La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
Dibattito
10:00
09:30
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questo oggi come sapete c'è sciopero dei giornalisti dei giornalisti per dire il meglio
E come ormai consuetudine sono però in edicola comunque è un una serie di testate un congruo numero tutto sommato
La più parte orientate nel senso della opposizione all'attuale Governo quindi lo sciopero dei giornalisti si porta ormai come conseguenza un certo squilibrio nell'informazione
Quest'oggi anche se anche se dobbiamo notare che non c'è una certa scollatura che forse il dato della della giornata rispetto alla questione del giorno che la morte di Piero Welby
Fra le posizioni politiche espresse dall'area che rappresenta l'opposizione al governo e quello che poi i giornali scrivono
Perché in realtà quest'oggi sulla vicenda prendendo i giornali troverete due interpretazioni un poco su tutti i giornali diciamo così
Prossimamente una favorevole e una contrari
E con la sola eccezione del tempo che decide di
Cavalcare una linea editoriale che ha toccato il suo punto più basso con la definizione di boia dei radicali che già cioè è stata fatto cosa potevano fare di peggio oggi infatti come hanno potuto
Hanno cercato comunque di mantenersi su su quella su quella impostazione proponendo ai loro lettori questo titolo delitto annunciato
Ma il tempo per la verità e un
Quasi un'eccezione
Certo c'è anche il giornale Welby è morto eutanasia e fatta
Singolare proprio uno editorialista come editorialista del firma spesso sul giornale lista autorevole
Come Renzo Foa
Scriva l'editoriale del Giornale di Sicilia e
Spieghi ai lettori Sicilia il Sicilia occidentale non si è trattato di eutanasia è stata una questione di libertà
E con le eccezioni dicevamo del tempo perché il giornale
Dobbiamo però ecco segnalare quest'altra prima pagina e non solo questa prima pagina ma tutto l'edizione di oggi del riformista
Che titola viva la vita viva la libertà e
La frase di Welby che ieri state riferite nel corso della conferenza stampa il che mostre come questo nostro compagno radicale avesse
Finissimo il gusto dell'ironia fino all'ultimo momento ed è anche questo a suo modo un bel titolo
In una cronaca della giornata di Tommaso Labate che pure va va letta
E il titolo è devo concentrarmi e la prima volta che muoio
Così dunque
Così dunque il Riformista che dedica poi lo vedremo alla questione una serie di articoli alcuni dei quali firmati proprio più da Piergiorgio Welby le sue
La sua lettera a Napolitano che ha aperto l'ultima fase pubblica della sua vicenda politiche
Ma anche in un lungo articolo di Sergio Giordano un medico Rimini su veterinario vili riminese militante e dirigente radicale da da lungo tempo
Che racconta il lavoro di Welby nel sì finché ha potuto nel sito dei radicali col suo Foro col suo trait
Eutanasia
Come noi radicali ricevemmo nel due mila e due un SOS da un certo Piero Welby nel due mila e dunque
E così la il il riformista
Quanto agli altri giornali ecco facciamo proprio una
Sventagliata di titoli perché aprire come poi in realtà titolo senz'altro non che non vuole essere offensivo tutt'altro
Welby una morte da radicale
Così un po'stentoreo il titolo del dell'opinione non sapremmo come si vive da radicale
Figuriamoci come si vuole ma sicuramente invece l'aspetto politico della
Inizia politico intellettuale di Welby con i radicali ecco questo è un aspetto importante questo il titolo vuole vuole mettere in evidenzia così come Paolo Pillitteri nel suo articolo pur critico per la vicenda
Del presepe che peraltro non ha visto unanimi nemmeno i radicali abbiamo visto ieri
Del presidente della Camera e intendiamo e delle iniziative dei dei prezzi dei deputati di Mellano e Poretti
Che parla di una variante trash del presepe Pillitteri nel suo commento però poi parla delle icone Welby poi vedremo ne parla invece in modo
In modo molto diverso
E lo stesso libero
Con il piglio del suo direttore Montanelli hanno e quindi non non non certo ostile alla tematica della stessa eutanasia che qui non c'entra ma che e comunque un tema che i radicali hanno portato avanti
Guardi non c'è più ammette il medico ha staccato la spina Piergiorgio è morto come voleva il resto sono chiacchiere forse no ma neanche questo titolo Striscia
E l'immagine della spina staccata torna anche nei titoli del foglio
E del free press di Niki Grauso nella sua edizione romana E Polis Roma
Il foglio la mette così requiem laico una spina staccata e ovviamente sul foglio che ha fatto tutta una campagna su vicenda
Da un punto di vista specularmente opposto per molti versi a quello di Welby e dei radicali ci sono articoli contrari però c'è anche Angiolo Bandinelli in prima pagina
E lo stesso pezzo firmato da Ferrara va sicuramente letto e lo vedremo fra poco
Diverso l'atteggiamento di E Polis che invece titola così la spina è stata staccata finisce il calvario di Welby e nelle pagine interne da
Spazio e che alla alla
Posizione di Marco Cappato eccola qui una battaglia per la libertà nella sua opinione
Abbiamo finito con questa questa sventagliata di titoli che pensiamo invidiabili di acconto di quanto poi le opinioni siano
Varie cioè naturalmente poi anche la cronaca ci sono tutto un'altra serie
Ditemi che potranno essere toccate le reazioni le reazioni interni al centrodestra e anche a una parte del centrosinistra la senatrice Binetti il ministro Bindi
La reazione e di Luca Volontè dell'UDC che
Già nel primo telegiornale che si occupava della vicenda chiedeva a gran voce l'arresto dei responsabili cerchi di rispondere leggeremo anche questo
Bene e vedremo poi di toccare anche se ce la facciamo qualche altro tema vi segnaliamo sul caso Litvinenko caso del Polonio usato per avvelenare un'intervista a una grande spia russa transfuga poi in Gran Bretagna
Gordi evskij un'intervista di Paolo Guzzanti proprio sul caso infine questo assalto interessante sul giornale poi due cose sullo sciopero dei giornalisti
Una cosa significativa l'editore di E Polis Grauso interviene non tanto per spiegare perché il suo giornale è in edicola oggi questo lo sa il direttore Antonio Cipriani
In un editoriale
Ma per dire la sua sullo sciopero dei giornalisti e sull'atteggiamento della Federazione editori
E l'editore Grauso dice cose assai interessanti hanno i TAR scemo vi diciamo subito realmente che siamo collaboratori del
Del giorno di di di questo giornale di Grauso quindi questo forse può velare il nostro giudizio ma comunque ve lo segnaleremo così come ma ieri concluderemo questa giornate anche che sarà ovviamente adesso su temi assai serie assai importanti concluderemo
Magari con un sorriso sempre a proposito dello sciopero dei giornalisti e rispetto all'uscita del foglio una Andreas versione di Marcenaro sul Foglio in prima pagina assolutamente esilarante
Ecco questo è il quadro delle delle notizie adesso cominciamo a Lecce gli editoriali e i commenti
Intanto cominciamo dal giornale dove il direttore Belpietro adesso vediamo cosa dice
Il trapasso statali Zagato già ci fa capire cosa cosa intende fare
Intanto parla dei radicali parla dei cinquant'anni di vita del partito radicale che ormai abituato alle sue battaglie di disobbedienza civile
E
Dice di descrive Belpietro le loro erano scelte politiche studiati ad arte per suscitare scandalo finire sui giornali aprire processi in cui alla fine non loro i radicali ma le questioni
Gli aborti clandestini dell'obiezione di coscienza dello spaccio di droga finissero sul banco degli imputati
Si può essere d'accordo e talvolta non lo siamo stati oppure no
Su quelle disobbedienza civile ma è fuor di dubbio che i radicali mettevano in gioco con loro stessi anche dal punto di vista penale pur di costringere il Paese a discutere pur di riuscire a smuovere l'opinione pubblica e la politica
Del caso Welby però ci sembra siano andati oltre il pugno nello stomaco
Ciò che resta di quel partito appare vittima stavolta di un riflesso condizionato che lo condanna ruolo di disobbedienza senza rendersi conto che in gioco non cede il diritto alla canna giornaliere o quello di non tenere in mano il fucile ma una vita umana
Confesso che il dramma di Piergiorgio Welby mi ha colpito e suscitato in me profonda tristezza non solo per il dolore di un uomo che soffre non riesce più a vivere
Ma anche per una vita piegata alle esigenze della battaglia politica una campagna condotta in nome del diritto alla morte garantito per legge
Durante la conferenza stampa in cui i radicali hanno annunciato la morte dell'ex pittori
Non ho trovato traccia del dolore per la fine di questa vita il tono delle frasi pareva quello di una vittoria per mettere il Paese di fronte al fatto compiuto Welby è morto eutanasia
Fatta
Ciò che sconcerta e la sbrigatività con cui si liquida una vita il cinismo con cui si reclama la morte garantita dallo Stato anzi morte assistita dallo Stato dai suoi rappresentanti perché è questo il nocciolo del problema
La morte per loro dev'essere un diritto sancito per legge un diritto da delegare perché qualcuno e sì qua
La verità è che alla fine a deliberare sarà sempre un comitato di giudici o di Esperti rappresentanti dello Stato decreteranno la modica quantità di vita che dà diritto alla morte una commissione sentenzia era se ci sono le condizioni per accedere all'assistenza per andare all'aldilà
Che orrore che terrore già lo Stato ci prende per mano appena nati eccessiva fino alla morte così ci aiuterà
Anche ad aggiungere la più in fretta se lo vorremo o se avremo qualche anno prima espresso il desiderio di essere assistiti nel trapasso della statalizzazione della fine di una vita
Quasi un fatto burocratico si compila un modulo e si attende la chiamano battaglia di civiltà
Così il direttore Belpietro del giornale mette insieme una serie di
Il considerazioni su sulla questione dell'
Della iniziativa politica di Welby e dei e dei radicali scegliendo di prescinde del tutto dal dall'aspetto diciamo
E Chicco più generale che invece anima altre posizioni ne fa una questione per i suoi lettori statalismo contro non sapremmo dire lo scontro che
Però in realtà se questa è la posizione del giornale allora andiamo a vedere un altro editorialista del giornale Renzo Foa che oggi scrive un collaboratore quindi scrive anche su altrove ed è che un collaboratore del Giornale di Sicilia e oggi sulle Giornale di Sicilia leggiamo quello che scrive
Piergiorgio Welby è riuscito a morire come desidera coscientemente e liberamente con l'aiuto di un medico anestesista il dottor Mario Riccio che lo ha assistito compiendo una scelta che rientrava nella sua discrezionalità
Tre mesi fa aveva posto pubblicamente il suo doloroso problema in una lunga lettera al presidente Napolitano da quel momento la parola aiutano sì o se si preferisce la formula fine dell'accanimento terapeutico o se si preferisce ancora l'argomento della libertà di scelta del paziente
Hanno fatto irruzione nel dibattito pubblico se ne è discusso molto nel mondo politico dove si sono riprodotte le consuete divisioni fortunatamente senza un'eccessiva asprezza ma da dove non sono venute soluzioni contemporaneamente la magistratura pur respingendo il ricorso di Welby è riuscita con due pareri della procura della Repubblica è una sentenza del tribunale di Roma a definire un quadro giuridico riferendosi a quanto scritto nella Costituzione e mille normative vigenti
Ha riconosciuto sia il diritto del paziente a chiedere l'interruzione delle cure sia la discrezionalità del medico e molti autorevoli pareri ultimo quello del professor Veronesi
Hanno condiviso questo punto di equilibrio fra libertà di scelta di scelta scienza e coscienza
Ora che dire non è facile fare i conti con la morte non lo è mai neanche dopo quasi novanta giorni di un dibattito così intenso
Non è neppure facile dire di che cosa si sia trattato sappiamo che è stato posto il problema sia dell'eutanasia sia dell'accanimento terapeutico
Ma sappiamo anche che nel caso di Piergiorgio Welby non si è trattato di un tale Asia
Abbiamo anche appreso dal parere del Consiglio superiore di sanità che la terapia a cui era sottoposto non rientrava nei criteri riconosciuti per l'accanimento
Più probabilmente come ha detto ieri il dottor Mario Riccio è stato solo il riconoscimento dell'autodeterminazione del malato una questione di libertà
Forse è più semplice trarre un bilancio della discussione pubblica che c'è stata che Welby ha provocato con il sostegno dei radicali dell'associazione Coscioni partiamo da una domanda ce n'era bisogno
Probabilmente sì era necessario far uscire dalla clandestinità l'argomento della sofferenza dei malati terminali e delle soluzioni che in silenzio vengono scelte nel chiuso delle case e anche negli ospedali
Era necessario che si sciogliesse il tabù
Indro Montanelli alla fine della sua vita lo aveva rotto
E aveva in qualche modo aperto la strada ma per uno dei difetti culturali di questa nostra Italia c'è stato purtroppo bisogno di una dura cronache indiretta durata mesi c'è stato bisogno di una persona che una persona desse un senso alla propria morte
è stato utile
Certo stride usare questo aggettivo in una vicenda così dolorosa è angosciante
Però anche in questo caso va data una risposta affermativa lo è stato anche alla luce di quella che si può definire leggerezza dell'epilogo Welby ha compiuto la sua scelta senza aspettare i tempi infiniti della politica
Ma trovando lo stesso uno spazio di legalità che sarà difficile contestare
Così facendo ha fissato un principio di libertà dal quale sarà difficile tornare indietro
C'è poi una terza domanda che accadrà adesso intanto sul piano dello spirito pubblico sarebbe nefasto un conflitto fra una il fascismo esasperato e la cultura cattolica
Un principio di libertà presuppone anche il riconoscimento della dignità di chi pensa che la vita sia un valore indisponibile all'uomo un pensiero che fa parte di una tradizione forte ed importante che va sempre rispettata proprio nel nome della libertà individuale che si rivendica
Infine c'è il problema di definire meglio le norme giuridiche materia oltremodo complessa che evoca grandi principi per cominciare dei limiti che uno Stato deve avere su un fatto privato come la morte di una persona
Credo sia sbagliato oltre che impossibile chiedere una legge che arrivi fino all'eutanasia
Invece è giusto fissare quei parametri che possono evitare la sofferenza inutile e consentirne la fine come avvenuto nel caso di Welby
Giusto è anche il testamento biologico di cui si discute molto in altre parole giusti sono quegli interventi destinati a favorire in modo trasparente consapevole la fine di situazioni drammatiche sulla base di un unico principio riconoscibile
La libertà di scelte dell'individuo
E così Renzo Foa ammette una in fila all'altra tutto una serie di questioni che serve ecco abbiamo messo a confronto due editoriali
Di due giornalisti che spesso convivono sullo stesso giornale d'altro canto lo stesso giornale oggi pubblica due
Due commetti poi in prima su posizioni diverse Filippo Facci Eugenia Roccella le vedremo fra poco intanto abbiamo visto Belpietro e Renzo Foa adesso
Andiamo a vedere cosa scrive Giuliano Ferrara cosa scrive Angiolo Bandinelli sul foglio potrà siamo al Riformista
Sul foglio troviamo
Un articolo siglato con l'elefantino e quindi attribuibile senz'altro a Giuliano Ferrara che inizia così sogno una morte diverso da quello di Piergiorgio Welby preferirei di no preferirei a fine del cugino Michele una casa di provincia Linda come non è mai stata una stanza da letto che sembra un sacrario di specchiere
Lei visite dei parenti e degli amici che sono raccolti nel tinello dalle donne di famiglia
Il mio sogno Raikkonen non credente di chi non accetta la banalizzazione della vita anche attraverso la serializzazione della morte come sfida la Jessica al significato del dolore
Ed è anche un sogno a cui non posso dire di saper corrispondere quanto la realtà si metterà inseguirlo
Penso anche che una società in cui si vuole così come il cugino Michele è un rapporto più stretto e fiducioso con la verità qualunque essa sia massima delle verità essendo quella che io agisco da uomo libero ma non solo il mio padrone
Chi sia il pallore poi si vedrà faccia a faccia ma ora nell'élite ma so di non esserlo io stesso tuttavia capisco il bisogno di lei qui capisco il requiem laico di Welby dei suoi compagni
Compreso il medico anestesista che su una sua richiesta lo assediato e ha staccato la spina sono contrario all'eutanasia per legge che la sostanza del problema dissimulata con grande legittima e abilità politica della campagna di cui Welby ha voluto essere il banditore
Ma non posso approvare l'obbligo di cura che è una contraddizione in termini e non posso negare ad alcuno le terapie sedative della sofferenza fisica quando la vita si esaurisce perlomeno nel corpo
Vorrei che la norma giuridica se ne stesse il più possibile lontana dalla legalizzazione della morte che ha già fatto progressi abbastanza spettacolari con il trionfo culturale la pratica e discriminatoria Bortot
Con il portico Protocollo di Groningen sull'eutanasia dei bambini ammalati con lo spegnimento coatto per sentenza comminato a Terri Schiavo
Con un disprezzo per il viscido che genera terrore senza fine imporre la brutta e bronzea legge della guerra giusta in soccorso del convivere della tranquillità dell'ordine
Le uniche norme che accetto sono quelle a difesa della vita dal suo inizio alla fine naturale con la depenalizzazione dell'aborto come eccezione assoluta e lo come forma relativistica di controllo della riproduzione o di contraccezione ex post
Fatta questa premessa però poi Ferrara scrive tuttavia considererei una sciagura
Un processo nato dal caso Welby e idiota il grido di assassino indirizzato a coloro che hanno realizzato la sua volontà amministrando il loro culto attraverso una strana forma legale di disobbedienza civile
Il culto radicale per le libertà civili che ormai sistematicamente si converte in battaglie religioso religiose intorno all'idolo giacobino dei diritti dell'uomo compreso il diritto di ordinare la propria morte o Cominardi ad altri in nome della libertà di vivere come si vuole io lo combatto
Ma se i radicali nell'ambivalenza che è propria di ogni guerra religiosa si fanno scudo dell'orrore che non si può non provare per la sola idea dell'obbligo di cura abbasso la mia lancia
Fra i radicali per la sua e la mia dignità annoverò anche Welby il cui gesto pubblico e ovviamente controverso il cui bisogno privato di riposo
Imperativi della fede a parte dolori
E così Giuliano Ferrara
Angiolo Bandinelli
Ricorda quando Welby gli scrisse via e-mail il venticinque novembre dell'anno scorso
Amava correre su e giù fra il presente e il passato di cui era nostalgico
La persona di cui mi racconta la morte il padre l'amico delle scorribande nella pioggia e nel sulle sulle moto Bsa una morte evidentemente per lui così dolorosa dai seguirlo nel tenerci ricordo di una vita
E
Poi Bandinelli
Sì quel questi questo filo
Scrive fra l'altro la morte e la fine di un'intimità un assurdo che ogni religione o di fede credenze rito magia tenta di esorcizzare seppellendo il corpo costruendo gli una tomba bruciando lo abbandonandolo il cordino alla corrente di un fiume
E poi creando per lui un al di là un luogo vero e proprio immaginando una resurrezione dei corpi oltre che delle anime alcune religioni auspicano il ritorno nel nulla o nulla addirittura visto come ricompensa di un tenace sforzo di una vita virtuosa
Piergiorgio biglietti allo più di un anno fa un verso di Giovenale la censura risparmi ai corvi S. accanisce contro le colombe
Spero solo che la sua personale vicenda di assoluta innocenza non incontri lo stesso destino di una censura sociale e civile se non addirittura giudiziario
Ma chi è che in bocca la censure giudiziarie l'intervento dei magistrati beh intanto
Un importante uomo politico come Gianfranco Fini sulla prima pagina del Secolo fili su due il biografo fratello riposare in pace ma chi ha posto fine alla sua vita non potranno non rispondere alla giustizia
Gianfranco Fini e poi
A scendere perché prima di
Il capogruppo del partito di Buttiglione
Volonté
Che
Che chiede
Che chiede interventi
Interventi della della magistratura
Chi ama
La Cristina figlia di Piero Welby un assassinio
E adesso risponde
Il Riformista
In un corsivo di prima pagina e intitolato piccolezza di spirito
Arrestate i colpevoli di questo omicidio così parlo Luca Volontè capogruppo alla Camera di un partito che si chiama uno Unione dei democratici cristiani cristiani
Cosa ci sia di Cristiano intanto è meschino spirito di vendetta sfugge all'intelligenza anche di chi cristiano non ebbe il religioso
Di fronte al destino drammatici il simbolo di un uomo e alla tragedia di una morte ci si aspetterebbe da parte di chi si ritiene cristiano il prevalere della pietà sulla durezza del giudizio se proprio giudizio lo si volesse reclamare il nome di sacri principii incrollabili certezze
Ci si aspetterebbe che esso venisse demandato alla profondità della giustizia di fede piuttosto che a quella terrestre prosaica dissacrante degli arresti del tribunale penale per il medico assassini fra virgolette non ci piacerebbe affatto ma che non prenderemo più l'invocazione degli angeli con la spada di fuoco piuttosto che dei carabinieri col pennacchio come quelli che accompagnano Pinocchio in chiatta buia invece
Il deputato Volontè proprio la gatta Buglio vuole
Dando alla propria indignazione il segno più che della bassezza d'animo di una certa piccolezza di spirito
D'altra parte si tratta del signore che qualche giorno fa proponeva il boicottaggio dei grandi magazzini che non vedono le statuine del presepio uno di quei cattolici i quali peggio per noi ma male anche per loro
Ritengono che i convinzioni e principi si debbano affidare più che alle coscienze alle norme alle leggi e ai loro per garanti le forze come si dice
Dell'Orti
E davo te eterni restiamo sul Riformista c'è questa cronaca di Tommaso Labate di cui abbiamo già parlato
Però vi diciamo subito che la prima colonna l'apertura del quotidiano come si dice firmata da Piergiorgio beh Welby ed è appunto l'inizio dell'ultima fase della sua battaglia cioè la lettera al presidente della Repubblica e anche la risposta di Giorgio Napolitano che pure
E e fu risposta significativa ed importante
Nella cronaca di di L'Abate della conferenza stampa che è molto ben farà crollare molto ben fatta
Troviamo anche un passaggio che risponde un po'alla
Al cosa
Che scrive Maurizio Belpietro nel suo editoriale conferenze ben prima Belpietro alla conferenza stampa non era presente e in realtà non
Non con l'ho raccolto purtroppo un aspetto che invece L'Abate che c'era accolto
Insomma la la conferenza stampa inizia con le parole di un Marco Cappato visibilmente commosso ed è vero perché sicuramente fra l'altro che il prato fra tutti quelli presenti più colpito di tutti più dei parenti più per la verità è questo
Diciamo così giova molto alla al giudizio sull'umanità di un dirigente politico come Cappato
è morto in piena legalità ripete più volte il segretario dell'associazione che porta il nome di Luca Coscioni ancora noi siamo determinati
Al massimo a continuare quelle battaglie e poi scrive vediamo le reazioni in questo articolo Bertinotti invia un messaggio di cordoglio parla di grande commozione
Prodi addolorato dice che un governo non può non tener conto del grande valore della vita umana e aggiunge in questi casi c'è sempre il dramma delle scelte che dovrà fare l'ammalato quando può farlo che possono fare i suoi familiari medici
Sempre nel rispetto assoluto della priorità della vita
Il Transatlantico Giovanardi non commenta forse non sa che il suo capogruppo Volontè ha già chiesto di arrestare i colpevoli dell'omicidio Paola Binetti senatrice teodem della Margherita chiede le dimissioni di Emma Bonino
Il fatto che un ministro abbia legittimato una cosa che contro la legge mi fa chiedere assieme ad altri colleghi le sue dimissioni
Il prodiano Natale D'Amico risponde che se al sei ma il governo cadrebbe Gianfranco Fini sostiene che chi ha posto fine alla vita di Welby non potranno rispondere una
Alla giustizia giustizia che forse è il viso i modi gentili di un funzionario della DIGOS che preleva Mario Riccio a pochi metri dal bar Jolly
Ti
Marco vieni con me Non lasciarmi solo dice l'anestesista Cappato quali davanti all'ingresso laterale della Camera ci sono ormai pochissime persone
L'esponente radicale ha parlato di un confronto sereno io e Mario Riccio siamo stati sentiti separatamente come persone informate dei fatti sui fatti
Cossiga giura che non ci saranno conseguenze legali e intanto Oltreoceano nell'edizione on line degli Ortensio
Appare la notizia un primo iniziale piccolo segnale di una morte che servirà a qualcosa forse conclude la cronaca del riformista
Che ci è utile per vedere anche ecco queste ecco altri due aspetti a avanziamo un po'così vado un po'random ce l'ho ce lo permette ce l'ho consentirete speriamo
Perché
In realtà ecco andiamo a vedere intanto un altro protagonista
Si è rivelato personale
Davvero all'altezza del della situazione
Non solo professionalmente ma anche cosa debbo dire mette il medico
Nella aiutato a morire il dottor Mario Riccio intervistato dal giornale a pagina due
Non c'è stata eutanasia o sono interrotto la terapia che senso aveva farlo soffrire ancora però la DIGOS lei interrogata a lungo secondo me da questo punto di vista non ci sono pericoli un'incriminazione sarebbe come il processo di Kafka spero che giuridicamente non accadrà nulla perché era doveroso intervenire bisognava interrompere subito
La violenza contro il corpo di Welby come del resto chiedevano lui stesso e i suoi parenti
Tosi lei ha staccato la spina scelta giornalista ripeto non abbiamo fatto nulla di illegale
Innanzitutto precisiamo non si è trattato di una lettera sia perché io non ho iniettato nel malato nessuna sostanza letale
Ho solo interrotto la terapia ventilatori e d'accordo con lui
Ne parla come se FAS come se fosse una pratica normale
E purtroppo lo e risponde il medico è una situazione che vedo è vivo continuamente il mio reparto di terapia intensiva
Dove capita spessissimo di fare queste scelte quando medici e parenti concordano di rinunciare all'accanimento terapeutico certo se lei adesso mi chiede se è stata una cosa facile io le rispondo di no che non è mai una cosa facile
Ma la morte fa parte delle cose che succedono bisogna saperlo e occorre pure sapersi fermare al punto giusto che senso ha far soffrire ancora chi si trova in certe condizioni
Ma stavolta è stato diverso dal solito non è mai una passeggiata non sono operazioni che si compiono a cuor leggero questa poi è una situazione molto particolare con tutta la pressione mediatica e politica che c'era sopra e come mai è toccato a lei non mi è toccato mi sono offerto delle settimane scorse visto il mio impegno della bioetica sulle tre di contatto con l'Associazione Luca Coscioni
Per approfondire alcuni aspetti tecnici e medici mi hanno chiesto se ero disponibile a realizzare il desiderio di Piergiorgio gli ho risposto di sì
Ho detto che lo vedevo ostacoli ritenendolo un diritto riconosciuto è ampiamente praticato con Cappato avevamo preparato tutto cercando di evitare pressioni e condizionamenti su di me e sui familiari
Eravamo pronti a partire appena Welby ce l'avesse chiesto
Avevo già letto il suo libro lunedì sono venuto a Roma l'ho incontrato abbiamo avuto un lungo colloquio lui mi ha confermato ampiamente la sua ferma volontà di interrompere la terapia di ventilazione assistita
E ciò che avvenisse in corso di sedazione dunque non ha avuto dubbi dubbi filiali esitazioni Welby no
Lui aveva riflettuto a lungo sulla lettera del professor Marino che gli chiedeva di soprassedere e aveva saputo del pronunciamento del tribunale mercoledì sera gli ho domandato se per caso il ricorso della Procura modificava qualcosa
Lui mi ha risposto che non cambiava nulla e che voleva andare avanti
Lui voleva che io prima interrompesse la terapia ventilatori e che solo dopo lo se adesso gli ho spiegato che questo brutto logicamente non si poteva fare
Che se mai doveva essere il contrario
Voleva essere sedato per bocca però nemmeno questo era possibile non potevo farlo soffrire
Alla fine si è convinto alle ventitré e quaranta Piergiorgio è morto per arresto cardiocircolatorio e lei come si sente
Mi sento tranquillo sia dal punto di vista giudiziario che da quello medico sette otto Locci sono convinto di avere fatto la cosa giusta
Così il dottor rinuncio
Andiamo a vedere
Poi sulla questione della legge
Ce
Andiamo a vedere un articolo sul foglio
A pagina
A pagina due
Welby è la legge parla Rossodivita D'Agostino ai quartieri
Guardi è morto quando le ha chiesto il come aveva chiesto il seguito alla sottrazione sospensione della ventilazione artificiale convinti che considerazione praticata dal medico anestesista è stata una sua scelta ha dichiarato il medico il professor Carlo Guarnieri docente di diritto comparato all'Università di Bologna parla di inadeguatezza delle nostre norme abbiamo ancora il codice Rocco del mille novecentotrenta che regolamenta il suicidio assistito
In un'epoca in cui le tecnologie permettono di prolungare la vita umana se la procura dovesse procedere si dovrà decidere se la situazione ha provocato non la morte del paziente per assurdo se ci si inoltra chiedersi questo
Si dovrebbe poi aprire un procedimento ogni volta che un paziente morì in seguito a cure palliative ma a mio avviso la distinzione fra cura palliativa e sedazione terminale puramente astratta richiede costi enormi e davvero così importante stabilirlo
Ieri intanto la DIGOS ha sentito Riccio è scappato l'avvocato dei Radicali Giuseppe Rossodivita nel frattempo annunciato la querela dei confronti di Luca Volonté
Che chiedeva l'arresto dei colpevoli di questo omicidio il medico non ha fatto altro che seguire pedissequamente le linee guida della Procura nel parere svolto in seno al procedimento civile dice Rossodivita ricordando che la procura ha ribadito che esiste un diritto a rifiuto di un trattamento terapeutico che discende
Dagli articoli due tredici e trentadue della nostra Costituzione e poi c'è la convenzione di Oviedo
La Procura ha detto anche che per rendere il diritto concreto è necessario che il distacco
Sì effettuato sotto sedazione la situazione corollario del diritto rispetto all'obbligo di intervento del medico dopo il distacco poi la procura parlava di inammissibilità del ricorso perché la situazione non era attuale
Aveva i caratteri dell'eventualità ma c'è una sentenza della Corte d'appello di Milano in caso di inutilità di intervento come nel caso di una malattia dell'esito infausto in fase terminale il medico potrà anche non intervenire per ritardare la morte
Il Codice deontologico poi parla di assistenza limitazione della sofferenza il binario è tracciato la procura non potrà che accertare i fatti cioè che la situazione abbia rispettato i limiti di un accompagnamento di Welby verso la morte senza sofferenza
Da ultimo dopo l'avvocato Rossodivita il giurista Roberto D'Agostino posto che soltanto il magistrato può decidere se procedere stabilire se l'azione sia stata lecita o illecita penalmente
Vuole ragionare sull'intervento del medico ha parlato di distacco sedazione contestualmente a mio avviso è legittimo staccare poi si dare solo due pratiche separati non ci si può rifiutare di staccare la spina a un paziente che lo chiede ma poi la situazione deve essere adeguata soltanto dalle viale le sofferenze
Prima del distacco però è difficile capire quali tipo e dose di sedazione e necessaria non accuso i radicali che avrei voluto risolve il caso Welby di aver aperto la discussione
Che a questo punto è sull'eutanasia ma di averla aperta in maniera deformata cede auspicare che la magistratura voglia vederci chiaro
Così insomma tre pari ieri
Un'indagine della magistratura per certe misure già avviati ci sono altri commetti da segnalare certi ce ne sono molti altri abbiamo visto gli editoriali ma vogliamo segnalarvi è che altri interventi per esempio ecco
Sul un altro editoriale che c'era è uscito dalla scaletta ce ne scusiamo quello di Vittorio Feltri su Libero
Ha avuto quello che voleva e aveva chiesto con insistenza Welby è morto una mano pietosa staccato la spina del respiratore automatico come sapete come tutti immaginavamo sarebbe accaduto illusione andato affidando l'anima al Padreterno
Segno che era pure credente o quanto meno lo era diventato accade a molti quasi tutti al momento di salire sulla barca mira di Caronte
Un'altra mano pietosa gli ha praticato un'iniezione di sedativo allo scopo di lenire le estreme sofferenza che male c'è ad aiutare un cristiano a volare via da questa tela quando resistenze sono una pena era un presente né un futuro non offre nulla se non l'attesa di chiudere gli occhi
Per quanto mi sforzi di trovare un motivo di rimprovero contro chi si è adoperato per realizzare il desiderio di Welby uscire di scena con serenità
Resto dell'idea sia stata imboccata la strada meno tortuosa un addio senza rimpianti
Non so se ciò costituisca reato oppure sia tollerato dalla nostra lacunosa legislazione sento però che ha prevalso il buonsenso anzi il senso pratico quel sentimento che prescindendo da norme Pandette punta dritto al nocciolo del problema
Porre un termine alle torture inflitte dalla natura orrendamente crudele per definizione a un essere umano privo di colpe vanno di sensibilità
Così Vittorio Feltri su Libero come vedete quindi le posizioni oggi
Sono i giornali del centrodestra è sopra i banchieri scoprire che e dove uscendo dal titolo qualora non domani ma quando usciranno coi altri giornali perché vedevo giornali di centrosinistra magnifici una una realtà forse diverse ma speriamo di no intanto un altro tema che un'altra parola che per fortuna si legge pochissimo oggi sui giornali nonché consigliere che qualche reazione già qualificata
In modo adeguato da da Ferrara che dal riformista quindi non rinunci
Non ci occupiamo più di dell'onorevole Volonté ma della parola strumentalizzazione
No senza nemmeno arrivare al titolo dell'opinione è morto da radicale
Basta vedere con quest'altro lungo articolo Sergiu Giordano sul Riformista
Parla del libro ma parla anche
Parlare anche del rapporto di Welby con con i radicali
E di quel formidabile thread di di Welby sulle sito terrà un ironico letterato chiamava Plutarco Turgenev
Di di Welby parla Sergio Giordani loro
Anche da questo punto di vista questi quattro agli e mezzo di amicizia sono stati stupendi sono accessibili a chiunque volesse salire sulla nostra zattere numerose volte ho affermato che chi si è arricchito maggiormente navigando con utili navigazione su internet naturalmente
è stato un suo equipaggio perché Piero ha fatto avere di più la vita e temere di Milano la porta sono anche convinto che quel suo appello del due mila e due la sua richiesta di aiuto siano stati utilissimi per non farlo rinunciare a vivere
Ma suo per certo che ora era esausto molto stanco e il non poter continuare a fare degli ottimi interventi con lo pseudonimo del Calibano
Che appunto il suo non peplum lo deprime i vetri mi deve
Però l'Unione si è riappropriato della sua vita legata alle macchine riacquistando la libertà nella sua morte
Per concludere vorrei ricordare quando dopo una lunga conversazione sull'esistenza
Mia appello come Sergio dal pensiero libero e dissacrante come il personaggio di turche che film padri e figli un medico eroi delegazione polemico nei confronti della vita immobilismo russo uno di quei personaggi della letteratura di cui avrei voluto dice due il bis nemico e ora lo incontro sul web e mi accorgo che il tempo non esiste ma la mia realtà esiste del tempo
Tutto ciò che ho amato di più le mie letture così Welby nel due mila e due
Sergio Giordano show sulle riformista e sul Riformista anche altri firme
Perché si ritrovano tutti i giorni queste per esempio Giannino nella sua rubrica Oscar va ringraziato questo il titolo è la parola alla quale tutti si dovrebbero attenere il caso Welby dignità dell'uomo dignità del malato
Che chiede consapevolmente di cessare l'accanimento terapeutico dignità di una politica che dovrebbe assumere di fronte a questo tema toni e contenuti diversi dalle contrapposti scomuniche colpi di roboanti principi che non c'entrano nulla con ciò che ci ci si trova di fronte per quanto mi costa dalla conoscenza diretta di padiglioni ospedalieri di malati affetti da patologia attualmente da considerare irreversibili o comunque avviate lo stadio terminali per i rifiuti a Filicudi
Non ho dubbi sul fatto che staccare la ventilazione forzata di fronte la dichiarata e consapevole coscienza del paziente di non intende affrontare oltre il calvario della sofferenza non configuri affatto
La fattispecie dannatamente scivolosa dell'eutanasia la norma costituzionale che afferma il diritto del malato a non chiedere vede il diritto del malato non chiede affatto una normativa prescrittive e casistica
Come vedete questa questione viene riproposta i i i i rischi e i limiti di una legge sull'eutanasia li ritroviamo in commenti poi invece niente affatto critici sulla vicenda Welby tutt'altro
Oscar Giannino Renzo Foa altri commenti che pure abbiamo abbiamo letto
è stato citato il dottore Ignazio Marino il senatore
Presidente della commissione del salita del senato e
Ritroviamo
Ritroviamo ecco queste anche questa
Segnalazione per
Fare
Una conversazione colui sul Riformista
Dice sono scosso molto scosso ho ricevuto le telefonate della signora Emilia e di Marco Pannella che mi hanno annunciato una lettera del signor Welby colpito dal colloquio che aveva avuto Kobe qualche giorno fa è una lettera che mi ha indirizzato prima di morire
Parlato con il Riformista Ignazio Marino chirurgo di fama internazionale oggi senatore DS presidente della Commissione sanità di palazzo Marino tradisce un po'di commozione quadri mai dico in conto paziente come Welby con una patologia tale da erodere esperienze di quegli elementi
Di fronte a un corpo devastato dalla malattia che non si muove buffer più abiti sottile lucidi come si fanno commuoversi dall'archeologo del Che
Ignazio Marino era impegnato in una diretta radiofonica quando ha preso la notizia della morte di Welby la sua lettera aperta il vicepresidente dell'associazione Coscioni pubblicate da Repubblica
è stata attaccata da Eugenio Scalfari che ieri è scritto ha parlato di crudeltà mentale di cui la lettera è intriso Bertacco davvero tanto forte quanto il giusto ma torniamo a leggere il Riformista
La distanza fra la sua posizione le parole del fondatore di Repubblica ha colpito il senatore diessino naturalmente mi ha inviato in vita il vento ma l'ho fatto come lei può immaginare il titolo con cui è stato pubblicato pensiamo comunque di avere manifestato anche in quello scritto la mia posizione per me ogni individuo ha il diritto di accettare o meno la terapia cui deve essere sottoposto c'è scritto dalla costa della Costituzione nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Marino aggiunge
Chiunque mi conosca dal punto di vista professionale può testimoniare che la crudeltà mentale quanto di più lontano fisiatra sottoscritto per quella lettera a Welby ha ricevuto centinaia di sms
Bruno verrà inviato un collega che da anni vive nei reparti di terapia intensiva vi è scritto solo emozionato e commosso per lo spirito con cui ha espresso le tue idee Piergiorgio Welby
E allora nel giorno della morte di Piergiorgio Marino ricorda il loro incontro la malattia dice il presidente della commissione Sanità annodava Welby alcuna speranza avrebbe potuto più tornare a muoversi a camminare a scrivere con il computer durante il colloquio
Gli ho chiesto più volte ma sei davvero sicuro che vuol morire dà risposte state inequivocabili
In questo caso non c'entrano nulla nelle pene sia nell'omicidio si trattava ripeto di rispettare la voluttà espresse impiego coscienza e dunque gli esuberi lo difende
L'operato del suo collega Mario Riccio così sul riformista
Cos'altro cos'altro possiamo segnalare
Siamo avviandoci verso la fine
Paolo Pillitteri allo un altro aspetto invece
L'aspetto politico
L'aspetto politico erano lo troviamo sul tempo ecco temi etici governo a rischio qui c'è un altro parlamentare che ieri
Ha pensato bene di esternare in termini discutibili ma insomma
Legga il dell'editorialista de il dietro il tempo Gaetano Pedullà
Scrive e no signori Pannella Bonino Cappato e tutti gli altri che avete fatto tanto rumore per staccare la spina Piergiorgio Welby creare il caso
Ieri su
E poi decidere di testa vostra i test vostra sic scrive proprio così però
Noi abbiamo fatto abbiamo letto una serie di articoli con dati di fatto Piergiorgio Welby si avvicina i radicali due mila e due anche prima su temi
Su quel tema che nella battaglia che lui vuol fare e allora i radicali hanno creato il caso
Cos'è questo se non un'offesa non è i radicali ma a quel
Però così
Così scrive il direttore del l'editorialista del Times
Non si è tenuto in alcun modo conto delle indicazioni arrivate dalla magistratura dalle autorità sanitarie dal dibattito innescato nel Paese
Anche queste sono affermazioni tutto prive di fondamento
Per il filo da parte di editorialisti contrari poi alla fine alla
Posizione alla posizione dei radicali ma anche questo
Leggiamo oggi sul tempo e poi alla fine
In queste condizioni il ruolo della componente cattolica della coalizione di governo dove i radicali dispongono di un ministro
Non è più comprensibile un disagio espresso ieri ancora una volta dall'onorevole Binetti arrivata a chiedere le dimissioni della Bonino ma tali dimissioni alle quali l'ex commissario europeo non sembra voler pensare ma guarda un po'
Oltre ad aprire le i fatti una crisi di governo metterebbe in luce la spaccatura sui temi etici che dilania il centrosinistra una spaccatura che alla lunga potrebbe dividere per il fido quello che il rancore contro Berlusconi è riuscito a tenere unito e ora l'eutanasia applicata Welby ha tutta l'aria di potersi trasformare in un'eutanasia per il governo così
La vede il direttore il l'editorialista del tempo Pedullà e
Il la senatrice Binetti evidentemente chiede le dimissioni di Emma Bonino
Diverso
Diverse diverse questione vogliamo segnalare ancora due cose
Abbiamo detto sul giornale due articoli contrapposti Filippo Facci Eugenia Roccella che inizia così non ci siamo riusciti non siamo riusciti a trattenere invita Piergiorgio Welby
A fargli capire che nessuna vita umana è indegna di essere vissuta e tanto meno la sua così ricca di volontà di farsi ascolta
Filippo Facci invece mettere così in un altro voto la risposta e questa viene
Io rovescio la domanda e chiedo a quei canti che da settimane declamava hanno solo ciò che non andava fatto dite cosa dall'afa
Mascherata da astratta difesa della vita la loro implicita risposta resta questa niente bisogna lasciare le cose come stanno bisogna lasciare che il caso Welby possa sembrare solo l'ultima baracconata dei radicali bisogna lasciar credere che Piergiorgio Welby fosse un depresso che chiedeva l'eutanasia e non un uomo coraggioso che Dalia aveva chiesto di poter evitare quella morte per soffocamento
Che nessun respiratore gli avrebbe infine evitato un uomo che negli ultimi giorni di vita invitato a resistere rispose che non poteva più restare nel braccio della morte
Un uomo che ha cercato di percorrere una via dei legali di legalità formale comunicanti che si sono immolati in un Paese incapace di non procedere a strappi
Un uomo che mercoledì notte ha chiesto chi fosse staccato il respiratore non certo sulla base dei tempi della politico della magistratura
E purtroppo dello sciopero dei giornalisti ha scelto e basta ha rifiutato l'elemosina di distacco clandestino e non esiste il rischio che diventi una bandiera come teme qualche onorevole perché lo è già
Ma ciò non si muore e allora bisogna lasciar credere che il nostro Paese non abbia neppure bisogno di una normativa più chiara e non sull'eutanasia che nessuno o quasi desideri Sticchi nessuno o quasi realisticamente chiede ma sul maledetto accanimento terapeutico sulla possibilità di un testamento biologico
Così fra l'altro
Filippo Facci sul giornale
Eccoci dunque ecco pensiamo l'abbiamo un ultimo commento che voleva proporsi quello di
Paolo Pillitteri sull'opinione
Titolo che può indurre in inganno si parla di presepi si parla del del presepe di Montecitorio dell'iniziativa dei due parlamentari radicali della Rosa nel Pugno
La provocazione scrive Pillitteri finisce così col diventare una scena di passaggio un frame di disturbo nel fluire delle sequenze un passaggio quasi immotivato del format salvo che per qualche aspetto decretato da trash appunto
Se pensiamo invece alla utenti che desti eticamente altra provocazione di un Pasolini insieme un grandissimo Orson Wells
In un film degli anni sessanta come la ricotta dove uno dei due ladroni sulla croce moriva di indigestione di ricotta durante le riprese di un film cristologico
Ecco da questo paragone ci rendiamo conto del salto all'in giù compiuto dall'afa Anita della provocazione a tutti i costi
Evocando il film di Pasolini e poi tra l'altro in un episodio in un film a episodi come allora andava di moda bellissimo davvero molto bello
Che naturalmente venne sequestrato dai Volontè e dai mantovano dell'epoca Petri Pasolini venne portato sul banco degli imputati una cosa pazzesca c'era anche un giovane magistrato all'perché poi Ficili fece carriere ai fini alle feste dell'Unità a parlare di lotta alla droga
Ricordiamo che questo fu un telaio uscire
Persecutore giudiziario del tetto a solidi artista ma comunque
Paolo Pillitteri fra l'altro critico cinematografico di vaglia e questo poi
In fondo il suo mestiere e e ce lo fa tris riconosce sue citazioni sempre molto corte
Però quando finisce di parlare del presepe
Dice
Parla della vanità della provocazione a tutti i costi poi scrive
Questa riflessione sembra come allungarsi sulla stessa morte di Welby nel senso che tutta la vicenda in sé tragiche dolorosissima è stata vissuta come una lunga solo i soap opera indiretta dentro lo stesso format che ci segue e ci persegue come se la sperare spettacolarizzazione da Grande Fratello cori corporeità morte in diretta della storia di un uomo coraggioso che ha diritto a morire
Avesse finito col pesare sulla lezione pura scarnificata esemplare e drammatici Issime
Proveniente da quel volto roccioso schiacciato su un cuscino con gli occhi accesi di voglia di dirci tutta la sua titanica eppure umanissima decisione
Era talmente forte
Che si capisce
L'indagine di Welby su quel letto da entrare nella galleria dei profili del coraggio politico tout-court
Ancora prima
Che caratterizzato dalla lotta per l'eutanasia contro l'accanimento terapeutico per la spina staccata
Non avesse fatto rumore la spina gli sarebbe stata tolta con minori sofferenze
Facendo però dissi e della propria agonia
L'icona di una battaglia utile a tutti Welby ha infine salvato dai rischi della fiction e del format il solito corto circuito che la politica spettacolo fra pure fra la realtà e la sua finzione
Da Paolo Pillitteri ecco adesso dobbiamo arrivare a pochissime altre segnalazioni per la verità
Di veramente importante oggi sui giornali che sono fatti anche quelli che sono usciti intendiamoci bene sono stati un po'così perché il giornale però perché completo però in realtà poi nessun articolo tranne quello del direttore dei curdi alcuni collaboratori
è firmato però qualche qualche redattore firma ma insomma la più parte degli articoli non solo filmati
Quindi anche questa mezza forma di adesione cioè mezza poi
Le notizie insieme la giornata di ieri in via giornata priva di agenzie va bene non ci hanno risparmiato Volontè e non c'è hanno risparmiato mantovano va almeno la bella l'onorevole Bertolini si o onorevole Caruso o altre o altri con o altri dichiarato
E quindi c'è c'è davvero poco c'è da segnalare pero ecco sul foglio una cosa interessante di politica
Pagina
Tre un editoriale
Dubbio sulla politica loro e le sua nella sua esternazione sulla Finanziaria
La polizia l'ha indicato la strada da seguire per riportare la fisiologia del confronto democratico meccanismi ormai sfuggiti Di Bello anche dal punto di vista costituzione
Ogni articolo di legge deve essere discusso e votato singolarmente dice la Carta questo indurrebbe i governi e non presentare più provvedimenti fiume
Metterebbe il Parlamento in grado di capire su cosa si vota sta in questo il valore del monito presidenziale non si limita a evocare i problemi enunciate che i modi per risolverli
Sulla questione finanziaria poi libero corre articolo il professore Francesco Forte
Troviamo
Questo questo articolo di di forte pagina sette di Libero
Una manovra da Ron firmare Napolitano ha ragione la Finanziaria boh abortifici atomica alle Camere una va respinto
Decreto salva burocrati concessioni autostradali e lavoro atipico la legge di bilancio si spinge molto oltre le sue competenze questo il tema il professore ex ministro parlamentare socialista sul
E poi e poi ancora gli altri
Argomenti che troviamo a proposito del presepe i PACS
Sul
Sulla questione c'è c'è qua il tema viene viene toccato in più di un articolo Panucci pare ci siano particolari novità mentre i problemi del centrosinistra
Sforzi possono essere letti anche nella chiave di questo Prodi questo di questo tema
Scrive il Foglio ieri alla Camera è stato il giorno della fiducia agli ordini del giorno sulla Finanziaria fiducia approvata così come l'ordine del giorno presentato dal capogruppo dell'Ulivo Franceschini che impegna il governo andare avanti del riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto
In breve il governo dovrà presentare a gennaio disegno di legge sul riconoscimento degli effetti civili dei PACS bancabile approvato anche un ordine del giorno di Fabris dell'UDEUR che esclude l'equiparazione dei PACS al matrimonio
Anche se Fabris si è comunque l'abitato di eccessive aperture del centrosinistra su questi temi mentre Grillini si è lamentato della sua eccessiva rigidità
Intervistato dall'Espresso D'Alema
Ha detto cose molto dalemiana
Se si senta alla domanda se si sente ancora un uomo di partito al termine di una lunga conversazione sulla politica internazionale in cui è apparso parole del giornalista totalmente identificato col suo ruolo da statista
Il ministro degli Esteri ha risposto essere uomo di partito un onore e ringrazio quando mi chiamano così
E qual è stato l'errore più grave commesso del Governo D'Alema risponde relatore più grave sarebbe ora aprire la discussione sugli errori va detto qualcosa di nuovo
Che L'Espresso ha così riassunto non sarà la mia generazione a guidare il partito democratico
Parole che somigliano a quelle lasciate cadere con nonchalance da Prodi diverse occasioni e già da alcuni mesi fa a proposito della necessità di un salto generazionale belle parole quelle di Prodi e D'Alema si dirà forse ma Veltroni forse non le ha trovate così belle neanche Fassino all'inevitabile domanda sui fischi D'Alema ha risposto non è drammatico anzi diffido di chi in politica non viene mai fischiato
Così pax e Partito Democratico i temi che si ritrovano inevitabilmente nel dibattito della sinistra e così la leadership di Berlusconi
Le la centro del
Seguono di Casini un articolo su Libero che propone di suoi il suo ultimo intervento all'interno del partito
Invece restando invece al ministro degli Esteri
Fiabe lire Stand sul giornale per il convento fa ho subito slavo per la cronaca la visita di D'Alema in Medio Oriente sull'orlo dell'abisso il titolo dell'articolo che inizia in prima pagina sul giornale
Cosa
Cosa scrive e cosa scrive di restare in
A ricordare il via ai riarmo di Hamas e Hezbollah
E dice si chiede perché se si D'Alema non parla perché non dà un segno chiaro della consapevolezza dell'Italia e di trovarsi in un vagone in cui si aggirano nemici
Terribili gli aspettati
Il dramma mediorientale i suoi sviluppi più recenti le minacce J. viste restano il convitato di pietra del viaggio di D'Alema quando con Abu Mazen parlo della larga sala un passo dalla tomba di Arafat sepolto nel cortile
I due danno giornalisti solo buone notizie come se fossimo al corso mollo
Probabilmente dice Abu base l'incontro con Robert si terrà prima della fine dell'anno probabilmente aggiunge il ministro degli Esteri italiano
Se le cose andranno bene si potrebbe arrivare a programmare uno Stato palestinese entro il due mila e sette anche perché Israele ha capito che il tempo dell'utente dell'unilateralità è finito
E cerca un interlocutore anzi l'ha trovato in abbondanza se Abu Mazen ce la farà se il presidente libanese Siniora ce la farà D'Alema strettamente
Ottimista la sua scelta e quella di smussare il dramma dal Libano ha vantato la capacità dei nostri soldati dell'UNIFIL e in questo ha ragione perché si tratta di soldati valorosi allineati
Colti che tutti rispettano pure non può ignorare per esempio che la prima pagina del Gerusalemme post proprio di ieri cui forse avrà dato un'occhiata in macchina
Dava nuove colonne la notizia che secondo l'Intelligence dell'esercito israeliano gli Hezbollah sono ritornati di nuovo alla loro piena forza di combattimento
E allora
Con questo bisogna fare i conti con questi problemi bisogna fare i conti con le Trix Dick già manifeste nel suo articolo sul giornale
Dove pure c'è questa intervista Gordi ai rischi di Paolo Guzzanti dove l'ex spia russa
Come si diceva ai tempi della guerra fredda ha scelto la libertà
Dalla sua versione della vicenda litri è colui gara esperto di queste vicende un ex colonnello del KGB e basta vedere la foto la sua giacché la sua cravatta per non avere dubbi e di questo si tratta agghiaccia
De ricostruisce l'operazione che ha portato alla morte del suo amico ed ex zero zero sette dei servizi sovietici infatti che ho
Cosa dice Gore diresti dice che è stato eliminato con un tipico piano del KGB preparato accuratamente cosa scena di particolarmente accurato il ruolo di Scaramella
Il
Discusso diciamo così consulente della commissione Mitrokhin perché Scaramella dice Gore DIEF Ski doveva apparire come il killer di Litvinenko era una vittima predestinata
Quanto alla questione i rapporti con Prodi col KGB evidentemente Guzzetti pone il tema Gore Viesti dice non parlo mai per sentito dire
Però rispetto invece alla preparazione della vicenda
Dice chiaramente tutto era stato preparato in modo da condurre Scaramella un incontro con Litvinenko usando come esca le lettere di limare fu un altro protagonista della vicenda
Così
Gol di Eschilo di cui però avevamo letto un'altra intervista su Repubblica se ricordiamo breve sarà interessante
Andarle a confrontare
Va bene abbiamo finito non resta che parlare dello sciopero dei giornalisti perché ci sono due cose interessanti ve l'abbiamo detto di apertura
Perché sono pronto a firmare con la Fnsi lo dice un editore che pervade dice alla fine di Niki Grauso che sul suo free press che diffusi voi gran parte dell'Italia di occhi ormai più di un milione di copie
Di Grauso
Ricorda che Police non è iscritta alla FIEG non condivide posizioni oltranziste
Di uno scontro che di fatto ha rischiato e rischia di provocare una destabilizzazione del nostro giornale
Condizione che poi non è disponibile ad accettare non è iscritta Re potrebbe iscriversi alla FIEG non condivide posizioni oltranziste da qualunque parte provengano che stanno determinando un muro contro muro
E allora e qui viene agli esempi qui la cosa si fa interessante
Non credo affatto che uno dei passaggi risolutivi per superare l'attuale crisi dell'editoria sia quello di obiettare il precariato dei giornalisti dice l'editore
Le credo sia giusto intervenire sulla riduzione delle retribuzioni tradotto nel taglio sostanzioso degli stipendi dei giornalisti in un sistema che peraltro sottrae ad aziende e lavoratori più del cinquanta per cento del costo del lavoro
Ma non penso che nel mondo della globalizzazione che vede affacciarsi su una grande Poli spopola e fino a ieri emarginati dei Paesi più ricchi con i loro prodotti e il loro lavoro
Si possono portare avanti richieste di incrementi dissennati mentre tutti gli altri cittadini vedono copriva il siluro livello di vita
Al contrario sostengo che la nuova sfida sia quella dell'innovazione nel sapersi misurare su organizzazioni del lavoro che prevedano un uso intelligente delle risorse umane
E delle nuove tecnologie tale da garantire a fine lavorazione un giornale di qualità deliziato con un costo decisamente inferiore rispetto a quelli confezionati con i metodi tradizionali
Ho troppe volte assistito a trattative contrattuali dove si spendevano da un lato argomentazioni legate alla libertà di informazione dall'altra temi legati alla salute delle aziende salvo poi veder crollare le une e le altre alle assistere a giornali che come primo obiettivo non avevano gli interessi del cittadino ma la tutela prima di ogni altra cosa degli interessi politici economici delle rispettive proprietà per questo per salvaguardare Police ma soprattutto un progetto innovativo che la sostiene
Io mi voglio sottrarre una contrapposizione che non mi appartiene sono disponibile ad aprire con le federazioni un confronto serio corretto e costruttivo
Sulle nuove sfide che riguardano il futuro dei giornali della professione auspico di poter trarre trattare il rinnovo del contratto concordando di fatto già sull'ottanta per cento delle richieste del sindacato giornalisti confronto senza pregiudiziali
Per tutelare un bene che tutti abbiamo alcuna cuori come la libertà dell'informazione
Grauso editore anomalo intervistato da Lorenzetto sul giornale
Racconta il progetto del suo giornale free press
Diffuso ormai largamente
Il giornalista gli risponde ma se un modello come il suo passasse sì rivoluzione dei beni distrutta Pepsi distruggerebbe rivoluzione debellato al sistema d'informazione in Italia
E che al suo risponde non sul mio altro da una vita
E invece chiudiamo con un sorriso a proposito dei giornali che sono in edicola Marcenaro nella sua Andrea su verso oggi parla del foglio sede
E ci consente appunto di sorridere
Scrive il Foglio in edicola ok non sciopera ok
Lo si critichi dunque ok non si venga però a dire che così facendo rompe il fronte del blocco sull'informazione sarebbe troppo scusate un po'un giornale che pubblica tre paginette consecutive su Dossetti anzi su come qual mente le sue tecniche assembleari da teodem incastravano il Vaticano secondo tre paginette consecutive dicasi su Dossetti dica sì
Un giornale che stampa per intero i discorsi del Papa cui anche togliendo la firma capirebbe chiunque che non sono farina del sacco di Marcello Pera
Un giornale che non vede l'ora di stampare i sermoni le dissertazioni che allocuzioni I sospiri del cardinal Caffarra su qualsiasi forma di natalità che divulga con straripante entusiasmo i pensieri più reconditi dei filosofi più sconosciuti dell'epoca moderna
Che si diffonde in interminabili analisi susciti sunniti dieci muniti colibrì io accattivante tipico di Carlo Panella
Un giornale capace di scovare con Christian Rocca il conservatore più imbecille di tutto l'Ohio e di trascriverle il pensiero universale concerto dopo concerto lungo quindici mila battute
Insomma o se resterà voi insinuare che un giornale il quale sbatte in prima come scoop del giorno le polemiche fresche fresche sul Concilio di Trento
A cura ora di Francesco Agnoli ora di Camillo Langone possedesse forse sostenere che un giornale del genere va in edicola comunque per bruciare la concorrenza
E commercio nero possiamo concludere la puntata di oggi di stampa e regime
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