"Cristianesimo e laicità nell'azione politica"

Dopo le relazioni di stamane da chi aveva la parola spetti al professor Pietro Prini
E quindi ascoltiamo
Nella discussione
Del Noce Prodi
Che ha dato un po'il titolo al
Io faceva un'osservazione critica
Alla tesi
Della laicità della politica democristiana
Nella ipotesi per una politica culturale curata appunto
Da Paolo Prodi
E più volte citata questa mattina
E e ha ragione di questa critica vorrei spiegare aveva come un contributo chissà forse di chiarificazione al nostro problema
Il paradosso che percorrere a mio avviso
Paradosso secondo cui e il Milan Democrazia Cristiana
Il partito della Democrazia Cristiana
Virgolette
Nella citazione di Prodi
La forza più laica esistente sul mercato politico italiano
Citava questo testo questa mattina anche l'amico Del Noce
è questo paradosso non soltanto una provocazione
Di tipo polemico e il comune come tale ha tutto il diritto di esistere
Nella nella discussione politica
Ma semplicemente
A mio avviso
Bensì sul senso forse conclusivo della laicità
Come si presenta oggi realmente e appunto
Mi ministri vi prego di scusarmi sì
Faccio una distinti un ricordo una distinzione di significati di questo termine tanto discusso che il termine laicità il termine laico
Dicendo cose che già voi sapete ma solo per richiamarle CRI
Alla e dare una una certo senso al nostro discorso alla nostra discussione
Io distinguerei tre significati
Moderni della parola laico
La quale disse innanzitutto
Attività spirituali siano la scienza siano l'arte siano sia la politica
Cioè a dire
Lei cita in questo caso significa l'esigenza
Che tali attività si svolgano secondo regole proprie che non siano ad esse imposte dall'esterno perfino interessi diversi da quelli
A cui essi si ispirano
Significato importanti io dirette nel senso che possiamo chiamare rinascimentale della laicità
Se è vero che il Rinascimento è stato principalmente la scoperta di quel Franci Princi pura piramidale ossia unitaria e gerarchica della cultura dominata dalla teologia
La struttura radiale delle libere forme dello spirito ecco primo significato della laicità badate Galileo
Il papà di ma di questo senso della laicità è stato veramente il sul caso paradigmatico di questo confronto della laicità con un apparato autoritario della chiesa
Nella sentenza letta il ventidue giugno del seicentotrentatré
Allo scienziato inginocchiato davanti ai giudici dell'Inquisizione nella grande sala del convento domenicano di Santa Maria sopra Minerva
Si dichiara esplicitamente assurde falsa in Filosofia è formalmente e retica per essere espressamente contrarietà alla Sacra Scrittura
Ecco che cosa significa là non laicità non era dunque valso a salvare Galileo dalla condanna il Progetto confidente
Espresso in una lettera monsignor Dini il mondo il modo per me spedì Tissi Maurice sicurissimo
Per trovare che la posizione copernicana non è contrario alla scrittura sarebbe il mostrare come mostrare con mille prove Carella è vera e che la contraria non può in alcun modo sussistere
Onde non potendo due lievitati contraddirsi è necessario che qua non via delle attività spirituale
E quindi come affermazione dell'autonomia della scienza
Che nasce proprio da questa chiarezza coraggiosa
Di una convinzione che non era certamente ne attira né antireligiosa
Anzi questo valore della laicità ha operato nel mondo moderno
Con un'enorme forza liberatrice dal messa del mestiere del messaggio cristiano dai modelli Pagani di una cosmologia
Gerarchica e conservatrice che frustrato vanno quanto vi era nel messaggio cristiano ed innovativo e di speranza rivoluzionaria io secondo mondo il principio di tolleranza
Inteso come la regola della coesistenza pacifica di tutti gli atteggiamenti possibili in materia religiosa
è il senso come quello che era l'ho chiamato rinascimentale questo è il senso illuministico sviluppato specialmente da Spinosa è a lotti
Nella lotta non controlla religiosità ma contro il monopolio della religiosità
è difficile pensare che il credente oggi qualunque sia la confessione a cui appartengo la fede a cui aderisce possa rifiutare di riconoscere il valore anzi promette il valore religioso di quel principio
L'universale concreto annotazione dell'autonomia e insieme della relatività delle singole culture
Cioè a dire nel ricco Nash nel riconoscimento dell'uguale diritto di convivenza e di dialogo
Di dentro la comunità mondiale di tutte le razze di tutte le nazioni di tutti i sistemi di valore a patto che siano realmente
Con un possibile come direbbe Leibniz ossia in quanto ciascuna di queste condizioni etniche
Religiosi e culturali non escluda le altre
E anzi accetti di collaborare con esse in un processo di reciproco arricchimento e di civiltà umana e quindi non poteva valere
Ciò significa evidentemente che la con possibilità delle prospettive si regge sul fondamento di un comune concetto di umanità
O forse più precisamente di un comune rispetto del valore dell'uomo come tale
E non terzo significato che precisamente l'ultimo a cui mi riferivo dal principio
Il termine laico de segna la concezione e la prassi individuali e collettive che promuovono nella storia moderna
Il superamento del religioso nel politico il passaggio dal primato dell'organizzazione ecclesiastica nella cultura e nella coscienza delle masse spione di Gramsci di nuovi e più alti tipi di civiltà
Uso mi riferisco a Gramsci
Gli alieni
Paradigmatica mente ma il concetto di Stato etico il concetto di assoluto
Terrestre come direbbe Popper applicato alla
La realtà politica dello Stato è molto più vasto che non quello che appaia in Gramsci e indiani ma comunque mi riferisco a questo solo dal punto di vista
Dell'esempio è il senso materialistico dialettico della laicità
Espresso appunto da Lenin e da Gramsci
Il quale ultimo ha teorizzato appunto il moderno Principe che prende di un laicismo moderno e di una completa laicizzazione di tutta la vita e di tutti i rapporti di costumi di costume
Recitazione dai quaderni gramsciani terzo mille cinquecentosessantuno e sostanza
In questa rivalutazione eversione gramsciana dello Stato etico o educatori di
Il proposito è di sostituire una dimensione antropologica di tipo religioso passivo secondo l'accusa gramsciana con la dimensione antropologica ed etica del politico radicalmente mondana in una prospettiva storica e dialettica
Virgolette liberata da ogni magia
La laicità del materialismo dialettico significa dalla otto alla religione intesa come lotta contro la Chiesa per l'egemonia nell'educazione popolare
E in vista della definitiva eliminazione della religione dalle coscienze e dalle istituzioni civili
Lo Stato come ha voluto
Per esempio in questo caso dal partito del proletariato non potrà essere il né dichiararsi agnostico
Anche si dichiarerà la religione un affare privato soltanto in via transitoria e come virgolette formula politica immediata di compromesso
Ecco non è difficile rilevare
La contro hanno avuto una così profonda
Importanza nello sviluppo della coscienza moderna
Se la laicità significa essenzialmente per Galileo la liberazione del sapere
Qui invece il sapere come ogni altra forma delle attività spirituali e sottoposto alla categoria del politico dello Stato educatore del moderno principe
Se nell'Illuminismo è laico sia tollerante
Nella coesistenza pacifica di tutte le fedi di tutte le discordie mi scadenze qui invece la laicità significa
La messa in atto di un processo che conduce che deve condurre
All'applicazione di ogni fede religiosa e coerente può operare sempre come una forza liberatrice nell'ambito delle idee cristiane e insieme trovare in esse una profonda motivazione
La trascendenza del cristianesimo sopra le singole culture ed epoche storiche richiede la separa abilità di ciò che costituisce il nucleo sacrale escatologico del suo messaggio
Almeno dalle varianti concettuali e pratiche che sono proprie di ciascuna epoca o di ciascun tipo culturale
Sufficientemente differenziato idea rinascimentale della laicità e l'istanza critica di questa separazione del sacro dal profano
Così come la tolleranza illuministica ecco
L'assolutamente altro può riflettersi e manifestarsi nella coscienza dell'uomo
Personalmente ne traggo la conclusione che io sono laico non a dispetto della mia fede ma perché sono credente
Ora dirette subito detriti che c'è da fare allora alla
Ipotesi
Di cui parlavamo
Ecco a mio avviso la critica stanco esto che che
Illa
Il la la situazione oggi
Della laicità
Non è più quella in cui selezione dei due primi significa
Nel secondo caso
Nel secondo e nel terzo caso scusate cioè la laicità
Come direbbe Popper come assoluto terrestre
Non esiste più
Nel mondo
Osta estinguendosi nel mondo della cultura contemporanea
Se c'è un carattere
Saliente agli occhi di tutti
Della cultura contemporanea mi pare che sia propriamente questo il carattere della il carattere della
Della caduta
Degli assoluti terrestri sul piano laico
La c'è un processo di de Teolo Agizza azione totale della politica per cui per cui
La affermazione della difesa della laicità nei due sensi che abbiamo detto
Puntata contro la laicità come assoluto Terrestre oggi non ha più senso anche qui io
Proponevo un una un caso paradigmatico quello di mare intento a spiegarmi bene
Il caso di ma ritengo ma ritengo nella sua
Grande influenza sulla prima generazione
Pratico della dalla Democrazia cristiana così come è avvenuto nella nella durante e dopo la la guerra la seconda guerra mondiale
La la forza l'influenza di Maritain
è stata determinata retti in maniera preponderante dalla dall'opera citata e e commentata stamattina da Del Noce l'umanesimo integrale come tutti sappiamo
Ebbene l'umanesimo integrale e ha avuto effettivamente questa forza di polarizzazione di convergenza del pensiero politico
Cattolico non solo in Italia certamente ma in Francia in in generale nel mondo occidentale in quantità
Della degli degli anni sessanta e fino alla contestazione del Sessantotto che è stata l'ultima forma di di ivi l'ultima forma in gran parte velleitaria di di di presentazione di assoluti terrestri nella politica ebbene la la la la situazione del pensiero politico era proprio quella della presentazione
Di assoluti come erano il fascismo o il nazismo o o durante e la la o successivamente Hillary l'auto cattivismo staliniano ebbene erano veri e propri assoluti terrestri contro il quale il valeva
Pur se per per dissolvere la loro assolutezza e per e per proporre
Un senso autentico dell'assolutezza che era ed è l'assolutezza del religioso l'assolutezza della trascendenza dal religioso di qui
Il concetto di umanesimo vinta in integrale
In fondo la critica del mare tende
Voleva dire questo in parole povere si tratta di assoluti parziali quindi contraddittoriamente assoluti
Di l'assoluto della giustizia sociale o l'assoluto di quella che Croce chiamava la religione della libertà sono assoluti parziali
Che debbono essere appunto riconosciuti assoluto ecco l'umanesimo integrale marito egiziano ora tutto questo ha avuto una grande importanza dato il senso
Alla alle forme politiche variamente proposte nei diversi contesti nazionali della democrazia
Cristiana avuto un'enorme importanza
Ebbene oggi non ci sono più
Assoluti terrestri da combattere in politica perché oggi l'atmosfera generale
L'aria che respiriamo come diceva ricordava stamattina citandomi Del Noce l'aria che respiriamo nella cultura è il nichilismo
Il nichilismo che non è una metafisica assolutistica come ancora poteva essere latte Isca è un modo di porre il problema del rapporto dell'uomo con il mondo di fronte ad una fede la fede atte a precisamente la fede che il mondo si auto a regola
Nell'ambito torta totalmente nell'ambito della nostra esperienza il meccanismo non è sempre non è questa assolutismo Atteo il nichilismo è non è una metafisica o può non essere una metafisica e in generale così come si viene proponendo oggi non è una metafisica il nichilismo è
Una domanda senza risposta
La la la povertà
Degli dei valori è
La la nonché la incapacità non non certo per incapacità
Diciamo di intelligenza o di vigore lì il carattere stesso
Che si impone bella cultura contemporanea illa illa il nichilismo eh
La la caduta nel mondo bene pragmatico del relativo del contingente del fattuale del congetturale
Che è il risultato della
Del concetto moderno finalmente acquisito della scienza
La scienza e secondo canti come tutti sanno e secondo gli ultimi sviluppi epistemologica la critica epistemologica la scienza e e la possibilità umana del sapere
Puramente congetturale
Ipotetica possibilità del sapere il sapere effettivo
Riconosciuto nella nostra cultura quella che quello che Ikechi non e non ha bisogno di essere provato specificamente perché è continuamente esercitato dalle nostre categorie ed i nostri ed alle nostre condotte
Effettuarli sul piano delle trasformazioni e dell'interpretazione del mondo
In mezzo a cui viviamo per sapere e sapere scientifico ipotetico probabile congetturale
Ecco se noi disponiamo di questo sapere
Ecco la la caduta Vella metà fisicità la caduta di ogni riferimento all'assoluto diventa una un corollario
Era propriamente resta come l'aveva come la definiva il Prodi Paolo Prodi
Paolo Prodi dice dice ieri il radicamento nella trascendenza
In una realtà metta politica e metà storica rende il cristiano
Rende il cristiano completamente libero
Di fronte ad un potere che tende continuamente ad assorbire in sé il sacro per gestire tutto l'uomo nella chiesa partito o nella Chiesa Stato è questo il punto
E io contesto perché oggi non c'è più nessun partito io chiedo onestamente partito che pretenda sinergicamente nomi per
Semplici
Formule
Approvato propagandistiche o di polemica elettorale che pretenda seriamente
Di proporsi come Partito Chiesa come partito che che troppo che che dispone di una ideologia assoluta
E allora sì la Democrazia Cristiana
Ecco il mio se la democrazia cristiana
Pone come sua ragione d'essere cristiana
Essere cristiano come ragione della propria denominazione cristiana
Va be'proprio essere partito tra i partiti ma come ragione del proprio essere cristiano presta lotta agli assoluti terrestri
Fine infine di di distinzione di se stessa in quanto partito di giustificazione di se stessi vada partito
Cessa di avere
Spazio
Nella vita politica viaggi
Ecco la crisi di identità a cui va incontro andrebbe incontro la Democrazia Cristiana se accettasse di qualificarsi con una posizione che io direi fuori tempo
Perché non è sia falsa a è valsa per molti decenni è stata importantissima ma oggi è fuori tempo e rischia di essere uno sbaglio di migliora
E quindi di essere una frustrazione
Della delle possibilità di operare effettivamente della Democrazia Cristiana o alla democrazia che dell'autonomia delle attività cioè qui per i caratteri della laicità
Sono condivisi da tutti i partiti laici di oggi più o meno oppure vuole essere se stessa soltanto in quanto in quanto si propone questa finalità e allora
Cessa di essere un partito necessarie diremo così cessa di avere una ragione d'essere nella vita politica italiana ecco direi che per me è la discussione dovrebbe Werther un po'su questo punto e allora e allora come che come vedete
Non mi si troverebbe nella nella nella distinzione aprile accennava nelle tre stanze china stamattina dai
Di coloro che pensano all'autosufficienza i guai sta dove in questa doppia in questa distinzione perché
Perché ecco ecco allora una ulteriore sviluppo del di quello che vorrei dire brevemente prima di finire
Perché vorrei osservare presto
Non basta Lesser cristiani
Per l'essere cristiani e cioè il il
Il realizzare il cristianesimo nell'interiorità nella propria coscienza
Alla maniera di Pascal si potrebbe dire non basta portare il cristianesimo come un'idea dietro la testa
E operare poi politicamente nella autonomia delle cose terrestri nella autonomia dalla interiorità
Della
Cristianesimo il ridurre il cristianesimo all'interiorità o d'avventura mistica se volete chiamarlo o all'autobiografia Federica
Una una depauperazione una deformazione del concetto cristiano è qui lasciatemi svolgere un minimo di di sviluppo solo per spiegare questo concetto perché
Se c'è uno dei dei dei punti fondamentali del Cristianesimo è che non ci si può né salvare né perdere da soli l'idea comunitaria
Nel senso verso Milano anche se volete della società aperta
Aperta fino ai confini della terra sta al centro della coscienza cristiana ho pianto che voglia essere e che voglia essere reale impianto di attività che voglia essere realmente Cristian la storia sacra
Non è o non è soltanto una storia di avventure mistiche ma essenzialmente la storia della Chiesa alla quale pur con tutte le sue contraddizioni temporali ed umana è stato affidato un messaggio
Di salvezza per tutti gli uomini di buona volontà
Questo messaggio è è stato logico nella misura in cui ha senso ha un senso planetario
Ritiene avete la Brescia avvenne in definitiva
Il genuino approfondimento religioso dell'escatologia nella tradizione giudaico cristiana è avvenuto nel trasferirsi del suo significato dal destino della nazione di Israele al destino dell'umanità
Si tratta di una come comunità in cui tutti i membri hanno responsabilità fondamentale in comune l'atteggiamento fondamentale del cristiano propende senza dubbio presto basta seconda prospettiva del resto mai come oggi è stato possibile comprendere il vero senso di simboli cosmici in cui è stato presentato il messaggio escatologico del Nuovo Testamento
Oggi l'umanità detiene il potere della propria distruzione
Siamo dinnanzi alla possibilità di una perdita totale del senso della storia pertanto siamo tutti i posti davanti a degli aut aut che ci toccano alle radici stesse del nostro essere per la nostra libertà
Ciò che è sfuggito per esempio tutta quanta un intercetto che non è possibile
Che il politico tenga sia rapporti al cristianesimo come ad un'idea del dietro la testa che lo lascia libero
Sul piano della della della prassi politica che lo lascia libero che lo lascia autonomo sul piano della prassi politica il cristianesimo
O è la introduzione del sacro nel mondo la introduzione dell'assoluto religioso nella politica oppure non è
Cristianesimo cosa vuol dire introduzione dell'assoluto religioso nella prima
Non ci può essere uno spazio in cui non ci sia l'assoluto religioso non sarebbe l'assoluto religioso non sarebbe assoluto
E allora qual è
La la modalità di questa presenza o di questa introduzione apicali idea a integralisti Katia Mastella come vuole l'idea di sottoporre il politico a precisamente quello a cui non può essere sotto sotto apposta per tutto quello che abbiamo già detto
Ma Grasso l'urto religioso si introduce nella politica si fa presente
E non può non esser fatto presente da un partito che voglia dirsi cristiano presente nella politica soltanto attraverso a mio avviso attraverso due atteggiamenti di fondo
Sì sembrano atteggiamenti negativi o critici come io osservava in parte questa mattina il professor limone mi pare quando ha nella nell'intervento non sono solo altezza tutto
La critica delle ideologia per effettistica e cioè l'atteggiamento anti perfetti istinto non ci può essere una politica non si ci può essere una presenza per il cristiano ha nella politica senza che senza questa operativa critica anti perfetti Istica e risolvendo l'ideale umano nella sua dimensione soltanto terrena condiziona ogni valore è norma
E Progetto della vita individuale e sociale alla realizzabilità di una civiltà del benessere sia essa la civiltà opulenta del neocapitalismo la società consumistica dal riformismo post staliniano
Ciò che separa profondamente la coscienza cristiana da queste Istat
La condizione sacrale che ha segnato una volta per sempre l'essere che è proprio dell'uomo con il carattere
Della libertà negativa come l'avrebbe chiamata Sant'Agostino intesa come la vertigine della possibilità secondo l'espressione di Kirch ricordo nel senso demoniaco di un potere permanente del rifiuto e della ribellione una politica e un partito e la presenza del cristiano nella politica non può non essere una presenza che tenga continuamente conto di questa condizione sacrale umana
Della della del male nel mondo ora il peccato sposi volete chiamarlo teologicamente
Mentre per il perfetti istmo il male nel mondo intero irreversibile che condurrà avvio avvia la Città del Sole allo Stato ideale sulla terra dove la giustizia la pace si abbracceranno
Per il realismo cristiano sottolineo la parola realismo tè una qualifica della politica
Del cristiano il per il realismo cristiano al contrario lo Stato felino
Come possibilità o tentazione o minaccia sarà sempre presente latte intero manifesto in ogni città terrena in ogni proporre progrediti Simo prime dell'uomo
Senza dubbio il cristianesimo porta nella coscienza storica la speranza dell'inesauribile come il credito aperto a tutte le risorse di ciò che è divino nell'uomo
Ma la speranza è qualcosa di profondamente diverso dall'ottimismo anche la nostra condizione terrena posta in vendita quindi politica di un partito come la democrazia cristiana sarà una politica di un sicuro e rigoroso
Realismo critico nei confronti della presenza ineliminabile del male nel mondo d'altro lato ed è il secondo punto
Tale è stato l'orgia immanente Istica almeno quanto quando quando essa si prospetta in un sistema di rapporti visivamente organizzati e programmati nasce anche l'involuzione dell'assolutismo ideologico
Abbiamo detto che oggi non c'è più l'assolutismo ideologico abbiamo detto che oggi c'è la dissoluzione degli assolutismi ma non si è spenta a mio avviso la radice
Dall'assolutistico chiamare il primato
Già villa vere sul fare il primato direi del bisogno sul desiderio il primario tra dai no per avere sul fare modella vere sull'essere il primato del bisogno sul desiderio il primato delle Nourrit Zillor terrestre contro la contro la quell'alimento dell'anima per l'alimento dell'essere
Propriamente il senso religioso dell'uomo
Se se Marx aveva ragione di proporre la sua rivoluzione come il rovesciamento degli interessi dagli interessi dei pochi agli interessi di tutti
Di una politica della politica di un partito come il partito democristiano pratico cristiana perché il partito democratico cristiano dovrebbe promuovere questa sostituzione questa sostituzione dagli primato della sera e precisamente
Nel primato dell'essere c'è tutto un discorso da fare come loro possono pensare inermi infinitamente umanistico per cui egli la presenza
Della democrazia cristiana nella politica diventa la difesa costante dei diritti dell'uomo in nome di ciò che c'è di sacrale nell'uomo di chi in nome di ciò che c'è veramente di assolutamente religioso dell'uomo comune post può essere la sofferenze forse delle sofferenze che appaiono inutile
Anche e che si concludono con la morte la difesa del valore sacrale della vita è un esempio di questo che vi dico la sostituzione del primato dell'essere sul primato
Della vere sul è sul primato del fare che cosa c'è di più inutile
Dell'uomo che sta per morire eppure è il privato intangibile sacro del suo essere quello che conta
Ecco questa
Presto anti perfetti ISMU e questi è questo anti assolutismo come vedono non non sono assolutamente Del Puglia atteggiamenti critici sono degli atteggiamenti
Sono dei comportamenti ricchi di contenuto e di contenuto sacrale per cui appurare nella politica
Sta appunto a mio avviso costituisce a mio avviso l'inalienabile compito di una politica cristiana grazie
La ringraziamo professor Prini per le cose molto belle che ci ha detto per il modo molto bello con cui certe tra l'altro rivelando Pechino avesse avuto bisogno a tutto lo spessore di attrezzatura
Filosofia che c'è a Vespa
Così per per per
Prenotare qualche sviluppo delle cose che ha detto mi permetterei di segnalare due cose del professor Prini diceva ne parlava dei due primi significativi laici Griffin fra Valentino per usare una terminologia ma infine e l'altro della del valore della tolleranza ora probabilmente mi pare che sia interpretazioni da dare alle ultime cose il professor Princi diceva
L'una e l'altra di queste affermazioni e laicità quello dell'autonomia relativa è quello della del valore positivo della tolleranza della libertà della ricerca e così via
Non sono proprio per l'appunto due dei valori che hanno bisogno anche in politica anche nella società di di un presidio metà politico
Di una regola delle prassi farla tanto oggi di regole del gioco ma che cosa le fa valere non hanno bisogno tutte quante di richiamarsi ad più il pericolo dell'assoluto terrestri
Non è che per caso c'è ancora sotto veste diverso e magari sotto il segno negativo tant'è vero che molto sapientemente lei ci richiamava al pericolo debbo supporre permanente perfetti
E con Marcel mi pare ci richiamava al primato deve essere solare non è che per caso che so io la la il primato del consumo sprecato della tecnica al primato del successo il primato del potere insomma tutte queste cose
E perfino il pensiero debole e per finire al nichilismo sono in qualche modo un nuovo assoluto terrestre contro il quale guardarsi forse si lei proprio a questo forse alludeva ma non vorrei prevaricare
Grazie
Il condono dopo alcuni anni di disimpegno di larga parte del cosiddetto mondo cattolico nei confronti della partecipazione alla vita politica
Disimpegno forse derivante da una errata interpretazione della scelta religiosa compiuta Dalla Chiesa italiana dopo il Concilio
Il convegno ecclesiale tenutosi a Loreto nell'aprile del mille novecentottantacinque
Ha fatto registrare un ritorno di molti cattolici sia attraverso le rispettive associazioni che a titolo individuale
All'impegno politico
Grazia cristiana
Ma come una nuova partecipazione attraverso il partito o anche al di fuori di esso nella cosiddetta area alla vita delle istituzioni
E anche come un'azione collettiva per il rinnovamento della DC o per una ridefinizione della sua identità
Non c'è tuttavia pieno accordo circa la direzione in cui deve essere operato il rinnovamento
Ne circa la nuova identità che il partito dovrebbe assumere
Da una parte si insiste per un'accentuazione della sua ispirazione cristiana dall'altra in dibattito assunto una dimensione propriamente culturale
In occasione del cinquantenario della pubblicazione di umanesimo integrale di Jaques Maritain
Opera come è stato detto più volte su cui si era formata un'intera generazione di cattolici democratici
E direi anche in occasione della comparsa già un anno prima
Del libro Di Pietro Scoppola su la nuova cristianità perduta
Consentitemi di riassumere brevemente questo dibattito anche se i vari interventi che mi hanno preceduto ne hanno già ricordato per voce degli stessi protagonisti con di queste posizioni
Scoppola per primo ha sostenuto che l'idea ma riteniamo Anna di nuova cristianità
La quale sta al centro di umanesimo integrale
Ossia per riprendere le stesse parole di Maritain il Progetto di un regime temporale recante l'impronta della concezione cristiana della vita
Sia pure non più intesa nella forma sacrale del Medioevo ma in quella profana che si addice alla società moderna
Deve considerarsi appunto secondo Scoppola definitivamente tramontata e quindi i cristiani non devono più elaborare progetti di società a questa linea mi sembra essere vicino anche
Paolo Prodi il quale nell'opuscolo pubblicato a cura del Dipartimento delle attività culturali della DC
Nell'ottantasei ha sostenuto che la riflessione ma riteniamo Ana non è più adeguata ai nuovi tempi e che l'ispirazione cristiana della DC
Consiste essenzialmente nel riconoscere la trascendenza del momento religioso rispetto a quello politico
La quale restituisce a quest'ultimo tutto alla sua autonomia e laicità
Proprio il fatto di ispirarsi alla fede in una storica e quindi di fare politica in modo più laico degli altri partiti
Sempre esposti al rischio di assolutizzare dei semplici valori storici per esempio il potere
A proposito di queste tesi come sappiamo si è sviluppata una serie di autorevoli interventi nel quotidiano il Tempo continuata successivamente anche in altri giornali
Augusto Del Noce
Nel suo articolo dell'otto gennaio ha rilevato che per un cristiano la politica non può mai
E quindi della DC
Soprattutto in un'epoca di scritti a Nizza azione e di distruzione di tutti i valori qual è la presente
Deve essere fondamentalmente quello di per riaffermare i valori specificamente cristiani
Le semplici regole del gioco
Ha poi sostenuto Del Noce in un successivo intervento non sono infatti moralmente obbligando
Immediata è stata la risposta dello stesso Prodi il quale ha spiegato il suo rifiuto della cristianità nel senso ma riteniamo no
Come sfiducia nel tentativo di costruire il Regno di Dio in terra sua convinzione che proprio l'ispirazione cristiana in quanto radicata nella trascendenza
Renda la DC più libera per un impegno continuo sui problemi dell'uomo e della società
Per la ricerca di un equilibrio tra il patrimonio di valori da conservare e le nuove esigenze della società
Tra la solidarietà e l'efficienza in senso moderno
Sostanzialmente dalla parte di Del Noce si sono schierati altri tre filosofi cattolici cioè Sergio cotta Pietro Prini
E Armando Rigobello in un articolo sulla discussione del ventitré febbraio e qui non riporto la sua posizione
Cotta ha osservato come oggi soltanto il cristianesimo sia impegnato nella difesa di quelli che un tempo erano valori comuni a tutti per esempio la pace
E quindi come le nazioni di cultura cristiana abbiano il compito di combattere il secolarismo dilagante in nome dell'idea ma riteniamo un di una nuova cristianità
Primi affermato lo ha ripreso e sviluppato ulteriormente anche oggi
Che il tramonto delle ideologie verificatosi negli ultimi anni rende oggi superflua la preoccupazione della laicità così come di invece riportare proprio l'idea del sacro nella politica
Cioè ripristinare la coscienza dell'intangibilità di valori come la famiglia la vita la famiglia l'interiorità etica e religiosa
Rigobello ha dichiarato che l'idea ma riteniamo Nadi cristianità non è del tutto superata
Altrimenti non avrebbe più senso la stessa convergenza politica dei cattolici
Ma ha proposto di intenderla non come una dottrina politica definita nei dettagli bensì come un'ispirazione regolativa
Cioè come un ideale che serva da orientamento nella positiva configurazione di idee e di programmi
Senti
Autore di un articolo critico sul libro di Scoppola risalente già al mille novecentottantacinque nella rivista per la filosofia e poi di un volume dal titolo tra secolarizzazione nuova cristianità infine anche di un recente intervento nello stesso quotidiano il tempo piuttosto contrario
A quest'ultima idea all'idea della nuova cristianità e quindi implicitamente d'accordo con Scoppola e Prodi appare invece il domenicano ricco di Rovasenda
Assistente ecclesiastico del merito l'ex Movimento Laureati Cattolici
In un suo intervento sul si ricorda come lo stesso Maritain in una delle sue ultime opere il contadino della Garonna in cui potete nel racconto del Concilio
Non avesse più parlato di nuova cristianità
Nel confronto indubbiamente di alto livello culturale tra storici e filosofi cristiani
Dove naturalmente i primi sono più sensibili alle mutate situazioni concrete e i secondi agli immutabili principi ideali
Dovrei per motivi diciamo così professionali schierarmi piuttosto con questi ultimi
Tuttavia confesso che trovo motivi di consenso sia con gli uni zioni esposte mi sembra di dover propendere complessivamente per quella degli amici storici
Sia nell'interpretazione di Maritain sia nella valutazione dell'attuale compito della DC
Anzitutto vorrei rilevare come lo stesso Maritain già nel libro sull'uomo e lo Stato che a mio avviso è il suo capolavoro politico superiore a umanesimo integrale
Ed è del mille novecento e cinquantuno cioè conseguente all'allargamento del suo orizzonte di pensiero dall'ambito europeo a quello americano
Ad essere interpretato il concetto di mucche dopo aver conosciuto il pluralismo anche religioso della nazione americana
Comprese che la società deve essere conforme non a quanto di peculiare c'è nel cristianesimo vale a dire il mistero del peccato e della redenzione
Ma a quanto c'è immesso di comune
Come si suol dire a tutti gli uomini di buona volontà
Cioè a valori quali la pace la vita la dignità della persona la libertà la giustizia la solidarietà che sono accettabili da tutti
Aspirare ad una società islamica da parte di certi musulmani e come lo sarebbe aspirare ad una società giudaica da parte degli ebrei
In tutti questi casi infatti si violerebbe la stessa libertà religiosa
Oltre al diritto di tutti i cittadini di riconoscersi rappresentati in uguale misura nelle istituzioni queste non devono essere né dei cristiani né dei musulmani né degli atei in quanto tali perché sono di tutti
Res pubblica significa Rice popoli cioè cosa di tutti
Anche le istituzioni tuttavia atto dissenso anche dalla posizione di Scoppola solo sul piano dei comportamenti privati
Ne è una prova la nostra Costituzione la quale pur non prevedendo una società cristiana o una nuova cristianità
è però ispirata a quei valori etici comuni che oggi sono difesi soprattutto dai cristiani la dignità della persona
Il valore della famiglia delle società intermedie eccetera
Sono d'accordo quindi con Prodi sulla necessità di destra canalizzare la politica
Ma non sul suo timore di fronte ad un potere che tende continuamente ad assorbire in sé pro ma è un elemento necessario della società politica alla quale l'uomo appartiene per natura e pertanto quando è legittimo come avviene di regola nelle democrazie
Non deve essere oggetto di demonizzazione come accade talora ad opera di alcuni cattolici scarsamente dotati di senso dello Stato
Ma deve essere oggetto di collaborazione leale da parte di tutti i cittadini
Anche ciò che non è sacro può avere un valore morale
Se non c'è l'allo Stato come pretendeva Giovanni Gentile ce l'hanno almeno la società politica e i fondamenti su cui terrà concordo pienamente con primi ma sarei un po'più esitante nel definirli sacri
E concordo anche con cotta su questa intangibilità
Senza tuttavia ritenere che il compito di difenderli sia proprio soltanto delle nazioni di cultura cristiana come egli afferma
E vero che purtroppo spesso i cristiani sono i soli a difendere questi valori per esempio quello della vita sin dal momento del suo concepimento
Ma questo non li rende valori specificamente cristiani
Comuni nel senso più alto del termine cioè universalmente umani in cui tutti si debbono riconoscere
A differenza
Dall'amico Del Noce
Sono portato a credere che anche le semplici regole del gioco siano moralmente obbligati perché fanno parte di quei valori di giustizia e di lealtà che tutti sono tenuti a rispettare in quanto cittadini
Cioè in quanto membri per natura della società politica
Bisognosi dell'aiuto degli altri e tenuti a prestare aiuto agli altri valori specificamente cristiani a tutti i non cristiani sarebbe lecito qualsiasi comportamento immorale
Il rispetto delle regole del gioco
Malgrado la loro apparente formalità e vuote Rizza sostenuta soprattutto da scettici e da relativi stima anche da un filosofo come Hans Kelsen
è in realtà ricco di contenuti etici sufficienti già di per se stessi a giustificare un impegno politico da parte dei cristiani
Se rispettate fino in fondo infatti tali regole possono portare ad una società le condizioni per la piena realizzazione della propria dimensione di persone con la garanzia della libera espressione del proprio volere da parte di tutti ma anche con la garanzia che quella che viene attuata in definitiva sia solo la volontà della maggioranza
Credo che non sarebbe cosa da poco per un partito come la DC essere veramente il partito che realizza il pieno rispetto delle regole del gioco
Anche se ciò può sembrare soltanto il programma di un partito laico liberaldemocratico e perciò viene contestato dai popolo stesso sia portatore di valori etici
Come quelli sopra menzionati
Che una volta garantita alla maggioranza la possibilità di fare effettivamente pesare la propria volontà esso sì incaricherà di far valere questo significa credo per un partito come la DC essere un partito popolare
Cioè appunto consentire le condizioni attraverso le quali il popolo stesso può far valere quei valori etici di cui è portatore
Qualora la coscienza di tali valori nel popolo non sia del tutto chiara sì
Dalla metafisica
De il cui valore peraltro non dubito e su questo concordo pienamente con Del Noce
Ma solo una adeguata formazione morale politica o quando possibile religiosa
Penso in conclusione che l'azione politica debba puntare esclusivamente sulla realizzazione dei valori comuni su quelle che nel convegno di Loreto sono state chiamate le evidenze ittiche comuni
Non riducendoli da una fede religiosa o dalla metafisica in essa implicita
Il che è semmai compito di una direi
Induttiva o Dialettica
Cioè attraverso il confronto il dibattito la comunicazione il gioco politico conforme alle regole appunto alle regole del gioco
Mi pare se ho capito bene che il professor Berti
Nell'apparenza di una pacata mediazione propongo più che una terza forza una terza posizione una quarta posizione per qualche verso anche più avanzata o o più retrograda non so bene a secondo dei punti di vista di quella dello stesso Prodi perché questo richiamo alle evidenze comuni un'altra strada ancora rispetto alle due che si sono fronteggiate se ho capito bene
Grazie anche per il richiamo alla polemica che Maritain
Come a dire che patrono della democrazia non è necessariamente pila sono Pilato dell'equità e strette
Professor Scoppola ora mi pare che proprio per per esigenze di copione intrinseco orari dal parola spetti alle
Io intervento
Si colloca in una prospettiva storico politica
Non filosofica questo è evidente i termini di una polemica di un dibattito che sono stati appena un'ora egregiamente riassunti dal collega Berti in particolare nella prima parte del suo intervento
Ecco qui ci sarebbe voluto Prodi perché in fondo da questo libretto queste ipotesi per una politica culturale un fatto nuovo e originale nella storia della Democrazia Cristiana diciamo anche questo aspetto che questo è un documento interno di partiti un dipartimento che ha suscitato un'ampia discussione pubblica e che attira ancora oggi l'attenzione di studiosi di così alto livello come quelli che abbiamo ascoltato Prodi sarebbe necessario qui percussore Villani era prevista la presenza di Paolo Prodi non so quale difficoltà poi hanno impedito che gli fosse qui io non voglio sostituirmi a Luino voglio fare l'avvocato non ne ha bisogno tuttavia mi pare che un punto vada chiarito
Nel libretto di Prodi che poi riprende riassume i contenuti di un seminario che si svolse a Trento i cui atti sono nel volume
Cristianesimo e potere
E a questo volume che voi rinviare Chi volesse approfondire il tema non c'è solo l'affermazione
Sulla quale anche primi si è soffermato che il cristianesimo lei schizzare la politica libera la politica dalle pretese che ho Crati che per un verso idolatria per altro verso mo'che scandalizza va a Russo nel contratto sociale c'è una pagina molto forte quando dice che gli Stati le società cristiane
Sono mal governata e perché sono segnate da questo dualismo invece noi storicamente dobbiamo dire
Che è stato questo dualismo la molla feconda del progresso
Dell'Occidente cristiano
Non c'è solo questo nel volume di Parodi ma c'è anche in positivo l'affermazione della trascendenza del religioso
E questa affermazione Prodi vada in qualche modo per scontato
Non ne analizza tutte le implicazioni non la sviluppa perché gli è sembrato di dover fare quella operazione politica culturale di sottolineare quell'aspetto ma queste affermazioni rappresenta un sicuro punto un punto di riferimento direi per ricondurre altamente solo proposte
Negli ultimi interventi che io ho ascoltato quello del professor Prini e del professore Uberti con le quali esigenze io concordo largamente e vorrei spiegarmi
Quando tutto è e dissacratore
Quando la laicità è un deserto di valori come constatiamo della Società del nostro tempo
Quando per riprendere una battuta di Tommaseo nel suo dizionario lo Stato non è solo laico ma diventa
Senso più alto del termine cioè universalmente umani in cui tutti si debbono riconoscere
A differenza
Dall'amico Del Noce
Sono portato a credere che anche le semplici regole del gioco siano moralmente obbligati perché fanno parte di quei valori di giustizia e di lealtà che tutti sono tenuti a rispettare in quanto cittadini
Cioè in quanto membri per natura della società politica
Bisognosi dell'aiuto degli altri e tenuti a prestare aiuto agli altri valori specificamente cristiani a tutti i non cristiani sarebbe lecito qualsiasi comportamento immorale
Il rispetto delle regole del gioco
Malgrado la loro apparente formalità e vuote Rizza sostenuta soprattutto da scettici e dare l'attivisti ma anche da un filosofo come Hans Kelsen
è in realtà ricco di contenuti etici sufficienti già di per se stessi a giustificare un impegno politico da parte dei cristiani
Se rispettate fino in fondo infatti tali regole possono portare ad una società le condizioni per la piena realizzazione della propria dimensione di persone con la garanzia della libera espressione del proprio volere da parte di tutti ma anche con la garanzia che quella che viene attuata in definitiva sia solo la volontà della maggioranza
Credo che non sarebbe cosa da poco per un partito come la DC essere veramente il partito che realizza il pieno rispetto delle regole del gioco
Anche se ciò può sembrare soltanto il programma di un partito laico liberaldemocratico e perciò viene contestato dai popolo stesso sia portatore di valori etici
Come quelli sopra menzionati
Che una volta garantita alla maggioranza la possibilità di fare effettivamente pesare la propria volontà esso sì incaricherà di far valere questo significa credo per un partito come la DC essere un partito popolare
Cioè appunto consentire le condizioni attraverso le quali il popolo stesso può far valere quei valori etici di cui è portatore
Qualora la coscienza di tali valori nel popolo non sia del tutto chiara sì
Dalla metafisica
De il cui valore peraltro non dubito e su questo concordo pienamente con Del Noce
Ma solo una adeguata formazione morale politica o quando possibile religiosa
Penso in conclusione che l'azione politica debba puntare esclusivamente sulla realizzazione dei valori comuni su quelle che nel convegno di Loreto sono state chiamate le evidenze etiche comuni
Non riducendoli da una fede religiosa o dalla metafisica in essa implicita
Il che è semmai compito di una direi
Induttiva o dialettica cioè attraverso il confronto il dibattito la comunicazione il gioco politico conforme alle regole appunto alle regole del gioco
Mi pare se ho capito bene che il professor Berti
Nell'apparenza di una pacata mediazione propongo più che una terza forza una terza posizione una quarta posizione per qualche verso anche più avanzata o o un più retrograda non so bene a secondo dei punti di vista di quella dello stesso Prodi perché un questo richiamo alle evidenze comuni un'altra strada ancora rispetto alle due che si sono fronteggiate se ho capito bene
Grazie anche per il richiamo alla polemica che adesso Maritain
Come a dire che patrono della democrazia non è necessariamente Pilato no Pilato del qui teste letters
Professor Scoppola ora mi pare che proprio per esigenze di copione intrinseco orari dal parola spetti al
Intervento
Si colloca in una prospettiva storico politica
Non filosofica questo è evidente
I termini di una polemica di un dibattito che sono stati appena un'ora egregiamente riassunti dal collega Berti in particolare nella prima parte del suo intervento
Ecco qui ci sarebbe voluto Prodi perché in fondo è da questo libretto queste ipotesi per una politica culturale un fatto nuovo e originale nella storia della Democrazia Cristiana diciamo anche questo aspetto vero
Questo è un documento interno di partiti un dipartimento che ha suscitato un'ampia discussione pubblica e che attira ancora oggi l'attenzione di studiosi di così alto livello come quelli che abbiamo ascoltato
Prodi sarebbe necessario qui percussore Villani era prevista la presenza di Paolo Prodi non so quale difficoltà poi hanno impedito che gli fosse qui io non voglio sostituirmi a Luino voglio fare l'avvocato non ne ha bisogno tuttavia mi pare che un punto vada chiarito
Nel libretto di Prodi che poi riprende riassume i contenuti di un seminario che si svolse a Trento i cui atti sono nel volume
Cristianesimo e potere
E a questo volume che voi rinviare Chi volesse approfondire il tema non c'è solo l'affermazione
Sulla quale anche primi si è soffermato che il cristianesimo lei schizzata politica libera la politica dalle pretese che ho Crati che per un verso idolatria per altro verso mo'che scandalizza va a Russo nel contratto sociale c'è una pagina molto forte quando dice che gli Stati le società cristiane
Sono mal governata e perché sono segnate da questo dualismo invece noi storicamente dobbiamo dire
Che è stato questo dualismo la molla feconda del progresso dell'Occidente cristiano
Non c'è solo questo nel volume di Parodi ma c'è anche in positivo l'affermazione della trascendenza del religioso
E questa affermazione Prodi vada in qualche modo per scontato non le analizza tutte le implicazioni non la sviluppa perché gli è sembrato di dover fare quella operazione politica culturale di sottolineare quell'aspetto ma questa affermazione rappresenta un sicuro punto un punto di riferimento direi per ricondurre altamente solo proposte
Negli ultimi interventi che io ho ascoltato quello del professor Prini e del professor Uberti con le quali esigenze io concordo largamente
E vorrei spiegarmi
Quando tutto è dissacratore
Quando la laicità è un deserto di valori come
Constatiamo della Società del nostro tempo
Quando per riprendere una battuta di Tommaseo nel suo dizionario lo Stato non è solo laico ma diventa valido
Sull'assegno sarebbe interessante affianco alla storia filosofica del concetto di lascia delle città che per rapida sintesi ci ha proposto pochini
Fare una storia della parola dal punto di vista dell'utile il il destino della parola si può dire in breve che la parola laico che ha origini cristiane interne alla Chiesa esce dal mondo cristiano e diventa estranea ostile
In parallelo con le Mutu illusione di un'altra parola clericale che inizialmente non era significati negativi non ha valenze negative clericale all'inizio l'Ottocento e ciò che attiene al clero diventa negativo
Contestualmente all'evoluzione della parola laico e assumono questi significati antitetici dialettici ebbene nel nel corso di questa evoluzione ed Tommaseo annota lo Stato ha da esser laico ma non dovrebbe esser l'Aikido
E non so bene a che cosa si riferisse forse qui professor Bo potrebbe dare cinquantuno e hanno assunto le forme della sismicità civile per riprendere una forte immagine di Giuseppe De Rita in uno degli ultimi rapporti Censis quando sono in atto quei processi di autolegittimazione per cui le diverse componenti della società sono fonte di norma assistesse e tendono a imporsi come fonte di norma come fonte normative anche quando sono fuori della legge dello Stato è uno degli aspetti più significativi del nostro tempo
Quando tutto questo è sotto i nostri occhi certo povera cosa sarebbe una presenza cristiana che garantisse solo la laicità
Della politica nel senso sul quale il professor primi sì e soffre si è soffermato
Questo significato non basta non è da abbandonare rimane un punto sia pure in mezzo a contraddizioni e contrasti l'episodio di Galileo ricordato è uno dei segni più alti di questo ancor di questi conflitti
Tuttavia bisogna certamente andare oltre
Non è un punto di arrivo ma è un punto di riferimento per ulteriori approfondimenti
Che vanno ricercati a mio giudizio proprio sulla scia della prima intuizione della della Democrazia Cristiana agli inizi del nostro secolo quando questi gruppi minoritari in contrasto o al di là di una posizione del magistero pontificio che si limitava a dichiarare la democrazia politica uno regime illecito
Cercavano di individuare mi riferisco alla Francia mi riferisco all'Italia
Di dare quei significati che essa ha avuto alle origini della democrazia moderna nella grande esperienza americana il sacco esperimento come è stato chiamato in una ricostruzione delle origini della democrazia americana
Volete un nome un nome che mi è caro io pensa malsani alla sua predicazione alla sua opera di formazione popolare proprio perché la democrazia acquistasse
Questo spessore morale questa forte ispirazione religiosa considerata una condizione essenziale di un'autentica democrazia di una vera democrazia
Io credo che questo e in positivo e le cose che ha detto primi nell'ultima parte del suo Interbanca intervento non mi pare che siano in contrasto con questa esigenza
Pone del dei caratteri che i processi di secolarizzazione hanno assunto e in ragione e in e e ne ha ragione della
Conquista ormai realizzata anche se sempre esposta come diceva il nostro presidente a minacce di una laicità
Che è il frutto è il portato di un apporto cristiano nella nostra storia forse quello che ci divide
E che va messo in evidenza per la chiarezza del confronto della discussione è il modo di intendere
Questo compito il modo di esprimerlo
Io nego risolutamente con Parodi la possibilità di un ritorno alle posizioni analisi che primi affatto nell'articolo sul tempo e la ripresa qui
Per accenni de il significato storico grande importante che ha avuto umanesimo integrale
Proprio nel contesto di un confronto sconto
Del cristianesimo con le religioni secolari di allora e che quindi non è riproponibile oggi come punto di riferimento cento è un elemento di identità storica
Di una tradizione ma non può essere la bandiera di identità in una stagione completamente mutato
E non si dimentichi mi pare che non sia stato detto non so se stamattina lo ha detto il professor Del Noce ma io mi scuso stamattina non ho potuto assistere ai lavori
E non si dimentichi le circostanze in cui Maritain ha elaborato questo famoso saggio umanesimo integra certi limiti aveva condiviso dalla quale si distacca drammaticamente traumaticamente con il suo primo te di Spirit più el e rispetto al quale umanesimo integrale rappresenta un ulteriore passo avanti con un'abilissima operazione scusate mi la brutalità dell'espressione di politica culturale perché mai tenne sfida la carretta vorrei dire
Della cristianità dalle mani della destra francese per riproporla in termini nuovi in termini compatibili con la democrazia come un elemento anzi per la costruzione della democrazia negli anni tremendi
Della grande della grande crisi quando l'Europa era minacciata dai nuovi totalitarismi
Questa è l'operazione che Marie Tè affatto e l'uso della parola è chiaramente strumentale legato Fazio
Che senso avrebbe oggi ripresentare di proporre modelli di cristianità come modelli nei quali cattolici cristiani dovrebbero identificarsi per avere in questo una loro bandiera una loro appunto di riconoscimento nella società secolarizzata del nostro tempo di fronte a tutti i problemi che oggi abbiamo di fronte se non quello assurdo e antistorico quasi di voli volevo far rinascere
Le religioni secolari di allora conto quale Maritain avanzava la sua proposta e tela vere
Un cristianesimo per identificarsi in un cristianesimo degradato a livello quasi di religione secolare di ideologia anch'esso in una contrapposizione anche sto la cultura i nessuna civiltà anche se non è indifferente a nessuna cultura e nessuna civiltà e si ha poca fede a mio giudizio nelle Vangelio quando si pensa che esso non possa essere conservato e trasmesso se non all'interno di una delle categorie di una definita cultura storica
Ci sono tante e diverse cristianità storiche non c'è
Una cristianità ideale almeno sulla scia di quello che il Concilio ci ha insegnato che possa essere riproposta oggi come elemento di identità
Il il tasso di ambiguità che c'è stato nella polemica cui Berticelli portatici ha richiamato molto scrupolosamente e quello di scambio di cristianesimo invisibile
E questo passaggio non è lecito non è corretto
Perché modestamente nel momento in cui io ho scritto quel libro
La nuova cristianità perduta e guardate che in quel perduta c'è anche un tanto di Nostalgia di rimpianto se non altro per la giovinezza perché ci siamo formati in quel clima culturale in quelle speranze
E questo senso di nostalgia io non lo nascondo
Quando io ho scritto quelle pagine non ho mai minimamente pensato di poter di proporre un cristianesimo invisibile socialmente o storicamente e la proposta di comportamenti come nuove le un nuovo elemento di identità cristiana nel nostro tempo nell'ambito di una società secolarizzata
Ossia non si pensa e credo in questo di interpretare anche il pensiero dell'amico Prodi
Di richiamarsi ad una qualche tradizione cristiana come quella del risveglio ginevrino
Che e poneva nel cristianesimo così nascosto e così al di dentro della coscienza inaccessibile
Da renderlo non visibile all'esterno si sa che molti uomini del nostro Risorgimento lo stesso cavolo che si era formato alla scuola terribile ginevrino
Di molti uomini del nostro Risorgimento non si sa che cosa pensassero il fatto religioso e in fatto di temi di questo tipo proprio perché avevano questo senso erano legati a questa tradizione
Dell'intimità inaccessibile dell'esperienza che gli USA non è questo
La discussione e sui modi sulle forme della visibilità ora se dalla fede certo la nozione si può mantenere ma la parola non ha storicamente questo significato oggi
E quando oggi da Silla si usa gli si dà un altro significato ben più corposo storicamente ed è per questo che a me sembra opportuna una stagione di ascessi
Che comporti la rinuncia a questa parola alla cui insegna tante e ambiguità
Sono si sono verificate sotto il nome cristiano perché avevano pure nomi cristiani navi Negro ieri che portavano i il gli schiavi nelle terre dell'America del nodo dell'America del Sud in anni di società cristiana
Quale nuova visibilità
Chi definì desunte dalla riflessione sulla storia perché la visibilità di oggi e di domani non può prescindere dal logoramento delle visibilità di ieri
Non si può prescindere da quello che è accaduto per definire le forme in cui il cristianesimo deve essere visibili in una stagione nuova della storia
Vorrei richiamare brevemente una osservazione ritocco ville
Nel secondo libro della Democrazia in America quando fra le cause che contribuiscono alla conservazione del repubbliche democratiche negli Stati Uniti e il titolo di un capito di un capitolo indica la religione
La religione come elemento di salvaguardie di vitalità delle democrazie è la seguente la religione cattolica la chiesa
Quanto e come ha contribuito al consolidamento al fondo alla Fondazione al consolidamento e allo sviluppo
Della democrazia nel nostro Paese e nel porsi questa porre questa domanda io non penso affatto di attribuire alla Chiesa un compito che non è suo la Chiesa non è stata istituita perché su questo per fondare la democrazia è stata costituita
Per trasmettere il Vangelo e per come segno di Sacramento di salvezza nella nella storia umana ma poi che il apporto storicamente è dato esiste la domanda è legittima
Io credo che l'apporto sia stato grande lo dicevo di recente a Brescia in un convegno che si è tenuto su temi analoghi c'è stato e la pietà che ha vinto il fascismo molto più della lotta armata
Rimane il valore della Resistenza armata di questa grande esperienza tragica grande e gloriosa ma tragica
Della lotta armata come passaggio obbligato ma il vero superamento del fascismo come cultura di violenza come primato del gesto rispetto ad ogni valore
E legato a questa capacità della presenza cattolica di offrire pietà
In anni tragici
Ma dopo
Dopo questo momento forte
In cui la Chiesa ha presentato spontaneamente il punto di riferimento degli italiani disorientati poi vengono gli anni della ricostruzione
Vendono gli anni dello sviluppo ideale Cinotti antichi la questione romana e il senso di estraneità allo stato ancora quando io ero ragazzo in Lombardia in ambienti che io frequentavo si diceva in un dialetto che io non so
Che non so usare non se lo ripete a rubare allo Stato né minga Peckham non è peccato cubare lo Stato perché valevano le vecchie le vecchie norme legate all'intransigenza cattolica legata agli anni delle rifiuto dello Stato italiano
Ha contribuito a rendere difficile ma questa crescita l'antica la vecchia cultura che dobbiamo superare per cui la democrazia formale non conta e quello che conta è solo la democrazia sostanziale
Legato alla vecchia teoria leoni Anna della la democrazia come regime legittimo
E meno valori religiosi tutto questo ha inciso ha inciso e questo sembra paradossale detto da me l'anticapitalismo cattolico
Perché l'anticapitalismo è servito a ai cattolici ha spinto i cattolici a chiudersi vorrei dire in una sorta di torre
Cattolici tedeschi dicevano dopo il Kulturkampf usciamo dalla nostra Torino e siamo stati chiusi in un'altra torre Latorre di un nuovo un soldo di un Novus ordo ideale la nuova cristianità un sistema che non doveva essere né l'una cosa né l'altra la terza via
Cattolica e chiusi in questa torre della terza via del modello di società cristiana
Siamo stati meno efficaci
Nel guidare lo sviluppo reale del capitalismo reale che in Italia stava vincendo stava trasformando in Notre le radici della critiche at della crisi etica del nostro Paese il rifiuto della secolarizzazione
Da parte della Chiesa e dei cattolici
Perché la secolarizzazione accettata guidata è il passaggio obbligato delle società moderne e dobbiamo riflettere studiare la Pastorale di allora una pastorale che nel Sud
Era ancora alla fine degli anni Cinquanta assai più preoccupata della propaganda protestante
Di quei poveri sparuti gruppi di poter stanti venuti a seguito dell'emigrazione del ritorno degli emigrati piuttosto che dei processi di trasformazione legati all'emigrazione interna
E al al boom economico che stava investendo sia pure di rimbalzo anche il Mezzogiorno d'Italia
C'è stata una in Adani ma e non di essere in qualche modo abbandonato in un ambito Dio rilevanza morale
Per confinare tutte le speranze tutto l'impegno in un modello che non si è realizzato e che tutt'al più oggi può essere solo occasione di rimpianti
E allora occorre a mio giudizio una inversione di rotta un cambiamento di mentalità e di cultura abbiamo bisogno di una presenza cattolica nel nostro Paese che alimenti le virtù civiche
Non lo torno a dire perché immagino la possibile critica non è questo il compito esclusivo della Chiesa Dio mi guardi dal pensare questo ma è un compito per quanto attiene al rapporto con la politica
Di virtù civiche virtù di responsabilità di iniziativa di rischio giovanile che è una bella legge come intuizione come idea ma che incontra un limite quello umano
Del fattore umano Dio dissolse
Dean POIN titoli Alitalia di iniziativa che non sono naturali spontanei in una società educata per secoli a a un certo clima di autorità a un anche a un certo tipo di religiosità
Ecco tutto questo e molto concreto tutto questo è molto positivo e mi pare va anche al di là di quei due obiettivi che primi indicava che io condivido pienamente
Il realismo critico contro le illusioni per feticisti che e il primato dell'essere sulla vere ma che anzi lo declina in concreto lo traduce in atteggiamenti in proposte positive in cose dardi di uomini politici e gli elettori cristiani
Che rendano visibili
Visibile la presenza cristiana nel nostro Paese io ricordo un discorso ma nella fretta non sono riuscito a ritrovare la citazione esatta di De Gasperi ai quadri della democrazia cristiana in una vigilia elettorale un po'come quella di adesso
In cui sottolineava che il militante democristiano il quadro demografico dovesse o riconoscibile per atteggiamenti esemplari anche nella vita privata diceva De Gasperi ecco se tornasse di moda
Questa questo rigore quanto ne guadagneremmo anche come immagine pubblica
Dunque la laicità della politica che Prodi rivendica non esclude Inc
Nella politica
Dobbiamo qui renderci conto ma il tempo stringe devo chiudere della complessità del problema quando dalle formule dare definizioni di principio si passa al concreto al vissuto storico di un paese di una comunità chi forma
Acquista maturità interiore di coscienza che è la condizione di questa nuova visibilità cristiana anche nella vita pubblica non può essere un partito e qui la distinzione vale e va mantenuta
Occorre occorrono altre sedi occorrono altre presenze direi che la politica consuma riserve etiche e viceversa è la presenza religiosa e la presenza della comunità
La vita religiosa sia etica si ricostruisce su un terreno che non è e non può essere di partito
Quindi deve valere oggi più che mai la distinzione in un momento in cui non ci sono più
I corti circuiti garantiti non esistono più le strutture unitarie di quello che è stato definito impropriamente sul piano storico il monoliti Smoke Attolico
Quando tutto discendeva dall'alto ed è riconducibile ad un disegno guidato dal verde
Oggi la distinzione partito
Chiesa momento politico momento religioso a uno spessore nuovo e qui vengo all'ultima parte la più politica di questa mia
Frettolosa e me ne scuso Ifl verso le forme mature della democrazia che sono le forme della alternanza della possibilità cioè non di un'alternanza dentro uno schieramento di governo che è un'altra cosa
Ma della vera alternanza secondo il modello che ci offrono tutte le democrazie dell'Occidente in cui schieramenti di Renzi si alternano alla guida del governo
In un'alternanza che non è ogni volta una rivoluzione ma è fungibilità nella funzione di governo nell'esercizio del governo sulla base di uno zoccolo comune
Di valori di tradizione di prassi di dati costituzionali che non vengono messi in discussione ogni volta che si realizza l'alternanza
In questo processo l'anomalia italiana
Che da venticinque anni vede democrazia e la prospettiva europea che abbiamo sotto gli occhi la Democrazia Cristiana
E informe RAI alternativa non soltanto al partito comunista ma la sinistra nel suo insieme io so bene che questo è un discorso che terrorizza gli amici democristiani perché anzitutto perché comporta l'ipotesi di poter essere all'opposizione
Ed è una prospettiva che naturalmente non va cercata non va costa non va costruita ma che deve essere assunta nel quadro di una democrazia matura come un'ipotesi possibile con i rischi che comporta ci siamo andati vicini
Nella crisi recente e in secondo luogo perché gli amici della Democrazia cristiana sono spaventati
Dalla prospettiva
Di essere ricondotti al ruolo di un partito com'tosto a mio giudizio un ruolo altamente riformistico epoche di rivoluzionario
Perché oggi non c'è atto autenticamente innovatore a livello di Parlamento di legislazione che non veda in posizione difensiva e di sostanziale rifiuto la sinistra italiana nel suo insieme
Ma questo è un discorso che non possiamo qui approfondito
In questo processo che si delinea nel nostro paese e che a mio giudizio irreversibile la chiesa non potrà essere parte non potrà stare da una parte della democrazia dell'alternanza perché la collocazione della chiesa con le sue con il suo contributo di energie morali di formazioni di valori etici di valori religiosi
E a livello dello zoccolo decine di parte della chiesa è stata storicamente possibile nella contrapposizione con le religioni secolari
Ma sì è vero che siamo al di là della stagione delle religioni secolari e in questo io concordo con le critiche che sono state rivolte approdi all'ora bisogna accettare questa conseguenza questa prospettiva
Di una Chiesa che i nonni che non potrà essere in Italia supposizioni di pane e questo ha conseguenze molto importanti molto gravi molto concrete e lo dico volutamente in questa vigilia elettorale
Perché presuppone da pareti di tutti un cambiamento di mentalità e di costume io non voglio affatto demonizzare il passato sono un studioso ho studiato con amore gli anni Del Core anche quel pesante coinvolgimento della Chiesa attraverso i comitati civici
Ma non sono modelli riproponibili oggi occorre che il partito Cambini con le sue gambe che la presenza politica abbia la sua autonomia la sua laicità nel senso corre un partito che intere potete adduce politicamente la ricchezza etica e culturale la complessità ed anche la Conte le contraddizioni
Del mondo e costante della retroterra cattolico che ne interpreta suoi scrittori e pericolo sapendo di non avere alcun monopolio questo è l'obiettivo del suo verso il quale tende già da tempo per la verità la Democrazia Cristiana che va incoraggiato e che va valutato positiva al Tito che già stufi solo rifiutava nel mille novecentodiciannove
Capacità di interpretare politicamente di tradurre politicamente valori etici e religiosi in
Cito il nome c'è il nome il nome il portato di una storia non è proponibile come l'elemento di una identità presente o è proponibile solo col molte spiegazioni
Perché
Chiamarsi democrazia cristiana ed essere partito essere parte in uno sconto in una polemica in cui cattolici possono legittimamente essere anche da altre parti pone dei problemi dei quali occorre onestamente farsi carico è un'identità storica che ha bisogno di essere spiegata io ridefinite
Dunque la proposta deve essere laica capaci di raccogliere consensi anche al di là dei confini della fede della pratica religiosa guai se la Democrazia Cristiana dovesse cercare consensi soltanto fra i cattolici
E fa le cose laiche che hanno un valore morale
E lo diceva bene Berti richiamava questa visione di valori morali che vanno al di là anche di quanto hanno come cristiano Dione voi indicare una la riforma delle istituzioni
Perché lo dicevo già abbiamo bisogno di recuperare rispetto alla cultura degli anni quaranta che ha caratterizzato anche la generosa illuminata azione dei padri costituenti dei nostri padri costituenti
Questo privilegio per la democrazia sostanziale e questo Mino interesse per la democrazia formale
E ci ha portato io già oggi a una situazione in cui le conquiste stesse della democrazia sostanziale sono messe in crisi
Da lì disfunzioni della democrazia formale
Abbiamo conquistato faticosamente lo stato sociale abbiamo conquistato l'istruzione obbligatorio estesa a quattordici anni per tutti ma poi gli ospedali funzionano come sappiamo le gestioni sono quelle che sono politicizzate lottizzate la scuola subisce processi di degrado legati anche ha problemi di governo ha problemi di Fo di democrazia formale
Abbiamo bisogno in Italia di porre l'accento su la democrazia formale sul buongoverno su una buona democrazia come un valore morale
Perché la buona democrazia il buon governo della democrazia e un grande valore morale
Al quale i cristiani non possono essere insensibili che non devono affidare ai moralismi laici talvolta molto interessati come abbiamo visto in questi giorni
E qui c'è anche all'interno di questo problema c'è anche l'aspetto delicato particolare più urgente
Delle riconoscimento al popolo italiano all'elettore italiano del diritto di cui è tuttora privo che quello di darsi un Governo perché noi siamo gli unici elettori
Nelle democrazie dell'Occidente che votano per delegare dei partiti e non per formare delle maggioranze di governo dei governi tout-court
E questo è un problema morale è un problema morale connesso con lo sviluppo con la maturità di una democrazia
Ecco a mio giudizio
Sono
Questi alcuni dei problemi dei contenuti su cui un partito laico di ispirazione cristiana prendiamo pure la vecchia formula deve misurarsi problemi che hanno valenze morali in cui si esprime la coerenza
Rispetto a quelle premesse si esprime quella capacità di interpretare una domanda etica religiosa presente nella società
Ci sono state polemiche significative nel nostro Paese negli ultimi mesi io ne ricordo una che ho vissuto dall'interno
In Senato quella sui segretari dei parlamentari e non si è detto abbastanza che lo scandalo
Non è quello di dare e di pagare dei segretari ai parlamentari che ne hanno bisogno per il lavoro complesso che fanno ma quello di avere una rappresentanza nel nostro paese che è diventata farraginosa e costosissima
E pesantissima e in parte inutile perché mille quasi mille parlamentari più tutti gli onorevoli consiglieri regionali
Più tutte le altre forme di rappresentanza che si sono realizzata nel nostro Paese attraverso l'attuazione della regionalismo senza mai tagliare in qualche altra
In qualche altro settore della rappresentanza politica hanno creato in Italia una rappresentanza farraginosa costosissima che alla fine rischia di essere funzionale soltanto alla conservazione
Dei partiti politici
Ed è questo il problema che oggi va a posto problema morale che non può essere ricavato ai radicali
è un problema è che il mondo cristiano deve assumere in proprio e gestirlo con la responsabilità con senso di misura con obiettivi positivi perché i partiti sono necessarie hanno una grande funzione ma devono essere ricondotti
Da appropriate riforme istituzionali nell'o altro
Può darsi che io mi sia un poco allontanato dal tema
Me ne scuso ma credo che mini sia allontanato solo apparentemente perché la laicità ha sempre il sapore delle cose concrete
E se c'è un versante teologico del discorso sulla lecita
Che è sempre utile percorre
I libri
Del nostro indimenticabile maestro Giuseppe Lazzati
La riflessione di un Bruno Forte anche siccome accentuazioni diverse sono sempre punti di riferimento per una maturazione al tema della laicità c'è anche però l'altro versante quello esistenziale quello concreto quello in cui la recita si vive che è un versante in cui prevale momento del concreto del contenuto
Io non credo che si eviti la caduta nel pragmatismo
E il rischio di questa posizione di affermazione diciamo del primato di comportamenti con delle formule con dei richiami a definizioni astratte
Storicamente io constato
Che un uomo come De Gasperi che aveva scelto un altissimo senso
Della ispirazione religiosa ed etica nella vita democratica non ha cercato mai
Di definire il rapporto fede politica in termini concettuali lo ha affidato alla storia lo ha letto nella storia
La seconda generazione democratico cristiana quella che si è formata proprio sui grandi testi qui ricordati e discussi e in primo luogo su Jacques Maritain perché Jaques Maritain ha formato la seconda più della prima generazione democratico cristiana
è stata viceversa avendo la stessa intensità di esperienza religiosa di un De Gasperi anzi per certi aspetti ancora ancora più più profonda più intima
Ha cercato le definizioni le ha tentate
E sarebbe interessante ripercorrere la storia di queste definizioni e si è trovata SPÖ e sposta poi ad esiti ad esiti diva di canti e paradossali alcuni sono andati al pragmatismo della politica
Sono caduti nel pragmatismo della politica altri hanno rifiutato la politica perché a livello teorico il rapporto fede politica non è definibile può essere vissuto a livello di esperienza esistenziale quando scende nella coscienza un forte senso religioso un forte richiamo ai valori religiosi e questo richiamo ai valori di religiosi in De Gasperi e stavo vedendo in viaggio questa riedizione delle lettere dalla prigione
Uscite proprio in questi giorni saranno presentate prossimamente a Roma questo senso di valori religiosi in De Gasperi era affidato ad un dato semplicissimo elementare il clou il più classico il più tradizionale
Nella formazione nella storia della formazione cristiana la Bibbia
Il ricorso continua la parola di Dio è impressionante vedere l'abitudine
Di De Gasperi nei confronti del nuovo i dell'Antico Testamento le citazioni dei profeti di citazioni di Geremia le citazioni di Giobbe nei momenti della prova
Abbiamo bisogno di più spiritualità negli uomini politici nella politica e nei cittadini nella vita pubblica
Dio li serve più profonde e più utenti che di spiritualità cristiana e questa a mio avviso e l'unica risposta alla rapporto fra cristianesimo e politica che salti dalla città
Grazie al professor Scoppola mi pare che abbiamo Parri punti da tenere nel nostro taccuino per esempio questa arricchimenti questa precisazione che nel definire una cultura dei comportamenti intendeva alludere a comportamenti non sono privati ma anche e particolarmente pubblici
E quell'altra notazione che la Chiesa accennava per annunciare la democrazia ma per annunciare il Vangelo
E quell'altra ancora che guai a noi se ci facciamo beffe della democrazia formale
Così con una andazzo come dire populistico e una perché questo andazzo finisce per portare a compromettere quello che giustamente è stato richiamato come un valore Morales non cristiana cioè il buongoverno
Credo che ora ci o non avrebbe molto il senatore boh se volesse dopo una mattinata di presidenza
Dieci qualcos'
Non è un intervento
Perché non mi sono preparato delle
Va troppo alto magro e neppur la capacità
Durante tutta la giornata ho sentito
Cose molto alte molto difficile molto ardue
Queste spesso mettevano approvò lo
Mia buona memoria
Voglio quindi soltanto portare una parola di Rho allegramente di compiacimento
E credo che
Operazioni come queste
Hanno una funzione quella prima di tutto di riscattare la Democrazia cristiana dall'accusa
Di avere trascurato
Per molti anni quella che è la parte culturale
Cosa non vera ma cosa che purtroppo
è apparsa sempre con un limite come un segno
Nell'ambito di quello che era il rapporto fra l'essere e nel fare vale a dire il CIPE
Mi è sembrato che si fosse privilegiato il fare sul domandarsi sulla meditazione
Su quelle che sono le interrogazioni dalla
E poi vorrei riferirmi a quello che è stata la conclusione di Scoppola
Al fondo di una relazione molto fitto di rapporti di richiami
E di suggestione
Vale a dire che c'è bisogno di
Un supplemento di spiritualità
Quello che una volta si diceva un supplemento d'anima
E questo è il problema più ardue il più difficile in un mondo che
Fa di tutto per cancellare giorno per giorno
Le Superti Stipe tracce di questa vita interiore di questa vita spirituale
Qui si è discusso di cristianesimo idee politiche
Altro tema
Impervio
E penso che gran parte della crisi della politica
Verrebbe appunto dalla crisi del cristianesimo
E difficile trovare dei punti di riferimento
Quelle che erano le vecchie strutture spirituali sono messe in discussione
Si ha l'impressione che essi privilegi
Il fare nel muoversi l'essere presente
E si trascura invece quello che il richiamo quello che Scoppola
Alcuni Scoppola alludeva parlando di De Gasperi vale a dire il richiamo a quelli che sono i testi fondamentali
Della bibbia del Bargello
Quella che la
Costruzione interiore dell'uomo
Io non sono un politico non sono uno storico sono soltanto un povero letterato cinese
Ha sempre aspirato diventare cristiano e man mano che passavano gli anni dovevo prendere atto constatare
Che questa un'impresa
Ai limiti del possibile
Fino al raggiungere questo congegno questo
Questa specie di certezza vale a dire che essere cristiano è una cosa impossibile può rimanere soltanto come un dato di speranza
E come un moto d'allarme
E infine c'è il rapporto fra il cristianesimo e il mondo in che modo il cristiano devastare nel mondo
E anche qui richiamandoci ora una parola molto alta
Si ha l'impressione che il cristiano abbia figli sia finito nelle braccia del mondo dire sia posseduto dal mondo e non abbia più quella facoltà
Di impresa dirette e di incisività arte e necessarie
Ecco perché vorrei raccomandare che questo approfondimento sia costante non sia soltanto occasione passeggera
Se il
Il partito dei cristiani diciamo così con la parola termine giusto e anzi impropria
Se questo gruppo di persone
Può commutare deve contare su qualche cosa di appunto sul questo questa sorta di Ri Presa di rinascimento di Ria accostamento a quelle che sono le fonti del cristianesimo
E qui
Si tratta di un'impresa che non si conta per anni ma si conta per secoli
C'è tutta una
In una lotta che si trascina appunto fra quella che
La ragione cristiana e quella che è la ragione impropriamente detta laicale
Il laicismo in fondo non è che un irrisi gli è una delle tante eresie del cristianesimo si tratta di riassorbire pieno di riconquistarlo
Ma per fare questo bisogna essere presenti non bisogna tradire quella che le redini TAC quello che è il comandamento il primo comandamento
Dalla nostra essenza di Christian
Credo credo abbiamo caldo ringraziamento hanno al senatore Bo per le cose che ci ha detto come del resto ai relatori che si sono succeduti da stamane resosi Morra Casavola Del Noce dopo pranzo primi Berti esco in fondo sono stati toccati o sfiorati a seconda dei casi alcuni dei dei veramente dei problemi più Arduini
Di tutti i tempi non sono del nostro tempo anche se nel nostro tempo assumono connotazioni particolari in pare che per sé sia un segno positivo
E il fatto che in fondo volenti o nolenti alle radici di questa discussione almeno alle radici occasione a
Di questa discussione ci sia stato un documento di partito modesto documento di partito e credo di poter dire
Almeno nella nella sua strumentazione pratica senza far torto
Al suo estensore
E il fatto che discussioni di questo livello e di questa drammaticità degli amori drammaticità culturale anche morale e anche religiosa
E trovino spunto da un documento di partito forse un elemento di qualche positività
Con tanto maggiore interesse credo che ci prepariamo ad ascoltare quello che ha contusioni deciderà escono
Creare
Amici
Un partito politico
E chiamato in una certa misura scale a vivere
A vivere una vita non a scrivere un libro
E quindi si trova dentro un esperienza esistenziale terribile
La Democrazia Cristiana
Sta vivendo
Una stagione
Di grande fascino
Ma anche di grandissime responsabilità Harris
Da una parte vive
Dentro
Il difficile rapporto
Tra la sua ispirazione cristiana
E la politica
Quindi questo indefinibile rapporto tra
Fede
E politiche
E dall'altra
Il mutamento
Di un equilibrio politico che ha retto la storia del nostro Paese
Per quaranta
Io
Non avevo competitivi
Concluderei quindi esprimerò soltanto alcune riflessioni
Che costituiscono un po'
Un insieme di notte
Che sono venuto prendendo in questi mesi
Nei quali a più riprese in più sedi
Ci siamo interrogati su queste due questioni
E
Ci siamo interrogati in questi su queste due questioni non in un momento di pace e di serenità
Ma nel pieno
Di una crisi politica
Terribile
Che non ha lasciato nel lasciar noi
Tranquilli
Sul futuro
Del nostro partito del nostro Paese
La prima questione
Questo convegno questo incontro si colloca dentro e parte di una riflessione che stiamo sviluppando che non avrà mai conclusioni
E che ci accompagnerà sempre nel tormento poi della propria coscienza
Individua
Cioè il senso e il significato della nostra
Ispirazione cristiana
Del peso storico che portiamo anche nel simbolo democrazia
Cristian
In quello che giustamente ha Scoppola detto i monti
Con cui questa ispirazione religiosa e cristiane
La rinviamo evidente
Non dentro un modello di cristianità
Ma nella quotidianità delle decisioni e delle scelte politiche in una società laici tirata
E in una società che vive anch'essa
Profondamente
Un problema di ricerche
Di
Valori sulla quale con riferimento ai quali costruire una qualche solidarietà
Noi abbiamo visto in concreto anche nei momenti più difficili della crisi economica e delle tensioni che il nostro Paese ha espresso
Quanto bisogno avevamo di ricercare qualche valore fondante la convivenza nazionale
Sulla quale poter fare riferimento per una qualsiasi politica
Che non poteva
Rifuggire le tentazioni neo liberiste doveva ricercare
Un motivo di solidarietà
E innovi non siamo estranei
Alla riflessione della
Comunità
Dei credenti italiani
Dei suoi incontri delle sue attenzioni dei modi in cui
Rendere
Riconoscibile
La propria
Cristianità
Oggi che la propria ispirazione religioso
Nomina abbiamo aperto al nostro interno questa riflessione
C'è stato
Quello scritto a cui tutti si sono riferiti qui ma ci sono anche un'altra serie di testi e di documenti
Che sono o venuti
Proponendo si in questi tempi al nostro interno
E che certamente
Sono intervenuti dopo un lungo periodo
Della vita del nostro partito
In cui caduti
Nella
Tentazione del pragmatismo
Abbiamo rischiato di identificare sì con la pura semplice gestione del potere del sistema
Questa questo che è stato chiesti che hanno costituito alcuni anni bui della storia del nostro partito
Che hanno pesato notevolmente nella
Storia del nostro partito nel
Riconoscibilità
Innanzi tutto
Con i nostri fratelli
Nella fede che poi con la società italiana nel suo assi
Ecco noi stiamo
Nel pieno di un al passaggio
Che tende
Non ha
Arrivare a un punto
In cui un partito si esprima nel merito di queste questioni
Ma in cui un partito riesce a ritrovare una propria identità e a vivere una propria esperienza in termini di riconoscibilità avendo una punto ormai scontento
Che dobbiamo conquistare riconquistare giorno per giorno umbra un rapporto di credibili di credibilità e di fiducia con la comunità dei credenti nel nostro Paese
Per essere per loro un punto di riferimento una capacità di esprimere ed Inter Petrea reati il sul piano politico anzi ai bisogni
Valori ecco questo è la prima questi io
Vorrei dire al professor Bo è un cammino non è un episodio un cammino duro
In cui c'è una profonda contraddizione che riemerge di volta in volta
Tra no l'essere cioè tra quello che riusciamo ad essere concretamente e quello che vorremmo essere a volte
Quando
Si alza il dibattito al nostro interno e cerchiamo di cogliere qualcosa
Per cui scopriamo tutto intero quella che è stata una radice una identità di partito
Popolare
Di cattolici democratici all'interno del nostro
Questo dicevo prima avviene anche e io ringrazio Scoppola di aver
Toccato anche il secondo
Aspetto della laicità
Cioè siamo nel pieno di un processo di laicità della politica nel nostro Paesi
Nel quale sono o venute meno
Le ragioni di coalizioni di schieramento
Non ci sono più coalizioni di schieramento
E quello che è
Terrestri
Teoricamente la possibilità di una democrazia compiuta diventa una possibilità effettuare cioè il gioco politico sì apporre
E bisogna costruire dei sistemi di alleanze e di coalizioni di governo che non hanno più riferimenti
A dati di schieramento mando di riferimento soltanto a umbra comune capacità di proposta politica
Di gestione
Della stessi
Cioè quello nostro di avvicinarsi non più alle alternanze secco che
Alle alternative secche ma a
Processi di alternativi di alternanza che si fondano
Su un comune sentire fondamentale nelle nel paese e questo proprio conseguentemente
Vorrei raccogliere da Scoppola cercando di capire un punto non avvengono più sulla contrapposizione di due schieramenti tradizionali progressisti
E conservatori
Ma
Avviene su un campo molto più ampio e più articolato di pluralità di punti di riferimento di aggregazioni possibili
In cui non c'è la tentazione bipartitica o la tentazione semplificata del reazione della conservazione dello sviluppo perché oggi nessuno può dire di per sé di essere partito
Della al riformismo o della conservazione
L'errore di voler fondare nuove alternative sulla base di schieramenti tradizionali
Il limite per cui ogni tentativo sulla sinistra e destinata a naufragare prima di poter cominciare se non esprimendosi come pura raccordo di potere e in nome soltanto di esso
Ecco quindi
Diventa
Molto più difficile
Per noi
Operare in questa complessa e articolata realtà
Da una parte toccando la nostra identità e la da una strada a John da essere profonda come partito che ha una ispirazione religiosa è un'ispirazione cristiana e partito che vuol costruire sistemi di alleanza ed i raccordi
In una mondo politico pienamente elettrizzato
Di cui non ci sono più riferimenti di schieramento
A crisi politica che stiamo vivendo in questi giorni e molto profonda non è la crisi di una formula politica è la crisi
Veneta
Di un equilibrio politico che ha letto metto lungamente la storia del nostro Paese e che si è This tolto quando venuto meno la ragione di schieramento che lo teneva unito sono prevalse le spinte diva canti non avendo regole al proprio interno e non volendo avere regole al proprio interno se non la regola del ricatto della marginalità
Ecco
Agli amici della Democrazia Cristiana dico cioè di fronte a noi
Un cammino
Fatto di grandi possibilità di grandi potenzialità
Perché è la vita politica
E la vita nazionale
Richiede
Un partito di ispirazione
Religiosa e Cristian che c'è un ruolo che c'è un nostro specifico
Non è non non non spariamo come qualcosa che si somma ai tanti partiti fa grammatici e laici oggi esistenti nella vita politica nazionale
Ma al tempo stesso c'è questa nostra necessità di costruire un sistema di alleanze che governi il paese e di cui spopola la cenato soltanto l'esigenza i problemi istituzionali ed elettorali che vanno posti chiaramente all'interno del dibattito politico se vogliamo uscire dalla crisi nella quale ci troviamo mo'e non chiuderci dentro di essa immaginando di ritornare a cose che non sono più possibili né reali come non è più possibile tornare alle ipotesi di ieri ieri né a dei modelli di cristianità né
A collateralismi né a tutto quello che ci ha accompagnato nella storia nostra fino a oggi così non è più immaginabile possibile tornare
Indietro immaginando di ricostruire delle coalizioni di schieramento e quindi si pone cono i problemi di regole che devono presiedere alla formazione e al superamento di schieramenti politici e di alleanze quindi il problema
Di superare la delega in bianco dei cittadini a costituire questi sistemi ma appare determina aree questi sistemi in modo tale che la scelta del cittadino sia la scelta per il governo del Paese questa è la
Il bisogno di fondo che la società sente che è anche un bisogno di moralità politica
E non di cinismo politico e di possibilità di Avvenire nello stesso momento e nella stesso istante
La ricerca di maggioranze diverso ne abbiamo assistito a una cosa
Inimmaginabile un partito che nella stessa se aggiornata ha partecipato alla trattativa per la formazione di due diverse maggioranze con una indifferenza totale dando il segno di una immoralità pubblica è il segno complessivo di uno inaffidabilità beh
Società sulla quale non si costruisce niente se non la distruzione in cinismo è la pura perdita di qualsiasi senso
Morale alla Poli ecco questo è quello che di fronte a noi oggi amici e io voglio concludere ringraziandovi veramente
è un miracolo Zecchi
Che in un momento in cui tutti
E la gente resa dalla
Così particolarità del momento e dalla episodicità
Senza nessun riferimento al quadro generale
Che la Democrazia Cristiana continui su questa linea di riflessione
E continui a tener vivo
Questa dibattito al proprio interno
Lungo
Un impegno rispondendo a un impegno che abbiamo assunto nel congresso del nostro col partito
Siamo
Di fronte a qualcosa che
E interrotto e sembra in parte interrotto da una pressante esigenza elettorale
Ma qualcosa che arresta come il problema la questione del Democrazia Cristiana degli anni futuro
Reso disponibile
Qui
Qui
Qui