Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 21 dicembre 2006 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Sono le otto e quarantatré minuti ben trovati all'ascolto di radio radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino c'è Piero Scaldaferri regia Giovanna Reanda in studio ventuno dicembre due mila e sei come abbiamo ascoltato dalle parole di Marco Pannella che fra qualche istante rimanderemo
In onda Piergiorgio Welby ha dunque raggiunto quel che ha desiderato per cui ha lottato un'estrema possibilità vita così Marco Pannella che poi ha aggiunto restiamo perennemente grati a Piergiorgio e a Luca per quanto hanno saputo concepire e realizzare quello a cui hanno saputo dare corpo
E noi adesso riascoltiamo le parole che Marco Pannella ha detto quella del radicale alle sette e mezza di questa mattina
Buongiorno
Questa notte
Esattamente dieci metri dopo
Luca undici quindici dopo Luca Coscioni
Ma poi tutto
Allora aggiungere
Il libro
Il quale
Ha perso
Finalmente
Una tortura
Indicibile è la lasciare
Raggiunto quindi quello a desiderato per cui ha lottato come ora estrema
Possibilità
Diritta è morto stanotte
Le Piergiorgio Welby
Credo che saremo in tanti
A restare perennemente grazie
Caccia al Giorgio come a Lucca
Per quanto avranno saputo concepire le
Realizzare
Perché il cui hanno saputo dal corpo
Quello per tutti noi è stato aveva per tutti noi donne e uomini
Per tutti noi persone avanti la vita
Al mare ultimi la libertà avanti responsabilità per tutti noi radicali
Per tutti noi
E credo che posso dirlo per tutti non rigetta punto ottantatré anni parte
Di coloro che
Vivono su questo nel nostro territorio e questa è la nostra lingua
Resteranno
Come fonte di forza di amore
Di speranza quindi stamane alle undici è in lutto quarto il luogo ancora da definire ma pensiamo sia sul Camera dei deputati e via di Torre Argentina Petrillo e radicale
La situazione Corcione
Terrà una conferenza stampa
Per informare sulla morte
Raggiunta aveva in mente
Concepita mentre voluta Reggio
Piergiorgio Welbeck
Poi un giorno buon lavoro
E
Ascoltiamolo
Ascoltiamolo
Credo ci perverrà allungo
Con Luca Piergiorgio qui parleranno allungo
Le loro corpi malati
Hanno ragione
Hanno in qualche modo misure dolcemente invaso
Fortemente in granito
Finalmente occorre del così
Buongiorno
Così Marco Pannella alle sette e mezza qui a Radio radicare la morte di Piergiorgio Welby arriva oltre tre mesi dopo la lettera con cui lui chiedeva alla politica alle istituzioni di dare una risposta alla sua domanda è possibile
Staccare il respiratore da attuare una situazione terminale
Le risposte della politica e delle istituzioni in questi mesi ci sono state ma sono state molto diverse l'una dall'altro ieri ad esempio si era espresso il Consiglio superiore di sanità che un organo tecnico-scientifico del ministero della Salute
Chiamato a dire se quello subito da Piergiorgio Welby era o meno accanimento terapeutico e il Consiglio superiore di di sanità ha ne ha decretato che non si trattava di accanimento terapeutico e il ministro Livia Turco
Perché aveva deciso di rendere noto il parere del consiglio ieri aveva così commentato questo parere
Ci conferma che abbiamo bisogno di nuove norme che siano più chiare nello stabilire come e con quali modalità poter esercitare il diritto di scelta sulle cure e sui trattamenti da parte del cittadino anche in casi delicati come quello di Piergiorgio Welby
Ma servono anche norme che chiariscano bene gli ambiti delle responsabilità del medico che oggi effettivamente poco tutelato nell'esercizio della sua autonomia professionale
In altre parole il come far convivere il diritto rifiutare le cure anche se ritenute necessarie dal medico con il dovere etico e professionale dei medici a tutelare la vita umana
Le leggi attuali insomma a differenza di quello che è stato sostenuto da molti altri esperti e dallo stesso presidente della Commissione sanità del Senato Ignazio Marino non basterebbero a rispondere alla domanda di Piergiorgio Welby e proprio il professor Marino scriveva
A UE il Bindi sulla quotidiano Repubblica due giorni fa
Dovresti continuare a vivere a combattere la tua battaglia politica a rappresentare una spina nel cuore e nel cervello di tutti in poiché non ci dobbiamo dimenticare della sofferenza dei malati terminali e delle tragiche situazioni che affliggono centinaia di pazienti
Ti chiedo scriveva Marino un ultimo sforzo di permettere che i medici ti facciano riposare per due notti somministrando C dei farmaci che possano dare sollievo almeno durante il sonno
Da parte mia e credo di interpretare la volontà di molti faremo tutto quello che nelle nostre possibilità per individuare un percorso che possa essere applicato per dare seguito nel rispetto delle regole che esistono e che devono essere applicate alle tue legittime e per nulla improvvisate richieste
E ieri Claudio Landi aveva intervistato proprio professor Marino sentiamo
Ci si resi conto ancora di più se possibile della profondità della drammaticità a di un problema che riguarda un paziente ma riguarda anche tutte le nostre considerazioni sulla vita umana messo sul diritto di scegliere quando cessare interventi terapeutici che non riteniamo più opportuni ripeto ancora una volta non si tratta di eutanasia non si tratta di uccidere non si tratta di somministrare cognizione letale si tratta semplicemente
Quando si arriva alla fine la nostra vita ammalati di una malattia terminale accettare che non c'è più nulla da fare e rinunciare a delle terapie che si ritengono non più appropriati per questo mi sono soffermato sulla proposta di legge di attuazione dello strumento
è evidente che se un principio e nella costituzione dovrebbe essere un principio
Condiviso e condivisibile da tutti i cittadini italiani e quindi sono un po'sorpreso che sei sì vuole tradurre in quello che si definisce con con un termine tecnico
In una norma di diritto positivo cioè interventi in quello il loro ha preso questo termine non è farina del mio sacco lo confesso perché mi sono fatto spiegare essendo io un chirurgo
La terminologia la necessità giuridica di una norma nella regolamentazione euro ordinaria delle nostre delle nostre leggi ecco ripeto largo vento mi mi stupisce il fatto che se qualcosa inserito nella Costituzione e lo si vuole tradurre in una norma per il Paese
Questo generi perplessità o addirittura scandali il mondo cattolico
Ma vede il mondo cattolico
Io non so bene
Non so bene adesso a che cosa ci si riferisca perché se non ci riferiamo alla Chiesa come la conosco io a al al catechismo della Chiesa cattolica al messaggio cristiano
Ma io credo che sia estremamente ben scritto e detto
Che l'accettazione
Della fine della vita fa parte proprio del della cultura cristiana e anzi è proprio scritto nel Catechismo della Chiesa cattolica che di fu Ponte a una malattia terminale l'utilizzo di tecnologie che vengano ritenute fuori dall'ordinario inappropriate dal paziente o della famiglia
Possono essere legittimamente sospese
Nei giorni scorsi c'era stata la decisione della Procura di Roma di ricorrere contro la decisione del tribunale civile di questa decisione della vicenda Welby abbiamo parlato con il professor Vittorio Angiolini docente di diritto
Costituzionale la Statale di Milano ed avvocato di Welby nel processo davanti al tribunale civile sentiamo
L'ordinanza come già è stato posto in evidenza almeno tra i più aperti tipica i giuristi che hanno commentato
D'ordinanza stessa dall'atto dice che c'è il diritto di rifiutare la cura e che questo diritto
è garantito direttamente dagli articoli tredici e trentadue della Costituzione anche per il caso nel corale il trattamento possa incidere sul bene della vita
Quindi spetta al signor Welby la decisione sul trattamento che dall'altro con argomenti molto opinabili anche proprio sul piano dello stretto diritto la ordinanza afferma però che questo diritto non è concretamente tutelabile
A fronte
Di un atteggiamento dubitativo o comunque non conforme del medico
E e quindi c'è una contraddizione perché ci sarebbe un diritto costituzionalmente tutelato che però non può trovare tutela e quindi e non può essere difeso questo naturalmente contraddittorio e ci riporta è molto indietro nel tempo quando appunto si diceva che molte norme costituzionali sono norme giuridiche ma purtroppo non le si poteva applicare è una posizione superato da molto tempo da alla nostra giurisprudenza
Ma il problema professore riguarda poi chi in questo caso il medico di Piergiorgio Welby dovrebbe poi materialmente attuare questo tipo di richiesta che guardi sta facendo
Ma riguarda chi e realtà da come la mette l'ordinanza no a da come lo mette l'ordinanza potrebbe riferirsi a una figura di medico in generale però questo non è chiaro perché poi e intimato era concretamente il dottor
Il dottor Casale comunque sì loro sollevano un problema di possibilità di imporre l'attuazione di questo diritto al medico I che però è appunto contraddittorio perché se c'è un diritto vuol dire che c'è anche un obbligo
Di soddisfarlo e quindi non si capisce perché
Questo obbligo di soddisfarlo non dovrebbe essere imposto al medico quel su questo l'ordinata e assai poco chiara
E vi ricordiamo che come ci ha detto Marco Pannella questa mattina quando ha comunicato la morte di Piergiorgio Welby nel corso della mattinata alle undici e un quarto ma non è ancora stato stabilito dove ci sarà una conferenza stampa dell'associazione Luca Coscioni ovviamente appena a sapremo dove si terrà venerdì formeremo cambiamo argomento parliamo del tema della laicità la diffusione delle idee di Stato laico nella politica italiana in particolare tra i partiti del centrosinistra specie tra quelli che aspirano alla costruzione di un partito democratico Alessio Falconio
Ne ha parlato con il capogruppo della Rosa nel pugno alla Camera Roberto Villetti
Io penso che non ci sia una una diffusione come ci dovrebbe essere perché in Italia più che esistere una questione cattolica esiste una questione vaticana
Cioè dal mille ottocentosettanta cioè da quando compresa militarmente Roma il Roma diventò capitali d'Italia i cattolici hanno avviato un percorso di associazione politica
In quanto cattolici
E il Vaticano sempre in qualche modo avvertito l'Italia compresse speciale un Paese nel quale si poteva esercitare un protettorato
Ecco quindi bisogna superare questa questione vaticana si pensava che con il bipolarismo
Sarebbe stata superata
E devo dire che il punto maggiore di Crisci del partito democratico e avvenuta proprio quando Rutelli fu sta ad una meraviglia insomma ha stupito che che che l'abbia fatto Rutelli quando Rutelli accettò l'orientamento sposò l'orientamento del cardinale Ruini presidente della conferenza episcopale per l'attenzione sul preferendo sull'articolo sull'assist sulla fecondazione assistita e sulla libertà di ricerca e allora trasforma la Margherita di nuovo in un partito semi confessionale da Margherita doveva essere un prototipo del futuro Partito Democratico del futuro partito dell'Ulivo
Perché mettere insieme culture di diverso estrazione cattoliche
Laiche liberali ambientaliste e invece da Margherita a di nuovo marchio semi confessionale questo crea la situazione di crisi del partito democratico perché uno si domanda raccolti può realizzare un partito democratico in cui si stava corrente teodem io l'idea del partito democratico l'ho sempre considerata nella sua formulazione Itineraria quella di Prodi e di Parisi un'idea forte
E invece il Partito Democratico per riprendere un'espressione di Ugo Intini diventa sostanzialmente un compromesso storico bonsai
In cui insomma i cattolici acquistano politica mente il loro ruolo in quanto cattolici e nelle ne il partito dei Democratici di sinistra riprende quota
Il ragionamento portata avanti da da da da Togliatti sull'apertura ai cattolici alla esce fuori una cosa che insomma ha poco a che vedere con Partito Democratico e non può essere atto che l'agro io non penso che Fassino la pensi così
Non non credo che Fassino abbia una posizione di questo tema non penso che neanche lo abbia l'abbia D'Alema
Però di fatto dei costi vengono sì quando Fassino assume una posizione sulle coppie omosessuali a parte diciamo il contenuto
Il contenuto che si può essere d'accordo dal porto la sezione dell'adozione
Che tavolini anni che insomma su questi temi noi siamo molto cauti diciamo molto troviamo possiamo trovare una mediazione insomma tra i cattolici democratici e diete quest'idea che si possono trovare una mediazione sui principi non è un'idea che che può essere alla base della costruzione del partito democratico
Non ho la sindrome dell'accerchiamento né quella del complotto ma sono costretto a registrare che la grande stampa nazionale si sta accanendo contro la Cala abile in maniera indecorosa e come poche altre volte in passato lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero intervistando
Intervistato sulle polemiche di questi giorni riguardante la sua regione
Del comma della Finanziaria che cancella i reati contabili e le notizie sull'omicidio Fortugno delle bombe nella Locride il rapporto tra la classe politica e la criminalità Alessio Falcone ha parlato di tutto questo con Giacomo Mancini deputato della Rosa nel Pugno parlamentare calabrese
Esponenti importanti del governo regionale sono coinvolti in vicende negative nei loro confronti si indaghi a carica di pesanti ad iniziare dall'associazione a delinquere per continuare con la concussione con la corruzione
Insomma e se poi si pensa che rispetto a queste indagini poi il classe dirigente locale dice pensa poco perché de della crisi in corso
C'è una lunga crisi rispetto al Governo regionale che vede contrapposti Loiero che il governatore da una parte i DS la Margherita che quando fallo hanno voluto contro tutti e tutti adesso dicono di lui il tutto il male possibile ecco di questa crisi dagli ebrei che se ne uscirà confermando la stessa Giunta che vede diciamo
Presenti luogo centrale personaggi insomma controversi che hanno poi responsabilità penali se la magistratura chiarirle ma responsabilità puliti che per il fatto di aver abbassato il livello di attenzione morale ed etico nei confronti parlare scusa l'interruzione ma qui si può parlare nel centrosinistra
Italiano di un caso Calabria ma non un caso da risolvere politicamente con i soli di vertici poi sono spartitorio ma nel senso di di quadratura del cerchio ma monca sovrapporre dal punto di vista del dell'infiltrazione criminale dei partiti che non sarebbe questo il modo per affrontare la questione
Calabria a livello delle massime responsabilità dei partiti perché poi sono il centrosinistra non è più lo sanno fornisco non è certo immune da queste infiltrazioni più rispetto al centrodestra davvero
Ritengo proprio di sì tra l'altro ecco la situazione è talmente grave che
Il malaffare che settori negativi della vita pubblica
Regionale
Si sono infiltrati hanno contatti organici
Non solo con partiti del centrosinistra ma anche con partiti del centrodestra lì c'è una sorta di comitato d'affari che governa sempre e comunque a prescindere poi da chi li rappresenta alla maggioranza e chi rappresenta l'opposizione
Lì c'è un drammatico consociativismo che vede dalla stessa parte diciamo forze politiche sono di schieramenti diversi anzi dico di più
Gli in purtroppo drammaticamente e ci sono tanti esempi le alleanze politiche nascono rispetto ad accordi che seguono altri dinamica di inizia degli affari prima ci si mette d'accordo sugli affari è una volta che si è stipulato quell'accordo sugli affari e si fanno le alleanze politiche
Ieri si è svolta in Commissione vigilanza RAI l'audizione del direttore generale Cappon intanto la RAI deve fronteggiare anche la Saint ansa del Consiglio di Stato che ha ribadito che Alfredo Meocci l'ex direttore generale di Rai non poteva essere nominato per incompatibilità
Alessio Falconi ha parlato di tutto questo con il vicepresidente della commissione Comunicazioni Marco Beltrandi audizione di cappone era dedicata espressamente al pluralismo
Io dopo la relazione del direttore generale sono stato tra i primi intervenire ho detto subito che l'ultima volta che partecipa a un'audizione
Del direttore generale della RAI se la RAI non fornisce i dati che abbiamo che la Commissione di vigilanza all'unanimità ha chiesto appena un mese e mezzo fa
Relativamente alle trasmissioni RAI perché altrimenti si discute del pluralismo
Che i commissari della vigilanza non conoscono perché non sanno cosa la RAI manda in onda e anche come e che al tempo stesso anche ritengo il direttore generale della Rai non può sapere di cosa parla perché nemmeno lui a questi dati
Non ci sono i dati delle
TGR locali non ci sono i dati delle di Radio RAI non ci sono i dati relativi ai temi relativi al modo in cui vengono trattati relativi al pluralismo sociale
Allora io sono arrivato lì contatti preparato IMI dal centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva quello no che insomma molti vorrebbero che chiudesse da un momento all'altro
E
Sono diciamo così da questi dati emergeva incrociando gli indici d'ascolto con i minutaggi emergeva ad esempio che i rappresentanti di Forza Italia che si lamentavano e in diverse trasmissioni anche insospettabili come Annozero
Porta a Porta dieci minuti primo piano Alleanza Nazionale Forza Italia risultavano quelle dove era ad aver avuto all'interno di queste trasmissioni il più grande spazio
La possibilità di raggiungere il maggior numero di persone quindi già questo è un dato ma ripeto soprattutto mancavano tutti gli altri dati quindi ci siamo limitati
Da questo punto di vista questo sulla vicenda Meocci viceversa io tengo a dire che ho appena rilasciato una dichiarazione ripreso dalle agenzie
In base alla quale dico che con la bocciatura prevedibile del ricorso di Meocci al Consiglio di Stato è evidente che una vicenda si è chiusa ed è una vicenda di una gravità inaudita
Perché l'incompatibilità di Meocci con la carica di direttore generale RAI
Meocci si era appena dimesso dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni questa incompatibilità era manifesta e quindi e di conseguenza sarebbe scandaloso se oggi la RAI si trovasse a dover pagare con il canone e denari
Per sanzioni che sono dovuti a precise responsabilità individuabili per nome e cognome
Per una scelta che era già palese illecita e questo è uno dei costi della politica dei partiti e della politica che stiamo denunciando Consalvi villone
Proprio in questi giorni e quindi il governo l'azionista di riferimento della il ministero del tesoro ha la possibilità di intervenire
E qui noi ci auspichiamo che lo faccia perché non è giusto che siano i soldi del canone a pagare gli errori di singole persone del consiglio d'amministrazione RAI
Ora dallo brilla rubrica dall'America di Matteo Mecacci
Lunedì scorso a Maiorca Sergio tramezze che guida la commissione internazionale di indagine che è stata istituita dal Consiglio di sicurezza dell'ONU per indagare sull'assassinio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri
Nonché sui successivi quattordici omicidi che sono avvenuti in Libano da allora ha fatto il punto della situazione sullo stato delle indagini davanti ai quindici membri del massimo organismo politico delle Nazioni Unite
Rame alza informato i membri del Consiglio di sicurezza tra i quali a partire dal primo gennaio siederà anche l'Italia che il punto raggiunto dalle indagini in questo momento è di estrema importanza e delicatezza
E per questo motivo ha ribadito la necessità che la commissione possa operare con il massimo della discrezione
Nonché con la massima collaborazione da parte di tutti gli stati membri dello in modo da poter garantire la sicurezza non solo ai testimoni che stanno fornendo le prove per individuare i responsabili di questi omicidi
Ma anche allo stesso staff delle Nazioni Unite che è impegnato in questo importante lavoro
Infatti le indagini stanno facendo emergere una stretta connessione tra l'omicidio Hariri e i successivi quattordici omicidi che hanno tutti colpito personalità politiche giornalistiche che si erano distinte per la loro posizione all'occupazione siriana in Libano
E questo porta ormai ad intravedere una regia unica dietro questa lunga scia di sangue una regia da cui si temono e ha ragione ulteriori reazioni violente
La commissione è stata istituita nell'aprile del due mila cinque dopo che l'ONU aveva verificato che le indagini si erano state condotte fino ad allora dalle autorità libanesi presentavano gravi lacune
Una volta che le prove saranno state raccolte queste verranno presentate al Tribunale internazionale che il Consiglio di sicurezza ha deliberato di istituite nelle settimane scorse
Ma la cui entrata in funzione è stata per il momento bloccata dalla crisi di governo libanese e nella giornata di ieri si è recato in Libano per incontri con il governo di Bari tutte con la missione militare italiana anche il ministro degli esteri D'Alema la situazione politica in Libano è infatti molto delicata da quando gli Hezbollah e gli altri partiti filo siriani hanno cercato di impedire al governo signore al parlamento libanese di approvare l'istituzione del Tribunale internazionale
D'Alema seguendo quello che ormai il copione classico della diplomazia italiana ai tempi del governo Prodi ha in primo luogo ho spiegato un accordo tra le parti politiche per trovare una soluzione all'attuale crisi di governo sostenendo quindi la mediazione che è in corso da parte della lega araba
Poi ha avvertito del rischio di attentati terroristici contro le forze dell'UNIFIL a precisando che potrebbero essere attentati organizzati da fuori del Libano
Facendo quindi intendere che gli Hezbollah non rappresentano un pericolo per le nostre forze militari
Nonostante questi siano una milizia che opera usando attacchi terroristici e che in base alle risoluzioni dell'ONU dovrebbe deporre le armi per consentire al governo libanese di riacquistare la piena sovranità e infine anche auspicato che il Libano non rinuncia all'istituzione del Tribunale internazionale
In realtà emerge sempre più chiaramente della nascita del tribunale dovrebbe rappresentare più che un auspicio come ha detto D'Alema
Uno strumento essenziale per ridimensionare quelle forze che continua a tenere in Libano in ostaggio e sotto il ricatto della violenza
Il ruolo delle forze dell'UNIFIL sembra infatti sempre meno chiaro
E rischia presto di essere marginalizzato se non sarà affiancato da altri strumenti e di iniziative politiche ed istituzionali come appunto l'entrata in funzione del tribunale internazionale
Per oggi è tutto ci sentiamo domenica alle otto e cinquantasette Matteo Mecacci
Sono le nove e tredici minuti ci fermiamo qui con l'informazione di radio radicale ringraziamo Piero Scaldaferri regia un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda chiudiamo
Questo notiziario riascoltando le parole che Marco Pannella ci ha detto questa mattina collegandosi indiretta con noi alle sette e trenta e poi subito dopo la replica di stampa e regime ancorata oggi dal nostro direttore Massimo Bordin
Buongiorno
Questa notte
Esattamente dieci metri dopo
Luca undici medici troppo Luca Coscioni
Ma poi tutto
Allora aggiungere
Il libro
Il quale
Ha perso
Finalmente
Una tortura
Indicibile la lascia
E a
Raggiunto quindi quello a decidere altro per cui ha lottato come una problema
Possibilità
Diritta è morto stanotte
Le Piergiorgio Welby
Credo che saremo in tanti
A restare perennemente grazie Caccia al Giorgio come al look
Per quanto avranno saputo concepire le
Realizzare
Perché il cui hanno saputo dar corpo
Quello che per tutti noi esperto aveva per tutti noi donne e uomini
Per tutti noi persone avanti la vita
Amanti
Le libertà avanti responsabilità per tutti noi radicali
Per tutti noi
E credo che posso dirlo per tutti noi gettare un trattamento ottanta parte
Di coloro che
Vivono su questo uno nostro territorio queste nostre lingue
Resteranno
Come fonte di forza di amore
Di speranza quindi stamane alle undici è in lutto quarto
Il luogo ancora da definire ma pensiamo sia sul Camera e gli imputati
E via di Torre Argentina percettore ricade la situazione Corcione
Terrà una conferenza stampa
Informare sulla morte
Raggiunta aveva in mente
Concepita mentre voluta Reggio
Piergiorgio
Poi un giorno buon lavoro
Ascoltiamolo
Ascoltiamolo
Credo ci perverrà al Longo
Con Luca Piergiorgio Pippa dovranno allungo
Le loro corpi malati
Hanno ragione
Hanno in qualche modo misure dolcemente in verso
Fortemente l'intera regione
Finalmente cuore del così
Buongiorno
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