Intervista ad Alberto Alesina sulle liberalizzazioni

Siamo a Firenze col professor Alberto Alesina della quale University nonché autore del libro Goodbye Europa cronaca di un declino economico e politico scritto in collaborazione dovessero Giavazzi
Professore ma lei auspica che affinché riparta la crescita dell'OPA continentale e anche dell'Italia ci sia una sorta di BT beghe dove venne abbiano liberalizzazione che alcuni definirebbero selvaggia
Ma lei crede reale la possibilità che ciò avvenga considerando anche la classe politica che c'è in Italia dove insomma è anch'essa una corporazione in un certo senso
Ma noi indichiamo quello che secondo noi va fatto se poi questo messaggio verrà raccolto dalla classe politica staremo staremo a vedere a me pare che in Italia ci si esprima ucciso ci si è un senso di malessere sufficientemente forte per cui c'è abbastanza domanda di di cambiamento
La corrente non non credo che con la spieghiamo sia selvaggio per nulla sia anzi per quanto riguarda il mercato del lavoro per esempio aveva ospitiamo
Più molta più libertà di licenziamento ma anche dei sussidi e per disoccupazione molto meglio congegnati di quelli praticamente non esistenti oggi in Italia e quindi non è assolutamente un messaggio di liberalizzazioni selvaggia ante un messaggio di un certo tipo di liberalizzazioni che favoriscono Lou che riducono le disuguaglianze le i privilegi
Il problema è che poi appunto vengono precipitò da qualcuno in questi termini perché evidentemente si difendono da alcuni privilegio certe corporazioni ma come mai quelli che poi ce ne sono diverse classi ragazza ebrea italiana c'è sono personaggi che auspicano le liberalizzazioni
Poi si fanno solo sui giornali perché non riescono a spiegare la bontà cioè far capire che è un gioco a somma maggiore di zero liberalizzare tutto
Ma ci sono tra noi due c'è un problema generale che riguarda tutti i Paesi cioè un po'cioè che le
Le categorie come ben organizzate e e iper protette sono appunto ben organizzate de hanno più influenza sul sui politici
Infatti in tutti i paesi che il consumatore abbia il cittadino medio non ha un'organizzazione capace di influenzare la politica mentre la l'ho questa o quella lobby
Ne ha più è più organizzate e quindi riesce a proteggere i propri interessi particolaristici meglio questo problema di tutte le democrazie
Per quanto riguarda poi specifico l'Italia credo che il problema dell'Italia sia che ci sono delle persone dei Deep dei dei delle persone con bob buone idee di di liberalizzazioni sia nella sinistra che nel che nella destra purtroppo di tutti e due gli schieramenti
Non hanno la capacità di imporsi su quella parte del loro schieramenti che non è non è favorevole a liberalizzazione abbiamo visto con il governo
Di di di Berlusconi con la cosiddetta destra sociale che che è indi che praticamente identica al corpo tutte quello che propone di politica economica a Rifondazione comunista offre per un bellissimo governo insieme
E e poi ci sono delle parti come estrattore Tabacci di Forza Italia
E ministro Lanzillotta cui diamo Pera evito di discutere del libro tante altrimenti detti persone della de della sinistra favorevoli previdenziali purtroppo l'equilibrio politico
In Italia per una serie di motivi è tale per cui questo gruppo di liberalizzatore diciamo è diviso in di questi due schieramenti
E fra minoritaria all'interno dei loro schieramenti insomma il tavolo dei liberalizzatori dei volenterosi insomma sarebbe auspicabile ma poi
Accetto teorica anche qui teoricamente o applicabile queste persone questi volenterosi sono persone che io credo abbiano le intese talmente giuste sono persone che
Apprezzo moltissimo intellettualmente
Non so se avranno la forza politica di di di di di di di di aveva il realizzare queste ottime idee che che hanno appunto per questo motivo perché poi il peso politico
Dell'altra parte delle coalizione che non è liberalizzatrice se se è stato per dominante nelle Governo precedente
E vedremo cosa succederà in questo governo ancora presto per per dirlo per questo governo
Lei prima diceva che i consumatori sono un po'alla mercé delle varie lobby in tutti i Paesi in Italia in modo particolare
In Italia in discussione adesso l'approvazione di una legge sulla class action sono due i filoni delle leggi una dove prevede che il singolo individuo Possa attivare una azione collettiva è l'alto dove praticante occorre la mediazione di un altra lobby quella delle astruso di consumatori non so se ha presente queste due sono diverse le proposte di legge ecco cioè sarebbe anche un buon modo per dare più peso una class action effettiva ed efficace nelle mani del singolo consumatore che questa greca
Per favorire dal offesa alla alla a assoluta meglio sono favorevole alla classe accede sono un modo per per appunto per difendere il consumatore dai dai dai
Da da ciò che del resto è qui tre seguiti dalla Telecom per esempio
E e ovviamente negli Stati Uniti cioè ovviamente poi importati come come tutte le cose non non deve degenerare enorme in un sistema in cui diventa troppo oneroso per per
Per chi è dall'altra parte della class actions a quindi praticamente poi la giurista la la giurisprudenza i giudici devono poi fare il loro lavoro ovviamente ma la possibilità di avere una casaccio secondo me è assolutamente
Debba delle direzione giusta come tutte le cose non va a Busan ma nel
è giusto che ci sia
Quella che proposto dal governo è un po'forse molto prudente nel senso che prevede l'attivazione di tutta la casa cioè soltanto in presenza di organizzazioni come associazione di consumatori
A differenza di quella statunitense che invece ha dei meccanismi di controllo di regolazione però non non prevede la mediazione di un ulteriore grazie corporazione non so se lei ha favorevole all'una l'altra visione insomma
Tipo la proposta fatta da Rosa nel Pugno dalla Capezzone Boretti
A un approccio più americano diciamo poi suo coetaneo credo che le dissi io
Io credo che io sarei più favorevole ma essere molto liberale su quel processo che dare veramente la possibilità consumatore di Fade la sacra che senza mediazione quindi sarei più della visione diciamo Capezzone a me americana come ripeto come tutte le cose vanno evitati gli abusi però credo che la sia importante appunto perché il consumatore
E il contribuente tra l'altro non è non è difeso da un da una lobby particolare meno vincoli si pone per potersi difendere meglio
Sono se permette con ultima appunto sul sistema universale sulla ricerca lei nel libro indice che è inutile i contributi pubblici alla ricerca liberalizzare tutto perché non servono più ci spiega un po'meglio qual è il meccanismo perverso che fa sì che i contributi pubblici poi danneggino l'innovazione
Se se il sistema universitario è tale per cui in gran parte di esso non è la birra la meritocrazia che viene premia non c'è un sistema meritocratico per cui chi chi a in alto diciamo non è chi più meritevole dando i soldi a questo sistema Rossi premia la meritocrazia anzi si premia chi non ha premiato a sua volta
Il il il merito
è un discorso più generale che vale sia per l'università che per ingenerando la ricerca la ricerca la ricerca anche all'interno delle diversità è stimolata dalla competizione competizione per attirare professore migliore tratti dagli studenti migliori per attirare i Meggiorin maggiori contributi privati
E quindi la competizione che stimola ricerca non il la carità alla carità pubblica
In questi giorni sto diversa da girare un po'i siti della facoltà dell'onestà di Firenze e vedo che nell'organico c'è una piramide rovesciata nel senso che in Borsa i dipartimenti non è non è scientifica linea però immotivate sei risulta che magari ci sono una ventina di professori di ruolo
Poi ci sono gli associati minor numeri ricercatori sono di meno quindi c'è una piramide rovesciata per numerosità i nei di solito avviene anche qualcosa di analogo o al contrario ai conti il
è il contrario ci sono più
Direi che dipende un po'dal tipo di tachimetro intera tendenzialmente contrario che ci sarò ce l'ha è una piramide norme non non rovesciata il credo che la piramide rovesciata cui fa riferimento lei è risultato di una serie di misure ad hoc di blocco delle assunzioni e piccole che non hanno mai affrontato il problema nel suo complesso quindi una serie di Riforma e Controriforma sul sistema dei concorsi prima nazionale poi locale quel blocco delle assunzioni ha creato una situazione completamente su quindi Big Bang
Peccati vado l'università Lulic l'unica l'unica soluzione utile pensare che vi fuori formando per la l'ennesima volta la strutture concorsi si cambi niente nel board l'unico modo diritti spostarsi un modello anglosassone con competizione a farle visita private e pubbliche
E siamo al professor Alesina coautore del libro Goodbye Europa e da Firenze per Radio Radicale Domenico Murrone