Intervista a Maurizio Turco sull’emendamento della Rosa nel Pugno che estenderebbe il pagamento dell’ICI agli immobili appartenenti agli Enti di culto destinati ad uso commerciale

Maurizio Turco
Come parlamentare la Rosa nel Pugno hai presentato un emendamento un emendamento che niente era avvolto a sottrarre dalla dagli enti che non pagano l'ICI sui loro beni mobili quelli ad uso commerciale della del anche la Chiesa cattolica non solo della Chiesa cattolica
E però verrebbe da dire alla luce del dibattito lunghissima questa mattina aree riguardato il tuo emendamento e fatto una proposta scandalosa perché davvero non avevamo mai assistito durante questa finanziaria ad una la discussione così fitta di interventi prevalentemente contro qualcuno a favore alla fine i voti sono stati molto di più di quelli pronunciati a favore fra Frassi assenze ma insomma e forse quello che fa davvero impressione il dibattito che è seguito altre ondate
Sì è un dibattito davvero strano pochissimi
Pochissimi gli emendamenti nel merito molti di stampo ideologico con un rimpallo tra le forze
Di centro sinistra che vedevano in quel emendamento anche un attacco ad ad alcuni benefici di cui godono alcune associazioni per controllano e dall'altra molti quasi tutti quelli del centrodestra
A a a difesa del Baluardo vaticano
Non solo come diritto della della Chiesa ad esercitare le sue attività di culto sulle quali si d'accordissimo l'ho detto in premessa in presentazione del mio
Emendamento
Peraltro non volevano non venivano non potevano essere toccati i benefici degli oratori gli oratori sono esenti dall'ICI grazie a una legge del due mila tre che non si poteva andare in in questa fase quindi tutto di quei tutto quello di cui hanno parlato
Per attaccare
Questo emendamento
è era fuori tema non aveva nulla a che fare ma è preoccupante il clima preoccupante il clima di questi
Di questi colleghi risolti papisti del Papa e di questi laicisti della domenica se non addirittura di qualche domenica quelle delle campagne elettorali cioè non è possibile non è possibile che
Nel momento in cui oltretutto si poneva un emendamento di buona amministrazione perché io ero disposto a ritirare il mio emendamento purché questo governo dicesse se era favorevole o contrario a l'esenzione dell'ICI per gli immobili destinati ad attività commerciali di enti non commerciali
E il Governo invece si è
Ancorato alla decreto per Bersani cioè avrebbe secondo il governo ha cancellato presenziano invece che con la formulazione ambigua riempirà
Di dei tribunali di questo paese di ricorsi è inevitabile del non dire che vi è un ricorso a presso la Commissione europea la direzione generale concorrenza per illecito aiuto di Stato a cui il governo ha risposto
Grazie alla formulazione ambigua del decreto Bersani non dicendo niente cioè non rispondendo a nel merito di quelli che sono i ricorsi di alcuni operatori commerciali che vedono in queste attività commerciali da parte di soggetti che sono esenti dall'ICI che non hanno i controlli di sicurezza e quindi non devono mettere i propri
I propri immobili è al nord ma che non rilasciano fattura cioè c'è tutto una serie di benefit che
Crea lo il mercato drogato e in città io ricordo quando fu
Approvato nel due mila cinque alla fine del due mila cinque il decreto Berlusconi che garantiva queste esenzioni le parole dei dei sindaci non della Rosa nel Pugno radicali ma della Margherita democristiani San Giovanni Rotondo Assisi
Qualche labile voce di qualche funzionario del Comune di Roma dove i danni di questa esenzione sono sono sono maggiori in io sono esterrefatto
Del clima direi di ignoranza ignoranza dalla parte delle leggi dello stato ma ignoranza anche
De fondamenti
Direi
Non solo della cristianità del Carlotto dice SIM ma di quella che
E l'evoluzione del dibattito interno alla chiesa ho avuto l'impressione che tutti buona parte di coloro che stavano lì con la bandierina vaticana
Può darsi ma la chiesa in chiesa ogni domenica ma evidentemente non ascoltano non leggano non leggono neppure quello che scrivo un giornalista dell'avvenire come Roberto Beretta nel suo libro la Chiesa padrona c'è tutto scritto oggi è tutto scritto lì
L'impressione è proprio questa la frattura che cioè tra il mondo cattolico anche crisi Astico e questi deputati che fanno che scimmiottano vorrebbero scimmiottare
I crociati i nuovi crociati
All'alba del nuovo secolo sito dire però che fa più impressione
La fanno più impressione le voci i soci dal centro sinistra querceto destra
Più che imprese e cioè
Mi sorprendono sorprendo nel conica
Almeno a me preoccupa di più chi
Per
Proprio perché
Avrebbe o vorrebbe
Dipendere
Le sue convinzioni
Personali
Tradisce restituisce deturpati in una maniera così così becera
Il centro sinistra la controparte laica c'è anche loro quelle che dicono esserci convinzioni laiche poi alla prova dei fatti
Sì sì si risolvono banalmente in miseri interessi fra l'altro il caso fa bene le cose bravi perché oggi sui giornali c'è anche un'altra pagina dedicata al quindi alla in Vaticano alla Chiesa cattolica questa richiesta di di fatto non far più satira sul Papa che viene dal segretario del Papa
è un'altra cosa però aggiornata come dire sempre Roberto Beretta cominciato a destra dell'avvenire la sua chiesa padrona
Scrive giustamente che nel momento in cui
Si esce dalle chiese per andare nelle piazze le regole delle piazze non son le regole delle chiese e quindi se uno vuole esporsi alla
Vuole entrare nel dibattito pubblico e politico deve accettare le regole del dibattito pubblico e politico non può
Uscendo fuori dal seminato pretendere che anche lì siano rispettate
Le regole proprie
Della chiesa
Quando si vuole parlare si vuole criticare l'operato di qualcuno
Nella democrazia in democrazia è previsto che questo qualcuno abbia il diritto se non il dovere di rispondere ecco questo diritto non lo si può allegare nessuno se siamo parlando di un ambito che quello politico quello pubblico in uno Stato democratico