La questione del crocefisso nelle scuole - Lezione di Diritto ecclesiastico

Vado da ragazzi
Dunque c'erano qui non c'è bisogno di presentazioni perché siamo tutti tutti negativamente
Professor Margiotta lo conoscete anche voi
Presidente anche al si è una famiglia allargata
Allora il tema è quello del crocifisso
Di cui discutiamo ne discutiamo noi ma siamo lietissimi ecco come al solito come sempre se prenderete la parola anche voi anzi contiamo molto sul vostro apporto tra l'altro potete anche mettervi particolarmente in mostra perché abbiamo anche una non dico la televisione sarebbe troppo Mandara Dio piace che ci riprende e quindi andiamo si registra andiamo in onda e quindi se volete
Mette dimostra non lo crediamo moltissimo possa potete anche telefonare alla mamma reagendo alla Igor ritrovate nel novero nella cameretta dove al massimo
Va bene allora
Mi accingerei senz'altro a dare la parola al collega Margiotta però tenendo presente sì tenendo presente che ci sono dei dati sui quali poi lo discuteremo anche bisogna che voi conosciate
Questi dati meglio Edipo esporrei il fiorita e quindi a lui che do alla parola del primo
HC fisso in parte dallo sette in parte ne abbiamo già parlato
Direi di partire subito dalla
Trasformazione che ha subito questa vicenda degli ultimi anni
A me pare cioè che la questione del crocifisso fosse stata per molto tempo una questione di dettaglio del del diritto ecclesiastico italiano a maggior ragione
Dell'ordinamento giuridico italiano una vicenda che peraltro sembrava aver trovato una sosta una sistemazione
Ormai definitiva dopo la sentenza della Cassazione del due mila quella sentenza cioè che
Di conoscere illegittimità
Della presenza del crocifisso nelle strutture pubbliche l'incompatibilità meglio della presenza del crocifisso con i principi costituzionali in materia religiosa
E invece un po'paradossalmente quella sentenza non chiude la vicenda che anzi trova sul nuovo come dire una sua nuova età dell'Oro
E da quel momento in poi che il crocifisso diviene elemento di di scontro e di battaglia e diviene soprattutto in qualche modo una questione di principio una questione
Su cui si sovrappongono
Una serie di significati diventa un evento mediatico
E finisce sulle prime pagine dei giornali è divide in due l'opinione pubblica
In soli quattro anni
Quindi la il crocifisso si trasforma da una questione di laicità in una questione gli entità perché al crocifisso viene attribuito questo significato il significato di un simbolo non più soltanto religioso ma un simbolo universale culturale e finanche un simbolo identitario
Il lato trasformazione della vicenda crocifisso da una vicenda di giuridica di dettaglio non a vicenda impatto enorme sul l'opinione pubblica nasce con l'ordinanza Montanaro l'ordinanza del
Tribunale del giudice monocratico di L'Aquila che dispone la rimozione del crocifisso dalla scuola elementare di Offenbach
E la reazione a questa ordinanza
è una reazione dico rosa forte per certi versi eccessiva e in parte comprensibile con quello che ci sta dietro
E cioè il il fatto che a chiedere con la rimozione fosse un per la prima volta un genitore musulmano un genitore musulmano molto esposto anche qua sui mass-media composizioni non sempre
Condivisibile ma certo in parte risente del mutato prima socia
Di fatto quest'ordinanza viene annullata
Molto velocemente dal tribunale di L'Aquila
La questione crocifisso trova poi il nuovo vigore con l'ordinanza del TAR veneto la cosa più interessante della
Subito mettere in luce
Un problema tutto giuridico di competenza chi è il giudice competente a pronunciarsi sul crocifisso il giudice Montanaro giudice civile dice che la giurisdizione del giudice ordinario del giudice civile
L'ordinanza del TAR Veneto evidentemente anzi il scusatemi e il giudice di L'Aquila nel riformare la sentenza del giudice Montanaro non entro nel merito la questione perché si ferma al problema della competenza sostiene infatti che la competenza è del giudice amministrativo il TAR veneto sembra
Inserirsi su questa scia
Afferma la propria competenza però ritiene di non poter decidere ma di dover
Chiamare in causa la Corte costituzionale
Ritenendo che appunto vi sia un problema di accertamento della compatibilità costituzionale delle vecchie norme contenute nel regime Creti che disponevano l'obbligo di rimozione del crocifisso
La corte costituzionale
Diciamo subito anziché l'ordinanza del TAR Veneto non sembra del tutto convincente alla maggior parte dei dei commentatori proprio nel momento in cui i chiama in causa la Corte costituzionale c'è un ampio dibattito in giurisprudenza un cruccio un convegno soprattutto afferrare a un un volume che viene pubblicato velocemente in cui molti giuristi cercano come dire di dare supporto alle tesi del del TAR Veneto e di indicare alla corte anche una serie di possibilità
La corte sceglie la strada più più rigorosa probabilmente dal punto di vista giuridico
Affermando la propria incompetenza
Perché le norme impugnate Soro norme secondo la Corte solo ed esclusivamente regolamentari come tali sottratte al proprio giudizio di costituzionalità la corte dunque ritiene di non poter decidere e si ferma qua
Dalla lettura della corte credo che non si possa trarre sicuramente come dire una indicazione di legittimità del crocifisso probabilmente la Corte dice non è obbligatorio non è nemmeno vietato però insomma
Forse questo ci dirà meglio il professor Margiotta
Di lecco comunque l'ordinanza della Corte
Sembra in qualche modo indotta da un rigore
Chiaro da una scelta tutta giuridica per certi versi anche condivisibile però non entrando nel merito non ci dà nessuna soluzione
Con l'ordinanza
Della corte costituzionale dicembre due mila e quattro il crocifisso sembra in qualche modo sparire dalle prime pagine dei giornali ma evidentemente no non dall'attività della giurisprudenza perché registriamo in questi ultimi giorni una serie di nuovi provvedimenti
E l'idea di questo incontro nasce a seguito della pubblicazione della sentenza del TAR Veneto cioè quello stesso organo che aveva sollevato la questione di costituzionalità a cui la corte che rimanda agli atti è il TAR Veneto decide di riaffermare la propria competenza in materia
è di affermare la piena legittimità delle norme che dispongono
L'esposizione del crocifisso devo dire poi ci torneremo evidentemente ma anche nel come dire nel delineare questo percorso che la sentenza il TAR Veneto è una sentenza
Molto corposa io direi troppo corposa
Che non si limita ad affermare la legittimità di queste norme ma procede poi anche a rileggere la storia del crocefisso della Storia del cristianesimo quasi affermando infatti che il cristianesimo
Affermano infatti che il cristianesimo A Different e l'unica religione inclusiva esistente ecco perché nel cristianesimo prevale la carità sulla fede e quindi che nessuno potrebbe sentirsi escluso da ogni simbolo cristiano in tal senso la storia della laicità delle dei paesi occidentali anche
La storia di cristianesimo il simbolo del cristianesimo il simbolo per eccellenza del cristianesimo il crocifisso
Non potrebbe a far altro che affermare confermare la laicità
Anche il TAR Veneto comunque
Attribuisce al crocifisso non soltanto un significato religioso ma anche un significato
Storico-culturale e identitario
Prima di passare la parola al professor Margiotta oggi
Sì cioè non è che lo si riduce allora accedere ad altri due profili di uno un ulteriore elemento di grande interesse
Contenuto dalla sentenza del TAR Veneto e il riferimento al criterio quantitativo noi più volte ne abbiamo parlato durante il corso
A sapete che è il
Criterio quantitativo cioè il riferimento all'essere la religione cattolica la maggior la religione della maggioranza dei cittadini è stato utilizzato nel passato dalla giurisprudenza sia di dalla Cassazione sia la Corte costituzionale e finanche alla Corte europea
Dalla corte di Strasburgo è stato utilizzato per giustificare un trattamento diverso
Tra le varie confessioni religiose sapete anche che la Corte costituzionale ha da tempo abbandonato questo criterio non ritiene da
Espressamente dichiarato che questo criterio non è utilizzabile ai fini della disciplina giuridica delle confessioni religiose la sentenza del TAR veneto riassume a questo criterio
Ma lo fa in maniera del tutto nuova cioè secondo il giudice veneto la maggioranza dei cittadini
Non è più religiosa
La maggioranza dei cittadini italiani è ormai laica in questo senso secondo intervento la maggior parte dei cittadini non può attribuire un significato religioso al crocifisso
E pertanto il crocifisso come dire la società se secolarizzata si sono secolarizzati giudizi sì e secolarizzata anche la lettura dei simboli come tale
Il crocifisso non è più un simbolo religioso per la maggioranza dei cittadini e il problema non si pone cioè
Quel criterio della maggioranza che era servito per
Dettare una disciplina specifica in favore della confessione religiosa al maggioranza ora viene utilizzato al rovescio un po'paradossalmente dopo la sentenza del TAR Benedetto sono state pubblicate ed è storia recentissima altre tre ordinanze una del
Tribunale di L'Aquila
Una del tribunale di Napoli è una del tribunale di Bologna
In tutte e tre le loro ordinanze rigettano dei ricorsi di urgenza
Volti ad ottenere la rimozione del crocifisso dei seggi elettorali in occasione delle recentissime elezioni regionali
E in questo caso il precedente esercitato dalla sentenza della Corte di Cassazione che riguardava proprio questa specifica situazione cioè la presenza del
Del crocifisso interno ai seggi elettorali sembrava dover essere decisivo nel senso invece dell'accoglimento del ricorso dicevo che invece tutti tra i tribunali si sono rientrati in maniera diversa rigettando il ricorso e quindi affermando la legittimi la legittima presenza la legittimità della presenza del crocifisso all'interno dei seggi elettorali
Mentre minimi da segnalare due cose velocissime mentre Napoli e L'Aquila hanno una motivazione molto sobria
Tutta giuridica in qualche modo affermando l'inesistenza dei presupposti per un provvedimento di urgenza senza però entrare nel merito della questione
Il tribunale civile di Bologna va un po'più villa va un po'più la si lascia andare a due affermazioni interessanti la prima è contenuta a pagina due della dell'ordinanza laddove si sostiene che il crocifisso è un non simbolo e quindi noi siamo partiti dall'attribuire Auto GP su un significato religioso
Poi abbiamo visto attribuire al crocifisso un significato culturale poi un significato universale poi un significato identitario ora ci viene detto che il crocifisso è un non simbolo la cosa lascia perlomeno perplessi
Il secondo punto ancora più interessante
E e va individuato laddove l'ordinanza del tribunale civile di Bologna il cd ricerche il principio di laicità invocato dai ricorrenti a un valore meramente programmatico e non recettivo è come tale non ha non esplica nessun effetto sulla questione
Sottoposta all'attenzione del tribunale civile di Bologna
Affermazione a me sembra in totale controtendenza contro con tutta la giurisprudenza
Di legittimità e di merito che si è venuta proprio a produrre dall'ottantanove ad oggi e anche abbastanza pericolosa per la sopravvivenza del principio di laicità stesso
Questo è
Il
Brevi termini la vicenda del crocifisso dal dal due mila dodici
Sia guardano
Abbastanza chiaro tutti la situazione come non solo i dati di Cristo e ordinanze ma certo che dopo quattro settimane di Papi mattina sera giorno a notte colazione mi pare il minimo che potesse capitare
Cioè nel senso che sono schizzate sui faccio le battute impatto mediatico e anche sui giudici e siccome purtroppo il giudice voi li abbiamo formati Loverso non noi firma insomma largo cioè al volto usando scienza ne va fatto perché rilievi i giudici stilando di questi provvedimenti lascia veramente perplessi quindi certamente adesso va un momento inquadrato però direi perché piste queste ordinanze mise una solamente
Prive di senso che c'è una sentenza delle Sezioni chiarissimo
Mentre invece una su cui sono uscito due volte Ugo amministrativo spiega Emilio ma sentito due parole ma magari poi quindi avete già parlato proprio di attenzione la questione del crocifisso in Italia
Si situa in una generale problematica che si è messa in movimento in tutta Europa
Già all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso
Intorno a Pola dei simboli in ogni Paese si atteggia da diversamente
In Francia il vero danno il crocefisso
Di ha ha riunito c'è una sentenza che dice che i genitori sono responsabili se i figli minori di sedici anni vanno in bicicletta senza il casco perché sul cast anche per andare in bicicletta
Quindi le sue e soprattutto mi ha molto colpito vetture decisioni dipartimentali in Francia successive la legge sul velo quindi penso che sia stato parlato
In due dipartimenti si sono estesi il divieto anche alle mamme che accompagnano le bambine islamiche a scuola
Cioè hanno detto no serve un'accompagnatrice il Regolamento e poi le sottigliezze se è un'accompagnatrice irregolare
Deve venire sensibile accompagnare e riprendere la figlia nell'altro dibattimento hanno detto nel caso in cui sia una rinviare ogni tanto avrebbe il velo servono anche metter quindi come vedete voi il problema è che queste cose debordano cioè vanno poi fuori associò verde se giusto invariata la legge contro il premio e il problema dei costi fissi si è posto in in Baviera si approssima insomma questo quindi come mai beh ma perché certamente nei ultimi Grecia nel secolo scorso sia preso atto del cambiamento del paesaggio culturale dell'Europa io dico culturale perché di religiose sempre molto azzardato
Perché noi non sappiamo quante di queste manifestazioni che siano il volere il vero il volere il velo a scuola il volere il corso il rischio di non volerlo siano veramente manifestazioni di fritte o non siano invece manifestazioni di cultura di identità
Quindi
Siccome il problema è un pochino più complessa anche di come lo capisco il giudice poi non ho letto in questa sentenza del TAR venne no cibi Parigi rifà la storia degli ultimi anni quindi in un solo questo ma c'è un altro problema che cominciato a porsi che è quello della maggiore età religiosa cioè atti al momento un appunto la prole può decidere di cambiare religione non seguirli giungendo seguire un'altra religione anche questo è stato diciamo una discussione che su segue l'approvazione della Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo che prevede tutta una serie di tutele e quindi come vedete cioè non è che siano tutti
Sono venuti al pettine varchi noti no perché anche il problema appunto della
Che momento la bambina decide di mezzi il sibilo da sola o di levarsi il velo
E via dicendo a che momento deve essere la bambina o il bambino che eccepisce il crocefisso che momento devono essere i genitori quindi come vedete il problema più con largo di quello che si pensa allora la acclama l'ala c'è un aspetto che mi sembra però
Se sbaglio vive come diceva il defunto pontefice Miku ingerite mi sembra che
Non si si in nessuna di queste sentenze almeno quelle io ho visto si sia data rilievo ha un aspetto
L'esposizione del crocifisso nelle scuole a ai sensi tutto nella sede di vecchie di conto d'origine di regolamenti che vi sono stati più volte penso ci tanti e che poi partono da il corso sull'arredo scolastico è perché mi pare poi che quando è stata annunciata la circolare dopo la guerra c'era una lista c'è anche il cestino della gatta insieme il crocefisso questo per dirvi che appunto con il significato religioso
Si può discutere nel primo c'era scritto la foto del minore poi diventato imperatore dopo la foto del Duce e crocifisso Bruxelles Alagna parlava no erano gli agenti
Comunque il
L'esposizione del crocifisso era legata al fatto che dopo il fumo e gentile il ventitré la religione cattolica era identificato l'istruzione pubblica o viceversa se vogliamo istruzione pubblica era identificata con l'opposizione perché perché nella riforma Gentile poi né il concordato c'era un suo famoso articolo che la dottrina cattolica devono essere il fondamento e coronamento di tutta l'istruzione pure la matematica
Volendo e sulla base di questo nel dopoguerra c'erano state richieste di rimozioni insegnanti in filosofia i quali a lezione al liceo facevano una Filosofia apriamo altro e c'erano sta sono arrivati in fondo messaggi i tentativi di rimorso di insegnanti dalle scuole pubbliche
Perché non fondano il loro insegnamento materia sensibile una filosofia sulla dottrina cattolica
Pensate che nel Concordato bavarese presumo caro al pontefice recentemente eletto c'è una norma che dice che le famiglie
Possono chiedere la rimozione di un insegnante in una scuola pubblica il quale nelle sue lezioni insomma hanno offenda ma non dicendo in offenda insomma non tenga conto della dottrina cattolica tutto con Claude la barriera per lei scendendo del ventinove lì ancora in vigore
Che cosa successe Ugo che nell'ottantaquattro nel bene e nel male avevo qualunque ottanta e apocalittico un'arte cascato
Allora
Questo è un punto su cui si doveva dire se non c'è più questa identificazione fra istruzione pubblica religione cattolica B il crocifisso far da sé che non ha più un significato
Crocifissione allegato perché guardarsi se guardate anche cronologicamente la riforma Gentile poi circolari ora che questo mi pare che nessuno IVA però non ne sono sicuro perché
Allora la
La Curtius rapidissimamente la Corte costituzionale ma io ho fatto una lettura un pochino più più positiva della sentenza della Corte di quello che ci è stata fatta da altri cioè io ho detto guarda se la corte ha detto che non può entrare nel merito perché si tratta di norme non pubbliche anti vuol dire che non c'è un obbligo invito il crocifisso quindi questo è conta non essendoci un obbligo siamo in una situazione come quella francese prima della legge sul velo in cui non c'era il divieto del velo e in cui la giudice lo il Consiglio di Stato stabilendo il pugile sta e poi le circolari del ministero avevano detto il velo
Ci può portare in classe
Finché non turba l'ordine della classe affinché un'usanza diciamo il velo mi dai nervi e quindi questo turba l'ordine la fase allora direi che se si può dare una lettura benevola della sentenza della Corte la gota ha detto
E
Ogni no cioè sicuramente non c'è un obbligo di Occhetto nuove ha detto che non legge però allora se non c'è un obbligo siccome c'è un principio di corretto svolgimento delle elezioni se l'amore senza il crocifisso mi crea un turbamento nella lezione io credo che la implicitamente ha detto che il processo debba essere la però siccome la sentenza la Corte è piaciuta a tutti un po'troppo me Badu avvenire tutti contenti sentenza la Corte quindi non siamo sui muri di quale sia la sua lettura
Il il mi stupisce che il TAR Veneto invece abbia dalla corte desunto la legittimità addirittura la legittimità di un obbligo di esposizione adesso
Ciò non ci ma credo che quanto meno prossimo da impegnare il Consiglio di Stato la rosa del campo ecco ma qui però ecco qui che il punto debole in realtà il TAR fenditura nella stessa linea del consiglio di stato di in un famoso parere mille novecentottantotto aveva detto che il crocefisso aveva un valore universale indipendentemente da specifica da una specifica confessione religiose cioè che il crocefisso era è un po'voi se voi girate riuscite tutte le città italiane siamo pieni di
Banchi e giubbotto infine che vendono migliaia di Buddha quel Buddha lì di plastica di legno di marmo di via che voi vedete a quel modali io ho l'impressione che
Non ha più nessun significato religioso chi lo compra compra portacarte no pesci mette sul ancora se ci mette butta allora vogliamo dire i geni crocifisso sia diventato così beh io qualche dubbio a parte che se fossi credente almeno io mi piacerebbe però qualche dubbio lo avrei quindi
Questo
Questa idea del dello devo dire che è stata accreditata purtroppo al nostro presidente della Repubblica che si ogni tanto non parlasse e non facesse tanti pellegrinaggi anche Luigi
Al di là del Tevere e forse non sarebbe male per questo Paese comunque
Il presidente La Repubblica a allora
Mamma poniamo che io fossi un credente effettivo
Come Mishima volta battezzato e cresimato
Che si dice il simbolo principe della mia prigione non è più un simbolo religioso ma è un simbolo di identificazione nazionale porti nazionali dall'annata manco cent'anni fa voglio dire
Qui e Cristo mi mi lascia molto perplesso dal punto di vista religioso cioè di io se fossi la Chiesa cattolica e chiederei la rimozione inutile fissa che nessuno preoccupa la chiesa cattolica dovrebbe rifiutato dite che il crocifisso è diventato come buttare veglia che troviamo sui dialetti
Mentre invece quotidianamente capi contenti Brookwood asilo nel merito
Quindi che quindi attenzione ecco quindi questo mi sembrerebbe un punto l'altra l'altra questione è in concerto un punto
Diciamo debole
Nel discorso di opinione pubblica stilisti danno un'inchiesta fatta
Con molta serietà e avallata da due collegi molto va il professor Garelli il professor Guizza espulso pace sono dei sociologi della religione molto molto seri
Hanno hanno fatto un
L'indagine a campione
E l'ottantadue virgola quindici delle
Quindici dei per cento del campione è contrario alla proibizione del crocefisso nelle aule scolastiche
Laddove il G Bizioli accettata solo dall'undici settantuno per cento con un sei e quattordici di non saprei
Ma quello che è interessante che
Se
Nel campione bisogna all'interno del tempio negli USA il campione dei praticanti
Se nel campione dei pare praticanti Fazio varia da un ottanta per cento di quelli che vanno a messa tutte le domeniche a un settantatré in merito all'inchiesta uno due volte l'anno
E molto meno ovvio un sessantacinque virgola settantasette per cento di contrari alla proibizione
Che si colloca nell'ambito di quanti non hanno nessuna forma di frequentazione
Continua le funzioni il giudice questo certamente è mutato su cui riflette io credo che
Il
Problema
Vado a letto in un altro modo cioè cadute la lettura più facile diamolo rileggo opinione pubblica o il crocifisso e come io giudice mi metto contro l'opinione pubblica no
In realtà
Secondo me la lettura di essere più sottile
Libiamo il campione dei praticanti perché che voglio come sapete i praticanti mediamente lo sciocco regola di garantire fra il diciotto praticanti regolari
Cioè che vanno a messa nella volta settimana fanno Pasqua qualche altre cose perché il praticante che fa il Battesimo e i funerali cioè nel pieno in tutt'Italia perché non si salva i nostri è una specie qualcosa schema di assicurazione sull'aldilà nove invece di pagarla le Assicurazioni Generali si paga la parrocchia io rischio junior figlio Palmi faccio i funerali può passabile che poi ci fosse l'aldilà no quindi cala al di là di questa diciamo un un aspetto
Abbastanza comprensibile
Per
Che vi dicevo il l'ottanta per cento dei praticanti sia favorevole al mantenimento del crocifisso e comprensibile ma attenzione è l'ottanta per cento di un venti per cento
è l'ottanta per cento ma l'ottanta per cento del campione
è l'ottanta per cento di un critico cioè i praticanti mediamente dati accettate anche la Conferenza episcopale son fa il diciotto il peggiore Ciampi
Addirittura il cardinale Biffi di Bologna anni fa disse che Bologna apriva una pratica abulica
Chi per cui il dall'Unione fascicolo dal tre al cinque per cento non aveva ancora visto che in Bulgaria le chiese sono viene adesso e che quindi è stato smentito è stato smentito dai bulgari
Quindi certamente il fatto che il sentire è un fatto o un fatto importante
Quello che mi pare se voi andate a vedere un po'la normativa sulla base è che la normativa è una normativa un po'fuori contesto cioè a dire che non eccome la foto dell'imperatore non ce n'è stato scritto a circa dicesse non smette più a fondo reiterato
C'è scritto
Quindi se vogliamo un senso
Sì però voglio dire sono tutte docenti sono ciò detto e chiudo subito io sistema in molto sulla strada
Indicata dal rebus sic stantibus perché mi pare difficile che in questo Paese si faccia una legge Rizzi sono vietati i crocefissi nelle scuole vi vorrei conoscere i deputati che è di tutti i colori che vuole forse qualche amico Rino qualcuno i nostri amici radicali ma devo dire di non credo che ci sarebbe una larga allora Olla
Giurisprudenza va avanti nella linea che era stata la Cassazione
E fu proprio il prima io vi racconto una una storiella oppure oppure non cerchi andare nella linea della carta costituzionale cioè non c'è un obbligo guarda mi dicono che il settanta per cento circoli italiani non ce l'ha crocefisso dalla perché quando fanno li dividono Laura viste conseguito non ce lo permettono questo mi preoccupo non soldati di stampa e quindi non non dati del ministero
Però Dini
I crocefissi OSCE se nessuno chiede la rimozione lasciamolo lì se qualcuno dice il crocifisso mica i nervi allora rinviamo l'altra soluzione è quella di dire ma mettiamo più simboli religiosi nella scuola
Questo potrebbe avere un sì magari non mille classi matti non in ogni scuola ci siano
Delle indicazioni sulle grandi religioni ma su questo minimo male non farebbe perché siamo tutti ignoranti sì mi e quindi o forse ci sarebbe anche più rispetto per qui Piccoli Budda risolvendosi Galletti
Se ci fosse un pochino nel futuro
Quello che vi voglio dire che quando uscì fu la sentenza della Cassazione che usufruita ricordato
Il ministero della giustizia
Allora non mi ricordo se c'era Diliberto o scegliere tra non ricordo più chi fa era i era il governo Amato mille subito prima della funzione Diliberto subito prima delle elezioni Diliberto il ministero della giustizia Seat zelo e scrisse a tutti i ministeri
Che hanno qualche competenza dice
Qui c'è questo problema la Cassazione ha detto questo
E bisognerebbe polveri con una circolare interministeriale a dare seguito alla causa
Non ebbe alcuna risposta gravame governi di centrosinistra non vi aveva mio amico il consigliere giuridico circa l'ufficio legislativo
E mi disse Pucci ha risposto nessuno quindi questo per dargli un po'il puzzo questo è il Governo il centro sinistra
In cui in misura giustizia si sentì anche un po'un po'costretto dalla sentenza della Cassazione ha quanto meno dare un segno di vita naturalmente non può nemmeno a fare un sollecito ai colleghi però certamente qui questo mi dà un po'il polso della situazione il il Paese quello che è un Paese che non ha mai nostro Forzatti positivamente non ha mai voluto andare in maniera forte in un senso un nell'altoforno se non ci fossero stati di due momenti magici che voglio alate nemmeno nati del referendum sul divorzio sulla Botto che furono due momenti veramente
Dico io ma agisce legati anche alla rivoluzione femminile al sessantotto tutto questo ma mi sembra che la spinta propulsiva si sia un po'a Moshe vanta
Quindi vere che qui i dati del sondaggio sono abbastanza significativi anche se secondo me potrebbe vuol significare una indifferenza al problema
Non il fatto che voglio il crocifisso possono locali dalla rimozione
Ecco questi mi siti le poche cose che Pippo Tiburtino grazie dell'attenzione
A
è stato spontanei sionista Plaza di solito siamo noi che dobbiamo avviarli invece proprio nato
Bisognerà offrire imbattuti dopo
State interessate ne fanno un altro più grosso d'accordo
Alcuni queste ultime riflessioni che facevi e che riprendevano peraltro altre precedenti
Né mi inducono a dire ancora qualche parola
Prima di sentire i nostri studenti che il professor Zanotti che mi dice che preferisce intervenire tra gli studenti
Io vedo che
C'è stato un cambiamento nel modo di sentire su questo problema abbastanza forte e io dovuto occasione di toccarlo con mano
E la cosa è molto interessante credo perché in effetti è un problema che vive soprattutto de il
Per come viene sentito
Come problema astratto come problema
Teorico diciamo
Pulito non inquinato quale siamo abituati a considerare noi giuristi
Prendiamo le norme interpretazione quella
Eccome soprattutto eravamo abituati a fare
Fino più o meno al sessantotto quando fu il momento studentesco che rivoluzionò un po'tutto anche la nostra mentalità in proposito perché la nostra due scuole che eravamo abituati
E da cui proveniva amo ci tenevano legati al dato giuridico in modo
Piuttosto Ferrio tutto quello che non era
Il la interpretazione sì logistica del diritto pareva in uscire fuori in modo quasi indegno non utilizzabili dal punto di vista scientifico e solo successivamente che a poco a poco siamo giunti ad oggi in cui più discutiamo di un problema
Della sua natura sul piano sociale di quello che una soluzione giuridica può portare sul piano concreto che non della Stua de de situ cinismi che per permette un'interpretazione piuttosto che un'altra
Ora
Il problema è crocifisso a livello così astratto teorico pulito diciamo giuridico era un problema essenzialmente di laicità
E per come
Poteva essere sentito e per come nell'ottantasei l'avevo posto io al rettore Scaramuzza di quando pesti rispondenza
Avevo chiesto che fossero di di far togliere i crocifissi dalle nostre Aule
Era un problema esclusivamente di laicità che io sentivo e la mia formazione mi ha sempre portato a San privilegiare questo questo aspetto questa sensazione
Non trovava particolarmente interessa è questo problema
Ci fu il consiglio di stato dell'ottantotto ma non c'era un grande interesse su questo problema che era un problema puramente astratto teorico in genere la la parte diciamo la parte laica
Ma all'AICA consapevolmente la la parte laica colta diciamo il problema lo sentiva gli altri o non lo sentivano oggi davano una risposta opposta sempre però su un piano di contrapposizione di una problematica laica a una
Ha una sensibilità religiosa
Chi ci ha inguaiato è stata la Francia
Con il famoso velo perché dopo il vero francese che il problema ha cominciato a porsi per noi non come vero come come il crocifisso ma del resto anche in parte come problemi di vero per esempio il problema dell'abbigliamento delle musulmane che voglia fare bagni in piscina per esempio
Prego che si è posto che riporta al problema del vero problema dell'abbigliamento dell'individuo singolo
Celebrata la Francia dicevo perché con il problema del vero a fatto sentire che il problema dei simboli religiosi era un problema non soltanto di contrapposizione tra laicità e confessionale ITA ma poteva essere ed era anche un problema di identità un problema di identità come si è posto in Francia e come ha cominciato e ha continuato a porsi soprattutto dando voi dopo
Con questo confondendo l'elemento crocifisso nelle Aule con l'elemento velo addosso alle persone ovvero crocifisso simboli addosso alle persone perché
Si riprende questa problematica che di velo ma che immediatamente in Francia si estende ai simboli addosso alle persone e non è più soltanto il vero allora ma anche il crocifisso per esempio qualunque altro simbolo troppo evidente
Questo tipo di problema viene ripreso da noi che lo avevamo fino a questo momento esclusivamente come un problema di simboliche lo Stato pone
E invece i premi sono completamente diverso di Fratelli d'dell'individuo singolo che porta su di sé dei simboli il problema dello Stato che pone dei simboli a me pare debba avere una soluzione completamente diversa certo è che persone con le quali parlavo a quel tempo quando chiacchieravo del problema che è l'opposto al rettore Scala Guzzi di togliere il crocifisso dalle aule di giurisprudenza
Quantomeno dall'Howlin'consegnavo io il questo problema cioè che era a quel tempo sentito nei termini di cui vi dicevo
Quando ne parlavo le persone mi risponde lo sentivano così e mi dicevano
Che sarebbe stato giusto toglierlo pure invece condividevano la posizione va be'insomma ecco c'è restare a fare questioni perché non era un grosso problema
Dopo quelle stesse persone quando si è posto il problema del crocifisso ora recentemente quando la posta insomma da Adel Smith come si chiama il padre palesemente
La reazione è stata completamente diverso da a questo punto è diventato una reazione
Contro lo straniero un'elezione di identità
Cosa viene a fare questo qui che viene in Italia cosa vengono attacchi edere sono mussulmani vengo in Italia in Italia siamo cristiani o per lo meno l'Italia grosso modo a Cristiana la cultura italiana è cristiana sia accettino quello che c'è non tocca il loro muovere di questi problemi
E io a dire ma questa bella realtà io l'avevo già mosso prima eppure sono io sono italiano
L'avevo mosso come problema di di laicità sì però ora non è più quello adesso lo sentiamo come un problema di entità
Le stesse persone
E questo è mi sembra significativo perché non possiamo il diritto continuare atterra pretendere che sia completamente staccato dalla realtà se è sentito in un certo modo questo tipo di problema
Noi a quello dobbiamo dare una risposta anche nell'interpretazione dei dati
E c'è
Quando
Certo che quando nella il TAR veneto si mette a fare le sue disquisizioni
Sulla sul significato del cristianesimo sul sulla laicità del crocifisso come unico simbolo che può essere
Di di religiosità universale diciamo anzi nemmeno religiosità universale e basta perché tutto accogliente
Chiaramente qualche cosa che
Non è accettabile stavo per dire dà sui nervi ma insomma a quanto meno non è accettabile perché è chiaramente un falso
Nonché il crocifisso non abbia questo significato
Signor significato religioso c'è la Massenet un significato religioso c'è la ma allora è un significato religioso perché altrimenti i significati che può evocare il crocifisso sono molte giudice tutta una storia dietro che è di
Fatta di bene e di male e di vicende
Complesse che non non richiamano insomma soltanto una il significato di generali accoglienza richiamano anche significati forti di opposizione sappiamo quanti non è quello dunque il significato in cui possiamo a toglierlo certo non è un significato accettabile un punto di vista laico è un simbolo religioso e come diceva
L'amico Margiotta anche io mi sembra che proprio s'ciò che io se fossi ma un credente allora sì che veramente mi ribelle Ray all'idea di un crocifisso che ha perso ogni significato
I budini sì hanno perso ogni significato perché se riescono a venderli questi budini qui
Tra l'altro sono budini
Limite sono sempre quelli con le Buddha con la pancia no come se Buddha fosse stato avesse avuto questa caratteristica cruda si rese tale
Soltanto in un momento in un giorno anzi in un'ora per liberarsi della oppressiva
Ossessione di una donna di una giovane donna che si era innamorata di lui e che lo ossessionava con la sua presenza allora si rese brutto
Inaccettabile per una donna sì da farla cessare da questi innamoramento
Cosa bensì più niente prendere
Più facilmente proponiamo grazie
Non si è reso conto che probabilmente si sarebbe trasformato in quei ferma carte così è stato insomma
E adesso il Buddha ai nostri occhi è quello lì tutt'altro Boudin è noto per essere era un una scelta ma un bellissimo uomo che aveva cento riparare sette buoni segni che sono i segni della bellezza e della perfezione secondo
La Regione del del Buddha
Quindi è chiaro sì che questi sono simboli che qui non hanno significato ma infatti non li trovate certamente in Thailandia questi tipi di Buddha
E e sulle bancarelle lì non c'è questo tipo di atteggiamento c'è viceversa un tipo di atteggiamento
Di di di venerazione di di che riconosce di rispetto e di importanza per questi segni che sono segni sentiti come religiosi così come il crocifisso pensava che dovrebbe essere
Dicevo però riprendendo il punto di partenza altro eh
Il simbolo religioso addosso una persona altro il simbolo religioso che lo Stato che il la scuola
Pone alle sue pareti la scuola il la presenza in un'aula di tribunale o quello che sia
è questo che da un punto di vista astratto puro teorico in quanto Stato laico non è accettabile e mi sembra veramente
Assolutamente sbagliato non non ha non non riesco ad avere dubbi su questo punto Comes come laicità dal punto di vista la città è inaccettabile che lo Stato faccia questo
Così come mi sembra viceversa inaccettabile che la Francia vieti il veto
Cioè mi sembra altrettanto sbagliato impedire i simboli religiosi addosso alle persone gli individui credo che debbano fare quello che gli pare emerge che non debbano essere condizionati almeno fino a quando
Non si crei un problema di ordine pubblico ceto se poi la presenza di persone col velo ed altre che gli si contrappongono allora con dei procioni grossi così
E e altri immagino che a questo punto al che ancora potrebbero trovarsi a me per esempio ebrei che arrivano con vistosi segni pure loro potrebbe da da da un fatto di segni diventare un fatto di
Lotte effettivamente fra le persone di questa identità così e sposta in modo forte potrebbe diventare creare problemi di ordine pubblico allora il discorso si pone in termini diversi
Ma finché non si crea un problema di ordine pubblico il e anche quando si crea peraltro l'atteggiamento di partenza dovrebbe essere sempre quello della tutela della libertà individuale e a mio avviso libertà individuale vorrebbe che gli individui cioè non gli insegnanti che in quanto insegnanti sono parte di quella scuola che espone crocifissi e o che non si espone
E così pure noi dovremmo
Presentarci probabilmente in termini non condizionanti
Non è non troppo evidenti ma tutti gli studenti a mio avviso invece dovrebbe essere avrebbe avere piena libertà in questo ma è un problema diverso
Il problema dello stato che pone dei simboli questo a mio avviso non è accettabile nemmeno che ne ponga tanti perché poi si finisce mai quanti ne nelle mie porrà allora
Una caterva di simboli scade nel ridicolo e basta
Io direi che vi do la parola un po'voi
Anche perché presenza notti mi ha detto che preferiva intervenire in mezzo a voi
A voi quindi intervenire
Soccer ecco gradirei
Sì
Lei ha fatto riferimento preciso in Francia quello che mi preoccupa me che a me queste leggi sulla laicità dello Stato non mi sembrano leggi progressiste mi sembrò leggi di difesa
Perché Alice lo Stato si vuol difendere di tre teste cioè di diritti di uso che possibili tre sempre più più esigenti confronti lo sulla parte minoranza che mai si vedono aggressive restano grosso polemica sul minoranze musulmane non cioè sui musulmani sul subentrai che l'aumento delle pressioni ecco volevo capire se non si è costretti a fare queste leggi non per affermare appunto un suo affermare una laicità dello Stato ma una forma di festa per il futuro
Queste le mie domande
Forse se no
Io volevo
Una riflessione se il principio di laicità questo contastorie inteso come una principio che che vuole consentire varie manifestazioni religiose quindi laicità nel senso di abbracciare tutte le manifestazioni religiose o nel senso invece di vietare tutti questa esposizione di simboli in modo da creare una certa neutralità cioè di
Come dire di avere un qualcosa di più in alto possibile di modo da non influenzare con nessuna manifestazione perché io pensavo una squadra potrebbe la scuola un luogo pubblico accogliere vari simboli di varie regioni oppure potrebbe che parli tutti
Però anche in relazione agli indumenti Iaia dei loro prestissimo e puntualmente si può anche indossare come anche la fede può essere un simbolo sono tante cose che possono essere viste come simboli allora sì la fede divina fede Sensi quella dei del matrimonio allora lo Stato dovrebbe Minari tutti per consentire la laicità pura
Cioè non lo so no ora io esca estremizzato sì
Però anche ci si sposa in Comune metterà fine
Cioè nel senso
Cioè io dicevo
No no questa però va be'rimanendo variamente simboli strettamente religiosi come così chissà si potrebbe Gasparri tutti in modo da ed essere più laici oppure accoglierli tutti e allora si realizzerebbe Sempre più oggi patria laicità
Cioè
Approvati da Ponte singoli religiose per serenità dei perché nulla vieta appunto di i dettagli in una di indossare appunto allora a questo punto come Fini stavo pensando a proposito appunto e la legge sul velo allora se il precetto religioso dell'amico musulmane in paragone di portare il velo comunque sia connesse anch'certo punto si potrebbe leggere come la libertà comunque di una donna insomma né di volere
Portare il vero cometa persino religiosa come si concilia questo con il principio allora di laicità non ha non ha pace dunque liberatore io voglio indossarle su una libera di è un mio simbolo religioso come noi indossiamo
Il crocefisso chi può alcune ora in accorpasse fra lei liberamente Dini
Ho starebbe
Se io mi ricollego a quello che diceva prima il professor ogni danno i quando abbiamo visto la giurisprudenza e la corte l'opera dei diritti umani
Sulla questione del velo e l'abbiamo studiato il caso Sarina contro Turchia dall'ATO contro Svizzera l'abbiamo visto come c'era una sudditanza nei confronti del margine e la discrezionalità statale a riguardo
Laddove però ecco come diceva lei mentre il porto del vero della sciarpa
Ebrea o di una crocifissa Tina Fauré individuale
Invece il principio di laicità è un come dire attiene a una forma di governo ecco la dove c'è il limite dov'è che si va a invadere le libertà la libertà personale di ogni individuo ecco e poi
Ricollegandomi a quello che diceva prima il professor Margiotta cioè sulla non auspicabili tali una legge che vieti
L'affissione del troppe crocefisso inala invece io mi chiedevo una legge che invece obblighi l'affissione del crocifisso in aula se non sia poiché auspicabile laddove a quel punto si solleverebbe la questione di legittimità costituzionale la nostra Corte potrebbe paradossalmente decidere finalmente
L'unico modo per fare una legge che che obbligano l'impugnatura a quel punto la corte sì paradossalmente turco è una soluzione viste più comodo Diego
Cioè il tutte le denunce arrivate bisogna
Vorrei e
No senta
Venti
Io penso che la recita anche se lo stolto istituzione ha detto è positiva nel senso che questo albo finanziare le regioni però e luoghi pubblici un segno religioso non è ammissibile in questa neanche
Prendendo in considerazione questo tipo il principe recita però io ritengo che
Togliere il crocifisso a scuola come emerso anche al bar jota anche per i non cattolici o comunque non gli altri italiani è stato visto molestare mise in moto e quindi toglierlo meglio forse far maturare i tempi
E tollero lentamente che su quello di colpo che sarebbe creare un estremismo all'interno anche di una società come la nostra è stato bravo sta diventando multietnica inoltre ho fatto una sola cosa che sull'impero islamico non so perché in faccia giusto però in sale lo Stato il velo islamico
Madri non lo fanno portare alle ragazzine sarei curioso di vedere invece che questa legge del velo islamico poi per mio avviso anche estremista non facciamo tendere le popolazioni di quella religione home estremismo ancora più forte non si creano conflitti sociali
Ringrazio un reazione quindi penso che piano piano con il tempo sia meglio maturare una certa cultura laica che non passare
Raccolto e a pubblicato vanno non nel senso quello che era stata la mia previsione è che era un po'nelle ultime civico che tu dici i casi né il primo anno di applicazione sono stati i casi perché usati incredulo di casi in cui si è discusso fra la do vita scolastica la bambina originali
In molti casi a quel punto la bambina si è tolta il bello
E in pochi casi le bambine sono state escluse dalla scuola e son finiti in una scuola di suore cattoliche dove c'è un lusso esibendosi scorie che sono Piquet nelle scuole per in Francia sono finanziati dallo Stato
Però non è applicabile giusto prego per via del carattere poco eccetera cioè quindi sembrerebbe che nel primo anno di applicazione
Non ci sono stati appunto alcune sbavature come quella dei genitori c'è però non sembrerebbe che non sembra ebbe però un anno poco e poi non sono dati ufficiali del ministero questi ma dati raccolti dalla sta
Io volevo dire
Volevo fare lo considerazione che partono dalla questione del crocefisso
Però sono considerazione di carattere generale e che riguardano più che altro la politica ecclesiastica
La politica dei rapporti fra Stato religioni fra Stato e confessioni religiose
Allora io ho studiato la questione del crocefisso alla fine degli anni ottanta credo d'averlo fatto fra i primi in Italia quasi per scommessa
Probabile scommesse se non ricordo male
E devo dire che ancora oggi quando io penso a quella ricerca
Ma specialmente negli anni immediatamente successivi io ci penso sempre con un po'di disagio
Sì penso sempre un po'con un po'di disagio perché insomma subendo capisco bene che è questione di principio questione di laicità
E tuttavia la questione del crocefisso richiama inevitabilmente insomma aspetti polemici
Di contratto di
Sì ho Nedo anticlericalismo
Ai quali io ho sempre paura di cadere
E insomma io Contino
Ma non appassionarmi seriamente della gestione del crocefisso ce l'ha messa l'esonero il crocifisso non m'appassiona proprio sento che che c'è qualcosa che non mi si fa riconoscere totalmente insomma no
La questione del crocefisso perché io penso sempre pensato specialmente negli ultimi anni
Che insomma la questione della laicità debba procedere anche conflittuale mente a volte anche il conflitto al mente necessariamente in modo conflittuale avvolte
Però su cose che valgono per la pena
Del crocifisso
Su cose che valgono di più la pena
Cioè insomma io so son consapevole molto consapevole della laicità passa per tanti rivoli no son tanti aspetti della nostra vita quotidiana nei quali la questione della della laicità avviene il Duce
E tuttavia però c'è una corrente principale ci son correnti principali in cui la laicità passa allora mi pare che occupa nel crocifisso mi pare d'occuparmi una cosa marginale
Seconda questione
Seconda questione la questione dei delle soluzioni no rispetto alla questione al il problema del crocifisso mettiamo più simboli religiosi
Anche questa secondo me richiama una linea di politica ecclesiastica
Quella della laicità per addizione quella della democrazia per addizione come se i problemi della laicità e della democrazia si dovessero risolvere
Corrispondendo a tutte le esigenze che emergono a tutte le esigenze socialmente rilevanti leggeranno ieri incomprensioni da che non so se avete letto sui giornali perché è una notizia che ha fatto ha avuto un certo spazio anche nel nei mass media e cioè che
Il Comune di Roma ha deciso di chiamare la stazione Termini con il nome di Giovanni Paolo secondo
E che ci sono state moltissime persone che hanno firmato un appello hanno sottoscritto un appello richiamando appunto il Comune di Roma a una decisione più laica insomma non non era il caso che il Comune di Roma chiamasse Giovanni Paolo la seduta secondo la stazione Termini anche perché poi nessuno gliel'aveva chiesto
Non c'è stata come spesso c'è una richiesta da parte dei cittadini
Allora ieri su o alcuni siti internet è apparsa la notizia che il Comune di Roma che il Comune di Roma hanno risposto insomma che non è un arricchimento il fatto che la stazione Termini si chiama che Giovanni Paolo secondo è un arricchimento
Non deve essere considerata una violazione del principio di laicità appunto che non gli toglie paterni faceva perché non toglieva termini ma anche Giovanni Paolo secondo
Ecco un altro caso è un altro esempio della laicità per addizione che parte da lontano perché cella ricco il concordato fra Stato e Chiesa si fanno le intese e così via no
La laicità per addizione allora quanto possiamo procedere dal punto di vista della politica ecclesiastica su questa strada
Questa è una domanda che rivolgo anche
Sì
Benissimo
Zanussi io vorrei aggiungere aggiungere un paio di cose così coi
Un po'di considerazioni disordinate
La prima
Tornerei sull'assunzione di significati nuovi e diversi crocefisso io sono perfettamente d'accordo con quello che è stato detto il professor Margiotta del professor Onida sulla sul fatto che questa trasfigurazione del crocifisso offende svilisce il senso religioso del del simbolo ma io mi chiedo Babele accettiamo la tesi che il crocifisso abbia anche un valore identitario
Che valore giuridico possiamo trarre da questa conclusione che significa
Tutto sommato in Costituzione non troviamo un simbolo che deputato a rappresentare l'identità nazionale
C'è una norma la bandiera e quando il fatto che il crocifisso possa avere anche un valore di entità che non mi sembra che i produca delle conseguenze giuridiche
Lo stesso se gli riconosciamo un valore culturale
Perché il pluralismo chiedere connotare le strutture pubbliche e pluralismo religioso ma anche il pluralismo culturale
E allora questa operazione che in qualche modo forza il significato originario
Del del crocifisso ne tradisce il il messaggio salvifico gli altri per attribuirgli dei significati che non producono delle conseguenze giuridiche a che cosa mira perché viene fatta
E in questo senso di non sono tanto d'accordo con lui col professor Zanotti quando dice è una questione marginale perché io la leggo ormai era una questione marginale non lo è più
Una volta posta è una questione che secondo me va letta in un contesto più ampio
Balletti in un contesto volta ad affermare appunto il ruolo identitario della Chiesa cattolica
In modo tale dati conoscere un ruolo pubblico alla Chiesa cattolica e la stessa battaglia delle radici cristiane fatta a livello sobbalza sovranazionale
Perché attribuendo questo ruolo alla chiesa cattolica si possono blindare i vantaggi che la chiesa in cui conservato e magari recuperarne alcuni pezzi nel tempo
Seconda cosa
E
Il la lettura che il professor Margiotta dato che la Corte è una lettura che riporta in qualche modo la soluzione la questione crocifissa al caso per caso vorrei semplicemente quali ricordarvi che questa soluzione
Incontra molto consenso in dottrina però con una in una variante che ha delle differenze di tra di non poco conto cioè la soluzione bavarese la soluzione data in Germania
Dove la legge bavarese che segue che dà seguito alla sentenza la Corte dice proprio questo che sono le singole clandestini singoli organismi scolastici a decidere di volta in volta della sorte del crocifisso
Però la la legge dice e che i singoli organismi scolastici devono tener conto di obiezioni individuali ma devo tener conto anche la maggioranza
E allora la la differenza non è di poco conto perché una cosa è come dire di conoscere una sorta di diritto di vento individuale se qualcuno si alza non si può mettere una cosa e invece dire che lo ascoltiamo
Perché la in quel caso secondo me si sa sono procedimentalizzato il criterio quantitativo
Una una curiosità quando il professor Onida richiamava la sentenza del TAR veneto e diceva che era abbastanza opinabile e poi la ricostruzione storica del cristianesimo che veniva fatta voglio segnalare a titolo di curiosità
Che il TAR Veneto dice a un certo punto che la storia il cristianesimo è una storia di tolleranza nonostante antisemitismo inquisizione tu crociate
Direi che quel nonostante in qualche modo e la cifra di un giudizio diverso che altre parti altre corre enti culturali religiose danno della storia della Chiesa cattolica non mi sembra ecco poterlo ridurre tutto a un nonostante è un'ultima cosa
Io quando penso ora alla questione crocefisso penso sempre a un viaggio che ho fatto a Salt Lake City qualche anno fa
E mi capitò di entrare nel principale edificio di culto del Duce principale luogo di culto della Chiesa mormone
Dietro l'altare in questa chiesa vidi una enorme bandiere a stelle e strisce
Nell'altare principale dietro c'era questa bandiera negli Stati Uniti enorme e io in qualche modo provai una sensazione di prima di stupore e poi anche di fastidio insomma non siamo abituati a vedere in una chiesa il simbolo dello Stato
E sentiamo proprio il peso della commissione io credo che in qualche modo a me viene naturale sentire lo stesso stupore lo stesso fastidio quando vedo il simbolo di una chiesa dietro l'apparente di una scuola dietro la parete di un
Ho appreso sul ghiaccio in ospedale cioè e la stessa commistione
Da subito quanto osservava
Sul
Dargli un dispiacere Birkin molte chiese francesi dove c'era sì Parrasio
C'è la bandiera
Questo precipiti in Francia dopo le le tensioni
Ottocento della prima parte dell'Ottocento le tensioni seguita leggi separazione ci fu quella che venne chiamata riunioni sacri cioè la ricompare ricompattamento della popolazione ammonito da cui nacque la mondiale
Di qui il fatto che diversamente dall'Italia se voi andate i nostri paesi la lapidi dei caduti della prima o della seconda guerra mondiale o sulla casa comunale oppure c'è un cippo
O seicento in università in Francia in qualsiasi Paese e in chiesa o intesa o all'interno Palestrina
Cioè in Francia c'è una sacca Litta
Della morte per la patria che è stata adottata dalla società civile e società religiosa qui la separazione tutto questo poi non funzionano fino in fondo
Quindi ci sono tradizioni culture diverse quindi questo
L'han
Un'altra
Prima di segretari qualche risposta mi limito un'altra cosa
Lei sentì le varie sentenze della Corte costituzionale sul vilipendio ultima quella l'altro giorno che i giornali hanno scoperto che
Era una novità non lo era Piero
Nel momento in cui il giudice costituzionale e mi dice chi ai fini della tutela del sentimento religioso non c'è più differenza fra lei religioni presenti nel Paese
Come si può leggere che invece c'è una differenza nei simboli esposti manesco cioè lui smentisce duramente anche a zero che non c'è una legge che lo dice ovvero di impedisce
Bisogna trovare il modo di adesso vediamo intanto il Consiglio di Stato che in sede giudicante che cosa tira però insomma
Laghi francesi tu sai zia non possiamo dire che
è uguale vi riprendere
Cioè dissi vieni punito stesso modo quando uno li rivende debutta Gesù Cristo vallivi io e via dicendo e invece quando dobbiamo onorare ONU
A stringere un simbolo in idem attendiamo solo quello allora capi ecco quindi due pure a morte
Bisogna seguita momento d'accordo cioè probabilmente ne è uscita in quel modo di anche abilmente
Allora su due tre cose molti problemi sono rimasti irrisolti dalla legge sul velo in Francia perché il problema per il Pd abbigliamento delle piscine che di cui faceva cenno punisce con Ida in molti paesi hanno fatto degli orari dopo una certa ora possono le don entrare solo solo donne e velate vestito e non vi so dire come con dei provvedimenti locali l'altro problema complesse in cui gli ambulatori perché alcuni musulmani integralisti
Non vogliono che le mogli va siano visitate da medici uomini e in ogni caso non voglio pensiamo spogliate alla politica Vitelli se uno lascia un tumore all'intestino fatta allora no vecchie sennonché fra dice no
Tra il quindi i problemi purtroppo la legge sul velo se voi leggete il rapporto della commissione Stasi era molto più ampio di quello che poi è stato il risultato della legge perché affrontava tutti questi problemi qui che ci sono devo dire da noi poi realtà sono stesso vengono risolti con molto buonsenso mi pare in Italia non sento di incidente
è
Il problema del
è chiaro che ogni ogni ragazzina ogni famiglia dà un significato diverso a quel velo per esempio c'è stato
Tutto un movimento
Di musulmani favorevoli alla poligamia al riconoscimento della poligamia
I quali impongono il venti perché ritengono che tutto questo sia un pacchetto di osservanze allora è chiaro che nel momento in cui noi diciamo no alla poligamia allora dobbiamo dire no anche al vero
Questo per capire il discorso poi un pochino più complesso di quello che su e giustamente è chiaro che se diventa poi un modo per affrontarsi all'interno in classe chiuso fra bambini ebrei o non ebrei filo israeliani e invece i bambini islamici cade certamente qui bisogna disarmare tutti
La
Ciò che aveva sollevato il problema laicità neutralità diciamo la lettura in che la costituzionale ha dato della laicità nell'ordinamento italiano una lettura di neutralità però guardate che simboli vendette
I lavori preparatori della Costituzione francese l'ultima
Che pace o del cinquantotto
Di Trieste che
Il quello che allora si chiamava Lerner APPI il movimento repubblicano popolare la DC francese che abbastanza forte in quel momento dichiaro formalmente di votare
L'articolo in cui si parla della laicità per il che
La laicità andava intesa come neutralità e tutti gli altri accettabile interpretazione quindi è chiaro che il discorso laicità neutralità e diverso da
Da se sia se uno lo intende come neutralità o se invece un'ora intende come laicità quasi due se tu sulla religione dello Stato no
Ampi ecco la libertà della donna concorso è certamente c'è la libertà della donna però la libertà e la donna e ha due facce può essere sia in quella di mettersi il velo sia in quella di rifiutare il velo acché momento
La
Giovane islamica diventa titolare di un diritto alla scelta di indossa questo anti fuori anche della scuola no quindi c'è un problema di quell'opera c'ha voglia di rapporti familiare
Certamente se noi andiamo fino in fondo
Nei luoghi pubblici non deve essere sul simbolo religioso no non non ha non ha nessun senso posto che e pieno di luoghi in in Italia e negli altri paesi europei
Dedicati a questo io mi godo di tanti anni fa vende un gruppo di studenti a Biava dove eravamo prima che voleva che gli venisse data la mattina una Laura primo nuova per fare preghiere radiosa
Si discusse la luce incrocio di far contare qualche collega Richard ama Bertinotti si scusa un attimo in quartiere pieno richiese qui perché dobbiamo incoraggiare i questo è un gruppo che praticamente in un certo senso contestava la parrocchia
No perché noi dobbiamo incoraggiare anch'fu tolta a seguito di questi contesti una parrocchia perché dobbiamo a primo non capisco perché uno debba al piano quartieri chiese paprika in chiesa
E secondo punto alla fine si finiva per incoraggiare queste piccole secessione rosa molto fiorentina in cui non c'è sempre un gruppo che essi poi c'è un altro gruppo no
Quindi ecco questo mi ricordo che fu un caso in cui sci in cui merita poi la facoltà decise di rispondere no
La queste ecco via e ha ragione Zanotti da un punto di vista così della strada
Affonda questione marginale però in realtà ce l'hanno fatta diventare scusare su onestamente anche la morte di un Papa elezione di un Papa sono questioni epocali ciò due mila anni che succede
Come dice il motto un papà come si dice verrà nel ecco allora è vero pure quelle Marian però ci siamo sorbiti no tre settimane che no queste quindi voglio dire purtroppo noi siamo in una società in cui la marginalità non la controlliamo non la controlla più nessuno
Sono questi signori molto simpatici che gestiscono i media chi quelli importanti qui chi quelli che così sono ancora grandi voci molto indipendenti però in realtà alla fine
Sono inizia che decidono quello che marginali quello che non è marginale c'ho letto su un giornale russo si diede oggi con fotografia Ming-liang articolo che noto un signore che ha inventato dall'assoluzione da una telenovela adesso avvolgeva
Che uno
Già fare articolo con fuoco perché è morto l'ho inventato avvenne quella e d'altro canto però questo che significa
E che non emargina se lo è probabilmente per noi per voi se le persone che al rischio di Aprilia università però probabilmente
Per tanta gente è importante è molto il signor Lucio più chi comincia più come si chiama
Classe ammissione della stazione Termini mi sembra veramente devo dire una cosa priva di senso anche offensiva perché
Trasformare un Papa in una stazione
No no non non lo so io avrei capito una piazza una e sa in cui si dice ma non lo sono facciamo una raccolta velivoli della famiglia
Grazie
Ecco questi scusate adesso voglio far polemiche ma questa purtroppo il piombo nelle ali della sinistra italiana
Questo il piombo nelle ali sinistra italiana che non sta che non riuscirà mai a volare
Perché purtroppo c'è il piombo e questo è la perché naturalmente che succederà poiché sia al sindaco dico indietro di intitolare la stazione di Enzo nessuno lui Romano a Roma c'è una stazione alla stazione di Trastevere
Che è quella cui si prendono i veleni che fanno da Roma verso Genova Torino Lecce
E chiamiamola Giordano Bruno perché naturalmente qui il punto retto mi dice di no oggi già già si chiama Galileo Galilei me pare lat no questo chiama galilei quell'altro Leonardo da vinci quello di Roma
Ecco però secoli dice Giordano Bruno o a qualche dura alto e e voglio vedere come fa il sindaco di Roma a negli aree che quindi mi sembrano delle cose assolutamente infantile queste qui
La
E certamente il contro un problema che non giuristi abbiamo sottovalutato
E che obliqui ci siamo riusciti è questo quali sono le differenze le assonanze offra pluralismo religioso il pluralismo culturale cioè questo vi è un problema degli spagnoli usiamo
Dobbiamo vedo anche sia anche molti nostri colleghi non avevamo chi sì e no mostri Jones colleghi più e meno giovani
Che si e no leggevano il dialetto del loro Paese i quali adesso si riempiono la bocca con la globalizzazione il multiculturalismo la Corte Suprema degli Stati Uniti il vagamente sanno dove stanno gli stabilimenti
Però direi che chi è uscita poi fuori una moda no per cui adesso tutto è colpa dall'urbanizzazione tutti però certamente una riflessione dal punto di vista giuridico lasciamo perdere la sociologia e antropologia dopo Pisa giuridico su
La differenza le confinanti punto
I diritti culturali sono anche diritti religiose vari di diritti culturali si è cominciato a parlare nell'ordinamento internazionale
Dopo il mille novecentottantuno mi pare la conferenza mondiale sulle politiche culturali dell'UNESCO in cui misero lustri cominciata ai diritti culturali e il quali comprese anche le tradizioni religiose Piero
Ancora non sono riusciti la comunità internazionale non riusciva a mettersi d'accordo su una dichiarazione internazionale sui diritti culturali
Perché il problema è complesso Pistilli sorgono tutte le questioni politiche popolazioni autoctone e via dicendo
Quindi forse forse una riflessione dico non proprio conclusa giuridico vedere un momento se si può nel nostro ordinamento
Anche con riferimento al nuovo istituzione europea perché invece il polo dell'identità identica religiose e culturali nella stessa scatola quindi la confusione destinata a continuare lo accolse servirebbe a tutti si
Puntino di riflessioni su questo la portassimo avanti
Io non aggiungerei molto soltanto credo che
Di dover rispondere al collega Giannotti che anch'io non sono d'accordo sulla sulla possibilità di trascurare così il teorema del crocifisso
Certo segue ci sono dei problemi che ci toccano in modo più evidente proprio nel nel profondo dell'essere sì credo secondo voi vi lavorerete li toccherete con mano e saranno per esempio quelli del non trova lavoro
E queste tutti certamente un problema che sentirete molto superiore a quello del crocifisso in aula in quel momento per voi
Ma il PRC rissa è importante ed è importante proprio soprattutto qui
Perché è un è un un simbolo e come tutti i simboli ha un valore di principio è una questione di principio
Nelle vige il principio poi ci sta dietro una massa enorme di problemi
In pratica potremmo dire che si riassume in questo momento forse addirittura hai tutto il problema del rapporto tra Stato e Chiesa simbolicamente
Il problema della laicità oggi dello Stato direi che il crocifisso è un questo problema lo vedo è un po'una cartina di tornasole Rispetto all'impostazione della laicità e credo sia molto importante che vuol Cogliate questo Cogliate cioè come lei cita non sia una posizione anticlericale non c'è nulla di contrario alla religione anzi direi che in più Forti religiosamente tra voi
Potrebbero essere quelli più laici dovrebbero esserlo avrebbero la possibilità di esserlo
Perché dovrebbe essere quelli che si rendono conto che le loro seguono le regole religiose perché credono in quelle indipendentemente dal fatto che le regole religiose lo Stato finisca per imporle a tutti
Non c'è motivo di chiedere al braccio secolare dello stato di appoggiare queste regole e renderle qualche cosa che si impone a tutti i cittadini volente o non volenti
Invece il simbolo ha imposto nella scuola ha questo significato in qualche modo dice io stato
Mi
Mi caratterizza in questo modo
Dicono che la questione identità e allora ancora più pericolosa quindi un'identità dello Stato che si caratterizza così tutti quelli che per caso non sono non aderiscono a questa immagine dunque si devono sentire cittadini secondo sei di seconda serie sedimi
è chiaro è questo che non funziona
La laicità deve essere l'atteggiamento mentale
Di ciascuno che segue totalmente integralmente con il massimo rigore le proprie regole
Anche religiose ciascuno le proprie regole ma non impone agli altri queste regole non pretende che lo Stato le imponga a tutti quanti anche a chi non segue quelle regole perché non ci crede
E questo ecco perché pluralismo nel pluralismo perché è un pluralismo culturale che anche pluralismo religioso in questa atteggia in questo atteggiamento di laicità ci sta dentro tutto
Ci può stare dentro la Regione cattolica come spostamento qualunque altra religione come ci può star dentro ogni posizione atea di ogni posizione di pensiero filosofiche razionalistica di qualunque tipo sia
Tutte le può accogliere
Deve garantirle libere ma sempre che ciascuno fa ciò che gli pare per sé ma non imponga nulla gli altri enti in fin dei conti è semplice
Non è una cosa molto complicata la si va complicando perché si da ogni parte si cerca sempre un vantaggio per noi di a vere per il nostro simbolo per la nostra posizione ideologica qualche cosa di più
E allora certa se così si fa abbiamo messo già glielo abbiamo messo tutti i semi occorrenti perché si possa giungere a una contrapposizione e a una lotta ma dicevo proprio quando si è più forti si può
Concedere di più
In fin dei conti la Francia ha potuto anche darsi quelle regole contrastanti
Sul velo contrastanti con la le con il principio di libertà individuale proprio perché più di noi da molto tempo prima Dinoi e come un Cocco come un faro per noi è sempre stata una culla di libertà
Può permettersi anche se occorre di andare contro la libertà proprio perché parte da una posizione molto forte
Noi non siamo in quella posizione non abbiamo una legge di laicità non abbiamo uno posizioni così forte a favore della libertà da potere essere del tutto tranquilli
Dobbiamo difendere passo passo su ogni punto quello che c'è da difendere per esempio il fatto dei singoli
Perché siamo sempre molto cedevole molto pronti a perdere la battaglia se la battaglia si dovesse scatenare
Io
Io nella mia condizione volevo mantenere questa condizione di interlocutore non no non c'ho niente da da replicare nel senso che mio pensiero credo che sia sufficientemente chiaro no non m'appassiona la questione del crocefisso perché penso che dal punto di vista della politica ecclesiastica ribadisco il concetto della politica ecclesiastica ci siano cose più di fondo
E quando dico questo penso per esempio le questioni dei finanziamenti pubblici
Alla alla Chiesa cattolica alle altre confessioni religiose penso che ci sia questo il problema cioè gli aspetti simbolici personalmente mi interessano meno di quelli sostanziali
Questo il punto è e penso che dal punto di vista della prospettiva dalla città bisognerebbe che ci si fosse ci si impegnasse di più in quella direzione mi pare tutto sommato per dirla con una frase una battuta che questioni come questa ridi
Ridicolizza sino no l'anche il processo della la città che passa anche per queste cose ma non soltanto per queste i marginalmente per queste
Il rivisitazione qui sale su del discusso
Non è che seppure diamo i crocifissi l'italianità uno Stato veramente laico qui senza internet ecco
Su questo siamo alla signorina voleva
Ma se non Antimo tornare un passo il discorso e no nel principio quantitativa
E volevo dire che per quanto si voglia garantire questa laicità dello Stato per quanto appunto si affermi più il cattolicesimo non essere dell'igiene di Stato però ho come l'impressione che se anche non in maniera formale in tal maniera un po'sostanziale sì voglio sempre garantire un qualche un atteggiamento da parte dello Stato più favorevole
Verso quella che è la posizione dei più la religione dei più e non invece un atteggiamento che vada che vada contro quindi voglio dire se poi si afferma grandi linee questo principio delle città come pluralità mentre Alitalia
Però alla fin fine c'è sempre un cedere da parte dello Stato
Allora
Perché perché vista la grande questione che c'è stata
Sì sì sì sì
Perché secondo me
Sì sì sì sì
Perché secondo me ha voluto marcare ancora di più il segno di quello che era avvenuto nei giorni prima a Roma c'è questa grande coalizione del mondo intero che si è fermato per un attimo davanti alla morte di questo Papa
Ha voluto un po'dare ritorno al discorso al fatto che questa religione dei più è venuto di nuovo fuori
E di conseguenza bisogna
Evidenzia l'anche con una stazione
Interpretazione che il nono non facevano rimasto a Brescia dove l'autocarro
Cosa del genere killer forse dopo tanta o mondo desse la fermata questo lo rimette al movimento partendo dalla stazione sì sì sì
No lei ha detto una cosa signorina
Inconsapevolmente ha risposto cioè
Lei dice in realtà questi quello che si è visto
Affatto capire a un sindaco in USA sensibile come Veltroni
Che si è ricompattata una maggioranza diciamo abbastanza forte default tacciamo per telefono
Ecco allora andiamo un po'meglio più avanti cioè penso che l'Italia è un paese in cui è più difficile poi da alpinisti IST cioè escono punto it il sito perché ognuna delle forze politiche italiane canto diciamo il peccato originale della Repubblica
Che nasce con un partito che fa un'opera assolutamente positiva nel diffondere la democrazia
Che con porta le persone a votare perché riguardo alla gola
Però questo partito
Fino perlomeno alla metà degli anni cinquanta è un partito vocazione cristiana
Che funziona grazie all'apparato associativo della chiesa fra diverse che tutte le prime vittoria della democrazia chiesti Anna solo costretti perché lei capisce il quando si ricostruisce la Repubblica tranne il partito comunista le aveva un po'di cellule
Diciamo segrete che avete ma gli altri partiti nessuna riorganizzazione molti stavano all'estero la democrazia cristiana riesce ad avere questo grosso aiuto che è quello di utilizzare il sistema associativo della Chiesa cattolica come macchine elettorali
A questo punto nonostante diciamo con gli anni novanta si è poi entrata definitivamente in crisi quella che si chiamava l'unità politica dei cattolici
Però ogni partito in Italia spera sempre di aprire un pezzetto di Chiesa bicolori
Che vita cioè ognuno
Che sia che sia Lousiana da Bossi che sia ognuno c'ha un suo capo cioè tutti pensano di raschia secondo me non capendo che mi il clero italiano me i fedeli poi si fanno il azionarie da queste cose però le forze politiche lei lei guardi scusi e ma la legge sul immissioni in ruolo russo di religione voglia andare fino in fondo e e tanti altri consigli come queste ma perché mica perché ma perché tutti pensano che questo possa poi servire in termini elettorali io sono convinto che non sia vero però però sa la speranza è dura a morire e quindi di presente e quindi questo poi spiegare queste difficoltà di dare un
Carlo
Russo
Lo scopo no siete andati a contabili
Se non ci sono altri interventi se abbiamo abbiamo
Dominante
Arrivederci