Intervista con il regista Mario Monicelli - dall'archivio di Radio Radicale

Quando
Radio radicale continuiamo a parlare di cinema come abbiamo già già fatto con Gianfranco Cercone De Lucia collaboratore di Radio Radicale
Sì e come Michele Nembo questa volta abbiamo l'opportunità di farlo con Mario Monicelli notissimo
Regista autorevoli buona sera vidi moltissimi film di cui è adesso nel corso di questa conversazione che Monicelli ci ha concesso di cui di alcuni parleremo cercheremo di parlare
L'idea di appunto indirizzare questo incontro partiva da una riflessione diciamo così generale ed era ed era questa
Manio Mario Monicelli è stato uno dei degli artisti italiani che ha raccontato forse più di tutti la la realtà italiana ha preso spunto dal molti gli episodi diciamo molti contesti della storia italiana quello del dopoguerra per esempio nel caso de I soliti ignoti oppure ha raccontato un'altra Italia quella del Medioevo con l'armata
Brancaleone ecco neri volevamo parlare con con Monicelli di questo la la necessità l'importanza di prendere questa Italia di raccontare questo caso strano difficile di questa età bar l'importanza certo l'importanza ma
Meravigli opere si meravigli perché voglio dire uno nel senso che un uno che fa una relatore perché io avrei piace faccio invece lo ha perché mi piace raccontare da rare
Avrei fatto il narratore in letteratura se sia più avesse saputo se sapevo scrivere in Italia e l'italiano correttamente e quindi non va be'ricevuto ho scelto questo mezzo d'espressione
Per narrare delle cose e allora uno de cosa dare la data di quello che gli sta intorno della delle di quello che viene che avviene intorno di quello che sa di quello che che che che mi piace del paese in cui vive del della gente con cui ho vissuto che che che l'hanno circondato qual è ha litigato non so
Con le vicende che si è trovato politiche
Militari
è avvenuto tutto l'Italia e quindi mi sembra naturale euro che faceva il mestiere del della l'autore la acuti tutto ecco
Da una vicenda storica italiana anche il suo ultimo film Marelli rosse del deserta nei gusci perse se certi giorni passi anche di cose di cui ho partecipato questo fatica quindi lei ha partecipato in prima persona racconta di un di un episodio la guerra diciamo nell'ultima guerra mondiale Libia nell'estate del suicidarsi renderebbero comma era mobilitato gli hanno trovato
Solo allora in cavalleria sono andato
Sono state inviato in in Jugoslavia però io conoscevo la la Libia
Perché ero stato cover si stende due registe che scritti fatto un film del regime diciamo
E in Libia quando la nostra colonia coinvolgono conosciuta in che termini firme si chiamava Lo squadrone bianco ha fra l'altro un film abbastanza ancora rotto non non del tutto inutile conversazione
Conosciuta e con la commedia poi lascio Anton tra commedia racconta di questa Italia che lei ha conosciuto lei come ci ha spiegato
Racconta perché l'ha vissuta le sta vicino vitale che racconta anche di di di certe caratteristiche italiani per esempio l'arte quell'arte di arrangiarsi cioè italiani sarebbe un un un tratto che alcuni
Ma anche forse dall'estero all'esterno hanno raccontato un po'iniziale ma che macchiette stia forse incerte
Situazioni lei però almeno per quello che riguarda me e la mia sensazione Lella raccontato anche con con i suoi caratteri più tu ci credi
Indici ecco questo è l'album dei Pumas Ibarra anche perché io credo mi sembra di aver del senza volerlo perché poi queste cose nascono senza che come sempre
Se le precipita non è che uno dice subito
A dire lo voglio qua volevo far sapere agli italiani
Non è mai così
Uno si metta alla contrada Serre che mi piace perché ci si sente dentro volentieri
Nel genere voglio dire per la mia natura per la mia educazione anche familiare e quindi Michele mi piace mi diverte mi interessa diverte Paolo vi diverte perché io faccio del della commedia perché meglio perché è un
è un è un genere diciamo in cui gli Uriah il divertimento è importante non c'è solo quello quindi allora mi diverte raccontare quello che avere intorno a me
E cosa vi piace raccontare l'Italia e la storia degli italiani in re in fondamentalmente è una storia di di perdenti Italia così cioè e lo fra l'altro questa penisola ha una sua storia
A stranamente perché in genere la storia hanno le reazioni che hanno avuto della l'importanza soprattutto militare occupare guerresca
Il livello di occupazione vedere fra loro allora la Spagna aveva avuto il suo momento la Francia anche l'Inghilterra e come ogni e quei e me vivono soprattutto
Per la loro qualità di di di di potenze di potenze vede però non si perde forza voglio dire Italia questo l'ha mai avuta sempre stata sottomessa agli altri anzi
Sempre stata o o della Spagna o dei o della Odolo della Francia o di qualche piccolo potentato eccetera non è mai stata non ha mai avuto questa con questa questa forza crede de de delle delle serre Ciolla guardando alla balenottera Lara l'allarme oppure era la flotta mai parola uno però stranamente è sempre stata all'altezza della visibilità internazionale di queste grandi reazioni potenziata ma sulla base che la cultura la cultura che Alitalia l'ha sempre tenuto a galla
Senza avere essendo una emulazione imbelle non solo ma sconfitta sottomessa perseguire anche si è sempre riscattata con una grandissima cultura che gli ha dato la possibilità di essere visibile come la la la Francia di Napoleone o di esempi pur o l'Inghilterra di Newton della Grande Armée la Spagna di e Carlo quinto e li ha svuotati pure gli album diede la Prussia eccetera quindi questo mi pare una grande cosa
Ora volevo raccontare come mai si svolgeva questa faccenda fanfara poi fa dei poveracci
I perdenti terroso sempre dei perdenti
Però alla fine una vittoria hanno avuto sempre anche loro
Non li aveva un po'di Colonia tutti che la Francia riesce penali per l'Italia ogni tanto emerge perché che qualche cosa per cui la prima opera prima perché insegna ai francesi come si vive come si mangia eccetera quando Caterina Maria de'Medici vanno infrange insegnerà loro qual era come si vive con lei la cultura però devo un popolo di di di semi Barbaro eccetera e così così caduto se valutare io a me piace raccontare
Questi qua questa questa povera gente la quale va in giro è sempre
Italiani non si lamentano mai
Sì in verità non si lamentano mai non sanno sono no no no non vogliono per sopraffare non vogliono
Evincere
Sono sempre mal mal guidati maltrattati sono sempre mal in condizioni disagevoli però alla fine però in verità rosse non si lamenta poi cercano di arrangiarsi e di sopravvivere e tavola maniera sempre di sopravvivere con Marcolin Coco con l'intelligenza col col con la con la capacità anche col teatro con la cultura dice di essere visibili e di farsi una strada e di e di essere qualcuno
Quindi fargli ecco mi pare che sia una grande una grande dote ripetere questa penisola
Che si chiama Italia
E che non ha avuto nemmeno una storia unitaria nazionale anzi era era è una sorta di una una una serie di staterelli chiede e invece poi in conclusione ha avuto una storia
Vuol dire proprio culturale
Del del dell'arte me dell'architettura delle delle non solo del la letteratura che era unitaria al punto tale che è vivissima
Forse più vive tutte le altre che invece ha avuto una storia così molto Teatro Agorà voglio fragorosa
Nonino
Senta a proposito di commedia io ho ho letto una sua dichiarazione dove dice che la commedia all'italiana per lei è un genere che costituzionalmente per essenza laico
E non solo aggiungeva anche che poi la religione alla fine non è sempre soltanto la religione cristiana ma esiste anche una religione laica prodotti in una sua intervista
Sì sì sì ma nel nome dell'Italia sindaco Maigret italiana e l'ai capperi che il fatto di dover il l'ironia se se se si può esercitare norme per per forza laica di Loria nasce dal fatto
Che non
Tanto è Pessotto stimolante cioè cerca di di di scalzare dis mitizzare
Quindi quello che uno invece vedono in tempi tiene su cerca di innalzare e il fatto di cioè DDT Zare è di per sé e di per sé una laico e di per sé
Voglio dire antiretorico e quindi può essere che che laico c'è un c'è c'è un'ironia anche il canto il cattolico i cattolici sono in realtà son tutti c'è una profonda vena ironica
Perché il cattolicesimo nasce in Italia
S e vive soprattutto qui in Italia tra perché alla fine se ne terrà conto sempre
C'è un fondo di sottile ironia per cui i peccati che si fanno eccetera
Si liberò voce ad un certo momento sì ma ci si va a confessare col prete si si era si ragionerà e poi significa dei alla fine aveva un accomodamento perché in tutto si riesce a mettere a posto
Cioè è una è una una religione che vada che patteggia volto ecco che parte già molto
Cosa che lo faceva altre regione come vediamo poi vediamo e noi invece patteggiamo perché la nostra indole quella di patteggiare
D alla fine di venire con un gioco con lo scherzo con una con una battuta che però rivela una certa realtà Volver profonda
E credo che sia questa la nostra natura
Che che incancellabile non c'è anche il rischio di ipocrisia in questo cioè i criteri di una certa morale e poi fare certamente che c'è ipocrisia l'italiano anche ipocrita etrusca Torre
Il fatto
Che il dell'italiano debba sopravvivere perché è sempre stato sopraffatto sopravvive che cosa difendendosi col col col col col raggiro con la truffa col coll'invenzione come voi devo con le bugie
Ed è con questo bene perciò Piero vedete è molto e creativo
Per esistere per e per per per per sopravvivere
Deve sviluppare una grande forza creativa anche devo dire che ipocrita anche eccetera
Significa la forza creativa però la sviluppata per tutti per il per i mille per i secondi per i secoli
Nella musica nel teatro adesso recidiva che arriva come ultima cosa e come l'aveva importante oltretutto ma tu come tutto
I confronti della chiesa la commedia italiana in particolare lei come come l'hanno trattato questo argomento influenza clericale sulla politica ma racchiude Kobe creare confronti una chiesa anche quello al guardaroba è stata violentissima
Bestemmia attrice Cher ha sempre il fatto che si va a mettersi d'accordo ha sempre tra fatto dei preti che alla fine poi erano anche dei bambini delle persone che si poteva Konko non gode così convivere il digiuno in un viso nessun cattolico nessun prete nessun sacerdote è bastato terribilmente
Parolo alle regole del del della sua carriera cioè rompe i digiuni e commette peccati vivi carnali
E perché poche erano poi a Firenze o pare si trova la la la la composizione vuol dire insomma si resti sinora composizione perché siamo tutti osavo tutti
Un uomo di tutti umani perché a me perché non si deve trovare perché ci deve essere un Dio così terribile che non con qualche errore che lo concedeva Ivo il perdono perché Dio non ci si fida di questo si fa quel che vogliamo ecco l'occlusione ce l'ho io
C'è logica come ci pare e cose tali partito parlando di cinema e realtà
Secondo nel cinema italiano è ancora capace di raccontare la realtà un po'questo legame sia andato perdendo lei vaselina dei rifiuti proprio tour italiani macchine io credo invece io penso che le tapas bar d'altra parte sembra
Ci sono degli autori che la posso che possono ora raccontarla e altri no però il ripeto il fatto di di voler raccontare quello che uno avvede nel nel nel nell'ambito della sua nel percorso delle delle idee l'itinerario della sua vita raccontare quello che ha visto correre anche in chi ha incontrato quello che gli è capitato
Ma allora vuol dire che che Bogoljubov vuole essere realistico vuole essere a S e come sono italiani anche un po'truffatore un po'ironico e si può divertire italiano si può divertire
Allegro diceva Sant'Agostino nutre la mente soltanto ciò che la rallegra italiani sono rallegro continuamente lamentela Cutolo
Mi sono sempre utili mente
Il rock come mai questo legame tra il cinema e il pubblico si è un po'da tempo in crisi da qualche tempo questo dipendeva che coglie la KFOR decretano infarcire qua certa oleosa sbagliano secondo lei Nuovi Autori perché saggia un po'potere passi forse è un pochino si ci si vari prendendo però circolava il luogo comune che FIMI Cariani sono brutti comunque
Sono fin da imitare
Nel corso dell'utilità empiema circolare circolato anche loro comune che invece lo erano film che erano i primi del mondo allora o meglio in altro periodo disegno normativo ma voglio dire per quindi delle cose poi hanno un un un loro ciclo sua e diventa loro sì se si enfatizzano diventano concrete
Ribollono si gonfiore posi gonfiore Poggi rigonfio pervenuto questo lasciano speranze per il futuro insomma la storia di televoto questo per tutti vanno sempre poi di parlo sempre di puntura venuto serve sempre pervenuto nella storia dell'arte
Alti e bassi voti letale alla storia
Delle scienze alti e bassi Contini
O siamo spariti siamo riapparsi procedura questo avviene dappertutto perché sull'Italia di farmi fare non è che siccome c'è stato un periodo del del cinema italiano che è stato molto proficuo molto importante questo che non può dovrà essere ininterrotto e sempiterno
Una viene su una cosa che sulla parte del mondo
E quindi io volevo fare un passo indietro adesso con con Gianfranco abbiamo parlato un po'di questo aspetto
Appunto della realtà italiana lei ha ha descritto anche citando però la questione della della Chiesa cattolica questo
Questo caratterizzò questa tendenza all'accomodarsi a trovare dei compromessi così cioè ecco ma questa cosa secondo lei questo più parete diciamo che le chiedo su sulla realtà italiana in generale
Questa non l'avevano mai non ha poi determinato una capacità di sia di di questa realtà di trasformarsi di crescere in qualche modo di di di superare certi ostacoli che poi sono diventati secolari per esempio
Accettabili eccetera però dicono i fatti quello diceva che lo siamo sempre stati succubi di altri
Non abbiamo mai avuto il il la storia siccome la storia pare che sia la storia
Delle de dei vincitori non siamo sempre stati o dei perdenti e quindi dovremmo essere dovremo esistere
Come non esiste la storia non so
Della Finlandia eludere la fiera credo non esista
Sì o adesso c'è un suo se esiste la storia della Finlandia quel quel poco di cultura che se tu citi a tirar fuori degli utili cent'anni
E così la Polonia eccetera noi siamo stati invece sempre presenti fortemente in maniera assolutamente preponderante con la cultura
E non con la storia delle ripeto del del delle occupazioni delle armi delle delle delle della sopraffazione
è stato
E questo è stato questo dico io qui nella nostra la la nostra boxe
è questa e questa ed è una cosa
Che si ripete
Da sempre
Da mille anni anche di più ma comunque lasciamo andare da mille anni e credo che si ripeterà sempre quindi non è che dobbiamo lamentarci perché ci trattano come degli imbelli è vero non siamo c'è poco da fare siamo non siamo considerati voi
I credo no non non voleva saperne di queste di questi italiani questo esercito che ero io abbia al più che altro noia
E come si chiama e Stalin ha detto aveva chiesto alla alla divisioni alzati divisioni anch'come se questo fosse decisivo però è decisivo
Ma non è la storia di mille anni la decisione in quel momento e poi la cosa sparisce elitarie ritorno sempre fuori senza le divisioni
Alla stessa altezza la stessa può con la stessa forza con lo stessa
Voglio dire punto evidenza che può avere l'Unione Sovietica al momento quella strada molto evidente la storia della Russia ecco dove siamo così nessuno è successo con la Francia
E forse con la Cina che non lo so solitudine ma
La nostra visibilità è questa e dove noi non siamo contro cui vorremmo essere invece no proprio essere avere un Napoleone che ci facesse diventare gloriosi e potenti e Cerro ere un grande ammiraglio la grande flotta
Ci ci sembra che questa grande potenza culturale che abbiamo non conti niente non basti invece secondo me è preponderante determinante
Ed è quella che segna tuttora il corrente il percorso
Della nostra storia
Senta Monicelli De Sole fa una domanda proprio di partenza dei siamo qui di radio radicale che vorrei chiedere questa cosa
La realtà italiana è stata scandagliata da lei da alcuni altri Autori che come lei ama il cinema della realtà in tantissimi aspetti sociali politici però un film sui radicali sulle lotte radicali non è mai stato fatto secondo lei
Nell'insieme un cinematografo abili voce qualche ragione passerelle sa che un giorno si farà ma io non so va quando baci sembrare i film sulle lotte radicali e sulle lotte rosso divorzio per l'opzione è un soggetto cinematografico secondo lei ma se fa sofà
Si nota del divorzio in Italia no noi infatti se sono se son fatte dei figli fondamentali sul sulle divorzio l'Italia se nella baraonda Manerba no ecco le fondamenta guardate quella lì
Ma poiché dell'embrione dicano in qualche modo forse germi non lo sapeva ma è un film certamente consapevoli di avere sbagliato lo sapeva ma
è un film che è stato fondamentale per quanto riguardava lamellare a alla alla visione di quello che è il divorzio di quello che
Il al il matrimonio obbligato eccetera come nel tutto quello che so l'ho fatta in Italia nel cinema quando ha toccato queste cose è stato fondamentale quando quelli che dicono
Se uno vuol sapere la storia dell'Italia del utili cento anni Priore
Deve guardare il cinema
Ed è esce fuori per spigoli vivi vivissima è anche molto combattiva e anche molto evidente
Cosa ha fatto dalla storia poi parla della Grande Guerra la storia la Grande Guerra e la storia d'Italia come Taborre voi fate i radicali
Senta però c'è chi dice che adesso invece le zone più il cinema che racconta tanto la realtà in Italia ma sono le fiction televisive questo qualcuno c'è qualche Carmelos odioso che lo sostiene pena Paola lavorato poco per la televisione fa conoscere giallo qualche tempo fa
Nel ecco però una delle denunce radicali che in queste fiction vinciamo lo spirito laico non c'è sempre cioè prevale prevalgono Brontolo geografia prevalgono molto i temi religiosi
Mi disse di appaiono un pochino più prudente quella prigionia impressioni indignata per l'impressione è questo che tutto questo può avvenire il cinema può aver raccontato raccontare l'Italia la storia realmente
Perché cioè è lecito ma è sempre stato libero in Italia
Dal dopoguerra prima non lo era nemmeno va ben che prima o poi si faceva poco uno è sempre stato libero ha fatto quello che voleva nonostante che il il il potere cioè il governo cioè lo Stato
Non fosse mai d'accordo con i vicino perché era sempre stato contro governo e sempre contro lo Stato
Però è sempre stato libero è appunto un dire quello che voleva perché era un cinema libero la televisione non è libera
In mano a chi paga che al danaro per fare la televisione e cioè esche è schiava cioè della pubblicità
Della del del del delle vede del del dell'imprenditore
Nel cielo non è stato così c'era ma visto che lei non fa televisione
Ma anche anche certo che avrebbe dealer che livelli ritiene che non sarebbero realizzabili in TV sì ma lo so io lo conosco bene poi le le gerarchie nella nella televisione
Ma il il le l'autore che IgE che che fa televisione mi dicono e poi un pochino osservato che quelle poche volte che ho visto
L'Autore
Faccia un un tale che lo sia per il direttore della della struttura ed era così che mi dice quello che deve fare tutto tutto un come deve girare
Devi girare in modo che si vedono sempre primi piani e c'era perché gli attori o le grate la la pubblicità vuole che gli attori siano visti bene
E che quindi se non rompessero la pubblicità non non interviene in quel film esterrefatto il secondo quelle regole che conosce solo quello che è il direttore
Del del del del palinsesto eccetera cioè guida lo tutto la televisione guida tutto perché per che sia debole nutrice del mercato cioè comanda nella televisione il mercato l'Autore comandato dal mercato il quello che costruisce la storia comandato dal mercato
Il cinema non era così
E vicino a quando è è vero cinema essi libera dal mercato
Il cinema indipendente le lotte che si fanno contro la contro la la la la una censura
Un cinema che oggi molto assistito previde una lite una delle lamentele dei cineasti che lo Stato spende poco per fare i film
E quando spende spende male una è una è una commedia Obama vi ritorna spesso ma non è un legame veneto d'accordo su questo non non è anche questa una forma in qualche modo come dire di limitazione della libertà del cinema perché si difende San Sepolcro segrete vero però non si è fatto levitare ci riguarda questo
Dalla dalla dalla dalla dal dal dallo Stato che fornisce del danaro poco però non crediamo perché in realtà vicino ma è stato fatto è stato una cosa che ha funzionato e ha detto qualche cosa che
Poteva dire che non era non era facile dire quando sono stati dei veri poi produttori che sono che hanno rischiato del del del danaro loro per fare certi che film perché in fondo in cui erano anche loro in gare lati come si dice
è vero e allora silenziosi lo fate del venti firme che ha dovuto combattere contro la vera contro la censura che lo stato ha cercato anche di contrastare però si sono fatti e hanno funzionato e hanno annoiano che è hanno creato una ancora anche un'industria cinematografica ed è segreto l'industria degli anni
Fra il cinquanta il settanta fine settanta si facevano duecento duecentocinquanta firme italiane mica poco il che consente che vengono fuori autori attori
Sperimentatori film belli brutti tutti i generi
Perché c'era alle spalle un'industria intanto perché per conto mio c Roma quindicina quell'Iva e quindi è un è un diciamo è un'industria che è un po'un c'è un tessuto di file scaricato vicino ai cinema e l'arte applicata non è un'altra di quelle ci volete applicata all'industria
Quindi se c'è un'industria le spalle si può fare cinema e i fatti gli Stati Uniti perché fallisce perché c'è una al solito fare una grande industria che li può appoggiare però al tempo stesso se è in grado di De permette ad alcuni particolarmente dotati eccetera di fare il film che vogliono cioè che però li ripaga volevo ugualmente e lo stesso è avvenuto l'Italia
Finché si è potuto adesso non si può più socie qual Parker Palù qualcuno che avrà qualche cosa da dire qualche autore che ha del talento vero e proprio che riesce a racimolare un po'di mettere insieme un po'di danaro proprio per fare film che vorrebbe ma stentatamente
Tagliando LA castrante sì molte cose e quindi la cosa diventa asfittica
Nel mille novecentosessantotto lei ha fatto Capriccio all'italiana e che mi pare fosse una un film a episodi c'erano o episodi di Pier Paolo Pasolini Pino Zac Steno e altri io le volevo chiedere
Qual è il suo giudizio per esempio su sul modo di di leggere di raccontare la anche anche da parte di Pasolini e la realtà italiana io avuto sempre la sensazione che lei ha avuto la capacità dei vini di leggere con una chiave anche con la chiave della commedia però con profondità la realtà italiana mentre invece Pasolini la raccontata spesso in un modo quasi disperato volevo sapere se lei aveva
Va bene ma questo capisco vero ma non è che il modo in cui raccontava Pasolini non era altrettanto autentico e vero quel certo rispetto a quello proprio come ora contavo io occorrono contava germi o Antonioni
Cantoniera contava una realtà dell'in contabilità che era disperata quella voglia addirittura
Veramente
Disperata quella di Pasolini era già era poi era aspra era
Anche ovvio violentemente disperata
Come racconta ho io con la raccontano Comencini era invece basata sul solo sull'ironia sul sul Lagoon può vincolare la cattiveria sul
Quel tanto di di di di acidi acido che c'era dentro però sì la come dire Italia racconta anche la tragedia racconta anche la morte
Anzi la commedia italiana sulla morte ha molto da da da ci ha è un ma la la morte
Fornisce materiale per interi ironizzare forte o moltissimo
Quando arrivo avevo un funerale da come ideale ci sguazza perché e quindi cioè ognuno poi cerca i modi
Per raccontare delle cose che più mi sono congeniali rispetto al proprio intorno al proprio carattere neanche come giudica i come vede
L'Italia questa questa appunto questo questa questa perito in cui vive in cui
Beh gita o no oppure Moravě muore oppure si incalza
Ognuno la vede a modo suo
Però vedete sempre in maniera
Molto molto
Autentica veri personale
Se questa vendita vita agli atti le cose più più compiuto igiene definitiva più assurdi il film
Mitologico sopra ce ne sono molti e mitologia
Cosa folle
Il sì loro tutto si è fatto di tale tutto da qui è partito i così detti piedone in quelle tutto un dal mio partito
Ma erano tutte cose
Perché perché era c'era questa grande voglia di esprimersi e di esprimersi chi bene chi Valeeva sette che forza che c'è
Chi bene chi bare che in maniera anche cialtrone se vogliamo che in maniera un po'più raffinate o meno ma la forza era veramente grande ma questo l'Italia Laputa sempre in tutti i momenti della sua vita adesso sta avendo un cinema ci documento che l'aveva con la musica un momento brutto non solo a Masone avuta con la musica lauda conoscenze
Beh l'avuta volle
Con una lira e ho con con poi comunque comma Marco unico abbiamo inventato tutto
Perché tutto è stato inventato qualcosa citano a questo punto una domanda per le politiche ha parlato di morte ha parlato di scienza in questo periodo i radicali sono mobilitati intorno a un caso di Piero Welby non so se lei ha seguito
Ecco sulla
Sulla sulla questione dell'eutanasia e della libertà di scelta anche della ti dimetti morire in certe occasioni quando diciamo la se sessualità ecco volevo sapere su questi temi nei qual è la sua apre la sua opinione l'avevo io vorrei che è un tema che si potrebbe benissimo
Scegliere cioè trattare con la commedia all'italiana e comunque con il cinema la con la commedia perché si va a trattare Congo allora con quello al dramma con la cosa Lodovico la commedia ironizzando e mettendo in ridicolo quelli che in penso che questo disgraziato debba rimanere lì
A soffrire per per grazia non si sa di chi per loro però deontologia del vedere del medico sono fare si possono fare di fibre
Divertenti drammatici eccetera che dedicano qual è la realtà e che sono i più e più il convincenti di tutti quello diverse e il cimitero affetto ha fatto sempre a seguito sempre questa via
Così ed è stato considero sempre di sinistra per questa ragione ecco perché è sempre stato dalla sponda
Di di quello che soffriva che stava sotto e che voleva liberarsi da certe sofferenza dalla fame dalla Val d'Arda dalla malattia dal dal dalla miseria
Quello ha sempre fatto proprio di sinistra i critici di sinistra c'è c'è un certo tipo di critici di anni passati per esempio
Io vengo sia dall'università con Aristarco che cioè il regolatore star quella voce per come ecco no e non è che poi gli abbiano subito l'influenza pone che sono pochi staccato però ecco di che tipo di rapporto arrivano con la come dire italiana arrestare evoca più evidente infatti vorrei
Perché perché non era un italiano distacco era uno che che credeva di avere una missione su quella e su quella batteva sociale eccetera e Luís pensava da come verrà spazzatura era proprio la la inorridito
Perché non era impegnata perché essi si doveva Illy e realismo
Quindi si doveva trattare le cose testé con estrema se serietà senza poter sorridere nemmeno un momento perché questo inficiava tutto se è una un film e va be parlava di finte che faceva questo mestiere
Ma se comunque se un'opera dell'ingegno
Era popolare aveva molto successo e divertiva era secondo lui era era loro
Lì c'era il marcio perché piaceva troppo vincerà il Barcellona
Eterea cioè era veramente fuori dal mondo era fuori da la da qualsivoglia tipo di verità
Potesse mai ma è una tendenza critica ormai superata insomma e lo so sia superata pump guardavo noi abbiamo io ho lavorato con lui tutti quanti quelli che perché che giravano come e che sono morti lavoravo colui ed è una cosa abbastanza noi ce ne freghiamo perché avevamo pubblico che c'è che veniva riunificò in Otto e mezzo si ricorda si fece
Perciò dico dovevamo il pubblico però lui era proprio Luís Alicata un altro santone guai utile mai contro la commedia contro la cosa sbagliando tutto lo capendo niente e alla fine è rimasto sconfitto per cui la cover italiana
è quella che il che che ha ha raccontato l'Italia veramente molto più del del neorealismo
Così ortodosso che non sa cosa vuol dire se
Va bene allora noi nell'attesa di vedere un suo film allora su questi temi del miliardario c'era acquitrinose nel deserto quel pessimo film aitante lascia dice ora quando esce fra pochi gioverebbe sì sì sì perché io
Va bene la ringraziamo molto grazie voi siete molto geloso del cavolo dire voleva
Restaurato dall'usare una confusione no no sia interessante
Va bene grazie proprio non mi pare sempre dire delle cose un po'vuote no co.co.co. teste no no