Intervista a Pietro Bolognesi (pastore evangelico) su laicità ed eutanasia

Radio radicale parliamo di laicità di chiese lo facciamo partire una vicenda locale che però sta assumendo diciamo rilievo nazionale sempre più ampio si tratta di questo a Padova siamo a Padova un direttore didattico a rifiutato al vescovo di Padova il permesso di andare a benedire una scuola lo ha fatto appellandosi alla legge anche al rispetto dei bambini di altre confessioni che tra l'altro immaginiamo ma adesso cercheremo di capirlo membri meglio in quella zona Italia sono numerosi bambini di altre confessioni religiose un altro dirigente scolastico però invece in conflitto con la decisione di questo primo dirigente che si chiama D'Amato ha deciso invece di dare il via libera a queste visite del vescovo che ci sono state nei giorni scorsi oggi era un giorno importante perché ce ne doveva essere un'altra e un gruppo di associazioni ma soprattutto le chiese evangeliche di Padova avevano organizzato delle iniziative per protestare contro questa decisione del vescovo
E allora non vogliamo parlare di quello che sta succedendo insieme al pastore Pietro bolognesi di Padova delle Chiese evangeliche di Padova
Pastore intanto abbiamo riassunto bene la la vicenda
Avete più ha riassunto in maniera eccellente quello che è accaduto anche se forse va precisato che il direttore generale regionale che ha impedito
Alla dirigente di applicare la legge si è appellato direttamente al ministro della Pubblica Istruzione Fioroni
E questo rende la cosa ancora più preoccupante perché in qualche modo anziché nel fare leva sulla legge e sulle normative vigenti si è fatto leva semplicemente su una componente
Molto vaporoso abili sensibilità religiosa del territorio eccetera eccetera ecco quindi insomma c'è la legge che impedisce impedirebbe diciamo queste
Visite del del veicolo invece perché le vuole fare cioè qual è la motivazione che la Chiesa cattolica di Padova dapprima dovrebbe giustificare diciamo questa specie di tour nelle scuole
Bene la chiesa cattolica il vescovo Mattiazzo semplicemente alleva sulla presunta importanza che il cattolicesimo ha avuto per il territorio cosa che nessuno vuole mettere in discussione ma si muove diciamo in totale di raccordo con la dimensione della legalità mostrando un'arroganza che non ascolta ragioni di sorta quindi l'unico motivo vero che viene avanzato dal vescovo è quello che semplicemente cattolicesimo ha un ruolo sociale culturale rilevante
E questo ruolo in qualche modo gli deve essere riconosciuto come una prerogativa che lo fa entrare nelle scuole
Per esercitare il suo magistero pastorale oggi il vescovo doveva essere assalito Padova c'è andato
Sarà nel pomeriggio alle quindici noi saremo di nuovo davanti alla scuola alle quindici proprio perché vogliamo dire in maniera silenziosa col bavaglio imboccare che
Effettivamente ci viene impedita la possibilità di manifestare il nostro dissenso perché venga rispettata la legge nella scuola italiana voi avevate chiesto come chiese evangeliche l'autorizzazione ad una manifestazione che la questura di annegata così
Esatto è stata negata l'autorizzazione quindi noi ci siamo adeguati a questo dettato e quindi non mostreremo nessun cartello
Ormai siamo veramente preoccupati per la svolta che sta avendo questa vicenda perché è una vicenda in cui la normativa vigente che la legge che recita in maniera molto chiara che non devono avvenire
L'insegnamento religioso ogni eventuale pratica religiosa non devono avere luogo in occasione dell'insegnamento di altre materie nel secondo orari che abbiano effetti comunque discriminanti questa è la legge del novanta quanto fra due nove sette del testo unico
E questo è stato confermato da diverse sentenze del TAR del Veneto dell'Emilia Romagna se non si capisce perché
La dirigente regionale dottoressa Palumbo si sia messa d'accordo col ministro Fioroni per scavalcare queste norme
Senta nella composizione delle scuole della sua regione sicuramente sarà piuttosto ricca visto che una il Veneto è una delle terre del Nord dove ci sono molti immigrati si sono sono molti bambini che probabilmente appartengono ad altre confessioni o magari a nessuna confessione così
Sicuramente ma come qualche giornale ha segnalato non sono presenti diciamo nemmeno dei musulmani in maniera rilevante da costituire un problema quindi
Non è assolutamente vero che è un problema in cui l'ordine pubblico sarebbe in qualche modo messo in discussione dalla presenta eccessiva di musulmani è una Regione ricca benestante in cui sono presenti però delle componenti sociali culturali e religiosi diverso da quella cattolica che andrebbero rispettate questo nell'ambito semplicemente della dell'Evangelo noi siamo evangelici
Vi sono degli insegnanti di fede di chiara fede evangelica in questo comprensorio in questi plessi
E questo non viene in qualche modo rispettato senta bolognesi lei insieme ad un altro pastore il pastore teatri e le ha anche scritto una lettera al vescovo di Padova ci vuole dire che cosa scrivevate e se lui li ha diciamo risposto in qualche modo
Dunque noi scrivevamo invitando il vescovo quale abbiamo comunque altri tipi di rapporto invitandolo in qualche modo a mostrare che cosa doveva intendersi per laicità nell'ambito della scuola avrebbe dato in questo modo una dimostrazione di quella che era
Il rispetto della democrazia quindi la volontà dei genitori degli insegnanti che avevano detto no a questa sua presenza che l'avevano motivato in un ottica tutt'altro che polemica o da miscredenti
Ecco in questo modo ne avevamo chiesto di fare al vescovo di fare un passo indietro per esercitare il suo magistero sulla questione che cos'è la laicità che ce lo dimostri non entrando nelle scuole distratto
Il vescovo con petulante arroganza non ha mostrato non ha preso assolutamente in considerazione questa nostra
Richiesta questi invito fraterno che c'è stato da parte non solo nostro della nostra chiedono anche col consenso del collegio dei pastori delle chiese evangeliche di Padova e continua ad andare avanti per la sua strada che tutto e tutto deve in qualche modo seguire
La sua posizione col
Pastore non posso non chiederle per chiudere queste interviste per parlare di un tema più generale una valutazione su quello che ieri la Conferenza episcopale italiana ha detto a proposito tra l'altro di eutanasia ce ne siamo occupati qui da radio radicale nella giornata di ieri alla Conferenza Episcopale dice che l'eutanasia
E chi sostiene l'eutanasia
Sostiene una cosa diabolica mascherata sotto dei testi diciamo della umana pietà le chiese evangeliche invece si sono espresse con anche in passato diciamo con documenti un po'più riflessivi su questo argomento come commenta questa posizione della Shell
Ma noi siamo convinti che il mondo cattolico ossia a orientato verso l'avvio l'arteria
E a in qualche modo adora la vita dal momento come si dice del concepimento fino al suo termine come qualche cosa di magico di sacro
Ora questo da un punto di vista cristiano parlo da teologo cristiano in questo caso ed è un punto di vista biblico non è assolutamente sostenibile
Noi crediamo che nella discussione debbano entrare altri parametri non semplicemente la fissità normativa
Dell'assolutezza e della sacralità della vita
Non crediamo neppure di poter esportare integralmente la visione laica secondo la quale il soggetto sarebbe l'altro polo della questione credo che andrebbe posta la questione in un con testo diverso non come chiese evangeliche e nostro istituto di ricerche che il centro di studi di etica e bioetica di Padova ha fornito
Anche sul piano dell'eutanasia delle posizioni diverse
E quindi noi non ci schieriamo né per una visione integralista cattolica in cui la vita viene in qualche modo idolatrato accomuna entità a se stante Necci ci schieriamo con una visione semplicemente laiche in cui il soggetto è l'unico detentore di diritti e crediamo che sia necessario aprire un dibattito in cui dialogo insieme queste dimensioni e il nostro centro studi ha prodotto su questo dei documenti estremamente interessanti che meriterebbero forse
Un'attenzione che i media fin qui non gli hanno ritrovato che la Chiesa secondo lei diciamo vis ostaggio un po'di questa che l'ha chiamato fissità normativa per una deriva per una debolezza perché perché la Chiesa non riesce ad elaborare più di quello che che fa in questi in questi
Semplicemente perché la Chiesa cattolica ancora ancorata a una visione aristotelica del mondo in cui il il concetto di sostanza di natura eccetera sono
Recepiti e considerati in termini filosofici e non in termini di indici la parola di Dio la Bibbia a un'altra impostazione Rispetto
Alla riunione idolatra della vita che la Chiesa cattolica mantiene quindi e l'influenza della filosofia greca che ha condizionato su questo tema come su tutta anche altri temi come quello della sessualità la visione del cattolicesimo
E allora grazie grazie davvero Pastore Pietro bolognesi del del collegio delle Chiese evangeliche di Padova con cui abbiamo parlato delle vicende della sua città della sua regione ma anche come avete ascoltato di eutanasia grazie bolognesi crack con