per dichiarazione fiscale fiscale a fronte di responsabilità e sanzioni per numerose
Siamo a conoscenza di professionisti colleghi che hanno subito sanzioni
Per aver trasmesso le dichiarazioni con quattro minuti di ritardo a fronte di un corrispettivo e cinquanta centesimi a dichiarazione e orgoglioso meno di un caffè almeno di Julia
Di una cosa usare
Qualche collega si definisce tassista ma nel senso di conduttori di taxi ma nel senso di operatore delle tasse bene
In Sicilia sarebbe più appropriato definirci operatori fiscalmente inutili alla stregua dei lavoratori socialmente utili
Percepiscono ottocento euro al mese
Riguardo al disegno di legge delega che ho avuto modo di esaminare nell'ultima versione presentata dal ministro Mastella
Pur apprezzando lo sforzo per aver tentato di elaborare una riforma agraria unendomi al mio consiglio nazionale esprime seria preoccupazione
Per la parte relativa agli aspetti ordinistici mentre rigetto totalmente la parte relativa alla regolamentazione delle associazioni e in particolare l'articolato nella sua interezza
Mi ribadiamo come sia altamente lesivo degli interessi dei clienti l'equiparazione tra ordini e associazioni
Chi garantirebbe in tal caso sulla qualità delle prestazioni sul rispetto di norme che non verrà logiche sulla formazione professionale delle associazioni
Siamo profondamente convinti
Che la riforma sia urgente anche se basata sul sistema duale a patto che tutto ciò non comporti sovrapposizioni con la competenza di professionisti già esistenti non è ammissibile non è ammissibile che io
Debba essere a conoscenza di associazioni che sono e nelle sono autorizzate a preparare i bilanci a presentare i bilanci
Professionisti che non sono non hanno competenza protagoniste che non hanno una formazione di base quindi non professionisti
Inoltre rileviamo che non esiste alcuna garanzia per il futuro degli ordini dato che lo strumento legislativo della collega appare inadeguato alla rilevanza della materia
E l'articolato del provvedimento contiene numerosi elementi in cui vengano criteri ed indirizzi specifici non si può andare avanti a forza di legge delle griffe
A riguardo sarebbe auspicabile una legge quadro
Ben definita con la garanzia di un'ampia per la partecipazione di tutte le parti interessate già come ha fatto il ministro Visco che in occasione della finanziaria non ha neanche convocato gli ordini qualche delle professioni giuridiche economiche contatti
Infine avviando verso la conclusione riguardo alla proposta di alleanza nazionale
Di regionalizzare la libera professione in virtù dell'articolo centodiciassette della Costituzione riteniamo che una diversificazione territoriale delle regole che governano liberi porzioni possa rappresentare uno stimolo per il legislatore nazionale a confrontarsi con modelli competitivi perché si stabiliscano le regole di base necessariamente uniformi per tutto il Paese
E vengono definiti in maniera chiara e precisa quegli aspetti che le Regioni potrebbero regolamentare per migliorare gli standard qualitativi delle prestazioni grazie
Grazie la Pulvirenti la parola a Pietro Antonio del Paolo che è presidente del Consiglio nazionale dei giovani
Grazie presidente FI della Vergine
Data la possibilità di partecipare a questo importante mostrano con consesso
Per portare quella voce dei professionisti di tale fare analisi questa sera sulle professioni
Credo sia forse inutile superfluo e ne mancano anche i tempi d'altra parte questa sorta di compagnia stabile del Teatro delle professioni che tutti i giorni si incontra sui vari palcoscenici d'Italia ci ha dato già modo
La possibilità di approfondire in tutti gli aspetti la questione professioni che ormai all'attenzione di tutti nel nostro Paese se dal dall'infausto giorno ventinove giugno due mila e sei
Quando attraverso l'unità on line capimmo che il Governo nottetempo stava manovrando contro le professioni e professionisti liberali dal nostro Paese
Ma ancora della quattro giorni questa notizia che era trapelata in maniera poco discreta su questa su questo e sulla su questo sito ed è una realtà fu pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale come decreto legge
Ed eccoci qua con tutte le nostre sofferenze
A dire un basso con al decreto Bersani
Una se con alla proposta Mastella
Perché sicuramente nell'uno o nell'altro ma anche le revisioni Mastella Luna Masella due Mastella tre e Mastella quattro all'ultima versione soddisfano le richieste dei professionisti che non sono richieste corporative
Questo bisogna del venne una volta per sempre perché ci si scontra contro le falsità che sono state già messo in evidenza Pepe molta veemenza elettorali sovrapporre che distinguere Maurizio De Tilla in questa sede come in altre sedi contro le falsità che come dire gravano sulle professioni d'Italia
Noi vogliamo le liberalizzazioni e quindi rispondo alla provocazione del nostro presidente di seduta
Dicendo che le liberalizzazioni la voglia
Ma liberalizzazioni concertate con i professionisti perché altrimenti non capiamo perché c'hanno tolto le tariffe
Anche per le attività riservate buttando lo scompiglio nelle stazioni appaltanti di tutta Italia che in questo momento non sanno però nel conferire incarichi di progettazione preme conferire incarichi ai geologi come conferiva tutte a tutte quelle professioni comunque
In doppiate nel processo di progettazione
L'Amministrazione hanno perso la bussola non hanno più tariffe
I professionisti altrettante
Possono fare ribassi tra i più impensati vorrebbe amaranto per sul nostro tavolo delle denunce di questo tipo
Stazioni appaltanti che non hanno portato più la tariffa tanto presto quello che avevano nel tiretto come disponibilità economica la proposta base nel bando di gara per la progettazione e per tutte le attività specialistica compresa quella dei geologi per la stesura di un progetto
Bene su questo su questa semmai già estremamente esigua i professionisti ormai sono fanno ribassi anche del sessanta settanta per cento insomma si lavora per nulla la qualità
La sicurezza delle progettazioni
Ma come va a finire questa roba qui
Veramente sono è Retorica quella che gira le tariffe
Per normalizzare i mercati ma la tariffa nel nostro Paese serviva esclusivamente ha due aspetti fondamentali
Primo ad orientare l'utenza
L'utenza non sa che cosa un geologo un chimico per esempio per parlare di di professori meno note e più piccole in Italia che cosa deve dare come risposta a un certo quindi c'è una sorta di asimmetria informativa capita essere temperata corretta proprio dall'esistenza di una tariffa di base
Sulla scorta di quella tariffa il Polo il l'utente si sente più o meno come dire coperto da eventuali
Anomalia nella risposta l'altra faccenda importante per le tariffe spetterà a tariffa copre una
Anomalia nel nostro mercato
La tariffa non serve laddove tra domanda ed Offerta c'è equilibrio allora il mercato che selezione
Ma nel momento in cui abbiamo centottanta mila avvocati centosessanta mila architetti i venti mila geologica si accapigliano per un tozzo
Il pane per il primo incarico dalla nostra vita questo è il modo è il motto della mentre che attiva i geologi nera Illy professionisti nei nostri Albi
Perché è un'area di parcheggio per i disoccupati intellettuali giovanili di questo si tratta oggi
Un altro che liberalizzazione e liberalizzazione nei fatti
Allora la tariffa serviva proprio a questo a calmierare questa
Discrepanza che c'è tra una domanda scarsa è un'offerta ai nutrimento intellettuale altamente
è notevole molto alti molto alti quindi la tariffa serviva proprio a questa contemperare l'esigenza anche per i giovani interessi tutelati nel primo incarico della loro vita
Attorno al minimo di tali
Oggi c'è uno squilibrio completo
La domanda non reggeva esperta e viceversa
Questo metta fuori causa i professionisti più spenti a più anziani i quali transitavano nella colonia di
Ribassi ad oltranza per sessanta dal settanta all'ottanta per cento impoverendo
La prestazione professionale
I giovani sono costretto a farlo anche gratis per avere per arricchire il curriculum e per lanciarsi esistesse nell'androne professionale ma di qualità certamente dubitiamo tutti
E quando si parla di qualità non si parla di un pezzo di pane che può essere più o meno saporiti
Ma nel momento in auge oggi viene meno al suo impegno di conoscere il territorio e la reazione del territorio di fronte alle opere che vanno ad incastrarsi in quel territorio significa mettere a repentaglio la sicurezza delle persone
Significa far crescere a dismisura i costi successivi per risanare i tanti guasti allora ogni domanda è fuori luogo il moderatore mi fa segno di stringere
Noi diciamo soltanto un no secco a questo tipo di argomentazione portata avanti dal Governo
E siccome abbiamo dato fiducia
Nel passato governo ai rappresentanti di Alleanza Nazionale e mi riferisco Anania
Alla Siliquini ammira la travestiti e ci siamo sempre trovato ed accanto nel processo di revisione e ci dobbiamo se volete dal fatto che il centrodestra non sia stato capace di portare apprendimento ecco la revisione delle professioni forse questa è l'unico neo
Ma per il resto noi siamo entrato ed uscito dal palazzo del governo
Nella scorsa legislatura
Abbiamo pronto ad accanto a questi parlamentari che sono diventati espertissimi nel campo delle professioni allora il vostro mandato in questo momento e di fare delle percezione giusta perché le professioni possono essere rivalutate senza discrimine
L'onorevole Siliquini che io di Pompei devo sottolineare il grande impegno anche nell'ultima stesura da metà del suo lavoro della sua proposta di legge la più articolata proprio nella più completa tra quelle oggi esistenti in giacenza al Parlamento perché sembrerebbe settantadue articoli dico in moltissime destinate all'aspetto societario
Ma che il preambolo del capisaldi certi sull'assalto il futuro delle professioni
Anzitutto riconoscimento e conservazione di tutti gli ordini attualmente esistenti le tariffe minime per le attività riservate per quella d'evidenza pubblica
La conservazione degli atti detti di tutti quanti gli altri aspetti presidenziali permessi con
Professioni liberarli per cui speriamo che tanto in quanto infine ed in questo momento passare una esplicitazione effettiva reale con l'applicazione di una legge futura che posso far salvi tutti questi principi dell'imbarazzo che avrebbe trovato
Grazie dottor Paolo la parola all'avvocato Michelina Grillo che è presidente dell'OUA prego avvocato e dato il ruolo che svolge
A questo punto la proposta alternative se ce n'è qualcuna
O comunque solo concorrente a quelle di cui abbiamo sentito numerose
Grazie direttore ci sono le proposte alternative e poco più ci verrò inventando un grazie all'amico Nino Lo Presti per questo incontro molto importante poi dirò anche in poche parole perché cercherò di essere breve
E un grazie anche al presidente per essere ormai diventato anche lui parte di questo nostro costante appuntamento e dirò di più presidente ha avuto l'amabilità di osservare le mie spille gli concessero allora un significato queste Still hanno sempre il significato l'altro giorno aveva un pappagallo
E il pappagallo non è non vuole essere un insulto ma vuole essere semplicemente un osservazione era dedicato al ministro Mastella
Perché anche se arrivato tardi al nostro incontro ero certa che ci avrebbe raccontato le solite cose e non avrebbe aggiunto nulla di nuovo come di fatto è stato pure abbiamo avuto le gli attacchi al presidente De Tilla dalle colonne dell'Unità
Non è garbato ricordarlo ma credo che abbia un senso lei poc'anzi
è caduto dal dal palco ed è ed è comparso uno stregone sul mio bavero perché sto cominciando a pensare che chi si occupa delle professioni mettendosi in vista mettendosi in evidenza per un attacco forte che è assolutamente trasversale
Ma è motivato all'attuale comparto effort vede la compagine governativa forse qualche rischio in questo momento l'occorrente ecco perché ho cambiato spinte
Dopodiché dico questa idea è molto interessante e ora vengo dopo aver fatto un cenno
Al discorso di carattere nazionale brevissimo perché mi interessa molto l'aspetto locale il laboratorio di sviluppo che con gli Enti locali si può fare per contrastare gli aspetti più negativi di questa normativa a livello nazionale è inutile dirlo c'è uno scontro di ideologia c'è uno scontro di filosofie
C'è uno scontro forte di modi di interpretare la nostra società e ruolo dei professionisti dei lavoratori autonomi del mondo delle idee nella nostra società
Le idee il merito noi lo sappiamo bene sono stati per lunghi anni oggetto di fortissima critica da parte di Klaus certa componente del nostro mondo politico pensiamo all'università
Lo dico per fare un esempio solo visto che c'è Maria Grazia con la quale abbiamo lavorato questa volta sì veramente in favore dei giovani cercando di costruire insieme con i professionisti un percorso universitario che non vedesse più nel merito una un una sorta di quasi come dire squalifica Zio né del soggetto ma un elemento importante per dare al nostro Paese uno sviluppo questo vuol dire lavorare coi giovani questo vuol dire concertazione
Questo vuol dire costruire insieme e anche in questo caso non è strano che Progetto di legge di Alleanza nazionale che vede Maria Grazia come primo firmatario ma è un progetto che risponde di più oggi alle esigenze dei professionisti perché è stato costruito insieme non è stato costruito da qualcuno nottetempo in una cartella che riportava
Altre indicazioni devianti per poi presentarlo come dessert in una simpatica cena alla quale pare fossero invitati anche componenti di Confindustria e di altri mondi che sicuramente con le professioni hanno poco a che vedere se non per il desiderio di impadronirsi del nostro settore
E questo è il ragionamento di carattere nazionale che va fatto non può non essere fatto perché certamente è assurdo pensare che stiamo parlando semplicemente di dettagli di norme è una visione culturale che si sta scontrando nel Paese
E il fatto che i professionisti italiani oggi dialoghino apertamente con quelle forze che maggiormente sono state storicamente oggi ancora parte viva di questo dibattito più vicini storicamente e culturalmente più vicini al mondo delle professioni non è un caso e credo che non sia nemmeno un caso forse anzi è opportuno che il mondo delle professioni che è sempre stato trasversale a politico oggi non abbia il timore di dire con chiarezza
E di affrontare con chiarezza una distinzione netta tra i buoni e i cattivi
I buoni e i cattivi vengono indicati nell'ambito delle categorie sociali da questo governo i professionisti sono tra i cattivi bene chi cattivi professionisti a questo punto dovranno necessariamente fare una scelta dalla cattiva e la buona politica
Ed è quello che stiamo cercando di fare salvo poi trovarci delle etichette delle medagliette sulla giacca ma la cosa non ci preoccupa siamo pensatori siamo uomini liberi e tali vogliamo continuare a essere si credevano le professioni già piegate non ci si aspettava questa resistenza ma credo che avranno ancora molte sorprese sul fatto locale
Il decreto Bersani in prima e la Mastella poi ma soprattutto il decreto Bersani
Hanno affrontato il tema della competitività puntando su caratteristiche completamente sbagliate sui punti di forza completamente errati tariffe società multiprofessionali patto di quota lite pubblicità indiscriminata
Era un provvedimento urgente era un provvedimento in favore dei giovani bene in questo provvedimento non c'è nulla che riguardi la formazione la qualità agli incentivi ai giovani nulla
Tutto quello che avrebbe potuto invece essere di supporto al mondo professionale soprattutto alle giovani generazioni
E quindi portanza del Forum di oggi
Perché la Sicilia potrebbe essere il primo importante laboratorio di sviluppo
Nel quale vedere un impegno forte degli enti locali ed è la ragione prima di tutto a sostegno del mondo delle professioni proprio in quei settori che sono la competitività del settore professionale che la Bersani paradossalmente ha
Pubblicato la formazione l'adeguamento tecnologico il supporto
Le proposte alternative viene dico soltanto una direttore con la par di cui ha parlato anche ieri la tavola rotonda organizzata nel decennale delle casse
Noi non siamo all'anno zero questo Paese anche un'altra brutta bruttissima abitudine ogni volta ripartire daccapo dimenticando tutto quello che è stato fatto di prezioso
Noi abbiamo un'elaborazione preziosa che è stata fatta negli ultimi anni col contributo dei professionisti italiani ci sono vari progetti quello di Maria Grazia e altri progetti depositati in parlamento
Severamente questo governo ha l'intenzione di dialogare con i professionisti e di non ripartire da zero oltretutto senza motivo e senza ragione non l'hanno saputa spiegare nemmeno ieri la ragione
Accantoniamo il decreto Mastella Mastella Bersani
Perché si scrive ma stelle si legge Bersani anche lì
Accantoniamo questo ripartiamo ai progetti che sono depositati in parlamento
Facciamo un testo unificato di quei progetti e sono certa che da lì i professionisti italiani sapranno dare un contributo valido di crescita e di cultura cultura di cui in questo Paese c'è tanto bisogno grazie
Couture messo sì Giovanni volevo sottrarre un attimo attenti microfono per chiedere
Una inversione della scaletta
La collega la senatrice vari Grazia Siliquini delle nel riprendere un aereo e le Torino e quindi mi ha pregato di poter intervenire prima delle conclusioni
Aeros piacere se mi consentite Tyndale io la parola Mariagrazia con la quale eccoci siamo succeduti nell'incarico di responsabile delle professioni ma con la quale continuiamo con la quale io collabora con la quale appunto continuiamo
In qualche modo a tenere sempre alta l'attenzione sul mondo le correzioni quindi ho il piacere anche come il padrone di casa se mi consenti malagrazia ritardi la parola grazie ancora
Ringrazio Nino Lo Presti e organizzati rilevanza nazionale in Sicilia che ha organizzato l'incontro e mi scuso per questa necessità di partire prima ma in collegamenti tra Palermo e Torino non sono proprio i migliori siano in Italia e devo rientrare io non voglio ripetere cose che sono state dette in maniera superba già Maurizio ritirata Michelina stabiliti da Paola
è chiaro che tutto quello che loro hanno detto lo sottoscrivo in pieno cerchiamo solo di fare brevemente il punto della situazione
Rispondendo anche alla alla domanda del del moderatore il ponte forse moderatore la risposta sarà in una conseguenza automatica dalla dalla valutazione della situazione generale io non so se tutti si ricordano che il problema presunto falso problema della liberalizzazioni
è un problema non di oggi non è nato con questo governo in questi mesi di di esecutivo
Io non so se lei moderatore si ricorda cosa fece Bersani nel mille novecentonovantasei novantasette novantotto perché per chi ha a memoria storica che era in Parlamento ovviamente bene
E il ministro Bersani allora ministro Visco andrà alla al Tesoro prova di prima è amato da qua Presidente il Consiglio con inframmezzato una di D'Alema
Quindi la stessa cosiddetta compagnia di giro che c'è oggi tanto per intenderci quindi gli stessi soggetti avevano già dato vita questo progetto quindi non possiamo oggi venire a porci la domanda ma voi professionisti volete la liberalizzazione non la volete le regole buone le regole cattive
Quei siamo di fronte a un progetto
Politico gravissimo che nasce da dove dandone elementi nel novantasei e nel due mila sei servono spesso ognuno la necessità di dare una risposta di pagare la cambiale di dare un riscontro a forze politiche piani sostengono l'attuale governo e queste forze sono Confindustria CGIL
Sindacati di sinistra e Confcooperative quindi un certo mondo
Che non l'ha che fare con le professioni Hondo legato a poteri economici forti ci mettiamo in via entrambe le banche le assicurazioni in questo mondo di business chiamiamolo così per non dare più tanto aveva già spento allora come oggi per ottenere oggetto molto semplice che però i professionisti hanno Carpenter colgono farò fatica a capire è giornalisti e gli opinionisti e il mondo dei media stranamente fa fatica a capirlo chissà perché forse perché molti giornali hanno quelli hanno quelli sostenitori
Allora il progetto che è molto semplice è quello de ottenere una una setta e norme di mercato che c'è in Italia e i professionisti sono il sette per cento del PIL caro moderatore i professionisti con due milioni trecentocinquanta mila iscritti il che vuol dire nome cognome e iscrizione all'albo
Che cosa Pomponi in Italia come come mole di lavoro di dipendenti di collaboratori e allora Caro moderatore comma può pensare che sia un problema di liberalizzazione delle professioni
Questo è semplicemente un problema di aprire a una serie di in palese di associazioni di mondo industriale mercato che vogliono Yahoo vedere solo in mano le prove sarei perché perché per perché il e la il mercato industriale perché il manifatturiero tutto questo capo d'Italia lo sappiamo ha avuto una contrazione di norme e per questa nostra industria Italia Anna purtroppo fa fatica a competere a livello globale e quindi a una certa sofferenza la grande impresa una sofferenza la piccola e media impresa una sofferenza
Allora che cosa si sono inventati sostanzialmente dal loro punto di vista del progetto e valido peccato però che vada contro due milioni trecentocinquanta mila professionisti e questo se facciamo passare in Europa e in Italia il concetto
Chi le professioni intellettuali e le imprese sono la stessa cosa se facciamo riusciamo quindi a fare una legislazione che pare i fichi le imprese e gli ordini che facciamo diventare ricchi professionisti soci del capitali mediante società in società con il capitale
A questo punto nel giro di tre quattro cinque anni il capitale in società con i professionisti ça va sans dire era che il capitale ha una potenza di fuoco di sfondamento che ai professionisti di Palermo di Catania di Ragusa non possono avvenire
Ed ecco la creazione di società farà intellettuale farà professionisti miste
Dove il professionista deve per forza andare a morire il piccolo e medio professionista va a morire che si potrà salvare qualche grande di un romano qualche grande studio di architetti Lorenzo piano si salva di sicuro sicuramente si salvano alcune grandi studi di Milano allora voglio dire e Progetto
Dicevo erano due gli elementi è politico in ordine al raggiungimento di una quota di mercato che quella riservata ai professionisti dei è che riservata perché si tratta di propria ogni che incidono sugli interessi nazionali interessi primari o gli interessi costituzionale dei cittadini diritto alla salute diritto all'ambiente diritto alla difesa diritto alla giustizia ha diritto a un fisco onesto
Ce ne sarebbe moltissimi
Allora su questi diritti per questo esistono le professioni intellettuali
Mentre i nuovi noi Alleanza Nazionale e noi che siamo convinti che queste professioni sono importante vogliamo la riforma cogliamo il miglioramento ecco i settantasette articoli di legge per migliorarmi per Daniele società per rinnovarli
Su pur mantenendo l'autonomia e l'indipendenza delle professioni
Però invece vogliono la riforma delle professioni caro moderatore Avagliano però non sanno che farsene di una riforma delle professioni
Loro vogliono lo svuotamento l'indebolimento all'azionamento alle professioni per fare nascere queste società grandi associazioni d'impresa
Ci hanno provato con l'Europa ci hanno provato con l'Antitrust
Ma anti Giavazzi Bonelli è un elenco che non finisce più venti venti di questi diventa un attimo da parte vedersi la direttiva europea Zappalà numero trentasei e la direttiva Bolkestein lecito solo che verrà che l'Europa INCE affatto queste cose secondo evento è chiaro lato elemento politico e che due milioni e trecentocinquanta persone che non sono tenute direttore parlo con lei così abbiamo un interlocuzione diretta sarà tenuta per una sentenza era sindacale quale peccato hanno questi professionisti però sono tenuti ad avere una tessera sindacale
Ma si rende conto di quale grande vizio hanno è oggi Italia due cioè in che dove CGIL a una contrazione terribile i sindacati sono anche gli affamati di benessere bene abbiamo platee di persone che non ha però adesso record di prendere una tessera sindacale morale
Questo governo sta mettendo in atto una progetto politico di antica data voglio dire
Quando Bersani venne in intervistato a Ballarò prima delle elezioni a domanda precisa edili capite tempo tre mesi che ci sarebbe stata la rovina come c'è stata
A domanda precisa cosa rimpiange di non aver fatto nella precedente legislatura risposto a nord dieci cose o no
La riforma delle professioni allora Lai in questo in questa situazione in questo in questa nostra Italia perché noi non vogliamo la riforma in Parlamento non con la legge legga Canova la riforma Mastella come ha detto giustamente De Tilla
Ha una debolezza strutturale come ministro della giustizia e sta cercando di salvare l'apparenza ma in realtà il contenuto della legge e tutto un ritenuto che dà poteri a questo governo questo esecutivo e alla regia di Bersani condivido pienamente allora noi pretendiamo in questo risposta politica
Che il discorso torni in Parlamento in Commissione giustizia che si faccia una legge quadro ma abbiamo chiesto noi da dieci anni se questo governo avrà il coraggio di dare questo confronto aveva anche il diritto di essere parzialmente rispettato ahimè pensavano solo da mandare a casa il più presto possibile
Grazie senatrice sui Dico meglio del suo riprenderà color
Grava un po'lasciato
Ed è la volta di dell'architetto rinnovamento dall'architetto che presidente della consulta tecnica la Sicilia architetto l'avvento prego
Buonasera io sono presidente dalla Consulta regionale degli ordini degli architetti della Sicilia del proprio nel nome degli architetti vorrei complimentarmi con forza con questo grande organizzazione di Alleanza Nazionale che da dà voce alle professioni in questo momento particolare
La cioè devi ai professionisti additati come dei demoni
Attaccanti da un governo che con la scusa ora scusa di una liberalizzazione demagogica
Ha varato un decreto Bersani bypassando ogni consultazione di concertazione bypassando anche il Parlamento attraverso il voto di fiducia io da questo pulpito vorrei invitare i vertici di Alleanza nazionale affinché si riveda questo uso del del voto di fiducia altrimenti qui resteremo di dare potere immani ai governi ed è rischiare di forme autoritarie io credo che riforme come questa di queste contenuti di questi contenuti
Pesanti non abbiano precedenti nella storia dalla Repubblica basti pensare che per la prima volta nella storia della repubblica cinquanta mila professionisti sono scesi in piazza a Roma non erano cinque mila evasori ma erano cinquanta mila professionisti che hanno lasciato i loro studi per protestare contro una riforma autoritaria
Adesso dopo c'è c'è stata questa prima diciamo Ponchio con il Governo parte stravolgiamo svela vola data la democrazia a mio avviso o ci sentiamo chiamati per la riforma Mastella allora noi ci aspettiamo sicuramente una concertazione una consultazione
Dopo l'esperienza Bersani ci aspettiamo una democratica consultazione uno democratico concertazione invece abbiamo avuto una falsa consultazione nel senso che sono stati convocati
Il a direttivo del è stato convocato il direttivo del CUP al quale è stato assegnato un termine di trenta giorni reggendo il venerdì sabato e domenica per produrre gli emendamenti allora noi non siamo così sciocchi da non capire che siamo dinanzi a un'altra riforma autoritaria che non vuol sentire il parere dalla delle professioni tecniche è bene sottolineare sono bene organizzate da un patto nazionale che rappresenta ventisette categorie professionali e due milioni di professionisti quindi la politica un interlocutore facile
Non deve parlare con ventisette o organismi ma per fruire di questo organo di coordinamento bene
Questo governo sostiene Dini di adottare una politica per
Togliere antico e dare ai poveri poi bisogna vedere chi sono i ricchi e chi sono i poveri
Io credo che ciò sia falso almeno per quanto riguarda i professionisti già è stato detto ma lo voglio ripetere con forza
Questo proprio la linea di tendenza promossa da Bersani
Però ora oltremodo la causa delle grosse holding dei grossi gruppi di imprenditoriali Jesse imposte saranno del mercato delle professioni Beha in pochissimo tempo
Sbaragliando completamente la concorrenza per il professionista medio piccolo laddove con medio-piccoli io abbraccerà i tutti i professionisti che che operano in Sicilia
Quindi non ci sarà spazio per nessuno di loro allora
Se vogliamo noi sbaragliare la concorrenza di questi professionisti Gerry ma che vorrei sottolineare sono radicati culturalmente nel territorio specie in Sicilia sono molto radicati noi facciamo una forzatura allora se è vero che vogliamo diciamo far morire la diciamo il piccolo studio il meglio studio e perorare la causa delle grosse holding dei corsi supermercati delle professioni dove entrando il cittadino potrà trovare il dentista in un avvocato all'architetto l'ingegnere
Allora i vincoli alla verità dottore pelli lei faceva riferimento poc'anzi se vogliamo meno la liberalizzazione dei faccio leggi nuova domanda se è vero che il Governo insedia una liberalizzazione a favore del cittadino
Come ecco cioè la lei crede che la liberalizzazione può avere effetti positivi se prima non si non il mercato non si regoli in maniera tale che ci sia un'offerta differenziate diffuse nel territorio
Mi spiego meglio
Se noi chiudiamo gli studi professionali medio-piccole viene lasciamo Penati le grosse holding lei crede che ci saranno grandi effetti della liberalizzazione esisterebbe quello che è accade
La benzina laddove poche holding sono in grado di stabilire i prezzi che vogliono e di gestire il mercato come credono a a in ma diciamo a spese del consumatore
Quindi per quanto riguarda la liberalizzazione
A livello regionale devo dire che
Gli spazi sono molto ristretti è chiaro che non volendo ripetere quello che già si è detto io già parlo del campo regionale i cambi sono molto ristrette sono anche delineati dalla dall'articolo centodiciassette dalla della Costituzione
Però dell'alcol cioè qualcosa si comincia a muovere il presidente della Regione ma presentato un ricorso alla Corte costituzionale Burrell applica terra diciamo contestare l'applica l'applicabilità di questo decreto autoritario in Sicilia
Supportato anche ad un parere dall'ufficio legale della Regione
E poi vedo che c'è questo meritorio schieramento da parte di Alleanza nazionale lo abbiamo apprezzato anche nella manifestazione del dodici dodici ottobre
Nel frattempo vorrei ricordare che la a corte costituzionale il trenta ottobre
A sancito la validità della tariffa professionale dell'ingegnere e degli architetti presso lascia presagire che nei lavori pubblici la tariffa si applichi ancora altrimenti non capirei
Diciamo il senso di questa di questa sentenza vara è emersa proprio in epoca Bersani
In Sicilia io penso che comunque bisogna andare oltre bisogna andare oltre i ricorsi oltre le sentenze di Corte costituzionale bisogna promuovere un percorso e in tal senso o la proposta di alleanza nazionale
è abbastanza interessante devo dire nel momento in cui lancia un percorso di consultazione stabile tra la politica l'amministrazione e le professioni io devo dire che già in parte questa cosa qui la l'abbiamo realizzata infatti vorrei ricordare specie ai tecnici cioè con decreto numero dieci club dall'uno aprile due mila due mila e quattro è stato costituito un Comitato unitario delle professioni presso la presidenza dalla Regione Siciliana
Questo è un organo consultivo
Che ci consente consente al governo di poter fruire a titolo gratuito dalla nostra conseguenza ma consente anche a noi rappresentanti regionali delle professioni tecniche di poter dare il nostro contributo o alla alle leggi in materia di gestione del territorio quindi lavori pubblici nel territorio e ambiente paesaggio o sviluppo rurale è questo o nostro contributo avviene a monte del percorso legislativo quando può essere
No sì certamente si può incidere molto più efficacemente nell'impianto globale della legge si sono mi avvio a concludere
Io credo che proprio lungo questo il percorso lanciato da questa a struttura il comitato tecnico possa essere sfruttando i meandri dello statuto speciale in particolare dell'articolo dodici possa essere allargato a questo Comitato una consulta interprofessionale laddove possa avviarsi una consultazione stabile tale amministrazione il Governo dai e le professioni io mi avvio a concludere
Riservandomi di produrre nella legge io dico pochi giorni un documento al quale stiamo già lavorando che integrando questo loro disegno di legge che troviamo nelle le linee generali positivo concludo con un Nossa ecco a Bersani un no secco alla demagogica consultazione della riforma Mastella un sì alle riforme che sono che passino per una democratica consultazione una concertazione è un percorso parlamentare democratico grazie
Allora la parola adesso
I consulenti del lavoro il dottor Vincenzo Silvestri vicepresidente dell'ordine di Madre
Buonasera
Censori vesti presidente dell'ordine consentirono di Palermo ma intervengo anche a nome della all'organismo regionale della consulta regionale dei consulente del lavoro
Chievo da parte mia un ringraziamento Alleanza nazionale particolare l'onorevole Lo Presti per questa importante iniziativa
Nell'occasione che ci viene data alle professioni finalmente di farci di farci ascoltare io ricordo che
Grazie la manifestazione del dodici ottobre scorso qui hanno partecipato cinquanta mila non so professionisti abbia avuto l'opportunità di ascolto di essere ascoltati per la prima volta sia dal ministro Bersani che dal che dal chiedo al Presidente Prodi
Per cui è raccolgo la provocazione del moderatore a parlare di liberalizzazioni non posso non e condividere quanto già anticipato dalla dalla senatrice Siliquini
Vive a fare la domanda e professionisti se siete o meno a favore della liberalizzazione mi pare che sia un quasi un tranello mediatico
Tempo tutta l'operazione in realtà sottende perché la risposta non può che essere scontata e non può che essere positiva chi è che oggi si può dire al contrario a a questa magica parola liberalizzazione il problema è che questa parola ovviamente andrebbe riempita di reali contenuti per smascherare delle eventuali appunto pretese ho battaglie ideologica che gli si possono nascondere dietro e credo che questa sia stata un'abile operazione mediatica che il Governo ha mandato avanti e perché in fondo quando parliamo di grande battaglia sulle liberalizzazioni e poi vediamo
Che tutto il provvedimento si è concentrato con tutto il rispetto per i tassisti i farmaci da comprare belli nei supermercati e le libere professioni io che non credo che il Paese abbia bisogno soltanto di questo di questo di questi settori per quel unità e questo è andata più che altro un'operazione per spiare dai reali e gravi problemi del Paese
Mi piace ricordare che una le ultime parole del presidente Prodi piena la Capria alle elezioni ultimo periodo la campagna elettorale
La quella che il suo obiettivo sarebbe stato quello di riunire il Paese che era attivissimo e da contrasti pazzeschi se questo è il suo progetto di unione
Per cui all'indomani abbiamo avuto intere categorie professionali intere categorie del Paese produttiva che si scontrano fra di loro viva dio che cosa sarebbe successo se invece avesse avuto intenzioni di seguirlo questo Paese
Per cui veramente interessante questo questo dibattito che ci vede che ci vede impegnati oggi su questa importante spunto da parte di Alleanza Nazionale di ripartire dal territorio
Bisogna fare però attenzione naturalmente perché le competenze nonostante l'articolo centodiciassette come sappiamo alcune competenze devono restare a livello a livello statale
Ecco la verità precisare che se da un lato mi pare corretto questo percorso di partire dal basso dai dai contesti territoriali per cercare di recuperare un'identità le professioni nuove di salvaguardare in trasmissione
Però se ne potrà dobbiamo fare in modo di pensare che queste professioni siano salvaguardate a livello centrale perché se a Roma ce la smontano
Se a Roma ci contro gli ordini abbiamo a Jack bel da fare in Sicilia o altrove se appunto poi ci viene a mancare la materia del contendere
A questo punto vorremmo capire appunto che fastidio danno lei professioni Eggert fastidio dare soprattutto questo contenitore degli ordini professionali o sono un dirigente provinciale dell'ordine professionale
è cerco di sforzarmi comprendere che fastidio dà il mio ordine professionale nell'esercizio delle sue funzioni rispetto a un principio di libera concorrenza di di Antitrust e quant'altro
E allora io dico il nostro ordine professionale
Si qualifica intanto per la appunto per la presenza che all'interno dello stesso può garantire si qualifica per la formazione che ai soggetti da e poi si assista quest'operazione schizofrenica da parte del legislatore che se da un lato il il livello politico dice che gli ordini sono inutili
Dall'altro lato non siamo lo spostamento sempre più progressivo
Di competenza della pubblica amministrazione sui tavoli dei libri professionisti poi diventa da questo momento usato nel nevralgico terra produttività del Paese io oggi vorrei solo immaginare per un attimo se potessi mangiare per un attimo
A un blocco delle dichiarazioni irretiti a un blocco dell'attività che vibra professionisti possono garantire mi chiedo come il Paese possa andare avanti all'attività di consulenza alla vita di liberazione conoscenze che ha le stesse professioni andò come interfaccia internet intermediazione fa l'attività della pubblica amministrazione e il cittadino
Se togliamo questa iniziativa io mi chiedo che cosa che cosa che cosa fa succederebbe in questo Paese
Quindi da un lato si sposta la competenza dall'altro lato si dicono che gli ordini sono ignoti
Ma voglio dire perché l'ordine
Perché evidentemente sai gli spostiamo competenze segnavia cresciamo le stesse le facciamo diventare i qualificate è stessa garanzia la pubblica amministrazione che chi fornisce questi servizi abbia ora qualche possibilità di dimostrare la propria personalità
E l'aveva qualità e proprio lì dov'è che secondo me sono dati dobbiamo abbattere in misura forte sulla appunto sulla qualità delle prestazioni e sulla necessarietà vivo un percorso formativo che sia differenziato rispetto a chi questo percorso non lo vuole seguire io non ho nulla contro le associazioni ma vorrei capire per quale motivo
E chi ha studiato e ha fatto un percorso formativo ben preciso con perché arriva alla laurea
Chi si sobbarca un praticantato più o meno pesante
Vorrei capire chi paga i contributi alla sua cassa di previdenza vorrei capire per quale motivo debba avere le stesse prerogative di chi invece decide di accedere al servizio professionale senza un titolo di studio senza un esame di Stato ha quindi senza alcuna arrivarono sul processo formativo che in qualche modo dia una garanzia all'utenza sulla qualità del servizio reso non è per forza esserci una differenziazione quanto prima di creare una casta
O di creare un un un servizio esclusivo non si tratta soltanto di fornire all'utenza ora garanzia di qualità
Del servizio è questo Confort non è una istituzione terza che non poteva essere un ordine che non può non avere quella sua rilevanza pubblicistica che fino adesso che fino adesso lungo allora per tornare alla allo spunto relativo alla sì per trovare lo spunto narrativo Alleanza Nazionale va bene partenza dal territorio
Mi stanno benissimo le proposte relative alla alla formazione professionale
Altare dei tecnici per la testa per la discussione del delle tariffe e per quanto riguarda per esempio nel nostro piccolo profitto dalla presenza dell'assessore
La presenza delle professioni ordinistiche relative alla al lavoro per esempio sedute al tavolo la Commissione regionale per l'impiego testo momento nevralgico interno dal quale vengono scelte dettate le politiche legislative in materia di lavoro perché non estenderlo appunto alla Consulta professionale che abbia la competenza in materia
Però un processo condiviso grazie
Sì siamo all'ultimo intervento del dei rappresentanti del delle professioni
Di rivolgere i tuoi diritti primo comincia ad arrivare qui un consiglio molto forte che spesso impedisce chi parla di concentrarsi bene i prepotenti di controllare e poi ci sono molte persone il piede molte sedie vuote
è uno squilibrio che potete anche compare nell'interesse della visibilità di questo convegno allora adesso l'ultimo intervento dei rappresentanti delle professioni l'architetto Raffaele significa presidente del CUN
Regolarmente Giusti Maurizio
Grazie Mino per questo invito grazie per tutto quello che hai fatto
In questi anni diceva bene Maria Grazia Siliquini all'inizio era il mille novecentonovantasei
Il Presidente del Consiglio dallo stesso di oggi io ero presente
Dell'ordine di datori degli architetti
Fu emanato un decreto mi rivolgo a lei dottor Gabetti
Che individuava nelle procedure di affidamento degli incarichi pubblici la procedura dell'offerta economicamente più vantaggiosa
E c'è la selezione del professionista
In base all'importo dei lavori realizzati al prezzo più basso io al tempo minimo di progettazione
La cosa singolare che nella confronto nella competizione nella concorrenza gareggiavano imprese di costruzione professionisti c'è solo una singolare caso quello della di Castellammare di Stabia
Due per la progettazione di un piccolo ospedale i competitori erano la FIAT è ingegnere che la Lodigiani
Altri professionisti e Renzo Piano Renzo Piano naturalmente fu escluso perché il portafoglio di Renzo Piano non era compatibile con un portafoglio dimensionalmente compatibile dalla fisica elementare col portafoglio della fiat ingegnere che della Lodigiani
Quel governo e meno un decreto a un decreto famigerato decreto carrello bloccato tra l'altro l'autore fu perché detto
Noi come Consiglio nazionale nuovo voglio diventare un Consiglio nazionale Presidente Consiglio nazionale grazie a una battaglia che ci ride sporgere reclamo alla Commissione europea che ritenne fondato quel reclamo e dopo un po'di anni e quel famigerato decreto fu soppresso perché andava contro il principio comunitario della concorrenza
Da quando lei dice liberalizzazioni voglio subito dire
Che non c'è nessun Paese al mondo che in questo momento come l'Italia mette in discussione l'esistenza degli ordini professionali
Il decreto dei professionali ben devono essere eliminati è una cosa che si è deciso limitare probabilmente una risposta a quell'azione quadro come professionisti alzano la testa al facemmo sentire la nostra voce
Veniamo
Anna questi un'altra questione a cui tengo molto
Questo tema dei lavoratori della conoscenza del nuove svolga scossi come vengono descritti dalla sociologia postindustriale è un grande tema del nostro tempo e il tempo dell'economia della conoscenza
E diceva qualcuno mi pare fosse Voltaire
Chi non coglie lo spirito del proprio tempo del proprio tempo si becca solo il bene
C'è una stagione nuova rispetto alla quale la politica deve fare i conti la politica non ha più a che fare con i notabili dell'Ottocento che ruotano col capitale per cui o sia iscritti al sindacato oppure se iscritti a Confindustria cioè una visione la lista
Graduale di una società che si evolve
Su Balleri che sono quelli classici della politica e che oggi è difficile rinvenire se non in alcuni partiti podio deve essere molto grato ad Alleanza Nazionale per la sensibilità con la quale in questi anni
E stata vicino a noi poi non è vero che non abbiamo fatto molto nella passata legislatura insieme a Maria Grazia Siliquini insieme a Nino Lo Presti siamo vicini alla soluzione per avere la prima riforma delle professioni intellettuali d'Europa
La detti uno la Vietti due il decreto competitività la Castelli uno la casalinga non si sono concluse però abbiamo concluso due direttive europee due direttive europee si sono concluse che brindano il quadro normativo
Rispetto al mondo delle professioni intellettuali d'Europa la direttiva sul reciproco nel riconoscimento delle qualifiche professionali la direttiva appalti forniture e lavori pubblici che ha come aveva avuto come relatore un siciliano il l'eurodeputato Stefano Zappalà ma tutto quel processo ne abbiamo avuto sia Nino Lo Presti perché Maria Grazia Siliquini vicine così come addirittura in una fase
Post referendaria noi siamo riusciti a riportare in capo alle competenza esclusiva dello Stato la competenza delle professioni intellettuali nonostante
Si andava verso una visione federalista una costituzione aveva all'interno una norma di riportare in capo allo Stato però il referendum sia perso ma pensasse ad un impegno di quel governo così come abbiamo portato a casa per nuove professioni
Un nuovo sistema elettorale che ha consentito a centinaia di ordine di rinnovarsi con procedure più efficaci più rapide con la possibilità di inglobare nel Consiglio i giovani
E questa è una cosa che dobbiamo a Maria Grazia Siliquini un regolamento elettorale perché ha ci ha consentito di rinnovare gli organi qua l'ordine degli architetti degli usi nove euro
Tempo siamo stati esclusi dalla direttiva Bolkestein perché si è ritenuto allora quando parliamo di concorrenza
Noi in questi anni ci stiamo battendo perché anche in Italia si affermi il principio comunitario della concorrenza tra Progetti però il motivo per cui
Il facevo riferimento alla commissione dell'open europea nel novantasei invitare alla procedura eccessivamente degli incarichi avviene ancora con il criterio della scelta del prestatore in funzione del portafoglio dei lavori
Dalle opere fatte non c'è concorrenza tra progetti c'è una procedura che garantisce
La concorrenza tra progetti che il concorso di progettazione e la procedura pregiudicato aveva Francia quella che ha consentito di tutti consentito in tutti i Paesi europei
Uno sviluppo incredibile delle grandi capitali quando li abbiamo ebbe il più bel paese del mondo che non ha ancora una prospettiva sulla riqualificazione urbana
Ed ambientale abbiamo il paese più Bernardo
E abbiamo le nostre periferie devastate da un signore messo in moto un meccanismo di riqualificazione urbana delle nostre periferie io ricordo che François Mitterand
Quando diventò Presidente della Repubblica che fece il primo discorso che se non avremo fatto nulla di positivo se nei prossimi dieci anni ne aveva costituito una nuova cultura delle città e trasformato le periferie in città
E un terzo a questa procedura virtuosa del concorso di progettazione e cioè una procedura che garantisce il principio comunitaria di concorrenza tra progetti alla battaglia che noi per le professioni tecniche stiamo facendo in questi anni
E cacciatore nato in grande difficoltà col decreto Bersani quando con l'eliminazione di tariffe tocco sono state eliminate anche le tariffe dei lavori pubblici dopo il recepimento di una direttiva europea approvata qualche giorno prima
Padre Sorge dietro tanto impegnava il Governo italiano utilizzare le tariffe per i lavori pubblici obbligatorio Visegrád concorrenze anche con le imprese di costruzione
Noi siamo molto preoccupati che nella fase successiva
Con l'adozione dell'appalto integrato
Questo obiettivo centrale che vede al comando imprese di costruzioni Italia
Tentare di eliminare questo sì un mero tsunami dal mercato tutti i soggetti che sono anche dei soggetti grosse anche società di ingegneria che sono impegnati sul solo versante della progettazione c'è il rischio che questo h
E però poggia in questi anni ci siamo impegnati con le direttive ha costruito un quadro di riferimento che condizione le scelte del governo incurante delle fabbriche in questa decreto Mastella questa legge Mastella
Vada avanti con grande scioltezza perché ci sono degli inizi anche giuridici dentro
E in ogni caso i mari continueremo la nostra battaglia come l'abbiamo sempre fatta con l'ottimismo della volontà e sicuri di poter aderire punti di riferimento in questo vostro il dodici direttori Palermo ne abbiamo d'onore riportare in piazza cinquanta mila quaranta mila
Un giornale riceva una cosa un altro giornale diceva un'altra cosa però dottor Pepi c'è un'assoluta novità è la prima volta nella storia del mondo
Che le professioni scendono in piazza
Si manifestano pubblicamente nel giorno in cui veniva scoperta la vera venga io ho concluso il mio intervento dicendo oggi nel giorno in cui venne scoperta l'America viene scoperta a Roma nell'agorà il bel mondo delle professioni intellettuali grazie
Allora intanto una comunicazione perché sono arrivati in salvo i rappresentanti delle associazioni italiano odontoiatriche erano impegnati convegno sono arrivati in massa di far notare l'onorevole nutrirsi il saluto dei correntisti
Un giorno è arrivato poi Ricardo aveva che era previsto dovesse da Vaprio evolutivi di lavoro
Lo hanno costretto a ritardare comunque colloqui in tempo per intervenire ricalcoli il segretario dell'ordine regionale dei giornalisti prego Arena
Visto il contesto in cui ci troviamo la platea
Che gli organizzatori la tentazione di cominciare da una frase o da un concetto meglio di un personaggio probabilmente e ancora caro a questa platea è forte
Partiamo da questa frase da questo concetto proprio perché introduce un po'il tema del discorso che brevemente vorrei rivolge qui il concetto è che la libertà di stampa non esiste i giornali è meglio che siano controllati dal governo perché così agiranno nell'interesse dello Stato cioè di tutti o della maggioranza dei cittadini
Se così non è i giornali verranno controllati dalla grande proprietà industriale agiranno solo nell'interesse dei gruppi e dei troppo tentati che ne sono proprietario quindi in ultima analisi di una parte minima
Del popolo è un concetto qual era un vicolo Doria superfluo ma ne parleremo
Più avanti è un concetto che ritengo estremamente attuale è sul quale dobbiamo noi giornalisti confrontarci quotidianamente noi giornalisti stretti tra una professione sempre più messa in pericolo stretti tra chi ci vuole controllare da una parte e chi ci vuole controllare dall'altra diciamo anche a trecentosessanta gradi
Si può pensare quel che si muove ma il concetto di libertà di stampa intanto al nostro paese è molto ma molto relativo ogni giorno assistiamo voi che siete come neanche utenti della informazione sì siamo alla puntata quotidiana del caso di Connie che cosa avrà fatto oggi Anna Maria Franzoni ce lo chiediamo abbiamo la televisione
è Moscovia poi scopriamo che un giornalista era sul libro paga dei servizi e quando gli hanno chiesto dice ma che cosa ho fatto di male
Scopriamo ancora che il TG tre esegue tutte le manifestazioni popolari allora ci aspettiamo che visto che ce n'è un'altra in programma il due dicembre seguono anche questa anche se forse si può avere qualche dubbio
Questo non è un rimbrotto ai colleghi giornalisti è un modo per dire che questa nostra strana professione stranamente non è stata attinta dal decreto Bersani dalla riforma perché a noi forse non non ci prendono neanche in considerazione o forse ci hanno soltanto momentaneamente risparmiati tuttavia c'è una doppia stretta sulla categoria dei giornalisti da una parte noi siamo senza un contratto da ormai due anni e dall'altra c'è una iniziativa legislativa per abrogare l'ordine dei giornalisti
Una nuova iniziativa dopo quella referendaria che cadde nel nulla perché non fu raggiunto il quorum potremmo dire che siamo di fronte al classico perseverare diabolicum però qui e oggi anche di fronte alle proposte
Lanciate dall'onorevole Lo Presti sulle quali adesso dirò qualcosa voglio lanciare una proposta provocatoria ebbene se proprio l'ordine dei giornalisti è proprio il contratto dei giornalisti non vanno bene allora
Facciamo saltare tutto facciamo saltare l'ordine facciamo saltare il contratto del resto siamo in una de regulation assoluta siamo in un mercato globalizzato in molti paesi d'Europa non esistono gli ordini dei giornalisti e allora ci chiediamo a che cosa serva questa questo retaggio del passato quello che per molti è soltanto un freno persino Indro Montanelli non voleva l'ordine dei giornalisti ora però valutiamo anche a che cosa serve questo benedetto ordine l'ordine serve essenzialmente al rispetto alla deontologia ma anche a disciplinare l'accesso a questa professione
Un accesso alla professione che è stato di fatto gestito per anni esclusivamente dagli editori legge cioè poteva fare il cosiddetto praticantato che il periodo che precede necessariamente gli esami di Stato soltanto chi fosse stato assunto di avesse un regolare contratto
Nel tempo le cose sono cambiate gli ordini hanno dato una mano a tanti giovani che erano in cerca di nel posto di lavoro dopo anni e anni di attese ma lo chiamiamo biondina anch'io questo ordine ha dato una speranza è oggi esistono delle scuole di formazione poste universitaria di delle dei corsi di laurea universitari che vengono frequentati nelle varie Province dell'isola in cui esistono delle sedi universitari cioè esistono delle possibilità e dei sbocchi ben venga allora la proposta di Nino Lo Presti sulla possibilità di avere anche un contributo intervento nella regione della nostra regione in questo campo credo che moltissimi giovani potranno fruire di queste possibilità nuove che vengono offerte per quanto riguarda invece le altre proposte riguardanti le tariffe federali noi siamo una categoria un po'particolare
Non abbiamo vere e proprie prestazioni professionali abbiamo un tariffario che vale a livello nazionale che non può essere non può essere diviso e distinto Regione per regione è importante però per quanto riguarda il nostro ordine anche l'aspetto contrattuale noi
Siamo una categoria formata da migliaia di professionisti eh ci troviamo in una situazione molto difficile il governo attuale attentato una mediazione
Nel corto di questo braccio di ferro tra editori è giornalisti si è risolto tutto in un misero fallimento
E la settimana scorsa ha cessato uno un nuovo sciopero altri ce ne saranno già sono stati fatti dodici giorni di sciopero onde conseguente perdita per chi campa di stipendio doc notevole perdita economica e allora io devo dire che intanto non ho memoria di un intervento del precedente
Governo di centrodestra nella vertenza dei giornalisti ma spero che sia soltanto a mia moglie memoria fallace e questo è il luogo giusto per avere una smentita della quale sarei contento
Io vorrei soltanto
Concludere
Lanciando un appello alla diciamo al un partito che qui ci ospita alla formazione che qui ci ospita difendete la libertà di stampa lo disse Benito Mussolini quel famoso concetto
E devo dire che Benito Mussolini aveva capito molto bene la vera realtà del dei giornali Benito Mussolini ovviamente aveva le sue idee
Crea rapportate ha tanto tempo fa oggi purtroppo
L'interesse di tutti centrodestra e centrosinistra benessere a d'avere una stampa veramente libera una stampa che possa essere al centro del gioco democratico perché chi era al governo e ore all'opposizione legittimamente punta tende vuole ritornare
Al governo a il diritto di poter esercitare alcun controllo sociale senza una stampa libera senza dei professionisti liberi senza dei professionisti dotati di uno strumento contrattuale che gli garantisca
è che elimini il precariato è molto ma molto difficile potere riuscire in tutto questo
Il turno dei rappresentanti delle professioni si veramente concluso grazie Riccardo Arena la proroga siamo agli interventi conclusioni professor Antonio Leozappa
Io volevo precisare il professor Antonio lo Zampa Valente
Ordine avanti diritto commerciale
Che ha seguito essendo ormai da anni le dinamiche legate alla complessa riformare professioni e consulente del Coop quindi persona che ha veramente in mano la materia e che ha collaborato con il sottoscritto nella individuazione delle coordinate fondamentali da lanciare in questo progetto federale per le riforme delle professioni grazie
Grazie onorevole Lo Presti
Parlerò previsti non mentre bar Nico come tecnico dico caro direttore no alle liberalizzazioni nel settore delle professioni ho visto che i rappresentanti degli ordini sono stati prudenti però personalmente ne parlo dal punto di vista scientifico io sono fermamente contrario alle liberalizzazioni
Perché cosa significa liberalizzare
Oggi esistono ventisei categorie professionali organizzate in ordini ventidue per le quali c'è un percorso formativo previsto per legge e una competenza stabilita per legge non hanno però è alto neo ultime soltanto dunque di queste quasi cinquanta categorie hanno il numero definito tutte le altre nulla per cui liberalizzare non può voler dire questo
Allora liberalizzare cosa significa eliminare il percorso formativo eliminare l'esame di Stato
Forse bisogna essere onesti ammettere per la prima volta che le professioni intellettuali sono un'attività pericolosa
Come attività pericolose guidare la macchina e penso che nessuno di noi venga in mente di chiedere la liberalizzazione nella guida
La patente qualcosa che serve serve non solo perché guida ma per coloro che si trovano per strada come pedoni e come altri conducenti
Ebbene non è la stessa cosa per gli avvocati di voi si affiderebbe ma qualcuno pieno sa esercitare la tutela del proprio assistito in un processo penale
Da un medico
Il Ponte di Messina vogliamo affidi affidarli a un quisque de populo a un più ovunque a qualcuno che abbia un percorso formativo e dimostri la propria conoscenza nelle materie su cui è chiamato a svolgere la sua attività
Ecco io personalmente sono convinto non tanto come studioso non tanto come avvocato ma come fruitore dei servizi professionali della indispensabile necessità
Che l'attività professionale quale attività pericolosa sia svolta solo ed esclusivamente da coloro che sono in grado di esercitarla ecco perché per me
Ribadisco parlo da tecnico
Lo slogan è liberalizzazione e soltanto uno slogan dannoso per il Paese
Non solo
Nel manifesto presentato dal dal ministro Rutelli si dice che le liberalizzazioni soli
Dispensando lì per il cittadino-consumatore
Da studioso dà poca atto e da cittadino mi vengono i brividi
Io sono un cittadino non posso essere ridotto per quanto riguarda le professioni alla dinamica del consumatore il consumatore colui che acquista che consuma ma va benissimo io devo comprare un orologio
L'orologio oggettivamente questo possiamo fare una gare stabilire qual è il prezzo più basso io sono felicissimo di comprare questo orologio al prezzo più basso ma lo stesso non si può fare per il medico per l'avvocato
Per l'architetto per l'ingegnere che senso ha andiamo dall'avvocato che ci fa pagare di meno no si parla professionista di fiducia perché il cliente non è in grado di capire se il professionista è bravo non è bravo
Cliente vuol dire colui che chiede
Professionista significa colui che professa pubblicamente un sapere ma né gli uni né gli altri sono in grado di dimostrare di sapere se è vero se che un professionista sia bravo
Ergo non si può andare a gara al prezzo più basso ciò che funziona per il consumatore
Tariffe e mi fermo qui perché il tempo è contingentato
Si è detto che la liberalizzazione nei confronti del cittadino barra consumatore passa per l'abolizione delle tariffe ho sentito l'onorevole Lo Presti che vorrebbe reintrodurre per la regione siciliana
Ebbene io mi chiedo sempre dal punto di vista tecnico
Ma quando si parla di abolizione delle tariffe per ottenere prezzi più bassi ci si è mai chiesto quali sono gli effetti io ho sentito poco fa il rappresentante degli avvocati e non me ne dispiaccio anche perché appartengo alla categoria
La sessione per cui la tariffa minima garantisce la qualità della prestazione io sono convinto che ciò non è sinceramente se la mia prestazione a un minimo tariffario mille euro
Io quel giorno la fidanzata che mi ha tradito vi potranno anche dare mille euro e tranne che non sia un felice cornuto quel giorno non sarà in grado di dare la mia prestazione
Per cui non credo che la tariffa minima garantisca la qualità della prestazione anche perché in tutti questi anni la tariffe minime ci sono state e non tutti i professionisti sono stati all'altezza del nome di professionista
Però e questo lo dice Antonello Zampa ma lo dico degli studiosi dell'università di degli economisti dell'università di Lecce di Bologna
Le tariffe minime hanno un'altra funzione indispensabile che mi preme di sottoporre alla vostra attenzione a quest'ora tarda e poi mi ritiro
Una gara al prezzo più basso determina la necessità di risparmi i risparmi sia nell'unico modo con le economie di scala le economie di scala sia nell'unico modo aggregandosi
Aggregandosi significa che non avremo più le professionisti in ogni Paese non avremo più dei professionisti sparsi sul territorio ma dei professionisti che vivono centralizzare gli studi sceglieranno le grandi città
Ergo l'abolizione delle tariffe minime a un primo pregiudizio per la collettività
Viene meno la parcellizzazione la diffusione sul territorio del professionista che a mio avviso e una risorsa assoluta per la collettività due
Economia di scala significa evitare tutto ciò che non è standardizzato
Perché per avere economie di scala bisogna ripetere come l'industria
Ergo bisogna eliminare le prestazioni meno redditizie perché sono antieconomiche
Significa quindi ulteriore pregiudizio per la collettività quale è semplice non c'è più un incontro alla domanda del cliente la risposta del professionista del professionista renderà sciò che gli economicamente utile fare
Non ciò che la nicchia consente il sottoscritto a una nicchia professionale significa che dal mio cellulare significa che sono esperto in un micro settore ma in quel micro settore offro di tutto
Questo non sarà più possibile perché se io mi aggrego in uno studio sarò in una sede centrale solitamente sono le grandi città gli offrirò quelle prestazioni
Che possiamo rendere perché proprio rendendo solo quelle tutte le altre sono un inutile agrario
Terza questione fondamentale l'abolizione delle tariffe
Minime determina un'ulteriore elemento centrale l'assenza di flessibilità
Economie di scala significa i professionisti avranno degli studi organizzati con orari
Precisi e non c'è quella flessibilità che oggi caratterizza che il cliente tipo chiamare il sabato la domenica a tutte le ore sì dal cellulare questo non accade nelle organizzazioni industriali ecco io che volevo sottolineare solo questo nell'ordine
La liberalizzazione non è un obiettivo me uno strumento per capire qual è lo strumento se efficace o meno bisogna capire qual è l'obiettivo se l'obiettivo del cittadino consumatore sì alle liberalizzazioni ma non credo che nell'ambito delle attività professionali l'obiettivo sia vedere un cittadino che consuma bisogna vedere un cittadino e il benessere del cittadino
Deve essere il cittadino può dire una visione più ampia di quella spetta a quella strettamente economica ergo le liberalizzazioni
Nel mondo delle professioni non serva lo slogan dovrebbe essere cambiato non più liberalizziamo le professioni ma riformiamo le professioni come strumento di tutela della collettività grazie
Grazie professor Leozappa la parola all'onorevole Santi Formica che il presidente dei deputati di Alleanza Nazionale all'Assemblea regionale prego onorevole
Va be'buonasera a tutti
Io ringrazio intanto onorevole Lo Presti per avere così brillantemente ed efficacemente organizzato questo importante convegno che riguarda appunto le libere professioni in un momento in cui diede un attacco al mondo delle professioni proprio da chi dovrebbe invece tutelarlo e cioè il governo
Perché la ricchezza di una nazione e figlia Sempre e comunque dalla capacità all'interno di questa nazione che ci siano le libere espressioni dell'intelletto del pensiero ma forse come molti di voi hanno voluto sottolineare è proprio questo che non si pone e cioè non si vuole che ci sia una libera espressione del pensiero non si vuole che ci siano delle teste pensanti
Travolta dormitorio collegabili o sindaco di una media città siciliana mi diceva ma ton continui ancora pensare che la massima storica antica che il lupo perde il pelo ma non il vizio non sia sempre attuale
E la grande bugia la grande bugia del gruppo del comunismo che dissimulando sì sotto tante forme dissimulando sì sotto tanti aspetti alla fine li e alla fine li in questo disegno che e alcuni di voi lo hanno brillantemente sottolineato in questo disegno che si va in tilt tratto si intende però in tutti i provvedimenti che questo governo ha preso sinora
A me hanno detto che non avrebbero aumentato le tasse la prima cosa che hanno fatto a nome di tavole le tasse
Hanno fatto una guerra infinita contro le decisioni del governo Berlusconi di aiutare i Paesi esteri in difficoltà diretti piuttosto che l'Afghanistan
Mandando il nostro contingente bene gridavano vi ricordate le grandi manifestazioni dei pacifisti dove sono dove sono sono scomparsi sono diventate in guerra con dai la prima occasione che sia posta sullo scenario internazionale per dare un minimo di visibilità
A questo governo e a questo presidente del Consiglio anche a scapito dei nostri interessi dei nostri soldati bella sicurezza
Per i nostri soldati bene e si è buttato a capofitto ha convinto addirittura i più scettici come Chirac come altri l'ideale che non volevano andare a mandare i propri soldati in Libano li ha convinti lui a mandarmi ad andarci e oggi con quello che è accaduto siamo nella situazione che abbiamo mandato i nostri soldati disarmati
Disarmati quali sono i fucili quindi di che cosa ci meravigliamo
è però che queste al governo cioè non è di centrosinistra badate bene
Come dicevamo sempre mentre a destra c'è un un equilibrio che ormai è stato raggiunto
è un equilibrio a più voci che ebbe la presenza di alleanza nazionale in modo preminente in modo attivo Pontello porti da portare avanti che vede la presenza di Forza Italia dell'UDC tante anime
Che ognuno portatore portatore di queste aride
Di un disegno dei ideali che vanno a confluire poi in un disegno comune da mettere in pratica con il Governo qui non siamo in presenza di questo l'abbiamo mettercelo in testa siamo in presenza di una sinistra sinistra sinistra c'è un pochino perché questo è il dato di fatto di una sinistra c'entrino che è un grazie al fatto che mettendo assieme di tutto e di più sono riusciti come sono riusciti lo sappiamo tutti
Ad insediarsi lì ed è ovvio che una volta che sono lì prendono le decisioni più consona quelli che sono i vari interessi e la prima cosa che dovevano fare abbattere le professioni
E abbattere le teste pensanti prendere tutti i precari perché l'ora in un mondo in una nazione fatta di pregare pensano di mantenere quel potere che in maniera burrascosa in maniera farraginosa e in maniera incredibile sono riusciti a conquistare e oggi siamo in presenza come tutti sapete di tanti pentiti quante ce ne sono pentiti
Di aver votato a sinistra una intimità loro lo sanno stanno lì abbarbicati sapendo che una volta che perderanno il potere difficilmente potranno riconquistarlo
Ma è proprio grazie a manifestazioni come queste
Grazie al fatto che le teste pensanti le persone autonome le persone che hanno veramente voglia di dire la loro continuano a Brindisi continuano a organizzare manifestazioni come queste per gridare forte e chiaro deve dovevi andare
Grazie onorevole Formica ultimo degli interventi conclusivi previsto quello che l'onorevole Giuseppe Scalia che è assessore alla con ricarica e il nuovo segretario un nuovo coordinatore regionale di Alleanza nazionale
Realmente
Grazie a tutti voi per la presenza di questa sera io sarò davvero molto breve poiché mi rendo conto che la platea rischia seriamente di diventare come dire stanca dopo due ore di dibattito e di ampia discussione ringrazio il Presidente Fini che questa sera qui con noi lo ringrazio
Come parlamentare nazionale o ringrazio come neo coordinatore regionale in Sicilia per avermi concesso l'onore e l'onere di coordinare Alleanza Nazionale per i prossimi anni in una terra difficile con lei la terra di Sicilia
Poche battute noi oggi siamo qua e credo di poter dire che questa la classe l'occasione dove la politica e il legislatore probabilmente più che parlare deve limitarsi ad ascoltare abbiamo otto motori sentire di apprezzare molte vostre considerazioni l'onorevole Presti che ha tenuto tanto affinché si svolge sabato erano questo convegno a credo centrato un grande obiettivo quello di portare l'Assemblea il Forum delle professioni a sentirsi a parlare fra di loro e ha come dire emanare alcune considerazione che il legislatore non può che fare propria bene in ragione di questo noi cogliamo questa straordinaria occasione e assumiamo solenne impegno per cercare di tradurre in me atte provvedimenti legislativi
Quelli che sono diciamo le istanze che provengono da una parte nobile
Dell'economia nazionale da una parte il mobile che spesso non è tenuta nella giusta considerazione forse perché a differenza di altre corporazioni non acquisiamo sindacati
Che manifestano e che si fanno ascoltare nelle sedi opportune
Noi abbiamo presentato e fatto approvare dalla giunta di governo una riforma del mercato del lavoro in Sicilia che porta la mia firma e che per certi aspetti diciamo straordinaria poiché contiene degli effetti innovativi che certamente porteranno dei benefici alla Regione Siciliana
Abbiamo tenuto conto delle istanze del mondo delle professioni stavamo studiando com'è possibile integrare in uno Statuto speciale come quello siciliano una legislazione che apparentemente sembra confliggere con quella nazionale
Onorevole precisiamo dando da fare per cercare di rendere operativo quello che appunto il mondo delle professioni attraverso una legge organica in Sicilia che possa dare spazio dignità e ragioni alla vostra categoria
Il progetto di legge è stato già approvata in giunta non ho difficoltà a dire che è stato approvato con grande unanimità la giunta di Governo siciliana ha avuto modo di mettere in questo un progetto di legge che porta la firma di Alleanza Nazionale come dicevo non solo alcuni
Classici gentili ma alle imprese e alcuni classici incentivi per favorire la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato a tempo indeterminato
Ma anche tenuto presente che esiste appunto il vostro mondo che esista al mondo delle professioni soprattutto che esiste un mondo dei giovani che vogliono entrare a far parte del del mondo delle professioni abbiamo cioè conto fino in pieno il fatto che non esistono soltanto imprenditori e lavoratori poiché nessuno non tutti possono essere imprenditore non tutti vogliono essere lavoratore dipendente ecco è questo il il come dire il tasso ideologico che portiamo all'interno di questo progetto di legge
Abbiamo contenuto nella nostra proposta di legge una seria possibilità di una formazione professionale che vada nella direzione delle professioni e soprattutto una sorta di come dire di prestito d'onore a per favorire l'auto impiego poiché ci siamo posti riservati come fa oggi il giovane professionista il giovane laureato che vuole entrare a far parte del mondo delle professioni anche in questa legge ci sono
Straordinaria occasione per favorire soprattutto per i giovani un ingresso nel mondo lavora alle professioni sono contento che questo disegno di legge che è già stato approvato ma che entrava nella fase di concertazione successiva incontra il nostro favore e di questo ne siamo certi e vi ringraziamo
Grazie onorevole Scalia allora per le conclusioni adesso la parola Gianfranco Fini presidente di Alleanza nazionale
Cinque care amiche cari amici devo adempiere innanzitutto ad una triplice dovere
Lo faccio con piacere lo faccio in modo sincero credo a nome di tutti dovere innanzitutto ringraziare il direttore questi che ha moderato non perché ci fossero degli estremisti convocare
Cella due ore è stato impeccabile la regolare i lavori
Il secondo ringraziamento ai nostri ospiti cioè a coloro che in rappresentanza del riordino delle professioni
Con la loro gradita presenza e ancor più con la qualità dei loro interventi abbiamo dato lustro a questo convegno lodevolmente organizzato ed è il terzo ringraziamento dall'onorevole Lo Presti e dai dirigenti del partito di Palermo
E concludendolo il convegno io credo di dover mettere in evidenza innanzitutto alcuni aspetti non soltanto relativi al tema
Ma anche relativi è un po'il mio dovere un po'il mio compito alla quadro politico generale cui si svolge questo convegno e al quadro politico generale in cui si svolge in Parlamento e fuori dal Parlamento il confronto tra le professioni l'attuale esecutivo di centrosinistra
Prima di farlo potrebbero mettere in evidenza come convegni come questi dimostrino quanto sia infondata una delle tante polemiche di superficie che di tanto in tanto
Riempie le pagine dei giornali e ahimè alimenta il dibattito politico
Vale a dire se l'opposizione si debba svolgere con un serrato confronto in Parlamento e con le categorie o se al contrario in una sorta di schematismo che non ha ragione d'esistere l'opposizione debba essere il legittimo diritto di chi oggi non è al Governo di rappresentare attraverso manifestazioni in piazza la protesta della pubblica opinione
Credo che abbiate immediatamente compreso che mi riferisco alla polemica che in qualche modo ricorrente
Tra chi fa meglio l'opposizione chi decide due sempre di andare in piazza perché c'è tanto dissenso del Paese occhi altri amici quelli dell'UDC danno vita a convegni per discutere e confrontarsi è che io credo che la politica italiana di tutto ha bisogno tranne che di polemiche assurde di polemiche inutili
Perché Alleanza nazionale al pari di altre forze della Casa delle Libertà sarà due dicembre in piazza perché riteniamo che siano tanti motivi per cui gli italiani anzi esprimo dissenso nei confronti del governo Prodi mandare in piazza non significa andare a urlare rimpianta significa esprimere la protesta e significa soprattutto portare anche visibilmente agli occhi della pubblica opinione con una grande manifestazione quello che il motivato dissenso di tante categorie
In altre parole non c'è alcun contrasto tra chi dice manifestiamo Mickey dice confrontiamoci perché credo che convegni come questo dimostrino che una forza politica che si sente transitoriamente all'opposizione che in alcune regioni come la vostra e forza di governo
Che agisce all'interno di una coalizione che rappresenta qualche cosa di più oggi quarantanove nove per cento del consenso degli elettori una forza politica si fatta la nostra ha ben chiaro
Che non si può protestare e basta ci si deve confrontare bisogna ascoltare già di avere capacità di sintesi ma che al tempo stesso non è motivo di scandalo se in particolari circostanze si ritiene giusto
Manifestare civilmente il proprio dissenso
Anche perché lo dico senza alcuna polemica
Stiamo attenti a non essere prigionieri anche noi della guerra delle parole o peggio ancora di quella tradizionale capacità dei nostri avversari di cambiare in modo fittizio la realtà non ci sono le piazze buone le piante cattive
Non ci sono le piazze che meritano attenzione quelle che meritano censure o meglio quelle che meritano censura ci sono quando sono piazze in cui ci sono dei delinquenti
Quando ci sono casi in cui si bruciano le effigi degli avversari ma quando le manifestazioni sono civili
Vanno sempre e comunque rispettate e non comprenderlo significa in qualche modo cadere nella trappola dialettica di chi dice
Se in piazza ci va la sinistra è il popolo che democraticamente protesta se in piazza si va alla destra e il tentativo di spallata o la deriva plebiscitaria sono sciocchezze
Che devono essere bandite mi auguro dal lessico della politica
Devono certamente essere bandito una dalle analisi della politica
L'opposizione perché questo dobbiamo fare dopo il nove aprile deve essere innanzitutto capacità di confronto con la società civile
Quindi con le associazioni in questo caso con gli ordini professionali con chi rappresenta dei legittimi interessi confronto significa capacità di ascolto in umiltà ma perché ha in questo caso ancora in Sicilia perché ha avuto fino al nove aprile delle responsabilità di governo confronto molti poi capacità di sintesi
Può dire capacità di cogliere quello che l'interesse generale la protesta non può essere soltanto finalizzata a difendere i propri interessi di settore
Compito di una forza politica che si chiama Alleanza Nazionale garantire l'interesse di tutti ci si confronta
Si prende atto delle motivati o meno ragione di una protesta si cerca di dar vita ad una sintesi e ad una proposta da questo punto di vista chi ha un po'di esperienza politica sa è davvero nulla di nuovo sotto il sole
La testa italiano è sempre stata una destra che insieme alla doverosa protesta sentiva forte il dovere della proposta perché protestare soltanto per alzare la voce significa dar vita ad uno sterile velleitarismo protesta diventa sostanza quando è accompagnata da serie proposte e credo che lo abbiamo colto tutti coloro che sono qui questa sera anche da questo punto di vista sul tema degli ordini e della riforma
Prima col decreto Bersani poi col disegno di legge delega dal ministro Mastella sul tema le proposte di alleanza nazionale sono proposte qualificate sia per gli interventi dell'onorevole Siliquini sia per l'intervento di merito
Dell'onorevole Lo Presti sia per quello che ha detto adesso Scalia
Assessore in una regione che ha competenza primaria in ragione dell'autonomia di cui gode la Sicilia si tratta di proposte
E sono puntuali per dare risposte concrete a problemi che oggi professionisti italiani pongono il più delle volte inascoltati
Fatta questa premessa se volete di metodo qualche considerazione di merito
Partendo da una considerazione
Qualche amico e lo ringrazio ha messo in evidenza come l'atteggiamento complessivo del governo Prodi con poco
Nella rapporto con i liberi professionisti con le professioni intellettuali come è giusto chiamarle sia un atteggiamento sostanzialmente autoritario apparire un aggettivo polemico in realtà oggettivo che dipinge bene il comportamento del governo e mi permetto di dire non è un comportamento riferito soltanto ad una platea
Di i soggetti sociali è un comportamento che Prodi da qualche tempo a questa parte ha nei confronti di una vasta pluralità di soggetti cosa vuol dire comportamento autoritario vuol dire che dopo averla predicato per tanto tempo la necessità di concertare
Io penso che l'avverbio che più convinceva le frodi in campagna elettorale magari non convinceva il modo con cui lo dice ma l'avverbio che più convincente in campagna elettorale era insieme la nostra società che non ama le lacerazioni la nostra società che cerca sempre e comunque di avere una sua coesione a nostro non Società che nel conflitto sociale non cresce Prodi diciamolo francamente si presenta un forte anche di un suo un atteggiamento molto pacioso lo dico con rispetto con questa parola forza insieme cambieremo insieme governeremo insieme determineremo delle condizioni migliori
Rispetto a quelle che ci ha lasciato il centrodestra comunque è evidente che per lui era propaganda ma credo che oggi dopo soli pochi mesi di governo del centrosinistra
Anche chi aveva creduto nella forza di quella messaggio insieme l'unione fa la forza ConcertiAmo evitiamo le divisioni beh abbia capito che si trattava però di Praga
Perché cosa vuol dire atteggiamento autoritario nonché manda i carri armati nonché fa picchiare i manifestanti dei poliziotti atteggiamento autoritario vuol dire che il mito della concertazione
Che era predicato in campagna elettorale tradito dallo stesso momento in cui sia responsabilità di governo
O meglio e tradito nei confronti di tutti coloro che non appartengono a quella cerchi in qualche modo viste interlocutori privilegiati dominatori di Prodi perché oggi lamentano in molti il venir meno della concertazione
In molti dicono avevi promesso un metodo diverso certamente tra questi volti non c'è comunque la CGIL e come dimostra proprio una certa polemica relativa agli ordini non c'è mai Confindustria
Confindustria e CGIL seppur per ragioni diverse sono interlocutori obbligati della concentrazione
Nello stesso momento in cui si tratta di concertare di affrontare insieme con altri beh il Governo Prodi è non soltanto molto meno deciso ma in molti casi assai più inadempiente
Come dimostro questo assunto per il decreto Bersani
è passata in Parlamento con la questione di fiducia
La questione di fiducia tutti sanno è una barriera che in ogni modo la maggioranza pone nei confronti dell'opposizione che in Parlamento ha tutto l'interesse dialogando magari di cambiare tentare di cambiare qualche aspetto del decreto e come se non bastasse non soltanto il decreto è passato con la questione di fiducia ma spero di essere smentito il ministro Mastella si accinge a varare la riforma delle professioni con la legge delega ora non voglio annoiare chi non conosce la tecnica quindi la legislazione parlamentare un'altra legge delinea il disegno di legge c'è una notevole differenza perché il disegno di legge delega rappresenterà in qualche modo la cornice otterranno probabilmente la fiducia persino sulla legge delega e poi procederanno con dei decreti amministrativi finché non vengono sottoposti al giudizio del Parlamento
Per cui non è soltanto il mancato confronto con gli ordini con le associazioni con le categorie è un mancato confronto anche con il parlamento badate da un lato è uno stato di necessità di Prodi dall'altro lato scende
Lo stato di necessità in ragione del fatto che non si sa mai se ha davvero la maggioranza soprattutto al Senato per il fatto che gli manca Tusek due-tre vuoti o quattro voti in più
Dall'altro lato una scelta precisa perché così facendo paga alcune cambiali politiche ad alcune componenti radicali e massimaliste della sua maggioranza nell'illusione di non pagarne il prezzo politico conseguente permettetemi una piccolissima parentesi a dimostrazione di quello che sto dicendo
Se persino su tutt'altra materia
Si interviene con un decreto amministrativo che non è discusso in Parlamento mi riferisco alla decisione del ministro Turco di raddoppiare il quantitativo che può essere detenuto nell'ambito della
Del consumo degli stupefacenti il principio attivo della cannabis senza discutere in Parlamento è evidente che si tratta di un comportamento arrogante e autoritario che non è riferito solo al tema del rapporto con le professioni con gli ordini e con le cosiddette professioni interrotto
Accanto a questa considerazione un'altra rapida considerazione ancor più di merito emerso chiaramente dalla convegno di quest'oggi
Era emerso dal manifestazione che i professionisti hanno fatto a Roma qualche settimana fa una manifestazione che a pieno titolo rappresenta un fatto politico un perché di manifestazioni ce ne sono tanti in Italia ma quando dei professionisti a spese loro opponiamo dire le cose come stanno
Con tutto il rispetto per il sindacato con tutto il rispetto per i partiti un conte organizzare delle manifestazioni e garantire la presenza degli associati altro conto è che a proprie spese dei professionisti chiuderlo i loro studi
Da Verbania fino ad Agrigento e vadano a Roma a protestare è una manifestazione che non va soltanto guardata con il metro di quanti erano in piazza la qualità
Il che cosa significa di che cosa significa rinunciare ad un giorno di lavoro e quindi di guadagno per esprimere un dissenso polvere già in quella manifestazione nel convegno di quest'oggi in altri convegni è emerso chiaramente che cosa
Che nei confronti delle libere professioni c'è certamente quello che è stato chiamato un pregiudizio ideologico
Del resto ecologico un termine ovviamente impegnativo che va un po'spiegato perché pregiudizio ideologico perché da parte del governo nei confronti di alcune categorie sociali comunque conviene
La presunzione diciamo così di poter dar vita ad interventi che non si riflettono necessariamente sul piano dei consensi mi spiego
In un'Italia che divise in due in un'Italia in cui chi governa ha vinto se ha vinto per ventiquattro mila voti e qui piccola parentesi
è veramente vergognoso che adesso qualcuno dica idrolisi sono stati mai Prodi li ha fatti l'opposizione cioè i brogli avremmo fatti nuovi e non capisco perché
Con l'attore
In un'Italia divisa in due in un'Italia in cui il divario tra le due coalizioni è molto limitato in Italia ampiamente studiata da un punto di vista sociologico che cosa sa una componente più radicale dell'attuale maggioranza che la cosiddetta borghesia chiamiamo il ceto medio borghesia e ceto medio in cui si trova nel novantanove per cento dei professionisti
Queste categorie sociali ceto medio borghesi non rappresentano sa fatto salvo ovviamente delle eccezioni ceti sociali di riferimento dalla sinistra in altri termini
In modo più esplicito Prodi sa perfettamente e soprattutto la sinistra più radicale sa perfettamente che i professionisti salvo alcune eccezioni non hanno votato massicciamente per luglio
Non hanno votato massicciamente per il centrosinistra pregiudizio ideologico Simone significa questo
Significa partire dal presupposto che nel momento in cui si dà vita ad una riforma se può in qualche modo si va a colpire un ceto sociale che in massima parte ha votato per il centrodestra si può anche si può anche mettere in conto di pagare la contestazione che ne deriva
Io credo che con con pochi in questa impostazione sia l'errore capitale di Prodi e sono convinto che nel tempo c'è anche la ragione per la quale Prodi si accorgerà primo poiché di non avere più una maggioranza perché innanzitutto perché non è vero e tutti professionisti tutto il ceto medio tutta la borghesia ha votato per il centrodestra
C'è stato anche chi molto onestamente venuto qui e ha detto ma io mi ero sbagliato
Ognuno vota in ragione non solo dei legittimi interessi che vuol difendere quote anche in ragione di adesione ideali di valori di principi ma il semplice fatto che Prodi oggi dica il ceto medio la borghesia quei ricchi che devono piangere
Possiamo anche in qualche modo torchiato perché tanto non le paghiamo un conto in termini di credibilità politiche personale dimostra che come è stato detto questo è un governo di centrosinistra in apparenza ma un governo di sinistra su tutte le questioni che per davvero vanno a incidere nella società
E quando dico un Governo di sinistra badate non intendo dire soltanto un governo che considera la borghesia il ceto medio nemico di classe
Dico un governo che considera il lavoro autonomo un lavoro meno rispettati nemmeno degno di considerazione del lavoro dipendente o del lavoro salariato
Credo che il punto uno nell'analisi che fa capire chiaramente quando è arretrata culturalmente una parte della sinistra italiana sia proprio in questa gerarchia che si tenta di fare il tra lavoratori
Se nel due mila sei c'è ancora chi al governo con parla di Badaloni
E nello stesso momento in cui usa questo termine del secolo scorso intende non i grandi gruppi del capitalismo
Ma intende i datori di lavoro interi dei commercianti professionisti piccoli imprenditori è evidente che se in presenza di una fotografia della realtà che contrasta con quella che la realtà sociale
Anche perché e fate bene a mettere in evidenza non è vero che i professionisti sono in qualche modo una casta
Con l'eccezione dei notai che ovviamente non sono casta ma essendo pubblici ufficiali hanno un numero ristretto che deriva da una necessità di legge gli ordini sono ordini che iscrivono coloro che superava ovviamente l'esame di Stato e in qualche modo hanno la laurea
E non esiste come qualcuno continua a dire a sinistra il muro invalicabile per cui chi non è figlio di un avvocato non farà mai l'avvocato
Figlio d'igiene è una logica classista è una logica che Borsa andava bene dell'Italia di cinquant'anni fa ma che oggi contrasta con la realtà
E questo spiega poi perché
La protesta cresce e i professionisti si lamentano
Non lo fanno per contrastare Prodi in quanto Prodi di centrosinistra lo fanno per contrastare un governo che sul tema delle professioni sta determinando tuttora scelto una serie di scelte che vanno nella direzione opposta rispetto a quella della categoria
Così come sempre per dimostrare il concetto
è paradossale che un Governo
E per certi aspetti è un governo di sinistra come ho detto e come dirò di più ad una ma che poi ha una sorta di triangolazione obbligata che venne sempre Confindustria come interlocutore privilegiato nello stesso momento in cui ipotizzava le cosiddette società tra professionisti
Non senta la necessità di mettere in evidenza come al contrario facciamo noi che se nella Società dei professionisti arriva anche colui che porta soltanto il capitale
Ma è evidente che se del lavoro sia una concessione finanziaria si sottolinea il capitale sette il lavoro sia una congestione intellettuale si sottolinea al ruolo dei professionisti allora è quella del governo una azione
Semplice recando comunque aggiungere considerazioni comunque non avrebbe senso ripetere ciò che è stato detto con grande capacità dalla Siliquini Calopresti sempre cercando di aggiungere delle considerazioni
Quando dico un governo prigioniero di un'impostazione classista e le incrostazioni antiche
Interno anche dire un governo che nello stesso momento in cui mette il lavoratore autonomo nella condizione quasi di doversi scusare con fateci caso
Da quando c'è la sinistra soprattutto una certa sinistra chi raggiunge nella scala sociale un certo livello
E novantanove volte su cento raggiungere quella scala sociale in base al proprio impegno in base al proprio professionalità queste una socia va in cui nessuno ti regala niente chi riesce in qualche modo alte avanzare a crescere lo fa molto spesso perché è bravo
è da quando c'è una certa sinistra che imposta poi alcune leggi
Chi ha successo quasi chiede scusa per cui chi guadagna di più è automaticamente un evasore
Chi guadagna di più e magari è l'unico proprio perché quella di più è un vero studio che è in grado di assumere qualcuno perché anche questa è un'altra delle contraddizioni culturali non viene non dico ringraziato ma per lo meno considerato come il soggetto sociale che può dare una valvola di sfogo alla disoccupazione non viene incentivato ad assumere ma viene messo nella condizione quasi doversi vergognare di avere assunto qualcuno e se poi poco a poco gli ha fatto un contratto di lavoro più sibila cosa che è indispensabile per competere viene visto come colui che incentiva la precarietà e nemico di classe adesso cambieranno anche la legge Biagi nessuno sarà più assunto con contratti flessibili e torneremo al lavoro nero esattamente come prima perché questa è la logica perversa di una certa sinistra
E sempre sul tema
Il ruolo delle professioni il ruolo di coloro che dei conoscenza
Il ruolo degli ordini come garanzia della qualità della prestazione perché non c'è ombra di dubbio che
Chi cittadino si rivolge ad un professionista deve sapere con chi ha a che fare
Non c'è un valido perché ci sono oggi delle nuove professioni ma è altrettanto vero che ci sono tra le cosiddette nuove professioni tante troppe professioni
Che non possono essere equiparate a quelle professioni cosiddette intellettuali che hanno alle spalle un curioso
Disturbi
Di esperienze
In termini più di retti se io ho mal di testa comune e vado da un professionista devo sapere se parlo con un medico se parlo con un pranoterapeuta se parlo con uno stregone se parlo con qualcuno che dice io sono in grado di curarti
Perché l'ordine professionale la garanzia della diva antologia di colui che esercita quella professione quella
Ivan e ovviamente è compito delle istituzioni verificare la professionalità
Da un iscritto ad un ordine quello dei giornalisti mi permetto soltanto di dire ma lo ricordava il presidente aveva se non ricordo male che persino Montanelli era di altro avviso che forse proprio sull'ordine dei giornalisti si dovrebbe discutere sull'opportunità o meno di mantenerlo
Perché il problema della deontologia non è soltanto la correttezza nel riportare la notizia è qualche modella qualità della notizia notizie sono notizie
Non si possono riportare solo quelle buone e cancellare dall'etica comune ma sulla qualità dell'Est della prestazione Attraverso ovviamente la deontologia e quindi l'ordine credo che non si debba discutere così come come si fa a non capire che abolire le tariffe minime
Non significa fare un dispetto alla professionista significa mettere il cittadino soprattutto il cittadino meno avvertito il cittadino meno meno come dire in grado di distinguere il grano dal loglio vogliamo dire il cittadino più umile mettere il cittadino nella condizione di ricevere delle solenni fregature perché abolire la il carico la tariffa minima significa in qualche modo entrare in una logica con la logica del mercato bene anche la logica della concorrenza finisce per essere in qualche modo la logica del massimo ribasso
Io non credo che ci si possa rivolgere ad un professionista con la stessa logica per cui al supermercato paghi due e porti via tre perché quando si tratta di cause
Sì attiche presuppongono appunto una deontologia e una conoscenza apra un problema di quantità
è ovviamente un problema di qualità della prestazione e la tariffa minima garantisce appunto uno standard qualitativamente
I toni bisogna Società e minimo potrei continuare ma credo d'aver in qualche modo indicato perché dico è un Governo che pieno di pregiudizi è un governo in qualche modo vittima di una logica classista di una logica che non corrisponde a quelli che sono i bisogni dalla Società una logica che in qualche modo tende a colpire quelli che alcuni chiamano un termine espliciti i nemici di classe
E segrete altra considerazione
In molte occasioni un governo che non comprende
Che se per davvero vuol garantire giustizia sociale e quindi può garantire com'è naturale
Non solo lotta all'evasione ma anche la redistribuzione della ricchezza deve necessariamente avere un approccio che non può essere quello di mente del decreto Bersani ne ahimè della legge finanziaria e del collegato decreto fiscale
Perché anche qui un po'di memoria
Basta per dimostrare che purtroppo l'Italia di nuovo sulla strada sbagliate che rischia di non portare da nessuna parte
Quando abbiamo cominciato a governare nel due mila uno ci siamo trovati in una condizione che non era propriamente la migliore perché c'è una fortissima evasione fiscale
E soprattutto c'era un sistema fiscale tra i più pesanti tra i più invadenti dell'intera Unione Europea
In cinque anni compatibilmente con le esigenze di cassa che abbiamo fatto abbiamo cercato di alleggerire non solo le aliquote ma di alleggerire il peso delle burocrazie di semplifica anche i tanto deprecati è moralmente deprecabili condoni ha rappresentato un'iniezione di realismo
Se io ho un contenzioso che dura quindici anni beh è chiaro che una volta che l'ho avviato continuo intanto tra quindici anni vedremo e tra l'altro in Italia altro che in quindici anni ne passano trenta volte per sapere se ha ritorto hai ragione ricondurre moralmente
Poco nobile ma non c'è ombra di dubbio che ha consentito di far entrare nelle casse dell'erario denari che non sarebbero mai arrivati abbiamo lasciato dopo cinque anni una situazione in cui il gettito fiscale tendeva ad aumentare Padoa Schioppa onestamente ha detto i primi sei mesi di quest'anno il gettito fiscale aumentato di otto miliardi di euro perché in una situazione di stagnazione economica perché è aumentato il gettito perché stava funzionando la medicina che avevamo somministrato vale a dire ridurre progressivamente le aliquote ridurre le aliquote per chi ha redditi elevati è di tutta evidenza
E contemporaneamente alleggerire il carico delle burocrazie
Purtroppo la filosofia in questo caso e.Biscom più che di Prodi è una filosofia che va esattamente nella direzione opposta
Lotta all'evasione innanzitutto aumentando le aliquote
Il che determinerà un ulteriore spinta alla evasione
Perché io vorrei capire la ragione per la quale un professionista un imprenditore un cittadino che lavora e lavora sodo ogni giorno si veda costretto a pagare
Di tasse il quarantasette per cento poi ci hanno pensato confermata quarantacinque il verde di Adani ma qual è quel cittadino che a fronte dell'onere di dare allo Stato metà di quel che guadagna lo fa a cuor leggero la prima occasione dice be faccio il furbo spero che non ne prendano e comunque non Paloma enterale evasione
E aumenterà anche perché oggi pagare le tasse
Diventa in molti casi un vero e proprio Risiko una sorta di rebus un labirinto decaduti gli oneri indiretti indiretti il peso delle burocrazie questa volontà dello Stato di essere Occhiuto poliziesco
Poliziesco sui conti perché magari fosse poliziesco nel senso buono nella lotta alla criminalità no dentro alle banche fatto
è una logica è una logica che temo che farà fare dei passi indietro Alitalia dei passi avanti sempre ed è l'ultima considerazione sulla Finanziaria chiedo scusa agli amici delle professioni
Tratto un argomento che li riguarda solo in modo indiretto il punto forte da un punto di vista propagandistico
Dell'azione del governo era nella semplicità di un'affermazione si va bene da chiediamo sacrifici a chi sta bene a chi è ricco però ridistribuiamo la ricchezza alleanza nazionale non è una forza classista Alleanza Nazionale crede che sia doveroso distribuire la richiesta però sa che bisogna produrla può sembrare un gioco di parole ma se non si produce ricchezza non c'è nulla da distribuire ma proprio perché sappiamo queste cose proprio perché abbiamo alle spalle una cultura politica che predica la sintesi tra capitale e lavoro proprio perché non siamo mai stati gli apologeti della lotta di classe sappiamo perfettamente che in Italia un problema giustizia sociale c'è ed è enorme
C'è tanta gente grave lo sta male c'è tanta gente indipendente l'impiegato l'operaio che fatica ad arrivare alla fine del mese per cui di fronte alla affermazione di Prodi sappiamo di chiedere molto a chi se lo può permettere
Però sappiate italiani Pierri distribuiamo che quindi questi sacrifici servono all'altra faccia della mela a quella parte di italiani soprattutto nel Sud
Che ha problemi ben serietà vuole che si dica ben vediamo vediamo qual è la ricetta vediamo come lo volete fare perché non si può negare la giustizia sociale
De Amici miei si tratta della più colossale bugia propagandistica degli ultimi anni
Perché mentre per tutti
Coloro che hanno più di trentotto mila euro lordi anni trentotto mila euro lordi a tutti dipendenti o autonomi professionisti vivo artigiana è evidente che c'è una agrario perché le aliquote portano all'obbligo di pagare più tasse
Per coloro che stanno tra i trentotto mila e in quindici mila euro si è dato corso alla più colossale operazione mistificatoria degli ultimi trent'anni perché numeri alla mano
è vero di chi guadagna venti ventidue mila euro lordi annui con le nuove aliquote pagherà meno tasse e avrà un vantaggio di trenta quaranta massimo cinquanta Euro annui
Ma è altrettanto vero
Che ciò che viene dato con una mano viene tolta con gli interessi con l'altra
Perché quell'operaio quell'impiegato che magari oggi dice guardando le tabelle della Repubblica o le trasmissioni di Vespa beh tutto sommato Prodi cinquanta sessanta euro in più all'anno me li fa vedere
Tra qualche tempo si accorgerà anche tra i poli dell'automobile il ticket del pronto soccorso le addizionali dei
Vogliamo vogliamo dire francamente ad un avvocato un ingegnere a dando un commercialista un amico e cinquanta sessanta cento errori di cambi nulla pagano centocinquanta euro in più avere pagano chiunque già cinquecento euro in più va bene non mi cambia la vita
Ma la mistificazione la cosa volgare in quella di dire facciamo pagare ancor di più chi magari se lo può permettere per dare a chi è debole e a chi è debole non si dà assolutamente nulla
Perché quando si arriva persino su garanzie sociali primarie
Non so se in Sicilia se Lazard ticket sul pronto soccorso o meno ma quando in alcune regioni si arriva a mettere il ticket sul pronto soccorso come sa andare al pronto soccorso forse un dispetto al medico è chiaro che se uno va al pronto soccorso perché pensa di
Di fatto comodamente antisociale ecco la conclusione di tutto ciò beh è chiaro che noi continueremo
A fare l'opposizione così cioè a dialogare affrontarsi a trovare delle sintesi a presentare delle proposte di legge in parlamento là dove governiamo cercheremo di tradurre in realtà quelle proposte di legge è chiaro che da questo punto di vista la Sicilia code di una particolare prerogativa non solo perché regione a statuto speciale perché competenze primarie molte materie
E contemporaneamente continueremo ad ardite fatturazione di opposizione finalizzata a far comprendere la vera natura di questa maggioranza
Che ha una maggioranza in cui per davvero la barra delle decisioni importanti la leva non è nelle mani e il centrosinistra ma è nelle mani della sinistra
Se questa analisi corrisponda al vero e credo proprio di sì comunque diventa anche semplice rispondere alla domanda che tutti i giornalisti pongono ma Prodi quando cade ma voi pensate davvero di farlo cadere con la spallata allora
Non ho la presunzione di segnare nulla da alcuno per carità ma da che mondo è mondo
L'opposizione sa benissimo che non sono le manifestazioni che Fabiani rigore un'attestazione esprimo un dissenso i governi cadono quando finisce in qualche modo la ragione di una coesione quando qualcuno stacca la spina
Quando non ci sono più reciproci interessi nel tenere insieme una coalizione
Accade domani accade tra tre mesi a creare tra sei mesi non lo sa nessuno evidente che il mastice in qualche modo determinato dal governo
Ordine del giorno nel senso nobile del termine malgoverno inteso nel senso di sottopotere nel senso di nomina qualcuno a sinistra non ha ancora capito che governare non vuol dire comandare
Governare non vuol dire tolgo quello che c'era prima e ci metto l'amico mio perché da questo punto di vista c'è in Italia un pericolo i egemonia non culturale gramsciana ma di egemonia di potere da quando cioè la sinistra
Quando nell'ambito di quella coalizione non sarà più la logica del potere a tenere insieme è evidente che ci sarà la crisi sarà la rottura io faccio una previsione amici me la rottura non avverrà a sinistra
Prodi ha già governato Hillary
Quando cade cade perché Rifondazione Comunista disse basta oggi Rifondazione Comunista dei Comunisti Italiani e quella simpatica congrega dei Verdi per i quali vale una formidabile battuta
Giornalistica e politica dell'ambiente francese in Francia quando si parla dei verdi si dice i cocomeri perché son venuti fuori sono rossi dentro se voi pensate a De Corato scala
Filiberto ora quella sinistra radicale cioè Verdi Comunisti Italiani e Rifondazione
Non faranno mancare
Prodi ha una sorta di assicurazione sulla vita con loro
Difatti non muove paglia senza prima essersi coperto nella sinistra radicale la finanziaria la politica internazionale interventi in materia di tossicodipendenza del mille esempi
La crisi quando ci sarà ci sarà al centro
Perché ne crociere da tanti anche voi
Di elettrici e gli elettori che hanno detto beh oggetto l'asta ci ha deluso Berlusconi non mi piace Fini non mi convince Bossi per carità
Casini non lo comprendo beh io voto il centrosinistra anche voto comunista è mai stato comunista no io voto la Margherita io c.t. luteo cioè l'Italia dei Valori
Si erano messi in qualche modo in pace con la loro coscienza ma se una coscienza ce l'hanno con gli elettori devono capire che oggi nel centrosinistra il centro è un fantasma
è un pallido fantasma che non incide sul nulla e siccome i partiti campano di consenso
Quando quei partiti di centro capiranno
E saranno le prossime elezioni amministrative a dare il primo campanello citiamo appuntamento alle prossime elezioni amministrative anche in Sicilia quali parti del centro capiranno
Che si stanno prosciugando quel poco consenso che avevano perché fanno i donatori di sangue a favore della sinistra radicale ma è evidente che in quel momento il governo Prodi verrà meno ed è evidente che in quel momento apparirà chiaro a tutti quello che già sappiamo cioè che l'Italia che non è mai stato un paese di sinistra radicale
L'Italia che ha avuto per la lungimiranza dei nostri padri la capacità di non essere comunista nel momento in cui metà dell'Europa Lover oggi l'Italia governata quando il comunismo non c'è più nessuna parte del mondo da una coalizione in cui vari ripulito
Sia credo che sia lo scenario non dico auspicabile
Ipotizzabile e credo che coscienti di questa analisi da parte nostra si debba continuare a fare quello che sta facendo
Si lavora in contatto con le categorie si ricevono i suggerimenti si presentano delle proposte senza fretta si va avanti perché come amavano di con tempi nostri padri il tempo sempre galantuomo non abbiamo fretta ma sappiamo che il tempo è cauto