Manifestazione silenziosa davanti all'ambasciata siriana

In occasione del trentanovesimo anniversario della nascita dello Stato di Israele si è tenuta una manifestazione silenziosa davanti all'ambasciata di Siria in piazza Ara Coeli a Roma
Insieme al partito radicale alla manifestazione hanno partecipato numerosi rappresentanti della comunità israelitica la manifestazione era intesa a ribadire la necessità di trovare una soluzione pacifica al conflitto arabo-israeliano attraverso un dialogo diretto è chiaro senza pregiudiziali né condizioni al di fuori del diritto di tutti i popoli all'esistenza radio radicale si è recata a seguire la manifestazione proponiamo una serie di interviste realizzate in questa occasione
Davanti all'ambasciata di Sire manifestazione silenziosa del partito radicale Marco Pannella microfoni radio radicale Marco qual è il senso che la nostra presenza intanto la manifestazione
In questo giorno
Le ragioni
Cioè rispetto se abbia ragione per
Libertà
Tale contro la lite
Quindi manifestiamo
Diritti degli ebrei
Ma anche per i diritti di tutti Siria
Grazie Marco per perché se da questa manifestazione poi penso è molto importante
Gore ha questa situazione questo momento di pace più presto possibile
Penso che
Davanti all'ambasciata seria
Molto da porre o dovrebbe avere torpore con
Con la Porsche
Mi dico che si può fare
C'è farà
Per combattere la guerra cioè per cercare di fare la pace in tutto il mondo
Perché sei perché partecipa a questa manifestazione quale sentivamo
Ma credo che oggi è oggi una delle delle dodici maggiori sia quella della dell'è lite c'è la pace in Medioriente e quindi cenare accudiamo particolarmente interessati noi Italia e penso oggi anche mondo di conseguenza visto per la pace così senza parlando Molteni Strehler e tutto sommato rimane è una delle poche ore sia in Medioriente davanti non si fa Pasolini ma insieme alle altre parti interessate di conseguenza quale una domanda importante coinvolge anche l'Asia in quanto uno dei Paesi principali dell'aria e quindi ieri non so quanta importanza abbia questa manifestazione però meglio che niente penso sia grazie prego va be'immagina presente in questa manifestazione o io sono radicale però sono in iraniano sentito l'opportuno che ci sia una pace in Medioriente
Per questo mi sento il
A questa manifestazione per il popolo e hanno diritto alla pace alla convivenza Pacifico senza distinzione razzo R
Un alibi di
Fare questa
Per questo io partecipo questa manifestazione ma se la guerra di Daniela dovesse continuare
Credo che sarà molto difficile un dialogo
In Libano o in Israele fra palestinesi loro sono bloccati proprio situazione della guerra Iran Iraq penso che bisogna già cominciare dall'Occidente parlare della non fornitura degli armamenti il primo passo per un dialogo se vogliamo
Dal microfono
Sia ebraica
Cosa rappresenta per lei questa manifestazione
Basta ecco questo giorno è il nostro giornata tende
Invece di stare come le altre fanno marcette aromi o di esercito
Noi chiediamo
Esiliato abilità digitale capace con il suo
Centrale la pace col ministro si può fare anche
Dopo anni cui infamante dell'ambasciata d'inizio via io dico a popolo siriano al fantasy e l'assalto
Dicono c'è pace
In questo momento c'è la pace
Perché era arabi va be'ma non è un patrimonio
Noi ebrei
Israeliani in ogni avevano la pace
Galati
In questo giorno di festa noi israeliani
Noi chiediamo la pace prossima Anna hanno sarà quarant'anni
E speriamo
In quest'anno in una le hanno quaranta di Israele in pace per questo
Noi faremo qui in Italia leoni combo l unico potremmo opposto del mondo che fa questo
Molto di
Ma
Scusi per milioni italiano cosa pensi dell'adesione del partito radicale questa manifestazione
Del partito radicale saranno molti molti
Copriva tipi al momento
No
Dal momento che l'ho ho al momento che dopo
Sentono la idea
Vanno d'accordo e faccio tutto in fretta
Lei aiuto che possono dare a noi e noi faremo questo i
L'insieme con la Pacchetto radicale veramente
Testo ordinario dal Mac
Poco tempo
Totale gruppo come la
Partita radicale
Capiscono la ferita alla allora bisogna di pace senza politica senza guerra senza tutti i
Che gli altri hanno
Cody con me
Ringrazio molto le potete radicale
Storia e per l'altro attività per farlo
Delle dovrei fare pace
Antonio stangate qui commenta al microfono Antonio come giudica questa manifestazione riuscita
E senz'altro riuscita di questa non è una manifestazione di massa Accornero e siamo riusciti a organizzare il trenta dicembre al che partendo dal Portico d'Ottavia arrivammo fino all'ambasciata Unione Sovietica per
Auguri abbiamo detto Gorbaciov of che il nuovo corso severamente il corso
Del rispetto dei diritti civili e delle libertà per gli ebrei sovietici a vivere o ad emigrare assecondato ho scelto però l'amministrazione particolarmente significativa e importante che sia qui con noi con Marco Pannella con esponenti radicali e giovani ebrei di Roma responsabili organizzazioni ebraiche come l'Agenzia Ebraica televisore altri i centri d'ora in Cechia che sono le azioni che si battono da anni non soltanto che i diritti emblema anche per la pace e in questo giorno dell'anniversario della indipendenza di Israele per la prima volta ordinazione ebraiche in questo caso con noi e del partito radicale si rivolgono con un messaggio di pace con un messaggio di dialogo con una richiesta di dialogo senza pregiudiziali proprio ai Paesi arabi che per anni ed anni sono stati nemici dello Stato
è una richiesta estremamente importante messaggio di pace richieste dialogo e speriamo che ci sia una risposta altrettanto di pace e di dialogo da parte loro
E poi una caratteristica importante anche l'aver scelto di manifestare fra i Paesi arabi della zona del Medioriente fra i pesi confina ti con Israele e proprio l'ambasciata di Silvia perché in Siria oltre alla situazione di conflittualità armata che molte volte si è verificata c'è anche la situazione di violazione di diritti umani partiva dei diritti degli ebrei siriani per
I parlamentari europei radicali però rivelare hanno raccolto firme al Parlamento europeo per i quali ci siamo attivati ormai da tempo è una comunità quella repressivi anni di circa cinque mila persone cui vengono negati i più elementari diritti umani cui viene negato anche di uscire da quel Paese e quindi si mettono insieme in questa la distrazione una molteplicità
Ma soprattutto c'è il problema della pace drogare rispetto dei diritti di ciascun popolo a vivere in quel mare alcun riconoscimento reciproco che fino ad oggi è mancato grazie
Ciao come ti chiami aria
Perché se da questa parte c'è questa manifestazione io sono nel dramma di attivare insegnare di
Garantisce intensissimo
Che ci sia la pace D'Alema ecco qual è il senso di questa manifestazione serio ma anch'io cinema la il giorno dell'Indipendenza liberali non abbiamo mai festeggiata in questo modo facendola manifestazioni la pace penso che siamo significativo a farla stesse
Grazie a te niente va bionica formò Orizio del movimento culturale agli studenti Ray Maurizio documento su questa manifestazione come la valuti qual è il senso
I paesi sono un popolo nato storicamente in Medioriente
Che si sono trovati in Occidente per una serie di
Coincidenze storiche a volte tragica ma gli ebrei devono vivere in Medioriente devono convivere con il Medioriente e il Medioriente deve convivere con Israele perché gli ebrei i musulmani sono due popoli da sempre uniti dalla storica che oggi sono separati da motivi politici sono passabili se ognuno riff rifiuta i rispettivi pregiudizi questo significa reciproco riconoscimento questo significa mille cadde vittima questo significa mille ecco è di mille dialoghi diretti se la pace dei passa attraverso la conferenza internazionale che passi anche presso la Conferenza internazionale ma la pace possibile dall'oggi al domani la pace una sfida che tutti noi possiamo vincere basta volerlo
Ma lo devono valere tutti i singoli tutti gli ebrei del mondo e tutti i musulmani del mondo
La pace in fin dei conti che cos'è dialogare è in conto azienda c'è una stretta di mano se adatto fu coraggioso e fece la sua scelta anche Beghin anche le proposte che oggi vengono da Peres
Sono positive che qualcuno le raccolga
In questo giorno in cui noi ricordiamo il trentanovesimo anniversario nasce di Israele quando qualcosa nacque dal nulla anche la pace può nascere dal nulla e quindi tutti noi l'aspettiamo
Come ti chiami evitiamo Giordano Giordano calzoni
Come mai se qui sono qui per portare un cartello in esperanto qui chiedete pace libertà anche in Medioriente pazzo ai videro Ancau e mezza oriento sono della associazione radicale esperantista anziana esperanto radicale alla stazione io anche un cartello in tre lingue in in russo MIR
Ma ebraico Shalom vuol dire
Perché in esperanto questo cartello
Io sono di quelli che pensano che bisogna spingere un po'l'esperanto come lingua internazionale finanziamento anni fa CUP e consentire a tutti obblighi parola renderne in questo canale una lingua comune ora che siamo alle soglie d'Europa ed è molto importante e a fare entrare l'esperanto aiuti in Europa come lingua le scuole elementari piana che ha usato l'esperanto per un progetto di produzione automatica che in questo ambito in corso a Utrecht
Nel campo dell'informatica in modo da fare la tradizione si simultanei con temporali in molte lingue grazie prego ancora Marco Pannella qui al microfono di Radio Radicale Marco in questi giorni la campagna elettorale
Presso il suo avvio quindi tutti i partiti la partitocrazia italiana è impegnata
Il portare acqua al proprio mulino la nostra presenza qui avanza il partito radicale fosse da interpretare anche sulla scorta della scelta tra stazionava il partito come pensi che si possa coincide con ciliare questa esigenza con con quella dalla campagna elettorale cioè non è che possiamo siccome c'è la campagna elettorale smettere di essere quello che si è un modo di fare quello che abbiamo sempre fatto
Venti o venticinque anni fa facevamo questo lo facevo
Lo faccio anche oggi che ci sia la campagna elettorale è una
Diciamo di contesto tecnico per non confondere
Basta
Grazie prego