Intervista a Tommaso Pellegrino sul caso di Piergiorgio Welby e la questione dell'eutanasia

Continuiamo a parlare della questione Welby e inattesa appunto della sentenza di oggi pomeriggio soprattutto parliamo di quel che deve fare la politica ne parliamo
Con il deputato dei Verdi Tommaso Pellegrino che è anche capogruppo me verde in Commissione affari costituzionali di Montecitorio e che ha che firmato alle richieste di avvio di una indagine conoscitiva sulla eutanasia
Clandestino e la calendarizzazione delle proposte di legge proprio su questo tema
Pepe Pellegrino lei ieri sosteneva in un comunicato che non si può scaricare tutto sui medici allora magari parliamo di che cosa può fare la politica
Buongiorno a tutti io sono penso e ritengo che la politica oggi ha un ruolo importante deve intervenire nel modo più assoluto non può o non può continuare dovrà tutto a discutere a parlarne ormai ne stiamo parlando da amici
E non s'è fatto nessun tipo di provvedimento concreto
I medici si hanno un ruolo importante pare non dimentichiamo che oggi non c'è nessuna norma da un punto di vista legislativo c'è un vuoto enorme e che mette nella condizione di medici in una posizione di chiaramente di vulnerabilità ed è facile scaricare
Assoluto sui medici quarti di tipo di di di responsabilità io penso che oggi non è la prima cosa dobbiamo ascoltare negligente che vengono da UE dei ma tutti da tutto e da parte di tutti coloro che ritrova una condizione di grande sofferenza
Perché l'accanimento terapeutico non è altro che un prolungare l'agonia un prolungare conferenze e non si può continuare a ignorare che oggi esiste in Italia
Questa condizione alla quale noi abbiamo il dovere come politica nel mirino che deve fare la politica la politica per il dovere di intervenire da un punto di vista legislativo andando a colmare questo vuoto
E dando quindi ritardando un po'delle delle delle delle norme per mettere in condizione anche i medici di poter svolgere la loro parte quindi il senso del mio intervento nel dire
Che non bisogna scaricare cioè ripeto quei progetti medici devono avere un ruolo in particolarmente importante ma devono essere messi in condizione unica legislativo di poter operare sita comprando anche alla luce di quanto si stava dicendo
Proprio oggi il presidente della Federazione degli ordini dei medici poneva l'accento proprio su questo che anche in presenza poi di una sentenza o di un pronunciamento comunque di tipo giuridico resta comunque non mi sento un forte vuoto da da colmare una proposto lei è d'accordo su quell'impostazione
Ma indossa azione questo è più che altro un un un dato di fatto più l'impostazione noi io penso che oggi ripeto e prioritario ascoltare chi soffre chi si trova la correzione l'offerente segue togato
Pier Pier Giorgio Welby
Quindi questo è l'obiettivo prioritario perché non possiamo continuare a a ad essere indifferenti o o fare il gioco dello scaricabarile perché questo credo mi è sembrato tanti soldi ognuno cercava di fa di lavarci le mani questa vicenda e dire che debba dare la palla qualcun altro allora purtroppo perché
Qui ci sono la la la conferenza di una persona
E tacciamo emergevano tutta l'aspetto più umano smettiamola con le contrapposizioni ideologiche spesso mettiamolo con la con le chiacchiere inutili cerchiamo di invece di di un po'tutti quanti recuperare quella credibilità che affronta il problema partendo dalla dall'esigenza di una persona che soffre quindi questo è il mio punto di
Poi è chiaro che oggi io mi auguro che ci sia un pronunciamento favorevole chiaramente alla alla alla cogliere le istanze di di Piergiorgio Welby dopodiché io penso che anche qui ancora una volta la politica deve intervenire per tutelare e per far sì che potrà essere soddisfatta la volontà di di di quel di quindi questo è è chiaro è chiaro che l'indirizzo delle seguito ma il loro altre alternative perché continuare a far finta di nulla come molti e tanti hanno fatto e continuare soprattutto a contrapporci ideologicamente e l'errore peggiore che che possiamo fare e che soprattutto abbiamo fatto e si sta facendo
E in questo periodo ecco allora parliamo solo di politiche anche di contrapposizione ideologica evidentemente la Casa delle Libertà su questo ha espresso un giudizio molto chiare tranne poche eccezioni anche molto unitario con Agnese ma invece di come sta affrontando questa tematica la maggioranza
Ma il problema era tutto io penso che in questo periodo si è creato un po'una contrapposizione quasi tra pensiero
Cattolico e pensiero laico anche questa dedizione e non solo è sbagliato
Ma io parto da un presupposto cioè il la cui il pensiero quello cattolico alla base cioè quello di alleviare le sofferenze di di di dei dei malati
E quindi cercare di andare incontro alle esigenze di chi soffre
Beh in questi casi questo in questo caso proprio tipico c'è c'è una situazione dove c'è una persona che soffre c'è una persona che chiede di porre fine alle sue sofferenze d'altra parte io ridico ordo che quando ci sono oggi abbiamo una serie di innovazioni tecnologiche hanno portato un grandissimo progresso della medicina e tante pratiche nella medici e lo dico da medico io sono chirurgo
E mi rendo conto e lo dico con cui scienza e piede del del dei fatti e delle cose che succedono ci sono tante pratiche tecnologiche
Che vanno anche a forzano quello che meccanismo naturale di una condizione chiavi una condizione di ogni progetto quindi sono vuote di pari tecnologiche perché che intervengono contro natura per prolungare la la la vita ad una persona
Ma non è un prolungare la vita questo l'approccio e quello l'errore di fondo è un prorogare di Pericu detto prima l'agonia
Quindi parliamo sempre di un di malati che tu in condizioni terminali c'è in condizione di reversibilità c'è una malattia e che purtroppo dalla quale non si può ritornare indietro
Quindi significa prolungare le sofferenze significa prolungare il dolore prolungare lago l'agonia allora
Anche da un punto di vista cattolico rispetto a questo io penso che non non si può non ricevuto porre inutilmente ad un decorso naturale nella malattia
Allora addetti ritengo per questo ritengo inutile questo tipo di contrapposizione nella maggioranza io devo dire c'è stato una posizione sicuramente a abbastanza un concorde col fatto che bisogna intervenire legislativamente per con consunto e copra tutto dare ha parlato di testamento biologico è evidente che sulle come una mafia poi è un discorso diverso perché tocca le coscienze degli singole persone e qui ci possono essere anche delle differenze anche all'interno della maggioranza così come ci sono anche all'interno dell'opposizione ma a questo riguardo un po'la coscienza di ognuno di noi e che ce la po'impostazione ma per quanto riguarda però io dire partiamo tutti
Tutto il mondo della politica centrodestra e centrosinistra partiamo dei punti in comune i fondi comuni almeno per quanto riguarda la maggioranza sul testamento biologico c'è un accordo di giuramento c'è una posizione una certa convergenza notevole
Da che che da parte delle delle varie forze politiche
C'abbiamo oggi un'urgenza che quella che Cerci apporto Piergiorgio quelli ma ricordiamo che sono tanti le persone che credono nella stessa condizione
Ricordiamo che noi non vogliamo imporre assolutamente nulla c'è quello che chiediamo e quello che lo stesso del Duel di chiede quello di di di poter dare la possibilità a ognuno di noi di scegliere di morire nel modo più dignitoso possibile quindi poi si possono fare anche da un punto di vista opposto di chi ci chiede invece di prolungare con tutti i mezzi a nostra disposizione di prolungare di la vita e anche quelle una volontà che va rispettata
Quindi rispetto a questo dobbiamo dare la possibilità di scelta a dando la dignità ad ognuno di noi quando si trovò in una determinata condizione io ho sempre detto e lo voglio ribadire tirata
Intervenire legislativamente è un atto di civiltà importante che il la politica oggi da non si posso trarre da questo atto di civiltà e questo è il punto più importante a mio avviso sul quale dobbiamo confermarci ma soprattutto dobbiamo smetterla di discutere ma iniziare a fare
I fatti da un punto di vista chiaramente per ciò che compete alle norme e quindi a tutta la legislazione del nostro paese è chiaro che adesso mi auguro che da oggi pomeriggio ci sia una risposta positiva nei confronti di una persona che ha fatto un appello drammatico rispetto quindi a a rispettando le sofferenze di un di un essere umano di tipo quella condizione di
Purtroppo di grande sfortuna prima irreversibile e allora grazie a Tommaso Pellegrino capogruppo dei Verdi in Commissione affari sociali di Montecitorio