Dare valore al lavoro pubblico: qualità, meriti e cittadinanza

Che voi prendete posto senta no non si sente poco a dov'è qui la il tecnico
Ma soprattutto si sente poco ecco perché tutti voi parlate
Allora don benvenuto a tutti voi soprattutto ai nostri graditi ospiti
è una di quelle giornate
Da grande occasione come qualche nostro amico ricordava prima ci sono qui delegazioni amici e compagni che hanno una gran voglia di chiacchierare tra di loro e quindi ancora una volta vi invito a prendere posto restare il Silenzio
Ma siete più che discoli dicevo è una di quelle occasioni importanti
E non è nella misura in cui come è una delle prime iniziative che la UIL nazionale decide di fare a inizio anno
E proprio su un tema che ha visto nelle ultime settimane in particolare negli ultimi mesi un dibattito molto caldo
E il fatto che noi decidiamo di iniziare il nostro hanno due mila e sette proprio per discutere
Per discutere e affrontare uno dei temi
Che riteniamo più importanti che ha di fronte a sei il nostro paese e lo vogliamo fare proprio dopo qualche giorno dall'approvazione della Finanziaria
Chi ha visto l'approvazione di alcune norme di alcune decisioni che riteniamo significativi e importanti
Ma soprattutto dopo poche ore sempre da questa Finanziaria lì alla vigilia di un altrettanto importante confronto che vedrà dopodomani tutto il governo riunito a Caserta
Proprio su quella finanziaria che secondo noi lascia di sicuro molti molti vuoti molti vuoti che vanno riempiti
E lo vogliamo fare sul tema proprio mettendo come dire i piedi nel piatto di un tema delicatissimo che ha portato molti commentatori
Alcuni dei quali li ascolteremo anche qui nella nostra tavola rotonda che hanno in qualche modo criticato a nostro avviso in maniera ingiustificate in maniera anche gratuita
Questo sindacato un po'conservatore che vuole difendere innanzitutto i lavoratori del pubblico impiego e i pensionati
Magari riuscissimo a farlo fino in fondo a partire da questi lavoratori noi invece appunto iniziando il nostro anno proprio su questo tema vogliamo affermare fino in fondo quanto la scommessa che a questo Paese nelle prossime ore
Di riprendere e di di riprendere e rilanciare la competitività in questo Paese la modernizzazione in questo Paese
Da di pari passo con una riforma vera della pubblica amministrazione una riforma vera della pubblica amministrazione che indubbiamente passa terra una riorganizzazione per una buona amministrazione
Per una vera e propria lotta contro gli sprechi contro i cosiddetti costi della politica
Che oltre a rappresentare un grande costo rappresenta anche una grande come dire una grande depotenziamento di quella valore che noi vogliamo dare ai lavoratori della pubblica amministrazione che hanno di per sé un avrà un un ruolo discriminante un ruolo importante se noi vogliamo fare di questa pubblica amministrazione
Non un freno come spesso capita le politiche di sviluppo ma un vero e proprio volano allo sviluppo e alla ripresa della competitività del nostro Paese
Una Wille che da sempre si batte
Per la modernizzazione di questo Paese una Wille che fino in fondo si batte chiede che venga in qualche modo rilanciati ripristinato questo profilo riformista
All'interno di questo paese il tutto lo si deve fare però essendo molto chiari tra di noi
Che il valore del lavoro del pubblico impiego non solo per quello che rappresenta in sé
E pensiamo a quei settori fondamentali la ricerca la pubblica amministrazione la scuola la sanità e quant'altro sono è sono dei dei settori fondamentali come volano dello sviluppo e sono settori fondamentali per avvicinare lo stesso Stato ai cittadini da una parte all'impresa e dall'altra
Sicuramente non si parte da zero alcune cose sono state fatte
Ma molte vanno ancora fatte ma vanno fatte ovviamente con una grande partecipazione con un grande ruolo innanzitutto del sindacato di un sindacato che assolutamente non vuole solo difendere alcune posizioni
Disponibile a valutarle a verificare ma sapendo che il valore del lavoro il valore del lavoro della pubblica amministrazione e centrale per qualsiasi opera di riforma
Questo e quello che non è in qualche modo vogliamo discutere pensiamo che il nuovo anno
Si deve debba partire con questo spirito volendo fare effettivamente delle riforme e questa sfida è una sfida che vale in tutto il Paese vale nel rapporto con il Governo
Con le cose che già in parte positivamente si stanno facendo col ministro Nicolais ma molto ancora da fare e vale al nord abbiamo qui una presenza molto importante
Del sindaco di Milano così come vale in particolare nel nostro Mezzogiorno ed è proprio qui
La sfida che ne dobbiamo lanciare fino in fondo per una buona amministrazione che risponda sempre più ai requisiti fondamentali di efficienza di lotta agli sprechi di efficacia di trasparenza della gestione della pubblica amministrazione
E di professionalità di valorizzazione del merito di chi svolge funzioni fondamentali per la nostra società a me il compito di coordinare un po'questi lavori poi daremo la parola a a al giornalista per un momento molto importante di questo confronto che la tavola rotonda ma prima di tutto i saluti al nostro segretario nuovo segretario del Lazio Luigi Scar Done che porterà i saluti della della Regione che ci ospita
Brevissimamente perché dobbiamo consentire il recupero del tempo
Del ritardo che abbiamo accumulato
Per me un esordio importante esordio di fuoco
Nel senso che sto impattando con i problemi della finanziaria regionale con le spese quindi che ci sono e qui voglio approfittando anche di alcuni personaggi che stanno qui alla tavola rotonda lanciare un messaggio perché non si può solamente pretendere dal pezzo di società
Tra virgolette onesta
No
Nel momento in cui c'è da fare i sacrifici
Non ci stiamo battendo
Perché
Nei confronti anche della pubblica amministrazione non si può fare di ogni erba un fascio ieri se ne è venuto fuori un dato preoccupantissima il cinquantadue per cento dei contribuenti romani
Dichiara di imponibile IRPEF meno di quindici mila euro
Il che vuol dire che sicuramente ci sono all'interno i pensionati
Sicuramente all'interno ci sono i lavoratori a tempo parziale ma all'interno di quella fascia ci sono anche tanti evasori ed è bene che in questo Paese si cominci
A chiedere a chi finora non ha dato uno nel nostro pezzo di società a cui che può essere ulteriormente spremuto noi siamo un sindacato che io riassumerei così
In tre parole
Bisogno bisogna rispondere
Impegno ce lo mettiamo il merito caro governo ce lo deve riconoscere grazie e buon lavoro a voi tutti
Grazie a Luigi e adesso la parola a Paolo Pirani per la relazione introduttiva
Anzitutto il saluto
E gentili ospiti a tutti voi per questa
Bella partecipazione
A quella che si presenta come la prima grande iniziativa del sindacato
All'inizio di questo due mila e sette
Un anno che si presenta con molte incognite molti problemi
Ma io credo e questa vostra grande presenza
Lo state stima ogni are anche con un rinnovato impegno per cambiare e migliorare le cose
L'inizio dell'anno coincide con la conclusione della vicenda politica caratterizzato dal varo della Finanziaria
Che ha segnato un forte logoramento nei rapporti tra il governo e l'opinione pubblica
Mentre ancora una volta le acque della politica italiana cominciano a venire agitate dalla minaccia di un nuovo referendum elettorale
è stato il presidente emerito Ciampi il primo a suonare l'allarme attenti disse subito va reso più chiaro il senso di una missione per il Paese perché non ci si può impegnare in una manovra straordinaria di trentacinque miliardi di euro
Una manovra che finisce per colpire innumerevoli grandi e piccoli interessi particolari
Se il Paese non ne comprende e condivide il significato complessivo e generale
Una finanziaria che il Paese in buona misura a nostro avviso non ha capito
Un'occasione sprecata sul terreno dello sviluppo quindi va bene tuttavia che sottolinea che i risultati potranno vedersi più avanti
Peraltro però i dati sulla importante riduzione del fabbisogno statale dimostrano che si sono eccessivamente sottostimate le entrate e sovrastimate le uscite non c'è stato un filo che riconducesse il governo al Paese che lo mettesse in sintonia con una società logorata e che attende qualcosa di più
Se guardiamo al Paese ciò che emerge una profonda esigenza di equità e giustizia concentrata soprattutto nelle fasce più deboli
Il problema e che la politica non è vissuta come uno strumento al servizio di quel riscatto ma come una parte del problema
Nasce da qui il pericolo di un nuovo populismo dal fatto che le forme dell'esclusione sfuggano alle mediazioni tradizionali della politica
Dobbiamo chiederci da dove passa lo slancio innovatore
Stabilizzare duecento mila precari della pubblica amministrazione innovativo o e contano in continuità con delle pratiche del passato e d'altronde stabilizzare chi lo merita e ragionare di produttività nella pubblica amministrazione
Condurre sul reddito una battaglia per la dignità delle persone il riconoscimento della capacità tutto queste più rischioso ma è più coerente con l'innovazione di cui ha bisogno il Paese
è importante l'idea che citi che i cittadini si faranno del nostro pensiero se percepiranno le nostre idee come una novità piuttosto che come continuità con il passato
La sfida e con la modernizzazione del Paese con una società radicalmente mutata noi dobbiamo discutere senza timori di cosa vogliamo cambiare e di come marchiamo oggi una discontinuità
Nel Paese tutti i settori della società e dello Stato sono in sofferenza dalla sanità
Alla giustizia dalla sicurezza alla scuola dalle infrastrutture alla ricerca dagli enti locali e l'assistenza non c'è settore che non si percepisca come sotto finanziato e non domandi maggiore risorse
D'altra parte il vero differenziale l'enorme debito pubblico accumulato mentre infatti la percentuale di prodotto interno lordo che l'Italia destina ai vari settori di spesa pubblica e nella media europea
L'incidenza di una spesa per interessi sul debito e quasi il doppio dell'area dell'euro insomma
Senza un rilancio della crescita di almeno il due per cento all'anno sono impensabili sia una politica di investimenti
Sia una significativa redistribuzione da un settore all'altro
La verità è che il vero problema del Paese il grave ritardo accumulato negli anni nella modernizzazione complessiva del sistema economico e sociale
Non si tratta tanto di tagliare perché non ci sono margini per significativi tagli quantitativi alla spezza
Si tratta invece di riqualificare risanare razionalizzare ristrutturare bisogna fare di più e meglio con le stesse risorse
Il che spesso è molto più difficile che tagliare
Ridare slancio al Paese creare condizioni di crescita efficienza in ogni settore offrire a ciascuno l'opportunità di scommettere sul proprio talento sulla propria voglia di fare in una parola dare il senso di una sfida comune
Così possiamo restituire ad una società frammentata il senso di un'appartenenza a un comune destino di essere nazione le difficoltà ci parlano di una crescente estraneità dei cittadini alla vita politico istituzionale
Come potrebbe non essere così di fronte ad una politica che troppo spesso si manifesta non già impegnata a scegliere a costruire a fare
Quanto piuttosto dispersa nel chiacchiericcio inconcludente nell'esternazione estemporanea nella quotidiana ricerca di una piccola visibilità fine a se stessa
Serve la messa in campo di nuove energie coesive che spingano la politica la classe dirigente nel suo insieme in definitiva la società italiana tutta a trovare il senso la passione la determinazione a perseguire l'interesse generale
Non come mortificazione ed appiattimento mediocre ma come valorizzazione del talento del merito visti come prezioso bene collettivo
Questo non può essere il frutto di una politica economica ma ne semmai il presupposto
Il Paese l'impresa i cittadini chiedono oggi un'amministrazione più efficiente uno stato migliore e questo obiettivo deve essere perseguito non inseguendo mode effimere
Quanto piuttosto ripristinando un sistema basato sul rigore nell'applicazione delle regole
Sulla chiara individuazione delle responsabilità amministrative e sul conseguente riconoscimento delle capacità decisionali in capo ai soggetti titolari delle relative funzioni
Il passaggio è uno Stato efficiente può cioè avvenire solo se si interviene su quei perversi meccanismi che da troppo tempo bloccare uno sviluppo serio della nostra pubblica amministrazione
Solo eliminando iniqui previ legge ridando fiducia opportunità al cuore nevralgico del sistema sarà possibile a me migliorare l'attuale i tentativi di introdurre nella pubblica amministrazione criteri meritocratici processi di valutazione delle prestazione rapporto tra retribuzione qualità della prestazione non hanno fin qui sortito gli affetti che ci aspettavamo
E i primi ad essere penalizzati da tale situazione sono propri tantissimi pubblici dipendenti capaci e motivati ma che oggi sono disincentivati a perseguire obiettivi di efficienza aver consentito che si affermasse come regola generale della nostra amministrazione
Quella secondo la quale il merito non paga causa un doppio danno consente di preme di premiare il re impiegati pigri e poco capaci ed emotiva invece quelli che sarebbero più competenti e impegnati
Ma le colpe sono spesso del datore di lavoro lo Stato
Non c'è dubbio che la pubblica amministrazione sia per sua stessa natura un datore di lavoro debole il datore di lavoro pubblico infatti interessato il più delle volte soprattutto alla massimizzazione del consenso politico
Negli ultimi dieci anni si è assistito ad una costante serio di riforme che avrebbero dovuto almeno negli annunci incidere radicalmente sull'organizzazione del lavoro pubblico e conseguire obiettivi di finanza pubblica le Grigo Rossi
Per alleggerire l'economia nazionale dal peso sempre più gravoso del debito pubblico
Nel totale condiviso rispetto del valore fondamentale dello Statuto dei lavoratori
Appare oggi necessario mettere le basi per una nuova stagione delle relazioni tra sindacato e pubblica amministrazione
L'avvio di una riflessione più generale sulla necessità di risolvere certe interferenze se non sovrapposizione tra la sfera politica e quella amministrativa rappresenta il segnale più tangibile
Di un'anomalia che ha le sue inevitabili ripercussioni anche nella gestione ordinaria
Dell'amministrazione pubblica
Sarà opportuno orientare il confronto sul ruolo del sindacato nella pubblica amministrazione a principi di equità tra settore pubblico e settore privato nel solco di una politica di lotta agli sprechi alle inefficienze rivendicando una vera politica per il pubblico impiego
La politica deve essere cultura scuola di civismo insegnamento dell'importanza della gestione della cosa pubblica e quindi innanzitutto scuola di responsabilità e di doveri
La UIL in particolare proprio per le sue caratteristiche può allargare il il proprio spazio nella società e nel mondo del lavoro affrontando con decisione i temi che si ritiene essere ostativi allo sviluppo del Paese
Il primo fra tutti la destinazione al sociale delle risorse economiche che oggi è copiosamente vengano drenate dall'esercizio del potere da non confondersi con i costi della moda democratica che sono altra cosa
Appannaggi
Ma governatori presidenti assessori parlamentari ministri consiglieri gestioni gestori di agenzie
Ah tornate da masse sempre più numerose onerose di consulenti collaboratori portaborse appaltatori assorbono in modo accettabile inaccettabile risorse da destinare inadeguate azione di modernizzazione ed efficienza del servizio
E di valorizzazione del lavoro
Il sindacato la UIL possono rappresentare la forza propulsiva di rilancio di innovazione dobbiamo saperci metterà la testa dell'inevitabile azione riformista del Paese
Anche per togliere ogni alibi a chi scarica sul più o meno presunto conservatorismo sindacale proprie responsabilità di insipienza politica soggezione corporativa
E necessario che propone di Melli dirigente professionali si torna a considerare la meritocrazia come strumento di valutazione corretta è garantito da parametri certe partecipati
Il settore pubblico è considerato un costo noi consumiamo risorse vero anzi nel tempo i costi di alcuni settori sanitari cerca scuola saranno destinati ad aumentare
Ma il problema vero è stabilire se questi costi sono investimenti destinati a fornire servizi adeguati e contemporaneamente a diventare volano di sviluppo e innovazione oppure no
Quindi chiediamo e offriamo impegno e maggiore efficienza una pubblica amministrazione più efficiente più attenta alle esigenze dei cittadini e delle imprese rappresenta un fattore decisivo per la crescita economica
Bisogna evitare quindi che proprio l'eccesso di burocratizzazione possa costituire uno dei maggiori ostacoli al dispiegarsi di un progetto di sviluppo
Anche la pubblica amministrazione insomma è un ente è un'autentica risorsa poiché la sua efficienza può trasformarsi inefficienza per il Paese
Per affermare radicale questo principio
E per esercitare un ruolo più concreti in questa direzione
Il sindacato ha bisogno di disporre di un effettivo sistema contrattuale articolato e decentrato
Che lo mette in condizioni di incidere sui processi riorganizzativi di tutelare con maggiore efficacia secondo criteri di trasparenza professionalità e produttività
I lavoratori che rappresenta come condizione necessaria per il pieno soddisfacente soddisfacimento dei bisogni dei cittadini e delle imprese
Non è stante l'enorme difficoltà esistenti
Dobbiamo ricordare che se la macchina amministrativa continua a funzionare lo si deve a milioni di persone che lavorano al servizio della collettività
Un'adeguata valorizzazione del lavoro pubblico sarebbe dunque un elemento oltre che di giustizia anche di efficienza economica
Una conquista culturale degli anni novanta è stata quella di considerare il settore pubblico una risorsa collettiva che andava valorizzata
Ponendo al centro i servizi bisogni dei cittadini e delle imprese e quindi le professionalità necessarie per avere un'amministrazione moderna
I processi avviati negli ultimi anni di riqualificazione del personale di Investimenti in ed over mentre di creazione di consorzi società partecipate avrebbero dovuto portare un'amministrazione più nelle più efficace
Delle forme di questi anni dovevano avere al centro l'efficienza e le qualità dei servizi andando incontro ai cittadini
Abbiamo insistito invece ad una delle tante collusioni che caratterizzano il nostro Paese che hanno portato ad avere un'amministrazione usata come ammortizzatore sociale nonché come patrimonio privato della politica
Un'amministrazione utilizzata per produrre consenso e non servizi secondo logiche premoderno
Chiunque gestisca un'organizzazione pubblica o privata che sia sa bene che il successe l'efficienza non derivano dal numero delle persone impiegate ma dalla qualità delle stesse
Gli investimenti fatti in questi anni nel settore tra aumenti contrattuali passaggi di carriera investimenti in tecnologia dovevano portare una manifestazione di professionalità e di competenze senz'altro più leggera ma al contempo più efficace
Chi vuole un settore pubblico che funzioni non può sostenere un incremento del personale senza concorso in maniera indiscriminata
Prescindendo dei fabbisogni e dalle funzioni le imprese così come i cittadini hanno il diritto di avere funzionari e dirigenti pubblici per Pera preparati ed autorevole
Indebolire la dirigenza con continui spoil-system manca ad personam non fa altro che bloccare il processo di aziendalizzazione favorire l'occupazione part patrimoniale delle strutture delle risorse pubbliche
Anche il Governo precedente aveva promesso liberalizzazioni e meno Stato abbiamo avete avuto invece più è peggiore è stato consumando aspettative e speranze di imprenditori e cittadini
Gli enti inutili non sono stati né individuati né soppressi
Al contrario migliaia sono state le società partecipate i consorzi le unioni di Comuni le Province e le aziende speciali gli ambiti terrier e territoriali ed altro
Creati delle più dalle pubblica amministrazione negli ultimi cinque anni per aggirare le norme sul patto di stabilità e sulla concorrenza in materia di servizi il tutto si è esaurito in una serie di incrementi retribuite retributivi che si rivelava la luce dei livelli dei servizi eccessivi perché non produce e irrisori perché è preparato e si impegna con entusiasmo
Non si comprende infine l'importanza che rivestono i comportamenti dei soggetti pubblici in termini di buoni e sani e di etica pubblica
Far capire ai tanti giovani italiani preparati che premier premiante stare dietro una segreteria di un assessore d'un amministratore per strappare magari un contratto flessibile che poi potrà diventare a tempo indeterminato piuttosto che impegnarsi a studiare
E il peggior messaggio che una classe dirigente può dare al futuro del proprio Paese
Far sapere che il dettato costituzionale che prevede la selezione pubblica il merito può essere agevolmente sacrificato sull'altare della politica e altrettanto grave e irresponsabile
Dire infine che le tipologie contrattuali non a tempo indeterminato sono di per sé lavoro precario rasenta l'assurdo introducendo un giudizio ideologico sul lavoro a termine
Che danneggia gravemente il mercato del lavoro italiano il quadro delle opportunità per i giovani
La politica pensa erroneamente che per avere i voti dei dipendenti basta rinnovargli contratti nel modo in cui avviene ormai da decenni in ritardo essenza collegare la retribuzione alla prestazione all'innovazione
I dipendenti pubblici sono capitale umano che vorrebbe essere motivato con obiettivi utili e con un'organizzazione del lavoro e con competitività la riforma del Titolo quinto doveva portare ad una riduzione delle amministrazioni centrali dello Stato apportate invece un proliferare di legislazione di apparati che rendono ancora più difficile introdurre criteri di responsabilità e di meritocrazia
L'atteggiamento dei partiti nei confronti del settore pubblico
Fa emergere tutta la debolezza delle odierna classe politica impegnata ad inseguire Paure particolarismi di una società inevitabilmente aperti i processi di trasformazione globale
Piuttosto che attenta e preparata a far fronte alla domanda di governo che viene dal Paese
Su questo terreno si giocano partite importanti
Che riguardano la capacità di offrire da parte della pubblica amministrazione ai cittadini una gamma di servizi confrontabili con l'offerta pubblica dei paesi ad economia avanzata e soprattutto dei principali partners europei
Il problema dei costi della pubblica amministrazione la questione del lavoro del pubblico impiego
Non è da oggi che il sindacato rivolge alla pubblica amministrazione al lavoro pubblico un'attenzione che va ben oltre la difesa dei diritti e delle legittime aspettative dei lavoratori pubblici
Per coniugare quelli e queste con i diritti e le aspettative altrettanto legittime dei cittadini e degli utenti
Abbiamo condotto a termine la riforma del rapporto di lavoro pubblico nel con il decreto ventinove del mille novecento
Novantatré abbiamo dovuto superare resistenze che pure c'erano tra le nostre organizzazioni alla nostra gente ostilità e reticenze di una politica che vedeva sconvolge Arci un sistema che essa aveva alimentato e voluto
La privatizzazione del rapporto di lavoro il principio della responsabilità dirigenziale sono state spazi armati e sono diventati istituti normativi
Ancora oggi il decreto ventinove come rivisitato dalla legge centosessantacinque dalle successive modificazioni
è l'asse portante del lavoro pubblico vogliamo rinnovare qui oggi questa sfida e lo fasciamo dicendo alcune delle cose che crediamo si possano fare e quale cammino proponiamo per farle
L'indicazione per i contratti di risorse importanti è una vittoria del sindacato
Come la difesa della biennalità degli effetti economici la fissazione di tempi certi è sensibilmente più brevi di quelli che di fatto si realizzavano per l'esigibilità dei contratti sono due dati positivi che valutiamo positivo come importanti
Se il Governo saprà e vorrà stringere i tempi pensiamo alla sottoscrizione del protocollo sul lavoro pubblico che ricordo non può che partire dalla considerazione della valenza positiva della pubblica amministrazione emessa di quella del lavoro e dei lavoratori
Da questo momento di condivisione dovrà prendere l'avvio di un serrato confronto che definisca gli impedimenti derivante da norme di legge e modifiche legislative della cui promozione si farà carico il governo
Insieme dovranno essere individuati criteri generali utili alla misurazione dell'efficacia e della qualità dell'azione della pubblica amministrazione
Prevedendo anche sistemi di valutazione basati sulla percezione dei cittadini e delle imprese
In ciò potrà aiutare l'approccio nuovo che tenga ad esempio conto delle riflessioni delle organizzazioni rappresentative degli utenti e delle parti sociali
Senza ovviamente cedere a modernismo i che confondono i ruoli e le responsabilità amministrative contrattuale delle amministrazioni pubbliche del sindacato
Si possono ipotizzare vere e proprie conferenze di servizio per le diverse amministrazioni dei diversi enti
Nonché la creazione di consigli di vigilanza di Indirizzo con la completa accessibilità e trasparenza dei risultati dei nuclei di valutazione esistenti
Contemporaneamente nel confermare la valenza della contrattazione della sua impalcatura si dovranno definire indirizzi e temi su cui i prossimi contratti individueranno norme misure conseguenti
Sono molte le materie che dovremo affrontare ovviamente la definizione degli incrementi contrattuali la ridefinizione dei comparti il piano di una di stabilizzazione del precariato evitando che si introduca sul terreno delle risorse una sorta di guerra tra poveri precari e gli stabili
La formazione e l'aggiornamento del personale dovranno essere al centro di questo confronto una materia che deve fare un salto di qualità generalizzato nella quanto qualità e vastità dell'offerta formativa
Sia il problema della previdenza integrativa recuperando quelli motivate per e penalizzante che è per relativo relativamente all'impiego privato ricordo che il sistema previdenziale pubblico
Vede un progressivo abbassamento del tasso di sostituzione cioè il rapporto tra ultima retribuzione pensione che studi del Centro Analisi delle politiche pubbliche del ministero del lavoro
Prevedono per il due mila cinquanta per un valore pari al trenta per cento
Dovremo affrontare il problema delle politiche occupazionali dell'uscita anticipata del servizio
Del turnover e della mobilità da considerare sostenere con norme specifiche se strumento positivo di un vero processo di riforma delle varie amministrazioni pubbliche
Dovremo affrontare la questione del riassetto normativo economico della dirigenza della sua contrattazione e degli specifici sistemi di valutazione dei dirigenti pubblici
L'accesso al pubblico impiego infine deve restare deve vedere
Come elemento per come via privilegiata la via del concorso pubblico ricercando però anche nuove forme più modernamente adattate dei soli età e titoli di studi di studio per il individuare arruolamenti di qualità
Vanno semplificate le procedure non di contrattazione ancora oggi nonostante gli emendamenti passati in finanziaria subissata da troppi elementi pubblicistici
Qualità ed obiettivi della contrattazione integrativa da valorizzare quale occasione di riconoscimento delle specificità di singola amministrazione e per ricorre il conosci mento del livello di impegno individuale
Per questi motivi riteniamo vada al più presto aperta la stagione dei rinnovi contrattuali vorremmo farlo a valle di questa intesa con il governo
Ed è per evidenti motivi di organicità ma se questo non sarà possibile
Bisogna sapere che nove le contrattazioni le faremo comunque e ancora comunque non cederemo di una virgola rispetta le nostre idee e alle nostre impostazioni
I contratti dovranno consentire il pieno riconoscimento del ruolo del sindacato quale componente positiva per il funzionamento della macchina pubblica
Di conseguenza il sistema delle relazioni andrà potenziata in modo omogeneo
E le contrattazioni integrative decentrate dovranno essere liberate per consentire loro di garantire nella singola amministrazione nel singolo territorio la migliore aderenza del servizio pubblica le realtà specifiche questa è la nostra sfida non è il ritorno al vecchio no statalismo ma le necessità di far leva sul fatto che è un lavoro sempre più personalizzate intelligente la chiave di volta per una società avanzata in questo quadro più ampio che vanno riproposte le grandi questioni sociali è partendo da qui che si capisce meglio la rinnovata centralità della questione sociale il capitale umano la sua qualità nella condizione per reggere questa sfida il lavoro qualificato che non solo richiede conoscenza ma crea al tempo stesso un nuovo contesto sociale riaperto e più civile
E quindi produce conoscenza così diventa chiara la necessità di un nuovo patto sociale basato non sulla precarietà e sulla svilimento del lavoro ma sulla sua valorizzazione realizzare tutto ciò comporta prima di tutto la ricostruzione di quel patto di cittadinanza senza il quale una comunità non sta insieme l'uguaglianza della legge l'equilibrio di potere il rispetto delle istituzioni neutrali di garanzia
La libertà di informazione la separazione tra interesse pubblico e affari privati
Al tempo stesso va attuata la riforma la modernizzazione del sistema istituzionale
Insomma un'opera non semplice di ricostruzione della democrazia italiana su basi più solide su valori di fondo condivisi basi dunque non soltanto politiche ma economiche sociali
Di qui la necessità di una nuova alleanza tra le forze più creative del lavoro dell'impresa e dell'intelligenza interessata a smantellare il grumo di conservatorismi vecchi e nuovi che attraversano la società italiana
Ma anche perché non vanno riproposti
Vecchie riedizione di alleanza tra i produttori non solo perché al posto della vecchia società industriale c'è una Società molecolare dei servizi e quindi grandi patti neo corporativi non sono riproponibili
Ma anche perché meno che mai i soggetti si definiscono solo in base al reddito più che mai contano la coscienza di sé i valori la consapevolezza che i propri interessi immediati non sono difendibili se non in un contesto di espansione della libertà
Un'idea della libertà intesa come piena possibilità di affermazione delle proprie facoltà in un mondo nel quale sempre più la volontà di ciascuno di tre del del di determinare il proprio destino lavorativo diventerà la condizione del vivere
Ed è evidente che la condizione per affermare se stessi e la cultura e la formazione
Ma è anche la sicurezza come costruzione di nuove reti di protezione come nuove funzioni pubbliche e come produzione di nuovi beni collettivi
Quel che sarà l'Italia nei prossimi anni dipende anche da noi dalle nostre scelte quanto più saremo capaci di guardare al futuro tanto più la nostra funzione dirigente sarà utile all'Italia
Quanto più saremo fattori di coesione di cambiamento tanto più i nostri cittadini si riconosceranno in noia nella nostra politica
De con questa consapevolezza di queste norme responsabilità che noi della UIL dobbiamo guardare agli uomini alle donne che da noi attendono risposte alle loro annesse ai loro bisogni alle loro speranze
Che non è il pregiudizio ideologico ci muova nell'appartenenza politica ma in primo luogo l'amore per questa nostra Italia grazie
Grazie
Grazie Paolo un bella relazione che mi sembra che abbiamo come dire elementi di riflessione e di valutazione e soprattutto un percorso di lavoro che impegnerà di sicuro la UIL noi ci auguriamo in una sede in un percorso che possa vedere un'azione condivisa anche dagli altri attori
Qui io voglio salutare ci sono non dico i nomi perché ce ne sono tanti insieme ai tantissimi amici
Amiche compagne e compagni da da tutt'Italia abbiamo anche vecchi amici graditi ospiti qui presenti che voglio salutare
Tutti veramente con molto affetto
Mi pare che gli elementi che qui oggi abbiamo merita come è giusto che sia
Un confronto con che avremo adesso con la tavola rotonda con cui con autorevoli esponenti insieme al nostro segretario generale Luigi Angeletti abbiamo il professore
E il professore Pietro Ichino alla mia sinistra per caso alla mia sinistra
Abbiamo il sindaco
Di Milano una delle prime che arrivato contro precisissime puntuale era già qui alle nove prima di tutti noi Letizia
Abbiamo il vicepresidente di Confindustria Pasquale Pistorio
Così come ci ha raggiunto ritornando dalla Spagna e quindi dando giustamente un grande valore alla nostra iniziativa con qualche minuto di ritardo ma che giustifichiamo il nostro ministro Luigi Nicolais
A mi dicono giustamente che comunicherò fra un secondo prima della tavola rotonda intanto la tavola rotonda come avete visto dall'invito dovrebbe venire né speriamo che riesce ad arrivare in tempo il professor Nicola Rossi
è in corso lo sappiamo perché ufficiale anche dai giornali un incontro presupponiamo importante le colonne Rocco onorevole
Fassino né ci auguriamo che questo confronto al di là del merito termini in tempo utile per avere il contributo del nostro di Nicola Rossi intanto
Intanto prima della tavola rotonda mi sfuggiva
C'è un filmato che è stato prodotto dai i ragazzi della scuola cinematografica di Roma
E che sono una serie di interviste a cittadini cittadini veri nessuno e attore
Che dicono la loro su che cosa pensano della nostra pubblica amministrazione prego
Sì ma
Isa
Dovranno esaminarli fa infine quaranta appunto la funzione
Allo
Stato
Avevo adesso
Adesso via recuperare avrebbe
Lo
Parco verso il procuratore secondo lei
Sui concorrenti
L'omicidio
Le dietro l'angolo
Cercare i minori insomma ombra negli USA benissimo io qui circa ieri
A l'acrilico garantendo storico insorgono proprietà proprietario dinanzi ai
Quali
No precisa Martina talvolta contratto prurito
Mi auguro
Interpretato
Affettivo fra senza culturale arduo il patrimonio
No cercando di salvo
Ma assolutamente la il Vega
Immani insomma
No fortissimo
Ma che vuol dire questo allora
Pubblica
Comunque
Una
Il il veicolo ci benissimo fa da pezzo di però pediatrico o
Un video del Consiglio a esclusi hanno si viene
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è una forte nuova sede dell'incontro dipendono pacifici Brusatori salgo va
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E allora mi domando e domando adesso la matematica ho dovuto ricominciare tutto daccapo certa è che pareva siete tutti uguali con gli altri dirigenti all'ultimo minuto era una domanda che richiedono Intini una dozzina inaugurato una valenza ma di là non trovano chi la pratica non è colpa mia se l'indio tono scusi
Le volevo appunto domandare Prisciano gli altri documenti che devo richiedere
Perché il fascicolo sia con te
Sì allora per legge Stenico se Erasmus per una richiesta non è molto complicata dovrebbe saperlo le istruzioni sono faccia il nodo l'assistenza ci voleva un'asta nessuno dal relatore Pierluigi Valle d'Aosta e firma conservatore dell'altro Paese dice qual è il benestare dell'università ospitante benestare della nostra ne ordina
La carta sanitaria studentesca
Che Milano è lasciare lei scusi palesemente a quella me bene in questo caso bisogna tornare anche alla segreteria che la McKennitt oceaniche la terra per farsi dare il modello E centoundici
C'è tanto da fare guardi che senza quella documentazioni non potrà farsi rimborsare le spese mediche e i farmaci una volta che sarà sul posto è chiaro lente negativa dei pareri resta niente le solite cose occorre economiche un attestato di frequenza
Titola invece che la sua ricerca insomma le solite cose e poi basta
Sì
Lei ritiene che le comunicazioni scritte la modulistica siano di facile comprensione con le sembra che sia una specie di linguaggio interno la pubblica amministrazione
Le immagini interno
Il linguaggio che è tutto sbagliato perché la modulistica sono semplicissime
Sono scritte in maniera tale che sanno incomprensibile per la maggior parte nella delle persone specialmente nelle zone di una certa età tutti ce l'hanno
Un certo tipo di preparazione ed così precisi requisiti giudizio ha certamente
C'è il potere discrezionale attese Leszczyński quindi dei sindaci difficoltà culturale troppo difficoltà capirle
Per me sono abbastanza
Comprensibili
Quindi ha mai avuto l'impressione di essere vittima di un sopruso o di una di ostruzionismo Bookstore perché non so se persecuzione però si se diciamo sotto un certo tipo da angolazione
Forse qualcuno potrebbe dire di sì in parte sì
Forse non tanto dall'ufficio ma delle altre persone che trovi all'interno dell'ufficio devono usufruire dell'ufficio
Quindi persone che entrano nel fine senza neanche avere il numeretto perché comunque conoscono perché comunque entrambi straforo e tu non sei pronto a fermarle tarda utente non sei pronto a bloccarle si sentono dei grandi generali
Senza alle Stelline assenze gravi storie che si ripeterà assente finché sulla faccia della terra esisteranno gli ordini
E
Ci si mette sempre la posizione di diciamo sul passo di danza nel senso che sembra sempre che l'impiegato dell'amministrazione qualsiasi cosa che fa in più
Della del lavoro standard è un piacere tosa milioni pagata da me ed a tutto il popolo italiano cittadini italiani Falconara insomma questo lascia il posto a nato a chi ne ha bisogno o tu te ne stai a casa
Non sono così disponibili come come uno gradirebbe
Avere no e non cerchiamo lo Spartak due per lo sportello due dunque vediamo dove si troverà dello sportello due l'ultima volta che l'ho visto mi scusi signor prefetto al terzo piano ancora in ballo Bin portasse il signor bene con l'informazione e signori
La raccomandazione ne conta ancora tazza secco arrivederci attacca
Sì Italia molto forse pure troppo spesso
Si è trasformato il concetto di raccomandazione pensa di essere che c'è ancora nipote ma chi ha raccomandato passa e chi non lo ero passa va be'questa è la società moderna
No per dappertutto sulle
E non solo a Roma in Italia ma questa è un'altra piaga di tutto il mondo avendo anche girato è una piaga mondiale checché se ne dica
Come giudica la preparazione e l'efficienza dei dipendenti della pubblica amministrazione con cui ha avuto a che fare
Federazione zero efficienza zero cento perché attribuiscono tutto al fatto che sono mal pagati scritti secondo essendo malpagati devono dare un cattivo servizio a questa audizione dipende se l'esercito degli adulti
Anche a far colazione sì pareva chiara Sportella trentacinque che dopo le recenti
Io la giudico buona ed elevata
Bisognerebbe magari
Sfruttare meglio queste professionalità
Sta migliorando alcuni possibili ancora
Per migliorare non sempre aggiornato sui compiti che ha e sulle mansioni che deve
Che deve gestire insomma no Scalpelli fatte per propaganda pongo allenerà un paio d'anni lavorai no una da non ce l'hanno e risposte adatte o comunque non ci sono mai stati aiuto allora andate allo sportello uno corridoio di sinistra ultima porta a destra e non torna alcuni molto scarse
Altri efficiente
Sotto otto persone giovani che i giovani e anche più consapevoli più
Responsabili ma anche c'è un contro vaglia proprio di lavorare e io ce l'ho trovato
Eccezionale
Comunque anche al ai consente molto spesso specialmente dell'agenzia delle entrate risposte non molto adeguate alla mia la mia richiesta per opposizione molto disponibili veramente molto disponibile e di una cortesia incredibile stranamente
Ma chi li autorizzano ad entrare nel mio ufficio crede che le pubbliche amministrazioni dispongono di strumenti tecnologici adeguati no partisan farà siamo un po'letta Mandela garantiamo poi comunque votare bandito però era un Monteco attenti Marco Pantani questo mettere anche ritirare formulari erosa riformulato
E necessario per il rilancio della cioè passare a trentotto sportello dodici secondo piano scalini corridoi
Oggi con con le reti di concrete si possono fare cose offese che pure loro ancora Sandulli questi modelli F cose cioè si potrebbe automatizzate tutto insomma si potrebbe fare delle cose ed è facilitare la vita del cittadino
Il computer istruttorio dell'anno
Conoscendo un po'più di computer mi sembrano Fabrizio mi dice poi superati prese volentieri capirei vedere delle delle cose nuove
Ancora imballate e non utilizzare perché forse non sanno o mancano i Vigli ultimo tocco per la presa di corrente poterle utilizzare o forse il personale che lei sappia utilizzare e quindi spesso e volentieri titoli comunque ad operare con macchinari un po'più vecchi di quelli che forse hanno a disposizione per cui sono stati spesi dei soldi
Sì penso di sì
Strumenti informatici strumenti di di tecnologia l'innovazione tecnologica sicuramente sì
Dovrebbero magari usarli meglio forse però però vengono mal sfruttati a chi ben accompagni disservizi della pubblica amministrazione Anna italiani di sicuro al Governo e le Regioni e le amministrazioni insomma chi amministra tutta questa detta questa macchina infernale
La classe dirigente forse dovrebbe fare uno sforzo per diciamo condividere
Il potere
Nel senso di non fare barriere fra competenze alla dirigenza
Stesso lipidiche che non funziona non è tanto la persona in se stessa quanto un po'tutto alla l'apparato generale
Dovrebbe essere
Un pochino visto una riforma andrebbe fatta su quella che è la semplificazione della pubblica amministrazione spesso e volentieri anche il pagare una multa sembrava caccia al tesoro
Se a un certo punto mi tenete quattro persone
E tre lingue lavora due guardano le stelle allora alle due guardano a stelle Menna della fare un aggiornamento per bene i macchinari nuovi e le altre due che forse lavoravano almeno fanno qualcosa mandare tutti a casa di fare tutto ex novo aumentare conoscenze o comunque la loro disponibilità verso il pubblico forse questo manca
Non fare già da queste differenze tra a un estraneo è un'italiana perché banale delle tasse come voi
Parla di vari che lavorano per concludere per quanto riguarda l'esito delle sue pratiche presso nella pubblica amministrazione lei si fida si affida nella missione anni affidamenti da me stessa cammina cosa
No ma io mi fido affidarmi mai
Ai fini nel film Romanengo esibiamo intorno
Inoltre
Missiva si
Mi affido ma fideistica mentre al Signore perché ci crede perché il più delle volte la fiducia
Non c'è ma perché non mancano i risultati se non sollecitati in modo ortodosso hanno Vasco
Mi affiderò sicuramente un patronato
Visto che son passati sei anni erano non risolto ancora niente adesso aspetto un altro anno così arriverò ai trentanove anni di contribuzione poi Dio vede Dio provvede mi affido ma non mi fido quello che successo stamattina concessero iscritto
Purtroppo nel suo caso il computer risposta ci si rivolga al patronato nel assurdo che l'INPS degli spunti ed era il patronato
Una risposta incoraggia contate nel tessuto da mercante fenicio perché guardi i fari su cui dico qualità senz'anima non crede a Sciacca tu la conosci pur di far Polito e pensa che ora non ha nemmeno di che pagare una schiavo quindi rinascita e rivenduto per gli occhiali per l'inchiesta che c'è una prassi le pulizie nasca io sapevo citazioni suonare sì signor tant'è che se ne occupa esonero Claudio Alina nessun intrisa di costume già negli atti esca ma certamente Nike il lasciapassare a trentotto al comunali nel formulario per un'azione e di ottenere il massimo passa tre poi una Capello quattordici rischiano carente ritroviamo marrone stasera cinquantasette dobbiamo anticoloniale
Basta otto
Ideale
Roberto
Ma allora
Allora mi sembra molto efficace il filmato io prima di passare la parola a a un napoletano di nome e di fatto che coordinerà la tavola rotonda volevo comunicare a tutti voi che subito dopo la tavola rotonda continueremo il confronto e quindi l'Ance viene lo spostiamo alla fine di tutti i lavori
La quantità ad essa a Roberta napoletana va bene allora grazie dare valore al lavoro pubblico qualità meriti cittadinanza
Il tema di questa tavola rotonda a me diciamo è sembrato istruttivo
Diciamo di questo filmino che abbiamo visto il sorrisetto questo signore coi capelli biondi all'inizio diceva che cos'è la pubblica ammissione dovrebbe agevolare i cittadini però nel dirlo si vedeva chiaramente
Che non ci credeva io devo anche dire che l'immagine che da questo fine non è poi quella di tutto il pubblico impiego perché sono stati fatti dei grandi passi avanti
E questo non ci aiuta a fare diciamo chiarezza però è anche vero che la strada che ancora si deve percorrere secondo me è altrettanto lunga impegnativa quindi importante da questo punto di vista liberarsi da alcuni dei siti culturali io voglio dirvi solo due aneddoti che mi sono venute in mente adesso mentre è un po'di anni fa
E poi iniziamo subito dall'ottobre siamo già in forte ritardo un po'di anni fa io perché penso che molte delle cose italiane nascono ce lo dimentichiamo dal debito pubblico che appunto del pubblico ma risponde anche a molta ricchezza privata io ricordo un incontro che feci con un oste titolo americano
A Washington a metà degli anni ottanta io mi pare che lo ripaga ho fatto un'inchiesta che confuta al debito pubblico italiano il debito pubblico americano
Perché anche in America spesso debito sale poi vicino discende metteranno in continua a crescere poi c'era anche l'idea che il Sud America senza incentivi aveva superato il Nord America il Sud italiano aveva incentivi ma rimaneva sotto
Questo non può diciamo il ragionamento a un certo punto l'ultima Siravo fatto tutto un giro intervistato tutti non mi ricordo già Lucas topi tutto dei mariti c'ho fatto un giro con alla fine l'ultima sera vada questo ristorante idolo americano Washington c'era una mostra di Ischia
Il quale chiedendomi di questa vero napoletano parlammo di Ciments perché fa quest'inchiesta questa cosa Nomisma quante questo debito pubblico entrambe all'epoca era un milione e mezzo di migliaia
Di dire
Sì ho capito di Seul ma c'è qualcuno che vi chiede i soldi Haaretz c'è qualcuno che riceve i soldi indietro no intanto voi campate prima casa seconda casa terza casa disse lui prima macchina seconda macchina di motorino dei graziata Andreotti la cassa e la cassa
E in realtà io penso che non abbiamo convissuto per troppo tempo con una grande illusione
Cioè la grande illusione che uno per esempio nasce in una città
Trovo bel posto pubblico
Ci fa tutta una vita
Magari si sposa con con se un marito
Una moglie o viceversa che Amato posto pubblico
Magari fa anche un secondo lavoro e insomma è tutto così tranquillo e bellissimo però è impossibile
Quindi diciamo che la cosa da cui dobbiamo liberarci è un po'l'idea che non è chi si cambia perché
Come dire uno sceglie di cambiare perché il mondo la situazione è completamente cambiata
E quindi io sono rimasto molto colpito quando avendo scritto potrei di queste cose te l'Ulivo un giovane diciamo è grave che un contatto umano una città mi disse no lei sbaglia noi difendiamo
Diciamo la cultura del posto fisso mese e io dissi beh lei può difendere la cultura e il problema che non c'è più il posto fisso
E questo è un senso che dobbiamo cominciamo dobbiamo cominciare a trasferire perché un se non ci facciamo del male
Allora io credo che
Al se si ci si libera da questi
Residui si può fare molta strada perché dentro la pubblicazione ci sono molte competenze e io do la parola
Al sindaco di Milano letizia Moratti che conosce bene la Putnam sezione italiana perché secondo me ha contribuito molto
A cambiare la scuola
E a cambiare l'università qui e credo che noi dovremmo come dire avete su questi temi un atteggiamento molto pragmatico perché uno dei problemi che a questo Paese e quello che vuole sempre ricominciare daccapo
Io quasi abolire la parola riforma cioè gestiamo quello che c'è
Cioè quello che serve a questo Paese
E diciamo continuità
E non la voglia di come dire di ripetere sempre tutto perché e così difficile introdurre alcuni concetti di merito alcuni concetti che hanno un solo obiettivo di come dire di frenare un pochettino l'emorragia perché è un mondo che si era chiuso per cui ricominciare sempre da capo secondo me può o come dire farci perdere solo del tempo e nell'illusione andare avanti andiamo molto indietro ora però come sindaco di Milano che le voglio chiedere debenza o due cose le chiedo a se lei ha la percezione che si ha cambiato qualcosa nella pubblica mi sessanta Diana e come si può accelerare questo cambiamento quindi la sua esperienza della scuola che cosa le ha insegnato scuole un pezzo importantissimo di questa potrebbe stazione e poi di diciamo un ma anche una mia curiosità
Il Comune di Milano esperienza nuova crea davanti a lei permette lei noto con c'è una diversità diciamo la gestione della pubblica amministrazione scuola Roma Paese e la gestione della pubblica amministrazione enti locali di Milano ci sono grandi differenze dove e come
Io innanzitutto Avagliano ingraziare
Angeletti Cucinella qui no
Invitato a questo questo convegno devo dire che anch'io a è un è stato un filmato carino divertente però avendo lavorato a una pubblica amministrazione non mi ritrovo completamente con queste immagini
Io devo dire che Nanni esperienza di lavoro ho lavorato in nel settore pre privato ho trovato inefficienze ho lavorato nel settore pubblico attratto efficienza poi va vale la stessa Comanche il contrario ovviamente ci sono inefficienze nel pubblico
Ed efficienza nel privato quindi io credo che bisogna anche un po'uscire da questi schemi
E cercare di a lavorare su un percorso in questo senso devo dire la parola riformista che è stata usata nella nell'inno alla relazione introduttiva mi trova perfettamente d'accordo e il sindacato che voi rappresentate a mio avviso ha sempre avuto la capacità di interpretare nella pubblico in questo caso una visione riformista una visione di difesa della
Di di difesa del del del lavoratore ma in una logica riformista io ho tanti amici che che rivedo qua oggi
Coi quali ho collaborato nelle mie varie esperienze quindi dal dalla Rai alla all'istruzione università la ricerca ho sempre avuto degli interlocutori molto attenti molto a attenti alla difesa la giusta difesa della del lavoratore ma anche molto aperti a anch'a innovazioni
E ne cito una per esempio perché è un'innovazione che è stata introdotta poi non finanziata e quindi giustamente non ancora portata a compimento
Ma l'introduzione nel contratto collettivo nazionale di lavoro della scuola di una valutazione di merito quindi di un percorso di carriera di merito
Non portata a termine perché senza risorse fresche correttamente il sindacato poneva questo problema e io a quell'epoca non mi sono sentita o di forzare su un percorso che condividevo in linea di principio ma condividevo anche nella impostazione di una necessità di appunto avere strumenti per poter a arrivare a questa diciamo percorso di carriera basato sul merito e quindi grande merito alla UIL di organizzare tra l'altro in questo momento questo incontro sulla Pubblico impiego perché in un momento nel quale il Governo
Dice giustamente che la crescita e l'obiettivo della cosiddetta fase due
E dice che il cuore di questa crescita è nella riforma or non Lehár diciamo rivisitazione del della pubblica amministrazione per questo convegno ha davvero o un un grande valore
Io mi permetterei quindi al di là del di quelle che sono le mie esperienze personali di
Tentare di dare ma come dire alcune contributi di proposta di quello che si potrebbe insieme cercare di la di di introdurre come diciamo percorso per Roma
Per il raggiungimento di quegli obiettivi che sono stati indicati anche nella relazione iniziale quindi obiettivi
Di risultato che quindi avvicinano i cittadini poi alla alla pubblica amministrazione perché vedono che la pubblica amministrazione dar risposta ad esigenze abili e dei e e a bisogni
Io innanzitutto credo che questo percorso sia a necessario perché in una mondo globale ormai non esistono più
Settori protetti perché i settori protetti sono protetti se l'economia nel loro complesso sono economie chiuse ma siccome economie chiuse non esistono più non possiamo più pensare di avere settori protetti
Detto questo quale poi quali possono essere i percorsi allora io credo che un primo percorso
Non possa che partire da una come dire da una analisi di quelle che sono i raggiunti menti ma che sono stati effettuati Man di quelle che sono anche gli obiettivi nuovi che abbiamo e in questo senso credo che il INPA il diciamo l'articolo centodiciotto della della costituzione sia un po'una nonna un articolo fondamentale noi in ogni percorso di rivisitazione della pubblica amministrazione non possiamo non tener conto
Del dei cambiamenti che all'interno e qui mi riallaccio anche all'esperienza poi locale che all'interno della Costituzione sono stati effettuati quindi una minore replica che non può non in tenero conto della sussidiarietà dell'adeguatezza e della differenziazione questi sono i tre principi ai quali ci dobbiamo ispirare
E per questo diventano importanti anche gli enti locali quindi io credo che nell'ambito della diciamo revisione della pubblica amministrazione degli ordinamenti della pubblica amministrazione
Il ed enti locali peraltro sono sempre stati come dire il territorio nel nostro Paese ha sempre giocato un ruolo importante ha giocato un ruolo importante dal punto di vista dell'economia pensiamo ai distretti
Ha giocato un ruolo importante anche nello sviluppo delle relazioni sindacali pensiamo ai contratti d'area pensiamo a tutta una serie di strumenti che sono sempre partiti dal territorio allora io credo che in questo senso gli enti locali potrebbero dare un contributo sedendosi al tavolo col Governo un contributo a una nuova visione
Della pubblica amministrazione basata su quello che che sono anche i nuovi compiti che vengono dati rasa al Titolo quinto
Alla agli enti locali quindi questo penso che sia un a un percorso importante un percorso importante anche perché per già la contrattazione decentrata attestata difatti ci scappa incomincia a dare alcuni risultati positivi perché quella contrattazione che più si avvicina ai ai bisogni dei cittadini perché è più vicina di livello alla alla diciamo al all'utente finale indubbiamente e anche quella che consente di tarare di misurare di dare come dire una una uno un modello organizzativo che sia quello migliore più giusto più efficiente e più efficace per recuperare produttività ecco io credo che il il le linee portanti della della nostra azione devono essere quelle di una a condivisione degli obiettivi
Condivisione degli obiettivi significa a s'sapere di non poter più difendere rendite di posizione o non poter più avere pregiudizi ideologici Gil rispetto a riforme che per alcuni versi hanno dato risplende risposte positive e quindi iniziare un percorso che non è certamente credo poco concordata non deve esser certamente quello di rimettere in discussione sempre tutto
Ma deve essere quello di importare elementi di innovazione
Nell'ambito del pubblico impiego ecco io qui mi permetto di aggiungere al al altre due considerazioni
Ho sentito parlare di equiparazione di pubblico e privato nell'ambito dell'appunto della revisione degli ordinamenti
Ecco io credo che questo è uno dei punti culturali sui quali ci dobbiamo soffermare non possiamo permetterci di pensare che tutto quello che è nei privato così come ho detto prima
Non è vero che nel pubblico c'è solo inefficienza al contrario ma non possiamo neppure permetterci di dire che tutto quello che è privato non va bene non funziona perché nella rapporto del del privato onde di lavoro privato ci sono degli elementi che possono essere introdotti nel pubblico e possono migliorare anche il pubblico io credo che il percorso che si è interrotto
Quel percorso iniziato nel novantatré col decreto ventinove che poi in qualche modo invece si è interrotto di equiparazione
Del pubblico e del privato non ha giovato al pubblico guardate se io ho trovato come ho trovato nella scuola trecento mila precari e chi ha gestito la scuola lo sa e anche perché poi alla fine si finisce per aggirare le regole con ma contratti con tipologie di di lavoro che fittiziamente
E ideologicamente pensano di superare appunto queste barriere culturali che della flessibilità del contratto a tempo determinato in realtà poi cosa provocano
Provoca appalti fittizi appalti di servizi inutili provocano anarco contrada contratti di collaborazione continuative che non non danno le tutele quindi attenzione perché a mio avviso un percorso di uno riformista serio deve cancellare anche queste
Diciamo queste per questi pregiudizi ideologici ci sono a elementi della legge Biagi che sono elementi positivi che portati nel pubblico
Possono garantire molto di più di quanto non si non venga garantito adesso
E il precariato storico che io ho trovato nella Pubblica Messner la istruzione pubblica lo dimostra nel bel così come anche a livello di enti locali troppe volte si devono aggirare
Con la superamenti sbagliati degli ostacoli perché gli ostacoli sono dati da vincoli burocratici vi ideologici culturali o normativi
Che impediscono di portare il meglio il meglio del privato non tutto ma il meglio del privato anche nel pubblico quindi
Io credo che noi dobbiamo fare un percorso di condivisione di obiettivi e l'obiettivo non può che essere quello di un aumento della produttività senza questo non arriveremo a quella crescita che è quella condizione indispensabile
Per non tagliare in maniera sbagliata servizi ai cittadini ma per consentire di continuare se a a erogare servizi riqualificando la spesa certamente questo è il l'altro va all'altro punto non facilissimo da a raggiungere io credo che il lato positivo credo che la consapevolezza che per esempio un sindacato come il vostro dimostra dell'importanza di un dialogo tra istituzioni di un dialogo tra anche enti diversi tra istituzioni diverse
è premessa indispensabile per poter arrivare a questo percorso
Aggiungo un ultimo punto che credo in poi altrettanto importante è quello di creare degli strumenti che siano ho un osservatorio permanente che non sia la fotografia dell'esistente ma che sia una leva strategica per arrivare a capire se si stanno raggiungendo gli obiettivi
Io non credo che DVD parlare come dire non solo di di quella che è
Penso poi sarà la proposta Ichino dello Torriti anche perché non mi ritrovo totalmente in quella proposta perché la vedo come una cosa nazionale mentre io vedo vedo molto più come dire importanti e utili osservatori locali che facciano carotaggio laddove si è più vicini alla a il posto dove si erogano servizi
Però credo che maggiore trasparenza monitoraggio dei risultati
E un'introduzione appunto di elementi che consentano di la elevare Labaro e valorizzare le professionalità incrementare la produttività siano indispensabili
In questo devo dire che di nuovo la possibilità di utilizzare gli strumenti esistono
Esiste
Non sempre tutti gli strumenti vengono utilizzati
Io credo che la pubblica amministrazione dovrebbe dotarsi sempre di più di capacità e professionalità elevate
Quindi che garantiscono capacità di controllo e di programmazione e quindi non fare un outsourcing come dire sta di di quelle professionalità che invece importantissimo quest'siano all'interno della pubblica amministrazione e quel pertanto anche quindi con un percorso di valorizzazione di queste professionalità che sono sempre più indispensabili per una pubblica amministrazione efficiente ed efficace nel gestire appunto i servizi ai cittadini
Accessi nei reparti devo dire che mi è piaciuto molto riferimento al novantatré
In effetti tutti funzione ricordano insomma la politica dei redditi e quello che ha rappresentato per questo Paese e però dimenticano colpevolmente dimentichiamo che il secondo punto qualificante del dell'intesa sulla politica dei redditi era proprio quello della produttività dei salari cioè dei salari
Legati diciamo al territorio siccome siamo nel due mila e sette prende cioè qui il protocollo è stato firmato nel novantatré cioè pensare che non sia riuscito a discutere di questo tema quando uno poi si interroga su quello
Su quello zero uno zero due zero tre zero cinque punto il più di deficit abbiamo due fontane debito pubblico che sta lì è un ritardo veramente superabile come questo differimento mi permette di dare subito la parola a Pechino che ovviamente non ha bisogno di presentazioni per chiedere c'è stato un riferimento del ministro diciamo la proposta dell'Authority e eccome coprire invece un paio di Gardel del sindaco mi pare invece una come dire una predilezione invece più in direzione di osservatori locali e quindi del territorio allora io approach richiedo che conosce bene diciamo questo ambiente questo questo mondo chiedo due cose
Se ci può spiegare meglio la sua proposta dell'Authority e visto che è un po'un tabù ma insomma posso tabula violato tante volte quanto crede che possa contare questo o diciamo la licenziabilità un recupero del merito anche nella pubblica amministrazione
E grazie di questo invito ma non grazie io personalmente credo che il l'intero sistema politico italiano debba essere grato alla UIL per questa iniziativa coraggiosa coraggiosa perché a prende il toro per le corna a diciamo è il primo atto col quale il sindacato confederale esce da una posizione un po'da pesce in barile
E e prende in mano il discorso su questo discorso Luciano le decisivo della riforma del impiego pubblico e della pubblica amministrazione in generale senza reticenze dire che a questo intendimento a corrisposto pienamente la relazione di Paolo Pirani
In cui io servo innanzitutto un linguaggio nuovo una relazione non in sindacalese
Ma poi anche il
La centralità di due concetti decisamente nuovi e qui entro nel merito della domanda che mi è stata apposta alla pagina undici della relazione
Tiranni ha parlato con molta chiarezza della necessità di introdurre nella nostra amministrazione la cultura della misurazione della valutazione
Guardate che questo è un discorso per nulla scontato ma non solo perché questa cultura non c'è come cultura materiale come organizzazione effettiva ma anche perché questa cultura non c'è a livello di enunciazione di valori nella ceto politico italiano
Nella stessa nostra maggioranza di governo
Oggi una parte consistente nemica non solo l'opportunità ma al addirittura la auspicabili ITA
Della misurazione della valutazione
Invece
Noi dobbiamo avere ben presente il punto che una
Riserva fondamentale
Di
Produttività recuperabile nell'amministrazione pubblica
E data
Dal che prove fra le zone di produttività minore o in un film le zone di produttività media
Questa
E questo gap nel settore pubblico è molto molto maggiore rispetto a quello che si osserva nell'azienda privata
è verissimo che le zone di efficienza esistono nel settore pubblico come nel settore privato lo diceva letizia Moratti prima l'ha detto anche qualcun'altro e
è così e se non fosse così l'Italia sarebbe già a gambe Clark varia da un pezzo
E direi l'efficienza nel settore pubblico è ancora più efficiente e ancora più ammirevole per proprio per le condizioni in cui opera in cui si è si esplica
Ma nel settore pubblico e questo non è un opinione sono dati venne tangibili e osservabili e misurabili nell'opinione pubblica c'è un un divario
Di produttività enorme perché sono tollerate di fatto non di diritto la legge anzi sarebbe più rigorosa nel settore pubblico che nel settore privato ma di fatto sono tollerate
Delle
Zone di totale inefficienza totale improduttività
Che in piccola piccolissima parte sono determinate da
Deciso disimpegno dell'interessato e lì io non esito a dire
Che occorre rintrodurre la sanzione anche nei casi più gravi del licenziamento non c'è nessuna ragione al mondo che questa sanzione sia stata di fatto abolita
Nel settore pubblico però dico anche che questa ha un alto valore simbolico ma non è la riforma dell'amministrazione pubblica perché la e grande maggioranza di queste zone di produttività zero un produttività comunque molto molto bassa è dovuta a e gravissime
Mancanze difetti strutturali organizzativi
Dovuti a che cosa ma innanzitutto dovuti alla totale mancanza di incentivi
A cominciare dal vertice dai dai dirigenti
Perché vedete con la privatizzazione del novantatré il dirigente pubblico
A
Ormai in linea teorica sul piano giuridico esattamente gli stessi poteri di cui dispone il dirigente privato avrebbe in teoria la stessa flessibilità a disposizione di cui
Dispone di manager di un'azienda privata
Perché questi poteri direttivi organizzativi anche disciplinari non vengono utilizzati di fatto ma perché il dirigente pubblico a per un verso dei fortissimi disincentivi
A farlo grande difficoltà un ambiente totalmente disabituati o all'esercizio di questi poteri ma dall'altra parte una totale mancanza degli incentivi giusti a farlo
Il non giusto stipendio non dipende dal fatto che lui faccia il suo mestiere questa è la sosta ora se questo è il problema e Pirani lo dice molto esplicitamente aggiungendo che occorre la valutazione e anche per reintrodurre gli incentivi giusti
E qui scusate solo una piccolissima notazione critica sulla relazione di Pirani dice
Sacrosanti principi di accessibilità trasparenza dei nuclei di valutazione esistenti ben ecco Pio corregge Ray se mi è consentito la relazione nel senso che la legge Bassanini del novantanove prevede l'istituzione degli organismi
Idee di valutazione in tutti i comparti in tutti i centri servizio ma questo non è avvenuto quindi fa riferimento solo agli organismi esistenti mi sembra riduttivo chiederei a tiranni se non è d'accordo di dire che bisogna esigere
Che questi organismi vengano istituiti ovviamente
E poi direi
Accessibilità trasparenza gli chiederei di aggiungerci un aggettivo indipendenza che è un esperto che nella legge Bassanini non c'è e che invece è importante che secondo me è proprio per il sindacato può essere un elemento decisivo
Garantire l'indipendenza dell'organo di valutazione dal management di settore anche dal sindacato ovviamente ma questo non è mai Istat in discussione
Ma indipendenza dal management se l'organo di valutazione è nominato in risponde al management il rischio di una compiacenza nei confronti del management è elevato
Ora nella proposta di legge che con Bernardo Mattarella abbiamo presentato e che è stata presentata alla Camera sta essendo presentata al Senato in questi giorni
Perché noi proponiamo l'istituzione di un'Authority
A questo proposito si può dire ma ci son già gli organi gli organismi di valutazione previsti dalla Bassanini
Lo storiche che proponiamo la proponiamo essenzialmente in un in funzione di
Easy gelare la costituzione degli organismi
E garantirne l'indipendenza
Garantirne l'indipendenza che significa garantirne l'efficienza stimolarli ovviamente offrire loro dei benchmark metodologici un supporto
Di diciamo tecnologico perché ogni settore richiede metodi suoi di valutazione
E poi garantire la trasparenza
Anche questo è molto importante in America è stata negli Stati Uniti d'America
Hanno osservato negli anni scorsi che l'Europa
E davanti a loro su questo terreno non il sud Europa il nord Europa Gran Bretagna Olanda Svezia su questo terreno hanno fatto dei passi avanti
Impressionanti negli ultimi vent'anni
E li hanno fatti perché hanno saputo
In tutti i casi in cui non era possibile introdurre meccanismi di mercato nel funzionamento dell'amministrazione pubblica hanno saputo introdurre
L'organismo di valutazione garantendone l'indipendenza
Immetterlo in comunicazione con la valutazione pubblica con la capacità che la società civile ha di osservare e misurare e valutare
Creando attraverso quello che lì è chiamato il principio della public review a public di più è un momento periodico in cui l'organo di valutazione interno all'amministrazione si confronta con la valutazione degli osservatori qualificati
Oca associazione degli utenti giornalisti specializzati ricercatori universitari
Ma perché questi osservatori qualificati possano operare occorre la trasparenza appunto di cui parlava tiranni
Transparency significa disclosure significa disponibilità totale dei dati
Guardate che anche questo è un principio rivoluzionario in Italia oggi questa trasparenza manca del tutto i nuclei di valutazione in qualche settore ci sono funzionano ma nessuno è in grado di dovere sapere e non solo
E i di conoscere i dati su cui lavorano ma neppure conoscere l'esito delle loro valutazioni bene in Gran Bretagna in Svezia in Olanda chiunque può accedere ai dati prima ancora che siano stati processati
Qui in Italia quei siamo lontani
Anni luce da queste e la proposta di legge che ha rappresentato si incentra su questo principio la Disco rosso alla pari e la trasparenza la visibilità quaranta e che la capacità che la società civile a di valutare i misurare e enorme è un enorme giacimento di potenziale valutativo che noi dobbiamo attivare e possiamo farlo a costo zero lo Stato non spende una lira nel nell'attivarlo
E questo invece può diventare uno stimolo formidabile proprio per gli organismi indipendenti valutazione ai quali non potranno più vivacchiare cincischiare ma dovranno confrontarsi con degli osservatori efficienti penetranti
Magari meglio attrezzati anche di loro pensate agli econometriche alle tecniche statistiche che di cui dispongono le università benissimo questo ha da essere e una volta all'anno confronto pubblico dibattito
Perché vedete via Sciamanna ci ha insegnato che gli incentivi possono per una grande organizzazione come l'amministrazione pubblica possono essere sostanzialmente di due tipi le diceva e sette o vuoi s'exit è il mercato non mi piace un prodotto me ne vado vado da Narni servo da un'altra parte ma questo nell'amministrazione pubblica non sempre possibile possibile in qualche misura nel settore universitario nella scuola
Nella sanità e lì io sono dell'idea che questo meccanismo andrebbe aumentato potenziato attraverso il sistema dei vouchers cioè il finanziamento non deve andare direttamente all'ente pubblico ma deve essere dato all'utente che col consumarlo presso collo spenderlo presso quell'ente finanzia e sceglie lente migliore e questo è dare la possibilità di exit e dove si può ma questo non sempre si può e allora dove non si può occorre dice Circi Man dare Doris dare voce in Italia la cittadinanza non ha voce invece esistono tanti istrumento i moderni che su cui abbiamo la fortuna di poter acquisire l'esperienza viva estremamente ricca di Paesi anche molto vicini a noi come appunto questi del Nord Europa
Disco rosso public review
Internet based reputation systems cioè in un sistema che dà voce a a chiunque si sia servito di un servizio pubblico per valutarlo guardate non avete idea di quanto conta
Nella valutazione in Gran Bretagna o in Svezia il sistema di rilevazione della valutazione e anche di questo parla molto opportunamente tiranni nella sua relazione dicendo valutazione basata
Sul giudizio degli utenti ma tutto questo va
Ha realizzato attrezzando l'amministrazione e un'amministrazione che non è assolutamente abituata per questo e ha bisogno di essere stimolata chi ha bisogno di una o Torriti
Che operino sovrapponendosi non duplicando le strutture
Ma operando come dice a letizia Moratti in chiave sussidiaria dove l'organismo indipendente di settore di comparto di centri servizi non funziona lì lo storage ti può intervenire e diciamo sostituirsi alla alla struttura meno efficiente
Pensate per esempio a una situazione in cui l'organo lente non fornisce i dati a chi li chiede ecco in quel caso lo favoriti può diventare l'arbitro che interviene a cui ci si può appellare per avere i dati non so letizia sulla vigilanza area urbana di Milano che ne diresti se potessimo non c'è non c'è Comi andata via andata via annuncia mi dispiace beh glielo glielo dico sua moglie
Fuori convegno il pensate
Se noi potessimo essi cittadini milanesi se le cronache milanesi dei giornali potessero disporre di tutti i dati
Su come funziona la vigilanza quanti sono quanti sono in ufficio e quanti per strada quanto guadagnano non il singolo ma e diciamo non non non chiediamo il reato collegato un nome ma dei dati che ci diano la misura di ciò che accade veramente
Ecco la cittadinanza avrebbe un enorme capacità di valutazione i di stimolo sulla loro efficienza e la public review consentirebbe di tradurre questa capacità infatti amministrativi in mutamento
Questo oggi è totalmente impossibile noi questi dati li possiamo avvenire con un clic del computer riguarda la vigilanza urbana di Stoccarda o di lo sente less non le possiamo avere sulla vigilanza urbana delle nostre città
Di bilancio non è un esempio ma il discorso va moltiplicato per tutti tutto alla pubblica amministrazione ecco
è chiaro che tutto questo va in direzione di mettere un po'sotto stress questo colpaccio comune di oggi nell'articolo di oggi sul Corriere l'ho chiamato il pachiderma addormentato non un'esagerazione una provocazione giornalistica d'accordo ma è un po'così noi dobbiamo mettere un poco sotto stress questa colossale organizzazione perché essenzialmente perché
Il misurare il cominciare a distinguere è il primo passo per tutelare il lavoro nel pubblico impiego Quaratesi dopo i miei articoli dell'estate scorsa
San cominciato arrivare centinaia di mi messaggi interventi ogni giorno quindi sono diventati migliaia nel giro di brevissimo tempo e continuano a tutt'oggi
Di adesione il piano prevalentemente di adesione qualche volta anche entusiasti Carlo in qualche volta addirittura scomposta nel suo entusiasmo
Ma la cosa che ha sbalordito tutti è che l'ottanta per cento di questi interventi vengono dall'interno dell'amministrazione pubblica
Sono interventi di lavoratori del settore pubblico che sono insofferenti giustamente insofferenti di una doppia ingiustizia
Essere considerati trattati di fatto al Allo stesso modo che lavorino che non lavorino e chi protesta è ovviamente la maggioranza che lavora che tira la carretta che lavora per due
Essere pagati esattamente come chi non lavora senza la minima distinzione e a essere accomunati nel discredito
Venti provocato dalla parte che non lavora bene
Il sindacato oggi né in questo settore ha il dovere nell'interesse di questa parte che è la macchina grande maggioranza del del settore pubblico ha il dovere di introdurre la valutazione introdurre la cultura della misurazione delegare ovviamente a questa anche gli incentivi economici questo è l'unico modo per guadagnare produttività
E questo è l'unico modo per aumentare il trattamento uscire da questa indecente palude che è data dalla lo scambio indebito tra bassa produttività e basso trattamento
Se il sindacato e la UIL mi sembra che questo lo abbia capito innanzi convegno di oggi è proprio il segno di una volontà dei da esse voltar pagina su questo terreno se il sindacato si mette su questa strada
Il sindacato a
Di fronte a un enorme spazio da occupare che lavoro da fare ma anche successi da conseguire
Altrimenti si rischia che il sindacato
Diventi o resti perché in molti casi giallo è percepito come forza di conservazione come difensore
Di questo pachiderma addormentato e e e quindi perda la il sostegno dell'opinione pubblica che nei decenni passati è stata la forza migliore del movimento sindacale grazie
Grazie per fare il pieno
Vorrei accelerare un po'perché ci portiamo dietro un ritardo iniziale del
Del simpaticissimo
Filmino che abbiamo visto
Al volo chiedo do la parola Pasquale Pistorio
Solo che ci crede visto che è stato anche molto fuori dall'Italia
Una domanda molto semplice ce la può fare questa pubblica amministrazione italiana
La risposta sì
Purché si prendono le misure necessarie non c'è nulla di fatale sul fatto che la pubblica amministrazione abbia delle enormi sacche di inefficienza
Vorrei ancora anch'io aggiungermi a quelli che già sono comunque automatico lo Wille per avere dato vita a questo convegno che mette l'accento su questo problema è un fatto importante cominciare a riconoscere che un ammalato perché se non si cura mai
Io vorrei guardare il problema la pubblica amministrazione sotto l'ottica degli industriali ovviamente visto che sono di Confindustria
E vorrei dire che l'Italia soffre di un problema di competitività lo sappiamo negli ultimi decenni abbiamo avuto una perdita continua di competitività che si è accelerata negli ultimi cinque anni in modo drammatico
E questo perché abbiamo dei grossi problemi di diversa natura lacerazione dovuta anche al fatto che il mondo è diventato globale quindi non siamo più nel suo stemma chiuso quindi abbiamo da confrontarci con un mondo nuovo con partners molto più aggressivi come erano prima
Abbiamo la prima cosa da fare e lo dico fuori dai temi di questo convegno e rimettere al centro dell'agenda politica del Paese l'innovazione a trecentosessanta gradi
Se non si fa quello si possono risolvere tutti gli altri problemi ma non si riuscirà a dare al Paese quello satura di questo moderno che deve competere sul volo aggiunto intellettuale non so e non soltanto sul costo del lavoro
Però c'è da rimuovere delle crete remore a funzionamento del paese ci sono delle grandi ostacoli che bisogna rimuovere se non si può essere competitivi in nessun modo e ci sono tre fondamentali grandi ostacoli come Confindustria vede va denunciando anzitutto la liberalizzazione e la concorrenza bisogna iniettare dose Mazzi ce di liberalizzazione e di comunque concorrenza in questo Paese
Devo dire che il presente governo con decreto Bersani è cominciato mi auguro che continui a Cevo in questa direzione
La seconda solo infrastrutture sotto gli occhi di tutti abbiamo delle infrastrutture totalmente fuori da qualsiasi livello di un Paese moderno industriale
è la terza cosa e la semplificazione burocratica e amministrativa e parlo qui con l'occhio dell'impresa sotto il punto di vista dell'impresa vorrei citare alcuni dati
Sotto questo punto di vista
In Italia secondo la classifica del World Economic Forum siamo allora trentacinquesimo posto al mondo tra i vari paesi competitivi
Per quello che riguarda i tempi della burocrazia
Siamo al quarantasettesimo posto come numero di giorni per creare una nuova impresa quarantasettesimo posto e siamo al settantesimo posto nel mondo per quello che riguarda i costi della burocrazia
Io che ho lavorato all'estero come diceva prima il professor Paul dottor Napolitano
Vi dico francamente che tra la Francia gli Stati Uniti e Singapore la Svizzera l'Italia i tempi sono infinitamente più lunghe in Italia
Il numero di permessi che ci vuole i lacci e lacciuoli
Qualunque cosa c'è da fare ci sono vedevamo prima questa anche un pochino folcloristiche illustrazione dei problemi lo burocrazia purtroppo i miei per le imprese sono vere i numeri di permessi i tempi e poi tende dalla giustizia
Però in per un processo civile ci vogliono degli anni la certezza del diritto è persa il Paese non può sopportare questo non posso portare il Paese dal punto di vista dell'impresa è questo
E son d'accordo come dicevo prima il professor Ichino che c'è un'enorme gatto
Tra la produttività bassissima è quella media nel settore pubblico rispetto lo stesso capo del settore privato e c'è una ragione molto semplice
Nel settore privato cioè il giudice che sopravvive il mercato o l'impresa da Correggio fallisce nel settore pubblico c'è la tolleranza all'inefficienza c'è stata almeno finora non può più continuare a esserci credo che le cose ce le siamo dette
Deve cambiare per potere cambiare la competitività del Paese deve cambiare non solo per le sedici cittadini ma perché le imprese possono continuare a competere a creare ricchezza e che cosa ci vuole
è stato detto da tutti quindi
Mi ripeto su questo ma vorrei insistere ci sono soltanto due cose da fare
Misurare il merito e punire il demerito
Quindi bisogna che si introducono forti concetti di valutazione concordo completamente sulle medicine proposta dal professor Ichino delle forti misure di valutazione indipendente
Che possono permettere alla misurazione e la premiazione del merito individuale e non di reparto individuali il singolo dirigente il singolo individuo
Non un reparto di venti persone per cui ci sono cinque parassiti e quindici che lavoro e tutti prendono il proprio di produttività i cinque parassiti vanno puniti e se necessario licenziati la parola licenziamento non deve fare paura
L'esclusione delle mele marce aumenta la qualità di vita di tutti di quelli attivi quelli che lavoro no occorre togliere dal nostro punto di vista il fatto che uno che ha un posto di lavoro se nel settore pubblico c'è l'abilità questo non è vero se lo deve guadagnare giorno per giorno quindi bisogna introdurre forti criteri di misurazione e di incentivazione al merito e forti criteri di sanzione verso il demerito e su questo mi permetto di fare una piccola critica sindacato credo che il sindacato in genere tutto il sindacato nei passati decenni fortemente abituato difendere i diritti del lavoratore sacrosanti non è stato altrettanto rigoroso nel cercare di ricordare i doveri che lavoratori devono avere non ci possono essere diritti senza dovere perché altrimenti c'è il parassitismo e quindi il degrado
Come si può fare per mettere in atto queste cose e secondo me non ci sono che tra misure possibili
Primo
Delle normative appunto orientate alla valutazione e alla misurazione e alla premiazione del merito
E allo stesso tempo delle normative che permettono la sanzione verso chi non è ogni ad un livello di produttività corretta
Secondo un'iniezione enorme c'abbiamo un segmento tecnologico con la pubblica amministrazione cosa che il ministro Nicolais sta portando avanti e che mi auguro continui ad accelerare in modo da in eliminare l'arretratezza che esiste la pubblica amministrazione quindi una forte innovazione da un punto di vista tecnologico non solo negli strumenti ma anche nella formazione del personale dipendente
E infine un cambiamento culturale bisogna che la pubblica amministrazione capisca di essere al servizio dei cittadini che i cittadini sono quelli che ripagano nel senso che indirettamente esistono per servire i cittadini e non è che i cittadini sono diciamo così dei sudditi che devono subire
Tutti i ritardi e tutte le necessità quindi nuove misure nuova normativa innovazione tecnologica e infine cambiamento culturale
Queste sono le cose da fare sembra semplice difficilissimo perché c'è un sacco di resistenze e ci sono decenni di cultura negativa se non in un paghiamo queste cose il degrado continua
Perché o e-mail contro ci sono quelli bravi gomito Rose ce ne sono tantissimi che come diceva prima del professore ricevano lo stesso stipendio sia della morosità non lavorano
Perline lavativi non sono né puniti ma sono assicurate lo stesso alla fine sia un continuo degrado verso il basso
Perché anche chi è bravo si stufa dir ma chi me lo fa fare se quell'altro lavativo guadagna lo stesso stipendio non può essere licenziato
Alla fine c'è un degrado del si basso quindi occorre cambiare questa cultura introdurre questi concetti perché la pubblica amministrazione
Come in altri Paesi e parlo di Paesi avanzati parlo della Francia non soltanto di di paesi come Singapore dove spettacolare sia un motore dello sviluppo e non un freno allo sviluppo
Ringrazio
Pasquale Pistorio soprattutto per la franchezza perché non si può dire che non abbia detto con chiarezza quello che pensa
è importante
Parla chiaro e penso che ci siano tutti gli elementi perché ministro Nicolais
Insomma ci dia un una risposta ci dica in che direzione intende muoversi e come
Grazie moltissimo e debbo dire ancora anch'io debbo beh voglio ringraziare la UIL che ha avuto questa grande sensibilità di mettere all'ordine del giorno un argomento così importante per il Paese di aprire una discussione che sono convinto Chico nel PCI intratterrà per i prossimi mesi
Sono anche veramente rimasto fortemente impressionato il termine inglese impresse da nel senso ben impressionato dalla relazione
Di di Paolo Di Paolo Pirani che a esplicitato in maniera chiara quello che a volte tra di noi ci siamo detti che riteniamo tutti una del dei dei punti essenziali per il grande cambiamento il grande cambiamento nella pubblica amministrazione e un problema che non riguarda solo l'Italia
è un problema che riguarda l'Europa è un problema che è diventato un elemento essenziale per lo sviluppo abbiamo oggi in Europa tutti la chiara visione la chiara convinzione che un rinnovamento una cambiamento sostanziale della pubblica amministrazione può trasformarla in un motore di sviluppo del Paese e abbiamo quindi una necessità di guardare al cambiamento della pubblica amministrazione a trecentosessanta gradi il problema è un problema compresso è un problema che a una serie di punti critici sicuramente la valutazione uno di questi ma non è solo questo
L'organizzazione del lavoro cambia il rapporto cittadino pubblica amministrazione deve essere sostanzialmente cambiato
In sistemi informatici le nuove tecnologie intervengono proprio per poter permettere un cambiamento sostanziale del rapporto e una velocizzazione un'accelerazione di tutti i processi autorizzativi
Dobbiamo tener conto che in Italia abbiamo un handicap in più rispetto al resto dell'Europa che è derivato dal fatto che tra la pubblica amministrazione il cittadino c'è un rapporto di sfiducia
Un rapporto di sfiducia non solo nella direzione del cittadino verso la pubblica amministrazione
Ma anche della pubblica amministrazione verso il cittadino sfiducia che determina una richiesta e molto elevata di autorizzazioni prima di di raggiungere un obiettivo oggi un decisore pubblico un amministratore pubblico non decide se non ha avuto tutto una serie di altre autorizzazioni e certificati che Delius dei responsabilizzino completamente la sua decisione
E quindi la decisione avviene soltanto perché è un'analisi di una check list di documenti che arrivano se questi documenti sono tutti arrivati si dalla decisione ed è questa la ragione per cui richiediamo tanti documenti
Noi principalmente dobbiamo spostare l'enfasi da questo sistema di valutazioni oppure di diciamo di certificazioni ex ante e portarli a un sistema di valutazione ex posto dopo aver preso la decisione questo è l'elemento cruciale del cambiamento della pubblica amministrazione
Per arrivare a questo dobbiamo molto lavorare
Dobbiamo lavorare nel diffondere le nuove tecnologie abbiamo bisogno di incentivare l'uso dell'informatica oggi noi stiamo operando con grande sforzo nel cercare di utilizzare i sistemi informatici in maniera più efficiente
Però stiamo affrontando il problema con un approccio come direbbero gli industriali di parte a sorbirsi Tuscia
Cioè io passo dal protocollo cartaceo al protocollo informale
Poi il flusso documentale era cartaceo lo trasforma in flusso documentale informatico
La posta stupra comandata prima arrivava cartacee adesso ciò la e-mail certificata quindi faccio la stessa cosa non ho ancora capito che io debbo rivolgermi a rizzare i processi completamente io ho bisogno di un ingegnere issare processo bisogno di ripensare a una pubblica amministrazione che nonna ha scritto tutte le norme che ha scritto perché in testa teneva solo il cartaceo
Oggi deve eliminare il cartaceo deve pensare informatico e deve riscrivere le norme le norme non possono essere solo trasferite da o cartaceo all'informatico questo e il punto chiave l'altro punto chiave che noi dobbiamo affrontare allora il problema e compresso è come nel risolvere una sistema di equazioni non non possiamo pensare di risolvere il sistema di quel signore risolvendo non solo una o risolvendo non solo un'altra
Il sistema si risolve insieme si risolve tenendo conto della complessità individuando delle condizione al contorno che siano reali e risolvendo tutto il sistema ed è su questo che dobbiamo lavorare
La concertazione con i sindacati essenziale per qualunque decisione ne andiamo a prendere
Un problema così complesso può nascere soltanto secco se perlomeno gli obiettivi sono condivisi e questo è il punto centrale di questo memorandum su cui io dall'inizio o buon molto combattuto
Io ho fatto una lunga battaglia nella durante la Finanziaria per allocare i fondi necessari al rinnovo contrattuale Luigi lo conosce bene questa grande lotta interna che ho fatto anche con grande aiuto da che ho avuto da parte loro
Ma l'ho fatta anche perché questa era la base per riscrivere il contratto di lavoro
Riscriverlo tenendo conto di tutti i grandi cambiamenti che noi vogliamo portare avanti in un sistema che sta cambiando sostanzialmente quindi tutti i lavori che facciamo fatto alcuni disegni di legge come i tempi certi sono tutti tasselli che servono a a riempire
Questo Muzak costo a costruire questo mosaico che questa nuova pubblica amministrazione informatizzata autorevole
Con grande dignità e con grande qualità ne dobbiamo ridare dignità alla pubblica amministrazione
I commenti del professor Ichino sono stati molto interessanti e in qualche modo hanno evidenziato
Come questa nostra pubblica amministrazione
Che in passato parlo di cinquant'anni fa aveva una grande valenza di dignità nel sul Paese oggi ha perso alla perso per per colpa di pochi per colpa di pochi si è avuto questo grande cambiamento che la pubblica amministrazione è diventato un peso allo sviluppo e gli ha dato un po'un blocco per lo sviluppo e su questo chiaramente dobbiamo lavorare
Ma non può dobbiamo perdere di visto il la serie delle parti dei parametri che noi servono per avere veramente questo grande cambiamento
Ne abbiamo bisogno di lavorare sulla dignità sulla qualità sull'autorevolezza e in questo attraverso tutta una serie di operazioni
Abbiamo poi bisogno di rigide Rizzari Progetto i tutti i processi della pubblica amministrazione e quindi partire i conti partire con progetti nuovi che coinvolgono la pubblica amministrazione centrale attraverso i vari ministeri
E le pubbliche amministrazioni periferiche abbiamo bisogno di rendere interoperabili nostri dati il problema di cui si è detto prima del perché le cose voi avvolto anche da un punto di vista informatico ombre Damone visto anche nel filmato
Il signore va avanti e indietro e non risolve il problema è perché i dati non sono interoperabili i dati che stanno nello sportello uno non possiamo trasmesse le trasferito allo sportello due qualcuno li deve andare a pigliare dall'uno al palo di portare al due
E questo credo che in un momento come oggi con sistemi informatici che abbiamo a disposizione non lo possiamo nemmeno immaginare quindi il primo punto
Che ho avviato come responsabile del dipartimento innovazione tecnologia e quello dell'avviare un'operazione interoperabilità
E interoperabilità tra la pubblica amministrazione centrale e successivamente interoperabilità tra la pubblica amministrazione centrale la pubblica amministrazione periferica questo e quello che cambia sostanzialmente il modo di operare il nostro la nuova nostra carta d'identità elettronica che finalmente è stata definita tecnicamente non è più una carta che contiene dati sensibili
Ma è una carta che rappresenta una chiave di accesso ai dati sensibili
Riuscendo così anche a proteggere meglio i nostri dati indichino ossidati restano nelle singole banche dati e la carta di identità rappresenta l'accesso alle banche dati e quindi determina questa importante importante passaggio
E chiaramente
Per questo grande progetto abbiamo bisogno di un po'di tempi abbiamo bisogno di operare in parallelo da un punto di vista tecnologico da un punto di vista mi organizzativo da un punto di vista legislativo abbiamo bisogno però di avere chiare l'obiettivo è questa la ragione del memorandum
Il memorandum serve a mettere insieme gli attori e a definire dei chiari obiettivi su cui tutti noi dobbiamo lavorare è chiaro che la valutazione come giustamente ha detto in linea deve in qualche modo misurare l'output della pubblica mi
In questo non condivido totalmente quello che diceva Pasquale Pistorio non può entrare nella valutazione del singolo
Perché l'organizzazione del lavoro che verrebbe ad essere inficiata dalla valutazione del singolo io ho bisogno di valutare come funziona una struttura esposte nella struttura ci sono i singoli non capaci
E il capo è il responsabile della struttura che deve essere penalizzato e Daloui poi viene giù la penalizzazione ai successivi abbiamo abbiamo bisogno di mantenere un'organizzazione forte abbiamo bisogno in questa nostra volontà di dare dignità e qualità alla pubblica amministrazione mantenere una forte organizzazione del lavoro
E questo questo è quello che noi stiamo cercando di fare stiamo lavorando da pochi mesi abbiamo fatto un'operazione di benchmarking come si dice visitando
E interloquendo con una serie di amministrazioni pubbliche europee perché siamo in Europa e abbiamo bisogno di sviluppare un sistema che in Europa abbia una valenza forte e come come Paese Italia ci siamo proposti per guidare un gruppo di lavoro verrà Ringerike erige azione dei processi che è un gruppo di lavoro forte il quale deve rientri di entrare in questa riscrittura dei processi amministrativa io credo che siamo sulla buona strada debbo dire la mia esperienza di questi pochi mesi di lavoro
Mi ha permesso di avere un rapporto eccezionale
Con i sindacati Collavo ed in particolare e che Miai evidenziato una serie di esigenze che ci permetterà di raggiungere rapidamente la sottoscrizione del memorandum che sarà la base di partenza
Per poter poi passare ai contratti comparto per comparto la pubblica amministrazione costituita di tanti comparti quando noi parliamo di una pubblica amministrazione che non funziona non dobbiamo generalizzare tutti tra questi ci sono alcuni comparti efficienti alcuni comparti totalmente inefficiente
E di questo dobbiamo essere convinti ma dobbiamo lavorare anche nel rinnovo del contrattuale comparto per comparto tenendo conto delle specificità del lavoro della pubblica amministrazione
Questo è il lavoro che ci avviamo a fare assieme spero rapidamente
Spero come spesso dico che entro la figlia prima dell'estate riusciamo a sottoscrivere i contratti di lavoro con tutto il pubblico impiego e prepararci al rinnovo del prossimo contratto che avverrà fra qualche mese
E sul quale dovremmo lavorare ancora per accelerare di più in questo processo di cambiamento
Dobbiamo ovviamente tener conto che i nostri incentivi devono fortemente essere basato sulla qualità e sulla prestazione
E da oggi in poi il sistema va a cambiare quindi abbiamo un anno zero cominciamo a lavorare in questa direzione con degli obiettivi chiari con delle valutazioni chiari e lavorando a trecentosessanta gradi da parte tecnologica la parte organizzativa la parte legislativa grazie
Ringrazio
Il ministro Nicolais penso che diciamo
Ma è questa l'auto passata oggettivamente molto interessanti sono stati sono arrivate dei contributi di importanti da tutti pur per l'esperienza anche di chi ci ha partecipato e quindi credo che sia giusto affidare Luigi Angeletti
Che il padrone di casa alle conclusioni
Le mie non saranno delle conclusioni perché dopo di me parleranno ai segretari del dei settori della pubblica amministrazione
Per sollevata proprio però Sofia Loren tra se gli altri voglio voglio semplicemente
Cercare di esplicitare quali erano e quali sono i nostri
Preoccupazioni ai nostri obiettivi di questa iniziativa
E delle nostre ed è la politica che cerchiamo di svolgere e cercheremo di svolgere anche successivamente
Noi di che cosa siamo preoccupati
Noi siamo preoccupati del fatto che per dirla come diceva
Pistorio
Ci sia una esatta valutazione della malattia di cui soffriamo
E ovviamente ci preoccupiamo quando ascoltiamo
Diagnosi che consideriamo non realistica cioè non attinenti alla realtà noi non abbiamo più dipendenti pubblici per popolazione degli altri paesi industrializzati
Anzi per dirla dimenticarmi abbiamo il rapporto lavorazioni meno degli americani
Molti meno degli americani e non pochi
Per loro alle diciannove milioni di dipendenti pubblici su trecento milioni di abitanti noi tre milioni e mezzo su cinquanta fate voi le proporzioni
Non spendiamo
Più degli altri
Perché ovviamente li paghiamo meno degli altri statistiche alla mano quindi non spendiamo più degli altri
Ciò nonostante
Ciò nel dibattito pubblico
La pubblica amministrazione
Viene assunta come un problema se non il problema
Dei nostri pro dei nostri problemi economici
E del Paese
Quindi evidentemente c'è quantomeno una percezione
Della boro pubblico
Sbagliata
La prima cosa da fare
Cercare di capire che cosa
è la realtà
Siamo meno degli altri non bisogna licenziare nessuno perché non sono troppi
Non si devono ridurre le spese correnti perché non sono troppe quindi non cenni dagli ridurre duecento mila cento mila un milione per durata resa pubblica né di non bloccare i contratti e non lo dico io sono un sindacalista quindi queste cose le dico per statuto le direi per statuto ma questa è la realtà
Quindi e la realtà ogni tanto dovrebbe prevalere sulla la sua rappresentazione deformata
La questione vera e che i cittadini e le imprese
Cioè gli utenti dei servizi dei nostri servizi
Sì si ritengono insoddisfatti
E hanno una percezione negativa del lavoro che viene fatto
Prima questione non è tutto così
La semplificazione che normalmente è una virtù
In un Paese che non è per nulla omogeneo da nessun punto di vista semplificare significa distorce la realtà
Dare una presentazione di una realtà completamente diversa da quello che sento
Adesso non vorrei prendermela
Cioè facendo l'esempio irritare o tanti altri esempi che si potrebbero fare ma ne voglio citare uno che nella mia esperienza umana e di cittadino di lavoratore
Italiano ha sempre stato un significato quasi come dire
Esemplare no per la sua negatività cioè i postali quando io lavoravo l'esempio delle Poste era quello che veniva preso come negativo essendo io invece una uno e lavorava in un'azienda privata
Le poste italiane
Che sono pubbliche
Sono una delle aziende più efficienti
Che esistono al mondo
E sono meglio di quelle degli post delle Poste
Diciamo così di portali
Private in altri Paesi
Quindi non sta scritto da nessuna parte
Che ci sia effettivamente questo modo ma divismo pubblico uguale inefficienza
Utilizzo sbagliato delle risorse
Per nulla
Quando le cose sono gestite con criterio
Le cose funzionano anche in Italia
Anche in Italia
Non solo negli altri Paesi anche in Italia
Allora
Cerchiamo di capire
Perché
Esistono questi problemi quali sono le cause e quindi oggi ovviamente quale può essere una terapia
Prima il ministro ha spiegato
Io devo dire che siccome non è la prima volta che me lo spiega dopo for riflettuto e finalmente sordo pomposo riuscirà a capire qual era il senso del suo dire quando dice bisogna che sarebbe una grande rivoluzione russa non hai usato una grande la parola rivoluzione prosa ebbe una grande innovazione se lo Stato riuscisse a fa la pubblica amministrazione a fare una valutazione
Ex post piuttosto che essere ex ante cioè che tradotta
Da me
è questo
Invece di dire a un cittadino guarda che tu prima di fare una cosa mi devi dimostrare tutto il dimostrabili e un po'di più
Poi e quindi io ti autorizzo a fare qualcosa a vivere o a fare una qualche attività dopo che né fatto tutte le dimostrazioni di questo mondo facciamo così
Io dico il cielo di fare e ovviamente poi controllerò che tu fai le cose secondo le regole
E tutelando gli interessi collettivi
Che sono appunto le regole
Perché non succede perché non è mai successo questo per un motivo molto semplice caro ministro che lo stato italiano non si fida dei cittadini
Che la gente che vuoi quando votano una legge pensano sempre
Secondo il detto popolare che fatta la legge trovato l'inganno per cui la legge deve essere così complicata deve poter prevedere tutto imprevedibile impossibile prevedibili inganni possibili che il cittadino mette in campo quindi non fidandosi
Prima di farti respirare e deve essere veritiere come dire tutto ciò che può fare questo è il problema politico
è un problema politico cioè di cultura politica bisogna fidarsi dei cittadini così come bisogna fidarsi dei propri dipendenti
E lo Stato non si fida neanche ai propri dipendenti
Noi abbiamo un altro tutto una serie di leggi non so credo che ne abbiamo tre volte il quelle che mi alla Germania tant'è che nessuno ne sa quante ne abbiamo tenuta i grandi spine per questo motivo perché ogni qual volta la nostra cultura politica prevalente che per risolvere un problema bisogna fare una legge
Il molto spesso i cittadini chiedono le leggi suppletive quindi non fanno altro che complicare la vita a se stessi e al Paese non fidandosi nemmeno dei propri dipendenti i modelli che cosa accade accadono cose molto semplice
Che
Perché sono di mode il modo di lavorare così burocratico nella sua accezione diciamo così negativa del termine
Perché in Italia il potere
Coloro che detengono il potere
Non lo vogliono su condividere
La inefficienza di un servizio consente a chi ha questo potere la più ampia discrezionalità
L'Italia non ha un tasso di corruzione diciamo così particolarmente patologico
In passato era una ne avevamo aveva un tasso di corruzione superiore a quello che fortunatamente a abbiamo oggi nei negli ultimi decenni
Ma nei Paesi dove il tasso di corruzione elevato
Perché c'è un tasso di corruzione elevato perché il controlli amministrativi non funzionano scientemente perché ovviamente la far funzionare un ufficio significa decentrare il potere
Ridurre la discrezionalità di quelli che ce lo hanno
La nostra Bobby io quando cerco di contestare certi disse a quelle che appaiono delle semplificazioni no
Cioè ci cioè il lavativo in un ufficio
Licenziamo lo questa noti provare una che non siamo contrari al licenziamento a parte che
Previsto dalle norme non viene applicato non a caso no ma non è che non venga applicata a caso
Perché
Semplificativo per un motivo molto semplice per perché i chi gestisce
Il potere a obiettivi diversi da quello del funzionamento il funzionamento ridurrebbe il suo potere Luis Gallo discrezionalità
Che il fatto che non funziona aumento la sua distruzione Dida in più di sia il potere politico ha un problema di consenso cioè circa il consenso non circa il fatto che funzioni
La lotta all'evasione fiscale non è che non si fa perché se noi siamo incapaci di produrre delle norme o modalità organizzative in grado di ridurre sì in maniera significativa l'evasione fiscale perché siamo stupidi
Non si sa perché riduce il consenso
Se tutti quanti ci stanno attenti cinque volte prima di veder ridurre il consenso quindi
Quasi
Se muoversi come
Cioè uno mi viene a dire sì abbiamo un impiegato nella la come dire Agenzia delle entrate che non fa niente che sta sempre a caso sono sempre malato licenziamo e questo risolviamo il problema
Se
E ammetterete che è come dire uno schiaffo al al buonsenso lo potremo purché licenziare non cambia gliele qualora che con questo abbiamo ridotto il vero problema che le l'evasione fiscale
Quindi l'altro il la questo è il problema del potere politico però esiste anche un pure burocratico amministrativo cioè di coloro che gestiscono l'amministrazione qual è il problema di questo di questo aspetto e che non c'è in Italia
Largamente previsto come sarebbe normale la
Il collegamento
Tra potere e responsabilità
Questa è una questione fondamentale
La e malgrado il fatto che adesso c'è oppure lo spossessamento quindi sì posso pure cambiare dirigenti no una volta c'era la giustificazione che siccome erano inamovibili direttori generali comandavano dei ministri secondo il detto che o in pavé ho imparato pure io che forse mai frequentati che io ministri se ne vanno i direttori generali restano quindi realtà di comanda direttore generale
Se non c'è il collegamento tra potere responsabilità
Quello che hai potere quel potere insindacabile
L'unica sua preoccupazione e di conservarlo in un modo molto semplice
Non assumendosi le responsabilità
Cioè far funzionare l'ufficio emerge eccetera
Nell'unico modo in cui quel potere può essere messo in discussione non avere rotture di scatole
Non avere fastidi
Far fu scusi reprimere o condire a un impiegato guarda che sei arrivato solo sei mesi che a rinviare con due ore di ritardo vedere farla finita è un problema
No è un impegno bisogna andarli litigare spiegare contestare avete rotto delle dei problemi
La maggioranza cerca di tirare a campare perché sa perfettamente che quello è l'unico punto
Per quale può o avere dei problemi
Quindi rimettere insieme il rapporto tra potere responsabilità è una delle chiavi fondamentali
Per far sì che la pubblica amministrazione corrisponda all'ISU alla sua missione
E pollo a ripetere il lo spoil system e si giustifica esattamente solo per questo
Cioè nel fatto che il potere politico può dire io metto un dirigente a gestire un servizio che risponde
E quindi se questo servizio non funziona Luini deve rispondere personalmente
E il potere che gli viene concesso deve essere collegato alla responsabilità del funzionamento o meno di quel servizio dell'efficienza e la produttività dice eccetera
Quindi ci sono dei nodi fondamentali e noi vorremmo che questi siano veramente l'oggetto della riflessione del confronto di cambiamento dei lavori Formis Moni fissarlo della rottura di quel grumo di conservazione
Di cui parlava prima Paolo e che il vero problema di questo Paese
Non è solo la pubblica amministrazione
Per nostra disgrazia no però l'una pubblica amministrazione che a questi problemi non fa altro che creare di enormi alibi a tutti quelle corporazioni
A tutta quella parte di cittadini italiani che ha arredi di in base a quella politica di relazioni non cioè uno non si preoccupa di vendere di fornire un buon servizio una buona merce e sulla base di quello fare i soldi
O si bloccò per avere buone relazioni perché le buone relazioni di consenso di a vere norme di legge
In al loro favore
Che garantiscono redditi certe volte pure una pensione migliore di quell'atto che di quelli che pagano i contributi e poi di parlare male degli altri
Non è solo ovviamente un problema diciamo così di chi ha il potere sia esso politico amministrativo esiste un problema anche per Dinoi
Ed è il il il problema che esiste per noi e questo
Non tanto quando parliamo di produttività astiose qui che serviva una cosa uguale siamo ci siamo come dire più o meno
Ce ne siamo fatti una ragione
Con i decenni nel nel comprendere che si sono delle regole banali sostanziali però che sono queste che se si investono cento lo euro in una qualunque attività
Poi ho questo dovevano essere centouno oppure il
Quella il sistema non funziona quindi è chiaro che la produttività Biche aumentarla perché
Perché altrimenti noi non avremmo mai più risorse per garantire certi standard di vita
Ma il il vero problema che noi abbiamo e culturale
Oserei quasi dire ideologico
Ed è il rapporto con i il merito
Con quella che per noi continua ad essere o per molti di noi continua ad essere una parolacce
La meritocrazia
E io mi sono convinto e credo che non sia una questione
Che il merito è un valore di sinistra
Non di destra
Come comunemente viene rappresentato
Perché se un cittadino una persona normale che non appartiene a coloro che hanno già il potere i soldi
Per
Avanzare nella società
Per migliorare se stesso il proprio reddito proprio uno il proprio lavoro
A
Per vivere meglio per realizzarsi
Non può contare se non in maniera del tutto marginale
Sulle sue capacità
Sulle sue possibilità di lavorare bene di imparare di andare a scuola di apprendere nuove tecnologie nuove avere una cultura un avere un bagaglio di conoscenze
Maggiori segni questo se il merito della persona non è il vero motore
Della elevazione sociale che cosa rimane
Quello che abbiamo in Italia
Il potere che ha suo padre
I tuoi parenti la tua famiglia
Di metterti
Di farti trovare un posto di lavoro adesso magari
E abbastanza giusta avendo tassi disoccupazione un po'più bassi trovare lavoro non è un grande problema o perlomeno non è più ma trovare un buon lavoro quello è un vero problema
Se la classe dirigente in questo Paese cioè quei tre quattrocento mila posti di
Dei dirigenti che amministrano le cose pubbliche vengono tramandati per motivi familiari
E non sulla base del merito questo che cos'è se non feudalesimo
Che cos'è se non la peggiore accezione del conservatorismo
Nelle quali le le quelle che una volta si chiamavano classi dirigenti o i proprietari che adesso magari non possiedono più a terra però non è un problema che possedendo i pacchetti azionari e possedendo
Soldi e possedendo quindi anche potere politico se lo trasmettono
Questo è quanto più di destra ci possa essere
Quanto di più reazionario
Ci possano essere come vedete il valore del merito è una cosa democratica e molto spesso noi e quelli di sinistra non lo sanno
E pensare esattamente il contrario
Quindi quando noi sosteniamo la quel la la idea che e in quella società con questi grandi tratti feudali come la nostra ha bisogno di modernizzarsi sul serio
E anche un problema culturale e anche un problema politico
E la modernizzazione passa sul fatto dal fatto che sia consentito ha molti più persone a molti dei cittadini italiani
Possibili soprattutto quelli giovani D avvero la possibilità di conseguire gli obiettivi della propria esistenza personale del proprio miglioramento sulla base del merito
Sulla base della qualità dell'impegno che essi sono in grado di mettere in campo sulla base della quantità di studi che sono riusciti a fare con merito
Ecco perché secondo me questo è uno dei questioni che il sindacato in Italia
Deve poter risolvere allora il sindacato s'continuerà ad essere non quella grande organizzazione come dire conservatore
Che ci umiliando ci viene appiccicato addosso ma continuerà ad essere vero fattore di cambiamento sociale di questa nostra società
Quello che sul serio consente a milioni di persone di migliorare di migliorarsi di creare speranze
Questo è il nostro merito storico noi siamo stati una grande organizzazione degli anni passati solo sulla base di questo cioè di essere di aver rappresentato le forze o la forza organizzata in grado di proporre dei le dei miglioramenti reali nella vita delle persone
Questo è ciò che dobbiamo fare quella che oggi appare una battaglia come dire blu nulli sicuramente sarà difficile perché per tutti i motivi che ho cercato di spiegare le resistenze non saranno banali
Ma questa è una battaglia che media di essere combattuta
Ed è una battaglia con la quale ne che noi dobbiamo combattere in primo luogo in primo luogo spiegando e convincendo il boh la bontà il valore di questa necessità di far sì che il lavoro pubblico che come dico io che non l'ho mai fatto
E una cosa molto più nobile del lavoro che c'è ne settori privati
Perché
Io lavoravo in un'azienda metalmeccanica e il mio lavoro che era anche
Ben produttivo no Em e moderatamente retribuito
Serviva a aumentare ad incrementare i profitti del degli azionisti
E con la speranza e quindi profitti venivano ministro più o meno le investiti quindi a garantire il mio posto di lavoro il successo dell'azienda barra però ovviamente il il fondamento di tutto stava nel fatto che il mio lavoro serviva a farsi che gli azionisti
A fine anno fossero felici
Questo vale per quindici milioni di lavoratori
Quei tre milioni e mezzo di dipendenti pubblici lavorano per il prossimo
Lavoro per gli altri per i cittadini
C'è una cosa più nobile di questa e perché noi dobbiamo accettare invece pesi vengono dipinti come dei parassiti
Allora
La flava nozioni fare più che è un grande consenso
Io richieda ancora un po'a disse anche definisce o nel senso che siamo riusciti in un'ora e venti a gestirci la tavola rotonda con tutti gli interventi ricompresi all'intervento
Conclusivo di Luigi Angeletti intanto ringraziamo tutti i nostri partecipante vi indichiamo se non avete altri impegni di continuare a stare
Con noi invitando gli interventi i compagni che devono agli amici che devono intervenire che già previsti sono sei interventi
Dieci minuti ciascuno ne siamo nelle condizioni nel giro di un'ora di andare poi tutti insieme al buffet che
Si svolgerà qui fuori quindi il primo iscritto a parlare è Salvatore Bosco segretario generale della UIL TAC
Ma io penso che ormai è una prassi costante
Che ogni qualvolta che si riscontrano disservizi nella pubblica amministrazione
E di fronte anche alle giuste lamentele
Che ci sono da parte della collettività
Si scarichi questa responsabilità né riguarda pubblica indipendente
Questi attacchi di volta in volta vengano fatti o dal politico di turno
Oppure dalle controparti padronali l'abbiamo sentito anche oggi
E da ultimamente anche dai eminenti cattedratici come professori Chino
Il quale ha in questo ultimo priva anche un gran risalto sulla stampa
L'impiegato pubblico
E dipinto costantemente come destinatario direttamente economici e giuridici privilegiati e questa falso
Perché trattamenti economici ai pubblici dipendenti oggi al di sotto anche di quello delle categorie del settore privato
No dico viene detto
Viene definito scarsamente produttivo
E anche questo non è vero
E dove gli si attribuisce ieri ho preso alcuni titoli dei giornali soprattutto appelli di appellativi come quello di fannullone di nullafacente
In questa campagna denigratoria
Non è stato risparmiato neanche sindacato Dante però mi sembra è stato scritto anche un libro in questo oggi non è stato accennato a quel libro
Che è stato descritto come il paladino di questa categoria e accusato di tutelare e difendere posizioni di privilegio
Chi sostiene queste tesi
O è ignorante nel senso che non conosce la realtà in cui si opera nella pubblica amministrazione oppure in malafede
Perché nasconde dietro le critiche gli attacchi strumentali un disegno politico volto a denigrare la pubblica amministrazione nel suo complesso
Per smantellare l'apparato statale a favore di interessi privati
Ne è stata
Una palese dimostrazione l'assurda svendita la vergogna dei beni strumentali della pubblica amministrazione avvenuta in questi anni
Che ha impoverito lo Stato gli enti pubblici ma è servito solo ad arricchire determinati gruppi finanziari
A noi
Le polemiche serie di fine a se stesse non interessano
Ma vogliamo ricordare i nostri denigratori e sindacato non è stato mai un pesce in barile
Ma in questi ultimi quindici anni è stato protagonista di tutti i processi di rinnovamento ammodernamento trasformazione che sono avvenuti nella pubblica amministrazione
Il superamento del regime pubblicistico con la precisazione del rapporto di lavoro l'omogeneizzazione normativa con il settore privato l'abolizione delle differenziazioni esistenti
La competenza giurisdizionale del giudice del lavoro sono state tutte rivendicazioni e il movimento sindacale ha portato avanti e che sono state realizzate nella pubblica amministrazione
Sempre in questi anni abbiamo noi condiviso e sostenuto una riforma della dirigenza che prevedesse la separazione tra potere politico e gestione amministrativa
In modo da garantire l'autonomia gestionale di dirigenti e i trattamenti legate alle funzioni raggiungimento del risultato
Di tutti i rinnovi di contratti di lavoro noi ci siamo fatti promotori di una profonda modifica degli ordinamenti del personale che prevedesse l'abbandono di gerarchia di carriera automatica esistenti
E l'introduzione di un nuovo sistema di classificazione del personale basato sul riconoscimento delle professionalità delle responsabilità e del grado di autonomia decisionale a tutti i livelli
è stato anche bello del sindacato ottenere con nei comparti pubblici un sistema di relazioni sindacali alto a potenziare la contrattazione integrativa di ente o di posto di lavoro
Per migliorare la qualità dei servizi per incentivare la produttività e legare una buona parte della retribuzione al raggiungimento dei risultati
Il tempo a disposizione non mi consente di dilungarmi oltre
Ma i pochi esempi fatti basterà dimostrare come l'azione svolta in questi anni sia stata costantemente finalizzata da parte del sindacato per migliorare i servizi e valorizzare il lavoro Pupo
Respingiamo quindi con fermezza le accuse che ci vengono rivolte di essere i difensori di lavoratori privilegiati che non compiono il proprio dove suggeriamo i nostri denigratori quelli in buona fede che in futuro prima di esprimere giudizi negativi nei riguardi del sindacato dice lavoratori pubblici
Possono documentarsi adeguatamente sullo stato delle cose per evitare di affermare false verità
Se oggi l'amministrazione pubblica presenta purtroppo ancora sacche di inefficienza di cattiva gestione
Non dipende certo dalla passa opere ed evita o dalla scarsa impegno dei lavoratori
Ma da chi ha la responsabilità politica di intervenire non lo fa Tanagra parte dell'alta dirigenza che rifiuta ogni forma di rinnovamento
Dalle forze conservatrici e politiche padronali che fino a oggi hanno ostacolato il processo di riforma preferendo una pubblica amministrazione gestita compie con criteri clientelari e paternalista
è evidente
è il processo riformatore avviato negli anni novanta con la legge Bassanini è stato voluto avente interrotto
E vi sono stati negli anni passati segnali forti di una volontà politica di rimettere in discussione i principi e le finalità
La stessa precisazione il rapporto di lavoro che doveva coinvolgere tutto il pubblico impiego è rimasta incompiuta
Intere categorie ne sono state escluse queste per ricordare i professori universitari magistrati il personale della carriera diplomatica e prefettizia
Che hanno conservato i vecchi ordinamenti e trattamenti economici privilegiati negati automatismi stipendiali
Certo misuriamo la produttività dei lavoratori pubblici però questi lustri catena ci sono dimenticati che nell'ordinamento del personale non si misura la produttività ma hanno soltanto aumenti stipendiali legati all'anzianità
Questo non è giusto è questo discrimina fortemente lega Teoria del pubblico impiego
Inoltre si è fortemente ostacolate vari livelli sistema di relazioni sindacali intervenendo anche con norme di legge in atti amministrativi su molte materie riservate alla contrattazione
A tutti i livelli sia centrale che littoriali nei ministeri negli enti nelle agenzie nell'università nei posti di lavoro sono state limitate gli istituti di partecipazione
La parola concertazione è stato completamente cancellata dal vocabolario delle nostre controparti pubbliche per non parlare poi del boicottaggio che sarà attuato nei confronti della riforma della dirigenza uno dei pilastri portanti del processo di rinnovamento
I vertici politici degli anni passati hanno fatto di tutto per mantenere anche il controllo della gestione amministrativa
Le nomine de incarichi alle consulenze sono state troppo spesso condizionate più dall'appartenenza politica che dal merito dalle capacità gestionali da risultati che venivano raggiunti dal dirigente
E come se ciò non bastasse anche gli interventi di politica economica di questi anni sono stati penalizzanti nei riguardi della pubblica amministrazione che è stata considerato un peso e non una risorsa per lo sviluppo del Paese
Sono state fatte scelte che prevedeva tagli indiscriminati alle risorse umane era quelle economiche con gravi ripercussioni sulla funzionalità dei servizi
La politica di abbattimento degli organici ha comportato la riduzione delle prestazioni e privilegiate ricorso a forme di lavoro precario che certamente non sono state funzionali alla valorizzazione della professionalità
La politica della riduzione dei fondi destinati alla ricerca pubblica all'università alla produttività alla formazione agli incentivi ha portato uno scadimento delle prestazioni professionali
Della qualità dei servizi e la fuga dalla pubblica amministrazione dei nostri migliori cervelli
Quelle queste scelte politiche annoto resi favorito un processo di smantellamento della pubblica amministrazione con fenomeni massicci dell'arto realizzazione di beni di predestinazione di esternalizzazione di servizi pubblici
Dando luogo a sprechi e diseconomie denunciate in più occasioni anche dalla stessa Corte dico
Per migliorare le cose occorre una inversione di tendenza si abbiamo preso atto con favore che tra poco tempo il governo si impegna a sottoscrivere il patto per lavoro pubblico non so perché lo chiamano memorandum
Adesso temiamo io preferisco chiamato un patto e lavoro pubblico con impegni reciproci poi da realizzare
Occorre investire nella ricerca ne sapevi
Occorre investire sul lavoro pubblico sulla formazione potenziare la contrattazione integrativa sui posti di lavoro coinvolgendo nelle scelte gestionali nelle valutazioni dei risultati anche i rappresentanti dell'utenza
Non so forse sofferto
Siamo profondamente perplessi
Sulla proposta di istituire una prossima o toro ti sul pubblico impiego
Ci dispiace
Per noi non sono utili non servono nuovi apparati burocratici che andrebbero ulteriormente ad aumentare la macchina amministrativa Giampi troppo pesante a causa della miriade di autorizzazione i controlli verifica e monitoraggi
Riteniamo invece necessario che si intervenga per procedere a uno smaltimento degli apparati delle procedure esistenti
Né tantomeno servono tribunali speciali per giudicare i pubblici dipendenti fannulloni
Per colpire i responsabili delle efficienze per coprire nullafacenti basta applicare le norme e le procedure già esistenti che prevedono sanzioni severe già esistono anche quelle del licenziamento perché non compra il proprio dovere
Non vorremmo invece una verità
Che si vogliano creare ennesime strutture riccamente finanziate che consentano di erogare nuove prebende compensi come quelli delle scandalose giustificate e costosissime consulenze degli anni trascorsi che andavano dall'aspetto di mortificare vende lei professore la della pubblica amministrazione
Chiediamo più però ha detto la parola ad accusati insomma
Poi se siamo pochi
Quelli che non fanno il proprio dovere sono pochi
E dico che tutta la pubblica amministrazione non funziona c'è veramente poi una contraddizione nelle cose che dico
Perché quando scrive dice siamo tutti quando vi è qua dice che siamo pochi se siamo pronti allora vuol dire che non è la scusa devo e voglio che le cose non funzionano se le cose non funziona perché non funziona la pubblica amministrazione e bisogna cercare responsabilità
Perché non funziona vorrei solo una cosa
Il perché nell'industria privata
Quando le cose non vanno nella FIAT si prende il cavo Managers e si caccia via
Nella pubblica amministrazione quando le cose non funzionano non era alto dirigente maschi scarica tutta la sua suocera dei lavoratori e questo è una cosa che è sbagliata perché i due massimi dirigenti sanno sempre al loro posto
Varare conclusioni perché ho altre cose latitano
Bene risparmio ecco perché mi ero scritto però insomma
C'è un limite oltre il quale può sentire cose insomma sinceramente sentirmi dire fu che son pesce in barile sinceramente dopo che noi denunciamo da anni queste cose inascoltati beh sinceramente questo è profondamente sbagliato
Noi siamo convinti che i temi e le sfide che la pubblica amministrazione è chiamato ad affrontare come la lotta all'evasione fiscale alla criminalità al lavoro nero
Se vincono mettendo in campo anche una politica rinnovata sul lavoro pubblico sganciata dall'etologia incentrata sul potenziamento dell'autonomia e capacità organizzativa dell'amministrazione
Sull'adeguamento degli organici sulla formazione del personale sulla valorizzazione della professionalità sul consolidamento della contrattazione soprattutto quelle integrativa
Oggi riteniamo che ci siano le condizioni per concordare con il governo un patto con lavoro pubblico e dobbiamo dare atto al ministro che è un interlocutore che almeno questa volta ci ha ascoltato
Poi se le cose si faranno le vediamo però intanto ha recepito e il tavolo i tavoli l'aperti ecco non vorrei però che alla fine ha facciamo ristorante invece di fare una trattativa perché vita gli davo nei fatti vediamoli dopo che sono aperti io vorrei ricordare che una volta
Scusami
Mi hanno fatto una nomina importante la UIL dice guarda scendere nominata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri una commissione sull'esternalizzazione sopra l'inflazione dei servizi li mandiamo a te in questa Commissione te come faccio a passeggiare fare pure quello ce l'aveva intanto ci vai potrebbe nel frattempo se non riesci la tempra e lavoro primo nominiamo un altro
E se ha perso il tavolo grande rinfresco a Palazzo Chigi e tutta resa c'è stato
Ovvio che lavora slegato portava quel luogo via sapere quante ne abbiamo fatto solo quella di una colazione contraffatta più suonata
Pertanto cerchiamo che i prossimi tavoli siano tavole che invece funzionano
Oggi riteniamo che ci siano le condizioni per concordare con il governo un patto per il lavoro che coinvolgimento di tutte le parti interessate consenta di superare le attuali criticità del sistema
E restituisca alla pubblica amministrazione quel ruolo di centralità indispensabile per garantire ad ogni settore della vita sociale e civile livelli omogenei di sviluppo di giustizia e del sapere tra noi siamo pronti a fare la nostra parte
Per raggiungere interne breve termine questi obiettivi a condizioni che si riscontri una comune volontà delle parti di valorizzare il lavoro pubblico perché sia messo delle migliori condizioni per poter assolvere alle funzioni di stimolo e di servizio che sono indispensabili per regolare incentivare promuovere lo sviluppo di questa nostra società grazie
Grazie salvata allora
Mi auguro che gli altri non seguano l'esempio di Salvatore Biasco per lo meno sul tempo la parola adesso anche hanno Pileri presidente dell'Adoc l'associazione della quella dei consumatori
Intervenire su un tema come il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione rappresentando la voce dei cittadini sembrerebbe troppo facile
Ma non sempre e così soprattutto se si può tener conto della complessità dei problemi che ci sono nel settore
è un po'come parlare del sindacato dei cittadini chi ne sente parlare dice che è facile ma tutti noi sappiamo quanto sia difficile essere il sindacato dei cittadini lavoratori e dei cittadini consumatori
E sempre attuale il dibattito sui disservizi della pubblica amministrazione sulla mala grazia e sulla malasanità
E da sempre il vero sport nazionale con più appassionati forse dello stesso calcio
Ma impegnarci in questo sport per non migliorare nulla non interessa ne vogliamo dire qualcosa che possa portare a qualche soluzione magari se possibile anche nell'immediato
Molti hanno trattato le varie questioni connesse alla pubblica amministrazione solo il Parlamento se ne occupa praticamente tutti i giorni tanto da sfornare una cosiddetta grande riforma per leggi Stratus per legislatura ricordo Quiché dalla legge duecentoquarantuno è passata sotto i ponti l'acqua della centoventisette e quella centonovantotto sono questi tre provvedimenti insieme a tutti gli altri
Provvedimenti legislativi e regolamentari collegati fanno girare la testa per le implicazioni le opportunità e i fallimenti prodotti uno dei fallimenti più evidenti ancora oggi la quasi totalità delle amministrazioni continua a richiedere documenti originali che potrebbero essere autocertificati e purtroppo vengono anche chiesti più volte per la stessa pratica
E si continua a non avere il piacere di conoscere chi si sta occupando delle nostre vicende ma soprattutto continuiamo a non conoscere l'iter e di tempi delle nostre pratiche quotidiane che tendono ad aumentare invece che a diminuire
Già perché tra amministrazioni nazionali locali europee e soggetti incaricati di pubbliche funzioni inclusa la riscossione di tasse multe noi abbiamo a che fare con non meno di trenta diversi soggetti ogni anno
Ogni errore commesso implica dalle due alle tre giornate di perdita di tempo di applicazione di studio a volte di consulenti specializzati i cui costi si aggiungono al pagamento delle penali salvo non ci sia il fermo amministrativo
E un perfido gioco dell'oca a cui tutti siamo costretti a giocare nostro malgrado morti dicono meno male che c'è l'Europa
Scusate se approfitto dell'occasione per dire al contrario che il rapporto con l'amministrazione europea sta diventando ancora più complesso burocratico difficoltoso e spesso contraddittorio nelle soluzioni di quello nazionale
Una volta chiarito che in Mali di cui parliamo non sono solo italiani permettetemi una rapida carrellata sulle questioni più evidenti comincia dalla scuola
Del resto tutti cominciamo il nostro rapporto con la pubblica amministrazione a scuola
Lo sa bene il rappresentante consulta degli studenti
Ovviamente parlo della scuola dal punto di vista del consumatore in nome della didattica sia un'impresa avesse la sicurezza e la manutenzione degli edifici della maggior parte delle scuole italiane chiuderebbe il giorno dell'apertura
Specie nei piccoli centri siamo fermi agli anni cinquanta con i contatori elettrici in bachelite ai quali il personale Ata si avvicina con i manici di scopa
Gli arredi spesso potrebbero stare in un museo perché i banchi non sono neanche quelli dei padri ma addirittura dei nonni il tentativo di far diventare la scuola italiana quella delle tre io
Però è riuscito incomprensioni irrazionalità impossibilità di raggiungere gli obiettivi stessi ma è normale non ci sono i soldi neppure per garantire una normale didattica lo sanno bene gli insegnanti
Dice a Di Menna che lo ripete se lo sente ripete dovunque vada gli insegnanti se vogliono lavorare specie quelli delle scuole dell'obbligo devono spesso spendere di tasca propria per fare fotocopie o devono chiedere ai ragazzi e ai loro genitori di farsi carico delle spese più elementari le mense
Dovrebbero cambiare nome in vietare il sono spesso così inadeguate che i ragazzi a scuola non mangiano proprio i libri pesano troppo
E costano più di quanto lo stesso ministero si è imposto chi ha più figli a scuola ha davvero problemi a sostenere le spese per i libri
Che ogni anno vengono modificati dagli editori magari solo della parte degli esercizi o nella impaginazione rendendo impossibile anche il passaggio dello stesso testo da fratello a fratello
Con la cui scuola e con lui l'autore abbiamo chiesto di non modificare i testi per più anni e di rendere possibile l'affitto dei libri di testo lo fanno in Olanda dove sono più ricchi di noi
Il governo fino ad oggi ha deciso libri nella privilegiare gli interessi degli editori non è cattiveria e sordità
Il governo ha bisogno di un apparecchio acustico ha previsto nell'ultima Finanziaria i libri in prestito per i meno abbienti
Senza forse rendersi conto che le famiglie normali quelle del famoso ceto medio non esistono praticamente più le loro disponibilità sono state divorate dai debiti contratti dei primi quattro anni l'ingresso nell'Euro ed è continuamente di tutto
Le famiglie non c'è l'affanno più ad arrivare a fine mese figuriamoci a comprare ogni anno libri nuovi è sempre più costosi
Dalla scuola ai problemi con gli enti locali il passo è breve qui le questioni a tali che non sono risolte ma la politica non riuscendo ad incidere più ha inventato un nuovo sistema di sfacelo amministrativo
è una vera e propria moda si chiama esterni esternalizzazione dei servizi
Nuove società prima private promosse dai Comuni dalle Province dalle regioni svolgono gli stessi servizi di prima ma costano di più
Ebbene come cittadini ci abbiamo perso due volte quel che funziona la prima volta e lo abbiamo perso e l'appesentimento dei costi lo paghiamo con nuove tariffe nuove tasse e soprattutto con le nuove e più e so se multe
Il solo costo per la raccolta dei rifiuti è già triplicato ed entro il prossimo anno sarà sei volte quello che pagavamo nel due mila per i parcheggi sappiamo tutti come le strisce blu sono arrivati anche nei mercati e curioso qui voglio dire poi però riflessione riflettere come ormai solo nei centri commerciali non si paghi il parcheggio
E davanti alle chiese chi vuole manifestare deve pagare il parcheggio e chi piange un morto spesso deve pure prendersi una multa c'è il caso di una società che non vuole eliminare le auto dal centro storico hanno paura di ritrovarsi col fatturato ridotto i parcheggi in centro costano di più
Ma il peggio e che questa società queste società svolgono alcunché sfuggono al controllo pubblico e non a caso e lì che si addensano nebbie che vorremmo vedere diradate prima che sia troppo tardi perché il conto dei guasti se ci sono alla fine lo pagheremo sempre noi cittadini fra cittadini e consumatori noi pensionati e lavoratori
In tutti i settori stiamo procedendo a grandi passi con la stesura di carte di servizio che garantiscano i consumatori
Che siano condivise dalle associazioni che li rappresentano che prevedano sanzioni per chi non rispetta gli standard e spesso soluzioni conciliative dirette per risolvere in via transattiva
I casi di contrasto e di disservizio
Ma con l'ANCI non sia aperto ancora nessun tavolo di discussione su questi temi e non ci vengano a parlare di difensore civico
Così come oggi è una foglia di fico e non serve a nessuno e di parte denominatori comuni non ha poteri sanzionatori anzi non ha proprio potere
O si fa una nuova legge e lo si modifica radicalmente oppure si smantella in questo ennesimo carrozzone quello che i cittadini si aspettano solo risposte vere e non nuovi uffici che non danno risposte
Dagli Enti locali possiamo passare quindi alla delicata questione della sanità la bocca un ottimo rapporto con il sindacato dei poteri locali abbiamo fatto tante riflessioni assieme e anche iniziative interessanti in particolare per quanto riguarda i medici ed il sistema del pronto soccorso
Sanno loro come noi che il problema della sanità e del resto lo leggiamo in questi giorni sulle prime pagine giornali anche stamattina come le cose non funzionino nella sanità
E anche senza le inchieste
I cittadini e anche a noi dell'ATO che si rivolgono per lamentarsi a consigliarsi sanno da tempo che le cose non funzionano
Ma i conti non si fanno senza l'oste e soprattutto senza i soldi
E per di più la regionalizzazione sta facendo figli e figliastri i figliastri sono coloro che vivono in quelle zone del sud che pagano più addizionali fiscali senza nessuno che si preoccupi di migliorare il servizio
Per quel che ne sappiamo
Il problema più grave non è però la questione igienica infatti a parte situazioni estreme non credo sia questa provocare i decessi di cui si in parlato nei giorni scorsi invece il problema vero è quello che si trovano di fronte ci teneva tutti i giorni che devono aspettare sei mesi per poter avere una TAC e che forse proprio per questi ritardi rischiano di morire più che per i topi
O che sono domiciliati a casa e non ricevono l'assistenza promessa o pesa o aspetto sperata
O che vanno nei centri magari per i malati di Alzheimer e si vedono rifiutare l'accettazione perché sono casi troppo avanzati come se il problema drammatico soprattutto per le famiglie del malato non fosse proprio per i casi più avanzati
Ora è stato introdotto il ticket per il codice bianco nel pronto soccorso chi si aspettava la nostra levata di scudi su questo tema ha sbagliato i suoi conti i pronto soccorso non sono fatti perché a patologie non gravi
Se ci sono troppi codici bianchi ti sta davvero male rischia inutilmente il peggio
Purtroppo però la maggior parte dei codici bianchi sono di coloro che i soldi non li hanno e quindi non potranno mai pagare neppure il ticket
Poi ci sono quelli che non hanno l'assistenza del medico di famiglia per qualche motivo o infine quelli che si andassero normale ambulatorio per fare determinate analisi dovrebbero aspettare tanto di quel tempo da vedere una piccola malattia trasformato in una malattia più grave o addirittura irreparabile
Ma se questa è la verità allora il ticket diventa un'ipocrisia
Va be'la partita infatti a rendere più efficiente e rapida la visita e le analisi ambulatoriali risolvere il problema dell'assistenza agli immigrati tener conto del fatto che esistono persone che vivono ai margini sociali
Che hanno maggior bisogno di assistenza medica e psicologica mentre l'attuale sistema non garantisce nulla se non attraverso una delle poche cose che funzionano il pronto soccorso e grazie anche a tanti lavoratori del pronto soccorso
Che si prodigano più del necessario
E per finire rende problemi dell'amministrazione statale
Va be'anche delle cose già dette ovviamente
Anche delle cose già dette ovviamente valgono anche qui e non le ripeto se non per sottolineare quanto sarebbe importante per migliorare il senso di fiducia dei cittadini verso lo Stato
Realizzare almeno quello che la duecentoquarantuno le successive leggi Bassanini disse terranno previsto in materia di trasparenza e di autocertificazione
E per ripetere che anche in questo settore soprattutto alla luce delle nuove agenzie sarebbe auspicabile fare le carte dei servizi Carte dei Servizi vere però fatte in modo condiviso con le associazioni dei consumatori come con i rappresentanti dei lavoratori
A riguardo vorrei dire che sarebbe ospita auspicabile che lo Stato non considerasse il cittadino importo fino a prova contraria quando fa un ricorso chiede una concessione ecco avrebbe ribaltato il concetto
Se si considerasse cittadino con una persona che ha problemi con l'amministrazione che vuole risolverli nel modo più giusto e più rapido si farebbe una grande rivoluzione civica
Oggi invece le rivoluzioni si fanno con uso di circolari che trasforma la certezza del diritto nell'incertezza della prassi
Noi cittadini semplici che possiamo fare non sempre facile accedere ai testi il linguaggio non è alla portata di tutti lo diceva anche il filmato questa mattina all'inizio dei lavori anzi proprio di pochi linguaggio delle leggi delle circolari delle risposte perfino della modulistica e un ostacolo che va abbattuto se perfino i giudici inglesi perderanno la parrucca speriamo che il burocratese sia presto sostituito dall'italiano corrente restando alle circolari
Voglio fare un inciso vi sono circolari come nel caso di quella sull'interpretazione del l'imposizione dell'IVA sul gas che vengono emanate per bloccare interpretazioni della legge da parte di giudici di pace favorevoli agli utenti
Non voglio soffermarmi sulla questione anche perché la conoscete tutti già è stato una vecchia battaglia dell'Adoc ed anche una battaglia che vogliamo riproporre però voglio sottolineare quanto questo meccanismo si è iniquo che allarga il divario tra Stato e cittadini
L'augurio e che non avvengono più cosa del genere e per quanto riguarda l'IVA sul gas sia possibile in questa legislatura fare approvare una legge che sani questa profonda e di comprensibile ingiustizia
A questo punto concludo mi viene da lanciare una proposta perché non lavoriamo per un patto un patto innovativo tra i lavoratori dell'amministrazione pubblica e di consumatori un patto ricercato e condiviso che porti ad un Codice deontologico del lavoratore pubblico
Sperare che la burocrazia in Italia noto realmente pachidermi Ca'riesca a snellire a rendere più efficienti e rapidi servizi resi al cittadino e una chimera che non vogliamo più rincorrere
Dare valore al lavoro pubblico il titolo e le finalità
E questo convegno si propone di raggiungere e altro non è una chimera ha una possibilità in cui credere
Vuol dire restituire dignità lavoro
Riconosce la qualità di chi lo svolge bene vuol dire coinvolgere i lavoratori in una rivoluzione di pensiero che lo faccia sentire cittadino prima che impiegato un cittadino importante lo diceva Angeletti perché in grado di risolvere i problemi di altri cittadini
Che non ci si riesca a noi allora in quel che la burocrazia non è riuscito a fare fino ad oggi
Grazie
Grazie che hanno una parola densa Massimo Di Menna segretario generale della UIL scuola
Alcune osservazioni
Di carattere
Diciamo generale su questa discussione
Sulla
Nostra iniziativa di oggi la prima
Abbiamo alle spalle un periodo in cui molti autorevoli professore universitario opinionisti
Hanno trasmesso una serie di preoccupazioni perché nel settore del lavoro pubblico Vito agli insegnanti tra gli impiegati tra i dipendenti dello Stato
Sui c'è chi sarebbero eccessive tutele perché non lavora
Addirittura è stato introdotto un meccanismo che ha sottolineato che se si commettono dei reati spento nel mondo della scuola gli insegnanti letteralmente
Gli ad un sistema che nonostante i reati e le condanne che ci sono non consentirebbe buon lavoro loro licenziamento ma neanche interventi in qualche modo
D'altro lato diciamo di una nordico di tre colonne c'era sempre la mezza colonna che diceva però Bondi guarda ovviamente più a riguardo troppi votanti fanno il loro lavoro che merito anche oggi questo ritiro ci ha ricordato che quelli che fanno bene il loro lavoro Bogliolo loro stessi un intervento punitivo degli atti questo è lo scenario diciamo del dibattito pubblico
La considerazione sul primo aspetto tutto dal quanto riguarda la UIL il sindacato non so non c'è nessuna ragione di tutela e di assistenza addirittura una condivisione su tutte quelle scelte quelle iniziative che possono migliorare le possibilità di interventi rapidi
Ci sono stati una circolare del ministro Fioroni chiamando a tutte le scuole dove ricordate dirigenti state attenti che chi commette reati deve essere sanzionato
Una iniziativa sulla pubblica amministrazione addirittura un proposta di legge che al Consiglio di ministri sicuro ricordava di popoli soli Colarizi
Presta a programmare a proporre ai impostare per favorire una soluzione a questo problema
Bene prendiamo per buono tutto ciò il punto di domanda
Che ci dà una chiave di lettura di grande preoccupazione
Della parte la stragrande maggioranza di quella parte di quella che è
Che fa bene il proprio lavoro
Cioè mostra ogni giorno del lavoro occupazione interessa impegno pentito è toccato al mondo della scuola non solo c'è richiede riconoscimento per questo
Cosa si propone
Mentre possiamo dire che a questi grandi opinionisti ingerire
Di scrivere cinque giorni alla settimana due volte a settimana dei fannulloni ma altre due volte
Di quelli che meritano di quelli che si impegno di quelli del lavoro no e divani e danno esito positivo né che abbia Conte volte da un utente di affrontare nello sportello
Delle persone che sono lì a lavorare con le mille mille cento euro al mese che si mettono in completa disposizione che fino a quando non risolto il mio problema della mia pratica nulla più andare cioè anche di questo e di molto positivo nel lavoro le persone che lo su questo Munzi interviene nei sul piano della comunicazione protetto il tenente non fa notizia ma neanche la cosa più importante con provvedimenti politici da parte del governo
Questa il primo problema il secondo non è vero che il sindacato alle spalle un periodo tutto negativo su questi aspetto ero andato a ricostruire nel settore della scuola
Gli articoli di stampa di sei anni fa di sette anni fa a partire ancora prima sulle questioni che al riconoscimento del merito della valorizzazione professionale l'abbiamo firmato dei contratti Moratti ricordava qualche aspetto ma anche con Berlinguer in precedenza
Che non ci sono mai realizzati perché non sono stati messi i soldi o per volontà politica del datore di lavoro che produce la bile le preoccupazioni di consenso su queste stesse opportunità
Quindi abbiamo una posizione che è tutta con le carte in regola per riproporre a vantare la propria la terza questione
La discussione un po'generica sul riformismo ora il governo finisce a Caserta per la fase due
Qui le questioni
Per metodi sostenere e proporre cose banali che ci siano degli interventi che abbiano la caratteristica di essere chiari che la gente capisca totalitaria rizzare che siano concreti tre capi l'effetto concreto sulle persone
E che siano condivisi dalle persone è in questi elementi che c'è il tasso di vero riformismo
Altrimenti gli appronteremo dibatto tutto general generico tutto ideologico che porterà a grandi difficoltà questi nomi opera in tre elementi tre snodi fondamentali il cui inquadrare la nostra iniziativa e la nostra proposte
Per quanto riguarda no valorizzazione professionale che l'impegno per riconoscere il merito e qui riguarda il nostro settore della scuola dorati della medaglia che poi dopo lo stesso ragioni
C'è il merito che deriva dalla appartenenza dà la possibilità di esercitare funzioni potendo antichi economico finanziario appartenente alle professioni chiesti perpetua come diceva Luigi Angeletti questo non è democratico
è un è un sistema che riproduce prima ancora del feudalesimo le caste
Sì nasceva delle caste legato Italtel Bati le caste dei baroni è un uno degli stivali Bongiorni via per generazioni c'era il divieto di sposarsi tra le case
Ragioniamo e si riproduce un sistema esempi sono tanti
E gli spalloni della scuola pubblica
Se deve recuperare rafforzare una scuola con l'ente perché stiamo ma in un sistema dove avevo tanti bambini tanti ragazzi non italiani diversa estrazione a scuotere Sterling accogliente
Del ragazzo spoglio duale come tali ma deve essere rigorosa del resto è per certi versi difficile cioè ragazzo che deve superare
Questo è un momento dello studio sei al termine degli studi
Ciò che ha costruito
Ha una conseguenza forte nel suo diritto di cittadinanza ma anche nell'esercizio delle professioni separato da un esame di maturità liceo classico fa un mazzo così prende il voto più alto Fonticoli schiera università devi fare delle nuove selezioni
Gestita dalla baronia di quell'università che nulla c'entrano con gli studi ha fatto nella scuola
Le poteva iscriversi all'università ci sono il medico mi sembra di Torino che ha approvato l'UE esercitarsi in quelle prove di accesso e non è stato ammesso alla facoltà di medicina e questo non può essere per sopportare voglio quindi un tratto l'impegno nello studio
Bene questo valore e l'impegno del nostro sindacato e tutto
Sulla qualità della scuola pubblica in Italia il novantaquattro per cento dei nostri ragazzi frequenta la scuola pubblica
Quindi oggi che ragionamento il buono scuola lamentò dal due mila e private fuori di ogni logica bisogna intervenire rafforzare la scuola pubblica
Dove ci chiedono tutti i dati ogni giorno dati dell'OCSE ormai vanno di moda ci ricordano sempre
Quando l'OCSE bacchetta la politica economica del governo di Roma è sbagliato concettualmente
Ma poi vengono utilizzati per tutte le altre questioni
Facciamo una evitiamo di citarli tutti
Così partiamo da un dato sul semplice
In Italia si spende per la scuola per l'istruzione nostri giovani meno che nella media dei Paesi dell'OCSE
Lo dava il quattro virgola nodo il prodotto interno lordo cioè della ricchezza a fronte del sei virgola uno degli altri paesi gli stipendi degli insegnanti e del personale della scuola con i più bassi in questi Paesi
Un insegnante al medio guadagna mille trecento euro nette
Al netto con il modo in cui è stato gestito il passaggio all'euro la lira non già di variare la fine del mese e allora bisogna intervenire
Per dare qualità alla scuola pubblica in tutti questi elementi e fare una politica che faccia un investimento legato alla ricchezza nazionale sulla qualità della scuola pubblica guai a dire bisogna tagliare bisogna ridurre la spesa
Abbiamo detto Padoa-Schioppa ma che ragionamento è se tu dici che la scuola non funzionante sì tu riduci la spesa punto andrà ancora peggio
Ora dieci investiamo l'esordiente poggia tutto al meglio che stiate verifichiamo per migliorarla per la qualità ma non spendendo meno perché lo si va ancora peggio
Questi sono gli elementi di contesto
Centrali che noi abbiamo di pantaloni
Poi e concludo
C'è il problema della valorizzazione del merito dei lavoratori cioè del fatto che il lavoratore l'insegnante coloro che la scuola è stato citato chi ogni giorno fa il proprio lavoro
Si impegna da una passione enorme però sua funzione si dedica ai ragazzi quei ragazzi vengono formati hanno esiti positivi di questo impegno
Mente fuori di tasca propria quando ce li ha i soldi per comprare riviste per dare le fotocopie per far fare i compiti in classe
Per dare le fotocopie per per stamparli da internet e portarli a scuola perché le scuole
Con questa modo della qualità spendono i soldi per la neve certificazione qualità burocratiche Sterne e non hanno i soldi per comprare la fotocopia e questo mestiere sta avvenendo
E allora occorre intervenire per riconoscere questo impegno allora domando a fronte di questo grande dibattito che sta testi aperti
Per fare in modo che non sia una moda che ogni tanto si ripete poi sparisce
A queste persone
Nel confronto che abbiamo politico il contratto e con gli stipendi fermi al dicembre del due mila e cinque
Con i soldi che la Finanziaria prevede per rinnovi contrattuali che non coprono vero visione degli stipendi dall'inflazione
Cosa vuol dobbiamo chiedere al governo dobbiamo fare una proposta semplice
Dobbiamo sfidare al governo
Per dire mettete i soldi
Su questo contratto
Dite quali sono gli obiettivi e determiniamo gli elementi di valorizzazione professionale di riconoscimento effettivo dell'impegno ed al merito
In buona sostanza per riconoscere il merito occorrono due cose banali banali ma tutta due indispensabile
Opportuno i soldi
Quindi l'altro invece i soldi sul tavolo
E opporre
Una condivisione e dell'hi-tech su cui riconoscere il merito al momento non ci sono queste cose non è il punto voglio diciamo ancora vedere ed è qui la nostra sfida sfidiamo il governo ha meccanicamente già al governo
Io non vado a cotanto degli ottimisti l'interlocutore nostro e il Governo faccia una proposta se ce l'ha la faccia una proposta si comincia a discutere
Nel merito per consentirgli affrontare un negoziato contrattuale in modo serrato il contratto è scaduto
Abbiamo questo confronto che si dovrebbe concludere preventivo ai contratti
Io amo chiamarlo
Nel memorandum nel patto
Un semplice tentativo di negoziare fare un accordo tra il sindacato e il Governo secondo la mia opinione dobbiamo prendere un ragionamento semplice di confrontarci rappresentare proposte
Liberare le persone che rappresentiamo ha veramente il bene pubblico che per quanto riguarda la scuola e la qualità della scuola pubblica e fare accordi intese che poi devono essere attuati che prevedono gli impegni sulla modernizzazione e sulla qualità sulle tutele e le risorse finanziarie necessarie a Dario un contratto di qualità a questo settore e all'insieme vuoto di cultura
Grazie a Massimo adesso diamo la parola
Al vicepresidente nazionale dell'ANCI il dottor Osvaldo Napoli
Che è stato richiamato prima dall'intervento del nostro presidente dell'Adoc a proposito del buon funzionamento o del cattivo funzionamento degli enti locali
Ma soprattutto a me interessa sottolineare dando la parola al vicepresidente che nel dibattito di prima giusto perché lei è arrivato due punti impegna il ritardo
Il sindaco Moratti che è intervenuta
Ha sottolineato quanto sia centrale il territorio in particolare il ruolo degli enti locali
Per il buon funzionamento del pubblico impiego e per valorizzare proprio il lavoro del pubblico impiego ecco come vicepresidente della dell'ANCI insomma cosa ci dice in merito
Innanzitutto devo correggerla io solo con la arrivato in ritardo ma sono addirittura in anticipo di circa due ore
Il mio intervento avrebbe dovuto essere alle quindici mi è stato telefonato sei di eccezionale potevo per caso anticipare verso l'una quindi
Direi che è battuta combattuta ci mancherebbe
Nell'ambito del mio intervento
Amministrazione guardate io sono uno che ha fatto il sindaco per vent'anni
Mi chiamo Napoli ha pensate l'ho fatto a nord di Torino penso che detto tutto ecco quindi vuol dire che le sono estremamente orgoglioso che può dire che i gay
I cittadini a non vi ha notato anche la possibilità di fare il parlamentare quindi dire che l'esperienza da sindaco è un'esperienza stupenda
E lo dico da Angeletti
Non l'ho sempre detto al di là dei colori politici io dico che se la Camera dei deputati e il Senato
Avessero fatto l'ottanta per cento di quelli che ci sono al di là del colore politico avessero fatto gli amministratori locali io dico che sicuramente uscirebbero delle leggi migliore di quelle che ci sono perché io l'apporto perché guardate non lo dico per del qualunquismo
Il rapporto che esiste specialmente nei centri piccoli e medi compreso il vostro tipo di lavoro
E che quindi quando poi il rapporto diretto con le persone che amministri e quando per attraversare una piazza dove c'è un mercato impiega un'ora perché la gente che viene a chiedere dalla buca alla luce dai suoi problemi personali perché non arriva a fine mese od altri problemi ecco se un parlamentare conoscesse veramente i problemi del proprio territorio
Sicuramente le cose andrebbero di gran lunga meglio ed aggiungo lo avrei detto dopo palo dico per voi
Il vostro lavoro
Il lavoro posto nei confronti di una comunità specialmente quella media e piccola è un lavoro determinante che significa prima di tutto il rapporto umano con la cittadinanza
E se il vostro lavoro vorrei e significa a voler devi amare il proprio comune e un lavoro che certamente dovrebbe essere pagato molto di più di quello che è pagato perché il cittadino che dico dolci
Nel momento in cui non ha una risposta corretta una risposta educata una risposta giusta questo cittadino che di incontra presto rada tutti i giorni avrebbe da lamentarsi del vostro tipo di lavoro che fate
Questo è la diversità specialmente i Comuni medi e piccoli rispetto a quello che eventualmente diceva lavorati il Comune grande ha un rapporto umano che lo resiste nei confronti del cittadino il Comune piccole vecchio questo rapporto c'era costantemente
I processi di cambiamento avvenuti negli ultimi anni sul piano economico e sociale
Hanno modificato in modo evidente lo scenario di riferimento in cui operano le pubbliche amministrazioni facendo nascere nuovi bisogni sia a livello di sistema sia per le singole categorie di cittadini
Questi mutamenti portano ad un ripensamento profondo all'interno delle amministrazioni non più esclusivamente le il segno di miglioramento gestionale della semplificazione dei processi della qualità dei servizi
Ma soprattutto nella capacità di governare un sistema complesso di risorse territoriali e di relazioni su più livelli
E di negoziare col diversi attori sociali le condizioni che permettono di assicurare un armonico sviluppo
E la tutela degli interessi generali
L'esigenza di una maggiore concentrazione dell'attività istituzionale sul governo dei processi di mutamento sociale
Implica una maggior domanda di un ruolo forte per le istituzioni e questo vale a maggior ragione per gli enti locali
Che costituiscono innegabilmente il primo livello della pubblica amministrazione i cui cittadini fanno riferimento questi presupposti di riorientamento delle strategie delle amministrazioni determinò ricadute importanti sul piano delle politiche di gestione delle risorse umane
Le valorizzazione delle risorse umane delle donne e degli uomini di un'organizzazione dell'attuale società della conoscenza il cui capitale dicono cauti diventa centrale quando le risorse economiche sono scarse
Costituisce uno dei beni fondamentali di cui la pubblica amministrazione dispone
Una pubblica amministrazione efficiente dunque richiede una particolare cura del capitale umano
Leggevo il titolo qualità meriti cittadinanza guardate ho detto prima che ho fatto il sindaco quando nel mille novecentottantacinque iniziato a fare il sindaco mi sono trovato sulla scrivania applichi così da firmare
Ero completamente a digiuno di cos'era l'amministrazione pubblica
A un certo punto continuo firmare allora chiamo quello che era la capo segreteria e dico ma scusi il sindaco di Torino cosa fa passare ventiquattro ore a firmare e questa con una calma tranquillissima mi disse sindaco ma lei può delegare
Ignoro da ignorante lo ammetto
Poi ho detto prima col gruppo durato vent'anni quindi vuol dire che qualcosa ho fatto ma intendo dire e tu qualità vuol dire il rapporto è il significato dell'amministrazione pubblica da quel momento qui posso garantire
Per un paio di mesi lo dico come esperienza personale dei rapporti con i dirigenti con i funzionari pensavo di comandare
Salvo poi capire che non conosciamo la legge non sapevo come attuarla da quel momento ho capito
Che era necessario che ha un rapporto pubblica amministrazione politica nei confronti del dirigente o nei confronti del funzionario
Nei confronti dell'impiegato era determinante perché la macchina comunale potesse avere una macchina oliata e dare delle risposte al cittadino
Quella macchina si era mossa si è mossa il rapporto di stima nei confronti del personale del Comune ha fatto sì che i cittadini avessero dei servizi ottimali
E questo deve nascere nell'ambito dei comuni c'è la stima reciproca del personale insieme all'apparato politico-amministrativo che regge il Comune anche se vi posso dire che personalmente ma anche come ANCI la modifica della legge Bassanini sulla firma degli atti esclusivamente i dirigenti lo dico come politico lo reputo un atto sbagliato
La politica significa mediazione nel momento in cui si toglie al politico e al sindaco la possibilità di te diventi are nei confronti del cittadino e di usare il buonsenso molto spesso al di là delle leggi non si dà al cittadino la possibilità di risolvere questa burocrazia che diceva chi mi ha preceduto
Allora la firma
Data un dirigente esclusivamente che giustamente il dirigente dell'urbanistica
Che guadagna mille cinquecento euro al mese che deve firmare un atto che un atto delicato prima di firmarlo ci aspetta un mese un mese un mese
Perché ha paura che la Procura della Repubblica lo vado a prendere e lo mette in galera un sindaco si prenda la responsabilità politica dell'atto
Al di là del colore politico e quindi quella norma della legge Bassanini noi reputiamo che sia stato un errore alla luce di quello che arrivato quella norma era nata esclusivamente per Tangentopoli
E ovvio e allora a quell'epoca ma io so di quelle che ognuno si prende le sue responsabilità morali e penali davanti al cittadino e davanti alla legge quindi credo che quella Siro normativa da cambiare
E guardate il titolo qualità e non ci sono dubbi che la qualità dipende anche rispetto le vediamo i giovani oggi dei comuni che offrono dei singole ripartizioni che sono giovani bravi
Preparati che va nei corsi professionali troviamo resistenze molto spesso invece da chi non capisce al di là delle età tech corsi professionali sono indispensabili per dare risposte migliori ai cittadini
Meriti
Guardiamoci negli occhi tutti quando molto spesso
Dove portiamo veramente i meriti del personale diamo tutto quello che c'è da dare per togliersi via i problemi anche noi come politica e come amministratori alla ricerca limite del consenso
Cittadinanza a una doppio suo significato
Ma se gli atti cittadinanza significa anche dare ed essere disponibili ha nei confronti dell'anti del cittadino che viene allo sportello OPA qualsiasi livello del Comune stesso
Su questo dobbiamo esserci chiari debbo bisogno che i cittadini si sentono a casa loro perché i Comuni le Province e le Regioni e casa del cittadino non è una casa personale né dei sindaci dei dei presidenti e le liste essi dipendenti se manchiamo a questo rapporto con loro manchiamo al nostro dovere di cittadino
Sono convinto del fatto
Che istituzioni forti ossia istituzioni con la capacità di orientare negozierà le politiche di sviluppo e di coesione
Richiedono concretamente la presenza di persone che al di là della capacità e dei saperi necessari posseggono alcune qualità fondamentali
I valori propri del servizio pubblico i riconoscerci dei principi dell'interesse generale l'etica pubblica
Solo l'assunzione di un comportamento consapevole responsabile indipendente da parte dei funzionari pubblici impatti
Può consentire alle amministrazioni di svolgerà una funzione efficaci di guida e di governo dei complessi mutamenti sociali in corso
Vi è da chiedersi sì siamo sufficientemente attrezzati dal punto di vista normativo e contrattuale per attuare una gestione delle risorse umane che sia coerente con gli obiettivi che la pubblica amministrazioni oggi è chiamata a raggiungere la strada scelta per sviluppare i processi di cambiamento nel lavoro pubblico negli ultimi dieci anni è stata quella di avvicinare il lavoro pubblico a quello privato
Il decreto ventinove del novantatré ha posto le basi del processo di contrattualizzazione del rapporto di lavoro il pubblico impiega passato dall'aria della regolamentazione speciale all'aria della regolamentazione generale dal rapporto di lavoro
Si è trattato dunque di cambiamenti epocali che hanno posto le basi per lo sviluppo in sede contrattuale di una serie di strumenti di gestione delle risorse umane
La politica di gestione del personale sulla quale maggiormente si è concentrata l'attenzione è stata quella retributiva
Sono state introdotte forme di deferenza azione delle posizioni di lavoro o forme di variabilità salariale legate al merito delle prestazioni opportunità di sviluppo professionale connesse all'accrescimento del sistema di competenze
E non solo alla scalata verticale
Della gerarchia organizzativa
Ma qual è il bilancio oggi a distanza di ormai di più di dieci anni dall'introduzione di questi nuovi strumenti
Certamente questo è innegabile molto è stato fatto sul versante della volgarizzazione del lavoro pubblico appare indispensabile tuttavia una revisione del sistema alla luce dell'esperienza finora maturata per correggere le strutture e rivedere ciò che non ha funzionato soprattutto occorre attivarsi affinché le pubbliche amministrazioni sia in in grado di accrescere il senso di appartenenza
E l'orientamento i valori del servizio pubblico
Questa maggiore consapevolezza del valore sociale del lavoro pubblico diviene una condizione centrale per rafforzare le istituzioni
Che si devono oggi confrontare con una fase di articolazione sociale estremamente più complessa rispetto al passato
Le amministrazioni sono quindi chiamate a migliorare la qualità del lavoro
A fornire nuove opportunità di sviluppo professionale i propri dipendenti a investire su relazioni interni più salde e capace di produrre significati e valori condivisi
E guardate rispetto a quanto mi diceva chi vi ha preceduto
I Comuni hanno in quest'ultima finanziaria tagliato due miliardi di euro
Rispetto agli anni precedenti ma non è un problema di governo di centrosinistra o di centrodestra gli ultimi vent'anni di storia vi posso garantire che governi dovrà parta gli altre hanno tagliato centinaia centinaia e centinaia di miliardi
è stata la capacità degli amministratori locali insieme
Al personale a riuscire a capire quali sono le esigenze principali e a non a sperperare del denaro pubblico
Non è soltanto i tagli che certamente ci sono ma la qualità dei servizi dipende dalla capacità dell'amministrazione e dipende anche dalla capacità di governo insieme ai funzionari e dirigenti agli impiegati a saperli attuare
Come mai tutti questi tagli in questi ultimi vent'anni eppure l'efficienza dei Comuni su queste logiche solo dubbi è conosciuta nonostante i tagli qualche volta
I tagli ci possono essere se governato in maniera corretta sapendo usare veramente le risorse pubblico in altrettanta maniera corretta
E sono chiamato innanzitutto
A favorire il detti le realizzazione di una solita cittadinanza organizzativa
Vale a dire a riconoscere a far riconoscere l'individuo Linterno di un sistema di valori e di regole espliciti e condivisi che nei rapporti non le motivazione al lavoro e il senso di appartenenza le istituzioni
Utilizzando gli strumenti a disposizione occorre lavorare su diversi fronti
Favorire la personalizzazione del lavoro e la partecipazione dei singoli individui alla vita delle istituzioni stimolare la correlazione tra motivazione del personale propensione al cambiamento dell'amministrazione
Ovviamente molte sono gli uomini a fare che fanno le pubbliche amministrazioni non possono che essere i dirigenti del ruolo del loro ruolo di mele Ger dell'azienda pubblica a guidare tale processo sono convinto e profondamente del fatto che per investire nella qualità della pubblica amministrazione occorre partire proprio dalla valorizzazione del lavoro pubblico investire nella qualità della pubblica amministrazione in Vespa insanabile per la modernizzazione del Paese
Perché è il solo modo per dare efficacia all'azione pubblica per ricavare risorse da destinare Investimenti infrastrutture in ricerca e per sviluppare aspetti dello stato sociale ancora carenti per fra fronte alle sfide che la globalizzazione
Si sta ponendo la riorganizzazione della pubblica amministrazione a livello centrale e locale deve essere ispirata all'obiettivo di una crescita generale della produttività
E guardate finisco gli enti locali i Comuni le Province
Investono ogni anno il settanta per cento del totale dell'investimento e del nostro Paese
Allora questo avviene delle capacità di amministrazione degli amministratori della capacità di governare voi la parte fra virgolette burocratica che possa aiutare gli amministratori a dare maggiori investimenti Acqui di dare maggiore occupazione
Se la collaborazione al di là del colore politico fra la politica e le a me distretti guida le amministrazioni locali
Insieme al personale dei comuni o degli enti locali in senso generale ha questa capacità di convivenza i risultati saranno ottimale dei confronti dei nostri cittadini
Questo che credo sia il mio desiderio ma credo che sia desiderio di punti poi grazie dell'attenzione
Allora grazie al dottor Marco gli ultimi due interventi adesso la parola a un giovane
Alla rappresentante della Consulta degli studenti di Roma bar
Rio Venanzi e poi subito dopo Carlo Fiordaliso vi prego ancora insomma siamo stati tutti quanti bravi chi è riuscito a parlare di qua e voi ad ascoltarci il giovane c'è eccolo
Allora buongiorno a tutti ora innanzitutto ringraziare il sindacato della UIL scuola mi concesso a questo la possibilità appunto di parlare oggi chiedo scusa per l'emozione strano ma dal lato
Ho avuto poche possibilità di parlare davanti a molta gente sordo molta gente più grande linea ringrazio punto di avermi concesso la possibilità di parlare dei problemi della scuola visto che appunto ritengo che quando si parla di pubblica amministrazione si parli
Gran parte anche di scuole e chi conosce bene l'unica scuola più di uno studente penso che gli studenti conoscano abbastanza le loro difficoltà e abbiano già la motilità necessarie per parlarne
Allora penso che uno dei nodi centrali della questione e che ciò più da vicino mi riguardi sia cercare di capire o no sì gli studenti hanno fiducia nelle strutture pubbliche e soprattutto nella scuola
Per affrontare questo discorso è necessario un percorso che analizzi i vari approcci conosco un ragazzo a nel dire la scuola trecentosessanta gradi
A cominciare dal rapporto con gli insegnanti con i compagni con il personale Ata con i professori
è importante capire quanto impegno ci sia in ognuno di questi gruppi per creare positivamente quel mosaico che la scuola purtroppo le situazioni non sono mai del tutto positive
Evitando di generalizzare eccessivamente passo premettere che non tutte le scuole dicono le le stesse condizioni che permettano una diversificata armonia nello svolgersi al vizio pubblico scolastico a prescindere da questa promessa corre subito
Però sottolineare una vicenda recente che è accaduta poco più di un mese fa tra la fine di novembre gli inizi di dicembre abbiamo infatti assistito ad una serie di forme di protesta da parte gli studenti che ha un po'l'unica voce che hanno per per impegnarsi anche politicamente è stato un processo a catena che ha risvegliato gli anni delle scuole sia della periferia che del centro di Roma
Una simile dichiarazione però potrebbe risultare banale da dovessimo pensare che ogni anno ci sono le proteste studentesche specialmente verso tra novembre e dicembre
Tuttavia quest'anno i motivi che hanno provocato queste queste proteste sono stati diversi quest'anno manifestazioni occupazioni sit-in non sono stati solo ed esclusivamente dovuti alle riforme politiche dei governi ma del Governo ma numerosi studenti si sono ribellati contro la fatiscenza dello istituti quanto le strutture pericolanti prive di tutti i requisiti minimi
Di sicurezza può richiedendo magari un rapporto poco più cordiale con il dirigente scolastico
Il programma del dirigente scolastico più che altro che questi nella maggior partissi degli Romano solamente un contratto annuale un incarico annuale all'interno degli istituti
E era una difficoltà di ragazzi perché non vedono il dirigente scolastico un punto di riferimento per cognome di questi porta nel sia nell'istituto che rappresenta il suo metodo di gestione che molto spesso infrange le tradizioni dell'istituto alle quali studenti sono molto legati
Laddove infatti ritengo che laddove la democrazia abbia i suoi limiti l'armonia del rapporto tra il gestore della scuola e l'utente come lo studente
Passa a migliorare la qualità e il tempismo nell'organizzazione di un servizio ma questa non è soltanto un un discorso che si può fare nella scuola ma penso che a possa riguardare tutti tutela pubblica amministrazione
è un po'al discorso che si faceva prima sul rapporto tra cittadino e Stato è stato cittadino
Comunque un problema anche importante sul sugli studenti e prova del precariato
Il precariato
Importante perché nuoce diciamo alla continuità dello studio sebbene infatti di professore diciamo cosiddetti precari che non hanno una un una cattedra di vuole all'interno delle scuole possano comunque garantire la continuità perché sostituiscono quei professori che prendono diciamo del del più i permessi
Alt d'altra parte il prova del precariato invece può può negare questa continuità perché spesso i docenti di ruolo nelle scuole non vengono assegnati lo dico per per esperienza personale perché per esempio le meglio cambiato cinque professore di matematica in due anni
Osano stato tre mesi senza che sia segnato sia stato assegnato il il l'insegnante di ruolo allora questo è un problema grave perché penso che il Provveditorato Grazia legato Doria dei metodi corretti si si impegna il problema tuttavia degli studenti questo processo può avere degli effetti devastanti sia perché nessuno conosce bene i motivi
Per cui si stanno due tre mesi senza l'insegnante sia perché si comincia a credere che dietro un professore mancante ci siano noncuranza del problema un disinteresse della situazione o addirittura si arriva a credere che chi di dovere non si è nemmeno informato
Magari penso che un'informazione
Più più efficiente più accurata più attenta in questo senso a tutti gli studenti gioverebbe di più
A questo punto infatti davanti a un professore che a un professore che manca comunque la continuità di studio non rispettata uno studente può avere delle reazioni diverse ci sono quei ragazzi che possono comunque disinteressarsi totalmente di questi problemi e pensare un po'solamente la loro preparazione culturale e quegli altri ragazzi che invece prendono parte attiva la gestione politica della scuola
Entrambi però possono avere non soltanto dei vantaggi ma anche degli svantaggi di Santa ci sono dei primi hanno rinunciato comunque a favore dei loro interessi e quindi a a partecipare alla vita politica della scuola gli altri invece hanno magari dimenticato il lato importante dello studente che è quello dello studiare della didattica
La verità sicuramente nel mezzo perché penso che la democrazia non sia soltanto che appunto negli ideali cardine della scuola non è soltanto concederà tutti gli stessi diritti ma sì anche garantire a tutti da questi dati esercitare questi diritti
Infatti appunto in questo punto lo studente viene a trovarsi davanti a un mondo poco molto burocratico e poco solidale dove appunto quello che chiamiamo flessibilità del lavoro rappresenta limita la possibilità di trovare un impiego
Lo studente era sta così spaesato e privo di un punto di ritmi a base di riferimento solida che è la scuola
La scuola però comunque non ha soltanto questi aspetti negativi anche gli aspetti positivi perché appunto non è un processo meccanico un unilaterale ma è composta di persone come studente appunto parta la mia
Esperienza diciamo ho avuto la possibilità di instaurare un ottimo rapporto con gli insegnanti e vedo appunto che questo non è soltanto la mia esperienza ma quella un po'di tutti gli studenti che comunque molto spesso nel nodo vedere né all'interno delle scuole ex studenti venuti in visita a trovare i professori con i quali hanno lasciato un grande rapporto di amicizia disinteressata questo significa che comunque gli studenti hanno un grande ricordo della scuola e che tutto sommato il rapporto con il se è stato proficuo
La scuola pubblica resta loco positivo per la formazione della ragazza del ragazzo è vantaggioso destinato forse entrare nella classe dirigente della società resta un qualcosa di fondamentale che occorre preservare con il massimo dell'attenzione
Pasqua è il primo passo che una persona compie nell'entrare a far parte della società esterna
Alla famiglia ed è anche il più importante finora ho proposto una maggiore informazione rivolta a tutti gli studenti
Una ricerca di maggior coinvolgimento nell'attività gestionali della scuola che gli competono in parte un'opportunità di ragazzi di esporre le loro questioni uno Portela magari come questa i loro problemi loro difficoltà
Che questa credo sia una tematica importante perché di impegno nella scuola c'era già molto i ragazzi molto spesso sentono gratificati il loro lavoro e si sentono parte integrante di una struttura a trecentosessanta gradi
Nella scuola magari molto spesso infatti non si l'insegnamento e non si limita alla didattica solida ma anche si attivi si prende parte a iniziative culturali di approfondimento
E di attualità come il negazionismo lascio alla questione Medioriente la pena di morte o comunque questioni di attualità
Questo per perché non bisogna dimenticare che l'obiettivo principale della scuola sia favorire gli interessi dello studente ampliare le sue conoscenze su orizzonti riveduta creargli un punto di vista personale una capacità di analisi
Autonoma in ogni cosa c'è sempre un qualcosa che non va ma occorre come lavorare con continuità per perfezionarsi in allora in conclusione mi domando questa un po'la domanda è rivolta a tutti coloro che si sentono un po'in grado di rispondere comunque
Se c'è comunque un grande impegno una grande collaborazione come ha già detto che i professori mantengono un grande rapporto di di solidarietà e di amicizia con gli studenti da dove sorgono però le difficoltà prima citate
Il problema è che la scuola forse non può essere sempre legata a questioni di Baget e trattata come un'azienda ci sono case magari come l'istruzione la sanità che pur rapporti rappresentano il cardine della società e che seppur controllate non debbono essere sempre misurate
Mi chiedeva altresì un qualunque professore deve risolvere problemi economici e combattere il precariato del lavoro come può essere tranquillo nello svolgere la sua funzione
E come può uno studente essere tranquillo lo stesso quando il suo futuro incerto visto che poteva essere il professore di domani
Ringrazia tutti ringrazia tutti ancora alcun lavoro
La ringraziamo altre Valeria che ha fatto un bellissimo intervento ordì merita
E soprattutto questa carica positiva che mi sembra molto importante che ne abbiamo bisogno tutti dopo il grande giovane
La parola anche arrabbiare bellissima
Scusatemi se anch'io sono un po'emozionato
Credo che una iniziativa importante come quella di oggi
Non possa concludersi senza mandare un segnale forte del mille hai la politica ai mass media agli opinion leader
Qual è il messaggio forte che io credo la UIL può intende mandare
Il messaggio e che non ci siamo
Il sindacato i cittadini
Coloro che sono carenti
Sono tanti funzionamento
Ieri le istituzioni e tale rispetto regole
I potenti non hanno bisogno di regole perché se le fanno i più deboli sono tutelati e garantiti dal funzionamento della pubblica amministrazione dal rispetto delle
Allora questo sindacato con queste iniziative vuole rimarcare la sua vocazione a far funzionare il Paese
E alla classe politica e ai gli opinionisti vuole lanciare provocazioni che è una scommessa
Vediamo chi è disponibile
Con noi
A superare tutti quelli che sono stati fino ad oggi gli ostacoli al funzionamento della macchina
Vedete
Noi potremmo fare già delle proposte
Sulle quali misurare la disponibilità della politica
La prima
Riportare tempo a lì la macchina pubblica tutto ciò che questi a è stato esternalizzato
Questa è la
Lettere
Banale banale battute
In questi giorni la televisione ci ha fatto vedere quello schifo
Del sotterranei del Policlinico Umberto primo
E nel fin troppo facile dire
I dipendenti pubblici con quello schifo non c'entrano niente
Perché sono servizi di pulizia appaltati sono tutti i dati a ditte esterne ai privato
Lo stesso ragionamento vale per
Gli appalti in genere
Riservati alle non solo alle pulizie ma l'assistenza all'alimentazione al cibo
I carabinieri che in questi giorni sono usciti dalle caserme che si stanno accampa
Negli ospedali dovrebbero
Non soltanto girare non farsi invitare a pranzo
Da mangiare quella merita riciclata che viene fornita agli ammalati Carlo cooperativa
E che costa quanto costerebbe un dignitoso pasto in una qualunque mense aziendali
Quello è davvero sterco riciclato
Allora la qualità del servizio ci deve vedere impegnati a denunciare queste cose a pretendere che nel rispetto per il cittadino passi attraverso il rispetto delle regole
Vedete ci hanno dato dei Franca azionisti
La cosa non
Mi tocca è vero ce ne sono
E per quanto mi riguarda
Non coinvolgono
La mia persone caso mai se mi va bene la mia organizzazione i campi io sono d'accordo
Perché quelli vengano cacciate sapete perché
Perché sono quelli che si possono permettere il lusso di non fare niente
Perché sanno di essere protetti dai loro
Per il loro protettori politici che li hanno assunti non per lavorare
Ma per fare altri mestieri
Di aggregazione politica dia Kreka azione sindacale del lavoro non gliene frega assolutamente niente hanno un altro lavoro da fare
E allora se vengono mandati via siccome non lavorano
Neanche voglio dire un pochettino no per la UIL proprio niente anzi contro
Sì vengono mandati a casa
Mi dispiace facciano domande facciano i concorsi si evincono entreranno lavorare andranno lavorare ma in queste condizioni sono venuti ristoro
Per coloro che tutte le mattine invece rispondono ai propri obblighi d'istituto quindi non ci tocca chiediamo coloro che usano
La macchina pur per raggiungere fini che col servizio al pubblico non c'entra assolutamente niente ma usano le strutture pubbliche soltanto affini elettorali e clientelari
Vedete
Parliamo di gente
Dipendenti pur
Che ormai sono sulla soglia della povertà con i nostri Stipe
E allora guadagnare poco essere anche ma i trattati non si regge
Non possiamo e non sappiamo pretendere che per noi si provino sciolti e che non ci sono
Ma se noi fossimo in grado come siamo in grado liti mostrare che è possibile
Investire su un personale senza somme aggiuntive ma recuperando quelle somme che oggi servono per finanziare la politica
Attraverso gli appalti le consulenze e quant'altro
Si potrebbero finanziare e abbondante né
I progetti di qualità
Sui quali verificare la capacità professionali enti pubblici dipende la loro capacità di offrire servizi latinità della funzione che svolgo
Ecco io credo che un'occasione come questa straordinarie per la nostra organizzazione vanta sfruttata proprio per mandare questo messaggio agli la politica in primis
Io non so a chi si rivolgeva
Nei giorni scorsi il segretario generale della CGIL
Quando parlava della mobilità bisogna fare mobili
Io credo che si rivolgesse alla sua organizzazione visto che ogni volta che se ne è parlato non c'è toccarmi
Se riesce a convincere i suoi noi non ci siamo mai rifiutati di affrontare ragionamenti di mobilità contrattata
Contrattata
E su quello noi siamo disponibili a confrontarci con il governo con le regioni comunico quant'altri
Il problema
E quello di evitare che ci siano questi atteggiamenti
Intel non si tocca niente
Del non si fa niente
Quello è conservazione
Quella è la Kristeva culturali che c'è nel nostro Paese anche nel sindacato che si tinte cioè di sinistra
Mai più sinistro che ti sinistra
Io sono perché questa organizzazione che è profondamente laica
Che è un'organizzazione capace come sempre di accettare le scritte
Lanci la sua sfida per far funzionare la pubblica amministrazione
Nei termini che dicevo prima ci sono le risorse si sono le capacità professionali
Sì sono le convinzioni personali di rispetto nei confronti dei cittadini per
Sì è il rispetto dello Stato
Dell'arresto pubblica della cosa pubblica
Noi sappiamo che è la nostra ricchezza la vogliamo difendere vogliamo farla funzionare
Al sindaco è intervenuto prima tra l'altro io ringrazio io conterraneo anche Luigi dico più rispetto nei confronti dei cittadini veneti io capisco che lo Stato centrale a piazza gli atto molte risorse
E come le stando recuperando uscii razionalizzando civili
Ma le stanno recuperando commentando in maniera sproporzionata tasse locali
Ma ancor peggio
Ma ancor peggio non so se l'avete notato
Infatti i viaggi in macchina secondo mese trenta ecco ormai tutte le strade provinciali e c'è sono diventate delle trappole per topi
Ogni cento metri cambia il limite di velocità
E subito dopo c'è la macchinetta che ti fotografa e ti manda a casa la multa
Insomma
Ho l'impressione che non sia quella la strada
Nella quali si dimostra rispetto per il città
Se ci sono dei limiti come negli altri Paesi si annunciano non è che all'improvviso dietro una curva vengo vantati trovi cinquanta e mezzo metro dopo il cartello c'è il tizio lì che ti fa la foto
Euro e viene voglia di investire
A la colpa
Non è tipo il povero dice Lombardi
Ente per il sindaco che ce lo manda
Perché deve risanare
La finanza del proprio Comune
Allora anche ricco lardo con le associazioni dei consumatori in generale ma con l'attività del sindacato dobbiamo aprire anche lì Perrino di confronto e passi attraverso una sola regola il rispetto del cittadino il rispetto del lavoratore rispetto delle regole se la UIL
Saprà lanciare questa scommessa eccome coraggio perché ci vuole coraggio saprà mantenere
Questa linea di condotta io credo che noi in mezzo ai lavoratori nel Paese nei confronti della classe politica potremmo essere il sindacato
Del nuovo millennio il sindacato
Davvero riformista il sindacato felicità di grazie
Grazie Carlo no mi pare che abbiamo fatto un buon lavoro a tutti
Non solo il messaggio è ben chiaro che diamo alle forze politiche al governo al Governo centrale ma anche ai governi locali
E altrettanto chiaro anche una serie di proposte che noi abbiamo da oggi lanciato oltre a ringraziare per avermi a organizzato così come l'abbiamo fatta la segreteria verrà anche tempestivamente individuato in una giornata come oggi con questi contenuti questa iniziativa io credo che banche affidato alla segreteria la proposta di ritrovarci annualmente su questo specifico con incontri come quelli che oggi abbiamo costruito proprio perché la nostra sfida è alta e la nostra sfida e di far funzionare meglio la pubblica amministrazione ma per far funzionare meglio il Paese
Non è non solo vogliamo lanciarla vogliamo essere degli attori
E fra un anno vogliamo anche valutare tutti insieme lo stato di avanzamento di questa nostra sfida di attori protagonisti come lo siamo stati finora di un sindacato che non sarà un sindacato che già è un sindacato riformista
E moderno qual è la nostra Willa
Grazie a tutti la mano destra c'è il buffet è qui fuori