Il contributo della destra politica alla democrazia italiana

Insomma la particolare apporto a farla venire qua il principe
Ruspoli tessera numero
Eleanor quando
Una prima fila
E grazie principe che l'aveva trovata Bray e tarda in Italia dopo canovacci sì sì ma pirotecnica ho prenotato un comunque l'importante è che c'è allora per portando un saluto chissà
L'improvvisa indisposizione del direttore della destra Fabio Torriero che si scusa Marletta con altre trentanove di febbre sono una assoluta mancanza di luce
Che comunque è con noi tra noi basta leggere la sua prefazione che ha scritto sul libro che abbiamo distribuito in sala curato da Guglielmo Rositani
La mia casa editrice insieme
All'associazione di destra contribuito ad organizzare questa manifestazione con la sua rivista che ho voluto chiamare
La destra perché tutti quei nomi Ulisse interno nomi vari niente noi siamo la destra Iveco che abilmente ha voluto esserci per due ragioni la prima e che oggi più che mai bisogna fare cultura
Bisogna collegare nuovamente le idee alla politica
Per evitare pericolose fughe in avanti e per evitare al tempo stesso negative corsa all'indietro
E per evitare soprattutto di rifare gli stessi errori compiuti dal governo Berlusconi
C'è il tempo per approfondire fa le analisi di elaborare allora il ruolo di un editore che ha che vorrebbe da grande
Fare quello che ha fatto le in altri alla sinistra cioè portare tanti voti al Partito Comunista che credo che bisogna fare delle scelte editoriali
Per portare gente indecisa a votare a destra e non diventare un editore del partito come hanno fatto gli editori riuniti ecco la la nostra casa editrice è un editore di Area non sarà mai un editore del partito
Della destra sì però
è quello di essere non siamo presenti ovunque c'è a destra
Sia se si tratti di post missini si assiste si tratti di cattolici di moderati conservatori liberali nazionali sociali sperando forse un giorno di riunirsi nuovamente tutti ad avere un solo antagonista la sinistra importanti
Soprattutto dentro dei veri che quando poi dinanzi alle elezioni ci troviamo
A perdere forse per cause
Che tutti conosciamo ma che nessuno vuole approfondire
E qui tra noi con voi ce la destra vera autentica federali sue tradizioni tradizione che vanno attualizzate non rimosse né tanto meno mutualità il compito che deve essere raccolto dalla politica oggi
è contribuire a un grande disegno un grande progetto che veda l'incontro tra la cultura la politica il DNA di una comunità alla sua storia le moderne esigenze del bipolarismo
In una parola un lavoro che dobbiamo fare tutti insieme si chiama la destra che verrà la testa da centro di gravità permanente la destra molto motore del centrodestra il motore di quell'Italia di quella Seconda Repubblica
Che ancora non è nata la seconda ragione è riconoscere il ruolo in funzione di un partito il Movimento Sociale Italiano che tanto ha contribuito alla democrazia come killer c'era il libro di Guglielmo Rositani se ne renderà perfettamente conto
Che tanta contro le alla costituzionalizzazione dell'opposizione distinguendo sempre le scelte la vita di Giorgio Almirante il suo capo parlano chiaro
Tra interessi generali la patria la casa
Che accoglie non scomunica il sistema il potere esercitato troppo spesso dalla partitocrazia dalle lobby economiche e dal famoso arco costituzionale che qualcuno oggi vorrebbe inverare riprendere resuscitare nel governo Prodi
Ecco io vi ringrazio con una configurazione non ci sarebbe Alleanza nazionale senza la preparazione e le premesse storiche e culturali determinate da geniali intuizioni come da destra nazionale del settantadue
La Costituente diversa per la libertà del set del settantotto un insegnamento anche un avvertimento vi ringrazio
Vi ringrazio per questa presenza così massiccia la parola
Grazie a voi
Grazie dottor Luciano Lucherini e adesso la parola va all'onorevole Guglielmo Rositani
Componente della Commissione cultura la Camera deputati e in ovviamente rappresentanza dell'associazione la destra avete visto nella nel di di destra nella nell'allestimento della Sala ci sono delle date dei simboli e poi c'è un tabellone finale con un punto interrogativo un po'inquietante mare aperto
Dove stiamo andando probabilmente l'intervento dell'onorevole Rositani ci farà capire
Dove iniziare a tracciare una rotta tre ore
Carissimi amici
Proveniente da tutte le parti d'Italia
Un caloroso saluto ringraziamento
Ma consentitemi di tentare di salutare le persone
Nei confronti delle quali è doveroso
Ricordava la presenza in questa sala
Spero che non dimenticarne qualcuno ma ci devo provare
Comincio
All'estrema sinistra Pasquale Squitieri che ringraziamo
è proprio il caso
Il senatore Monteleone
Il senatore Giulio Maceratini
Il senatore avvocato Natali
Il senatore Gustavo Selva
L'onorevole Riccio l'onorevole messa
E l'onorevole Rauti che è stato segretario nazionale di queste parti grazie
Saluto senatore Gramazio l'onorevole punti onorevole Abatangelo l'onorevole Briguglio saluto l'osservatore la senatrice lavora Allegrini
Saluto l'onorevole Agostinacchio l'onorevole Buontempo l'onorevole Cola onorevole Carlesi
Ecco perché deve dolcezze il fondo degli ringraziare due amici carissimi e tre amici Arnaldo Ninchi fattore famoso italiano
Nico Fidenco
è il mio amico
Ventiquattro come
Sì
Scusa un lapsus con le pinne
Sto con le prime
E Vicarello Edoardo Vianello viene viene gli occhiali
In un convegno dedicato alla memoria può capitare di vedere
Come al solito sei cortesissimo
Cerca di arrivare dove sono arrivato io ecco la mia lucidità e quindi restare tranquillo
Infine
Scusa Edoardo ma ci vogliamo quanto bene ci sentiamo quasi ogni giorno ma in questo momento senatore metronotte grazie per la tua presenza
Adesso piano piano ma arrivano tutti
Venne amici io arriviamo al ah ecco l'avevo scritto salutiamo ovviamente alla
La figlia di uno dei fondatori del nostro partito Marina Romualdi
A proposito dei ringraziamenti e devo ringraziare coloro che mi hanno aiutato a organizzare questa manifestazione
E in particolar modo l'amico onorevole Gabriele Limido è primo salvati
Un saluto particolare ai giovani che Alfredo presente numero cospicuo
Mi fa particolarmente piacere
Perché sto scoprendo non soltanto attraverso i miei figli io comunque Gioni di Rieti ma girando per l'Italia
Che al passato alle radici alla memoria
Ci tengo la più loro che noi
Perché
Si rendono perfettamente conto
Che un partito senza passato senza memoria
Senza ricordi
è un partito senz'anima
E i giovani vanno cercando i valori gli ideali
Nei quali credere per il quale ridere
Questa scoperta
Ha fatto veramente molto piacere
Perché ciò significa che è chi nel passato ha inventato questo partito
L'ha vissuto e la Defense of fino all'inverosimile
Ha seminato talmente bene
Che malgrado la disattenzione o la distrazione dei meno giovani
E i giovani questi valori l'hanno recepite e ci credono
E e natanti in avanti
Quindi orgogliosi dal passato
Dice ricordava
L'amico carta
Che dopo li quarantennale che è stato celebrato
Al Lirico di Milano da Giorgio Almirante nell'ottantasei
Quest'uomo che insieme a Romualdi insieme a Michelini insieme
Adhémar salici
Insieme a tanti altri Torielli
E così via di seguito hanno creato questo
Partito
Questi
Uomini
Che hanno dato all'Italia qualche cosa
Di veramente serio vere dopo il quarantennale
Celebrato stavo dicendo da Giorgio Almirante al Lirico di Milano il cinquantennale non l'abbiamo fatto
E io non voglio fare Coppa nessuno primo tra questi chi vi parla ma abbiamo sbagliato
Perché era l'occasione non per rivendicare qualche cosa ma per ringraziare coloro che per cinquant'anni quarantacinque anni
Avevano lavorato difeso contribuito
Determinando nel popolo italiano una sorta di reazioni
Nei confronti dei soprusi nei confronti delle persecuzioni che questo nostro partito andava e vivendo dal mille novecentoquarantasei fino al mille novecento ottantacinque ottantasei
è un'altra sarebbe stato l'occasione per ricordare e dedicare quel risultato del mille novecentonovantasei che ha visto il partito con sei milioni di voti circa e con il sedici per cento
Delegato al loro un attimo di riconoscenza
Dedicare a loro quella vittoria
Pare che era il frutto non certamente dell'ingegneria politica dell'ultimo momento che idea c'eravamo inventati giustamente opportunamente
Ma era il frutto di grande sacrifici
Di una grande famiglia di credente di militanti che doveva essere in quel momento ringraziata ed è saltata adeguatamente
Non è stato fatto non ha importanza noi quest'anno
Ricordo il sessanta navi sessanta Nale importanti
Anche come nel novantasei stiamo vivendo una fase politica estremamente interessante e delicato
Anche come nel novantasei anzi un po'più di un pochino prima del novantasei il bar il parteggiò è in fibrillazione comunque io nel dibattito interno è in discussione
Quest'anno il partito come nel cinquant'anni fa come nel mio novecentonovantasei non ha ritenuto opportuno ricordare sessanta navi gli amici di questa associazione culturale si chiama di destra ha ritenuto opportuno fare questa manifestazione cerco di ringraziamo
Vi ringraziamo
Era
Perché questo celebrazioni
Perché
Siamo nostalgici
Del nostro passato
La vieta forse farebbe pure rispondere sì
Umanamente parlando
Ma non è questo il motivo per la celebrazione del sessanta mila Satta sessantesimo anniversario verrà Città del momento sociale
Un volevo ricordare rivisitati
Ormai appunto se Sant'Anna di storia della Repubblica italiana per capire
Se questo nostro partito fin specialmente fino al mille novecentonovantaquattro
Ha avuto
Valori significato ha determinato condizionato inciso nella vita della Repubblica italiana in qualche modo o negativamente o positivamente perché cari amici diciamocelo chiaramente per colpa di tutti noi
Questo problema non ce lo siamo posti è salvo alcuni carissimi amici storici scrittori che hanno scritto dei libri interessante sulla vita del momento soci ad Aliano
Ma noi in come elementi dirigenziali uomini interno di questo partito
Non c'era mai soffermato un attimo per dire
Ma in sostanza la nostra vita è servita qualche cos'altro popolo italiano alla democrazia italiana oppure no ecco la domanda che ci siamo posti e alla quale vorremmo
Dare una risposta ed ecco il titolo della
Di questa di questa riunione il tema di questa riunione vorremmo capire sei sacrifici
Fatte dai dirigenti e dai militanti di questo partito
Se quei morti di cui parlava Donna Assunta sono morti per una causa giusta oppure naturalmente vorremmo capire in sostanza
La funzione politica
Della destra italiana
Nella prima fase o nella cosiddetta prima Repubblica italiana
E io ringrazio gli amici
Di destra
Quando mi hanno chiesto
Di approfondire questo tema
Perché ho passato coro Francesco quasi un mese dalla mia
Attività politica a lui rilegge come tutti Gatto ufficiali libri comunque tutte le notizie che la mia memoria aveva per dare questa interpretazione e per dare una risposta
A questo tema di contributo da onestà politica la democrazia italiana
E io piano amici erano
Dovuto fare voli pindarici o sforzi di fantasia per dare una risposta a questa domanda
Certamente non per certi per atteggiamento pregiudiziale fazioso o comunque di parte
Ma oggettivamente parlando io ritengo che la destra italiana
L'arresto la politica italiana ha dato un grosso contributo alla democrazia italiana è il primo rapidamente perché sono felicissimo che sono arrivati anche personaggi non previste ma comunque invitati
Per cui vogliamo fare parlare anche loro
La prima risposta la stessa nascita del monumento socia Valiano caro Pino
Io interpello
Che ha certamente dato il suo contributo all'equilibrio della democrazia italiana
Perché la democrazia italiana era squilibrata a sinistra troppo forte e social comuniste Coni i socialdemocratici che facevano doppio gioco a destra c'erano i liberali
Cioè la destra economica a destra c'erano i monarchici cioè la destra istituzionale mancava la destra politica
E quindi il solo fatto che sia nato il movimento sociale italiano
è stato il primo contributo alla democrazia italiana perché ha equilibrato comunque la stessa posizione politica della
Della democrazia tagliano stress
L'altro elemento che ha qualificato in quegli anni questo apporto
Del movimento sociale italiano è stato quello per il solo fatto
Che sia nato a chi è a formarlo e a costituire
Erano i reduci ai combattente che tornavano da tutte le parti del mondo e dell'Italia
è soltanto chi ha vissuto ce l'hanno raccontato
D Almirante Romualdi
Con i quali abbiamo avuto la ventura la fortuna andare in giro per l'Italia a farle campagna elettorale
L'abbiamo letto sui libri
Abbiamo tolto dalla possibilità della prosecuzione dello scontro armato con i comunisti che stavano lì ad ammazzare i fascisti o pseudo tali o comunque i nemici personali
Siamo recita togliere ma quel pericolo una grande Massa di combattente dei giovani pronti a Defender rivale propria libertà la propria incolumità dall'aggressione comunista
L'abbiamo tolti da quella situazione abbiamo salvato la democrazia italiana e ad Antonio quei a quegli uomini
Dei valori dei principi
Dei motivi nel quale per giustificarne quale credere e giustificare la propria esistenza
Ed hanno fatto buona lì come Romualdi come Almirante come di Chiellini come de mar sedici e tanti altri
Che e nel grosso contrasto tra di loro
Perché c'era anche chi sosteneva la clandestinità c'era chi sosteneva la legalità
C'era chi sosteneva
Posizione di sinistra G. questo torneo posizione destra alla fine
Il grande amore per l'Italia
E questo dà sottolinearlo ricordarlo sempre e grande amore per l'Italia a vesto tutti d'accordo e ha già costituito il movimento sociali italiano il primo segretario di questo partito Giorgio Almirante
Terzo elemento è quello
Che attorno a questo partito scatenato subito il sistema il regime o comunque
Alcuni democrazia cristiana e liberale contro perché vedevo nel miste come concorrente politico
Le sinistre per motivi ideologici ovviamente non gradivano la presenza del momento sociale italiano anche perché poteva costituire un rafforzamento dell'alternativa a destra rispetto alla sinistra
Per cui questo partito dalle serate bruciata la violazione al divieto dei comizi ha iniziato la sua vita
E in questo clima un grande merito di questo partito il terzo mese di questo partito quella di aver portato migliaia decine di migliaia
Dei giovani
Verso i valori della patria della nazione
Bloccando lì frenando lì
Perché erano portati attentati di andare verso la facile soluzione
Dell'utopia marxista
Scrive qualcheduno Adalberto Baldoni e nel suo libro ricordarli dall'allora segretario nazionale giovanile del partito comunista e invitava continuamente già ora vesto rallentare verso il Partito comunista
Addirittura era nata una rivista
Che si chiamava
No c'è un terrorismo voce nazionale una cosa di questo genere
Per cui aerea
Coi
Questi sono pensiero nazionale per cui questo signore pare che stare vista era stata era finanziata regolarmente da Partito Comunista è predicava l'avvicinamento al Partito Comunista Italiano quindi vedete la confusione non venti l'abbiamo portate via
Dall'utopia marxista
Perché
Questo
Nel prosieguo
L'apporto è stato enorme parecchie non dobbiamo dimenticare qual era la posizione c'erano un partito comunista un pazzo giallista più estremista allora del Partito Comunista spesso
Che era al servizio della Russia sovietica che agrario appagato questo mantenuto dalla Russia sovietica cioè stava lì pronta a ricevere ordini dai capi politici per paga rivolta alla insurrezione per poter
Anche l'Italia prendere il potere
Bene
Il momento so già dagli anni
Per evitare che si possa creando la giusta causa o comunque la moda giusta motivazione
OLAF o la giustificazione
Ha dato
Dava i suoi voti
Anche i governi e bada bene voti spesse volte non graditi e una volta anche rifiutati
I governi Pella ai governi zone i governi Sandy prima due governo Andreoli
Ha eletto tre presidente ad avere poca con i propri voti determinanti Broggi segni niente e leoni
Tutto pesto
Di fronte al rifiuto della democrazia cristiana di accreditare il movimento sociale italiano tra i partiti accetti e gradite alla democrazia
Nulla essendo questo partito
Sul piano ufficiale ed ai fatti
Dichiarato sempre partito rispettoso dei principi della libertà della democrazia nei suoi atti ufficiali il primo partito che ha lanciato il concetto della pacificazione italiana nazionale
Bene questo partito dava ipotesi non certamente perché ce l'aveva troverei poste risotto al governo no perché voleva chiudere la possibilità ai comunisti deve poter entrare al governo italiano
Che badate bene ricordatelo sarebbe stata una iattura enorme perché il quel momento il Partito comunista italiano stava agli ordini dalla Russia sovietica
E allora tutto questo
Lavoro che ha fatto il momento socio dalle con Michelini l'uomo dalla politica dell'inserimento pende l'autoparco estro
E vi sembra poco l'idea umiliazione di vedersi rifiutare i volti dal signor Zoli
Poi precedente alla pubblica nonché dice no torna in aula perché i voti espressi da Accame deputate al Senato sono tutti costituzionale tutte le gite nei mi sembra cosa facile sopportare umiliazione di quella portata di quella fatta
Il movimento sociale Aliano quali sto contributo ha dato alla democrazia italiana
Per salvare la democrazia e la libertà dal popolo italiano
è rapidamente andando avanti
Questo nostro partito
Bisogna ricordarlo
Perché
Bisogna rendere il omaggio
Doveroso riconoscente omaggio
A coloro
Chi hanno difeso e che hanno vissuto quel periodo dalla storia italiani
La storia di una grande famiglia di coraggiosi
Sì non si ricorda quelli della mia età
Ogni volta che arrivava un attentato di tra virgolette regia la marca fascista
Non potevamo uscire per le strade né io potevo andare a scuola fare i professori
Perché i ragazzi riguardavano con dubbio quel titubanza ma come questo è un fascista che ammazza le persone
Queste sono le cose che abbiamo vissuto tutti giovani e meno giovani
E non è questo un apporto alla crescita morale di una società come quella italiana
L'abbiamo fatto perché abbiamo creduto
E continuiamo a credere
Continuiamo a piede con la stessa intensità con la stessa passione e con la stessa profondità dei sentimenti
E per questo
Che riteniamo che è un errore
Pensare
Che si possa inventare una realtà nuova
Tralasciando dimenticando le Cilento
Parigi
Ricordi
Passato la storia la Meloria in un partito non si può
Perché dicevo prima un partito che nasce così
Ho una realtà politica nasce così è un una realtà senz'anima
Io allora cari amici
Dobbiamo
Chiarire
Sei questo discorso non è
Che vogliamo rimanere il come eravamo ci mancherebbe altro hanno ai sappiamo che la destra deve andare avanti chiama destra coperta madre stola moderna per la modernizzazione dello Stato nella società una destra pronta
Ad affrontare le tematiche e alle problematiche dalla Società che va avanti
Ma anche una destra
Che non si dimentica che ci sono dei valori assoluti universali in quanto tale permanenti
Che sono tanto per ricordarci ogni
La pace
La famiglia
La concezione spirituale dalla vita
Il senso dello Stato
La persona al centro dalla società la sacralità della vita
La CGD giustizia sociale
Sono questi i valori più o meno
Che sono ritornati
Nella memoria e comunque nell'azione politica del movimento sociale italiano
Non dobbiamo adeguarli adattarli mai valore rimangono solo questo
E quindi
Noi diciamo
Che
Questo è un altro partito
Ha subito attentati
Ha subito ventuno o ventiquattro seconda come li vogliamo contare dei morti Martelli della democrazia
Ah ah subito trecentosessanta tentando dei nelle varie sezioni dei vari cinque
Questo partito
Ha subìto aggressioni sistematici sistematici
Questo partito
Ha vissuto o hanno tentato di farlo vivere ai margini della politica nazionale
Non ci sono riusciti
Non ci sono riuscite precede finita la fase del sessanta nove con Michelini noi abbiamo avuto un uomo
Se si dà ma si chiamava Giorgio Almirante
E io ricordo quella data perché so che Pino Rauti in quella circostanza
è stato inserito comunque è rientrato dalla casa madre nel partito è stato proprio Giorgio Almirante a volere Pino Rauti nel partito e quindi è stata una operazione interessantissima
E non è questo un apporto importante era la democrazia perché abbiamo tolto
Ambienti e non certamente alla persona di Pino Rauti ma ambienti che avevano organizzazioni che non erano parlamentari
Portandoli dentro la battaglia politica parlamentare quella è stato un grande apporto che Giorgio Almirante ha voluto dare alla democrazia
è quindi Giorgio Almirante racconterà De Micheli
Era un uomo movimentista credevo nel rapporto umano
Credeva
Nel contatto continuo cadeva
Nello sforzo di interpretare e capire le giuste rivendicazioni alle giuste aspettative del popolo italiano
Io me lo ricordo allora dirigente del settore letterale era infaticabili la mattina alle cinque e mezzo mi alzavo dall'otterrete
Quattro
Quattro Fontane
Sotto casa di Giorgio Almirante verso le sei e mezzo
C'era Mario che ci aspettava il segretario del partito puntualmente scendeva alle sette
Un quarto eravamo alla Rio porto andava Moro per la Sicilia o per il Nord cominciava dalla mattina alle nove e finiva alle undici di sera senza dico solo due tre Caffé
Lui ce la facevo mano eravamo viola più giovani e facevamo fatica allora ricordo quindi chiudo
Con
Un appello
Un appello l'importante
Perché se oggi
Questo mondo è cambiato è se oggi la destra politica è stata al Governo
E speriamo che ritorni al governo
è stato anche per l'azione pesante determinante
Di questo partito nella denuncia del sistema della corruzione
Fino che durava fino al mio novecentonovantadue novantatré
Il partito già denunciato questo stato di cose e che ha provocato aiutato sicuramente lo scoppio di Tangentopoli ha quindi ed è la scomparsa
Di quei partiti che avevano perseguitato il movimento sociale italiano l'analisi storica resta è l'analisi storica Falconi chiudo dicendo canonici non vogliamo
Il valore bisogna rispettarli i valori bisogna venerabili perché senza di quelli la politica divento solo atteggiamento culturale
E non a riscontri o possibilità di riscontri con la realtà grazie e propongono soluzioni di lavoro
Grazie all'onorevole Rositani grazie anche per aver custodito con grande affetto una copia originale del manifesto del movimento sociale italiano che è custodita nella federazione di Rieti e allora a proposito di custodire qualcuno invece non ha custodito bene questo braccialetto è una signora che stava nelle prime file ha perso imbraccia Lino sembra in argento
E diamanti neri dove cala allora se non lo dovesse ritrovare a cessasse notavamo all'onorevole lussuria
Va bene allora proseguiamo dagli interventi
E la volta adesso dell'intervento di uno storico scrittore economista già direttore del Secolo d'Italia Giano Accame
Cari amici
E in una circostanza come questa se ce ne fosse rimasto ancora qualche d'uno cari camerati
Crediamo
Belga e abbreviare vedo di abbreviare l'intervento che mi era stato richiesto nell'ambito dei venti minuti ma un'osservazione prima di entrare proprio nell'argomento
Del nostro apporto la democrazia italiana devo farla sullo spirito con cui ci ritrovammo nel quarantasei
E questo spirito del certo non eravamo fessi sapevamo che se avessero vinto i comunisti per minori entrava in gioco la pelle mentre nel schema occidentale almeno la pelle nera salvata e tuttavia va detto con molta chiarezza
Che nessuno di noi si è arreso la vita difficile e ha nuotato controcorrente
Per sessant'anni
Per fare lasca euro dagli americani
La nostra funzione
Di anticomunista di anticomunismo era pienamente bilanciata dalla parallela
Convenzione
Che e il materialismo i fossero due
Che è una stessa medaglia avesse due facce
Uno al materialismo marxista l'altro il materialismo prodotto che pratico liberal capitalistica
Queste nell'intuizione di base
E mentre
E mentre tante cose tanti sentimenti tante passioni
Della nostra vocazione non alla politica alla storia perché quelli che si incontrarono dopo la disfatta del quarantacinque non pensavano a soluzioni politiche non l'avevano vocazione una precisa vocazione politica avevano una precisa intensa Addolorata vocazione storica
Eravamo quelli che avevano pianto l'otto settembre eravamo quelli che avevano sognato la Grande Italia la Terza Roma dopo la Roma dei Cesari e dei Papi
E e che l'avevano vista crollare era era l'odio la rabbia contro chi aveva speculato della sconfitta dopo che aveva attratto vantaggi dalla sconfitta
E passando quindi da da questa rimessa appunto della nostra vocazione che non era strettamente politica ma di passione nazionale
Delusa sconfitta
Avevamo alle alle spalle un Impero durato cinque anni ma l'illusione dell'impero
Ci aveva fatto credere sui banchi delle elementari alla grandezza romana che potesse tornare in questa questo dolore
Avrà alle spalle del nostro ritrovamenti
E adesso il rapporto con la democrazia è giusto cioè che per la libertà si è battuto contro il fascismo vent'anni
Chi più duramente si è battuto nei diciotto mesi della Resistenza
A noi è toccato per la libertà batterci sessant'anni perché non ce l'ha portata a me regalata nessuno
Abbiamo dovuto battersi
Continuiamo a batterci ancora adesso più di prima
Di fronte al rinnega mento del nostro passato abbiamo dovuto batterci tutta la vita contro pregiudizi e discriminazioni ma anche contro vere e proprie leggi liberticide che sono state fatte
Per cercare nell'inutile tentativo di tapparci la bocca vedete come tutti
Quasi tutti i beni reali
Anche la libertà è un bene spesso razionato
Se ce l'ha una parte tenta di negarla l'altra
Nei nostri confronti appena ricostituito e libero sistema della democrazia sono stati creati due nuovi reati
Di opinione
Il reato di apologia del fascismo è quello di vilipendio della Resistenza
Il che se noi avessimo dato retta a queste sanzioni penali non avremmo potuto né più né parlar bene dei nostri padri nel male dei nostri avversari
Ecco questa nostra difesa
Del nostro diritto di parola
Nel nostro diritto di affermarci e di esserci
è un contributo a completare la democrazia la devo grazie italiana
E diventata compiuta anche per merito nostro per la nostra volontà di non essere degli esclusi e dei cittadini di serie B per la nostra volontà di affermare che tutti avevano diritto di parlare e di esprimere nonostante lei Cirilli per dieci
E devo dire questa battaglia qui si sono citati
Molti casi dolorosi sanguinosi
Del Periodo della mimica guerra civile degli anni di piombo ragazzi che sono stati assassinati dall'ultrasinistra
Ma noi dobbiamo ricordare anche le restrizioni di libertà che sono venuti proprio dal regime dal sistema dalla Democrazia cristiana il congresso dei fari che lo ha vietato dalla legge Scelba ma quando il primo Alberto Giovannini tentano di fare un primo quotidiano rosso Aldo settimanale rosso rosso e nero può votato al confino c'è stato un anno
Lo stesso è capitato al Manifesto di Bari Marenco
E ricordiamo Franco De Agazio fondatore del Meridiano d'Italia è stata addirittura assassinato da una Volante rossa
Non è stato facile parlare e non è stato nemmeno facile fare i nostri congressi appunto ricordo
Un conto il congresso di Bari vietato ricordo il congresso di Genova impedito a furor di popolo ma anche sotto sotto con la complicità della Democrazia Cristiana che voleva silurare per ragioni fazioso in i fazioni interne di correnti interne voleva se silurare Tambroni
Un ultimo
Sempre restando nel tema dei nostri rapporti
Alla democrazia un'ultima annotazione farò storici antifascisti come Pietro Scoppola che un cattolico progressista o Silvio Lanaro confronto a forte impronta nazionale ma di sinistra
Hanno più volte osservato e giustamente osservato che dopo la ricostituzione della democrazia italiana nel quarantacinque i piccoli partiti hanno contato poco perché ormai la formula era la formula della appartenenza politica della militanza politica dall'appassionamento politico
Era quella del partito di massa
Il partito di massa e nelle sue tecniche dei propaganda e me ne sto tecniche organizzative non lo dico io lo dicono loro
Era stato ricalcato solo la struttura del Partito nazionale fascista ricordiamo che quando mentre nella prima guerra mondiale
Milioni di poveri contadini analfabeti sono stati mandati al fronte senza che nessuno fosse in condizione in grado di fargli capire perché e avevano i carabinieri alle spalle con la decimazione se appena arretrava hanno la dichiarazione di guerra
All'Aprica per la guerra d'Etiopia è stata pronunziata per la prima volta
Piazza Venezia naturalmente ma via radio
Attraverso tutti i circoli dei dopo lavori in Italia per la prima volta nella storia del genere umano a ventidue milioni di ascoltatori questo è un dato nella storia di questo miracolo che si deve al Marconi della possibilità di comunicare via etere ma è da allora
E il popolo italiano si è abituato nel bene e nel male negli errori che ci sono state si è abituato a esigere
A sapere che i capi politici li devono spiegare cosa vogliono fare Porta a Porta
O gli altri strumenti del dibattito Ballarò nascono da quella prima forma di democrazia di massa dei al Fabia di Ezio azione politica Dimas
Ecco ultima ultima annotazione sui nostri contributi alla democrazia credo che meriti da essere ricordato
L'appassionamento la velocità degli scontri decorrente e vi furono negli storici congressi del movimento sociale italiano paradossalmente quando si era più vicini nel tempo e nel sentimento al fascismo si facevano più congressi e si discuteva di più
Adesso che ce ne siamo allontanare che affidiamo al piuttosto all'estero improvvisatore e il presidente di Alleanza Nazionale
Grazie grazie molte grazie Giano Accame
Una notizia per capire come la figura dell'MSI sicuramente ma anche di Giorgio Almirante
Forte tutt'oggi pensate qui c'è questo ragazzo lui non lo sa che sto per dire questa cosa però la debbo dire si chiama Valerio Valerio limito si è laureato in scienza della comunicazione con una tesi unica nell'università italiana
Pensi su Giorgio Almirante
E adesso la parola al prossimo intervento Autore tra molti libri tra cui sulla storia del movimento sono italiano saggista scrittore giornalista già dirigente del movimento sociale italiano onorevole Adalberto Baldoni
Sì
Dopo l'intervento de dell'amico Baldoni chiederei un intervento al l'ex segretario Pino Rauti
Ma si è parlato qui abbiamo donna Assunta Almirante si è parlato di Almirante
Almirante che scompare io mi aggancio all'intervento di Accame ci siamo messi d'accordo
Non si sente
Quando nel giugno del mille novecentosessantanove muore Arturo Michelini
La segreteria Baggio già Almirante che fino allora
Era salvo
Il contrapposizione di Arturo Michelini tranne che nel mille novecentosessanta quando si era trattato quando il partito intere unanimemente
Aveva appoggiato la politica di inserimento di Arturo Michelini Arturo Michelini era un moderato
E tutta la classe dirigente aveva compreso
Che in quel momento nel luglio mille novecentosessanta sostenendo il governo Tambroni c'era la possibilità non solo di impedire lo slittamento a sinistra l'apertura a sinistra l'apertura nei confronti del partito socialista
Ma a un certo punto si permetteva alle messi per la prima volta di entrare nella cosiddetta Stanza del dei bottoni
E allora lì c'era stato unitarietà però sempre come ha ricordato Accame i congressi missini erano tumultuosi vivaci ricchi di idee
Mozioni contrapposte non le correnti caro Storace come purtroppo è stato fatto nel congresso di Alleanza nazionale due mila e due necessario soltanto congresso di correnti lì era un congresso tra mozioni tra documenti contrapposti
Quindi nel sessantanove prende in mano Almirante che era stato il capo della cosiddetta sinistra ma mai abbiamo spiegato una volta Maceratini che è qui presente
Che Almirante era strumentale l'opposizione nei confronti di Michelini dichiari Almirante era capo della sinistra del partito
Michelini invece del gruppo conservatore e quindi c'era una contrapposizione tra questi due uomini quando però muore Michelini giovani
Stroncato da un tumore nel giugno del sessantanove Almirante allora prende in mano il partito in quel momento però continua la politica moderata del movimento sociale italiano
Ed è un anno difficile
Il sessantanove perché è l'autunno caldo è finita la contestazione in Italia si sono formati dopo la frammentazione del il movimento degli studenti del movimento studentesco dei gruppi a Samantha e parlamentari di sinistra di grosso spessore Lotta continua a potere operaio avanguardia operaia
Il movimento della Statale di Milano di Mario Capanna
E poi nascono incorniciano nasce Brigate Rosse poi il sessantanove
è nel dicembre sessantanove c'è la strage di piazza Fontana
In un primo momento ricordo che i servizi il regime
Addossò agli anarchici la strage per poi dopo dopo poco addossarla immediatamente alla destra alla testa i fascisti la pista nera
Quindi è un anno difficile però Almirante abilmente
Riesce a conseguire delle ottime affermazioni elettorali
Ricordo qui c'è il settantadue ho visto ricordo prima mille novecentosettanta alle regionali per la prima volta si vota alle regioni meno
Poi nel settantuno ci sono le elezioni amministrative con una grossa affermazione al Comune di Roma settantuno settanta alle regionali
Nel settantadue c'è la grossa affermazioni delle politiche dove il movimento sociale italiano abbia al Senato sfiora addirittura il dieci per cento dei voti alla Camera all'otto virgola sette per cento
A tutto ciò spaventa la democrazia cristiana e anche il Partito Comunista
Perché
Ventisei tant'è vero che nel settantatré quando Donna Assunta ha ricordato la strage di Primavalle
E l'antifascismo militante vi ricordate l'antifascismo militante dei gruppi dell'ultrasinistra dei gruppi rivoluzionari della nuova sinistra uccidere un fascista non è un reato
C'era scritto sulle mura di Primavalle ed hanno ucciso i fili di un segretario sezionale di Primavalle chiara una borgata allora di Roma
L'antifascismo militante
Che ha attaccato coi suoi gruppi
Il movimento sociale italiano dando forza alla teoria degli opposti estremismi
Da una parte c'erano i gruppi dell'ultrasinistra non tanto il Partito Comunista state attenti cioè i gruppi no l'ultrasinistra e dall'altra parte c'era soltanto il movimento sociale italiano
Poi nel settantaquattro entra in ballo entra in ballo le Brigate Rosse quindi una formazione terroristica
Che aveva dei suoi programmi politici era una costola del partito comunista che non era d'accordo state attenti sul compromesso storico
Perché badate bene le date
Nel settantatré vengono uccisi i fratelli in materia è stato già ucciso Carlo falde della Salerno nel settantadue l'antifascismo
Militante sta dilagando in tutta Italia guardate bene nell'autunno nel settantatré Berlinguer su Rinascita
Scrive
Qualcosa sul compromesso storico c'è bisogno di unitarietà dell'unione tra i cattolici comunisti
Perché Berlinguer aveva avuto la lezione del Cile dove certo punto c'era stata una rivolta e Pino Scelsi era impadronito del potere quindi dice è stata attenti scrivendo sul rinascita
Gli ambiti della
State attenti perché se per caso non ci mettiamo d'accordo con i cattolici quindi con la Democrazia Cristiana noi rischiamo di perdere qualsiasi parvenza qualsiasi battaglia democratica qui in Italia
Berlinguer segretario quindi c'è una guerra civile strisciante
C'è già allora già nel settantatré perché vi dico questo perché
Chi è stato deputato si ricorda chi l'ha fatta il senatore che ha fatto parte della Commissione stragi Libero Gualtieri che era il presidente
Della commissione stragi
Visse
Ah compendia conclusione delle innumerevoli riunioni non erano riusciti a venire a capo di nulla di tutte le stragi che c'erano state nel Paese e disse
State attenti che per capire per comprendere le stragi che sono state compiute qui nel nostro Paese bisogna calarsi nella realtà politica del Paese sociopolitica
E bisogna individuare chi sono stati i presidenti dei consigli del consiglio e i ministri della Difesa dell'interno era un'accusa esplicita alla classe dirigente
Ovvio sia scusa
Benissimo
L'impianto
Ossia c'è una politica c'è una regia politica militare alto che servizi segreti deviati c'è una regia politico-militare ovviamente Gualtieri che essa ha vinte antifascista
Pressato capogruppo dei repubblicani e c'era quindi era insospettabile suscitò tantissime polemiche però è la verità
è la verità
Quando Giano Accame prima ha parlato giustamente dice stiamo attenti perché coloro che monta e tanto i gruppi extraparlamentari che palpabili che noi vogliamo antifascismo militante in cioè il principale nemico avanzino ha detto Rossi variare alla Democrazia Cristiana era chi deteneva il potere che aveva timore dell'avanzata del Movimento Sociale Italiano attraverso l'Esa nazionale attraverso la Costituente di destra
Poi al di là delle aggressioni e dei morti che ci sono stati dobbiamo ricordare li ha indicato una data il Milano centosettantasei
E c'è una scissione
Dolorosa dolorosa se ne va a quasi tutta vigna la classe dirigente del partito
Due terzi dei gruppi parlamentari se ne manca se l'aveva quasi integralmente la classe dirigente giovanile
E allora Donna Assunta guardi io le voglio dire una cosa e l'ho scritto più volte se non ci fossero state le figure di Romualdi e specialmente di Almirante
Che
Pazientemente sono andati
Sono andati si sono recati presso tutte le sezioni della messi in Italia l'ha salvato questa organizzazione capillare del partito
Perché il partito nel Messia già dalla fondazione al quarantasei
Io ricordo leggendo le prime circolari c'era sempre stata quest'area era Amirante e Mario Cassiano che era d'ufficio stampa i giornali parlati Acer dobbiamo anche a Mario Cassiano è stato mai deputato avere uno dei fondatori della messi
Almirante aveva il pallino dell'organizzazione
Della della diffusione capillare a macchia d'olio sul territorio nazionale che oggi tutto ciò è sia conservato ecco io non vorrei sotto questo punto di vista che questo patrimonio andasse perduto perché proprio attraverso questa diffusione capillare delle sezioni Lemme si sia salvato nel settantasei
Mi avvio alla conclusione perché è impossibile parlare
Soltanto Francesco riuscirà a vincere l'aureola
A prima no valgono soltanto guardarci fargli fare una fatica enorme
Anche gli anni Ottanta e termino
Perché agli anni ottanta sono importanti
Anzitutto ricordo la strage di Bologna
Saggi il Bologna ardua agosto
L'allora presidente del Consiglio e il senatore che ieri ha votato no stato tra quelli che ha votato e noi ci siamo più volte molto con ossequi non l'abbiamo rispettato presidente del Consiglio di allora Cossiga dopo poche ore dalla strage andò il Parlamento a dire stadio sono stati i fascisti è stata una strage fascista
Dopo qualche errore
E ieri è stato uno dei senatori a vita che ha votato a favore del governo ha chiesto scusa sì ha chiesto scusa con tanto ritardo ogni tanto chiede scusa lo chiede Chiesa Tatarella disse
Mi devi scusare io so sbagliato però cara donna Assunta la la targa ancora una strage fascista Levada nella nostra azione di Bologna ancora sale standard avvenga la vera
Che poi mille novecentottanta avviene dopo la strage di dal governo di Acca Larentia nascono i gruppi terroristi di destra fortunatamente ne parlavamo con Teodoro Buontempo abbiamo go
La discussione tempo fa a Mirabello non con lui per con altre persone fortunatamente erano pochi ragazzi che avevano scelto la via più corta quindi la messi deve avere beh anche Pino Rauti ricordo che li condannò su un sul suo giornale sul linea duramente
La Messi si è trovata a fronteggiare anche questo grosso problema interno di a ragazzi che erano stati nelle nostre sezioni e poi invece avevano e purtroppo preso la via più corta erano ragazzi diciassette diciott'anni purtroppo c'è stata una lunghissima scia di sangue
Perché sono poi importanti gli anni Ottanta perché con la morte
Di Romualdi
E di Almirante terminal post fascismo
Io non riesco ancora a capacitarmi
Coloro che probabilmente in malafede anche alcuni libri che sono usciti in questi giorni
E che sono il set sono frutto anche spunto di dibattito
All'interno di nostri circoli di Alleanza Nazionale per quale motivo si dà tanto spazio a coloro che continuano a ad elica equivocare è come se il fascismo per il fascismo è stato un fenomeno storico
A mio parere come storico lo dico al terminato al venticinque luglio del quarantatré la Repubblica sociale italiana poi ci sono stati i neofascisti gruppi De Nard esame cenno fascisti poi l'MSI siamo post fascisti non riesca a capire per quale motivo lo dobbiamo essere classificati come i neofascisti ancora lei a Messina o fascisti dalle messi o i fascisti dalle messi allora volevo dirvi quando muoiono Romualdi ed Almirante termina il periodo storico del post fascismo
Terminali nel mille novecento ottantotto
Poi tutto quello che che viene dopo
Poi ci sarà il crollo del muro di Berlino ottantanove cioè c'è Tangentopoli che ha favorito ovviamente la nascita e la e rafforzamento dell'MSI vede di Alleanza Nazionale questa è un'altra storia
Voglio soltanto rivolge in questa sala io ho conosciuto Romualdi e conosciuta Almirante Almirante è stato è stata la persona che ha insistito
Tanto su di me per farmi entrare al Secolo d'Italia c'è una tutti riscrivere tutti i rischi del ceto e quindi io sono grato quando a morire questa di Giorgio Almirante per avermi dato anche questa possibilità di entrare anche nel secolo gialle perché anche al secoli al Secolo d'Italia Teodoro San Juan quantici sono Storace c'è stavamo in trincea l'MSI è stato in trincea per tantissimi anni
E adesso io lascio ovviamente il discorso io mite termino qua perché
Vedi Francesco tutto ciò che io posso dire in più se io mi spingersi
Sulla dal congresso di Fiuggi in poi potrebbe significare una qualche polemica domani abbiamo Hillary nell'assemblea di venerdì
Di Alleanza nazionale ognuno di noi prenderà posizione esporrà le proprie opinioni le proprie idee in maniera democratica come facevano ai tempi dell'MSI arrivederci
Ed ora cediamo il microfono per un intervento all'ex segretario della Movimento Sociale Italiano onorevole Pino Rauti
Circa
è una patente pressioni
Perché poteva qui dallo stile
Cari cari amici
Quando
L'onorevole Rositani mi ha telefonato per invitarmi cosa era quale lo ringrazio insieme agli altri organizzatori
Ricorderà certamente che io non gli chiesi chi c'era chi avrebbe partecipato al dibattito
Mi fu detto che si trattava di una rievocazione ricostruzione di un'analisi in qualche misura della nascita e del ruolo avuto dal Movimento Sociale Italiano io pensai che l'occasione era preziosa utile indispensabile
Di fare non solo in sintesi brevissima ovviamente
Solo pochi minuti di fare questa analisi questa ricostruzione di ripercorrere questo iter anche dal punto di vista umano ma di arrivare a qualche a qualche conclusione che dimostra a mio avviso un fatto che nessuno ci può contestare e cioè che le proposte quelle di fondo quelle importanti quelle qualificate qualificanti come si usa dire del movimento sociale italiano lei sono oggi nell'attualità politica
Molto più di quanto non appaia è certo molto più di quanto i nostri avversari non vorrebbero ammettere ma ricordiamo anche questo
Quindi ricostruzione analisi beh io pensavo mentre
Ascoltavo gli oratori precedenti che un merito indubbiamente il movimento sociale lo ha avuto
Vedete io tornai mi iscrissi al partito nel mille novecentoquarantasei dopo la prigionia in Algeria ma non ero non ero solo tornarono come otto mila in gran parte giovani compresi i giovani dei battaglioni di fascisti edibile troppi e stavano tornando decide di migliaia di prigionieri anche quelli non cooperatori se in Italia
Non si fosse usciti dal clima della guerra civile con una proposta politica
Che avesse saputo coinvolgere richiamare il nostro ambiente eviterà ci sarebbe stata un'altra guerra civile questa il mio convincimento profondo quindi noi abbiamo risparmiato già con la sola nascita al nostro Paese una prova e che indubbiamente si sarebbe poi risolta si sarebbe risolta sul sul sul piano delle armi perché non era pensabile che decine di migliaia di giovani freschi ex combattenti e sopporta asset ulteriormente quel clima di persecuzione di avvilimento di emarginazione
Le uccisioni le mascalzonata innumerevoli che si facevano si confronti presto o tardi è qualcuno sarebbe ricorso poi alla lotta armata e quindi largo al Movimento Sociale Italiano come soluzione intelligente dal punto di vista politico
E tutta la classe dirigente del partito in quella occasione fu magnifica da questo punto di vista non solo ovviamente le ricordiamo
In primo luogo Almirante e Romualdi ma de Marzio Alice Ezio Maria Grice Filippo Maria un fuso sono tutta gente che dieci dimostrò di essere una classe dirigente e disse soprattutto a noi giovani
Se è vero che vogliamo continuare a credere nelle nostre tesi la via non è quella della lotta clandestina o della lotta armata
La via è quella della battaglia politica a viso aperto a fronte alta perché se le idee sono giuste noi abbiamo non il diritto ma il dovere di continuare a portare avanti questa fu la scelta del del movimento sociale italiano
Ma volevo anche dire cari
Cari amici che il contributo dato poi ecco io avrei cambiato il titolo avrei chiesto il contributo della destra alla politica italiana non solo alla democrazia italiana
Anche alla democrazia ovviamente ma soprattutto alla lotta alla lotta politica italiana noi qualche volta dimentichiamo cari amici non per motivi di polemica interno
Ma per perché le cose fatte sono tante che per esempio in questi giorni
Quando gli avversari parlano di Roma Capitale dei poteri speciali che deve avere il sindaco di Roma
Del fatto che il romano lecco un comune come un altro beh lo loro riprendo la vecchia tesi che non avevamo sempre sostenuto illustrato documentato ricordo Almirante ne fece oggetto alla Camera l'intervento bellissimo di Roma di Roma tra del governatorato di Roma
Di un qualcosa di diverso di speciale di specifico
E che dovrai ma doveva farsi doveva dare al Comune di Roma strumenti finanziari
Mezzi modalità operative che altrimenti non esistono nella cosa corrente perché Roma non è un comune come gli altri è qualcosa e qualcosa di enormemente anche più complesso a gestirci
E poi le proposte che facemmo pari cari amici che sono tornate di attualità
Ecco questo che io trovo e che mi conforta nella ultima fase ormai anche dal punto di vista come dire anagrafico
Di di tante insistenze mi è come dire dei tanti qui dentro più più anziani
Il fatto che le nostre alcune nostre proposte di fondo sono poi diventate e sono di grande attualità noi facemmo a suo tempo un convegno oggi cioè lo chiamo tutti che si parla dei borghi
Davis e piccoli centri dei centri minori delle loro specificità dei loro tradizioni e culture e via dicendo vero facemmo un convegno nazionale ricordo che i relatori fu bravissimo Benedetti Valentini
A Campobasso vende il vescovo a salutarci e a darci un po'l'imprimatur in difesa delle zone interne e dei centri minori italiani questo moltissimi anni fa
Noi fummo i primi nuovi del nostro ambiente a lanciare la ecologia
La prima proposta di legge sulla valutazione di impatto ambientale
Rafa Cemmo nuovi
Del movimento sociale italiano livelli non c'erano i radicali non erano ancora nati noi facemmo queste cose e poi e poi ci battemmo per la demografia e la famiglia oggi oggi è un pianto generale
Basta leggere i quotidiani prego quattro cinque ogni mattina abbassa
Leggere quotidiani e sentire l'Italia si sta spopolando
L'Italia sta morendo fisicamente noi diminuiamo dai cinquanta ai settanta mila alle settanta mila unità ogni anno
E la differenza in più che c'è è data esclusivamente dalle nascite degli extracomunitari
E allora dicemmo non ci sono ora adesso che tutti riconoscono che esiste il problema è facile dire bisogna fare qualche cosa perché l'Italia e via dicendo non abbiamo detto venticinque anni fa con una legge legge quadro sulla demografia e la famiglia non solo a difesa della famiglia
Ma anche a difesa della demografia l'Italia ha bisogno di bambini è Perre per appannare il quella che era già il rischio della invasione della manodopera straniera noi prendemmo una un'iniziativa e spero molti di voi ricorderanno che fu quella di mandare una delegazione nei Paesi del del Venezuela
Dei paesi dell'Argentina del Brasile
Facemmo una delegazione per dire perché lo raccogliamo unitaria che i figli o i nipoti degli immigrati che a decine di migliaia erano disposti pronti a trasferirsi ora facciamo rivolto impronta all'Italia quale oggi facciamo l'ipotesi che fossero venuti in Italia cinque sei settecento mila giovani figli o nipoti di immigrati dall'estero
Facciamo l'ipotesi che si sono fosse fatta sin da allora quella politica per la democrazia e per la famiglia che prevedeva fra l'altro la possibilità per la donna
Non coattivamente ma la possibilità di scegliere se vuole lavorare al di fuori delle strutture familiari o se vuole salutare lavorare dentro le strutture ad familiari economicamente assistita finanziariamente
Supportare facciamo l'ipotesi che quelle nostre tesi di quindici dieci venti venticinque anni fa fossero state attuale oggi avremmo un'Italia diversa
Non avremmo un'Italia vecchia non avremmo un'Italia che si sta spegnendo non avremmo un'Italia nella quale c'è il disperato purtroppo bisogno della giovane mano d'opera straniera con tutti i problemi che poi veterinario ecco perché dicevo
Il nostro contributo
Alla vita politica e la democrazia italiana è stato importante essenziale
Lo dobbiamo come memoria storica
A tutta la classe dirigente di allora lo dobbiamo a uomini come Almirante che per tanto tempo
Non si resta tanto tempo a capo di una situazione difficile complessa multiforme qual era certamente quella di quegli anni se non si hanno capacità ci cessionari Almirante fu un gigante
Che queste cose le e vinile
Le intravide in qualche modo cerco anche di di prevederle di prevenirle il fatto del nostro rientro è stato giustamente ricordato
Nel mille novecentosessantanove futile a tutti i futile alla vita politica fu un contributo alla vita politica italiana ecco la saggezza degli uomini che trova poi riscontro in quello che accadde io che ero laccate
Che trova comunque riscontro in un contributo di idee di proposte di testi che ogni tanto mi hanno fatto dire non so se questa è l'occasione ma mica l'ho fatto parlare di una sorta degli orgogli omissivo
Noi possiamo essere orgogliosi del nostro passato non c'è niente assolutamente niente al quale rinunciare o del fallimentare che poi bisogna andare avanti
Tutti hanno
Senta voi più che a chi vi parla B credo lì mare con un grosso punto interrogativo beh facciamo che torni ad essere il Mare Nostrum delle nostre idee grazie
Per le conclusioni e proprio per togliere quel punto interrogativo per sapere che contributo continuerà alla destra che quale destra a dare alla democrazia italiana il senatore Francesco Storace
Il punto interrogativo lo coglieremo domani ci metteremo esclamativo
Cari cari amici
Riguardo la faccio una riflessione
Siamo tanti certo non siamo due milioni possiamo quelli che c'erano e siamo quelli che resteranno
E credo
Che resteranno ancorati
Alle loro idee
Quelli
Che chiamiamo valori radici
Cosa un'adunata di nostalgici il titolo più stupido che potrebbe fare un giornale domani ma troveremo giornali stupiti
La memoria
è importante nella vita di un Paese non solo di un partito
Di un popolo
Io credo
Che questa sia stata una bella giornata per tutti noi
Pur nelle difficoltà
Dover lasciare per un attimo le famiglie sotto Natale
Però io ho vissuto con la Morcone mozione la vigilia di questo incontro
Ed è davvero casuale che si svolga alla vigilia dell'incontro di domani perché non lo potevamo prevedere
E quindi sbaglierebbe chi volesse vedere un accostamento tra la giornata di oggi e quella di domani
Noi oggi parliamo di sessanta anni di storia di questo Paese attraverso la storia del movimento sociale italiano
Ciò ovviamente molta curiosità
Attorno a questa iniziativa poi perché alcuni si sono interrogati se dovesse prevalere il senso della storia quello della politica
Ecco io voglio dire che prevale la vita
Prevale la nostra vita
Quella che abbiamo attraversato con fierezza e ne rispetta dalla memoria
Credo
Che questo è il sentimento che deve animare l'assemblea di oggi
E quindi consentitemi di dire grazie
A chi l'ha voluta
In primis
Coloro che hanno avuto l'idea e sono due sono Carmelo Briguglio e Guglielmo Rositani grazie per averci pensato
Grazie per aver
Messo in campo questa volontà di ricordo grazie alla rivista la destra
Grazie a quanti hanno risposto
Al nostro invito a parlare del contributo della destra politica un'ulteriore cambio fino alla nascita e alla crescita della democrazia italiana
Ci tengo
Perché siamo stati accusati di rappresentare una specie di vulnus alla democrazia per questo abbiamo scelto quella parola anche se non mi sfugge
La differenza col tema della politica
E grazie
Permettetemi soprattutto grazie
A chi ha mobilitato questa manifestazione come Assunta Almirante
Una donna di cui invitiamo insieme coraggio e lucidità passione amore Terranostra
Abbiamo ascoltato gli oratori sa
Che il titolo più giusto è stato un convegno libero di uomini e donne libere
Di persone libere
E fa molto piacere che qui ci sia Gustavo Selva non ha fatto con la nostra storia
Però la rispetta Crema si parlava delle leggi lo diceva giallo sulle disposizioni transitorie
Gustavo Selva col prete a proprio agio inoltre anticipato che il lutto è alto lunghe se lo può permettere
Ho presenta la proposta di legge per abrogare la dodicesima ci siamo capiti
Lo dice consenso della storia della cronaca e nel futuro
E il trionfo della democrazia il giorno in cui passa una disposizione perché voi ci deve essere qualcuno che vuole radunare
Non vogliamo naturale
Noi vogliamo continuare la strada che democraticamente abbiamo percorso
Stato un convegno libero e quindi grazie a tutti voi perché deve scrivere qualcosa per le grotte di domani sappia che qui c'è gente da tutta Italia
Che è venuto a testimoniare non Nostalgia
Ma rispetto per radici profonde che non cederanno mai
Tempo fa parlavo con uno di quei ragazzi che non sono invecchiati mai sta qui in prima fila guidava
I volontari nazionali Alberto Rossi
Questo straordinario ragazzo
Parlava di radici
Pure con una cultura con una esposizione delle sue idee delle nostre idee attente alla divenire della società perché nessuno resta fermo
E ho trovato la somiglianza con questo concetto in un articolo pubblicato proprio devono articolo del Secolo che raccontava al comitato centrale del movimento sociale italiano del sei luglio mille novecentottantasei
Gli portava questa frase di Almirante le radici solo la parte viva della pianta
Quella che ha consentito di nascere germogliare fruttificare
Sono le radici che consentono alla pianta di fronteggiare le intemperie le stagioni le radici non sono i sepolcri della memoria e dell'affetto dei militanti Giorgio Almirante l'ho detto
Ecco anche per questo abbiamo avuto questo convegno
Mi dispiace che ha promuovono abbiamo dovuto farlo devo pensarci noi ecco questo sì
Sarebbe stato molto bello
Se se ne fosse fatta carico Alleanza Nazionale
In fondo si è detto a Fiuggi la casa del padre
Ecco un fiore sulla casa del padre sarebbe passata
Però
Leggiamo in qualche nel breve notizia di cronaca che ora solo ora qualche uffici qualcosa di ufficiale ci sarà
E quindi siamo con contenti anche se ci dispiace leggere
Troppa prudenza nel dire mi raccomando sia solo storico nulla di compromettente ma c'ha ragione Rauti ma di che cosa ci dobbiamo comproprietà Ciro ma che che cosa dobbiamo avere paura
è vero
Però può succedere anche questo
Non credo che ci sia nulla di devastante in quello che abbiamo orgogliosamente rappresentato per decenni se non altro per un piccolo particolare abbiamo scelto di far parlare
Giovedì cultura
Altri non sono potuti venire ci hanno mandato le loro testimonianze
Ecco fateci caso la storia del movimento sociale italiano e storie di libri e già storia di tanti libri e questo vorrà dire qualcosa
Io non so se era sessanta anni ci sarà la storia dei circoli di Alleanza Nazionale
Lei scelto ci sono sessant'anni di storia del movimento sociale italiano lo dico senza polemica perché vorrei essere molto chiaro
Perché quello percorso che dobbiamo costruire ancora mi pare
Spero che a quel punto interrogativo ci debba essere mai al nostro orizzonte
Oggi a quasi dodici anni dalla confluenza di quello che per decenni fu per molti di noi per tantissimi fra noi il nostro partito
C'è da chiedersi e l'ho detto dovutamente Adalberto Baldoni ma davvero fu solo neo fascismo
Ma davvero si può ridurre a questo la storia del movimento sociale italiano
E non soprattutto a quella militanza attiva difficile combattuta contrastata nello strettissimo sentiero di una democrazia che pretendeva di considerarci nemici in patria
Siamo scomodi probabilmente
Il ghetto della destra
Non fu un'invenzione giornalistica ma fu una precisa volontà politica
Si inventò l'arco costituzionale per tenere la destra i margini
Della vita politica non c'era la democrazia compiuta
E oggi quella che quella stagione frantumata
Non dovremmo forse politicamente e culturalmente storicamente
Rivendicare
Di avercela fatta grazie a quegli uomini e quelle donne che imposero sessant'anni fa di rinunciare a sparare per le strade
Oggi
A dodici anni dalla fine di quell'esperienza e a sessanta dalla fondazione
Non riproponiamo
Non avrebbe senso politico ma rivendichiamo
Come pezzo straordinariamente importante della democrazia italiana
L'epopea caratterizzata nell'immediato dopoguerra dal lavoro i cui ruoli cui nomi di uomini i cui nomi sono riecheggia di anche oggi
Restano nella storia d'Italia
Mirante non solo Almirante Romualdi Michelini
E permettetemi di ricordare
Perché due persone che hanno dato tanto per la cultura nostrana
Penso Nino Tripodi e a c'è scopertura
Verso la Piazza d'Italia di Franz Turchi
Potrei andare avanti con altre decine di personalità che ci hanno formato cresciuto educato alla democrazia
Alleanza nazionale
Nelle sue tesi fondative
Riconosciuto a Fiuggi
E chi vi parlo lo accettato
C'è chi con Rauti non lo accettò uscì dal partito
Riconosciuto a Fiuggi l'antifascismo non come valore
Ma come momento storicamente essenziale cito tra virgolette nella mozione approvata per il ritorno dei BOC dei valori democratici che il fascismo aveva conculcato ci fu il voto contrario anche il dottor Loconte
Perché cito questo passaggio
Perché fu un trauma
E fa capire ancora di più quanto è stata importante per la nascita della democrazia italiana quel ventisei dicembre del quarantasei
Perché per decenni noi avevamo definito eravamo abituati a definire la Resistenza guerra civile chi non ha letto i libri di Giorgio Pisanò alzi la mano
E belle più recentemente ci è tornato sopra Giampaolo Pansa
Nel mille novecentoquarantasei non c'è dubbio
Per centinaia di migliaia di reduci
Proprio di guerra civile si trattava
E ci fu un pugno di uomini che ricompensa a deporre le armi e ad amare la democrazia questo accadeva mentre il triangolo rosso nel triangolo della morte si continuava a sparare sul fascisti e antifascisti non comunisti
E il grande merito
Un giorno dopo
La fine pochi mesi dopo la fine del fascismo
La Repubblica sociale
Nasce il movimento sociale italiano
Il re messo da parte lo spirito di vendetta
Che quei combattenti potevano coltivare
E viene inoculato amore per la democrazia
E la scelta
Legalitaria
Il rifiuto nella spirale della vendetta il giuramento sulla democrazia
Emerse chiaramente nell'articolo uno dello Statuto e proprio nell'assenza di riferimenti diretti al fascismo
Di più
Correndo negli anni del mille novecentosettanta comparse sul quotidiano del partito
Quel Secolo d'Italia che Almirante amo e tra parentesi speriamo continui a vivere vivere un suo articolo in cui scriveva letteralmente
Mille novecentosettanta
Occorre andare oltre gli angusti limiti e schermi dei reduci sulle dell'ideologia per prendere atto che si è chiusa una fase storica
Che essere missini oggi significa aver superato la polemica fascismo antifascismo che viene accettato il metodo democratico e respinta ogni tentazione eversiva o sovversiva
Siamo nel sessantesimo anniversario dalla fondazione del movimento sociale italiano
Credo che oggi finalmente tutta l'Italia politiche civile dovrebbe riconoscere questo contributo è stato contributo di storia
Di cultura Vacca di democrazia
Qualche tempo fa delle fummo felici
Fu approvata in Parlamento
Una cosa di destra
Una legge
Che rivendicavamo da decenni
Che pensavamo fosse impossibile dell'Italia delle celebrazioni a senso unico eppure finalmente
Il dieci febbraio di ogni anno adesso si deve ricordare
E per quarant'anni ce lo ha ricordato da solo il movimento sociale italiano ce lo ricordano solo Giorgio Almirante il sacrificio dei martiri dell'Istria di Fiume della Dalmazia
Quella legge ma poi anche altre iniziative importanti di democrazia
Primo piloti parlava del governatorato io mi spingo a tali dico
Dell'elezione diretta dei sindaci fu l'apostolo che ne parlò per primo al Paese e lo indicò come prospettiva per far contare il popolo sovrano rispetto a quelli che erano i diritti della partitocrazia che volevamo abbattere
Credo che sia stato un grande insegnamento di democrazia quello portato da voi Vento Sociale Italiano alla società
Sessant'anni dopo tutta l'Italia
Politica e civile dovrebbe conclusivamente descrittiva mente finalmente riconoscere il diritto di Giorgio Almirante ad entrare nella galleria ideale dei padri della patria questo
E lo dico proprio
Tornò dopo
Quella brutta
Dico proprio il giorno dopo quella brutta pagina parlamentare
In cui uomini che stanno le
Per aver illuminato la patria
Hanno dato l'esempio Gustavo che abbiamo visto ieri
Ad esempio dalla faziosità mascherata con i panni dei senatori a vita chissà
Se il presidente della repubblica ex comunista magari andrà finalmente a trovare tra gli ex che a lui erano contrapposti una personalità capace di far sentire rappresentata è un esempio degno di essere senatore a vita anche nella scelta che rispetterà Italia di qua
Perché c'è stato chi ha deciso di passare il canto e di rinunciare a vestire l'abito
Della scienza della cultura l'abito che egli indossa che per quell'abito è stato fatto senatore a vita e ha rinunciato
Ed è diventato persona di parte uomo odora di parte
Oggi probabilmente
Penso a chi è in Parlamento da chi ha fuori dal Parlamento potrebbe esserci spazio
Per un atto che renda onore a chi ha militato del movimento sociale italiano ovviamente dico padre della patria riferito ad Almirante perché
E Luís che si riconosce larga parte della storia del movimento sociale italiano nel suo lungo tragitto nella vita della Repubblica
Era accusato di neofascismo
Eppure è stato ricordato su questa parte vorrei concludere questo che non è un comizio ma semplicemente
Un pezzo di memoria personale
Ma che cos'era quella vita del movimento sociale italiano la vita democratica del movimento c'è Italia
E fascismo ce n'era tanta democrazia non troppo
Sapete io sono un cultore di numeri
Quarantasei novantacinque questo nell'arco di vita del movimento c'è italiano quarantanove anni
E nessuno può dire quarantanove lunghi anni sembrano quarantanove pochissimi anni
Diciassette congressi nazionali
Per gli amanti della statistica uno ogni due virgola ottantotto anni due anni e dieci mesi
Il democratico partito che è venuto dopo ne ha svolto due in dodici anni e del terzo non si ha notizia
Ho trovato
O le ha fatte due tutte e due molto clan Clinton degli animali ho trovato una notizia
Una data abbiamo anche un po'sorridere
E pensando la trovata odierna ne ha fatto sorridere ed è giusto leggerla
Ed era proprio Rauti segretario del partito
Sperando che questa notizia la si colga nella sua essenza democratica lo dico in termini quasi marxisti
E senza suscitare polemiche inquietudini c'era un comitato centrale forse lo presiedeva proprio Giulio Maceratini
Undici febbraio del novanta era poco dopo il congresso di Rimini cui arrivasse la segreteria
Nel silenzio generale
Riferisce l'Ansa
Un anno prima che Fini tornasse alla sede del partito
Prende la parola il leader dell'opposizione
Fini ha chiesto a Rauti di rassicurare non solo lui
Ma il corpo elettorale che si rimarrà a forza di destra
Ancorata ai quattro cardini di reali e politici del partito senso dello Stato lotta all'ingiustizia sociale Movimento per la Rifondazione dello Stato gli ideali politici etici e culturali delusi
Di questi viali di questo linguaggio della destra raccontava sa che Fini non ritroverà utili l'opposizione si farà in ogni sede garante per mantenere annessi il suo tradizionale elettorato
Sarà un'opposizione leale e corretta vanno staremo con le mani in mano se si tenterà di cambiare le regole magari in occasione prossime amministrative per togliere spazio a chi non ha avuto verrà oggi quanto erano belli dibattiti cowboy vertici Alitalia
Peraltro la storia
E spero che la si svolga anche lo quel senso dell'ironia che ci deve appartenere perché altrimenti davvero diventiamo molto tristi
E altra storia ma è storia della destra ed è storia dell'Italia
Non dimentichiamo la mai
Io apprezzo il fatto
Che a seguito di questa iniziativa
Sì sì ha detto
Che anche il partito ufficialmente vorrà celebrarlo a gennaio quando sarà l'evento
Ecco magari facciamo una cosa in più come partito
Facciamo la studiare i giovani questa storia
Cominciamo a far capire che cosa voleva dire ogni parola
Di quelle che hanno pronunciate da quei leader non serve rinnegare quella storia
Soprattutto perché nessuno ci chiede di restaurarla né di riproporla ma solo di rispettare noi grazie a voi lo abbiamo fatto
Quello è stato il partito che c'ha contaminato ed emozionato
Io credo che ciascuno di noi creda che emozionarsi in politica sia ancora un diritto e forse un dovere
In fondo è tutta qui la nostra orgogliosa diversità se siamo ancora diverso viva la nostra storia avanti per il futuro dell'Iraq
Ritardo alle
Il nuovo
Per il futuro risulta
Bisogna valutare
Buonasera grazie davvero sullo zero tre luglio
L'azione
Questo questo convegno questa celebrazione per ricordare i sessant'anni alla fondazione del Movimento Sociale anche perché non si sono ricordati e celebrati i cinquant'anni oggi cerchiamo di fare ammenda qui dicembre sessanta passerei subito la parola appunto come diceva l'onorevole Storace il senatore Storace faremo gli interventi
In modo abbiamo assistito ad intervenire e allora ad aprire questo pomeriggio
La madrina nonché moglie delle primo effettivo segretario nazionale nonché presidente della Costituente in mezzo sociale
Giorgio Almirante donna assolutamente
Grazia amici carissimi
Grazie grazie in una zona sardo sta sinceramente
Io stavolta mi permetto di aggiungere
Credo che si qualcosa
Sono felice di ma
Però ricordare il mare domani
In sono economiche sono disciplinando
Cercando di aiutarmi gli
Domani
No
No io ho oggi su questo
Con locali della Rosa
Attorno ovviamente ci sono sì
E ancora destinataria ladri
Sarà
Repubblica sociale
Stasera persino sta sale
Hassen nessuna
Capisco che la gente il quarantanove cinquanta
No mancanza
Salse anzi gravissimo dissesto
Quindi
Senza intraprendere garanzia Santa Maria
Amici miei
Il ventisei dice in casa e saltuariamente in diciamo in cui
Romantici io sarà il convinzione
Eccetera
Giorgio Almirante
Non si sa della storia civile io le armi leggere armi durante dietro
Meglio e che quindi ci convinceva appena dice una parallela invisibili biennale questo ben bene glorioso Movimento Sociale dopodiché anche ritiene avuto fino all'estremo l'onorevole Rampi ne sa qualcosa angherie
Bugie maltrattamenti ai nostri giovani i nostri giovani e li hanno dimenticati
Sono ventisei De Giorgio Almirante gli abbordabile sulle spalle ventisei giovani
No non sono da soli il giovedì che sono finiti è indimenticabile
Purtroppo ma sono anche le famiglie le famiglie che hanno perduto i loro figli per questa debba essere verso il movimento sociale tra il rimborso di dire che il volo però le Paolo Venturini che ha che il bambino è rimasto a Genova
è purtroppo esce ed entra dalle patrie galere perché la madre come aveva previsto il georgiano egli aveva comprato una casa intestando allora un figlio e la giovane si sarebbe sposata purtroppo questa povera donna ha trovato nuove la bacchettata dalla mattina alla sera naso prodotto bacchettare figlio
E questa donna si è suicidata nessuno si ricorda di questo giovane io sola andando a a Genova sono riuscito a vedere tutti e ho chiesto laddove Walter
E in galleria
Nessuno sapeva
Che questo giovane era in galera quindi vedete che non solo il giovedì andava bene il piazze Verre farle stilate Green dare viva vive il momento già ma tragedie sta parte delle famiglie dobbiamo anche ricordare i club delle patenti la madre il padre
Sono affari
Vorrei sapere
Tale è il vero che invertiva una tant'è vero che si va avanti ma non si può ricordare non si può dimenticare il proprio padre
Non si dimenticò notizia messa al mondo è un errore gravissimo la propria identità non va mai fare dunque a
Non è possibile e è vero che siamo in un periodo di degrado degrado talmente Aldo nato per me dal consumismo e a
E delle famiglie che non ci sono più perché le donne lavorano ebbene diceva anticipiamo lavoriamo il figlio stare in mezzo alla strada
Il vero grande talmente alto che tutti ce ne siamo dimenticati e non c'è un partito
Che abbiamo dovuto prendere la parola e difendere niente di meno il Santo Padre
Anche loro hanno messo su in televisione con la testa piena di
Di
Era davvero va bene la satira ma rispettare di reggente sono ancora parenti Madiba ce n'è uno solo come si fanno rispettare nemmeno a sua Santità
E noi pensiamo di poter andare a destra a sinistra al centro ma ragazzi impieghi io ho combattuto Fiuggi da sola sono stata da sola
Dove si è vantata curarli Veni Bertelli cioè l'acqua di Fiuggi e quindi abbiamo potuto appurare ma ho l'impressione che vi siete fermati una ho l'impressione che nulla ed