La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì ventitré novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta quest'oggi
Primo lungo di limano dell'omicidio di Piero Gemayel lo faremo con l'editoriale di oggi dire mondo dal titolo Libano in ostaggio con un commento del wall street journal gli Europe assassini diplomazia un altro omicidio a Beirut
A cui James Becker dovrebbe pensare perché riferimento Becker perché l'ex segretario di Stato americano sta presiedendo un gruppo di studio sull'Iraq che propone l'engagement con la Siria che in cambio chiederebbe mano libera sul Paese dei cedri sul Libano leggeremo anche un editoriale dalla Francia al Times dal titolo Siria il predatore Damasco deve essere messa davanti a bastone le carote un'analisi dalle devastazioni secondo cui il Libano è vittima della posta in gioco
Regionale è un commento dallo stesso quotidiano progressista francese questo omicidio è un messaggio ai di ma Nesi enti si rianima anche ai i Paesi europei tra cui la Francia e lo ricordiamo anche l'Italia che sono impegnati nel sud del Libano con una missione di pace
Gioco prima o poi di Russia con un breve aggiornamento e un commento sul caso Litvinenko l'ex spia del KGB rifugiatasi a Londra per le sue critiche al Cremlino che ora in ospedale
Avvelenato da una sostanza misteriosa e sempre a proposito di Russia ma questa volta di energie un'analisi dall'International Herald Tribune secondo cui c'è un problema per l'Europa anche la Russia ha bisogno di gas
E quindi non è detto che Mosca potrà continuare a rifornire il vecchio continente ma cominciamo dal Libano ed all'omicidio di Pierre Gemayel il primo commento che vogliamo proporvi all'editoriale di oggi di le monde del titolo il Libano in ostaggio
Libano e di nuovo il lutto scrive le Monde l'omicidio di PRC Maiello giovane ministro dell'industria vari piombato il Paese in un ciclo di violenza politica che sembrava finito dall'ultimo attentato di questo genere di un anno fa
Se la maggioranza politica punta il dito accusatore verso la Siria che si dice innocente azzardo o coincidenza
Questa messa in causa arriva nel momento in cui Damasco allunga accusata di contribuire alla destabilizzazione dell'Iraq appena riallacciato con Baghdad un dialogo e relazioni diplomatiche interrotte da un quarto di secolo la messa sotto accusa del regime siriano da una da parte dei responsabili libanesi anti siriani
E un questione politica inchiesta sussurra su questo nuovo assassinio dirà o meno se questi sospetti sono fondati
Ma è evidente già da ora e sospetti sono rafforzati dall'evoluzioni diplomatiche recenti nella regione il riavvicinamento per ora solo formale con l'Iraq non sarebbe accaduto senza l'avvallo degli americani
Numerosi sono i libanesi che si chiedono se Damasco collaborerà sull'Iraq per conservare i propri vantaggi in Libano sei Stati Uniti la Francia finora hanno sostenuto le forze politiche anti siriana in Libano
A Washington scrive le Monde ci sono voci che chiedono di coinvolgere la Siria per condurla collaborare su vari dossier voci
Lo ricordiamo che si levano anche in Europa e in Italia
Si può dunque facilmente immaginare che alcuni a Damasco vogliano bloccare questa prospettiva per altri versi domicilio di Pierre Gemayel è stato commesso proprio nel momento in cui il processo di creazione da parte dell'ONU di un tribunale speciale per il Libano stava arrivando la sua conclusione
Dopo il via libera dato martedì ventuno novembre dalla comunità internazionale e la creazione di questo test tribunale attende solo l'accordo definitivo del governo libanese imminente secondo il primo ministro fuori signora dissero a questa prospettiva l'omicidio dice mai e l'avrebbe come obiettivo di dissuadere la maggioranza libanese dall'approvare il tribunale la crisi di governo provocato una decina di giorni fa delle dimissioni dei ministri pro siriani
E dalle minacce di Hezbollah di scendere in strada va in questo senso perché al di là del processo ai presunti assassini dell'ex primo ministro raffiche
Hariri
Il tribunale speciale per il Libano potrà giudicare anche gli Autoreiv dei tredici altri atti terroristici commessi da due anni nel Paese dei cedri affidato una commissione internazionale d'inchiesta di indagine sul caso arrivi fa pesare
Sospetti su alti responsabili siriani e stabilisce un legame con gli altri crimini
In attesa che la situazione regionale si Chierici chi i libanesi trattengono il fiato sono convinti non senza ragione conclude le Monde di essere di nuovo gli ostaggi di una parte di destino che sfugge al loro controllo questo il commento nel quotidiano francese le Monde di tutt'altra tendenza politica il Wall Street Journal Europe che pubblica un editoriale dal titolo assassini diplomazia
Un altro omicidio Beirut a cui James Beck dovrebbe pensare perché il riferimento a Becker perché James Becker sta a presiedendo villa gruppo di studio americano sull'Iraq che deve dare al presidente Bush alcune soluzioni diplomatiche per immaginare una exit Strategy dal Libano
In particolare propone l'engagement con la Siria che in cambio chiederebbe mano libera sul Libano ma leggiamo l'editoriale del Wall Street Journal l'ex segretario di Stato James Beck aveva detto che quando si fa diplomazia
Non ci si limitarla dialogo con i soli amici intendendo con questa frase che gli Stati Uniti dovrebbero dialogare con Siria e Iran per trovare soluzioni mira che altrove in Medioriente
Ma l'omicidio di Pierre Gemayel dovrebbe ricordare perfino a Becker e al suo gruppo di studio sull'Iraq chi sono realmente questi non amici
C'è la mano della Siria sull'omicidio dice mai e l'ha detto Sandra Hariri leader del blocco parlamentare che ha contribuito a cacciare l'esercito siriano del Libano nella primavera del due mila e cinque
E arrivi sa di cosa parla suo padre l'ex premier libanese Rafiq Hariri è stata è saltato in aria con altre ventidue persone nel febbraio due mila e cinque
è un'inchiesta preliminare dell'ONU ha evidenziato la responsabilità di Damasco nell'attentato
Le personalità politiche giornalisti libanesi anti siriani sono stati oggetto di omicidio tentativi di omicidio
Negli ultimi due anni nel giugno due mila e cinque il giornalista Samir Cassirer saltato per aria dopo l'esplosione di un'autobomba
Tre settimane dopo il politico Giorgio Houyi è stato ucciso lo stesso modo il mese successivo al ministro della difesa di Assur è sopravvissuto per miracolo un'altra autobomba
Moore era considerato pro siriano
Ma era stato minacciato dall'ex capo dei servizi segreti siriani in Libano
Nel settembre due mila cinque la giornalista mai micidiali ha perso una gamba un braccio un attentato tre mesi dopo Vibram poemi
Ex direttore del giornale Annan ha arrestato ucciso dopo aver chiesto pubblicamente ritiro della sì della Libano per quasi sei anni essere stato eletto al Parlamento omicidio di Twain è coinciso con la pubblicazione del rapporto dell'ONU sull'omicidio Hariri
E non a caso Gemayel è stato ucciso proprio nel momento in cui l'ONU si messa d'accordo sulla composizione del tribunale internazionale per giudicare i responsabili di omicidio arrivi non è un segreto che il presidente siriano Bashar el Assad stia facendo di tutto per fermare questo processo sei politici pro siriani del governo libanese si sono dimessi nel tentativo di far cadere il governo
Il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah minaccia grandi manifestazioni contro il primo ministro anti siriano Fouad Siniora e sostenuto dagli Stati Uniti dalla Francia
Uccidendo Gemayel se rimosso un altro ostacolo al dominio siriano in Libano scrive il Wall Street e questo ci porta Becker e arresto dell'establishment della politica estera americana che lancia appelli per una nuova intesa con Damasco e vero che ogni il governo deve avere a che fare con il mondo Esterno
Ma quando si arriva alla Siria c'è da chiedersi se i saggi del gruppo di studio sull'Iraq vogliono davvero che l'amministrazione Bush benedica un Paese che continua a uccidere a Bayrou così
Il Wall Street Journal denotare il fatto cioè che la maggior parte dei quotidiani favorevoli all'engagement con Siria e i Ranieri non hanno ha commentato l'omicidio
Se mai el tra le eccezioni c'è il Financial Times che ha dedicato alla Siria suo secondo me editoriale il secondo il titolo Siria il predatore Damasco deve essere messa davanti a bastoni e carote
Il quotidiano della City conferma la sua posizione favorevole alle dieci mentre con con la Siria al dialogo e nelle conclusioni scrive non c'è dubbio che la stabilità in Iraq nella regione
Richiedono la collaborazione tra Siria e soprattutto dell'Iran e la ripresa di un serio processo di pace in Medioriente al momento comunque gli Stati Uniti europee i loro alleati arabi non possono perdere tempo
Nel chiedersi come approcciare Teheran e Damasco è il momento di unirsi e di metri due predatori della Regione davanti a scelte chiare
Essere premiati perché parte della soluzione dei problemi oppure subire sanzioni credibili perché continuano ad essere parte del problema chissà quanti quanti omicidi
Saranno ancora necessari per comprendere che forse Siria e Iran sono all'origine non solo parte dei problemi
Mediorientale chissà soprattutto se tra i premi il Financial Times includa anche la cessione sostanzialmente della sovranità libanese alla Siria e quanto si intuisce anche da un'analisi ieri di Libération di Cristo Fajardo in Libano vittima della posta in gioco regionale il Paese dei cedri potrebbe pagare il prezzo di un reato riavvicinamento tra gli Stati Uniti ma e l'Iran il titolo
La Guida suprema della rivoluzione islamica iraniana l'Ayatollah alli Khamenei Iran ha ben riassunto la posta in gioco la scorsa settimana dicendo Libano sopralluogo Della sconfitta degli Stati Uniti e del regime sionista
In Libano è sempre stato la cassa di risonanza degli scossoni del Medioriente ed è proprio per questo che tutto quel che decade assume ancor più importanza al di là del bizantinismo della sua classe politica e dei regolamenti di conti assassini
Non tralasciamo la ricostruzione che fa rivelazione degli ultimi due anni con la partenza della Siria ma anche ritorno in forza di Hezbollah e dei suoi due alleati Iran per l'appunto Siria con la guerra contro Israele di questa estate
Il problema centrale per libere che lì e l'Iraq dove il costo politico dell'insabbiamento americano è tale che diverse voci a Washington anche soprattutto in Europa in Italia continuano ad aggiungere nuovi diverse voce a Washington si sono levate per suggerire un compromesso con l'Iran il solo attore capace di riportare un po'di stabilità in Iraq in particolare a causa del suo potere di influenza sulla Siria usata di lasciar passare in modo compiacente tutti i candidati alla Jihad antiamericano attraverso le sue frontiere con l'Iraq l'annuncio di un possibile vertice a tre tra Iraq Siria e Iran domenica Etta eran va nel senso voluto da Washington
Ma non in quello che vorrebbe Bush Bush che rifiuta il dialogo con Teheran e Damasco accusata di sponsorizzare il terrorismo morale scrive Libération
L'omicidio dice Meir può essere interpretato come un avvertimento dei siriani è fuori discussione che Damasco paghi il conto di un grande scambio americano iraniana semmai e Libano che deve pagare con la propria indipendenza o la dipendenza per l'appunto dalla Siria per rivelazioni proponiamo in ultimo anche l'editoriale di ieri dal titolo Messaggio messaggio
Mandato dalla Siria a diversi interlocutori l'omicidio di una personalità in Libano è sempre il mezzo per far passare messaggi politici
I mandanti dell'omicidio dice mai e l'hanno sicuramente scelto l'momento giusto la coincidenza con il voto
Dell'ONU sulla creazione di un tribunale internazionale per giudicare gli assassini di Rafik Hariri non è fortuita
Così come il fatto che questo nuovo crimine avvenga all'indomani della partenza dal governo libanese dei suoi membri più favorevoli e da a Damasco il messaggio è non toccate dalla Siria
Attraverso un nuovo assassini inaccettabile si vuole così impedire che la giustizia internazionale faccia il suo corso il figlio di Hariri Saad Hariri del resto non ha usato mezzi termini per accusare Damasco di essere dietro l'omicidio di Gemayel
Ma il messaggio degli assassini prosegue Libération va oltre questo caso mira anche dagli Stati Uniti che sono alla ricerca di una porta d'uscita dal pantano iracheno che si chiedono se la via non passi attraverso Damasco la ripresa delle relazioni diplomatiche tra Siria Iraq costituisce in questo senso
Una svolta spettacolare l'alternativa che si pone e questa punire Damasco per i crimini del Libano oppure chiedere l'aiuto della Siria in Iraq occorreva scegliere tra la giustizia che la Realpolitik tra la verità e il cinismo scrive Libération vecchio dilemma della politica internazionale questo
Il paradosso ma questo di beh non lo dice che Bush sarebbe più tentato dalla giustizia della verità che Dallara Realpolitik che dal cinismo ad ogni modo anche la Francia scrive conclude liberi Francia che rifiuta il dialogo con la Siria
Da quando Rafiq Hariri è stato ucciso si trova confrontata a questo dibattito soprattutto da quando i suoi soldati sono esposti nel sud del Libano il messaggio degli assassini dice mai Elendil Rezzato indirettamente anche a Parigi
Ed è necessario esserne consapevoli anche se le esigenze degli assassini sono chiaramente insopportabili così dB
E questo vale anche per l'Italia ci permettiamo di aggiungere noi Odeon pagina ci vogliamo occupare di Russia con innanzitutto un brevissimo aggiornamento sul caso gratis under Lehtinen con l'ex spia del KGB che si è rifugiata a Londra per le sue critiche al Cremlino che ora è in ospedale avvelenato da una sostanza misteriosa continua a lottare
Per la propria sopravvivenza nel mondo di oggi ci informa che il due russi sono sospettati nell'affaire Randy Litvinenko due russe che hanno tra l'altro antichi legami con l'FSB vol KGB invece l'International Herald Tribune che pubblica un editoriale dal titolo la spia avvelenata
Non sorprende scrive il Tribune che nonostante la mancanza di prove i sospetti per l'avvelenamento di Litvinenko siano caduti immediatamente sul governo russo sul presidente Putin con quel che ha fatto Putin su questioni come la giustizia i diritti umani
Molti in Occidente te sono pronti a pensare il peggio di tweet
Ma il vero problema sottolinea poi nelle conclusioni il Tribune è che il presidente russo
Ex agente del KGB in realtà non andato alcuna indicazione della sua disapprovazione per gli omicidi politici e comunque non sta facendo nulla per fermarmi
Sempre sulla mondi oggi viene raccontata un'altra storia da Mosca che spiega la realtà della Russia di Putin il titolo dell'articolo
Un capo di una milizia cecena pro russa ucciso a Mosca da poliziotti venuti da grossi cioè dalla Cecenia la persona uccisa che assumiamo molto brevemente un ex ufficiale dell'FSB crea dei servizi segreti
Che guidava però gli squadroni della morte Rossi in Cecenia
E che è stato assassinato in piena Mosca da poliziotti ceceni fedeli al leader pro russo della Cecenia Kadir of e questo davanti agli occhi di una squadra russa del servizio di lotta contro la criminalità organizzata insomma
Vale la pena leggere questo articolo sulle non di oggi per comprendere come funziona la Russia di Putin vogliamo parlare anche brevemente di Energia con l'International Herald Tribune di ieri in un'analisi di Judi dando sei
Per il titolo problema per l'Europa anche la Russia ha bisogno di gas le dispute ideologica sull'affidabilità di Mosca potrebbero mascherare una questione più grande e più importante
Ricorda il Tribune quando nello scorso gennaio Gasperoni il gigante monopolista di Stato russo tagliato le forniture all'Ucraina
L'Europa cominciato cercare di ridurre la sua dipendenza dall'importazione di gas russe
Nei mesi seguenti si è aperto un duro scontro all'interno dell'Occidente tra pro russi anti russi il primo gruppo i pro russi formato dai socialdemocratici tedeschi dai gruppi energetici di Germania Italia Olanda e Francia dice che la Russia è un fornitore affidabile e che la sua dipendenza dalle fatture energetiche europee cioè dal da quanto pagata agli Europei diciamo e almeno pari alla dipendenza europee europea nei confronti del gas russo insomma c'è interdipendenza
Dall'altra parte c'è il campo degli anti russi guidato dalla Polonia formato da buona parte dei nuovi Stati membri che ritengono che la Russia stia usando l'energia come strumento di ricatto politico
Ma queste dispute ideologiche al mascherano quella che la verità meno confortevole scrive l'Herald Tribune la Russia potrebbe non avere abbastanza gas per riscaldare tanto gli europei quanto i russi
Il fatto spiega un un esperto degni di un istituto di Oxford e che c'è un limite a quanto gas la Russia può vendere all'Europa non credo che l'Europa lo abbia capito ma stiamo raggiungendo i limiti delle esportazioni russe la Russia ha bisogno di gas per se stesse quindi potrebbe ridurre le sue esportazioni verso
L'Europa così l'Herald Tribune abbiamo con concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di radio radicale
Questa radio radicale organo della lista Marco Pannella e proprio per questo e la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo è il microfono nei tribunali e nelle vostre case l'unica senza filtri senza mediazioni senza veline in una voce tutte le voci radio radicale dentro ma fuori dal Palazzo
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