La cerimonia di rientro del contingente italiano che ha preso parte alla missione "Antica Babilonia" in Iraq

Brigata bianca
Legata meno quello
Prende la parola il capo di stato maggiore della Difesa
Signor presidente
Gli ha già altri può anche dire rivolto vorrei quando signor Presidente
Desidero nuovamente ringraziarla a nome di tutte le forze armate
E mio personale la sua presenza questa cerimonie
Grazie sincero va in pensione Mitterrand
Saluto i rappresentanti del Parlamento del Governo detto Rita situazioni combattentistiche e d'arma l'autorità della Regione la Provincia
La città
La città di Caserta al suo sindaco e ai suoi abitanti
Che sono sede ospiti questa cerimonia
La mio saluto come testimonianza del profondo legame che unisce questa città la città di Caserta alle forze armate
Una mera bandiera di sabato dicembre a Nassiriya si concluda la missione Antica Babilonia
Una missione iniziata il sette giugno del due mila e tre
Con l'invio del primo dispositivo interforze
Chi ha richiesto a tutte le forze armate lo sforzo intenso
Non solo perché
è andata a sommarsi alle altre missioni in quel momento in atto ma anche e soprattutto per la caratteristica ambientali del teatro la complessità del contesto operativo e dei compiti da assolvere e per la dimensione
Del contingente interforze schierato
Nel corso dei tre anni e mezzo durante i quali si è sviluppata la missione il nostro contingente ha potuto contare su contributo sinergico di tutte le componenti delle forze armate
Raggiungendo una consistenza massima di oltre tre mila trecento uomini
Che ha portato per alcuni periodi impegno delle nostre forze armate missioni di pace all'estero ad oltre dodici mila uomini
L'ossatura del dispositivo Antica Babilonia è stato fornito dalle brigate dell'esercito che via via si sono succedute in teatro
Oltre a Garibaldi la prima ad essere inviata e l'ultima traccia nel teatro
Sul suolo iracheno si sono avvicendate
La struttura della Brigata Sassari l'ariete la Pozzuolo del Friuli la Friuli e la Folgore
Il contributo dell'esercito oltre all'ossatura del contingente basato come ho detto sulla struttura di brigata ha visto impegnato nuclei di tutte le altre componenti
Dal Col Moschin reparti supporto operativo logistico e sanitario riunita nemici reparti per la cooperazione civile e militare tutte componenti essenziali per l'assolvimento di ammissione
La Marina presente nelle fasi iniziali di operazioni con il Gruppo Caccia mine con nave San Giusto ha successivamente contribuito con la componente elicotteristica con personale del Reggimento San Marco del Gruppo Operativo incursori
L'Aeronautica militare oltre a rendere disponibili mezzi ad ala rotante e per la prima volta velivoli senza pilota per la somiglianza ricognizione
Assicurato il vitale collegamento in trasporto aereo peso se niente altro più per la va acquazzone sanitaria di emergenza con la madrepatria si è trattato quello dell'arma azzurra di un impegno assai gravoso cui la nostra Aeronautica ha fatto fronte con livelli di efficienza e senso del dovere invero straordinaria
La flotta di Nosedo trasportati seguito il cordone ombelicale essenziale della sostegni alla limitazione della missione
Infine l'arma dei carabinieri che contribuito in maniera determinante al dispositivo interforze con le proprietà multinazionali specializzate un assetto di eccellenza che tutto il mondo ci invidia che è confermato tutta la sua validità
Anche nel difficilissimo contesto iracheno inoltre con nuclei per la tutela dei beni archeologici
Vorrei
Da ultimo ma non per ultimo ricordare l'apporto prezioso e insostituibile fornito dal corpo militare e dalle infermiere volontario alla Croce Rossa Italiana nonché dal personale della riserva selezionata ed esercito chi ha fornito professionalità specialistiche di grande valore il settore medico quello informatico nel settore giuridico e dei beni culturali
Sento tuttavia al dovere di offrire un giusto riconoscimento anche le componenti che hanno parlato in patria a sostegno diretto del contingente schierato
In Iraq
Mi riferisco in particolare al comando operativo di vertice interforze
Ai reparti di informazione oltre naturalmente a tutte le strutture delle forze armate che hanno garantito l'approntamento dire schieramento il sostegno dei vari contingenti integrato
Non ultimo un apprezzamento particolare quale struttura della sanità interforze
A tutto il personale reparti che hanno partecipato Antica Babilonia
Va riconoscenza e l'apprezzamento delle forze armate il mio personale della svolta sacrifici affronta visitati conseguì che vanno ben al di là di quanto possano indicare anche i numeri di grande importanza
Tanto per citarne qualcuno nell'attività operativa è stata caratterizzata oltre ventotto mila operazioni di scorta presente pattugliamento sul territorio ingenti quantitativi di armamenti illegalmente detenuti sequestrati e fatti brillare
Oltre duecentocinquanta tra interrogazioni dite ispettive a unità nel Golfo otto mila otto mila sortite per quanto riguarda l'attività di ricostruzione di più diretto sostegno alla popolazione irachena ci sono stati oltre venticinque mila casi interventi sanitari di cui oltre cinque mila e cinquecento di pronto soccorso
Ottocento progetti per aiuti umanitari infrastrutture sanitarie idroelettriche attrezzature scolastica se centotrenta beni archeologici trafugati rinvenuti catalogati riconsegnati al museo di Nassiriya
Infine forse l'aspetto più importante quello che ha reso possibile oggi di ogni schieramento qui il rientro in Italia
La formazione e l'addestramento ed equipaggiamento di oltre tre mila militari dell'esercito iracheno e di ben oltre il dodici mila uomini delle forze di polizia irachene
E proprio grazie a questa capillare addestramento delle forze di sicurezza irachene che in varie tornata elettorale hanno potuto svolgersi in tranquillità e hanno fatto nascere nuove istituzioni elettive
Le lezioni sono tutte svolgete in un ambiente libero senza incidenti nella provincia di Pica come in altre parti del Paese facendo registrare soprattutto nella provincia di carta una delle più alte percentuali di votanti in tutto il Paese era che
Anche in Iraq dunque i nostri militari hanno confermato che sia in grado di operare nel giusto spedito dalla missione con fermezza
Mai disgiunta d'attenzione sensibilità e rispetto nei confronti del pubblico genietti
Tutto questo in virtù di un complesso di capacità professionali e di doti umane che ci vengono riconosciuti e apprezzati unanimemente e contingenti amici allenati ma soprattutto dalla popolazione dall'autorità
Dell'idea a supporto dei quali abbiamo operato
E proprio dalla popolazione terracotta irachene abbiamo colto il più sentito e sincero apprezzamento e ringraziamento per il contributo che l'Italia ha dato alla ricostruzione del Paese
All'Iraq alla sorgente dal nostro auspicio di un futuro di tutto l'iter
Ma in questo momento di giusto orgoglio e soddisfazione per il dovere compiuto così faticosamente il nostro pensiero va a quanti hanno perso la vita in questa missione feriti e a tutti i loro familiari
Sacrificio dei caduti testimonia la silenziosa dedizione al dovere degli uomini e delle donne con le stellette
Al servizio dell'Italia della parte a sostegno del contributo che il nostro Paese da la stabilità alla sicurezza e alla pace nel mondo
Nell'ambito della comunità internazionale di cui siamo parte
Per assolvere a questi missione le forze armate ha bisogno del sostegno delle istituzioni e di tutti gli italiani un sostegno che abbiamo sentito salde commosso sempre
Se anche nei giorni più difficili questi piani in mezzo un sostegno che oggi signor Presidente con la sua presenza ci fa sentire con una volta è più che mai vicino e forte grazie signor presidente viva le forze armate di valutare
Prende la parola il ministro della difesa
Brigata attenti e
Ricada
Signor presidente della autorizza tutte cittadini
Mi consenta innanzitutto di rivolgere le a nome del governo il ringraziamento più sentito per la sua presenza qui a Caserta
Per salutare con rientro dall'Iraq della Brigata Garibaldi la conclusione della missione Antica Babilonia
Son passati solo pochi giorni da quando a Nassiriya abbiamo ammainato
Per l'ultima volta
Il tricolore che lì ha sventolato per mille duecento settantatré giorni
Chi ha partecipato con me con noi a quella cerimonia ancora nel cuore le emozioni l'intensità di quei momenti
Un'emozione condivisa da tutti i presenti dei rappresentanti del popolo iracheno a quelli delle forze alleate che con lui hanno vissuto tutte le fasi della missione
Emozione e sentimenti che desidero trasmetterà lei
Ai familiari dei caduti
Ai feriti alle autorità ai militari cui schierati
A tutti i cittadini presenti e a tutti gli italiani
Innanzitutto sentimenti di gratitudine verso i nostri caduti che hanno bagnato col loro sangue quella terra lontana legandola per sempre al nostro cuore
Ad essi rivolgiamo ancora una volta il nostro pensiero più affettuosi
Nessuno dimenticherà il loro sacrificio
E la loro testimonianza
Ma
E per questo
Per aiutarci a ricordare per onorare il loro sacrificio che pensando a quei momenti ho ritenuto doveroso impartire disposizioni
Perché sulla base della legge che ha istituito la croce d'onore possono essere intitolati caserme e comandi ed enti militari
Al nome di quei militari deceduti in servizio che sono stati insigniti di quell'onorificenza
Assieme ai sentimenti di riconoscenza
I sentimenti
Che di quei momenti a lei e a tutti gli italiani voglio qua trasmettere sono tuttavia anche i sentimenti di orgoglio
L'orgoglio per l'impegno portata a compimento a favore del popolo iracheno
Non riesco a questo proposito a trovare parole migliori di quelle rivoltemi di persona mentre la cerimonia stava per iniziare dal maggior generale britannico uscire comandante della divisione multinazionale Sud Est alla quale apparteneva al nostro contingente
Oggi è un giorno triste mi ha detto perché la divisione perde con rientro degli italiani in un alleato valido e leale
Ma è anche un giorno bene perché la Provincia dedicata in Assiria sono Ugc CUB
Indica i soldati italiani hanno veramente conquistato la pace con loro stile il loro impegno e il loro coraggio
Il metodo adottato gli italiani è stato molto efficace si è rivelato vincente
Un riconoscimento questo del generale Shiraz peraltro quasi identico a quello del generale americano che ENI comandante del corpo d'armata multinazionale che aveva avuto occasione di affermare
Poco prima noi non potremo ringraziarli abbastanza per quello che voi italiani avete fatto in Iraq
Spero
Che riusciremo a fare in tutto il Paese tanto bene quanto quello che voi avete fatto nel Deccan
Un riconoscimento
Ma anche un memento in queste ore di tragici bilanci
Sulla vicenda irachena
Signor Presidente della Repubblica
Oggi il momento dell'unità non quello dei listini
Tutti ricordiamo tuttavia le posizioni assunte nel passato in merito al nostro intervento interverrà Kane
E la diversità di vedute di valutazione a questo proposito io qui rappresento un governo che non è quello che decise l'avvio dell'antica Babilonia e la sua prosecuzione premuti tre anni e mezzo
Ricordo queste differenze queste distinzioni
Non per rinnovare o approfondire divisioni ma all'opposto per affermare un in un momento solenne che esiste un piano che supera legittime diversità e ci chiama sentirci tutti i componenti di una grande comunità
Un piano che chiama tutti e ognuno a riconoscerci nelle decisioni assunte dalla Repubblica attraverso le regole della democrazia
Per questo motivo i nostri militari in Iraq sono stati i nostri di ognuno e di tutti dal primo all'ultimo giorno della missione
Soldati italiani
Che la si sono spesi in nome dell'Italia per questo motivo quando era un'opposizione guardato ad essi con la stessa trepidazione che ho provato in questi lunghi centonovantotto giorni nei quali dal responsabile della Difesa ho condiviso direttamente
Il loro impegno e la responsabilità della loro vita
E sono sicuro che anche il ministro che mi ha preceduto vi saluto
Assenti me a condiviso gli stessi sentimenti che a parte i invertiti
Dopo tre anni e mezzo di presenza in Iraq lasciamo a Nassiriya una buona eredità
E abbiamo posto termine al nostro impegno nel rispetto degli obiettivi dei tempi che ci eravamo prefissati
Nella sicurezza nell'ordine e con onore
Onore che deriva dalla certezza di aver operato con professionalità con serietà e determinazione e allo stesso tempo comunque grande senso di umanità
Così come è stato in tutte le missioni che hanno visto la partecipazione dei nostri soldati
Il nostro contingente militare lascia la Provincia dica ma l'Italia non volta le spalle all'Iraq
Restano si dia una presenza civile col compito di continuare a sostenere la ricostruzione di quel Paese e a Baghdad nostri militari continueranno a partecipare al programma di formazione del personale militare
Il nostro contingente lascia la Provincia dedica come la lascia un amico che è venuto ad aiutarci in un momento di difficoltà
In accordo con tutte le parti interessate dopo aver portato a compimento gli impegni concordati
Il governo dalla Provincia e passato cattolica civili
Sostenute ora da forze di polizia che noi abbiamo addestrato
Dell'esercito completamente equipaggiati preparati le infrastrutture essenziali sono state ripristinate anche grazie al nostro contributo
Se alziamo lo sguardo dalla Siria e lo rivolgiamo tutto l'Iraq e alla regione mediorientale più generale questo suo figlio di ottimismo si scontra però con la cruda realtà della geopolitica lungo tutto l'arco di crisi che va dall'Asia centrale al Caucaso ai Balcani al Darfur
Andai in Medioriente come epicentro le tensioni rimangono alte intrecciate in una complicità che appare irrisolvibile
Eppure non dobbiamo perdere la speranza
La speranza di governare queste tensioni con la politica la primo gruppo Marzia con la cultura e la cooperazione economica
Ma se necessario anche con l'uso legittimo e dosato della forza perché le ragioni del dialogo senza fermezza non divengano parole vuote e velleitaria
A pochi chilometri da qui signor Presidente ben sessantatré anni or sono le rinate forze armate italiane coglievano a Montelungo il primo successo dalla guerra di liberazione
Proprio domani saranno rievocate le gesta degli uomini del primo Raggruppamento motorizzato che li combatterono per l'Italia
E ci riuscirono a soli tre mesi d'armistizio a conquistare la fiducia degli alleati e a riscattare l'onore delle nostre forze armate
Lo spirito che animò le gesta di quei combattenti per la libertà è rimasto immutato ed è oggi lo stesso che sostiene l'impegno dei nostri soldati
La crudezza della guerra fu allora necessaria per sconfiggere il nazifascismo
E quella memoria non è passata invano
Il ripudio della guerra come strumento di offesa di Risoluzione delle controversie dettato dall'articolo undici della nostra Costituzione
Si accompagna richiamo ad un impegnativo per la difesa la costruzione della pace e della giustizia fra le nazioni
Da raggiungersi nel quando le organizzazioni che la comunità internazionale si dà a questo fine
Nel solco di questo dettato morale scaturito dalle tragedie del secondo conflitto mondiale l'Italia ha partecipato in partecipa alle missioni all'estero
Per impedire nuovi orrori per prevenire la degenerazione delle crisi per evitare che nelle relazioni internazionali si ripropongano la violenza il fanatismo e il terrore
Sappiamo quanto questo sia difficile quanti sacrifici comporti per i militari e per le loro famiglie
Lo possiamo fare però nella certezza che le forze armate italiane sanno rispondere alle attese del paese e al mandato delle istituzioni
Solo tre mesi or sono abbiamo avuto prova di questa capacità di azione in tempi brevissimi con la perfetta esecuzione in Libano dell'operazione Leonte
Grazie a questa prontezza
Alla consapevolezza delle nostre potenzialità abbiamo potuto prendere l'iniziativa e sostenere l'azione di tutta la comunità internazionale
A favore della pace grazie alla prontezza di quell'iniziativa grazie al suo solo annuncio operativo fu possibile la tregua e si interruppe la strage
Eppure in un quadro che continua a chiamarci alla massima vigilanza grazie all'impegno italiano la tregua regge e consente alla politica e la diplomazia di sostituirsi alle armi
Proprio a questo fine allora dissi che il primo scaglione del contingente sarebbe partito mezz'ora dopo l'approvazione del decreto che disponeva la missione e così fu
Allo stesso modo il governo mentre gli affida al Paese impegni rinnovati gli uomini nella missione Antica Babilonia dopo una missione da loro assunta assolta con successo
Sente di dover richiamare l'attenzione degli italiani sulla prontezza con la quale le forze armate hanno corrisposto al mandato dei cittadini al voto corale del Parlamento una prontezza che ha consentito di portare a termine il mandato con ben ventuno giorni di anticipo
La prontezza della partenza dell'operazione Leonte e della conclusione dell'operazione Itaca dicono da sole delle nostre forze armate dell'Italia più di mille discorsi
Di questo voglio dare pubblicamente atto lo stato maggiore ai comandanti e militari tutti che a quest'impegno danno quotidianamente vita
A tutte le donne e agli uomini dell'esercito della Marina dell'aeronautica e dell'arma dei carabinieri
Che in divisa in armi servono l'Italia il nostro Grassi la Repubblica signor Presidente può far conto sulle sue forze armate sul coraggio degli uomini e delle donne che ne fanno parte sulla loro professionalità sulla loro umanità
Sulla loro realtà e dedizione alle istituzioni e questo è un fatto che ci viene riconosciuto a tutti
Non un fatto episodico affidato alla eccezionalità di questo o quel reparto
Di questo o quel comandante ma un fatto consolidato che accomuna tutte le missioni da quella del Libano degli anni ottanta all'ultima che abbiamo questa è stato intrapreso al servizio dalla pace
Un fatto consolidato che viene riconosciuto a tutti i nostri reparti e comandanti dalla Brigata Garibaldi che salutiamo oggi al suo rientro
Che sotto la guida sapiente nel suo comandante ha portato a compimento un'operazione che resterà nella storia ai reparti che l'hanno preceduta
La Sassari
L'ariete la Pozzuolo la Friuli la Folgore
E proprio per questo pollo consapevolezza dalla solennità di questo momento pur dando atto alla scelta che inverte la tendenza erosiva del bilancio della difesa fatta propria dal Parlamento
Mentre è ancora in corso l'approvazione della Finanziaria
Che sento da ministro della Difesa il dovere di dare voce al grido di Chi istituzionalmente non ha voce
Per richiamare l'attenzione del Paese sulla necessità di corrispondere alle richieste rappresentate
Soprattutto per quello che riguarda le condizioni dell'esercizio cioè a dire della sicurezza dell'addestramento della formazione delle condizioni di vita
Se l'Italia è apprezzata e riconosciuta come un grande paese è una grande democrazia
E anche grazie all'azione delle sue forze armate
Allora impegno al servizio dalla pace e del governo del mondo ma la loro azione è reso possibile dalla l'esistenza della loro esistenza coincide con la loro operatività la operatività quotidiana
Signor presidente
Mentre salutiamo il compimento della missione Antica Babilonia e assieme rinnoviamo
Il senso di tutte le missioni mi consenta di rivolgere ancora una volta il nostro pensiero i nostri caduti
A tutti i caduti a quelli della coalizione a quelli iracheni a quelli italiani
E decidono associare i nostri caduti anche quelli che presenti in Iraq per la missione Antica Babilonia hanno sacrificato la loro vita
Ricorderemo insieme come soldati e come uomini non per prendere commiato da loro
Ma per riportarli ancora una volta al nostro cuore ora che essi riposano in terra patria
Caduti per compiere il loro dovere sacrificandosi in nome dell'Italia e della pace
Così come ho fatto sin dal primo giorno della mia visita in Iraq all'indomani della mia nomina a ministro della difesa decidono anche in questa occasione chiamare
Per nome tutti caduti
Uno per uno per richiamare il loro volto
I loro sogni la loro umanità
Dottor marcata attente
Maresciallo capo Massimiliano Biondini
Maggiore Marco Briganti
Maresciallo aiutante Massimiliano Bruno
Dottor Nicola Calipari del servizio informazioni per la sicurezza militare
Primo caporalmaggiore Alessandro Carrisi
Sergente Davide Casagrande
Sottotenente Giovanni Cavallaro
Maggiore Nicola Ciardelli
Maresciallo ordinario Marco Cirillo
Maresciallo capo Simone Cola
Brigadiere Giuseppe Coletta
Maresciallo aiutante Carlo De trizio
Caporal maggiore capo scelto
Emanuele Ferraro capitano Massimo Ficuciello appuntato scelto Andrea Filippa
Sottotenente Enrico Frassanito sottotenente Enzo Fregosi
Maresciallo capo Daniele Ghione
Brigadiere Ivan Ghitti
Vice brigadiere Domenico intra Vaia
Maresciallo aiutante Franco Lattanzio
Colonnello Giuseppe Lima
Appuntato Orazio Maria Majorana
Sergente Salvatore Marra Cino
Sottotenente di Filippo Merlino
Maresciallo capo Silvio Olla
Caporalmaggiore Pietro Petrucci
Caporalmaggiore scelto Alessandro Pibiri
Maresciallo aiutante Alfio Ragazzi
Dottor Stefano Rolla
Caporal maggiore scelto Antonio Tarantino
Sottotenente Alfonso tre in comune
Prego caporal maggiore Matteo Vanzan
Caporalmaggiore scelto Massimo vitaliano
Ricarda Ray poco
Il vostro sacrificio non è stato vano il vostro ricordo ci accompagnerà tutta la vita
Ed è proprio nel ricordo levano nome il signor Presidente che le consegnano la bandiera del contingente che ha mantenuto alto il nome dell'Italia in Iraq qual è il simbolo di tutti i militari italiani che si sono avvicendati in questa terra per la missione Antica Babilonia
Grazie signor presidente
Devo alle forze armate viva l'Italia
Insegna
La bandiera di presidio della fase di amplifica quali simbolo di tutti contingenti italiani che nel corso di tre anni e mezzo si sono avvicendati nel territorio iracheno
Brigata
Le
Brigata
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Regata nelle
Comandante la prego di dare riposo
Sì legata però
Signori rappresentanti del Parlamento e della Corte costituzionale
Signor ministro della Difesa signor Capo di Stato Maggiore della Difesa autorità uomini e donne delle forze armate cittadini è questo uno dei momenti in cui si manifesta pienamente il senso dell'unità nazionale come valore e impegno condiviso
Rendiamo riconoscenti omaggio in rappresentanza di tutti gli italiani senza distinzione di parte
Agli oltre i tre mila componenti del contingente interforze che ha operato per più di tre anni con la missione antica Babilonia in Iraq e ci stringiamo ancora una volta in un commosso abbraccio alle famiglie dei nostri trentacinque caduti
Questa cerimonia trae un più alto significato proprio dal fatto che come ha ricordato il ministro della difesa
Questa missione nacque nel due mila tre da una decisione che fu controversa nel Parlamento italiano come nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Ebbene la diversità di opinioni tra le forze politiche sul rinvio e ora peraltro verso sul ritiro dei nostri militari dall'Iraq
Va ricordata per la sua legittimità democratica
Ma non ha potuto impedire la vicinanza dell'intera collettività nazionale al contingente impegnato in quella difficile missione
E la più profonda affitto osa solidarietà per le prove di sacrificio generosamente offerte dai caduti ed ai feriti
Ed egualmente non c'è contrasto politico che possa impedire un sereno obiettivo bilancio del ruolo svolto da Antica Babilonia
In questo senso abbiamo vissuto un'esperienza di condivisione nazionale che dovrà fare testo sempre in qualsiasi circostanza futura
I nostri militari sono impegnati in Iraq sentendo la missione cui erano stati chiamati non come impresa bellicista non come impresa offensiva ma come impresa di pace e di civiltà la drammaticità la drammaticità della situazione attuale in Iraq il dibattito critico che si sviluppa ora negli stessi Stati Uniti
Nulla tolgono all'onestà di sentimenti e di intenti che ha animato la partecipazione di migliaia di uomini di tutte le forze armate ad Antica Babilonia
Per garantire la pace e la sicurezza internazionale può essere necessario l'impegno delle forze armate di qualsiasi Paese membro dell'organizzazione delle Nazioni Unite
Secondo il preciso dettato del Capitolo settimo della Carta dell'ONU
Ma crediamo di poter dire che a missioni militari vita alla NATO di tale natura l'Italia ha partecipato il partecipa con una sua peculiare sensibilità e umanità
Che suscita rispetto e simpatia nelle popolazioni con cui entriamo in contatto e con una sua particolare attenzione
Agli aspetti più costruttivi di sostegno e di collaborazione civile del nostro compito
Lo ha ben detto il capo di stato maggiore della Difesa indicando anche i contributi risultati concreti di molteplice efficace assistenza all'Iraq e agli iracheni che hanno fatto onore al nostro Paese
è verissimo che nell'articolo undici della Costituzione repubblicana
Una delle pietre miliari del nostro percorso verso un sistema condiviso di valori e di principi si esprime tutta la sua forza l'aspirazione alla pace del popolo italiano
L'impegno di pace della nuova democrazia italiana nel ripudio di un passato di guerre di aggressione e di conquista
è altrettanto vero che la carta costituzionale in quella stessa norma programmatica e con piena chiarezza
Ha impegnato l'Italia a fare la sua parte nel contesto di organizzazioni internazionali cui spetti fronteggiare sfide ed attacchi alla pacifica convivenza tra gli Stati e tra i popoli
Cui spetti dunque intervenire per contribuire al superamento Prodi laceranti e pericolose situazioni di crisi
E dobbiamo essere consapevoli dello sforzo che si richiede e si risiederà Alitalia in un mondo scosso da così gravi turbamenti ed allarmi come quello in cui purtroppo oggi viviamo
Grazie a voi tutti rappresentanti delle unità impiegate in Iraq grazie per aver reso più forte nella coscienza degli italiani
E delle istituzioni che li guidano la consapevolezza del valore delle missioni da compiere fuori dei nostri confini
Grazie per l'efficienza e la professionalità che avete dimostrato e per l'immagine illuminata il limpida che avete trasmesso del nostro Paese
Grazie per l'onore che avete reso all'Italia a cospetto della comunità internazionale grazie per un esempio di dedizione che ha toccato la punta più alta nel sacrificio della vita di uomini e di ragazzi che mai dimenticheremo
E grazie a lei signor ministro della Difesa per la consegna del tricolore
Di quella bandiera del presidio di Nassiriya testata mai nata con dignità a testa alta e che sarà conservata tra le memorie preziose della nostra Repubblica viva le forze armate di vanità
Il Presidente della Repubblica consenso ai familiari degli ultimi cinque caduti in teatro iracheno le croci d'onore conferite al personale impegnato in operazioni militari e civili all'estero vittime di atti di terrorismo o di atti ostili
è conferita la Croce d'onore alla memoria del maggiore dell'esercito italiano Nicola Ciardelli che sarà ritirata dalla moglie signora Giovanna netta con la seguente motivazione pregata attente
Giovane ufficiale della Brigata Folgore dalle straordinarie qualità morali e professionali
Comandato in missione di pace nel teatro iracheno si prodiga ava con grande perizia ed eccezionale efficacia per il pieno assolvimento della delicata missione affidatagli
Il ventisette aprile due mila sei nel corso dell'operazione di trasferimento verso il comando delle locali forze di sicurezza ove svolgeva un'intensa attività di sostegno alla rinascita locale
Perdeva nell'adempimento del dovere la sua giovane vita a causa della devastante deflagrazione di un potente ordigno occultato proditoriamente da mano ignota
Chiaro esempio di elette virtù militare
Elevato senso del dovere e dedizione al servizio
Che ha sempre profuso con profondo entusiasmo fino al supremo sacrificio contribuendo in maniera rilevante ad accrescere il prestigio dell'Italia e delle sue forze armate in ambito internazionale
Nassiriya Iraq ventisette aprile due mila sei
Presentata
Al
Piano al
Quei posso
è conferita la croce d'onore alla memoria del sottotenente dei carabinieri Enrico Frassanito
Che sarà ritirata dalla madre signora Anita corsi con la seguente motivazione recata attente
Componente del plotone info investigativo dell'unità di manovra del reggimento M S u nell'ambito dell'operazione Antica Babilonia
Il ventisette aprile due mila sei
Nel corso di trasferimento presso il locale Provincia altro Into Coalition senta a bordo di un convoglio blindato rimaneva gravemente ferito dalla deflagrazione di un insidioso ordigno di devastante potenza fatto esplodere da ignoti terroristi al passaggio degli automezzi decidendo dopo alcuni giorni a seguito delle lesioni riportate
Chiaro esempio di elette virtù militari
Elevatissimo senso del dovere ed assoluta dedizione al servizio
Costantemente testimoniati sino all'estremo sacrificio contribuendo ad elevare il prestigio dell'Italia delle sue forze armate e dell'arma dei carabinieri
Nassiriya Iraq ventisette aprile sette maggio due mila sei
Presentata al
Piano ai
Quei possono
è conferita la croce d'onore alla memoria del maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza dei carabinieri Franco Lattanzio
Che sarà ritirata dalla sorella signora Rosaria Lattanzio con la seguente motivazione brigata alto pelle
Componente del plotone info investigativo dell'unità di manovra del reggimento M S u nell'ambito dell'operazione Antica Babilonia
Il ventisette aprile due mila sei
Nel corso di trasferimento presso il locale Provincial gioito Coalition senta a bordo di un convoglio blindato veniva mortalmente investito dalla deflagrazione di un insidioso ordigno di devastante potenza fatto esplodere da ignoti terroristi al passaggio degli automezzi
Chiaro esempio di elette virtù militari elevatissimo senso del dovere ed assoluta dedizione al servizio costantemente testimoniati sino all'estremo sacrificio
Contribuendo ad elevare il prestigio dell'Italia delle sue forze armate dell'arma dei carabinieri
Nassiriya Iraq ventisette aprile due mila sei presentare
Piano
Quindi questo
Conferita la Croce d'onore alla memoria del maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza dei carabinieri Carlo De trizio
Che sarà ritirata dalla madre signora Elisabetta Mastrapasqua con la seguente motivazione
Brigata a mettere
Componente della sezione addestramento di base nell'unità di manovra del reggimento M S u nell'ambito dell'operazione Antica Babilonia
Il ventisette aprile due mila sei nel corso di trasferimento presso il locale Provincia al Joint Operations senta
A bordo di un convoglio blindato veniva mortalmente investito dalla deflagrazione di un insidioso ordigno di devastante potenza fatto esplodere da ignoti terroristi al passaggio degli automezzi
Chiaro esempio di elette virtù militari
Elevatissimo senso del dovere ed assoluta dedizione al servizio costantemente testimoniati sino all'estremo sacrificio contribuendo ad elevare il prestigio dell'Italia delle sue forze armate e dell'arma dei carabinieri
Nassiriya Iraq ventisette aprile due mila sei
Presenta e
Piano ai
Quei poi però
è conferita la croce d'onore alla memoria del primo caporalmaggiore dell'Esercito italiano Alessandro Pibiri
Che sarà ritirata dal padre signor Marco Pibiri con la seguente motivazione legata al le
Giovane volontario della Brigata Sassari dalle bellissime qualità morali e professionali
Comandato in missione di pace nel teatro iracheno si prodigano a con grande perizia ed efficacia per il pieno assolvimento della delicata missione
Il cinque giugno nel corso di un'attività di scorta ad un convoglio logistico delle forze armate britanniche Imola Ava nell'adempimento del dovere la sua giovane vita
A causa dell'esplosione di un potente ordigno occultato proditoriamente da mano ignota
Nassiriya Iraq cinque giugno due mila sei
Presentare al
Piano ai
Quei però
Vengono resi gli onori al Presidente della Repubblica che lascia il luogo della cerimonia accompagnato dal ministro della difesa dal capo di stato maggiore della Difesa e dal consigliere militare del presidente della Repubblica
Licata
Ai perché
Presenta
A
Occorre e al Presidente della Repubblica
E allora
Fa allora