Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Beh trovate l'ascolto di passaggio a sud-est nostra puntamento settimanale con la realtà politica dell'Europa sudorientale
Questa sera partiamo con la Turchia con il viaggio del Papa ma anche con le nubi che si stanno addensando sul negoziato per l'adesione all'Unione europea
Poi Marina si corra ci parlerà della decisione della NATO sull'adesione di Serbia Bosnia Erzegovina Montenegro al partenariato per la pace come anche
Rispetto ai tre Paesi che possibili dovrebbero aderire alla NATO nel due mila otto vale a dire Croazia Albania Macedonia e ancora Marina si corre si farà il punto
Sulla questione del del Kosovo ci sono dichiarazioni da parte del governo tedesco e anche del premier serbo Kostunica e infine con Arthur Mura dall'Albania parleremo di due ricorrenze importanti che si sono celebrate questa questa settimana qualche giorno fa vale a dire la ricorrenza l'anniversario della Dichiarazione d'indipendenza e della liberazione
Dal nazifascismo
Dunque cominciamo a parlare
Della Turchia e del viaggio del Papa in Turchia un viaggio pastorale non politico così aveva tenuto a precisare Benedetto sedicesimo al momento della sua partenza da Roma sicuramente è stato un viaggio pastorale
Molto importante anche per quanto riguarda il dialogo ecumenico molto importante l'incontro le parole
Che si sono scambiati con il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo primo ma un viaggio anche dai risvolti politici altrettanto importanti basti pensare all'apertura che in qualche modo il Vaticano ha fatto nei confronti dell'adesione
Alla della Turchia all'Unione Europea ma poi ci sono stati anche altri particolari simbolici se volete ma molto importanti non so il Papa che chiama i turchi amati fratelli il Papa che prende in mano la bandiera turca a Efeso
Il PAC e soprattutto il papa che nella moschea blu accanto al Muftì di Istanbul e si raccoglie in preghiera in meditazione
Ora che Benedetto sedicesimo è tornato tutti sostengono che il grande che questo viaggio è stato viaggi importante di grande significato e adesso che appunto tappe rientrato a Roma sembra anche un po'possono sembra anche un po'eccessive lepre con preoccupazioni della vigilia multipli per esempio hanno sottolineato
Il cambiamento di opinione di atteggiamento che i turchi hanno avuto nei confronti del Papa fin dai suoi primi passi in terra turca certo Benedetto sedicesimo come dire ci ha messo del suo e sicuramente tutti gli aspetti diplomatici tutti gli aspetti anche
Esteriori degli atteggiamenti del Papa i comportamenti le parole del Papa sono state sicuramente attentamente studiate vagliate per non offendere la sensibilità dei turchi ma probabilmente siamo stati anche noi in Occidente in Italia a
Forse infatti Zare eccessivamente
Certi avvenimenti che hanno preceduto il viaggio questa ad esempio è l'opinione di Fabio Salomoni
Un italiano un sociologo italiano che vive e lavora in Turchia collaboratore dell'Osservatorio sui Balcani che spesso sentiamo proprio per sapere a che cosa si dice cosa si pensa
Nel paese anatolico c'ha provato che le stavo dicendo citiamo quello che ci ha detto proprio dopo le prime ore dall'arrivo del Papa in Turchia sempre perché in Italia e in genere l'Europa quello che Baccarin turche veri e poi riportato
Assume le proporzioni del misura che spesso che perdono
Il legame con quanto accade per quanto è accaduto realmente l'evento che ci sono state delle polemiche
In precedenza nelle settimane scorse che hanno riguardato un livello diplomatico politico dall'atteggiamento delle autorità in particolare del governo verso l'amico del Papa
Ma anche in questo caso non può se non si ha spiegato con chiarezza quale fu quale fosse l'obiettivo dall'amica del papa che non era una visita alla Turchia ma era principalmente una critica al Patriarcato ortodosso di di Tambone
E anche dal punto di vista della gente comune della vita quotidiana in Turchia la la vita il Papa non ha suscitato grande grande posizioni è vero sì nel Paese è diffusa una certa irritazione rispetto alle parole che ha pronunciato
Nella nel famoso discorso di Ratisbona ma a parte alcuni settori marginali che fanno capo appunto ai ai partiti ispirazione islamica più radicale ma è anche loro in realtà poi hanno dato prova di grande maturità perché nella manifestazione che c'è stata domenica
C'erano molte meno persone di quanti erano previste erano venti mila ma tutto sommato si è rivolta all'insegna della della della della civiltà della corretta anzi per molti osservatori si è trattato di una dimostrazione di come anche l'Islam politico più radicale sia in qualche modo in una fase di evoluzione rapida verso un atteggiamento e una posizione che accetta le regole del gioco democratico c'è stato una grossa infatti d'azione
Di per quanto riguarda la l'atteggiamento dell'accoglienza che avrebbe atteso il Papa qui molto lontano dalla realtà tanto bisogna ricordare che il partito sapete è uno dei due partiti nati da una dalla Food dalla dalla linee
Del più e del precedente partito islamico facile crede del partito che ha raccolto Lalla per così dire più conservatrice del bacino elettorale del personale politico del panda del partito precedente ed è anche un partito che dal punto di vista Domenico
Conta veramente poco nelle ultime elezioni credo abbia avuto il due tre per cento dei voti e quindi per un partito di questo genere
L'occasione della venuta del Papa era un'occasione imperdibile per cercare di riguadagnare consensi per mobilitare una parte del suo elettorato e alcuni settori della società che si sentono particolarmente indicativi in qualche modo privi di punti di riferimento in una fase caotica di tradizione come questa
Di puntare sulla sul sulla carta identitaria l'appello alla difesa dell'Islam egli alla rete come dire sventolare
La minaccia lo spettro dell'arrivo del Papa come l'inizio di una nuova crociata erano era un'occasione assolutamente imperdibile di fatto è fatto così
L'apertura da parte del papà del Vaticano alla possibilità che la Turchia aderisca all'Unione europea non ha fatto cambiare opinione alla Commissione europea e d'altra parte
La Santa Sede si è premurata subito di fa capire che non era intenzione del Vaticano appunto di interferire nelle decisioni politiche che attengono e riguardano l'Unione europea
Sta di fatto che mercoledì scorso come d'altra parte era ampiamente atteso la Commissione europea ha deciso di raccomandare la sospensione parziale del negoziato con la Turchia dovrebbero essere
Sospese le trattative su otto dei trentaquattro capitoli negoziali quelli che riguardano più direttamente i settori coinvolti
Dalla questione cipriota con la raccomandazione adottata dalla Commissione europea però non ci sarà nessuna deragliamento dal negoziato
Il Commissario all'allargamento Olli Rehn ha sottolineato più volte nella conferenza stampa in cui è stata annunciata la raccomandazione della Commissione europea
Che l'Europa ha bisogno di una Turchia stabile democratiche sempre più prospera così come la Turchia ha bisogno dell'Europa e dunque ha detto Renna confermiamo che i negoziati con la Turchia debbono continuare
Anche se con un ritmo più lento non ci sarà un blocco ma un rallentamento delle trattative
L'avanzamento dei negoziati di adesione della Turchia peraltro legato al rispetto degli obblighi assunti da Ankara ha poi precisato il presidente della Commissione europea Giosa Manuel Barroso
L'Italia è uno dei paesi che maggiormente sostengono la necessità dell'adesione al della Turchia all'Unione Europea una posizione che è stata tenuta dal governo Berlusconi che è stata mantenuta poi dal Governo Prodi sentiamo che cosa ha detto nei giorni scorsi mercoledì scorso
Il ministro degli esteri D'Alema che è stato avvicinato alla camera proprio per all'alla fine del question-time proprio per commentare la decisione della Commissione europea che era arrivata in quel momento praticamente sentiamo D'Alema al microfono grazie Falcone
Io credo che non nulla è compromesso e penso che in sostanza
La proposta di della commissione che poi dovrà essere esaminata dal Consiglio affari generali e poi dal Consiglio europeo per
La commissione formula delle raccomandazioni
Non decide diciamo
In questa materia
è una proposta di sospendere in modo selettivo il negoziato cioè non di sospendere tutt'il negoziato negoziato avviene su un complesso di trentacinque dossier capitoli
Va di sospendere il negoziato soltanto sui punti che sono relativi all'accordo insomma sono toccati dall'accordo di libero commercio
Dato che la Turchia non intende applicare questo accordo a Cipro
E quindi
Sospendere dare il tempo alla ricerca di una soluzione di compromesso lavoro che si era avviato ma che diciamo evidentemente ha bisogno di più tempo e continuare su tutte le altre questioni e quindi sembra sinceramente una proposta abbastanza equilibrata
Ti
Contiene chiaramente segnale che noi vogliamo continuare il negoziato con la Turchia non vogliamo
Diciamo interrompere
Vogliamo continuarlo su quasi tutte le principali questioni è chiaro sul punto del libero commercio
E noi non possiamo transigere rispetto al principio che l'accordo deve essere applicato a tutti i Paesi dell'Unione Europea compreso cioè tutti potrebbe attendere un atteggiamento diverso da tutti è più generoso pesano le elezioni non imminenti Stine dello guardi non è una questione molto complessa oltre tutto come lei sa la questione si intreccia con l'iniziativa delle Nazioni Unite per trovare una soluzione alla crisi cipriota
E quindi anche infatti il tentativo finlandese era quello di raggiungere un compromesso
Che consentisse l'approvazione da parte del europea delle regole per il commercio diretto con Cipro Nord sulla base di un impegno che l'Europa aveva assunto di rompere l'isolamento ricevevano ora pare che si annunciano nuove iniziativa del Nazioni Unite quindi la questione di Cipro dovrà trovare una soluzione in un quadro più ampio
Che non è soltanto quello veramente dell'Unione europea ma è anche quello di una iniziativa dell'ONU allo scopo di favorire un processo di pacificazione una soluzione della crisi cipriota
Io credo che anche per quei estone insomma sospensione del negoziato non è un fatto drammatico soprattutto se nelle prossime settimane Maru matureranno come noi speriamo delle novità
Appunto anche per avviare ad una soluzione tutto il contenzioso
Cipriota
Emma Bonino come sapete
Da molto tempo favorevole alla all'ingresso all'adesione della Turchia all'Unione europea sia Spesal anche si spende anche pubblicamente non solo in Italia su questo tema in un'intervista pubblicata dal Corriere della Sera giovedì scorso
Dice che il Papa sicuramente vede più lontano di molti politici europei
E si dice delusa e frustrata perché sono passati quarantasette anni dalla prima richiesta di adesione della Turchia e noi noi europei siamo ancora qui a tergiversare e la stessa Emma Bonino lunedì scorso nella
Intervista settimanale con
Massimo Bordin il nostro lettore e Alessio Falconio ha spiegato ha fatto qualcosa la situazione quando ancora non era arrivata la della una raccomandazione ufficiale della Commissione europea ma si capiva cosa si stava preparando ricorrendo anche qual è il nodo
Cipriota che è un po'diciamo così il pretesto con cui si rallentano i negoziati di adesione della Turchia
La storia
Della mancati attuazione di impegni presi coinvolge non trova la Turchia ma arrivati io con coinvolge anche l'Unione europea che il giorno dopo lei eletto del referendum Agipro col voto negativo dei greci ciprioti che nonostante questo in ogni caso avevano come dire il diritto di entrare e di entrare in Europa proprio il giorno dopo
Della vicepresidente Verheugen a nome della commissione la commissione può i consigli annunciarono due regolamenti
Di aiuti per aiutare sviluppare comunque la parte nord quasi come al completo del pedone bianco
Ma per il veto dei greci ciprioti perché due regolamenti non si è mai visto l'ombra e applicazione di nessun tipo quindi è tutta una rincorsa da una parte e dall'altra
Di impegni presi e poi non attuati quindi pure vero che la Turchia non le applica non è vero che l'Unione europea e i suoi due regolamenti di interventi
Nella parte
Diciamo di Cipro turca eh non le ha mai potuti attuare non le ha mai attuati proprio per veto allegre greche cipriote quindi prendiamo da questo punto di vista secondo me
Cinquanta ne hanno vanta il problema è essenzialmente politico è per noi il nostro Paese ha avuto e avrà una posizione come giudica by partisan da molto tempo ma per noi non chiuda per altri non saprei dire ma certamente se uno solo guarda una cartina geografica si rende conto a mio avviso di come stia fondamentale avere la Turchia il più presto possibile ma dico bene il più presto possibile come membro a parte intera all'Unione Europea è chiaro che ci sono contraddizioni che ci sono problemi che ci sono propri
All'esterno dalle della Turchia che sono contrari più conservatori Blair quando non direttamente reazionari una parte della magistratura per esempio
Ma è indubbio che invece sarebbe utile necessario e indispensabile per mille ragioni energetiche
Di
Che immigrazione
Di capacità di dialogo con le nostre venti milioni di molto umani e in Europa con cui abbiamo qualche difficoltà francamente di intendimento come messaggio al resto del mondo che l'Europa non è una cittadella cattolico barra cristiana ma è un processo
E stato di diritto e di democrazia insomma per tutti questi motivi bisognerebbe andare esattamente cento posti
Come ricordava il ministro degli esteri D'Alema sarà ora il Consiglio europeo che dovrà prendere una decisione definitiva l'undici dicembre ci sarà la riunione dei ministri degli Esteri dei venticinque il quattordici e quindici il vertice dei capi di Stato e di Governo li saranno prese
Le decisioni ufficiali formali sul negoziati
Con la Turchia però è ovvio che il Consiglio europeo ben difficilmente era impaziente impossibile vada contro una raccomandazione della Commissione europea bisognerà vedere e quale sarà la mediazione quali e quanti capitoli verranno congelati
Il quanti in che misura il negoziato la Turchia verrà rallentato per utilizzare le parole del commissario all'allargamento o li Renna
Killer ore che il la portata delle orrore strategico delle orrore storico che la l'Europa potrebbe compiere con la Turchia è ben sintetizzato da un editoriale del Financial Times
Che questa mattina David Carretta ha letto nella sua rassegna stampa
Della della stampa internazionale sentiamo questo passaggio il problema secondo Fraktion Times che il Governo turco di Recep Tayyip Erdogan pressato da tutte le parti e alla vigilia di un anno elettorale
Potrebbe scegliere semplicemente di abbandonare i negoziati e sarebbe un errore John strategico catastrofico permettere che il treno deraglia scrive il sarà Sun-Times l'Europa infatti l'ambizione che ha tenuto uniti d'esercito l'hai quel governo islamico di Erdogan con un ampio sostegno popolare
è stata anche motore delle riforme politiche in particolare quelle che hanno permesso progressi democratici non diritti per le minoranze e soprattutto la dimostrazione
Che l'Unione europea può sostenere il matrimonio tra Islam e democrazia una specie di euro Isla Isla due euro islamismo all'anno con la Democrazia Cristiana che ha permesso l'ingresso nella modernità buona parte dell'Europa
Erdogan sta guidando un cambiamento democratico in una regione dove gli islamisti sono al massimo allibita di despoti determinati evitare la democrazia
L'opera sta mettendo a punto questo rischio a causa della sua attitudine il responsabile nei confronti di Cipro
Prima del piano del due mila e quattro delle nazioni unite per la riunificazione dell'isola riunioni aveva infatti dato il governo greco-cipriota la garanzia del suo ingresso in Europa
Se anche lei è riuscita a convincere i turchi ciprioti a votare a favore del piano dell'ONU per riunificare l'isola i greco ciprioti hanno votato contro e ora pretendono di fare ostruzionismo nei confronti dell'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Si continua a chiedere anche la di ammettere le navi ciprioti in Turchia Brussel non ha mantenuto invece la promessa di porre fine all'isolamento dalla parte turca di Cipro
La questione di Cipro può essere risolta ma una condizione cioè se gli stati membri sono pronte a mettere gli interessi strategici dell'Unione al di sopra degli interessi del Governo
Di Nicosia ma per come stanno le cose adesso l'Unione europea sembra nascondersi dietro un muro e agisce in sete
Molto duro molto netto il Financial Times che disegna bene a mio parere fa bene la fotografia di quelli che sono i problemi
Gravi dell'Europa dire rispetto alla Turchia vedremo poi che cosa succederà sabato prossimo torneremo a parlarne perché saremo alla vigilia poi delle decisioni formali che verranno prese a Brussel
Per questa sera adesso ci teniamo che cambiamo argomento parliamo del vertice della NATO di Riga e della decisione sull'adesione di Serbia Bosnia Erzegovina Montenegro al partenariato per la pace e anche della possibilità che Croazia Albania Macedonia
Entrino nell'Alleanza atlantica nel due mila otto
Di questo ci parla Marina si corra che ci farà anche il punto le ultima evoluzione della situazione per quanto riguarda le trattative sul Kosovo
Una delle notizie più importanti di questa settimana per quanto riguarda i Paesi balcanici
E tentato la decisione della NATO sull'ammissione della perdiamo Bosnia Erzegovina Montenegro al partenariato per la pace
Questa decisione è stata presa dal vertice della NATO tenuto tutti ventotto e ventinove novembre arringare la capitale della Lettonia
E rappresenta un'iniziativa importante poi chiede il partenariato per la pace viene visto come il primo passo verso l'adesione all'Alleanza atlantica
Che da dire che in vista del vertice questa decisione sembrava ancora poco probabile soprattutto per quanto riguarda l'alternativa è la sua mancata collaborazione con il Tribunale dell'Aja
E il fallimento del suo governo diretta a dare il più ricercato imputato Ratko Mladić ma anche per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina e la latitanza dell'altro super ricercato dall'Aja il leader serbo-bosniaco Radovan carenti
Da aggiungere che alcuni paesi soprattutto Stati Uniti Gran Bretagna Olanda ti sono aperti fino all'ultimo momento all'ammissione della per veder a bottigliate commina una partnership per la pace
I vertici della NATO hanno richiesto ovunque un massimo impegno o sia parte della targa che nella Bosnia Erzegovina per l'adempimento degli obblighi verso il tribunale penale in internazionale
Avvertendo che questo progetto sarà controllato e riservandosi la possibilità di sospendere le papere tagliato in caso di ulteriori indugi nella collaborazione con l'Ajax
Il segretario generale dell'alleanza gli abbiamo pochette
A conclusione del vertice ha dichiarato che la missione della Serbia Bosnia Erzegovina e Montenegro al partenariato per la pace è un importantissimo messaggio via di apertura e contribuire alla piena integrazione euro-atlantica
Della regione all'attuale l'abilità quella leadership serba ha motivo di grande soddisfazione mentre il presidente della Serbia Boris Tarik
Ha colto la decisione della NATO con prudenza definendola un'ottima notizia per i cittadini della Serbia per le forze armate per lo Stato
Non mancando però di sottolineare che nessuno deve pensare che comunque ambizioni intanto risolto il problema della collaborazione in con il Tribunale dell'Aja
La Serbia deve portare a compimento questa questione aperta e tutti gli accusati per crimini di guerra devono trovare dinanzi alla giustizia internazionale avvertito Tati
Aggiungendo che dopo un periodo di lunghe ricorrente al due mila e tre impegni degli ultimi venti soprattutto degli ultimi giorni di un'attività diplomatica intenta che finalmente arrivati ad un risultato il trucchetto
Per il premier Kostunica invece questa decisione di mottetti del progetto dell'integrazione europea e per la Serbia continuano
E rappresenta un incoraggiamento nel momento in cui il per via con tutti i mezzi legali da conducendo una battaglia Piero tutelare la propria integrità sovranità con membri del partenariato per la pace siamo molto più uniche cara salvaguardata l'integrità della per via e che il costo può rimarrà parte della terapia con un ampio guatemalteco stanziale autonomia
Ha detto Kostunica
Ha ribadito inoltre che i condizionamenti non sono metodi per l'integrazione lì al partenariato per la pace che all'Unione Europea
E ha voluto precisare che ci sono divertita aerei dell'Unione Europea erano contrari alla politica e dei condizionamenti sulla terra via e favorevoli a sostenerla nel processo delle integrazioni europee
Deludere negativa invece la reazione del procuratore generale del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia Carla Del Ponte
Il suo parla portavoce ha detto che il procuratore generale è rimasta ferma trenta ed evoluta della decisione annunciata dalla NATO sulla quale non è stata nemmeno consultata
Secondo Carla Del Ponte risulta che la terra gli ha ricevuto una ricompensa per la mancata cooperazione con il suo ufficio
Che da aggiungere che in media perdi di seguito alla decisione di Riga fanno riferimento ad alcune fonti diplomatiche informazioni dei media stranieri e con dei quali una lettera del presidente Boris Tariq al presidente americano Bush avrebbe influito nell'ultimo momento sul cambiamento delle posizioni di Washington
A favore della missione della Serbia la partnership per la pace
In questa lettera targhe c'aveva scritto che si tratta di una scadenza di importanza cruciale e che l'adesione della Serbia
Al partenariato per la pace potrebbe dare una spinta decisiva coloro che sostengono fortemente l'integrazione della Serbia nelle istituzioni euro atlantiche
In questo intento tali c'ha ribadito che il suo partito vuole rapportare questo ruolo della Serbia
Conducendo il Governo che tra l'altro tra decisamente pronto a collaborare con il Tribunale dell'Aja in primo luogo trovare accertare estradare era ormai dice
L'ho detto azione anche attanagliato per questa decisione maltempo e nascondere interpreta pirla quanto inaspettata decisione del vertice NATO di invitare la Bocconi attiene alla Serbia e Montenegro nel partenariato per la pace
Una data importante per la Bosnia Erzegovina commentato il neo presidente della presidenza tripartita né poi Sciarra dalmata vicino mentre per il suo collega in rappresentanza del popolo bosniaco carico elenchi
Questa decisione in segno di riconoscimento dei propri democratici degli sporchi di transizione in Bosnia Erzegovina il primo ministro uscente
Ad un altare UDC ha detto di essere personalmente soddisfatto perché la decisione della NATO computer ma anche il suo governo nei quattro anni di mandato ha fatto le corde giuste avviato il paese sul binario ventuno integrazioni euro atlantiche terriccio aggiunto che con questa decisione per la Bosnia FIAT e la possibilità della piena adesione alla NATO nel due mila e otto
A conclusione dei due giorni del vertice di Riga il come si legge nel documento finale la NATO ha annunciato che al suo prossimo vertice nel due mila otto saranno invitati ad aderire all'Alleanza atlantica
I Paesi che avranno raggiunto gli standard venti ettari che possono contribuire alla sicurezza instabilità euroatlantica
La dichiarazione finale Rutelli porti della Rovatti Albania in Macedonia nei preparativi per assumere le responsabilità e gli obblighi della del rione nonché il crescente contributo nelle operazioni internazionali di pace e sicurezza
Viene salutata anche la piena collaborazione della Croazia con il Tribunale penale internazionale e il progresso significativo nelle riforme politiche economiche di discreta come anche il portamento dello stato di diritto
Non è mancata però una raccomandazione affinché la quater impegnate per vincere maggior sostegno dell'opinione pubblica verso le tue aspirazioni diventare membro della NATO
Quanto alla stampa croata e alle autorità del Paese questo annuncio della NATO significa che la Croazia può contare Cuneo invito ad aderire all'Alleanza atlantica nel due mila otto
Commenti di soddisfazione da parte delle massime cariche dello stato nel quale ritengono che al vertice della NATO diriga
La coppia abbia ottenuto il maggiore riconoscimento internazionale del suo progresso democratico dopo la decisione dell'avvio dei negoziati di adesione a pieno titolo all'Unione Europea
Quanto alla questione Kosovo leader dei ventisei Paesi della NATO hanno espresso pieno sostegno all'inviato speciale dell'ONU Martti Ahtisaari mutui porti terminare il progetto di negoziati
Hanno invitato Belgrado e Pristina dico lavorarci costruttivamente dimostrando flessibilità nella ricerca della soluzione e adoperando gli standard internazionali
In più partecipando nelle istituzioni sempre per quanto riguarda il futuro status del Kosovo suscitano attenzione intermedi alle recenti dichiarazioni del ministro aggiunto per gli affari esteri tedesco interno per le secondo il quale la proposta dell'assoluzione per il comporterà una Toro granita limitata
Con una presenza della comunità internazionale a lungo termine questa presenza ritiene il diplomatico tedesco
Sia indispensabile per l'attuazione degli standard necessari
E allora ha detto che l'inviato speciale dell'ONU per il Kosovo Martti Ahtisaari dopo le elezioni perde a gennaio prossimo molto probabilmente proporrà una sovranità limitata proprio per lui
L'insufficiente attuazione degli standard democratici
E a me l'ha ricordato che l'Unione europea si sta preparando per la missione civile in Kosovo che avrà il compito di sostituire quella dell'ONU e attorniato per il mandato dell'Unione Europea riguarderà innanzitutto i settori di giustizia e di pulizia
Secondo il diplomatico tedesco l'unico problema della soluzione per il Kosovo sono le incolmabili divergente tra le posizioni di Belgrado e Pristina
Ed è per questo che la decisione spetterà al Consiglio di sicurezza dell'ONU
Il premier serbo Vojislav Kostunica ha ribadito che la Germania in quanto Paese europeo chiave che dal primo gennaio
Assumerà la presente la presidente dell'Unione Europea avrà un ruolo particolarmente importante nel processo di negoziati sul futuro Stato in rispetto all'autonomia del Kosovo entro i confini della Serbia
Kurt unitamente presto le aspettative del suo Governo affinché la Germania impegnate fortemente per una soluzione europea della questione Kosovo rispettosa della Carta delle Nazioni Unite
Dei principi della legge internazionale e dei confini statali di tutti i Paesi balcanici
Ringraziamo come sempre la nostra corrispondente Marina si corra con la quale torneremo a sentirci già martedì mattina verso le sette nel notiziario dell'Europa sudorientale
E per parlare di un argomento che indica in cui questa sera non abbiamo tempo
Di occuparci vale a dire tre processi per i crimini di guerra compiuti con durante le guerre jugoslave negli anni novanta in particolare il primo ergastolo che è stato comminato a proposito dell'assedio di Sarajevo
Nell'ultima parte del programma di questa sera siamo collegati come sempre con Tirana dove c'è il nostro corrispondente al turno ora per la consueta corrispondenza dall'Albania e questa sera ci allontaniamo un po'dalla stretta attualità
Vogliamo prendere spunto da due ricorrenze storiche che sono state celebrate nei giorni scorsi in Albania due ricorrenze significative sia per quanto riguarda lo Stato albanese che in generale per tutti gli albanesi in particolare quelli che risiedono nei Balcani
Parliamo delle anniversario dell'indipendenza del mille novecentododici dell'anniversario della liberazione dall'occupazione nazifascista dalla seconda guerra mondiale atea Sartor
Prima di tutto vorrei dire perché queste due date storiche ad una coincidenza del destino convergono soltanto in una differenza di ore una dall'altra e fanno generale un po'di confusione Napoli politica di Tirana ma anche di Pristina e di altre donne albanesi e dei Balcani quando vengono festeggiate
Però per sapendo che su tale situazione concreta bisogna essere molto attenti e per non confonderli ascoltatori cerca l'ordine internazionale facendo una retrospettiva storica
In relazione con la prima ricorrente cioè quella dell'indipendenza il ventotto novembre mille novecentododici istituzionali che cui che poi fu eletto premi dell'Albania proclamò l'indipendenza dopo una lunga dominazione ottomana durata cinque secoli questo dato storico e politico degli albanesi fu riconosciuto soltanto nel mille novecento novecentotré perché e le grandi potenze dell'epoca Gran Bretagna Russia Francia austro-ungariche Germania edittale
Che è troppo lunga e difficile discussione intendono Torielli ombra ricorrere però lo Stato altamente indipendente viene questa decisione geopolitica dell'epoca
Oltre a lasciare fuori dai confini del nuovo Stato i territori albanese del Kosovo della Macedonia del Montenegro e territori della Cia Maria indiretta
Dichiaro aperta allertato neutrale e che tale neutralità sarebbe stato garantita dalle superpotenze certezze che per la verità dei fatti e per ironia del destino alcuni mesi dopo
Ecco ma gli albanesi quale data festeggiano la data della proclamazione dell'Indipendenza oppure quella in cui poi lo Stato albanese è stato riconosciuto internazionalmente
Al epoca rifai chiamare un personaggio storico ammise che per occuparsi della sua parte dovette abbandonare incardinati politici un'amministrazione ottomana
Quanto detto la bandiera albanese nella città di Valona il ventotto novembre del mille novecentododici
Dichiarò che ha parcheggi decidono di usare quell'alzata ad ogni costo perché nella stessa data Piercarlo europei con un altro errore Burberry che aveva perdonato i grandi privilegi ottomani preoccupata della sua patria
Aveva e fatto la bandiera paniere dell'indipendenza nella città di cui il ventotto novembre mille mille cinquecentoquarantatré questa coincidenza simbolica usata politicamente per il giorno dell'indipendenza operato ignorata nel periodo della dittatura comunista
Infatti per più di quarant'anni il regime comunista capeggiato da Emperors Club
Ah per tentato di pianto ventinove novembre come giorno della liberazione dell'occupazione nazifascista
Anche perché secondo diversi storici e l'Albania fu riparata fin dal mille fin dal ventotto ottobre o novembre mille novecentoquarantaquattro
Secondo gli esperti storici e tentatore interrotta scelte la data del ventotto ventinove novembre per compiacente
L'aliquota per io il blocchetto che all'epoca era un importante alleato economico e politico e sostenere il regime albanese
Con l'arrivo del turismo in Albania la caduta del sistema comunista il loro governo del partito democratico guidato da liberista attuale premier albanese
Seguendo l'opinione di questi storiche ad agire con la maggioranza dei voti del Parlamento e festeggiare i due eventi che l'indipendenza e la liberazione giorno cioè il ventotto di novembre
Poi nel mille novecentonovanta per quando arriva al governo del partito socialista nato nel mille novecentonovantuno dal Partito comunista per lavoro
E dopo il fallimento premendo delle società finanziarie piramidali nel mille novecento novantatré che portò alla caduta del governo per i santi
Ancora con la maggioranza dei voti della Finiper questa volta è stato rimesso in forza la data del ventinove di novembre come giorno della liberazione
Era ora che il partito democratico di Sali Berisha tornato al governo dopo le elezioni dell'anno scorso del due mila cinque cosa succede adesso si cambierà ancora
Prima dobbiamo finire che più incerto il tutto questo cambiamento di date sono in mente anche gli interisti elettorali dei partiti ma non c'è soltanto questo
Ma dobbiamo anche informare che l'attuale governo di Sali Berisha e la maggioranza parlamentare di centrodestra che saprebbero i voti necessari al Parlamento
Chiedo di non cambiare la data del ventinove
Ma b spettare di fatto soltanto la data per il ventotto di novembre per entrambi del due e corrente storia X
Che insomma che anche questo sia come dire un segnale di evoluzione positiva della della situazione politica in Albania quest'anno quindi come è stata celebrata l'anniversario del ventotto novembre
In effetti il ventotto novembre due mila e è stato un giorno importante cerimonia come me nativi per il giorno dell'Indipendenza attiene Antonia principalmente a Tirana e Valona che Terim che in Macedonia Kosovo e nelle altre zone dove fanno prevede comunità albanesi
Per i quali questa data è sempre stata importante membri del governo Berisha ed esponenti della maggioranza hanno visitato i cimiteri dei motivi e nelle loro dichiarazioni hanno sottolineato il indicato delle due date storiche
Hanno ribadito che stavano perpetrando che al giorno dell'indipendenza che è quella della liberazione
Il Presidente della Repubblica al fermo il figlio che dovrebbe essere al di sopra delle forze politiche è andato da Valona perché aspettare il giorno dell'indipendenza dove è stato premiato come cittadino onorario del municipio della città che ha fatto un esponente socialista
Dall'altra parte esponenti socialisti di Tirana con a capo il sindaco socialista Edi Rama allo in agguato una stato di Ardemia sociali leggendario eroe kosovara dell'UCK nella guerra con criteri
Alla pretesa di diversi esponenti kosovari come l'ex comandante dell'UCK oggi presidente del partito democratico del Kosovo accidentati altri deputati
Macedonia gli albanesi che sono in vacanza di religione islamica adottiamo la collocazione in una piazza scoppia un grande statua dell'eroe albanese gli esperti lo scudetto
Che è completo dal Papa come campione del capitalismo contro l'espansione ottomano
Infine costo i cittadini che speravano che l'artista ha dato il indipendente albanese
Fosse usata anche qui nel giorno della loro indipendenza
La sua simbolica o anche ha tenuto comiche di demo marchi di proprietà sia per contrapporre in modo lento dell'evoluzione politica sfruttato sino al finale del Kosovo che per come commemorare lasciato la storica Brenta
No nei Balcani i luoghi fatti storici nomi le date somma ma abbiamo visto anche in questi a ultimi anni ha hanno un valore molto importante ha un valore molto forte ancora oggi sono simboli molto forte basti pensare
Ad esempio che cosa significa il Kosovo per esempio per per i serbi
Da questo punto di vista che cosa ci puoi dire a proposito dell'Albania
Prima di tutto vorrei dire che il limitato del nome equivalente internazionale del Tania cicoria significa il Paese delle qui nome che ha una sua spiegazione evidente visto che il creditore partite
Generalmente dominato da montagne credere ed equa nelle acque e nel contempo capi presenti
Credo che è molto importante analizzare anche il carattere che l'articolo sia della bandiera albanese che in Europa e dai network un'attesa con due teste
Visto che la quella della bandiera sembra avere un aspetto molto combattivo teme che potrebbero impone di dare per certa la storia tumultuosa degli albanesi prevedibilmente dall'Inter il figlio politiche che età l'antagonismo Allegretti potente secondo gli studiosi d'origine di questo imporlo deriva dalla grande famiglia albanese Didier Kastriot andrebbero il quale ha guidato il paniere nella lotta contro l'Impero ottomano attualmente per la prima volta il dipendente degli albanesi dall'impero ottomano dal mille quattrocento quarantatré dal mille quattrocento Antonio Secondo gli stessi proprio singole della bambina al Balli repertato data della stessa famiglia Di Caprio perché inoltrare agli ottomani che gli albanesi era dei sentimenti del modo occidentale e particolarmente quella romana
Infatti secondo gli studiosi questo singolo deriva dai tempi ambiti della grande Storia di Roma e degli imperatori romani che hanno aderito all'impeto in due parti
L'Impero d'Occidente H con la vecchia Roma e quelle dell'Oriente con capitale dal nuovo Roma opere Co ovvero Costantinopoli cioè il campo velocissimo
Sta dicendo che probabilmente L'Aquila con le due teste che guardano in direzioni opposte potrebbe essere il simbolo della divisione di Roma e potrebbe simboleggiare anche le separazioni che gli albanesi hanno subito nella loro storia e anche le divise attuali
Gli affetti vorrei dire che stiamo addestrati in questi dettagli appunto per far capire agli ascoltatori di radio radicale che impone delle acque a tutti dovrebbe avere a che fare con la corre dei rischi né politico administrative religiose del della storia dell'Europa che purtroppo gli albanesi sono sempre approvati di me
Dall'altra parte dobbiamo dire che gli albanesi hanno dovuto subire più di altre nazioni
Anche lo scisma che ha diviso i tue cristianesimo da una parte la Chiesa cattolica dell'altra parte ortodossa
Una decisione che ha preparato il mondo da in da quello bizantino purtroppo il mezzo anche di ai territori algoritmi
E infatti l'errore ancora nelle orecchie Carmelo Cappello
Tra i pali meriti viene riconosciuto internazionalmente anche comuni genio diplomatico e militare e ha parlato nella stazione deliberazione ottomana alle porte dell'Europa occidentale cattolica
Purtroppo dopo la sua morte gli albanesi hanno dovuto subire lo sconto dell'Impero ottomano e con il mondo occidentale cristiana che occorre in buona misura nei bevitori albanesi
Allora purtroppo per questa sera ci dobbiamo fermare qui anche se certo sarebbe interessante proseguire magari lo faremo poi ne approfitteremo in altre occasioni anche perché conoscere il passato in una zona complicate tormentata come i Balcani si che aiuta anche a capire meglio che cosa sono oggi Balcani e perché ci sono ci sono successe certe cose perché ci sono certi problemi
Per concludere ringraziando radio radicale per Roberto agli ascoltatori che ci stanno ascoltando contenuti eletta
Vorrei aggiungere che il principale scopo di questa lunga retrospettiva erano perfettamente quello di spiegare che le vicende storiche spiegano il dualismo spazio politico e culturale degli albanesi tra Occidente e Oriente
Cristianesimo e la cattolicesimo ortodossia e così via se
Graziato la ringraziamo anche Arthur Murat al quale diamo a naturalmente appuntamento a sabato prossimo siamo praticamente al termine della programma di questa sera prima di chiudere però vorremmo occuparci anche se brevemente di un argomento che purtroppo non ha abbiamo potuto inserire meglio in questa trasmissione cercheremo di occuparcene meglio in una delle prossime puntate nei giorni in cui l'attenzione dell'Europa è stata puntata sul viaggio del Papa in Turchia e
Sulle difficoltà sugli ostacoli nel nel corso dei negoziati per l'adesione della Turchia all'Unione Europea ci sono dei cittadini europea i cittadini che fanno già parte
Del dell'un poco di unione europea che sono dimenticati o meglio sono cancellati
Stiamo parlando di quei cittadini ex jugoslavi già residenti in Slovenia che però sono stati privati del diritto dalla cittadinanza dal dal nuovo Stato sloveno dallo Stato che nacque dopo la dissoluzione della Jugoslavia
E che appunto da due anni e mezzo fa parte dell'Unione Europea
Nel mille novecentonovantuno quando la Slovenia proclamò l'indipendenza i cittadini che non erano etnicamente sloveni che avevano passaporti jugoslavo si videro annullare il permesso di residenza permanente divennero quindi degli stranieri illegali
Le autorità del nuovo Stato non si preoccupano di organizzare una campagna d'informazione adeguata e capillare sulle procedure necessarie per ottenere la nuova cittadinanza
Centosettanta mila persone riuscirono in in un modo o nell'altro comunque a presentare la domanda nei tempi previsti ma chi non ci riuscì si trovò a perdere tutti i diritti e naturalmente anche il diritto all'istruzione alla pensione a all'assistenza sanitaria al diritto di abitare nella propria casa
Nel mille novecentonovantotto il governo sloveno decise di concedere una seconda possibilità riservata però a coloro che risiedevano in Slovenia in modo permanente
Va detto che la corte suprema slovena più volte ha dichiarato incostituzionale la cancellazione di questi cittadini ma il governo di Lubiana finora ignorato la questione e c'è dispnea divergenza anche su su quanti siano realmente queste persone secondo le organizzazioni dei per i diritti umani si tratterebbe di circa diciotto mila persone per il governo sloveno non sarebbero più di quattro mila proprio per ricordare questa vicenda
Dolorosa questa vicenda
Incredibile se volete e anche le condizioni di vita in cui queste persone si sono si trovano a vivere
Nei giorni scorsi sia svolta la cosiddetta carovana dei cancellati che è partita da Lubiana dalla capitale la slovena Lubiana ha toccato Trieste Parigi ed è arrivata a a Brussel
A Brussel la situazione di questi cittadini è stata presentata al Parlamento europeo e anche al una delegazione ha avuto anche un incontro con il presidente della Commissione europea vicepresidente la coesione europea Franco Frattini
Diversi parlamentari europee insieme al commissariato per i diritti umani del Consiglio d'Europa ad altre istituzioni a organizzazioni non governative
Hanno chiesto che la questione dei cancellati sloveni sia inserita fra le priorità dell'agenda europea e che l'Europa prende una posizione e risolva la questione che la prima che la Slovenia assuma la presidenza di turno dell'Unione europea nel due mila otto i promotori della della carovana dei dhimmi cancellati il quattro luglio di quest'anno non ha anche presentato un ricorso alla Corte europea dei diritti umani
Ma finora tutti gli altri governi europei ha non hanno prestato grande attenzione al caso
Un caso che invece merita sicuramente attenzione noi ci
Lo faremo sicuramente prima o poi anche nel nel tempo limitato che abbiamo a disposizione tra contiamo di occuparci dei cancellati per questa sera però ci fermiamo qui passaggio su destra torna fra una settimana sabato prossimo intorno come sempre alle ventidue e quarantacinque ventitré vi ricordiamo che l'appuntamento delle martedì mattina il notiziario dell'Europa sudorientale
Verso le sette del mattino grazie per l'ascolto e un saluto da Roberto Spagnoli