Milano globale, competere e fare sistema

Buongiorno buongiorno a tutti
Autorità signore e signori buongiorno benvenuti
Con enorme piacere che a nome della provincia di Milano ho l'onore di aprire i lavori di questa giornata
Dedicata alla presentazione al confronto sui temi principali emergenti dalla territorio più su Milano realizzata dall'OCSE
Territorial Review
è uno studio indipendente di respiro internazionale
Che fornisce analisi indicazioni strategiche sul posizionamento competitivo
E sulle sfide che l'area metropolitana milanese
Deve affrontare per mantenere la sua capacità concorrenziale a livello globale
Quando l'OCSE ha manifestato la sua intenzione
Di svolgerle questa analisi sulla nostra realtà metropolitana questa grande realtà metropolitana
La Provincia di Milano ha immediatamente avvisato le norme opportunità che poteva derivarne
Per le istituzioni di governo e per l'intera comunità economica e sociale milanese
Dalla possibilità di disporre di adeguati strumenti interpretativi e indicazioni politiche e iniziative da attuare nel nostro territorio anche sulla base del confronto con le principali aree metropolitane mondiali
La finalità è la metodologia di realizzazione delle più territoriali infatti non si basano tanto o solo su un accurato confronto internazionale tra indicatori statistici di sviluppo significativi ma soprattutto su una fondamentale azione di audizione dei principali attori economici e istituzionali da cui partire per ricavare un'immagine la più ampia articolata possibile
Sui problemi e le prospettive di sviluppo della rete a vi troviate analizzata
In base a queste consultazioni il timbro della direzione governance pubblica sviluppo territoriale dell'OCSE
Elaborare completa le informazioni raccolte proponendo una serie di suggerimenti e raccomandazioni
Ciò che appunto costituisce l'oggetto dei conti del confronto di lavoro
Sì dunque è trattato di un lavoro impegnativo e complesso iniziato nel due mila cinque
E concluso con l'approvazione ufficiale da parte dei delegati dei Paesi membri dell'OCSE durante la riunione del comitato per le politiche di sviluppo territoriale che si è tenuta a Parigi nel giugno scorso
Prima di dare seguito i lavori voglio perciò rivolgere a nome della provincia di Milano
Un ringraziamento sentito e particolare al team dell'OCSE coordinata da Mario Pezzini al team di esperti locali e internazionali che hanno collaborato la raccolta delle informazioni
E alle oltre ottanta personalità di rilievo delle istituzioni del mondo imprenditoriale della comunità scientifiche accademiche a milanese che hanno partecipato alle audizioni organizzate nel territorio un ringraziamento che estendo anche in particolare all'ufficio studi della Camera di commercio di Milano che insieme al settore attività economiche innovazione del nostro Ente ha coordinato i lavori della territori più in sede locale
Un sentito il meritato riconoscimento va anche al personale della Provincia i nostri direttori e ai collaboratori che hanno organizzato l'evento di oggi
E infine un grazie a tutti i prestigiosi relatori convenuti
In modo particolare il segretario generale aggiunto dell'OCSE Richard Herring al presidente del Consiglio Romano Prodi i ministri che fra poco ci raggiungeranno che onorando ci della loro presenza
In particolare il presidente del Consiglio Romano Prodi chiuderanno i lavori odierni grazie buona giornata buon lavoro a tutti
Autorità signore e signori buongiorno un giorno a tutti
A nome della Camera di commercio di Milano del presidente Sangalli Doyle benvenuto a tutti voi e e per questo importante incontro desidero in primo luogo ricatta l'amministrazione provinciale per aveva voluto promuovere questa questa iniziativa per aver può molto promuove questa derivi you in cui spunti credo siano di grande interesse per tutti noi
E credo un grande ringraziamento soprattutto per la qualità del lavoro svolto al team dell'OCSE e al suo coordinatore il dottor Pezzini
Credo che il lavoro che sia anche stata svolta se un lavoro prezioso importante che fornisce degli stimoli in rilevanti per per le future decisione
Chiedo soprattutto alla Camera di commercio di Milano abbia fortemente condiviso il metodo proposto dalla dalla Provincia il metodo di affidare a un soggetto terzo autorevole come l'OCSE il compito di pre predisporre una ricognizione e alcune sette di proposte su quelle che potrebbero essere i nodi dello sviluppo di di Milano
Un soggetto autorevole capace quindi di esaminare analizzare il l'attuale contesto economico e sociale e formulare delle indicazioni suscettibili di essere raccolte dai deciso
Che notato sul merito il contributo che ci viene fornito dalla territoriali dalla review dell'OCSE sia se davvero preziose se davvero ricco di spunti ricco di stimoli o hanno Stame entrare sicuramente nel nel merito di questo al dibattito successivo
Sarà in condizioni di approfondire i temi però devo dire che gli spunti raccolti sono importanti la una visione di di Milano con una grande città città globale capace di interpretare un ruolo decisivo nello sviluppo delle nello sviluppo del nostro Paese
Una visione di di Milano accomunai grande città di di servizi come una grande piattaforma commerciale come una città con un forte potenziale innovativo questi sono gli elementi gli elementi importanti che emergono dalla dalla rinvio e che credo non possono dei costi costituire degli elementi importanti per la nostra apre alla riflessione di tutti quanti
Credo anche alcuni alcuni indicazioni alcuni suggerimenti sul piano della della governance che dovrebbe pilotare lo sviluppo di Milano siano preziosi suscettibili di il suscettibili di ulteriori approfondimenti come Camera di commercio di Milano ripeto abbiamo affiancato volentieri per il tramite del nostro servizio studi l'iniziativa della della Provincia Paolo perché l'abbiamo considerata fin dall'inizio importante
I risultati conseguiti quelli che ci vengono presentati oggi sono sicuramente un grande un grande stimolo è una grande opportunità per ulteriori riflessioni grazie a tutti voi
Signore signori buongiorno
A nome dell'OCSE vorrei ringraziare la Provincia di Milano per questa iniziativa
La Camera di Commercio per averla sostenuta
E il Governo italiano
Per dargli ascolto
In modo così importante come oggi assistiamo quindi vorrei ringraziare per questo l'ambasciatore Bruno Cabras ambasciatore d'Italia presso l'OCSE che è qui con noi oggi
La prima cosa che vorrei fare
E di organi dis spiegarvi come intendo presentare le cose in particolare intendo trattare due punti
Devo anche dotare almeno degli strumenti tecnologici per farlo ecco dico
Ma prima di iniziare
Vorrei dire che l'OCSE è un organismo internazionale che lavora per i governi nazionali trenta Paesi
Per cui quando noi parliamo il pubblico ci spiegano che dobbiamo iniziare in modo diverso
Per esempio siamo negli Stati Uniti bisogna iniziare con una barzelletta
Ma se invece siamo in Giappone bisogna iniziare scusandosi
Non siamo né in Giappone né negli Stati Uniti allora ho deciso di scusarmi per la mia barzelletta
Semplicemente perché non ce l'ho
L'unica cosa che mi è venuto in mente stamattina era il fatto di aver incontrato ieri un signore a Parigi che cercava
Qualche cosa mi chiede per cortesia dov'è una farmacia chiusa
Piazza Giuntella cerca aperti alla domenica cioè no e per i miei suoceri ecco io non sto dicendo che a Milano
Sia necessario una farmacia lo vedremo nel discorso ma senz'altro se la si cerca non è per gli suoceri ride questa città e questa Regione merita ben di più allora per parlarne intendo trattare due temi il primo è perché l'Ossezia interessa le grandi città
E secondo quali sono le maggiori sfide di questa grande città
Inizierò quindi con la prima perché l'OCSE si interessa delle grandi città
Ora a come dicevo l'OCSE un organismo che rappresenta trenta governi sono i Paesi indicati in blu scuro
Ma in realtà dialoga anche con molti altri Paesi partner in questo momento in particolare i grandi player come li chiamiamo la Cina l'India Russia e Brasile Indonesia e così ora come si spiega il fatto che dei governi nazionali si occupano delle grandi città bene perché è un pezzo importante dell'economia
E in realtà fatto da relazioni dirette tra le grandi città e concentrandosi solo sugli spazi nazionali questo aspetto si perde
Ora che cosa abbiamo fatto per studiare queste realtà de abbiamo pensato che non si potesse costruire un modello econometrico e poi misurare quanto Milano-Roma si distanzia Assoro dall'idea al tipo
Ma che si trattasse piuttosto di condurre prima una serie di casi per poi vedere se si potessero trarre delle considerazioni generali
In questa logica abbiamo quindi studiato una serie di aree metropolitane tornerò su questo punto che sono Helsinki Copenaghen e Malmö Vienna Bratislava Montreal Messico siti bussando Seul
Più recentemente Istanbul Stoccolma Milano Madrid l'approssimare che studieremo Monte legato tutto questo al fine di poter fare una sintesi la sintesi sarà presentata il quattro di dicembre ed è questo rapporto che chiamiamo competitivi si Trieste in the Global Economic
E noi pensiamo che questa sintesi Possa effettivamente dare ai governi nazionali alcune indicazioni sull'importanza dell'aspetto delle grandi città nel campo della globalizzazione ora quali sono alcuni infatti delle osservazioni perché bisognerebbe occuparsi delle grandi città c'è un motto tradizionale che dice che le regioni metropolitane sono i motori dalla crescita nazionale questo è senz'altro vero in molti casi le città o le aree metropolitane producono più di cinquanta per cento
Del Gidp nazionale il caso di Budapest disse uno di Copenaghen e di molte altre
Talvolta quando si misurino i fenomeni appropriatamente beh si scopre che anche all'interno delle federazioni questi per caso
Per esempio Montreal Toronto Vancouver nell'ambito della loro provincia producono più del cinquanta per cento del Ctp
In altri casi se si allarga un po'il criterio ebbene si rimane sempre su cifre straordinariamente importanti per esempio also Oakland Praga o Tokio producono più del trenta per cento del reddito nazionale
Ora se c'è anche da dire che le città non sono in termini assoluti ma anche in termini relativi
Giocano un ruolo importante qui se voi guardate la parte sulla destra del grafico rappresenta le città che hanno un Cdp per carità più elevato della media nazionale come voi potete vedere si tratta della più parte delle città guardiamo ora la produttività più o meno lo stesso fenomeno nelle grandi città nelle aree metropolitane la produttività del lavoro e più alta
In generale che la media nazionale ma lo stesso si applica anche all'occupazione l'occupazione in molti casi alta
Tuttavia le grandi città sono forti e potenti ma esista una sorta di paradosso urbano e qual è questo paradosso vanno
Perché non tutto
E oro quello che luccica vi sono un gruppo di regioni metropolitane in ritardo lì il infranse in Francia Fukuoka Opizzi pur negli Stati Uniti
Sono città in cui le cui performances non sono ai livelli più alti quindi probabilmente è una condizione necessaria essere una grande area metropolitana non è una condizione sufficiente
Ancora più interessante in questo studio ormai generale che abbiamo fatto tre aree metropolitane ne abbiamo considerate settantotto
Accade che beh passati sei milioni di abitanti in Cdp per carità invece di continuare a crescere come accade prima dei sei milioni inizia a declinare
Ora in alcune aree metropolitane il problema della disoccupazione che come abbiamo visto e in generale affrontato con risultati soddisfacenti non è soddisfacente
E il CDP la crescita del Gidp e della produttività in molti casi e negativa il che significa fondamentalmente la cosa si seguente che per qua
Sollecita giochino un ruolo fondamentale il fatto di essere città non è condizione sufficiente perché lo status positivo può cambiare nel tempo
E in molti casi vi sono città che non hanno sfruttato il potenziale che hanno come potrebbero
Questa in poche parole la risposta iniziale l'OCSE si occupa delle grandi città perché sono senz'altro cilindri importanti del motore della crescita
Ma non è sufficiente avere una certa dimensione per essere equipaggiati a sfruttare l'opportunità che le città hanno da qui quindi l'interesse di una politica nazionale perché le i Paesi aiutino a perfezionare questo straordinario strumento di crescita che hanno a disposizione e come farlo ma qui Orio assunto molto rapidamente un'osservazione generale su cui non mi attardo e Roma si potrà eventualmente rivedere nel dibattito
Il fatto che dalle nostre osservazioni ci pare di riscontrare una specie di cambio di paradigma nelle politiche di sviluppo regionale ora presentati in verticale quelle tradizionali e il questo nuovo paradigma queste nuove tendenze
Ed io di Stintino obiettivi strategie e strumenti ed attori
Ebbene se tradizionalmente le politiche regionali avevano come obiettivo quello di equilibrare i disequilibri attraverso delle compensazioni temporanee
Delle disparità
E se questo si faceva normalmente con politiche settoriali
Attraverso cioè sussidi diretti all'impresa e aiuti di Stato che erano gestiti da un grande Robin Hood che era il Governo centrale che prendeva alle regioni ricche per dare alle povere
Ci sembra che le cose stiano cambiando e che le politiche che i governi nazionali stanno considerando sono politiche hanno come obiettivo di aiutare tutte le Regioni non semplicemente quelle favorite
A sfruttare i troppi vantaggi competitivi
E per farlo non si possono fare politiche settoriali ma risolvere i nodi e che bloccano lo sviluppo richiede degli interventi multi settoriali che coniughino cioè infrastrutture politiche sviluppo dell'impresa
Strumenti finanziari
Questo tipo di interventi non può essere fatto con sussidi individuali all'impresa ma richiede investimenti
Talvolta in infrastrutture Harold altre infrastrutture soft
Quello che è chiaro e che non si può più pensare che un solo Robin Hood affronti il problema
Per fare identificazione dei vantaggi competitivi per fare interventi multisettoriale progetti di sviluppo per costruire infrastrutture efficaci
è necessario che tutti gli attori che hanno un sapere sullo sviluppo locale siano convocati alla stessa tavola e quindi non si può pensare che siano in gioco solo i governi nazionali
Da qui l'interesse quindi di questo dialogo
Ma questa
Era una parte in cui mi premeva su suggerimento dall'ambasciatore Cabras raccontarvi che cosa sta facendo l'OCSE in generale e perché quindi abbiamo trovato molto interessante la sollecitazione che c'è venuta dalla regione metropolitana di Milano
Di considerare in questo insieme dicasi anche il caso della vostra città ma veniamo quindi a Pandino che cosa abbiamo salvato noi lavorando su questa città
La prima cosa che abbiamo osservato è che Milano è cambiata straordinariamente voi potete vedere rappresentato qui più di un secolo e mezzo di evoluzione della città
E la città era un punto oggi è senza alcun dubbio è una reale ora questo non è un caso in sei isolato perché prendiamo Montreal Montreal era un'isola un pezzo di un'isola in che pecche e ora Montreal sessantatré forse ottantatré municipalità tra l'altro tate essi che sia data una struttura di governance l'isola di Monti al due anni fa aveva ventisette municipi un anno fa uno perché si era amalgamato cosa che in Canada si è fatto già Toronto Vancouver
Ottawa e e in altri luoghi
Ecco ma non è solo il caso di Montreal in altri casi senza che ci sia una struttura di governance già in piedi
Beh la città e evoluta prendiamo Stoccolma praticamente possiamo parlare di tre grandi archi e oggi il problema della competitività di Stoccolma si pone a questo livello non si pone a livello del municipio
Al proprio centro ora a cosa vuol dire be vuol dire che
La grande Milano è una tra altre amare metropolitane che esistono e ve ne sono molte
Quindi fatto che Milano non sia sola e unica vuol dire che Milano non ha futuro vuol dire la fine della geografia ci sono molte aree con la stessa caratteristica capacità e non ci sono più eccellenze
Per se guardiamo le cose un po'più da vicino
Ci rendiamo conto che non è esattamente così
Milano può essere una capitale e una capitale in verità macro regionale
A la potenzialità per servire con i suoi punti di eccellenza che vedremo in un secondo una vasta Area
Che va al di là del confine nazionale in grande misura già lo sta facendo senz'altro per una parte importante dell'Italia
E qui vorrei rapidamente riassumere l'argomento di fondo del nostro rapporto per poi divenire su alcune parti di questo rapporto
L'argomento di fondo è che Milano può essere una capitale regionale senz'altro a un livello di servizi particolarmente elevato per esserlo
Questa capitale nazionale può Muller macroregionale può servire ad esempio con le varie cose che ci sono qui cioè in me i servizi sui media sulla il management sulla pubblicità
Su su alcune informazioni tecnologiche riterremmo su questo punto questo vasto spazio ma chi è poi una seconda dimensione di Milano particolarmente importante e cioè alcune eccellenze forte
Forti che voi conoscete come la moda è come il pesante
Ma
Se questo grande potenziale permette a Milano di giocare questo ruolo Allo stesso tempo vi sono sfide interni ed esterne
Che possono come dire ostacolare questo potenziale
Verremo su queste sfide interne ed esterne in un momento il punto di fondo perché se Milano fallisce nell'accelerare l'innovazione
E la capacità di attirare investimenti e cervelli il costo può essere particolarmente alto
Questo il messaggio e ora entrano nei dettagli
Allora se ne prendiamo Milano sulla base di indicatori statistici esistenti e quindi consideriamo uno spazio per esempio come quello dalla Provincia ebbene abbiamo tre sette tre milioni e sette di abitanti Milano ha delle buone performances
Per esempio è urla più che ricarica italiana una delle più ricche nei Paesi membri dell'OCSE
A un Cdp per Capital particolarmente elevato senz'altro il più alto nel Paese e anche un livello di disoccupazione che si mantiene sistematicamente più basso
Di quello nazionale Milano al quattro punto cinque per cento di Tati a lotto per sento otto punto sette per cento nel due mila e tre nel momento in cui noi abbiamo fissato l'osservazione Milano ha poi una grande tradizione industriale che da tutti conosciuta da un lato alcune grandi imprese ma anche reti di piccola impresa che insieme costituiscono una grande impresa senza il tetto e cioè la forza pur essendo piccoli di vendere sui mercati grandi
Su Milano e poi sostenuta da un mercato del lavoro esternamente il giovane il trentadue per cento dalla forza di lavoro ha tra i trenta e i trentanove anni
Un'imprenditorialità estremamente diffusa molti Paesi invece diverrebbero il fatto che qui vi è un'Inter un impresario ogni dieci persone o o il fatto che qui vi è un importante polo commerciale in Europa
Quaranta per cento degli investimenti diretti dall'estero vengono a Milano per quanto riguarda l'Italia benché questo dato vada preso un poco con le pinze perché
Milano ad importanti Pannella Francia la Germania ma in realtà importa più da questi partner di quanto non esporti
Ora va anche detto che visto che l'Italia è un Paese in cui il livello di polarizzazione urbana non è estremo per fortuna
Il contributo in Milano Gidp non è così grande come quello che abbiamo visto per Stoccolma e per altri ma tuttavia rappresenta una parte importante
Dello sviluppo del Ctp italiano
Tuttavia
Se in luogo di utilizzare questa unità di misura che rappresenta piuttosto quello che Milano era si prende in considerazione quello che oggi Milano è divenuto e cioè in luogo di considerare Milano come una città industriale si considera quello che oggi c'è e c'è una regione metropolitana di cui Milano costituisce il centro di servizi e come se pensassimo una grande impresa in cui vi sono diversi piani qui è localizzato l'ultimo piano quello in cui in generale c'è il marketing la direzione servizi di management ma negli altri si fa la produzione
E beh se noi prendiamo in conto questa dimensione ben più vasta
A mi ero dimenticato che vuole pressioni internazionali a metri tre avevo porte se ne prendiamo in Kuwait
In considerazione questa dimensione un po'più vasta ebbene le cose non sono esattamente come quello che ci immaginiamo
è molto importante per noi all'OCSE prendere in conto questa unità per quale motivo
Perché le strutture amministrative nei paesi sono le più varie possibili
L'Italia come sappiamo ha un numero elevato di municipi non così come la Francia che ne ha trentasei mila ma c'è senz'altro molti di più del Giappone e che ne ha tre mila e vuole ridurli a mille o del Messico che ne ha due mila o del Canada che ne ha meno
Ora se noi utilizzassimo come unità di misura queste dimensioni amministrative
Compare avremmo mele con pere perché a seconda delle varianze istituzionali diversi Paesi avremmo cose diverse siamo quindi obbligati al fine di poter fare questa comparazione di adottare una misura che va aldilà
Dei perimetri amministrativi tradizionale o quanto meno cerca di farlo
Quindi per noi questo criterio considerevole
Ma non è solo un fatto puramente statistico ha ovviamente a che fare con l'evoluzione della città che ricordavo prima ebbene se noi utilizziamo questo unità di misura dicevo le cose non vanno poi in modo così chiaro nel senso che è vero che Milano è molto forte produce un Gidp perché affida particolarmente importante ma se comparato alla settantotto aree metropolitane
Che esistono nei Paesi OCSE e che hanno più di un milione cinquecento mila abitanti Milano
Ah è alla terra alla trentesima posizione
Più alto che la media dei Paesi delle città dell'OCSE ma senz'altro non ai primi posti la cosa è ancora più preoccupante quando si guarda la crescita della produttività del lavoro
Ebbene la prese la precarietà del lavoro e negativa
Il che significa che per quanto non nelle prime posizioni Milano imposizioni particolarmente importanti in prospettiva
La capacità di mantenere le capacità competitive si riduce considerevolmente
In generale il calo dalla produttività è di circa ventiquattro per cento negli anni tra il ventidue il novantanove e il due mila e due e questo come media annuale non è lo stesso per altre aree come Dublino come Vienna come Copenaghen come Francoforte o come Dione
Aree che in un qualche modo possono rappresentare i concorrenti di Milano in questo sforzo di creare una metropoli che serve una macroregione questi sarebbero i normali concorrenti
E la globalizzazione buone anche altre sfide come sappiamo l'export italiano tra il novantacinque e due mila e tre
Si è ridotto non è il caso in altri paesi europei come la Germania e come la Spagna
Le imprese in generale sono diventate ancora più piccole come sappiamo il fatto di essere piccoli
Non è uno svantaggio è piuttosto quello di essere isolati uno svantaggio ma ciò detto la dimensione piccola senz'altro che alcuni vantaggi ma svantaggi di altro tipo per esempio nella capacità di innovare
I brevetti high tech sono relativamente pochi senz'altro Milano da questo punto di vista superata da altre aree come Parigi come il Baden-Württemberg come Dione
I salari se comparati a livello internazionale in generale nel Paese Milano senz'altro i panni un po'più elevati però sono fra i più bassi
Dei Paesi in Europa e dei paesi OCSE in generale
Il costo della vita che va comparato quindi a salari relativamente bassi invece è particolarmente alto ed elevato in questo contesto contesto relativamente preoccupante relativamente preoccupante quali sono quindi i vantaggi competitivi su cui Milano potrebbe giocare al fine di riscattare questi primi segnali di allerta
Il primo importante potenziale di portata macroregionale sono le attività manifatturiere che si realizzano in questa vasta regione industriale
Vorrei comunicarvi di nuovo questa impressione forte che io e i miei collaboratori abbiamo avuto quando abbiamo iniziato a lavorare su Milano e cioè di aver un tempo una città industriale euro una grande area metropolitana che in parte ha portato fuori le imprese che c'erano prima dentro in parte ne ha viste nascere e insieme ha preso una nuova configurazione credo che voi conosciate meglio di me
Alcune specializzazioni produttive che esistono in questa varia a sta in quest'area vasta
Italiano si sta un po'il reggimento dell'ordine
Ora in parte queste cose sono fatte all'esterno perché come dicevo Milano sì dato un'alta specializzazione ma in parte queste cose continua a essere all'interno i servizi finanziari oggi riuniscono cui le banche più importanti in Italia
La in media e la comunicazione sono senz'altro un settore che concentrato qui i settori dell'io la consulenza al management al marketing e le attività produttive in generale sono particolarmente forte importante
Pie come dicevo un altro livello di valore e questo non è macroregionale possiamo dirlo globale Milano è straordinariamente forte ancora nel settore della moda
E senz'altro rinomato come luogo di eccellenza per il presente
E nel Salone internazionale del mobile del mobile questo si vede e la fiera milanese e una fiera straordinaria importanza è la prima fiera europea tuttavia i concorrenti sono dei succhi a ruote come si dice in ciclismo sono proprio attaccati dietro e quindi molto probabilmente la concorrenza la concorrenza internazionale in questi settori in questo settore è una concorrenza che si svilupperà ancora più forti ora se queste sono le eccellenze come possibile sfruttarle a fondo
E qui noi siamo confrontati ad un problema importante per quanto se ne riguarda questo ultimo piano di un impresa che sta servendo gli altri piani dell'impresa a che livello siamo
Permettetemi di usare un'immagine Milano sta seguendo Castel Goffredo oppure sta in un qualche modo servendo Castel Goffredo mi spiego Castel Goffredo come sapete è la capitale la produzione di collante giù solo una metafora delle varie piccole imprese che oggi rafforzano la forza produttiva dell'Italia come saper ci sono circa centoventi impresa e di quaranta detti in media e che producono settanta per cento dalla produzione europea dei collant per donna
Ora Castelgoffredo che a centoquaranta chilometri da Milano senz'altro si serve nei servizi finanziari il non è un caso che il presidente dell'associazione maglia calze di un tempo istruttori impresario Michele Mura a Castelgoffredo abbia studiato alla Bocconi Gianco giusto per fare un esempio
Ma quando Michele Mura viene a comperare i servizi a Milano e Louis che dice cosa vuole e che quindi è il livello di Castel Goffredo le sue problematiche che definiscono il livello di produzione di servizi in Milano o è Milano che è capace di ieri interpretata e la domanda di Michele Mura
E di spiegargli quali sono dei livelli più avanzati in cui la sua domanda si potrebbe aggregare
E poi alla fine questo il ruolo che i servizi dovrebbero giocare
E questa probabilmente è la sfida che mi danno a si tratta in un qualche modo di trovare dei brokers che siano capaci di far diventare evidente un bisogno delle imprese che pur tuttavia non si traduce ancora in domanda pagante di servizi se quindi ci si posiziona solo a livello della domanda pagante di servizi il rischio che tutto il sistema si posizione ad un livello subordinato alle ma non è un solo problema come sappiamo siamo confrontati in questi anni ad una sfida cruciale la Cina l'India la Russia hanno questo è il brasiliano questa straordinaria caratteristica di avere da un lato capacità tecnologiche
E dall'altro una grande forza salariale disoccupata che tiene quindi a terra per decenni salari bassi
Quindi la produttività aumenterà i salari non allo stesso ritmo non è il caso di Taiwan non è il caso della sul della Corea del Sud perché Paesi piccoli sono arrivati subito al al pieno impiego e salari hanno iniziato a crescere con la produttività quindi qui c'è solo una risposta possibile essere più rapidi a innovare che i cinesi accoppiare
Ma se questo va fatto qual è la capacità che quest'area metropolitana di fornire all'impresa è quello che le imprese non hanno piccole come sono sanno usare e anche produrre l'innovazione ma una micro innovazione non le innovazioni Breakthrough che creano nuovi prodotti e capacità competitiva di lungo termine
Ora si è capaci quindi rispondere a questa cosa permettetemi di aprire una piccola parentesi di parlare di un paradosso quello del mandarino che io stesso ho vissuto nella mia esperienza universitaria essendo stato primo professore all'università
Beh un mandarino in Cina era selezionato sulla sua capacità di scrivere cali graficamente la poesia di produrla e poi era inviato a gestire una provincia in cui bisognava produrre il riso
Beh in questa proroga intensa la produzione del riso non lo interessava molto e appena possibile a tornava a casa per leggere e scrivere alla sua poesia così siamo un po'eravamo un po'nuovi cioè interessati a studiare le imprese nella misura in cui ci avessero permesso di poter Point produrre articoli e fare carriera non per servire l'impresa
E di nuovo qui si pone un problema qual è l'interfaccia tra le università e il mondo delle imprese sapendo che il sistema degli incentivi attuali non è necessariamente appropriato sto parlando qui di un tema come quello di funzionare a fondere scusate nelle università in modo tale da raggiungere delle masse critiche simile a alle grandi università come quelle nordamericane e quelle di alcune aree europee come quella di Londra non necessariamente ma senz'altro di provvedere a questo a questa connessione che talvolta manca ma non è tutto
In questa evoluzione della città questa evoluzione che ha portato alla città a essere da un lato una grande area metropolitana e a ridistribuire le attività produttive sul territorio
Beh a questo punto si pone immediatamente un problema quello che prima era un piccolo centro ora si deve allargare qui vi sono problemi di connettività il sistema dei servizi i servizi di trasporto gli alloggi stessi il cui costo è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni fanno sì che la connettività all'interno delle alleanze sia ridotta si produce più un fenomeno che abbiamo già osservato a Parigi
E cioè il fatto che i servizi di base sono stati concepiti per una città piccola
Sono fondamentalmente per una popolazione benestante mentre invece nelle aree periferiche dove la più grande parte della mobilità ha luogo ogni giorno settanta per cento la mobilità parigine la periferia periferica questi servizi non sono adeguati a poter affrontare il problema si generale dell'aria in un certo senso Parigi non è lontana anche se qui i problemi dell'immigrazione ovviamente non si presentano nello stesso modo
Il secondo punto è un punto particolarmente importante qui vedete le questioni della congestione e cioè non parliamo oggi solo di attirare capacità produttive dal punto di vista in Investimenti ma anche talenti talenti intellettuali e per fare questo
è molto importante sono un polo di eccellenza globale e giocare con le altre città la concorrenza all'attrattività di questi cervelli
Chiaro che Milano può sfruttare imperante che ha costruito nel tempo e di cui parlavamo poc'anzi e che è stato molto spesso sintetizzato nel mentre i militari tuttavia quando serviamo alcune cose che erano mostrate tra l'altro sul muro
Ci rendiamo conto che in molte città ormai si è prodotto un branding che è sinonimo di alcuni grandi progetti qui ricordiamo Torino o Bilbao che era praticamente una città morta
O se nulla in cui vi era un antico fiume che fu poi sostituito da due autostrade una sull'altra che occupano sei milioni e mezzo di sei sei chilometri e mezzo nella città
E che sono stati smantellati ore in due anni e mezzo è stato poi prodotto un fiume
Per modificare un poco gli assetti della vis della della città città particolarmente congestionate all'origine con venti milioni di abitanti o parliamo di Shanghai che oggi interviene nel campo dell'expo ma da questo punto qual è l'immagine di Milano
Esista Milano la capacità di produrre questo tipo di intervento e quindi la Scala appropriata per farlo vediamo l'ultimo punto con cui concludo
Ed è il seguente se è vero che abbiamo a che fare con un'area vasta se è vero che all'interno di questa aria vasta la segmentazione amministrativa la frammentazione
Può divenire un ostacolo a realizzare gli investimenti della Scala che sono necessari a poter da un lato sfruttare le capacità esistenti e dall'altro competere col le altre grandi città quale la capacità di governance che esiste cui a Milano come anche in generale in Italia
Bene da questo punto di vista c'è da dire che se negli anni Cinquanta si è dato una specie di rapporto a tre che funzionava un sindaco forte un'amministrazione di forti tradizioni ed etica e in sé in terzo luogo imprenditori che attraverso la Camera di Commercio
Dialogavano e sapevano governare il sistema il sistema e poi cambiata ci sono altre municipalità ci sono altri attori ci sono leggi io la città è diventata molto più ricca inesperienza e molto più densa in attori ora quali sono le opzioni per far fronte a questa maggiore complessità chiaro che in alcuni casi vi è un intervento del livello amministrativo più alto l'abbiamo visto Inge pecche Quebec dice ammonti alla ora tu costruisce una sola città l'Ontario a Toronto ed in seguito in questo caso la soluzione non è a facile portata perché almeno per quanto non li abbiamo analizzato risulta che non vi è coincidenza tra l'aria milanese e la Regione Lombardia non si può pensare che la Regione
Lombardia sono Suma la metropoli milanese e quindi questa soluzione a parte il fatto che è particolarmente costosa in termini politici
E come tutte le decisioni top-down non sembra facilmente praticabile
Via ovviamente la possibilità di un governo metropolitano
In Italia vi è una legge che permette di farlo
Che connette differenti attori però questa legge in realtà non ci sembra che nella sua propria applicazione abbia trovato una una forza sufficiente a Bologna probabilmente vi è stato un esperienza che però ormai conclusa
Significativa ma la legge non ha trovato forza per essere implementata
Vi è poi una terza soluzione che quella di iniziare dal basso su alcuni servizi specifici e cioè autorità consorzi metropolitani su i trasporti per esempio e a partire da di costruire in prospettiva una struttura di governance sentiremo dagli attori che Vettel che ascolteremo in un momento però alcune esperienze per esempio quella di Madrid che vanno in questa direzione
Perché e lo ripeto per noi questo tema fondamentale perché stiamo parlando di un pezzo cruciale dell'economia del Paese perché gli spillover di Milano non interessano solo Milano o la sua periferia interessano Castel Goffredo
Interessano le piccole imprese nel vasto sistema produttivo italiano
Che ormai a specializzazione nel territorio ma deve essere concepito come un insieme da questo punto di vista quindi si pongono problemi generali al governo nazionale in Italia come in altri Paesi
Che sono come rafforzare questi spillover questa capacità della città di servire sistema nazionale
Come rendere più rapitori processo innovativo essere più rapidi a innovare che i cinesi a copiare
E come
Aiutare a formare organismi di governance perché come lo sappiamo quando ci sono molti attori e pochi incentivi a farlo è molto difficile costruire dei tavoli nazionali
Ho rapidamente riassunto i risultati di questo lavoro e ovviamente ora siamo a vostra disposizione per discuterne io credo che come tutti i lavori che abbiamo fatto valga il motto di Cerci
Di snodi niente Disease noti eventi e bikini Ostiense disse Stienta Orte bikini il nostro lavoro può avere un senso fino a quando permetterà di partire ora con una discussione su questi temi moltissima grazie
Credo che
Ecco sì sindaco Milano Letizia Moratti
Raggiunge ci possiamo
Cantù sul
No mi pare che ci siamo tutti
E quindi passerei a presentarli se vogliamo ci spostiamo di un di un posto siamo tutti un po'più vicini allora Bongiorno il sindaco di Milano letizia Moratti non credo abbia bisogno di essere presentata però per gli è arrivata che ascolteremo con attenzione quello che avrà da replicare alla relazione che abbiamo sentito da Mario Pezzini il vice Sindaco di Milano e via Roma vedrò mai milanese però quindi un ritorno Mariapia Garavaglia
Vice sindaco di una città che negli ultimi tempi ha fatto parlare di stile per un ripresa molto interessante così come è interessante senz'altro ascoltare da Ignazio e Nino per essere contabili dell'area economica del comune di Madrid com'è che ma brinda in particolare ma in generale alcune grandi città spagnole vengono sempre additate ormai come un esempio di economia vibrante
Avremo modo di farcelo spiegare
Mario Petrini portato prima e ovviamente interverrà quando e come
Per quanto riguarda le molto brevemente io sono tornato a vivere a Milano nel dicembre dell'anno scorso dopo aver vissuto in questa città per tre anni dal novanta al novantatré lavoro terrà uno dei più grandi gruppi editoriali di questo Paese per la RCS vale a dire in un settore in media che rappresentano un elemento importantissimo in tutte le economie occidentali non è quindi dovrebbe essere diciamo uno dei cardini del della vita economica della città di Milano in generale tutto il Paese
Lavorò anche per un altro gruppo editoriale che è quello di Sky
E ascoltando prima Mario Pezzini mi sono chiesta appunto come non mi piace interrogarli sul sul passato sindaco credo che sia interessante però sia molto meglio proiettati sul futuro
Allora mi chiedo per esempio tanto per cominciare come Milano intende utilizzare il fatto che in questa città e in quest'area ci sia lo diceva persino prima il massimo concentrato di attività mediatiche di comunicazione
E tutto il resto d'Italia vorrebbe avere dalle dai giornali alle grandi televisioni dalle grandi agenzie di pubblicità ai grandi studi di comunicazione è un bel modo di di poter
Tra i colleghi sindaco ovviamente
Voglio ringraziare no sette arriva a questo
Milano perfettamente
è importante è uno uno stimolo a fare lessico dei punti di forza ma anche i punti di debolezza e quindi poi cercare di massimizzare i punti di forza ovviamente minimizzare punti di di debolezza io a mi permette di aggiungere alle considerazioni poi naturalmente rispondo alla sua domanda
Alle considerazioni che sono state fatte su in punti di forza di Milano alcuni punti che forse non sono ancora così notti ma che in qualche modo ora incominciano invece a dare dei frutti significativi
Milano è lì in Italia la città che ha la maggiore concentrazione del settore delle biotecnologie
A il quarantanove per cento di tutto il settore delle biotecnologie dell'impresa e del biotecnologiche del Paese
E insieme alla Gran Bretagna è in Europa il territorio che cresce di più in questo settore quindi settori altamente innovativi credo che questo a si riallaccia i i a quanto lei molto giustamente diceva
E vale a dire la ha necessità di puntare sull'innovazione a questo aggiungo altri due distretti di alta tecnologia che sono stati creati nei negli anni scorsi con la regione Lombardia
E col Governo centrale quindi in una logica già di governance a a diversi livelli e sono distretto dei nuovi materiali il distretto dell'ICT
Quindi Mila no a delle competenze in settori altamente innovativi che certamente vanno anche oltre le competenze
Se vogliamo è l'eccellenza e più note che sono quelle che lei giustamente ha indicato
A questo aggiungo che negli ultimi tempi ci sono segnali spunti importanti anche su diciamo in settori magari non non così diciamo significativi dal punto di vista numerico ma ma settori simbolo cito solo alcuni esempi nell'arte contemporanea Milano dopo New York e Londra
è la terza capitale al mondo e dico questo pur non avendo Museo d'arte contemporanea che naturalmente è una lacuna che Milano deve colmare però comunque per transazioni vero diciamo quindi per per importanza culturale dopo new Yorker Londra Milano è la terza capitale al mondo in un settore che certamente è un settore che crea a sviluppo culturale ma anche naturalmente sviluppo poi economico
Mi riaggancio quindi al tema che diceva Maria Latella come sfruttare questo potenziale
Io credo partendo proprio dalle eccellenze che Milano quindi naturalmente tutta la parte diciamo relativa alla all'editoria che a mio avviso può in qualche modo utilizzare proprio le competenze di Milano per rinnovarsi quindi partendo dall'editoria tradizionale per arrivare all'editoria più innovativa quindi l'editoria multimediale per intenderci Sky ne è un esempio Sky ha deciso di trasferire i propri Waters da a Roma a Milano perché Milano ha un tessuto di di professionalità certamente eccellente
Deve coltivare questo tessuto di professionalità quindi punto sul quale far leva è certamente quello della formazione noi abbiamo a Milano utili un centro stesi sperimentale cinematografico importante che cercheremo di collegare sempre meglio e sempre di più alle scuole civiche ma anche all'impresa in modo da creare quella tessuto di competenze
Che possono che può favorire la lo sviluppo e la trasformazione di settori Milano è sempre stata capace puramente è uno dei motivi per i quali Milano non ha mai subito una crisi industriale profonda come l'hanno subita molte altre città
Milano è sempre stata capace di avere industrie di settori diversi questa è una delle grandi forze di Milano
Quindi in questo senso capaci di sfruttare le proprie eccellenze ma capace di rinnovarsi e di trasformarsi anche disseminando in settori affini le proprie competenze ecco
Abbiamo inaugurato due giorni fa il ritorno abbiamo nonna ancorata abbiamo festeggiato il ritorno di RAI a Milano con produzioni importanti produzioni quindi di nuovo facendo leva su quello che è il tessuto produttivo del della nostra città
Sono produzioni che utilizzeranno le due mila trecento impresa che operano nel settore dell'audiovisivo e che sono presenti nella nostra città nella nostra provincia quindi un certamente una risposta è quella di investire nei settori nei quali Milano ha già competenze eccellenze
Però certamente sempre cercando quell'innovazione e io qui mi permetto di dire anche con un forte collegamento con le università
Un'innovazione che non sia solo un'innovazione di processo ma che sia a un'innovazione di prodotto quindi quel Breakthrough di cui parlava lei
Perché indubbiamente le innovazioni di processo l'innovazione leggo organizzative sono innovazioni di breve periodo
Che creano vantaggi competitivi non di lunga durata
La l'innovazione invece di prodotto è quella che dà dà risultati noi abbiamo otto università duecento mila studenti e quindi una poi su una popolazione residente di un milione e tre sono duecento mila
Gli studenti della universitario del nostro cita è un capitale umano straordinario
E io credo anche grazie a questa nuova diciamo ogni iniziativa che l'Agenzia dell'innovazione
Certamente che hanno naturalmente andrà studiata con grande attenzione perché non sia un'agenzia che si pone in competizione con le altre ma che sia un'agenzia un'agenzia che davvero può aiutare le medie e piccole imprese
Ad accedere alle alle conoscenze per trasformarle in prodotti in nuove imprese e quindi in brevetti e qui io per il momento mi fermerei qui o altre cose ma che lasciava un altro ebreo e altre cose da chiedere ma gliene chiedo appunto nel secondo Giro mentre invece a Mariapia Garavaglia vorrei porre una domanda che sento in qualche modo correre nell'aria qui a Milano non c'è dubbio che a Milano un poco
Di vi invidiamo la capacità che avete avuto negli ultimi anni di riportare Roma sulla scena internazionale perché per il lavoro che faccio io torno sempre a all'importanza no che la comunicazione alla
Con tutta evidenza prima a Roma non esisteva nel circuito dei grandi giornali internazionali delle grandi tribù con una serie di elementi sarà lei eventualmente adesso spiegarci come e perché ci siete tornati e allora qualche consiglio utile per
Dire condividere anche con con Milano la strategia del della comunicazione internazionale perché a dire la verità
A Roma oggi non è che ci siano tanti talenti creativi londinesi o indiani arrivati non ancora mentre per esempio potrebbero essere utilmente convogliati su Milano che ha un tessuto produttivo forse più pronto a riceverlo
Grazie imperfetti da Maria Latella vive a Milano ma anche a Roma tutti i giorni tutte le settimane non tutti i giorni ci lancia un convento pure sul Corriere quindi è un'osservatrice acuta ma soprattutto siccome abitiamo tutti insieme qui la maggior parte di noi non si può barare su ciò che vediamo essere diventata Roma si tacita ministeriale dare dipendenza pubblica oramai siamo arrivati ad avere intorno al ventisette per cento di pubblico impiego perciò tutto il resto appartiene
Alla grande vitalità
Dell'iniziativa privata perché sono moltissime sono aumentate di quattordici mila e impresa e nel due mila e cinque naturalmente sulle piccole e piccolissime anche se fare prima trenta del mondo né vediamo alcune a Milano a Roma come sede e questo Milano è un lapsus freudiano oramai in Germania anche per il vice Sindaco di Roma
Che cosa è accaduto
è accaduto intanto perché devo avuto anche dei di ieri degli eventi che hanno impresso un movimento si pensi cosa è stato il Giubileo
Per cui l'apertura al mondo per il fatto religioso spirituale e culturale in senso ma anche dal punto di vista civile l'impegno a realizzare strutture e infrastrutture
Per cui certo gli eventi non a caso abbiamo visto pure il simbolo di Torino cioè ci sono degli eventi che imprimono una velocità perlomeno diversa tutta evidenza che si può poi lasciar morire ciò che è accaduto perché in molte città del mondo dopo grandi eventi abbiamo visto soltanto i ruderi
Dalle strutture per infrastrutture preparate si è voluto fare in modo che a Roma a causa del suo Service di capitale
Potesse anche essere un po'quello che era stato detto poco fa non al aspettarsi che qualcuno chieda ma fare qualcosa verso e certamente la cultura dell'intrattenimento oltre a quel capitalismo invisibile legato alle logistica all'audiovisivo al cinema alla cultura se dovessimo mettere un brand oggi nell'attesa di averne uno che possa essere ancora più convincente metteremo l'Auditorium
Perché è emerso chiaramente che la cultura è elemento di impulso all'economia
Per l'indulto ma anche per la capacità di formazione di nuovo personale
E quindi il turismo che ha fatto diventare la cultura elemento costitutivo del Torino è una città che rischiava di essere museo a Roma si rischiava di vedere solo il Colosseo e San Pietro e di non tornare più per cui il turismo è diventato un elemento di riscontro del ciò che si può fare come innovazione perché se in vista Roma una volta non si torna più significa è un museo e la dimostrazione che l'architettura contemporanea moderna sta lanciando un grande segno pensando alla Spagna noi andiamo in grande compound che sarà tutto disegnato da Calatrava e abbiamo in questo momento già segni grosse quelle di Zaia gli ex Mercati generali saranno di gulasch c'è anche questa volontà di far vivere il futuro affinché non sia schiacciata dal passato perché lo è nella sua struttura urbanistica perché il traffico a Roma
Visto che parlavamo di mobilità prima ed è elemento essenziale nello sviluppo
A Roma un impatto incredibile soprattutto nel centro storico dove le strade a causa della sua confida configurazione storica sono quelle che sono ho la si chiude al mondo la parte storica di Roma o altrimenti il traffico è veramente uno degli dei gli elementi che disturbano dal punto di vista proprio anche del turismo e della fruizione
Della città
Altri elementi sono state la volontà di internazionalizzare Roma non solo con le mostre non solo con i grandi eventi anche con l'acquisizione ed e un appiglio anche su grandi aziende che hanno messo lì almeno le sedi nazionali importanti sentenze che quasi tutte le grandi imprese automobilistiche mondiali hanno poi una sede a Roma o le loro filiali più importanti
E abbiamo una immigrazione che ha contribuito ad aumentare gli occupati
L'occupazione a Roma è occupata molto di più che nel resto del Paese e la disoccupazione è diminuita molto di più ne ne resta il Paese abbiamo registrati
Duecentocinquanta mila immigrati all'anagrafe cioè sono quelli effettivamente regolare e abbiamo cento venti comunità etniche ciò dice di una internazionalizzazione anche semplicemente come integrazione funzionale di servizi i bambini che vanno dal sito Lido che vanno a scuola che vanno le superiori
E una rapporto del Censis a chi ha fatto rilevare che romani sono consapevoli che l'economia della comunicazione della cultura la loro forza hanno messo al primo posto tra gli elementi importanti per lo sviluppo di Roma l'università
Ne abbiamo tre statali tra importanti private
Ne abbiamo di altre meno note ma sono ventiquattro quell'Internazionale del Pontefice perciò dice anche di un'internazionalizzazione delle presenze fisiche delle persone
Che se trovano una città accogliente diventano anche capace di distribuire una concezione del modo di vivere a Roma e cioè la sicurezza incredibile a dirsi ma questo è uno degli elementi che sul voto per gli stranieri
è un criterio per scegliere una destinazione
Gli americani sono tornati in grande quantità
Il loro questo è un must
E abbiamo avuto dai dati del ministero degli Interni quindi non un nostro dato soprattutto le rapine significa non il furto che spesso non si denuncia nemmeno ma la rapina anche per d'ufficio viene segnalata
Ha un riscontro del ventuno virgola tre in più in Italia a Roma abbiamo esattamente speculare ventuno virgola cinque in meno
E quindi questi sono dati che danno l'idea di una coesione sociale che è un criterio per lo sviluppo dell'economia e per un'immagine della città e poi incomincia a crearsi credito e credibilità
Quindi poi fa continuare anche in quel lavoro che credo tutti noi milanesi pendolari adesso un po'meno pendolare constatiamo anche nel viaggio settimanale quotidiano a Roma
Grazie a Maria Pia Garavaglia
E come avete ascoltato ossia nel primo intervento di Mario Pezzini che in quello del sindaco di Milano che in quello del vice Sindaco di Roma c'hanno un filo conduttore no torna questo elemento importante del dell'Università del collegamento tra alle aziende le piccole e medie imprese e l'università
Ora a proposito di università chiunque abbia figli adolescenti giovani insomma negli ultimi dieci anni a sicuramente sentito echeggiare il l'elemento sindaco Moratti che è stato ministro dell'Istruzione meglio di tutti lo conosce con quell'elemento dell'andare a fare l'Erasmus a Madrid quanti ragazzi in Europa scelgono Madrid come
Nel periodo della loro vita di formazione all'estero allora
Io vorrei partire proprio da questo perché visto che è una un punto di forza di un Paese quello di attirare talenti anche temporaneamente talenti provenienti da altri Paesi giovani che poi se ne andranno ma che manterranno Sempre un legame con la nazione che li ha ospitati nel periodo di formazione dell'università allora io vorrei chiedere a Ignazio e Nino Peres tra le altre cose che ci può raccontare dello sviluppo di Madrid se ha un'idea del perché il suo Paese la Spagna e segnatamente le università madrilena registrino un livello così alto di studenti che da altri Paesi europei e scelgono di vivere di passare un periodo un anno senesi
A Madrid e in Spagna
Prima l'uva Warriors l'avvento della espressa come Espanyol comuni Cernusco sono piene curriculare strappare dal periodo Vespa petto purché però forse la sua rete beh l'italiano e lo spagnolo se o abbiano già formulato alcune del fatto che la Spagna l'italiano siano lingue simili
Io penso che potrete capire e le domande riguardo alla capacità di madri detti attrarre per esempio studenti che desiderano venire a Madrid per e sviluppare il prato il Progetto Erasmus
A una grande essenza dietro alla spiegazione Madrid mette la città europea Jorge adesso a il volume più grande di richieste da parte degli studenti richiesta tutto questo proprio far gesso no in via Salvatore competitività e io non cifrati ugualmente una deriva e una decisione dicono Investimenti già sono fatte le ore di guida dalle valli competitività diversa è una civiltà paludata per vedere qual è la destinazione ideale qualunque studente realizza un'analisi il Serra tra le diverse città europee e poi qua noi lunga per il vedere nel quale quella che meglio riflette che per le sue esigenze
Come spiegare cos'hanno aderito ma dell'intera una società molto dinamica basco una società sempre più non solo culturale Brundle siamo passati da un due per cento e la popolazione immigrante nell'anno novantanove a un se diciassette al due per cento nel due mila sei nessun'altra città hanno fatto un salto così grande non
Però
Più alcuna formandosi in modo o nell'altro conforto salto si è Camera sui fatti in moto
Ordinato senza impensabili sociali Piero quindi alla Margherita premia che era una città capovolgere la linea un po'tra via cavo orale e adesso era viva una Chiquita la multiculturale
Ricci ha imparato ove e questo premio i giovani è un dualismo grande variopinta Paglione inoltre c'è la richiesta di copiare volevo sarebbe il nome spagnolo l'Acquario gloriosa e fare una tournée di colmare il divario di questo è uno dei nostri dalle scariosi
Lo svincolo sarà il numero il vinicoli contro l nel ritenere che lo questo Sullivan toccherebbe glielo avesse il mare mi smentì avviene questo bagaglio laico scippando risarcirà parlando spagnolo vincolo squallido peritoneo San Remo Bodei dell'amico il telaio in America è ora l'Italia scivola via il Baradello numero ieri venivo un anno in monocromia Romolo e stiamo realizzando io una Giampaolo puzzo come seguito troverete ritardi ai celiaci e molto il Salterio di questi problemi perché Noemi Arisa volto agli italiani e stai opulenza delle che Ford né denaro in patria abbiamo di avere questo estremamente cioè perché la sopravvivenza e la polizia Iberia della nostra compagnia che passa numeri da questi voli le procedure che vanno in America Latina questa rete che nostra riporta Barak se latte opporsi al totale data in cui parte il venticinque per cento di tutti impone europei verso l'America Latina è una nicchia di un'opportunità grandissime
Ho il fatto che alberi della assai meno in quarta posizione è arrivata alla quarta posizione è sparito dopo Londra Farioli cercava di Fourier tasche e poi sempre più comuni perché adesso c'è da latino americane vengano a cercare euro nelle nostre città finanziamenti in Europa ma analizza il miliardo di averli francamente importante vedere come mai per il bene sale sempre più nella classifica delle città contesi tra il materiale perché le nostre grandi versarne multinazionale spagnoli Endesa nel settore delle energie il Banco Santander in regioni come il dato di Scaglia
Alla fine hanno la maggior parte dei loro appaiono in nell'America latina questi sono fautore che frasi che e ornate di abbia un grosso vantaggio confronto delle altre città ne dobbiamo vorrà rinforzare che cosa cerca uno studente dell'era sulla società di qualità di vita lei no fino alla primavera interno io non posso dire nulla tre guardo perché io credo che sarà qualcosa che tutti conoscono e qualcosa che nell'altro carattere lattina d'ambiente
Sappiamo et le nostre notti metri ma danno un apporto essenziale era solo una Piero elemento che non è soltanto di me prima altre città spagnole del sud dell'ora un paio in uretra IVA è ignora largamente da politico sono loro sicuramente d'accordo con quanto ha spiegato il professor pizzini con cui stiamo lavorando molto noi appartiene non bisogna dare non riapre Sullivan Tomelleri resta direi l'autunno del bel documento con una crescita del tre quadrotto per cento negli ultimi venticinque anni di applicazione del fondo della crescita nella classifica delle città però non bisogna dar nulla per scontato la concorrenza tra gli asset all'estero e ce lo vediamo per esempio nel quel concorrenza per lettere li avesse posizioni di quartiere i congressi
Giaceva perché particolare spiega quindi invece che accada devono Cars continuare ad inventarsi Madrid lo sta facendo le stagioni Fellone ambiti che siano stati uno punti che sono stati relativi uno quello delle sue dichiarazioni odierna guarire virtualità di lottare Lido agiva immaginarmi in abito ponga qualità di vita una capocciata dinamica se la cavano stiamo lavorando che crolla Ministero degli Affari Esteri momento affettuosa viene ora posso trentatré anni stiamo suite lavorando sul piano di una Terna razionalizzazione molto ambizioso più padri
Che vuole che i rischi ma deriva pilastro
Ti della salute potenziale per alla trarre liberisti per attrarre investimenti assemblee vicepremier la creare reti anticipare al mondo
Presidenza che quindi Madrid reali dubitare questa differenza questo gatto perché assertiva tratterà con una rendimento economico mobili un angolo novità però io è un'altra staccare assegni percezione a livello internazionale dobbiamo ridurre in questa in questo caso
Quale tradurre questo primo punto che mi sembra molto interessante lei parla spagnolo perfettamente quindi per non perderci nemmeno una parola di di questo appunto importante che che io parlo solo italiano con accenti diversi
Il primo punto è ridurre il chiaro che esiste tra quello che Madrid è diventata di fatto e la e l'immagine che all'estero sia di metri
Questo richiede uno sforzo nell'ambito dalla comunicazione e dell'immagine
Soros per lo stupro azione Paolo perpetuando esaustiva loro se le bevuto del proprio intorno al proprio dagli elementi tra l'internazionalizzazione
Farlo lavorare per il nastro comune di Medioriente comunque detto queste al secondo elemento essenziale
è un altro che emerso cioè le infrastrutture perché vogliamo che questo processo di sviluppo economico sia un processo sostenibile
Cioè questa crescita del quattro per cento negli ultimi anni vogliamo sia sostenibile in futuro e questo significa rinnovare e migliorare continuamente le infrastrutture nuovo sorprese
Vi faccio solo due o tre sempre su uno di questi ematico quello dell'aeroporto di Barak nel secchio disse ai miliardi di euro di investimento il cantiere più importante di euro private dell'Europa negli ultimi anni e dovrebbero per rendere bara fessi secondario patto europeo dopo l'erba libero per quanto riguarda la capacità settanta milioni di viaggiatori che hanno la rupia quesito ozioso questa dimensione se supera le dimensioni di mettere i tavolini provocazioni che ci apre un grande potenziale era apparsa rafe sino alle tre pur e dei beni divenuto una un vero elemento di immagine percepita poi questa perché certi tetti RAI designato nella ha vinto il premio Sterling architettura che come sapete non è una specie di nave il britannico per l'archivio però non è ancora è un'altra grande no va be'Oranje nazionalisti dimostrarla leadership chilometri dell'avvocato responsabilità leadership anche delle nostre giunta delle della nostra amministrazione abbia mostrato un record ma perché egli ha mostrato un grande
Come Ravi ucciso nell'affrontare in una mostra di tre anni e non li la costruzione con un'altra delle stesse dimensioni dimensioni simili ecco simili ammonimenti di Boston IVA e che rappresenta la completa modernizzazione della capacità anche stasera biliare
Alla mettendo dalle alcuni alcune corsie in trincea della circonvallazione di Madrid con mistica insegnamento a proprio esclusivo del comune di Magrini restano pur e che era presente al grande sforzo finanziario a una che in un certo modo apre la città al futuro e ne incrementa il potenziale era questi sono un po'i pilastri Dorothy Madrid rispetto al suo futura e vorrei aggiungere che questa politica
Infrastrutture proprio realizzata ligure spaventata è stata sostenuta
Un danze
Standards and Wolves
C'è una società di rating si occupa dei grandi Comuni suppongo che se non fratelli di Roma Napoli o che ASS ha detto che attualmente Marini della quarta città al mondo interno in dissolvenza economica la quarta città al mondo dopo Parigi Londra Los Angeles e insieme a Toronto
Come dire esposizione assolutamente esaustiva
Ditemi voi se volete una sintesi dal professor Pezzini Rossello spagnolo di vi è familiare bene non sento non sento appelli al professor Pezzini allora visto che ci stiamo avviando alla conclusione
Io avrei una domanda brevissima e comune
Per il sindaco di Milano e per il vice sindaco di Roma e poi dovrei chiedere altrettanto brevemente perché incalza il secondo dibattito al professor Pezzini sia qualcosa da segnalare visto che abbiamo sentito le tre voci
Della città la domanda comune tra le molte cose che ci ha raccontato Ignazio miope ex mi sembra importante collegandosi alle cose che abbiamo detto prima anche la capacità di attrarre giovani talenti e in generale giovani universitari ora sia per Milano che per Roma c'è però un problema del tutto evidente
E significativamente visibile a Milano il prezzo degli happy il rapporto insostenibile per uno studente tra costo degli alloggi e vita nella città cosa che a Milano si nota moltissimo anche perché i giovani che vengono nelle università milanesi e poi vanno a vivere
Fuori nelle periferie nell'hinterland non sono nemmeno aiutati a vivere la città la sera perché non ci sono collegamenti efficienti ed etica allora sindaco avete riflettuto su questo aspetto di come ringiovanire anche visivamente Mila no e Roma che ha costi altrettanto insostenibili che cosa pensa di fare
Diciamo che quella dato che lei era
Dice corretta ed era peraltro anche contenuto nella nella illustrazione Calafato pizzini un costo della vita elevato e quindi ovviamente questo a maggior ragione se viene sentito da diciamo fasce di popolazione peraltro non solo gli studenti ma fasce di popolazione
Che hanno una diciamo una soglia di reddito inferiore rispetto a alla media che pure a Mila no è appunto sul bus molto superiore alla media nazionale
Quindi io direi che le naturalmente le politiche devono essere politiche che incentivano affitti meno cari e quindi non stiamo lavorando su alcun progetto che dovrebbe portarci ci porterà ad avere la possibilità di costruire e di affitti quindi case che possono essere acquistate o case che possono essere affittate
A costi significativamente diversi rispetto a quelli a attuali con una meccanismo di perequazione diciamo di di cubature che consentirà di avere are che possono essere date confina Lizza azioni sociali ma con un meccanismo diverso rispetto a quello attuale quindi è un progetto concreto preciso che stiamo attuando vetero toccava giustamente anche un altro tema
Il tema delle infrastrutture Milano ha certamente una tasso infrastrutturale inferiore alla media nazionale
A addirittura per quanto riguarda le strade siamo a quattordici chilometri di strada per ogni dieci mila abitanti quando la media nazionale di trenta quindi noi soffriamo di una carenza infrastrutturale
è su questo che noi chiediamo un impegno preciso al governo a abbiamo il Romano giustamente una avuto un'esenzione nel decreto Bersani per quanto riguarda le le infrastrutture interni alla città a importantissime proprio per quei giovani ma non solo per i giovani per tutti i city users quindi per tutte le persone sono tre milioni che tutte le mattine
Vengono all'interno della città e che quindi hanno bisogno di avere servizi e infrastrutture efficienti Roma giustamente avuto questa esenzione quindi a le infrastrutture ferroviarie che sono al di fuori del patto di stabilità noi da mesi chiediamo di avere non niente di diverso allo stesso trattamento di Roma ci auguriamo femminista o guardando al ministro Bersani abbiamo l'abbiamo chiesto da mesi ci auguriamo che in questa passaggio di finanziaria dalla Camera al Senato sia solo aggiunta la parola Milano vicino a parola Roma non è niente più di questo ma credo che Milano sennò se lo merita
Un ultimo o un ultimo Punzo lamenta non solo per Milano ma perché Milano in realtà davvero poi il motore del paese e quindi senza una Milano che produce diventa poi difficile avere un un paese che Sal passo con la competitività internazionale un ultimo punto molto corretto il flagship quello che lei citava ogni città a un grande Progetto per potersi identificare per potersi sviluppare Milano grazie a una forte collaborazione interistituzionale credo che questo sia l'altro elemento importante da sottolineare quindi regione provincia comune e governo centrale
è candidata per expo due mila quindici
Questo è il nostro flagship pensiamo che attorno a questo progetto si possono mobilitare Risorse anzi si debbano ed è previsto nel Progetto SIF si possono e si debbono mobilitare risorse importanti
Risorse che certamente contribuiranno allo sviluppo di Milano grazie grazie sindaco Maria sperava
Mi è particolarmente caro a questo punto parlare dopo di questa affermazione perché anche nella ragionamento di pizzini c'era questa necessità di aprirsi
Per fare che ci siano sinergie infrastrutturali perché è l'ammissione che fa scegliere quali sono
Le infrastrutture e quindi creare sinergie credo che sia davvero importante che si sta anche questo tavolo Milano e non è casuale poiché vorremmo anche un Milano-Roma Roma Milano
Perché sono due poli per il sistema Paese
Devono essere politico un specificità invece gli era essere schiacciati della globalizzazione diventano le globalizzazioni che a causa di missioni specifiche annullino i localismi e serva nel Paese perciò il destino di Roma è un po'questo perché essere trovato anche sul territorio
Per noi che siamo anche curiosamente il comune agricolo più grande d'Europa però siamo per ora la capitale del Paese e dopo Milano Roma e il mese scorso ha ottenuto dal Governo i poteri speciali almeno sul traffico
Perché la sosta cioè la possibilità di parcheggi la possibilità di istituire linee e lavorare sulle tariffe anche a favore dei più fragili e degli studenti diventava un fatto
Essenziale perché le velocità di Gagliardo non le ha ne è Veltroni né Moratti e quindi quando si chiedono anche norme non si chiedono per dare la responsabilità ad altri e per assumere c'era indotto anche con più efficacia e anche con maggior tempestività
Perciò per gli studenti essendo la delegata al turismo in questo quinquennio o ha messo in cantiere tre ostelli della gioventù in più
Però siccome stiamo lavorando per la città universitaria a causa dei campionati mondiale di nuoto a Tor Vergata anche rabbia vanno delle residenze universitario come Roma tre ha già ottenuto la concessione urbanistica per residenze universitarie né crediamo che già aumentare la capienza come suol dire il mercato abbasserà i prezzi proprio una fortuna in più abbiamo tantissimi istituti religiosi che sono case per ferie che quando ha c'è l'università non ci sono le ferie questo deficit ingegnosità penso di poter fare anche una convenzione con loro per poter utilmente usare questi spazi il nostro il nostro strumento forse quello che è stato poi chiamato modello Roma non in maniera infatti che ma per dire ingessare è legato al nostro tavolo di concertazione che dura dal due mila e dunque si chiama Progetto per Roma
E a l'università l'impresa il sindacato gli operatori dei settori terziari e quindi con il tavolo università io ero Roma sta facendo questo lavoro espressamente degli studenti
Pia Garavaglia io credo che avremmo ossigeno quattro minuti il professor Pezzini
Cose semplicemente la prima è credo che in una qualche misura Roma e Madrid siano un poco più fortunate almeno per un aspetto lei è strutture amministrative esistenti coincidono grossomodo con la città e quindi la governance di questi insieme
è in un qualche modo semplificato un punto che sollevato che sollevammo nel nostro la porta era esattamente questo se invece non c'è questa corrispondenza che cosa fare
Mi ricordo benissimo nell'ottantanove ottantotto con Pier Luigi Bersani Pierluigi Bersani si confronta questo problema su Bologna
E quindi una discussione che data da lungo tempo quando non esiste questa possibilità di questa struttura amministrativa facilitata che fare ora il problema è tanto più forte che mi pare che nell'alcune delle cose che il sindaco di Milano stava dicendo che sono importanti e si evidenzia ancora una volta l'importanza della governance per esempio
Siamo totalmente d'accordo bio tecnologie information communication technology i nuovi materiali Milano sensato i punti di eccellenza purtroppo il poco tempo a disposizione non aveva permesso di dirlo per fortuna le ce l'ha ricordato vi sono tuttavia alcuni esempi di aree in cui questo problema si affronta con molta forza
Una per tutte ore assunta detta così non ha alcun senso ma se pensiamo i componenti lo ha Copenaghen e in faccia una città svedese
Ma al modo divise da un piccolo mare e ora uniti da un largo ponte trenta minuti in treno permettono di andare dal centro di Copenaghen a cento in un anno in quest'area sono concentrate moltissime imprese del settore medicale e biotecnologie ci hanno inventato una cosa chiamano la medico in valle
Ora in questo caso la governance ha permesso di mettere insieme quindici università facendo in questo luogo che era un luogo
Frantumato si al terzo posto in Europa per cervelli e capacità quindi la governance serve senza nominare ovviamente settore dell'arte
E settore della formazione siamo un po'impressionati dal fatto che di studenti stranieri a Milano ce ne sono pochi e vengono non dalle aree che tirano di più vengono soprattutto al Medioriente dai Paesi arabi
Anche nel caso della Bocconi questo e probabilmente un limite ne abbiamo spesso discusso con l'agenzia metropolitana di Milano con Fabio Terragni sono dei punti importanti da affrontare
Bene io ringrazio il professor Pezzini ringrazio il rappresentante del comune di Madrid Ignazio Nino per essa vice Sindaco Mariapia Garavaglia vicesindaco di Roma il sindaco di Milano letizia Moratti e tutti voi che ci siete stati assentiti abolito
Grazie Mercedes
Poi una signora smetta
Qualcuno del diamo a novembre lo sai già
Allora
Innanzitutto ringrazio gli ospiti che presento il ministro per lo Sviluppo economico Pier Luigi Bersani la presidente dell'Assolombarda Diana Bracco
Il l'assessore alle Attività economiche della provincia di Milano Luigi Vimercati il segretario generale della CGIL Milano Rosati più tardi ci raggiungeranno il ministro Antonio Di Pietro il presidente della Regione Lombardia
Per problemi un po'di traffico
Arriveranno un po'più tardi
Allora io
Dico due cose rapidissime diciamo di di metodo e chiedo agli interlocutori di di usare questo come principio partire dai punti critici c'è dalle cose che non funzionano e che possono funzionare meglio perché perché questo magari ci ci può aiutare a a capire che cosa fare il tema è la questione della governance e non a caso ci sono vari protagonisti di questo di questo che un po'sembra essere il problema centrale cioè come far funzionare
Voci diverse istituzioni diverse strutture diverse ora darei per prima la parola alla anche per
Come cavaliere al presidente dell'Assolombarda Diana Bracco
Ma
In realtà nascondere a risolvere il problema è un problema che che poi è un problema politico senz'altro in cella il discorso su Milano come lo dicevano prima anche sindaci particolare Garavaglia è
Particolare perché la città è così compressa
Tira tali problemi appunto contengano dal suo dalla dalla sua caratteristica di nodo che per forza la soluzione dei temi non può che passare attraverso una visione molto più allargata quindi per forza
Il comune deve e può interagire con tutta la fascia dei comuni
Fino ai limiti della regione
Senza dubbio il tema sì più portale ha detto parta dalle aspetti negativi e il tema più forte che tutti noi chiediamo ma non solo noi come in palese ma anche
Noi tutti come cittadini e stemma della mobilità
Il tema della
Mobilità e e tipicamente tocca un ambito sovracomunale addirittura sopra regionale né l'abbiamo fatto
L'altro giorno come Confindustria una specie di staffetta simbolica a favore Pella talpa
E quindi siamo partiti ha fatto Liguria Piemonte poi le varie città della Lombardia
Arrivando al Friuli
Fino al confine della Slovenia e appare
Chiarissimo come la Lombardia e quindi Milano siano proprio al centro di quest'asse che parte dal Portogallo che arriva all'estremo
Della Russia e cioè dell'Europa allargata e poi abbia una intersezione
Nord sud quindi abbiamo un enorme
Potenziale da da fare emergere e questo forse anche dal rapporto dell'OCSE si vede c'è Milano compressa ma quindi ha delle potenzialità da liberare
Io cito lattato prima che si va ad aggiungere alle altre ormai annose infrastrutture che la Lombardia
Attende e la la la cito perché è stato citato prima dal sindaco quella grande la grande occasione di Expo due mila quindici
Expo due mila e quindici infetti come è stato presentato dal Governo e dal Comune di Milano un evento nazionale di grandissimo livello quindi un evento che consentirà attraverso tutta questa fascia settentrionale di far convergere verso l'Italia un enorme flusso di visitatori e di merci e di innovazione e quindi veramente una discorso estremamente stimolante
Che non sarà assolutamente possibile se noi non ci saremo attrezzati nei tempi nei tempi necessari Fini il tempo necessario non è poi molto perché se guardiamo i tempi di realizzazione delle opere c'è da diciamo da stupirsi ed a fare degli amari confronti questo è una sia il secondo tema è quello delle regole e dei tempi perché regole
Chiare estati
E tempi i tempi non sono una variabile indipendente il tempo è fondamentale nell'importanza di realizzazione delle opere tanto più in un mondo che si muove così velocemente il tempo sarà
Limitato tanto più la realizzazione sarà veramente uno strumento sviluppo quindi bisogna trovare una soluzione a questa necessità di Governance mettendo insieme le istituzioni superando per i localismi
Forse istituendo una figura alcuno alla francese un capoprogetto che porti avanti le singole opere attraverso i territori nei tempi più
Più compressi possibile
Per esempio nello studio dell'OCSE cioè
Il modello Monti dalla loro sono partiti dalle infrastrutture hanno messo insieme varie
Realtà sul territorio e l'infrastruttura funzionato da calamitano perché mi pare che anche l'ultimo dato che ricava il professor Pezzini la capacità di attrarre di Milano è fondamentale cioè Milano attrae capitali più che il resto d'Italia
Ma questa cosa che è scontata fino a questo momento potrebbe essere messa in discussione
Attrae studenti mano una tra i tanti studenti stranieri in quanto potrebbe attrae conoscenze ma non quanto potrebbe su questo chiederei al ministro di di intervenire con c'è necessità di governance quindi via di dialogo tra lo Stato centrale il territorio e dialogo sul territorio c'è necessità di realizzare opere ma queste vanno realizzate anche con il consenso e quindi bisogna costruire consenso intorno dei Progetti qualcuno prima indicava
L'idea di progetti bandiera
Bastano quelli da da dov'è che si può lei è già venuto a Milano più volte
E a individuato appunto il la necessità di rafforzare l'area metropolitana che cosa il governo centrale può fare per questa città
Naturalmente i problemi sono tanti ma
Quello principale
Lo vediamo dovremmo vederlo almeno mi pare una ventina d'anni cioè noi
Ed da metà degli anni ottanta che
Si sono rese evidenti delle dinamiche
Innanzitutto che affronterà globalizzazione che allora non si chiamava ancora così ma insomma c'era una ripresa di ruolo dei territori
Che dovevano organizzare loro vocazione loro funzioni in presenza di un'epoca in cui ci sarebbe stata una certa indifferenza localizzati
E l'altra è che attorno alle grandi aggregazioni urbane
Essendo i luoghi più adatti a darsi in massa critica delle funzioni nuove quindi la ricerca innovazione se avesse avanzate
L'hi-tech e l'editoria e la cultura e così via dicendo la finanza e così via
Quei luoghi sarebbero stati luoghi driver i luoghi della competizione e così via questa appariva sacchiano egli annota
Quindi quindi appariva anche chiaro che si fosse dato diciamo un risvolto funzionale alle governance noi avremmo dovuto attrezzare attorno a questi sistemi metropolitani delle delle soggettività istituzionale a misura adeguate funzionali così come avremmo dovuto concepire le regioni come prevalentemente di snodi funzionale cioè la capo i sistemi a rete la standardizzazione dei servizi l'organizzazione di un localismo che dovesse ha rivoltato comunque Anto portato verso Relazioni Esterne
Ora queste idee prevalentemente funzionali cioè imparentata il localismo con le nuove funzioni questa era la missione
Noi l'abbiamo in buona parte fra letto
Perché perché sostanzialmente è prevalsa un'interpretazione
Ho localistica
La bandierina
Per esempio nel caso dell'elenco delle città metropolitane
Io non metto Bologna vicino a Milano non ammetto bolognese mila francamente
Cioè il posto trovato soluzione
Così come lo metto Firenze Siena mila c'è un bambino vede che ci sono tre grandi aree metropolitane sto Paese quei casuale attorno a Milano Napoli per il Mezzogiorno Roma punto e basta le altre chiamiamo in altro modo
Ho quindi se sede probabilmente avere anche il coraggio di primeggiare a nella già nell'altra e anche dal punto di vista e le regioni e parla uno che lo conosco dodici per come sono di calcio è prevalso un idea come dire
Un po'neo statalisti Ca'autoreferenziale
Autoconsolatoria anche
Per cui
è venuto fuori dietro una piegatura populista di questi il popolo lombardo il popolo emilianoromagnolo
Cose che hanno fatto perder di vista in perché e il perché è una cosa per non abbiamo i soldi rappresenta dei popoli abbia Pisoni far funzionare meglio questo stato qua è una cosa molto differente di far funzionare meglio nostro Democracy
E quindi a ritaglio attualmente io posso dir per le più per esperienza veloce però ho fatto una battaglia contro il modellismo in Emilia Romagna a cosa una roba da ridere
Conto il modellismo contro l'idea di autosufficienza
Cioè l'università Piacenza è giusto che la dizione tre Milano non parlo Bologna di che cosa stiamo parlando
Poi dopodiché è una ricchezza per l'Emilia Romagna se una sua area relazioni con diciamo fra virgolette allestendo una ricchezza non è un impoverimento allora questo meccanismo deve valere come Harry Baltar mento del localismo
è una ricchezza per Sesto San Giovanni insieme Milano ricchezza per la eccetera eccetera se no non non non non non non l'approviamo sulla sul giusto
Quindi il problema numero uno darsi questa benedetta al governo e siccome siamo in Italia può partire solo dal basso intendiamoci bene non si sa mai nessuno con la bacchetta che impone e facciamo questo Progetto Milano
Io ho sempre detto rete legge speciale ricevuto legge normale nel senso che è talmente evidente che a fronte di un progetto milanese il Governo il Parlamento non potrebbero che mettersi a servizio no su un'idea secondo me di metropolitane po'di costruzione di tavoli con rapporti regionale del sesso interregionale cessare così vi abbiamo visto le cartine
è e questa è una è assolutamente un'urgenza perché anche il paragone con Roma
è un paragone che facciamolo pure ma Disney diamo anche il punto di fondo ma abbiamo nozione di che territorio a Roma e di quanti abitanti a Roma e di quale massa critica poi muovere con qua sette sappiamo cosa vuol dire fare un piano regolatore nel Comune di Roma è un Piano regolatore comunità la differenza
Ma son differenze sostanziali
E allora bisogna darsi la massa critica questo vuol dire anche organizzare i servizi da una cover dei servizi a scala adeguata Caprari servisse mentale se si mobilita pensate come come quell'altra piegatura che ricevo a conformato perfino dei modelli nazionali
Per quale ragione le ferrovie dello Stato devolve alla societarizzazione regionale
Perché hanno diciamo un approccio amministrativo amministrativista quel modello che dice
Non c'è io spero che appena spogliati conti che adesso son drammatici voglio dire nel prossimo piano delle attese c'è una societarizzazione coerente i problemi
L'area metropolitana milanese è un focus è un punto che va organizzato che societariamente in forme miste fra Ferrovie dello Stato vale per per mettere assieme un sistema che stia che stia in piedi
Quindi poi ci sono attorno a questi interventi da fare l'infrastruttura le cose possiamo parlarne eventualmente piume lo specifico
Però ci vuole il coraggio di affrontare questo tema qua se no se no è tutto un cercarsi se no alla fine non alla fine non ne veniamo unica forte da come da come dice se la domanda e così alta di infrastrutture nel senso di binari o di o di punti o di strade
La vera infrastruttura della quale questo territorio deve dotarsi e dei tentativi li ha fatti negli anni Sessanta però sono tentativi i Piani intercomunali sono tentativi che si sono sempre fermati
Di fronte a ha difficoltà localismi anche regressiva
E la frammentazione rimasta o si arriva a questo una cosa che mi ha colpito nello studio del dell'OCSE
Che ha un sacco di numeri interessanti ma anche molto cosa dice bisogna cominciare dalle cose concreta cioè questo territorio ai problemi ambientali ai problemi dell'acqua i problemi di gestire le aree dismesse ai problemi di attrarre
Attrarre conoscenze se queste la missione allora il territorio deve mettersi insieme ecco chiedo al assessore Vimercati che cosa si potrebbe pare un esempio che mi veniva in mente una cosa un po'provocatoria parlavo con un un componente di una fondazione molto importante che mi diceva noi vorremmo acquistare un macchinario
Per l'università però ad una condizione acquistiamo questo macchinario uno dei più costosi a condizione che tutte le università
Si parla della facoltà di medicina ne possano beneficiare cedere che lo possono utilizzare tutti
E questo signore dice
La verità e che se io lo compro perizia Raffaele il Policlinico non lo può usare
E allora il problema forse di governance del territorio e che bisogna mettere insieme la domanda di le queste richieste trovare il modo per gestirla in modo comunitario leggevo nel rapporto dell'OCSE prego
Ma innanzitutto mi pare che oggi no svolti hanno perché con l'apporto dell'OCSE si identifica finalmente tifoso del Mila no nel ventunesimo secolo
E quindi non è una città di un milione duecento mila abitanti è una città un'area metropolitana di sette milioni e quattrocento mila abitanti e quindi è necessario che si predispongano le le iniziative di governo di questa e poi si predispongono le iniziative per sostenere come viceministro versare le istituzioni sei aprono se facilitano supportano albo sviluppo non servono solo per per rappresentare quindi penso che oggi sia una giornata davvero di svolta per per la nostra per la nostra città così come nodo delle infrastrutture che è stato prima evocato dalla signora pacco mi sembra altrettanto ineludibile e non dobbiamo immaginare che il nodo delle infrastrutture sia solo quello della città di Milano che pure importante ma se Milano è il cuore di un sistema produttivo di una piattaforma
Che abbiam visto è così vasta ma in realtà è qualcosa di più è il nodo di una piattaforma che va da Torino a Trieste esattamente quel corridoio cinque con quella precisa di infrastrutture che noi conosciamo
Che vada lattato in avanti a sistema o portuale da questo punto di vista ripeto noi dobbiamo provare a svoltare e passare a una serie di azioni importanti azioni che sono in parte nelle mani delle autorità locali in parte nelle mani delle autorità nazionale mi pare che è un altro elemento di svolta sia questo
Noi oggi non chiediamo qualcosa cioè Milano credo che non debba chiedere a Roma
Milano e il cuore
Ed è il Taino dell'economia nazionale l'Italia può tornare ad essere competitiva nel mondo se questo Torino funziona ibrida qui dobbiamo partire rovesciando l'ottica di Milano che chiede a Roma ma cercano di capire che cosa Milano può fare
Per l'Italia per riportare l'Italia ad essere competitiva sulla scena
Mondiale
I punti di quindi come una città oggi in bilico così da disegna l'OCSE contante potenzialità deve mantenere un ruolo di eccellenza da un punto di vista medie come capitale globale nel design e la moda eccetera
Può aspirare ad essere una capitale regionale per il sud Europa al Mediterraneo ecco questa è la prospettiva dobbiamo lavorare perché si vada in questa direzione
Un punto a mio giudizio di debolezza e quello che recitava cioè quello del rapporto tra il sistema dei saperi
E il sistema delle imprese
Noi abbiamo sì oggi un sistema delle università molto ricco soprattutto molto ricco di studente
E qui l'appalto dell'OCSE Focardi focalizza un elemento di debolezza però e cioè la capacità delle università di riversare la ricerca nella nel campo dell'innovazione ancora troppo limitata io penso che all'indomani di questa giornata si dovrà poi immaginare altre
Elementi di approfondimento uno potrebbe essere credo debba essere questo cioè in che modo dove supportiamo la ricerca in che modo facciamo diventare la ricerca innovazione
A vantaggio dell'impresa e qui il livello oggi per esempio di spin-off universitari ancora troppo limitato
E nella confronto internazionale questo emerge con grande nettezza forse dovremmo anche qui distingue tra università che si dedicano prevalentemente alla didattica università che sono in grado di fare ricerca e magari convogliare le risorse in modo diverso
Mi pare in questo anche il una città che è cambiata molto una città che aveva Grandi Impianti adesso a piccola e media impresa
Quindi la difficoltà vera poiché il trasferimento tra l'università e la grande impresa forse e più fa e più agevole che non il trasferimento di conoscenza tra l'università e la piccola impresa da un lato però c'era un dato sul lavoro e in questo chiamerei Rosati e intervenire sul lavoro Milano tra i suoi punti di forza a che l'età media delle persone
Andavo lavora attivamente impegnate e più bassa che nel resto del Paese e anche qualifica commi qualificazioni quindi è un come un patrimonio della città molto forte della città
Dell'area metropolitana ecco definiamola così molto forte
Che cosa cosa bisogna fare ancora di più
Intanto mi sembra che questa ricerca abbiamo un tra dilettanti informazione che era di un pregio
Evita di parlare di Milano come un territorio dove tutte le cose vanno bene
Evita però anche di introdurre nella discussione quelli quei termini catastrofistici che invece hanno caratterizzato un po'la discussione quando in questi anni si è parlato di detti industriale
è evidente che un analisi diciamo così equilibrata
Pone tutti gli attori quindi non solo le istituzioni locali e devo dire che è molto importante che interrogarsi missioni istituzioni locali la Provincia in questo caso ma poni tutti gli attori di fronte sostanzialmente a una riflessione di questo tipo
La situazione è una situazione che tende a deteriorarsi se non ci saranno degli interventi adeguati questi interventi vanno fatte bene fatti vanno fatti nel breve periodo
E la competitività territoriale si lega a una a quelli all'esigenza di riprogettare diciamo così la mission di Milano del suo territorio
Questi anni questa città è stata soggetta ingentissime trasformazioni
Non sempre queste trasformazioni sono stati sufficientemente letti capite interpretate
Su questi indubbiamente sia registrati si registra un ritardo e questi io penso che sia uno dei fattori che ha determinato una pena Vito e la capacità di attrattività del territorio
Ora se affrontiamo questo ragionamento facendo anche e dei paragoni come altra realtà territoriali europee internazionali penso che uno dei primi elementi di differenza vero è che quando qui si parla di territorio si parla di un luogo nell'ambito del quale tanti soggetti tanti attori lavorano e operano parlare di luogo non significa parlare di sistema territoriale oggi più di prima c'è un problema di competizione la competitività avviene tra sistemi territoriali integrati
Io penso che questo sia un problema come fa un salto di qualità passando dal luogo territorio ha luogo sistema
Ed è evidente che fare un ragionamento di questo tipo chiamo in causa il problema della governance ora è evidente che in molte altre città europee con le quali noi ad esempio come Camera del lavoro interloquiamo ragioniamo parliamo di Barcellona divisione di Francoforte ma non solo
Noi assistiamo un modello le istituzionale locale molto più avanzato di quanto non sia il modello istituzionale nostro ma per costruire questo modello di governance e c'è voluto molto tempo
E una degli elementi che ci consegna questa ricerca è che il tempo in questo caso non è una variabile indipendente
Per cui va benissimo un approcci anche alla governance che sia una droga una governance che parte dal basso
Che sia una corona sul territorio dentro un ragionamento di progressiva sua implementazione ma noi come attori dobbiamo ragionare su quello che è possibile fare da subito oggi per affrontare una serie di problemi
Che se non e risolti rischia effettivamente di porre ai margini la realtà milanese compiute naturalmente i ai margini a livello internazionale perché questa è la vocazione di questa città con tutte le conseguenze che una cosa del genere può avere anche sul sistema Paese allora alcune considerazioni molto veloci il primo e che bisogna trovare delle forme di dialogo sociale
Qui si ragiona tra istituzioni istituzioni locali ma evidente che non sono solo le istituzioni locali né che fanno impresa né che fanno sistema quindi è evidente che c'è l'esigenza di trovare dei luoghi nell'ambito del quale questo dialogo sociale possano incrementarsi dialogare per fare che cosa
Dialogare per avere naturalmente
Un'analisi più dettagliata dei processi di trasformazione delle esigenze che nascono da questi processi disapprovazione sul nostro territorio e dentro questo ragionamento di dialogo e di confronto definire anche dei progetti e delle priorità di intervento
Una delle altre caratteristiche di questa fase che stiamo attraversando e che le risorse ci sono ma sono risorse come dire economicamente non eccessivamente elevate e quindi vanno spesa vanno spese bene
Per le caratteristiche produttive
Delle di questo di questa realtà territoriale evidente che uno degli elementi sui quali bisogna investire con più coraggio è l'aspetto della conoscenza sentivo prima dire che Milano
Era la terza città al mondo per quanto riguarda la la la la la diciamo così la l'arte contemporanea ebbene io penso però che Milano
Non abbia tolto attualmente il circuito delle teatro e tolte le eccellenze che ci sono a Milano su questo versante è evidente però che Milano non è una città che viene percepito al mondo come una delle capitali della cultura
E io penso che questo invece sia un fattore determinante abbiamo una criticità
Che riguarda diciamo le fasce basse abbiamo ad esempio un tasso di abbandono scolastico precoce molto elevato
E nello stesso tempo abbiamo invece giovani
Per e che si laureano come naturalmente anche delle aule sì scientifiche che gli consentono di entrare all'interno del sistema produttivo di produrre anche innovazione questo è un elemento è un'ambivalenza che come dire un governo del territorio deve porre abbiamo avuto in questi anni ad esempio un incremento esponenziale della presenza di lavoratori migranti
Ebbene questi lavoratori migranti uno dei problemi dell'integrazione il problema della lingua
Allora pensare su un territorio come il nostro di costruire delle campagne che possono naturalmente aiutare queste persone apprendendo la lingua a poter mettere a frutto quelle competenze che hanno all'interno di un sistema produttivo
Più ampio penso che sia un altro elemento importante poiché c'è l'agenda di Lisbona
Quindi c'è come costruire questa società
Delle colombe la conoscenza delle competenze dei talenti io penso che si debba lavorare su questo target
E diceva prima l'Assessore che i mercati su cui versi ITA questo indubbiamente un problema di come in prelazione sistema universitario con era la realtà produttive con l'esigenza di innovare c'è comunque il problema di come si tengono assieme tutti questi fattori allora per chiudere quando si parla di competitività evidente che abbiamo come dire una strumentazione molto ampio sulla quale intervenire bisogna decidere chi lo fa in quale ambito e con quali priorità io penso che la discussione di oggi posso aiutare indubbiamente ad andare in questa direzione
Io adesso riprenderà il giro con la dottoressa Bracco e il il punto delle imprese che chiedono Governance chiedono al territorio la capacità sono avere un interlocutore
Non tanto ma le imprese che cosa possono offrire per costruire questo
Questo nuovo modello asino modello no perché abbiamo detto che è un termine
Intanto cominciamo a dire che sono le in prese chiesto
Sono il traino dello sviluppo cioè generano PIL quindi sviluppo quindi qualità della vita eccetera ora
Non è che le imprese della Regione adesso non parlo per Milano ma parlo come se ci fossero tutte territoriale lombarda avverte abbiamo dei momenti continuamente confronto vedi con dedizione
Non è che noi siamo stati a guardare ci siamo sentiti dare dei declinante che ci siamo
Fatti a questo punto una auto
Diagnosi abbiamo volato al nostro interno con molto coraggio io parlo per le sei mila imprese di Assolombarda ma parlo anche per tutte
Molto coraggio abbiamo rivisto coraggiosamente i processi il che non è stato semplice ha portato dei problemi abbiamo magari avuto dei confronti
Con una la controparte sindacale anche difficili però in realtà adesso la zona di Milano a un tasso d'occupazione alto come non l'ha mai avuto
Allora abbiamo ci siamo rivisti ci siamo ricostruiti abbiamo reagito le nostre imprese sono forti esportatori cioè
Questa spinta verso l'esterno cioè
E quindi c'è anche un'internazionalizzazione che è crescente e noi stiamo cercando di dare all'Inter la zonizzazione delle piccole e medie il
Più grande supporto che possiamo proprio a me che se poi mancano i treni per portare ai treni ed energetici al match sono sicuro abbiano detto Rumi multinazionale dice saponi può fare un grande centro logistico ma l'ho detto ma tu sei matto
Perché dopo cosa mi costa portare da questo posto che era poi il centro della Brianza le mie merci verso getta e l'hanno fatto mi sembra in Germania fuori da sola qui
Quindi dobbiamo a tener conto anche che prendiamo questo tipo di sconfitte e però teniamo anche conto che attualmente Milano ci sono lì quarter della maggior parte delle multinazionali parlo figli imprese ma parlo anche di servizi come abbiamo un fortissimo
Diciamo ieri industria di servizi in appoggio sempre alle nostre imprese ma anche a tutto a tutto il sistema non dobbiamo perdere questo per non per per questo dobbiamo facilitare la vita facilitare gli spostamenti facilitare il modo di vivere eccetera eccetera
E cosa possono dare le riprese le imprese lavorano molto nella settore per l'Inter la zonizzazione e dall'innovazione perché tu vai sui mercati
Internazionali solo si è qualcosa che i mercati prendono perché altrimenti non venti e tanto più tu stai sui mercati quanto più il tuo prodotto
A una contenuto d'innovazione quindi sull'innovazione noi puntiamo al massimo
Ora sentiamo con grandissima soddisfazione che il governo attribuisce a Milano questa agenzia per l'innovazione che noi crediamo che sia un'agenzia di Indirizzo
Abbiamo molto pensato e poi mi ero occupata in Confindustria del discorso ricerca innovazione e quindi sono anni che Moggi diamo il come possiamo veramente essere incisivi per le imprese
Io credo che lei per imprese piccole abbiano bisogno di un ente facilitatore cioè Giorgia riuscire a fare emergere i loro bisogni che possono essere
E trasversali cioè che possono essere pubblico mia un distretto oppure a una categoria di imprese allora io avrò identificato il problema di un certo pannelli d'impresa allora su quel problema io riesco a facilitare la connessione col sistema universitario italiano e straniero allora ho fatto il mio lavoro di facilitatori di aver veramente trasmesso un qualcosa dal sistema della scienza pubblica pubblica e privata possa alla impresa medio-piccola che vuol crescere questo secondo me è un altro servizio
Che noi vogliamo assolutamente fare ed per quanto riguarda Milano nuovi abbiamo queste sette università però abbiamo un tavolo dei rettori costante col quale ci confrontiamo senza dubbio sarebbe bello e questa è una cosa da lanciare
All'Anica allargare questo tavolo a tutte le università lombarde per il jazz in modo da cominciare a fare una massa poi fra l'altro con il Piemonte ne abbiamo già delle buonissime connessione il Politecnico di Torino Politecnico di confine geografico benissimo noi come Bracco come Bracco abbiamo adesso un centro di diagnostica nell'area ai Breillat perché dove abbiamo trovato un humus ottimo quindi non è più il discorso
Confinato bisogna guardare oltre ad andare oltre
Io signor ministro volevo partire da una cosa che lei ha detto non c'è bisogno di leggi speciali no di cose speciali basta
Però le imprese quando si fondono ce ne sono due che si fondono e ne viene fuori una soltanto il timore quando si parla di governance del territorio
E che quando si fa qualcosa poi io dico provi
C'è Regione Comune comuni da cinque si arrivi a sette e allora voi ci vuole l'ente coordinatore di una cosa più complicata
Quale potrebbe essere
Perché di governance
Diciamo un evento nell'impero su la governance ha inventato i consiglieri indipendenti che poi indipendente non sono la governance qual è
Il punto dalla governance territori cioè qual è la cosa il segreto che potrebbe consentire a Milano di Rea realizzare
Un dialogo tra le istituzioni effettivamente
Ma tanto premetto da meno abbattuto che al secondo legge per Milano City tecnicamente avete speciale nel senso che riguardi polacco
Dico la chiamo normale perché per dichiarare l'assoluta attenzione disponibilità che credo ovvia di un governo di un Parlamento mettersi al servizio di un project quale dei disse lei chiede quale qual è questo Progetto
è intanto cominciamo a dire che governance che cosa vuol dire che al nome deve corrispondere la cosa quella che decidiamo esser la cosa però in questo momento anche gli scooteristi anche amando Milano
Così diverso no secondo se parliamo di ticket d'ingresso per l'ambiente se pagando infrastrutture se parliamo di impresa ma mano nella testa ci passa il Comune si passa dimensione provinciale così passa dimensione nord dobbiamo fermarla Testa
E dire dove tiri alla lega dove facciamo la cosa cioè l'istituzione
La quale ovvia mente dovrà costruire la ricchezza di relazione perché il l'aria non finisce mai vivamente verso anche diciamo circuito e più ampi Sanna Val Padana di venti milioni di abitanti
Antropizzati al massimo siamo tutti metropolitane quattro vero però di capire dove decidiamo di mettere la barra e e qui si vuole che cosa si vuole ci vuole un perimetro
Può essere ma io non son non ho titolo voglio dire ma uno parte diciamo la dimensione provinciale poi la corregge ci vuole un meccanismo certamente per carattere volontarietà ci vuole dentro questo perimetro un Progetto dove i comodi lenta musi paritario e si fa utili istituzione è vero dice Brusati che e apre ma basterebbe decidere dove si va che giorno dopo succedono immediatamente le cose
Succedono immediatamente le cose se uno decide sguardi che da qui al due mila dodici Sarri validi
Succedono delle cose ce le code università succedono le cose nelle aziende municipalizzate stiano le cose all'impresa della Portuguesa sul cioè non delle cose c'è una specie di euro per Milano esattamente esattamente è sempre stata la sentimenti che è sempre stata querce da Tarsu un obiettivo predefinito e qui c'erano società in grado di darci grazie cioè al Siam mica Prandi localismi siamo una delocalizzazione dal cuore dell'Europa
E qui non viscoso funzionare nazionale io sono convintissimo che è possibile fare
E qui dentro attualmente mettersi e poi quelle funzioni anche quelle devoluzione di poteri chiaro che solo un potere ukulele uno una particolare posizione rapporto con la Regione ovviamente no perché certamente un conto da quel punto nemico ma compro lombardi stimolo particolare apporto di di relazione coi sistemi collegati ho detto prima a Piacenza ma evidente lo vede atti qui bambino che si apra ad una Rimini i d'Emilia Romagna ma che non può vivere se non una connessione Cantalupo più programmate di relazione con la colare milanesi più volte voglio dire relazioni son più son più cuoco piacere con Mantovano
E allora a questa code può corrispondere un qualcosa ecco dal punto di vista se volete di come si interloquisce quando si fanno i piani regolatori e piani urbanisti così via dicendo quindi ho qui dentro poi io vorrei detto questo è come la Sauber diceva signora Bracco ci sono poi gli attori sono anche l'impresa le relazioni fra presente università imprese
E così via dicendo
Ecco io spererei che quella cosa che che ricevo c'è quell'istituzione quelle euro quella grande obiettivo
Animasse anche un po'più poi le soggettività private in che senso
Cioè
Fatemelo dire con una battuta non non possiamo appassionarci solo
Che sia ben radicati il Corriere della Sera
Noi abbiamo il più grande soggetto energetico from poche sarà francese no no
Cioè ci vorrebbe diciamo organizzarla passione attorno anche alcuni questi grandi oggetti
Stiamo parlando di energie per esempio
Siam parlando che ne so di sistemi aeroportuali
Che anche qui si passa in testa
Ma il peso ma stiam parlando di Milano se ha parlato di Varese stiam parlando dell'organizzazione della proprio porti lombardi di quali nazionali
Io sono per Malpensa attualmente com'è noto ma siccome preme capitato di vivere
Il il passaggio dei voli da Linate bretone con Cat
Segnalo
Che lo sviluppo esterno contro tutti in Europa
Tutti
Tutti tutte le compagnie tutti gli stati tutti i Paesi tutti che Milano aveva giustamente qualche incertezza capire cosa avrebbe fatto di Linate
Che trasferì a Rivoli
Era complicato perché l'ARSIAL problemi ambientali terza pista territoriale il Parco del Ticino tutte le cose
Per cui dovrei chiamare i carabinieri l'ambasciata tedesca per impedire che il volo della Lufthansa insistesse a girare sopra Malpensa dovevi domare
Fra virgolette amichevolmente amorevolmente dodici Sindaci Scuole ogni impallinati perché corre eccetera e dovrei capire da Pila ecco non è che sia cambiata molto alla sicurezza
Cioè vorrei che fosse chiaro che il giorno che diciamo Malpensa come diciamo cioè noi dobbiamo affrontare quest'arco di problemi che non può risolversi solo se c'è Alitalia non c'è ritardo un vettore può fare ma non può dettare mal fisico terminato la prospettiva se passi da venti milioni a cinquanta milioni
E quindi qui stiamo parlando di una soggettività dell'espressione di relazione che diciamo lombardo quanto meno no
Quindi concludendo quello che voglio dire è il localismo
Noi non abbiamo altra stato in Italia che è una emancipazione una maturazione del localismo non abbiamo altra strada noi non possiamo dall'alto decidere le cose non siamo la Francia non siamo con le cose
Quindi un po'bisogna tirarsi su un tre per estendere scarpe come si dice ecco però ci sono le forze per fare questa operazione qua
E Cile si Carocci anche la cultura politica paganti bipolarismo mite di tutto ma dopo ma dov'è un un banco di prova di un famoso bipolarismo mi solo negli occhi sementi rendere schiacciato in Parlamento se un giorno Fasan dichiarazione by parlato giorno no troviamo qualche oggetto
Questo è un grande oggetto questo famoso Nord è un grande oggetto by partisan per un grande obiettivo istituzionale in cui il Parlamento Simeto salvezza
Io io credo che questo veramente sarebbe un una grande altro che declino e suscita speranze mettere in moto le cose vuol dire avere un'idea di futuro generose insomma che non guarda poi di chi sarà la poltrona se faremo la Provincia comunque se cose quasi nove abbiamo gente che è in grado di guardare del nostro secolo anche perché il latte la lo sfogo ma erano
Anche perché io ho ascoltato prima con attenzione l'assessore al le l'economia del comune di Madrid
Lo indicava chiaramente no Madrid la rapporto più importante con i collegamenti con il Sud con l'America del Sud
Cioè e c'è l'idea e qui torno né i dati dell'OCSE ci sono un sacco di spunti positivi adesso non è che non funziona niente cioè ci sono
Se un'area con sette mila di persone dodici università sessantatré per cento dei brevetti le biotecnologie si fanno qui
I lavoratori sono mediamente più qualificati ci sono c'è un tessuto di piccole imprese che reagisce alla crisi non soltanto
Reagisce alla crisi inventando delle cose magari ha difficoltà ha poi fare i brevetti però insomma è una è un po'è un'area in territorio molto molto vivace insomma non stiamo parlando di
Una zona appunto il declino un'area dismessa la cosa delle tre parole di soli no Milano globale e competere perché il problema che viene fuori anche il dal rapporto che le altre città degli altri negli altri luoghi gli altri territori cioè Parigi Madrid Francoforte giocano come una squadra
E quindi competizione e prendersi il traffico che Malpensa perde una cosa che mi ha colpito il presidente la Lufthansa giorni alla crisi dell'Alitalia non restava lì a discutere ha detto guardate
Se voi non vi mettete d'accordo venite qua
Cioè dislocato ve li diamo noi e questi sarà e quindi come si fa
Torno alla Provincia che è un po'ha dentro di sé il comune e tutti gli altri
Piccoli Comuni
O da zero sulle questione della governance non abbiamo presentato come Provincia di Milano già l'anno scorso una proposta che non è di aggiungere un ente ma una proposta di profonda trasformazione abbiam detto chiudiamo la Provincia di Milano
Perché è un ente che
Risale a un'epoca storica
Che non ci consente più già chiusa e quindi abbia bisogno di qualche cosa che sia in stretta relazione con le funzione di questa città che oggi abbiamo indicato e abbiamo posto con grande forza il tema della città metropolitana adesso aperta una discussione in sede governativa siamo ai blocchi di partenza non penso che abbiamo bisogno di anni o mese che penso che sia possibile
Il sic se c'è diciamo l'accordo delle istituzioni locali sia possibile trovare una soluzione parlamentare rapida con un'indicazione molto chiare e cioè tutto ciò che riguarda perché una delle confusione riguarda anche chi fa che cosa ecco
Credo che un'istituzione sovralocale debba occuparsi prevalentemente appunto delle iniziative sovralocale le infrastrutture i temi dell'ambiente i temi dello sviluppo economico e lasciare ai comuni tutto ciò che riguarda direttamente il cittadino dall'assistenza agli anziani le scuole e quant'altro
Quindi sulla base di una netta distinzione tra competenze penso che si possa arrivare molto rapidamente a istituire la città metropolitane io voglio accogliere di nuovo l'occasione per dire che in Italia di Milano non ce n'è tante ce n'è una al massimo ci sono queste altre due aree metropolitane Roma peraltro ha già una sua desunto speciale come Roma Capitale poi c'è l'area cerare a napoletana Milano si candida per iniziare questo percorso poi se altre città vorranno
Proseguire benissimo noi abbiamo già diciamo avanzato una proposta una proposta importante non credo che questo sia la risoluzione perché poi si tratta di fare la cornice istituzionale poi passare alle azioni ma uno dei limiti delle azioni in questi anni è stato a per la difficoltà di condividere politiche sia per quanto riguarda appunto per i più nel campo delle infrastrutture di chi decide che cosa nel campo delle infrastrutture ha portato di fatto alla paralisi delle infrastrutture nell'area
Nell'area milanese di qui una svolta credo che sia importante calciare se dopo perché questo è il vero collo di bottiglia o uno dei più importanti colli di bottiglia per lo sviluppo
Per lo sviluppo di Milano quindi non sono due cose distinte vanno però di governance non parliamo di qualche cosa che non ha a che vedere
Con le azioni con le cose da fare l'una cosa è connessa all'alta e partiamo dall'esperienza che è un'esperienza non lusinghiera da questo punto di vista così come dobbiamo partire del peggiore l'OCSE sta qui lo dicevo prima cioè da una identificazione
Diverso e chiusa un'epoca all'epoca del Risorgimento chiusa
Ho visto un dibattito sul Lombardo-Veneto è qualcosa che non ha senso del Lombardo-Veneto
Oggi così come non ha senso immaginare che ancora Milano si pensi come il Comune di Milano dell'età
Medievale o de L'età dei Visconti e degli Sforza non esiste più
Quella realtà dobbiamo partire da questa realtà e cercare di capire quali sono le istituzioni e le azioni che servono un'attenzione particolare io la dedicherei son d'accordo con la presidente Bracco al tema dell'innovazione e questo è un tema cruciale sia in relazione al rapporto con le università come ho detto prima ma più in generale il tema delle innovazioni chiami in causa tutti non chiama in causa solo l'innovazione del prodotto chiami in causa la cultura non siamo un Paese in cui oggi parlare di cultura di impresa è ancora qualche cosa di delittuoso cioè immaginare che e chi produce non come dire chi lavora per la società ma chi invece lo sfruttatore credo che sia un una vede una visione culturale che dobbiamo superare se è vero che mira a Milano abbiamo un imprenditore ogni dieci abitanti vuol dire che qui c'è la possibilità di fare della cultura dell'impresa uno dei punti di forza
Del del futuro per la dimensione culturale molto importante
E così come è importante questa conferma Milano dell'Agenzia nazionale dell'innovazione che noi vogliamo a Milano per Alitalia
Ma non vogliamo a Milano un baraccone vogliamo a Milano un centro motore di iniziative che dovranno avere una forte articolazione regionale
Sul nostro territorio nazionale che qui trovano un punto di forza perché vi sono come dire gli elementi il Comune la Provincia la Regione la Camera di Commercio che hanno colto questa come una delle trincee fondamentali
Per quanto riguarda la provincia di Milano apre Cerminara accolto credo l'obiettivo ponendo in un cantiere una nuova iniziativa che sia per appunto a cantine del nuovo cinquanta milioni di euro che noi spenderemo per realizzare un grande centro in cui vi sarà innovazione per le imprese attenzione alle nuove ai nuovi mestieri alle nuove professione
Un grande centro per la formazione poi per legare sempre di più la formazione professionale alle in paese ecco credo che siano queste le iniziative concrete che dobbiamo continuare a fare
Ci ha raggiunto il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni però
Prima chiuderei il il cerchio con Rosati
L'esperienza dalla governance porta con sé anche l'aspetto di concertazione concertazione tra istituzioni
Qual è l'errore
O qual è il suggerimento che si può rendere dalla concertazione per realizzare una governance del territorio
Qual è la cosa l'errore che non va fatto quando si ragiona di governance del territorio che magari la concertazione talvolta si si fa l'odio sindacalista apposta
Beh intanto pensare che un modello posso risolvere tutti i problemi concertazione un metodo e come tale come dire può dispiegare soluzioni soluzioni positive può essere invece un metodo di dialogo di confronto che lo porta a nessuna sintesi io penso che per la complessità dei problemi che qui venivano richiamati che sono ben fotografate all'interno per la ricerca ci sia veramente bisogno se si ragiona di competitività del contributo di tutti
E dentro questo contributo è evidente che anche le parti certo il sociale le organizzazioni sindacali devono esser chiamata a fare la propria parte
Il modello di concertazione è un motore di concertazione efficace nella misura in cui non solo costruisce il processo decisionale
Ma poi alla fine in grado di fare sintesi
E quindi è in grado di corrispondere dentro un rapporto di dialogo e di confronto a quei tanti problemi che vengono elencati se che non possono proprio per la loro rilevanza loro caratteristiche essere risolte dei singoli soggetti
Purtroppo in questi anni invece quando si è discusso dalla parte di concertazione dall'altra il dialogo sociale si ci si è molto soffermati sulle modello e sullo strumento e troppo spesso si è persa la visione invece del a che cosa questo strumento questo modello servizio quindi quando noi ragioniamo come sindacato di concertazione territoriale intendiamo invece una modalità uno strumento molto snello ma che poi alla fine e non attivato per tutti i problemi che ci sono solo per alcune questioni su quella questione Pro modello che poi aiuti a definire una proposta e a trovare delle soluzioni concrete
Da questo punto di vista io penso che sia necessario sul nostro territorio anche in ragione di tutti i fattori che incidono sulla competitività
La ricerca dice fattori interni esterni quegli strani sono fattori dati purtroppo quell'interni invece sono fattori sui quali possiamo intervenire ed agire pensare a un patto sullo sviluppo e sulla crescita territoriale che sperimenti aiuti
Come dire non solo il dialogo tra i soggetti ma mette in fila con pochi problemi allora io lo dicevo all'inizio che c'è un problema di qualità del lavoro
Noi dobbiamo complessivamente lavorare sull'eccellenza del lavoro ma incrementare le capacità di conoscenza anche delle fasce medie perché questo è un aspetto importante abbiamo un problema di sicurezza nel lavoro
è evidente che anche questo è un problema che denota delle difficoltà all'interno dalla nostra economia abbiamo un problema di efficientamento della pubblica amministrazione
Abbiamo un problema anche di sperimentare dei modelli partecipativi all'interno dell'impresa che sappiamo meglio coinvolgere i diversi soggetti io penso che questi possono essere
Tutti ingredienti al di là poi della discussione sulla governance
Che naturalmente ricchi di tempi più lunghi sui quali e giusto lanciare il sasso nello stagno giù sotto anche investire in termini di attenzione in termini naturalmente anche di volontari d'interesse politiche io penso però che su quei temi che elencavo
Fu si ci siano tutte le condizioni da subito affinché i diversi soggetti sul territorio si possono sedere
Al porno il tavole possano trovare quelle soluzioni che complessivamente arricchiscono la configurazione territoriale di Milano e dell'area vasta che la circonda e naturalmente sviluppando anche una migliore capacità di attrazione di quest'area
Adesso darei la parola al presidente della regione Lombardia
E facendo una domanda mi
Il tema della di tutto è la governance le Regione probabilmente l'istituzione se esiste una che guarda tutto dall'alto nel senso che tutto quello che si consuma poi ai piani più bassi se di piani si può e quindi a una visione più ampia
Del dei territori
Per Milano
Per
Milano globale competere la Regione che cosa può fare in questo chiara in questa nuova governance che si sta cercando
Ma innanzitutto mi scuso per i tre doveva con il ministro Di Pietro che credo stia arrivando anche lui a Monza per cercare di risolvere
Qualche problema sulle infrastrutture l'infrastruttura è certamente uno dei capitoli
Su cui non è non esiste una responsabilità primaria della Regione ma la Regione in connessione con lo Stato può e deve garantire quel lavoro di regia che stiamo cercando di fare vediamo però prima ad una risposta sintetica sulla sua domanda innanzitutto mi sembra che anche il rapporto sottolinea un concetto molto importante che Mila no ha un'importanza assoluta come città ed ha un'importanza ancora più grande nelle relazioni che intrattiene
Possiamo discutere all'infinito su quale sia il territorio vero su cui Milano esercita un'influenza ed a cui Milano è influenzata di rapporto propone una strana Lombardia senza Brescia e con aggiunta Novaga
Possiamo discuterne
Stiamo alle istituzioni che esistono Milano senza Lombardia sarebbe diverso sarebbe meno la Lombardia senza Milano sarebbe a sua volta diversa e meno d'altra parte è evidente
Che tanto più l'assoggettarsi complessi sa tanto più c'è bisogno che queste istituzioni di riferimento
Sia Dole veicolo per un ulteriore allargamento dei confini e per lo stabilimento di ulteriore che l'azione da questo punto di vista come che jeune abbiamo cercato soprattutto in questi ultimi anni e accelerando molto in questi ultimi mesi di stabilire le relazioni con ciò che circonda la Lombardia penso al fatto che sul tema delle infrastrutture
Abbiamo creato una sinergia positiva con tutte le regioni del Nord e quindi ci siamo fatti carico di proporre una soluzione al problema infrastrutturale al Governo
Facendo alleanza tra le regioni del nord e non limitandoci semplicemente ad ammucchiare le esigenze delle singole regioni ma scegliendo andando indicare le priorità delle priorità la stessa cosa abbiamo fatto sul sistema a Ivo portuale Malpensa non è stato senza significato che il Veneto il Piemonte l'Emilia le altre regioni
Abbiano scritto in questo documento si per noi Malpensa eh il punto di riferimento e Laba che può servire anche le nostre regioni
Ma stiamo lavorando anche su altri temi settimana prossima io fermerò con i presidenti delle regioni Piemonte e
Emilia Romagna un accordo forte sul tema della ricerca analogamente stiamo preparando tra tutte le regioni del Nord un accordo forte sui temi dell'inquinamento la lotta all'inquinamento le tematiche ambientali cioè dobbiamo sviluppare che l'azioni insieme ancora stiamo pensando
Ha qualche proiezione all'estero per esempio fu settimo programma quadro
Della commissione europea che è quello che riguarda i programmi innovativi in materia di ricerca è Investimenti e noi ci stiamo portiamoci muovendoci come stiamo cercando di muoverci ma sono positivo
Sullo sviluppo come sistema delle regioni del Nord
Quindi
Ciò che rende forte una metropoli è il la capacità di relazioni che questa metropoli è in grado di instaurare
Tant'è vero che
L'ho citato li allestendo i giornalisti non voglio tacerlo anche qui questo rapporto OCSE beh somma sarebbe interessante capire sulla base di quali dati stabilisce poi queste classifiche perché dire che Milano al trentesimo posto
Io citavo visto il le settimane scorse lo studio di un altro economista Peter Tello che mettendo in gioco questo fattore delle relazioni che io sottolineo
Colloca Milano tra duecento metropoli mondiali all'ottavo posto
Voglio dire che tutte le classifiche vanno prese con grano assalì fanno prese come stimolo
A fare di più e meglio certamente e allora a arrivo al punto il tema delle infrastrutture assolutamente necessario ci è chiaro che oggi la mancanza di infrastrutture l'insufficienza di infrastrutture costituisce una palla al piede pesantissima gli investitori stranieri
I visitatori stranieri turisti stranieri che vogliono venire a Milano e Lombardia guardano beni ormai che tipo di collegamenti si possono trovare avanti un altro dato
Che voglio sottolineare che oltre a quelli che ho già citato questo strettamente dal punto di vista economico beh io credo che noi non dobbiamo dimenticare oralmente ciascuno di noi amministratore a qualunque
Livello sia Governo Regione Comune dagli operatori economici una richiesta su tutte si sente rivolgere spesso ed è quella della semplificazione di essere messo di fronte agricoli più chiare
Meno intricate meno numerose su questo tema della semplificazione prima di pensare a nuove formule di governance
La voglia no o non la vogliamo fare un'alleanza forte la grandezza di Milano in questi secoli l'hanno fatta i milanesi con la loro genialità con la loro capacità di iniziativa
Vogliamo tornare a riconsegnare a queste questi milanesi e Lombardi una libertà di agire
Ecco perché io ho preso una sulla semplificazione che cosa si potrebbe fare ma qua Provincia e Comune per esempio noi abbiamo fatto parecchio per esempio a livello regionale noi abbiamo eliminato i due terzi delle leggi regionali stiamo agendo verso testi unici l'obiettivo che opposto al mio consiglio regionale l'obiettivo di legislatura
E arrivare a un numero di leggi a due cifre
Prima della fine di legislatura
Abbiamo eliminato tutta una serie di certificati che riteniamo
Inutili
A a a al momento ad oggi un'altra proposta in questa direzione nel campo sanitario l'avanzeremo durante la sessione di bilancio
Ma molto si può fare anche con il Governo non svelo un segreto il ministro Bersani ed io ci siamo trovati settimana scorsa abbiamo concordato
Sul fatto io ho proposto una che il Governo accetti una sperimentazione in Lombardia
Di forme di semplificazione ulteriore perché è chiaro che le possiamo dire sulle nostre leggi regionali poi però il grande intrico sono leggi nazionali
Io oggi qui ripropongo incompleto a ministro per lo Sviluppo al presidente le consiglio che arriverà di sperimentare in Lombardia l'eliminazione di tutta una serie
Di vincoli
Dini Tricky di legami che rendono impossibile o comunque faticosissimo mette in piedi una nuova azienda aprire una nuova attività commerciale aprire un nuovo investimento credo che su questo
Gli imprenditori e quindi la società
Milanese lombarda ma anche quelli internazionale ci sarebbe veramente molto aperta
Io do il benvenuto al ministro Di Pietro e la parola più citata anche in sua assenza se si fa una rosa la parola che tutti hanno ripetuto infrastrutture quindi lei è
Sul
Il
Come l'oggetto del desiderio perché la la la frequenza della
Sono la presenza di Stradella citava necessita di essere collegati all'Europa la capacità di competere poi si chiamano infrastrutture della conoscenza infrastrutture reti ferroviarie si trae si chiama Mario porti
Ecco Milano
Da quello che ho capito stamattina non solo stamattina soffre di questa cosa cioè che Milano intesa come territorio quindi non solo la città ma
Di carenza forse difficoltà di realizzazione quando ci sono delle idee poi ci vogliono un sacco di anni per riuscire a a
A realizzarle
Che cosa si può fare per questa città e per questo territorio e che cosa si sta facendo
Buongiorno a tutti scusate il ritardo ma io Roberto Formigoni e stavamo appunto ma davvero fare travolgere un altro problema di infrastrutture
Così come sabato scorso stavamo a Cremona e così sta verso fine settimana e settimana prossima saremo ancora in altre parte rubati
E giovedì a Palazzo Chigi
E non vogliamo fare ingelosire si deve limitare a questo punto perché
Dobbiamo occuparci anche di vita non solo dalla Provincia
Andiamo con ordine
Io ritengo
Che
Sul che cosa c'è da fare per Milano per la Lombardia e che poi per il sistema Paese lo sappiamo tutti
Il problema e
Anzi sono i tempi e i soldi e i progetti la esecutività di progetti quindi le procedure la burocrazia le procedure amministrative
è questa la ragione per cui io a l'inizio del mio mandato ora e vorrei fino all'ultimo giorno comportarmi in questo modo primo per ripartire da dove chi gli ha proceduto alla sciato senza ricominciare da capo questa logica che le infrastrutture possono essere viste come se fossero problemi che attengono alla alla scuola piuttosto che alla salita su alcuni sistemi cioè ricominciava rivediamo un nuovo progetto facciamo la riforma infrastrutture non c'è bisogno di riforme cioè bisogna farlo
Prima
E quindi io ricominciò da otto ho ricominciato a dove ha lasciato il mio predecessore prima Secondo
Di infrastrutture infrastrutture si possono fare se ci sono i soldi non inteso come cassa ma intenso come un piano finanziario credibile e rispettabile per cui possono avvicinarsi di operatori e comunque c'è una una certezza di interventi in questo senso
La finanziaria di quest'anno
Prevede il trenta per cento in più circa
Rispetta la intermedi fra strutturi spetta la finanziaria degli anni degli ultimi due anni precedenti e questa non vuole essere una critica al gli anni precedenti anzi
Perché nei cinque anni precedenti del governo Berlusconi nei cinque anni del governo Berlusconi sono stati stanziati cinquantotto miliardi di euro per investimenti questo vuol dire che dalla fine degli anni novanta ad oggi c'è una ripresa di attenzione verso la priorità delle infrastrutture per lo sviluppo economico del sistema Paese
Questo impegno deve essere proseguito e perseguito anche dal governo del centrosinistra
Terzo per quanto riguarda
La Lombardia in particolare
Abbiamo
L'ha raggiunto un accordo anzi non l'abbiamo mai scritto e sottoscritto ma lo stiamo di fatto a quando tutti i giorni
Con il presidente della Regione Lombardia e con i presidenti delle Province disco puri laddove interesse di comuni
Corning incontri operativi quasi quotidiani ormai per andare primo a sbloccarli così tutto vestito blu buchi neri cioè quelle opere
Iniziate non finite o per motivi burocratici e sono il cinquanta per cento o per motivi finanziari e e in quel caso le abbiamo individuate tutte come priorità
Ogni giorno di abbiamo un gruppo Perotto piuttosto che la Galleria confini
Ho inoltre abbiamo previsto un piano finanziario vero reale solo per la Pedemontana abbiamo messo biliare che un miliardo e cento milioni ed Aldo vanta che c'è quella concessione ma non c'era mai stato una lira
Solo per la le le le le le tre realtà
I a autostradale lombarde BreBeMi Tem
Pedemontana abbiamo previsto una norma ad hoc che abbiamo scritto insieme con la Regione per fare in modo che sia un ente anche regionale con una sinergia prevalentemente regionale a dirigere l'orchestra della realizzazione delle opere perché sanno meglio questa di problemi molte volte succede che cambiando i governi ognuno cerca di mantenere perse il diciamo così la titolarità perché ci vuol mettere cappello sopra
Succede che alla fine ognuno lavori per bloccare l'altra ecco in questo senso e concludo in Lombardia credo che oggi ci siano le condizioni ottima in termini di legislazione vigente io intendo applicare la legge obiettivo lo dico anche gli amici del centrosinistra che alcuni dicono dobbiamo cambiare tutto prima di cambiare vediamo se l'abbiamo uno migliore intanto diamo ma dico che li abbia
Secondo
In termini finanziari terzo in termini
Burocratici procedimentali a me pare che oggi siamo nelle condizioni migliori per rilanciare lombardi io credo che ci sia una Spoon una sola cosa importante che bisogna aggiungere nel tavolo Milano
Giovedì
E lo dico ad alta voce perché ordinò innanzitutto a me stesso sindaco lei metropolitani di la metropolitana allargata di Milano perché le tutte le infrastrutture che abbiamo immaginato oggi Lombardia una volta realizzata mettere in moto un meccanismo che scarica fuori Milano tutto il sistema del traffico sia di merci che di che di persone manca dentro Milano che scarichi Milano e in questo senso lo Stato deve necessariamente farsi carico di Hood apporto finanziario e di un progetto condiviso per la la ripetono Rita di Mila
Farei adesso un ultimo giro però rapidissimo
Il ministro ha appena detto che
Semplificazione delle infrastrutture il tavolo
Una sola cosa che chiedete per Milano una sola cosa qual è di tutte le operette qual è la prima cosa che assolutamente va fatta
Per imprenditori
Infrastrutture
La prima la di tutte quelle che ha elencato BreBeMi Pedemontana qual è il l'operato sbagliare step rabbia tutti insieme a Balotelli si è aperta una prima non cominciare a far comprare azioni forse allora ci stai o un miliardo e stiamo facendo fare al nostro fare
Vediamo da quanto tempo però va bene il problema vero è che ognuno si preoccupa definisce tengono i viceré solo cominciata Velardi
Va be'allora ci sono tutte
Sul territorio per la governance
Semplificazione
Soggetti questo dialogo
Come può andare avanti
Ma io l'ho detto prima già presso il ministro Lanzillotta una proposta per la città metropolitana penso che si debba partire da lì in tempi molto rapidi con la concertazione in primo luogo tra Comune e Provincia
Si debba partito di per realizzare in tempi molto rapidi la città metropolitana
Dottor Rosati il dialogo sociale
In questo
Questa realtà contanti Soggetti qual è il contributo che può dare il sindacato B e al contributo dalla rappresentanza nel senso che noi CGIL CISL e UIL verso su questa parte del territoriale non più di cinquecento mila iscritti
E poi naturalmente l'esigenza anche nostra di efficientare sistema perché attraverso una maggiore efficienza del sistema significa avere maggiore opportunità di lavoro vere quindi anche qui dentro si colloca ad esempio ragionamento delle della candidatura per l'Expo due mila quindici
L'opportunità anche opportunità da risolvere quei problemi che citavo prima anche di un lavoro in questi ultimi anni in un'altra territoriale come la nostra diventato troppo flessibile
Per cui come dire dialogo sociale come dicevo primo strumento affinché tutti gli attori si possono mettere in gioco e quindi vanno bene le istituzioni e le imprese ma io penso che dentro questa configurazione anche le organizzazioni sindacali debbano e possano toccare il loro ruolo naturalmente con l'obiettivo di fare delle cose
Ecco quindi non un ruolo di diktat e o di freno alla crescita e lo sviluppo ma come soggetti compartecipe con e cointeressati dentro questo ragionamento è questo percorso
Al ministro per lo Sviluppo economico il punto centrale mi pare sia stato sia questo la il trasferimento delle conoscenze alle piccole imprese che sono il tessuto industriale di quest'area
L'Agenzia per l'innovazione può bastare o a curare prima così chiaro io sono l'idea che certe cose devo fare io sul territorio anche quando hanno un ruolo nazionale
è stata ottima cosa che noi del se entrassimo la Fiera
Questo è un punto di vanto d'orgoglio governi centrosinistra de centrò la Fiera già perché non si vede perché a Milano non doversi in condizione di organizzare una grande funzione internazionale Salis
Quando facemmo la legge sull'Autorità dell'Energia descrivemmo perbene
Cos'era l'autorità dell'Energia e poi se hanno era giusto fosse Milano
Ecco noi li abbiamo trovato presso il molto franco abbiamo visto per adesso due parole uno che agenzia e l'altra che a Mila
Con un po'di soldi noi abbiamo confermato sia la parola Agenzia sia la parola Milano sì un po'di soldi però Resta è molto esplicito
Io credo che le cose si fanno quando si sa precisamente che cosa si intende intendiamo una funzione di trasferimento tecnologico tra università e impresa ce ne sono altri questo momento in funzione che in Italia non tutto con grande eccellenti son sistemi a rete il presepio regionali funzioni strettamente
Possiamo metterli a sinergia
Vogliamo fare una cosa che ha un significato nazionale io un'idea ce l'ho nessuno tiro fuori tutto adesso vederselo che è connessa anche la strategia il nuovo etiche industriale di ricorrere al suo però test lei fuori adesso
No e ci sono tutti gli atti no territori voglio discutere con gli amministratori non rispondevano di no perché non è che possiamo andar sui giornali e sul meteo rispetto molto la stampa non rispetta ruolo degli amministratori che che devono parlarsi convincersi per proporre poi delle soluzioni
Io credo che se comunque per dire in sintesi traguardiamo nuova fase quell'industriale che stiamo cercando di avviare con l'anno prossimo seria via ci rendiamo conto lì dentro che cosa serve dal punto di vista proprio dell'allestimento anche queste nuove politiche e quindi diciamo progettiamo assieme Traverso quel lungo questa esperienza uno oggetto che non sia sovrapposto sovrapponibile ad altri che non sia una un elemento in più della pletora
Ma sia veramente se come principio di ragion sufficiente che le cose che facciamo devono avere una ragione
Se no coi San qua tutti a a smontarle e non ci riusciranno no ecco quindi sobrietà e diciamo ecco io sono convinto che si possa fare una cosa di significato nazionale
Quindi non solo tanto perché questo passo organizzato in vari modi un elemento di interfase trasferimento tecnologico ma un elemento di sostegni una necessaria diciamo valutazione selettività gli interventi di sviluppo tecnologico possiamo svolgiamo se va bene
Però se vogliamo fare una cosa così sì mettiamo lavorare su una cosa così si vuole la condivisione su al tempo giusto di progettazione si attacca la spina quand'è apposto tutto ecco e non si fa il contenitore privo del contenuto questa è la mia proprio molto franca diciamo e che non gli ha detto questo io penso che cerco questa aver luogo ideale per ospitare una funzione tipo nazionale e di quelle due parole dobbiamo avvalerci tutte quante per progettare per progettare assieme assieme la cosa
Potrebbe essere il primo cantiere di governance ci perverse
I
Il chiedo
Mi pare che il presidente la Regione si è rimasto un po'così dalla classificano ma le classifiche son sempre
Sono di sono lo spunto per riflettere su quali sono i punti di debolezza e che cosa si può fare più che
No più che fotografano una situazione così e mi pare che
Le dicevo di Milano non è un luogo deboli Milano luogo forte
Per renderlo ancora più competitivo qual è la cosa che la ragione fa farà
Milano luogo forte appunto ed è il luogo delle sue relazione cercavo di dire prima del luogo
Delle violazioni che milanesi intraprendono quando vanno all'estero luogo delle relazioni che milanesi riescono intraprende qui quando che fanno fame diligente ecco forse questo è il punto uno dei punti principali su cui lavorare
Dobbiamo esaltare l'attrattività territoriale anche attraverso azioni di marketing io penso soprattutto sul tema dell'università
Cioè è evidente che noi abbiamo un sistema delle università al quale dobbiamo chiedere di più e che dobbiamo aiutare a fare di più
Dobbiamo smetterla con la retorica dei cervelli che scappano dall'Italia
Perché io dico che è un bene se dei giovani formati qui sono poi così bravi da esseri chiamati in altre parti del mondo certo l'importante è che non restino sempre la che dopo un periodo di studio sentano di nuovo attrattivo tornare qua
è importante fare in modo che dei giovani dei chip dalla Cina dalla California da altri punti d'Europa siano aiutati a venire qui perché Milano l'Italia sono sempre state il crocevia al punto di incrocio di tante eccellenze di tante conoscenze e
Mi fa piacere ad esempio che lo stesso governatore della Banca d'Italia abbia recentemente preso posizioni in maniera fortissima su questo settore
Cioè il il tema della della aumentare la competitività del nostro sistema delle università del nostro sistema scolastico del nostro sistema di formazione
è vera mente uno dei punti se non il punto più importante su cui oggi Milano deve scommettere perché l'Italia deve scommette
Allora da questo punto di vista l'impegno e trasversale un può essere soltanto un impegno dalla Regione che pure ne ha le competenze all'impegno da Regione dell'impegno dello Stato contegno da fare con io operatori scolastici
Perché l'autonomia dobbiamo dare più autonomia all'università le scuole questo è un tema di una riforma da fare a livello nazionale fino in fondo il Titolo quinto contiene qualche cosa
Noi
Come Regione Lombardia col precedente governo abbiamo messo in atto una sperimentazione che ci piace molto che stiamo ponendo le condizioni con l'attuale governo con il ministro Fioroni per portare avanti e per allargare ulteriormente
Ecco la competitività si gioca su questo si gioca nella con urgenza lo disse anche l'Unione Europea salvo poi dimenticarsene la famosa Agenda di Lisbona
Qui qualcuno ci ha creduto abbiamo messo in atto delle azioni in questa direzione con l'impresa e col sistema delle camere di commercio
Ma occorre fare lo diventa aree un obiettivo condiviso centrodestra centrosinistra governo nazionale e governi locali questa scommessa sul futuro
E la scommessa per rendere più forte Milano e l'Italia almeno noi ci muoviamo in questa direzione
Il ministro Di Pietro si avviano tutti i cantieri
Mi sa mi sa che nei prossimi anni lei sarà chiamato in causa un sacco di volte perché la domanda di infrastrutture resterà la più frequente al di là di tutto l'infrastruttura così
Quindi le auguro buon lavoro
Io credo che le infrastrutture per poterle fare bisogna che si risolve alcuni problemi fondamentale oltre quelle che ho detto prima che cioè i soldi Progetti
E la volontà di realizzare il primo una governance condivisa nel territorio col perito
La sperimentazione che stiamo facendo anche legislativamente perché stiamo proponendo un emendamento legislativo il Governo e la Regione Lombardia che credo post potrà servire poi anche come
Battistrada
Quella cioè di prevederei quando bisogna fare grandi opere ma che interessa prevalentemente una regione o uno o più regioni si sia
La corresponsabilità anche nel individua l'arrivo del concedente dell'aggiudicatore Re la Pedemontana e la BreBeMi e la Thema
Non lo farà più l'Anas come finora prevista ma nell'emendamento che prevediamo lo farà una società mista Stato regione quindi con una condivisione di responsabilità sul territorio
Perché nel territorio e col territorio ragionano meglio coloro che stanno nei territori queste federalismo vero federalismo delle responsabilità soprattutto e questo l'abbiamo previsto nell'emendamento
C'è un'altra questione grossa che interessa la questione della burocrazia del del delle infrastrutture non so e della lotta alla burocrazia perché
Io me ne accorgo adesso che facce il ministro ma credo che a tutti i livelli c'è una rincorsa specialmente da parte degli uffici amministrative competente ognuna rivendicare
Una sua firma un suo parere un suo merito soprattutto e questa rincorsa a rendere sempre più farraginosa la burocrazia finisce che la viene non si arriva mai a mettere la parola fine
E questa è una lotta che dobbiamo fare insieme la lotta alla burocrazia l'altra regola però che si accetta queste che il problema dei problemi per le infrastrutture
E
E l'accettazione della regola dalla maggioranza cioè una volta e anche oggi c'è giustamente la richiesta di un diritto sta diventando troppo spesso da parte di portatori di interessi diffusi minoritaria la pretesa di un ricatto
Se non mi dai questo non passi d'acqua se non fai questo non ti do un permesso allora tutto questo diventa impossibile per far realizzare non sono infrastrutture ma per far funzionare il sistema Paese allora un atto di responsabilità da parte di tutte dalla cosiddetta accettazione della regola dalla maggioranza accettazione della lega la maggioranza vuol dire che una volta cioè rispettata la procedura si arriva la soluzione
Anche se non sono tutti d'accordo che non è d'accordo accetta altrimenti al di fuori dalla democrazia
Lo ringrazio e gli ospiti
Ringrazio gli ospiti
E adesso il
Saluto del segretario
Il s'rapido saluto del segretario generale aggiunto dell'OCSE il professor Peking per
Che chiamo sul palco
I fotografi giustamente arrivato il Presidente del Consiglio quindi fanno il loro lavoro
Adesso però se possiamo riprendere il ministro di il il i lavori quindi invito a a parlare il il segretario generale dell'OCSE che appunto ha dedicato a Milano
Questo studio che essa è un nos raccoglie una serie di spunti di riflessione mi pare intorno ai quali poi anche il presidente del Consiglio
Concluderà dando delle indicazioni ecco la parola a mister hacking
Come si fa a me lo spiego
Signor primo ministro
Presidente Penati provincia di Milano
Dottor Doris ministro Bersani ministro Di Pietro signora porrà altri il già già sindaco di Mila no
Signore ospiti un grande per piacere per me rappresentare l'OCSE in questo evento da dev'essere un vento magnifico nel suo genere abbiamo fatto molte ricerca territoriale come nel senso che è stato già detto
Va ne abbiamo fatte circa undici di molto la cosa più importante di queste rifiuti queste ricerche sulle città
Già la la la possibilità di riunire varie persone da vari ambiti assieme dare il governo dal governo regionale dal Governo
Nazionale abbiamo concepì questo gruppo che discute i risultati del nostro dal nostro studio e usa questi risultati e per pianificare il futuro di Mila no
Vi ringrazio tutti per la vostra partecipazione
In questa prime ricerche che è uno sforzo di gruppo non è solo non è che siamo noi che veniamo a Milano a dare consigli ma è un un dialogo comune basato sull'esperienza che abbiamo fatto in altri Paesi dell'OCSE una dialogo che speriamo vi dia delle idee nuove per procedere andare avanti per migliorare la vita futura di questa grande città
Marocchini o il dottore non dozzine questa mattina ha detto perché ci siamo concentrate sulla città dell'OCSE semplicemente perché sono i motori economici tra nostra Società molti sono responsabilizza nella benessere economico ma anche per la verità culturale e e definiscono l'identità delle nostre nazioni prese quindi foto tuttavia tu queste citava attualmente hanno di fronte delle sfide il il traffico la espansione urbana incontrollata e così via qua e le città non possono più mantenere
Attualmente il loro stato nella nostra stessa Società devono competere Lino un uno scenario sempre più la internazionale è sempre più difficile a livello di economia globale anche Milano ovviamente si sentono gli effetti del economia globale ad esempio il fatto che il sistema da competere con cita che hanno delle coste i più bassi che offrono costi più basse
E molte ma ci sono altre regioni nell'OCSE che affrontano questi problemi non solo Milano e quindi dobbiamo lavorare sempre più sempre magico maggiore intensità e collaborare sempre
Più strettamente tra di noi ci sono tre sfide che Milana deve affrontare l'innovazione e l'attrattività e la Kaukenas
Per quel che riguarda l'innovazione
Nessuno utenza spesso alla collegamento tra l'innovazione e la crescita
Che molto importante l'innovazione richiede una una forza lavoro sempre più qualificata lega università in ordine ai laboratori devono creare nuove idee nuovi processi e nove provate
Il non dall'ovviamente all'innovazione non può aver luogo dappertutto ci sono ci sono città che hanno cercato di seguire il modello della Silicon Valley negli anni novanta ma
Marce storici sono certo delle grandi storie ai Vitis cessa hi-tech come a Montreal Boston San Diego rientra in questa città lenta l'interazione tra imprenditori e ricercatori è sempre stata molto forte ed ecco perché è importante che anche questa vengano a Mila no in maniera sempre più intensa grazia proprio ma anche ha il alle risorse di Milano che ci sono già state descritte stamattina e ci sono molte Società trenta aziende competitive molte persone qualificate che possano migliorare la competitività di Milano ancor più di quanto lo sia adesso
E io stavo le politiche o pubbliche a livello ai vari livelli delle concludere governo devono essere sempre più interrelate
Ho avuto al dei programmi di ricerca collaborativa abbiamo sentito che sono presenti ci sono già potevano essere promossi Milano può anche attirare molte più aziende e i talenti nel sul territorio e qui arrivo all'attrattività la economia basata sulla conoscenza
Adesso può permettersi anche di menomare la qualità della vita in modo che le le ambiente diventi sempre più appealing sempre più attratta attraente
Fornendo anche dei programmi e colta orari colturali in molte città almeno capito come la la tardività può migliorare la competitività della città Berlino ad altre città sono esempi di quelle stampate
Adesso ci sono anche nuovi competitori sono se lo scenario Shangai Shanghai che vorrebbe ospitare il l'Expo del due mila dieci e quindi sta migliorando la propria città e la propria qualità di vita e quindi per quel che riguarda Milano per molti anni è stata considerata una capitale europea
Molti punti di vista ma poco migliorare ancora di più
E sì la nostra ricerca conferma questa si può migliorare se vengono ha risolto i problemi della tra congestione del traffico l'inquinamento ambientale che son problemi comuni ad altre città e non è certo facile
Poco non è un complesso non è un compito facile a Milano Saud cosa vuol dire essere una città vibrante evviva
E come mai queste questa evento di oggi mostra che c'è la determinazione per affrontare questi problematiche ma per fare questo dobbiamo o riunire spara intorno a un tavolo tutti rappresentati della della del governance e la governance dovrebbe creare un quadro affinché tutti i rappresentanti della società possano agire in modo Inter relatore coordinato in modo da creare una realtà funzionale che per altri anzi telle creare confini amministrativi
Con degli accordi di tipo il gol di governance il motorino ad esempio a seconda della la l'esempio di morte di Montreal dove ci sono appunto queste agenzie di coordinazione
Questa fusione di valutare istituzioni Bond è stato così con con creato anche una volta tipo di collaborazione parlamentare a Londra e Stoccarda posti tutto basato su una partnership comunali degli obiettivi comuni
E oggi questa conferenza con buona esempio di quello che è necessario fare ed è anche un esempio eccellente di come la governance governance metropolitana e il Governo nazionale possono collaborare quindi signora essi signor sedere da parte dell'OCSE vorrei congratularmi con voi per avere partecipate a questa dentro dell'ostilità o luogo a Mila no riguardano del territorio di Milano e vorrei ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con nove e questo è un dialogo che ne ma viene regolarmente regolarmente nelle vorrei che fosse anche un dialogo che viene tra sindaci non solo solamente non solamente tra ministri adesso posso fare e tra la settore pubblico e la società civile e il mondo accademico spero che sappiate per sfruttare questa opportunità in questa esperienza per migliorare quindi in conclusione vorrei ringraziarli tredici per la vostra partecipazione a questa rifinito questa ricerca vi ringrazia vi ringrazio Elena dei commi congratulo primo sforzo per migliorare questa città strada affinché possano affrontare il proprio futuro
Affinché che questo affinché questo non si avrà un vantaggio solo per i cittadini di Milano ma per tutti i cittadini italiani grazie
Verso un paio di minuti di attesa prima della presentazione di sintesi del presidente della provincia Penati poi del presidente del consiglio
O possiamo anche che c'era sul
Devono sistemare un po'il tavolo le le cose
Blix
L'ex
Grazie
Grazie caloroso sentito
Al Presidente del Consiglio Romano Prodi che ha voluto essere qui oggi questo nostro per noi importante appuntamento grazie
Ai ministri che si sono avvicendati hanno partecipato ai lavori di questa questo importante appuntamento grazie sindaco Letizia Moratti presidente
Al presidente Roberto Formigoni al gli altri relatori che hanno animato i lavori di questa mattina grazie a voi tutti che così numerosi siete siete venuti qui oggi
Interventi che mi hanno preceduto e la presenza per le conclusioni del Presidente del Consiglio Romano Prodi
Ci dicono che questo sforzo avuto un buon esito e consentitemi di dire siamo felici e orgogliosi
Lo studio dell'OCSE su Milano così autorevole e aperto al mondo e al futuro
Ci ha fornito una messe di spunti e di riflessioni che credo a partire da oggi animeranno il futuro del dibattito politico locale e nazionale
Credo per lungo tempo
Per quanto mi riguarda vorrei approfittarne approfittare del tempo a disposizione per fare alcune riflessioni in relazione al rapporto e a quanto emerso e gli interventi di questa mattina
In tutti i Paesi avanzati le grandi città e le aree metropolitane
Rappresentano le aree più dinamiche doganale dove le società si confrontano con le sfide più elevate
E dove si producono nuove soluzioni
Sul luogo cioè dove nasce l'innovazione tecnologica sociale culturale e civile
E al tempo stesso sono le grandi città e le aree metropolitane
Sono anche i territori in cui sempre maggiore e la complessità delle sfide e di conseguenza sono i luoghi in cui le risposte adeguate a queste sfide spesso sono più carenti
Da questo punto di vista i compiti delle pubbliche amministrazioni locali sono enormi
Poiché le trasformazioni economiche sono velocissime
E il rischio di mancate risposte in termini ambientali e sociali sono altrettanto grandi
Se le aree metropolitane anticipano i trend che si diffonderanno nel resto del Paese
Copia a dare queste aree significa dunque siamo in grado di anticipare problemi opportunità sempre nuovi
In una formula in una battuta governare nelle aree metropolitane significa governare la discontinuità
Le politiche pubbliche infatti si devono confrontare con la necessità di conciliare obiettivi spesso contrapposti
Sviluppo economico e coesione sociale
Tutela ambientale organizzazioni in territori densi e rigidi contraddizioni
Per questo motivo le politiche pubbliche devono avere il coraggio delle grandi visioni
E devono essere in grado di approntare gli strumenti più adeguati per raggiungere gli obiettivi che rappresentano gli elementi di queste visione
Per costruire una nostra visione del futuro di Milano
Abbiamo la necessità di avere chiaro quale sia il posizionamento dell'area metropolitana milanese nel contesto nazionale ma ancor di più in quello globale che è la prima vera e che la primavera Arena competitiva per il nostro territorio
Ed è in questo senso
Che l'analisi indipendente dell'OCSE è fondamentale
Come avete sentito le raccomandazioni formulate dall'OCSE confermano i punti di forza dell'area milanese ma indicano con una chiarezza persino brutale che senso ha politiche adeguate i rischi di perdita di competitività sono dietro l'angolo
I punti di forza dall'economia milanese poggiano sicuramente su solide basi
E sono basi che vengono da lontano e sono strettamente intrecciate con la cultura del nostro territorio
In primo luogo la storica difensivi diversificazione del territorio del tessuto produttivo che vede la compresenza
Di quasi tutti i settori e che ha permesso alla nostra economia di superare brillantemente fasi di crisi settoriali
Secondo
Il forte legame fra i servizi avanzati prevalentemente localizzati nel centro
E l'industria manifatturiera presente sia nei settori avanzati che nei settori tradizionali portati a dire elevati livelli di efficienza un esempio chiaro è dato dalle filiere produttive della moda e del design che integrano competenze creative e capacità industriale
Altre filiere rilevanti sono presenti nel settore della sanità dalla ricerca e servizi ospedalieri alle produzioni farmaceutiche e dell'industria della comunicazione in media la pubblicità la televisione commerciale
Terzo elemento la posizione geografica dell'area collocata nel punto di interconnessione
Fra la grande area continentale di sviluppo storico la cosiddetta Bruga Nana che corre da Milano a Londra attraverso la valle del Reno
O come si e più recentemente indicato il Pentagono Londra Parigi Milano Monaco Amburgo
E la fascia meridionale di sviluppo più recente che corre da Valencia e Barcellona attraverso la Francia meridionale fino alla Valle del Po
Milano appartiene ad entrambe le macroaree e in questo modo ne costituisce lo snodo geografico mettendo in comunicazione lampo l'area mitteleuropea con il Mediterraneo
Quarto punto di forza
La internazionalizzazione della sua economia e della sua cultura
E la forza della sua base di conoscenza
Milano Est la sede principale delle filiali delle maggiori imprese multinazionali che qui come abbiamo già visto sono presenti non solo con strutture di commercializzazione
Ma anche di produzione di ricerca e di sviluppo
Delle banche e delle istituzioni finanziarie straniere
Milano è sede di ben sette università con un'alta reputazione internazionale che organizza una popolazione studentesca di quasi duecento mila persone
Inoltre la Provincia di Milano si concentra il quindici per cento delle imprese italiane ad alta tecnologia con funzioni sia manifatturiere che terziarie
Ed il trentun per cento degli addetti
In queste aziende
Tutti questi elementi fanno la forza dell'economia milanese
E rendono realistici obiettivi e una visione del futuro che deve essere necessariamente ambizioso
Milano deve consolidare il suo ruolo storico di motore dello sviluppo economico italiano
Deve divenire capitale di una macroregione che comprende l'Europa del Sud
E il Mediterraneo per quanto riguarda i servizi avanzati
Milano deve divenire capitale globale nei settori della creatività applicata alla produzione con particolare riferimento alla moda e altri esami
Ma non dobbiamo dimenticare i problemi e le sfide che i processi di globalizzazione e di trasformazione impongono alla comunità di residenti e al territorio
Mi hanno avuto la fortuna che però è anche un limite
Di poter realizzare il suo sviluppo
E le sue trasformazioni in modo spontaneo
Basandosi sul dinamismo alla creatività di un vasto e frammentato ventaglio di attori
Oggi questo processo si colgono in modo sempre più evidente i limiti nella mancanza di una strategia esplicita e condivisa di sviluppo per affrontare il nuovo millennio
Nella mancanza di massa critica non tanto finanziaria quanto divisione e manageriale privata e pubblica
Per la realizzazione di Grandi Progetti territoriali
Dall'organizzazione territoriale delle attività spesso causale e fonte di sprechi
Nella diffusione insediativa anarchica che consuma preziose risorse di suolo e impone un rilevante costo collettivo in termini di mobilità il rapporto dell'OCSE dice senza mezzi termini che oggi i problemi sul tappeto
Rischiano seriamente
Di mettere in crisi la competitività dell'area metropolitana milanese
E che perciò è necessario agire rapidamente su alcuni temi nodali
Credo sia corretto indicare come fa il rapporto nella governance e negli strumenti per la competitività del futuro i principali temi su cui agire e su cui agire rapidamente
Per quanto riguarda la governance occorre uno scatto in avanti che renda più fluido efficace ed efficiente il processo decisionale su alcune tematiche di grande rilevanza pubblica
Senza per questo sacrificare la democrazia e la partecipazione dei cittadini alle scelte perché questo cambiamento sia possibile e però a mio giudizio necessario anche un salto di qualità in termini culturali
Una nuova governance
Può costituire solamente si può costituire solamente in partnership fra gli attori del territorio sulla base di una comune analisi dei problemi da risolvere e delle soluzioni migliori per affrontare è si direbbe nel linguaggio dell'economia quella che noi proponiamo un'azione pre competitiva
Che non cancella le divisioni e le differenze male accantonato per costruire insieme un nuovo campo di gioco e nuove e nuove regole
L'esperienza di questi anni ci ha infatti segnato che la cultura della collaborazione
Viene prima anche degli strumenti legislativi che pure erano a disposizione ma che sono rimasti purtroppo lettera morta
Una nuova governance per l'area metropolitana milanese dovrà porsi urgentemente il problema di rispondere ad alcune sfide nodali per la nostra competitività per questo sarà necessario focalizzare gli sforzi su alcuni temi prioritari che vadano a realizzare una strategia complessiva per l'intero territorio
Anche in relazione ai temi più semplici e di specifici scusatemi anche in relazione ai temi più specifici affrontati nella giornata odierna
Come le nuove modalità di ordine realizzazione e di gestione dei servizi pubblici locali e le possibili strategie di collaborazione tra pubblico e privato
La collaborazione tra pubblico e privato importante per la realizzazione dei grandi interventi di trasformazione territoriale
La mia amministrazione a una strategia e degli obiettivi precisi che vanno in questo senso vorrei riprendere qui dell'economia di tempo soltanto alcune tra i principali
Riteniamo che sia necessario definire una politica organica per l'innovazione dell'area metropolitana milanese che coinvolga le istituzioni il sistema dell'alta formazione e della ricerca e le imprese in un percorso condiviso
Riteniamo necessario procedere alla riarticolazione delle grandi funzioni urbane e delle attività avanzate sull'intero territorio metropolitano
Superando l'eccesso di concentrazione sul capoluogo e definendo alcune grandi direttrici territoriali relativamente specializzati
Riteniamo necessario estendere alcuni processi guidati di trasformazione economico territoriale di successo
Che hanno permesso il riuso di grandi aree industriali dismesse e che sono stati realizzati in passato attraverso l'azione di agenzia di sviluppo partecipate dalla Provincia
Ad altri casi di rilevanti dismissione industria
Riteniamo necessaria la definizione di una strategia di cooperazione ed integrazione più stretta con i grandi poli urbani di Torino e Genova rispettive aree di gravitazione le rispettive direttrici territoriali
Come parte di strategie più vaste a carattere europeo il corridoio cinque l'asse Genova Gottardo e Genova Sempione Renania
Riteniamo necessario infine la riorganizzazione delle grandi reti di mobilità attorno al nodo milanese e il lancio di una politica territoriale più attenta alla tutela delle risorse territoriali e ambientali
Lotta alla dispersione insediativa tutela delle aree agricole meridionali
A queste strategie non è estranea una nuova attenzione alla popolazione
E ai suoi bisogni che significano nuove solidarietà per affrontare i processi di trasformazione senza costi sociali eccessivi e una nuova attenzione alla qualità della vita
Non dobbiamo infatti dimenticare uno dei messaggi principali del rapporto che dice in un sistema economico basato sull'uomo il suo talento alla sua creatività e inventiva investire in qualità della vita garantisce un ritorno economico senza procedenti in termini di competitività
Questa progettualità già dato ha già portato i primi risultati di grande rilievo ed è perfettamente in linea con quanto emerge dal rapporto dell'OCSE
Il tavolo per Milano del governo in carica istituito come strumento di confronto
Con le istituzioni locali su temi e progettualità concrete a nel momento stesso del suo insediamento riconosciuto il ruolo di Milano come nodo del rilancio della competitività del Paese
è un fatto politico senza precedenti che deve essere riconosciuto e valorizzato ma anche corredato da azioni che trasformino le intenzioni in atti concreti
La candidatura da parte del governo di Milano come sede dell'Expo due mila e cinque due mila e quindici è un segnale di enorme rilievo
E a questo proposito già da oggi è Massimo l'impegno di collaborare tra le istituzioni milanesi e lombarde con le istituzioni nazionali per fare di questo evento il nostro Progetto bandiera
Come dice l'OCSE in grado di cambiare il corpo e l'anima di una metropoli
Creando al contempo sviluppo economico e nuovo senso di identificazione di appartenenza da parte di tutti i cittadini
L'istituzione a Milano dell'Agenzia nazionale per l'innovazione è un altro fatto concreto di enorme rilievo che suona come un riconoscimento di un primato nazionale
Sul tema dell'innovazione che dobbiamo saper difendere e rilanciare
L'agenzia si integrerà con il complesso degli investimenti già in essere programmati dalla parte la Provincia di Milano con il cantiere del nuovo della camera di commercio con il palazzo innovazione e del Comune di Milano con il nuovo polo della Bovisa
Che ridisegneranno profondamente il volto della città e la sua capacità di produrre innovazione il tavolo per Milano sta producendo effetti di grande portata
Anche per la risoluzione del cronico problema della mobilità e nelle infrastrutture nell'area metropolitana milanese
E dunque di grandissimo rilievo la conclusione degli accordi per realizzare le grandi infrastrutture lombarde che consentiranno alle merci e le persone
I muoversi più rapidamente superando Mostar lotte sta impattando negativamente sulla nostra competitività
Il livello e il metodo di collaborazione che sta animando il Tavolo per Milano
Deve anche animare la ricerca di un nuovo sistema di governance per la nostra area metropolitana che è cambiata e sta cambiando in continuazione
E lo ripeto necessario un nuovo equilibrio che supporti le nuove sfide che abbiamo di fronte che non potranno essere risolte con l'attuale frammentazione dei poteri e delle responsabilità per parte nostra abbiamo proposto un superamento dalla Provincia per dare vita ad un nuovo governo dell'area metropolitana
Che nel rispetto dell'autonomia di tutti i soggetti governi le grandi questioni di area vasta piange l'OCSE indica quali infrastruttura mobilità servizi sviluppo economico
Come sapete la Costituzione italiana mette già a disposizione il quadro legislativo di riferimento per la creazione delle aree metropolitane e dunque la soluzione deve essere individuata anche a livello culturale e politico
Auspichiamo che da oggi il confronto a tutto campo sull'area metropolitana riprenda con un nuovo slancio scevro da tatticismi che l'urgenza della spinta non può più giustificare in conclusione la mio intervento credo ci sia dalla giornata di oggi emergono una serie di riflessioni altrettanto importanti quanto le indicazioni che vengono dalla Revue del dell'OCSE
Credo che ci sia un ritardo della politica e delle istituzioni che deve essere rapidamente colmato
La grande regione urbana dissente gli oltre sette milioni e mezzo di abitanti
Identificata dal dal rapporto dal rapporto dell'OCSE
Non è una cosa che verrà e la fotografia dell'esistente
è la fotografia che ci dice che il mondo delle relazioni economiche il mondo economico la mobilità delle persone già ci consente di identificare nei fatti
Che esiste un sistema territoriale di quella dimensione con quei confini
Il tema non è costruire una nuova o aprire un dibattito per costruire una nuova istituzione perché questo ci porterebbe via del tempo e non sarà da ciò che serve
Ciò che ci sembra di capire che emerge e che impegna le istituzioni di governo locale che impegna le istituzioni nazionali e quello di capire come dentro questo sistema unitario
Di fatto già esistente in cui si muovono milioni di persone
In cui si produce il diciassette virgola due per cento del prodotto interno lordo nazionale come noi riusciamo a creare sistemi di governance
Per dare risposte a le esigenze elementari di questo di quest'area estesa e lui questo sistema e unità economico ti sociale
Cioè come noi riusciamo
Provare forme innovative ed è compito anche della politica e ci consenta di recuperare il ritardo che abbiamo accumulato in questi anni rispetto a quello che già
La società milanese e lombarda ci mette sotto gli occhi
Per direi come le istituzioni possono davvero essere fattore di aumento della capacità competitiva di questo territorio la grande regione urbana nodo della rete globale delle relazioni tra le grandi città e tra le grandi regioni urbane del mondo
La l'aria che può dare un contributo allo sviluppo del Paese perché se aiutata reggere le sfide competitive
Può essere fattore di sviluppo e di benessere per i suoi abitanti per la sua comunità economica per i suoi cittadini ma può essere ne siamo convinti la vera locomotiva che riprende a correre per far correre il paese grazie
No dopo oblio per evitare che il presidente Prodi questa la procedura debitore la
Dall'altra
Allora le mura per tirare le conclusioni sono però già hanno detto tutto loro già loro del risotto a Milano quindi e e partiamo un po'così orologi di Fiera Milano diceva capitali industriali d'Italia discorso del finito qui c'era tutto funzionava tutto adesso quando dicono Milano lei che cosa vede
Rifiuti almeno dopo averci scusa dopo aver Cicchetti parte precedente forse ancor più difficile
Ma quello che salta fuori
Il completamente alla trasformazione proprio soggettivo industriale nell'acquisizione tradizionale finito c'è una nuova industria che è tutta diversa da quella precedente il problema istruire resta nell'ideale europeo cioè il problema di Milano
Di metallo proprio in concorrenza forte con l'elenco delle città Petrella fedeltà dall'OCSE a ellenica
Cioè che cosa che carteggio che hanno fatto i conti fatti i conti sue infedeltà che ha fatto e non solo esercita
Di dimensione di capacità inferiore di bilancio
Ha cominciato con essi sia passato da Stoccarda
Sono città che fanno la forza di Milano ma che hanno scelto fortemente una strategia Helsinki innovazione Stoccarda è diventata grande Rete anche in questo caso innovazione meccanica ecco Milano il problema di Milano è nasce
Tipo di innovazione da portare avanti perché ormai nel mondo globale tu devi essere il primatista di qualcosa vende quello che io zero dentro vedo da poter da dove discende
Ha detto cadaveri ritrovati perché quando abbiamo i tagli affermatisi fa le statistiche a Milano c'è tutto cioè tutti a qualsiasi dopodiché però chiunque di noi vive alcuni ha sempre la sensazione che manchi qualche cosa
Cosa che ha mandato una visione no ma certo ma anche alle scuole cosa no perché ci tutto manca la rete e soprattutto manca qualcosa che diventi primo nel mondo cioè oramai uno strano situazione che noi abbiamo vestiti
Non era difetto il terrore chiamati montaggio
Ormai siamo in un mondo in cui tu devi primeggiare in qualcosa Carola quello sentito elencare design moda a tutta una serie di dire
Può essere deve essere una scelta in cui ci devono essere anche delle tecnologie d'avanguardia
Potrà essere più tecnologia potrà essere ma in cui improvvisamente ci sia una leadership mondiale questo trascina le città no
Nel Medioevo era così eletto capo ed era così oggi lo abbiamo sentito nei confronti non ha citato ripeto le grandi metropoli in cui di imporre possono essere variate di privato come Londra o New York
Ma una metropoli
Che come popolazione inferiore a queste ma che deve avere dei punti privato poi c'è un altro aspetto che mi fa riflettere moltissimo anche sulle forme istituzionali cioè Milano
E la pianura padana è cioè
Quando facciamo formi istituzionale
Non è che la città metropolitana risolva tutto
è il problema è che Milano deve ritornare adesso il punto di riferimento della Pianura Padana col risulta studiare a Milano io sono di Reggio Emilia è era era che si andava a Milano
E adesso non c'è la stessa capacità di attrazione del confronto più elevato e cioè Milano è grande perché capo e al cento il punto di riferimento di una delle più forti aree economiche ed euro
Questo è la sensazione che deve che devi avere qui di parti su fatti istituzionali certa metropolitana apparve ci proprio anche il problema di mettersi in rete con quello che avviene recita minori cioè io penso che Milano senza Brescia scienza Bologna senza Bergamo sentono ma non è più Milano e Milano deve essere rimessa i rettili perfetto
Io penso che i nuovi treni Alta velocità cambino radicalmente queste situazioni rimettano Milano
In un gioco virtuoso con e verso il territorio proprio a trarne le conseguenze commemorare il come modelli di interrelazioni perché se no è un'occasione perduta
La
Queste voto per cose che ha indicato le che sono abbastanza complicate
Che cosa rischia nel mondo di oggi nell'Europa di oggi
Scusate la franchezza rischia quello che abbiamo letto nel rapporto di arretrare sempre conto cessa ma in termini relativi arretrare sempre e siccome torrette in un mondo che avanza non te ne accorgi
Questo il drammatico no poi trovi che nella classifica dopo vent'anni non sei più nelle prime dieci per sei nelle seconde e dopo altri vent'anni segna le terze dieci e questo è quello che sta avvenendo all'Italia
Non è un discorso solo di Milano e tagliano nemica non è che si è arretrata in assoluto degli ultimi anni
Soltanto in un mondo che corre tutti accogli improvvisamente che quelli che tirano dietro ci sono davanti questo confronto che viene continuamente con la Spagna emblematico
Se si continua ad andare al venticinquesimo Paul De Virgilio paesi europei fra poco ci troviamo che siamo dopo anche la sloveni degli altri paesi tutto qua però siccome ci sta
Abbastanza bene per lo meno non ci sono diciotto traumatici nessuno dà la scossa civile morale e intellettuale che vi averi in questi casi nessuno inietta la paura di perdere
E se uno non ha paura di perdere non vincere anche effettuata
è il primo però allora dalla scorsa cattivo ai fare ciò tutti contro critica allora il dato d'ascolto cosa di
Tramite la sua personale che specifica dico
Vedo perfino magliette mutande e tutto ecco che dir la verità e io mi sono compromesso di dire la verità stamattina sentivo la tavola rotonda di prima
Che questa bella idea della agli sia per l'innovazione eccetera
Poi decreto Bersani che ha detto così tutto io Gattoni no
Ha detto ma insomma attori nel contenuto in contenitore ed è tutto a partire che ti insomma
Io ho letto un rapporto che mi dice che cosa c'è in questa audizione dell'innovazione
L'ho cercato ecco cercato e allora dai qui allora si deve far questo e ti si badi
Si mettono insieme privati pubblici enti e si corre così queste veramente e la Milano degli anni in cui ho studiato qui
è io purtroppo molto indietro insomma quando
Quando io ero qui a Milano e studiare
C'era questo flusso di meridionali della città che assorbiva e chiare soprattutto la convinzione siamo ancora un po'più indietro di New York marciare indiano
Ma proprio era nel darli scadente
E adesso è e qui stiamo un po'più indietro di New York Shanghai eccetera e come faremo corsiva mica Patitucci interrogativi
Prendiamoci il rischio e Silvia questo secondo me e il grande e guardate che storce il discorso per guidare lo faccio anche per l'italiano cioè abbiamo bisogno di di rischiare abbiamo deciso di fare delle scelte né che che
Si mettano a rischio di fronte agli altri
L'idea invece di assicurarsi sempre di fronte le proprie scelte ti fa sempre perde
Radice il demente presidente Prodi quello sarà il centocinquantesimo convegno prego al quale io partecipo sul tema della grande Milano Milano metropolitana il verbale non ci ha mai fatto niente questa cosa insomma è un'idea o è un fantasma che ogni tanto si tira fuori imporre regole più chiare quest'area ha bisogno ha bisogno di una governance diverso oppure voti si può andare avanti con quello che c'è
Ma qualcuno si è un po'il Palma Unali bianchi e noi abbiamo bisogno
Dei andare oltre
Fa gola
Qui sta un po'largo ai fedeli problematici cinque alta io
No non mi va meglio così esce cioè se va bene va bene
Poi e voglio dire
Ritengo che le istituzioni debbano interpretare i bisogni ed è per interpretare le scelte
Io credo che
Una tre aree metropolitane in Italia a Milano Roma Napoli abbiano bisogno di di un contesto il nuovo però però non vorrei che mica dire che il governo posso approvarlo talmente rare metropolitana se non aboliamo tuttora sia agli atti ufficiali qui
Ma Corriere cresciamo
L'Unione Europea o c'è anche il governo nazionale
Vorresti vorrei spiegare vedono poi c'è la regione poi c'è la Provincia poi c'è il comune cui abbiamo qualche diciotto quartiere o è ragazzi
Ma quella facciamo tutto tutta la nostra vita in tavola rotonda
Stessa e quello è quello che io io vorrei allora
Avrebbe troppo ritarda sì perché è chiaro che ci sono alcuni servizi da prima di decidere sul tipo di istituzione che li vogliamo dobbiamo anche decidere che cosa togliamo di questo e a ridistribuire le competenze perché ripeto ci sono delle competenze
Che vanno ben oltre anche la Provincia io credo che un sistema di trasporti ovviamente ha sporto serio come non abbiamo nelle aree metropolitane tipo Londra vada ben oltre la Provincia e ci sollecita invece che hanno un livello un livello inferiore
Questo è un discorso a Roma chiarire gli obiettivi e adatta alle istituzioni a queste difficoltà io personalmente di questo discusso con nessuno dai colleghi di governo ma quello che io vorrei con tutta sincerità perché non si faccia una legge per l'area metropolitana italiane
Per quale metropolitano ognuno c'ha risposto giorni cioè i suoi problemi c'ha le sue diversità questo traguardo metropolitane Roma Milano quanto sono diverse fra di loro no
A Milano colmi e ancora a Napoli che l'altro che andare le une sono fatte di articolazioni di città seppelliti in cui anche
Alcune strutture fondamentali dovreste decentrato in cui Mina
Roma fatta proprio di un campo corpo unico è nata diversamente va perché fare le stesse istituzioni ma cerchiamo veramente di di di fare regole leggi come come come ce le visioni io credo che allora ritroviamo delle regole sulla metropolitana milanese che servano all'area metropolitana milanese
Il tipo di pendolarismo origini completamente diverso dal pendolarismo romana perché allora quantico gli stessi lo stesso tipo di istituzioni
E però ripeto io non accetto e non accetterò mai un altro Layer un alto livello di governo in più perché basta semplicemente
Delle del presidente Penati al pronto scioglieva prove
Ma non so mica poi per conti economici due pronto sola provincia poi si fa quello di molto presa con quell'altra quel
Voglio dire scusate
Scusate scusate l'altra che no faccio un discorso serio siccome questa donna la conosco bene non va va bene bene bene
Voglio dire un'area metropolitana che non tocchi Monza che non arrivi a lecco che perché non arrivi a Varese dove la gente abita ma che aree metropolitane scusate dico
E qui che si alimenta la vita di una città sono sono il realismo delle delle infrastrutture da fare no
Voglio dire la battaglia che voi avete fatto per la BreBeMi eccetera se lo conosce Lombardia e è una battaglia logiche perché sconta tutta una serie di cose che altrimenti non riusciremo mai a liberare la citata tuttora salita ci si le portiamo tutto sempre qui dentro
Ma fatta per quell'anno questo discorso e allora lo scorso alla metropolitana facciamocelo per Milano
E vediamo la dimensione che deve che deve averne ripeto la metropolitana chianche mi abolisca la Provincia di Milano e che non mi metta nel giro i suoi polmoni che sono Varese e Busto Arsizio
Macchiare metropolitane
Scusate se lo dico con l'accento emiliano vedevo che
Signora senta rideva acquatico Poliuto Poliuto
è stato così
D'altra parte all'avvocato Agnelli mi diceva sempre lei professore USA sorgente Miliano come strumento di potere di Cuba sa quello ognuno fa quello che può insomma
Deve prima accennato al fatto che anni fa la Milano è una specie di capitali informale in realtà di tutto nel Pianura Padana e poi via via si è un po'perso tutto vuole e mi sembra giustamente ha detto intanto bisogna riappropriarsi di Quarto ruolo per ecco perché ha perso a che cosa si può fare Che cosa è successo il
In questi ultimi vent'anni non lo so io quello che
Quello che mi ma anche qui rispetto ad altre metropoli sono gli immigranti di alto lite
Sono cioè bande di professore di tecnici è un terziario di riferimento
Che fervente questo è quello che mi manca rispetto come credo Parigi e come vedo
Cioè di trovare qui quella specie di grande tribù internazionale
Che si trova in altre città e un tempo c'era un tempo c'era il questore
Cioè allora il mio problema è proprio l'apertura nel creare per questo può benissimo servire la gente di innovazione una volta saputo che cosa come la vogliamo fare che tipo di gente attrarre
Se mi serve da mettere da mettere le mie impresa le mie strutture in contatto diretto con quello che viene al resto del mondo ecco
Ma io vorrei che avvenisse che avvenisse questo lei sta dicendo che Milano sostanza attira pochi talenti rispetto a un anno circa Suma perché non è che ormai il meglio e in altre città
E quindi i talenti vanno la interenti grosso modo ci sono sempre
Mai meglio problema
Cos'è il meglio di un arco come si trasformò le città prendiamo Barcellona priorità che son trasformati no City eccetera un punto di eccellenza
Buttare o alcuni no buttare le carte tutto su quello Fardella immagine e su quella poi ricominciare ad attrarre gente e poi c'è anche il problema di renderla pel di renderla visibile ora emerge
Le nostre città quando io vedo
Quando io vedo
Le difficoltà degli studenti che tengo un qui le difficoltà delle famiglie che ha dei bambini
Ma il problema del verde proprio dall'inquinamento ma soprattutto il traffico alla città in cui non amiche non nostro cita italiani con un amico respiro per i bambini non è mica un posto dove dove possono andare allora vedete la cosa che più mi ha colpito negli ultimi anni nei miei giri all'estero
L'Italia inospitale
Non la gente no la strutture inospitale per cui rimane ospita Lissi ma l'Italia minore
Alla perché siamo ci lavoriamo anche assieme su questo ospita dissi ma l'Italia minore
E inospitale l'Italia metropolitana tra l'altro non per caso tutte le nostre fiction televisive ormai si svolgono tutte le città da trenta mila abitanti ingenue
Non son mica cose che avvengono per caso perché l'Italia che attrae diventata quella allora lo sforzo che abbiamo per rivitalizzare metropoli e molto più forte di querela perché dobbiamo risalire la china una cosa che mi ha interessato
Sulla Milano due mila e quindici speriamo di riuscirci arrivare ieri un altro avuto l'entusiastico supporto di Chirac dobbiamo creare disfunzioni poi degli studi urla che va fatto a Torino perché abbia scelto Milano speravo che puoi di darmi da cinque a qualche applauso ma pazienza questa appartiene
Appartiene alle regole alle regole aveva gli occhi ma
Cosa mi ha interessato il Progetto di Milano per cui da supporter doveroso nessun diventato un supporter caloroso
Che ho visto nello schema c'è tutto una rivitalizzazione di una grandissima parte di città in verde che entri in città l'acqua che ritorna a essere parte di Milano cioè ci c'è un'intuizione
Che allora ti rende vivibile
Ti renda tra i bianchi alla qualità della vecchia perché avrete notato che il signore che ci ha preceduto sì una grossa verso questa della vita come seconda norme che avesse come sesta settima ottava o nona questo fa impressione perché di solito quando si analizza la base economica di una metropoli non si becca la qualità dalla vita così in alto
E secondo me ha ragione
Non solo per Milano sia chiaro
Ma per tutte le aree metropolitane italiane o noi ci sforziamo per renderle vivibili
Alla gente ai bambini e alle famiglie nella vita normale oppure noi non facciamo lo scatto in avanti quindi ricerche sviluppo innovazione da un lato normalità della vita servita della ditta dall'altro
Dunque le case Vampa L'Abate
Dei problemi giovani Milano Lombardia però Valmelaina rimane un grosso insieme molte cose in realtà se ben gestito dove può arrivare no
Oggi ad acqua la posizione in classifica no potevo percorreva conobbe localmente elevatissimo perché la struttura universitaria
è forte
Non c'è alcun dubbio
La gravitazione potenziale
Che abbiamo attorno forte non c'è dubbio
Abbiamo debolezza di infrastrutture e qui non è quindi un discorso retorico bisogna lavorarci lavorarci dentro compreso il discorso proporrà Malpensa
Che poi non dipende mica dalla Malpensa sapete dipende
Dalla ridare alla Malpensa
Perché se ci fossero state come quando era stata presa dalla Malpensa
I treni dalle varie parte da regioni che arrivano in ore ma dalla Malpensa come percorso Massimo e si fa i chicchi di Trento no che poi non è mica roba non è mica roba velistica
A Malpensa sarebbe già decollati sia perché ha un bacino di dimensioni enormi il problema è che tutti i bacini devono essere accolti con delle dighe con dei canali adduttori
Ecco se non comincia a far questo allora Milano riprende fortissimamente la sua alla allora la sua attività anche perché vedete ci fanno le grandi discorsi pessimisti eccetera
è vero che Milano non è più attività industriale tradizionale ma quello che c'è rimasto si è si è ben pulitore
Cioè abbiam perso tanto ma quello che ci è rimasto potenzialmente può davvero entrare nella catena di ricerche di sviluppo futuro cioè è stato una selezione come spesso avviene ma non una selezione che ha lasciato esausta la città città che ha delle grandissime potenzialità questo è quello che pensa ma
Certamente
Proviamo a rischiare nega insomma Monia anche rischiare assieme insomma qualcosa di
Avere appunto dei punti in cui ci si investe dietro ci sono già decisi della biotecnologia di questi aspetti critici
Buttare risorse in questa direzione senza paura senza pari perché ripeto ossia i primi nel mondo sia un punto di riferimento o si è ricordati per qualcosa
Oppure non se esiste allora volato il bello la moda eccetera dall'altro lato qualche settore di alta tecnologia allora si ritorna nelle favole del mondo e si diventa naturalmente attrattivi
Sì
Ultimo domande sono di pragmatico di lei ha detto prima ci son tanti livelli di governance fra cui c'era Unione Europea appoggiati dal governo nazionale
Il governo nazionale sia pure con tutti i problemi che ha
Per questo a Milano ha uno spazio a delle risorse per tutto un problema oppure aspettiamo un altro giro ma il tavolo per Milano abbiamo costruito su serie
Qui il petto vicino tre
Urgenze nazionali per portare l'Italia a sviluppo forti ci sono tre punti fondamentali metropolitani no Roma
Milano e Napoli tutti con caratteristiche completamente diverse diversi fra di loro ma se noi non mettiamo in corso a tutti e tre l'Italia non riparte
Quindi è chiaro che io verso queste tre città un atteggiamento identico sindaca essa mi chiedeva prima ma non vogliamo le stesse regole stesse così in Roma
Una risposta
Genericamente generalmente positiva questione dopo i studiamo gli aspetti singoli punti specifica prende firma nella mia testa
Io c'ho la Perfetti equivalenza per queste tre città se noi non le muoviamo e non ci mettiamo in Rete con queste tre città il Paese non va avanti perché la l'Italia è fatta in un modo diverso dagli altri
C'è una Rete provinciale che strepitosa
Ma deve invece essere messa in carrette
Adesso non ha i punti di riferimento no
Milano come punto di riferimento è indispensabile alla pianura padana e indispensabile proprio perché lo traduce
In contro faccia con l'estero col mondo verso alcuni noi viviamo quindi chiaro che nel frattempo si dovranno costruire infrastrutture ci vogliono i trafori alpini che ci porta all'estero la Palma questi
Sono strumenti che vengono il problema grosso è di avere qualcosa da dire
Di innovativo e di diverso dalle altre città
Che noi abbiamo in Italia sotto questo aspetto anche l'architettura un significato enorme
Come
Sa come ha sempre fatto una impressione io ho studiato qui dal cinquantasette al sessantuno e per trentacinque quarant'anni non non ho notato più un edificio nuovo grande a Milano perché erano a Torre Velasca al grattacielo Pirelli e dovunque andava ogni volta ritrovava microfono nuovo
Allora voglio di rischi coraggioso
Di trasformare la propria città
Fa parte fondamentale delle immagini
Poiché le città italiane sono belle perché ogni generazione ci ha dato ci ha dato il suo impulso
Allora io vorrei che e per la Fiera per tutti questi aspetti riprendersi anche questo discorso di rischiare di fallire o di non aver paura
Di non aver paura di di di di di avere il confronto fra i più grandi architetti del mondo per un pezzo nuovo di città più queste quello che io ti si terrà i su Milano poi è chiaro che il governo deve fare
Deve fare il suo dovere ripeto su questo io sono pronto sulle infrastrutture che avete scelto io ho voluto decideste Boy
E persino dopo ricominci il problema noi siamo pronti a marciare cioè quello che ha detto Di Pietro
A è il Governo insomma nel senso che
Dovremmo dare l'esempio nelle scelte che avete fatto i premi
Gronda Pedemontana circolazione di Milano queste grandi scelte fossero assolutamente scelti comune ma con l'inizio dei cantieri insieme cioè ha risposto bene anche se poteva sembrare un discorso
Un discorso un po'demagogico quale Kant quando gli ha chiesto prima quale cantiere farete pre prima lui ha detto tutti insieme guardate che o noi
Ci mettiamo l'idea di fare tutti assieme oppure
è il primato non aspetta Michele
Nello stesso tempo dico Barcellona fa passi in avanti in un modo strepitoso ecco e allora questo secondo me una grande cosa poi è chiaro che se non riparte tutto il Paese anche Milano rimane rimane ferma cioè quando sento anche la manifestazione un po'che c'era stamattina no la contrapposizione fra
Il nord e il sud guardate che aderissero abbia bisogno del sud che assorba il grande traffico dall'Oriente se vogliamo che il Nord
Lo ricicli lo metta a posto lo inserisca verso il Nord Europa
Non c'è mai stato una complementarietà così forte fra nord e sud se non abbiamo il grande interporto il sud i nostri porti del nord fanno la fame se non ci sono i grandi porti del Nord interporti del sud vanno morti
Questo è quello che noi dobbiamo capire cioè io cerco quando sondati in Cina andrò in India adesso no cerco di vendere i sistemi italiano intero
Non gioia Tauro ma Gioia Tauro primigenio va più fresco e più questo è quello che noi dobbiamo fare no
Questo è quello che noi dobbiamo fare
E allora io credo che io credo che ce la possiamo fare perché nel momento in cui cominciamo a rivincere Cirielli diventiamo dei Garzanti non c'è proprio l'abbiamo bisogno di di questo salto in avanti quello che e quello pur volatile non metto un po'in politica è quello che io ho scommesso con la mia finanziaria
Nicola quante volte mi han detto ma che te lo faceva fa non poté far sono una finanziari né di risanamento
Avrà in fondo tutte le piazze tutto sommato tranquille ma poi cosa mi serve se non riprendo lo sviluppo domani
Io sono obbligato a rischiare
Sono obbligato a rischiare perché ragionando nel medio e lungo termine se non rischio e finite
Ecco allora una scelta se volete un po'strana
A finanziare che poteva essere di venti mila miliardi invece di quaranta mila Maea Office perché se mi fermo la mia difesa mettere in ordine i conti soltanto come un ragioniere i nostri ragazzi non San più cosa fare
Questo è il problema onori ritorniamo a crescere almeno alla media europea o tutti i discorsi fatti stamattina dal signore dell'OCSE non valgono nulla
Perché la metropoli di una comunità che non cresce sarà sempre una povera metropoli
Credere al meglio l'applauso conclusivo mi pare che il messaggio è il Governo c'è una manovra da però sarebbe darsi da fare
Michelle altresì proprio vero cioè governo no no va bene grazie alla perfetta